GLI ORGANISMI SEMPLICI
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GLI ORGANISMI SEMPLICI
ORGANISMI UNICELLURARI PROCARIOTI
MONERE
BATTERI CIANOBATTERI o alghe azzurre
BATTERI
MONERE
Sono eterotrofi Sono presenti ovunque, anche dentro altri organismi
Parassiti o patogeni Simbionti
Alcune malattie dovute ai batteri: tifo, dissenteria, colera (vibrione), tubercolosi (bacilli di Koch), tetano, meningite, scarlattina.
Convivono con l’organismo (es. alcuni vivono nell’intestino dell’uomo fornendo vitamine indispensabile e traendo nutrimento).
Altri batteri innocui
BATTERI
MONERE
Classificati in base alla forma, al
modo di vita e al metabolismo
FORMA
MODO DI VITA
Bacilli: forma di bastoncini;Vibrioni: forma curva;Spirilli: forma a spirale;Cocchi: forma sferica.
Vivono da soli o riuniti in colonie:in catene sono detti streptoin grappoli sono detti stafiloin gruppi di due sono detti diplo
METABOLISMO
Batteri aerobi: respirano ossigeno;Batteri anaerobi: vivono in assenza di ossigeno;Batteri anaerobi facoltativi: vivono sia in presenza sia in assenza di ossigeno.
MONERE
I batteri sono sinonimo di malattia, ma solo il 3% di essi è patogeno (pathos = dolore; ghen = generazione).
La maggior parte dei batteri sono invece utili o comunque non dannosi per l’uomo. Molti batteri sono usati nell’industria per produrre yogurt, formaggi, aceto (Bacterium aceti), farmaci e vitamine.
Molte specie di batteri sono decompositori di sostanze organiche morte.
MONERE: I batteri
CIANOBATTERI
MONERE
Sono autotrofiVivono dove c’è acqua o umido (fiumi, stagni, ecc.)
Fanno la fotesintesi
Hanno la clorofilla ma non i cloroplasti
Hanno anche altri pigmenti che danno il colore verde azzurro
Altri batteri innocui
MONERE: cianobatteri
Immagine ingrandita di cianobatteri.
I Cianobatteri (dal greco kyanos = azzurro) sono organismi unicellulari autotrofi, cioè in grado di compiere la fotosintesi (grazie alla presenza di una sostanza simile alla clorofilla.
La colorazione prevalente è azzurra ma ce ne sono anche rossi o violetti.
Probabilmente sono stati proprio i cianobatteri i primi esseri viventi a compiere la fotosintesi.
Oggi i cianobatteri vivono in ambiente acquatico, specialmente in acque dolci o in suoli caldi ma umidi.
MONERE: cianobatteri
Le acque inquinate da scarichi fognari o residui di concimazione (cioè ricche di fosfati e nitrati) sono ricchissime di alghe e cianobatteri, che formano il fitoplancton. In queste acque “concimate” il loro ritmo di riproduzione aumenta e ben presto si forma sulla superifice dell’acqua un tappeto di alghe galleggiante. Questo fenomeno, detto eutrofizzazione, causa una riduzione di ossigeno nell’acqua, con possibile morte per asfissia di molti pesci e altri animali. Infatti le alghe e i cianobatteri morti si accumulano in grandi quantità, sul fondo dove gli organismi spazzini demoliscono la sostanza organica utilizzando l’ossigeno.
MONERE: cianobatteri
Quando le condizioni ambientali diventano proibitive, i batteri si trasformano in spore, cioè si costruiscono uno spesso involucro all’interno del quale rallentano le loro funzioni vitali. Le spore possono essere poi disperse e raggiungere siti più favorevoli (presenza di acqua, cibo ecc.) nei quali le spore si aprono e i batteri ricominciano a vivere.
MONERE: I batteri
Si distinguono:
FUNGHI
FUNGHI (dei boschi)
MUFFE
Pluricellulari Unicellulari
LIEVITI
Tutti eterotrofi
Devono assumere sostanze organiche dall’esterno come gli animali
FUNGHI
Le assorbono come le piante assorbono acqua e sali minerali
Per assorbire devono vivere a contatto con la materia organica
Hanno la parete cellulare come le piante (fatta di chitina come insetti)
Le cellule dei funghi non hanno né cloroplasti né clorofilla (infatti i funghi non sono mai verdi)
A seconda dei rapporti che i funghi stabiliscono con gli altri organismi per
nutrirsi, i funghi sono distinti in
FUNGHI
saprofiti
Vivono sui resti di altri organismi morti
simbionti parassiti
Stabiliscono rapporti di reciproco vantaggio con altri organismi, da cui ricavano
sostanze organiche
Vivono sfruttando altri organismi
(peronospera della vite)
FUNGO è formato
Ciclo del FUNGO
gambo cappello
ifa (la radice)Sotto il cappello ci sono delle lamelle
Tutto il fungo è formato da lunghi filamenti che
continuano sotto terra (IFE). Sono fatte di cellule
disposte una di seguito all’altra.
Dalle lamelle, quando il fungo si riproduce, cadono delle cellule sferiche: le spore.
Le spore, che cadute nel terreno, si moltiplicano formando nuove ife. Le ife si
uniscono formando il nuovo fungo.
FUNGHI MICROSCOPICI
MUFFE LIEVITI
Al microscopio vediamo un intreccio di ife
Le troviamo nelle sostanze che stanno marcendo
Dalle ife si alzano strutture specializzate per la riproduzione, capaci di liberare le spore
Le spore ci appaiono come una polverina colorata
Sono saprofite
FUNGHI MICROSCOPICI
MUFFELIEVITI
Molto importanti per l’industria alimentare
Lievito di birra
Per produrre il pane (lo rende soffice: crea i “buchi” nel
pane)
Sono saprofiti
Per produrre l’alcool del vino a partire
dallo zucchero
fermentazione
Saccaromiceti
FUNGHI: ASSOCIAZIONI
MICORRIZA LICHENI
C’è l’unione nelle radici delle piante
Perché il fungo aiuta la pianta ad assorbire acqua e sali minerali
Simbiosi di fungo e pianta
Come premio il fungo ottiene dalla pianta le sostanze organiche che
gli servono
La micorriza è specifica cioè un solo tipo di fungo si insedia solo sulle radici di un solo tipo di pianta
Esempi:
•Il porcino giallo con il larice
•Il porcino comune con altre conifere o latifoglie
FUNGHI: ASSOCIAZIONI
MICORRIZA LICHENI
Il fungo procura l’acqua, l’alga svolge la fotosintesi e produce le sostanze organiche per i funghi
I licheni sono:•Cespugliosi•Crostosi•Fogliosi
Simbiosi tra funghi e algheÈ un indicatore biologico
dell’inquinamento dell’aria