Homo Talent per la Polis

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1 Dalle attitudini personali alla cittadinanza attiva.

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Dalle attitudini personali alla cittadinanza attiva.

Homo Talent per la Polis è l’applicativo sociale ideato e promosso da Homo Talent rivolto a tutti i cittadini che intendono sviluppare i propri talenti primari (attitudini) e aspirano a integrarsi attivamente all’interno delle comunità di riferimento. È il sistema che armonizza l’espressione del potenziale umano con le istanze del contesto sociale e culturale.

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I talenti primari o attitudini sono disposizioni naturali del nostro repertorio comportamentale (Homo sapiens sapiens) che si creano nel rapporto agli stimoli che percepiamo con l’ambiente circostante tramite l’esperienza. La genesi risale ai primi anni di vita. Le attitudini, in tal senso, si configurano come strategie di adattamento/orientamento al mondo che ci guidano nelle scelte da compiere nella vita privata e nel lavoro.

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Lo stile di apprendimento e la scelta di acquisire le competenze chiave della propria esistenza sono determinate, oltreché dal contesto socioculturale di riferimento, prioritariamente dall’esigenza del talento primario (dominante) di esprimersi. È il talento primario che ci guida verso le risorse e gli strumenti necessarie alla sua piena realizzazione.

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La mappa delle attitudini è un sistema che consente di leggere e interpretare in modo attendibile il comportamento delle persone nei contesti di riferimento. Possiede anche un valore predittivo in grado di limitare i rischi di errata allocazione delle persone in attività non idonee alla propria indole. La mappa si crea attraverso il test dei talenti primari e si scompone in cinque macro aree generali e relative quindici sotto aree specifiche.

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Grazie al sostegno dei donatori di piattaforme innovative nel segmento HCM (Human Capital Management), Homo Talent è in grado di realizzare missioni sociali a favore di comunità che intendono cambiare dal basso il paradigma sociale, facilitando l’inclusione e l’integrazione a favore di soggetti colpiti dal disagio sociale.

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Il test dei talenti primari è costruito in base alla tecnica quantitativa della scala auto-ancorante utilizzata per la rilevazione di proprietà continue come attitudini, atteggiamenti, valori. Vengono utilizzate batterie di frasi stimolo (items) che permettono di sondare la dimensione latente della proprietà osservata. Il test presuppone il coinvolgimento del soggetto nella determinazione del punteggio ( da 1 a 10) del suo stato sulla proprietà.

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L’intervista in profondità è una tecnica qualitativa utilizzata per accedere alla prospettiva, alle credenze e alle motivazioni del soggetto intervistato. L'intervista è impostata con una sola traccia di sfondo e una vocazione operativa che consiste nel comprendere la relazione tra il soggetto intervistato e l'oggetto d'indagine, ovvero la dimensione latente del talento.

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La profilazione è la fase analitica del processo in cui si crea il matching tra le attitudini della persona e le esigenze di ruolo richieste dalla comunità. All’interno della piattaforma viene creata una scheda profilo in cui si evidenzia la mappa delle attitudini della persona in relazione al vissuto esperienziale, ai percorsi formativi formali/informali e alle competenze sviluppate nelle comunità di riferimento.

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Il talent passport è lo strumento di personal branding, complementare al CV, utilizzato per comunicare ad alto impatto il valore-talento. In formato digitale, può essere diffuso nei principali social network (facebook, linkedIn, twitter) per creare e rafforzare le caratteristiche distintive del soggetto sia all’interno dei confini comunitari sia all’esterno di essi.

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L’assunto di base del piano di sviluppo è che, per riuscire a realizzare appieno il nostro potenziale, è necessario armonizzare i cinque talenti primari del nostro sistema. Una volta scoperto il talento primario dominante, sarà necessario rafforzare quelli «gregari» che avranno la funzione di supporto, armonizzando il sistema.

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Cittadini che vogliono investire sul proprio talento.

Comunità che vogliono innovare il paradigma sociale.

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I cittadini entrano dentro la piattaforma HCM e intraprendono il percorso standard di valorizzazione del talento. Grazie alla profilazione, il cittadino accede ad una condizione che lo rende visibile alle richieste delle comunità di riferimento.

Le comunità che valorizzano talenti accedono alla piattaforma HCM, avvalendosi di informazioni precise su profili personali e professionali che hanno già intrapreso il percorso di valorizzazione secondo il metodo di valorizzazione Homo Talent.

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Cittadini e Comunità rappresentano la spina dorsale del Paese. Tutti i cittadini hanno diritto a coltivare i propri talenti. Tutte le comunità hanno il diritto di incontrarli.

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