GW Man didattici@454 473 -...
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ITALIANO
2004MANUALI DIDATTICI
QUADRI AS-ASC-ASD
04
456
INDICE
IL SISTEMA COSTRUTTIVO PRESTABILITO
IL SISTEMA E I VANTAGGI PAG. 458
PANORAMA NORMATIVO PAG. 460
QUADRI ASC
L’OFFERTA ASC GEWISS PER IL CANTIERE PAG. 462
QUADRI ASC DI ALIMENTAZIONE DI ENTRATA E DI MISURA 40 CDK PAG. 463
QUADRI ASC DI DISTRIBUZIONE FINALE 68 Q-BOX PAG. 464
TABELLE DI SCELTA DELLE CONFIGURAZIONI PAG. 466
QUADRI ASC DI PRESE A SPINA 68 Q-DIN PAG. 468
TABELLE DI SCELTA DELLA CONFIGURAZIONE PAG. 470
QUADRI ASD
L’OFFERTA ASD GEWISS PER LA DISTRIBUZIONE PAG. 472
QUADRI DI DISTRIBUZIONE ASD 68 Q-DIN/66 COMBIBLOC PAG. 474
TABELLE DI SCELTA DELLA CONFIGURAZIONE PAG. 476
QUADRI AS
L’OFFERTA AS GEWISS PER LA DISTRIBUZIONE ENERGIA E SERVIZI PAG. 478
IL SISTEMA COSTRUTTIVO PRESTABILITO PAG. 480
TABELLE DI SCELTA DELLA CONFIGURAZIONE PAG. 482
GUIDA ALLE CONFIGURAZIONI PER QUADRI ASD-ASC-AS PAG. 484
FILE TECNICO ASD-ASC-AS PAG. 488
457
IL SISTEMA COSTRUTTIVO PRESTABILITO
QUADRI DI DISTRIBUZIONE FINALE E
DI PRESE A SPINA
TERMINALI DI DISTRIBUZIONE ENERGIA E SERVIZI
SERIE 68 Q-BOX
PER IL CANTIERE
PER LA DISTRIBUZIONE IN PORTI, CAMPEGGI ED AREE URBANE
PER LA DISTRIBUZIONE
A L S E R V I Z I O D I O G N I E S I G E N Z A
QUADRI DI DISTRIBUZIONE
SERIE 68 Q-DIN SERIE 68 Q-DIN
SERIE 68 Q-MC
SERIE 66 COMBIBLOC
458
IL SISTEMA E I VANTAGGI
SERIE 90 MTCInterruttori magnetotermici compatti
ASC
SERIE 68 Q-BOX SERIE 68 Q-DIN SERIE 66 COMBIBLOC SERIE 68 Q-MC
ASD AS
PR
ELI
EV
OE
NE
RG
IA
SERIE 90 MDCInterruttori magnetotermici differenziali compatti
SERIE 90 SDInterruttori differenziali puri
SERIE IEC 309Prese fisse da incasso
SERIE 66 IBPrese fisse interbloccate
SERIE 66 COMBIBLOCPrese fisse interbloccate compatte
PR
OTE
ZIO
NE
459
Il Sistema Costruttivo Prestabilito di GEWISS offre la possibilità di soddisfare tutte le esigenze installative siaper quanto riguarda i quadri da cantiere ASC, che per i quadri di distribuzione ASD, che per i terminali didistribuzione energia e servizi, certificabili come AS.
UN SISTEMA
A 360°
GEWISS, in collaborazione con il CESI, ha realizzato tutte le prove di tipo sui quadri AS, ASC ed ASDrichieste dalle Norme CEI, garantendo così la conformità normativa e legislativa per tutte leconfigurazioni realizzabili con il Sistema Costruttivo; compilando i moduli allegati (in calce alla guida)si realizza il fascicolo tecnico nel modo più veloce e completo, senza trascurare nessun dato richiestodalle norme e dalle leggi vigenti.
DOCUMENTAZIONE
TECNICA
Il Sistema Costruttivo Prestabilito consente la realizzazione di oltre 500 configurazioni Q-DIN e 300configurazioni Q-BOX, per quanto riguarda i quadri da cantiere ASC, di oltre 700 configurazioni traQ-DIN e COMBIBLOC per i quadri di distribuzione ASD e di 1000 configurazioni di Q-MC come AS, offrendoall’installatore la scelta fra versioni cablate in fabbrica e non.
AMPIA SCELTA
DI
CONFIGURAZIONI
Il quadro già cablato, installato ed impiegato può essere riutilizzato in una configurazione diversa purchéammessa dal Sistema Costruttivo Prestabilito; infatti sostituire uno o più componenti non implica il doverrieseguire le prove di tipo, ma unicamente redigere la nuova documentazione.
VERSATILITA’ DI UTILIZZO
La perfetta integrazione tra i diversi elementi quali contenitori, prese ed interruttori automatici è garanziadi coordinamento elettrico, compatibilità applicativa ed omogeneità dei diversi prodotti, razionalizzazionee completezza funzionale della gamma.
SINERGIA
DEL
SISTEMA
Azzeramento dei tempi di consegna del rivenditore: è infatti sufficiente acquistare i singoli componenti. CONSEGNA
IMMEDIATA
Il software GW AESSE è un supporto fondamentale per facilitare e velocizzare la scelta delle configurazione idonea alle esigenze applicative dell’installatore. Il software è molto semplice e assiste l’utente passo passonella scelta della configurazione desiderata tra quelle effettivamente conformi al Sistema CostruttivoPrestabilito. Collegandosi al portale www.gewiss.com sarà possibile scaricare eventuali nuove informazioni oaggiornamenti relativi al Sistema, quali ampliamenti del numero di configurazioni, cambiamenti di gammadi prodotti o variazioni di listino.
In maniera dettagliata il software consente:
1 - scelta della configurazione desiderata;2 - stampa del file tecnico: dichiarazione CE, dichiarazione di conformità GEWISS, prove individuali, scheda
dei dati tecnici principali, elenco componenti utilizzati, schema di collegamento unifilare, fronte quadro condisposizione dei componenti;
3 - calcolo e stampa del preventivo: l’utente potrà inserire lo sconto in modo da ottenere il prezzo netto;4 - stampa della targa.
SOFTWARE
GW AESSE
460
PANORAMA NORMATIVO
COME REALIZZARE I QUADRI
Il Sistema Costruttivo Prestabilito consente di realizzare e certificare i quadri da cantiere ASC e di distribuzione ASD, in quanto GEWISS ha costruito
e provato tutte le configurazioni facenti parte del Sistema, rilasciandone la dichiarazione di conformità. Tale dichiarazione è valida solo se i quadri
sono realizzati utilizzando i componenti dell’offerta GEWISS e seguendo le istruzioni contenute nella presente guida rispettivamente:
Q-BOX (ASC) a pag. 466
Q-DIN (ASC) a pag. 470
Q-DIN e COMBIBLOC (ASD) a pag. 476
Q-MC (AS) a pag. 482
IL SIGNIFICATO DI “SERIE“ PER GLI AS E GLI ANSIn relazione alle definizioni di AS ed ANS, la norma CEI EN 60439-1, già CEI 17-13/1, definisce come AS, ovvero apparecchiatura di
serie, il quadro conforme ad un tipo o ad un Sistema Costruttivo Prestabilito senza scostamenti tali da modificarne in modo determinante le
prestazioni rispetto all’apparecchiatura tipo provata secondo la norma stessa. Da tale norma generale discendono altre due norme più
specifiche, studiate per applicazioni particolari:
• la norma CEI EN 60439-3 definisce ASD le apparecchiature di serie di distribuzione
per le applicazioni in quei luoghi in cui hanno accesso persone non addestrate;
• la norma CEI EN 60439-4 definisce ASC le apparecchiatura di serie per cantieri.
LE PROVE DI TIPO E LE PROVE INDIVIDUALI
Le prove a cui si sottopongono i quadri AS, ASC e ASD si suddividono in due tipologie:
• Prove di tipo: si effettuano su dei prototipi ed hanno lo scopo di verificare la
conformità di un dato tipo alla norma;
• Prove individuali: si effettuano su ogni singola apparecchiatura ed hanno lo
scopo di rilevare eventuali difetti inerenti i materiali e la fabbricazione.
461
INTERRUTTORI GEWISS DELLA SERIE 90Il Sistema Costruttivo Prestabilito è stato pensato e strutturato in funzione
degli apparecchi modulari GEWISS della Serie 90; è quindi necessario, per
poter realizzare e certificare tali quadri, l’utilizzo degli interruttori compatti
MTC ed MDC. La Serie 90, in virtù della compattezza dei suoi
apparecchi, assicura infatti la realizzazione delle più svariate
combinazioni per il comando e la protezione dell'impianto.
CABLAGGIO
Il cablaggio dei diversi quadri deve essere eseguito seguendo la regola dell’arte,
ovvero seguendo quanto riportato nella Norma impianti 64-8 e nelle Norme di
prodotto CEI EN 60439-1 (CEI 17-13/1) per i quadri AS, CEI EN 60439-4
(CEI 17-13/4) per i quadri ASC e CEI EN 60439-3 (CEI 17-13/3) per i quadri ASD.
APPOSIZIONE DELL’ETICHETTA DATI E DELLA MARCATURA CEA cablaggio avvenuto è necessario compilare ed applicare la
targa adesiva con i dati identificativi del quadro (cautelandosi
che sia marcata in modo durevole e sistemata in modo
leggibile) ed apporre la marcatura CE (Direttive 73/23 e
93/68 - D.L. 626/96).
ASC DI DISTRIBUZIONE FINALE - NORMA DI RIFERIMENTO: EN 60439/4
COSTRUTTORE
COMPILAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA
L’operazione finale è la compilazione della documentazione tecnica (file tecnico)
prevista dalle Norme. Per redigere tale documentazione è sufficiente compilare i
moduli prestampati ed allegare la dichiarazione di conformità rilasciata da GEWISS
(vedi allegati 1 - 7 in calce alla guida).
TENSIONE (Ue)
NATURA DELLACORRENTE
CORRENTE (In)
MATRICOLA N°
380 V
ALTERNATAGRADO DI PROTEZIONE
IP 55
48 AFREQUENZA 50 Hz
QB4_10
IP55
Esempio di targa.
Soc. ALFA
FILE TECNICO
Dichiarazione CE
462
L’OFFERTA ASC GEWISS PER IL CANTIERE
PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER I CANTIERI
QUADRO ASC DI ALIMENTAZIONE DI ENTRATA E DI MISURA
QUADRO ASC DI DISTRIBUZIONE FINALE QUADRI ASC DI PRESE A SPINA
SERIE 40 CDK SERIE 68 Q-BOX SERIE 68 Q-DIN
Le principali norme e leggi che regolamentano l’esecuzione dell’impianto elettrico sono: la Norma CEI 64-8, il DPR 547/55, la legge
46/90 ed il D. Leg. 494/96. Per quanto riguarda i cantieri la Norma CEI 64-8, nella parte 7, prescrive che tutti i quadri per la
distribuzione elettrica nei cantieri siano conformi alla CEI EN 60439-4; è quindi necessario che in tutti gli ambienti in cui si svolgono
lavori di costruzione di nuovi edifici, riparazione, ampliamento o demolizione
di edifici esistenti, opere pubbliche, lavori di movimentazione di terra e simili,
siano presenti solo quadri certificati ASC. Va precisato che, mentre negli
impianti ordinari l'impianto elettrico termina alle prese a spina, nei cantieri
il concetto di impianto elettrico è esteso sia alla distribuzione elettrica fissa
sia a quella mobile e trasportabile, di conseguenza sono esclusi
dall’impianto i soli apparecchi utilizzatori. Al termine dei lavori è compito
dell'installatore rilasciare la dichiarazione di conformità come prescritto
all'art.9 della legge 46/90. Infine, la progettazione degli impianti elettrici
nei cantieri non è obbligatoria (art. 12 comma 2 legge 46/90) anche se il
progetto è consigliabile.
463
Durante la realizzazione di un impianto per il cantiere capita spesso di dover predisporre la protezione della linea
a valle del punto di distribuzione dell’ente erogatore di energia. Pertanto GEWISS offre di seguito il supporto per
realizzare il quadro di alimentazione d’entrata e di misura del cantiere.
COME REALIZZARE IL QUADRO DI ALIMENTAZIONE D’ENTRATA E DI MISURA
Il quadro di alimentazione d’entrata e di misura è, a tutti gli effetti, un quadro ASC; pertanto è necessario attenersi
a quanto prescritto dalla Norma CEI EN 60439-4 (CEI 17-13/4).
Utilizzando i componenti GEWISS e seguendo le istruzioni di cablaggio di seguito riportate è possibile realizzare uno dei quadri di alimentazione
d’entrata e di misura già verificati da GEWISS, in conformità alla Norma CEI EN 60439-4 (CEI 17-13/4).
Facendo riferimento alla sottostante tabella:
• Scegliere uno tra i 2 centralini (12 moduli) elencati in colonna 1.
• In funzione della corrente dell’impianto (vedere colonna 2) e, in modo da garantire un opportuno coordinamento, scegliere gli interruttori
per la protezione magnetotermica o magnetotermica-differenziale (vedere colonna 3).
• Per il cablaggio utilizzare conduttori con la sezione riportata in colonna 6.
• Utilizzare i corrispondenti pressacavi di colonna 4.
Infine, compilando i moduli allegati e seguendo le istruzioni riportate, è possibile redigere tutta la documentazione tecnica richiesta dalle
norme e dalle leggi vigenti.
• Nome del costruttore (Es. Rossi SNC)
• Numero di identificazione (Es. codice)
• Norma di riferimento CEI EN 60439-4 (CEI 17-13/4)
• Natura e valore nominale della corrente
(e frequenza in caso di c.a.)
• Tensione di funzionamento (di impiego) nominale
• Tenuta al corto circuito
• Grado di protezione (IP 65)
• Condizioni normali di servizio
• Dimensioni
• Peso
DATI NOMINALI DA RIPORTARE
SUL QUADRO
DATI NOMINALI DEL QUADRO DA RIPORTARE
SULLA DOCUMENTAZIONE TECNICA
Codice centralino12 moduli
Corrente nominaleIn (A)
Protezione
Differenziale (opzionale)Magnetotermica
Conduttori Sezioneminima (mm2)
GW 40 103
o
GW 40 113
100
80
63
32
Potenza Max
55 kW
45 kW
35 kW
15 kW
35
25
16
10
Codice pressacavi Passo PG
GW 52 009
GW 52 010
GW 52 009
GW 52 008
GW 52 007
GW 52 008
GW 52 008
GW 52 007
42
48
42
36
29
36
36
29
Per realizzare la protezione magnetotermica
(o magnetotermica differenziale), utilizzare i componenti
con corrente nominale di colonna 2
Tab. quadro di alimentazione.
QUADRI ASC DI ALIMENTAZIONE
DI ENTRATA E DI MISURA 40 CDK
464
QUADRI ASC DI DISTRIBUZIONE FINALE 68 Q-BOX
Fissabile direttamente alla morsettiera, offre lapossibilità di collegamentodiretto alla morsettiera diterra senza l’utilizzo dicapicorda.
Il bloccaggio delcollegamento presa/spinasia con chiave che conlucchetto impedisce la messa fuori servizio del quadro da parte dipersonale non autorizzato.
MORSETTO DI MESSA A TERRA DISPOSITIVO DI BLOCCO PRESA/SPINA
L’INVOLUCRO
Versioni disponibili:
- Q-BOX 4 di dimensioni 636x821x400mm, 4 o 5 utenze con interruttore generale fino a 80A;
- Q-BOX 6 di dimensioni 914x821x400mm, 6 utenze con interruttore generale fino a 100A.
LA PROTEZIONE IN INGRESSO
La protezione generale del quadro può essere realizzatautilizzando un magnetotermico o un sezionatore. La sceltaè legata al tipo di protezione della linea del cantiere.Vanno comunque sempre tenuti in considerazione i criteridi selettività e di coordinamento delle protezioni chepermettono l’ottimale utilizzo dell’impianto elettrico nelrispetto delle norme di sicurezza.
L’ALIMENTAZIONE
L’alimentazione del quadro può essere realizzata con unamorsettiera o con una spina. La scelta viene eseguita infunzione dell’utilizzo del quadro e della potenza in gioco.Infatti, se il quadro è destinato a frequenti spostamenti, èconsigliabile utilizzare come dispositivo di ingresso la spinafissa, che semplifica le operazioni di connessione delquadro. Nel caso di grosse potenze è consigliabileutilizzare la morsettiera. È comunque sempre necessarioattenersi alle istruzioni riportate nella guida.
465
• AMPIO SPAZIO INTERNO PER IL CABLAGGIO
• ALTA RESISTENZA AGLI URTI (IK 10; OLTRE 20J)• GRADO DI PROTEZIONE IP 55• MASSIMA FUNZIONALITÀ
Utilizzabili per ilsollevamento del quadro,per il trasportomanuale o tramite gru.
Conferisce sicurezzaall’accoppiamentopresa/spina per assenza di sollecitazioni dovute alla trazione dei cavi.
MANIGLIE ACCESSIBILI DALL’ALTO IL DISPOSITIVO GUIDACAVI
IL PULSANTE D’EMERGENZA
È possibile dotare il quadro di pulsante di emergenza o meno.La norma CEI 64-8, al paragrafo 704.537, prescrive che nell’impiantodel cantiere ci debba essere un “dispositivo per l’interruzioned’emergenza dell’alimentazione di tutti gli apparecchi utilizzatori per iquali possa essere necessario interrompere tutti i conduttori attivi pereliminare un pericolo”. Detto ciò, nulla vieta di installare tale dispositivosul quadro, come offre il sistema costruttivo GEWISS, o in un puntoqualsiasi della linea con un dispositivo a parte. Come dispositivod’emergenza può essere utilizzato anche l’interruttore generale delquadro, ma in questo caso deve essere indicato e deve essere facilmenteraggiungibile senza venire vincolato all’interno di un scomparto delquadro chiuso a chiave.
LE PROTEZIONI IN USCITA
In base alla configurazione scelta, sidefiniscono il numero e le caratteristichedegli interruttori automatici di protezione.
LE PRESE INTERBLOCCATE
L’ampia scelta di prese interbloccate consente larealizzazione di oltre 300 configurazioni adatte a tutte leesigenze impiantistiche. A seconda delle diverse tensionidi lavoro e dei diversi valori di corrente richiesti dalleutenze, si definiscono le prese necessarie, individuabilinella giusta combinazione nelle tabelle di scelta diconfigurazione.
466
TABELLE DI SCELTA DELLA CONFIGURAZIONE
CONFIGURAZIONI DEL Q-BOX 4
QB4_01 1 2 1 2 1
QB4_02 4 2
QB4_03 3 1 1 1
QB4_04 2 2 1 1
QB4_05 2 1 1 2 1 1
QB4_06 3 1 2 1
QB4_07 3 1 3 1
QB4_08 3 1 3 1
QB4_09 2 1 1 2 1 1
QB4_10 1 2 1 1 1 1
QB4_11 2 1 1 1 1 1
QB4_12 1 1 1 1 1 1 1 1
QB4_13 1 2 1 1 1 1
QB4_14 1 1 1 1 1 1 1 1
QB4_15 2 1 1 2 1 1
QB4_16 2 2 1 2 1
QB4_17 2 2 1 1 2 1
QB4_18 2 3 1 3
QB4_19 4 1 2 1
QB4_21 2 2 1 1 1 1
QB4_22 2 2 1 1 1 1
QB4_23 2 2 1 1 2 1
QB4_20 2 2 1 1 1 1
24V
230V
230V
400V
400V
230V
230V
400V
400V
400V
16 A 32 A 63 A 16 A
Prese interbloccate
Unità di uscita
Due prese 2P+T 16A IP67 (cod. GW 62 227) non interbloccate su cassetta codice GW 66 741.
Protezioni in uscita32 A 63 A
400V
400V
230V
230V
2P+T2P 3P+T
3P+T
3P+N
+T
2P+T
3P+T
3P+T
3P+N
+T
3P+T
3P+N
+T
3P 4P 3P 4P 3P 4P2P2P
400V
400V
400V
400V
UNITÀ D’USCITA
ESEMPIO DI CODIFICA E DI IDENTIFICAZIONE DELLA CONFIGURAZIONE
QB6_01 MT SP O
QB6: Q-BOX 6QB4: Q-BOX 4
01-33: Q-BOX_601-25: Q-BOX_4
Pulsante d’emergenza0 SenzaI Con
Unità d’ingressoSP Spina fissaMR Morsettiera
Interruttore generaleMT MagnetotermicoSZ Sezionatore
Esempio di codifica: QB6_29 MT MR 1
Quadro Q-BOX 6 nr. 29 con interruttoregenerale magnetotermico,morsettiera d’ingresso e pulsante d’emergenza.
QB4_24 3 1 1 2 1 1
QB4_25 2 1 1 1 1 1 1 1
5 PRESE COME UNITÀ D’USCITA
Protezioniin entrata
Numero di Poli
TensionenominaleDiff. 30 mA MT o SZ
Morsettierao Spina
In
Unità di entrata
4P 400V
4P 400V
3P 230V
2P 230V
4P 400V
4P 400V
40 A 32 A 32 A
63 A
63 A 63 A 63 A 4P 400V
40 A 32 A 32 A
4P
2P
400V
2P
3P230V
230V
4P 400V
4P 400V
63 A 63 A 63 A
80 A 80 A Mors.80 A
63 A 63 A
CODIFICA
4 PRESE COME UNITÀ D’USCITA
5 PRESE COME UNITÀ D’USCITA
467
16 A 32 A32 A 63 A 16 A 32 A 63 A
QB6_01 5 1 3 1
QB6_02 3 2 1 2 1 1
QB6_03 2 3 1 1 2 1
QB6_04 3 3 2 2
QB6_05 3 3 2 2
QB6_06 2 4 1 3
QB6_07 2 4 1 3
QB6_08 4 1 1 2 1 1
QB6_09 4 2 2 2
QB6_10 6 4
QB6_11 3 2 1 2 2 1
QB6_12 3 2 1 2 1 1
QB6_13 2 2 1 1 1 1 1 1
QB6_14 2 2 1 1 1 1 1 1
QB6_15 3 2 1 2 1 1
QB6_16 4 1 1 2 1 1
QB6_17 2 3 1 1 2 1
QB6_18 2 3 1 1 2 1
QB6_19 2 2 2 1 1 2
QB6_21 3 2 1 2 1 1
QB6_22 2 2 2 1 2 2
QB6_23 3 1 1 1 2 1 1 1
QB6_25 2 1 2 1 1 1 2 1
QB6_24 3 1 1 1 2 1 1 1
QB6_20 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1
QB6_26 2 1 1 2 1 1 1 1
CONFIGURAZIONI DEL Q-BOX 6
4P 400V
4P 400V
4P 400V
4P 400V
63 A 63 AMors.
o Spina63A
80 A 80 A Mors.80A
100 A 100 A Mors.100A
QB6_27 2 1 3 1 1 3
QB6_29 2 2 2 1 2 1
QB6_30 2 1 2 1 1 1 2 1
QB6_31 2 1 2 1 1 1 2 1
QB6_33 1 2 2 1 1 2 2 1
QB6_32 2 3 1 1 3 1
QB6_28 3 2 1 2 2 1
2P 230V
230V
400V
400V
400V
400V
400V
Prese interbloccate
Unità di uscita
Protezioni in uscita
400V
400V
230V
230V
3P+T
2P+T
3P+N
+T
3P+T
3P+N
+T
3P+N
+T
3P+T 3P 4P 3P 4P 3P 4P2P2P
400V
400V
400V
400V
CODIFICA
Protezioniin entrata
Numero di Poli
TensionenominaleDiff. 30 mA MT o SZ
Morsettierao Spina
In
Unità di entrata
6 PRESE COME UNITÀ D’USCITA
468
QUADRI ASC DI PRESE A SPINA 68 Q-DIN
Possibilità di installazionedel Q-DIN su supporto ocarrello (solo Q-DIN 12 e 18) in tubo metallico.
Possibilità di realizzarediverse versioni di quadrida cantiere Q-DIN
utilizzando componentidelle serie 66/67 IBe IEC 309.
INSTALLAZIONE SU SUPPORTO VERSATILITÀ APPLICATIVA
L’INVOLUCRO
Versioni disponibili:
- Q-DIN da 2 a 4 prese non interbloccate 16A, IP44 o IP67, da 4 e 8 moduli EN 50022
- Q-DIN da 6 e 8 prese non interbloccate 16 o 32A, IP44 o IP67, da 12 e 18 moduli EN 50022
- Q-DIN da 2 e 4 prese interbloccate 16 o 32A, IP44 senza fusibili, da 8 e 12 moduli EN 50022
- Q-DIN da 3 prese interbloccate 16 o 32A, IP55 senza fusibili, da 12 moduli EN 50022
- Q-DIN da 4 prese interbloccate 16 o 32A, IP55 senza fusibili, e 4 prese non interbloccate 16A, IP44 o IP67, da 18 moduli EN 50022
È quindi possibile scegliere, in funzione del numero e del tipo di prese desiderate, tra 9 diversi involucri.
LA PROTEZIONE IN INGRESSO
L’interruttore generale può essere un differenziale conI∆n=30mA o un sezionatore; il Sistema CostruttivoPrestabilito ammette versioni o con l’uno o con l’altro aseconda della configurazione selezionata. Mancando undispositivo generale contro le sovracorrenti, è necessarioche a monte sia presente un quadro, quale ad esempio unquadro di distribuzione finale o di entrata e di misura, conprotezione magnetotermica. Vanno inoltre sempre tenuti inconsiderazione i criteri di selettività e coordinamento delleprotezioni che permettono l’ottimale utilizzo dell’impiantoelettrico nel rispetto delle norme di sicurezza.
469
L’alta resistenza agli urti (IK 09) rende il Q-DIN adattoall’impiego nei cantieri, ambienti notoriamentesoggetti al notevole stressmeccanico (urti, vibrazioni...)
Il doppio isolamentodell’involucro evita ilcollegamento a terra del quadro.
RESISTENZA AGLI URTI DOPPIO ISOLAMENTO
L’ALIMENTAZIONE
Come prescritto dalla Norma CEI EN 60943-4 nel caso di quadri diprese a spina l’alimentazione del quadro deve essere realizzata con cavoe spina mobile. Questa configurazione semplifica le operazioni diconnessione del quadro tipicamente mobile e trasportabile. È importantesottolineare comunque che il Q-DIN può anche essere considerato quadrodi distribuzione finale e quindi l’alimentazione può essere anche tramitemorsettiera.
LE PRESE
A seconda dei valori di tensione e di corrente richiesti dalleutenze è possibile scegliere le prese interbloccate e nonadatte alle proprie esigenze. Consultando le tabelle discelta delle pagine 268 e 269, è possibile derivare,secondo le regole di pagina 270, la combinazionedesiderata partendo dalle versioni proposte.
LE PROTEZIONI IN USCITA
La protezione delle prese in uscita e quindi la configurazione del circuitodi collegamento fra prese e interruttori è determinata dal SistemaCostruttivo Prestabilito. Per ciascun quadro viene proposta la protezionedelle prese con un numero differente di interruttori: si va dal caso in cuiciascuna presa è protetta da un interruttore sino al caso di un interruttoreche protegge 3 prese.
Dato che la Norma CEI EN 60943-4 prescrive che i quadri ASC diquesto tipo devono essere provvisti di una protezione differenziale nonsuperiore a 30mA, gli interruttori di protezione in uscita possono essere:
- magnetotermici nel caso di differenziale in ingresso- magnetotermici differenziali nel caso di sezionatore in ingresso.
470
TABELLE DI SCELTA DELLA CONFIGURAZIONE
GW 68 001
GW 68 018
GW 68 008
GW 68 003
CONFIGURAZIONI
QUADRI CON PRESE NON INTERBLOCCATE
230V
230-
400V
230-
400V
400V
230V
230-
400V
230-
400V
400V
16 A 16 A / 32 A
Prese non interbloccate
Unità di uscita
protezione magnetotermica differenziale
2P+T
2P+T
3P+T
3P+N
+T
2P+T
2P+T
3P+T
3P+N
+T
16 A 16 A/32 A
Protezioni in uscita
2P-3
P-4P
2P
2P-3
P-4P
2P
QD C 03 1.1 4 4
QD C 03 1.2 2 2 1
QD C 03 1.3 2
QD C 03 1.4 2
QD C 01 2.1 3 2
QD C 18 3.1 2 2
QD C 18 3.2 1
QD C 01 2.2 1
GW 68 013
QD C 08 5.1 4 4 2
QD C 08 5.2 3
QD C 08 5.3 2
QD C 08 5.4 6 4
QD C 08 5.5 4 2 1
QD C 13 6.1 2 2 6
QD C 13 6.2 4
QD C 13 6.3 3
QD C 13 6.5 2 1 3
QD C 13 6.6 2 1 2
GW 68 0038 moduli
GW 68 0014 moduli
GW 68 0184 moduli
GW 68 00812 moduli
GW 68 01318 moduli
ESEMPIO DI CODIFICA E DI IDENTIFICAZIONE DELLA
CONFIGURAZIONEQD C 10 8.3 xxx SZ
QD: Q-DIN
10: ultime 2 cifre del codicedel quadro GW 68 010
Interruttore generaleSZ: sezionatoreDF:differenziale
xxx: numero di configurazione a sceltadell’installatore (es. 001, 120, etc.)
8.3: configurazione di riferimento
C: ASC
QD C 13 6.4 8 7
2
2
2
6
6
6
6
6
8
8
2
4
4
3
Protezioniin entrata
CorrentenominalequadroDiff. 30 mA SEZ
Unità di entrataConfigurazione dei circuiti
4P - 40 A
4P - 25 A16 A
16 A
16 A
32 A
40 A
4P - 40 A
4P - 63 A
4P - 63 A
2P - 25 A
2P - 25 A
2P - 25 A
4
2
1
1
2
6
2
8
6
1
2
1
1
3
2
3
4
1
1
4
1
1
1
2
2
2
471
GW 68 00912 moduli
GW 68 01012 moduli
GW 68 0198 moduli
GW 68 01518 moduli
GW 68 009
GW 68 010
GW 68 019
GW 68 015
CONFIGURAZIONI
QUADRI CON PRESE INTERBLOCCATE
230V
230-
400V
230-
400V
400V
230V
230V
-400
V
230V
-400
V
400V
16 A 16 A / 32 A 16 A 16 A/32 A
Prese non interbloccate Prese interbloccate
Unità di uscita
protezione magnetotermica differenziale
Protezioni in uscita
2P+T
2P+T
3P+T
3P+N
+T
2P+T
2P+T
3P+T
3P+N
+T
2P-3
P-4P
2P
2P-3
P-4P
2P
* = 16 A
QD C 09 7.1 4
QD C 09 7.2 2
QD C 09 7.3 2
QD C 09 7.4 4 4
QD C 09 7.5 2
QD C 10 8.2 2
QD C 10 8.3 1
QD C 10 8.4 2 2 1
QD C 10 8.5 1 1 1
QD C 19 9.1 2
QD C 19 9.2 2 2
QD C 19 9.3 1
QD C 15 10.1 1 1 1 3 1 3
QD C 15 10.2 2 2 1 1 1 1
QD C 15 10.3 4
QD C 15 10.4 4 4 2 4
QD C 15 10.5 2 2 1 1 1 1
QD C 10 8.1 3
Nota: il valore di tensione nominale del quadro è funzione del tipo di alimentazione e può essumere i seguenti valori:• 230V se l’alimentazione è fase-neutro;• 400V se l’alimentazione è fase-fase oppure trifase.
3
2
4
2
4
4
4
4
3
3
3
3
4*
1
2
2
2
2
2
Protezioniin entrata
CorrentenominalequadroDiff. 30 mA SEZ
Unità di entrataConfigurazione dei circuiti
4P - 40 A
4P - 40 A
32 A
32 A
32 A
40 A
4P - 40 A
4P - 40 A
4P - 63 A
4P - 63 A
4P - 40 A
4P - 40 A
4
1
4
3
1
3
1
2
2
8
4
2
2
1
1
1
4
4
2
4
1
1
472
L’OFFERTA ASD GEWISS PER LA DISTRIBUZIONE
La Norma CEI EN 60943-3 rende necessario l’utilizzo di quadri certificati ASD in tutte le applicazioni in quei luoghi in cui personale non
addestrato ha accesso alle apparecchiature assiemate di protezione e manovra. Le caratteristiche di Q-DIN e COMBIBLOC rendono tali quadri
particolarmente idonei per tutti
quegli ambienti con presenza di
acqua, polvere, sostanze chimiche,
con possibilità di urti accidentali e di
esposizione ai raggi UV.
prese IEC 309
SERIE 68 Q-DIN CON PRESE NON INTERBLOCCATE IEC 309Soddisfano tutte le applicazioni del terziario, del terziario avanzato e
anche dell’industriale, laddove non è richiesto l’impiego della presa
interbloccata, in virtù dell’elevato numero di
configurazioni realizzabili.
473
SERIE 68 Q-DIN CON PRESE INTERBLOCCATE 66 IBL’utilizzo della presa interbloccata è garanzia di ulteriore sicurezza
soprattutto nei luoghi frequentati da personale non addestrato e negli
ambienti più gravosi in ambito industriale.
SERIE 66 COMBIBLOC CON PRESE INTERBLOCCATE COMPATTE
Le applicazioni delle prese compatte COMBIBLOC sono molteplici e spaziano dal terziario all’industriale, anche se molte della caratteristiche
peculiari di queste prese, quali ad esempio la compattezza ed il design evoluto e funzionale, fanno sì che le applicazioni principali ricadano
nel terziario. L’utilizzo delle prese COMBIBLOC diviene così ottimale in tutti gli ambienti in cui è
importante che le prese interbloccate, che sono pur sempre prese di estrazione industriale,
passino il più inosservate possibili o, quantomeno, risultino esteticamente gradevoli.
prese interbloccate 66 IB
prese interbloccate compatte 66 COMBIBLOC
474
QUADRI DI DISTRIBUZIONE ASD 68 Q-DIN/66 COMBIBLOC
La dimensione unica delle flange consente la massimacomponibilità e facilità di installazione.
La lucchettabilità èassicurata dalla serraturamontabile direttamentesulla leva.
VERSATILITÀ LUCCHETTABILITÀ
L’INVOLUCROVersioni disponibili:
- Q-DIN da 1 a 4 prese non interbloccate 16A, IP44 o IP67, da 4 e 8 moduli EN 50022
- Q-DIN da 6 e 8 prese non interbloccate 16 o 32A, IP44 o IP67, da 12 e 18 moduli EN 50022
- Q-DIN da 2 e 4 prese interbloccate 16 o 32A, IP44 senza fusibili, da 12 moduli EN 50022
- Q-DIN da 3 prese interbloccate 16 o 32A, IP55 senza fusibili, da 12 moduli EN 50022
- Q-DIN da 4 prese interbloccate 16 o 32A, IP55 senza fusibili, e 4 prese non interbloccate 16A IP44 o IP67, 18 moduli EN 50022
- COMBIBLOC per 1 presa interbloccata compatta 16A o 32A, IP44 o IP55, da 4 moduli EN 50022
- COMBIBLOC per 2 prese interbloccate compatte 16A o 32A, IP44 o IP55, da 8 moduli EN 50022
- COMBIBLOC per 3 prese interbloccate compatte 16A o 32A, IP44 o IP55, da 12 moduli EN 50022
È quindi possibile scegliere, in funzione del numero e del tipo di prese desiderate, tra 13 diversiinvolucri.
LA PROTEZIONE IN INGRESSO
La Norma CEI EN 60943-3 non prescrive per i quadri ASD la presenza di un interruttoredifferenziale, all’interno del quadro, a condizione che, come prescritto dalla Norma64/8, la protezione contro i contatti indiretti sia garantita da dispositivi a monte delquadro; pertanto sono state previste configurazioni ASD prive di interruttore differenziale.L’interruttore generale può essere quindi un differenziale o un sezionatore o può essereomesso; il Sistema Costruttivo Prestabilito ammette le sopradescritte diverse versioni aseconda della configurazione selezionata. Mancando un dispositivo generale contro lesovracorrenti, è necessario che a monte sia prevista adeguata protezione magnetotermicao magnetotermica differenziale. Vanno inoltre sempre tenuti in considerazione i criteri diselettività e coordinamento delle protezioni che permettono l’ottimale utilizzo dell’impiantoelettrico nel rispetto delle norme di sicurezza.
475
La dimensione compatta ditutte le prese permette le piùdiverse soluzioni applicative
L’azionamento longitudinale dell’interblocco meccanicorisulta più facile edintuitivo.
COMPATTEZZA AZIONAMENTO LONGITUDINALE
L’ALIMENTAZIONE
I quadri realizzati in conformità alla norma CEI EN 60439-3 sono daintendersi per posa fissa. Pertanto la loro alimentazione è da realizzarsicon l’utilizzo di un’eventuale morsettiera.
LE PROTEZIONI IN USCITALa protezione delle prese in uscita e quindi la configurazione del circuito dicollegamento fra prese e interruttori è determinata dal Sistema CostruttivoPrestabilito. Per ciascun quadro viene proposta la protezione delle prese conun numero differente di interruttori: si va dal caso in cui ciascuna presa èprotetta da un interruttore sino al caso di un interruttore che protegge 3 prese.Gli interruttori di protezione in uscita possono essere:- Magnetotermici, con o senza differenziale in ingresso;- Magnetotermici, con o senza sezionatore in ingresso;- Magnetotermici differenziali, con o senza sezionatore in ingresso.
LE PRESE
A seconda dei valori di tensione e di corrente richiesti dalle utenze è possibilescegliere le prese interbloccate e non interblocccate adatte alle proprieesigenze. Consultando le tabelle di scelta alle pagine 278 e 279 è possibilederivare, secondo le regole alle pagine 280 e 281, la combinazionedesiderata partendo dalle versioni capostipite secondo le regole del SistemaCostruttivo Prestabilito.
476
TABELLE DI SCELTA DELLA CONFIGURAZIONE
GW 68 003
GW 68 001
GW 68 018
GW 68 017
GW 68 008
GW 68 013
CONFIGURAZIONI
QUADRI CON PRESE NON INTERBLOCCATE
230V
230-
400V
230-
400V
400V
230V
230-
400V
230-
400V
400V
16 A 16 A/32 A
Prese non interbloccate
2P+T
2P+T
3P+T
3P+N
+T
2P+T
2P+T
3P+T
3P+N
+T
QD D 03 1.1 4 4
QD D 03 1.2 2 2 1
QD D 03 1.3 2
QD D 03 1.4 2
QD D 03 1.5 4
QD D 03 1.7 2
QD D 01 2.1 3 2
QD D 01 2.3 2 2 1
QD D 01 2.4 2
QD D 01 2.5 1
QD D 18 3.1 2 2
QD D 18 3.3 2
QD D 18 3.4 1
QD D 08 5.1 4 4 2
QD D 08 5.2 3
QD D 08 5.3 2
QD D 08 5.6 6
QD D 08 5.7 3
QD D 13 6.1 2 2 6
QD D 13 6.2 4
QD D 13 6.3 3
QD D 03 1.6 2
Unità di uscita
16 A 16 A/32 A
Protezioni prese
2P-3
P-4P
2P
2P-3
P-4P
2P
protezione magnetotermica differenziale
GW 68 0038 moduli
GW 68 0014 moduli
GW 68 0184 moduli
GW 68 0174 moduli
GW 68 00812 moduli
GW 68 01318 moduli
GW 68 00912 moduli
GW 68 01012 moduli
GW 68 0198 moduli
GW 68 01518 moduli
GW 66 49312 moduli
QD D 03 1.8 4 4
QD D 03 1.9 2
QD D 01 2.2 1
QD D 18 3.2 1
QD D 17 4.1 1
QD D 08 5.4 6 4
QD D 08 5.8 6 6
QD D 13 6.4 8 7
2
4
4
4
4
3
3
3
1
1
2
2
2
2
2
6
6
4
4
6
6
6
6
6
6
8
8
4P - 25 A
2P - 25 A
2P - 25 A
4P - 40 A
4P - 63 A
2P - 32 A
2P - 25 A 2P - 32 A
4P - 40 A
4P - 40 A
4P - 63 A
4P - 100 A
Protezioniin entrata
CorrentenominalequadroDiff. 30 mA SEZ
Unità di entrataConfigurazione dei circuiti
16 A
16 A
16 A
32 A
40 A
16 A
4
2
1
4
1
4
1
3
1
2
2
1
6
2
6
6
8
6
1
2
2
2
1
1
1
1
3
2
3
3
3
4
1
1
4
1
1
1
1
1
2
2
2
2P - 40 A
4P - 40 A
QD D 08 5.5 4 2 1
QD D 08 5.9 3
QD D 13 6.5 2 1 3
QD D 13 6.6 2 1 2
sezionatore in alternativa a differenziale
477
QD D 09 7.1 4
GW 68 009
GW 68 010
GW 68 019
GW 68 015
GW 66 491
GW 66 492
GW 66 493
CONFIGURAZIONI
QUADRI CON PRESE INTERBLOCCATE / INTERBLOCCATE COMPATTE
230V
230-
400V
230-
400V
400V
230V
230-
400V
230-
400V
400V
16 A 16 A / 32 A
Prese non interbloccate Prese interbloccate
Unità di uscita
2P+T
2P+T
3P+T
3P+N
+T
2P+T
2P+T
3P+T
3P+N
+T
QD D 09 7.2 2
QD D 09 7.3 2
QD D 09 7.4 4 4
QD D 09 7.5 2
QD D 10 8.2 2
QD D 10 8.3 1
QD D 10 8.4 2 2 1
QD D 10 8.5 1 1 1
QD D 19 9.1 2
QD D 19 9.2 1
QD D 19 9.3 2 2
QD D 19 9.4 1
QD D 15 10.1 1 3 1 1 3 1 3
QD D 15 10.2 2 2 2 1 1 1 1
QD D 15 10.3 4 4
QD D 15 10.4 4 4 2 4
QD D 15 10.5 2 2 2 1 1 1 1
CB D 91 1.1 1
CB D 92 2.1 2
CB D 92 2.2 1
CB D 92 2.3 2
CB D 92 2.4 1
CB D 93 3.1 3
CB D 93 3.2 2
CB D 93 3.3 1
CB D 93 3.4 3
CB D 93 3.5 2
CB D 93 3.6 1
QD D 10 8.1 3
protezione magnetotermica differenziale * = 16 A
4P - 40 A
4P - 40 A
4P - 40 A
4P - 63 A
4P - 40 A
4P - 63 A
4P - 40 A
4P - 40 A
4P - 40 A
4P - 40 A 4P - 40 A
4P - 63 A
4P - 40 A 4P - 40 A
4P - 40 A
4P - 40 A
ESEMPIO DI CODIFICA E DI IDENTIFICAZIONE
DELLA CONFIGURAZIONEQD D 10 8.3 xxx SZ
QD: Q-DIN
CB: COMBIBLOC
10: ultime 2 cifre del codicedel quadro GW 68 010
Interruttore generaleSZ: sezionatoreDF: differenziale00: generale assente
xxx: numero di configurazione a sceltadell’installatore (es. 010, 021, etc.)
8.3: configurazione di riferimento
D: ASD
16 A 16 A/32 A
Protezioni prese
2P-3
P-4P
2P
2P-3
P-4P
2P
4
4
4
4
3
3
3
2
2
2
2
3
2
2
2
2
2
2
3
3
3
3
3
3
4*
1
1
32 A
32 A
32 A
40 A
32 A
32 A
32 A
Protezioniin entrata
CorrentenominalequadroDiff. 30 mA SEZ
Unità di entrataConfigurazione dei circuiti
4
1
4
3
1
3
1
2
2
8
4
1
2
2
3
1
3
1
2
2
1
1
1
1
4
4
2
4
1
1
1
1
1
1
1
1
Nota: Vn = 230V (alimentazione quadro fase-neutro)Vn = 400V (alimentazione fase-fase o trifase)
sezionatore in alternativa a differenziale
478
L’OFFERTA AS GEWISS PER LA DISTRIBUZIONE ENERGIA E SERVIZI
Non esiste allo stato attuale una norma“di prodotto” specifica applicabile aiterminali della Serie 68 Q-MC; inoltre lacaratteristica del prodotto di conglobarepiù impianti, per esempio l’impiantoelettrico, idraulico e di distribuzione diaria compressa, costringe a fareriferimento a diverse norme di impianto.Per quanto riguarda la sicurezza delterminale di distribuzione dal punto divista elettrico, la certificazione delprodotto avviene secondo la Norma CEIEN 60439-1; ad ulteriore garanzia disicurezza sono state effettuate le proveaggiuntive previste dalla norma CEI EN60439-3, in relazione al fatto che,l’apparecchiatura assiemata diprotezione e manovra è desinata adessere installata in luoghi dove personale non addestrato ha accesso al loro uso. Anzi per sua natura il contatto con tali persone ècomune e continuo. Per quanto riguarda l’involucro vuoto, la Norma a cui fare riferimento è la EN 50298, per quanto applicabile; in particolar modo leprove a cui prestare maggior attenzione, dato che l’utilizzo dei terminali è sicuramente in ambiente esterno, sono la resistenza alleintemperie, alla corrosione, al calore, al calore anormale ed al fuoco e la tenuta dei gradi di protezione IP ed IK.
PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER L’UTILIZZO SUI MOLIOltre a quanto specificato nelle caratteristichegenerali, è importante aggiungere che l’utilizzo deiterminali sui moli consente la realizzazionedell’impianto elettrico in conformità alla Normainternazionale IEC 60364-7-709 “Electricalinstallation of buildings - requirements for specialinstallations or locations - marinas and pleasure craft”.Per quanto concerne l’impianto idraulico, l’impiantodeve essere conforme alla Norma UNI EN ISO5620/1 “Costruzioni navali e strutture marine -attacchi per riempimento di contenitori per acquapotabile - requisiti generali”, riguardante l'attacco perl'acqua potabile a bordo delle navi per ilcollegamento con le tubazioni di un impianto didistribuzione di terra. Vista la applicazione particolare nei porti, èimportante anche una prova in nebbia salina inaccordo con la Norma CEI EN 60068-2-52 “Proveambientali” e con i parametri ambientali imposti dallaNorma CEI EN 60721-3-6, che riguarda l’installazione dei prodottia bordo nave, ma che è ovviamente estendibile per quanto riguardal’ambiente salino anche ai porti.
479
PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER L’UTILIZZO NEI CAMPEGGIper quanto riguarda l’utilizzo nei campeggi, le normative a cui fare riferimento sono la norma cei 64-8 / 7(ambienti ed applicazioni particolari), che nella sezione 708 tratta le prescrizioni sugli impianti elettrici peraree di campeggio di caravan e camper, ed i corrispondenti documenti di armonizzazione europeo hd 384-7-709 e norma internazionale iec 60364-7-709. In particolare si sottolinea la descrizione relativa all’altezzadal suolo del bordo inferiore delle prese fissata tra 0,8 a 1,5 m. Ciò rende utilizzabile, nei campeggi, i soliterminali ad alta capienza.
PRESCRIZIONI PARTICOLARIPER L’UTILIZZO NELLE AREE URBANEPer le aree urbane, ulteriori norme a cui fare riferimentosono la Norma IEC 60364-7-711 “Electrical installationsof buildings - requirements for specialinstallations or locations - exhibitions, showsand stands” e la Norma IEC 60364-7-740“Electrical installations of buildings - PART 7-740: requirements for special installations orlocations - temporary electrical installationsfor structures, amusement devices and boothsat fairgrounds, amusement parks andcircuses”.
480
IL SISTEMA COSTRUTTIVO PRESTABILITO
3 PreseInterbloccate
Verticali 16/32AIP55*
4 PreseInterbloccate
Orizzontali16/32AIP44*
3 Combibloc16/32A - IP44/IP55
2 Prese da incasso 16/32A
e calotte 85x75 mm
6 Prese da incasso 16/32A
e calotte85x75 mm
2 PreseInterbloccateVerticali 63A
IP55*
1 Presa da incasso
125AIP67
GW 68 731 GW 68 732 GW 68 733 GW 68 734 GW 68 735 GW 68 736
SERIE 66 COMBIBLOC
SERIE 62 IEC 309 SERIE COMBI-IN SERIE SYSTEM SERIE 66 IB SERIE 74 PS
SERIE 66 IB SERIE 62 IEC 309SERIE 66 IBSERIE 66 IB
14 moduli EN 50022
GW 68 741 (colore Grigio RAL 7035) GW 68 742 (colore Azzurro)
SERIE 90 MT SERIE 90 MTHP SERIE 90 BD e BDHP
SERIE 90 AM
STANDARD
APPARECCHI MODULARI DI PROTEZIONE E COMANDO
ACCESSORI MODULARI
SERIE 90 MTC SERIE 90 MDCCOMPATTI
SERIE 90 SD
* Senza base portafusibili.
Il Sistema Costruttivo Prestabilito consente di certificare AS una serie di configurazioni, riportate nella tabella della pagina successiva, avvalendosidei 6 diversi pannelli flangiati sottoindicati. Ciascuno dei pannelli è predisposto per alloggiare le differenti gamme di prese, interbloccate e non,appartenenti alle serie 66 IB, 66 Combibloc ed IEC 309. I pannelli centralino consentono l’alloggiamento degli interruttori modulari della serie 90.
PANNELLI FLANGIATI
PANNELLI CENTRALINO
481
Porta ascomparsa
FermacavoFermacavo
TERMINALE COMPATTO CON PRELIEVO MONOFACCIALE E CENTRALINO GIÀ PREDISPOSTO
LATO A LATO B
PANNELLO CENTRALINOVUOTO
POSSIBILI INSTALLAZIONI:
PANNELLO FLANGIATO
PANNELLO CIECO
PANNELLO CENTRALINO
GW 68 705
TERMINALE AD ALTA CAPIENZA CON PRELIEVO MONOFACCIALE E CENTRALINI GIÀ PREDISPOSTI
LATO A LATO B
Fermacavo
TERMINALE COMPATTO CON PRELIEVO MONOFACCIALE
LATO A LATO B
Porta ascomparsa
Porta ascomparsa
VUOTOPOSSIBILI INSTALLAZIONI: POSSIBILI INSTALLAZIONI:
PANNELLO FLANGIATO
VUOTO
PANNELLO CIECO
PANNELLO CENTRALINOPANNELLO CENTRALINO
PANNELLO CENTRALINO
Fermacavo
TERMINALE AD ALTA CAPIENZA CON PRELIEVO BIFACCIALE
LATO A LATO B
GIÀ
INSTALLATO
Fermacavo
Porta ascomparsa
Porta ascomparsa
PANNELLO CENTRALINO
PANNELLO CIECO
PANNELLO CENTRALINO
PANNELLO FLANGIATO
PANNELLO CIECO
PANNELLO CENTRALINO
Porta ascomparsaGIÀ
INSTALLATI
PANNELLO CENTRALINO
PANNELLO CIECO
PANNELLO CENTRALINO
PANNELLO FLANGIATO
PANNELLO CIECO
PANNELLO FLANGIATO
GW 68 715
GW 68 707 GW 68 717
PANNELLI CENTRALINOVUOTO
POSSIBILI INSTALLAZIONI:VUOTO
POSSIBILI INSTALLAZIONI: POSSIBILI INSTALLAZIONI:VUOTO
482
TABELLE DI SCELTA DELLA CONFIGURAZIONE
LATO A LATO B
PRESE INTERBLOCCATE
CONFIGURAZIONIPER TERMINALI
COMPATTI
CODIFICA
PRESE NONINTERBLOCCATE
PROTEZIONI IN USCITAMTC MDC 30 mA MT MTHP
GENERALE
16A
230
V
400
V
400
V
230
V
400
V
400
V
230
V
400
V
230
V
400
V
400
V
400
V
2P+
3P+
3P+N
+
2P+
3P+
3P+N
+
2P+
3P+N
+
2P+
3P+
3P+N
+
3P+N
+
2P 3P 4P 2P 3P 4P 2P 4P 2P 3P 4P 2P 4P 3P 4P DIFF
. 30m
A
SEZI
ON
ATO
RE
NUM
ERO
PO
LI
CORR
ENTE
NO
MIN
ALE32A 16A 16A 32A 16A 32A 63A 125A125A63A
QMC4_101
QMC4_102
QMC4_103
QMC4_104
QMC4_105
QMC4_106
QMC4_107
QMC4_108
QMC4_109
QMC4_110
QMC4_111
QMC4_112
QMC4_113
QMC4_201
QMC4_202
QMC4_203
QMC4_204
QMC4_205
QMC4_206
QMC4_301
QMC4_302
QMC4_303
QMC4_304
QMC4_305
QMC4_401
QMC4_402
QMC4_403
QMC4_404
QMC4_405
QMC4_501
QMC4_502
QMC4_601
3
2
2
2
2
2
1
1
1
4
3
3
3
3
2
3
2
2
1
1
1
1
1
1
1
2
1
2
1
2
3
2
1
1
1
1
2
1
1
1
1
1 1
2
3
2
2
1
1
1
3
2
1
3
2
2
2
2
2
1
1
1
3
2
2
3
2
2
1
1
1
1
1
1
1
3
1
1
3
1
1
2
1
1
4
3
3
3
3
2
1
1
2
2
2
1
2
2
1
1
1
1
1 1
2
1
25A
40A
40A
40A
40A
25A
40A
40A
40A
63A
63A
25A
40A
40A
40A
25A
40A
40A
63A
100A
100A
125A
63A
40A
32A
32A
40A
40A
40A
40A
63A
40A
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
16A
32A
32A
32A
32A
40A
16A
32A
32A
32A
40A
40A
32A
25A
25A
32A
32A
32A
32A
16A
32A
32A
32A
40A
16A
32A
32A
40A
32A
80A
80A
100A
QMC8_201_AQ_IL_45 Potere di interruzione degli apparecchimodulari di protezione:45: 4,5 kA; 60: 6 kA
100: 10 kA;AQ: Erogazione acqua; AR: Erogazione aria compressa;00: Nessun servizio
IL: Illuminazione ordinaria; IE: Illuminazione di emergenza; 00: Nessuna illuminazione.
Numero progressivo della configurazione
QMC4: Terminale compattaQMC8: Terminale ad alta capienza
LEGENDA TIPOLOGIA PRESE / CONFIGURAZIONIQMC4_101 / 106 GW68731: N.3 PRESE INTERBLOCCATE IP 55
QMC4_107 / 113 GW68731: N.2 PRESE INTERBLOCCATE IP 55 + N.2 FLANGE PER DATI / TV (IP55)*
QMC4_201 / 206 GW68732: N.4 PRESE INTERBLOCCATE IP 44
QMC4_301 / 305 GW68733: N.3 COMBIBLOC IP 55 CON N.2 FLANGE PER DATI / TV (IP55)*
QMC4_401 / 405 GW68734: N.3 PRESE FISSE IP 44 E N.3 FLANGE PER DATI / TV (IP55)*
QMC4_501 / 502 GW68735: N.2 PRESE INTERBLOCCATE IP 55 63A
QMC4_601 GW68736: N.1 PRESE NON INTERBLOCCATA DA 125A
* Montaggio connettori RJ45 GW 20396 e/o prese TV - SAT GW 20233 tramite calotta stagna GW 27401
483
66
22222222
22111111
444242332222
22
3
1
11
11
2
11
11
2
11
11
3
11
22
33
1
11
11
11
11
33
33
11
4
22
22
33
2
1
1
1
PRESE INTERBLOCCATECONFIGURAZIONIPER TERMINALIALTA CAPIENZA
CODIFICA LATO
PRESE NONINTERBLOCCATE
PROTEZIONI IN USCITA 6kA, CURVA C
MTC MDC 30 mA MT
GENERALEDI LATO
GENERALE
16A 32A 63A 16A 6A 16A 32A 6A 16A 32A 4A 63A
230
V
400
V
400
V
230
V
400
V
400
V
230
V
400
V
400
V
230
V
400
V
400
V
CORR
ENTE
NO
MIN
ALE
QMC8_101
QMC8_102
QMC8_103
QMC8_104
QMC8_105
QMC8_106
ABABABABABABABABABABABABABABABABABABABABABABABABABABAB
3322222222
22111111
444242332222
11
3
1
4
11
11
2
11
11
2
11
3
11
22
22
3322
1
11
11
11
11
2
1
1
1
66332233
11
40A40A40A40A40A40A40A40A63A63A25A25A40A40A40A40A40A40A
2x40A2x40A2x40A2x40A2x40A2x40A25A25A40A40A40A40A40A40A
2X25A2X25A25A25A40A40A
63A25A63A40A63A
63A63A
20A20A
40A40A
32A32A
16A16A
40A
4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P2P2P2P4P2P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P2P2P2P2P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P4P
32A
63A
63A
63A
63A
100A
32A
63A
63A
80A
63A
63A
80A
80A
32A
63A
100A
63A
63A
40A
32A
63A
20A
80A
100A
100A
100A
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
4P
25A
40A
40A
40A
40A
80A
25A
40A
40A
63A
40A
40A
63A
63A
25A
40A
80A
40A
40A
32A
25A
40A
20A
63A
80A
80A
80A
QMC8_107
QMC8_108
QMC8_109
QMC8_110
QMC8_111
QMC8_201
QMC8_202
QMC8_203
QMC8_301
QMC8_302
QMC8_303
QMC8_304
QMC8_305
QMC8_401
QMC8_402
QMC8_403
QMC8_404
QMC8_501
QMC8_502
QMC8_503
QMC8_504
2P+
3P+
3P+N
+2P
+3P
+3P
+N+
2P+
3P+
3P+N
+2P
+3P
+3P
+N+
2P 2P 3P 4P 2P 3P 4P 2P 2P 3P 4P 2P 3P 4P 2P 2P 3P 4P DIFF
. 30m
A
SEZI
ON
ATO
RE
NUM
ERO
PO
LI
SEZI
ON
ATO
RE
NUM
ERO
PO
LI
QMC8_101 / 106 2 GW68731: N.6 PRESE INTERBLOCCATE IP 55
QMC8_107 / 111 2 GW68731: N.4 PRESE IB IP 55 + N.4 FLANGE PER DATI / TV (IP55)*
QMC8_201 / 203 2 GW68732: N.8 PRESE INTERBLOCCATE IP 44
QMC8_301 / 305 2 GW68733: N.6 COMBIBLOC IP 55 + N.4 FLANGE PER DATI / TV (IP55)*
QMC8_401 2 GW68734: N.12 PRESE NON INTERBLOCCATE
QMC8_402 / 404 2 GW68734: N.6 PRESE NON INTERBLOCCATE + N.6 FLANGE PER DATI / TV (IP55)*
QMC8_501 GW68735: N.2 PRESE INTERBLOCCATE IP55 63A + GW68731: N.3 PRESE INTERBLOCCATE IP55
QMC8_502 GW68735: N.1 PRESA INTERBLOCCATA IP55 63A + GW68731: N.2 PRESE INTERBLOCCATE IP55 + N.2 FLANGE PER DATI / TV (IP55)*
QMC8_503 GW68735: N.1 PRESA INTERBLOCCATA IP55 63A + GW68732: N.4 PRESE INTERBLOCCATE IP44
QMC8_504 GW68735: N.1 PRESA INTERBLOCCATA IP55 63A + GW68733: N.3 PRESE COMBIBLOC IP55 + N.2 FLANGE PER DATI / TV (IP55)*
* Montaggio connettori RJ45 GW 20233 e/o prese TV - SAT GW 20396 tramite calotta stagna GW 27401
484
GUIDA ALLE CONFIGURAZIONI PER QUADRI ASD - ASC - AS
Nota: è fondamentale tenere conto che eventuali più prese 2P+T 230V alimentate da un sistema trifase devono essere distribuite su fasi diverse al fine di non sovraccaricare unasola fase dell'interruttore generale.
SCELTA DELLE PRESE (PER ASC Q-DIN E ASD Q-DIN E COMBIBLOC)Nelle tabelle di scelta della configurazione è possibile selezionare le prese adatte ad un certo tipo di involucro, scegliendo in base alla corrente, alla polarità e alla tensione.Esempi: quadro GW 66 493 configurazione CB D 93 3.1
SCELTA DELLE PROTEZIONI IN USCITA La scelta degli interruttori di protezione segue la stessa logica della scelta delle prese. Tali interruttori devono ovviamente essere selezionati con correntenominale e polarità adeguate alle prese scelte e rispettando le configurazioni dei circuiti indicate. Regole per i possibili abbinamenti prese-interruttori:
CORRENTE NOMINALEPresa singola protetta da un interruttore:- la corrente dell’interruttore deve essere uguale, od al più minore, a quella della presa che protegge. Prese multiple protette da un interruttore:- la corrente dell’interruttore deve essere uguale alla minore tra le correnti nominali delle diverse prese.
SCELTA DELLE PROTEZIONI IN ENTRATA (INTERRUTTORE GENERALE)L'interruttore generale sarà un differenziale da 30 mA o un sezionatore. La corrente nominale riportata in tabella si riferisce alla configurazione più gravosa,relativa quindi al quadro con prese 3P+N+= da 32A, protette ciascuna con un interruttore 4P da 32A. Per utilizzi meno gravosi, sarà possibile ridurre lacorrente e, in alcuni casi, anche la polarità dell'interruttore generale, tenendo conto naturalmente del coordinamento con i valori dei circuiti a valle.
SCELTA DELLA SPINA (PER ASC Q-DIN) Nelle versioni Q-DIN ASC, il quadro deve essere alimentato tramite spina mobile. Il numero dei poli della spina mobile di alimentazione deve essere ugualeal numero dei poli dell’interruttore generale; la corrente nominale della spina mobile di alimentazione deve essere uguale, o inferiore, alla corrente nominaledell’interruttore generale.
SCELTA DEL GRADO DI PROTEZIONE IPGli involucri hanno grado di protezione IP55. Se vengono montate prese con IP superiore (es. IP67), il grado di protezione del quadro rimane IP55. Sevengono montate prese con IP inferiore (es. IP44), il grado di protezione del quadro si abbassa al valore di tale IP.
DETERMINAZIONE DELLA CORRENTE NOMINALE DEL QUADROTutte le configurazioni proposte hanno un valore di corrente nominale; la corrente nominale di qualsiasi quadro che discende da una dalle configurazioniproposte è la minore tra le seguenti correnti: • la massima tra le correnti circolanti nelle 3 fasi;• la corrente nominale dell’interruttore generale scelto moltiplicata per 0,85 (0,85 In);• la corrente nominale del quadro da cui discende.
Versione 1 Versione 2 Versione 3
1 presa 2P+= 230V 16A1 presa 2P+= 400V 32A1 presa 3P+N+= 400V 16A
1 presa 2P+= 230V 32A2 prese 3P+= 230V 16A
3 prese 2P+= 230V 16A
Interruttore
POLARITÁPresa singola Prese multiple
4P3P2P
3P+N+=3P+=2P+=
una coppia/terna qualsiasi di preseuna coppia/terna di prese 3P+=una coppia/terna di prese 2P+=
485
I collegamenti tra il quadro e l’utilizzatore ed il cavo dialimentazione dei quadri ASC Q-DIN devono essere realizzati conconduttore di tipo flessibile con guaina, tipo H07RN-F oequivalente.Quanto alla lunghezza del cavo di alimentazione, è necessariotenere conto della caduta di tensione proporzionale alla lunghezzastessa; le lunghezze massime del cavo da utilizzare sono:Q-DIN 4: 5 metri Q-DIN 12: 20 metriQ-DIN 8: 10 metri Q-DIN 18: 30 metri
Colonna I: Si applica alle viti senza testa che non risultano sporgenti dal dado quando sono avvitate, alle viti che non possono essere avvitate con un cacciavite che abbia una lama più larga del diametro delle viti stesse.
Colonna II: Si applica alle viti che sono avvitate con un cacciavite.Colonna III: Si applica alle viti e ai dadi avvitati con mezzi diversi da un cacciavite.
SCELTA DEI CONDUTTORIIl sistema costruttivo GEWISS per i quadri BT prevede conduttori unipolari isolati in PVC del tipo N07V-K, H05V-K o equivalenti per il cablaggio interno, conlunghezze appropriate per realizzare collegamenti sicuri. Le sezioni minime da utilizzare nei vari circuiti sono riportate nella seguente tabella:
COPPIE DI SERRAGGIO RACCOMANDATE PER CONNESSIONIAl fine di garantire il corretto serraggio tra le diverse connessioni è necessario riferirsi ai dati riportati nella seguente tabella.
Tipo circuitoCorrente
nominale In (A)Sezione minimaconduttori (mm2)
cavo di alimentazione ASC Q-DIN163263
2,56
16
Diametro nominale della parte filettata
della vite o del perno (mm)
Coppia di serraggio (Nm)
I II III
Da 3,7 a 4,1 inclusoDa 4,2 a 4,7 inclusoDa 4,8 a 5,3 inclusoDa 5,4 a 6,0 inclusoDa 6,1 a 8,0 incluso
Da 8,1 a 10,0 incluso
0,70,80,81,22,53,5
1,21,82,02,53,54,0
1,21,82,03,06,0
10,0
Tab. coppie di serraggio
Tipo circuitoCorrente
nominale In (A)Sezione minimaconduttori (mm2)
circuito pulsante d’emergenza (ASC Q-BOX)
circuiti principali per prese
circuito ingresso morsettiere alimentazione
-163263
125162532406380
100125
12,54-616502,546
1016253550
486
GUIDA ALLE CONFIGURAZIONI PER QUADRI ASD - ASC - AS
MORSETTIERA PER IL CIRCUITO D’INGRESSODIMENSIONI DI MASSIMA E CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Morsetti di collegamento dei circuiti d’ingresso per cavi da 35 mm2.
Assicurarsi che i dati dimensionali della morsettiera scelta corrispondano a quantoin figura e che la morsettiera risponda ai requisiti delle direttive 73/23 CEE e 93/68CEE (marcatura CE).
In assenza di neutro in sistemi trifase 230V da collegarsi con L1 o L2
ESEMPIO DI REALIZZAZIONE DEL PULSANTE D’EMERGENZAGW 68504 Kit pulsante emergenzaDescrizione componenti inclusi nel kit:- segnalatore luminoso rosso- contatto 1 NC 10A 250V- contatto 1 NA 10A 250V- alimentazione lampada BA9S- lampadina fluorescente 230V BA9S- assieme resistenza - assieme base morsetto guida DIN- pulsante a fungo luminoso- portafusibile sezionabile 10,3x38 GL 2A - fusibile 10,3x38 GL 1A
R: Resistenza 3,3 kΩ 1WF: Fusibile di segnalazione 1AS1: Spia rossa di segnalazione presenza reteS2: Spia rossa segnalazione funzionalità circuito d’emergenzaE: Pulsante a fungo luminoso con contatto NA+NC
PULSANTE D’EMERGENZA (ASC Q-BOX)E’ importante ricordare che il pulsante d’emergenza è considerato un componente ausiliario al quadro ASC (normativamente non è obbligatorio).Qui di seguito è riportata, quale esempio di realizzazione, la soluzione utilizzando il kit per pulsante d’emergenza GW 68 504.
La sezione minima del circuito di ingresso della morsettiera è la sezione indicata dalla norma per il superamento della prova di riscaldamento: intermini impiantistici potrebbe essere maggiorata ai fini di assicurare la protezione contro le sovracorrenti, i cortocircuiti e la caduta di tensione inrelazione alla lunghezza della linea stessa.
Per quanto riguarda l’alimentazione dell’illuminazione, viste le potenze in gioco, é sufficiente dimensionare i morsetti tenendo conto che al massimosi potrà avere un montante passante da 2,5 a 4 mmq max. Il cavo in arrivo dai kit di illuminazione è a seconda del tipo di lampade da 3x0,75(illuminazione normale) o 5x0,75 mmq (illuminazione di emergenza).
DIMENSIONAMENTO MORSETTI PER LINEA DI ALIMENTAZIONE ILLUMINAZIONE (AS Q-MC)
487
Codice GEWISSBDHP N. poli Corrente
nominale In (A)
BLOCCHI DIFFERENZIALI PER INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI ALTE PRESTAZIONI
GW 95 428 4P 125A
Le tabelle riportano i codici dei prodotti utilizzabili per il Sistema Costruttivo Prestabilito GEWISS
Codice GEWISSMTC 60 N. poli Corrente
nominale In (A)
GW 90 245GW 90 246GW 90 286GW 90 247GW 90 267GW 90 287GW 90 249GW 90 289GW 90 250GW 90 270GW 90 290
2P2P4P2P3P4P2P4P2P3P4P
6A
10A
25A
32A
16A
Codice GEWISSMT 60 N. poli Corrente
nominale In (A)
GW 92 044GW 92 050GW 92 070GW 92 090GW 92 051GW 92 091GW 92 053GW 92 073GW 92 093
2P2P3P4P2P4P2P3P4P
4A
32A
63A
40A
Codice GEWISSMTHP 100 N. poli Corrente
nominale In (A)
INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI ALTE PRESTAZIONI TIPO C - 10 kA
GW 93 137GW 93 147GW 93 138GW 93 148GW 93 139GW 93 149
3P4P3P4P3P4P
80A
100A
125A
Codice GEWISSMDC 60 N. poli Corrente
nominale In (A)
INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI DIFFERENZIALI COMPATTI TIPO C - 6 kA
GW 94 125GW 94 127GW 94 147GW 94 167GW 94 130GW 94 150GW 94 170
2P2P3P4P2P3P4P
6A
16A
32A
Codice GEWISSSD N. poli
GW 94 601GW 94 612GW 94 672GW 94 622GW 94 682GW 94 632GW 94 712GW 94 642GW 94 722GW 94 652GW 94 732
2P2P4P2P4P2P4P2P4P2P4P
16A
25A
63A
80A
100A
40A
Codice GEWISSAM - SE N. poli Corrente
nominale In (A)
SEZIONATORI
GW 96 112GW 96 122GW 96132GW 96 133GW 96 114GW 96 124GW 96 134GW 96 115GW 96 135GW 96 116GW 96 126GW 96 136GW 96 117GW 96 137GW 96 118GW 96 138
2P3P4P4P2P3P4P2P4P2P3P4P2P4P2P4P
16A
32A
40A
63A
80A
100A
20A
INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI CURVA C - 6 kA
INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI COMPATTI TIPO C - 6 kA
INTERRUTTORI DIFFERENZIALI PURI CLASSE AC - 30 mACorrente
nominale In (A)
TABELLA DI SCELTA APPARECCHI MODULARI
488
FILE TECNICO
FILE TECNICO MOD. 1: DICHIARAZIONE CE
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ CE
Il costruttore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
indirizzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
dichiara sotto la propria responsabilità che i prodotti*
ASC: ASD: AS:apparecchiature assiemate per cantiere apparecchiature assiemate di protezione e manovra apparecchiature assiemate
destinate ad essere installate in luoghi dove di protezione e manovrapersonale non addestrato ha accesso al loro uso per bassa quadri di distribuzione
i cui codici e descrizioni sono:
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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sono conformi alle seguenti norme armonizzate*:
ASC: ASD: AS:
CEI EN 60439-1 2000; CEI EN 60439-1 2000; CEI EN 60439-1 2000;
CEI EN 60439-4 1992 + A1 1998 + A2 2000 CEI EN 60439-3 1992 + A1 1994 + A2 2001
e quindi rispondenti ai requisiti essenziali delle Direttive:
73/23/CEE; 93/68/CEE;
89/336/CEE; 92/31/CEE.
Ultime due cifre dell’anno di apposizione della marcatura: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Firma (luogo e data)
* Selezionare il tipo di quadro
Fotocopiare su carta intestata
489
FILE TECNICO MOD. 2: DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ GEWISS (QUADRI ASD)
Fotocopiare e allegare alla documentazione tecnica
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
I quadri ASD del Sistema Costruttivo Prestabilito GEWISS progettati e costruiti in conformità alla norma:
CEI EN 60439-3 (CEI 17-13/3)
Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT).
Parte 3: Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate di protezione e manovra destinate ad essere installate in luoghi dove
personale non addestrato ha accesso al loro uso - quadri di distribuzione (ASD)
hanno superato con esito positivo le seguenti prove di tipo richieste dalla norma stessa:
8.1.1.a) verifica limiti di sovratemperatura
8.1.1.b) verifica della tenuta alla tensione applicata
8.1.1.c) verifica della tenuta alla corrente di cortocircuito
8.1.1.d) efficienza del circuito di protezione
8.1.1.e) verifica delle distanze in aria e superficiali
8.1.1.f) verifica del funzionamento meccanico
8.1.1.g) verifica del grado di protezione
8.1.1.h) verifica di costruzione ed identificazione
8.1.1.i) verifica della resistenza all’impatto
8.1.1.j) verifica della resistenza alla ruggine
8.1.1.k) verifica della resistenza dei materiali isolanti al calore
8.1.1.l) verifica della resistenza dei materiali isolanti al riscaldamento anormale ed al fuoco
Data e luogo: 30.04.2001, Cenate Sotto GEWISS S.p.A.
N.B.
La presente dichiarazione di conformità ha valore solo se:
il quadro è realizzato secondo le indicazioni contenute nel presente documento;
il cablaggio è eseguito in accordo con le prescrizioni delle norme CEI EN 60439-3 (CEI 17-13/3) e CEI 64-8;
le prove individuali previste dalla norma CEI EN 60439-3 (CEI 17-13/3) hanno avuto esito positivo.
490
FILE TECNICO
FILE TECNICO MOD. 2: DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ GEWISS (QUADRI ASC)
Fotocopiare e allegare alla documentazione tecnica
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
I quadri ASC del Sistema Costruttivo Prestabilito GEWISS progettati e costruiti in conformità alla norma:
CEI EN 60439-4 (CEI 17-13/4)
Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT).
Parte 4: Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate per cantiere (ASC)
hanno superato con esito positivo le seguenti prove di tipo richieste dalla norma stessa:
8.2.1. verifica limiti di sovratemperatura
8.2.2. verifica della tenuta alla tensione applicata
8.2.3. verifica della tenuta alla corrente di cortocircuito
8.2.4. efficienza del circuito di protezione
8.2.5. verifica delle distanze in aria e superficiali
8.2.6. verifica del funzionamento meccanico
8.2.7. verifica del grado di protezione
8.2.8. verifica della resistenza meccanica
8.2.9. verifica della resistenza alla corrosione
Data e luogo: 30.04.2001, Cenate Sotto GEWISS S.p.A.
N.B.
La presente dichiarazione di conformità ha valore solo se:
il quadro è realizzato secondo le indicazioni contenute nel presente documento;
il cablaggio è eseguito in accordo con le prescrizioni delle norme CEI EN 60439-4 (CEI 17-13/4) e CEI 64-8;
le prove individuali previste dalla norma CEI EN 60439-4 (CEI 17-13/4) hanno avuto esito positivo.
491
FILE TECNICO MOD. 2: DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ GEWISS (QUADRI AS)
Fotocopiare e allegare alla documentazione tecnica
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
I quadri AS del Sistema Costruttivo Prestabilito GEWISS progettati e costruiti in conformità alla norma:
CEI EN 60439-1 (CEI 17-13/1)
Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT).
Parte 1: Prescrizioni per apparecchiature di serie (AS) e non di serie.
hanno superato con esito positivo le seguenti prove di tipo richieste dalla norma stessa:
8.2.1 verifica limiti di sovratemperatura
8.2.2 verifica della tenuta alla tensione applicata
8.2.3 verifica della tenuta alla corrente di cortocircuito
8.2.4 efficienza del circuito di protezione
8.2.5 verifica delle distanze in aria e superficiali
8.2.6 verifica del funzionamento meccanico
8.2.7 verifica del grado di protezione
Data e luogo: 31.12.2001, Cenate Sotto GEWISS S.p.A.
N.B.
La presente dichiarazione di conformità ha valore solo se:
il quadro è realizzato secondo le indicazioni contenute nel presente documento;
il cablaggio è eseguito in accordo con le prescrizioni delle norme CEI EN 60439-1 (CEI 17-13/1) e CEI 64-8;
le prove individuali previste dalla norma CEI EN 60439-1 (CEI 17-13/1) hanno avuto esito positivo.
492
FILE TECNICO
FILE TECNICO MOD. 3: PROVE INDIVIDUALI
Fotocopiare su carta intestata
PROVE INDIVIDUALI PREVISTE DALLE NORMECEI EN 60 439-1 (CEI 17-13/1); CEI EN 60 439-4 (CEI 17-13/4); CEI EN 60 439-3 (CEI 17-13/3)
Rif. quadro di BT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
La ditta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . dichiara di aver realizzato il sopracitato quadro in conformità
alle istruzioni di montaggio fornite da GEWISS S.p.A. e a quanto prescritto dalle sopracitate norme. In particolare dichiara di aver provato tale
quadro alle prove individuali prescritte dagli art. 8.3.1 e 8.3.3 delle norme sopracitate qui elencate:
Esito
8.3.1. CABLAGGIO, ISPEZIONE DELL’APPARECCHIATURA OK
verifica efficacia organi di comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . verifica eventuali blocchi-catenacci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . verifica sistemazione dei conduttori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . verifica del corretto montaggio dei componenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . controllo visivo del grado di protezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . controllo visivo delle distanze in aria e superficiali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . esame a campione dei serraggi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . verifica dei dati di targa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . verifica conformità materiali allo schema elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . verifica conformità dei collegamenti elettrici rispetto allo schema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . verifica identificazione dei conduttori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . prova di funzionamento elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
esito delle verifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Esito
8.3.3. MISURE DI PROTEZIONE OK
esame visivo dei circuiti di protezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . verifica a campione dei serraggi delle connessioni del circuito di protezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . verifica della effettiva connessione fra le masse ed il circuito di protezione
mediante segnalatore acustico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . esame visivo del sistema di protezione contro i contatti diretti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
esito delle verifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Firma (luogo e data)
493
FILE TECNICO MOD. 4: SCHEDA DATI TECNICI PRINCIPALI
Fotocopiare su carta intestata
DATI IDENTIFICATIVI DEL QUADRO
Committente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
N° ordine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Rif. quadro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Data collaudo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Data consegna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Caratteristiche elettriche Caratteristiche meccaniche Condizioni d’impiego
Note . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
tensione nominale di funzionamento
corrente nominale circuito ingresso
tensione d’isolamento
frequenza nominale
corrente nominale di corto circuito
tensione nominale circuiti ausiliari
grado di protezione
tipo di posa
dimensioni
massa totale
colore principale
temperatura ambiente max
temperatura ambiente min
altitudine max di installazione
690V 2000m
+40°C
-25°C
494
FILE TECNICO
FILE TECNICO MOD. 5: ELENCO COMPONENTI
Fotocopiare su carta intestata
RIF. QUADRO BT: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
No. Produttore Cod. articolo Descrizione
495
FILE TECNICO MOD. 6: SCHEMA DI COLLEGAMENTO UNIFILARE
Fotocopiare su carta intestata
SCHEMA DI COLLEGAMENTO UNIFILARE
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
TIPO PROTEZIONE
Vn (V)
In (A)
N° POLI
INTERVENTO
POTERE C.C. (kA)
IDn (A)
TIPO
Vn (V)
In (A)
N° POLI
CONFIGURAZIONE
TIPO
N° CAVI x SEZ.
N° x SEZ.
N° x SEZ.
N° x SEZ.
L1, L2, L3, N, PECOLLEGAMENTI
INTERRUTTORE
DESCRIZIONE COMPONENTI
NUMERO CIRCUITO
MORSETTI
CAVO ALIMENTAZIONE
PRESE A SPINASPINE
CARATTERISTICHE
CODICE
Vn V
f 50Hz
IP
In A
Ic.c. kA
496
FILE TECNICO
FILE TECNICO MOD. 7: DISPOSIZIONE COMPONENTI
Fotocopiare su carta intestata
497
NOTE
498
NOTE
499
500
501
NOTE
502
503
NOTE
COME CONTATTARCI
SERVIZIO ASSISTENZA TECNICASSAATT
+39 035 946 1118.30-12.30/14.00-18.00
da lunedì a venerdì
+39 035 946 26024 ore al giorno
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GEWISS SPA
Via A. Volta, 124069 CENATE SOTTO - BG - ITALIA
@
SSUUPPPPOORRTTOO AALLLLAAPPRROOGGEETTTTAAZZIIOONNEE
SSUUPPPPOORRTTOO AALLLLAAPPRREEVVEENNTTIIVVAAZZIIOONNEE
SSUUPPPPOORRTTOO AALLLLAASSTTEESSUURRAA CCAAPPIITTOOLLAATTII
CCOONNSSUULLEENNZZAASSOOFFTTWWAARREEAAPPPPLLIICCAATTIIVVII
AAPPPPLLIICCAAZZIIOONNIIPPRROODDOOTTTTII GGEEWWIISSSS
CCEERRTTIIFFIICCAAZZIIOONNEEPPRROODDOOTTTTII GGEEWWIISSSS
SSUUPPPPOORRTTOO AALLLLAADDOOCCUUMMEENNTTAAZZIIOONNEE
DD’’IIMMPPIIAANNTTOO
IINNFFOORRMMAAZZIIOONNEESSUU MMAARRCCHHII
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EE
AASSSS II SSTT EENNZZAA TTEECCNNIICCAA
SAT
504