Progetto grafico copertina [Fotodinamismo e Geometrie #3.1]

L’immagine di copertina nasce dalla sperimentazione, in camera oscura, sull’uso delle maschere, utilizzando,

però, negativo-maschera invece del cartone.

Il negativo-maschera geometrico viene utilizzato come elemento compositivo sia sull’immagine che da solo.

Copertina

GIOELE VILLANI[FIRENZE, 1994]

FORMAZIONE

WORKSHOP

TIROCINIO

in corso - Diploma magistrale in Arti Visive - Pittura presso Accademia di Belle Arti (BO).

2018 - Laurea triennale in disegno industriale presso ISIA Firenze.

2013 - Diploma all’I.T.I.S. Tullio Buzzi in informatica.

Agosto 2017 - Per una lingua minore. Un miscuglio schizofrenicopresso fondzione Lac o Le Mon, San Cesario di Lecce. (Residenza)

Agosto 2017 - Le insolite storie degli oggetti dimenticati. Scavo nella terra e nell’immaginazionepresso fondazione Lac o Le Mon, San Cesario di Lecce. (Residenza)

Dicembre 2014 - OffcinaTypo, workshop di Tipogra a a caratteri mobili presso Palazzo Renzo, Bologna.

Novembre 2014 - RE///ACTION, workshop di Information Design presso Un Altro Studio, Bologna.

Novembre 2014 - Creactivity, workshop di Interaction Design presso Museo Piaggio, Pontedera.

Luglio 2016 - Tirocinio presso Officina15, Castioglione dei Pepoli (BO).

Luglio 2015 - Tirocinio presso NeoLab, Firenze.

Agosto 2017

La performance nasce all’interno del laboratorio Per una lingua minore. Un miscuglio schizofrenico tenutosi nell’agosto 2017 presso la fondazione Lac o Le Mon.

Lingua come organo e sistema codificato,portatrice di senso e sensorialità.Bocca come piega nella pelle,cavità  ricca di zone erogene e ricettori sensoriali.

Piacere e dispiacere; cosa succede quando la bocca e la lingua sono costrette a confrontarsi con un oggetto estraneo?

Durata: 3:17

In collaborazione con Samuele Mello.

CASA CAFAUSICA[SPERIMENTAZIONI LINGUISTICHE]

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LA SEDIA[OMAGGIO ALL’OZIO]

Agosto 2017

L’opera nasce all’interno del laboratorio Le insolite storie degli oggetti dimenticati. Scavo nella terra e nell’immaginazione tenutosi nell’agosto 2017 presso la fondazione Lac o Le Mon.

Quando siamo arrivati la sedia era già li. Nessuno l’ha toccata o spostata.Nessuno si è seduto all’ombra della palma.

In collaborazione con Marco Fontichiari.

Settembre 2016

Il tema generale del progetto è l’uomo e la sua percezione del mondo che viene rappresentato andando a creare nuove visioni e scenari futuribili. Si fa riferimento alle categorie percettive come metro/tappe dell’esplorazione visuale.

Giocare con la Luce per creare effetti visivi fino a toccare i limiti del mezzo per poi aggirarli, volendo anche con l’aiuto degli strumenti tecnologici più recenti.

STUDIO #3[SPERIMENTAZIONI VISIVE]

FORMA

CONFIGURAZIONE

LUCE

SPA Z I O

#1 EQUILIBRIO - 50 x 35 cm.

#2 CONFIGURAZIONE - 50 x 35 cm.

#3 FORMA - 50 x 35 cm.

#4 SVILUPPO - 50 x 35 cm.

#6 LUCE - 50 x 35 cm.

#5 SPAZIO - 50 x 35 cm.

#7 COLORE - 50 x 35 cm.

#8 MOVIMENTO - 50 x 35 cm.

#9 TENSIONE - 50 x 35 cm.

#10 ESPRESSIONE - 50 x 35 cm.

TEMPO REALE:[BEYOND TECHNO]

Marzo 2016 - Gennaio 2017

Beyond - Andare oltre, superare il paradigma.Techno - Musica digitale, non suonata tradizionalmente, ma creata, programmata con “strumenti” elettronici, segnali che attraversano schede elettroniche e ne escono distorte.

Il progetto nasce dalla volontà di usare il mezzo luce oltre la sua tipica forma fotografica, come uno strumento di disegno andando ad esplorare la sperimentazione off-camera e in camera oscura.Trova la sua forma nell’incontro della tecnica photograms col materiale elettrico dal quale nasce il suono techno.

In collaborazione con Marta Rinaldini.

Beyond Techno è una storia composta da 15 immagini divise in 5 capitoli. Rappresenta l’Homo Techno al il suo primo incontro con la dea/ belva della musica, al suo stato primitivo. La storia si sviluppa come viaggio intrapreso oltre i confini “terrestri” per trovare l’essenza ed il valore della musica.

1/15 - Normalità24 x 15,3 cm.

2/15 - La bestia (Euterpe)24 x 15,3 cm.

3/15 - L’uccisione24 x 15,3 cm.

4/15 - Pioggia di strumenti24 x 15,3 cm.

6/15 - Consultazione del Divino24 x 15,3 cm.

5/15 - Giochi scoordinati24 x 15,3 cm.

7/15 - Elaborazione del mezzo24 x 15,3 cm.

8/15 - Costruzione della navicella24 x 15,3 cm.

9/15 - Verso nuovi confini24 x 15,3 cm.

10/15 - Mondi sconosciuti24 x 15,3 cm.

11/15 - Incontri inaspettati24 x 15,3 cm.

12/15 - Rivivere la musica24 x 15,3 cm.

13/15 - Ultimi addii - si riparte24 x 15,3 cm.

14/15 - Redenzione24 x 15,3 cm.

15/15 - Concerto finale24 x 15,3 cm.

Agosto 2015

Lavoro completamente analogico, Sovrapposizioni porta lo spettatore in una visione futuristica. Due negativi si trovano a dialogare in fase di stampa creando nuove visioni.

In collaborazione con Matilde Cassarini.

SOVRAPPOSIZIONI:[PRELUDIO]

Preludio #1 - 24 x 15,3 cm. Preludio #2 - 24 x 15,3 cm.

Preludio #3 - 24 x 15,3 cm. Preludio #4 - 15,3 x 24 cm.

Progetto grafico di Gioele Villani, Settembre 2017

Progetto grafico copertina [Fotodinamismo e Geometrie #3.1]

L’immagine di copertina nasce dalla sperimentazione, in camera oscura, sull’uso delle maschere, utilizzando,

però, negativo-maschera invece del cartone.

Il negativo-maschera geometrico viene utilizzato come elemento compositivo sia sull’immagine che da solo.

Copertina

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mail: hello@gioelevillani.com

tel: 334 1732831

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