I BISOGNI DEI BAMBINI IN UNA SOCIETA CHE CAMBIA FOLIGNO Lavoro con la famiglia di origine e con gli...

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I BISOGNI DEI BAMBINI IN UNA SOCIETACHE CAMBIA CBM Milano CBM Milano, ha sempre dedicato ogni competenza e capacità a ridare serenità e gusto della vita a minori vittime di abusi e maltrattamenti o, testimoni angosciati di violenze tra i genitori o nellambiente educativo. Profondamente convinto che non basti separare il bambino da chi lo ferisce ma che è necessaria la cura delladulto e del contesto violento, CBM lavora per prevenire e sanare il disagio delle famiglie segnate da incomprensioni e rancori, svelando che è possibile recuperare competenze genitoriali adeguate e aiutando chi maltratta a liberarsi da un passato oscuro per intraprendere un percorso di normalità consapevole. Il CBM valorizza le risorse positive e promuove le competenze delle famiglie, utili a superare gli eventi critici: lattenzione alla famiglia diventa indispensabile fattore propulsivo e opportunità di sviluppo, laddove stress, traumi, condizioni di fragilità dei genitori, maternità difficili, separazioni conflittuali, mettono in scacco le competenze degli adulti nei confronti dei figli. Fedele alla propria storia altamente specialistica, CBM ritiene oggi prioritario attivare le potenzialità di individui e famiglie nella costruzione di progetti condivisi. [email protected] ASSOCIZIONE LE CINQUEFOGLIE Siamo un gruppo di famiglie affidatarie e adottive….e non solo, che ha avuto modo di incontrarsi e conoscersi in seno alle attività proposte dai servizi del nostro territorio. Lopportunità di con- frontarsi sulle proprie storie, benefician- do delle rassicurazioni, credibilità, ed autorevolezza dellesperienza altrui, ha generato uno slancio verso la collettività alla quale lassociazione si rivolge formalizzando il compito evolutivo a favore dei minori privi di una famiglia. Se ladozione è una forma di genitoriali- tà ormai condivisa, laffido rappresenta ancora una realtà poco conosciuta. Si tratta invece di accogliere, accompagna- re e sostenere per un tempo più o meno breve, la crescita fisica, psicologica ed emotiva, di bambine e ragazzi affinché possano essere domani adulti completi. Enostro desiderio promuovere nel territorio la cultura della genitorialità dif- fusa. La pregnanza esistenziale dellaffi- do impone che, accanto agli interlocutori istituzionali, lintera comunità sia coinvolta e pronta a sperimentare lo spirito dellaccoglienza. [email protected] FOLIGNO 2 FEBBRAIO 2017 Spazio ZUTOre 18.00/20.30 Incontro con la cittadinanza 3 FEBBRAIO 2017 Sala video Ridotto Auditorium Piazza San Domenico Ore 8.30/14.00 Seminario formativo SPOLETO A seguire serata con proiezione film a tema (data da definire)

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I BISOGNI DEI BAMBINI IN UNA SOCIETA’ CHE CAMBIA

CBM Milano

CBM Milano, ha sempre dedicato ogni competenza e capacità a ridare serenità e gusto della vita a minori vittime di abusi e maltrattamenti o, testimoni angosciati di violenze tra i genitori o nell’ambiente educativo. Profondamente convinto che non basti separare il bambino da chi lo ferisce ma che è necessaria la cura dell’adulto e del contesto violento, CBM lavora per prevenire e sanare il disagio delle famiglie segnate da incomprensioni e rancori, svelando che è possibile recuperare competenze genitoriali adeguate e aiutando chi maltratta a liberarsi da un passato oscuro per intraprendere un percorso di normalità consapevole. Il CBM valorizza le risorse positive e promuove le competenze delle famiglie, utili a superare gli eventi critici: l’attenzione alla famiglia diventa indispensabile fattore propulsivo e opportunità di sviluppo, laddove stress, traumi, condizioni di fragilità dei genitori, maternità difficili, separazioni conflittuali, mettono in scacco le competenze degli adulti nei confronti dei figli. Fedele alla propria storia altamente specialistica, CBM ritiene oggi prioritario attivare le potenzialità di individui e famiglie nella costruzione di progetti condivisi. [email protected]

ASSOCIZIONE

LE CINQUEFOGLIE

Siamo un gruppo di famiglie affidatarie e

adottive….e non solo, che ha avuto

modo di incontrarsi e conoscersi in seno

alle attività proposte dai servizi del

nostro territorio. L’opportunità di con-

frontarsi sulle proprie storie, benefician-

do delle rassicurazioni, credibilità, ed

autorevolezza dell’esperienza altrui, ha

generato uno slancio verso la collettività

alla quale l’associazione si rivolge

formalizzando il compito evolutivo a

favore dei minori privi di una famiglia.

Se l’adozione è una forma di genitoriali-

tà ormai condivisa, l’affido rappresenta

ancora una realtà poco conosciuta. Si

tratta invece di accogliere, accompagna-

re e sostenere per un tempo più o meno

breve, la crescita fisica, psicologica ed

emotiva, di bambine e ragazzi affinché

possano essere domani adulti completi.

E’ nostro desiderio promuovere nel

territorio la cultura della genitorialità dif-

fusa. La pregnanza esistenziale dell’affi-

do impone che, accanto agli interlocutori

istituzionali, l’intera comunità sia

coinvolta e pronta a sperimentare lo

spirito dell’accoglienza.

[email protected]

FOLIGNO 2 FEBBRAIO 2017

“Spazio ZUT”

Ore 18.00/20.30

Incontro con la cittadinanza 3 FEBBRAIO 2017

Sala video Ridotto Auditorium

Piazza San Domenico

Ore 8.30/14.00

Seminario formativo

SPOLETO A seguire serata con proiezione

film a tema (data da definire)

Page 2: I BISOGNI DEI BAMBINI IN UNA SOCIETA CHE CAMBIA FOLIGNO Lavoro con la famiglia di origine e con gli affidatari Parlare ai bambini nella preparazione e durante l’affido Relatori:

CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL’INFANZIA

ARTICOLO 20: 1. Ogni fanciullo il quale è

temporaneamente o definitivamente

privato del suo ambiente familiare

oppure che non può essere lasciato in

tale ambiente nel suo proprio

interesse, ha diritto a una protezione e

ad aiuti speciali dello Stato.

2. Gli Stati parti prevedono per questo

fanciullo una protezione sostitutiva, in

conformità con la loro legislazione

nazionale.

3. Tale protezione sostitutiva può in

particolare concretizzarsi per mezzo

dell'affidamento familiare, della

kafalah di diritto islamico,

dell'adozione o, in caso di necessità,

del collocamento in adeguati istituti

per l'infanzia. Nell'effettuare una

selezione tra queste soluzioni si terrà

debitamente conto della necessità di

una certa continuità nell'educazione

del fanciullo, nonché della sua origine

etnica, religiosa, culturale e

linguistica.

3 FEBBRAIO

Seminario “Il Viaggio dei bambini nelle varie forme di affido familiare” Sala video Ridotto Auditorium Ore 8.30 Iscrizioni Introduzione al percorso di affido familiare Psicologa Cristina Martini Usl Umbria2 equipe affido familiare Spoleto Psicologa Patrizia Trabalza Usl Umbria2 equipe affido familiare Foligno Ore 9.00

Significati, tipologie e nuove forme di affido familiare

La conduzione del progetto di affido

Lavoro con la famiglia di origine e con gli affidatari

Parlare ai bambini nella preparazione e durante l’affido

Relatori: Andreana Olivieri e Alberto Penna, CBM Milano Ore 12.30 Tavola rotonda con i referenti della rete dei servizi: Scuola, Sanità, Sociale, Terzo Settore, Volontariato Coordina: equipe affido familiare Foligno e Spoleto as.soc. Cristina Faraghini e as. soc. Paola Coccia Ore 14.00 Conclusioni è in corso l’accreditamento per gli assistenti sociali Per iscriversi al seminario inviare mail a: [email protected]

2 FEBBRAIO

Incontro aperto alla cittadinanza

Foligno “Spazio ZUT” Ore 18.00

Introduce l’Assessore alle politiche sociali del

comune di Foligno Maura Franquillo

Partecipa la Garante regionale dell’infanzia e

adolescenza Maria Pia Serlupini I BISOGNI DEI BAMBINI; CURA E

PROTEZIONE Filmografia-dibattito a cura di:

Dr.ssa Andreana Olivieri, CBM Milano

pedagogista; coordinatrice del Servizio Affidi,

tutor dell’affido Professionale.

E’ stata coordinatrice degli appartamenti per

l’autonomia ed è coordinatrice di campagne di

sensibilizzazione e reperimento famiglie;

Dr. Alberto Penna, CBM Milano, psicologo

psicoterapeuta familiare, dal 2001 collabora con

il Centro Ausiliario Minorile di Milano come

conduttore di gruppi di famiglie affidatarie; si

occupa della valutazione delle capacità

genitoriali e della terapia familiare nei casi di

maltrattamento e abuso.

“Giornata sui diritti dell’infanzia

Convenzione ONU

20 Novembre 1989”