Gli Interventi della BEI in Italia e nel Mondo Una Scheda...

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Gli Interventi della BEI in Italia e nel Mondo Una Scheda di sintesi Dossier Tematico Ottobre 2013 D15

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Gli Interventi della BEI in Italia e nel Mondo

Una Scheda di sintesi

Dossier Tematico

Ottobre 2013

D15

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Sommario

1. Introduzione ............................................................................................................................................... 3

1.1 BEI per le Piccole e Medie Imprese (PMI) ............................................................................................ 3

1.2 BEI nel Settore energetico ....................................................................................................................... 4

1.3 BEI per la Riqualificazione urbana ......................................................................................................... 7

2. BEI in Nord Africa .................................................................................................................................... 8

3. BEI in Africa Subsahariana ....................................................................................................................... 9

4. BEI nel resto del mondo .......................................................................................................................... 10

5. Bibliografia e Siti utili ............................................................................................................................. 11

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1. Introduzione

La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha individuato delle macro-aree regionali in cui indirizzare le

proprie strategie di intervento. L’Italia rientra nella macro area dell'"Unione Europea".

In Italia, la BEI è incaricata a perseguire gli obiettivi di finanziamento allo sviluppo attraverso interventi

mirati, rivolti principalmente su tre fronti: aiuti alle Piccole e Medie Imprese (PMI), settore energetico (BEI

ELENA), e riqualificazione urbana (BEI JESSICA).

Per informazione, al giugno 2013, la struttura BEI si presenta come di seguito:

General Secretariat

Legal Directorate

Information and Corporate Centre Directorate

Directorate for Operations in the European Union and Candidate Countries

Directorate for Operations outside the European Union and Candidate Countries

Transaction Management and Restructuring Directorate

Finance Directorate

Projects Directorate

Risk Management Directorate

Inspectorate General

Compliance Directorate

Personnel Directorate

Financial Control Directorate

Representation on Board of Directors of European Bank for Reconstruction and Development

Ad oggi lavorano per la BEI circa 2.000 persone, di cui la maggior parte in Lussemburgo ed il resto nei 14

Uffici presenti a Cairo, Dakar, Fort de France, Pretoria, Rabat, Tunisi, Sidney e dal Luglio 2013 in Turchia

con la nomina del Dr. D Eufemia.

1.1 BEI per le Piccole e Medie Imprese (PMI)

Le PMI rappresentano il 99% delle circa 4,3 milioni di imprese italiane, il 95% delle quali contano meno di

10 impiegati. Proprio per le loro dimensioni ridotte, le PMI del settore industriale, del turismo e dei servizi in

Italia sono state particolarmente colpite dalla crisi. La BEI, tramite il Fondo europeo per gli investimenti

(FEI), ha agito di conseguenza intensificando il sostegno al settore a partire dal 2012, all’interno

dell’Accordo quadro con ABI e Confindustria. Nel corso del 2012, inoltre, la BEI ha concluso in Italia

operazioni per 6,8 miliardi di euro complessivi di finanziamenti. al fine di favorire più elevati tassi di

crescita economica, accelerare la creazione di nuovi posti di lavoro e ridurre la povertà. Tale linea d’azione,

ritenuta prioritaria, prevede il finanziamento dei progetti d’investimento privati e anche di progetti pubblici

che contribuiscano a creare un ambiente favorevole per lo sviluppo del settore privato; Negli ultimi sei anni,

le risorse BEI destinate al settore privato sono state pari a 13,5 miliardi, per un numero di PMI finanziate pari

a circa 67.000.

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Complessivamente, i prestiti forniti ad enti locali, istituti finanziari, industrie, servizi, e strutture regionali

sanitarie pubbliche dalla BEI, nel periodo che intercorre tra il 5 febbraio 2008 fino al 4 giugno 2013,

ammontano a 45,3 miliardi di euro. La BEI promuove anche lo sviluppo delle Medie imprese, le “Midcaps”

(società a media capitalizzazione), ed il settore industriale (industrie ad alta tecnologia agro-industria del

cemento e dell'acciaio, impianti chimici e metallurgici, industria automobilistica).

Il più recente accordo della BEI in Italia siglato con la Banca Unicredit, e recante data 3 giugno 2013,

prevede prestiti per un ammontare totale di 580 milioni di euro a beneficio di PMI, Midcaps, ambiente

(aziende nel settore delle energie rinnovabili) e industria.

1.2 BEI nel Settore energetico

Per settore energetico, si intende tutto ciò che riguarda la produzione, trasmissione e distribuzione delle

energie rinnovabili.

Per quanto riguarda il sostegno della BEI al settore energetico in Italia, accresciuto notevolmente negli ultimi

anni, si devono menzionare i finanziamenti alle compagnie Eni, Enel, Enel Greenpower, Iren, Agsm, Snam,

Acea e Aes Torino.

Il programma chiave attivato dalla BEI in ambito europeo e, quindi, italiano, è ELENA ("European Local

Energy Assistance, Assistenza energetica locale europea"), co-finanziato attraverso il programma Intelligent

Energy Europe della Commissione Europea. Dal momento che, in alcune aree, le amministrazioni locali

dell'Unione europea non hanno la necessaria expertise e la capacità organizzativa di attuare progetti di

efficienza energetica e di energie rinnovabili, ELENA si offre come programma di supporto in ambito

energetico, che aiuta città e regioni ad attuare programmi sostenibili di sviluppo energetico.

ELENA fornisce Assistenza Tecnica dalla preparazione dei piani d’azione sino alla realizzazione degli

investimenti. Il programma copre fino al 90% del costo del supporto tecnico necessario per preparare, attuare

e finanziare il programma di investimenti. Ciò potrebbe includere studi di fattibilità e di mercato, la

strutturazione del programma, audit energetici e la preparazione alla procedura di gara. Lo scopo è di

generare progetti di investimento in grado di attirare finanziamenti esterni, per esempio da parte di banche

locali o altre istituzioni finanziarie, come la BEI. Questi progetti possono essere implementati anche dalle

compagnie di servizi energetici (le ESCO, Energy Service Company), fornitori di servizi che garantiscono

risparmi futuri ricavati dalle bollette energetiche e possono provvedere fondi che sono rifinanziati attraverso

i risparmi ottenuti.

In Italia, i principali progetti finanziati dalla BEI attraverso lo strumento ELENA sono stati 20 in Europa di

cui in Italia:

1. efficientamento energetico nella Provincia di Milano (ottobre 2010), per sviluppare il potenziale di

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efficienza energetica attraverso il coinvolgimento delle ESCO, in quanto i comuni della regione

avevano capacità molto limitate di finanziare gli investimenti. E’ stato sviluppato un programma di

audit energetico in 101 comuni con meno di 30 mila abitanti. Sono stati, in seguito, riqualificati gli

edifici scolastici esistenti attraverso la gara di contratti standard ESCO;

2. energie rinnovabili ed efficientamento energetico per la Provincia di Modena (agosto 2011), per

l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici pubblici, ed efficientamento

dell’illuminazione pubblica in alcuni comuni della Provincia, con assistenza tecnica fornita da parte

di esperti;

3. energie rinnovabili ed efficientamento energetico in edifici pubblici scolastici della Provincia di

Chieti (novembre 2011), ed illuminazione pubblica, che ha previsto assistenza tecnica per la

valutazione dei risparmi energetici finali, valutazione della documentazione inviate dalle ESCO per

le offerte di gara, negoziazione e stesura dei contratti con le ESCO, supervisione dei lavori,

auditing.

I 20 Progetti approvati su Elena BEI - Project Factsheets as at 07/12/2012

N TITLE/BENEFICIARY COUNTRY SIGNATURE

DATE

1. REDIBA: Renewable and Energy Efficiency in Diputació de

Barcelona

Spain 04/05/2010

2. CHP/District Heating - Stadsverwarming of Purmerend B.V.

The

Netherlands 30/09/2010

3. Energy efficiency - Covenant of Mayors - Province of Milan Italy 26/10/2010

4. MADEV - Madrid Electric Vehicles - Empresa Municipal de

Transportes de Madrid S.A.

Spain 30/11/2010

5. Efficacité énergétique écoles Paris - Ville de Paris France 15/12/2010

6. Vila Nova de Gaia Sustainable Energy Programme - Municipality

of Vila Nova de Gaia

Portugal 26/01/2011

7. Electrobus - Transportes de Barcelona S.A. Spain 08/04/2011

8. SPIS - Spårvagnar i Skåne (Tramway in Skåne) - Region of Skåne

and The cities of Malmö, Lund and Helsingborg

Sweden 06/05/2011

9. DAFNI - Development of smart grids infrastructure in autonomous

islands of the Aegean Sea Greece 22/07/2011

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N TITLE/BENEFICIARY COUNTRY SIGNATURE

DATE

10. RE:FIT - Greater London Authority

United

Kingdom 14/07/2011

11. Decentralized Energy - Greater London Authority

United

Kingdom 03/08/2011

12. Province of Modena - Agenzia per l'Energia e lo Sviluppo

Sostenibile di Modena

Italy 16/08/2011

13. EE for the Province of Chieti - Province of Chieti Italy 03/11/2011

14. District Heating - Green Net - Municipalities of Sittard-Geleen,

Beek and Stein in the Province of Limburg

The

Netherlands 29/12/2011

15. REEEZ - Renewable Energy and Energy Efficiency in Zealand -

Region Zealand

Denmark 29/02/2012

16. BRITE – Bristol Retrofitting – Innovative Technologies for

Everyone – City of Bristol

United

Kingdom 15/05/2012

17. BES - Birmingham Energy Savers Pathfinder - City of Birmingham

United

Kingdom 29/06/2012

18. The Zero Emission Buses in the Netherlands

The

Netherlands 07/12/2012

19. EOL – Energetska obnova Ljubljane – Energy retrofit programme

of public buildings in Ljubljana

Slovenia 09/01/2013

20. ARGEM Plan 2000: FUENSANTA project Spain 09/01/2013

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1.3 BEI per la Riqualificazione urbana

I progetti di riqualificazione urbana sostenibile integrati sono supportati tramite BEI JESSICA (Joint

European Support for Sustainable Investment in City Areas – “Sostegno europeo congiunto per investimenti

sostenibili nelle aree urbane”), in cooperazione con la Commissione Europea e la Banca di Sviluppo del

Consiglio d’Europa. JESSICA è un nuovo strumento di utilizzo delle sovvenzioni a titolo dei Fondi

strutturali vigenti, per il sostegno ai progetti di sviluppo urbano. Vengono utilizzati una gamma di sofisticati

strumenti finanziari tra cui le partecipazioni, prestiti e garanzie, offrendo nuove opportunità per l'utilizzo dei

Fondi strutturali dell'Unione Europea.

JESSICA promuove lo sviluppo della sostenibilità urbana offrendo sostegno a progetti nelle aree

d’infrastrutture urbane, con l’inclusione dei trasporti, acque reflue, energia; siti e patrimonio culturale, per

fini turistici o di altra natura; risanamento di aree dismesse, inclusa la sistemazione del terreno e la

decontaminazione, e infine potenziamento dell'efficienza energetica. Il Coinvolgimento della BEI nel

programma JESSICA è triplice, poiché fornisce consulenza e assistenza alle autorità nazionali, regionali e

locali nell'attuazione del programma, promuove l'uso dei Fondi di sviluppo urbano e la diffusione di migliori

pratiche in tutta l'Europa, e agisce come un Fondo di partecipazione.

In Italia, JESSICA è implementata nelle regioni Liguria, Toscana, Marche, Puglia, Abruzzo, Campania,

Sicilia, Sardegna. Dal rapporto di valutazione finale dello studio commissionato dalla BEI a Ecosfera Spa /

Sercam srl “JESSICA: analisi valutativa preliminare – caso studio italiano”, si evince che: “è presente,

anche nel Mezzogiorno, una sufficiente e diffusa disponibilità di competenze per la definizione di progetti

integrati (in seguito all’esperienza maturata con precedenti programmi comunitari e nazionali – ad esempio

URBAN, PRUSST);

Risultano evidenti le difficoltà operative per le Società di Trasformazione Urbana (istituite, tra l’altro, in

pochi casi), mentre si vanno estendendo le applicazioni del Project financing anche per operazioni articolate

e complesse di riqualificazione urbana (superando le tradizionali applicazioni per singoli obiettivi, come

parcheggi, residenze universitarie, ecc.).”

Solo tre Regioni italiane (Campania, Sardegna e Sicilia) hanno ad oggi fondi Jessica operativi ed

assegnati ad uno o più gestori locali.

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2. BEI in Nord Africa

I Paesi dell’area costiera dell’Africa settentrionale e del Medio Oriente fanno parte della cosiddetta macro

area ”Mediterranea", dove la BEI interviene attraverso il programma FEMIP. Ogni anno, il FEMIP

incoraggia la cooperazione economica con i 9 Paesi partecipanti al programma, finanziando loro una media

di 14,2 miliardi di euro complessivi.

Il Facility for Euro-Mediterranean Investment and Partnership (FEMIP), in italiano “Fondo Euro

Mediterraneo di Investimento e Partenariato”, è uno strumento creato dal Consiglio di Barcellona nel marzo

2002 per promuovere lo sviluppo economico e la stabilità politica e sociale dei Paesi partner del

Mediterraneo attraverso il potenziamento dell’attività della Banca Europea per gli investimenti BEI nella

regione. Il FEMIP si configura come sostegno ai Paesi nel difficile processo di modernizzazione economica

e sociale e nella realizzazione di una più intensa integrazione regionale in linea con gli obiettivi europei.

Le sfide principali che il programma BEI FEMIP affronta sono principalmente quattro:

1. “Disinquinamento” del Mediterraneo, l’iniziativa fa parte di Horizon 2020 e ha beneficiato del

solido sostegno della Commissione Europea e della BEI per diversi anni. Il principale scopo di questa

iniziativa è quello di ridurre il livello d’inquinamento nel Mar Mediterraneo, individuando e combattendone

le principali cause da oggi fino al 2020. Rifiuti urbani ed emissioni industriali rappresentano l’80 per cento

dell’inquinamento nel Mar Mediterraneo.

2. Energia rinnovabile: Una delle principali politiche dell'Unione per il Mediterraneo, il piano solare

mediterraneo, mira a capitalizzare l'enorme potenziale delle fonti energetiche rinnovabili nel Mediterraneo.

A questo proposito, il primo impianto solare del Nord Africa, sarà installato a Ouarzazate entro il 2015.

L’impianto conta un finanziamento dell’Unione Europea e della BEI di 345 milioni di euro, importo che

copre più del 50% del costo totale del progetto.

3. Vie stradali (infrastrutture) e marittime: L'attuazione di, trasporto efficiente integrato è un prerequisito

per lo sviluppo sostenibile nella regione del Mediterraneo.

Con l'estensione delle reti trans europee e il potenziamento delle reti di trasporto tra i paesi del Sud, il

commercio con l'UE e all'interno della regione mediterranea sarà rafforzato e aumentato. Questo è il motivo

per cui lo sviluppo delle autostrade del territorio e del mare è una delle sei iniziative prioritarie dell'Unione

per il Mediterraneo.

4. Piccole e medie imprese: Le piccole e medie imprese (PMI), sono uno dei principali motori della crescita

economica. In un contesto globale in evoluzione, caratterizzato da cambiamenti strutturali costanti e

crescenti pressioni competitive, le PMI svolgono un ruolo cruciale nella creazione di occupazione e

prosperità economica e sociale. Nel caso specifico, il Business Development Mediterranean Initiative

(MBDI) è un'iniziativa prioritaria dell'Unione per il Mediterraneo, che mira a favorire lo sviluppo

dell’imprenditorialità e la promozione sostenibile, una crescita economica sostenibile nel Bacino del

Mediterraneo.

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3. BEI in Africa Subsahariana

La BEI è fisicamente presente in Africa Sub-sahariana attraverso gli uffici regionali di Dakar (Africa

Occidentale e Sahel), Nairobi (Africa centrale e occidentale), e l'Ufficio di Tshwane (Pretoria) per il Sud

Africa.

Per citare due casi esemplificati del lavoro svolto in Africa sub-sahariana, basti pensare che la BEI ha

firmato contratti di prestito in Kenya per un importo complessivo di 336,8 milioni di euro nel periodo

novembre 2009 – settembre 2012, e 290 milioni per la Nigeria tra il febbraio 2010 e il dicembre 2012.

La BEI ha una lunga esperienza nel settore della microfinanza, supportandone i principali Intermediari, i

fornitori di fondi e le parti interessate a migliorare l'accesso ai microfinanziamenti per le piccole imprese. A

questo proposito, è significativo il coinvolgimento della BEI nella microfinanza in Kenya, dove uno dei più

recenti programmi (aprile 2012) ha fornito 50 milioni di euro.

Uno dei fondi gestiti dalla BEI nell’Africa sub-sahariana è il Fondo di Fiducia per le Infrastrutture Africa-

UE, uno strumento innovativo che sostiene lo sviluppo transfrontaliero regionale e progetti d’infrastrutture

nell’Africa sub-sahariana, facilitando l'integrazione regionale e la promozione del commercio sud-sud del

mondo. Il Fondo di Fiducia, sostenuto dal contributo del Fondo Europeo di Sviluppo (European

Development Fund) e da donatori bilaterali europei, copre il periodo 2007-2013 per un budget complessivo

di 98 milioni di euro.

La BEI è stata attiva anche nella Repubblica del Sud Africa (RSA) in seguito alla transizione del Paese a un

governo democratico nel 1994. In seguito alla conclusione dell'accordo UE-Sudafrica di commercio,

cooperazione e sviluppo, la BEI ha portato a compimento un volume totale di prestiti pari a 2,4 miliardi di

euro. La strategia della BEI in Sud Africa sostiene pienamente le politiche di assistenza dell'Unione

Europea, i programmi e gli strumenti, concentrandosi su progetti infrastrutturali d’interesse pubblico e di

sostegno al settore privato, comprese le piccole e medie imprese. Questo risultato è ottenuto attraverso la

promozione di una crescita economica equa e sostenibile e la modernizzazione dell'economia sudafricana,

contribuendo alla creazione di occupazione, innovazione e allo sviluppo di capacità.

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4. BEI nel resto del mondo

Il sostegno tramite prestiti della BEI in Asia e in America Latina (ALA) è iniziato nel 1993, ed è tuttora

gestito da mandati dell'Unione europea. Sotto l'attuale mandato, che copre il periodo 2007-2013, la BEI è

autorizzata a erogare prestiti fino a 3,9 miliardi di euro per le operazioni di finanziamento a supporto delle

strategie di cooperazione dell'UE in queste regioni.

L’importo di 3,9 miliardi di euro di massimale regionale è ripartito in due stanziamenti da 2,9 miliardi di

euro per l'America Latina e 1,0 miliardi di euro per l'Asia. I Paesi attualmente ammissibili al finanziamento

della BEI nell’ambito del mandato ALA IV sono 19 in Asia e 17 in America Latina.

La BEI dà priorità a tipi di progetti che riguardano le seguenti tematiche:

1. mitigazione dei cambiamenti climatici e adattamento (ad esempio energie

rinnovabili, l'efficienza energetica, i trasporti urbani e di altri progetti che

riducono le emissioni di CO2);

2. Sviluppo delle infrastrutture sociali ed economiche, tra cui acqua e servizi

igienico-sanitari;

3. Sviluppo del settore privato locale, in particolare a sostegno delle piccole e

medie imprese. Inoltre, per essere ammissibili al finanziamento bancario, i

progetti sono tenuti ad avere un buon potenziale per contribuire allo sviluppo

economico del paese beneficiario.

I più recenti prestiti BEI (maggio 2013) per i Paesi di Asia Centrale e America Latina riguardano il primo

prestito della BEI per le energie rinnovabili in Nepal, 150 milioni di euro di prestito per mitigare il

cambiamento climatico rispettivamente in India e in Vietnam e un prestito per la realizzazione della prima

linea della metropolitana di Quito in Ecuador.

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5. Bibliografia e Siti utili

Banca Europea Per gli Investimenti, 2010-2013

(Eib.org)

1. Promoting sustainable mobility. 29 maggio 2013, lingua inglese.

EIB lending in the transport sector contributes to European Union policy objectives regarding the

environment, regional development, the knowledge economy, Trans-European Networks, connections with

neighbouring countries and development.

http://www.eib.org/infocentre/publications/all/promoting-sustainable-mobility.htm

2. Promoting climate action. 28 maggio 2013, lingua inglese.

The EU and its long-term financing institution, the EIB, have made climate change mitigation and adaptation

a top policy priority. The EIB supports the EU’s goal of low-carbon and climate-resilient growth within and

outside the Union. Financing activity in these sectors is among the largest of all international financial

institutions: in 2012 the Bank invested more than EUR 13bn in climate action, which accounted for 26% of

our overall lending.

http://www.bei.europa.eu/infocentre/publications/all/promoting-climate-action.htm

3. FEMIP for the Mediterranean - Financing for the knowledge economy. 22 marzo 2010, lingua

inglese/francese.

Through its financing operations and technical assistance measures for the private sector, education, RDI and

innovative businesses, FEMIP lays particular emphasis on the knowledge economy as a key to sustainable

development in the Mediterranean region. It is also keen to support the development of entrepreneurship and

the transfer of technologies that are essential for RDI and its progress.

http://www.eib.org/infocentre/publications/all/femip-financing-for-the-knowledge-economy.htm

4. Supporting sustainable, competitive and secure energy in Europe. 28 maggio 2013, EN

Promoting sustainable, competitive and secure energy for Europe is one of the European Union’s strategic

priorities and the EIB supports implementation of these policies. Thus in 2012 the EIB lent more than EUR

4bn to this sector. Europe’s citizens and employers need a secure supply of energy at affordable prices. Also,

sustainable energy production is required to reduce negative environmental effects. Hence we put particular

emphasis on developing renewables, diversifying supply and reducing energy consumption by improving

efficiency.

http://www.eib.org/infocentre/publications/all/supporting-sustainable-competitive-and-secure-energy-in-

europe.htm

5. ELENA – European Local ENergy Assistance. 19 luglio 2012, lingua inglese/francese/tedesca.

ELENA is part of the EIB’s broader effort to support the EU’s climate and energy policy objectives. This

joint EIB-European Commission initiative helps local and regional authorities to prepare energy efficiency or

renewable energy projects. It is on track to mobilise more than EUR 1.6 bn in investments over the next few

12

years.

http://www.eib.org/infocentre/publications/all/elena.htm

6. FEMIP and the development of SMEs in the Mediterranean. 7 marzo 2011, EN FR

Private sector development has been one of the top operational priorities of the Facility for Euro-

Mediterranean Investment and Partnership (FEMIP) since it was set up in October 2002. By 2020, the

partner countries will have to create 22 million jobs in order to contain their current rate of unemployment.

Developing SMEs and the private sector, and enhancing productive foreign direct investment (FDI) and

transnational corporate partnerships are the best means of meeting the socioeconomic challenges facing the

Mediterranean countries.

http://www.eib.org/infocentre/publications/all/femip-and-the-development-of-smes-in-the-

mediterranean.htm

7. Activity Report 2012. 12 aprile 2013, EN, FR IT

The Activity Report presents the EIB Group’s activity over the past year and future prospects.

Contents regards key results in 2012, objectives of unlocking europe’s growth potential (through boosting

innovation for smart growth in Europe, building an interconnected Europe, energising economic recovery,

backing small and medium-sized enterprises), supporting economic and social cohesion by giving

economically weaker regions a lift, creating tailor-made products for using structural funds, adapting to

exceptional circumstances, give assistance for less-advanced regions, promoting sustainable growth beyond

the EU’s borders.

http://www.eib.org/infocentre/publications/all/activity-report-2012.htm

8. Osservatori UE dell’Ance ed in particolare I Focus Paese Bulgaria, Romania, Polonia, etc che includono

sempre una sezione sulla BEI, IT.

9. Guida Generale sugli strumenti comunitari, Ance Rapporti Comunitari, Sett. 13, 205 pag, IT.

10. 25 Istituti Bancari Italiani con Prestiti Globali BEI (agosto 2013)

http://www.eib.org/attachments/lending/inter_it.pdf

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Selezione delle principali pubblicazioni BEI del 2013 (Febbraio - Giugno 2013)

20/09/2013 Supporting SMEs for Growth, Innovation and Jobs

18/09/2013 EU-Africa Infrastructure Trust Fund

16/09/2013 Banking in the Mediterranean - Financing Needs and Opportunities in Turbulent

Times

05/09/2013 FEMIP financing operations in Algeria

30/08/2013 FEMIP Financing operations in Gaza / West Bank

29/08/2013 EIB Working Papers 2013/01

28/08/2013 The EIB Complaints Mechanism - Operating Procedures

30/07/2013 Unaudited Condensed Semi Annual Financial Statements as at 30th June 2013

30/07/2013 EIB annual 18-K/A report 2012 (Amendment No.1)

29/07/2013 FEMIP Financing of Urban Energy Efficiency and Small-scale Renewable Energy

Investments in the Southern and Eastern Mediterranean Region

24/07/2013 Eastern Partnership Technical Assistance Trust Fund Annual Report 2012

24/07/2013 FEMIP Financing operations in Lebanon

22/07/2013 EIB INFO n°150 - Innovating for smart growth: Made in Europe

19/07/2013 Inspectorate General - Fraud Investigations Division: Annual Report 2012

16/07/2013 Les financements de la FEMIP en Tunisie

16/07/2013 FEMIP Financing operations in Israel

16/07/2013 FEMIP Financing operations in Egypt

05/07/2013 Annual Report EU-Africa Infrastructure Trust Fund 2012

02/07/2013 JASPERS Annual Report 2012

02/07/2013 EIB Institute Annual Report 2012

28/06/2013 FEMIP Annual Report 2012

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21/06/2013 Annual Report 2012 on EIB activity in Africa, the Caribbean and Pacific, and the

overseas territories

21/06/2013 10 years of the ACP Investment Facility

21/06/2013 50 years of EIB financing in the ACPs

21/06/2013 Carbon Footprint 2012

18/06/2013 Report on results of EIB operations outside the EU 2012

12/06/2013 Factsheet - EIB financing in Central and Eastern Europe

11/06/2013 Factsheet - EIB financing in the EU’s Eastern Neighbours

10/06/2013 FEMIP Trust Fund

06/06/2013 Supporting the EU’s external action

03/06/2013 Water sector: financing water supply, sanitation and flood protection

29/05/2013 Promoting sustainable mobility

28/05/2013 Shaping sustainable cities

28/05/2013 Promoting climate action

28/05/2013 Supporting sustainable, competitive and secure energy in Europe

27/05/2013 Promoting energy efficiency

27/05/2013 Supporting renewable energy

27/05/2013 Sustainable transport lending

24/05/2013 Innovative climate finance instruments

24/05/2013 Civil aviation

24/05/2013 Forestry and climate change

24/05/2013 Report on the implementation of the EIB’s Transparency Policy in 2012

24/05/2013 Supporting sustainable waste management

23/05/2013 The EIB Results Measurement (ReM) framework

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22/05/2013 EIB INFO n°149 - An exceptional response for exceptional times

22/05/2013 The European Investment Bank in the Baltic Sea Region

15/05/2013 Audit Committee Annual Reports for the year 2012

15/05/2013 2012 annual statement on corporate governance at the EIB Group

15/05/2013 FEMIP for the Mediterranean

07/05/2013 Revised Rules of procedure for the FEMIP Trust Fund Assembly of donors

07/05/2013 Revised Rules relating to the establishment and administration of the FEMIP Trust

Fund

02/05/2013 Supporting SMEs in 2012

02/05/2013 Statistical Report 2012

30/04/2013 Financial Report 2012

23/04/2013 The Economic Appraisal of Investment Projects at the EIB

12/04/2013 Activity Report 2012

08/04/2013 The European Investment Bank at a glance

05/04/2013 FEMIP - key figures for 2002 - 2012

26/03/2013 The EIB in Belgium in 2012

26/03/2013 The EIB in the Netherlands in 2012

26/03/2013 EIB activity in Luxembourg

25/03/2013 The EIB in Slovakia in 2012

25/03/2013 The EIB in Spain in 2012

25/03/2013 The EIB in Slovenia in 2012

25/03/2013 The EIB in Portugal in 2012

25/03/2013 The EIB in Romania in 2012

25/03/2013 The EIB in Poland in 2012

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25/03/2013 The EIB in Malta in 2012

25/03/2013 The EIB in Italy in 2012

25/03/2013 The EIB in Ireland in 2012

25/03/2013 The EIB in Hungary in 2012

25/03/2013 The EIB in Greece in 2012

25/03/2013 The EIB in Germany in 2012

25/03/2013 The EIB Group in France in 2012

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