Guida

sullaMarcatura

dei serramenti

Informazioni utili

per il Produttore

e per la Tutela del Consumatore

La qualità garantisce il cliente 3

Cosa sono i serramenti 4

Cosa rischiano gli operatori del settore 5

Facciamo chiarezza sulla Marcatura CE 6

Evitare tragedie dipende da te 10

Sportello Sicurezza Serramenti 11

Indice dei contenuti:

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LA QUALITÀ GARANTISCE IL CLIENTE

Il simbolo CE indica che il prodotto è conforme ai requisiti

essenziali previsti dalle direttive in materia di sicurezza e di tutela del

consumatore.

La Marcatura CE dei serramenti è infatti disciplinata da precise e stringenti

norme legislative europee e nazionali, le quali riassumono le disposizioni

vigenti in materia di tutela dei consumatori.

Proprio in considerazione delle numerose norme che disciplinano

l’emissione in commercio dei serramenti, UNICEDIL e ADICONSUM hanno

ritenuto opportuno realizzare il presente opuscolo informativo, rivolto in

particolare agli operatori del settore, affinché possano valutare se i prodotti

che mettono in vendita al pubblico sono etichettati conformemente alle

norme legislative, ossia rispondono a tutti i requisiti di sicurezza e salubrità

richiesti.

Questa guida è altresì rivolta a tutela dei consumatori, affinché siano a

conoscenza dell’obbligatorietà della Marcatura CE che i serramenti posti in

commercio debbono avere.

Essi comprendono:

FINESTRA e PORTONE - Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Questo prodotto è soggetto a marcatura CE secondo la normativa UNI EN 14351-1:2006+A1:2010 Obbligatoria dal 1 febbraio 2010

OSCURANTE - Serramento esterno che serve ad attenuare l’illuminazione e specialmente la luce diretta del sole, permettendo il passaggio dell’aria. Gli oscuranti più usanti nell’edilizia moderna si possono dividere in tre categorie principali: persiana, scuro e avvolgibile.Questo prodotto è soggetto a marcatura CE secondo la normativa UNI EN 13659:2004+A1:2008Obbligatoria dal 1 aprile 2006

CANCELLO - E’ un elemento costruttivo collocato a delimitazione di un passaggio d'ingresso, carrabile o pedonale, per l'accesso ad una proprietà, costruzione, edificio o giardino. Possono essere costruiti nella versione scorrevole e a battente con una o più ante. L’apertura del cancello può avvenire sia in modalità manuale che automatizzata.Questo prodotto è soggetto a marcatura CE secondo la normativa UNI EN 13241-1: 2004 Obbligatoria dal 1 maggio 2005

COSA SONO I SERRAMENTISi chiamano serramenti quelle strutture fisse e mobili che servono a chiudere le aperture lasciate nei fabbricati per uso d'ingresso o per dare passaggio ad aria e luce.

SERRAMENTI ESTERNI – Proteggono l'interno del fabbricato dalle intemperie, dagli agenti atmosferici e da possibili manomissioni, quindi debbono presentare maggiore robustezza dei serramenti interni. Per questi prodotti la Marcatura CE è Obbligatoria.

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DLgs 106/2017

I RISCHI PER IL FABBRICANTE, IL RIVENDITORE, L’INSTALLATORE, IL DIRETTORE DEI LAVORI, IL COLLAUDATORE E IL PROGETTISTA

Sintesi del Regime Sanzionatorio

Violazione degli obblighi di Dichiarazione di Prestazione e Marcatura CE da parte del fabbricante

Il fabbricante che viola i principi generali e le disposizioni relative all’uso della Marcatura CE è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 4.000 euro a 24.000 euro; il medesimo fatto è punito con l’arresto sino a 6 mesi e con l’ammenda da 10.000 euro a 50.000 euro qualora si riferisca all’utilizzo di prodotti e materiali destinati a uso strutturale o a uso antincendio.

Violazione degli obblighi di impiego dei prodotti da costruzione

Il rivenditore, l’installatore, il costruttore, il direttore dei lavori, il direttore dell’esecuzione o il collaudatore che, nell’ambito delle specifiche competenze, utilizzi prodotti non conformi agli articoli 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 del regolamento (UE) n. 305/2011 e all’articolo 5, comma 5, del presente decreto è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 4.000 euro a 24.000 euro; salvo che il fatto costituisca più grave reato, il medesimo fatto è punito con l’arresto sino a sei mesi e con l’ammenda da 10.000 euro a 50.000 euro qualora vengano utilizzati prodotti e materiali destinati a uso strutturale o a uso antincendio.

Hai dubbi sulle normative?

Chiedi un aiuto

Il progettista dell’opera che prescrive prodotti non conformi a quanto previsto dall’articolo 5, comma 5, del presente decreto o in violazione di una delle disposizioni in materia di Dichiarazione di Prestazione e Marcatura CE di cui agli articoli 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 del regolamento (UE) n. 305/2011 è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 euro a 12.000 euro; salvo che il fatto costituisca più grave reato, il medesimo fatto è punito con l’arresto sino a 3 mesi e con l’ammenda da 5.000 euro a 25.000 euro qualora la prescrizione riguardi prodotti e materiali destinati a uso strutturale o a uso antincendio.

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FACCIAMO CHIAREZZA SULLA MARCATURA

DEI SERRAMENTI

1. La Marcatura CE può essere rilasciata da un fornitore di materiali?

NO. La marcatura CE dev’essere sviluppata dal produttore del serramento.

2. Che cos’è l’FPC ?

Si tratta del piano di controllo della produzione ovvero il sistema con cui il serramentista attesta e garantisce l'omogeneità della propria produzione ed il mantenimento nel tempo delle caratteristiche prestazionali coincidenti con i risultati delle prove ITT. L’ FPC deve prevedere:

la definizione dell'organigramma aziendale;

un piano scritto di controlli da effettuarsi su materiali approvvigionati, sul semilavorato e sul prodotto finito realizzato in officina con le registrazioni relative a tali controlli;

procedure scritte per il trattamento delle non conformità rilevate ai controlli e per l'attivazione delle azioni correttive con le relative registrazioni;

un piano scritto di controlli periodici da effettuarsi sui macchinari (manutenzione preventiva) con le registrazioni relative a tali controlli;

l'archiviazione delle registrazioni di cui sopra da conservarsi in azienda per 10 anni.

3. Quali sono i documenti da consegnare al committente?

Dichiarazione di Prestazione

Dichiarazione in merito al rilascio delle sostanze pericolose

Etichetta CE

Manuale di Uso e Manutenzione

4. È obbligatorio consegnare al committente copia degli I T T (prove iniziali di tipo)?

NO. Non è necessario.

5. Chi acquista un serramento finito e si limita a installarlo deve apporre la marcatura CE?

NO. La marcatura è di competenza del produttore del prodotto finito immesso sul mercato.

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6. Che cosa indica il valore Uw?

Indica la trasmittanza termica del serramento e si esprime in W/m² K (Watt su metro quadro per grado Kelvin). Nell’ambito dei serramenti i valori di U sono 3:

Uf (Frame) che indica la trasmittanza termica del telaio.

Ug (Glazing) che indica la trasmittanza termica del vetro.

Uw (Window) che indica la trasmittanza termica della finestra completa.

7. Il serramentista che realizza un semilavorato (per esempio: serramento privo di vetro)ha l'obbligo di apporre la marcatura CE?

NO. La marcatura CE riguarda il prodotto finito costituito da telaio e vetro.

8. Come marcare CE le porte inserire sulle vie di fuga ?

Tali porte sono soggette all'obbligo della marcatura CE ai sensi della norma UNI EN 14351-1 in livello di attestazione 1 (VCCP 1 ex SAC 1), pertanto, per le porte poste su vie di fuga è necessario che il Piano di Controllo della Produzione di Fabbrica (FPC) sia soggetto a verifica, approvazione e sorveglianza da parte di un Ente Notificato specificatamente per questo compito di sorveglianza ed ispezione.

9. Le porte interne devono essere marcate CE?

NO. Saranno soggette all'obbligo non appena sarà pubblicata la relativa normativa (prEN 14351-2), in fase di ultimazione.

10. Cosa si intende per prodotti non di serie e come devono essere marcati CE?

Possono rientrare nella produzione “non di serie” quei manufatti in cui si ravvisa il concetto di "esemplare unico". Il fatto che un manufatto possa essere considerato non di serie NON significa non debba essere apposta la marcatura CE. L'unica differenza è che per i prodotti non di serie rientrano nel Sistema di Attestazione 4 ovvero sia le prove iniziali di tipo che il piano di controllo della produzione di fabbrica sono sotto la responsabilità del Costruttore. Non è pertanto necessario rivolgersi all'Ente Notificato per far eseguire le prove per i requisiti pertinenti.

11. È obbligatorio apporre l'Etichetta CE sulle finestre?

NO. È obbligatorio consegnare l'etichetta al cliente insieme al resto della documentazione CE.

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12. Che cosa si intende per rintracciabilità dei prodotti marcati CE?

Il Serramentista dev’essere sempre in grado di fornire tutte le informazioni sufficienti ad assicurare la rintracciabilità del suo prodotto attraverso la documentazione CE del prodotto consegnato al Cliente. Il serramentista, deve essere in grado di dimostrare a distanza di tempo (sino a 10 anni dalla consegna del prodotto) che il prodotto fornito era conforme alle disposizioni cogenti relative alla marcatura CE.

Tale obiettivo è raggiungibile se il serramentista sarà in grado di "recuperare" la documentazione tecnica relativa alla commessa fornita, vale a dire:

i rapporti di prova ITT (contratto di cascading ITT)

la scheda tecnica dei prodotti realizzati in cui è contenuta la descrizione della configurazione del prodotto (tipo di profili/serie, vetro, accessori, etc.)

le registrazioni dei controlli effettuati nella realizzazione dei prodotti in conformità al FPC implementato

13. Quale anno deve essere indicato nella documentazione di accompagnamento?

Il Serramentista può - a sua preferenza - indicare le ultime due cifre dell'anno in cui ha cominciato a produrre a marcatura CE oppure le ultime due cifre dell'anno in cui la fornitura è stata immessa sul mercato.

14. Per quanto tempo dev’essere conservata la documentazione CE?

Per almeno 10 anni.

15. Se l'infisso deve essere installato in un altro Paese al di fuori dell'Unione Europea, si deve comunque marcare CE il serramento?

La Marcatura CE è obbligatoria SOLO nei Paesi che fanno parte dell'Unione Europea e dunque NON è richiesta per gli infissi che devono essere immessi nel mercato dei Paese extra UE.

16. I risultati delle prove iniziali di tipo (ITT) effettuati sul un campione a due ante o più ante possono essere estese anche ad una finestra ad un'anta?

SI. Il criterio che si applica è che il campione con più ante è più critico/meno prestazionale e dunque i risultati delle relative ITT possono essere a serramenti ad un'anta. Non è corretto invece il caso contrario.

17. Il serramentista che ha ricevuto tramite il contratto di cascading ITT i relativi rapporti di prova, può certificare che la finestra è marcata CE e attribuire la "responsabilità" della fornitura del serramento al proprietario dei rapporti di prova?

NO. Il responsabile della marcatura CE è il serramentista che realizza il serramento finito.

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18. È obbligatorio essere certificati ISO 9001 per adempiere agli obblighi della Marcatura CE?

NO. La certificazione ISO 9001 può semplificare il processo per una corretta Marcatura CE ma non è strettamente correlata.

19. Con la certificazione ISO 9001 automaticamente posso marcare CE il serramento?

NO. La certificazione ISO 9001 si riferisce solamente al sistema qualità aziendale e non può essereassociata ad alcun prodotto.

20. Se produco dei manufatti di sicurezza ed effettuo delle prove di resistenza all’effrazione ho marcato CE?

NO. Le prove di resistenza all’effrazione sono delle prove facoltative e non sono richieste dallamarcatura CE.

21. La marcatura CE dev’essere rilasciata solo su richiesta del committente?

NO. La marcatura CE è un obbligo di legge e dev’essere rilasciata anche se il committente non la richiede.

22. I rapporti di prova (ITT da cascading) sono la marcatura CE?

NO. I certificati di prova NON sono la marcatura CE, sono solo una componente di essa.

PER QUALSIASI ULTERIORE INFORMAZIONE CONTATTA UNICEDIL

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EVITARE QUESTE TRAGEDIE DIPENDE ANCHE DA TE

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UNICEDIL e ADICONSUM al fine di armonizzare il mercato e unitamente all'esigenza di divulgare la conoscenza delle normative e delle procedure tecniche in materia di sicurezza dei prodotti, dal momento della produzione e/o importazione al momento della loro commercializzazione, hanno realizzato un servizio denominato:

"Sportello Sicurezza Serramenti"

L'impulso nasce dalla necessità di garantire i meccanismi della concorrenza all'interno del mercato e di prevenire gli incidenti relativi all'uso dei prodotti.Il progetto è stato istituito soprattutto per sollecitare un rafforzamento delle attività di vigilanza e controllo del mercato a difesa dei consumatori e a tutela delle imprese che regolarmente certificano la loro produzione di serramenti.

Grazie ad un apposita “Scheda di Segnalazione” è possibile far presente l’eventuale fornitura di prodotti “non regolari” che può essere soggetta a verifiche ispettive da parte delle autorità di controllo, che UNICEDIL e ADICONSUM si impegnano a coinvolgere, sollecitandone l’intervento.

WWW.SPORTELLOSICUREZZASERRAMENTI.IT