Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e...

26
Gioco delle Parti Sostenere i Diritti dei Bambini attraverso l’Educazione, l’Arte ed i Media Stop al Lavoro Minorile Organizzazione Internazionale del Lavoro

Transcript of Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e...

Page 1: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Gioco delle Parti

Programma Internazionale per l’Eliminazione del Lavoro Minorile (IPEC)

Progetto INT/99/M06/ITA finanziato dal Governo Italiano

Sostenere i Diritti dei Bambini

attraverso l’Educazione, l’Arte ed i Media

ISBN 92-2-xxxxxx-x

Stop al Lavoro Minorile

Stop al Lavoro Minorile

Organizzazione Internazionale del Lavoro

Prodotto dal Centro Internazionale di Formazione dell’ILO, Torino

in collaborazione con

Page 2: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi
Page 3: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Stop al Lavoro Minorile

Sostenere i Diritti dei Bambiniattraverso l'Educazione, l'Arte ed i Media

Gioco delle Parti

Organizzazione Internazionale del Lavoro

Page 4: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi
Page 5: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Gioco delle Parti

Tempi

Due sessioni didattiche singole euna sessione didattica doppia.

Motivazione

Il gioco delle parti, o “gioco di ruolo”,crea un’atmosfera in cui i giovani inizianoa sperimentare interiormente ciò che puòprovare un bambino lavoratore. Inquesto modulo, il gruppo deve creare unprofilo teatrale dei bambini che sono statistudiati nelle sessioni precedentiattraverso le fotografie. I giovani devonocalarsi nei panni del bambino, sentire ciòche lui sente – le emozioni, la perditadella famiglia, la mancanza di istruzione,il dolore, il terrore, la spossatezza, leferite del lavoro e la desolazione delfuturo. È una prospettiva fatta didisperazione, e le correnti emozionali cheemaneranno da questa sessione devonoessere lasciate affiorare, discusse einquadrate in un contesto.

1

Obiettivo: impersonare iruoli dei bambini lavoratori e dellepersone che hanno rapporti con loro(genitori, datori di lavoro, autorità).

Nota per l’utente

Questo modulo è la diretta continuazione delmodulo L’Immagine. Si basa sui risultati ottenutinella prima fase e porta il gruppo a una nuovaconsapevolezza attraverso la drammatizzazione. Visconsigliamo di passare al modulo Gioco delle Partisenza aver prima concluso almeno il moduloL’Immagine. Il gioco delle parti può essereabbastanza difficili per gli adolescenti che non sisono mai cimentati nella drammatizzazione e deveessere introdotto con delicatezza. Tutto ciò risultapiù facile se prima si è fatto ricorsoall’immaginario per aiutare i giovani a visualizzaree a personalizzare il lavoro minorile.

Se, per qualche ragione, non avete realizzato ilmodulo L’Immagine, quanto meno consultatelo eseguite le istruzioni sul materiale occorrente per lericerche e le fonti cui attingere per trovare leimmagini dei lavoratori bambini. Vi occorreranno15-20 minuti per una versione abbreviata delmodulo L’Immagine, importante affinché il gruppoinizi a entrare nello spirito del bambino lavoratore.Se ciò non accade, i giovani troverannodifficilissimo l’esercizio del gioco delle parti. Peralcuni, risulterà quasi impossibile.

Risultato: introdurre i giovani all’uso delladrammatizzazione nell’educazione. Usare il teatro percominciare a abbattere le barriere della timidezza.

Page 6: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Progetto SCREAM – Stop al Lavoro Minorile

L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione èdi portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemidel lavoro minorile a un livello nuovo e più profondo.Interpretando le situazioni del lavoro minorile, i giovanidevono entrare nei loro personaggi, comprenderli e riuscire ariprodurre le loro azioni e i loro sentimenti. È un metododidattico potentissimo che avrà un impatto molto forte suigiovani.

A eccezione della drammatizzazione vera e propria, il giocodelle parti costituirà il metodo più efficace per aiutare igiovani a capire e a provare cos’è il lavoro minorile e cosa puòprovocare nei bambini in situazioni vulnerabili. Inoltre,accelera il processo di responsabilizzazione. Ogni volta chefiniscono un modulo, i ragazzi fanno proprio il problema inmisura sempre maggiore e, a questo punto, dovrebberoauspicabilmente iniziare a rendersi conto che si tratta di unproblema di cui sono tutti responsabili e per la cui soluzionetutti possono svolgere un ruolo. Inoltre, dovrebbero iniziare acapire la potenza della drammatizzazione nella trasmissionedei messaggi agli altri membri della società.

Preparazione

È probabile che la maggioranzadei ragazzi che seguite non abbiauna grande esperienza di teatro e didrammatizzazione. Se sietefortunati, alcuni o tutti, avranno giàavuto esperienze di questo tipo.Quindi, siate consapevoli findall’inizio che gli adolescentitrarranno un forte beneficio dallavoro preparatorio, per superarel’impaccio e le loro inibizioni naturali.In allegato troverete alcuni esempi diesercizi base di teatro, ma potretetrovarne altri. Esistono migliaia diesercizi diversi, tutti ugualmenteutili. Navigate su Internet o cercatedei testi nella biblioteca locale.

2

Il gioco delle parti

Il “gioco delle parti” vienedefinito come la“recitazione di undeterminato ruolo”. Insenso proprio i “giochidelle parti” (più affiniall’utilizzo che se ne fa inquesto modulo) sono“giochi in cui i giocatorirecitano il ruolo dipersonaggi di fantasia.” Ilmetodo oggi vieneimpiegato in molti contestieterogenei, soprattuttocome strumento formativoe educativo. Si tratta di unmetodo di insegnamentodiffuso ed efficace.

Page 7: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Gioco delle Parti

Assistenza esternaPer aiutarvi nella realizzazione di questo modulo potrebbeessere utile individuare un’assistenza esterna. In effetti,anche se vi sentite relativamente sicuri con questo modulo,sarebbe utile parlare con chi ha esperienza didrammatizzazione o di gioco delle parti, oppure sentire ilparere di un professionista.

Il gioco delle parti è un ottimo modo per introdurre gliadolescenti alla drammatizzazione. I giovani a quest’etàpossono essere impacciati, e l’immagine e la pressione deicompagni sono molto importanti. È abbastanza difficileindurre i giovani ad esprimersi attraverso ladrammatizzazione, e una persona esperta, un attore, undirettore di teatro o un insegnante di teatro riusciranno aaiutarvi a abbattere alcune di queste barriere.

Non spendetevi, né economicamente né in termini ditempo, per cercare un’assistenza esterna. Se trovatefacilmente qualcuno, bene, altrimenti non è così importante.Forse il genitore di un ragazzo del gruppo potrà aiutarvi. Nonesitate a chiedere al gruppo spunti e suggerimenti.

3

Nota per l’utente

Questo modulo può risultare abbastanza lungo. L’esercizio delfermo-immagine, da solo, può durare anche un’ora, a seconda del numerodi giovani e del tempo occorrente per preparare le immagini. Anche il giocodelle parti può essere lungo. Quindi, pianificate attentamente le sessioni inmodo da non essere obbligati ad interromperle in momenti inopportuni. Adesempio, arrivate fino alle prove in una sessione didattica e poi passatealla revisione e alle rappresentazioni la volta dopo, facendo seguire ladiscussione.

Page 8: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Progetto SCREAM – Stop al Lavoro Minorile

Cosa occorre

Il materiale di questo modulo è molto limitato, se nonnullo. Il gioco delle parti non richiede una montagna dioggetti, anzi, il contrario. L’idea è di concentrarsi suipersonaggi i cui ruoli devono essere recitati. Gli oggettidistraggono sia il pubblico che gli attori.

Ovviamente, minimalismo significa anche che i gruppi siarrangiano con ciò che hanno a disposizione. Quindi, se visono tavoli, sedie e altri arredi nella stanza in cui lavorate, igruppi potranno servirsene. Ci auguriamo che disponiate diun locale in cui lavorare con il gruppo. Se il gruppo è grande,dividetelo in gruppi più piccoli e assegnate dello spazio adognuno di essi oppure, se è possibile, trovate loro uno spazioin altri locali dell’edificio – ma solo se sono fisicamentecontigui. È importante poter vigilare sul loro lavoro emuoversi tra i vari gruppi per dare consigli, incoraggiamentoe sostegno.

Avvio del modulo

Utilizzate i primi 10 minuti circa della sessione perripassare i profili dei bambini lavoratori che avete creatodurante il modulo L’Immagine. Riportate il gruppo allo stessotipo di familiarità e richiamate i profili e le storie dei bambinilavoratori che avevano “adottato”. Cercate di ricreare il sensodi appartenenza e di responsabilità. Tutto questo dovrebbeavvenire in gruppi. Mantenete l’atmosfera la più tranquillapossibile e camminate tra i gruppi, parlate con loro,stuzzicateli, aiutateli a ricostruire le immagini con gli occhidella mente.

Organizzazionedel gruppo

Controllate che i gruppi siano costituiti dalle stesse personedel modulo L’Immagine. Queste avranno già creato unadinamica e una struttura di squadra, che costituiranno ilvostro punto di partenza.

4

Page 9: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Gioco delle Parti

In ogni caso, per ottenere i migliori risultati i gruppidovranno essere costituiti da 4 o 5 persone, non di più.Occorre evitare a tutti i costi che i gruppi siano tanto grandi dapermettere alle persone di “nascondersi”. Gli adolescenticercheranno una via di fuga. Trovandosi in pochi, nonavranno alcun posto per nascondersi o per scappare!

Ricordate che la presenza di entrambi i sessi stimolerà illavoro di gruppo, specialmente nel gioco delle parti.

Attività 1:esercizi o giochi teatrali

Una sessione didattica

È bene tenere almeno una sessione didattica sugli esercizidi drammatizzazione prima di realizzare il modulo sul giocodelle parti. In alcune circostanze ciò potrebbe risultareimpossibile. In tal caso, questo non significa che non potreterealizzare il modulo, ma solo che il suo effetto potenzialepotrebbe risultare minore. In allegato al modulo trovereteuna serie di esercizi di drammatizzazione, ma ne esistonomigliaia, e alcuni saranno più adatti all’ambiente culturale incui operate.

Un’altra possibile introduzione al mondo del teatro siottiene facendo ricorso a giochi come le sciarade, descrittenell’allegato sugli esercizi di drammatizzazione.Fondamentalmente, l’obiettivo è di mettere mentalmente aproprio agio i giovani, renderli più disinibiti nelle loro azioni emeno preoccupati per le reazioni o i pareri altrui: in ultimaanalisi, costruire la loro fiducia in se stessi.

5

Page 10: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Progetto SCREAM – Stop al Lavoro Minorile

Attività 2: fermo immagine

Una sessione didattica

Prima di introdurre il gruppo al gioco delle parti, eammesso che ne abbiate il tempo, un buon metodoper sviluppare nei vostri interlocutoril’atteggiamento mentale giusto e il senso del teatro,è quello del fermo immagine. Il fermo immagine èuna forma di collage o quadro vivente. A ognigruppo verrà assegnata una serie di due o treargomenti, che dovranno riprodurre sotto forma diposa. I gruppi dovranno rimanere perfettamenteimmobili in ogni posa. Quest’ultima, quindi, dovràessere ben ponderata e ben descritta, in modo chegli altri capiscano immediatamente ciò che lepersone in posa stanno cercando di esprimere.

Il numero di temi possibili per il fermo immaginedipenderà dal tempo disponibile. Come minimoscegliete un titolo generale (ad esempio, unmatrimonio, un funerale, un’attività quotidiana, unevento inatteso) e un titolo sul lavoro minorile. Permolti versi, si tratta di un esercizio simile al moduloCollage: questa volta, però, al posto dei ritagli delleriviste ci saranno gli stessi ragazzi.

Proponete temi che risultino facili e familiari atutti i gruppi, oppure coinvolgete i ragazzi in unbrainstorming perché siano loro a decidere i titolidel fermo immagine. Qualunque sia la scelta,questa dovrà affrontare un tema che abbia unaqualche rilevanza per il gruppo, altrimenti i ragazzinon riusciranno a calarsi completamente nellospirito dell’esercizio. La loro partecipazione èfondamentale. L’altro titolo dovrà riguardare ilproblema del lavoro minorile o gli abusi sui minori.Ad esempio, i bambini nelle saune, i bambini inagricoltura, i bambini e la prostituzione, gli abusi infamiglia.

6

Notaper l’utente

Il “fermo immagine” è una buonaintroduzione al gioco delle parti e alladrammatizzazione. Tuttavia, anche conpochi gruppi, questi eserciziassorbiranno parecchio tempo. Seavete tempo a disposizione, potetecominciare con il fermo immagine e poipassare al gioco delle parti in unasessione successiva. Se, invece, iltempo è limitato, potete saltare ilfermo immagine. Il nostro consiglio èdi non cercare di far entrare tuttodentro la stessa sessione. Cercando difare troppo ed attendendovi di rimandouna risposta positiva perderete lafiducia e la collaborazione del gruppo.

Se avete tempo, usatelo. Ladrammatizzazione è divertente, e igiovani finiscono sempre conl’apprezzarla. Una volta superatol’impaccio iniziale (per alcuni ci vorràun po’ di tempo) entreranno nellospirito del teatro. Sicuramente tra iragazzi scoprirete degli attori in erba, equesto è positivo, perché avrete fornitoloro un canale per le loro ambizioni e leloro energie. Incoraggiateli.Rafforzateli costantemente e costruitein loro il senso della sicurezza in sestessi. La crescita personale consisteesattamente in questo.

Page 11: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Gioco delle Parti

Nella scelta del secondo argomento usate tutta la vostrasensibilità. Osservate le immagini utilizzate per il precedentelavoro e cercate di individuare un filo conduttore. Riferitele alvostro gruppo, tenete a mente chi lo compone e la rispettivaestrazione, se la conoscete. L’utilizzo dell’arte come mezzo disensibilizzazione al problema del lavoro minorile suscita unaforte reazione emotiva. Alcuni giovani del gruppo potrebberoaver subito personalmente degli abusi, e sentirsi turbati daltrovarsi a recitare le stesse situazioni. Alcuni potrebberoavere un passato da bambini lavoratori, o trovarsi di fatto alavorare in condizioni inadatte. Cercate di scoprire questesituazioni e siate sensibili nella preparazione delle sessionididattiche.

Dopo aver identificato i titoli del fermo immagine, passatealcuni minuti con tutto il gruppo per inquadrare i titoli in uncontesto. Verificate che abbiano capito bene cosa devonofare. Poi, quando sentite che sono a loro agio rispetto alcompito da svolgere, divideteli in sottogruppi e concedeteloro circa 10 minuti (forse di più, ma non troppo – questo èsolo un esercizio di riscaldamento) per preparare il fermoimmagine.

Mentre camminate tra i gruppi durante il lavoro dipreparazione, offrite pareri e assistenza. Se usufruitedell’assistenza esterna di un insegnate di teatro o di unprofessionista, sfruttate la sua presenza e chiedete a questapersona di girare tra i gruppi per aiutarli a preparare leimmagini. Controllate quali immagini vogliono riprodurre e laloro pertinenza, oppure, se necessario, suggerite dellealternative. Quando pensate che siano tutti pronti, riunite igruppi e invitateli, uno per uno, a mostrare i loro fermoimmagine.

Alla fine della presentazione di ogni gruppo, cercate diavviare una discussione. Il gruppo ha capito il significato dellevarie pose? Come si sarebbe potuto fare meglio? Il gruppo harappresentato l’immagine nel modo migliore possibile?Cercate di avviare una critica costruttiva sulla presentazionedi ogni gruppo. Controllate che i fermo immagine sisusseguano rapidamente, in modo da tenere vivo l’interessesenza che l’esercizio si trascini.

Per rendere più divertente e anche un po’ competitivol’esercizio, assegnate un piccolo premio al fermo immaginemigliore. I giudici che dovranno decidere quale sia stata la

7

Page 12: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Progetto SCREAM – Stop al Lavoro Minorile

presentazione migliore potranno essere gli stessi gruppi (o ungruppo di loro compagni). Se è coinvolta una personaesterna, ad esempio un esperto, chiedete anche a questa dicommentare i fermo immagine.

Se ne avete il tempo e se vi è un interesse, ampliateulteriormente l’esercizio del fermo immagine. Stavoltachiedete ai gruppi di scegliere il titolo, senza farlo conoscereagli altri. La preparazione durerà circa cinque minuti.Richiamate tutti i gruppi e osservate quale gruppo riesce arappresentare meglio l’immagine, ovvero quale fermoimmagine viene indovinato prima.

Con questo esercizio, il pubblico dovrebbe cominciare acapire l’importanza della semplicità e dell’esagerazione nelladrammatizzazione. Le pose devono essere enfatizzate, inmodo da risultare perfettamente comprensibili a chi osserva.L’esercizio del fermo immagine dovrebbe essere utilizzatocome un’introduzione ai principi base delladrammatizzazione; ad esempio, verificando che nessunoblocchi l’immagine o volti le spalle al pubblico.

Attività 3: gioco delle parti

Una sessione didattica doppia

Organizzate i gruppi come abbiamo già descritto eintroducete il concetto del gioco delle parti. Spiegate cheavranno a disposizione circa 20 minuti (non molto di più,perché slancio e interesse non devono calare) per preparareun breve gioco basato sull’immagine dei bambini lavoratoriprecedentemente adottati nel modulo L’Immagine.

I ragazzi dovranno recitare una situazione in cui potrebbetrovarsi il bambino della fotografia durante il suo lavoro.L’esercizio dovrebbe riuscire a trasmettere la disperazione ela privazione del bambino, e dovrebbe includere anche altripersonaggi con cui il bambino potrebbe venire a contattodurante il giorno, ad esempio, un datore di lavoro, i genitori,altri lavoratori, la polizia, un cliente (nei casi di prostituzione)e così via.

8

Page 13: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Gioco delle Parti

Questa è una buona opportunità per introdurre leproblematiche del lavoro minorile legate al genere delbambino. Ad esempio, se nell’immagine compare unabambina, si potrà parlare di come questo fatto può riflettersisulle sue mansioni e sulle sue possibilità di accesso allascuola. Se il contesto culturale lo consente, potreste sollevarei problemi degli abusi sessuali e dello sfruttamento sessuale edei loro effetti sulle ragazze. Analogamente, un bambinopotrebbe subire altri tipi di abusi, sebbene lo sfruttamentosessuale non riguardi solo le ragazze. Fate riflettere il grupposu questi argomenti e magari inseriteli nel gioco delle parti.

Il gioco delle parti può mettere in scena un momentopositivo o negativo della giornata del bambino lavoratore.Nella preparazione del gioco, i gruppi dovranno recepirealcuni punti fondamentali:

� il gioco delle parti è rappresentato in funzione di unpubblico;

� i ragazzi devono parlare a alta voce, in modo chiaro elentamente;

� devono applicare le tecniche base della drammatizzazione,ad esempio non voltare le spalle al pubblico;

� devono esagerare tutti i movimenti e le azioni;

� devono entrare nei personaggi che recitano e ritrarli almeglio delle loro capacità;

� tutti devono partecipare e assumere un ruolo.

Alcuni gruppi potranno scegliere di creare un copione, perquanto semplice, ed è importante che la situazione abbia un“senso”, ovvero che vi sia un inizio e una fine, anche se la fineè lasciata all’immaginazione del pubblico. Secondo una certascuola di pensiero, i copioni inibiscono la creatività. Fate ciòche ritenete migliore per il vostro gruppo.

9

Page 14: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Progetto SCREAM – Stop al Lavoro Minorile

Preparazione Una volta che i gruppi si saranno separati, all’interno dellostesso locale o in locali diversi, se ve ne sono, dovrete iniziarea circolare tra loro. Se siete affiancati da un supporto esterno,chiedete anche a questa persona di girare tra i gruppi e dioffrire assistenza. Sedetevi con ogni gruppo e accertatevi chescelgano una situazione che sia possibile riprodurre con ilgioco delle parti. In questa fase non devono essere troppoambiziosi. Aiutateli a trovare un argomento e a svilupparlo.Rappresenteranno un’esperienza positiva o negativa? Cosastanno cercando di mostrare al pubblico?

Aiutateli a assegnare i ruoli e a creare un copione, se lodesiderano. In questa fase il gruppo non dovrà porsi obiettivitroppo ambiziosi nemmeno rispetto al testo. Quale genere diemozioni susciteranno i vari personaggi? Come reagiranno inquella situazione? Chi reciterà la parte del bambino e chidell’antagonista, ammesso che ne esista uno? Aiutateli a dareforma ai personaggi, a capire come si comporterebbero e adinterpretare il loro linguaggio corporeo. Aiutateli a entrarenell’essenza dei personaggi.

Incoraggiate i membri dei gruppi. Alcuni saranno moltotimidi e timorosi. Aiutateli a superare le inibizioni. Insegnateloro a “non vedere” il pubblico – a sapere che il pubblico è lìsenza preoccuparsi per il fatto che la gente li guarda. È lapaura di essere osservati e presi in giro a creare i maggioriproblemi agli adolescenti. Quando supereranno questa paura,si sentiranno liberati. Sicuramente nell’aula volerannobattute di spirito mentre altri compagni provano. Lasciatefare, vegliando sempre a che questi commenti non sianoindirizzati a qualcuno in particolare e non feriscano nessuno.Non perdete il controllo della situazione.

Nel circolare, valutate i progressi dei gruppi, consultandol’eventuale supporto esterno e discutendo con lui i passicompiuti e la capacità recitativa dei ragazzi. La durata delleprove e delle esecuzioni dipenderà dalla lunghezza dellesessioni didattiche e dall’affaticamento dei gruppi.

Se nella stessa sessione avete affrontato anche i fermoimmagine, i gruppi dopo un po’ potrebbero iniziare astancarsi. Gli esercizi sono intensi, e solo voi potrete giudicarecome se la stanno cavando i gruppi. Se riuscite a fare tutto inuna sessione, inclusa la rappresentazione dei giochi delleparti, tanto meglio. Se avvertite che i giovani si stannostancando, arrivate solo fino alle prove e rimandate la

10

Page 15: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Gioco delle Parti

rappresentazione alla volta successiva. Comunque, nonsaltate le prove e fate in modo che tutti, nei vari gruppi, sisentano a proprio agio nel ruolo da recitare.

RappresentazioneQuando i gruppi sono pronti, riunite tutti nella stessastanza e mettete le sedie su un lato della stessa, dispostecome a teatro, con il gruppo seduto (sul pavimento, senecessario). Nel modo più democratico possibile, decidete chisi esibirà per primo. Magari alcuni gruppi chiederanno direcitare per primi, per liberarsi al più presto della “prova delfuoco”! Iniziate secondo l’ordine prescelto e osservate leperformance. Mantenete sempre il controllo sul gruppo finoalla fine delle rappresentazioni. Instillate il senso del rispettoreciproco nel gruppo, in modo che vi sia silenzio quando glialtri si esibiscono.

Vi consigliamo di prendere appunti durante larappresentazione di ogni gruppo, in modo da poterlicommentare durante la discussione finale. Alla fine di ogniesecuzione, comunque, prendetevi alcuni minuti per chiedere icommenti generali e sollecitare una discussione tra tutto ilgruppo. L’esercizio costituisce un’esperienza didattica, e ilvostro scopo è far sì che i gruppi imparino gli uni dagli altri.Chiedete un parere generale sull’esecuzione e sul testo.Chiedete al gruppo se ritiene che qualcosa avrebbe potutoessere fatto diversamente o meglio. Chiedete a tutto il gruppodi analizzare il livello recitativo e di fornire commenti costruttivia chi ha eseguito il gioco delle parti. Incoraggiando il sensodella solidarietà e del sostegno reciproco, potenziereteulteriormente la dinamica di gruppo e rafforzerete il senso diresponsabilità e di appartenenza dei giovani – cosa che apropria volta contribuisce allo sviluppo della fiducia in se stessi.Se siete stati affiancati da un supporto esterno in questomodulo, i pareri e i consigli di questa persona sarannoimportantissimi, specialmente per i giovani.

Mentre osservate e prendete appunti, tenete d’occhio gliattori e le attrici in erba. Fate inoltre attenzione ad individuarei testi particolarmente validi. Questi talenti vi torneranno utiliquando vorrete realizzare il modulo sulla Drammatizzazione.In questa sessione è meglio evitare qualsiasi forma dicompetizione. Il gioco delle parti comporta un lavoroestremamente personale. I giovani dovranno lottare con leloro inibizioni interne, e la cosa più sbagliata è dare adito aqualunque genere di confronti tra singoli e tra gruppi.Mantenete un’atmosfera positiva.

11

Nota perl’utente

Non permettete che l’analisidiventi negativa o dannosa.Nessuno nel gruppo devediventare bersaglio dicritiche gratuite. Alla fine diogni rappresentazione,applaudite immediatamenteil gruppo e spendete delleparole di incoraggiamento.Gli altri “spettatori” viseguiranno a ruota, e quindiogni gruppo verràapplaudito “fuori scena”. Inquesto modo inizierà asviluppare un senso di“realizzazione” e asperimentare un’accentuatasensazione di “benessere epositività”.

Page 16: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Progetto SCREAM – Stop al Lavoro Minorile

Cose da fare e cose da evitare

� Controllate che la dinamica del gruppo sia positiva efunzioni effettivamente a beneficio dell’esercizio.

� Fate molta attenzione quando affrontate le tematichelegate ai sessi. L’abuso e lo sfruttamento sessuale, nellospecifico, infliggono danni fisici e psicologici che i bambinitacciono ed è importante discutere di questi aspetti dellavoro minorile. Tuttavia, in alcuni contesti può esseredifficile parlare in modo esplicito e gli educatori devonodimostrare sensibilità in questo senso.

� Controllate che tutti partecipino. I giovani possono essereinibiti e l’esercizio deve servire a sciogliere le inibizioni.

� Attenti a mantenere lo slancio, altrimenti il pubblicoperderà rapidamente interesse e comincerà a cercare altrisbocchi per la propria energia e immaginazione.

� Accertatevi che gli scambi di battute tra i gruppi, quandopresentano i fermo immagine e il gioco delle parti, sianosempre piacevoli e spiritosi. L’obiettivo è costruire lasicurezza in se stessi, non minarla.

� Non permettete critiche negative o l’uso di un linguaggioforte durante la sessione, che potrebbero causareantagonismi e la frattura della dinamica di gruppo.L’aspetto competitivo (fermo immagine) non devedominare, per non minare lo scopo e il valore dellasessione. Se temete che ciò possa accadere, non inseritealcun elemento di competizione.

� Evitate nel modo più assoluto che un gruppo possa sentirsiumiliato. Se avvertite che un gruppo non ce la fa con ladrammatizzazione, aiutatelo. Partecipate al loro fermoimmagine o al gioco delle parti. Se stentano durante lapresentazione o l’esecuzione, entrate nel loro spazio peraiutarli o, semplicemente, per consentire loro di uscirnecon dignità. Lasciate sempre ai giovani una via di fuga, dautilizzare se necessario.

� Usate la videocamera, se ne avete una, per aiutarvi nellavalutazione. Rivedersi sullo schermo, inoltre, stimoleràulteriormente i giovani.

12

Page 17: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Gioco delle Parti

� Utilizzate correttamente la sessione conclusiva(debriefing) di questi esercizi e lasciate che il pubblico siesprima apertamente e liberamente. Permette loro dirilassarsi, ridere e iniziare a filtrare dentro di sé leesperienze che hanno maturato.

Discussione finale

Una sessione didattica

Il debriefing conclusivo di questo modulo è particolarmenteimportante e possibilmente dovrebbe aver luogo subito dopole rappresentazioni. Fate rimettere a sedere i gruppi nellastanza e riunite i vostri appunti. Se avete avuto un supportoesterno, fate partecipare anche questa persona.

Invitate il gruppo a parlare dell’esperienza e dellesensazioni che ha suscitato. Chiedete di descrivere come sisono sentiti a esibirsi davanti ad un pubblico. Erano nervosi,pietrificati, eccitati, stimolati? L’esercizio li ha aiutati a capiremeglio cosa vuol dire essere un bambino lavoratore? Ha fattosorgere in loro la volontà di aiutare quel bambino? Sollecitatei gruppi a commentare costruttivamente il gioco delle parti,fate domande e approfondite ciò che essi hanno visto.

Se avete filmato le sessioni, adesso mostrate il materialefilmato e ogni volta fermatevi per fornire le vostreosservazioni ed incoraggiare la discussione nel gruppo. Igiovani si divertiranno a rivedersi sul video, ma l’eserciziosarà utile anche per migliorare le loro abilità drammatiche.Concentrandovi sulla tecnica e sulle modalità sceniche, voi e ilvostro assistente esterno potrete lavorare per migliorare lequalità della drammatizzazione.

Per eliminare il lavoro minorile in modo sostenibile, occorremodificare il comportamento e gli atteggiamenti della gente.Questo è quanto ci sforziamo di fare attraverso l’educazione ei giovani possono a propria volta contribuire sviluppando unproprio ruolo di educatori – non solo educatori dei lorocompagni, ma anche della comunità.

13

Page 18: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Progetto SCREAM – Stop al Lavoro Minorile

Valutazione e seguito

Il principale indicatore per valutare l’impatto di questomodulo è il livello di partecipazione agli esercizi, la qualità deifermo immagine e degli scenari del gioco delle parti realizzati.

Conservate gli appunti presi durante le sessioni e glieventuali filmati, perché molte idee e contributi risulterannoutili e preziosi anche in altre attività e in altri moduli.

Come abbiamo ricordato, la drammatizzazione èefficacissima come strumento di responsabilizzazione edemancipazione. Aiuta la crescita personale dei giovani e liaiuta a dar forma alle loro idee, a ciò che pensano del lavorominorile e al modo in cui possono aiutare la campagna globaleper la sua eliminazione. Attraverso il teatro possonocomunicare il proprio messaggio a tutte le fasce della società.Il modulo valorizza la sostenibilità del programma poiché sitraduce in una azione.

Il modulo Gioco delle Parti si collega in modo naturale almodulo sulla Drammatizzazione, ma prima di passare allarealizzazione di una pièce teatrale completa, vi sono altrimoduli che serviranno a ampliare la comprensione del grupporispetto alla complessità del lavoro minorile (i moduliDibattito, Ricerca e Informazioni) e a sviluppare le abilità discrittura creativa necessarie per scrivere i testi (moduloScrittura Creativa).

14

Page 19: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Allegato 1

Giochi e esercizi sulla drammatizzazione

Sciarada

La sciarada è un gioco relativamente conosciuto in alcuni Paesi. Può esseregiocato a un livello molto elevato e competitivo ed è stato sfruttato anche cometema di giochi televisivi. Naturalmente, come per molti altri giochi, le regole e imetodi variano notevolmente da un Paese all’altro e voi dovrete adottare ilformato che conoscete meglio. A beneficio di coloro che non hanno mai visto osentito parlare di questo gioco, abbiamo riprodotto di seguito una versionesemplificata. In poche parole, si tratta di un gioco a indovinelli basato sullarecitazione di un tema da parte di una persona o di un gruppo di persone.

Suddividete il gruppo in squadre di due o tre persone e assegnate a ognisquadra un numero. Chiedete alle squadre di scrivere su un pezzo di carta il titolodi una canzone, libro, film o commedia, quindi di piegare il pezzo di carta, scrivercisopra il numero del gruppo e consegnarlo a voi. Quando tutti hanno consegnato ifogli di carta, mescolateli in un contenitore, ad esempio un cappello o altro, echiedete a una persona per ogni squadra di sceglierne uno. Se la persona scegliequello della sua squadra, dovrà rimetterlo dentro e prenderne un altro.

Ogni squadra si ritira in un angolo della stanza o anche in altre stanze, sepossibile. In non più di tre-cinque minuti la squadra deve prepararsi a mimare iltitolo che è stato assegnato. Le altre squadre devono indovinare il titolo.

Secondo le regole base della sciarada le squadre:

� non possono parlare;

� non possono “compitare” le parole usando numeri o l’alfabeto;

� possono indicare il numero di parole del titolo;

� possono indicare il numero di sillabe di una parola e poi mimare le varie sillabe;

� possono specificare se si tratta del titolo di una canzone, un film, un libro o unacommedia o un mix di queste cose.

Gioco delle Parti 15

Page 20: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

I membri di ogni squadra devono partecipare tutti all’allestimento dellamimica, condividendo il lavoro; questa verrà poi rappresentata davanti a tutto ilgruppo. Scopo del gioco è indovinare il titolo nel minor tempo. Naturalmente, lasquadra autrice del titolo rappresentato deve astenersi dall’indovinare quelparticolare soggetto. Ogni squadra avrà a disposizione da uno a tre minuti pereseguire la mimica.

Quando le squadre si dividono per esercitarsi, unitevi a loro e aiutatele comepotete, mostrando come mimare determinate parole. Controllate che il gruppocapisca che si tratta di un’attività ludica, e che non lavori troppo intensamente.Osservate come progrediscono le squadre mentre vi muovete fra loro e continuatea ricordare quanto tempo rimane. Se tutto va bene, il divertimento inizierà giàdurante i preparativi.

Le sciarade possono essere un gioco molto rapido, divertente e simpatico, seben gestite. Non lasciate cadere il ritmo. Incoraggiate il pubblico a lanciare idee eparole. Fate in modo che sia un’attività divertente e rumorosa, perché l’obiettivo èdi iniziare a abbattere le barriere dell’inibizione. Inserite un elemento dicompetizione, ad esempio, nominate vincitrice la squadra il cui mimo vieneindovinato per primo o la persona che indovina il mimo per prima, e così via.Tirate anche voi a indovinare e lanciate idee e parole. Finito con un mimo, passatesubito al successivo e continuate l’esercizio.

Talvolta, chi conosce bene le sciarade non indovinerà apposta il titolo, fingendodi non saperlo, per fare in modo che i compagni non perdano il gusto del gioco.Anche questo fa parte del divertimento e crea un’atmosfera positiva nel gruppo,ed è un buon segno. Lasciate che il gruppo gestisca il tutto a suo modo e non“indovinate” voi il titolo. In certi casi, ad ogni modo, vi toccherà tirare fuori ilgruppo “dai guai” e indovinare voi il titolo – soprattutto se si tratta di un titolomolto difficile da mimare.

Esercizi di drammatizzazione

Lo scopo principale di questi esercizi è di creare una agevole base di lavoro per igiovani, che insegni loro a stare bene con gli altri e a sentirsi liberi di sperimentaree di sbagliare. Ciò è fondamentale, perché i ragazzi hanno bisogno di sviluppareuna base di sicurezza personale prima di potersi coinvolgere realmente nelcontenuto del gioco delle parti o della drammatizzazione. Per cui, molto di ciò cheaccade all’inizio di queste sessioni è divertente, gradevole e solo gradatamentediventa più “teatrale”, a mano a mano che ci si avvicina allo scopo centrale delladrammatizzazione. Dite al gruppo che si tratta di un’attività divertente che cometale va considerata, accertandovi tuttavia che i ragazzi risultino il più possibilecoinvolti nei vari esercizi.

Progetto SCREAM – Stop al Lavoro Minorile16

Page 21: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Esistono migliaia di esercizi di teatro diversi utilizzati nei laboratori, che siadattano a persone di tutte le età. Se riuscite a ottenere del materiale scritto,utilizzatelo, perché vi aiuterà molto. In alcuni casi si tratterà di giochi che i giovanidel gruppo avranno già fatto da bambini, e magari esiteranno a ripeterli adessoche sono cresciuti, soprattutto i ragazzi. Tuttavia perseverate, e vedrete chesupereranno le inibizioni e inizieranno a vedere l’elemento ludico del tornarebambini.

Sedie musicali

A seconda delle dimensioni del gruppo potrà essere necessario suddividerlo ingruppi più piccoli. Occorrerà un lettore Cd o a cassette, o qualcuno che canti o chesuoni uno strumento. Mettete un gruppo al centro della stanza con una doppia filadi sedie, sistemate schiena contro schiena, in numero pari a quello delle persone,meno una. Fate partire la musica: il gruppo deve ballare (camminare, correre)attorno alle sedie. Appena la musica si ferma, tutti devono sedersi. Chi restasenza sedia esce dal gioco. Tutti si alzano, e viene tolta un’altra sedia, in modo cheve ne sia sempre una in meno rispetto al numero dei partecipanti. Continuate finoa quando resterà una persona sola, il vincitore.

Statue musicali

Il gruppo cammina o balla in cerchio nel centro della stanza mentre suona lamusica. Appena la musica si ferma, tutti si fermano e restano immobili.L’educatore o un membro del gruppo appositamente scelto controllano che tuttirestino immobili dopo che la musica si è fermata. I “giocatori” devono rimanereassolutamente fermi, senza ridere e neanche ammiccare. Chi si muove esce dalgioco, e si continua fino a quando resterà una sola persona.

Caccia agli sguardi

Il gruppo è in piedi al centro della stanza in un grande circolo. È importante cheognuno possa vedere tutti gli altri. Inizierà la persona designata: lo scopo delgioco è quello di captare lo sguardo di qualcuno, fissarlo e poi spostarsirapidamente nello spazio di quella persona all’interno del cerchio. Mentre la primapersona si muove verso la persona “catturata”, questa deve guardarsi attorno percercare di cogliere lo sguardo di qualcun altro, fissarlo, e spostarsi verso quellapersona, riuscendo ad allontanarsi dal suo posto verso la seconda persona“catturata” prima che la prima riesca ad occupare il suo spazio. In effetti, ciò cheaccade è che una serie di persone si muovono continuamente lungo il cerchio,mentre catturano lo sguardo altrui e si muovono verso i loro spazi nel cerchio.Ribadite che nessuno deve parlare e nessuno deve ridere (cosa difficilissima!). Sitratta di un esercizio molto divertente, ed è bene continuarlo per un po’.

Gioco delle Parti 17

Page 22: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Gioco della memoria

Dividete il gruppo in coppie di due persone. Devono trovare uno spazio nellastanza. Una persona farà la statua, l’altra l’osservatore. Le statue rimangonoimmobili mentre l’osservatore cammina attorno a loro e cerca di memorizzare ilmodo esatto in cui sono vestite e il loro aspetto. Il tempo a disposizione è di unminuto. Poi l’osservatore chiude gli occhi per un altro minuto mentre la statuamodifica sei particolari dell’abbigliamento o dell’aspetto, ad esempio, si toglie unanello, apre un altro bottone della camicia, si slaccia una scarpa, ecc. Subito dopo,le “statue” riprendono la stessa posa di prima e il compagno ha a disposizione unminuto per individuare i sei cambiamenti. Successivamente, le coppie siscambiano i ruoli.

Cesto di frutta

Disponete il gruppo in un grande cerchio seduto, con le persone rivolte versol’interno. Ognuno deve poter vedere gli altri. Assegnate a ognuno il nome di unfrutto, procedendo lungo il cerchio in senso orario o antiorario. I frutti daassegnare sono quattro: mela, arancia, banana, pera. La prima persona sarà unamela, la seconda un’arancia, la terza una banana e la quarta una pera. La quintapersona sarà di nuovo una mela, poi un’arancia, banana, pera, e così via, fino aquando a tutti è stato assegnato un frutto. Rimanete fuori dal cerchio epronunciate il nome di un frutto. Ogni persona con il nome di quel frutto dovràcorrere per occupare il posto di una delle altre persone. Non ha importanza inquale direzione corrono, ma devono sedersi il più in fretta possibile. Al momentodi pronunciare il nome del frutto dovrete trovarvi alle spalle di qualcuno con quelnome: togliete subito la corrispondente sedia quando i ragazzi scattano percorrere dall’altra parte del cerchio.

Ciò significa che ci sarà sempre una sedia in meno rispetto al numero dellepersone, per cui qualcuno resterà in piedi e quindi uscirà dal gioco. Oltre apronunciare uno dei quattro nomi di frutta, potete anche chiamare «Tutto ilcesto»; a quel punto tutti devono alzarsi e trovare un’altra sedia. Nessuno puòrimanere seduto. Tutti devono alzarsi e sedersi da un’altra parte.

Gioco dei comandi

Il gruppo passeggia e l’educatore o un membro del gruppo urlano sempliciistruzioni, come «Saltare!», «Puntare!», «Sedersi!». A questo punto il gruppoobbedisce al comando, e mentre lo fa grida lo stesso comando. La persona cheimpartisce l’ordine può iniziare a lanciare istruzioni sempre più complesse ebizzarre. Alla fine c’è un gran rumore e frenesia, ed è meglio che il gioco avvengain un salone, o in una stanza grande o anche all’aperto. È veloce e divertente, e igiovani di solito si divertono. Cambiate la persona che dà le istruzioni in modo chepiù persone svolgano queste ruolo.

Progetto SCREAM – Stop al Lavoro Minorile18

Page 23: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Fai un ...

L’educatore pronuncia i nomi di oggetti, ad esempio, occhiali, teiera o telefono,e i membri del gruppo hanno 30 secondi per organizzarsi in gruppi di cinque e“fare” l’oggetto. Appena l’oggetto è pronto, l’educatore chiede ai gruppi diosservare le diverse sculture umane e poi pronuncia il nome di un nuovo oggetto.

Canzoni

Tutto il gruppo viene diviso a caso in gruppi di quattro persone, ciascuno deiquali ha a disposizione cinque minuti per creare una breve canzone, nenia, rap,usando i propri nomi. Appena terminato, i ragazzi cantano la loro composizioneagli altri gruppi.

Nomi

Chiedete al gruppo di rimanere in piedi formando un grande cerchio, oppure, seil gruppo è molto numeroso, suddividetelo in gruppetti di circa sei persone. Igruppi si lanciano una palla. Chi lancia la palla a un’altra persona del gruppo urla ilsuo nome, il nome della persona che gli ha lanciato la palla, e di tutti quelli chel’hanno lanciata prima. Una variante del gioco prevede l’aggiunta di unadescrizione, composta da una sola una frase, di chi lancia e di chi prende la palla.

Nomi e cibi

Ordinate il gruppo in piedi in un grande semicerchio, con le persone rivolteall’interno in modo che ognuno veda tutti gli altri. A partire da sinistra e andandoverso destra, chiedete a ognuno di dire il proprio nome e il proprio cibo preferito,con voce chiara. Appena il compagno ha finito, la persona successiva ripete ilnome e il cibo preferito del compagno e poi il proprio nome e cibo preferito.Ognuno deve ricordare tutti quelli che lo hanno preceduto, ripeterli tutti eaggiungere il proprio nome e cibo preferito.

Vampiri

I membri del gruppo camminano a occhi chiusi. La persona prescelta per fare il“vampiro” li tocca sulla nuca, e questi “muoiono” tra urla spettacolari diventandovampiri. Se un vampiro “morde” un altro vampiro diventa di nuovo umano, traurla entusiastiche (e sempre a occhi chiusi).

Gioco delle Parti 19

Page 24: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

La macchina mimata

Viene scelto un membro del gruppo che starà in piedi al centro e comincerà amimare i movimenti e i suoni di una macchina immaginaria. Gli altri membri delgruppo verranno scelti dall’educatore e invitati, uno per uno, a unirsi,mantenendo tutti insieme un ritmo. Quando tutti i membri del gruppo si sonouniti, possono provare a accelerare o a rallentare la macchina fino a fermarsi, masempre insieme.

Ipnotismo colombiano

A coppie, una persona segue il palmo della mano del compagno per la stanza,mantenendo il suo volto alla stessa distanza e angolazione dal palmo. Il lavoroconsiste nel trovare un ritmo e una grazia comune; occasionalmente i ruolipotranno essere scambiati.

Respirare insieme

Il gruppo forma un cerchio in cui ognuno può vedere tutti gli altri. Senzaparlare, lavorano per sincronizzare il ritmo della respirazione.

Quadri viventi – tableau mobili

Dividete il gruppo in gruppetti più piccoli o in coppie. Metà del grupporappresenta un’immagine del lavoro minorile. L’altra metà del gruppo è davanti erappresenta la stessa immagine allo specchio. Il primo gruppo inizia lentamente amuoversi, creando delle azioni per seguire l’immagine che è stata creata, e ilgruppo-specchio fa esattamente la stessa cosa. Più tardi il pubblico dovràconfrontare gli appunti in cui avrà annotato ciò che le singole coppie o gruppihanno cercato di rappresentare.

Dal soggetto alla sceneggiatura

A coppie, seduti. La persona A racconta alla persona B una storia di tre frasi suun bambino che lavora. La storia deve avere un inizio, una parte centrale e unafine. B ascolta attentamente A, poi raccolta di nuovo la storia ad A, aggiungendose possibile degli aggettivi. A racconta di nuovo la storia a B, mantenendo gliaggettivi e aggiungendo degli avverbi. I due continuano a ripetersi il racconto, epoco a poco aggiungono effetti sonori, gesti, espressioni del volto e movimenti.Poi si alzano e cominciano a trasformarlo in un breve dramma, con un narratore euno o due attori.

Progetto SCREAM – Stop al Lavoro Minorile20

Page 25: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi
Page 26: Gioco delle Parti - International Labour Organization · L’obiettivo del gioco delle parti e della drammatizzazione è di portare la consapevolezza dei giovani rispetto ai problemi

Dichiarazioni e ConvenzioniInternazionali e Immagini

del Lavoro Minorile

Programma Internazionale per l’Eliminazione del Lavoro Minorile (IPEC)

Progetto INT/99/M06/ITA finanziato dal Governo Italiano

Sostenere i Diritti dei Bambini

attraverso l’Educazione, l’Arte ed i Media

ISBN 92-2-xxxxxx-x

Stop al Lavoro Minorile

Stop al Lavoro Minorile

Organizzazione Internazionale del Lavoro

Prodotto dal Centro Internazionale di Formazione dell’ILO, Torino

in collaborazione con