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GUIDA DELLO STUDENTE FACOLTÀ DI PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN NEUROSCIENZE COGNITIVE Anno Accademico 2017/2018

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GUIDA DELLO STUDENTE

FACOLTÀ DI PSICOLOGIA

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN NEUROSCIENZE COGNITIVE

Anno Accademico 2017/2018

Calendario Accademico A.A. 2017/2018

Inizio lezioni primo semestre 9 ottobre 2017

Ponte 31 ottobre 2017

Ognissanti 1 novembre 2017

Festa patronale Sant’Ambrogio 7 dicembre 2017

Festa dell’Immacolata 8 dicembre 2017

Ponte 9 dicembre 2017

Festività natalizie dal 23 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018

Termine lezioni primo semestre 26 gennaio 2018

Esami: appelli invernali dal 29 gennaio al 23 febbraio 2018

Tesi di laurea (sessione invernale) dal 26 febbraio al 1 marzo 2018

Inizio lezioni secondo semestre 5 marzo 2018

Festività pasquali dal 1 aprile al 2 aprile 2018

Festa della Liberazione 25 aprile 2018

Ponte 30 aprile 2018

Festa del lavoro 1 maggio 2018

Festa della Repubblica 2 giugno 2018

Termine lezioni secondo semestre 8 giugno 2018

Esami: appelli estivi dal 18 giugno al 13 luglio 2018

Tesi di laurea (sessione estiva) dal 16 al 20 luglio 2018

Vacanze estive dal 23 luglio al 24 agosto 2018

Esami: appelli autunnali dal 27 agosto al 21 settembre 2018

Tesi di laurea (sessione autunnale) dal 24 settembre al 4 ottobre 2018

Comunicazione del Presidio di Qualità di Ateneosul Questionario di Rilevazione della Didattica

Guida dello Studente A.A. 2017/2018 2Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

L’Università Vita-Salute San Raffaele considera come punto imprescindibile per il raggiungimento della eccellenza nella didattica e nella ricerca, il processo continuo di automonitoraggio e di verifica della qualità dell’Offerta di Ateneo in termini sia didattici che di modalità organizzative. Per questo la valutazione da parte degli studenti “Vita-Salute” della corrispondenza tra qualità offerta e qualità attesa risulta una informazione preziosissima per il continuo miglioramento della formazione e per trarre spunto per lo sviluppo di iniziative future vincenti.Al termine di ogni semestre le opinioni degli studenti vengono rilevate attraverso la compilazione di un apposito Questionario di Valutazione. La compilazione di tale questionario è stata resa obbligatoria all’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) con l’emanazione delle linee guida nel novembre 2013. Nella nostra Università abbiamo implementato delle procedure informatiche per velocizzare la raccolta e l’analisi dei questionari di valutazione garantendo l’assoluto anonimato a chi li compila. La compilazione dei questionari sarà condizione indispensabile per potere avere accesso all’iscrizione agli appelli d’esame.Appena raccolti, i dati dei questionari vengono inviati prima ai Presidenti di Corso di Laurea e ai Presidi delle Facoltà, che provvedono ad inoltrarli ai singoli docenti e successivamente al Presidio di Qualità ed al Nucleo di Valutazione per un’analisi dettagliata. I risultati ottenuti saranno fondamentali motori per l’individuazione di eventuali criticità e l’attivazione di procedure migliorative. In sintesi, la compilazione dei questionari è un momento fondamentale della vita studentesca in cui lo studente viene chiamato ad essere protagonista responsabile insieme al corpo accademico e al personale organizzativo del continuo processo di miglioramento ed innovazione che rende il nostro Ateneo tra i migliori a livello nazionale e internazionale. Consapevoli che la compilazione richieda allo studente un certo impegno in termini di tempo durante un periodo di studio molto intenso, ci sentiamo di sensibilizzare gli studenti a svolgere questo importantissimo lavoro con responsabilità e condivisione degli obiettivi di questa nostra grande istituzione.

Il Presidio di Qualità di AteneoINSEGNAMENTI DEL I ANNO

Etica della ricerca e neuroetica

Guida dello Studente A.A. 2017/2018 3Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

Filosofia delle scienze cognitiveGenetica Neurologia, neurofisiologia e Fondamenti di ImagingNeuroscienze Principi Anatomo-Fisiologici del Sistema Nervoso Centrale Psicologia CognitivaStatistica

Etica della ricerca e neuroetica

Roberto Mordacci Preside della Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele dal 1 luglio 2013. Professore ordinario di Filosofia morale e di Filosofia della storia. Direttore dell’International Research Centre for European Culture and Politics (IRCECP). È membro dei comitati scientifici di Annuario di Etica, Annuario di Filosofia e Etica e politica. Ha Guida dello Studente A.A. 2017/2018 4Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

fondato il Centro Studi di Etica Pubblica (CeSEP; ora Centro Studi di Etica e Politica) e il Laboratorio di Filosofie del Cinema. Dirige il Master in Tecniche del discorso pubblico e della comunicazione d’impresa. Fra le sue pubblicazioni recenti: La condizione neomoderna, Einaudi, Torino 2017; Come fare filosofia con i film (a cura di), Carocci, Milano 2017; L’etica è per le persone, San Paolo, Milano 2015; Bioetica, Bruno Mondadori, Milano 2013; Rispetto, Cortina, Milano 2012; Elogio dell’immoralista, Bruno Mondadori, Milano 2009; Prospettive di filosofia della storia (a cura di), Bruno Mondadori, Milano 2009; Ragioni personali. Saggio sulla normatività morale, Carocci, Roma 2008. Ha pubblicato numerosi saggi su temi di bioetica, su autori rilevanti dell’etica, sulla normatività delle ragioni morali e sulle interpretazioni contemporanee dell’etica kantiana (Kant-Renaissance. La riscoperta dell’etica normativa di Kant, saggio conclusivo in I. Kant, Metafisica dei costumi, tr. it. di G. Landolfi Petrone, Bompiani, Milano 2006). Ha elaborato una prospettiva etico-teorica denominata Personalismo critico, esposta nel volume L’etica è per le persone.Alcune lezioni del corso, in particolare quelle relative alla neuroetica, saranno tenute da Sarah Songhorian. Sarah Songhorianassegnista di ricerca in Filosofia Morale presso la Facoltà di Filosofia. Ha conseguito il Dottorato di ricerca nel 2015 in Neuroscienze cognitive e filosofia della mente. Si occupa di etica teorica, metaetica e di psicologia morale con particolare attenzione al dibattito tra razionalismo e sentimentalismo in questi settori. Ha pubblicato un volume dal titolo Sentire e agire. L’etica della simpatia tra sentimentalismo e razionalismo (Mimesis, 2016) e diversi contributi presso riviste nazionali ed editori internazionali.  Indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Telefono: 02/91751567

Orario di ricevimento: Il Docente riceve su appuntamento

Contenuto del CorsoObiettivo del corso è familiarizzare gli studenti con i principali problemi etici della ricerca biomedica e in particolare con l’area della neuroetica. Alla fine del corso gli studenti dovranno saper analizzare i problemi morali e argomentare le loro posizioni in merito.Verranno distinti due ambiti di ricerca: l’etica delle neuroscienze e le neuroscienze dell’etica. Il primo ambito è concepito in continuità con la bioetica e con l’etica della ricerca biomedica. All’interno del Corso verranno, perciò, analizzati temi classici dell’etica della ricerca biomedica quali il consenso informato, il diritto alla privacy e il tema della ricerca finalizzata alla terapia delle patologie. Saranno inoltre analizzate alcune questioni che sono sorte in anni recenti proprio con lo sviluppo delle scienze cognitive: le scoperte sulla neurobiologia di alcune patologie (per esempio, malattie neurodegenerative o depressione) possono gettare alcune ombre circa la capacità delle persone di scegliere le terapie cui sottoporsi nel loro miglior interesse. Circa il secondo ambito di ricerca, ovvero le neuroscienze dell’etica, si analizzeranno alcuni problemi peculiari sorti con l’introduzione delle tecniche di neuroimmagine, al fine di comprendere il comportamento e il ragionamento morale dei soggetti umani. Scopo delle neuroscienze dell’etica è comprendere in che modo funziona il nostro cervello in contesti moralmente connotati. Tale conoscenza ha evidenti ricadute sulla nostra società. Alcuni dei temi che verranno trattati a lezione, e che sono cruciali nel dibattito neuroetico, Guida dello Studente A.A. 2017/2018 5Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

riguardano il concetto di libertà e responsabilità e la possibilità del potenziamento cognitivo (neuroenhancement) – sia esso genetico, farmacologico (Modafinil, Methylphenidate) o non farmacologico (DBS, tDCS, TMS, TES). Infine, per quanto concerne il neuroenhancement, si approfondiranno i quesiti etici sollevati dalle possibilità apertesi con l’incremento della conoscenza del nostro sistema nervoso. Dal momento che un potenziamento delle nostre funzioni cognitive sembra una prospettiva sempre più attuale, ci si chiederà se esso sia lecito o persino obbligatorio e quali conseguenze possa avere a livello sociale una diffusa tendenza al potenziamento cognitivo. Per esempio, tale potenziamento provocherebbe disuguaglianze sociali o le attenuerebbe? Esso metterebbe a rischio l’autenticità del soggetto? Il potenziamento farmacologico – ovvero l’utilizzo di medicinali ideati per la terapia di patologie come enhancers – ci obbliga a ripensare alla distinzione classica tra terapia e potenziamento, ove la prima è lecita se non obbligatoria, mentre la seconda non lo è?Verranno presentati e discussi, per un maggior approfondimento dei vari argomenti, articoli inerenti pubblicati su riviste internazionali di alto livello.

Testi di riferimento

(saranno indicate sezioni specifiche di questi testi) Lavazza, A., Sartori, G. (a cura di), Neuroetica. Scienze del cervello, filosofia e

libero arbitrio, il Mulino, Bologna, 2011. Levy, N., Neuroetica. Le basi neurologiche del senso morale, Apogeo, Milano, 2009. Roskies, A., “Neuroethics for the new millennium”, Neuron, 35, 2002, pp. 21 ̵ 23. Sironi, V. A., Di Francesco, M. (a cura di), Neuroetica. La nuova sfida delle

neuroscienze, Laterza, Roma-Bari, 2011.

Altri testi, in particolare articoli scientifici da discutere in aula, saranno indicati durante il corso.

Filosofia delle scienze cognitive

Michele Di FrancescoMichele Di Francesco è Professore Ordinario di Logica e Filosofia della Scienza e Rettore presso la Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia. E' Membre Associé dell’Institut Jean-Nicod (CNRS, EHESS, ENS), di Parigi e Presidente della Società Italiana di Neuroetica e Filosofia delle neuroscienze (SINe).  Ha insegnato a lungo e insegna tuttora presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele, di cui è stato Preside dal 2007 al 2013. E' stato Presidente (dal 2008 al 2011) della European Society for Analytic Philosophy e della Società Italiana di Filosofia Analitica (dal 2004 al 2006).

Guida dello Studente A.A. 2017/2018 6Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

Tra i suoi libri figurano, Introduzione a Russell, Laterza 1990; Il realismo analitico. Logica, ontologia e significato nel primo Russell, Guerini e Associati 1991; L’io e i suoi sé. Identità personale e scienza della mente, Raffaello Cortina Editore, 1998; La coscienza, Laterza 2000, rist. 2005; Introduzione alla filosofia della mente, Carocci, 2002, decima ristampa 2015; La mente estesa. Dove finisce la mente e comincia il resto del mondo? (con G. Piredda), Mondadori Università, 2012; con M. Marraffa ha curato Il soggetto. Scienze della mente e natura dell’io, Bruno Mondadori, Milano, 2009; The Self and its Defences, Palgrave Macmillan, London 2016 (con Massimo Marraffa e Alfredo Paternoster).

Indirizzo di posta elettronica: [email protected] [email protected]

Telefono: 0382 375859

Orario di ricevimento: Il Docente riceve su appuntamento

Contenuto del CorsoIl corso mira a una presentazione dei rapporti tra filosofia e scienze cognitive partendo dalle implicazioni filosofiche dei principali programmi di ricerca scientifici sviluppati nell’ambito delle scienze della mente degli ultimi cinquant’anni (scienza cognitiva classica e nuova scienza cognitiva) con particolare attenzione al ruolo delle neuroscienze cognitive. In questo quadro verranno discussi alcuni risultati delle neuroscienze che hanno impatto su specifici problemi filosofici, soprattutto per quanto attiene al rapporto tra livello personale e livello subpersonale della spiegazione del comportamento. Saranno inoltre proposti approfondimenti/esercitazioni nell’ambito della neuroetica, della neuroeconomia, degli studi sulla coscienza e sulla natura del soggetto di esperienza.

Testi di riferimento Michele Di Francesco, Massimo Marraffa, Alfredo Tomasetta, Filosofia della mente.

Corpo, coscienza, pensiero, Carocci 2017 (ottobre) Diego Marconi, Introduzione alla scienza cognitiva. Laterza 2001. Samir Okasha, Il primo libro di filosofia della scienza, Einaudi 2006. Fausto Caruana, Anna Borghi, Il cervello in Azione, Il Mulino 2016 Mario De Caro, Massimo Marraffa, Mente e morale, Luiss University Press 2016 Anna berti, Neuropsicologia della coscienza, Bollati Boringhieri 2010.

Genetica

Giovanni TononIl Prof. Giovanni Tonon è il Direttore del Centro di Genomica Traslazionale e Bioinformatica, e dell’Unità di Genomica Funzionale del Cancro presso l'Istituto Scientifico San Raffaele. La sua attività scientifica si rivolge all’identificazione di geni coinvolti nello sviluppo tumorale utilizzando approcci genomici e bioinformatici. Ha lavorato per più di 10 anni negli Stati Uniti, prima presso l’Istituto Superiore di Sanità americano (NIH), e quindi all'istituto Dana-Farber Cancer Institute, Harvard Medical School a Boston. Ha contribuito all'identificazione di geni coinvolti in vari tumori, inclusi mieloma multiplo, nel cancro del polmone e nel cancro del colon. Da quanto è rientrato in Italia, ha intensificato i suoi sforzi per l'identificazione dei geni del cancro e il loro potenziale utilizzo come obiettivi terapeutici. Più di recente, ha

Guida dello Studente A.A. 2017/2018 7Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

ampliato i suoi interessi verso il ruolo dell'evoluzione nel cancro e più in generale in biologia.

Indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Telefono: 02/26435624

Orario di ricevimento: Il Docente riceve su appuntamento

Contenuto del CorsoLo scopo del corso è di fornire strumenti per la comprensione e l’analisi dei principi cellulari alla base dell’evoluzione, con particolare attenzione ai meccanismi genetici, genomici ed epigenetici, a livello di singoli individui e di popolazione. Verranno definite le strategie evolutive, inclusi i modelli basati su principi self-organizing ed evo-devo, che sono alla base dell’interazione tra organismi, a partire dalla multicellularità batterica fino alle funzioni più complesse che connotano gli organismi pluricellulari, incluse le funzioni cognitive, i comportamenti come tratti fenotipici, la socialità e il linguaggio. Questo corso si propone di fornire agli studenti una robusta infrastruttura concettuale per affrontare in una prospettiva evoluzionistica lo studio dei sistemi biologici.

Testi di riferimentoAppunti delle lezioni, testi suggeriti durante il corso.

Neurologia, neurofisiologia e Fondamenti di Imaging

Luigi Ferini Strambi Conseguita la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano il 27/3/1980 (tesi sperimentale in neurofarmacologia clinica)Conseguimento di “post-doctoral fellowship” presso lo “Sleep Disorders and Research Center” del Baylor College of Medicine (Houston, Texas, USA) nel 1984. Conseguimento del Diploma di Specializzazione in Neurologia presso l’Università degli Studi di Milano l’8/11/1984 (tesi sperimentale in neurofisiologia clinica) Borsista (borsa di ricerca) presso la Clinica Neurologica dell’Istituto Scientifico H San Raffaele (Direttore: Prof. N. Canal) dal 1985 al 1988.Dirigente Medico di Neurologia, a tempo pieno, presso l’Istituto Scientifico H San Raffaele, dal 1/2/1988 a tutt’oggi (dal 1998 Primario del Centro di Medicina del Sonno)

Guida dello Studente A.A. 2017/2018 8Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

Professore Ordinario di Neurologia, Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Autore di 300 pubblicazioni su riviste internazionali (Scopus H-index= 59) . Docente/relatore invitato a oltre 230 corsi in Italia e all’estero. Socio di diverse Società Scientifiche, tra cui l’European Sleep Research Society, l’European Academy of Neurology, l’ American Academy of Sleep Disorders . Past-President dell’Associazione Italiana Medicina del Sonno. Presidente della World Association of Sleep Medicine. Field Editor della rivista Sleep Medicine (organo della World Association of Sleep Medicine). Membro del Board Editoriale delle riviste “Sleep Disorders” , “Behavioral Neurology” , “Journal of Neurology”

Indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Telefono: 02-2643.3363

Orario di ricevimento: Il Docente riceve su appuntamento

Contenuto del CorsoLa finalità del corso è quello di presentare gli aspetti fenomenologici e le principali manifestazioni delle varie patologie neurologiche, soprattutto quelle a carico del Sistema Nervoso Centrale. Il corso estenderà le conoscenze sulla regolazione dei diversi sistemi neurotrasmettitoriali implicati e sui rapporti fra strutture anatomiche e le diverse funzioni neurologiche, soprattutto quelle cognitive.Verranno approfonditi i complessi meccanismi di neuroplasticità connessi ai processi di invecchiamento fisiologico e patologico. Particolare attenzione verrà dedicata ai disturbi di coscienza e ai disturbi della vigilanza. Verranno illustrate quelle alterazioni dello stato di vigilanza diurna e quelle modificazioni del pattern motorio e comportamentale durante il sonno che, in base a recenti ricerche, risultano essere marker precoci delle patologie neurodegenerative. Durante il corso particolare attenzione verrà data alle diverse tecniche diagnostico-strumentali utilizzate in neurofisiologia clinica (EEG, EMG/ENG, Potenziali evocati, Polisonnografia), specificando il loro ruolo nella diagnosi e nel follow-up delle patologie neurologiche. Verranno inoltre illustrate le tecniche avanzate di registrazione e analisi dei segnali bioelettrici cerebrali, e di neurostimolazione che sono di primario interesse nell’ambito delle neuroscienze sia cliniche che sperimentali.Testi di riferimentoI testi costituenti il programma d'esame e le letture di approfondimento verranno indicati all'avvio del Corso.

Antonio EspositoProfessore Associato di Radiologia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Ha ricevuto Abilitazione Scientifica Nazionale come Professore di Prima Fascia in Diagnostica per Immagini, Radioterapia e Neuroradiologia. È responsabile dell’area di imaging cardiovascolare con TC ed RM dell’Unità Operativa di Radiologia dell’Ospedale San Raffaele, che esegue ogni anno alcune centinaia di esami di Risonanza Magnetica Cardiaca e di Tomografia Computerizzata delle del Cuore e delle Coronarie a bassa dose. È consigliere eletto della Sezione di Imaging Cardiovascolare della Società Italiana di Radiologia Medica (SIRM). Il Prof. Esposito è autore di numerosi articoli scientifici di Imaging pubblicati sulle più prestigiose riviste internazionali indicizzate (81 articoli; H-index 21 – fonte Scopus). Guida dello Studente A.A. 2017/2018 9Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

È Vice-Direttore del Centro di Imaging Sperimentale (CIS) dell’Istituto Scientifico San Raffaele, un avanzato centro di Ricerca, Sviluppo e Servizio nell’ambito dell’imaging biomedico, inteso come l’insieme delle modalità di imaging applicate in tutte le fasi della ricerca preclinica e clinica e in grado di coprire tutto il range delle risoluzioni spaziali, da quella nanometrica tipica della microscopia elettronica a quella millimetrica delle tecniche di imaging utilizzate in vivo nell’uomo, come TC, RM, PET ecc. Inoltre, il Prof. Esposito è responsabile della Facility di Imaging Preclinico del San Raffaele. Una Facility unica nel suo genere, che raccoglie tutte le metodiche avanzate per l’imaging in-vivo del piccolo animale da laboratorio, fra cui la RM ad alto campo, la TC, Imaging Ottico e Imaging Ultrasonografico, ricreando un vero e proprio reparto di radiologia in miniatura, che permette di fare ricerca preclinica particolarmente avanzata ed efficiente, con riduzione del numero di animali e aumento dell’affidabilità dei risultati.

Indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Telefono: 02/2643 6109

Orario di ricevimento: La Docente riceve su appuntamento

Contenuto del CorsoIl corso si pone l’obiettivo di illustrare i principi da cui deriva l’acquisizione di dati e la relativa formazione dell’immagine delle principali tecniche di bio-imaging. In particolare, verrà analizzato come le diverse forme di energia coinvolte nella diagnostica per immagini interagiscono con il corpo umano, a livello molecolare, cellulare, tissutale e anche energetico, per produrre visualizzazioni dell’anatomia e di processi fisiologici o fisiopatologici in atto. Verrà inoltre illustrato come ciascuna immagine di bio-imaging rappresenta la mappa bi- o tri-dimensionale di un parametro o di più parametri quantitativi (imaging multiparametrico), ciascuno ricco di significato biologico, che possono essere registrati e analizzati servendosi della biostatistica e della bioinformatica. L’approccio biostatistico e bioinformatico permette di analizzare l’enorme mole di dati quantitativi estraibili dall’imaging, configurando una nuova branca della ricerca basata sull’imaging biomedico che prende il nome di radiomica. Il corso avrà un’impostazione teorico-pratica e coinvolgerà docenti di differente estrazione culturale.

Principi di base dell’imaging biomedico1. Introduzione all’imaging biomedico: la nascita e le evoluzioni più importanti2. Principi di formazione dell’immagine: le energie in campo nella diagnostica per

immagini3. Principi di formazione dell’immagine: imaging a raggi X4. Principi di formazione dell’immagine: ultrasuoni5. Principi di formazione dell’immagine: Risonanza Magnetica6. Principi di formazione dell’immagine: Imaging Ottico7. Principi di formazione dell’immagine: medicina nucleare8. I mezzi di contrasto e i tracciati radioattivi9. I differenti ruoli dell’imaging: trauma10.I differenti ruoli dell’imaging: prevenzione, diagnosi e trattamento del cancro11.I differenti ruoli dell’imaging: prevenzione, diagnosi e trattamento delle malattie

cardiovascolari12.L’imaging biomedico nella ricerca preclinica e clinica

Guida dello Studente A.A. 2017/2018 10Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

13.Intelligenza artificiale e deep learning in diagnostica per immagini14.Visita presso la Facility di Imaging Preclinico del San Raffaele15.Visita presso le Unità di Imaging clinico del San Raffaele

Testi di riferimentoI testi costituenti il programma d'esame e le letture di approfondimento verranno indicati all'avvio del Corso.

Neuroscienze

Daniela PeraniDP è laureata in Medicina e Chirurgia, e Specializzata in Neurologia e in Radiologia presso l’Università Statale di Milano. È stata Honorary Research Fellow presso MRC Cyclotron Unit e Department of Neurology, Royal Post-Graduate Medical School, University of London, UK (1987-1988), Invited Professor alla Academie des Science, Paris, France (1997), Dirigente di Ricerca presso l’Istituto di Neuroscienze e Bioimmagini del CNR di Milano (1991-2002). E’ professore ordinario presso l’ Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, Facoltà di Psicologia dove è titolare dei corsi di “Fondamenti di Neuroscienze I” e “Neuroscienze Cognitive e Imaging Funzionale”. E’ Direttore della Scuola di Specializzazione in Neuropsicologia dell’Università Vita-Salute San Raffaele. È Docente alla Scuola di Specializzazione in Neurologia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Coordina l’attività diagnostica in neurologia e la ricerca in neuroscienze presso la Divisione di Medicina Nucleare dell’ Ospedale San Raffaele. Fa parte del Centro Universitario di Risonanza Magnetica ad Alto Campo (C.E.R.M.A.C.) per le ricerche in neuroscienze con tecniche MRI e fMRI. Fa parte di progetti di ricerca nazionali e internazionali. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni nell’ambito delle neuroscienze cognitive, neurologia, neuroimaging.

Indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Guida dello Studente A.A. 2017/2018 11Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

Telefono: 02 2643-2224/2223

Orario di ricevimento: La Docente riceve su appuntamento

Marco Tettamanti Marco Tettamanti è neurobiologo e ricercatore all' Istituto Scientifico San Raffaele a Milano dal 2006. Ha studiato biologia molecolare e neurobiologia al Biozentrum dell' Università di Basilea (1996). Ha poi conseguito un dottorato in neuroscienze presso l' Università di Zurigo con una tesi sulle basi neurali delle proprietà sintattiche del linguaggio (2004). Attualmente svolge ricerca sulle funzioni cognitive, in particolare nell' ambito della neurobiologia del linguaggio, con un interesse particolare per l’applicazione di avanzate metodiche di acquisizione e analisi di dati di neuroimmagine (http://scholar.google.it/citations?user=x4qQl4AAAAAJ).Dal 2005 è docente a contratto dell' Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, dove ha tenuto insegnamenti in particolare di “Neuropsicologia cognitiva”, “Neurobiologia del linguaggio”, “Neurobiologia della memoria” e ”Psicologia sperimentale: neuroimmagini”. È stato inoltre visiting professor presso varie altre Università italiane e straniere.

Indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Telefono: 02-26434888

Orario di ricevimento: Il Docente riceve su appuntamento

Guida dello Studente A.A. 2017/2018 12Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

Contenuto del CorsoIl corso si articolerà in due parti tra loro integrate: Neuroscienze I (1. semestre, Prof.ssa Perani) e Neuroscienze II (2. semestre, Prof. Tettamanti).

La prima parte Neuroscienze I sarà incentrata sulle basi cellulari, molecolari e genetiche dello sviluppo della corteccia cerebrale, sulle conoscenze anatomo-funzionali dei sistemi sensoriali e motori, e delle basi neurali dei sistemi della gratificazione e dei sistemi esecutivi. Verranno affrontati i temi dell’invecchiamento cerebrale nella fisiologia e nella patologia.In particolare, il corso tratterà in dettaglio;i sistemi somatosensoriale, visivo, uditivo, i sensi chimici; i fondamenti del sistema motorio e del controllo del movimento; i meccanismi di controllo dell’omeostasi (ipotalamo, asse ipotamo-ipofisario e sistema nervoso autonomo); i meccanismi neurali della gratificazione e le alterazioni nella dipendenza e nel gioco patologico; i sistemi di controllo esecutivo e i meccanismi neurali della decisione.Verranno descritti aspetti anatomo-funzionali dell’invecchiamento cerebrale nella norma e in alcune malattie neurodegenerative associate a demenza, con particolare attenzione ai meccanismi della riserva cerebrale.Nel corso verranno presentati articoli scientifici inerenti gli argomenti del corso che saranno discussi collegialmente.

La seconda parte Neuroscienze II verterà sui meccanismi neurali delle funzioni cognitive superiori nella specie umana, con opportuni approfondimenti in chiave comparativa nei primati e in altre specie animali. Verrà dato particolare risalto alla comprensione dei circuiti neuroanatomici e neuronali coinvolti nelle funzioni cognitive superiori, alla loro connettomica dinamica e strutturale, e ai modelli neurocomputazionali.Più in dettaglio, verranni trattati i seguenti argomenti:- Linguaggio: organizzazione multi-componenziale (sintassi, fonologia, semantica, pragmatica) e integrata (livello del discorso e narrativo), sviluppo e genetica del linguaggio, integrazione multimodale dell’elaborazione concettuale (Embodied e Grounded cognition).- Apprendimento e memoria: organizzazione neurale e cognitiva della memoria (esplicita e implicita, a breve e a lungo termine), processi di formazione, consolidamento e plasticità delle tracce mnestiche, apprendimento probabilistico e predittivo.- Cognizione numerica e matematica: rappresentazioni numeriche approssimate e esatte, apprendimento dei numeri e del calcolo, evoluzione biologica e culturale dei numeri.- Musica: organizzazione multi-componenziale (ritmo, melodia, armonia), sviluppo e basi neurali della decodifica temporale e ritmica, omologia e supramodalità nella musica e nel linguaggio.- Emozioni e cognizione sociale: riconoscimento e categorizzazione delle emozioni, coinvolgimento dei circuiti limbici e corticali distribuiti, il ruolo dell’amigdala, i meccanismi neurali dell’empatia.

EsameL’esame si terrà alla fine del 2. semestre e comprenderà entrambe le parti del corso (Neuroscienze I e II). Non verranno effettuati esami parziali durante l’anno. L’esame consisterà in un test scritto (domande aperte o a risposta multipla) a cui farà seguito un esame orale.

Guida dello Studente A.A. 2017/2018 13Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

Testi di riferimento per Neuroscienze I Squire, L.R., Berg D., Bloom F.E., du Lac S., Ghosh A., Spitzer N.C. (2016) Fondamenti di Neuroscienze. (1 Edizione) Casa Editrice Ambrosiana

Testi di approfondimento per Neuroscienze IKandel E.R., Schwartz J.H., Jessell T.M., Siegelbaum S.A., Hudspeth A.J. (2015) Principi di Neuroscienze. (4 Edizione). Casa Editrice AmbrosianaBrodal P. The Central Nervous System (2016) Oxford University Press

Testi di riferimento per Neuroscienze IIGazzaniga, M. S., Ivry, R. B., & Mangun, G. R. (2013). Cognitive Neuroscience: The Biology of the Mind, 4th Edition (4th edition). New York, NY: W. W. Norton & Company.

Testi di approfondimento per Neuroscienze IIKemmerer, D. (2015). Cognitive Neuroscience of Language. Psychology Press.Sporns, O. (2012). Discovering the Human Connectome. MIT Press.

Principi Anatomo-Fisiologici del Sistema Nervoso Centrale

Antonio Malgaroli

Guida dello Studente A.A. 2017/2018 14Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

Professore ordinario presso l’ Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, Facoltà di Psicologia, dove è titolare del corso “Elementi di Anatomia e Fisiologia del Sistema Nervoso” per la Laurea Triennale in Scienze e tecniche Psicologiche, e dei corsi “Learning and Communication” e “Recent Advances in Behavioral Neuroscience” per la Laurea Magistrale Internazionale in Psicologia Cognitiva. Dopo essersi laureato in Medicina e Chirurgia (1985) e Specializzato in Psichiatria (1990) presso l’Università degli Studi di Milano, ha svolto il suo post-dottorato presso l’Università degli Studi di Milano (1985-1989) e successivamente presso il Department of Molecular and Cellular Physiology della Stanford University. Dal 1992 è al San Raffaele come Direttore dell’Unità di Ricerca sulla Neurobiologia dell’Apprendimento. Nel 1999 e nel 2000 ha trascorso due brevi periodi di ricerca presso l’MBL, Woods Hole, USA. Ha tenuto numerose relazioni su invito e letture magistrali. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni nell’ambito della fisiologia e delle neuroscienze. Il suo laboratorio studia il processo di segnalazione sinaptica tra le cellule neuronali e più specificatamente i meccanismi che sottendono le modifiche plastiche a cui queste strutture vanno incontro in relazione al processo di apprendimento e memorizzazione e più in generale al processo comportamentale. Tra i premi ricevuti, il DeVisart (1988) il Chemufuz (1991), H.W. Rand e il Frank Lillie al MBL (1999, 2000). Dal 2000 è stato eletto membro dell’EMBO.

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Orario di ricevimentoSu appuntamento

Contenuto del Corso 1. Introduzione all’organizzazione anatomo-funzionale del sistema nervoso2. La vascolarizzazione, il liquido cefalorachidiano, il milieu intra- ed extra-

cellulare, il metabolismo neuronale3. I segnali delle cellule nervose 4. L’eccitabilità cellulare e il potenziale d’azione 5. La sinapsi e la trasmissione sinaptica6. I neurotrasmettitori e i loro recettori7. La plasticità sinaptica8. Organizzazione anatomo-funzionale delle vie sensoriali 9. Organizzazione anatomo-funzionale delle vie motorie 10. Il sistema limbico e i gangli della base11. Il tronco cerebrale, il sistema nervoso autonomo 12. Il sistema ipotalamico ipofisario

EsameL’esame di profitto si terrà alla fine del corso. L’esame consisterà in un test scritto (tema scritto su alcuni degli argomenti trattati a lezione) a cui farà seguito un esame orale.

Testi di riferimentoBear MF, Connors BW, Paradiso MA. Neuroscienze. Esplorando il cervello. Quarta edizione 2016. Elsevier MassonMateriale reso disponibile su Intranet

Testi di approfondimentoGuida dello Studente A.A. 2017/2018 15Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

Anatomia SNBarr. Il sistema nervoso dell’uomo, basi di neuroanatomia. Edises 2015Brodal. The Central Nervous system. Oxford PressFitzgerald MJT and Folan-Curran J Neuroanatomia Edra-Masson-Elsevier 2012 Hendelmann WJ. Atlante di Neuroanatomia Funzionale con CD-ROM interattivo. Edizione Ambrosiana, 2011Netter Atlante di Neuroscienze Masson-Elsevier 2010Sheperd G.M. The synaptic organization of the brain. Oxford, 1998

Neurofisiologia e NeuroscienzeConti F. et al. Fisiologia Medica Ed. Ermes 2010 Volume I Kandel E.R., Schwartz J.H., Jessel T.M. Principi di neuroscienze (2014), 1620 pagine Casa Editrice Ambrosiana (CEA) 2014.Purves D. et al. Neuroscienze Zanichelli 4 ed. 2013

Psicologia Cognitiva

( IN ATTESA DI AFFIDAMENTO DEL DOCENTE )

Guida dello Studente A.A. 2017/2018 16Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

Statistica

Chiara BrombinLaureata in Scienze Statistiche ed Economiche (Vecchio Ordinamento), presso la Facoltà di Scienze Statistiche (Università degli Studi di Padova) nel giugno 2005, con la tesi "Analisi multivariate per osservazioni appaiate con dati mancanti'' (relatore Prof. Pesarin), nel marzo 2009 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Statistiche presso la stessa Università. Nel corso del dottorato, si occupa di metodi non parametrici per la Shape Analysis e di morfometria geometrica sotto la supervisione del Prof. Salmaso, del Prof. Rohlf (SUNY, Stony Brook, NY) e del Prof. Katina (EVAN Centre, Vienna). Titolo della Guida dello Studente A.A. 2017/2018 17Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

tesi di dottorato: "A nonparametric permutation approach to statistical shape analysis'' (Supervisore: Prof. Salmaso). Nel Gennaio 2009 ottiene una borsa post-doc, per un anno, finanziata dall'Università degli Studi di Padova. Da Febbraio 2010 a Settembre 2013 è assegnista di ricerca presso la Facoltà di Psicologia (Università Vita-Salute San Raffaele) ed è inserita nelle attività di ricerca del C.U.S.S.B., University Statistical Center for Biomedical Sciences, sotto la supervisione della Prof.ssa Di Serio. Da Settembre 2013 è ricercatrice FIRB a tempo determinato presso la Facoltà di Psicologia (Università Vita-Salute San Raffaele) e coordinatrice nazionale del progetto di ricerca FIRB 2012 (RBFR12VHR7) "Interpreting emotions: a computational tool integrating facial expressions and biosignals based on shape analysis and bayesian networks".Da Settembre 2016 è ricercatrice a tempo determinato in Statistica (SECS-S/01) presso la Facoltà di Psicologia (Università Vita-Salute San Raffaele).Dal 2011 insegna nel corso di Analisi dei dati Multidimensionali (Corso di Laurea Magistrale in Psicologia, Facoltà di Psicologia, Università Vita-Salute San Raffaele) ed è esercitatrice nel corso di Statistica-Metodologia scientifica e fisica applicata (Corso di Laurea in Odontoiatria e protesi dentaria, Università Vita-Salute San Raffaele).Dal 2013 è esercitatrice nel corso di Statistica Applicata (Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche, Facoltà di Psicologia, Università Vita-Salute San Raffaele).Principali interessi: shape analysis, statistica non parametrica, statistica multivariata, applicazioni statistiche in ambito biomedico (sclerosi multipla, virologia, oncologia), survival analysis e analisi per dati longitudinali.

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Contenuto del Corso Modelli lineari generalizzati Analisi di misure ripetute Tecniche statistiche per la riduzione della dimensionalità dei dati: analisi in

componenti principali e analisi fattoriale L’analisi dei gruppi Introduzione al software R

Testi di riferimentoBarbaranelli, C. (2007), Analisi dei Dati. Tecniche Multivariate per la Ricerca Psicologica e Sociale. Led Edizioni Universitarie, II Edizione.Barbaranelli, C. (2006) Analisi dei Dati con SPSS II. Le Analisi Multivariate. Led Edizioni Universitarie. Field, A. (2013) Discovering Statistics using IBM SPSS Statistics Fourth Edition SAGE Publications Ltd.

Prerequisiti Statistica descrittiva, probabilità e inferenza Il modello di regressione semplice e multipla

Si vedano- Moore, D. S. (2013) Statistica di base, 2a edizione, Apogeo.

Guida dello Studente A.A. 2017/2018 18Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

- Barbaranelli, C. (2007), Analisi dei dati. Un'introduzione per le scienze psicologiche e sociali. Led Edizioni Universitarie, II Edizione.

INSEGNAMENTI A SCELTA DELLO STUDENTE

Corsi a scelta per il primo anno

CoscienzaFisica SocialeIntroduzione alla metodologia della ricercaLinguistica Neurofenomenologia

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Coscienza

Claudio de’SperatiLaurea in Scienze Biologiche (1985), Dottorato in Scienze Neurologiche (1993). Claudio de'Sperati studia le relazioni tra cognizione, percezione e movimento. E’ stato Visiting Professor a Monaco di Baviera e a Grenoble. Dall'A.A. 1999/2000 è Professore Associato di Psicobiologia e Psicologia Fisiologica (M-PSI/02) presso la Facoltà di Psicologia dell'Università Vita-Salute San Raffaele.

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Contenuto del Corso

Guida dello Studente A.A. 2017/2018 20Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

La coscienza è uno dei grandi temi della scienza contemporanea. Il corso propone una riflessione informata sulla natura e i meccanismi neurali dell’esperienza cosciente. Dopo una breve rassegna di alcune posizioni espresse dalla filosofia della mente e dalla neurofenomenologia, verranno esaminate le evidenze neuroscientifiche per una teoria della coscienza, in termini sia microscopici che macroscopici. Al termine del corso verrà progettato un esperimento di laboratorio mirato a confutare una credenza diffusa circa gli effetti di alcune onde cerebrali sugli stati di coscienza.

Testi di riferimentoMateriale fornito dal docente

Fisica Sociale

Giovanni PetriStudia Fisica Teorica all’Università di Pisa con una tesi in cosmologia ed ottiene il PhD in Matematica all’Imperial College London studiando l’interazione tra dinamiche in reti spaziali ed informazioni sulle stesse. E’ Principal Researcher presso Fondazione ISI, dove conduce ricerche sulle proprietà topologiche delle reti di connessioni strutturali e funzionali del cervello umano e sulla struttura di controllo esecutivo di reti neurali. Collabora con il Neuroscience of Cognitive Control Lab del Princeton Neuroscience Institute, con Intel Labs, con l’Institut de Neurosciences des Systèmes dell’Università di Aix-Marseille, con il Dipartimento di Matematica Applicata dell’Imperial College London, con l’Istituto di Psichiatria del King’s College London, con l’Emergent Epidemics Lab della Northeastern University, con l’Institute of Biomedical Engineering dell’Università di New Brunswick, e con il Dipartimento di Psicologia e l’IU Network Institute dell’Indiana University.

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Guida dello Studente A.A. 2017/2018 21Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

Telefono: 011- 6603090

Orario di ricevimento: Il Docente riceve su appuntamento da concordare via e-mail.

Contenuto del CorsoIl corso si propone di fornire al futuro psicologo un’introduzione approfondita ai concetti ed alle nozioni metodologiche di base necessarie ad una comprensione elementare delle dinamiche di interazione ed auto-organizzazione che sottostanno molti fenomeni sociali, che includono intelligenza collettiva, diffusione di malattie infettive e cascate virali su reti sociali, scelte di stile di vita influenzate dall’ambiente sociale, mobilità, dinamica delle folle e traffico, fino all’evoluzione delle città e delle economie. Si inizierà considerando esempi semplici di interazioni fra pochi individui e come anche in casi molto semplici questi portino all’emergenza di comportamenti sociali e collettivi non prevedibili a partire dalle regole di base. Si continuerà poi mostrano come le proprietà e la forma delle reti di interazioni fra individui condizioni in maniera cruciale l’esito di molti tipi di dinamica fra individui (comunicazione, organizzazione, consensus formation e intelligenza collettiva). Questo permetterà allo studente di comprendere e contestualizzare le conseguenze che queste proprietà hanno a livello di qualità di vita individuale, di salute pubblica, di protocolli di gestione delle emergenze e di policy making. Si concluderà poi illustrando come la crescente disponibilità di dati individuali e sociali di alta qualità stia cambiando radicalmente le possibilità predittive e di interventi personalizzati.

Testi di riferimento1. M. Buchanan, “The Social Atom”, 2007, Bloomsbury2. A. Pentland, “Social Physics”, 2015, Penguin Books3. G. West, “Scale: The Universal of Growth, Innovation, Sustainability, and the Pace

of Life in Organisms, Cities, Econonomies and Companies”, 2017, Pengun Press. 4. M. Newman, “Networks: an Introduction”, 2010, Oxford University Press

Introduzione alla metodologia della ricerca

Gianvito Martino Laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Neurologia presso l’Università di Pavia. Dal 1990 al 1992 ha svolto periodi di studio e di ricerca all’estero presso il Karolinska Institute (Svezia) e l’Università di Chicago (USA).Dal 1992 ad oggi ha ricoperto vari incarichi presso l’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano dove dal 2008 al 2016 ha diretto la Divisione di Neuroscienze e dal 2017 ha assunto il ruolo di Direttore Scientifico. E’ Professore Ordinario di Biologia Applicata presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Vita Salute SanRaffaele di Milano e Honorary Professor presso la School of Medicine and Dentistry at Queen Mary dell’ University of London. E’ stato Presidente dell’Associazione Italiana di Neuroimmunologia dal 2010 al 2012 e dell’International Society of Neuroimmunology (ISNI) dal 2012 al 2014. Ha fondato nel 2000, ed è tutt’ora il coordinatore scientifico.dell’European School of Neuroimmunology (ESNI). È autore di più di 250 contributiscientifici – tra cui articoli originali, libri, capitoli di libri,articoli divulgativi – incentrati sui meccanismi cellulari e molecolari che regolano il funzionamento del sistema nervoso sia in condizioni fisiologiche che patologiche.

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Guida dello Studente A.A. 2017/2018 22Corso di Laurea Magistrale in Neuroscienze cognitive

Telefono: 02/26434958

Orario di ricevimento: Il Docente riceve su appuntamento. Prego contattare la Sig.ra Colombo Antonella ([email protected])

Contenuto del CorsoIl metodo scientifico è lo strumento fondante della ricerca scientifica. Durante il corso verranno discussi i capisaldi del metodo scientifico sia dal punto di vista teorico che pratico; in particolare, verranno presentati e discussi dei casi indice (clonazione, cellule staminali, eutanasia, vaccini, etc.) dei quali verrà non solo valutato l’impatto scientifico ma anche e soprattutto quello etico. Alla fine del corso gli studenti avranno imparato le ‘regole’ della scienza e avranno appreso come discriminare ciò che può essere considerato scientifico da ciò che non lo è.

Testi di riferimentoLa bibliografia di riferimento sarà indicata durante il corso.Alcuni testi di carattere generale sono i seguenti:G. Martino, Il cervello gioca in difesa, storie di cellule che pensano, MondadoriUniversità, 2013G. Martino, In crisi d'identità, contro natura o contro la natura?, Mondadori Università,2014.G. Martino, Il cervello tra cellule ed emozioni, Collana ‘Irruzioni’, Castlevecchi, 2017.Alcuni testi specialistici finalizzati all’approfondimento delle tematiche trattate sono iseguenti:Kandel E.R., Schwartz J.H., Jessel T.M., Principles of Neuroscience, Casa EditriceAmbrosiana, 2003Bruce Alberts et al., L’essenziale di biologia molecolare della cellula, Seconda Edizione,Zanichelli 2005.

Linguistica

Andrea MoroProfessore Ordinario di linguistica generale e Rettore Vicario presso la Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia dove studia teoria della sintassi delle lingue umane e neurolinguistica. Ha fondato e diretto il NEtS, centro di studi IUSS su neurocognizione e sintassi teorica. In precedenza, è stato per un decennio ordinario presso l’Università Vita-Salute San Raffaele e associato presso l’Università di Bologna. Varie volte visiting scientist presso il MIT e la Harvard University, ha tenuto corsi e seminari in Europa e negli Stati Uniti. Laureato a Pavia in lettere classiche, borsista Fulbright al MIT di Boston, ha conseguito il dottorato di ricerca in Linguistica presso il consorzio di Padova e il "Diplôme d'études supérieures en théorie de la syntaxe et syntaxe comparative" presso l’Université de Genève. Al San Raffaele è stato tra i fondatori del Dipartimento di Scienze Cognitive nel 1993, membro del comitato ordinatore della facoltà di psicologia e di filosofia del nascente Ateneo e presidente del corso di laurea interfacoltà in neuroscienze cognitive fino al 2010. Studia teoria della sintassi e neurolinguistica. Ha pubblicato numerosi articoli in riviste internazionali tra le quali Nature Neuroscience, Nature Human Behaviour, PNAS, TiCS e Linguistic Inquiry. Tra i suoi libri: The raising of predicates (Cambridge University Press, 1997) Dynamic Antisymmetry (MIT Press, 2000), I confini di Babele (Il Mulino, 2015; trad. ingl. The

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Boundaries of Babel, MIT Press), Breve storia del verbo “essere” (Adelphi 2010; trad ingl. A brief history of the verb “to be”, MIT Press 2017), Parlo dunque sono, (Adelphi 2012; trad ingl. I speak therefore I am, Columbia University 2016), The equilibrium of Human Syntax (Routledge; 2013); Impossible Languages, MIT Press 2016; trad it. Le lingue impossibili, Cortina in corso di stampa).

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Contenuto del Corso

Una delle maggiori scoperte della linguistica contemporanea è che le lingue non possono variare indefinitamente: ogni grammatica deve sottostare a dei principi generali che generano un numero immenso ma non infinito di combinazioni secondo uno schema modulare che ammette dei gradi di libertà interconnessi. Questo sistema è così complesso che l'uniformità soggiacente a tutte le lingue è sfuggita all'attenzione degli scienziati per secoli. Solo le grammatiche formali sono state in grado di giungere a questa scoperta negli ultimi cinquant'anni di ricerche. Questo fenomeno pone in modo naturale un quesito semplice, vale a dire se il limite delle variazioni tra le lingue sia accidentale o sia il prodotto di un programma biologicamente determinato. Alcune metodologie recenti che permettono di esplorare il funzionamento del cervello in vivo sono state in grado di permettere un nuovo di affrontare il problema. Verificando l'acquisizione di grammatiche artificiali che violano i principi generali comuni a tutte le lingue è stato infatti possibile fornire dati molto forti a favore di una spiegazione di tipo neurobiologico sull'assenza di intere classi di grammatiche potenzialmente concepibili, suggerendo che "i confini di Babele" non solo esistono ma sono inscritti nella nostra carne. Accanto al problema di quali circuiti neuronali si attivano per il linguaggio verrà affrontato il problema di come decifrare il codice elettrico che i neuroni utilizzano per comunicare informazioni linguistiche: confrontando le onde acustiche con le corrispondenti onde elettriche si è arrivati ad individuare un modo nuovo per affrontare la decifrazione di questo codice interno. La ricerca dei confini di Babele porta nuovi dati e nuove domande sulla natura speciale degli esseri umani.

Testi di riferimento:

Moro, A (in corso di stampa) Le lingue impossibili, Raffaello Cortina, Milano.Moro, A. (2016) I confini di Babele, Il Mulino, Bologna [solo i primi due capitoli]

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Neurofenomenologia

Francesca ForlèAssegnista di ricerca in Filosofia Teoretica presso la Facoltà di Filosofia. Nel 2015 ha conseguito il Dottorato di ricerca in Neuroscienze cognitive e filosofia della mente. Si occupa di filosofia della mente e fenomenologia della percezione. Nello specifico, i suoi interessi di ricerca vertono sul paradigma dell’embodied cognition e sul ruolo del corpo proprio nella percezione visiva e uditiva (musicale).Ha pubblicato diversi contributi su riviste nazionali e internazionali ed è membro del comitato editoriale della rivista Phenomenology and Mind.

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Contenuto del CorsoAffronteremo la problematica neurofenomenologica nello spirito di Vittorio Gallese: “fenomenologizzare le neuroscienze” piuttosto che “naturalizzare la fenomenologia”. Il modulo esemplificherà, sulla base di alcuni problemi classici, il metodo, i concetti, il valore e i limiti della descrizione fenomenologica dei dati d’esperienza, e la loro possibile utilità nella progettazione di ricerche empiriche e sperimentazioni. Esamineremo nello specifico due proposte teoriche circa un possibile dialogo tra fenomenologia e neuroscienze: la proposta neurofenomenologica di Francisco Varela e la front-loaded phenomenology di Gallagher e Zahavi.Attenzione particolare sarà rivolta al tema dell’embodied cognition (o cognizione incorporata) come terreno d’indagine privilegiato su cui il dialogo tra fenomenologia e

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neuroscienze si è sviluppato. Esamineremo il modo in cui questo programma di ricerca è stato sviluppato da psicologi, neuroscienziati e fenomenologi (alcuni esempi: Wilson, Barsalou, Rizzolatti, Gallagher) e metteremo in evidenza punti di forza e limiti dello stesso paradigma attraverso un caso esemplificativo, ossia il dibattito sul ruolo del soggetto incarnato nella percezione di affordances pratico-motorie e sociali (Merleau-Ponty, Gallese, Sinigaglia, Rizzolatti).

Testi di riferimentoI testi sotto riportati sono indicativi, la bibliografia definitiva sarà indicata a lezione in base agli argomenti effettivamente trattati durante il corso.

Slide e appunti delle lezioni. Gallagher, S., Zahavi D. (2008). La mente fenomenologica. Tr. it. Milano:

Raffaello Cortina 2009 (Capitolo 2). Gallese, V. (2006). “Corpo vivo, simulazione incarnata e intersoggettività.

Una prospettiva neuro-fenomenologica”. In M. Cappuccio (a cura di), Neurofenomenologia. Le scienze della mente e la sfida dell’esperienza cosciente. Milano: Bruno Mondadori, pp. 293-326.

Petit, J-L. (2006), “La spazialità originaria del corpo proprio. Fenomenologia e neuroscienze”. In M. Cappuccio (a cura di), Neurofenomenologia. Le scienze della mente e la sfida dell’esperienza cosciente. Milano: Bruno Mondadori, pp. 163-194.

Varela, F. (1996), “Neurophenomenology: a methodological remedy to the hard problem”. Journal of Consciousness Studies 3, pp. 330–350.

Wilson, M. (2002). “Six views of embodied cognition”. Psychonomic Bulletin & Review, 9(4), pp. 625–636.

Zahavi, D. (2010). “Naturalized Phenomenology”. In D. Schmicking & S. Gallagher (a cura di), Handbook of Phenomenology and Cognitive Science. Dordrecht: Springer Netherlands, pp. 2–19.

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