GIBUTI CITTÀ . . . . . . . 323Isola di Moucha . . . . . 332Lago Assal . . . . . . . . . . 333Grand Barra e Petit Barra . . . . . . . . . . . . . . 333Lago Abbé . . . . . . . . . . 334Monti Goda . . . . . . . . 334Tadjoura . . . . . . . . . . . 336Obock . . . . . . . . . . . . . 337CAPIRE GIBUTI . . . . . 338Gibuti oggi . . . . . . . . . 338Storia . . . . . . . . . . . . . . 338Cultura . . . . . . . . . . . . . 339GUIDA PRATICA . . . . .340Informazioni . . . . . . . .340Il viaggio . . . . . . . . . . .344Trasporti interni . . . . . 345

Cultura » Quartiere europeo, Gibuti

città (p324)

» Sito di arte rupestre di Abourma (p335)

» Bankoualé (p335) » Obock (p337)

Natura » Forêt du Day (p335) » Lago Abbé (p334) » Lago Assal (p333) » Grand Barra (p333)

Quando andare

Mag-set A qual-cuno piace caldo… molto caldo!

Ott e feb-apr La bassa stagione è adatta per viaggiare . Il mare calmo è perfetto per le immersioni .

Nov-gen I mesi più freschi dell’anno sono anche il pe-riodo degli squali balena .

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Perché andare?Il piccolo paese di Gibuti è davvero bello, soprattutto se siete appassionati di geologia. Pochi paesi al mondo, forse con l’unica eccezione dell’Islanda, offrono paesaggi altrettanto bizzarri: davanti ai vostri occhi si aprirà uno scenario fatto di laghi salati, vulcani estinti, bassopiani, camini calcarei che sbuffano vapore, altopiani basaltici e canyon maestosi. Le possibili attività all’aperto sono innumerevoli, per esempio escursioni a piedi, immersioni, kitesurf e snorkelling a fianco degli squali balena nel Golfo di Tadjoura.

Se si esclude Gibuti città, il paese è ancora poco edificato. È il luogo adatto per l’ecoturismo, con qualche splendida struttura nell’entroterra all’insegna della sostenibilità am-bientale, pronta a regalarvi un affascinante spaccato di vita delle tribù nomadi.

Visitare Gibuti per conto proprio non è economico, ma ciò che è certo è che lascerete questo angolo d’Africa con un ricco bagaglio di nuove esperienze e meravigliosi ricordi.

Gibuti

© Lonely Planet Publications

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In breve » Capitale Gibuti città » Emergenze %119 » Popolazione 906.000 » Prefisso del paese %253 » Superficie 23.000 kmq

Tassi di cambio

Area euro €1 DFr 231,58Etiopia Birr1 DFr9,58Stati Uniti US$1 DFr179,69

Cambio aggiornato al mese di luglio 2013, con il dol-laro a un valore di €0,77. Per informazioni sui tassi di cambio v. www.xe.com/ucc/full. DFr100=€0,43

Budget » Camera in albergo eco-

nomico DFr7000-10.000 » Cena da due portate

DFr3000

» Gita in giornata al Lago Assal DFr17.000

» Gita di whalewatching DFr14.000

ArrivoL’unico aeroporto internazionale è situato nei pressi di Gibuti città. Lo scalo garantisce voli regolari per/da Sana’a (Yemen), Hargeisa (Somaliland), Addis Abeba (Etiopia), Dubai (Emirati Arabi Uniti), Istanbul (Turchia), Nairobi (Kenya) e Parigi. Il confine con l’Eritrea è chiuso, quelli via terra con l’Etiopia (Galafi e Gelille) e il Somaliland (Loyaada) sono aperti.

Viaggiare in sicurezzaGibuti è una delle destinazioni più sicure del continente, anche grazie alla massiccia presenza di forze militari oc-cidentali sul suo territorio. Gravi atti di criminalità o di ostilità che prendano di mira specificamente i viaggiatori sono molto rari, e i motivi di preoccupazione non sono più numerosi di quelli riscontrabili nella maggior parte degli altri paesi. Fatta eccezione per qualche malvivente nelle vie del centro, Gibuti città è molto sicura per essere una capitale africana. Tuttavia, prestate attenzione nelle zone affollate o nei mercati, dove potrebbero verificarsi furti, ed evitate di camminare da soli nel Quartiere 1, immediatamente a sud del mercato Les Caisses. Il rischio di ladri e borseggiatori si riduce notevolmente al di fuori della capitale.

I servizi di sicurezza di Gibuti sono solerti e discreti. Qualora la polizia dovesse porvi alcune domande di routine, rispondete educatamente e con tranquillità.

ITINERARI

Tre giorniCercate una sistemazione a Gibuti città e contattate un’agenzia di viaggi per organizzare una gita al Lago Abbé e al Lago Assal. Trascorrete una notte sul Lago Abbé per godervi lo spettacolo del tramonto e dell’alba.

Dieci giorniUn periodo di una decina di giorni vi permetterà di arric-chire il programma descritto sopra con qualche giorno di relax nell’incantevole scenario dell’Isola di Moucha o della Plage des Sables Blancs. In seguito dedicate alme-no due giorni ai Monti Goda, ma varrebbe la pena di fare un’escursione anche al sito di arte rupestre di Abourma. Infine, date un’occhiata a Tadjoura e Obock. Tornati nella capitale, assaporate il meglio della cucina nazionale e fate una gita nella piccola riserva naturalistica di Decan. Non mancate di partecipare a un’escursione per l’avvi-stamento degli squali balena o a un’uscita per fare im-mersioni subacquee (o snorkelling) nel Golfo di Tadjoura. Trascorrete la vostra ultima notte a Gibuti nei bar e nei locali notturni della città.

Se siete appassionati di escursionismo, potreste an-che pensare di dedicare una settimana al trekking lungo un’antica via del sale.

PRIMO PIANO » Banche A Gibuti città

ci sono alcuni bancomat (che in genere accet-tano solo carte Visa); di rado si possono usare le carte di credito.

» Lingue Somalo, afar, francese

» Moneta Franco di Gibuti (DFr)

» Visti I cittadini ita-liani, svizzeri e di quasi tutti i paesi occidentali possono ottenere visti turistici a ingresso singolo allo sbarco in aeroporto; v. p343.

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grafica strategica e alla vivacità del suo porto, si è infatti trasformata da sonnolenta capitale in un centro in piena fioritura. Negli ultimi anni, il crescente afflusso di investimenti esteri ha consentito di dare il via a un considerevole numero di progetti edilizi, ma sotto questa fac-ciata di gran fervore urbanistico la città con-serva un carattere semplice e genuino, fatto di stridenti mélange culturali e sociali. Tra la

GIBUTI CITTÀPOP. 600.000

Gibuti città (ville de Djibouti in francese) sta attraversando una fase di rapido sviluppo e il cambiamento è chiaramente percepibile nell’aria. Quella odierna è una città completa-mente diversa dal cadente avamposto francese degli anni ’80 e ’90: grazie alla posizione geo-

1 Una passeggiata per le animate vie di Gibuti città 2 L’esplorazione del relitto del Le Faon (p332), con un’immersione nel Golfo di Tadjoura

3 Una nuotata accanto agli squali balena (p325), da novembre a gennaio

4 Il paesaggio salino e di roccia nera vulcanica del Lago Assal (p333), il punto più basso del continente africano

5 Il paesaggio lunare del Lago Abbé (p334) 6 Lo snorkelling tra i pesci variopinti nelle acque dell’Isola di Moucha (p332)

7 Il relax sulla bellissima Plage des Sables Blancs (p337)

8 Un’escursione indimenticabile ad Abourma (p335), per ammirare incisioni rupestri ben conservate

Il meglio di Gibuti

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do Saint Gabriel du Soleil (Chiesa ortodossa; cartina p326; a ovest di Blvd de la République), molto frequentata dalla comunità etiope.

Quartiere africano QUARTIEREL’ampia Place Mahmoud Harbi (Place Rim-baud; cartina p328), che al momento della stesura di questa guida era in fase di restauro, è dominata dal minareto della maestosa Mo-schea Hamoudi (cartina p328), l’edificio sim- bolo di Gibuti città. A est, il caotico quartie- re 1 è un reticolo di vicoli con un’interminabi-le teoria di bancarelle e negozi. Lungo Blvd de Bender è allestito il mercato di Les Caisses (cartina p328), che con le sue montagne di souvenir di ogni tipo, dalle sculture di legno ai capi di vestiario, è un posto assai vivace in cui immergersi nell’atmosfera locale.

L’Escale PORTO TURISTICONelle prime ore della sera è molto piacevole fare una passeggiata lungo la strada rialzata che si snoda a nord-ovest del centro: il palaz-zo presidenziale in stile moresco (non aperto al pubblico) ne segna un estremità, L’Escale l’altra. Nel porto turistico sono attraccate moltissime imbarcazioni, dai tradizionali e pittoreschi dhow arabi ai semplici skiff da pesca fino ai traghetti per Tadjoura e Obock.

Più a nord si estende, quasi parallelo a L’Escale, il porto vero e proprio della città, dove l’accesso non è consentito a tutte le im-barcazioni. Le imponenti gru e le navi da ca-rico si possono vedere anche dal porticciolo.

Plateau du Serpent e Îlot du Héron QUARTIERIQuesti due quartieri adiacenti situati a nord del centro ospitano la maggior parte delle ambasciate straniere della città; è qui che vivono gli abitanti di origine straniera e che si trovano le ville più lussuose e gli alberghi più esclusivi del paese.

SpiaggePer essere una capitale circondata dal mare, Gibuti città offre ben poca scelta in fatto di spiagge. L’unico tratto di sabbia decente è quello del Djibouti Palace Kempinski, dove tuttavia occorre pagare DFr3000 d’ingresso e l’acqua non è esattamente invitante, poiché presenta un fondale basso ed è spesso infe-stata dalle alghe. Un’altra spiaggia si trova presso lo Sheraton Djibouti Hotel (cartina p326), ma è piccolissima. Se desiderate fare un tuffo, vi consigliamo di optare piuttosto per la piscina di cui sono provvisti entrambi gli alberghi (DFr2000 al Djibouti Palace Kem-pinski; ingresso libero allo Sheraton).

folla vedrete uomini afar in abiti tradizionali, soldati statunitensi, sensuali donne somale e uomini d’affari esausti con telefoni cellulari di ultima generazione incollati all’orecchio.

Gibuti città vanta buone infrastrutture, tra cui alberghi, bar (per chi fosse appena giunto dal Somaliland: sì, servono alcolici!), locali e ristoranti – questo è il posto numero uno nel Corno d’Africa in cui godersi un pasto con i fiocchi. Sebbene le attrazioni turistiche siano piuttosto scarse e non ci sia nulla di eccezionale dal punto di vista archi-tettonico, non passerà molto tempo prima che cadiate vittima del fascino inatteso di questa intrigante città, che è anche il posto ideale per organizzare fantastiche escursioni nell’entroterra o gite in barca.

1 Che cosa vedereIl centro si può suddividere in due quartie-ri: il quartiere europeo, che si estende in direzione nord, e il quartere africano, che si sviluppa verso sud.

Quasi tutti i luoghi d’interesse descritti di seguito sono raggiungibili a piedi.

Quartiere europeo QUARTIEREPunto focale del quartiere europeo è Place du 27 Juin 1977 (Place Ménélik). Con le sue case imbiancate a calce e le arcate moresche, quest’ampia piazza è una strana miscela di stili arabi ed europei; ai suoi lati si susseguo-no caffè, bar, ristoranti e negozi.

Il quartiere europeo è collegato al Plateau du Serpent, a nord, mediante il Blvd de la République, lungo il quale si trovano molti dei principali edifici amministrativi della città. In questa zona sorgono anche alcuni incantevoli luoghi di culto, tra cui spicca in particolare la cattedrale (cartina p326; Blvd de la République); in una parallela di Blvd de la République, merita di dare un’occhiata anche alla Église Éthiopienne Orthodoxe Tewahi-

IN SPIAGGIADelusi per la mancanza di una bella spiaggia nei pressi di Gibuti città? Non amareggiatevi e prendete piuttosto in considerazione l’idea di prenotare una gita all’Isola di Moucha (p332), che è facilmente accessibile e vanta un lungo tratto di sabbia bianca e acqua cristal-lina: è il luogo ideale per fare una bella nuotata e dare un po’ di refrigerio alla pelle bruciata dal sole.

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ITÀ Osservazione degli squali balenaLa Baia di Ghoubbet, all’estremità occidentale del Lago di Tadjoura, è uno dei migliori siti del mondo per nuotare accanto agli enormi squali balena (Rhincodon typus), i pesci più grandi del pianeta. La stagione di punta per poter ammirare queste affascinanti creature va da novembre a gennaio. A poca distanza dalla costa nuotano da due a 10 esemplari, ed è molto facile che praticando lo snorkelling si finisca per nuotare accanto a loro.

Questo tipo di attività ha registrato un boom negli ultimi anni, e oggi sono molti gli operatori che organizzano escursioni di questo tipo in modo non professionale; noi vi invitiamo a rivolgervi soltanto a Lagon Bleu o Dolphin, che sono più attenti all’ambiente e rispettano il protocollo. Occorre tenersi a una distanza di almeno 4 m dagli squali, che non vanno toccati per nessun motivo.

Il prezzo per un’escursione di un’intera giornata parte da DFr14.000.

4 PernottamentoL’offerta di alloggi a prezzi economici è limi-tata e quasi tutti gli alberghi sono anonimi edifici a più piani.

oLe Héron Auberge HOTEL $$(cartina p326; %21324343, 21340001; www .auber geleheron .net; Rue de l’Imam Hassan Abdallah Mohamed; singole/doppie con prima colazione DFr10 .000/14 .000; aW) Questo bell’edificio situato in una zona residenziale molto sicura è l’hotel dal miglior rapporto qualità-prezzo di Gibuti città. Il nostro giudizio: camere ben attrezzate e pultissime, servizi di prima qualità e gratuiti, personale competente e cordiale, posizione tranquilla; un gradito extra: una fontana d’acqua potabile accanto alla reception. Su prenotazione è disponibile anche un servizio di autobus navetta fino in centro. Il fatto che l’albergo si trovi un po’ fuori mano significa anche che qui si dorme sicuramente bene; inoltre a breve distanza ci sono un paio di ristoranti. Accettano le carte di credito (senza commissioni). Prenotate.

oSheraton Djibouti Hotel RESORT $$$(cartina p326; %21328000; www .sheraton .com/djibouti; Plateau du Serpent; singole DFr 29 .000-40 .000, doppie DFr35 .000-45 .000, suite a partire da DFr65 .000, con prima colazione; aWs) Lo Sheraton ha riaperto i battenti in grande stile: nel 2012 è stato oggetto di un ampio intervento di ammodernamento e oggi si presenta come uno degli hotel dal miglior rapporto qualità-prezzo di Gibuti città. Visto

2 AttivitàA Gibuti città si possono organizzare immer-sioni, uscite con il kitesurf, avvistamenti degli squali balena ed escursioni a piedi.

ImmersioniLe immersioni si effettuano quasi sempre nelle acque al largo delle isole Maskali e Moucha, nel Golfo di Tadjoura (v. p332), dove si trova una vasta scelta di siti per le immer-sioni per tutti i livelli. Alcuni punti davvero spettacolari si trovano anche nella Baia di Ghoubbet, più a ovest.

Esistono due centri immersioni profes-sionali con istruttori qualificati che parlano inglese; li indichiamo qui di seguito.

Dolphin IMMERSIONI, SNORKELLING(cartina p326; %21350313, 77825318; www .dolphin services .com; Blvd de la République) Centro immersioni ben organizzato che offre un’ampia scelta di avventure sott’acqua, tra cui lezioni introduttive di sub, escursioni in giornata all’Isola Moucha e alla Baia di Ghoubbet (a partire da DFr17.700), uscite di snorkelling e corsi con rilascio di attestati. Da novembre a marzo, Dolphin gestisce anche un’imbarcazione con possibilità di pernottamento a bordo che effettua rego-larmente escursioni nel Golfo di Tadjoura.

Le Lagon Bleu IMMERSIONI, SNORKELLING(cartina p326; %21250296, 21325555, 77826119; www .djiboutidivers .com; hchiuso agosto) L’ufficio centrale dell’agenzia si trova presso il Djibou-ti Palace Kempinski, ma il centro immersio- ni è situato sull’Isola di Moucha (p332).

KitesurfLa brezza che soffia costantemente sul Golfo di Tadjoura manda in estasi gli esperti di kitesurf, ma non lasciatevi intimorire: Gibuti è un ottimo posto anche per chi con questo sport è alle prime armi. Per i principianti, l’Île de la Tortue, vicino all’aeroporto internazio-nale, è l’ideale, con acque poco profonde e venti più miti (circa 15 nodi).

Djibouti Kitesurf KITESURF(%77828614, 21357233; www .djiboutikitesurf .com) Scambiate due chiacchiere con Dante Koural-los, che vi svelerà qualche trucco del mestiere. L’agenzia organizza lezioni private e di grup-po per ogni livello, nonché corsi introduttivi di mezza giornata (DFr20.000, minimo sei persone). Per i più esperti di questa attività, da ottobre a maggio si possono organizzare escursioni di due-tre giorni fino alla Baia di Ghoubbet (a partire da DFr50.000, minimo 12 persone).

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esempio due ristoranti, un bar, una spa, una piscina, un negozio di souvenir, un centro fitness, un casinò e un centro congressi.

Hotel Alia HOTEL $$(cartina p326; %21358222; Ave Maréchal Lyautey; singole/doppie con prima colazione DFr16,800/

dall’esterno sembra un complesso di appar-tamenti popolari, ma una volta entrati nella spaziosa lobby l’impressione è decisamente migliore: ad attendervi ci sono camere ben progettate (alcune con una splendida vista sul mare), bagni incantevoli e una serie di strutture a disposizione degli ospiti, per

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ritrovano qui. Lo stile è ricercato e molto ‘James Bond’: camere un po’ impersonali ma tirate a lucido e una serie di servizi eccellenti, tra cui tre ristoranti, due piscine, un centro congressi, un centro immersioni, una spa e una palestra. Ciò che non avrete è la certezza di trovarvi a Gibuti ma, mentre vi precipitate sulla spiaggetta o fate una nuotata nella scintillante piscina, probabilmente questo non sarà un problema. Molti ospiti hanno trovato il servizio piuttosto apatico.

Hôtel de Djibouti HOTEL $(cartina p326; %21356415; Ave 13; singole/doppie DFr6300/8600; aW) Situato nel cuore del quartiere africano, questo tipico albergo è in attività da lungo tempo e si rivolge a chi viaggia in economia. Anche se non sarà un alloggio memorabile, a un costo contenuto potrete trascorrere una notte di buon riposo con l’aggiunta di qualche servizio di base, come l’aria condizionata funzionante, la TV e un affidabile collegamento a internet (per lo meno così dicono). Lottate con le unghie e con i denti per ottenere una camera sul retro, altrimenti anche solo l’idea di dormire rimarrà una pia illusione.

Hotel Horseed HOTEL $(%21352316, 77017804; singole senza bagno DFr5000-6000, doppie senza bagno DFr6000;

18,800; aW) Molto frequentato da residenti stranieri, da persone che lavorano per orga-nizzazioni umanitarie e da uomini d’affari, questo hotel ben gestito raccoglie ampi consensi per la posizione comoda, le camere immacolate, i materassi solidi, i bagni che brillano come specchi e il servizio profes-sionale. Alcune camere al piano superiore hanno in parte la vista sul mare. L’hotel si trova a breve distanza da Place du 27 Juin 1977 e ha un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Auberge Sable Blanc HOTEL $(cartina p326; %21351163; nei pressi di Rue du Palais du Peuple; doppie DFr7700; a) Nascosto in una strada tranquilla parallela a Blvd de la Répu-blique, questo hotel piccolo e moderno è un posto che non mira ad attirare l’attenzione (ed è per questo che talvolta è frequentato da coppie di amanti). Ha otto camere pulite (che però non si possono dire belle) e bagni decorosi. L’aria condizionata è in funzione solo dalle 19 alle 7.

Djibouti Palace Kempinski RESORT $$$(cartina p326; %21325555; www .kempinski .com/djibouti; Ilot du Héron; singole con prima colazione DFr98 .000-113 .000, doppie DFr110 .000-125 .000, suite a partire da DFr135,000; aiWs) Facol-tosi uomini d’affari arabi, ufficiali e soldati occidentali, funzionari di varie agenzie di intelligence e alti papaveri africani: tutti si

Gibuti cittàæ Che cosa vedere 1 Cattedrale ...............................................C4 2 Église Éthiopienne Orthodoxe

Tewahido Saint Gabriel du Soleil ......C4

Ø Attività, corsi e tour 3 Dolphin ....................................................C4 Le Lagon Bleu ..................................... (v. 6)

ÿ Pernottamento 4 Auberge Sable Blanc ..............................C3 5 Dar Es Salam ..........................................C5 6 Djibouti Palace Kempinski ......................C1 Hotel Alia ............................................(v. 13) 7 Hôtel de Djibouti .....................................C5 8 Le Héron Auberge...................................D2 9 Sheraton Djibouti Hotel .........................D3

ú Pasti 10 Association de la Communauté

Ethiopienne à Djibouti .......................C4 La Brasserie ........................................ (v. 9) Le Bankoualé ...................................... (v. 6)

11 Melting Pot ..............................................C2 12 Moukbasa National ................................C5 Restaurant Lac Assal .............................. (v. 6) 13 Restaurant Saba .....................................D3 14 Restaurant-Café de la Gare ...................D3 Tentazioni ............................................ (v. 6)

û Locali Association de la Communauté

Ethiopienne à Djibouti ................. (v. 10) Club Ethiopien .................................. (v. 10)

ï Informazioni 15 Ambasciata etiopica ..............................D3 16 Ambasciata francese .............................C3 17 Somaliland Bureau de Liaison ...............D3

ï Trasporti 18 Fuoristrada per Borama

(Somaliland) ......................................C6 19 Fuoristrada per Hargeisa

(Somaliland) ......................................C6 20 Societé Bus Assajog

(autobus per Dire Dawa) ...................C6

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TÀoLa Mer Rouge CUCINA DI MARE $$$(fuori cartina p326; %21340005; www .lamer rougedj .com; Rte Nelson Mandela, Ambouli; portate principali DFr2500-4500; hpranzo e cena lun-sab) Pesce, pesce e ancora pesce: è questa la parola d’ordine all’elegante La Mer Rouge, il ristorante numero uno di Gibuti città per i piatti a base di crostacei e frutti di mare. Il menu è un autentico banchetto marino. Se compaiono sul menu, fate una scorpac-ciata di gambas feta (gamberoni con feta), ostriche o granchio, oppure concedetevi un vassoio gigante di frutti di mare. E lasciate un posticino per il dessert: la fondue au cho-colat fatta in casa è una vera delizia. L’unico inconveniente di questo locale è la posizione un po’ fuori mano, nei pressi dell’aeroporto: per raggiungerlo avrete bisogno di un taxi.

La Terrasse ETIOPICO $(cartina p328; %21350227; Rue d’Ethiopie; portate principali DFr800-1500; hcena) Un vero affare!

aW) L’Horseed, che ha cambiato gestione di recente, è una scelta affidabile per chi viaggia in economia e si sa accontentare (leggi: le camere sono spoglie, ma funzionali). Il proprietario, Kadar Ismael, ha vissuto per 10 anni in Canada, parla un ottimo inglese ed è una miniera di informazioni su tutto ciò che riguarda la zona. La sua idea è di aggiungere all’hotel un piano con camere meglio attrezzate.

Dar Es Salam HOTEL $(cartina p326; %21353334; nei pressi di Ave 13; sin- gole DFr5700, doppie DFr7400-8400; aW) Situato nel centro del quartiere africano, il Dar Es Salam sarebbe, nella fascia dei prezzi econo-mici, una scelta affidabile se non fosse per la scarsità di servizi a disposizione e la po-sizione rumorosa. Le camere variano molto quanto a dimensioni, luce e rumore, pertanto vi consigliamo di farvene mostrare un paio prima di sceglierne una. Nel complesso, sempre che non nutriate grandi aspettative, non è poi una cattiva scelta.

Résidence de l’Europe HOTEL $$(cartina p328; %21355060; www .hotelresdji bouti .com; Pl du 27 Juin 1977; singole/doppie con prima colazione DFr15 .700/19 .800; aW) Questo hotel merita di essere segnalato per la posi-zione, a pochi passi dalla zona dei ristoranti, dei bar e dei locali. Non aspettatevi nulla di lussuoso: gli arredi hanno sicuramente conosciuto tempi migliori, ma le 24 camere sono spaziose e tenute in modo accettabile. Accetta pagamenti con carta di credito (solo Visa).

Menelik Hotel HOTEL $$(cartina p328; %21351177; menelikhotel@intnet .dj; Pl du 27 Juin 1977; singole/doppie con prima colazio-ne DFr15 .500/20 .200; aW) È difficile trovare una posizione migliore di quella del Menelik, proprio in centro. Il servizio è accettabile e le camere offrono buoni livelli di comfort e igiene ma, a essere onesti, si paga soprattutto la posizione. Accettano solo contanti.

5 PastiChi è appena arrivato dall’Etiopia (ed è stanco di injera) o dal Somaliland (e ha fatto il pieno di carne di capra) ora avrà modo di ampliare le proprie esperienze ga-stronomiche. A testimonianza della passata dominazione francese, la città offre una varietà di ristoranti in grado di soddisfare quasi tutti i palati. Nei locali più economici non si servono alcolici.

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con chapati (pane piatto) e un irresistibile mokbasa (purè di miele e datteri o banana). Da leccarsi le dita!

Restaurant Saba YEMENITA, CUCINA DI MARE $$(cartina p326; %21354244; Ave Maréchal Lyautey; portate principali DFr1000-3000; hprima colazione e pranzo sab-gio, cena tutti i giorni) Vera e propria istituzione gestita da yemeniti, serve piatti di pesce e di carne ben preparati, senza troppi fronzoli. Non si sbaglia mai a scegliere spie-dini di pesce, filetto di barracuda, bistecca di cammello e poisson yemenite. Non mancano buoni piatti di pasta e insalate (a partire da DFr800) per i vegetariani, nonché deliziosi succhi di frutta.

Restaurant-Café de la Gare FRANCESE $$$(cartina p326; %21351530; Ave F d’Esperey; portate principali DFr2500-3600; hpranzo e cena sab-gio) All’aperto, su una piccola terrazza pavimentata, o all’interno, nella graziosa sala decorata in tonalità terrose, mangiare in questo accogliente ristorante è una vera gioia. Lo chef senegalese, un alchimista nel vero senso della parola, crea fantasiose specialità d’ispirazione francese arricchen-dole con un tocco di stile africano. Tra i suoi piatti forti figurano il filetto di pesce, i gamberoni e la coscia d’anatra conservata nel suo stesso grasso.

Questo è un ristorante che ha carattere da vendere, che serve buon cibo etiopico nonché piatti di pasta e panini a prezzi economici. Il locale, che si trova su una terrazza illumi-nata da luci soffuse e ha una cucina a vista, è avvolto da inebrianti profumi d’incenso. A pranzo, quando La Terrasse è chiuso, potete andare al Restaurant La Fontaine, che si trova al primo piano dell’edificio, è gestito dalle stesse persone ma ha meno atmosfera.

Moukbasa National YEMENITA $$(cartina p326; %21351588; Ave 13; menu di pesce DFr2000; hpranzo e cena sab-gio) In città ci sono diversi locali specializzati in poisson yemenite (pesce al forno), ma al momento della stesura di questa guida il Moukbasa National era quello che andava per la mag-giore, benché non si trovi nel cuore della movida. Non ha un menu, basta scegliere un pesce dal frigorifero (in genere ci sono orate, cernie e barracuda) e i cuochi ve lo prepareranno a la Yemeni: il pesce viene tagliato a metà, adagiato accanto alle pareti di una buca in cui è acceso il fuoco e fatto cuocere fino a quando la pelle non diventa croccante e abbrustolita – se lo desiderate, potete dare un’occhiata al ‘forno’ e scattare qualche fotografia. Alla fine il pesce viene insaporito con del peperoncino e servito

Gibuti città centroæ Che cosa vedere 1 Moschea Hamoudi .................................B4 2 Mercato Les Caisses .............................B4

ÿ Pernottamento 3 Menelik Hotel .......................................... A3 4 Résidence de l’Europe ...........................B3

ú Pasti 5 Blue Nile ..................................................A4 6 Casino .....................................................B2 7 La Chaumière .........................................B2 8 La Terrasse ..............................................A4 9 Le Pizzaiolo .............................................B2 10 Mukbassa Central - Chez

Youssouf .............................................B4 Restaurant La Fontaine ...................... (v. 8) Restaurant L’Historil .........................(v. 13) û Locali 11 Chez Mahad ............................................B4 12 Le Palmier en Zinc .................................. A3 13 L’Historil .................................................. A2

ý Divertimenti Bar Menelik – VIP ............................... (v. 3) 14 Club Hermes ........................................... A3 15 Le Scotch ................................................B2

ï Informazioni 16 Consolato onorario del Canada ............B2 Dilip Corporation ...............................(v. 17) 17 Mehta ......................................................B3 18 Pôle Médical............................................ A2

ï Trasporti 19 Agence Le Goubet .................................. A2 20 Air France ................................................ A2 21 ATTA/Globe Travel ................................. A2 22 Daallo Airlines .........................................B4 23 Ethiopian Airlines ................................... A2 FlyDubai .............................................(v. 21) 24 Jubba Airways ........................................ A3 25 Kenya Airways ........................................B2 26 Yemenia ...................................................B2

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che misere in questo ristorante di cucina locale dai prezzi incredibilmente economici. Il menu, estremamente vario, spazia dai piatti di pesce alle insalate e dalle pizze ai panini.

Le Pizzaiolo ITALIANO $$(cartina p328; %21354439; Rue d’Ethiopie; portate principali DFr1600-3100; hpranzo e cena) Fate una scorpacciata di deliziose specialità ita-liane in questa briosa trattoria, il cui menu comprende pizze cotte a regola d’arte, pasta, insalate e piatti di carne.

Tentazioni ITALIANO $$$(cartina p326; %21325555; Djibouti Palace Kempin- ski, Îlot du Héron; portate principali DFr2200-4500; hpranzo e cena) Se l’idea di un piatto di pasta, un risotto cremoso o una piccata di vitello vi fa venire l’acquolina, entrate in questo ottimo ristorante italiano situato all’interno del Djibouti Palace Kempinski. Dello stesso hotel fa parte anche il Restaurant Lac Assal (buffet DFr6500-7500; hpranzo e cena tutti i giorni), rinomato per i pasti a buffet a tema. Il terzo ristorante del Kempinski, Le Bankoualé (por-tate principali DFr2500-4000; hcena tutti i giorni), è affacciato sulla spiaggia ed è il luogo ideale per una cena a lume di candela.

La Brasserie INTERNAZIONALE $$$(cartina p326; %21328000; Sheraton Djibouti Hotel, Plateau du Serpent; buffet DFr6000-7500; hpranzo e cena) All’interno dello Sheraton Djibouti Hotel troverete questo ristorante elegante e informale al tempo stesso, noto per i pranzi dall’ottimo rapporto qualità-prezzo e per le cene a buffet. Nel prezzo del pasto è compre-so l’accesso alla piscina.

La Chaumière FRANCESE, CINESE $$(cartina p328; %21357002; Pl du 27 Juin 1977; portate principali DFr1300-3300; hpranzo e cena) Questo popolare locale affacciato sulla piazza princi-pale serve piatti tipici francesi ben preparati nonché un ottimo assortimento di panini e piatti cinesi. L’ambiente in stile rustico accontenta anche l’occhio, con abbondanza di travi a vista e pareti in pietra. È possibile mangiare anche all’aperto su una graziosa terrazza; il venerdì è aperto anche a pranzo, una cosa assai rara a Gibuti città.

Association de la Communauté Ethiopienne à Djibouti ETIOPICO $(cartina p326; a ovest di Blvd de la République; portate principali DFr500-1200; hpranzo e cena) Noto anche come ‘Club Ethiopien’, è un modesto ristorante che serve buon cibo etiopico a prezzi modici.

Mukbassa Central – Chez Youssouf YEMENITA $$(cartina p328; %21351899; di Ave 1; menu di pesce DFr2200; hpranzo sab-gio, cena tutti i giorni) In at-tività da moltissimo tempo, questo ristorante simbolo di Gibuti città è famoso per un unico, inconfondibile piatto: il poisson yemenite. Il pittoresco edificio di legno che ospita il locale ha un aspetto decisamente cadente, ma anche questo fa parte del suo fascino. Il dessert (pancake) è a parte (DFr400).

Restaurant L’Historil FRANCESE $$(cartina p328; %21341364; nei pressi di Pl du 27 Juin 1977; portate principali DFr1800-3000; hpranzo sab-gio, cena tutti i giorni) Illuminazione soffusa, ambiente raccolto, rilassanti tonalità blu e un’ampia scelta di specialità che stuzzicano il palato hanno reso questo ristorante uno dei più amati della città per un pasto con i fiocchi. Tra le numerose scelte vincenti spic-cano le cotolette di manzo, la bistecca alla tartara, il filetto di cernia e lo sgombro alla griglia. Deliziose anche le insalate.

Melting Pot GIAPPONESE $$$(cartina p326; %21350399; www .meltingpotdj .com; rue Bernard; portate principali DFr2400-4600; hpri-ma colazione, pranzo e cena mar-dom) Se durante il vostro viaggio a Gibuti improvvisamente vi assale una voglia di sashimi o yakitori, puntate senza indugio al grazioso e acco-gliente Melting Pot, dove potrete assaporare un pasto giapponese dal sapore autentico. Il menu comprende anche alcuni piatti tipici della cucina francese. L’ambiente è abbellito da elementi in legno e tocchi esotici, e c’è anche un meraviglioso giardino ricco di vege-tazione. Si trova in posizione un po’ nascosta in una stradina secondaria di Îlot du Héron.

Blue Nile CUCINA DI GIBUTI $$(cartina p328; Rue d’Ethiopie; portate principali DFr900-1800; hprima colazione, pranzo e cena sab-gio) Pochi fronzoli, ma porzioni tutt’altro

MANGIARE SPENDENDO POCOIl cibo più economico che si possa trovare in città è quello venduto dalle bancarelle di fronte ai ristoranti La Terrasse e Blue Nile, in Rue d’Ethiopie (cartina p328): per DFr500 potrete affon-dare i denti in un panino o un gustoso e sostanzioso kebab. Tenete presente che le bancarelle sono aperte soltanto di sera.

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LI8 Informazioni Accessi a internetNel centro di Gibuti città si trovano molti internet bar, e tutti offrono connessioni veloci. La spesa si aggira sui DFr200 l’ora circa . Filga Foire Informatique (Rue de Paris; DFr200 l’ora; h7-12 .30 e 16-22 sab-gio, 7-12 .30 ven) Accesso a internet .

Assistenza sanitariaIn centro si trovano diverse farmacie ben fornite . Pôle Médical (cartina p328; %21352724; h8-12 e 16-19 sab-gio) Una clinica ben attrezzata, vicino a Pl du 27 Juin 1977 .

BancheIn centro troverete banche e due uffici di cambio, nonché alcuni bancomat che accettano carte di credito visa e uno soltanto che accetta Master-Card . Sia il Djibouti Palace Kempinski sia lo Shera-ton Djibouti Hotel hanno un bancomat . Bank of Africa (Pl Lagarde; h7 .30-12 e 16 .15-18 dom e mer, 7 .30-12 lun, mar e ven) Cambia contanti e ha un bancomat . BCIMR Pl Lagarde (h7 .30-11 .45 dom-gio); Plateau du Serpent (Ave F d’Esperey; h7 .45-12 e 16-17 .15 som-gio) Cambia contanti e ha alcuni sportelli bancomat . Dilip Corporation (cartina p328; Pl du 27 Juin 1977; h8-12 e 16-19 .30 sab-gio) Ufficio di cambio autorizzato . Cambia denaro contante (senza commissione) e anticipa contanti a fronte di carte di credito visa e MasterCard per una commissione del 6% e una tassa di DFr1000 sul servizio . Mehta (cartina p328; %353719; Pl du 27 Juin 1977; h7 .30-12 e 16-17 .30 sab-gio) Accanto al Dilip, è un altro ufficio autorizzato che cambia contanti (senza commissione) . Saba Islamic Bank (nei pressi di Pl du 27 Juin 1977; h7 .45-12 e 16-18 dom-gio) Ha un bancomat che accetta carte di credito visa e MasterCard .

Informazioni turisticheOffice National de Tourisme de Djibouti (ONTD, cartina p328; %352800; infotourism@intnet .dj; www .visitdjibouti .dj; Rue de Foucauld; h7-14 sab-gio, 16-18 sab, lun e mer) Discretamente utile, vende anche una cartina della città (DFr1500) . Si trova sul lato sud-orientale di Pl du 27 Juin 1977 .

PostaPosta centrale (Blvd de la République; h7-14 e 16 .30-18 .30 sab-gio) A nord del centro cittadino . Al suo interno si trova anche uno sportello della Western Union .

Telefono I posti più comodi per effettuare chiamate interna-zionali o locali sono i numerosi uffici telefonici che si trovano disseminati nel centro cittadino .

Casino SUPERMERCATO $(cartina p328; Rue Clochette; h7 .30-13 e 16-20 sab-gio) Supermercato ben fornito con un buon assortimento di vini e birre.

6 LocaliSe siete arrivati a Gibuti dall’arido Somali-land, gioite! A Gibuti città non c’è carenza di locali in cui bere alcolici, soprattutto nei dintorni di Pl du 27 Juin 1977. Per le vie del centro si trovano anche numerose sale da tè.

L’Historil BAR(cartina p328; Pl du 27 Juin 1977) L’Historil è il bar più popolare della città, con un’invitante terrazza da cui osservare il viavai.

Association de la Communauté Ethiopienne de Djibouti BAR(cartina p326; a ovest di Blvd de la République) Que- sto modesto bar-ristorante, dotato di un ampio cortile all’aperto, è un buon locale in cui bere una birra a prezzi modici – una bottiglia di St George costa solo DFr350 – facendo conoscenza con la gente del posto.

Chez Mahad SUCCHI DI FRUTTA(cartina p328; nei pressi di Rue de Madrid; succhi DFr350-800; h7-12 e 16-20 .30 sab-gio, 16-20 .30 ven) Propone una vertiginosa gamma di intrugli alla frutta (più di 45 varietà) nonché tè, caffè e pasticcini.

Le Palmier en Zinc PUB(cartina p328; Pl du 27 Juin 1977) Questo pub elegante offre una lista di birre e cocktail di tutto rispetto; alcune sere propone il karaoke.

3 DivertimentiQuasi tutti i club si trovano in Rue d’Ethiopie o negli immediati dintorni, nel quartiere europeo, e si animano soprattutto il giovedì e il venerdì sera. L’ingresso è gratuito, ma una birra vi costerà anche più di DFr1000.

Bar Menelik – VIP CLUB(cartina p328; Pl du 27 Juin 1977) Si trova al piano interrato del Menelik Hotel e al momento delle nostre ricerche questo era il club ‘più vivace’ (per non dire ‘meno squallido’) della città.

Club Hermes CLUB(cartina p328; Rue de Genève) Se c’è una cosa certa di questo club, è la garanzia che la musica, qualunque sia il genere scelto, vi manderà in orbita.

Le Scotch CLUB(cartina p328; Rue Clochette) Un altro dei locali più gettonati di Gibuti città: divanetti comodi, luci rosse e qualche specchio a parete fanno da cornice alla pista da ballo.

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calde che offrono un piacevole ristoro dalla frenesia e dal caos della capitale.

2 Attività Immersioni e snorkellingL’Isola di Moucha vanta un autentico para-diso subacqueo ed è un buon posto in cui iniziare a cimentarsi con le immersioni, grazie alla presenza di un paio di siti molto sicuri che si possono raggiungere con meno di 15 minuti di barca. Chi è appassionato di relitti non dovrebbe perdersi Le Faon, una mastodontica nave da carico lunga 120 m che giace a 27 m di profondità su un fondale sabbioso; il relitto è famoso anche per essere ricoperto da un’abbondante flora marina che dà asilo a moltissime forme di vita. Altri relitti marini che vale la pena di esplorare sono l’Arthur Rimbaud, un rimorchiatore affondato nel 2005 (a un profondità media di 25 m), e la vicina Nagfa, una piccola imbar-cazione etiope che giace circa 32 m sotto la superficie dell’acqua. Se desiderate fare una pausa dai relitti, esistono anche alcuni ottimi punti di immersione lungo la barriera, per esempio: Le Tombant Nord, che incanta con i suoi vividi coralli e pullula di vita marina; Tombant Point, dove potrete ammirare una miriade di pesci della barriera; e Canyon, un sito molto piacevole, adatto ai principianti.

Anche le opportunità per lo snorkelling sono eccellenti: basta infilare la maschera e andare alla scoperta del fondale non lontano dalla costa. Tuttavia, se desiderate apprezzare al meglio la vita sottomarina del posto, vi consigliamo di appoggiarvi a Le Lagon Bleu ed esplorare anche i paradisi sottomarini più distanti.

Le Lagon Bleu IMMERSIONI, SNORKELLING(%21250296, 77826119, 21325555; www .djiboutidi vers .com; hchiuso agosto) Centro di immersioni professionale gestito da una coppia francese, gode di un’ottima reputazione per quanto ri-guarda la qualità del servizio e dei corsi. Offre lezioni introduttive (a partire da DFr10.000), escursioni in barca con un’immersione (a partire da DFr8000, mezza giornata), uscite di snorkelling (a partire da DFr6000) e corsi; molto apprezzate anche le sue escursioni in giornata all’Isola di Moucha (a partire da DFr24.000 per persona, comprese due immersioni e il pranzo). L’agenzia ha un’uf-ficio presso il Djibouti Palace Kempinski di Gibuti città.

KayakIl kayak è un’altra attività molto popolare tra chi ama esplorare il paesaggio per conto

Djibouti Telecom (a ovest di Blvd de la Répu-blique; h7 .30-13 .30 sab-gio) vende carte SIM prepagate .

8 Per/da Gibuti città AereoL’aeroporto di Ambouli si trova 5 km a sud della città . Per informazioni dettagliate sui voli per/da Gibuti città, v . p344 . ATTA/Globe Travel (cartina p328; %21353036; atta@intnet .dj; nei pressi di Pl du 27 Juin 1977) e Agence Le Goubet (cartina p328; %21354520; valerie@ries group .dj; Blvd Cheikh Osman) vendono biglietti per quasi tutte le linee aeree regionali e interna-zionali .

AutomobileSe desiderate noleggiare un fuoristrada (a partire da DFr25 .000 al giorno, con conducente), contat-tate una delle seguenti agenzie . Per informazioni sul noleggio di automobili, v . anche p345 . Garage Roberto (fuori cartina p326; %21352029; Rte de Boulaos) Marill (%21329400; www .groupe-marill .com; Rte de l’Aéroport) Pyramid (fuori cartina p326; %21358203; www .pyramidrental .com; Rte de Boulaos)

ImbarcazioniEsiste un servizio di traghetti che copre le rotte Gibuti–Tadjoura e Gibuti–Obock due o tre volte a settimana (DFr1500 sola andata, da 2 a 3 ore per ciascuno dei due tragitti) . Il servizio è sospeso da metà giugno a metà settembre; le imbarcazioni partono da L’Escale .

Trasporti localiEsistono minibus che partono da diverse fermate a sud della città, collegando Gibuti città con Ta-djoura, Galafi (sul confine con l’Etiopia) e Obock. Le partenze hanno luogo generalmente la mattina presto e soltanto a pieno carico . Per quasi tutti i tragitti i prezzi variano da DFr600 a DFr2000, a seconda della distanza .

8 Trasporti urbani Il capolinea dei minibus cittadini (una corsa DFr50) si trova in Pl Mahmoud Harbi (cartina p328) . Una corsa in taxi entro il centro cittadino costa circa DFr600 (DFr1000 per/dall’aeroporto) .

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Isola di MouchaNon sarà come essere alle Bahamas, ma quest’isola, facilmente raggiungibile da Gi-buti città, ha belle spiagge deserte e acque

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Lago AssalPoco più di 100 km a ovest della capitale si trova uno dei fenomeni naturali più spet-tacolari dell’Africa, il Lago Assal. Situato 155 m sotto il livello del mare, questo lago vulcanico circondato da tenebrosi vulcani dormienti costituisce il punto più basso del continente. Il lago, color acquamarina, è circondato da un enorme anello di sale, profondo 60 m. Per secoli questa miniera è stata sfruttata dai nomadi afar: ancora oggi li si può vedere caricare il sale sui loro cammelli prima di affrontare il lungo viaggio verso sud, in Etiopia.

8 Per/dal Lago AssalNon esistono mezzi di trasporto pubblici per il Lago Assal: la maggior parte dei visitatori si aggrega ai tour organizzati (v . p345) o noleggia un veicolo nella capitale (v . p345) . Un’escursione guidata dovrebbe costare circa DFr15 .000 .

Grand Barra e Petit BarraLa strada che porta da Gibuti città al Lago Abbé attraversa due spettacolari pianure desertiche che sono quanto rimane di un antico lago: la Petit Barra e la Grand Barra.

proprio. Remando intorno all’isola avrete l’opportunità di scoprire baie nascoste o anche solo di appoggiare la pagaia e di-stendervi a prendere il sole. Il Lagon Bleu Village noleggia kayak di mare (DFr1000 all’ora).

4 Pernottamento e pastiLagon Bleu Village RESORT $$(%21250296; Isola di Moucha; doppie con pensione completa e trasferimenti a partire da DFr17 .000; a) Il posto ideale per immergersi in uno stile di vita alla Robinson Crusoe senza rinunciare al comfort: 19 bungalow ben attrezzati, un ristorante e un centro immersioni. I sub farebbero bene a informarsi sui pacchetti ‘pernottamento e immersione’ offerti dal centro immersioni del resort. Un unico lato negativo: l’aria condizionata e la corrente elettrica sono in funzione solo di notte. Per prenotazioni contattare ATTA/Globe Travel (p332).

8 Per/dall’Isola di MouchaATTA/Globe Travel offre diversi pacchetti che comprendono il trasferimento per/da Gibuti città, l’alloggio e i pasti . Sono possibili anche escursioni in giornata (a partire da DFr8000, pranzo com-preso) .

DECANSiete stanchi del caos e della confusione di Gibuti città e vi stanno a cuore le specie ani-mali in pericolo? Una decina di chilometri a sud di Gibuti città (sulla strada per il Soma-liland) si trova la riserva faunistica di Decan (%21340119; www .decandjibouti .org; ingresso DFr1500-2000; h15 .30-18 .30 lun, gio e sab ott-mag, 16 .30-18 .30 lun, gio e sab giu-set), che vanta una gestione molto efficiente e può essere la meta di una piacevole escursione di due o tre ore dalla capitale.

La riserva di Decan è stata istituita come centro di riabilitazione per varie specie di animali rimasti orfani o catturati illegalmente per essere venduti. Potrete vedere nove bellissimi ghepardi (non dimenticate la macchina fotografica per scattare fantastiche im-magini da vicino!), tre leoni e due iene maculate, nonché struzzi, tartarughe, asini somali, linci africane, scoiattoli, antilopi e istrici. Come sottolinea Bertrand Lafrance, il veterinario francese che gestisce la riserva, Decan non è uno zoo, bensì una piccola riserva natura-listica con un proprio ecosistema. Si parla di estendere la riserva lungo la linea costiera portando la sua superficie da 12 ettari a oltre 200 ettari, compresa una zona occupata da mangrovie. Gli appassionati di avifauna saranno lieti di apprendere che al momento della stesura di questa guida era in corso la costruzione di un’area dedicata al birdwatching, dove si potranno ammirare fenicotteri, ibis, aironi e trampolieri dal becco a spatola. La ri-serva di Decan organizza anche corsi di formazione per funzionari della dogana, agenti di polizia e bambini delle scuole, inoltre nella riserva si può prestare servizio di volontariato. Osservare i ghepardi mentre vengono nutriti non è che uno dei momenti indimenticabili che vi attendono a Decan.

L’unico modo pratico per raggiungere la riserva da Gibuti città è servirsi di un taxi (DFr3000, compreso il tempo di attesa).

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4 Pernottamento e pastiCampement Touristique d’Asboley CAPANNE, BUNGALOW $(%77822291, 21357244; houmed_asboley@hotmail .fr; capanne/bungalow con pensione completa DFr8000/10,000) Questo campement tou-ristique (capanne tradizionali con docce e servizi igienici in comune) è immerso nel più surreale dei paesaggi che si possa immagina-re. Sorge su un altopiano dal quale si gode una splendida vista sui grandi camini – a qualsiasi ora del giorno veniate, rimarrete ipnotizzati dallo scenario che vi circonda. Il complesso è composto da tradizionali capan-ne afar e tre semplici bungalow di cemento (che, va detto, non si inseriscono in modo davvero esemplare nel grandioso paesaggio che li circonda). I prezzi comprendono una passeggiata guidata tra i camini.

8 Per/dal Lago AbbéPer arrivare al Lago Abbé è necessario noleggiare un fuoristrada con autista (v . p345) o associarsi a un tour organizzato (p345) . Se siete un gruppo di quat-tro persone (o riuscite a unirvi ad altri viaggiatori), il campement touristique può organizzare per voi pacchetti all-inclusive al prezzo di DFr17 .700 per persona al giorno, che comprendono i tra-sferimenti per/da Gibuti città, alloggio, pasti e passeggiate guidate .

Monti Goda A nord-ovest del Golfo di Tadjoura, i Monti Goda svettano a un’altitudine di 1750 m e rappresentano una spettacolare stranezza della natura. Quest’area segna una delle rare macchie di verde sull’arida cartina di Gibuti, quasi fosse un’oasi gigantesca: un vero sollie-vo dopo i paesaggi bruciati dal deserto. Qua e là s’incontra qualche villaggio afar a cui meri-ta dedicare un paio di giorni per immergersi completamente nel loro fascino. Non passerà molto tempo prima che l’atmosfera di pace e lo stile di vita rilassato di questa regione rapiscano anche voi.

Agli amanti delle attività all’aperto la zona offre numerose opportunità di effettuare escursioni.

8 Per/dal Lago AbbéIl modo più facile per visitare la regione è unirsi a un tour organizzato o noleggiare un fuoristrada (v . p345) . I campements touristiques possono orga-nizzare i trasferimenti se si riesce a formare un gruppo (solitamente di almeno quattro persone) . Calcolate di spendere DFr15 .000 per persona, compresi i trasferimenti e una notte di pernotta-mento con pensione completa .

Quest’ultima, che si estende per 27 km di lunghezza e 12 km di ampiezza, è fonda-mentalmente una distesa di argilla bianca prosciugatasi e corrugatasi sotto il sole del deserto. La pianura si può visitare durante il tragitto verso il Lago Abbé.

Lago AbbéNon dimenticherete mai il vostro primo scorcio del Lago Abbé. Il paesaggio è sensa-zionale: la pianura è costellata di centinaia di camini calcarei – alcuni alti fino a 50 m – che eruttano sbuffi di vapore. Situata 140 km a sud-ovest di Gibuti città, questa zona viene spesso descritta come ‘un pezzo di Luna sulla Terra’.

Seppur desolata, questa regione è tutt’altro che disabitata: numerose sorgenti d’acqua termale ricche di minerali alimentano le fattorie dei nomadi locali, che portano qui a pascolare capre e cammelli. Sulle rive del lago, all’alba, si radunano i fenicotteri.

Il momento migliore per visitare il lago sono le prime ore del mattino, quando nell’aria fresca si distingue il fumo che fuorie-sce dai camini. La soluzione ideale è arrivare nel tardo pomeriggio, trascorrere qui la notte e ripartire il mattino seguente all’alba. La sera, quando il sole tramonta dietro i camini, il paesaggio appare quasi surreale.

ESCURSIONI GUIDATE AL LAGO ABBÉ Per visitare il Lago Abbé, affidarsi a una guida è di fondamentale importanza (v. p345), non solo per raggiungere il posto, ma anche per sapere come evitare le sabbie mobili e le fosse di cui pare siano tempestate certe aree lungo le sponde. Le guide, inoltre, vi aiuteranno ad apprezzare al meglio ogni aspetto del luogo, badando bene a non trala-sciare i camini calcarei, le sorgenti di acqua bollente dall’odore di zolfo e i fenicotteri. Chi lo desidera può anche arrampicarsi sui camini: la Grande Cheminée (‘il grande camino’) regala una splendida vista sul lago e la pianura circostante, ma occorre prestare atten-zione perché camminando sul terreno scistoso è facile scivolare. Non dimen-ticate di portare con voi crema solare e molta acqua.

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giungere anche Bankoualé e Dittilou (tre ore sola andata).

4 Pernottamento e pastiCampement Touristique de la Forêt du Day CAPANNE $(%77829774; Day; pensione completa DFr8000) Se amate la pace, la tranquillità e i panorami da sogno, questo suggestivo campement del vil-laggio di Day, situato nei pressi della Forêt du Day a un’altitudine di 1400 m, è ciò che fa per voi. Le capanne tradizionali sono accoglienti e i servizi igienici sono in buone condizioni; gli ospiti possono fare diverse passeggiate e mangiare cibi buoni e sani.

BANKOUALÉLa verde e fertile oasi di Bankoualé rappre-senta uno degli scenari più spettacolari di Gibuti, fatto di sbalorditivi paesaggi mon-tuosi, maestosi canyon e qualche panoramica cascata.

1 Che cosa vedere e fareSulla via per Bankoualé – 2 km più avanti lungo la strada sterrata – passerete per il pic-colo villaggio di Ardo, il quale ha un piccolo centro dell’artigianato gestito da donne afar che vi offrirà l’imperdibile opportunità di vedere realizzare a regola d’arte le famose ceste afar. Tutti i proventi del centro vanno a diretto beneficio della comunità.

Si possono fare diverse passeggiate che conducono a cascate, corsi d’acqua, alberi da

FORÊT DU DAYCon una superficie di appena 3,2 kmq, questo fazzoletto di terra verde forma un ecosiste-ma del tutto particolare. La foresta, che si estende 1500 m sopra il livello del mare, giova della vicinanza al Monte Goda: le nu-vole di pioggia e la nebbia provenienti dalla montagna, infatti, si spostano nella macchia, dove si formano notevoli condense d’acqua. Il suolo, che risulta bagnato come dopo una tempesta, rilascia umidità, la quale permette alle piante e agli alberi di prosperare nono-stante la scarsità di precipitazioni piovose. Da dicembre a marzo, la temperatura di notte arriva a sfiorare gli 0°C .

Benché piccola, la foresta vanta una flora incredibilmente varia (comprendente diverse specie vegetali endemiche e altre molto rare) e un’abbondante fauna. La Forêt du Day dà asilo all’unica specie avicola endemica del paese, il francolino di Gibuti, ed è uno dei po-chi luoghi in cui è ancora possibile avvistare i leopardi. Tra le specie animali più comuni ci sono le scimmie, i cervi e diversi rapaci, tra cui l’aquila di Bonelli. Fra le specie arboree spiccano il ginepro antico, il bosso, l’ulivo selvatico e diversi tipi di fico.

2 AttivitàLe guide del Campement Touristique de la Forêt du Day possono accompagnarvi in meravigliose passeggiate nella foresta e sulle montagne circostanti (circa due ore, andata e ritorno). A piedi è possibile rag-

IL SITO DI ARTE RUPESTRE DI ABOURMA Questa splendida escursione è assolutamente imperdibile per tutti gli appassionati di archeologia, perché si ha l’impressione di viaggiare in una macchina del tempo che ripor-ta ai tempi della preistoria. Meta di questo affascinante itinerario è un sito scoperto da un gruppo di archeologi francesi nel 2008, circa 30 km a nord-est di Randa. Bisogna scarpi-nare un po’, ma alla fine si è ricompensati da un paesaggio spettacolare fatto di ondulati rilievi rocciosi, piccole forre, aridi promontori e infinite distese di massi disseminati qua e là. Dopo circa tre ore e mezzo si raggiunge il sito in cui sono chiaramente visibili incisioni su roccia risalenti al Neolitico, opere straordinarie sia per la complessità dei motivi rap-presentati sia per l’incredibile varietà dei soggetti; molte di queste incisioni raffigurano animali che non vivono più in questa regione, per esempio giraffe, mucche, antilopi, kudu, orici e struzzi, ma sono presenti anche figure umane.

Generalmente s’inizia l’escursione nel piccolo insediamento afar di Giba Gebiley, circa 22 km a nord di Randa: per arrivare fino a qui, occorre servirsi di un fuoristrada con au-tista. Da Giba Gebiley calcolate di impiegare otto ore per il percorso di andata e ritorno; inoltre ricordate che affidarsi a una guida esperta (di solito si tratta di persone di Randa che hanno lavorato con il gruppo di archeologi) è indispensabile: per trovarla rivolgetevi ad Agence Safar (p346), a Gibuti città; la tariffa è di circa DFr5000.

Lungo il percorso non esistono strutture ricettive di alcun genere, pertanto dovrete portare con voi diversi litri d’acqua, un cappello e crema solare in abbondanza.

VALE iL ViAGGiO

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gliarvi le passeggiate guidate adatte al vostro livello di preparazione fisica. Non perdetevi la Cascata di Toha (da tre a quattro ore, andata e ritorno); graziosa anche la passeggiata che conduce al relitto di un aeroplano (itinerario ad anello di sei ore). Si può andare a piedi anche a Bankoualé (da quattro a cinque ore, sola andata).

4 Pernottamento e pastiCampement Touristique de Dittilou CAPANNE $(%27510871, 21354520, 77810488; Dittilou; pen-sione completa DFr8000) Questo campement, gestito da persone simpatiche e disponi-bili, offre una serie di daboytas (capanne tradizionali) ben strutturate e piene di fascino rustico, contornate da un paesaggio lussureggiante e tranquillo. C’è anche un ristorante dall’atmosfera rilassata che serve buoni pasti. Le passeggiate guidate sono comprese nel prezzo.

TadjouraPOP. 25.000

Adagiata all’ombra dei verdi Monti Goda con il blu intenso del mare che si estende dinanzi, Tadjoura è un piccola cittadina molto pittoresca: è formata da palme, case imbiancate a calce e numerose moschee che le conferiscono un fascino quasi arabo. La zona non offre molto al viaggiatore, oltre alla possibilità di fare passeggiate nei dintorni e immergersi nell’atmosfera del luogo, ma è tuttavia un bellissimo posto in cui trascorrere un paio d’ore.

Se desiderate sostenere l’attività artigia-nale locale, presso l’organizzazione femmi-nile Association des Femmes de Tadjoura (Tadjoura; h7 .30-12 .30 e 16-18 sab-gio) troverete i coloratissimi cesti afar.

4 Pernottamento e pastiLe Golfe HOTEL, RISTORANTE $(%27424091, 27424153; http://hotel-restaurant-le-golfe-djibouti-tadjourah .e-monsite .com; bungalow con prima colazione DFr10 .000; a) Gestito da un’impresa franco-etiope, questo resort modesto ma ben tenuto, spesso frequentato dai militari francesi con le loro famiglie, si trova in una rilassante posizione in riva al mare, a circa 1,5 km dal centro cittadino. Le 11 unità abitative non sono particolarmente ricercate, ma funzionali; la struttura com-prende anche un buon ristorante (portate principali DFr1400-2500; hprima colazione, pranzo e cena) con terrazza affacciata sul mare. Il

frutto e piccoli giardini intorno a Bankou-alé. L’escursione che porta alla Cascade de Bankoualé (circa due ore, andata e ritorno) è molto bella, ma non aspettatevi nulla di simile al Niagara: nei mesi asciutti il volu-me dell’acqua si riduce notevolmente e la cascata è poco più di un gocciolio. Un’altra passeggiata molto piacevole ha come meta la Grotte de la Chauve-Souris (Grotta del Pipistrello; quattro ore, andata e ritorno); infine è possibile raggiungere a piedi Dittilou (quattro ore, sola andata) e la Forêt du Day (quattro ore e mezzo, sola andata).

Affidarsi a una guida è indispensabile perché i sentieri non sono ben segnati ed è facile perdersi. Potete ingaggiarne una rivolgendovi al Campement Touristique de Bankoualé. I prezzi variano a seconda della durata dell’escursione.

4 Pernottamento e pastiCampement Touristique de Bankoualé CAPANNE $(%77814115; Bankoualé; pensione completa DFr8000; hott-mag) Se cercate un posto lonta-no da tutto e da tutti, l’avete trovato. Questo campeggio ecologico alimentato da energia solare gode di una splendida posizione panoramica – appollaiato com’è sul fianco di una collina con vista su una profonda gola – ed è un posto molto piacevole in cui trascorrere un paio di giorni, specialmente se vi piacciono le escursioni a piedi. Molte capanne sono state abbellite di recente e oggi sfoggiano tradizionali letti afar realizzati in legno e pelle di capra (niente paura, ci sono anche i materassi), per non parlare delle fantastiche vedute sulla valle. I servizi igienici sono ben tenuti e le segnalazioni circa il cibo sono buone.

DITTILOUNon dovreste mancare di visitare Dittilou, ai margini della vegetazione intorno alla Forêt du Day. Situato 700 m sopra il livello del mare sul fianco del Monte Goda, l’insediamento si inserisce in un incantevole paesaggio fatto di foresta umida e meravigliosi scorci panora-mici che fanno capolino tra la nebbia: una straordinaria esplosione di verde nel cuore di una terra desertica, tanto che vi sembrerà impossibile che Dittilou appartenga allo stes-so paese di cui soltanto un’ora prima avete percorso la cocente strada costiera.

2 AttivitàDittilou funge da comoda base per escur-sioni a piedi: i proprietari del Campement Touristique de Dittilou saranno lieti di consi-

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1 Che cosa vedereCasa del governatore EDIFICIO STORICOObock è il punto da cui è partito il coloniali-smo francese. Nel 1862 i sultani afar di Obock vendettero la loro terra ai francesi e fu allora che ebbe inizio la costruzione di Obock, che tuttavia venne ben presto eclissata da Gibuti città. Tutto ciò che rimane della sua passata gloria di capitale è la Casa del governatore, che fu il primo edificio pubblico eretto in loco.

Cimetière Marin CIMITEROIl Cimitero della Marina, alla periferia occi-dentale della città, è un luogo suggestivo e tranquillo. Qui sono sepolti i soldati francesi che morirono di febbre durante i loro sposta-menti verso l’Indocina, tra il 1885 e il 1889.

Faro di Ras Bir FAROCirca 6 km a est del centro, questo faro ben tenuto merita un’occhiata; è completamente isolato e ha un aspetto piuttosto spettrale.

4 Pernottamento e pastiCampement Oubouky CAPANNE $(%77816034; pensione completa DFr8000-10 .000; a) Questo campement circa 5 km a est del centro ha strutture piuttosto malandate, ma la posizione è imbattibile: occupa una spiag-gia paradisiaca, un luogo ideale per una bella nuotata o un po’ di snorkelling. Gli amanti della cucina di pesce si leccherano i baffi per i piatti serviti nel ristorante. Si possono organizzare anche battute di pesca.

Chez Abdou GUESTHOUSE $(%77816034; camere DFr5000-7000; a) Abdou, il proprietario del Campement Oubouky, affitta quattro camere ben attrezzate in una casa situata nei pressi del Cimetière Marin. Una

menu è specializzato in semplici piatti di pesce serviti in porzioni abbondanti. Non c’è una spiaggia degna di questo nome, ma i proprietari possono organizzare trasferi-menti alla Plage des Sables Blancs (DFr6000 per quattro persone).

Le Corto Maltese HOTEL, RISTORANTE $$(%77859574, 27510300; camere con prima colazio-ne DFr12 .000; a) Struttura abbastanza moder-na e a prezzi ragionevoli, Le Corto Maltese è situato proprio in riva al mare, circa 1,5 km a ovest del centro. Mette a disposizione 18 camere contigue, ben organizzate, con letti di buona qualità e bagni spaziosi. Bella la terrazza sul tetto, così come il ristorante annesso (portate principali DFr1200-3300; hprima colazione, pranzo e cena tutti i giorni). Non c’è una spiaggia vera e propria, ma è facile orga-nizzare trasferimenti alla Plage des Sables Blancs. Secondo le intenzioni del proprie-tario dovrebbero essere costruiti anche dei bungalow sull’acqua.

8 Per/da TadjouraLa mattina ci sono alcuni autobus che effettua-no servizio regolare da Gibuti città a Tadjoura (DFr1500, 3 h) .

Esiste inoltre un traghetto passeggeri che due o tre volte a settimana effettua la traversata tra Gi-buti città e Tadjoura (DFr1500 sola andata, 2-3 h) .

ObockObock suscita un’impressione da ‘ultima frontiera’, lontana anni luce dal clamore di Gibuti città. Si tratta di una piccola località apparentemente dimenticata, che vive essenzialmente della sua piccola industria del pesce.

PLAGE DES SABLES BLANCSLa Plage des Sables Blancs, 7 km a est di Tadjoura, è la materializzazione della tranquil-lità: un’incantevole spiaggia dove potrete godervi il sole, con una bella striscia di sabbia bianca e strutture ricettive di buon livello. Il vostro più grande dilemma sarà decidere se dedicarvi allo snorkelling, al kayak o a un sonnellino sulla rena. Potrete distendervi al sole al Plage des Sables Blancs Campement (%21354520; goubet@intnet .dj; Plage des Sables Blancs; letti con pensione completa DFr11 .500, camere DFr25,000; aW), situato proprio sulla spiaggia. La sistemazione in questa struttura è semplice (soltanto letti e materassi), ma potete anche optare per una camera dotata di tutti i comfort nell’hotel costruito di recente all’estremità occidentale della spiaggia. Tutte le camere dell’albergo affacciano sul mare e c’è anche un ristorante che serve saporiti piatti di cucina locale. Unico difetto: benché consista in appena 10 camere, l’hotel stride un po’ in uno scenario di tale bellez-za. Per raggiungerlo è necessario disporre di un veicolo privato; le prenotazioni si effet-tuano tramite l’Agence Le Goubet (p346).

DA NON PERDERE

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Ambizioni europeeNella seconda metà del XIX secolo, le po-tenze europee iniziarono a competere per l’acquisizione di nuove colonie in Africa. Con l’obiettivo di controbilanciare la presenza britannica nello Yemen, sull’altro lato dello Stretto di Bab al-Mandab, i francesi strin-sero accordi con i sultani afar di Obock e Tadjoura, che diedero loro il permesso di insediarsi nella regione. Nel 1888 ebbe inizio la costruzione di Gibuti città sulla costa me-ridionale del Golfo di Tadjoura: cominciava così a prendere forma la Somalia Francese (odierno Gibuti).

Successivamente, la Francia e l’impera-tore d’Etiopia sottoscrissero un patto che designava Gibuti quale ‘sbocco marittimo ufficiale dell’Etiopia’. Seguì la costruzione del-la ferrovia Addis Abeba–Gibuti città, che fu d’importanza vitale sul piano dei commerci fino a tempi relativamente recenti.

Liberazione dal giogo franceseNel 1949 ebbero luogo diverse dimostrazio-ni anticolonialiste guidate dai somali issa, che chiedevano la riunificazione delle terre somale in mano agli italiani, agli inglesi e ai francesi. Gli afar appoggiavano invece i francesi.

Seguirono numerosi tumulti e sommosse, specialmente in seguito al referendum del 1967 con il quale la maggioranza si espresse a favore del governo francese – un risultato in parte determinato dall’arresto dei leader dell’opposizione e dalla massiccia espulsione di somali dal paese. All’indomani del refe-rendum, il nome della colonia fu cambiato da Somalia Francese a Territorio Francese degli Afar e Issa.

Nel giugno del 1977 la colonia ottenne finalmente l’indipendenza dalla Francia: nacque così la Repubblica di Gibuti.

Piccolo paese, grandi leaderNonostante i continui scontri tra i clan rivali degli afar e degli issa, i due principali gruppi etnici del paese in lotta per il potere sin dagli anni ’70, Gibuti è sempre riuscito a sfruttare la propria posizione strategica.

Quando scoppiò la guerra del Golfo, nel 1990, il presidente del paese Hassan Gouled Aptidon da una parte si dimostrò contrario al concentramento di forze armate nel territorio del Golfo, dall’altra permise non solo alla Francia di aumentare la propria presenza mi-litare a Gibuti, ma anche alle forze americane e italiane di utilizzare le strutture portuali del paese. Allo stesso tempo, il presidente

delle stanze ha il bagno privato e due sono dotate di aria condizionata.

8 Per/da ObockLa mattina alcuni minibus effettuano servizio regolare tra Gibuti città e Obock (DFr2000, circa 4 h 30 min) .

Inoltre esiste un traghetto passeggeri che due volte a settimana collega Gibuti città con Obock (DFr1500 sola andata, 2-3 h) .

CAPIRE GIBUTI

Gibuti oggiLa stabilità politica e la neutralità di Gibuti, unite alla sua posizione strategica, hanno portato numerosi benefici al paese. Allo scopo di combattere la pirateria al largo della costa somala, negli ultimi anni gli americani hanno aumentato la propria presenza mili-tare sul territorio; come se ciò non bastasse, nel 2011 i giapponesi hanno aperto una base militare nei pressi dell’aeroporto interna-zionale. Si stima che il numero complessivo di soldati stranieri presenti sul territorio di Gibuti ammonti oggi a 7000.

Il paese è oggetto di un interesse sempre maggiore da parte di investitori stranieri pro-venienti dall’Asia e dalla regione del Golfo; inoltre in tutta la capitale stanno prendendo forma numerosi progetti edilizi. Attualmente sono in programma la costruzione di un porto a Tadjoura e il miglioramento della rete stradale in tutto il paese.

Storia Da Axum all’islamIntorno al I secolo d.C. Gibuti faceva parte del potente regno etiope di Axum, che com-prendeva l’odierna Eritrea e si estendeva fino oltre il Mar Rosso abbracciando alcune parti dell’Arabia meridionale. Fu durante l’epoca axumita, nel IV secolo d.C., che il cristianesimo apparve per la prima volta in questa regione.

Con il progressivo declino dell’impero di Axum, a Gibuti nacque una nuova fede spirituale che avrebbe definitivamente sop-piantato il cristianesimo: l’islam. La religione fu introdotta in quest’area intorno all’825 d.C. ad opera di commercianti dell’Arabia meridionale.

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Azona meridionale del paese, mentre gli afar in quella settentrionale. Le tensioni tra i due gruppi etnici attanagliano da sempre la tranquillità del paese e nel 1991 gli attriti hanno raggiunto il culmine sfociando in una guerra civile fomentata dai ribelli afar nel nord. Nel 1994 è stato raggiunto un accordo di pace, ma l’ostilità tra i gruppi rivali non si è ancora dissolta.

Arte e artigianatoLa danza è probabilmente la principale forma d’arte del paese, accanto alla tradizione orale della letteratura e della poesia. Alcune danze celebrano i momenti più importanti della vita dell’individuo, come la nascita, il matrimonio o la circoncisione.

Tra gli oggetti artigianali più pregevoli che si possano trovare a Gibuti ci sono i tra-dizionali coltelli afar e somali e le bellissime stuoie afar fatte con paglia intrecciata (dette fiddima in lingua afar).

LetteraturaAbdourahman Ali Waberi (Gibuti, 1965), che ha lasciato il suo paese nel 1985 per proseguire gli studi in Francia, rende un ritratto ampio e lucido della storia recente del Corno d’Africa e di un paese decimato da malattie, carestie e guerre attraverso le vicende, i racconti e i monologhi interiori dei diversi personaggi che popolano le sue opere. In italiano sono stati finora tradotti Balbala (Edizioni Lavoro, 2003), Mietitura di teste (stesso editore, 2001), Transit (Morellini, 2005) e il più recente Gli Stati Uniti d’Afri-ca (Feltrinelli, 2009). Quest’ultimo, che ha riscosso un notevole successo internazionale, propone un rovesciamento della realtà in cui Nord e Sud si cambiano di posto: milioni di bianchi disperati in fuga da un’Europa e da un’America dilaniate dalle guerre etniche, dalla miseria, dalle malattie e dalla fame approdano sulle coste della ricca, moderna e potente federazione degli Stati Uniti d’Africa, in cerca di un futuro migliore.

AmbienteGibuti, che si estende su una superficie di 23.000 kmq, può essere suddiviso in tre regio-ni geografiche: le pianure costiere, con le loro spiagge di sabbia bianca; i pianori vulcanici a sud e al centro; e le catene montuose a nord,

riuscì abilmente a mantenere il sostegno offerto dall’Arabia Saudita e dal Kuwait per la modernizzazione del porto di Gibuti. Durante la guerra scoppiata tra Etiopia ed Eritrea negli anni ’90, il porto si rivelò d’im-portanza strategica allorché l’Etiopia prese a utilizzarlo (e lo fa tutt’ora) come scalo per i suoi commerci con l’estero.

Durante la seconda guerra del Golfo, Gibuti ha continuato a giocare un ruolo ambiguo, permettendo lo stanziamento di truppe statunitensi sul suo territorio – con grande dispiacere della Francia.

Nel 2006 è stata portata a termine la prima fase del Progetto Doraleh, che prevede la co-struzione di un terminal petrolifero di grande capacità circa 8 km a est dell’odierno porto della capitale. Grazie a questo mastodontico progetto, in parte finanziato da Dubai Port International, Gibuti mira a diventare la ‘Dubai dell’Africa orientale’.

Gibuti mantiene buoni rapporti con l’Etio-pia e con il Somaliland, che sono considerati paesi ‘partner’, mentre nel giugno del 2008 è entrato in conflitto con l’Eritrea, con la quale confina a nord. Al momento della stesura di questa guida, le frontiere tra i due paesi erano ancora chiuse.

CulturaGli abitanti di Gibuti sono persone affasci-nanti, rispettose e molto ospitali, caratteri-stiche che affondano le radici nella cultura tradizionalmente nomade dei due principali gruppi etnici del paese, gli afar e gli issa. Nonostante la crescente tendenza per uno stile di vita sedentario, quasi tutti gli abitanti delle città di Gibuti mantengono forti legami con il proprio passato di nomadi.

Una delle caratteristiche distintive della vita a Gibuti è il qat, una pianta di cui tutti masticano le foglie per le proprietà eccitanti e stimolanti. La vita di quasi tutti i maschi di Gibuti sembra ruotare completamente intorno a questa droga leggera: ogni giorno, i consumatori di qat si ritrovano con il proprio giro di amici in un mabraz (‘covo’ del qat) per brouter (masticare). Per contro, si stima che solo il 10% delle donne faccia uso regolare di questa pianta.

Si calcola che la popolazione di Gibuti ammonti a 900.000 abitanti, di cui il 35% sono afar e il 60% issa (entrambi i gruppi sono di fede musulmana); il resto della po-polazione è suddivisa fra arabi ed europei. Gli issa sono stanziati prevalentemente nella

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costose. Per contro, i pochi alloggi economi-ci tendono a essere strutture decisamente spartane, e la scelta tra questi due estremi è piuttosto esigua.

Un’opzione piuttosto popolare che sta prendendo piede intorno alle principali località turistiche dell’entroterra sono i campements touristiques, ossia gruppi di capanne tradizionali con docce e servizi igienici in comune. Sono strutture modeste ma pittoresche, l’ideale per incontrare gente del posto e vivere un’autentica esperienza culturale. Sono a conduzione familiare, il che garantisce che i soldi finiscono direttamente nelle tasche della gente del luogo, e malgrado non siano serviti dai mezzi pubblici sono un’eccellente alternativa economica.

Ambasciate e consolatiAMBASCIATE E CONSOLATI DI GIBUTI ALL’ESTEROPoiché Gibuti ha poche rappresentanze diplo-matiche all’estero, i cittadini dei paesi che ne sono privi dovranno rivolgersi all’ambasciata francese presente nel loro paese, autorizzata al rilascio dei visti per conto di Gibuti. Oltre alle ambasciate presenti in Etiopia, Francia, Egitto negli Stati Uniti, vi sono rappresen-tanze diplomatiche gibutiane in Italia e Svizzera: le elenchiamo qui seguito. Per un elenco completo di quelle presenti in Italia consultate il sito del Ministero degli Affari Esteri (www.esteri.it/MAE/IT/Ministero/Ser vizi/Stranieri/RapprStraniere). Per conoscere i riferimenti aggiornati delle rappresentanze con sede nella Confederazione Svizzera, po-tete visitare il sito del Dipartimento Federale degli Affari Esteri (www.eda.admin.ch/eda/it/home/reps.html), selezionando ‘Rappre-sentanze estere in Svizzera’ e cliccando sul nome del paese. Italia Consolato (%06 4425 4044, fax 06 4424 2935; consulgibuti@gmail .com; via del Banco di Santo Spirito 42, 00186 Roma)

che in alcuni punti superano i 2000 m di alti-tudine. Il paese è formato essenzialmente da una vasta distesa desertica, interrotta solo da qualche macchia di foresta e fitta vegetazione nella parte settentrionale.

L’allevamento del bestiame costituisce la principale forma di sostentamento della popolazione. Poiché i terreni da pascolo sono scarsi e la domanda è sempre maggiore, le foreste del nord tendono a essere sempre più minacciate, compreso il fragile ecosistema della Forêt du Day.

Cibo e bevandeA testimonianza della passata dominazione francese, Gibuti città offre un ricco assorti-mento di ottimi ristoranti in grado di soddi-sfare quasi tutti i palati. Troverete deliziosi piatti di pesce, riso, pasta, pietanze locali a base di carne come capretto o agnello ripieno, e altre delizie importate dalla Francia. Al di fuori delle città la scelta è ovviamente più limitata, e generalmente consiste in carne di capra e riso. Le bevande alcoliche (vino e birra) sono vendute ovunque nella capitale; inoltre a Gibuti troverete ottimi succhi di frutta.

GUIDA PRATICA

InformazioniAccessi a internetIn questa guida, le strutture dotate di colle-gamento a internet wireless sono contrasse-gnate dal simbolo W.

» Gli internet bar si trovano soltanto a Gibuti città.

» La connessione wi-fi è molto diffusa, nonché gratuita nella maggior parte degli alberghi di Gibuti città.

» Se avete in programma di fermarvi a Gibuti per qualche tempo, potrebbe essere una buona idea acquistare una chiavetta USB di un provider mobile locale, da utilizzare con il proprio portatile dopo averla caricata con il credito per un determinato periodo di connessione.

AlloggioQuasi tutti gli alberghi del paese si trovano a Gibuti città, mentre per il resto la scelta è piuttosto scarsa. È limitata anche la gamma di categorie degli alberghi, la maggior parte dei quali appartiene alle fasce più elevate e

RISTORANTI: FASCE DI PREZZOIn questa guida sono riportati i prezzi delle portate principali. I ristoranti elencati nel presente capitolo sono stati classificati secondo le seguenti catego-rie di prezzi:

$ Meno di DFr1000 $$ Da DFr1000 a DFr2500$$$ Più di DFr2500

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disponibili: Allianz Global Assistance (www .allianz-global-assistance .it); Ami Assistance – Gruppo Filo diretto (www .filodiretto.it); Europ Assistance (www .europassistance .it); Global Assistance (www .globalassistance .it).

Attività EscursionismoL’escursionismo è assai popolare sui Monti Goda. Ricco di valli, canyon, cascate e vet-te, il paesaggio montano è fantastico e vi ricompenserà con vedute incantevoli. La maggior parte dei campements touristiques organizza passeggiate naturalistiche guidate, da gite di un’ora a più impegnative escursioni di un giorno.

Nella zona ovest di Gibuti potrete parte-cipare a varie escursioni guidate da nomadi afar lungo le antiche vie del sale: è il modo migliore per immergersi nella tradizionale cultura nomade. I programmi variano dalle escursioni di due giorni presso il Lago Assal alle spedizioni di 10 giorni fino in Etiopia. Rivolgetevi ai tour operator presenti a Gi-buti città.

Immersioni e snorkelling » Non avrà il fascino carismatico

dell’Egitto, ma anche il mondo sottomarino di Gibuti ha le sue attrattive. Scoprirete con grande piacere che nel Golfo di Tadjoura esiste un ampio ventaglio di siti con acqua bassa, adatti ai principianti, e di siti dal fondale profondo, ideali per i più esperti. Anche gli appassionati di relitti avranno di che divertirsi: nelle acque al largo della costa si celano suggestivi relitti tutti da esplorare.

» Il mare di Gibuti si presta alle immersioni in qualsiasi periodo dell’anno, ma i mesi migliori per praticare quest’attività vanno da novembre a marzo; a luglio e ad agosto, invece, le acque potrebbero essere troppo agitate.

Svizzera Sezione consolare dell’ambasciata (%022 749 10 90; fax 022 749 10 91; Mission .djibouti@djibouti .ch; www .djibouti .ch; 19 chemin Louis-Dunant, 1202 Genève)

AMBASCIATE E CONSOLATI STRANIERI A GIBUTIDi seguito sono elencate alcune delle nazioni che hanno una rappresentanza diplomatica a Gibuti città. I cittadini italiani e svizzeri all’occorrenza possono rivolgersi ai rispettivi consolati onorari, benché le sedi competenti per entrambe le nazionalità siano le rispettive ambasciate ad Addis Abeba (v. p296).Etiopia Ambasciata (cartina p326; %21350718; Ave Maréchal Lyautey; h8-12 sab, 8-12 .30 e 16 .30-18 dom-gio)

Francia Ambasciata (%21350963; www . ambafrance-dj .org; Ave F d’Esperey; h7-13 .30 e 15-18 lun e mer, 7-13 .30 dom, mar e gio)

Italia Consolato (%350011, fax 353384; consolato .djibouti@intnet .dj) . Ulteriori riferimenti alle rappresentanze italiane all’estero sono dispo-nibili nel sito www .esteri .it/MAE/IT/Ministero/LaReteDiplomatica/Ambasciate/

Somaliland Bureau de Liaison (%21358758; Ave F d’Esperey; h7 .30-13 sab-gio)

Svizzera Consolato (%355660, fax 355661; djibouti@honrep .ch) . Le rappresentanze diplomati-che svizzere all’estero sono disponibili sul sito www .eda .admin .ch/eda/it/home/reps .html, selezio-nando prima il continente e poi il nome del paese che interessa .

Assicurazione » È bene provvedere, se ne foste sprovvisti,

a stipulare una polizza assicurativa che vi garantisca una copertura ottimale in caso di emergenza durante il viaggio. Per scegliere la più adatta alle vostre esigenze consultate, fra le molte compagnie

ALLOGGIO: FASCE DI PREZZOPer gli alloggi riportati in questa guida usiamo il termine ‘pensione completa’ quando il prezzo comprende tre pasti al giorno. Le strutture segnalate nel presente capitolo sono classificate secondo i seguenti criteri:

$ Meno di DFr10.000 $$ Da DFr10.000 a DFr25.000 $$$ Più di DFr25.000

NOTIZIE UTILI » Corrente elettrica 220V e 60Hz,

spine a due poli rotondi.

» Giornali e riviste Il giornale locale più diffuso è La Nation (www.lanation .dj), pubblicato con cadenza settima-nale in francese.

» Pesi e misure Sistema metrico decimale.

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quella in 12 fogli in scala 1:100.000 sempre dell’IGM. Entrambe le mappe sono reperibili anche in Italia, presso le librerie indicate a p297.

FestivitàOltre alle ricorrenze islamiche, che cadono ogni anno in giorni diversi, le principali festività di Gibuti sono le seguenti: Capodanno 1° gennaio Festa del Lavoro 1° maggio Festa dell’Indipendenza 27 giugno Natale 25 dicembre

Informazioni turisticheL’unico ufficio turistico del paese ha sede a Gibuti città (v. p331). Le agenzie di viaggi sono altre fonti affidabili di informazioni turistiche; v. p345.

Non è semplice per i viaggiatori procurarsi informazioni fuori dal paese; in Europa ci si può rivolgere all’Association Djibouti Environnement Nomade (ADEN; %01 48 51 71 56; www .aden-asso .com; 64 rue des Meuniers, 93100 Montreuil-sous-Bois, Francia), che è una sorta di ufficio turistico di Gibuti all’estero. Gestito dalla francese Dominique Lommatzsch, l’ufficio promuove il turismo sostenibile a Gibuti e può aiutare nella prenotazione dei campements touristiques.

Moneta » L’unità monetaria gibutiana è il franco di

Gibuti (DFr), che si divide in 100 centesimi. In circolazione ci sono monete da DFr1, 2, 5, 10, 20, 50, 100 e 500 e banconote da DFr1000, 2000, 5000 e 10.000.

» A Gibuti città esistono alcuni bancomat che accettano carte Visa internazionali. Al momento delle nostre ricerche, soltanto uno accettava anche MasterCard.

» Le carte di credito Visa sono accettate in alcuni degli alberghi di categoria più elevata e in qualche negozio, nonché in alcune delle maggiori agenzie di viaggi. Alcuni esercizi applicano una commissione del 5% circa sui pagamenti con carta di credito.

» Se a Gibuti città troverete diverse banche e un paio di ufficio di cambio autorizzati, fuori dalla capitale le strutture bancarie sono praticamente inesistenti.

» L’euro e i dollari statunitensi sono le valute estere preferite. I travellers’ cheque non sono pratici: per girare a Gibuti vi serviranno euro e dollari in contanti e una tessera bancomat (verificate presso

» La visibilità non è il punto di forza di Gibuti per quel che riguarda le immersioni: raramente, infatti, supera i 10-15 m, e in determinati punti, in certi periodi dell’anno, può scendere addirittura a 5 m. Le correnti presentano condizioni variabili, ma generalmente sono impercettibili o al massimo lievi. Nei mesi più freschi (da dicembre a marzo), la temperatura dell’acqua in genere oscilla tra 25°C e 27°C, d’estate tra 27°C e 29°C.