Global comunity, grafo sociale di FaceBook e rappresentazione de genere.

Marzia Vaccari - Bologna, 3 maggio 2017

Insegnamento di Media digitali e genere

Università di Bologna a.a. 2016/2017

Negoziati di reperibilità nel web 2.0 et oltre


FACE BOOK - GRAFO SOCIALE

un unico network privato con una

architettura centralizzata server/client (o

cloud) che ospita una popolazione di

miliardi di utenti modellata attraverso il

diagramma del grafo sociale e i metodi

della social network analysis

I grafi sono sistemi utilizzati in diversi

campi scientifici per studiare le

relazioni tra elementi della stessa

rete. Con FB sono uno strumento

potentissimo per interpretare la realtà

umana. Può rendere più efficienti le

inserzioni pubblicitarie offrendo i dati

in forma aggregata agli inserzionisti,

può prevedere fenomeni sociali, può

“migliorare” un prodotto o qualsiasi

altra attività.


‘GLOBAL COMMUNITY’ DI FACEBOOK

http://www.panorama.it/mytech/social/

facebook-numeri-impressionanti/

1,50 miliardi di persone

84,2%

È la percentuale di utenti fuori dagli

Stati Uniti e Canada (dato aggiornato

al 2016).

20 milioni

È il numero di utenti italiani che si

connette a Facebook ogni

giorno (dato aggiornato al 2016).

Le donne tendono a collegarsi ai

social tramite le 'app' (46% versus il

43% degli uomini). Il 32% delle donne

usa un tablet, mentre negli uomini la

percentuale scende al 20%.

profili – pagine - gruppi

http://www.panorama.it/mytech/social/facebook-numeri-impressionanti/










ZUCKERBERG - SOCIOMETRIA

dalle reti sociali

interpersonali (quali

quelle accumulate da

un profilo personale )

alle ‘pagine’ (che

costituiscono il motore

dello sfruttamento

economico della

piattaforma con i loro

‘mi piace’) ai ‘gruppi’

come focus degli

investimenti futuri;

regolazione

psicosociale della vita

delle popolazioni.



Le comunità di Facebook o gruppi

performano tutte le funzioni che ancora

oggi altri servizi online permettono

(pensiamo alla piattaforma Slack o ai

forum anonimi per vittime di violenze),

ma le performano all’interno di un unico

network privato con una architettura

centralizzata server/client (o cloud) che

ospita una popolazione di miliardi di

utenti modellata attraverso il

diagramma del grafo sociale e i metodi

della social network analysis.

Fonte: Tiziana Terranova in

http://www.technoculture.it/tag/social-network-

analysis/

profili – pagine - gruppi

https://slack.com/

https://slack.com/

http://www.technoculture.it/2017/02/21/capitalismo-delle-piattaforme-e-governo-della-societa-la-global-community-di-facebook/


Domande e risposte di FACE BOOK

Storytelling e timeline del Profilo

Letteralmente storytelling

significa: story "storia" e tell "raccontare",

dunque, l'arte del raccontare storie che

oggi viene impiegata come strategia di

comunicazione persuasiva in ambito

politico, economico ed aziendale.

Timeline (linea del tempo), con cui si

indica una rappresentazione grafica di una

sequenza cronologica di eventi in vari

ambiti.

I possibili negoziati di reperibilità.

https://inteltechniques.com/osint/menu.facebook.html

Identificare ID user > https://toolset.mrwebmaster.it/varie/trova-facebook-id.html

https://inteltechniques.com/osint/menu.facebook.html



Profili (lucido precedente) Pagine - Gruppi


Negoziati di reperibilità per aggirare la

“filter bubble”

• Google > sintassi dell’URL femminismo anni

settanta site:www.facebook.com/

DuckDuckGo > sintassi dell’URL !FB

femminismo (mostrato a lezione il diretto

accesso a FB )


FACE BOOK - STRUMENTI

una popolazione di miliardi di utenti modellata attraverso il diagramma del grafo sociale e

i metodi della social network analysis

https://www.facebook.com/search/str/femminismo/keywords_top







Imprevisti e interrogativi

http://it.avoiceformen.com/misandria/perche-

bisogna-eliminare-il-femminismo/


Etnografie multisituate nell’analisi di

una pagina

• Socialbakers URL

https://suite.socialbakers.com/

•REPORT file FB - Overview -

Femminismo - 2017-05-02.pdf

•REPORT file FB - Overview – Centro

delle donne di Bologna - 2017-05-02.pdf

•Complesse metriche per “far emergere” i

contenuti


Facebook -> Il buio oltre la siepe

Tanto Femminismo e anti-femminismo in

gruppi di ogni tipo e dimensione senza che

però sia chiaro l’algoritmo di Facebook.

Sicuramente valorizza il real time a

discapito dell’archiviazione delle

informazioni avendo (per ora) un motore di

ricerca interna praticamente inutile.

Esplicita degli status estemporanei ma

fallisce completamente nel narrare una

storia o nel disegnare un qualche punto

significativo per tracciare la mappa di una,

seppur vaga, narrazione.

Narrare e rappresentare una storia: femminismo e femministe in Italia

negli anni Settanta. Immagini, racconti, storie


Personagge e/o nuova condizione della donna nel capitalismo delle piattaforme

Katherine Losse

è stata una delle prime impiegate di Facebook, una delle

pochissime donne prima dell’espansione massiccia della

compagnia e soprattutto dell’arrivo di Sheryl Sandberg, già

top manager di Google e più tardi anche iniziatrice del

movimento femminista liberal che invita le donne a ‘spingere’

(a farsi avanti, a non tirarsi indietro, a farsi imprenditrici e

scalare i vertici del potere).

Narrare e rappresentare una storia: dentro il cerchio di Facebook

di “Motoko Kusanagi vedi anche il film Ghost in the Shell”

Mae Holland lavora per il Cerchio, una mega-corporazione

che ha dato a tutti un’unica identità in rete corrispondente a

una persona reale e verificabile, ha sussunto Google,

Apple, Facebook (di cui si è comprata l’archivio di dati) e

Twitter

Fonte http://www.euronomade.info/?p=1856


La nuova condizione della donna nel capitalismo delle piattaforme

Punti in comune:

destinate al rapporto con i clienti, con un salario (part time

e precario) e la promessa di fare carriera;

Nella Silicon Valley le competenze ‘soffici’ del femminile

(linguistiche, comunicative, relazionali) sono decisamente

competenze di serie B. È il programmatore di software,

l’ingegnere, che domina l’immaginario, i ritmi e la vita

sociale dell’azienda

Medesima tipologia di colleghi, ingegneri, maschi e

socialmente simili, che dominano la cultura dell’azienda.

Sono dei ragazzi della classe medio-alta questi ingegneri

di Facebook, assunti da Zuckerberg sulla basa di una

omofilia evidente, una affinità sociale che è il lato oscuro

della meritocrazia à la Silicon Valleyche si modifica nel

tempo con i “volti bruni e non presenti negli open space”

dei nuovi programmatori indiani.

Narrare e rappresentare una storia (2)


La nuova condizione della donna nel capitalismo delle piattaforme

Spettro, fantasma della donna oggi:

Facebook ‘guarda’ sempre con particolare

attenzione i volti e i corpi delle donne. In base al

grafo statistiche sono chiare: sia gli uomini che le

donne (obbligatoriamente identificati dal profilo)

guardano i volti e i corpi delle altre donne. E’

questo quello che succede nelle bacheche, nei

profili, nelle chat.

Dove sarebbe Facebook senza le donne?.

L’architettura di Facebook, il suo permettere la

costituzione di reti chiuse e selettive ha attirato le

donne che hanno sentito di poter avere più

controllo sulla propria presenza online, di sentirsi

più protette. Le donne su Facebook sono sempre

codificate per essere guardate, ma secondo gradi

di apertura decise da loro

Narrare e rappresentare una storia (3)

Effetto > pornografizzazione delle esistenze


Dot-a-Pix -> Chi può unire i punti e creare la mappa?

Tutto è per sempre. Oggi tutto è scritto, tutto si

può ritrovare. L’esplosione della scrittura svela

l’essenza del legame sociale, la

documentalità. Perché è necessario lasciar

tracce: altrimenti non ci sarà niente nessuno in

nessun luogo mai. (M. Ferraris)


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