Progetto aree a rischio Polo Alto Polesine

Gruppo Scuola Primaria

I colori del mondo

a Scuola

Test d’ingresso di lingua italiana come L2

livello A 2

Anno Scolastico 2007/2008

Premessa

Il gruppo di lavoro composto dalle insegnanti di scuola primaria della

rete Alto Polesine ha elaborato ” materiali comuni riguardo i percorsi

di valutazione (test ingresso/uscita) per la scuola primaria e in

raccordo con la scuola secondaria di 1° grado”, secondo quanto

deliberato nella riunione del 10 marzo 2008 come continuazione del

lavoro già iniziato lo scorso Anno Scolastico.

Nella fase iniziale del lavoro i docenti del gruppo hanno operato la

scelta di predisporre prove di Livello A2 suddivise per abilità, al fine di

testare la competenza linguistica di alunni non italofoni, in base al

Quadro Comune Europeo di Riferimento per l’Insegnamento delle

Lingue. Il materiale prodotto, oltre che per lo scopo affidato, può

essere utilizzato anche nella normale pratica didattica.

L’attività svolta si è rivelata particolarmente produttiva perché ha

permesso il confronto tra insegnanti che operano nel medesimo

territorio all’interno del quale si ravvisano le stesse esigenze da parte

dell’utenza.

GRUPPO DI LAVORO:

Ghiotti Lorella – I.C. Badia Polesine

Pellegrini Elisa – I.C. Castelmassa

Pivetta Paola – D.D. Occhiobello

Provetti Maria Paola – I.C. Lendinara

Tasso Serena – I.C. Fiesso Umbertiano

Tedeschi Paola – I.C. Trecenta

OBIETTIVI.

1) ASCOLTARE E COMPRENDERE

1a- Sa comprendere frasi ed espressioni usate molto correntemente

(informazioni semplici che riguardano la persona, la famiglia, gli amici, il

gioco e l’ambiente).

1b- Sa comprendere il contenuto essenziale di un messaggio o di un

annuncio semplice, breve e chiaro.

2) COMUNICARE

2a- Sa sostenere semplici dialoghi inerenti argomenti familiari.

2b- Sa descrivere in modo coerente, usando semplici strutture linguistiche

esperienze relative alla vita quotidiana.

3) LEGGERE E COMPRENDERE

3a- Sa leggere e comprendere brevi testi relativi al suo mondo esperienziale

e immaginativo.

4) SCRIVERE

4a - Sa scrivere brevi testi (didascalie di immagini in sequenza, descrizione di

un’esperienza di gioco o di un’attività manipolativa).

1) Ascoltare e comprendere

1 a

- L’insegnante consegna la scheda con l’immagine di supporto, poi legge il testo

all’alunno e pone le domande.

CRITERIO DI VALUTAZIONE: 3/4 esito positivo

OGGI E’ IL COMPLEANNO DI UGO!

UGO INVITA TUTTI I COMPAGNI

DI SCUOLA ALLA SUA FESTA DI COMPLEANNO.

LA MAMMA DI UGO PREPARA

UNA TORTA E CI METTE SOPRA OTTO

CANDELINE, PERCHE’ UGO COMPIE

OTTO ANNI.

IL PAPA’ ACCENDE LE CANDELINE

E UGO SOFFIA FORTE PER

SPEGNERLE.

POI I COMPAGNI CANTANO LA CANZONE

“TANTI AUGURI!”.

UGO TAGLIA LA TORTA E

TUTTI MANGIANO IL DOLCE.

L’INSEGNANTE REGISTRA LE RISPOSTE DELL’ALUNNO

UGO ALLA SUA FESTA INVITA:

□ I CUGINI

□ GLI AMICI

□ I COMPAGNI

TAGLIA LA TORTA:

□ LA MAMMA

□ UGO

□ ELISA

SULLA TORTA CI SONO:

□ 11 CANDELINE

□ 8 CANDELINE

□ 9 CANDELINE

I BAMBINI :

□ FANNO UN GIROTONDO

□ CANTANO

□ GIOCANO A CARTE

1 b

L’insegnante legge l’avviso all’alunno e verifica la comprensione attraverso le

domande

CRITERIO DI VALUTAZIONE: 3/5 esito positivo

TUTTI IN GITA AL

di Verona

La scuola organizza una gita scolastica al Parco Natura viva

di Verona per osservare e conoscere la vita degli animali.

Partenza: Giovedì 11 maggio alle ore 8 si deve essere

davanti

alla scuola

Si mangia a sacco

Portare un cappellino per il sole e un kw in caso di pioggia

Andiamo in gita per visitare la città di

Verona

o per vedere degli animali in un parco?

In quale giorno è la gita?

A che ora bisogna essere davanti alla scuola per partire?

Per mangiare si va al bar o si devono portare i panini da casa?

Che cosa bisogna ricordarsi di portare per il sole o la pioggia?

2) COMUNICARE

2 a

L’insegnante simula il ruolo dell’interlocutore nelle seguenti situazioni:

1 - Incontri un compagno/a e gli/le proponi di fare qualcosa insieme domenica pomeriggio, per

esempio andare al parco, giocare a pallone, andare al cinema, andare a prendere un gelato, andare in

piscina. Fissate un appuntamento: che ora, dove e come vi incontrate.

“Ciao,……….

2 – Dopo una breve assenza chiedi ad un compagno/a quali attività sono state svolte in italiano,

geografia, matematica ed inglese e quali compiti sono stati assegnati, che materiali sono stati

consegnati e la possibilità di avere in prestito i quaderni .

“Per favore, mi puoi dire………..

CRITERIO DI VALUTAZIONE:

1. Presenza della frase minima.

2. Concordanze aggettivo/nome e articolo/nome.

3. Coniugazione del verbo al presente e passato prossimo.

4. Efficacia del messaggio.

5. Pertinenza lessicale minima.

6. Scioltezza nella gestione del dialogo.

2 b

L’insegnante consegna all’alunno le immagine e chiede di descriverle eventualmente con

le domande stimolo:

CRITERIO DI VALUTAZIONE:

1. Presenza della frase minima.

2. Concordanze aggettivo/nome e articolo/nome.

3. Coniugazione del verbo al presente e passato prossimo.

4. Efficacia del messaggio.

5. Pertinenza lessicale minima.

6. Ricchezza dei particolari

ESEMPIO N.1

- Che cosa fa il papà?

- Cosa fa la mamma’?

- Cosa fanno i bambini?

- Che stanza è?

- Sai aggiungere altri particolari?

-

ESEMPIO 2

- Chi vede?

- Dove sono ?

- Che cosa stanno facendo?

- Sai aggiungere altri particolari?

3) LEGGERE E COMPRENDERE

3 a L’insegnante consegna le 3 schede, l’alunno ritaglia le vignette e le incolla accanto ai

fumetti corrispondenti.

INDOVINA CHI PARLA

RITAGLIA E INCOLLA

CRITERIO DI VALUTAZIONE : 4/6 esito positivo

ESEMPIO 2

L’alunno legge la storia, ritaglia le immagini, le numera e le incolla nell’ordine

corretto.

CRITERIO DI VALUTAZIONE: 5/5 esito positivo.

2) Ad un tratto, vede una formica che spinge con fatica un chicco di grano verso la

sua casetta. “Perché fai così fatica? Vieni qui, ascolta il mio canto sotto la fresca

ombra di questo albero!” - Dice la cicala.

La formica risponde: “Devo andare al mio formicaio, e poi trovare altri

chicchi”. La cicala ride e continua a cantare.

3) Arriva il freddo e l’inverno. La neve copre i campi, gli animali non trovano più

da mangiare; la cicala ha tanta fame.

4) La formica sta al caldo nella sua casetta.

5) La cicala va al formicaio e chiede: “Formica, dammi qualcosa da mangiare!”.

La formica risponde:”Cosa hai fatto in estate? Perché non hai messo un po’ di

cibo nella tua casetta?” .

“Ho cantato!” dice la cicala.

“Hai cantato? Adesso balla!” dice la formica.

1) In un caldo giorno d’estate, una cicala canta allegra sotto un albero.

VERO O FALSO? CRITERIO DI VALUTAZIONE: 5/8 esito positivo

LEGGI E SEGNA VERO O FALSO CON UNA CROCETTA X

VERO

FALSO

ESEMPIO:

La cicala e la formica in estate dormono.

X

1. La cicala canta sotto l’albero in inverno.

2. La formica spinge un chicco di grano.

3. La formica canta con la cicala.

4. In inverno la neve copre i campi.

5. In inverno gli animali non trovano niente da

mangiare.

6. La cicala porta qualcosa da mangiare alla formica.

7. La cicala chiede qualcosa da mangiare alla

formica.

8. La formica dà subito qualcosa da mangiare alla

cicala.

Risposte: 1. F – 2. V – 3. F – 4. V – 5. V – 6. F- 7. V – 8. F.

CRITERIO DI VALUTAZIONE: esito positivo con 5/8 risposte corrette.

CHI DICE QUESTE PAROLE NELLA STORIA CHE HAI LETTO?

SCRIVI CICALA O FORMICA

1. Devo andare al mio formicaio, e poi trovare altri chicchi. __________________

2. Ho cantato! __________________

3. Ascolta il mio canto sotto la fresca ombra di questo albero! ___________________

4. Hai cantato? Adesso balla! ________________________

5. Dammi qualcosa da mangiare! ________________________

6. Cosa hai fatto in estate? ___________________________

CRITERIO DI VALUTAZIONE: prova positiva con 4/6 risposte corrette.

Soluzioni: 1. formica; 2. cicala; 3. cicala; 4. formica; 5. cicala; 6. formica.

4) SCRIVERE

4a

ESEMPIO 1

COMPLETA L’IMMAGINE INSERENDO UN

MESSAGGIO ADATTO

ESEMPIO 2

ESEMPIO 3

Osserva le immagini e scrivi un breve racconto

IL PALLONCINO DI MIRKO

Alla festa dl paese il pagliaccio vende i palloncini…………………...

CRITERIO DI VALUTAZIONE

1. Presenza della frase minima.

2. Concordanze aggettivo/nome e articolo/nome.

3. Coniugazione del verbo al presente.

4. Correttezza ortografica e sintattica.

5. Pertinenza lessicale minima.

6. Ricchezza dei particolari