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Ufficio Marchi e Brevetti GUIDA AL DEPOSITO delle domande di brevetto nazionale di DISEGNI E MODELLI (MODULO O) Il deposito di domande di brevetto di disegni e modelli ed eventuali istanze di modificazione alla domanda originaria possono essere effettuate presso la Camera di Commercio di Biella. DOVE RIVOLGERSI: Ufficio Brevetti e Marchi Via Aldo Moro, 15 – 1° piano Tel. 015.3599323 / 015.3599340 Fax 015.2522215 Centralino 015.3599311 e-mail: [email protected] [email protected] Sito WEB www.bi.camcom.it APERTURA AL PUBBLICO: Per il deposito: dalle ore 9.00 alle ore 12.00 di ogni giorno feriale, sabato escluso Per informazioni: mattino dal lunedì al venerdì: 8.30 - 12.30 pomeriggio del martedì e del giovedì: 14.00 - 15.00 La realizzazione della presente guida è a cura dell’Ufficio Brevetti e Marchi della Camera di Commercio di Biella e completamente consultabile sul sito www.bi.camcom.it

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Ufficio Marchi e Brevetti

GUIDA AL DEPOSITO delle domande di brevetto nazionale di

DISEGNI E MODELLI (MODULO O) Il deposito di domande di brevetto di disegni e modelli ed eventuali istanze di modificazione alla domanda originaria possono essere effettuate presso la Camera di Commercio di Biella. DOVE RIVOLGERSI: Ufficio Brevetti e Marchi Via Aldo Moro, 15 – 1° piano Tel. 015.3599323 / 015.3599340 Fax 015.2522215 Centralino 015.3599311 e-mail: [email protected] [email protected] Sito WEB www.bi.camcom.it APERTURA AL PUBBLICO: Per il deposito: dalle ore 9.00 alle ore 12.00 di ogni giorno feriale, sabato escluso Per informazioni: mattino dal lunedì al venerdì: 8.30 - 12.30

pomeriggio del martedì e del giovedì: 14.00 - 15.00 La realizzazione della presente guida è a cura dell’Ufficio Brevetti e Marchi della Camera di

Commercio di Biella e completamente consultabile sul sito www.bi.camcom.it

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INDICE

Normativa di riferimento pag. 3

Requisiti per la brevettabilità di un disegno o modello pag. 3

Registrazione multipla pag. 3

Durata pag. 4

Istanza di proroga pag. 4

Registrazione contemporanea pag. 4

Effetti del brevetto e visione pubblica delle domande pag. 4

Nullità del brevetto pag. 4

Titolarità del brevetto e invenzioni del dipendente pag. 5

Consultazione banche dati pag. 5

Priorità di precedenti depositi pag. 5

Istruzioni per il deposito di una domanda di registrazione di disegno/modello pag. 5

Deposito telematico pag. 6

Deposito cartaceo pag. 6

Allegati alla domanda pag. 7

Costi per il deposito pag. 8

Modifiche pag. 9

Modulistica da pag. 11

Istruzioni per la compilazione pag. 13

Classificazione internazionale per disegni e modelli pag. 17

Fac-simile dell’autorizzazione alla firma pag. 21

Fac- simile della descrizione pag. 22

Fac- simile della domanda di proroga pag. 23

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INFORMAZIONI GENERALI

NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - CODICE DELLA PROPRIETA’ INDUSTRIALE Possono costituire oggetto di registrazione i disegni e modelli intesi come l’aspetto dell’intero prodotto o di una sua parte quale risulta, in particolare, dalle caratteristiche delle linee, dei contorni, dei colori, della forma, della struttura superficiale e/o dei materiali del prodotto stesso e/o del suo ornamento. Per prodotto s’intende qualsiasi oggetto industriale o artigianale, compresi tra l’altro i componenti che devono essere assemblati per formare un prodotto complesso, gli imballaggi, le presentazioni, i simboli grafici e caratteri tipografici, esclusi i programmi per elaboratore. La registrazione di un disegno o modello conferisce al titolare il diritto esclusivo di utilizzarlo e di vietare a terzi di utilizzarlo senza il suo consenso e cioè di fabbricare, offrire, commercializzare, importare o esportare un prodotto in cui il disegno o modello è incorporato o al quale è applicato. REQUISITI PER LA BREVETTABILITÀ DI UN DISEGNO O MODELLO

� novità: nessun disegno o modello identico deve essere stato divulgato anteriormente alla data di presentazione della domanda o alla data di priorità (data relativa alla domanda fatta precedentemente in altro Paese). I disegni o modelli si reputano identici quando le loro caratteristiche differiscono soltanto per dettagli irrilevanti;

� carattere individuale: l’impressione generale suscitata nell’utilizzatore informato differisce dall’impressione generale che tale utilizzatore ha verso qualsiasi disegno o modello divulgato prima della data di presentazione della domanda o della data di priorità. Nell’accertare tale carattere individuale si prende in considerazione il margine di libertà di cui l’autore ha beneficiato nel realizzare il disegno o modello.

� liceità: non ci deve essere contrarietà all’ordine pubblico ed al buon costume. Non possono considerarsi disegni o modelli e vanno escluse dalla registrabilità quelle caratteristiche dell’aspetto di prodotto che:

� sono determinate unicamente dalla funzione tecnica del prodotto stesso; � devono necessariamente essere riprodotte nelle loro esatte forme e dimensioni per consentire al

prodotto, nel quale sono incorporate, di essere unito o connesso con altro prodotto, in modo che ciascuno di questi possa svolgere la propria funzione; fanno eccezione a questa condizione i disegni/modelli con lo scopo di consentire l’unione o la connessione multipla di prodotti intercambiabili in un sistema modulare.

REGISTRAZIONE MULTIPLA Con una sola domanda può essere richiesta la registrazione per più disegni e modelli, purché destinati ad essere attuati o incorporati in oggetti inseriti nella medesima classe della classificazione internazionale. L'ottava edizione della classificazione internazionale per i disegni e modelli industriali (classificazione di Locarno) è entrata in vigore il 1° gennaio 2004 e la lista dei prodotti è consultabile al seguente indirizzo: http://oami.europa.eu/pdf/design/eurolocarno_it.pdf

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DURATA La durata del monopolio è di 5 anni a decorrere dalla data di presentazione della domanda, prorogabili nei quinquenni successivi sino ad un massimo di 25 anni. ISTANZA DI PROROGA L’istanza di proroga per i quinquenni successivi al primo, deve essere presentata dal titolare della domanda di registrazione del disegno/modello, o dal mandatario, in duplice copia – di cui una in bollo. L’istanza deve contenere • numero della domanda e data di deposito della stessa; • numero di registrazione (se già effettuata); • titolare; • importo versato e quinquennio cui fa riferimento il pagamento. Per i disegni/modelli concessi prima del 19 aprile 2001 l’istanza di proroga deve essere presentata solo al rinnovo del 4° e del 5° quinquennio, contestualmente al pagamento dei diritti di competenza. L’istanza dovrà essere presentata entro il mese di scadenza del quinquennio. REGISTRAZIONE CONTEMPORANEA Se un disegno o modello è registrabile e nello stesso tempo accresce l’uilità dell’oggetto al quale si riferisce, possono essere chiesti contemporaneamente il brevetto per modello di utilità e la registrazione per disegno o modello. In tal caso però dovranno essere presentate due distinte domande e saranno concessi due titoli di protezione. I disegni o modelli registrati che presentino di per sé carattere creativo e valore artistico, possono essere protetti contemporaneamente attraverso il diritto d’autore, ai sensi della legge 22 aprile 1941, n. 633. EFFETTI DEL BREVETTO E VISIONE PUBBLICA DELLE DOMANDE Il diritto alla registrazione dei disegni o modelli spetta all’autore o ai suoi aventi causa.. La registrazione conferisce al titolare il diritto esclusivo di:

� utilizzare il disegno/modello in ogni modo (fabbricazione, commercializzazione, ecc); � vietarne a terzi un utilizzo senza il proprio consenso.

A partire dalla data di deposito il disegno o modello viene reso automaticamente accessibile al pubblico. Per impedirne l’accessibilità occorre specificare sul modello di domanda (modulo O) il periodo di inaccessibilità desiderato (sino ad un massimo di 12 mesi). NULLITA’ DEL BREVETTO La registrazione risulta nulla se:

� mancano 1 o più requisiti fondamentali richiesti; � il titolare non aveva diritto di ottenerla; � l’uso costituirebbe violazione di un segno distintivo o di un’opera dell’ingegno protetta dal

diritto d’autore; � l’uso costituisce violazione impropria di emblemi o stemmi che rivestano un particolare

interesse pubblico nello Stato; � c’è conflitto con un disegno/modello il cui diritto esclusivo decorra da data precedente.

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TITOLARITA’ DEL BREVETTO E INVENZIONI DEL DIPENDENTE Nel caso di disegni e modelli opera di lavoratori dipendenti, che abbiano ideato gli stessi nell’ambito delle loro mansioni lavorative, la registrazione spetta al datore di lavoro, fermo restando il diritto del dipendente di esserne riconosciuto autore e di far inserire il suo nome nell’attestato di registrazione. Il datore di lavoro, inoltre, è titolare dei diritti esclusivi di utilizzazione economica dell’opera. CONSULTAZIONE BANCHE DATI L’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi non effettua controlli sulla novità in fase di analisi della domanda; è inutile richiedere il brevetto per un prodotto/procedimento che non disponga del requisito essenziale della novità, quindi è opportuno consultare delle banche dati prima del deposito della domanda, verificando eventuali anteriorità. L’Ufficio Brevetti di Biella fornisce agli utenti la possibilità di effettuare ricerche di anteriorità e di consultare le principali banche dati con l’assistenza di personale addetto. Il servizio di cui sopra comporta il pagamento delle seguenti tariffe, a mezzo versamento sul conto corrente postale n. 12511135 intestato alla Camera di Commercio o in contanti presso l’ufficio:

� Visura banca dati SIMBA (banca dati nazionale dell’UIBM): € 3,00 � Stampa elenco ricorrenze (anche se negativo) banca dati SIMBA, comprensivo di eventuale

prima visura: € 3,00 PRIORITÀ DI PRECEDENTI DEPOSITI Chi deposita in Italia un brevetto per modello di utilità che sia stato registrato in precedenza in uno Stato estero, facente parte di una Convenzione internazionale ratificata dall’Italia, che riconosce il diritto di priorità, può rivendicare che la domanda italiana produca i suoi effetti dalla data di deposito della domanda estera. Il termine di priorità previsto dalla Convenzione Unione di Parigi, per i modelli di utilità, è di sei mesi. Quando si rivendichi la priorità di un deposito originariamente fatto in altro stato agli effetti delle Convenzioni Internazionali vigenti, si devono indicare nella domanda gli estremi relativi, ed inoltre si deve allegare copia della domanda prioritaria, con relativa traduzione in italiano, da cui si rilevino il nome del richiedente e la data in cui il deposito è avvenuto. ISTRUZIONI PER IL DEPOSITO DI UNA DOMANDA DI REGISTRAZIONE DI DISEGNI O MODELLI I depositi delle domande di brevetto per modello di utilità possono essere effettuati presso una qualunque delle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, situate sul territorio nazionale, a prescindere dalla sede o residenza del depositante, dalle ore 9 alle ore 12 di ciascun giorno lavorativo, escluso il sabato (ai sensi del D.M. 25/09/1972) oppure inviata con raccomandata a.r. all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi – Via Molise, 19 – 00187 Roma (RM). All'atto del deposito della domanda verrà rilasciato il relativo numero di protocollo, che determinerà la posizione con la quale la domanda verrà annotata nei relativi registri tenuti all'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi. Gli interessati, nella loro corrispondenza diretta con detto Ufficio, dovranno sempre fare riferimento a tale numero.

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La domanda può essere presentata dal richiedente o persona delegata munita di delega in carta semplice o tramite un suo Rappresentante munito di lettera d’incarico o Procura. L’incarico può essere conferito soltanto a un mandatario abilitato nelle procedure di fronte all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi o a un Avvocato. Per ottenere un brevetto per modello di utilità, è necessario presentare domanda presso la Camera di Commercio che provvederà al successivo inoltro all’UIBM. Con la stessa domanda è possibile richiedere la registrazione di più disegni e modelli sino ad un massimo di 100, purché destinati ad esser attuati o incorporati in oggetti inseriti nella medesima classe della classificazione internazionale dei disegni e modelli, ai sensi delle disposizioni di cui all'accordo di Locarno dell'8 ottobre 1968, e successive modificazioni (Legge 22 maggio 1974, n. 348). DISPOSIZIONI PARTICOLARI La domanda, completa della documentazione, può essere depositata a mano presso la Camera di Commercio-Ufficio Brevetti dall’interessato direttamente o tramite una persona munita di delega in carta semplice, con firma del richiedente non autenticata (come da fac-simile). Il deposito della domanda richiede un tempo medio di venti minuti, per il controllo dei documenti e per l’apposizione delle firme da parte del richiedente (o delegato) e del funzionario della Camera di Commercio, in reciproca presenza. Si consigliano quindi gli utenti di fissare un appuntamento per il deposito. Modalità di presentazione della domanda di registrazione di disegni o modelli DEPOSITO TELEMATICO Dal 1° giugno 2006 è possibile effettuare il deposito delle domande di brevetto e di marchio in modalità telematica ai sensi del DM del 10 aprile 2006. Per effettuare il deposito telematico è necessario essere utenti Telemaco. TELEMACO è un servizio che consente, oltre all’accesso alle banche dati marchi e brevetti nazionali, con estrazione delle relative visure, anche di trasmettere via internet le domande di marchio e brevetto all’UIBM, tramite la Camera di Commercio, utilizzando la Firma Digitale personale del richiedente o del mandatario, nel caso in cui ne sia stato nominato uno. Per accedere al servizio Telemaco, occorre sottoscrivere il contratto Telemaco Pay, il cui originale dovrà essere trasmesso alla Camera di Commercio di Biella. L'avvenuta attivazione verrà comunicata attraverso l'invio di un messaggio e-mail con l'indicazione della user-id e password di accesso al sito internet http://telemaco.infocamere.it Al primo accesso, dopo l’attivazione, l'utente dovrà provvedere a versare tramite carta di credito, un fondo "prepagato" totalmente utilizzabile per richiedere i servizi Telemaco. I diritti di segreteria verranno trattenuti direttamente da tale credito. DEPOSITO CARTACEO - documentazione da presentare:

� Domanda “Modulo O” in 5 copie– esente da bollo, in cinque copie, compilato secondo le istruzioni ministeriali annesse. Il modulo O, in formato cartaceo, può essere ritirato presso l’Ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio di Biella oppure scaricato dal sito internet WWW.BI.CAMCOM.IT

� Foglio aggiuntivo modulo O (se necessario), in 5copie firmato in calce dal richiedente;

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� Firma: in caso di assenza di Mandatario, il modulo O dovrà essere firmato dal richiedente titolare o, per le società, dal legale rappresentante o amministratore. I moduli possono essere presentati anche da persona diversa dal richiedente, che firmerà in qualità di depositante.

Non sono accettati moduli compilati a mano, pertanto la compilazione del modulo in formato cartaceo dovrà essere eseguita necessariamente a macchina. In alternativa il modulo potrà essere scaricato dal sito internet della Camera di Commercio, compilato direttamente al computer e successivamente stampato. ALLEGATI ALLA DOMANDA

a) (eventuale) DESCRIZIONE e (su foglio a parte) RIVENDICAZIONI del disegno o modello che si vuole registrare, entrambe in esemplare unico, come da fac-simile. La compilazione deve essere redatta a macchina o computer occupando una sola facciata su fogli formato A4, impegnando 25 righe di scrittura per pagina e lasciando all’incirca gli stessi margini di un foglio uso bollo; tali pagine devono essere numerate progressivamente a partire dal n.2, sottoscritte verticalmente nel margine destro ed in calce all’ultima pagina dal richiedente, infine riunite in un solo fascicolo.

b) DISEGNI o FOTOGRAFIE o CAMPIONI, ognuno in esemplare unico, come da fac-simile,

realizzati a penna nera su fogli Formato A4 di carta bianca, resistente e non lucida, lasciando un margine di almeno due centimetri su ciascun lato; ogni tavola contenente il disegno deve essere numerata progressivamente e firmata dal richiedente nell’ordine di lettura della pagina. Tali disegni non devono contenere nessuna dicitura; eventuali numeri di riferimento per contraddistinguere le varie parti dell’invenzione devono trovare corrispondenza con quanto specificato nella descrizione.

c) ATTESTAZIONE DEL VERSAMENTO dei diritti di deposito (vedasi più avanti alla voce

Diritti)

d) Lettera d'incarico o Procura o Riferimento a Procura Generale, sono necessari quando sia nominato un mandatario.

e) Attestazione di versamento dei diritti di deposito da pagarsi secondo la sotto specificata

tabella sul c/c postale n. 668004 intestato a Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara, indicando quale causale del versamento “deposito disegno o modello”. Il bollettino dovrà essere reperito alle Poste e compilato in ogni sua parte a cura del richiedente – non esistono bollettini prestampati.

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COSTI PER IL DEPOSITO DI UNA DOMANDA DI REGISTRAZIONE DI DISEGNO O MODELLO DIRITTI - TASSE E CONCESSIONI GOVERNATIVE Da versare sul c.c.p. n. 00668004 intestato all’Agenzia Entrate – Centro Operativo di Pescara – Brevetti nazionali, utilizzando un modulo di versamento in bianco a 3 facciate, con attestazione e ricevuta, reperibile presso qualsiasi Ufficio Postale. L’attestazione dovrà essere consegnata all’Ufficio Marchi e Brevetti. Diritti di deposito (a partire dal 21 aprile 2007):

� domanda di registrazione per un disegno o modello: € 100,00 � deposito multiplo: € 200,00

Diritti per mantenere in vita il brevetto oltre il quinto anno (vedere anche la nota di seguito) Il pagamento dei diritti per il mantenimento in vita deve essere effettuato anticipatamente, entro l'ultimo giorno utile del mese corrispondente a quello in cui e' stata depositata la domanda. Trascorso detto periodo il pagamento e' ammesso nei sei mesi successivi con l'applicazione del corrispondente diritto di mora. Il pagamento e', altresì, ammesso entro il termine di quattro mesi dalla data di concessione del brevetto, ovvero nei sei mesi successivi dietro corresponsione della mora, per i diritti eventualmente maturati fino a tale momento.

� 2° quinquennio: € 30,00 � 3° quinquennio: € 50,00 � 4° quinquennio: € 70,00 � 5° quinquennio: € 80,00

Soprattassa per il ritardo nel pagamento dei quinquenni successivi al primo (entro il semestre successivo alla data di scadenza) € 100.00 Per i quinquenni scaduti a decorrere dal 1 gennaio 2007 fino al 30 aprile 2007 il pagamento e' dovuto entro l'ultimo giorno utile del mese di giugno 2007, ovvero nei sei mesi successivi dietro la corresponsione del diritto di mora. Trascorso detto ultimo periodo senza che alcun pagamento sia stato effettuato il titolo di proprieta' industriale e' dichiarato decaduto al 31.12.2006. Per i quinquenni scaduti nel corso dell'anno 2006 e' dovuto il pagamento di un diritto di € 400 entro l'ultimo giorno utile del mese di giugno 2007 ovvero nei sei mesi successivi dietro la corresponsione del diritto di mora. Trascorso detto periodo senza che alcun pagamento sia stato effettuato il disegno o modello e' dichiarato decaduto al 31 dicembre 2006. TRASCRIZIONI: L’attestazione del versamento deve essere allegata alla domanda di trascrizione. • per ogni invenzione trascritta € 50,00

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DIRITTI DI SEGRETERIA I diritti di segreteria vanno pagati in contanti all’ufficio oppure versati sul c/c postale n. 12511135 intestato a Camera di Commercio di Biella, utilizzando un modello a tre sezioni: 1. Euro 40,00 per il deposito di ogni istanza; 2. Euro 3,00 per la copia autentica della domanda (se richiesta). MARCHE DA BOLLO 1 marca da bollo da € 14,62 sulla copia autentica del verbale di deposito (eventuale), da applicare a cura dell’ufficio ricevente MODIFICHE ISTANZA DI TRASCRIZIONE L’istanza di trascrizione deve essere presentata per tutti gli atti che costituiscono, modificano o trasferiscono diritti reali sulla registrazione di disegni e modelli, quali: cessione totale o parziale del brevetto, cessione d’azienda/ramo d’azienda o fusione tra aziende, licenza d’uso del brevetto, costituzione di pegno, successione. Lo scopo dell’istanza di trascrizione è quello di rendere pubblico il passaggio di proprietà del disegno o modello e renderlo opponibile a terzi; l’istanza può essere promossa indistintamente dall’acquirente o dal cessionario. Documentazione da allegare all’ufficio marchi e brevetti e costi: • Domanda di trascrizione in bollo ordinario, in duplice copia; • Atto pubblico o scrittura privata autenticata che si intende trascrivere (in originale o in copia autentica) o, solo in caso di cessione di uno o più titoli , originale o copia autentica della dichiarazione di cessione o di avvenuta cessione, firmata dal cedente e dal cessionario, in bollo e registrata all´Ufficio delle entrate (all’interno dell’atto o della dichiarazione ogni disegno o modello deve essere esattamente identificato con numero e data di deposito, se non è ancora stato concesso, oppure con numero e data di concessione, se è già stato concesso). • Attestazione del versamento dei diritti di € 50,00 per ogni disegno o modello mediante versamento sul c.c.p. n. 00668004 intestato all’Agenzia Entrate – Centro Operativo di Pescara – Brevetti nazionali, utilizzando un modulo di versamento in bianco su 3 facciate, con attestazione e ricevuta, reperibile presso qualsiasi Ufficio Postale. • Versamento diritti di segreteria di € 13,00 (di cui € 10,00 per la domanda ed € 3,00 per il rilascio della copia conforme del verbale di deposito). • 1 marca da bollo ordinaria (nel caso di rilascio della copia conforme del verbale di deposito). • (eventuale) Delega, come da fac-simile, nel caso in cui il depositante (= firmatario del verbale all’atto del deposito) non corrisponda con il richiedente (= titolare del disegno o modello). ISTANZE VARIE E ISTANZE DI ANNOTAZIONE Nel caso in cui avvengano dei cambiamenti o si intenda effettuare delle modifiche che non costituiscono né trasferiscono diritti reali (quali ad esempio cambio di denominazione o ragione sociale, cambio di sede/residenza o domicilio elettivo, assunzione di mandatario, oppure si intenda rinunciare alla registrazione stessa) deve essere presentata, al fine di ottenere la trascrizione delle modificazioni di cui sopra, una istanza, la quale verrà verbalizzata nel registro varie (nel caso in cui il brevetto sia ancora allo stato di domanda) oppure nel registro delle annotazioni (nel caso in cui il brevetto sia già concesso).

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Documentazione da allegare e costi: • Domanda in unico esemplare in bollo ordinario. • Documento giustificativo della modifica intervenuta, oppure dichiarazione sostitutiva (in caso di cambiamento della denominazione o ragione sociale o della sede/residenza); ove la variazione risultasse già iscritta presso il Registro delle Imprese non occorre allegare alcun documento, in quanto sarà cura dell’ufficio allegare la visura camerale riportante la variazione; ove si tratti di variazione di domicilio non dovrà essere allegata alcuna certificazione. • l’originale della ricevuta del relativo versamento (qualora si intenda rinunciare al disegno o modello stesso e richiedere contestualmente il rimborso parziale o totale delle tasse sulle concessioni governative/diritti, se versate/i all’atto del deposito). • Versamento diritti di segreteria di € 13,00 (di cui € 10,00 per la domanda ed € 3,00 per il rilascio della copia conforme). • 1 marca da bollo ordinaria (nel caso di rilascio della copia conforme). • (eventuale) Delega, come da fac-simile, nel caso in cui il depositante (= firmatario del verbale all’atto del deposito) non corrisponda con il richiedente (= titolare del disegno o modello).

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ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA DI REGISTRAZIONE PER DISEGNO O MODELLO E DEPOSITO MULTIPLO - MODULO O l. Istruzioni di carattere generale Il modulo deve essere corredato di una marca da bollo ogni quattro pagine, da applicarsi nell’angolo superiore destro della pagina. La domanda <modulo O> e gli eventuali <fogli aggiuntivi modulo O> devono essere compilati a macchina, senza errori e cancellature, con chiarezza e precisione, evitando ogni possibile incertezza. l dati devono essere scritti negli appositi spazi, evitando assolutamente di sovrapporli alle parti prestampate. Qualora il numero dei richiedenti, gli inventori designati ovvero il numero delle priorità, non possa essere contenuto nel modulo principale <modulo O>, si dovranno utilizzare i <fogli aggiuntivi modulo O> da compilare con le medesime regole generali. Occorre inoltre eseguire n. 4 fotocopie del <modulo O> e dei <fogli aggiuntivi modulo O> già compilati, firmarli ed allegarli all’originale per eseguire il deposito della domanda di registrazione. E’ possibile riprodurre con propri mezzi, mediante attrezzature informatiche o fotocopiatrice, i suddetti moduli, avendo cura di rispettarne l’aspetto formale e la dimensione del foglio. E’ possibile produrre, mediante proprie attrezzature informatiche, i suddetti moduli anche evitando di trascrivere i paragrafi, contraddistinti dalle lettere da A. a M., non obbligatori e non necessari per il caso specifico; è però obbligatorio rispettare l’aspetto formale e le diciture dei singoli paragrafi, nonché la dimensione dei moduli. Ciascun foglio del modulo deve essere numerato nel seguente modo: (numero progressivo del foglio / numero totale di fogli). Ciascun campo contraddistinto da un codice, composto da una lettera ed un numero, può essere ripetuto più volte per completare la trascrizione dei dati necessari - ATTENZIONE: non deve essere ripetuto tale codice sulle righe aggiunte. Esempio: A. RICHIEDENTE/I Cognome e Nome o Denominaz. A1 Xxxxxxxxxxxx x xxxxxx xxxxxxx xxxxxx x xx x xxx x xxxxxxxxx xxxxx xxx X x xxxxx x xxxxx x x x x x x x x x x x xxxxxxxx x x x x xxxxx x x x x x x xxxx X x xxx xxxxx xxxxxx xxxxxx xxxxxx xxxxx xxxxx xxxxx x Natura Giuridica (PF/PG) A2 PG Cod. Fiscale / Partita IVA A3 YYYYYYYY yyyyyyyyyyyyYYYYYYYYYyyYYYYYYYYYYYY Indirizzo completo A4 Ww wwww wwwww wwwww wwwwwww wwwwww wwww 2. Il presente modulo viene impiegato per due distinti tipi di richiesta: - deposito del Disegno o Modello - Deposito Multiplo. Nel campo Tipo occorre indicare: - [1] per il deposito del Disegno o Modello - [2] per il Deposito Multiplo. Il campo Numero Elementi può essere compilato solo nel caso di Deposito Multiplo; occorre indicare il numero di elementi che compongono il deposito (al massimo 100) Paragrafo A. RICHIEDENTE In questo paragrafo obbligatorio occorre indicare le informazioni che si riferiscono al/ai richiedente/i della titolarità del brevetto per modello ornamentale. Cognome e Nome o Denominazione [A1] : - se persona fisica indicare prima il cognome e poi il nome per esteso, senza titoli o abbreviazioni; - se ditta o persona giuridica indicare la denominazione per esteso, come risulta dai documenti ufficiali, senza apportare alcuna alterazione. Natura Giuridica [A2] : - se persona fisica indicare [PF], - se ditta o persona giuridica [PG]. Codice fiscale Partita IVA [A3]: - se il richiedente è italiano indicare il codice fiscale oppure, in mancanza di questo, indicare la partita IVA - se il richiedente è estero lasciare il campo in bianco Indirizzo completo [A4] : - se il richiedente è italiano indicare Via, numero civico, Cap, località, Comune, Provincia di residenza o sede legale; - se il richiedente è estero aggiungere ai dati sopraindicati anche lo Stato di residenza o sede legale.

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Paragrafo B. RECAPITO Attenzione: se non viene indicato un mandatario nel successivo paragrafo I., il recapito deve obbligatoriamente essere compilato e deve corrispondere ad una località italiana. Nel campo contraddistinto con il codice [B0] occorre riportare una delle due seguenti lettere: - [D] se il recapito corrisponde al domicilio eletto dal/i richiedente/i; - [R] se viene nominato un rappresentante del/dei richiedente/i presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi che non sia un mandatario abilitato presso l’U.I.B.M. iscritto all’Albo dei Consulenti in Proprietà Industriale (es. Avvocato iscritto all’Albo di categoria, dipendente della ditta richiedente o dipendente di altra società collegata). Cognome e Nome o Denominazione [B1]: - se nel campo [B0] è stata scritta la lettera [D] e vi è un solo richiedente, non occorre compilare questo campo; - se nel campo [B0] è stata scritta la lettera [D] e vi sono più richiedenti, occorre compilare questo campo con il cognome e poi il nome della persona fisica o denominazione della ditta a cui verranno indirizzate le eventuali comunicazioni dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi. Indirizzo [B2]: indicare l’indirizzo ( Via, piazza, … e numero civico) presso cui dovranno essere inviate le eventuali comunicazioni dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi CAP/Località / Provincia [B3]: indicare il Codice di Avviamento Postale, la località (Frazione, Comune,…) e la Provincia relativi all’indirizzo Paragrafo C. TITOLO deve indicare brevemente, ma con precisione, quale prodotto industriale si vuole brevettare ed eventualmente le caratteristiche dello stesso, attraverso caratteri alfabetici e numerici trascrivendo in lettere eventuali simboli speciali o caratteri provenienti da altri alfabeti (es. lettere greche). Non deve contenere alcuna denominazione speciale o di fantasia (eventualmente tutelabile solo come marchio). Paragrafo D. INVENTORE/I DESIGNATO/I ATTENZIONE: indicare prima il cognome e poi il nome dell’inventore/i designato/i anche se coincide con il richiedente. Vedere anche il paragrafo M. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA O CON RISERVA DI PRESENTAZIONE. Si possono verificare due casi al momento del deposito della domanda: - se il richiedente già conosce il cognome e nome degli inventori da designare, deve indicarli nell'apposito spazio del modulo, mentre nel successivo paragrafo M. documentazione allegata – designazione d’inventore- N. Es. Ris. dovrà lasciare il campo in bianco. - se il richiedente non conosce gli inventori da designare, deve lasciare in bianco questo paragrafo e nel successivo paragrafo M. documentazione allegata – designazione d’inventore- N. Es. Ris. dovrà indicare il numero di esemplari di designazione d’inventore di cui fa riserva di presentazione. Tali documenti, in bollo, dovranno essere depositati, preferibilmente presso l’Ufficio dove è stato eseguito il deposito della presente domanda, entro due mesi dalla data di deposito. L’indicazione della nazionalità non è obbligatoria. Paragrafo E. CLASSI Per la compilazione di questo paragrafo occorre consultare la seguente pubblicazione: <CLASSIFICA INTERNAZIONALE PER DISEGNI E MODELLI (ACCORDO DI LOCARNO)> edita dall’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale di Ginevra ed in vigore per la data di deposito della presente domanda ( tale classificazione è consultabile presso l’U.I.B.M., le Camere di Commercio, i centri PAT-LIB di divulgazione dell’informazione sui brevetti ed il sito INTERNET del Ministero delle Attività Produttive). La classe proposta (facoltativa): individua il settore industriale all'interno del quale il trovato potrebbe essere allocato Indicare nell'ordine e negli appositi campi la classe e la sottoclasse. E’ facoltà dell’esaminatore dell’UIBM accettare o modificare la classe proposta. Paragrafo F. PRIORITA’ Attenzione: questo paragrafo è stato predisposto per poter rivendicare il/i precedente/i deposito/i di un’analoga domanda di brevetto eseguita all’estero; vedere anche il paragrafo M. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA O CON RISERVA DI PRESENTAZIONE. Stato o Organizzazione [F1]: indicare lo Stato o l’Organizzazione dove è avvenuto il deposito originario. Tipo [F2]: indicare uno dei seguenti codici:

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- [D. MOD. O.] se la priorità deriva da una DOMANDA DI DISEGNO O MODELLO - [D. MOD. U.] se la priorità deriva da una DOMANDA DI MODELLO DI UTILITA’ - [D. MOD. IT.] se la priorità deriva da una DOMANDA DI MODELLO INTERNAZIONALE Numero Domanda [F3]: indicare il numero di domanda di deposito originario con cui si rivendica la priorità. Data Deposito [F4]: indicare la data di deposito della domanda originaria con cui si rivendica la priorità. Paragrafo I. MANDATARIO DEL RICHIEDENTE PRESSO L’UIBM Attenzione: qualora il richiedente dia mandato ad uno dei mandatari abilitati presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi di rappresentarlo, occorre compilare il presente paragrafo e lasciare in bianco il paragrafo B. RECAPITO. Vedere anche il paragrafo M. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA O CON RISERVA DI PRESENTAZIONE. Il mandato di rappresentanza, autocertificato nella domanda, può essere documentato allegando la lettera d’incarico (di cui non è ammessa riserva di successivo deposito). Il pagamento della tassa relativa è comunque dovuto. Numero Iscrizione Albo, Cognome e Nome [I1]: indicare il numero d’iscrizione del mandatario presso il relativo Albo dei Consulenti in proprietà industriale, seguito dal cognome e poi dal nome dello stesso senza apporre alcun segno di interpunzione o separazione; nel caso in cui sia stato conferito il mandato a più mandatari, occorre indicarli tutti usando la modalità sopra descritta; le informazioni di ciascun mandatario (numero iscrizione albo cognome nome) dovranno essere separate da quelle del successivo mediante il segno di interpunzione “punto e virgola”. Denominazione studio [I2]: indicare la denominazione dello studio presso cui svolge la propria attività il mandatario Indirizzo [I3]: indicare l’indirizzo ( Via, piazza, … e numero civico) presso cui dovranno essere inviate le eventuali comunicazioni dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi CAP/ Località / Provincia [I4]: indicare il Codice di Avviamento Postale, la località (Frazione, Comune,…) e la Provincia relativi all’indirizzo Paragrafo L. ANNOTAZIONI SPECIALI In questo paragrafo è possibile inserire una o più annotazioni speciali, quali ad esempio: − i titolari partecipano ai diritti sul brevetto nelle seguenti misure: nome ######## percentuale % ##, nome ######## percentuale % ##, ecc..., ai sensi dell’art.19 R.D. n. 1127/39 − si richiede la sospensione del pagamento delle tasse di concerssione per il primo quinquennio, ai sensi dell'art. 12 R.D. n.1411 del 25/8/1940 (stato di indigenza) − si richiede l'esenzione da ogni imposta e tassa ai sensi della legge 20/11/1970 n. 962 (brevetti destinati esclusivamente ai non vedenti) − si richiede il rinvio della messa a disposizione al pubblico di mesi ## (massimo 12) ai sensi dell’art.10 R.D. 1411/40 − disegni tessili − l'inventore offre al pubblico licenza per l’uso non esclusivo ai sensi dell'art. 50 del R.D. n. 1127 del 29/6/1939 − i colori non costituiscono caratteristica del modello − il brevetto è richiesto per la parte scissa dalla domanda di modello ornamentale, ovvero deposito multiplo n. ###### del ##/##/## depositata presso ######## ai sensi dell'art 29 R.D. 1127/39 Paragrafo M. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA O CON RISERVA DI PRESENTAZIONE Attenzione: per le diverse tipologie di documentazione allegata, o con riserva di presentazione, sono predisposte fino a tre caselle contraddistinte dalle seguenti diciture: - N. Es. All. (Numero di Esemplari Allegati) = indicare il numero di documenti allegati alla domanda di brevetto della tipologia specificata - N. Es. Ris. (Numero di Esemplari di cui si Riserva la presentazione)= indicare il numero di documenti di cui si riserva la presentazione in data successiva al deposito della domanda - N. Pag. per Esemplare (Numero Pagine per Esemplare)= indicare il numero di pagine di cui è composto l’esemplare Descrizione, Rivendicazioni: è possibile allegare un esemplare della documentazione indicata; se la documentazione non è realizzata nella forma definitiva, occorre indicare nella casella N.Es.Ris. il numero di documenti di cui si riserva la presentazione entro due mesi dalla data di deposito della presente domanda. Disegni: Attenzione, è obbligatorio allegare almeno un esemplare dei disegni o foto . I disegni e le foto, prodotti su fogli in formato A4 ed eseguiti in maniera più possibile professionale, non devono contenere alcuna

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spiegazione o legenda; ove possibile, disporre più foto o disegni sullo stesso foglio formato A4. Nel caso di modelli aventi fondamentalmente due dimensioni, invece della fotografia, può essere presentato il campione del modello fissato sul foglio di formato A4 (es. tessuti, merletti, carte da parati,…) Occorre indicare nella casella N.Es.All. il numero di esemplari allegati alla domanda (definitivi o provvisori) e nella casella N.Es.Ris. il numero di documenti definitivi di cui si riserva la presentazione entro due mesi dalla data di deposito della presente domanda. Designazione d’inventore (non obbligatoria): nel caso in cui non sia stato compilato il paragrafo D. INVENTORE/I DESIGNATO/I, occorre allegare alla presente domanda la documentazione di designazione d’inventore, in bollo, oppure, nel caso in cui tale documento non sia disponibile, occorre indicare nella casella N.Es.Ris. il numero di documenti di cui si riserva la presentazione entro due mesi dalla data di deposito della presente domanda. Documenti di Priorità con traduzione in italiano: Attenzione: i documenti di priorità in lingua francese non necessitano di traduzione in italiano; occorre presentare un documento di priorità per ciascuna priorità rivendicata. Se viene rivendicata la priorità occorre indicare nella prima casella il numero di documenti di priorità con traduzione in italiano presentati contestualmente al deposito della domanda, mentre nella seconda casella occorre indicare il numero di documenti di priorità di cui si fa riserva di presentazione entro i successivi sei mesi. Autorizzazione o Atto di Cessione: Attenzione: è obbligatoria se il richiedente che rivendica la priorità è diverso dal richiedente originario; indicare nella prima casella il numero di documenti presentati contestualmente al deposito della domanda, mentre nella seconda casella indicare il numero di documenti di cui si fa riserva di presentazione entro i successivi due mesi. Lettera d’Incarico: Attenzione: non è possibile depositare la domanda di brevetto con riserva di presentazione della lettera d’incarico. Scrivere nell’apposita casella [Si] se è allegata la lettera d’incarico oppure [No] se non è allegata. Procura Generale o riferimento a Procura Generale: Attenzione: non è possibile depositare la domanda di brevetto con riserva di presentazione della procura generale o riferimento a procura generale scrivere nell’apposita casella [Si] se è allegato il documento di procura generale o riferimento a procura generale, oppure [No] se non è allegato tale documento. Peraltro, gli estremi del riferimento a procura generale possono essere indicati nel paragrafo L. ANNOTAZIONI SPECIALI. Attestato di Versamento: indicare nella prima casella se trattasi di Lire od Euro e nella seconda casella l’importo espresso in lettere Foglio Aggiuntivo per i seguenti Paragrafi: barrare con una [X] la casella immediatamente a destra della lettera del paragrafo per indicare che questo continua sui fogli aggiuntivi. Del presente atto si chiede copia autentica? (Si/No): scrivere nell’apposita casella [Si] se si chiede una copia autentica, altrimenti scrivere [No]. Inaccessibilità al pubblico per mesi (massimo 12): scrivere nella casella il numero di mesi per i quali si vuole rendere inaccessibile al pubblico la descrizione, i disegni e le foto (al massimo 12 mesi). In assenza d’indicazione, tale documentazione sarà resa immediatamente accessibile. Data di compilazione: indicare la data di compilazione del presente modulo Firma Del/Dei Richiedente/i: apporre la firma di ciascun richiedente o del mandatario abilitato o del rappresentante su ciascun foglio. FOGLIO AGGIUNTIVO MODULO O Il <foglio aggiuntivo modulo O> deve essere utilizzato nel caso in cui gli spazi previsti nel <modulo O> per i richiedenti, gli inventori designati e le priorità non siano sufficienti. I campi vanno compilati con le medesime regole indicate per il <modulo O>. A destra della dicitura: Foglio Aggiuntivo N. indicare il numero progressivo di fogli aggiuntivi compilati iniziando con il numero 1. A destra della dicitura: Di Totali: indicare il numero totale di fogli aggiuntivi compilati. Attenzione: ciascun foglio aggiuntivo deve essere firmato dal/dai richiedente/i o dal mandatario abilitato o dal rappresentante. ATTENZIONE: nel caso di mancato pagamento delle tasse od omessa presentazione del disegno o foto del modello ornamentale, ovvero del deposito multiplo, la domanda di brevetto è irricevibile.

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CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE PER DISEGNI E MODELLI (classe sottoclasse NOME DEI PRODOTTI) 01 00 PRODOTTI ALIMENTARI, COMPRESI I DIETETICI: panetteria, biscotti, pasticceria, paste alimentari, cioccolato, confetteria, gelati, frutta, legumi, formaggi, burro e succedanei, altri prodotti lattieri, prodotti di salumeria e di macelleria, e pesce, prodotti alimentari per animali, ecc. 02 00 ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO, COMPRESO LE CALZATURE, MERCERIA: biancheria personale, busti, reggiseni, camicie da notte, indumenti, articoli di cappelleria, cuffie da bagno, caschi sportivi, calzature (compresi stivali, scarpe, pantofole e articoli sportivi), calzature e calze ortopediche, calze, calzini e simili, cravatte, sciarpe, fazzoletti da collo e da naso, guanti (guanti da chirurgo, di gomma, per lavori domestici, per lo sport) mercerie, esclusi fili e filati (5/01) e passamanerie (5/04), compresi gli accessori per abbigliamento: bottoni, fibbie, stringhe, a spilli, cinture, giarrettiere, bretelle, ecc. 03 00 ARTICOLI DA VIAGGIO, ASTUCCI, OMBRELLONI E OGGETTI PERSONALI non compresi in altre classi: bauli, valigie, cartelle, astucci (non per sigari e sigarette), sacchi a mano, portachiavi, ecc., borse, ombrelli, bastoni, ombrelloni, ventagli, ecc. 04 00 SPAZZOLAME: spazzole, pennelli e scope, spazzole e pennelli per toeletta, spazzole per indumenti e per calzature, spazzole per l’industria, spazzole e pennelli per dipingere, pennelli per cucinare, ecc. 05 00 ARTICOLI TESSILI NON CONFEZIONATI, MATERIALI ARTIFICIALI O NATURALI IN FOGLI: filati, merletti, ricami, nastri, galloni e altri articoli di passamaneria, tessuti e stoffe, compreso tele, feltro e loden, fogli di materiale artificiale o naturale (carte da parati, linoleum, carta in rotoli, ecc.), ecc. (pelli per pellicce e simili) 06 00 ARREDAMENTO: letti e simili, compresi divani, sedie, sedili per veicoli, tavoli e simili, carrelli bar, mobili (armadi, mobili a tiretti, scaffali, portaombrelli), mobili per scuole, mobili componibili, altri articoli di mobilia e parti di mobili, appendiabiti, attaccapanni, specchi e cornici, portaritratti, grucce per indumenti, materassi e cuscini, tende pronte per l’uso, stuoie, tappeti, tappetini, zerbini, tappezzeria, coperte, biancheria da casa e da tavola, ecc. 07 00 ARTICOLI DI USO DOMESTICO (a mano o a motore) non compresi in altre classi, escluso macchine ed apparecchi per preparare cibo e bevande non funzionanti a mano (classe 31): stoviglie, articoli di vetro, bomboniere, apparecchi, utensili e recipienti per cucina, coltelli, forchette, cucchiai (escluso coltelli elettrici), apparecchi e utensili a mano, per preparare il cibo e le bevande 08 00 UTENSILI E FERRAMENTA: utensili e strumenti per trapanare, fresare o per scavare, martelli, altri utensili e strumenti simili, utensili e strumenti taglienti, esclusi: coltelli da tavola (7/03) utensili e strumenti taglienti (31) coltelli ad uso chirurgico (24/02), cacciaviti, utensili e strumenti analoghi, altri utensili e strumenti, maniglie, pomelli e cardini, chiavistelli o serrature, mezzi di fissaggio, sostegno o di montaggio (non compresi nelle altre classi) guarnizioni in ferro e simili, rastrelliere per biciclette, ecc. 09 00 IMBALLGGI E RECIPIENTI PER IL TRASPORTO O LA CONSERVAZIONE DI MERCI: bottiglie, flaconi, vasi, damigiane e recipienti muniti di un sistema a pressione, bidoni e fusti, scatole, casse, containers, scatole per conserve, corde e panieri, sacchi, sacchetti, tubi e capsule, corde e materiali per cerchiature, mezzi di chiusura per imballaggi e accessori, palette e piattaforme di manutenzione, portaspazzature e contenitori per rifiuti e loro supporti, ecc.

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10 00 OROLOGERIA E ALTRI STRUMENTI DI MISURA, STRUMENTI DI CONTROLLO O SEGNALAZIONE (anche a funzionamento elettrico) orologi (per interno di appartamenti, orologi a pendolo e sveglie), orologi da tasca e da polso, altri strumenti per misurazione del tempo (parcometri, contaminuti e apparecchi simili), altri strumenti, apparecchi e dispositivi di misura, termometri, bilance, strumenti, apparecchi e dispositivi di controllo, di sicurezza o di collaudo, apparecchi e dispositivi di segnalazione, casse, quadranti, lancette e ogni altra parte costitutiva, accessori di strumenti di misura, controllo o segnalazione, ecc. 11 00 OGGETTI PER USO ORNAMENTALE: bigiotteria e gioielleria, ninnoli, ornamenti per la tavola, per piani di caminetti, per pareti e vasi da fiori, medaglie e insegne, scudi, etichette autoadesive, fiori, piante e frutta artificiali, bandiere, articoli di decorazione per feste, ecc. 12 00 VEICOLI: veicoli a trazione animale, carri a mano e carriole, locomotive e vagoni per ferrovie e ogni altro veicolo su rotaie, teleferiche, seggiovie e sciovie, apparecchi di sollevamento o di magazzinaggio, navi e battelli, aeroplani e altri veicoli aerei o spaziali, automobili, autobus, e autocarri (ambulanze e vetture frigorifere), trattori, rimorchi, ivi comprese le caravanes, cicli e motocicli, slitte da neve, carrozzelle per bambini, per invalidi, barelle, veicoli per usi speciali, altri veicoli (slitte e veicoli a cuscino d’aria), pneumatici, camere d’aria e catene da neve per veicoli, altre parti, equipaggiamento e accessori di veicoli non compresi in altre classi, ecc. 13 00 APPARECCHI DI PRODUZIONE, DISTRIBUZIONE E TRASFORMAZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA generatori e motori (ivi compresi i motori elettrici di veicoli), trasformatori, raddrizzatori, pile e accumulatori materiali di distribuzione o comando energia elettrica (conduttori, interruttori, ecc.), ecc. 14 00 APPARECCHI DI REGISTRAZIONE, DI TELECOMUNICAZIONI O DI ELABORAZIONE DATI: apparecchi di registrazione o di riproduzione di suoni e immagini, microfoni, apparecchi di registrazione, riproduzione ed elaborazione dati (memorie centrali per calcolatori ed apparecchi, complementari, apparecchi di telecomunicazione (telegrafo, telefono, telescriventi, televisori, radio e amplificatori), antifurti, ecc. 15 00 MACCHINE NON COMPRESE IN ALTRE CLASSI: motori non elettrici, compresi i motori non elettrici per veicoli, pompe e compressori, macchine agricole, macchine per l’edilizia (macchine utilizzate dal Genio Civile, escavatrici, betoniere e draghe), macchine per lavare, pulire o asciugare (lavastoviglie, lavatrici, stiratrici), macchine tessili, macchine per cucire, lavorare a maglia o ricamare, macchine ed apparecchi frigoriferi (vagoni e vetture frigorifere =12.03), macchine per la preparazione di prodotti alimentari, macchine utensili, macchine abrasive, macchine per fonderia, ecc 16 00 ARTICOLI DI FOTOGRAFIA, CINEMATOGRAFIA E OTTICA: apparecchi fotografici e cinematografici (esclusi apparecchi di ripresa televisivi =14.03), apparecchi di proiezione e visione, apparecchi per fotocopie o ingrandimenti, apparecchi e utensili di sviluppo, accessori vari, lampeggiatore fotografico, articoli di ottica (occhiali, microscopi, ecc.),ecc. 17 00 STRUMENTI MUSICALI: strumenti a tastiera, compresi organi elettronici e altri, strumenti a mantice, comprese le fisarmoniche a tastiera, strumenti a corda, strumenti a percussione, strumenti meccanici (carillons), ecc. 18 00 STAMPA E MACCHINE PER UFFICIO: macchine da scrivere o da calcolo, macchine per la stampa (macchine per comporre caratteri, apparecchi per clichè macchine tipografiche, duplicatori, macchine offset), caratteri e segni tipografici, macchine per rilegare, cucitrici per tipografia, taglierine, ecc.

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19 00 ARTICOLI DI CARTOLERIA E CANCELLERIA, MATERIALE ARTISTICO E DIDATTICO, ARTICOLI PER UFFICI: carta per scrivere (comprese tutte le carte, anche la carta carbone), cartoline per corrispondenza e carta da lettere, articoli per ufficio, timbri, calendari, libri, quaderni e simili (copertine per libri, rilegature, albums, agende ed oggetti simili), materiali e strumenti per scrivere a mano, per disegnare (esclusi i pennelli), per scolpire, per incidere e per altre tecniche artistiche, portapenne, materiale per insegnamento (carte geografiche), altri stampati (stampati pubblicitari), ecc. 20 00 ATTREZZATURE DI VENDITA O PUBBLICITARIE, CARTELLI INDICATORI: distributori automatici, materiale per esposizione o vendita (mobili = 6), distributori di benzina, cartelloni e dispositivi pubblicitari, ecc. 21 00 GIOCHI, GIOCATTOLI E ARTICOLI SPORTIVI giochi e giocattoli (compresi i modellini, esclusi i giocattoli per animali =30.99), apparecchi e articoli per ginnastica e sport, altri articoli per svaghi e passatempo, tende ed accessori, ecc. 22 00 ARMI, ARTICOLI PIROTECNICI, ARTICOLI PER CACCIA E PESCA E PER DISTRUZIONE DI ANIMALI NOCIVI armi e proiettili, altre armi, munizioni, razzi, articoli pirotecnici, bersagli ed accessori, articoli per la caccia (escluse le armi) e per la pesca, trappole e articoli per la distruzione di animali nocivi, ecc. 23 00 INSTALLAZIONE PER DISTRIBUZIONE DI FLUIDI, SANITARIE, DI RISCALDAMENTO, DI VENTILAZIONE O DI CONDIZIONAMENTO D’ARIA, COMBUSTIBILI SOLIDI: installazioni per distribuzione di fluidi (compreso rubinetterie e tubazioni), installazioni sanitarie (vasche da bagno, docce, lavatoi, W.C., blocchi sanitari, ecc.), impianti per riscaldamento, scaldabagni, ventilazione e condizionamento dell’aria, evaporatori, umidificatori, combustibili solidi, ecc. 24 00 MEDICINA E LABORATORI: apparecchi e installazioni fisse per medici, ospedali o laboratori (diagnostica, analisi, operazioni, trattamenti, controllo degli occhi), strumenti medici, strumenti e apparecchi da laboratorio, protesi, articoli per medicazioni, fasciature e cure mediche, ecc. 25 00 FABBRICATI ED ELEMENTI DA COSTRUZIONE: materiale da costruzione (mattoni, travi, tegole di ardesia, ecc) pannelli, profilati, piastrelle, elementi da costruzione prefabbricati o precompressi (finestre, porte, avvolgibili, pareti e inferriate) escluse le scale (25.04) case, autorimesse e costruzioni d’ogni altro tipo, silos, scale in muratura, scale e impalcature, ecc. 26 00 APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE: bugie e candelieri, torce, lampade, lanterne portatili, apparecchi di illuminazione pubblica (lampade esterne, illuminazione di scena, proiettori di illuminazione), sorgenti luminose, lampade, lampadari a stelo, lampadari, lampade murali o da soffitto, lumi da tavolo, riflettori, lampade per proiettori da fotografia o cinematografia, app. d’illuminazione per veicoli, ecc. 27 00 TABACCHI E ARTICOLI PER FUMATORI: tabacchi, sigari e sigarette, pipe, bocchini per sigari e sigarette, portacenere, fiammiferi, accendisigari, portasigari, portasigarette, tabacchiere e vasi per tabacco, ecc. 28 00 PRODOTTI FARMACEUTICI O DA COSMESI, ARTICOLI E ATTREZZATURE DA TOILETTE: prodotti farmaceutici, prodotti da cosmesi, articoli da toilette e attrezzature per cure di bellezza, asciugacapelli, capelli, barbe e baffi finti, ecc. 29 00 DISPOSITIVI ED EQUIPAGGIAMENTI CONTRO IL FUOCO, PER LA PREVENZIONE DI INCIDENTI O IL SALVATAGGIO: dispositivi ed equipaggiamenti contro il fuoco (escluse le vetture dei pompieri =12.13), dispositivi ed equipaggiamenti per la prevenzione di incidenti o il salvataggio, non compresi in altre classi, ecc. 30 00 CURE E MANTENIMENTO DEGLI ANIMALI (esclusi prodotti alimentari 1.05)

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vestiti per animali, recinti, gabbie, cucce e ricoveri analoghi, mangiatoie ed abbeveratoi, selleria, compresi i collari per cani, fruste e pungoli, lettiere e nidi, posatoi e altri accessori per gabbie, marcatori, marchi e pastoie, ferri da cavallo, pali per legare gli animali, ecc. 31 00 MISCELLANEA (tutti i prodotti non compresi nelle classi precedenti)

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FAC-SIMILE DELL’AUTORIZZAZIONE ALLA FIRMA DEL VERBALE DI DEPOSITO

All’Ufficio Marchi e Brevetti

della Camera di commercio di Biella

La/il sottoscritta/o……………………………………….nata/o a………………………………….

il……………………………….in qualità di…………………………………..(legale rappresentante,

amministratore unico, titolare ecc.) della società…………………………………..

………………………………………………………………………………………………………

con sede in…………………………………………………………………………………………..

DELEGA

La Sig.ra/il Sig……………………………………………nata/o a………………………………...

il……………………………….residente in………………………………………………………

a firmare il verbale di deposito per suo conto sino a revoca dell’autorizzazione.

Data……………………..

Firma……………………………..

N.B.: la delega non prevede alcun versamento aggiuntivo ed autorizza il depositante a firmare

solo ed unicamente il verbale di deposito.

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FAC-SIMILE DI DESCRIZIONE (il presente facsimile ha la funzione di semplice traccia, non deve pertanto essere compilato; è bensì da riscrivere a macchina o videoscrittura, in 1 esemplare - al massimo 25 righe di scrittura per pagina, su una sola facciata, con gli stessi margini laterali del presente ESEMPIO) DESCRIZIONE Del Disegno o Modello dal Titolo:_______________________________________________ a nome di _(nome, cognome o ragione sociale)________________________________________ di nazionalità ___________________________________________________________________ con sede in (Comune di residenza della persona fisica o sede legale della persona giuridica)__________________, Via ____________________________________n.__________ Se trattasi di deposito multiplo, cioè di più modelli o più disegni, iniziare il titolo con:”Gruppo di n….. (citare il numero di modelli o disegni da registrare) .. modelli..”.

TESTO

� Ampliando quanto risulta dal titolo indicato, anticipare quegli elementi fondamentali che verranno successivamente illustrati nei dettagli e che rendono innovativo il modello proposto;

� elencare le tavole relativa alla rappresentazione grafica del modello, precisandone la natura; � riferendosi alle tavole sopra elencate ed alle figure numerate, le cui parti sono contrassegnate da

numeri o lettere di riferimento, descrivere il modello in modo sufficientemente chiaro e completo perché ogni persona esperta del ramo possa attuarla.

RIVENDICAZIONI

(su foglio a parte) (elencare, in sintesi, i risultati innovativi raggiunti o raggiungibili e mettere in risalto le effettive caratteristiche di ciò che si vuole proteggere nell’ambito del procedimento o del prodotto o macchina da brevettare ); Data, _________________

FIRMA La descrizione deve essere firmata in calce dal richiedente o dal suo mandatario; i singoli fogli debbono essere siglati dal medesimo firmatario. Le eventuali cancellature e correzioni apportate sulle descrizioni vanno approvate con annotazione a margine del foglio.

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FAC-SIMILE DOMANDA DI PROROGA DELLA DURATA DELLA PROTEZIONE DI UN DISEGNO O MODELLO da compilare esclusivamente a macchina o tramite computer, con gli stessi margini laterali di questo ESEMPIO con un massimo di 25 righe di scrittura per pagina, firmato dal titolare, da presentare in duplice esemplare. Le voci in corsivo, separate da “/” sono alternative: scegliere quella che interessa (questa domanda deve essere presentata per tutti i disegni o modelli concessi dopo il 19 aprile 2001, contestualmente al pagamento delle tasse di concessione governativa competenti; nel caso di disegni o modelli concessi prima del 19 aprile 2001, la domanda deve essere presentata solo per la proroga della registrazione per il 4° e 5° quinquennio)

Al Ministero Sviluppo Economico Ufficio Italiano Brevetti e Marchi Via Molise 19 – 00187 Roma

Il/la sottoscritto/a (cognome e nome)…….........……………………………………………………………………….…...,

nato/a a...…………..…………il.……...…….....e residente in…..…………...........……via..……………….…….......…….…

in qualità di titolare/legale rappresentante della ditta........…..........…..…………...……...….........…………………………

con sede in..............……………………………………………..via ……...…………………………….………………...........

con riferimento

alla domanda per disegno e modello n…………………….....……...……depositata il….............……………………………..

presso la Camera di commercio di ………………………………(registrazione concessa dall’UIBM in data…….…...…col

n. ….........……...)

CHIEDE

la proroga della durata della protezione per il secondo / terzo / quarto / quinto quinquennio e comunica a tal fine di avere

effettuato il versamento dei corrispondenti diritti pari a € (indicare l’importo versato).

allega:

- originale dell’attestazione del versamento su c/c postale dei diritti di cui sopra.

- (eventuale) Lettera di delega per la firma del verbale di deposito (nel caso in cui il depositante non coincida con il

firmatario della domanda).

(Località)…..………....ìl.....………........(data)

Firma

__________________