Professore ordinario di Storia delle religioni

nell’Università di Messina dal 1981, è membro del

Direttivo della Società Italiana di Storia delle

religioni in qualità di Vice-presidente. In

riconoscimento della sua rilevanza scientifica, è

stata eletta nell’agosto 1995 membro del

Consiglio direttivo della International Association

for the History of Religions (IAHR) e nel Comitato

editoriale della Rivista “Numen” (Leiden), organo

ufficiale della IAHR, per il quinquennio 1995-2000.

E’ stata nominata dall’International Committee

della IAHR riunito a Tokyo il 27 marzo 2005

membro ad honorem con carica vitalizia del

Comitato direttivo della medesima associazione.

Nel maggio del 2000 è stata eletta Presidente

della European Association for Religious Studies

(EASR), per gli anni 2001-2004, carica rinnovata

per il triennio 2004-2007. Con decreto del Santo

Padre Giovanni Paolo II del 24 settembre 1999 è stata

nominata Membro del Pontificio Comitato di Scienze

Storiche, Città del Vaticano, e confermata per il

quinquennio 2005-2010.

E’ membro della redazione delle riviste Studi e Materiali

di Storia delle Religioni, Historia Religionum (Italia) e

Archeus (Romania).

Nel 1988 la Classe des Lettres de l’Académie Royale des

Sciences, des Lettres et des Beaux-Arts de Belgique le ha

conferito il Premio Franz Cumont per il triennio 1985-

1987; nel novembre 1995 l’Associazione Culturale

Anassilaos di Reggio Calabria le ha assegnato il Premio

Anassilaos, e nel maggio 2010 il Comune di Giardini

Naxos, nell’ambito della manifestazione Extramoenia

2010, le ha conferito il Premio Teocle per la cultura

classica.

I suoi interessi sono rivolti alla metodologia della ricerca,

ed in particolare al mondo classico, ellenistico-romano e

tardo antico. Oggetto d’indagine sono ad esempio i culti

di mistero sia greci sia orientali, i fenomeni oracolari e

profetici, l’ermetismo e, nel quadro di problematiche e

temi del cristianesimo dei primi secoli, l’encratismo, lo

gnosticismo, Origene e la tradizione origeniana, Agostino,

la religione manichea e i movimenti dualistici medievali.

Giornata di studio in onore di

Giulia Sfameni Gasparro

Giulia Sfameni Gasparro

Segreteria Organizzativa Augusto Cosentino Tel. 3200562731 E-mail a.cosentino@gmail.com

Università degli Studi

di Messina

Facoltà di Lettere

Sala Mostre

28 gennaio 2011

Studium

Sapientiae

Mariangela Monaca Tel. 3498433314 E-mail mamonaca@unime.it

♦

� Ore 9.30: Saluti del Preside, Prof.

Vincenzo Fera

Presiede Prof. Claudio Moreschini

� 0re 10.00: Prof. Emilio Suárez de la

Torre, Del Hermes homérico al Hermes

mágico: el valor de la perspectiva

histórico-religiosa

� ore 10.30: Prof. Alberto Bernabé,

L'epiteto Εἰραφιώτης e la legittimità di

Dioniso

� ore 11.00: Prof. Maria Vittoria Cerutti,

Liberandae animae universalis via (Aug.

de civ. Dei X,32). Questioni storico-

religiose

� ore 11.30: Prof. Giovanni Casadio,

Avventure del monoteismo

� ore 12.00: Prof. Angela M. Mazzanti,

Ricerche sul logos. Spunti di

comparazione in ambito giudaico-

ellenistico

� ore 12.30: Prof. Chiara O. Tommasi, De

defectu oraculorum in Lucano?

� Buffet

Presiede Prof. Giovanni Casadio

� 0re 15.00: Prof. Giovanni Filoramo,

Sono le religioni monoteistiche

(in)tolleranti? Il caso del cristianesimo

antico

� ore 15.30: Prof. Claudio Moreschini,

L'ermetismo cristiano da Agostino alla

Scuola di Chartres

� ore 16.00: il saluto degli Allievi

(comunicazioni)

� ore 17.00: il saluto dei Colleghi

� ore 18.00: Conclusioni

� Buffet di Auguri

Giulia Sfameni

Gasparro

Segreteria Organizzativa Augusto Cosentino Tel. 3200562731 E-mail a.cosentino@gmail.com

Mariangela Monaca Tel. 3498433314 E-mail mamonaca@unime.it

Nata a Messina il 28 gennaio 1941,

ha studiato Lettere Classiche

presso la Facoltà di Lettere

dell’Università di Messina,

laureandosi con una tesi in Storia

delle religioni, sotto la guida del

prof. Ugo Bianchi, che da allora

scelse come Maestro.

Inizia così il suo lungo percorso

umano e professionale, in cui è

sempre riuscita a trasmettere ai

suoi allievi l’amore per la “Storia

delle religioni”, per lo studio, per

la ricerca e per l’insegnamento .

La presente giornata nasce dalla

loro riconoscenza e dal loro

affetto.