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I. C. Balangero

Grafici riepilogativi del QUESTIONARIO FAMIGLIE

Dati fine Anno Scolastico 2019/20 (aggiornati al 24/06/2020)

Alla data attuale, il 29% delle famiglie ha risposto al questionario.

PERCEZIONE DELLE FAMIGLIE RISPETTO ALLA CAPACITÀ DELLA

SCUOLA DI RISPONDERE AI LORO BISOGNI.

I tempi scuola offerti dall’Istituto Comprensivo soddisfano il 97% delle famiglie,

riuscendo ad armonizzarsi con l’organizzazione familiare.

Inoltre l’I.C. viene considerato una scuola attenta al passaggio tra ordini e capace di

informare adeguatamente le famiglie, in particolare attraverso le giornate di

presentazione dell’Offerta Formativa.

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Un altro punto su cui le famiglie concordano è la capacità della nostra scuola di

preparare gli allievi dal punto di vista didattico e formativo, mostrando peraltro

attenzione ai ritmi individuali di apprendimento; le percentuali di risposte totalmente

positive si attestano sull’80 % circa.

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PERCEZIONE DELLE FAMIGLIE RISPETTO ALLA DAD NEL SECONDO

QUADRIMESTRE.

Il 70 % degli intervistati ritiene che le iniziative DAD messe in atto dalla scuola siano

state tempestive e il 90% le ritiene efficaci o abbastanza efficaci.

La maggior parte degli insegnanti ha predisposto lezioni sincrone con frequenza

quotidiana, di fatto, le famiglie riconoscono loro l’attenzione nel cercare di

raggiungere e mantenere un contatto con gli alunni (percentuale del 92,7 %).

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I genitori dichiarano che i loro figli per fruire della DAD hanno utilizzato soprattutto

tablet e PC e solo in 16 questionari su 247, a lezioni terminate, è stata ritenuta

rilevante la difficoltà di reperire i dispositivi. Questo dato potrebbe trovare riscontro

nella distribuzione di dispositivi in comodato d’uso. Il campione non è

sufficientemente rappresentativo per asserirlo con certezza. Piuttosto emergono

criticità evidenti rispetto a sistemi inefficaci di connessione e la principale difficoltà è

espressa dall’item “ problemi emotivi legati alla mancanza di relazioni dirette con le

persone (docenti, compagni…)”.

PRINCIPALI DIFFICOLTÀ RISCONTRATE DALLE FAMIGLIE NEL FRUIRE LA DIDATTICA A DISTANZA

(DATO RILEVATO SU UN TOTALE DI 247 FAMIGLIE)

UTILIZZO SOFTWARE 32

COLLEGAMENTI INEFFICIENTI 61

MANCANZA PC O TABLET 16

PROBLEMI EMOTIVI LEGATI A MANCANZA DI

RELAZIONE

101

NESSUNA DIFFICOLTÀ 96

ALTRO (RISPOSTE VARIE) 31

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L’aspetto maggiormente negativo, il quale ha sicuramente influito sulla percezione

finale della DAD, è il fatto che le famiglie abbiano dovuto supportare i propri figli in

maniera considerevole durante le lezioni sincrone e asincrone ed i compiti a casa.

Infatti, il 45,3% degli intervistati ha dichiarato di dover seguire i figli spesso o

sempre, benché abbiano riconosciuto ai docenti di aver fornito istruzioni al fine di

rendere autonomi gli allievi.

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Tuttavia l’alta percentuale di risposte affermative al quesito “Le piattaforme adottate

sono di facile utilizzo per gli alunni”, sembra andare in contrasto con l’impegno

dichiarato da parte dei genitori nella domanda sopracitata.

Questa contraddizione porta ad ipotizzare che il peso maggiore, nella scarso livello di

autonomia degli allievi rispetto alla DAD, sia da attribuirsi a poca dimestichezza con

l’uso di PC e/o tablet per scopi diversi dall’uso di videogiochi, social e/o la semplice

ricerca su internet per l’intrattenimento personale (canzoni, video-clip). Pertanto la

Dad, sembra aver avviato un virtuoso processo di alfabetizzazione informatica.

Grafici riepilogativi del QUESTIONARIO FAMIGLIE I. C. Balangero

Dati fine Anno Scolastico 2019/20.