HPV: un virus "amico"

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HPV: un virus “amico” HPV: un virus “amico” Tiziana Dell’Anna Ginecologia Oncologica Azienda Ospedaliera San Gerardo – Monza IRFMN, 15 Settembre 2008

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HPV: un virus HPV: un virus “amico”“amico”

Tiziana Dell’Anna

Ginecologia OncologicaAzienda Ospedaliera San Gerardo – Monza

IRFMN, 15 Settembre 2008

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Che cos’è l’HPV?

•HPV è il papilloma virus umano

•L’infezione da HPV è molto frequente che la maggior parte delle donne prende almeno una volta nella vita

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Le caratteristiche dell’HPV

• Oltre 200 tipi, > 100 completamente sequenziati

• Tropismo verso cellule epiteliali – infezioni cutanee (verruche), infezioni delle mucose (condilomi)

• 40 tipi riscontrati a livello genitale

• Suddivisi in base al potenziale oncogeno

“high risk” types (16,18,31,33,35,39,45,51,…)

“low risk” types (6,11,42,43,44)

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CHAN SY, DELIUS H, HALPERN AL, BERNARD HU. Analysis of genomic sequences of 95 papillomavirus types uniting typing, phylogeny, and taxonomy. J Virol. 1995 May;

69(5)3074-83.

FILOGENESI

HPV mucosali

HPV cutanei

HPV animali

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Come si prende?

•Si prende per via sessuale ma non necessariamente in seguito ad un rapporto sessuale completo

•In alcuni casi l’infezione può essere trasmessa da una persona all’altra molti anni dopo che una delle due persone l’ha presa

•Il fatto di avere l’infezione può quindi non avere nulla a che fare con l’attuale compagno

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Come si prende?

• Il primo contatto con il papillomavirus avviene nell’adolescenza

• Oltre il 75% delle donne sessualmente attive si infetta nel corso della vita

• In Europa, il 35% delle ragazze tra i 15 e i 17 anni ed il 60% delle ragazze di 19 anni è venuto in contatto col virus

È proprio in questa età che si può cercare di prevenire l’infezione e le malattie che possono

derivarne

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L’infezione si trasmette per contatto diretto: genitali-genitali; mani-genitali; bocca-genitali

Il condom ha un’efficacia preventiva incerta diversamente da altre malattie sessualmente trasmesse: gonorrea, sifilide, HIV (trasmissione attraverso aree genitali non protette)

Il soggetto infetto ha un’infezione spesso subclinica

E’ documentata la possibilità di trasmissione indirettaattraverso vettori e fomiti (guanti, strumentario medico, indumenti intimi)

Trasmissione verticale madre-nascituro

Trasmissione dell’HPV

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Sede infezione HPV

Sede infezione genitale: vulva, vagina, portio, ano, pene

Il virus permane nelle cellulle epiteliali

Il virus vive negli strati basali della cute e delle mucose

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Nella maggior parte dei casi (70-90%) l’infezione è transitoria

Il virus viene eliminato dal sistema immunitario prima che possa sviluppare un effetto patogeno

Evoluzione dell’infezione HPV

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Che cosa provoca l’infezione da HPV?•In genere non causa alcuna alterazione e

si risolve da sola

•In una minoranza di casi provoca delle lesioni a livello del collo dell’utero

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Infezione daPapillomavirus

Lesioni ad alto rischio(lesioni pretumorali del collo dell’utero)

Lesioni benigne e a basso rischio (condilomi genitali, lesioni di basso grado)

Infezione da Papillomavirus

Tumore del collo dell’uteroTumore del collo dell’utero

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Che cosa provoca l’infezione da HPV?•La maggior parte delle lesioni guariscono

spontaneamente ma alcune, se non curate, progrediscono lentamente verso forme tumorali

•Ci vogliono però molti anni perché le lesioni si trasformino e solo pochissime delle donne con infezione da papilloma virus sviluppano un tumore del collo dell’utero

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Quanto tempo dura l’infezione?

•La grande maggioranza delle infezioni scompare spontaneamente

•Circa il 50% nel corso di un anno e circa l’80% in due anni

•Quando l’infezione scompare anche il rischio scompare

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Come si cura?•Non ci sono ancora medicine per curare

questa infezione • In particolare, si è visto che non servono gli

antibiotici, gli ovuli o le lavande vaginali•La cosa più importante è identificare in

tempo le alterazioni provocate dal virus che sono quelle che cerchiamo con il Pap-test

•Fare lo screening è la cosa più efficace che possiamo fare per proteggerci

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Si può prevenire?

•E’ molto difficile prevenire l’infezione: infatti è molto comune, soprattutto fra le persone giovani e il preservativo non garantisce una prevenzione del 100%

•VACCINO

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L’HPV provoca solo il tumore?

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Condilomi genitali I condilomi genitali (detti anche verruche

genitali) sono una delle malattie provocate dal Papillomavirus

Possono essere riconosciuti a vista d'occhio: sono escrescenze (simili a verruche) che si formano sulla cute e sulle mucose dell'apparato genitale, sia nei maschi che nelle femmine

Necessitano comunemente di un trattamento da parte del medico

I tipi 6 e 11 sono responsabili del 90% dei condilomi

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I condilomi genitali, causati dall’infezione da Papilloma virus, seppur benigni rappresentano una condizione sgradevole e fastidiosa per chi ne è affetto: per questa ragione il più delle volte è necessario trattatarli ma sarebbe meglio prevenirli

Condilomi genitali

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3500 nuovi casi ogni anno, soprattutto in 2 fasce di età: dai 35 ai 45 anni ed attorno ai 60 anni

Sopravvivenza a 2 anni del 72%

Mortalità pari a 1100 casi all’anno

Incidenza e mortalità mostrano trend in riduzione nel corso del tempo

Carcinoma del collo dell’utero in Italia

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HPV e tumore del collo dell’uteroStoria naturale del tumore del collo dell’utero

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HPV e tumore del collo dell’utero

IARC 1999La prevalenza di HPV-DNA in più di 1000 biopsie di cancro del collo dell’utero è stata del 99,7%.

Walboomers JMM. J Pathol 1999

In una meta-analisi di 10,058 biopsie di carcinoma della cervice, i tipi di HPV identificati più di frequente sono stati, nell’ordine, HPV 16, 18, 45, 31, 33 e 58.

Clifford GM. Br J Cancer 2003

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Papillomavirus e tumore del collo dell’utero

Ma non tutte le infezioni da Papillomavirus, provocano il tumore!

Tutti i casi di tumore del collo dell’utero sono provocati dal Papillomavirus.

HPV è la causa necessaria ma non sufficiente HPV è la causa necessaria ma non sufficiente per lo sviluppo del cancro del collo dell’uteroper lo sviluppo del cancro del collo dell’utero

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Attività sessuale

Fumo

Contraccettivi orali

Virus: HSV

Immunodepressione

COFATTORICOFATTORI

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Tumore del collo dell’utero: chi può colpire?

Il 40% delle donne a cui è stato diagnosticato il cancro del collo dell’utero ha un’età compresa tra i 35 ed i 54 anni ma la maggior parte di esse sono state probabilmente esposte al contagio col virus tra i 16 ed i 25 anni

Tutte le donneTutte le donne

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La prevenzione

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PREVENZIONE SECONDARIACon la diagnosi precoce si può accertare lapresenza delle lesioni e prevenirnel’evoluzione verso malattie più gravi

PREVENZIONE PRIMARIACon la vaccinazione si previene l’infezione e tutte le conseguenze a breve e a lungotermine (condilomi, lesioni pre-tumorali,

tumore…)

Prevenzione del cancro del collo dell’utero

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Prevenzione secondaria:la diagnosi precoce

La diagnosi precoce si esegue attraverso il PAP TEST (test di screening)

Questo test, che viene proposto a partire dai 25 anni di età o entro 3 anni dal primo rapporto sessuale, permette di verificare la presenza o meno di una lesione al collo dell’utero

Questo test può aiutare a scoprire l’infezione ma non la previene

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Prevenzione primaria:la vaccinazione

Da un punto di vista epidemiologico, la vaccinazione

rappresenta un intervento di prevenzione primaria che

mira non solo alla protezione del singolo individuo ma

anche al controllo e, dove possibile , all’eradicazione

dell’infezione dalla popolazione

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La vaccinazione

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Di che vaccino si tratta?

•Nel marzo 2007 è stato autorizzato in Italia l’uso di un vaccino chiamato Gardasil®

•E’ un vaccino contro quattro tipi di virus HPV Due sono tra i responsabili del tumore del

collo dell’utero(16 e 18) Gli altri due sono responsabili dei

condilomi genitali (6 e 11)

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Di che vaccino si tratta?

•Da novembre 2007 in Italia è autorizzato l’uso anche di un secondo vaccino, chiamato Cervarix®

•Il Cervarix® è efficace solo contro i due tipi di HPV responsabili del tumore del collo dell’utero (16 e 18)

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L1 capsomere

72 capsomeres

Virus-like particle

Di che vaccino si tratta?

VACCINO PROFILATTICO

L1 protein5 x L1

• Il vaccino serve a prevenire le infezioni ma non a curarle

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Il vaccino è efficace?

•Il Gardasil® e il Cervarix® si sono dimostrati molto efficaci (quasi al 100%) nei confronti delle lesioni provocate dai due tipi di papilloma virus contro cui sono diretti: il 16 e il 18

•Questi due tipi sono responsabili di poco più del 70% dei tumori del collo dell’utero

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Il vaccino è efficace?

•Rimane una parte di tumori dovuta ad altri tipi contro cui il vaccino non può fare nulla

•Il Gardasil® serve anche a prevenire quasi il 100% dei condilomi genitali

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A chi è indirizzato il vaccino?

•La vaccinazione è raccomandata e gratuita per le ragazzine che hanno compiuto 11 anni

•Il vaccino è molto efficace anche per le ragazze fino a 26 anni che non hanno avuto rapporti sessuali

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•Le ragazze e le donne che hanno già avuto rapporti sessuali possono avere un beneficio solo parziale dalla vaccinazione

•Il beneficio è senz’altro minore perché potrebbero avere o avere avuto un’infezione con un tipo di HPV contenuto nel vaccino

A chi è indirizzato il vaccino?

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Come si fa il vaccino?

•Con tre iniezioni intramuscolari fatte a intervalli stabiliti:▫Gardasil: le iniezioni sono a 0, 2 e 6 mesi.

Cioè la 2a dose andrà fatta due mesi dopo la prima; la 3a dose sei mesi dopo la prima

▫Cervarix: le iniezioni sono a 0, 1 e 6 mesi. Cioè la 2a dose andrà fatta un mese dopo la prima; la 3a dose sei mesi dopo la prima

•Preferibilmente l’iniezione deve essere fatta nella parte alta del braccio

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Quanto dura l’efficacia del vaccino?•Per ora sappiamo che la protezione data

dal vaccino dura almeno cinque anni

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Che reazioni può dare?• Il vaccino provoca abbastanza spesso alcuni

sintomi come:

▫febbre ▫irritazione nella zona dove è stata fatta

l’iniezione▫mal di testa▫dolori muscolari

•Questi sintomi vanno via da soli in pochi giorni

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Sicurezza e tollerabilitàVaccino

(N = 6160)

Placebo(N = 4064)

Soggetti con follow-up 6069 3994

Soggetti con almeno 1 evento avverso

89.9% 85.5%

Soggetti con almeno 1 evento avverso nel sito di iniezione

83.0% 73.4%

Soggetti con almeno 1 evento avverso sistemico

35.3% 36.6%

Soggetti con almeno 1 evento avverso grave

0.6% 0.7%

Abbandoni dovuti ad eventi avversi 0.2% 0.2%

Soggetti con febbre (Temp 37.8C)

11.4% 9.6%

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Che reazioni può dare?• Il vaccino è stato sperimentato su migliaia

di donne e si è dimostrato sicuro

•Ma, come per tutti i nuovi farmaci, non conosciamo tutte le reazioni e quelle molto rare potranno manifestarsi solo quando verrà usato in un numero molto più grande di persone

•Per questo motivo è importante segnalare al proprio medico eventuali sintomi particolari

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Dopo il vaccino si fa ancora il pap test?•Sì!

•Sarà importante continuare a fare il Pap-test di screening ogni tre anni perché il vaccino non può prevenire tutti i tumori del collo dell’utero

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Bisogna fare un test HPV prima di vaccinarsi?

•Al momento non ci sono ancora indicazioni certe in proposito

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La vaccinazione è obbligatoria?

•Il vaccino non è obbligatorio•È raccomandato e gratuito per le

ragazzine che sono nel 12° anno di vita (cioè che hanno compiuto 11 anni)

•Le donne che desiderano fare il vaccino fuori da queste fasce d’età dovranno pagarlo

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Dove si può richiedere la vaccinazione?•Per le ragazzine che hanno compiuto 11

anni, per lo meno in quelle Regioni che organizzano nel 2008 programmi di vaccinazione per questa fascia d’età, la vaccinazione sarà somministrata dalle ASL

•Per le altre fasce d’età per comprare il vaccino occorre la richiesta del medico

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Dove si può richiedere la vaccinazione?•Centri polidiagnostici o studi privati

•In alcuni distretti è possibile fare la vaccinazione negli ambulatori vaccinali delle ASL o in alcuni ambulatori vaccinali ospedalieri

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Quanto costa il vaccino?

•Il prezzo al pubblico del Gardasil® è di 171,64 euro per dose Quindi il ciclo completo di tre dosi costa

514,92 euro.•Il prezzo al pubblico del Cervarix® è di

156,79 euro per dose Il ciclo completo di tre dosi costa 470,37

euro•Per le ragazzine che hanno compiuto 11

anni il vaccino è gratuito

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Grazie per l’attenzione!