Gli adempimenti in materia di salute e sicurezza del lavoro - Carpenterie
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Seminario di informazione sugli adempimenti in
materia di salute e sicurezza sul lavoro:
CARPENTERIE
A cura del:Servizio Ambiente, MDL e Sicurezza
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Relatore:
Paolo Berlusconi – Tecnico del servizio ambiente e sicurezza di Confartigianato Imprese Varese
• Laurea in Ingegneria per la Sicurezza del Lavoro e dell’Ambiente
• Master in acustica ambientale e Tecnico Competente in Acustica Ambientale
• Formatore e docente accreditato in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
• Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) per aziende del «Sistema» Confartigianato Imprese
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Il Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n. 81Testo Unico in materia di Salute e sicurezza nei
luoghi di lavoroAdempimenti di carattere generale a carico del Datore di Lavoro in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro.
- Designare il RSPP (che può essere svolto direttamente dal Datore di Lavoro) a seguito di apposito corso di formazione;- Far nominare il RLS, provvedere alla sua formazione ed inviarne comunicazione all’INAIL;- Nominare il "Medico Competente " ed attivare la "Sorveglianza Sanitaria"- Designare formalmente, gli addetti antincendio e Primo Soccorso e formarli come richiesto dalla normativa;- Predisporre il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e le MPP adeguate…..
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Il rispetto della normativa in materia di igiene e sicurezza dellavoro, è garantito:
1. dal controllo degli organismi interni all’attività lavorativa;2. dagli interventi ispettivi delle strutture pubblichepreposte alla vigilanza.
Agli organi di controllo interno aziendale è riservato:- Il primo livello di prevenzione (ovvero il rispetto dellenorme in materia di SS)
Agli organi di vigilanza pubblici spettano:- le verifiche per il rispetto delle norme antinfortunistiche;- l’adozione degli eventuali provvedimenti sanzionatori;- gli accertamenti a seguito di incidenti sul lavoro.
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NB. Gli addetti degli organismi di vigilanza in sede disopralluogo in azienda rivestono la qualifica di UFFICIALI DI
POLIZIA GIUDIZIARIA e dunque hanno facoltà di:1. visitare in qualsiasi momento ed in ogni parte i luoghi dilavoro;2. prelevare campioni di materiali o prodotti ritenuti nocivi;3. richiedere al datore di lavoro, ai dirigenti, ai preposti edai lavoratori le informazioni che ritengono utiliall’accertamento in corso;4. prendere visione della documentazione medica dilavoratori ricoverati per malattie dovute a cause lavorative opresunte tali.La documentazione deve essere presente in azienda (nocommercialista, consulente, abitazione ecc)
GLI ORGANISMI DI «VIGILANZA»
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La vigilanza prevede l’esame e la verifica dei comportamentiaziendali; Attualmente gli organismi preposti alla vigilanza inmateria di SS sono:
• Azienda Sanitaria Locale - ASL;• Direzione Territoriale del Lavoro -DTL;• INAIL-ISPESL ;• Vigili del Fuoco - VVF.
Alle ASL in particolare è demandata la verifica in relazione a:
• Apparecchi di sollevamento;• Apparecchi a pressione;• Ascensori e montacarichi;• Generatori di calore;• Impianti di messa a terra.
GLI ORGANISMI DI «VIGILANZA»
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In particolare nel triennio 2011-2013 le ASL hanno previstouna serie di controlli aggiuntivi su varie tipologie di attività;per il comparto metalmeccanico sono previsti controlli inmerito a:
• Applicazione del vademecum per le attività di saldatura• Verifiche dell’esposizione dei lavoratori a agenti chimici e
cancerogeni;• Verifica requisiti di sicurezza attrezzature;• Verifica congruenza dei Piani Sanitari (coinvolgimento del
MC)• Verifica delle attività che possono comportare MMC/MR
Vediamo nel dettaglio cosa viene verificato…
L’AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL
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Viene richiesto all’azienda di:
1. Avere ben identificato gli addetti alla saldatura(mansionario);2. Aver correttamente stimato il tempo massimo diesecuzione dell’attività di saldatura;3. Aver posizionato i cartelli che identificano i rischi pressol’area interessata;4. Essere in possesso delle schede di sicurezza dei prodottiutilizzati (elettrodi, distaccanti per saldature ecc);5. Aver predisposto adeguati impianti di aspirazione per ognipostazione di saldatura;Ove la Valutazione del Rischio determini una condizione di«rischio NON irrilevante» viene richiesta la verifica dei livellidi esposizione mediante misurazioni (campionamento).
VADEMECUM SALDATURA – Chimico e CMR
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NB. Le emissioni in atmosfera dagli impianti diaspirazione devono essere autorizzate!!!
NB. Non è MAI possibile che quanto aspirato vengare-immesso nell’ambiente di lavoro.
VADEMECUM SALDATURA – Chimico e CMR
NB. È in arrivo il questionario da parte delle ASL incui si richiedono alcuni dati aziendali…..èimportante compilarlo correttamente….
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Viene richiesto all’azienda di:
1. Verificare periodicamente lo stato di efficienza deidispositivi di protezione delle attrezzature (registrando taliverifiche);
2. Provvedere immediatamente alla sostituzione di parti diattrezzature deteriorate (conservandone le evidenze);
3. Formare i lavoratori in merito alle corrette modalità diutilizzo delle attrezzature (istruzioni);
Alcuni esempi…..
REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE
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REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE
Situazione SANZIONABILE!!!!
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REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE
Situazione CONFORME
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REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE
Situazioni SANZIONABILI!!!!
Situazione CONFORME
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REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE
Situazioni SANZIONABILI!!!!
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REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE
Situazioni CONFORMI
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REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE
Situazione CONFORME
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REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE
Come minimo verificare sempre che:
1. La cartellonistica sia presente ed adeguata;
2. I dispositivi di comando non siano azionabiliaccidentalmente;
3. Siano sempre segregate le parti che possono causarecontusioni o schiacciamento;
Ove possibile fornire adeguate procedure di lavoro agliaddetti…
NB. Una statistica: Nel 2012 sono state visitate dal ns. ufficio48 aziende del comparto….solo per 5 di queste eranorispettati i requisiti minimi di protezione di TUTTE leattrezzature presenti…. (ovvero il 10%)
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Tutti gli addetti alla saldatura DEVONO essere sottoposti a SS a cura del Medico Competente.
In genere la visita medica deve comprendere:1. Visita di idoneità fisica generale (comprendente
anamnesi lavorativa, anamnesi fisiologica, anamnesi remota ecc);
2. Valutazione delle funzionalità respiratoria (spirometria);3. Esami di laboratorio (transaminasi, glicemia, Gamma-GT,
ecc in funzione dei materiali lavorati..);4. Visita oculistica;5. Valutazione degli IBE.Di fatto la SS può confermare o meno la presenza di rischi lavorativi...
LA SORVEGLIANZA SANITARIA
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La visita di idoneità alla mansione è di norma svota conperiodicità annuale (la periodicità DEVE essererispettata!!).
La tipologia di «visita» svolta da ogni singolo addetto allamansione (sia saldatore che altra mansione), deve esserenecessariamente riportata all’interno del piano sanitarioaziendale.
Il Piano Sanitario DEVE ESSERE AGGIORNATO qualora vi sianodelle modifiche all’attività svolta che comportinoesposizione a rischi diversi da quelli precedentementevalutati.
LA SORVEGLIANZA SANITARIA
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CONGRUENZA DEL PIANO SANITARIO
Gli addetti della ASL, in presenza di personale medico,richiedono all’azienda di visionare la documentazionerelativa alla sorveglianza sanitaria (in genere ultimotriennio).
Devono essere presenti in azienda:
1. Piano sanitario (congruente con il DVR);
2. Idoneità alla mansione di tutti i dipendenti;
3. Buste sigillate contenenti i dati della sorveglianzasanitaria;
4. Eventuale ulteriore documentazione redatta dal MC…(es.note informative da consegnare ai dipendenti ecc)
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SE CI SONO INADEMPIENZE??
Qualora a seguito del sopralluogo si siano riscontrateinadempienze viene comminata una prescrizione (ovveroobbligo di porre rimedio all’inadempienza).
NB. E’ importante LEGGERE attentamente il verbale diprescrizione, è sempre presente un termine entro cuiottemperare alla prescrizione (30 gg).
Poiché in materia di SS si applica il CPP, viene inviata nota alPM inerente la contravvenzione accertata (il penale in questafase è automaticamente sospeso).
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SE CI SONO INADEMPIENZE??
Qualora entro i termini si adempia alle richieste:• Il procedimento si chiude e il reato si estingue con il
pagamento di una sanzione amministrativa(l’adempimento e il pagamento della sanzione sonocomunicati al PM ed il procedimento è archiviato)
Qualora entro i termini NON si adempia alle richieste:• la sospensione del procedimento penale viene meno;• il PM definisce la posizione processuale dell’indagato.• L’adempimento tardivo, o l’eliminazione delle
conseguenze della contravvenzione con modalità diverseda quelle indicate dall’organo di vigilanza, sono valutati aifini dell’applicazione dell’oblazione
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QUALCHE ESEMPIO
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QUALCHE ESEMPIO
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QUALCHE ESEMPIO
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QUALCHE ESEMPIO
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… nel primo biennio di
attività
(art.20 M.A.T.)
… dopo il primo biennio di
attività
b) per prevenzione (art.24
M.A.T.)Modello
OT/20/01(tutte le aziende)
Modello
OT/20/02(aziende R.I.R.)
Modello(ex OT/24/…)
OSCILLAZIONE DEL TASSO
-15%
Dal 7%
al 30%
“Sconto artigiani”
-7%
Gli «sconti» INAIL
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Riduzione del tasso medio nei primi due anni di attività (Art. 20 M.A.T)
E’ riconosciuta al Datore di lavoro in regola con ledisposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortunie di igiene del lavoro.
La domanda può essere presentata (su modulistica OT/20/01oppure OT/ 20/02) non oltre il primo biennio di attività.
NB. La misura dell’oscillazione resta in vigore sino al 31Dicembre dell’anno in cui si completa il predetto biennio
Es: un’azienda che ha iniziato l’attività il 13.06.2011 usufruirà
dell’OT 20 fino al 31.12.2013
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Riduzione del tasso medio dopo primi due anni di attività (Art. 24 M.A.T)
E’ riservata ai Datori di lavoro che siano in regola con:1. Adempimenti contributivi ed assicurativi2. Disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione3. Abbiano compiuto interventi che realizzano
miglioramenti rispetto alle condizioni minime giàpreviste dalla normativa in materia di sicurezza.
Gli interventi migliorativi devono essere indicati nel modulodi domanda e devono essere stati effettuati nell’anno solareprecedente quello cui si riferisce la domanda
Es. domanda presentata il 26 febbraio 2014 per interventieffettuati nel 2013.
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Qualche esempio di interventi (Art. 24 M.A.T.)
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Qualche esempio di interventi (Art. 24 M.A.T.)
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Grazie per l’attenzione