Giovanni Battista Pergolesi

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Biografia di G. B. Pergolesi

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  • Giovanni Battista Pergolesi

    Giovanni Battista Draghi, detto Pergolesi

    Giovanni Battista Draghi detto Pergolesi (Jesi, 4 gen-naio 1710 Pozzuoli, 17 marzo 1736) fu un compositore,organista e violinista italiano di opere e musica sacradell'epoca barocca.

    1 Biograa e opere maggiori

    1.1 Infanzia nelle Marche e trasferimentoa Napoli

    Giovanni Battista Draghi (oDrago) nasce a Jesi in pro-vincia d'Ancona nel 1710. Il soprannome Pergolesi derivadal nonno Francesco, un artigiano originario della cittadi-na di Pergola (PU) trasferitosi nel 1635 nella citt nataledi Giovanni Battista. Col tempo il soprannome Pergolesidivenne di uso comune per designare la sua famiglia.La posizione del padre, amministratore statale, consen-t al giovane Giovanni Battista di avere una giovinezzarelativamente agiata ed una prima formazione musicale.Fece i primi studi di organo e violino nella citt natale,durante i quali mostr notevole talento musicale. All'etdi quindici anni, grazie al mecenatismo del vescovo di

    Larino e Governatore della Santa Casa di Loreto CarloMaria Pianetti, fu ammesso nel celebre Conservatorio diSanta Maria di Loreto a Napoli, dove ebbe modo di stu-diare composizione con alcuni dei pi celebri autori dellaScuola musicale napoletana, come Francesco Durante eGaetano Greco.Napoli nella prima met del Settecento era senza dubbiouna delle citt pi vivaci dal punto di vista musicale: arti-sti comeAlessandro Scarlatti, Nicola Porpora o LeonardoLeo avevano proposto con successo lo stile musicale na-poletano nelle corti di tutta Europa e non sorprendenteche nel 1739 lo scrittore e politico francese Charles deBrosses[1] riferendosi alla citt partenopea, la denisse lacapitale mondiale della musica.In virt del suo talento come violinista, Pergolesi fu no-minato nel 1729 capo paranza dell'orchestra del conser-vatorio, titolo che si potrebbe associare all'attuale primoviolino. Si diplom nel 1731 a ventuno anni, componen-do, come saggio nale, l'oratorio La conversione e mortedi San Guglielmo; nell'ultimo anno di studi aveva gi com-posto altre opere di pregio come l'oratorio La fenice sulrogo, ovvero la morte di San Giuseppe (la cui attribuzione considerata dubbia da alcuni studiosi), unaMessa in Re el'opera Salustia (messa in scena 2 anni dopo), che gli die-dero una certa fama e lo posero nel novero dei pi promet-tenti giovani compositori napoletani. Proprio per questanotoriet, al termine degli studi fu assunto dal PrincipeStigliano Colonna (appartenente al ramo napoletano dellanota famiglia nobile) con l'incarico di maestro di cappel-la, godendo inoltre della protezione dell'inuente duca diMaddaloni.

    1.2 Salustia e Lo frate 'nnamorato (1731-1732)

    Grazie all'ottimo successo del suo oratorio La conversio-ne e morte di San Guglielmo, nel periodo tra il 1731 e il1732 Pergolesi ebbe modo di allestire la sua prima ope-ra lirica: il dramma per musica Salustia, sul libretto dianonimo, tratto dall'Alessandro Severo di Apostolo Zeno.Commissionatagli dal Teatro San Bartolomeo di Napoli,ebbe la prima rappresentazione nel gennaio del 1732.Dal punto di vista musicale si tratt di un'opera decisa-mente conservatrice, certamente a causa delle pressionidel primo attore, Nicol Grimaldi, detto Nicolino, can-tante di valore, ma anziano e legato alle convenzioni del-la vecchia scuola di autori come Georg Friedrich Hn-del. La morte del Nicolino a poche settimane dalla prima

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  • 2 1 BIOGRAFIA E OPERE MAGGIORI

    e la sostituzione col ben pi giovane Gioacchino Conticrearono seri problemi all'allestimento e costrinsero, fral'altro, a riscrivere ben tre volte la sinfonia d'apertura ed ariadattare alcune arie. Queste vicissitudini aiutano a com-prendere la sensazione di incompiutezza e di immaturi-t dell'opera e a giusticare il successo solo parziale cheottenne alla sua messa in scena.Tutt'altro esito ebbe Lo frate 'nnamorato, una comme-dia in musica in italiano e in napoletano su libretto diGennaro Antonio Federico, allestita dal Teatro dei Fio-rentini nel settembre 1732, eccezionalmente ripresa, conalcune modiche dello stesso autore, gi due anni dopoper le celebrazioni del carnevale. L'opera ebbe un suc-cesso straordinario e fu indubbiamente la composizionedi maggiore fortuna durante la vita del Pergolesi.Nel novembre del 1732 Pergolesi ottiene l'incarico di or-ganista soprannumerario presso la Cappella Reale. Parti-colarmente interessante la relazione sulla sua assunzio-ne, custodita dall'archivio di Stato di Napoli, nella qualesi fa riferimento alle enormi aspettative che accompagna-vano la sua carriera, al grande successo dell'opera Lo frate'nnamorato e soprattutto al bisogno che tiene la CappellaReale de soggetti che compongono sopra il gusto moderno'.

    1.3 Il prigionier superbo e La serva padrona(1733)

    I drammatici maremoti che colpirono la citt di Napolialla ne del 1732 portarono alla sospensione delle cele-brazioni del carnevale nella citt partenopea per il 1733 ela stagione dei teatri, che proprio in quel periodo presen-tava i pi ricchi allestimenti, fu cancellata in ossequio allutto. Proprio a causa di questa tragica sciagura fu com-missionata la Messa in Re maggiore, a dieci voci e duecori.

    Libretto d'epoca de La serva padrona, da rappresentarsi comeintermezzo dell'opera seria L'odio vinto dalla costanza

    Per poter mettere in scena il suo nuovo lavoro teatrale,

    Pergolesi dovette attendere la ne dell'estate, in parti-colare il 28 agosto 1733, in occasione del compleannodell'imperatrice Maria Cristina. Si tratta de Il prigioniersuperbo, dramma per musica in tre atti, con libretto at-tribuito a Gennaro Antonio Federico, tratto da La fedetradita e vendicata di Francesco Silvani, la cui musica erapronta da quasi un anno. Il successo fu ottimo, tanto dacostringere gli impresari a prolungare le repliche, origi-nariamente previste per il solo mese di settembre, noalla ne del mese di ottobre.Tuttavia, la fama di queste rappresentazioni non tantocollegata all'opera principale, quanto alla composizioneche veniva eseguita durante gli intervalli: si trattava in-fatti della celebre La serva padrona, un breve intermezzobuo in due atti. Questa composizione, di carattere al-legro e scanzonato e non priva di malizia, composta inmaniera libera e senza tenere conto dei formalismi mu-sicali dell'epoca, rappresenta situazioni e personaggi ca-ricaturali ma realistici, vicini a quelli della tradizionalecommedia dell'arte.Proprio il grande successo della rappresentazione di que-sta breve opera a Parigi nella ripresa del 1752 scatenuna disputa, nota come la Querelle des bouons, fra i so-stenitori dell'opera tradizionale francese, incarnata dal-lo stile di Jean-Baptiste Lully e Jean-Philippe Rameau,e i sostenitori della nuova opera bua italiana fra cuialcuni enciclopedisti (in particolare Jean Jacques Rous-seau, anch'egli compositore). La disputa divise la comu-nit musicale francese e la stessa corte (con la reginache si schier a anco degli italiani), per due anni, eport ad una rapida evoluzione del gusto musicale delpaese transalpino verso modelli meno schematici e pimoderni.

    1.4 Adriano in Siria e la ripresa di Lo frate'nnamorato (1734)

    Dopo il successo dell'anno precedente, nel 1734 Pergo-lesi mise in scena Adriano in Siria, dramma in musica intre atti su libretto di Pietro Metastasio, commissionatogliper le celebrazioni del compleanno della regina Elisabet-ta Farnese ed allestita al Teatro San Bartolomeo. A que-st'opera venne abbinato l'altro celebre intermezzo buo,Livietta e Tracollo, anch'esso destinato a superare per fa-ma l'opera principale in cui era inserito, seppure senzaraggiungere la popolarit universale del precedente Laserva padrona.Nel febbraio era intanto stato nominato maestro di Cap-pella sostituto dalla Fedelissima Citt di Napoli, posi-zione di prestigio che gli consentiva di aspirare alla suc-cessione del titolare, l'anziano e stimato Domenico Sarro.Soprattutto in quest'anno, la ripresa dell'opera Lo frate'nnamorato addirittura super per successo l'allestimentooriginario, diventando l'attrazione principale del carne-vale partenopeo e permettendo all'autore di allargare lapropria popolarit al di l dei conni della citt di Napoli.

  • 1.6 Lo Stabat Mater e la morte (1736) 3

    1.5 Pergolesi a Roma: L'Olimpiade e IlFlaminio (1735)

    Il 10 maggio 1734 Carlo di Borbone aveva conquistato lacitt di Napoli e gran parte dell'aristocrazia asburgica cheaveva fornito appoggio e sostegno alla carriera di Pergo-lesi aveva trovato rifugio a Roma, in attesa dell'evolversidella situazione. Su invito e con l'appoggio dei suoi me-cenati duchi di Maddaloni e della famiglia Colonna nelgennaio 1735 Pergolesi debutt a Roma, al Teatro di Tor-dinona, con L'Olimpiade, dramma in tre atti su soggettodi Metastasio.A causa delle precarie condizioni nanziarie degli impre-sari, l'opera venne allestita in maniera non consona al va-lore musicale, costringendo, ad esempio, a rinunciare alleparti per il coro ed a ricorrere a cantanti di secondo pia-no. Tuttavia, nonostante il parziale insuccesso iniziale, lamusica probabilmente fra la pi ispirata mai scritta dalPergolesi e non deve stupire il fatto sia stata considera-ta da diversi critici (fra i quali lo scrittore Stendhal[2])la rappresentazione in musica pi riuscita del libretto delMetastasio. Maggiore fortuna aveva avuto la sua Messain Fa per sei voci e coro, nota comeMissa Romana: ebbela prima esecuzione il 16 maggio 1734 alla chiesa roma-na di San Lorenzo in Lucina. Essa tuttora una delle suecomposizioni di musica sacra pi note ed eseguite.La disorganizzazione del mondo teatrale romano el'acuirsi dei problemi di salute indussero Pergolesi a tor-nare a Napoli, dove nell'autunno rappresent al TeatroNuovo Il Flaminio, dramma in musica su libretto del doGennaro Antonio Federico. Si tratt di un lavoro maturoed interessante da diversi punti di vista, come l'utilizzodi diversi registri musicali (con l'utilizzo di stilemi dellatradizione folcloristica napoletana) a seconda della clas-se sociale del personaggio, la scelta di scrivere in dialettole parti del libretto destinate ai personaggi pi popola-ni o la caratteristica di aancare ad arie serie momentimusicalmente pi leggeri e addirittura comici.L'opera fu un grande successo e a Pergolesi arriv lacommissione di una serenata per le nozze del PrincipeRaimondo di San Severo con Carlotta Gaetani dell'Aquiladi Aragona. Tale serenata andava completata per il gior-no del matrimonio, ssato per il 1 dicembre 1735 aTorremaggiore, tuttavia le peggiorate condizioni di salu-te del musicista lo costrinsero a interrompere la compo-sizione e a musicarne solo una parte. La musica anda-ta perduta e si desume ci dal ritrovamento del libretto.L'incedere inessibile della tubercolosi sul suo sico locostrinse a salutare sua zia Cecilia Giorgi, che si era tra-sferita a Napoli per aiutarlo e a ritirarsi a Pozzuoli, dovesi riteneva ci fosse un clima pi salubre e poteva conta-re sull'asilo e l'assistenza medica del locale convento deicappuccini.

    Caricatura di Pergolesi eettuata da Pier Leone Ghezzi nel 1735,quando il musicista si rec a Roma per l'Olimpiade. In basso a si-nistra si trova la didascalia apposta successivamente dallo stessoGhezzi in cui si legge, tra l'altro: Signor Pergolese, compositoredi musica napoletano, il quale bravo assai et morto in Napoliil d 7 febbr. 1736[3]

    1.6 Lo Stabat Mater e la morte (1736)

    In tutta la sua breve carriera, parallelamente all'attivitoperistica, Pergolesi fu un fecondo autore di musica sa-cra, ma solo ai suoi ultimi mesi di vita che dobbiamo lacomposizione di quelli che sono considerati il suo lascitopi importante in questo ambito: si tratta del suo SalveRegina del 1736 e soprattutto del coevo Stabat Mater perorchestra d'archi, soprano e contralto, che la tradizionevuole sia stato completato il giorno stesso della sua morte.Se questo aneddoto sia realistico o si tratti di un ulteriorericamo romantico orito attorno alla gura del Pergolesi di secondaria importanza. invece certa, come si rilevanello studio dell'autografo, una grande fretta di scrivere,confermata da numerosi errori, parti di viole mancanti osoltanto abbozzate, e pi in generale un certo disordinetipico di chi ha poco tempo davanti a s. Tanto che incalce all'ultima pagina dello spartito scrisse di suo pugno"Finis Laus Deo", quasi a mostrare il sollievo per averavuto il tempo necessario per concludere l'opera.[4]

    da notare il fatto che quest'opera fosse commissionatadai Cavalieri della Vergine dei dolori della Confraterni-ta di San Luigi al Palazzo per sostituire lo Stabat Materdi Alessandro Scarlatti, che veniva tradizionalmente ese-guito nel periodo quaresimale: che una composizione delcelebre Alessandro Scarlatti, datata 1724, fosse sostitui-

  • 4 3 ATTUALIT DELLA MUSICA DI PERGOLESI

    ta indicativo della rapida evoluzione del gusto musicalenella Napoli settecentesca e di come composizioni di po-chi anni pi antiche fossero considerate di stile arcaicorispetto allo stile proposto da musicisti come Pergolesi. inne da ricordare come la musica dello Stabat Ma-ter pergolesiano sia da sempre estremamente apprezza-ta, tanto che Johann Sebastian Bach la utilizz per far-ne una parafrasi (modicando l'orchestrazione della violaed aggiungendovi l'uso di un coro), nel suo salmo Tilge,Hchster, meine Snden (BWV 1083).La parabola artistica di Pergolesi, aitto dall'infanzia daseri problemi di salute - si ritiene fosse aetto da spina bi-da o da poliomielite, come mostra la caricatura di Ghez-zi che lo ragura con la gamba sinistra pi corta e sottiledella destra - si comp in appena cinque anni. Mor ditubercolosi a soli 26 anni, nel 1736, nel convento dei cap-puccini di Pozzuoli. Fu sepolto nella fossa comune dellaCattedrale di San Procolo.Scarna e di dubbia attribuzione l'attivit nella musi-ca strumentale: quello che era considerato il suo lascitopi notevole, la raccolta I Concerti Armonici, deniti-vamente risultata essere opera del compositore dilettan-te ammingo Unico Wilhelm van Wassenaer da quando,nel 1979, ne sono stati rintracciati gli originali autograpresso il castello di Twickel, nei Paesi Bassi.

    2 Leggenda e fama postumaSe in vita, nonostante i numerosi riconoscimenti, lafama di Pergolesi era quasi esclusivamente limitataall'ambiente musicale napoletano e romano, non deve sor-prendere che questa gura di compositore, morto giova-nissimo con una parabola artistica di soli cinque anni etuttavia in grado di lasciare una manciata di composizioniindimenticabili, abbia potuto suggestionare poeti ed ar-tisti che nel corso dell'Ottocento ne reinterpretarono lagura in chiave romantica.

    Monumento a Giovanni Battista Pergolesi a Jesi

    Tuttavia gi alla met del Settecento Pergolesi era im-mensamente pi noto di quanto non fosse stato in vita:come accennato, le numerose stampe delle sue compo-

    sizioni iniziarono a diondersi in tutta l'Europa, interes-sando autori come Johann Sebastian Bach, che addirittu-ra scrive sulla musica del celebre Stabat Mater il Salmo51 BWV 1083 modicandone solo la coda dell'Amen, eduna quantit innumerevole di autori minori, come PietroChiarini, autore di numerosi pastiche di arie pergolesia-ne. Soprattutto la scarsit di informazioni tangibili sullasua vita e sulle sue opere fu terreno fertile per il oriredi fantasiosi aneddoti di ogni tipo. Si insinu il dubbioche la sua tragica ne fosse dovuta non a cause naturalima all'avvelenamento da parte di musicisti invidiosi delsuo talento. Gli furono attribuiti una bellezza apollinea enumerosi tragici amori.Proprio a causa di tale straordinaria fama postuma, il ca-talogo delle sue opere ha avuto un imprevedibile desti-no: nel corso del XVIII e XIX secolo si diuse la prassidi pubblicare a suo nome, con ni speculativi, qualun-que spartito avesse lo stile musicale della Scuola musi-cale napoletana. Questo port alla ne del XIX secolo acontare oltre cinquecento composizioni nel catalogo in-formale delle sue opere. Gli studi contemporanei hannoridotto a meno di cinquanta le composizioni di Pergole-si, fra queste solo ventotto sono i lavori la cui paternit considerata certa.Tuttora vi sono seri dubbi sull'attribuzione di diversi la-vori, anche fra i pi noti, come il Salve Regina in Fa, ol'oratorio La Fenice sul rogo e diverse edizioni musicali ediscograche perpetuano queste incertezze sulla paterni-t di diverse composizioni, pubblicando a suo nome lavo-ri sicuramente prodotti da altri autori, come ad esempiole arie Se tu m'ami (certamente composta dal musicologoAlessandro Parisotti nella seconda met dell'Ottocento einclusa in una sua raccolta di arie barocche a nome di Per-golesi) e Tre giorni son che Nina (attribuita a VincenzoLegrenzio Ciampi) o il Magnicat in Re, composto dalsuo maestro Francesco Durante.Emblematico nel descrivere la situazione di estrema in-certezza che contraddistingue il catalogo delle opere delPergolesi il caso del Pulcinella di Igor Stravinskij: com-posto nel 1920 quale omaggio allo stile del composi-tore jesino, la pi recente critica musicale ha stabilitoche dei ventuno pezzi utilizzati per questa composizione,ben undici sono da attribuirsi ad altri autori della Scuolamusicale napoletana (principalmente Domenico Gallo eAlessandro Parisotti), due sono di dubbia attribuzione esolo otto (per lo pi tratti dalle sue opere liriche), sono daattribuirsi al Pergolesi. In suo onore, l'asteroide 6624 P-L stato chiamato 7622 Pergolesi.

    3 Attualit della musica di Pergo-lesi

    A dierenza dei lavori di compositori suoi contempora-nei, la musica di Pergolesi gode tuttora di vasta popo-larit ed frequentemente eseguita nei teatri e nelle sa-

  • 5le da concerto. In particolare lo Stabat Mater e il SalveRegina sono eseguiti comunemente, soprattutto a cavallodel periodo pasquale, e non raro ascoltarne adattamen-ti o brani all'interno delle colonne sonore di lm e spotpubblicitari.Della sua produzione operistica, l'intermezzo buo Laserva padrona regolarmente inserita nei programmi deimaggiori teatri mondiali. Parallelamente al rinnovato in-teresse del pubblico per la musica barocca, manifestato-si negli ultimi decenni, vi stata una riscoperta dellesue composizioni meno celebri, fra le quali da ricorda-re la sfarzosa rappresentazione di Lo frate 'nnammora-to, allestita dal Teatro alla Scala di Milano nel 1989 conla direzione di Riccardo Muti e la regia di Roberto DeSimone.Dal 2001 la "Fondazione Pergolesi-Spontini" di Jesi orga-nizza un festival annuale dedicato alla musica dei due il-lustri compositori marchigiani. Nel corso degli anni sonostate allestite per la prima volta alcune fra le opere pi ra-re del compositore jesino, permettendone la registrazionee la pubblicazione discograca e favorendone quindi la ri-scoperta presso il grande pubblico. Da ricordare, inne,che il 2010 costituisce il III centenario dalla nascita delcompositore jesino, occasione sfruttata dai maggiori tea-tri mondiali per riproporre in cartellone alcune delle suecomposizioni, anche fra le meno celebri.

    3.1 Colonne sonore cinematograche nellequali impiegata musica di Pergolesi

    Dogville - Danimarca/Regno unito (2003)

    Octavia - Spagna (2002)

    Chocolat - Francia (2000)

    L'immagine del desiderio - Spagna (1997)

    Il Senso di Smilla per la neve - Danimarca,Germania, Svezia (1997)

    Farinelli, Voce Regina - Italia, Belgio, Francia(1994)

    Woyzeck - Ungheria (1994)

    Jesus of Montreal - Canada, Francia (1989)

    Amadeus - USA (1984)

    L'indiscreto fascino del peccato - Spagna (1983)

    La ne del mondo nel nostro solito letto in una nottepiena di pioggia - Italia (1978)

    Zerkalo - URSS (1975)

    4 Catalogo delle opereIl presente elenco tratto dal Catalogo Caarelli del1941, integrato dai successivi maggiori contributi in cam-po musicologico. Per quanto si sia cercato di compilareun elenco esaustivo e preciso, la materia presenta dicol-t oggettive ed ambiguit nelle fonti che non consentonodi considerarlo del tutto adabile. Le opere di cui esistel'originale autografo sono segnalate con il simbolo (*).

    4.1 Opere pubblicate in vita

    1729, O salutaris hostia, Inno per tenore e bassocontinuo.

    1731, Li prodigi della divina grazia nella conversionedi S. Guglielmo Duca d'Aquitania, Dramma sacro.(*)

    1731 Questo il piano - Cantata per contralto.

    1731-1732, Salustia, Opera. (*)

    Abbinata all'intermezzo Nerina e Nibbio (del qualesi persa la musica).

    1732, Messa in Re (Kyrie e Gloria) .(*)

    1732,Domine ad adjuvandum me, Mottetto a 5 vociper coro e archi. (*)

    1732, Dixit Dominus, Salmo per soprano, 2 cori eorchestra. (*)

    1732, Contebor tibi Domine, Salmo per soprano,contralto, coro e archi.

    1733, Il prigionier superbo, Opera. (*)

    Abbinata all'intermezzo La serva padrona. (*)

    1734, Messa in Fa (Kyrie e Gloria). Nota anchecome Missa Romana. (*)

    1734, Adriano in Siria, Opera. (*)

    Abbinata all'intermezzo Livietta e Tracollo nota an-che come La Contadina Astuta o La Finta Polacca.(*)

    1732, Lo Frate 'nnamorato, Opera bua in linguanapoletana. (*)

    1735, Il tempo felice, preludio musicale. (*)

    1735, Il Flaminio, Opera bua. (*)

    1735, L'Olimpiade, Opera. (*)

  • 6 6 NOTE

    4.2 Opere postume Concerto per Violino in Si bemolle. Dalsigre, ahi mia Dalsigre - Cantata per soprano earchi. (*)

    In coelestibus regnis, Antifona per contralto, archi ebasso continuo. (*)

    Laetatus sum, Salmo per soprano e orchestra. (*) Laudate pueri Dominum, Salmo per soprano, coro eorchestra. (*)

    Luce degli occhi miei - Cantata per soprano e archi. Salve Regina in Do minore, mottetto per soprano,archi e basso continuo.(*)

    Segreto tormento altrimenti noto come Chi non odee chi non vede - Cantata per soprano. (*)

    Sonata in La per clavicembalo. (*) Stabat Mater per soprano, contralto, archi e bassocontinuo. (*)

    Tu resterai mia cara - Cantata per soprano, contraltoe archi. (*)

    4.3 Opere di incerta attribuzione 42 Solfeggi a 2 voci 64 Solfeggi a 3 voci In hoc die quam decora, Mottetto per soprano,contralto, tenore, 2 cori e orchestra.

    Le luci vezzose del caro mio bene aria, inedita. La Fenice sul rogo ovvero La Morte di San Giusep-

    pe, Oratorio. Alcuni studiosi ritengono sia opera diJohann Adolf Hasse.

    Nacqui agli aanni in seno aria, inedita. Miserere II in Do minore. Orfeo altrimenti noto come Nel chiuso centro - Can-tata per soprano e archi. Talvolta attribuita anche aBenedetto Marcello.

    Salve regina in Fa minore, mottetto per contralto,archi e basso continuo.

    Sinfonia (sonata) in Fa per violoncello e bassocontinuo.

    sonate in Do per clavicembalo. Un caro e dolce sguardo aria, inedita.

    5 Opere erroneamente attribuite aPergolesi

    Includiamo anche un elenco delle pi note fra le opereerroneamente attribuite al Pergolesi. Laddove possibile,si indicato anche l'autore originale.

    Concerti Armonici - Unico Wilhelm Graf vanWassenaer

    Concertino per archi in Sol - Autore ignoto Concerto per auto e orchestra in Re - Autore ignoto Concerto per auto e orchestra in Sol - Autore ignoto Concerto per Oboe - Autore ignoto Della citt vicino - Cantata - Autore ignoto Dorina e Nibbio - Intermezzo - Domenico Sarro Eurillo e Beltrammo - Intermezzo - Domenico Sarro Il Geloso Schernito - Intermezzo - attr. BaldassarreGaluppi o Pietro Chiarini.

    Il Maestro di musica - Intermezzo - Autore ignoto[5]

    Il nto pazzo - Intermezzo - Pietro Chiarini. (ope-ra pastiche, contiene tre arie tratte da Livietta eTracollo)

    La Zingara - Intermezzo - Rinaldo di Capua Magnicat - Salmo - Francesco Durante Ogni pena pi a spietata - Aria Se tu mami - Aria - Alessandro Parisotti Sonate in trio - Domenico Gallo Suite per clavicembalo - Autore ignoto Tre giorni son che Nina - Aria - attr. VincenzoLegrenzio Ciampi

    6 Note[1] Lettres familires crites d'Italie en 1739 et 1740 (Parigi,

    1799)

    [2] Vite di Haydn, Mozart e Metastasio (Parigi, 1814)

    [3] Biblioteca Apostolica Vaticana, Codice Ottoboniano.

    [4] Barry S. Brook, Marvin E. Paymer - The Pergolesi Hand:A Calligraphic Study (Oxford, 1982)

    [5] M. G. Genesi. Recitativi per Il Maestro di Musicadi Pergolesi-Auletta. Piacenza, W.P.R.Edizioni, 2010,pp.164.

  • 77 Bibliograa

    AA. VV. - Enciclopedia Garzanti della Musica -Milano 1998

    Filippo Caarelli - Catalogo delle opere diG.B.Pergolesi - Roma 1941

    a cura di Pietro Celli -Dizionario dell'Opera - Roma2006

    C.L. Cudworth -Notes on the Instrumental Works At-tributed to Pergolesi - British musical Quarterly Vol.XXX n. 4 - Oxford 1949

    Alfred Einstein - Notes on the StabatMater - Oxford1927

    Massimo Mila - Breve storia della musica - Torino1963

    Frank Walker - Two Centuries of Pergolesi Forge-ries and Misattributions in Music and Letters - Britishmusical Quarterly Vol. XXX n. 4 - Oxford 1949

    8 Voci correlate

    Fondazione Pergolesi Spontini

    Musica barocca

    Scuola musicale napoletana

    Opera lirica

    Stabat Mater (musica)

    La serva padrona

    L'Olimpiade

    Salve Regina

    Unico Wilhelm Graf van Wassenaer

    Lo Frate 'nnamorato

    9 Altri progetti

    Wikimedia Commons contiene immagini oaltri le su Giovanni Battista Pergolesi

    10 Collegamenti esterni Fondazione Pergolesi Spontini (EN) Spartiti liberi di Giovanni Battista Pergolesi inInternational Music Score Library Project, ProjectPetrucci LLC.

    Istituto Internazionale per lo studio del SettecentoMusicale Napoletano

    Sito del Teatro Pergolesi di Jesi Pagina del sito della Regione Marche dedicata alFestival Pergolesi Spontini

    Conservatorio Statale di Musica G.B. PergolesiIstituto di Alta Formazione Artistica e MusicaleFermo

    Istituto per lo Studio del '700 Musicale Napoletano G.B.Pergolesi Allegro dalla Sinfonia Lo frate'nnammorato

    Biograa e registrazioni consigliate Esempi musicali di opere attribuite a Pergolesi (EN) Pergolesi Research Center New York (FR) Biograa, catalogo parziale e registrazioniconsigliate

  • 8 11 FONTI PER TESTO E IMMAGINI; AUTORI; LICENZE

    11 Fonti per testo e immagini; autori; licenze11.1 Testo

    Giovanni Battista Pergolesi Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni%20Battista%20Pergolesi?oldid=71951676 Contributori: Twi-ce25, Davide, Gac, Leonard Vertighel, Marcok, Alobot, Civv, MM, Blackcat, ZeroBot, ZorzoMirco, Luisa, Pil56, Malemar, Tooby, Alec,YurikBot, Lilja, Alegallo, Cloj, Stemby, Accurimbono, Zwobot, Chobot, FlaBot, Beta16, Al Pereira, Eskimbot, Elwood, Rago, Rollopack,Moloch981, Adssda, Superchilum, SashatoBot, Nickanc, Murray, Lemke, Nemo bis, Ignisdelavega, Luigi.Vampa, Giampaolo Bedini, John-long, Pyotr, Thijs!bot, Roger 75, Escarbot, Quatar, Driante70, Dromofonte, TekBot, Fabio.gastone, Justinianus da Perugia, TXiKiBoT,VolkovBot, Anoixe, Ripepette, BetaBot, Abbot, Luca Giusti, Wisbot, Formica rufa, Nikbot, Melos, Marcus 1756, Denghi, Phantomas,Pracchia-78, Erinaceus, Vale93b, YaFKBOT, Diepi, Tener, Plasm, Kaspobot, BotSimo82, DragonBot, No2, Markokramit, BOTarate, ^mu-saz, IagaBot, Figiu, IncolaBot, LaaknorBot, Guidomac, Luckas-bot, Aedo89, Tino, MystBot, FrescoBot, MapiVanPelt, Captivo, NickK,AttoBot, Jeanambr, ArthurBot, Xqbot, Whatnwas, RibotBOT, L736E, ButkoBot, Steevie, Horcrux92, EmausBot, CoolJazz5, Franzy89,Antonella Nigro, ManuBach96, Theridel, WikitanvirBot, BohemianRhapsody, IlSistemone, Appignanesi, Aplasia, Pil56-bot, Ianuarius,Ptolemaios, Emanuele676, AlessioBot, ValterVBot, JarektBot, SamoaBot, Rotbot e Anonimo: 66

    11.2 Immagini File:Commons-logo.svg Fonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/4a/Commons-logo.svg Licenza: Public domain Con-

    tributori: This version created by Pumbaa, using a proper partial circle and SVG geometry features. (Former versions used to be slightlywarped.) Artista originale: SVG version was created by User:Grunt and cleaned up by 3247, based on the earlier PNG version, created byReidab.

    File:Crystal_Clear_app_Login_Manager.png Fonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/c/ca/Crystal_Clear_app_Login_Manager.png Licenza: LGPL Contributori: All Crystal Clear icons were posted by the author as LGPL on kde-look; Artista originale:Everaldo Coelho and YellowIcon;

    File:Giovanni_Battista_Pergolesi_-_Concerto_per_flauto_e_orchestra_in_Sol.ogg Fonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/f/f2/Giovanni_Battista_Pergolesi_-_Concerto_per_flauto_e_orchestra_in_Sol.ogg Licenza: Public domainContributori: ?Artista originale:?

    File:Harp2_ganson.svg Fonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/5c/Harp2_ganson.svg Licenza: CC0 Contributori:openclipart Artista originale: Gerald_G

    File:La_Serva_Padrona.jpg Fonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/a/a9/La_Serva_Padrona.jpg Licenza: Public do-main Contributori: ? Artista originale: ?

    File:Pergolesi.jpg Fonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/9e/Pergolesi.jpg Licenza: Public domain Contributori: ?Artista originale: ?

    File:Pergolesi_-_Concerto_per_violino_in_si_bemolle_maggiore_-_primo_movimento_(Trascrizione_per_mandolino).oggFonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/f/ff/Pergolesi_-_Concerto_per_violino_in_si_bemolle_maggiore_-_primo_movimento_%28Trascrizione_per_mandolino%29.ogg Licenza: Public domain Contributori: ? Artista originale: ?

    File:Pergolesi_Denkmal_in_Jesi_(Marken)_2008.JPG Fonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/3b/Pergolesi_Denkmal_in_Jesi_%28Marken%29_2008.JPG Licenza: CC BY-SA 3.0 Contributori: Opera propria Artista originale: Steevie

    File:Pergolesi_caricatura.jpg Fonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/1/1c/Pergolesi_caricatura.jpg Licenza: Pubblico dominioContributori: ? Artista originale: ?

    File:Question_book-4.svg Fonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/64/Question_book-4.svg Licenza: CC-BY-SA-3.0Contributori: Created from scratch in Adobe Illustrator. Originally based on Image:Question book.png created by User:Equazcion. Artistaoriginale: Tkgd2007

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    Biografia e opere maggiori Infanzia nelle Marche e trasferimento a Napoli Salustia e Lo frate 'nnamorato (1731-1732) Il prigionier superbo e La serva padrona (1733) Adriano in Siria e la ripresa di Lo frate 'nnamorato (1734) Pergolesi a Roma: L'Olimpiade e Il Flaminio (1735) Lo Stabat Mater e la morte (1736)

    Leggenda e fama postuma Attualit della musica di Pergolesi Colonne sonore cinematografiche nelle quali impiegata musica di Pergolesi

    Catalogo delle opere Opere pubblicate in vita Opere postume Opere di incerta attribuzione

    Opere erroneamente attribuite a Pergolesi Note Bibliografia Voci correlate Altri progetti Collegamenti esterni Fonti per testo e immagini; autori; licenzeTestoImmaginiLicenza dell'opera