Grice (1913-1988). Cosa vuol dire comunicare? Produrre intenzionalmente certi effetti (credenze e...

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Cosa vuol dire Cosa vuol dire comunicare?comunicare?

Produrre intenzionalmente certi effetti (credenze Produrre intenzionalmente certi effetti (credenze e azioni) su qualche altro essere umano, e e azioni) su qualche altro essere umano, e far sì far sì che il destinatario riconosca le intenzioni che il destinatario riconosca le intenzioni comunicative dellcomunicative dell’’emittenteemittente..

È essenziale che lÈ essenziale che l’’intenzione del parlante sia intenzione del parlante sia riconosciuta dallriconosciuta dall’’interlocutore: raggiungere lo interlocutore: raggiungere lo stato di conoscenza reciproca di una intenzione stato di conoscenza reciproca di una intenzione comunicativacomunicativa è essere riusciti a comunicare è essere riusciti a comunicare (Bazzanella 2005:171)(Bazzanella 2005:171)

La comunicazione è La comunicazione è per Grice essenzialmente la per Grice essenzialmente la produzione intenzionale, razionale e trasparente produzione intenzionale, razionale e trasparente da parte di un emittente di credenze e azioni in un da parte di un emittente di credenze e azioni in un destinatariodestinatario (Cosenza 1997: 12) (Cosenza 1997: 12)

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Logica della conversazioneLogica della conversazione(Grice, (Grice, Logic and conversationLogic and conversation, ,

1967)1967)

Parlante AParlante A Ascoltatore BAscoltatore B

IntenzioneIntenzione riflessivariflessiva

Comprensione: Comprensione: riconoscimento delle riconoscimento delle intenzioni di Aintenzioni di A

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Significato dellSignificato dell’’enunciato e enunciato e significato del parlantesignificato del parlante

Significato dell’enunciato: Significato dell’enunciato: Collegamento codificato tra specifiche espressioni Collegamento codificato tra specifiche espressioni

linguistiche e certe intenzioni comunicativelinguistiche e certe intenzioni comunicative

Significato del parlante:Significato del parlante: Attraverso usi ironici, metaforici, atti linguistici indiretti Attraverso usi ironici, metaforici, atti linguistici indiretti

il parlante si allontana dalla norma codificata, volendo il parlante si allontana dalla norma codificata, volendo far intendere altro da quanto dice esplicitamente.far intendere altro da quanto dice esplicitamente.

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Problema dell’implicito Problema dell’implicito e del non-dettoe del non-detto

Come si può calcolare il significato del parlante e di Come si può calcolare il significato del parlante e di ciò che si vuole intendere quando non coincide ciò che si vuole intendere quando non coincide con il significato dellcon il significato dell’’enunciato e con ciò che si enunciato e con ciò che si dice? Come si possono riconoscere le intenzioni dice? Come si possono riconoscere le intenzioni del parlante in un quadro di razionalità?del parlante in un quadro di razionalità?

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Principio di Principio di cooperazionecooperazione

Conforma il tuo contributo conversazionale a Conforma il tuo contributo conversazionale a quanto è richiesto, nel momento in cui avviene, quanto è richiesto, nel momento in cui avviene, dalldall’’intento comune accettato o dalla direzione intento comune accettato o dalla direzione dello scambio verbale in cui sei impegnato.dello scambio verbale in cui sei impegnato.

Presupposto: condivisione di uno scopoPresupposto: condivisione di uno scopo

La conversazione è unLa conversazione è un’’attività sociale razionale regolata, attività sociale razionale regolata, basata sul principio di cooperazione e il possesso di uno basata sul principio di cooperazione e il possesso di uno scopo comunescopo comune

(Grice, (Grice, Logica e conversazione. Saggi su intenzione, Logica e conversazione. Saggi su intenzione, significato e comunicazionesignificato e comunicazione, il Mulino, 1993; ed. or. 1989), il Mulino, 1993; ed. or. 1989)

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Massime Massime conversazionaliconversazionali

QuantitàQuantitàDai un contributo tanto informativo quanto è richiestoDai un contributo tanto informativo quanto è richiestoNon dare un contributo più informativo di quanto è Non dare un contributo più informativo di quanto è

richiestorichiesto

QualitàQualitàTenta di dare un contributo che sia veroTenta di dare un contributo che sia veroNon dire ciò che credi falsoNon dire ciò che credi falsoNon dire ciò di cui non hai prove adeguateNon dire ciò di cui non hai prove adeguate

RelazioneRelazioneSii pertinenteSii pertinente

ModoModoSii perspicuo:Sii perspicuo:Evita lEvita l’’oscurità di espressioneoscurità di espressioneEvita le ambiguitàEvita le ambiguitàSii breveSii breveSii ordinato nellSii ordinato nell’’esposizioneesposizione

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Il significato delle massimeIl significato delle massime

Non vogliono essere una sorta di galateo Non vogliono essere una sorta di galateo linguistico, così come il principio di cooperazione linguistico, così come il principio di cooperazione non è un principio etico, ma tentano di non è un principio etico, ma tentano di descrivere i descrivere i requisiti idealirequisiti ideali di un uso efficace di un uso efficace della lingua negli scambi comunicativi e della lingua negli scambi comunicativi e nellnell’’insieme esprimono un principio di insieme esprimono un principio di cooperazione generale.cooperazione generale.

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Punti di orientamento di ogni Punti di orientamento di ogni interazione cooperativa e interazione cooperativa e

razionalerazionale

1.1. Quantità: ci si aspetta un contributo alla Quantità: ci si aspetta un contributo alla interazione commisurato alla richiesta (né più né meno);interazione commisurato alla richiesta (né più né meno);

2.2. Qualità: ci si aspetta un contributo autentico, non falso, Qualità: ci si aspetta un contributo autentico, non falso, menzognero;menzognero;

3.3. Relazione, connessa al grado di congruenza fra i Relazione, connessa al grado di congruenza fra i contributi: ci si aspetta un contributo pertinente alla fase contributi: ci si aspetta un contributo pertinente alla fase della interazione;della interazione;

4.4. Modalità: ci si aspetta che il contributo sia esplicito, eviti Modalità: ci si aspetta che il contributo sia esplicito, eviti ambiguità, confusioni.ambiguità, confusioni.

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Pragmatica e retoricaPragmatica e retorica

Nelle massime si ritrovano le nozioni proposte dalla retorica Nelle massime si ritrovano le nozioni proposte dalla retorica classica come requisiti di una comunicazione efficace: classica come requisiti di una comunicazione efficace:

la prima è lla prima è l’’equivalente del equivalente del quantum opus estquantum opus est e del e del quantum quantum satis estsatis est;;

la seconda allude alla verosimiglianza della retorica classica; la seconda allude alla verosimiglianza della retorica classica; la terza era stata sviluppata dalla retorica classica nelle la terza era stata sviluppata dalla retorica classica nelle

casistiche relative alla narrazione e alla argomentazione: non casistiche relative alla narrazione e alla argomentazione: non divagare (anche se le digressioni sono parte delle strategie divagare (anche se le digressioni sono parte delle strategie retoriche centrate sul mantenimento dellretoriche centrate sul mantenimento dell’’attenzione)attenzione)

relativamente alla quarta, gli accostamenti sono molti: la relativamente alla quarta, gli accostamenti sono molti: la perspicuitasperspicuitas era considerata una delle virtù dell era considerata una delle virtù dell’’eloquenza, così eloquenza, così la la brevitasbrevitas (figura di pensiero); sull (figura di pensiero); sull’’ambiguità gli antichi retori ambiguità gli antichi retori hanno molto discusso (Mortara Garavelli, hanno molto discusso (Mortara Garavelli, Manuale di RetoricaManuale di Retorica, , il Mulino, 1994, pp. 69-70).il Mulino, 1994, pp. 69-70).

Su pragmatica e retorica: F. Venier, Su pragmatica e retorica: F. Venier, Il potere del discorso, Il potere del discorso, Retorica e pragmatica linguisticaRetorica e pragmatica linguistica, Carocci, 2008, Carocci, 2008

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Possibili violazioni delle Possibili violazioni delle massimemassime

Non esplicita (intenzione di ingannare)Non esplicita (intenzione di ingannare)

Uscita esplicita dal raggio di azione della massima e Uscita esplicita dal raggio di azione della massima e del principio di cooperazione (es. del principio di cooperazione (es. ““questo è tutto questo è tutto quello che posso direquello che posso dire””: reticenza): reticenza)

Conflitto tra il rispetto di una massima (ad es. della Conflitto tra il rispetto di una massima (ad es. della Quantità) e quello di unQuantità) e quello di un’’altra (ad es. del Modo): tra altra (ad es. del Modo): tra richiesta di esaustività e criterio di economicitàrichiesta di esaustività e criterio di economicità

Ostentazione della violazioneOstentazione della violazione: implicatura : implicatura conversazionale, tipo di inferenza intenzionale, conversazionale, tipo di inferenza intenzionale, esterna al contenuto semantico dellesterna al contenuto semantico dell’’enunciato.enunciato.

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Violazione delle massime e Violazione delle massime e implicatureimplicature

Quando il parlante viola una massima, Quando il parlante viola una massima, ll ’’interlocutore cerca, sulla base del principio di interlocutore cerca, sulla base del principio di cooperazione, di giustificare tale violazione cooperazione, di giustificare tale violazione attraverso una implicatura che consiste nellattraverso una implicatura che consiste nell’’inferire inferire da un enunciato credenze/pensieri/affermazioni non da un enunciato credenze/pensieri/affermazioni non esplicitati dal parlante.esplicitati dal parlante.

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Impliciti: Impliciti: implicature e implicature e

presupposizionipresupposizioni

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Dire senza direDire senza dire

LL ’’efficacia della comunicazione consiste spesso efficacia della comunicazione consiste spesso nel lasciare una certa quantità di informazione nel lasciare una certa quantità di informazione nellnell’’implicito: sia nel rappresentare che nello implicito: sia nel rappresentare che nello stabilire relazioni tra gli interlocutori non tutto stabilire relazioni tra gli interlocutori non tutto viene linguisticamente esplicitato (Ducrot, viene linguisticamente esplicitato (Ducrot, Dire Dire et ne pas direet ne pas dire, 1972):, 1972):

Atti linguistici indiretti, implicature, presupposizioni, Atti linguistici indiretti, implicature, presupposizioni, linguaggio figurato, tempi verbali.linguaggio figurato, tempi verbali.

In questione non è la componente proposizionale del In questione non è la componente proposizionale del discorso ma il senso che il ricevente è chiamato a discorso ma il senso che il ricevente è chiamato a ricostruire -> possibili effetti di manipolazione ricostruire -> possibili effetti di manipolazione ideologica.ideologica.

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Implicatura Implicatura

Concetto centrale in pragmaticaConcetto centrale in pragmatica

Spiegazione di come sia possibile intendere più Spiegazione di come sia possibile intendere più di quanto effettivamente si dicedi quanto effettivamente si dice

Inferenza dipendente dalle attese dei Inferenza dipendente dalle attese dei partecipanti alla interazionepartecipanti alla interazione

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Implicature Implicature conversazionaliconversazionali

Inferenze prodotte dagli interlocutori a partire Inferenze prodotte dagli interlocutori a partire dal presupposto del rispetto del principio di dal presupposto del rispetto del principio di cooperazione e delle massime conversazionali: cooperazione e delle massime conversazionali: quando le massime non vengono rispettate, gli quando le massime non vengono rispettate, gli ascoltatori ricercano un livello più profondo sulla ascoltatori ricercano un livello più profondo sulla cui base, con un procedimento inferenziale, poter cui base, con un procedimento inferenziale, poter calcolarecalcolare il significato inteso dal parlante il significato inteso dal parlante (significato occasionale).(significato occasionale).

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Es. Es. A.A.DovDov’’è Carlo?è Carlo?B.B.CC ’’è una VW gialla davanti alla casa di Annaè una VW gialla davanti alla casa di Anna

(Levinson 1985:114)(Levinson 1985:114)La risposta di B è apparentemente incoerente (violazione della La risposta di B è apparentemente incoerente (violazione della

massima della relazione), ma segnala un intento cooperativo: massima della relazione), ma segnala un intento cooperativo: rispondere pur non possedendo informazioni sufficientirispondere pur non possedendo informazioni sufficienti..

Es. Es. Una donna è una donna, è una donna, è una donnaUna donna è una donna, è una donna, è una donna (pubblicità di un profumo)(pubblicità di un profumo)Violazione della massima della quantità e suggerimento di Violazione della massima della quantità e suggerimento di

un senso diversoun senso diverso

Es.Es.Lettera di presentazione redatta da un docente per uno Lettera di presentazione redatta da un docente per uno studente, con ridotto contenuto informativo (violazione studente, con ridotto contenuto informativo (violazione della massima di quantità: reticenza)della massima di quantità: reticenza)

Es.Es. Meglio un passerotto in mano che un tacchino sul tetto Meglio un passerotto in mano che un tacchino sul tetto

(Bersani) (violazione della massima della qualità e della (Bersani) (violazione della massima della qualità e della relazione)relazione)

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Implicature e figure Implicature e figure retoricheretoriche

La riflessione sul detto non-detto consente di spiegare La riflessione sul detto non-detto consente di spiegare anche la figuralità come anche la figuralità come ostentazione di un non direostentazione di un non dire, mette , mette in luce cioè la funzionalità argomentativa delle figurein luce cioè la funzionalità argomentativa delle figure

Tautologia, ironia, metafora, litote, eufemismo, e iperbole Tautologia, ironia, metafora, litote, eufemismo, e iperbole (tutti tropi, cioè trasferimenti di significato da un elemento (tutti tropi, cioè trasferimenti di significato da un elemento a un altro) possono essere riletti in termini di implicatura.a un altro) possono essere riletti in termini di implicatura.

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Implicature connesse alla Implicature connesse alla massima di Quantitàmassima di Quantità

1. 1. Rendi il tuo contributo tanto informativo quanto è Rendi il tuo contributo tanto informativo quanto è richiestorichiesto

2. Non rendere il tuo contributo più informativo di 2. Non rendere il tuo contributo più informativo di quanto è richiestoquanto è richiesto

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Es.Es.G. Ferrara, Il Giornale, 8.5.2011G. Ferrara, Il Giornale, 8.5.2011Di Rosa Russo Jervolino so poco. So quanto bastaDi Rosa Russo Jervolino so poco. So quanto basta

Es.Es.Davide Boni, intervistato a Radio 24, 24.5.2011, h 8,20Davide Boni, intervistato a Radio 24, 24.5.2011, h 8,20D: Speranze di vittoria, ci sono?D: Speranze di vittoria, ci sono?R: Guardi, noi abbiamo lR: Guardi, noi abbiamo l’’indicazione di portare la partita indicazione di portare la partita

fino in fondofino in fondo

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TautologiaTautologiaLa tautologia (La tautologia (““la guerra è guerrala guerra è guerra””) è totalmente non ) è totalmente non

informativa, perciò è una evidente violazione della informativa, perciò è una evidente violazione della massima della Quantità. massima della Quantità.

È dunque informativa a livello di ciò che si implica, e il fatto È dunque informativa a livello di ciò che si implica, e il fatto che lche l’’ascoltatore identifichi il loro contenuto informativo a ascoltatore identifichi il loro contenuto informativo a questo livello dipende dalla sua abilità di spiegare il fatto questo livello dipende dalla sua abilità di spiegare il fatto che il parlante abbia selezionato questa particolare che il parlante abbia selezionato questa particolare tautologia.tautologia.

Es.Es.R. Zaccaria, U, 21.5.2011R. Zaccaria, U, 21.5.2011Poi le elezioni sono andate come sono andate.Poi le elezioni sono andate come sono andate.

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LitoteLitote

La litote è violazione sia della massima della Quantità che della massima La litote è violazione sia della massima della Quantità che della massima della Qualità. Già Fontanier (della Qualità. Già Fontanier (Le figure del discorsoLe figure del discorso, 1827-30) descriveva , 1827-30) descriveva la litote come la litote come ““ll ’’arte di arte di mostrare di attenuaremostrare di attenuare, mediante l, mediante l’’espressione, espressione, un pensiero di cui si vuole un pensiero di cui si vuole conservare tutta la forzaconservare tutta la forza. . Si dice meno di ciò Si dice meno di ciò che si pensache si pensa; ma ; ma si farà intendere più di quanto si dicasi farà intendere più di quanto si dica””. La forza di cui . La forza di cui parla Fontanier è lparla Fontanier è l’’eccedenza di senso, il plusvalore comunicativo, che eccedenza di senso, il plusvalore comunicativo, che caratterizza il livello retorico dellcaratterizza il livello retorico dell’’enunciazione. (Mortara Garavelli, enunciazione. (Mortara Garavelli, Manuale di retoricaManuale di retorica, il Mulino, p. 179)., il Mulino, p. 179).

Dal punto di vista Dal punto di vista formaleformale è una perifrasi che ha la struttura sintattica è una perifrasi che ha la struttura sintattica della della negazione del contrario negazione del contrario (“non è male”) -> legami con l’eufemismo (“non è male”) -> legami con l’eufemismo e l’ironia;e l’ironia;

Dal punto di vista Dal punto di vista funzionalefunzionale ha l’effetto di una ha l’effetto di una iperboleiperbole. .

Con la litote formalmente si attenua, funzionalmente si rafforzaCon la litote formalmente si attenua, funzionalmente si rafforza (Beccaria (Beccaria, , Dizionario di linguistica e di filologia, metrica e retoricaDizionario di linguistica e di filologia, metrica e retorica, Einaudi)., Einaudi).

LL ’’esempio di Grice èesempio di Grice è

““Sapendo che un tale ha spaccato tutti i mobili, dire di lui Sapendo che un tale ha spaccato tutti i mobili, dire di lui ““Era un poEra un po’’ brillobrillo””

In questo caso si può però parlare di eufemismoIn questo caso si può però parlare di eufemismo

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Belpietro, Libero, 21.5.2011Belpietro, Libero, 21.5.2011

Il governo Il governo non attraversa uno dei suoi periodi migliorinon attraversa uno dei suoi periodi migliori, come sempre , come sempre accade ad un esecutivo a metà legislatura, quando è esaurita la luna di accade ad un esecutivo a metà legislatura, quando è esaurita la luna di miele e gli elettori ancora non vedono gli effetti delle decisioni prese miele e gli elettori ancora non vedono gli effetti delle decisioni prese (Litote+presupposizioni).(Litote+presupposizioni).

Paolo Rodari, Il Foglio, 21.5. 2011, p. 5Paolo Rodari, Il Foglio, 21.5. 2011, p. 5

La notizia La notizia non è di poco contonon è di poco conto . La comunità cistercense, . La comunità cistercense, infattiinfatti, è una , è una presenza storica a Roma (implicatura convenzionale) […]presenza storica a Roma (implicatura convenzionale) […]

+Tematizzazione esplicita della violazione della massima +Tematizzazione esplicita della violazione della massima della Quantità:della Quantità:

[…]C[…]C’’è un dispaccio vaticano che parla di «problemi nella conduzione è un dispaccio vaticano che parla di «problemi nella conduzione della comunità». Mentre diverse voci anonime riferiscono di rapporti di della comunità». Mentre diverse voci anonime riferiscono di rapporti di amicizia «non del tutto ortodossi» tra alcuni monaci. amicizia «non del tutto ortodossi» tra alcuni monaci. Che può significare Che può significare tanto ma anche nullatanto ma anche nulla

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2. Non rendere il tuo contributo più informativo di quanto 2. Non rendere il tuo contributo più informativo di quanto è richiesto. La quantità di informazione fornita non deve è richiesto. La quantità di informazione fornita non deve essere eccessiva rispetto agli scopi della comunicazione:essere eccessiva rispetto agli scopi della comunicazione:

Il riferimento allIl riferimento all’’etnia nel caso di attori criminali può attivare etnia nel caso di attori criminali può attivare ll ’’implicatura che i cittadini provenienti da un certo paese siano implicatura che i cittadini provenienti da un certo paese siano tendenzialmente criminalitendenzialmente criminali

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PleonasmoPleonasmoLa massima della Quantità viene violata anche dal pleonasmo, La massima della Quantità viene violata anche dal pleonasmo,

ridondanza stilistica retoricamente marcata: distrae lridondanza stilistica retoricamente marcata: distrae l ’’attenzione e attenzione e complica il discorso con il rischio di renderlo equivoco (complica il discorso con il rischio di renderlo equivoco (Se a me Se a me mi cambia lmi cambia l’’editore, a me non me ne importa nullaeditore, a me non me ne importa nulla: da un : da un intervista televisiva a Montanelli, 26.4.88, cit. in Mortara intervista televisiva a Montanelli, 26.4.88, cit. in Mortara Garavelli 1988:297)Garavelli 1988:297)

Il pleonasmo «aggiunge all’espressione di pensiero delle parole Il pleonasmo «aggiunge all’espressione di pensiero delle parole altrimenti inutili» (Fontanier, 1827), perciò è affine alla tautologia altrimenti inutili» (Fontanier, 1827), perciò è affine alla tautologia ((l’ho udito con le mie orecchie, scendere giù, salire sul’ho udito con le mie orecchie, scendere giù, salire su).).

Gli elementi ridondanti assumono una funzione di marcatezza Gli elementi ridondanti assumono una funzione di marcatezza retorica, di messa in rilievo della parte ripetuta, che diviene così retorica, di messa in rilievo della parte ripetuta, che diviene così il focus informativo dell’enunciato.il focus informativo dell’enunciato.

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Implicature secondo la Implicature secondo la QualitàQualità

La massima della Qualità può essere violata in molti modi:La massima della Qualità può essere violata in molti modi:

Se lSe l’’informazione impartita non ha lo status di informazione impartita non ha lo status di attendibilità che deriva dallattendibilità che deriva dall’’avere giustificazioni (prove o avere giustificazioni (prove o ragioni adducibili a sostegno)ragioni adducibili a sostegno)

Se il contributo si presta a una interpretazione Se il contributo si presta a una interpretazione contraddittoria ed è impossibile costruire un quadro contraddittoria ed è impossibile costruire un quadro coerente della informazione fornitacoerente della informazione fornita

Se cSe c’’è il sospetto che il parlante non eviti con sufficiente è il sospetto che il parlante non eviti con sufficiente rigore di dire cose che ritiene falserigore di dire cose che ritiene false

La comprensione cooperativa legge cooperativamente le La comprensione cooperativa legge cooperativamente le potenziali contraddizioni, in modo che non risultino tali.potenziali contraddizioni, in modo che non risultino tali.

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Delegare una enunciazione a unDelegare una enunciazione a un’’altra fonte enunciativa altra fonte enunciativa implica una violazione della massima della Qualità.implica una violazione della massima della Qualità.

Ad esempio nelle recensioni di un libro, di un film, di uno Ad esempio nelle recensioni di un libro, di un film, di uno spettacolo: spettacolo: ““Al pubblico è piaciutoAl pubblico è piaciuto”” (implicatura: (implicatura: ““non del non del tutto a metutto a me””): il distanziamento dalla responsabilità ): il distanziamento dalla responsabilità enunciativa implica che non condivido pienamente il enunciativa implica che non condivido pienamente il giudizio.giudizio.Interpretabile anche come Interpretabile anche come enallageenallage: sganciamento : sganciamento delldell’’origine deittica dalle coordinate personali e spazio-origine deittica dalle coordinate personali e spazio-temporali (cfr. Benveniste).temporali (cfr. Benveniste).

Ma la violazione può essere interpretata anche come Ma la violazione può essere interpretata anche come indicativa di una scarsa autoconsiderazione indicativa di una scarsa autoconsiderazione delldell’’enunciatore, che non ritenendosi sufficientemente enunciatore, che non ritenendosi sufficientemente competente, delega il parere a un esperto, al pubblico ecc.competente, delega il parere a un esperto, al pubblico ecc.

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La metaforaLa metafora Si basa sullo sfruttamento della massima della Si basa sullo sfruttamento della massima della

qualità, in quanto comporta una falsità qualità, in quanto comporta una falsità categoriale.categoriale.

Eco, Eco, Semiotica e filosofia del linguaggioSemiotica e filosofia del linguaggio, Einaudi, 1984: «la , Einaudi, 1984: «la metafora è uno strumento di conoscenza additiva, non metafora è uno strumento di conoscenza additiva, non sostitutiva», ci mostra sotto forma di percezione sincretica sostitutiva», ci mostra sotto forma di percezione sincretica di due o più entità concettuali qualcosa che ancora non di due o più entità concettuali qualcosa che ancora non sapevamo, in caso contrario sarebbe inutilmente sapevamo, in caso contrario sarebbe inutilmente ridondante e tautologica.ridondante e tautologica.

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Es. di Sbisà (Es. di Sbisà (Detto non dettoDetto non detto, Laterza, 2007):, Laterza, 2007):

[…] l[…] l’’asimmetria è presente anche nelle particelle asimmetria è presente anche nelle particelle elementari […] tanto che Chien Shiung Wu, fisico di elementari […] tanto che Chien Shiung Wu, fisico di notevole valore che lavora alla Columbia University, ha notevole valore che lavora alla Columbia University, ha commentato che commentato che Dio devDio dev’’essere mancinoessere mancino..

LL ’’enunciato enunciato Dio devDio dev’’essere mancino essere mancino viola la massima della Qualitàviola la massima della Qualità e e dunque va interpretato in modo metaforico.dunque va interpretato in modo metaforico.

Es.Es.Scalfari su RE, 22.5.2011Scalfari su RE, 22.5.2011[…] la fascinazione mediatica del Cavaliere di Arcore è […] la fascinazione mediatica del Cavaliere di Arcore è ormai diventata una ormai diventata una logora liturgialogora liturgia che non riesce più a che non riesce più a sedurre sedurre i fedelii fedeli ormai in libera uscita. ormai in libera uscita.

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Es.Es.«Il Fatto», 3.12.2012, p. 5«Il Fatto», 3.12.2012, p. 5

T. E oggi il movimento sceglie i candidatiT. E oggi il movimento sceglie i candidati

“…“…altra stanza dove il potere romano è sempre stato di altra stanza dove il potere romano è sempre stato di casa e dove i leghisti, nel lontano 1994, casa e dove i leghisti, nel lontano 1994, scesi da scesi da marziani, si trasformarono in terrestrimarziani, si trasformarono in terrestri il giorno il giorno successivo…”successivo…”

Es.Es.«Il Giornale», 3.12.2012«Il Giornale», 3.12.2012

Dal 2009 [Oscar Giannino] Dal 2009 [Oscar Giannino] ha due cattedre, dalle quali ha due cattedre, dalle quali sdottora sdottora ogni giorno con seguito crescente, accentuato ogni giorno con seguito crescente, accentuato dalla dalla paludepalude in cui è caduto il centrodestra. ]…] in cui è caduto il centrodestra. ]…]

[..]al suo secondo [..]al suo secondo pulpitopulpito […] […]

[…] nella convinzione di trovarsi di fronte […] nella convinzione di trovarsi di fronte a un rito a un rito dell’intelligenza cui ha l’onore di essere ammessadell’intelligenza cui ha l’onore di essere ammessa[…][…]

[…] per gli […] per gli orfaniorfani del centro-destra a Nord del Po, Oscar è del centro-destra a Nord del Po, Oscar è una una reliquiareliquia […] […]

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LL ’’ironiaironia

Grice colloca lGrice colloca l’’ironia tra le violazioni della massima della ironia tra le violazioni della massima della qualitàqualità

Si tratta anche di una Si tratta anche di una forma di disconfermaforma di disconferma, di , di svalutazione della parola altruisvalutazione della parola altrui

Va ricondotta al Va ricondotta al fenomeno della polifoniafenomeno della polifonia: presenza nello : presenza nello stesso enunciato di due voci, di cui una si oppone allstesso enunciato di due voci, di cui una si oppone all’’altra altra (Mizzau, (Mizzau, LL ’’ironia. La contraddizione consentitaironia. La contraddizione consentita, Feltrinelli, , Feltrinelli, 1984).1984).

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Es.Es.Il Foglio, 3.5.2011, AndreaIl Foglio, 3.5.2011, Andrea’’s Versions Version

Avranno anche restituito un poAvranno anche restituito un po’’ di orgoglio all di orgoglio all’’America, ridato America, ridato ossigeno allossigeno all’’amor proprio, sollevato entusiasmi, avranno pure amor proprio, sollevato entusiasmi, avranno pure messo la parola fine a quello che dopo lmesso la parola fine a quello che dopo l’’11 settembre 11 settembre sembrava un incubo inafferabile. Avranno forse dimostrato sembrava un incubo inafferabile. Avranno forse dimostrato che le barbe finte della Cia sanno ancora combinare qualcosa che le barbe finte della Cia sanno ancora combinare qualcosa e saranno riusciti, probabilmente, a convincere i più scettici e saranno riusciti, probabilmente, a convincere i più scettici che doveva pur esistere qualche motivo, se nemmeno Obama che doveva pur esistere qualche motivo, se nemmeno Obama aveva accettato di chiudere Guantanamo. Potrà avere talune aveva accettato di chiudere Guantanamo. Potrà avere talune ragioni anche Hillary Clinton, a dire che Bin Laden era altresì ragioni anche Hillary Clinton, a dire che Bin Laden era altresì un mortale nemico dellun mortale nemico dell’’Islam, e a sostenere che la storia Islam, e a sostenere che la storia dovrà ricordarsi di come il principale tra i terroristi sia stato dovrà ricordarsi di come il principale tra i terroristi sia stato tolto dalla scena tolto dalla scena ““mentre nel mondo arabo avanzavano le mentre nel mondo arabo avanzavano le richieste di libertà e di democraziarichieste di libertà e di democrazia””. Sarà tutto vero, tutto . Sarà tutto vero, tutto giusto, tutto soddisfacente e sarà quindi inevitabile che, da giusto, tutto soddisfacente e sarà quindi inevitabile che, da sinistra a destra, tutti, ma proprio tutti, applaudano. Noi sinistra a destra, tutti, ma proprio tutti, applaudano. Noi vorremmo semplicemente far notare, dopo lvorremmo semplicemente far notare, dopo l ’’animata animata discussione cui abbiamo assistito, che discussione cui abbiamo assistito, che quei crumiri dei Navy quei crumiri dei Navy SealSeal hanno lavorato il 1° maggio. hanno lavorato il 1° maggio.

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Es.Es.S. Rodotà, RE, 27.4.2011S. Rodotà, RE, 27.4.2011

Sia lode al presidente del ConsiglioSia lode al presidente del Consiglio. Con la disinvoltura che lo . Con la disinvoltura che lo contraddistingue ha svelato le vere carte del governo sul contraddistingue ha svelato le vere carte del governo sul nucleare, carte peraltro niente affatto coperte.nucleare, carte peraltro niente affatto coperte.

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Es.Es.

N. Porro, Il Fatto, 21.5.2011N. Porro, Il Fatto, 21.5.2011

Bertelli solo pochi mesi fa consegnava ad Aldo Cazzullo, Bertelli solo pochi mesi fa consegnava ad Aldo Cazzullo, sul Corriere della sera, alcune considerazioni che sul Corriere della sera, alcune considerazioni che riportiamo: «Lriportiamo: «L’’impresa deve insegnare a collaboratori e impresa deve insegnare a collaboratori e dipendenti ldipendenti l’’appartenenza, a essere compartecipi di un appartenenza, a essere compartecipi di un processo che porta risultati, che mantiene famiglie, cha processo che porta risultati, che mantiene famiglie, cha manda bambini a scuola, che trasmette lmanda bambini a scuola, che trasmette l’’orgoglio di far orgoglio di far parte di un Paese. La politica deve ricreare le condizioni parte di un Paese. La politica deve ricreare le condizioni delldell’’appartenenza, che sono fondamentali per chiunque: appartenenza, che sono fondamentali per chiunque: ll ’’identità italiana, il rischio didentità italiana, il rischio d’’impresa, lo sviluppo, la impresa, lo sviluppo, la ricerca». ricerca». Belle parole, non cBelle parole, non c’’è che direè che dire. Magari, sapendo . Magari, sapendo che si stava preparando a vendere un quinto della propria che si stava preparando a vendere un quinto della propria azienda ai cinesi, per spuntare legittime condizioni e azienda ai cinesi, per spuntare legittime condizioni e prezzi migliori, la pappina sullprezzi migliori, la pappina sull’’«orgoglio del paese», «orgoglio del paese», ll ’’«identità italiana» poteva risparmiarcela.«identità italiana» poteva risparmiarcela.

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Implicature secondo la Implicature secondo la RelazioneRelazione

Grande influenza della massima di Relazione Grande influenza della massima di Relazione nelle implicature conversazionali -> teoria della nelle implicature conversazionali -> teoria della PertinenzaPertinenza

La Pertinenza non riguarda lLa Pertinenza non riguarda l’’oggetto del discorso oggetto del discorso o la focalizzazione dello la focalizzazione dell’’attenzione sulle sue attenzione sulle sue proprietà, ma lproprietà, ma l’’enunciato, che deve risultare un enunciato, che deve risultare un contributo conversazionale pertinente rispetto al contributo conversazionale pertinente rispetto al discorso o alla situazione comunicativa.discorso o alla situazione comunicativa.

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Relazione e pertinenzaRelazione e pertinenza Sperber e Wilson (Sperber e Wilson (Relevance. Communication and CognitionRelevance. Communication and Cognition

Blackwell 1986/1995) riducono tutte le massime a quella di Blackwell 1986/1995) riducono tutte le massime a quella di Relazione, fondata sul principio di Pertinenza. Relazione, fondata sul principio di Pertinenza.

Tale principio sarebbe innato e verrebbe seguito Tale principio sarebbe innato e verrebbe seguito automaticamente dalla mente, che tende a processare tutti gli automaticamente dalla mente, che tende a processare tutti gli stimoli che riceve per ricavarne il massimo di informazione stimoli che riceve per ricavarne il massimo di informazione con il minimo sforzo.con il minimo sforzo.

Critiche di Sbisà e Caffi a questo appiattimento delle massime, Critiche di Sbisà e Caffi a questo appiattimento delle massime, che riduce le strategie argomentative a supporto degli che riduce le strategie argomentative a supporto degli impliciti: impliciti:

la teoria di Sperber e Wilson è una teoria cognitiva della la teoria di Sperber e Wilson è una teoria cognitiva della comprensione, una ipotesi sul funzionamento effettivo della mentecomprensione, una ipotesi sul funzionamento effettivo della mente

Quella di Grice è una ricostruzione razionale dei percorsi di Quella di Grice è una ricostruzione razionale dei percorsi di comprensione, che si interroga sulla legittimità di certe comprensione, che si interroga sulla legittimità di certe attribuzioni di senso implicito e sui modi a disposizione del attribuzioni di senso implicito e sui modi a disposizione del parlante per giustificarle.parlante per giustificarle.

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Relazioni fra enunciatiRelazioni fra enunciatiAssumere che la massima di Relazione sia rispettata Assumere che la massima di Relazione sia rispettata comporta assumere che un enunciato sia la prosecuzione comporta assumere che un enunciato sia la prosecuzione pertinente di ciò che lo precede e cercare di ricostruirlapertinente di ciò che lo precede e cercare di ricostruirla

Accostamenti tematiciAccostamenti tematici

Es.:Es.:

I Franchi […] I Franchi […] nutrivanonutrivano per di più per di più grandi grandi ideali ideali e dividevano il e dividevano il mondo tra cristiani e infedeli (pagani e musulmani)mondo tra cristiani e infedeli (pagani e musulmani)

Nella scrittura giornalistica spesso gli accostamenti tematici Nella scrittura giornalistica spesso gli accostamenti tematici da elaborare mediante lda elaborare mediante l’’assunto della pertinenza servono a assunto della pertinenza servono a comunicare implicitamente il messaggio centrale di un comunicare implicitamente il messaggio centrale di un articolo. articolo.

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Implicature secondo il Implicature secondo il ModoModo

Attivate da testi che appaiono poco comprensibili perché Attivate da testi che appaiono poco comprensibili perché prolissi (violazione del principio della prolissi (violazione del principio della brevitasbrevitas), complicati, ), complicati, disordinati, oscuri, verbosi (violazione della disordinati, oscuri, verbosi (violazione della perspicuitasperspicuitas), ), ambigui (violazione del principio della chiarezza).ambigui (violazione del principio della chiarezza).

Implicature: Implicature: assumiamo che il testo sia stato prodotto in tale forma per assumiamo che il testo sia stato prodotto in tale forma per

essere capito in una certa maniera e quindi che, essere capito in una certa maniera e quindi che, nonostante le apparenze, il modo di comunicazione sia nonostante le apparenze, il modo di comunicazione sia adeguato a ciò che si voleva comunicare.adeguato a ciò che si voleva comunicare.

ammettiamo che lammettiamo che l’’oscurità del testo sia reale e lo renda oscurità del testo sia reale e lo renda davvero inadeguato ma che sia in qualche modo davvero inadeguato ma che sia in qualche modo giustificato e dunque gli conferisca un sovrappiù di senso giustificato e dunque gli conferisca un sovrappiù di senso (ambiguità deliberata e oscurità voluta). (ambiguità deliberata e oscurità voluta).

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Violazione della concisioneViolazione della concisione

Esempio in una recensione musicaleEsempio in una recensione musicalea) X ha cantato a) X ha cantato ““Nessun dormaNessun dorma””

b) X ha emesso una sequenza di suoni corrispondenti allb) X ha emesso una sequenza di suoni corrispondenti all ’’aria aria ““Nessun dormaNessun dorma””

LL ’’espressione b) viola il criterio della brevità e attiva lespressione b) viola il criterio della brevità e attiva l ’’implicatura implicatura che il cantante sia stato pessimo (forma di eufemismo).che il cantante sia stato pessimo (forma di eufemismo).

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Considerazioni conclusive sull’implicaturaConsiderazioni conclusive sull’implicatura

La comunicazione non consiste nel processo lineare di La comunicazione non consiste nel processo lineare di codifica e decodifica, ma nella presenza e accessibilità codifica e decodifica, ma nella presenza e accessibilità allall’’interno dello spazio intersoggettivo di un insieme di interno dello spazio intersoggettivo di un insieme di enunciati, la cui disponibilità consente di enunciati, la cui disponibilità consente di approssimare i approssimare i contesti cognitivi dei partecipanti ai contesti oggettivicontesti cognitivi dei partecipanti ai contesti oggettivi. Gli . Gli impliciti consentono di mettere a disposizione questo impliciti consentono di mettere a disposizione questo insieme.insieme.

La cultura dellLa cultura dell’’implicito non è una dietrologiaimplicito non è una dietrologia, non cerca , non cerca cause nascoste, ma senso intersoggettivamente riconoscibile; cause nascoste, ma senso intersoggettivamente riconoscibile; aumenta il nostro dominio sulla comunicazione verbale e aumenta il nostro dominio sulla comunicazione verbale e rende possibile il distacco critico dagli impliciti, che rende possibile il distacco critico dagli impliciti, che altrimenti assorbiamo in modo subliminale. Perciò è anche altrimenti assorbiamo in modo subliminale. Perciò è anche uno strumento di difesa dagli usi manipolatori degli impliciti uno strumento di difesa dagli usi manipolatori degli impliciti nellnell’’ambito delle comunicazioni di massa.ambito delle comunicazioni di massa.

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Il grado di libertà del lettore è collegato al grado Il grado di libertà del lettore è collegato al grado di implicito del testo che lo sollecita ad andare di implicito del testo che lo sollecita ad andare oltre la superficie, a lavorare sul non detto, ad oltre la superficie, a lavorare sul non detto, ad accettare il rapporto di complicità-sfida che si accettare il rapporto di complicità-sfida che si instaura con linstaura con l’’autore (Mizzau, autore (Mizzau, Storie come vereStorie come vere, , Feltrinelli 1998:12)Feltrinelli 1998:12)

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Criteri di identificazioneCriteri di identificazionedelldell’’implicatura implicatura conversazionaleconversazionale

CalcolabilitàCalcolabilità: riferimento al : riferimento al ragionamentoragionamento, alle , alle inferenze necessarie per comprendere linferenze necessarie per comprendere l ’’implicaturaimplicatura

Non-staccabilitàNon-staccabilità: è legata al contenuto semantico : è legata al contenuto semantico delldell’’enunciato e non alla forma linguistica (a enunciato e non alla forma linguistica (a differenza della presupposizione e della implicatura differenza della presupposizione e della implicatura convenzionale)convenzionale)

Non-convenzionalitàNon-convenzionalità: dipende dal contesto: dipende dal contesto IndeterminatezzaIndeterminatezza: non c: non c’’è garanzia di correttezza è garanzia di correttezza

della inferenza, perché il ragionamento non è di della inferenza, perché il ragionamento non è di tipo logico-deduttivo, ma è spesso di tipo tipo logico-deduttivo, ma è spesso di tipo entimematico (le premesse del ragionamento sono entimematico (le premesse del ragionamento sono solo probabili)solo probabili)

CancellabilitàCancellabilità: si può sempre aggiungere qualcosa : si può sempre aggiungere qualcosa che cancella lche cancella l’’implicatura, ovvero che la ritratta.implicatura, ovvero che la ritratta.

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PresupposizioniPresupposizioniIl termine individua Il termine individua asserzioni la cui verità viene data per asserzioni la cui verità viene data per

scontata da chi accetta come appropriato il proferimento scontata da chi accetta come appropriato il proferimento di un certo enunciatodi un certo enunciato; è dunque attivata da un; è dunque attivata da un’’espressione espressione linguistica (da un attivatore, linguistica (da un attivatore, triggertrigger).).

Costituiscono Costituiscono informazioni di backgroundinformazioni di background, stabiliscono i , stabiliscono i limiti del discorso limiti del discorso

Secondo Oswald Ducrot la presupposizione è un atto Secondo Oswald Ducrot la presupposizione è un atto giuridico: trasforma la possibilità di parola degli giuridico: trasforma la possibilità di parola degli interlocutori, fissando gli obblighi per proseguire il dialogo interlocutori, fissando gli obblighi per proseguire il dialogo (Caffi, p. 83)(Caffi, p. 83)

LL ’’interpretazione delle presupposizioni non richiede più interpretazione delle presupposizioni non richiede più conoscenze di quelle contenute nella forma linguistica conoscenze di quelle contenute nella forma linguistica delldell’’enunciato.enunciato.

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Funzioni della Funzioni della presupposizionepresupposizione

La presupposizione gioca un ruolo centrale nella economia La presupposizione gioca un ruolo centrale nella economia di un testo, contribuendo alla sua connessionedi un testo, contribuendo alla sua connessione

Efficacia informativa: dire molto con molto pocoEfficacia informativa: dire molto con molto poco Rispetto della coerenza di un testo: scelta continua dei parlanti su Rispetto della coerenza di un testo: scelta continua dei parlanti su

cosa tematizzare e cosa lasciare sullo sfondo (rapporto tema-rema);cosa tematizzare e cosa lasciare sullo sfondo (rapporto tema-rema);

Contribuisce a collocare un testo nella situazione Contribuisce a collocare un testo nella situazione comunicativa a cui è destinato: richiama il già noto e comunicativa a cui è destinato: richiama il già noto e quello che è dato per scontatoquello che è dato per scontato

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Con ciò rafforza i legami sociali, suggerendo al Con ciò rafforza i legami sociali, suggerendo al destinatario che lo si ritiene parte del gruppo.destinatario che lo si ritiene parte del gruppo.

Ha funzione persuasiva perché spinge a vedere il mondo Ha funzione persuasiva perché spinge a vedere il mondo nella prospettiva voluta dallnella prospettiva voluta dall’’autore. Si sottrae alla autore. Si sottrae alla discussione: per essere discussa la presupposizione deve discussione: per essere discussa la presupposizione deve essere esplicitata.essere esplicitata.

Rischio di manipolazione: in quanto presentano un contenuto Rischio di manipolazione: in quanto presentano un contenuto informativo senza asserirlo, dandolo per condiviso (accordo informativo senza asserirlo, dandolo per condiviso (accordo con lcon l’’uditorio), sono utili nei casi in cui il parlante vuole uditorio), sono utili nei casi in cui il parlante vuole trasmettere esplicitamente un contenuto senza affermarlo trasmettere esplicitamente un contenuto senza affermarlo direttamente: ciò che è messo sullo sfondo è protetto da direttamente: ciò che è messo sullo sfondo è protetto da possibili smentite (Givon 1989)possibili smentite (Givon 1989)

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Altri motivi che spingono ad usare le presupposizioniAltri motivi che spingono ad usare le presupposizioni

Riferimenti a concetti tabù o indecentiRiferimenti a concetti tabù o indecenti ragioni di opportunità personale, che impediscono di ragioni di opportunità personale, che impediscono di

fare affermazioni che potrebbero apparire fare affermazioni che potrebbero apparire presuntuosepresuntuose

ripararsi da possibili critiche o contestazioniripararsi da possibili critiche o contestazioni

Per unPer un’’analisi dellanalisi dell’’uso persuasivo delle presupposizioni uso persuasivo delle presupposizioni nella stampa italiana:nella stampa italiana:Sbisà, Sbisà, Ideology and the persuasive use of presuppositionIdeology and the persuasive use of presupposition, , 19991999

Su impliciti e presupposizioni:Su impliciti e presupposizioni:Sbisà, Sbisà, Detto non dettoDetto non detto, Laterza 2007, Laterza 2007

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Attivatori linguistici di Attivatori linguistici di presupposizionepresupposizione

Descrizioni definite, sintagmi nominali (presupposizione dDescrizioni definite, sintagmi nominali (presupposizione d ’’esistenza)esistenza)

Epiteti e apposizioniEpiteti e apposizioni

Verbi fattivi : presuppongono la verità (fattualità) del contenuto Verbi fattivi : presuppongono la verità (fattualità) del contenuto proposizionale della frase (proposizionale della frase (rendersi conto, sapere, comprendere, rendersi conto, sapere, comprendere, rimpiangererimpiangere) ) ““Marina rimpiange di aver lasciato lMarina rimpiange di aver lasciato l ’’Africa > è vero Africa > è vero che: Marina ha lasciato lche: Marina ha lasciato l’’AfricaAfrica””

Verbi implicativi: implicano la verità o non verità della proposizione Verbi implicativi: implicano la verità o non verità della proposizione complemento (complemento (riuscire, permettersi, dimenticarsiriuscire, permettersi, dimenticarsi) ) ““Sandro è riuscito Sandro è riuscito a riparare la radio > è vero che: Sandro ha riparato la radioa riparare la radio > è vero che: Sandro ha riparato la radio””);); Non Non siamo ancora abbastanza avanti nellsiamo ancora abbastanza avanti nell ’’apprendimento della politica, apprendimento della politica, riusciamo ancorariusciamo ancora ad essere sinceri ad essere sinceri (Primo Congresso nazionale (Primo Congresso nazionale 1994)1994)

Verbi di cambiamento di stato (Verbi di cambiamento di stato (smettere, incominciare, continuare, smettere, incominciare, continuare, finire di)finire di)““Marco ha smesso di fumare >è vero che: Marco fumavaMarco ha smesso di fumare >è vero che: Marco fumava””

““Gaia ha ritelefonato > è vero che: Gaia aveva già telefonatoGaia ha ritelefonato > è vero che: Gaia aveva già telefonato””

Verbi di giudizio (Verbi di giudizio (criticare, accusarecriticare, accusare))

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Piano sintatticoPiano sintattico frasi relative parentetichefrasi relative parentetiche Frasi scisse (lFrasi scisse (l’’informazione presupposta è nella seconda informazione presupposta è nella seconda

parte dellparte dell’’enunciato) (enunciato) (EE ’’ Paolo che l Paolo che l’’ha dettoha detto....; è X che ....; è X che ll ’’ha fatto; ha fatto; ““EE ’’ Luca che l Luca che l’’ha aiutato = Qualcuno lha aiutato = Qualcuno l’’ha ha aiutatoaiutato””))

Ipotetiche controfattuali Ipotetiche controfattuali ““se non fossi andato in montagna avrei fatto lse non fossi andato in montagna avrei fatto l’’esame esame

> Sono > Sono andata in montagnaandata in montagna””; ; ““Se mi avesse chiesto scusa, lSe mi avesse chiesto scusa, l’’avrei perdonata > non avrei perdonata > non

mi ha mi ha chiesto scusachiesto scusa InterrogativeInterrogative

Proposizioni temporaliProposizioni temporalidopo che, prima chedopo che, prima che: :

““Le cose sono cambiate dopo la partenza di Giorgio Le cose sono cambiate dopo la partenza di Giorgio > Giorgio è > Giorgio è partitopartito””

Avverbi: Avverbi: ancora, di nuovo, invece, anche ecc.ancora, di nuovo, invece, anche ecc.““La terra ha tremato di nuovo > aveva già trematoLa terra ha tremato di nuovo > aveva già tremato””

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Descrizioni definite Descrizioni definite (sintagmi (sintagmi nominalinominali definiti) definiti) Attivano la presupposizione dAttivano la presupposizione d’’esistenza:esistenza:

Es.: Es.: La Padania ha diritto a libere elezioni/ ha La Padania ha diritto a libere elezioni/ ha diritto alla autonomia fiscalediritto alla autonomia fiscale

La presupposizione esistenziale del sintagma nominale può La presupposizione esistenziale del sintagma nominale può essere sfruttata a fini ideologici per postulare lessere sfruttata a fini ideologici per postulare l’’esistenza di esistenza di una entità immaginata. Se luna entità immaginata. Se l’’interlocutore non controbatte interlocutore non controbatte immediatamente, se non reagisce al fatto che viene immediatamente, se non reagisce al fatto che viene instaurato un simile referente, assume come dato che instaurato un simile referente, assume come dato che questo sintagma nominale abbia un referente. E tutto ciò questo sintagma nominale abbia un referente. E tutto ciò che viene in qualche modo, apertamente o che viene in qualche modo, apertamente o surrettiziamente, posto nel discorso, nella sua surrettiziamente, posto nel discorso, nella sua prosecuzione viene ad essere presupposto, divenendo un prosecuzione viene ad essere presupposto, divenendo un pacchetto di informazioni che, se non contestate, sempre pacchetto di informazioni che, se non contestate, sempre più difficilmente possono essere poi rifiutate. più difficilmente possono essere poi rifiutate.

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Rilevanza dellRilevanza dell’’analisi di termini astratti in chiave analisi di termini astratti in chiave presupposizionale:presupposizionale:

““Il miglioramento delle condizioni di vita ha esteso il mercato dellIl miglioramento delle condizioni di vita ha esteso il mercato dell ’’autoauto””

Non si dice: Non si dice: ““Le condizioni di vita sono migliorateLe condizioni di vita sono migliorate””, ma il , ma il miglioramento è posto come un fattomiglioramento è posto come un fatto

““La modernitàLa modernità””

Effetto reificante del sintagma nominale definito, legato alla Effetto reificante del sintagma nominale definito, legato alla presupposizione esistenziale di tali sintagmipresupposizione esistenziale di tali sintagmi

Lo stuporeLo stupore dell dell’’Alto commissariato (RE, 16.5.09)Alto commissariato (RE, 16.5.09) Il gregge dei fannulloniIl gregge dei fannulloni cacciati dalla polizia e riassunti dai cacciati dalla polizia e riassunti dai

giudici (Il Giornale 16.1.2009)giudici (Il Giornale 16.1.2009) L’ipocrisia europea L’ipocrisia europea della pausa preelettorale, negli USA non della pausa preelettorale, negli USA non

esiste (Severgnini, CdS, 7.11.12, p. 3)esiste (Severgnini, CdS, 7.11.12, p. 3)

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Le presupposizioni dLe presupposizioni d’’esistenza conferiscono status di esistenza conferiscono status di informazione scontatainformazione scontata allall’’esistenza degli oggetti, situazioni o eventi a cui lesistenza degli oggetti, situazioni o eventi a cui l’’enunciato fa enunciato fa riferimento.riferimento.

La presupposizione veicolata da un nome proprio o da un sintagma nominale La presupposizione veicolata da un nome proprio o da un sintagma nominale definito definito implica non solo limplica non solo l’’esistenza ma anche lesistenza ma anche l’’unicità dellunicità dell’’oggetto oggetto indicatoindicato..

Nella stampa, la cronaca di attualità e quella politica, per non dover Nella stampa, la cronaca di attualità e quella politica, per non dover introdurre sulla scena tutti i personaggi dellintrodurre sulla scena tutti i personaggi dell’’evento ripetuto o evento ripetuto o ripercorrere eventi e situazioni pre-esistenti, si avvale regolarmente di ripercorrere eventi e situazioni pre-esistenti, si avvale regolarmente di presupposizioni dpresupposizioni d’’esistenzaesistenza

Es.Es.Il governo algerinoIl governo algerino ha giudicato inaccettabile ha giudicato inaccettabile la presa di posizione la presa di posizione delldell’’OnuOnu nei confronti dei recenti massacri in Algeria… nei confronti dei recenti massacri in Algeria…

Es.Es.St. St. ““Dopo piazza Fontana, ecco piazza della Loggia: Dopo piazza Fontana, ecco piazza della Loggia: ll ’’ansia di far coincidere una verità ansia di far coincidere una verità

storica precostituita (le bombe fasciste) con la verità dibattimentalestorica precostituita (le bombe fasciste) con la verità dibattimentale ha condotto a ha condotto a una serie di inevitabili fallimentiuna serie di inevitabili fallimenti”” (Libero, 15.4.2012, p. 19) (Libero, 15.4.2012, p. 19)

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Epiteti e apposizioniEpiteti e apposizioni

Assumono come dati e condivisi dei giudiziAssumono come dati e condivisi dei giudizi

Il leggendario UlisseIl leggendario Ulisse““i postcomunisti di Veltroni e di Mussii postcomunisti di Veltroni e di Mussi”” ““i comunisti di Cossuttai comunisti di Cossutta””““i comunisti riciclati di Di comunisti riciclati di D’’AlemaAlema””““Gli azzeccagarbuglio del potereGli azzeccagarbuglio del potere””““I saggi a intermittenzaI saggi a intermittenza””““I sociI soci””““gli espedientigli espedienti””““il ribaltoneil ribaltone””““la presunta maggioranzala presunta maggioranza””““Il bilancio positivo della sinistra di governoIl bilancio positivo della sinistra di governo””

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Le elezioni-sondaggio di ottobre (Il Giornale)Le elezioni-sondaggio di ottobre (Il Giornale) NellNell’’Italia bella, coraggiosa, non addomesticata dai Italia bella, coraggiosa, non addomesticata dai

media, in cui ho viaggiato (Colombo su Lmedia, in cui ho viaggiato (Colombo su L’’Unità, Unità, 14.10.2007)14.10.2007)

Il lieto eventoIl lieto evento Questa lodevole iniziativaQuesta lodevole iniziativa La violenta aggressioneLa violenta aggressione La spinosa questioneLa spinosa questione La solenne cerimoniaLa solenne cerimonia

Scavolini, la più amata dagli italianiScavolini, la più amata dagli italiani

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Cambiamento di statoCambiamento di stato Presupposizione lessicale-semantica del verbo smettere Presupposizione lessicale-semantica del verbo smettere

(verbo di cambiamento di stato)(verbo di cambiamento di stato)

E così hai smesso con la drogaE così hai smesso con la droga?? Quando smetterai di raccontar balleQuando smetterai di raccontar balle??

La presupposizione può essere usata come arma più o La presupposizione può essere usata come arma più o meno occulta di persuasione e di manipolazione meno occulta di persuasione e di manipolazione (propaganda politica, interrogatori)(propaganda politica, interrogatori)

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Es. Sbisà 2007Es. Sbisà 2007““La carriera politica La carriera politica non era piùnon era più un servizio da rendere un servizio da rendere

alla repubblica, ma unalla repubblica, ma un’’occasione per arricchirsi. I occasione per arricchirsi. I tribuni della plebe tribuni della plebe avevano smessoavevano smesso di difendere i diritti di difendere i diritti del popolodel popolo””..

Es.Es.““Alla vigilia del voto europeo Prodi e DAlla vigilia del voto europeo Prodi e D’’Alema hanno Alema hanno

ricominciato a parlarsiricominciato a parlarsi”” ( (La RepubblicaLa Repubblica))

(Il disaccordo è presupposto, sta sullo sfondo)(Il disaccordo è presupposto, sta sullo sfondo)

Es.Es.““Trasporti, ricomincia il calvarioTrasporti, ricomincia il calvario””

(Informazione presupposta sullo stato dei trasporti)(Informazione presupposta sullo stato dei trasporti)

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Es. Campagna elettorale di Berlusconi 2001Es. Campagna elettorale di Berlusconi 2001Volevamo Volevamo continuare a restare libericontinuare a restare liberi dai vincoli di dai vincoli di unun’’organizzazione. Pensavamo che fosse giusto organizzazione. Pensavamo che fosse giusto proseguireproseguire così e fummo comitato elettorale per le elezioni europee così e fummo comitato elettorale per le elezioni europee del 1994 e per le elezioni regionali del 1995. del 1994 e per le elezioni regionali del 1995. CominciammoCominciammo a cambiare idea quando a cambiare idea quando vedemmo chevedemmo che era era elevatissimo il numero delle schede recanti il voto per elevatissimo il numero delle schede recanti il voto per Forza Italia che venivano annullate. Forza Italia che venivano annullate. CambiammoCambiammo definitivamente idea quando definitivamente idea quando vedemmovedemmo quante schede quante schede furono annullate nelle elezioni del 1996.furono annullate nelle elezioni del 1996.

Continuare, proseguire, cominciare: Continuare, proseguire, cominciare: cambiamento di statocambiamento di stato

Vedere cheVedere che: verbo fattivo: verbo fattivo

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Accorgersi, comprendere, ricordare, dimenticare, riconoscere, Accorgersi, comprendere, ricordare, dimenticare, riconoscere, sapere, percepire, constatare, prendere atto, rendersi conto, capire, sapere, percepire, constatare, prendere atto, rendersi conto, capire, avere la consapevolezza che, riconoscere, essere spiacenti di..) avere la consapevolezza che, riconoscere, essere spiacenti di..)

Implicano la fattualità della proposizione richiamataImplicano la fattualità della proposizione richiamata

Amplificazione dellAmplificazione dell’’effetto di non contestabilità.effetto di non contestabilità.

LL ’’uditorio è portato alla naturale accettazione delle premesseuditorio è portato alla naturale accettazione delle premesse

Verbi fattiviVerbi fattivi

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AccorgersiAccorgersi

Ci si accorseCi si accorse che la macchina giudiziaria colpiva in modo che la macchina giudiziaria colpiva in modo selettivo selettivo (Berlusconi, 1994)(Berlusconi, 1994)

Tutti i partiti ex cattolici sembrano assolutamente incapaci Tutti i partiti ex cattolici sembrano assolutamente incapaci di dare una risposta a Giovanni Paolo II (…) sulle di dare una risposta a Giovanni Paolo II (…) sulle ““emergenze emergenze nazionali che egli ha individuato(…): politica a sostegno della nazionali che egli ha individuato(…): politica a sostegno della famiglia, scuola libera e creazione di lavoro vero e stabile. famiglia, scuola libera e creazione di lavoro vero e stabile. Neanche siNeanche si accorgonoaccorgono che D che D’’Alema, su questi temi, cerca di Alema, su questi temi, cerca di scavalcarli (…).scavalcarli (…). ( (““Il GiornaleIl Giornale””, 9 settembre 1997, in Sbisà , 9 settembre 1997, in Sbisà 1999)1999)

““ForseForse non ve ne siete accortinon ve ne siete accorti, ma ieri mattina si è chiusa , ma ieri mattina si è chiusa unun’’epocaepoca”” (B. Tobagi, RE, 15.4.2012) (B. Tobagi, RE, 15.4.2012)

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Es.Es.

Adesso Adesso quel quotidiano-partitoquel quotidiano-partito ss’’accorge diaccorge di non controllare non controllare piùpiù le zucche del Paese. le zucche del Paese. Si accorge cheSi accorge che c c’’è un mondo che è un mondo che sta cambiando per vie diverse sta cambiando per vie diverse da quelle cheda quelle che per anni per anni hanno disegnato nella loro redazione. hanno disegnato nella loro redazione. Si accorge cheSi accorge che la la rivoluzione nella pubblica amministrazione la fa Brunetta, rivoluzione nella pubblica amministrazione la fa Brunetta, non la Cgil […] non la Cgil […] si accorge chesi accorge che la vera integrazione la vera integrazione nonnon si si realizza attraverso formule vuote realizza attraverso formule vuote del buonismo del buonismo veltronianoveltroniano, ma facendo rispettare le leggi. , ma facendo rispettare le leggi. Capisce cheCapisce che il il mondo sta cambiando, senza chiedere permesso a mondo sta cambiando, senza chiedere permesso a Scalfari….Scalfari….

perché perché sa chesa che quello è lo strumento migliore di quello è lo strumento migliore di intimidazione per chi lavora nei giornali (Mario Giordano, intimidazione per chi lavora nei giornali (Mario Giordano, «Il Giornale», 16.1.2009)«Il Giornale», 16.1.2009)

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Sapere cheSapere che

Non sapevamo cheNon sapevamo che questa non era una vera democrazia questa non era una vera democrazia (Berlusconi)(Berlusconi)

““Lo scienziato francese Lo scienziato francese sapeva bene che sapeva bene che se una se una soluzione di un sale viene frapposta fra due prismi di soluzione di un sale viene frapposta fra due prismi di spato dspato d’’Islanda…è necessario ruotare uno dei due Islanda…è necessario ruotare uno dei due cristalli di un certo numero di gradi per permettere a cristalli di un certo numero di gradi per permettere a tutta la luce di attraversarlo” (Sbisà, tutta la luce di attraversarlo” (Sbisà, Detto non dettoDetto non detto, , Laterza)Laterza)

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““Sappiamo che Sappiamo che la campagna intrisa di odio personale, la campagna intrisa di odio personale, diretto, per l’uomo, più che per le sue politiche, ha diretto, per l’uomo, più che per le sue politiche, ha prodotto il rifiuto del Sud, prodotto il rifiuto del Sud, ancora prigionieroancora prigioniero di un passato di un passato che neppure i progressi economici, lo sviluppo urbano, che neppure i progressi economici, lo sviluppo urbano, sono riusciti a cancellare. sono riusciti a cancellare. CheChe il Nord Est è democratico, il Nord Est è democratico, ed etnicamente integrato, come lo era 150 or sono, negli ed etnicamente integrato, come lo era 150 or sono, negli anni della Guerra civile, quando gli schiavi fuggivano verso anni della Guerra civile, quando gli schiavi fuggivano verso il settentrione, per tornare a sentirsi esseri umani” (RE, il settentrione, per tornare a sentirsi esseri umani” (RE, 7.11.12., p.2)7.11.12., p.2)

““Le motivazioni di quella sentenza riportano delle Le motivazioni di quella sentenza riportano delle verità verità stabilite: sappiamo chestabilite: sappiamo che ad organizzare la strage è stato il ad organizzare la strage è stato il movimento neofascista di Ordine Nuovo […], movimento neofascista di Ordine Nuovo […], sappiamo chesappiamo che sono stati Giovanni Ventura e Franco Freda che però non si sono stati Giovanni Ventura e Franco Freda che però non si possono più processare possono più processare e sappiamo anche chee sappiamo anche che i servizi i servizi segreti stranieri ne furono informati dopo lsegreti stranieri ne furono informati dopo l’’attentato mentre attentato mentre quelli italiani si adoperarono per coprire i responsabili e quelli italiani si adoperarono per coprire i responsabili e depistare le indaginidepistare le indagini”” (C. Lucarelli, L (C. Lucarelli, L’’Unità, 15.4.2012) Unità, 15.4.2012)

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Sapere (Berlusconi)Sapere (Berlusconi) SappiamoSappiamo che i che i

vecchi bolscevichi vecchi bolscevichi non ci non ci apprezzeranno apprezzeranno maimai

SapereSapere (Rutelli) (Rutelli) Sappiamo che sono Sappiamo che sono

cose che si dicono cose che si dicono in campagna in campagna elettorale / elettorale / sappiamo che la sappiamo che la concertazione non è concertazione non è tabùtabù

Campagna elettorale 2001

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Accumulo di presupposizioni: verbi fattivi + verbi di Accumulo di presupposizioni: verbi fattivi + verbi di cambiamento di statocambiamento di stato

Volevamo Volevamo continuare a restare libericontinuare a restare liberi dai vincoli di dai vincoli di unun’’organizzazione. Pensavamo che fosse giusto organizzazione. Pensavamo che fosse giusto proseguireproseguire così e fummo comitato elettorale per le elezioni europee così e fummo comitato elettorale per le elezioni europee del 1994 e per le elezioni regionali del 1995. del 1994 e per le elezioni regionali del 1995. CominciammoCominciammo a cambiare idea quando a cambiare idea quando vedemmo chevedemmo che era elevatissimo il era elevatissimo il numero delle schede recanti il voto per Forza Italia che numero delle schede recanti il voto per Forza Italia che venivano annullate. Cambiammo definitivamente idea venivano annullate. Cambiammo definitivamente idea quando quando vedemmovedemmo quante schede furono annullate nelle quante schede furono annullate nelle elezioni del 1996 elezioni del 1996 ((Berlusconi, campagna elettorale 2001)Berlusconi, campagna elettorale 2001)..

Non siamo ancora abbastanza avanti nellNon siamo ancora abbastanza avanti nell’’apprendimento apprendimento della politica, della politica, riusciamo ancorariusciamo ancora ad essere sinceri ad essere sinceri (Primo (Primo Congresso nazionale 1994)Congresso nazionale 1994)

Non sapevamo cheNon sapevamo che questa non era una vera democrazia questa non era una vera democrazia Ci si accorseCi si accorse che la macchina giudiziaria colpiva in modo che la macchina giudiziaria colpiva in modo

selettivoselettivo Mi accorsi, capii, percepiiMi accorsi, capii, percepii

Amplificazione dellAmplificazione dell’’effetto di non contestabilità.effetto di non contestabilità.LL ’’uditorio è portato alla naturale accettazione delle uditorio è portato alla naturale accettazione delle

premesse.premesse.

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Anche i verbi fattivi si prestano a un uso strategico, cioè a Anche i verbi fattivi si prestano a un uso strategico, cioè a far passare come un dato di fatto qualcosa che invece è far passare come un dato di fatto qualcosa che invece è discutibile, una opinione personale, una discutibile, una opinione personale, una doxadoxa, piuttosto , piuttosto che un fattoche un fatto

La gente La gente sa che sa che ll ’’articolo 18 è di scarsa rilevanza articolo 18 è di scarsa rilevanza (cfr. (cfr. Caffi, Caffi, PragmaticaPragmatica, Carocci, 2009), Carocci, 2009)

Faccio passare come una informazione oggettiva ciò che è Faccio passare come una informazione oggettiva ciò che è una opinione soggettiva, discutibile, cioè aperta alla una opinione soggettiva, discutibile, cioè aperta alla discussione, perché è molto più difficile mettere in discussione, perché è molto più difficile mettere in discussione qualcosa che è posto sullo sfondo piuttosto che discussione qualcosa che è posto sullo sfondo piuttosto che qualcosa che viene affermato esplicitamente.qualcosa che viene affermato esplicitamente.

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Anche in funzione accattivante, per rendere il destinatario Anche in funzione accattivante, per rendere il destinatario partecipe del processo informativo (rafforzamento dei partecipe del processo informativo (rafforzamento dei legami di gruppo):legami di gruppo):

Il lettore sa bene che….Il lettore sa bene che…. Come tutti sappiamo…..Come tutti sappiamo…..

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““I ds hanno fatto da collante in situazioni anche I ds hanno fatto da collante in situazioni anche molto difficili, molto difficili, consapevoliconsapevoli della necessità di dare della necessità di dare al paese una prospettiva nuovaal paese una prospettiva nuova”” ( (LL ’’UnitàUnità))

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Essere spiacenti diEssere spiacenti di

““Siamo spiacenti Siamo spiacenti di non poter ammettere i bambini alla di non poter ammettere i bambini alla cerimoniacerimonia””

““Siamo spiacenti di Siamo spiacenti di non poter pubblicare il suo articolonon poter pubblicare il suo articolo””

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Relative parenteticheRelative parenteticheGerarchia di importanza tra le informazioni: alcune Gerarchia di importanza tra le informazioni: alcune

informazioni sono marginalizzate, messe tra parentesi (frasi informazioni sono marginalizzate, messe tra parentesi (frasi relative non restrittive).relative non restrittive).

Testi informativi che vogliono essere concisi spesso affidano Testi informativi che vogliono essere concisi spesso affidano informazioni di sfondo a relative non restrittiveinformazioni di sfondo a relative non restrittive

Es. (Sbisà 2007)Es. (Sbisà 2007)La classe più umile, La classe più umile, che non poteva avere incarichi nella vita cittadina,che non poteva avere incarichi nella vita cittadina, era era formata dagli operai, formata dagli operai, che lavoravano alle dipendenze degli artigianiche lavoravano alle dipendenze degli artigiani, e dai pochi , e dai pochi contadini contadini che coltivavano le terre di proprietà del Comune.che coltivavano le terre di proprietà del Comune.

Es. (Sbisà 2007)Es. (Sbisà 2007)Dopo il crollo del Muro e la fine dellDopo il crollo del Muro e la fine dell’’impero sovietico, la Grecia, impero sovietico, la Grecia, che era la che era la periferia del Vecchio continenteperiferia del Vecchio continente, si è trovata a essere il cuore di quell, si è trovata a essere il cuore di quell’’Europa Europa sudorientale che va dai Balcani, sudorientale che va dai Balcani, di cui questo paese è parte integrantedi cui questo paese è parte integrante, alle rive , alle rive del Mar Nero.del Mar Nero.

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Nei testi giornalistici le relative sono usate con Nei testi giornalistici le relative sono usate con funzioni funzioni informative sugli antefattiinformative sugli antefatti della notizia, ma della notizia, ma anche per anche per comunicare giudizi interpretativi e valutativi, resi così comunicare giudizi interpretativi e valutativi, resi così intangibili.intangibili.

Es.Es.Con i primi – ovvero con la religione del talento – quando Con i primi – ovvero con la religione del talento – quando devi ricostruire il Paese, estraendolo dalle macerie devi ricostruire il Paese, estraendolo dalle macerie in cui in cui l’hanno abbandonato gli statisti falliti del ventennio breve l’hanno abbandonato gli statisti falliti del ventennio breve e i tecnici saccenti dell’Annozeroe i tecnici saccenti dell’Annozero. . ……per stare con i ragazzi dei call center, gli schiavi del per stare con i ragazzi dei call center, gli schiavi del terzo millennio terzo millennio che nel racconto dei media non hanno mai che nel racconto dei media non hanno mai un voltoun volto.. (Telese, «Pubblico», 18.9.12) (Telese, «Pubblico», 18.9.12)

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Ipotetiche controfattualiIpotetiche controfattuali

Es.Es.““Sarebbe sciocco negare cheSarebbe sciocco negare che la valenza interna la valenza interna delldell’’elezione di domani prevalga – nel mondo politico, elezione di domani prevalga – nel mondo politico, nellnell’’informazione, nellinformazione, nell’’opinione pubblica – sulla valenza opinione pubblica – sulla valenza europea: così come europea: così come sarebbe sciocco negare chesarebbe sciocco negare che per tanti per tanti italiani questo appello alle urne risulti privo della italiani questo appello alle urne risulti privo della drammaticità e del fascino delle politiche e anche delle drammaticità e del fascino delle politiche e anche delle amministrative: dal cui esito discendono conseguenze amministrative: dal cui esito discendono conseguenze concrete, palpabili, quantificabiliconcrete, palpabili, quantificabili””. («Il Giornale»). («Il Giornale»)

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AvverbiAvverbi

Es.Es.““La destinazione europea di Forza Italia èLa destinazione europea di Forza Italia è invece invece già scritta già scritta””

Es.Es.““Certo: pensiamo allCerto: pensiamo all’’Europa e al Parlamento di Strasburgo, che Europa e al Parlamento di Strasburgo, che non è non è ancoraancora una centrale operativa ma è una centrale operativa ma è pur semprepur sempre una cassa una cassa di risonanza solennedi risonanza solenne””..

Es.Es.““Europa: Europa: ancoraancora pacchi bomba pacchi bomba””

Es.Es.““La Fiat crolla La Fiat crolla ancheanche in borsa in borsa””

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Frasi scisseFrasi scisse

Es.Es.““Quello che i cittadini si aspettano da noiQuello che i cittadini si aspettano da noi....””

Es.Es.““Ed è ancora questa sinistraEd è ancora questa sinistra, i ds in particolare, che ha , i ds in particolare, che ha contribuito in modo determinante, impegnando i suoi contribuito in modo determinante, impegnando i suoi ministri, a far concludere la trattativa per il contratto dei ministri, a far concludere la trattativa per il contratto dei metalmeccanici che da sempre è uno dei perni intorno al metalmeccanici che da sempre è uno dei perni intorno al quale ruotano i rapporti tra imprenditori e lavoratori e che quale ruotano i rapporti tra imprenditori e lavoratori e che prefigura alcune delle linee di sviluppo della societàprefigura alcune delle linee di sviluppo della società”” («L(«L’’Unità»)Unità»)

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Il problema è cheIl problema è che Il dramma è cheIl dramma è che

Cfr. CaffiCfr. Caffi

Costruzione propria delle frasi scisse:Costruzione propria delle frasi scisse:

Presuppongono che ci sia un problema, un dramma ecc.Presuppongono che ci sia un problema, un dramma ecc.

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Domanda retorica e di Domanda retorica e di presupposizionepresupposizione

Es.Es.““Quanti soldi butti via ogni giorno con il tuo conto?Quanti soldi butti via ogni giorno con il tuo conto?””

Vedi anche le interrogative nei titoli: posizione/creazione di un Vedi anche le interrogative nei titoli: posizione/creazione di un problema.problema.

La forma interrogativa viene sfruttata per introdurre un nuovo La forma interrogativa viene sfruttata per introdurre un nuovo argomento con una certa enfasi; nei testi pubblicitari per argomento con una certa enfasi; nei testi pubblicitari per prendere in considerazione un quesito specifico e per creare un prendere in considerazione un quesito specifico e per creare un bisognobisogno

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Atti esercitivi Atti esercitivi

(consigli, avvertimenti, permessi, esortazioni)(consigli, avvertimenti, permessi, esortazioni)

Es.Es.Come lCome l’’Europa, Europa, ll ’’Italia non può permettersiItalia non può permettersi né distrazioni, né né distrazioni, né rilassamenti. (Mario Monti)rilassamenti. (Mario Monti)

Potrebbe darsi che lPotrebbe darsi che l’’Italia si permetta distrazioni o Italia si permetta distrazioni o rilassamentirilassamenti

(ammonimento: l(ammonimento: l’’atto di ammonire dà per scontato che il atto di ammonire dà per scontato che il comportamento che si vuole che il destinatario eviti è uno comportamento che si vuole che il destinatario eviti è uno in cui questi, lasciato a sé stesso, potrebbe facilmente in cui questi, lasciato a sé stesso, potrebbe facilmente cadere)cadere)

Es.Es.““Se vogliono vincere, devono ritrovare lo spirito che li mise Se vogliono vincere, devono ritrovare lo spirito che li mise insieme, dando prova di decisione e coerenza.insieme, dando prova di decisione e coerenza.”” (Belpietro, LI, (Belpietro, LI, 17.5.11, p. 3)17.5.11, p. 3)

Caso simile al precedente: ammonimento. Presupposto: lo spirito che li Caso simile al precedente: ammonimento. Presupposto: lo spirito che li ha uniti è smarrito, come pure la capacità di decisione e coerenzaha uniti è smarrito, come pure la capacità di decisione e coerenza

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Funzioni della Funzioni della presupposizionepresupposizione

Testuali:Testuali: La presupposizione gioca un ruolo centrale nella economia La presupposizione gioca un ruolo centrale nella economia

di un testo, contribuendo alla sua connessionedi un testo, contribuendo alla sua connessione

Informative:Informative: Efficacia informativa: dire molto con molto pocoEfficacia informativa: dire molto con molto poco Rispetto della coerenza di un testo: scelta continua dei parlanti Rispetto della coerenza di un testo: scelta continua dei parlanti

su cosa tematizzare e cosa lasciare sullo sfondo (rapporto tema-su cosa tematizzare e cosa lasciare sullo sfondo (rapporto tema-rema);rema);

Contribuisce a collocare un testo nella situazione comunicativa Contribuisce a collocare un testo nella situazione comunicativa a cui è destinato: richiama il già noto e quello che è dato per a cui è destinato: richiama il già noto e quello che è dato per scontatoscontato

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PersuasivePersuasive Rafforza i legami di gruppo, suggerendo al destinatario che lo Rafforza i legami di gruppo, suggerendo al destinatario che lo

si ritiene parte del grupposi ritiene parte del gruppo Spinge a vedere il mondo nella prospettiva voluta dallSpinge a vedere il mondo nella prospettiva voluta dall ’’autore. autore.

Si sottrae alla discussione: per essere discussa la Si sottrae alla discussione: per essere discussa la presupposizione deve essere esplicitata.presupposizione deve essere esplicitata.

Rischio di manipolazione: in quanto presentano un contenuto Rischio di manipolazione: in quanto presentano un contenuto informativo senza asserirlo, dandolo per condiviso, sono utili informativo senza asserirlo, dandolo per condiviso, sono utili nei casi in cui il parlante vuole trasmettere un contenuto nei casi in cui il parlante vuole trasmettere un contenuto senza affermarlo direttamente: ciò che è messo sullo sfondo è senza affermarlo direttamente: ciò che è messo sullo sfondo è protetto da possibili smentite (Givon 1989)protetto da possibili smentite (Givon 1989)

Altri motivi che spingono ad usare le presupposizioniAltri motivi che spingono ad usare le presupposizioni Riferimenti a concetti tabù o indecentiRiferimenti a concetti tabù o indecenti Ragioni di opportunità personale, che impediscono di fare Ragioni di opportunità personale, che impediscono di fare

affermazioni che potrebbero apparire presuntuoseaffermazioni che potrebbero apparire presuntuose Ripararsi da possibili critiche o contestazioniRipararsi da possibili critiche o contestazioni