... ogni tre mesi a casa tua Anno 7 – N. 2 – Giugno 2011 Estate

Dir. Resp.: Dott. Daniele Marchetti Comitato di Redazione: Marianna Assoggiu, Daniele Marchetti, Cesare Passigni Collaboratori:

Aldo Bertozzi, Massimiliano Cia, Laura Giannini, Vania Lippi, Alessia Martini

Stampa Tip. Gasperetti – Fornaci di Barga Aut. Trib. N. 814 del 18/02/05 www.latramontana.org

Panorama di Calomini

Vergemoli - “… sembrava la

fine del mondo, ma siamo an-

cora qua…”. Vogliamo iniziare

parafrasando Vasco Rossi per

ricordare quella che, per noi de

La Tramontana, è stata una svolta epocale, ovvero la ri-

chiesta di un contributo an-nuale ai lettori, che ci consen-tisse di continuare a vivere e a

raccontarvi di ciò che succede nei nostri paesi. Siamo rimasti

piacevolmente sorpresi dalla

vostra risposta, che in molti

casi è andata ben oltre la cifra richiesta, e ci ha quindi consen-

tito di prendere letteralmente una boccata d’ossigeno e di guardare al nostro futuro con

un po’ più di ottimismo. A tal

proposito, chi, per i consueti

disguidi postali, non avesse ri-

cevuto il numero di marzo con

l’allegato bollettino per il

versamento, ce lo faccia sapere

che provvederemo (info@latra- montana.org, 348/0148292 op-

pure tramite i nostri collabo-ratori dalle frazioni). Siamo alle porte di un’altra

estate, che dai primi vagiti si preannuncia perlomeno calda.

Sarà l’estate del ritorno ai no-

stri paesi per chi vive lontano

col fisico ma non col cuore, sarà l’estate tanto attesa dai

bambini, che finalmente po-tranno scordarsi per qualche tempo la scuola e pensare

soltanto a divertirsi, sarà l’esta-

te, a Vergemoli, del “Boccabu-

gia” numero 40, un traguardo

molto importante per il nostro

concorso di poesia estempora-nea, la cui longevità dimostra

quanto felice fu l’intuizione del

suo ideatore, il compianto dot-tor Giovanni Soraggi.

Ma sarà anche l’estate nella quale i turisti che verranno a

visitarci troveranno, oltre alle

consuete bellezze della Grotta

del Vento, un rinato Eremo di

Calomini (vi rimandiamo a tal proposito a pag. 12) ed il nuovo

Parco Avventura del Leviglie-

se, sul lago di Trombacco. Co-

me di consueto, troveranno la giusta accoglienza con menu

gustosi e prezzi mai eccessivi nei numerosi ristoranti presenti

sul territorio.

Chiudiamo con un piccolo ram-marico: avremmo voluto pro-

porvi altri interessanti articoli,

in primis una presentazione

della chiesa di Petrosciana, ma a causa di un incidente stradale

ad un membro del Comitato di Redazione, siamo stati costretti

a rimandare alcuni pezzi ai

prossimi numeri; ci ripromettia-

mo però di prepararli con ancora maggiore cura del

solito. Buona estate a tutti!

65 anni di matrimonio sono indubbiamente un gran bel traguardo! Pietro Cinquini e Lucia Diversi hanno

festeggiato questa importante ricorrenza a Calomini, lo scorso 1 maggio, insieme a figli e nipoti. La Redazione de

La Tramontana si unisce nei festeggiamenti ed augura alla bella coppia ancora tanti anni felici insieme.

Congratulazioni alla calominese Elena Giannini che, lo scorso 24 maggio, si è brillantemente laureata in Scienze Politiche e Internazionali discutendo una tesi dal titolo “L’imprenditoria immigrata in Italia e il caso toscano”. Ci

uniamo nei festeggiamenti a mamma Clara e a papà Marco, al quale facciamo anche i migliori auguri per una pronta guarigione.

Congratulazioni all’amico Giulio Simonini, firma

storica de La Nazione, per il libro “A tu per tu con

40 lucchesi illustri – Dal Medioevo ai giorni

nostri”. Il libro è uscito in allegato con La

Nazione, riscuotendo subito un notevole successo per lo stile semplice e diretto col quale ci fa

conoscere meglio 40 personaggi pubblici lucchesi.

RISULTATI ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA

PROVINCIA E DEL CONSIGLIO PROVINCIALE

15 E 16 MAGGIO 2011 – VERGEMOLI, SEZIONI 1 E 2

TOTALE VOTANTI: 204 (103 FEMMINE, 101 MASCHI)

GRUPPI:

IL POPOLO DELLA LIBERTA’ VOTI 43

LA DESTRA VOTI 4

LEGA NORD VOTI 6

UNIONE DI CENTRO VOTI 10

FAI LA PROVINCIA CON BRUNINI VOTI 21

PARTITO SOCIALISTA ITALIANO VOTI 1

PARTITO DEMOCRATICO VOTI 32

RIFONDAZIONE COMUNISTA – COMUNISTI ITAL. VOTI 7

DI PIETRO ITALIA DEI VALORI VOTI 6

CITTADINI PER BACCELLI VOTI 27

SINISTRA ECOLOGIA E LIB ERTA’ VOTI 8

NUOVO POLO PER LA PROVINCIA – BAUDONE VOTI 1

DONNE AL GOVERNO VOTI 1

CANDIDATI PRESIDENTE:

GABRIELE ATTILIO BRUNINI VOTI 99

GRAZIANO PANCETTI VOTI 1

STEFANO BACCELLI VOTI 91

GIULIANA LORIS B AUDONE VOTI 3

SCHEDE BIANCHE 4 SCHEDE NULLE 6

RISULTATI REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011 VERGEMOLI, SEZIONI 1 E 2

QUESITO N. 1 – MODALITA’ DI AFFIDAMENTO E GESTIONE DEI

SERVIZI PUBBLICI LOCALI DI RILEVANZA ECONOMICA – ABROGAZIONE (SCHEDA ROSSA)

TOTALE SI’: 172 TOTALE NO: 5 TOTALE BIANCHE: 2

QUESITO N. 2 – DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA DEL SERVIZIO

IDRICO INTEGRATO IN BASE ALL’ADEGUATA REMUNERAZIONE DEL CAPITALE INVESTITO – ABROGAZIONE PARZIALE DI NORMA (SCHEDA GIALLA)

TOTALE SI’: 172 TOTALE NO: 5 TOTALE BIANCHE: 2

QUESITO N. 3 - ABROGAZIONE DELLE NUOVE NORME CHE CONSENTONO LA PRODUZIONE NEL TERRITORIO NAZIONALE DI

ENERGIA ELETTRICA NUCLEARE (SCHEDA GRIGIA) TOTALE SI’: 176 TOTALE NO: 4

QUESITO N. 4 - ABROGAZIONE DI NORME DELLA LEGGE 7 APRILE 2010, N. 51, IN MATERIA DI LEGITTIMO IMPEDIMENTO DEL

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E DEI MINISTRI A

COMPARIRE IN UDIENZA PENALE, QUALE RISULTANTE A SEGUITO DELLA SENTENZA N. 23 DEL 2011 DELLA CORTE COSTITUZIONALE

(SCHEDA VERDE CHIARO)

TOTALE SI’: 174 TOTALE NO: 5 TOTALE BIANCHE: 1

Finalmente il parco giochi di Calomini ha il cartello col suo nome, Il Pirulino. Viene

così reso il giusto omaggio a Pierluigi Valiensi, detto appunto I l Pirulino, che volle donare il terreno per la costruzione dell’area destinata ai più piccoli.

Ringraziamo la famiglia Betti, in particolar modo Tiziano, per la realizza-

zione del cartello indicatore, splendida-mente riuscita.

Si ricordano gli orari di aper-tura al pubblico del Comune:

MARTEDI’ E GIOVEDI’:

9.00-13.00 SABATO: 9.00-12.00

Per incontri con i Responsabili si prega di prendere appunta-mento.

Si ricorda il nuovo orario

dell’Ufficio Postale : LUNEDI’ E GIOVEDI’: 8.15-

13.30 - SABATO: 8.15-12.30 Dal mese di luglio il nuovo

gestore del servizio di raccolta trasporto e smaltimento rifiuti è

subentrato al vecchio. È possibi-le che inizialmente, dovendo so-stituire tutti i cassonetti di Se.Ver.A. con gli altri, possano verificarsi alcuni disservizi che si risolveranno autonomamente in breve tempo. Il nuovo gestore Sistema Ambien-te Spa, che effettua il servizio per i comuni di Lucca, Fabbriche di Vallico, Borgo a Mozzano, Bagni di Lucca e Coreglia Antelminelli, ha vinto la gara di appalto con un ribasso del 15,01% sull’importo annuo, permettendo al comune di risparmiare circa 20.000 euro più IVA in due anni. È stata indetta la procedura di gara per l’appalto dei lavori di restauro e consolidamento del campanile di Vergemoli. I lavori, di quasi 100.000 euro oltre IVA, saranno realizzati con con-tributo di ARCUS Spa. Conclusi i lavori ed eliminato il pericolo, l’ordinanza di chiusura dell’area intorno al campanile stesso verrà rimossa. Con il contributo della Fondazio-ne Cassa di Risparmio di Lucca, anche per rispondere a concrete esigenze esposte dai bambini del comune al sindaco in sede di “Consiglio dei Bambini” dello scorso agosto, è stato effettuato il rinnovo degli arredi ludici

all’Anfiteatro Graziano Vitolo nel capoluogo di Vergemoli. Il luogo, che ospita da anni il concorso “Boccabugia”, è stato

riqualificato nel complesso ed è stata realizzata un’area dedicata al gioco con nuove attrezzature. I lavori sono ancora il fase di esecuzione. La chiusura dei lavori e l’inaugurazione ufficiale del- l’area verrà svolta probabilmente alla fine del mese di luglio o in concomitanza con il “Boccabu-gia”. Sono stati appaltati, iniziati e quasi conclusi i lavori di ripri-stino della frana lungo la strada Vergemoli-Calomini. L’intervento, finanziato dalla Re-gione Toscana, è stato realizzato dalla Cooperativa La Pania di Corfino e consta di lavori di ingegneria naturalistica. Per ter-minare manca solamente lo strato di asfalto, che verrà realizzato nel mese di settembre.

In questo tempo di ristrettezze economiche, di tagli, Leggi Fi-nanziarie e paesi sull’orlo del collasso, gli amministratori del Comune (consiglieri, assessori e sindaco) hanno volontariamente

rinunciato all’indennità spettan-te loro per la carica ricoperta. La somma risparmiata, circa 11.000 euro, sarà destinata ai servizi per la collettività che altrimenti avrebbero subito tagli ingenti. Lo scorso 14 giugno la televi-sione Toscana TV ha girato un

servizio sulla situazione idro-geologica Toscana in gran parte sviluppato sul territorio del co-mune di Vergemoli. La troupe è stata accompagnata dei tecnici comunali e da quelli della Comunità Montana della Garfagnana a filmare la frana che ostruisce la strada Campolemisi-San Pellegrinetto e la pista provvisoria bypass lungo la strada

San Pellegrinetto-Fornovolasco. La trasmissione, che andrà in on-da a settembre, vedrà anche la partecipazione dei concittadini Giuliano Pollastrini e Viola Cin-quini (La Tina di Bovaio) che sono stati intervistati dalla gior-nalista in merito ai disagi occorsi durante il periodo di isolamento e di evacuazione.

Gli amministratori ed i dipendenti augurano una pronta guarigione all’Assessore nonché “cuore ed anima” de La Tramontana e caris-simo amico Cesare Passigni. L’Amministrazione Comunale ed i dipendenti si uniscono al dolore della famiglia del piccolo Nico Giannotti e di tutta la popolazione di Gallicano. QUANTI SIAMO… al 31/5

resid. famiglie

Vergemoli 143 83

Fornovolasco 79 42

Calomini 52 32

Campolemisi 37 22

S. Pellegrinetto 25 17

Totale: 336 residenti (196

famiglie)

DECEDUTI:

Francesca Magri (11/4 96)

Brondi Angelo (2/5 87)

COMUNE DI VERGEMOLI

VIA DEL GIARDINO 21

55020 VERGEMOLI LU

TEL. 0583 764716 FAX 0583 764771

info@comune.vergemoli.lu.it

È sembrato incredibile a tutti, padroni compresi, che Bella, una cagnolina di razza Springer Spaniel abbia dato alla luce, il 15 marzo scorso, ben 14 cuccioli. I proprietari del bell’esemplare, Vittorio Giannecchini e Rosanna, hanno fatto accoppiare la loro cagnolina con un pretendente di razza, ma non si aspettavano di

trovarsi in casa una cucciolata di tali dimensioni nel giro di pochi mesi. Tre cuccioli sono morti poco dopo il parto, ma gli altri undici sono diventati presto dei bei cagnolini, energici e in piena salute; nel giro di pochi giorni erano l’attrattiva paesana di grandi e piccini, che faceva-no visita alla grande famiglia e scattava-no foto a quel nu-meroso gruppo di cuccioli. Vittorio e la moglie Rosanna

hanno avuto un bel da fare tra nutrirli, portarli fuori e poi cercarli per farli rientrare nuovamente nel loro alloggio! Tutti i cuccioli hanno trovato presto un nuovo padrone e una nuova dimora, e ai due nostri paesani, amanti degli animali, è rimasto un solo cucciolo. E chissà, magari la voglia di riprovare presto ad avere in casa una piccola Carica dei 101!

Il 20 aprile è nata a Camposampiero, in provincia di Padova, Elisa Pieroni, per la gioia di papà Gabriele, di origini vergemoline, e di mamma Debora Righi. Alla nascita la bella bimba pesava 3,480 kg. ed ha subito allietato i nuovi genitori, la nonna paterna Giuliana

Alberton e i nonni materni Angela e Angelo Righi. La Redazione si unisce alla felicità per questa nascita, con tanti cari auguri alla piccola e alle famiglie!

Il 13 giugno alle ore 11 è nata ad Udine Bianca Antonia Viviani, figlia di Alessandro Viviani, di origini vergemoline e di Mara Battistetti. Ai genitori e al fratellino Giaco-mo vanno le nostre congratulazioni, che estendiamo alla bisnonna vergemolina Na-talia Stefani e ai nonni paterni Enrico e Carla.

Vacanze estive finalmente iniziate! Dopo nove mesi di studio e di sacrificio ecco che

arriva il meritato riposo per tutti i nostri ragazzi, grandi e piccini. Tra di loro, molti

andranno in vacanza, molti torneranno nei nostri piccoli paesi per passare giornate in

libertà lontani dal traffico e dai pericoli. E ad accogliere tutti quanti ci saranno i nostri

borghi, che magari non hanno molto da offrire in termini di

divertimenti, ma senza dub-

bio regaleranno lunghe e sane giornate all’aria aperta. Nel Consiglio comu-

nale dei piccoli, erano venute fuori molte idee

dai nostri bambini, alcune praticabili, altre

meno realizzabili; il parco giochi alle Pianelle

speriamo possa essere ultimato in tempi utili per questi due mesi estivi, e anche se tra tutte

le idee espresse dai nostri bambini, quella di una piscina è di difficile realizzazione, noi

continuiamo a sperare che prima o poi anche

noi possiamo godere di questo divertimento...

e nel frattempo ci organizziamo così! Buona

estate a tutti!

Nuovi giochi per bambini, in sostituzione di quelli vecchi, sono stati messi all’anfiteatro nel verde alle Pianelle, andando a modificare quella che per anni è stata la forma di quell’area destinata al gioco dei più piccoli. È stato creato uno spiazzo in cemento dove sono stati disposti i giochi, ma l’area non è ancora stata completata a causa di un ritardo dei lavori e della cronica mancanza di fondi per far fronte a spese impreviste. Pare comunque che a breve i lavori saranno completati e ce lo auguriamo, perchè l’estate è ormai iniziata, il paese è pieno di bambini e nel mese di agosto c’è l’importante appuntamento con Il Boccabugia, che viene realizzato proprio in quell’area.

Sarebbero stati tutti vani gli sforzi per realizzare un nuovo parco giochi, se questo venisse reso agibile nel mese di settembre, a scuole ormai iniziate.

Ce n’era bisogno! E’ stata finalmente ripulita dai segni del tempo la Madonnina che campeggia sul

ponte della diga di Trombacco, all’incrocio tra l’antico sentiero del Fogliaio e la strada che

conduce a Vergemoli e Fornovolasco. La statua è sempre stata punto fermo della devozione di molti fedeli residenti nel comune e non solo.

L’immagine sacra ha così riacquistato parte dell’antico splendore e pare vegliare come un

tempo su tutti i passanti.

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In certe giornate di festa,

soprattutto del periodo prima-

verile, può capitare di rivedere

molte case del paesello aperte

come un tempo: la gente sui terrazzi, le finestre aperte, i

panni stesi al sole. Riusciamo

così a farci un’idea di come fosse la vita a Calomini quan-

do ogni casetta era abitata ed

ognuno poteva fare due

chiacchiere col proprio vicino.

E’ sempre bello vedere le famiglie che si riuniscono… abbiamo voluto immortalare la signora Fernanda Valiensi attorniata dai suoi quattro figli: da sinistra

Filomena, Luigina, Nada e Giovanni.

Se ne è andata nello scorso febbraio, a 82 anni, Suor Maria Maddalena Guidugli. Suor Maddalena viveva nel Kentucky, Stati Uniti, ma era molto legata alle sue origini calominesi, e negli anni passati aveva fatto più volte ritorno al paesello, dove ha tuttora alcuni parenti.

Due alpini “storici” del nostro comune, fotografati davanti al monumento ai Caduti di Calomini: sono il vergemolino Pietro

Moscardini (a sinistra) e il calominese Pietro Cinquini (a destra).

Si sono verificati in paese, in

questo inizio di estate, alcuni

spiacevoli episodi di furti nelle abitazioni.

Nella speranza che si sia trattato di casi isolati, invitiamo comunque tutti i paesani a prestare attenzione

ed a segnalare tempestivamente ai

Carabinieri qualsiasi cosa sospetta

si dovesse presentare.

Fin dal mese di marzo, momento in cui i nostri castagni hanno ripreso a fare nascere le loro foglie, ci siamo resi conto che nelle nostre piante qualcosa non andava: dove i rami germogliavano, si formavano delle piccole escrescenze di forma regolare e di colore verde, insolite… più l’arbusto maturava e più le “galle” crescevano, fino ad arrivare a cambiare colore. Sono poi passate dal verde al rosso sangue e le gemme che erano colpite da questo morbo originavano foglie di dimensioni ridotte e

all’interno era ben visibile un piccolo baco. Pensavamo di essere scampati a questo problema che aveva trovato diffusione nel nord Italia, e invece ne siamo rimasti vittime. La malattia è causata da un insetto che è arrivato nei nostri territori tramite le importazioni di legnami infettati. Questo parassita ha trovato un clima favorevole alla sua riproduzione e ha cominciato ad infestare interi casta-gneti. Il rischio che corrono i nostri castagni non è la morte, ma la riduzione della produzione dei frutti; per questo si prevede che quest’anno

si andrà incontro ad una magra raccolta. Nello specifico, il canipide galligeno è una piccola vespa che provoca, con i suoi attacchi, gravissimi danni alle piante, facendo deperire i castagni da frutto e creando non pochi problemi ai boschi, compromettendo la produzione del legno e delle castagne. Per impedire la diffusione di questo insetto sono stati presi subito provvedimenti, sono stati effettuati lanci di parassiti che sono in grado di nutrirsi del canipide, con la speranza che lo si possa debellare.

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La settimana europea dei parchi, tenutasi dal 21 al 29 maggio, è stata istituita a suo tempo per celebrare la

ricorrenza del 24 maggio 1909, giorno in cui in Svezia venne creato il primo parco europeo. Nei parchi di

tutta Europa in questa settimana vengono organizzate manifestazioni, incontri, escursioni, mostre ed

attività dedicate ad adulti e bambini per festeggiare i parchi ed avvicinare tutti a queste realtà.

Quest'anno la manifestazione si è sposata con un'altra importante iniziativa: Walk of life, il cammino per la

ricerca, nata dall'accordo tra Telethon, la fondazione che da oltre 20 anni sostiene la ricerca contro le

malattie genetiche, e Federparchi ed ha previsto una raccolta fondi

attraverso l'organizzazione di passeggiate nei parchi.

Il Parco delle Apuane ha aderito alla settimana europea, prevedendo

alcune manifestazioni sul

suo territorio e la giornata

conclusiva si è tenuta proprio

a Fornovolasco, con la realiz-

zazione di alcune passeggiate

guidate. Anche un gruppo di

Fornovolasco ha aderito con

entusiasmo, cogliendo l'occa-

sione per visitare “il Parco

Avventura del Levigliese”,

parco tematico recentemente

inaugurato che si dipana,

come dice il nome, lungo il torrente Levigliese.

Nel pomeriggio, presso il centro giovanile di Fornovolasco, è stata allestita la mostra degli elaborati dei

partecipanti al concorso “Il Parco nel Quaderno”, che aveva come tema la memoria delle Apuane;

utilizzando un quaderno realizzato in carta riciclata e distribuito gratuitamente dal Parco, i concorrenti

dovevano raccontare i luoghi e gli eventi legati alle Apuane, attraverso racconti, disegni, ricette e quanto

altro suggerito dalla loro creatività. Dopo la premiazione dei vincitori, il Coro delle Apuane si è esibito in

alcuni canti popolari presso la Chiesa parrocchiale. La giornata è terminata con una bella merenda offerta

dal Parco delle Apuane, a base di prodotti tipici.

Alcuni momenti della giornata…

Riserviamo alcune righe per ricordare Angelo Ga-lanti, un nostro affezio-nato lettore, che non c'è più. Con affetto salutiamo la sua famiglia.

19 giugno 1996 – 19 giugno 2011

Sono passati quindici anni esatti dall'alluvione; doveroso rammentare l'evento che ha segnato il nostro paese così profondamente e dolorosamente. Il pensiero, in particolare, è rivolto alla nostra paesana

Isola Frati, ed a tutte le altre vittime del territorio di Cardoso, strappate alla vita in quel giorno fatale.

Finalmente ci siamo! È arrivata la tanto attesa estate! Quando la matti-na ci alziamo e, aprendo la finestra, veniamo ba-ciati da un caldo raggio di sole, la giornata inizia subito di buon umore. Il paese riprende vita, tra gente che viene qualche settimana in ferie a cercare un po’ di fresco, e chi viene solamente a passare un fine setti-mana per cercare un po’ di relax, scappando dallo stress della vita quotidia-na. Poi le sere d'estate ricominciano le feste e i balli, tutti hanno voglia di stare fuori a godersi la fresca brezza della sera. Per quello che riguarda il nostro piccolo paese, l'unico disagio è che per venire a S. Pellegrinetto, non si può percorrere la strada che passa da

Campolemisi, poiché ancora chiusa; sono iniziati i lavori di bonifica della frana, e si spera che al più presto vengano completati, anche se la mole di lavoro è tanta. Se ci volete raggiungere, quindi, l'unica strada è quella che passa da Fornovolasco, anche se, a causa sempre degli smottamenti invernali, il transito è provvisorio, e avviene tramite la traccia sterrata fatta nei mesi scorsi. Noi vi aspettiamo comunque al nostro paesello per farci compagnia nelle tante feste che abbiamo in programma e vi auguriamo una splendida estate!

Scorcio di San Pellegrinetto

Vogliamo ricordare un nostro grande amico,

conosciuto da tutti come Paranà, e ci piace

pensarlo assieme al suo caro amico Abramo, di

nuovo compagni di tante avventure insieme!

Il nostro amico e collabo-

ratore Aldo Bertozzi è stato

recentemente insignito del-

l’onorificenza di Cavaliere

della Repubblica per meriti letterari.

Tutta la redazione de La

Tramontana intende compli-

mentarsi con l’avvocato Ber-

tozzi per il nuovo e merita-to riconoscimento.

RECAPITI DE LA TRAMONTANA: Cell. 348 0148292 – Mail: info@latramontana.org

di Aldo Bertozzi

Francesco Piombi, che vantava lontane origini vergemoline, era un buontempone. Le sue

fulminanti battute lasciavano spesso interdetto l’interlocutore e costituivano oggetto di divertite

veglie nel paese. La gente ricordava quando aveva messo a tacere Piero Fassi, l’impiegato delle Poste che era

stato mandato a sostituire temporaneamente il titolare dell’Ufficio, sig. Roni.

Questo Fassi era un tipo borioso, che si dava un sacco di arie e si divertiva a stupire i

paesani, gente semplice ed a modo, raccontando loro cose mirabolanti, ma per lo più frutto

esclusivo della sua fertile fantasia.

Un giorno che Francesco si trovava al bar con gli amici era entrato il Fassi raccontando di

aver trascorso il fine settimana all’Isola d’Elba, dove era stato invitato, portando con sé il suo

gommone.

Alcune persone del luogo, che non avevano mai visto il mare, neppure in cartolina, non

sapendo cosa fosse un gommone, annuirono alle sue parole, guardandolo con stima e rispetto, mentre altri si interrogavano stupiti, sembrando loro per lo meno strano che un impiegato delle

poste ‘a scavalco’ potesse permettersi un imbarcazione a quei tempi assai costosa. Anche

Francesco sapeva benissimo di cosa si trattasse, ma ritenne fosse il caso di divertirsi alle spalle di

Piero, ridimensionandone la prosopopea e nel contempo facendo sorridere anche i suoi paesani

meno sprovveduti.

E così, rivolgendoglisi ad alta voce, gli domandò, suscitando l’ilarità generale:

“Oh bella! E ti hanno chiamato apposta all’Isola d’Elba con il tuo gommone? Ma sanno

che sei un impiegato postale e non un cancelliere e poi, spiegaci, che cosa avevano mai da

cancellare?”

***

Ma la storia che vogliamo raccontare adesso è quella del suo exploit in un noto ed

elegantissimo ristorante della Versilia, dove si era recato, invitato da un facoltoso amico.

Qui, prima di cominciare il pranzo, aveva chiamato il cameriere che gli aveva portato come

offerta iniziale della casa una fumante zuppa di pomodoro, specialità del locale, dicendogli

bruscamente:

“Io non posso certo mangiare questa zuppa!”

Il cameriere, pensando ad una qualche sua allergia o a sue sconosciute convinzioni religiose, si era affrettato a levargli la tazza con la zuppa, consegnandogli contemporaneamente la

lista delle vivande, leggendo la quale Francesco aveva ordinato un minestrone di farro.

Tuttavia, non appena il povero cameriere gli ebbe posto davanti quanto richiesto, Francesco

lo aveva nuovamente apostrofato dicendogli:

“Guardi: io non posso mangiare di sicuro questo minestrone!”

L’altro era rimasto allibito; non sapeva cosa dire né cosa fare e ritenne necessario sollecitare

l’intervento del maitre di tavola cui spiegò in sintesi lo strano comportamento di quel cliente che

rifiutava quelle vivande che egli stesso aveva ordinato poco prima.

Il maitre, evidentemente abituato alle stranezze dei clienti di quel locale (gente ricca e

famosa, con mille grilli per la testa) cercò di risolvere la questione, parsa anche a lui abbastanza

strana, in modo elegante, facendo notare a Francesco che tutti i frequentatori abituali del locale

trovavano normalmente squisiti i piatti realizzati dalla cucina del ristorante, rinomato in tutta Italia,

e come, anzi, proprio quello stesso giorno, molti clienti prima di lui avevano assaporato la zuppa di

pomodoro ed il minestrone di farro dichiarandoli entrambi eccellenti e di sicuro gradimento.

“Oh, non ne dubito” aveva risposto Francesco con un largo sorriso “ma mi dica lei, come

potevo io mangiare prima la zuppa e ora questo minestrone, visto che non vi siete preoccupati di

portarmi il cucchiaio?”

Ringraziamo Cristian Tognarelli per la copia di un diploma d’epoca di un abitante di Vergemoli e Renzo Lombardi

per la foto tratta dal suo archivio privato

In questo numero vogliamo farvi conoscere meglio i membri della Comunità Religiosa che da

qualche mese si è stabilita all’Eremo di Calomini, ridonando in breve tempo l’antico splendore al nostro luogo di culto e dando al Santuario il risalto che merita. Abbiamo fatto loro alcune

domande alle quali ci hanno risposto con la consueta cortesia e disponibilità.

Potete farci conoscere meglio la vostra Comunità Religiosa? Quando è nata? Su quali princìpi si fonda? I Discepoli dell'Annunciazione sono una Famiglia Religiosa nata l'8 gennaio 2005 nella Diocesi di Prato da P. Giglio Maria Gilioli.

Vogliamo vivere come la Madonna S.S. e cioé completamente abbandonati a Dio, perché Amore Infinito e Onnipo-

tente. Ciascuno di noi ha come parola d'ordine lo stesso "Eccomi" di Maria all'Arcangelo Gabriele.

Siamo chiamati a vivere ogni giorno in profonda Carità e questo verso ogni Fratello.

L'impegno apostolico sta nel formare, seguire e salvare la Famiglia, aiutando i chiamati al Matrimonio e i già Sposati

alla reciproca fedeltà e questo per tutta la vita. In secondo luogo ci mettiamo a servizio dei Sacerdoti che lo richiedono per cercare con loro di realizzare la Santità

personale.

Da ultimo ci poniamo a fianco di ogni Ragazzo e Giovane per assisterlo nel discernimento della sua specifica Vocazione: Sacerdotale, Religiosa, al Matrimonio.

Come è stato, nel complesso, il vostro approccio qui all'Eremo di Calomini?

La nostra Comunità non poteva più vivere a Iolo - Prato perché non ci si stava. Il desiderio apostolico è grande in ogni membro e per questo ci siamo rivolti all'Arcivescovo di Lucca Italo

Benvenuto Castellani per chiedergli se ci poteva accogliere all'Eremo di Calomini.

L'Arcivescovo con grandissima disponibilità ed affetto dopo essersi informato come di dovere sul nostro conto, con vero e grande amore ci ha accolti come figli suoi.

Il vostro bilancio di questi primi mesi dell'Eremo di Calomini... Noi, Discepoli dell'Annunciazione, siamo contentissimi sia perché ci troviamo in un Santuario della Madonna, sia

per la bontà dei fedeli che numerosi accorrono e, non ultimo, per il grande affetto dell'Arcivescovo, del Vicario della

Diocesi e dei Sacerdoti che ci circondano.

Progetti realizzati e progetti... in cantiere?

Fino a questo momento siamo impegnati con le Confessioni dei Pellegrini, la Celebrazione della S.Messa. Per il futuro, sempre se il Presbiterio che ci circonda è pienamente contento, vorremo avvicinare, o nel Santuario o nelle varie Parrocchie, i Giovani per aiutarli a scoprire le meraviglie che Dio opera per loro, così pure ci mettiamo a

disposizione dei Sacerdoti stessi per eventuali servizi come ad esempio il Ritiro Spirituale.

Un sogno, se c'è, che vorreste veder realizzato qui all'Eremo... Fare del Santuario un vero centro spirituale a favore dei Giovani, delle Famiglie e dei Sacerdoti.

Il Santuario L’interno dell’Eremo

IN CASO DI MANCATO RECAPITO INVIARE AL CPO DI LUCCA PER LA RESTITUZIONE AL MITTENTE