CAMERA DI COMMERCIO lNDUSTRlA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI GOIUZIA

Via Cris i n. IO - GORIZIA

Partita IV A 00124260316 N. Rif. 310

OGGETTO: Servizio di assistenza a chiamata im ianto microfonico/elettrico. di

roiezione etc. resso la sala Giuse e Verdi dello stabile camerale di Palazzo De

Bassa a Gorizia. Triennio 01.04.2012-31.03.2015. C. l. G. Z2D03665F6.

Premesso

_ ___ _ --If-=-=''-'~de1ermjnélzione n 187/8 G del 24 agos1n 20 1 J j (determjna a contrarre)t-_ _______ _

_____ -j_'-"golannen le eseC l!tiva , venjva disposto cii procedere ai sensi cl

_____ --II--J..L.J.4;"--J.lCWL.:..w.LLL-"--'>.U.l..I...-"--="-'1ll.-'.-'-=L-"..o..ego I a mento per l' acqll i s jzjone cl i I­

wo

fornjhlre servizi e per l'esec!lzione di lavori in economia" deJJ 'Ente....c..ame'"ra"'l"'eJc.dolln.t-__ -f~=;----

?,;! aoutenzjooe ordinaria programmataJ:legJj impianti, delle a.ttr..ezzatllIe.t-___ ò'-'.Hi>5-___ _ CI)

_ ____ -t_w.=Il-ogmficbe e altri servizi per il triellnio 2QI2-2014' = c

a ca erale c munale alla

man° e taz' e di i tere e r I tiva alle d' e r c dure'

- che con successiva determinazione n. 296/S.G. del 21 dicembre 2011 è stato reso

atto de li esiti derivanti dall'avvenuta ubblicazione dell'avviso es lorativo dd. 24

agosto 2011 e, nel contempo è stata approvata la documentazione tipo per avviare

le procedure di cottimo fiduciario ai sensi dell'art. IO del predetto regolamento

camerale~

- cbe in data 30 gennaio 2012, con nota pro!. 879/559 dd. 26 gennaio 2012, è stata

inviata specifica lettera invito a n. 05 ditte specializzate nel settore;

- che con determina n. 36/S.G. dd . 24 febbraio 2012, è stato approvato l'operato del

l

CAMERA DI COMMERCIO lNDUSTRlA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI GOIUZIA

Via Cris i n. IO - GORIZIA

Partita IV A 00124260316 N. Rif. 310

OGGETTO: Servizio di assistenza a chiamata im ianto microfonico/elettrico. di

roiezione etc. resso la sala Giuse e Verdi dello stabile camerale di Palazzo De

Bassa a Gorizia. Triennio 01.04.2012-31.03.2015. C. l. G. Z2D03665F6.

Premesso

_ ___ _ --If-=-=''-'~de1ermjnélzione n 187/8 G del 24 agos1n 20 1 J j (determjna a contrarre)t-_ _______ _

_____ -j_'-"golannen le eseC l!tiva , venjva disposto cii procedere ai sensi cl

_____ --II--J..L.J.4;"--J.lCWL.:..w.LLL-"--'>.U.l..I...-"--="-'1ll.-'.-'-=L-"..o..ego I a mento per l' acqll i s jzjone cl i I­

wo

fornjhlre servizi e per l'esec!lzione di lavori in economia" deJJ 'Ente....c..ame'"ra"'l"'eJc.dolln.t-__ -f~=;----

?,;! aoutenzjooe ordinaria programmataJ:legJj impianti, delle a.ttr..ezzatllIe.t-___ ò'-'.Hi>5-___ _ CI)

_ ____ -t_w.=Il-ogmficbe e altri servizi per il triellnio 2QI2-2014' = c

a ca erale c munale alla

man° e taz' e di i tere e r I tiva alle d' e r c dure'

- che con successiva determinazione n. 296/S.G. del 21 dicembre 2011 è stato reso

atto de li esiti derivanti dall'avvenuta ubblicazione dell'avviso es lorativo dd. 24

agosto 2011 e, nel contempo è stata approvata la documentazione tipo per avviare

le procedure di cottimo fiduciario ai sensi dell'art. IO del predetto regolamento

camerale~

- cbe in data 30 gennaio 2012, con nota pro!. 879/559 dd. 26 gennaio 2012, è stata

inviata specifica lettera invito a n. 05 ditte specializzate nel settore;

- che con determina n. 36/S.G. dd . 24 febbraio 2012, è stato approvato l'operato del

l

'"ggitLpn:posto alla yerjfica delle ~ . p nell' .r~_ l

nell ' ambito della orocedura di cottimo istituita con nota 879/559 dd. 26 ~ennaio

2012 ed è stata disposta l'aggiudicazione prowisoria del servizio in oggetto'

- che con determina n. 71 /S.G. dd. 30 marzo 2012, in esito alle risultanze emerse

dalle verifiche di rito in capo alla concorrente VIDEOTECNICA di Maurizio

Acone, con sede a Gorizia m Via De Gasperi n. 17, è stata disposta

l'aggiudicazione definitiva;

Tutto ciò premesso hl

e ritenuto parte integrante e sostanziale del presente atto fra i sottoscritti signori : ~!:: . dotto Pierluigi MEDEOT, che interviene in qualità di Segretario Generale della

Z lU'

tpfi1 Camera di Commercio LA.A . di Gorizia con sede in Via Crispi n. IO a Gorizia - A M C.F.IP.L 00124260316, nato a Gorizia il 30.11.1961 e residente a Mossa (Go) in 1Jj~ a: .... Via Olivers n. 95; llii5

cn =-. sig. Maurizio ACONE - C.F. CNAMRZ57A31E098R, che interviene in qualità

di Legale Rappresentante della VIDEOTECNICA di Maurizio Acone - C.F.lP.L I CNAMRZ57A31E098R nato a Gorizia il 31.01.1957 e residente a Gorizia in Via I

, Faiti n. 42.

si conviene e si stipula quanto segue

ART. 1- OGGETTO DELL'INCARICO o

La CCIAA affida alla VIDEOTECNICA di Maurizio Acone con sede legale in Via .. _;::~ o: :J ~ _

~

o .~ · i: ~CltO

De Gasperi n. 17 a Gorizia, il servizio di assistenza a chiamata impianto Q) ci gI'LO C;; t'? l ~,o O t")<::O

't:I . on t-1O

microfonicolelettrico, di proiezione etc. , presso la sala Giuseppe Verdi dello stabile ~~~~ -Ti~' ~~

camerale di Palazzo De Bassa a Gorizia, relativamente al triennio 01.04.2012- ~";<C~ H,gd~~ = "

31.03.2015. u !Niìlu.i. UI~~~ ...... Q) -~,

Il presente atto conferma e completa le norme e le pattuizioni stabilite dalla lettera ~~~ ~ OCll;l; o = -..'l

2

'"ggitLpn:posto alla yerjfica delle ~ . p nell' .r~_ l

nell ' ambito della orocedura di cottimo istituita con nota 879/559 dd. 26 ~ennaio

2012 ed è stata disposta l'aggiudicazione prowisoria del servizio in oggetto'

- che con determina n. 71 /S.G. dd. 30 marzo 2012, in esito alle risultanze emerse

dalle verifiche di rito in capo alla concorrente VIDEOTECNICA di Maurizio

Acone, con sede a Gorizia m Via De Gasperi n. 17, è stata disposta

l'aggiudicazione definitiva;

Tutto ciò premesso hl

e ritenuto parte integrante e sostanziale del presente atto fra i sottoscritti signori : ~!:: . dotto Pierluigi MEDEOT, che interviene in qualità di Segretario Generale della

Z lU'

tpfi1 Camera di Commercio LA.A . di Gorizia con sede in Via Crispi n. IO a Gorizia - A M C.F.IP.L 00124260316, nato a Gorizia il 30.11.1961 e residente a Mossa (Go) in 1Jj~ a: .... Via Olivers n. 95; llii5

cn =-. sig. Maurizio ACONE - C.F. CNAMRZ57A31E098R, che interviene in qualità

di Legale Rappresentante della VIDEOTECNICA di Maurizio Acone - C.F.lP.L I CNAMRZ57A31E098R nato a Gorizia il 31.01.1957 e residente a Gorizia in Via I

, Faiti n. 42.

si conviene e si stipula quanto segue

ART. 1- OGGETTO DELL'INCARICO o

La CCIAA affida alla VIDEOTECNICA di Maurizio Acone con sede legale in Via .. _;::~ o: :J ~ _

~

o .~ · i: ~CltO

De Gasperi n. 17 a Gorizia, il servizio di assistenza a chiamata impianto Q) ci gI'LO C;; t'? l ~,o O t")<::O

't:I . on t-1O

microfonicolelettrico, di proiezione etc. , presso la sala Giuseppe Verdi dello stabile ~~~~ -Ti~' ~~

camerale di Palazzo De Bassa a Gorizia, relativamente al triennio 01.04.2012- ~";<C~ H,gd~~ = "

31.03.2015. u !Niìlu.i. UI~~~ ...... Q) -~,

Il presente atto conferma e completa le norme e le pattuizioni stabilite dalla lettera ~~~ ~ OCll;l; o = -..'l

2

camerale pro I. 879/559 dd 26.01.2012 e suo alle~ato Caoitolato d'oneri che si

richiamano integralmente.

ART. 2 - MODALITA' DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO

T .• re.lin'zione del servizio in oggetto segue le indicaziuni..ilel1~ lettera .L

.ill'ol. 879/559 dd. 26.01.2012 e suo allegato Capitolato d'oneri a cui si richiama e

rimanda int"gr_almente e che fanno parte integrante al contratto di cottimo, anche se

non allegati.

ART. 3 - DURATA ~~ w8

Il presente contratto decorre dal 01 aprile 2012 al 31 marzo 2015. Fatte salve le iTI~ >..J~

disposizioni contenute nella lettera camerale pro I. 879/559 dd. 26.01.2012. La 0·-A~ ·!i>

C.C.I.A.A. si riserva la facoltà di prorogare, alla scadenza, il rapporto contrattuale /W per un ulteriore semestre, nelle more dell'espletamento di una nuova procedura di C!)~

. ~

gara. L'eventuale richiesta di proroga tecnica del rapporto contrattuale, sarà :::!

trasmessa per iscritto alla Ditta entro due mesi dalla scadenza del vinco lo

contrattuale.

ART. 4 - CORRISPETTIVO I

Il corrispettivo triennale per lo svolgimento del presente incarico, fatte salve le I

disposizioni contenute nella lettera camerale prol. 879/559 dd. 26.01.2012 e suo c

allegato Capitolato d'oneri, è disposto secondo le seguenti tariffe: .~.;..; t- ol ~--g B 'r.~ Q ~ =

GIORNI FERIALI GIORNI FESTIVI :2::;;::; ~ r.:1~ ........ 'J.lò~l()r:l ~ s::S~M< (O

ORARIO NON ~~~b _

ORARIO . ~~~~ i ORARIO LAVORATIVO LAVORATIVO '1J"!~.

(dalle 8:00 158~~ ~ . (ore 8:00· I 7:00) (dalle ore 18:00 ~- ,~~

alle 24:001 ~h~~u in poi) O.§~ ~ {~

~~; 8 ., OPERATORE OPERATORE OPERATORE SPECIALIZZATO: .", ".--...:J

3

camerale pro I. 879/559 dd 26.01.2012 e suo alle~ato Caoitolato d'oneri che si

richiamano integralmente.

ART. 2 - MODALITA' DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO

T .• re.lin'zione del servizio in oggetto segue le indicaziuni..ilel1~ lettera .L

.ill'ol. 879/559 dd. 26.01.2012 e suo allegato Capitolato d'oneri a cui si richiama e

rimanda int"gr_almente e che fanno parte integrante al contratto di cottimo, anche se

non allegati.

ART. 3 - DURATA ~~ w8

Il presente contratto decorre dal 01 aprile 2012 al 31 marzo 2015. Fatte salve le iTI~ >..J~

disposizioni contenute nella lettera camerale pro I. 879/559 dd. 26.01.2012. La 0·-A~ ·!i>

C.C.I.A.A. si riserva la facoltà di prorogare, alla scadenza, il rapporto contrattuale /W per un ulteriore semestre, nelle more dell'espletamento di una nuova procedura di C!)~

. ~

gara. L'eventuale richiesta di proroga tecnica del rapporto contrattuale, sarà :::!

trasmessa per iscritto alla Ditta entro due mesi dalla scadenza del vinco lo

contrattuale.

ART. 4 - CORRISPETTIVO I

Il corrispettivo triennale per lo svolgimento del presente incarico, fatte salve le I

disposizioni contenute nella lettera camerale prol. 879/559 dd. 26.01.2012 e suo c

allegato Capitolato d'oneri, è disposto secondo le seguenti tariffe: .~.;..; t- ol ~--g B 'r.~ Q ~ =

GIORNI FERIALI GIORNI FESTIVI :2::;;::; ~ r.:1~ ........ 'J.lò~l()r:l ~ s::S~M< (O

ORARIO NON ~~~b _

ORARIO . ~~~~ i ORARIO LAVORATIVO LAVORATIVO '1J"!~.

(dalle 8:00 158~~ ~ . (ore 8:00· I 7:00) (dalle ore 18:00 ~- ,~~

alle 24:001 ~h~~u in poi) O.§~ ~ {~

~~; 8 ., OPERATORE OPERATORE OPERATORE SPECIALIZZATO: .", ".--...:J

3

SPECIALIZZATO: SPECIALIZZATO' Euro 38 00 + IV Nora

Euro 27 90 + IV Nora Euro. 34 00 + IV Nora

ART <; . MOnAT.TTA'nT1>Ar-A

Il oagam.eoto del corrispettivo, secondo gli importi lariffari di.J;jtLaL

articolo 4 .. avverrà con le seguenti modalità: presentazione di n. O I fattura per ogni

servizio prestato, con le indicazioni fornite al momento di attivazione dello stesso. Il

pagamento del corrispettivo avverrà a seguito delle previste verifiche in capo alla i~ lucg

regolarità contributiva della Ditta. ffi~ ~

ART.6-POLIZZADEFINITIVA AO '-a:'~ Ai sens i di quanto disposto con determina di aggiudicazione definitiva n. 71/S.G. del IU 30 marzo 2012, la ditta è esonerata dalla costituzione della polizza.

e>'Ef ~""

ART. 7 - PENALI ::!

In caso di ritardato adempimento dei regolari controlli secondo le cadenze I

concordate con lettera camerale pro!. 879/559 dd. 26.01.2012 e suo allegato

Capitolato d'oneri, verranno applicare le penali di cui all'art. lO del Capitolato

d'oneri. I

.~

ART. 8 - PERIODO DI PROVA .~~~ ~ / O\ll"i: 9<: m

Ai sensi dell'art. 5 del Capitolato d'oneri è previsto il periodo di prova di sei mesi a 2= ~ r:zl _ ~lU ~U')~~ C\l

~;:: ~ o . ~ partire dalla dala del 01.04.2012. :t~ z

ART.9-CONTROVERSffi -o 11» ..... Cl . ~.- :;~ '<t g . a:!~ &.

Tutte le controversie non definite In via amministrativa saranno attribuite alla ~~'! ~~ u ~ ~ii ..

competenza del Tribunale Amministrativo Regionale del Friuli Venezia Giulia, con ~ ~~ è5>. ~N ~~~ ~"'~ O.,M

'\ sede in Piazza dell 'Unità d'Italia n. 7 - 34121 Trieste. .:;;

ART. lO - INADEMPffiNZA E RECESSO

4

SPECIALIZZATO: SPECIALIZZATO' Euro 38 00 + IV Nora

Euro 27 90 + IV Nora Euro. 34 00 + IV Nora

ART <; . MOnAT.TTA'nT1>Ar-A

Il oagam.eoto del corrispettivo, secondo gli importi lariffari di.J;jtLaL

articolo 4 .. avverrà con le seguenti modalità: presentazione di n. O I fattura per ogni

servizio prestato, con le indicazioni fornite al momento di attivazione dello stesso. Il

pagamento del corrispettivo avverrà a seguito delle previste verifiche in capo alla i~ lucg

regolarità contributiva della Ditta. ffi~ ~

ART.6-POLIZZADEFINITIVA AO '-a:'~ Ai sens i di quanto disposto con determina di aggiudicazione definitiva n. 71/S.G. del IU 30 marzo 2012, la ditta è esonerata dalla costituzione della polizza.

e>'Ef ~""

ART. 7 - PENALI ::!

In caso di ritardato adempimento dei regolari controlli secondo le cadenze I

concordate con lettera camerale pro!. 879/559 dd. 26.01.2012 e suo allegato

Capitolato d'oneri, verranno applicare le penali di cui all'art. lO del Capitolato

d'oneri. I

.~

ART. 8 - PERIODO DI PROVA .~~~ ~ / O\ll"i: 9<: m

Ai sensi dell'art. 5 del Capitolato d'oneri è previsto il periodo di prova di sei mesi a 2= ~ r:zl _ ~lU ~U')~~ C\l

~;:: ~ o . ~ partire dalla dala del 01.04.2012. :t~ z

ART.9-CONTROVERSffi -o 11» ..... Cl . ~.- :;~ '<t g . a:!~ &.

Tutte le controversie non definite In via amministrativa saranno attribuite alla ~~'! ~~ u ~ ~ii ..

competenza del Tribunale Amministrativo Regionale del Friuli Venezia Giulia, con ~ ~~ è5>. ~N ~~~ ~"'~ O.,M

'\ sede in Piazza dell 'Unità d'Italia n. 7 - 34121 Trieste. .:;;

ART. lO - INADEMPffiNZA E RECESSO

4

_____ ---i--1rL..C<ascL!l.LlJIllIl1eIupienza da parte delJa...Ditta degli obbJjgbj aSSl!nti con jl p

anfratto, la CeTA A avrà facoltà di provvedere d'ufficio a tis

_____ ---i--'appa ltatrjce ste ssa . oppure rescindere jl presente con

_____ -1~~~~~~llaliLLruITaLW~guLW~·L·unIPostiperlegg~~LU~ùrunenULJ~Ihtta~--______ _

'pljna e del bl!on ordine del 1110go dj

_ ____ -j-"egge e cl i regolamento T a..D..itt:aalèLlir· OLblllutttiiji.jc:.<a!.Ssii Dre~s'l=P1ODlSaibiLe...d.ilJu.t:lliUJ"-DllUtrua:e..e.JiiJ-____ ... ____ _

_____ -1,-llUllJ-<d.lIJllIUI.li..previsti jv; inclllSo l'aB'

part; di SlIa compe1enZ."-_______________________ j-___ -r.;}-

osservare tutti gli oneri derivantj dalI

_ _ ___ ---.jf-s.i.c.uru:za....e,juL)larii.cl:t1are· adozione di hltte le cautele DecessarieL)l~.!lS;serYll~leI ____ -'ì';.....:=-__ _ :::!

_ _ ___ -f-'disposiziooi di.CJI.i..al..D Lgs 81/2008, come da DlNRI allegato·

lo I Cfl 1 e e

ri a c'a data 27.

effetti dell ' art. IO della Le e 5 e s.m.i. ull'im un·tà da

_ _ ___ -+Jlrovvedimenti antimafia nei confronti dei so etti controllati della Ditta.

ART.14- UBAPPALTO

Il contratto non uò essere ceduto a ena nullità.

ART. 15 - LEGGE 136/2010 E S.M.I.

La Ditta consa evole delle sanzioni amministrative ecuniarie reviste dalla Le e

Il. 136/2010 e s.m.i. si obbli a a li adem imenti che arantiscono la tracciabilità dei

flussi finanziari. In articolare a norma dell'art. 3 comma 7. della citata Le e così

5

_____ ---i--1rL..C<ascL!l.LlJIllIl1eIupienza da parte delJa...Ditta degli obbJjgbj aSSl!nti con jl p

anfratto, la CeTA A avrà facoltà di provvedere d'ufficio a tis

_____ ---i--'appa ltatrjce ste ssa . oppure rescindere jl presente con

_____ -1~~~~~~llaliLLruITaLW~guLW~·L·unIPostiperlegg~~LU~ùrunenULJ~Ihtta~--______ _

'pljna e del bl!on ordine del 1110go dj

_ ____ -j-"egge e cl i regolamento T a..D..itt:aalèLlir· OLblllutttiiji.jc:.<a!.Ssii Dre~s'l=P1ODlSaibiLe...d.ilJu.t:lliUJ"-DllUtrua:e..e.JiiJ-____ ... ____ _

_____ -1,-llUllJ-<d.lIJllIUI.li..previsti jv; inclllSo l'aB'

part; di SlIa compe1enZ."-_______________________ j-___ -r.;}-

osservare tutti gli oneri derivantj dalI

_ _ ___ ---.jf-s.i.c.uru:za....e,juL)larii.cl:t1are· adozione di hltte le cautele DecessarieL)l~.!lS;serYll~leI ____ -'ì';.....:=-__ _ :::!

_ _ ___ -f-'disposiziooi di.CJI.i..al..D Lgs 81/2008, come da DlNRI allegato·

lo I Cfl 1 e e

ri a c'a data 27.

effetti dell ' art. IO della Le e 5 e s.m.i. ull'im un·tà da

_ _ ___ -+Jlrovvedimenti antimafia nei confronti dei so etti controllati della Ditta.

ART.14- UBAPPALTO

Il contratto non uò essere ceduto a ena nullità.

ART. 15 - LEGGE 136/2010 E S.M.I.

La Ditta consa evole delle sanzioni amministrative ecuniarie reviste dalla Le e

Il. 136/2010 e s.m.i. si obbli a a li adem imenti che arantiscono la tracciabilità dei

flussi finanziari. In articolare a norma dell'art. 3 comma 7. della citata Le e così

5

_______ -j-COl11e-Il1odifiOll"a dal D r n 1871201 Dj ognj transaziOD.e.-eConomica....de[j·lL'aru:e-."Ja.!·I--________ __

___ _ -I--pres~ntP , n'wr;,.

aì essere identificato cou.il.segw"",p,,-!n,l1e."p,.L C' T!JI nQ..:·--'"QI)(l:l..6li5IèlL _________ +-________ _ _____ +JJh}...l!' ssere effettuata utj!jzzando.........esclllsivament·p il conto corren te banf'. ~r;n n

___ _ _ -l-_llITlI.9.<1QlQi liliIlll1.l12 ?· ,<1&.llJ II0lCl1LQ(lQJ)illlU6.&2Lp.resso la Cassa di R jsp"'arumu.iu.oun.u~:.LI...lF:J.r.ujJ.uJ1Lj V.lLCe.unP7t:Ll;·"I-'_------',- - -,

_____ -j-_..UJ n~ ;LU"".il ;'",-" '"'-i ~np.",-"~---".eò~ di noci zi" Cocso--.Y.p",',raun i' --'lL--'. II li 01,,-,<1-'1-n-,n'lllf"":.l rll11 i' __ -" "'=, p ' !SIj;-___ _ ___ _

_ _ ___ + _JJh,UUn,iU·" lLll,uhlllJl"nt;:cari.n..s, " Ivo i casi previsl'i dall'arI 3 della l.egp,", "1\1?010 '"' sm ;

la Ditta per le transazioni economiche derivanti e connesse al present !:!;!' M ;z!~

_ _ _ __ +ckUln"nlllil'r"'tto non si "vvalga di hanche o della società poste Italiane~SS.: . .pD,c.a.., .. a.~ili·1 -JlIl!Sl:nJ]e!----~ ~I-lùl~----

- _____ ~~ù=~~~~~~~llilli~~Mru~W~~--~!~~~-è. risolto di d;';fto Ai sens; " per gl i effett i dell'art 3 della l.eppe "1\0010 l ~

Iii ~ '-----" ____ _ -+e"--" s..w. .. m . .i .... · .~=-la-'-'llDit·11" si impegna "lIa-Plintuale osservanza delle norme ivi in ;::;.. >

ffi{% _____ + mu.1""a'tter11 di " tracciab.i.litLdci..fulssLiinanziari" sia nei rapporti econom ici con laf--___ CI)~''------

::::! c C I A A di Gorizia che con gli eyeno)ali snhappllltalmi, prendendo "fta "Itres; che

,l' la ione del

contratto oltre alle sanzioni nreviste I e eventua li modifiche dovranno essere

comunicate all ' ente camerale. La ditta si imDe!!na a dare immediata comunicazione I c

alla C.C.l .A .A . e alla Prefettura-Uffic io Territoriale di Governo nella nrovincia di .!:::! ," t-

Gorizia della notizia dell ' inademoimento della propria controparte a!!li obblighi di

tracci abilità finanziaria.

ART. 16 -- SPESE

Tutte le spese di questo atto e consequenziali sono a totale carico della Ditta

aDoallatrice.

ART, 17 -- REGISTRAZIONE

Il presente atto va registrato soltanto in caso d'uso. ai sens i dell ' art. 5 comma 2 del

6

_______ -j-COl11e-Il1odifiOll"a dal D r n 1871201 Dj ognj transaziOD.e.-eConomica....de[j·lL'aru:e-."Ja.!·I--________ __

___ _ -I--pres~ntP , n'wr;,.

aì essere identificato cou.il.segw"",p,,-!n,l1e."p,.L C' T!JI nQ..:·--'"QI)(l:l..6li5IèlL _________ +-________ _ _____ +JJh}...l!' ssere effettuata utj!jzzando.........esclllsivament·p il conto corren te banf'. ~r;n n

___ _ _ -l-_llITlI.9.<1QlQi liliIlll1.l12 ?· ,<1&.llJ II0lCl1LQ(lQJ)illlU6.&2Lp.resso la Cassa di R jsp"'arumu.iu.oun.u~:.LI...lF:J.r.ujJ.uJ1Lj V.lLCe.unP7t:Ll;·"I-'_------',- - -,

_____ -j-_..UJ n~ ;LU"".il ;'",-" '"'-i ~np.",-"~---".eò~ di noci zi" Cocso--.Y.p",',raun i' --'lL--'. II li 01,,-,<1-'1-n-,n'lllf"":.l rll11 i' __ -" "'=, p ' !SIj;-___ _ ___ _

_ _ ___ + _JJh,UUn,iU·" lLll,uhlllJl"nt;:cari.n..s, " Ivo i casi previsl'i dall'arI 3 della l.egp,", "1\1?010 '"' sm ;

la Ditta per le transazioni economiche derivanti e connesse al present !:!;!' M ;z!~

_ _ _ __ +ckUln"nlllil'r"'tto non si "vvalga di hanche o della società poste Italiane~SS.: . .pD,c.a.., .. a.~ili·1 -JlIl!Sl:nJ]e!----~ ~I-lùl~----

- _____ ~~ù=~~~~~~~llilli~~Mru~W~~--~!~~~-è. risolto di d;';fto Ai sens; " per gl i effett i dell'art 3 della l.eppe "1\0010 l ~

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::::! c C I A A di Gorizia che con gli eyeno)ali snhappllltalmi, prendendo "fta "Itres; che

,l' la ione del

contratto oltre alle sanzioni nreviste I e eventua li modifiche dovranno essere

comunicate all ' ente camerale. La ditta si imDe!!na a dare immediata comunicazione I c

alla C.C.l .A .A . e alla Prefettura-Uffic io Territoriale di Governo nella nrovincia di .!:::! ," t-

Gorizia della notizia dell ' inademoimento della propria controparte a!!li obblighi di

tracci abilità finanziaria.

ART. 16 -- SPESE

Tutte le spese di questo atto e consequenziali sono a totale carico della Ditta

aDoallatrice.

ART, 17 -- REGISTRAZIONE

Il presente atto va registrato soltanto in caso d'uso. ai sens i dell ' art. 5 comma 2 del

6

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Camera di Commercio Tnd uslri2 Artigianato c Agricoltura di Gorizia, DDCUMENTO UNICO DI V.ALUT AZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

Servizio di servizio di assistenza a chiamali! impianto microfonicofelcuri co. di proiezione CIC. , presso la sala Giuseppe Verdi dello stabile camerale di Palazzo De Bassa a Gorizia

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFEllENZE

D.V.V.R.I. Preventivo

/ PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA A CHIAMATA IMPIANTO

MICROFONI CO/ELETTRICO, DI PROmZIO~E ETC., PRESSO LA SALA GIUSEPPE VERDI DELLO STABILE CAMERALE DI

PALAZZO DE BASSA A GORIZIA

lNDIVIDUAZIONE DEI RISCm E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE

(Art. 26 D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 )

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA

GORIZIA

Via F. Crispi n. 10- GORIZIA

Te!. 0481-38411 11

www.go.camcom.il

Cod. Fisc./P.rv A. 00124260316

Dalore di Lavoro e Responsabile Legale Il Segretario Generale 1ott. Pier!!,igi ilfedeot /"

~l\Jl-v.J- ,/~

Gorizia, 26 genn ·0

,A ECNICA di A - . -il,! e luogo conse ~;;'l,~'" ' I . .' ,

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Camera di Commercio Tnd uslri2 Artigianato c Agricoltura di Gorizia, DDCUMENTO UNICO DI V.ALUT AZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

Servizio di servizio di assistenza a chiamali! impianto microfonicofelcuri co. di proiezione CIC. , presso la sala Giuseppe Verdi dello stabile camerale di Palazzo De Bassa a Gorizia

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFEllENZE

D.V.V.R.I. Preventivo

/ PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA A CHIAMATA IMPIANTO

MICROFONI CO/ELETTRICO, DI PROmZIO~E ETC., PRESSO LA SALA GIUSEPPE VERDI DELLO STABILE CAMERALE DI

PALAZZO DE BASSA A GORIZIA

lNDIVIDUAZIONE DEI RISCm E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE

(Art. 26 D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 )

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA

GORIZIA

Via F. Crispi n. 10- GORIZIA

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Cod. Fisc./P.rv A. 00124260316

Dalore di Lavoro e Responsabile Legale Il Segretario Generale 1ott. Pier!!,igi ilfedeot /"

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Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricohura di Gori 7. ia. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZI ONE DEI RISCHI DA INTERFERENZ[

SC lv izio di $crvizio di a5!'i istcnr.a a chiamata impianto microfonico/clcttrico. di proiezione e la sala Giuseppe Verui dello stabile; c:l.Jncraic di Palazzo Dc Bassa a Gorizia

Il presente Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze, da redigersi in ottemperanza aUa legge n. 123 del 3 agosto 2007, contiene le principali informazioni per l'impresa appaltatrice in merito ai rischi specifici esistenti neU'ambiente in cui è destinata ad operare nonché alle misure di prevenzione adottate.

L'impresa appaltatrice si impegna ad uniformarsi aUe procedure di emergenza e di pronto soccorso sanitario in vigore presso la sede ave si svolgeranno le attività contrattuali.

La C.C.l.A.A. di Gorizia ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto di appalto qualora accerti che l'impresa non osservi le norme di cui sopra; i danni derivanti da tale risoluzione saranno interamente a suo caneo.

Si segnala che le autorità presso le quali è possibile ottenere infOlmazioni circa gli obblighi in materia di protezione dell'impiego sono le ASL di competenza.

In ottemperanza alle disposizioni di cui aUa L. n. 12312007 ed al D.Lgs. n. 81/2008, nonché al parere n. 312008 reso daU'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.

Il presente documento contiene le principali informazioni, prescrizioni, misure di prevenzione e protezione che dovranno essere adottate al fine di eliminare o ridurre i rischi derivanti da possibili interferenze tra le attività svolte daU'impresa appaltatrice all'interno della sede Camerale per la fornitura del servizio in oggetto W e le attività svolte dal personale deJ1a Camera di Commercio nonché per la contemporanea presenza di utenti ~ deJ1a Camera. ~ i-WO 11 presente documento dovrà essere oggetto di illustrazione, approvazione e attuazione prima dell'inizio della Z l!J

fornitura del servizio, in sede di riunione congiunta tra l'impresa appaltatrice ed il Responsabile del ~ ~ Procedimento della Camera di Commercio e l'R.S.P.P. O .

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DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA' OGGETTO DEL SERVIZIO

U)

Servizio di assistenza a chiamata impianto microfonico/elettrico, di proiezione etc., presso la sala Giuseppe -' Verdi dello stabile camerale Palazzo De Bassa, per il prossimo triennio 01.04.2012 - 31.03.2015, come di seguito descritto:

1. il servizio di APERTURA, VIGILANZA E CHIUSURA DELL'IMMOBILE (sistemazione presso l'accesso alla sala di eventuali dispenser, del posacenere e tappeto);

2 . il servizio di assistenza tecnica an'impianto MICROFONICO-ELETIRlCO; o :~:g~ b 3. il servizio di assistenza tecnica all'impianto di VIDEOPROIEZIONE;

4. il servizio di assistenza tecnica alJ ' impianto di TRADUZIONE SIMULTANEA; J~~- ~210;g 5. il servizio di assistenza tecnica all'impianto di VIDEOCONFERENZA;

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il servizio di assistenza (anche limitatamente a microfonico-elettrico) nel corso dell'utilizzo del@~ . Giuseppe Verdi, dovrà essere svolto mediante l'ausilio di due tecnici specializzati (di cui uno:&W& avere l'attestazione di primo pronto soccorso e prevenzione incendi, etc.) che resteranno a disposgi{jw per l'intera durata della manifestazione secondo gli orari indicati dalla C.C.LA.A. Un tecnico!1l6'Vrn operare sulla consolle di regia e l'altro dovrà essere presente in sala al fine di controllare il rispé!'to di quanto prevede il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.

la Ditta aggiudicataria del servizio di cui traltasi si renderà responsabile circa la conduzione della sala Giuseppe Verdi - ove necessario e sporadicamente della sala polifunzionale "Grado" (piano terra) - ' nonché di tutte le attrezzature in questa presenti.

è vietato rimuovere, manomettere o spostare materiali ed attrezzature in dotazione senza la presenza e l'assenso del provveditore camerale. IiD" ':: r:~NIC~i Acone Maurizio

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~I!Ojll l 1..-520 .

Cod. l"i ,." '~M 57.h3i 'E098R / p",ft . TV . . 383850310 ~ ... ~~ .... .... ,.'.() N . 1~f522 196

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Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricohura di Gori 7. ia. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZI ONE DEI RISCHI DA INTERFERENZ[

SC lv izio di $crvizio di a5!'i istcnr.a a chiamata impianto microfonico/clcttrico. di proiezione e la sala Giuseppe Verui dello stabile; c:l.Jncraic di Palazzo Dc Bassa a Gorizia

Il presente Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze, da redigersi in ottemperanza aUa legge n. 123 del 3 agosto 2007, contiene le principali informazioni per l'impresa appaltatrice in merito ai rischi specifici esistenti neU'ambiente in cui è destinata ad operare nonché alle misure di prevenzione adottate.

L'impresa appaltatrice si impegna ad uniformarsi aUe procedure di emergenza e di pronto soccorso sanitario in vigore presso la sede ave si svolgeranno le attività contrattuali.

La C.C.l.A.A. di Gorizia ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto di appalto qualora accerti che l'impresa non osservi le norme di cui sopra; i danni derivanti da tale risoluzione saranno interamente a suo caneo.

Si segnala che le autorità presso le quali è possibile ottenere infOlmazioni circa gli obblighi in materia di protezione dell'impiego sono le ASL di competenza.

In ottemperanza alle disposizioni di cui aUa L. n. 12312007 ed al D.Lgs. n. 81/2008, nonché al parere n. 312008 reso daU'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.

Il presente documento contiene le principali informazioni, prescrizioni, misure di prevenzione e protezione che dovranno essere adottate al fine di eliminare o ridurre i rischi derivanti da possibili interferenze tra le attività svolte daU'impresa appaltatrice all'interno della sede Camerale per la fornitura del servizio in oggetto W e le attività svolte dal personale deJ1a Camera di Commercio nonché per la contemporanea presenza di utenti ~ deJ1a Camera. ~ i-WO 11 presente documento dovrà essere oggetto di illustrazione, approvazione e attuazione prima dell'inizio della Z l!J

fornitura del servizio, in sede di riunione congiunta tra l'impresa appaltatrice ed il Responsabile del ~ ~ Procedimento della Camera di Commercio e l'R.S.P.P. O .

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DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA' OGGETTO DEL SERVIZIO

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Servizio di assistenza a chiamata impianto microfonico/elettrico, di proiezione etc., presso la sala Giuseppe -' Verdi dello stabile camerale Palazzo De Bassa, per il prossimo triennio 01.04.2012 - 31.03.2015, come di seguito descritto:

1. il servizio di APERTURA, VIGILANZA E CHIUSURA DELL'IMMOBILE (sistemazione presso l'accesso alla sala di eventuali dispenser, del posacenere e tappeto);

2 . il servizio di assistenza tecnica an'impianto MICROFONICO-ELETIRlCO; o :~:g~ b 3. il servizio di assistenza tecnica all'impianto di VIDEOPROIEZIONE;

4. il servizio di assistenza tecnica alJ ' impianto di TRADUZIONE SIMULTANEA; J~~- ~210;g 5. il servizio di assistenza tecnica all'impianto di VIDEOCONFERENZA;

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la Ditta aggiudicataria del servizio di cui traltasi si renderà responsabile circa la conduzione della sala Giuseppe Verdi - ove necessario e sporadicamente della sala polifunzionale "Grado" (piano terra) - ' nonché di tutte le attrezzature in questa presenti.

è vietato rimuovere, manomettere o spostare materiali ed attrezzature in dotazione senza la presenza e l'assenso del provveditore camerale. IiD" ':: r:~NIC~i Acone Maurizio

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Camcra di Commcrc.io Industria I\nigianato c Agricol1ur::l di Gorizia. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

Servizio di servizio di nss islcfl7.3 a chi:un::lla impianto microfonico/cJcttri co, di proiczione elc., presso la sala Giuseppe Verdi dello stabile canlcmle di Palazzo De Bassa 3 Gorizia

la Ditta aggiudicataria dovrà compilare - a seguito dell'avvenuto servizio di assistenza per la realizzazione di convegni, manifestazioni elo incontri autorizzati dalla C.C.LA.A. - il rapportino tecnico delle ore effettuate. Tale rapportino sarà avallato dall 'Ufticio Provveditorato e dei Servizi Tecnici e conseguentemente menzionato nella fattura di pagamento del servizio prestato.

la Ditta aggiudicataria del servizio, in qualità di responsabile degli impianti in dotazione, dovrà seguirne la corretta manutenzione e tenuta, ai fini della loro funzionalità.

la Ditta aggiudicataria dovrà esplicitare il servizio "su chiamata": l'Ufficio Provveditorato e dei Servizi Tecnici, a seguito di fonnali richieste da palte del servizi camerali interni elo di utenze esterne e nel rispetto del Regolamento camerale di utilizzo delle sale, fornirà tutti gli estremi per lo svolgimento del servizio (giornata, orario, servizi in sala da attivare, prove effettive, etc.). La trasmissione dei dati , nella norma, sarà effettuata per tempo. E' preventivabile comunque, l'attivazione del servizio di assistenza anche entro Y2 ora, dalla chiamata del medesimo Ufficio.

ELENCO RISCHI E MJSURE DI PREVENZIONE

Rischio derivante dall'espletamento del servizio.

L ' impresa appaltatrice provvede a controllare regolarmente, a mantenere e a tenere in sicurezza gli impianti e le attrezzature che intenda utilizzare ai fini dell'espletamento del servizio. Per ogni tipologia di pericolo causato dall'appaltatore, ci si dovrà attenere alle disposizioni di Legge e a quelle specificatamente indicate dal R.S.P.p. In considerazione del fatto che l'espletamento del servizio di cui in premessa avviene nella sala convegni Giuseppe Verdi presso lo stabile camerale di Palazzo De Bassa, con accesso da Passaggio Edling n. l e 2 a Gorizia, usualmente utilizzata per la realizzazione di convegni, manifestazioni organizzate dalla C.C.LA.A. o - a richiesta - da utenze esterne e considerata l'analisi delle attività dell'impresa appaltatrice, le modalità di svolgimento, le attrezzature utilizzate, si sono individuati i rischi aggiuntivi, di cui al paragrafo successivo, che potrebbero rappresentare fonte di durante l'effettuazione delle proprie attività.

Altri rischi individuati dalla CCI.A.A. o

L'impresa appaltatrice è tenuta ad effettuare, insieme al Responsabile della sicurezza e al Provved~<l:< o: camerale, apposito sopralluogo nei locali oggetto del servizio, al fine di prendere atto degli eventuali r~@i;; § c ~ specifici esistenti e quindi adottare le opportune conseguenti precauzioni. ~: ~ ,r ~ ~~

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L'impresa appaltatrice è tenuta ad uniformarsi alle procedure di emergenza e di pronto soccorso sanitar ". . ' ~ vigore presso la sede ove si svolgeranno le attività contrattuali. <t ~ .: . . - ~'.... ~ . -c V/ '--Si evidenzia, in particolare, che le lavorazioni avverranno presso: '"' § . ' .:.,

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la sede staccata: Palazzo De Bassa - salone Giuseppe Verdi (sita al lO piano + annessi locali tecnici®~~ - g piano) con accesso da Passaggio Edling n. l e 2 a Gorizia :=! ID lJ c-"'l1i'~

O IDC

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Di norma il servizio, a chiamata, deve venir svolto sulla base delle indicazioni formali trasmesse dall'U'fficio :Provveditorato e dei Servizi Tecnici.

Le interferenze possono crearsi: durante lo svolgimento delle lIllzratlve (convegni, manifestazioni, premiazioni organizzate dalla C.Cl.A.A. o da utenze esterne): nei percorsi comuni, in sala;

Si precisa che la sala tecnica e regia, posta al 20 piano dello stabile camerale di Palazzo De Bassa, è interdetta al pubblico (possono accedervi solo gli operatori dell~ . D)tt~·:e;!'.~lèI~IAllmt~ Jogfi"ilJterpreti deputati allo svolgimento della traduzione simultanea). ;j.1i-;' :, ; ) .zfi,n~~r: ;'~~ ~ ti!, ~,. l !""'·

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Camcra di Commcrc.io Industria I\nigianato c Agricol1ur::l di Gorizia. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

Servizio di servizio di nss islcfl7.3 a chi:un::lla impianto microfonico/cJcttri co, di proiczione elc., presso la sala Giuseppe Verdi dello stabile canlcmle di Palazzo De Bassa 3 Gorizia

la Ditta aggiudicataria dovrà compilare - a seguito dell'avvenuto servizio di assistenza per la realizzazione di convegni, manifestazioni elo incontri autorizzati dalla C.C.LA.A. - il rapportino tecnico delle ore effettuate. Tale rapportino sarà avallato dall 'Ufticio Provveditorato e dei Servizi Tecnici e conseguentemente menzionato nella fattura di pagamento del servizio prestato.

la Ditta aggiudicataria del servizio, in qualità di responsabile degli impianti in dotazione, dovrà seguirne la corretta manutenzione e tenuta, ai fini della loro funzionalità.

la Ditta aggiudicataria dovrà esplicitare il servizio "su chiamata": l'Ufficio Provveditorato e dei Servizi Tecnici, a seguito di fonnali richieste da palte del servizi camerali interni elo di utenze esterne e nel rispetto del Regolamento camerale di utilizzo delle sale, fornirà tutti gli estremi per lo svolgimento del servizio (giornata, orario, servizi in sala da attivare, prove effettive, etc.). La trasmissione dei dati , nella norma, sarà effettuata per tempo. E' preventivabile comunque, l'attivazione del servizio di assistenza anche entro Y2 ora, dalla chiamata del medesimo Ufficio.

ELENCO RISCHI E MJSURE DI PREVENZIONE

Rischio derivante dall'espletamento del servizio.

L ' impresa appaltatrice provvede a controllare regolarmente, a mantenere e a tenere in sicurezza gli impianti e le attrezzature che intenda utilizzare ai fini dell'espletamento del servizio. Per ogni tipologia di pericolo causato dall'appaltatore, ci si dovrà attenere alle disposizioni di Legge e a quelle specificatamente indicate dal R.S.P.p. In considerazione del fatto che l'espletamento del servizio di cui in premessa avviene nella sala convegni Giuseppe Verdi presso lo stabile camerale di Palazzo De Bassa, con accesso da Passaggio Edling n. l e 2 a Gorizia, usualmente utilizzata per la realizzazione di convegni, manifestazioni organizzate dalla C.C.LA.A. o - a richiesta - da utenze esterne e considerata l'analisi delle attività dell'impresa appaltatrice, le modalità di svolgimento, le attrezzature utilizzate, si sono individuati i rischi aggiuntivi, di cui al paragrafo successivo, che potrebbero rappresentare fonte di durante l'effettuazione delle proprie attività.

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L'impresa appaltatrice è tenuta ad effettuare, insieme al Responsabile della sicurezza e al Provved~<l:< o: camerale, apposito sopralluogo nei locali oggetto del servizio, al fine di prendere atto degli eventuali r~@i;; § c ~ specifici esistenti e quindi adottare le opportune conseguenti precauzioni. ~: ~ ,r ~ ~~

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CarneT;! di Commercio Industria Artigianato c Agricoltura di Gorizia. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

Scr\' i7.io di servizio di assistenzil il chiamala impianto microfonico/clcllrico. di proiezione eIC., IlIC5$0 la sala Giuseppe Veldi dello stabi le c:l.mcrillc di Palazzo De Bassa il Gorizia

RJSCHI: Fornlazione di rumori, urti , cadute accidentali, caduta materiali, investimenti, ulii e incidenti all'interno delle aree di pertinenza della C.C.l.A.A., possibile folgorazione per contatto accidentale con attrezzature elettriche, possibile cadute accidentali . RJSCHI IMPIANTISTICI: Sono quelli connaturati alla presenza di impianti tecnologici (elettrico, riscaldamento, condutture del gas, ecc.). La situazione impiantistica non presenta rischi per gl i occupanti degli edifici. Sono presenti: impianti elettrici BT, MT (in parti colare trasformatori, quadri elettrici, cavi, linee aeree, motori e dispositivi elettrici in genere), da considerarsi sempre in tensione; possibile presenza di tubazioni e apparecchiature poste ad altezza ridotta e/o sporgenti; presenza di tubazioni e recipienti contenenti fluidi caldi e/o in pressione; Si ricorda la necessità di un utilizzo corretto delle apparecchiature e delle attrezzature elettriche, di non superare il carico consigliato dal costruttore ed indicato sull'apparecchiatura, di dotars i di un numero idoneo di prese per evitare troppe utenze collegate alla stessa presa di corrente e non lasciare cav i scoperti o usurati, spine difettose, conduttori soggetti a trazione eccessiva. Si fa divieto di intervenire senza autorizzazione sugli impianti per ogni tipo di modifica e/o di adattamento (compreso l'acquisto e la messa in opera di riduzioni e prolunghe). Le eventuali anomalie devono essere prontamente segnalate ai responsabili de ll 'Ufficio Provveditorato e dei Servizi Tecnici della C.C.I.A.A. Si ricorda il divieto di utilizzo di ogni attrezzatura di lavoro, im'pianto, apparecchiatma di proprietà della C.C.l.A.A., se non preventivamente autorizzato o non facente parte dell o specifico ambi to di intervento richiesto. !USCI·HO D'INCENDIO: All'interno delle sedi camerali in premessa, non sono presenti particolari rischi di incendio . Sono presenti presidi antincendio sottoposti a regolare manutenzione.

Limitare l'uso di agenti chimici in presenza di personale della Stazione Appaltante cd estern o, adottare tutte le precauzion i per evitare contatto accidentale.

Delimitare e recintare eventuali aree di lavoro al l O piano, impedendo il passaggio o avv icinamento di personale prevedendo idonea segnaletica.

Non ostacolare le vie di fuga e l'accesso alle uscite di emergenza al piano con materiale O apparecchi in uso.

Non nascondere, con mobili o altro, le uscite di emergenza, la segnaletica ed i presidi antincendio presenti.

Formazione del personale impiegato presso gli ambienti di lavoro relativan:'ente le misure di prevenzione da attuare e rispettare.

Eventuale materiale di risulta dovrà essere portato a discarica. E'tassativamente vietato lasc iare materiale nelle' aree intern e o esterne soggette all'espletamento del servizio.

Non utilizzare gli ascensori in caso di incendio.

Misure cii prevenzione e protezione generali a carico dell'appaltatore.

c .~.;.:; t-:; Cl"": o ~.;:::

2;;::~ t:.::1

Presa visione dei luoghi di lavoro e valutazione di conformità degli stessi, preventiva ali 'inizio lavori.'" ii ~ ~ ~ Consegna del documento di valutazione dei rischi operativo (P.O.S) e delle misure di prevenzio c:"" m <

o M'

protezione adottate. « r; '" Z

Nomina di un preposto delegato responsabile del servizio in oggetto. '6 ~ ~ ~ o

Comunicazione ed illustrazione a tutto il personale delle misure di emergenza da adottarsi. :; g;:i 3 o Ili Tutto il personale dell'impresa appaltatrice dovrà essere munito e portare bene in vista del tesseririil -N ~ riconoscimento con fotografia e contrassegno che indichi l' appartenenza alla ditta appaltatrice. ~ ~ g L'eventuale utilizzo di macchinari, impianti , attrezzature, mezzi d'opera, opere provvisionali, q$\jJi2 elettrici, dispositivi di protezione individuale, dispositivi di sicurezza e quant' altro eventualnl!l~<i necessario allo svolgimento dell 'appalto, dovrà essere effettuato in modo conforme alle normirtive vigenti, e, ove previsto, le attrezzature dovranno essere omologate e corredate di certificazione di conformità e regolarmente mantenuto e verificato. L 'area circostante il posto di lavoro dovrà essere sempre mantenuta in condizioni di ordine e pulizia ad evitare ogn i rischio di inciampo o cadute.

4

CarneT;! di Commercio Industria Artigianato c Agricoltura di Gorizia. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

Scr\' i7.io di servizio di assistenzil il chiamala impianto microfonico/clcllrico. di proiezione eIC., IlIC5$0 la sala Giuseppe Veldi dello stabi le c:l.mcrillc di Palazzo De Bassa il Gorizia

RJSCHI: Fornlazione di rumori, urti , cadute accidentali, caduta materiali, investimenti, ulii e incidenti all'interno delle aree di pertinenza della C.C.l.A.A., possibile folgorazione per contatto accidentale con attrezzature elettriche, possibile cadute accidentali . RJSCHI IMPIANTISTICI: Sono quelli connaturati alla presenza di impianti tecnologici (elettrico, riscaldamento, condutture del gas, ecc.). La situazione impiantistica non presenta rischi per gl i occupanti degli edifici. Sono presenti: impianti elettrici BT, MT (in parti colare trasformatori, quadri elettrici, cavi, linee aeree, motori e dispositivi elettrici in genere), da considerarsi sempre in tensione; possibile presenza di tubazioni e apparecchiature poste ad altezza ridotta e/o sporgenti; presenza di tubazioni e recipienti contenenti fluidi caldi e/o in pressione; Si ricorda la necessità di un utilizzo corretto delle apparecchiature e delle attrezzature elettriche, di non superare il carico consigliato dal costruttore ed indicato sull'apparecchiatura, di dotars i di un numero idoneo di prese per evitare troppe utenze collegate alla stessa presa di corrente e non lasciare cav i scoperti o usurati, spine difettose, conduttori soggetti a trazione eccessiva. Si fa divieto di intervenire senza autorizzazione sugli impianti per ogni tipo di modifica e/o di adattamento (compreso l'acquisto e la messa in opera di riduzioni e prolunghe). Le eventuali anomalie devono essere prontamente segnalate ai responsabili de ll 'Ufficio Provveditorato e dei Servizi Tecnici della C.C.I.A.A. Si ricorda il divieto di utilizzo di ogni attrezzatura di lavoro, im'pianto, apparecchiatma di proprietà della C.C.l.A.A., se non preventivamente autorizzato o non facente parte dell o specifico ambi to di intervento richiesto. !USCI·HO D'INCENDIO: All'interno delle sedi camerali in premessa, non sono presenti particolari rischi di incendio . Sono presenti presidi antincendio sottoposti a regolare manutenzione.

Limitare l'uso di agenti chimici in presenza di personale della Stazione Appaltante cd estern o, adottare tutte le precauzion i per evitare contatto accidentale.

Delimitare e recintare eventuali aree di lavoro al l O piano, impedendo il passaggio o avv icinamento di personale prevedendo idonea segnaletica.

Non ostacolare le vie di fuga e l'accesso alle uscite di emergenza al piano con materiale O apparecchi in uso.

Non nascondere, con mobili o altro, le uscite di emergenza, la segnaletica ed i presidi antincendio presenti.

Formazione del personale impiegato presso gli ambienti di lavoro relativan:'ente le misure di prevenzione da attuare e rispettare.

Eventuale materiale di risulta dovrà essere portato a discarica. E'tassativamente vietato lasc iare materiale nelle' aree intern e o esterne soggette all'espletamento del servizio.

Non utilizzare gli ascensori in caso di incendio.

Misure cii prevenzione e protezione generali a carico dell'appaltatore.

c .~.;.:; t-:; Cl"": o ~.;:::

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Presa visione dei luoghi di lavoro e valutazione di conformità degli stessi, preventiva ali 'inizio lavori.'" ii ~ ~ ~ Consegna del documento di valutazione dei rischi operativo (P.O.S) e delle misure di prevenzio c:"" m <

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protezione adottate. « r; '" Z

Nomina di un preposto delegato responsabile del servizio in oggetto. '6 ~ ~ ~ o

Comunicazione ed illustrazione a tutto il personale delle misure di emergenza da adottarsi. :; g;:i 3 o Ili Tutto il personale dell'impresa appaltatrice dovrà essere munito e portare bene in vista del tesseririil -N ~ riconoscimento con fotografia e contrassegno che indichi l' appartenenza alla ditta appaltatrice. ~ ~ g L'eventuale utilizzo di macchinari, impianti , attrezzature, mezzi d'opera, opere provvisionali, q$\jJi2 elettrici, dispositivi di protezione individuale, dispositivi di sicurezza e quant' altro eventualnl!l~<i necessario allo svolgimento dell 'appalto, dovrà essere effettuato in modo conforme alle normirtive vigenti, e, ove previsto, le attrezzature dovranno essere omologate e corredate di certificazione di conformità e regolarmente mantenuto e verificato. L 'area circostante il posto di lavoro dovrà essere sempre mantenuta in condizioni di ordine e pulizia ad evitare ogn i rischio di inciampo o cadute.

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Camera di Commercio Indusuia Artigianato c Agricoltura cti Gorizia. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERJERENZE

Servizio di servizio di ass istenza il chiamala impianto l1lierofonieo/clcnrico, di proiezione clC., presso la sala Giuseppe Verdi dello stabile camerale di Palazzo De Bassa il Gorizia

La ditta appaltatrice dovrà dimostrare di aver correttamente formato ed infomlato i propri lavoratori (e il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza) in merito ai rischi delle specifiche attività e mansioni nonché ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione e più in generale sulle nozioni relative ai diritti e doveri dei lavoratori in materia di sicurezza e salute sul posto di lavoro. I! personale dell'impresa appaltatrice inoltre dovrà:

indossare i dispositivi di Protezione Individuale, ove prescritti; avere la massima cura e pulizia nel trasporto dei materiali e nell'uso di attrezzature nelle aree oggetto di espletamento del serv izio; di impiegare macchine, attrezzi ed utensili rispondenti alle vigenti norme di legge; di segnalare immediatamente eventua li deficienze di dispositivi di sicurezza O l'esistenza d i condizioni di pericolo (adoperandosi direttamente, in caso di urgenza e nell'ambito dell e proprie competenze e possibilità, per l'eliminazione di dette deficienze o pericoli); non ingombrare le vie di fuga e non occu ltare i presidi e la segnaletica di sicurezza con materiali e attrezzature; non rimuovere, modificare o manomettere i dispositivi di s icurezza elo protezione installati su impianti. macchine o attrezzature;

non utilizzare attrezzature o di opere provvisionali di proprietà della Stazione Appa ltante sellza specifica autorizzazione; non effettuare di propria iniziativa, manovre ed operazion i non di propria competenza che possano compromettere la sicurezza propria elo di altre persone; non compiere lavori usando fiamme libere o fumare in tutti gli altri luogh i ove vige apposito divieto; non compiere lavori in altezza senza opportune protezioni o sbarramenti a protezione delle aree di passaggio sottostanti; non accedere, senza specifica autorizzazione all'interno di luoghi ad accesso esclusivo, segnalati da apposita cartellonistica; in occasione di eventuali lavorazioni a contatto con l'impianto elettrico e del gas da riscaldamento, dovrà accertarsi che lo stesso non sia in tensione; non accedere né pennanere in luoghi diversi da quelli in cui s i è autorizzati a svo lgere il proprio lavoro.

Si richiama inoltre la necessità di:

utilizzare componenti (conduttori, spine, prese, adattatori, etc.) e apparecchi elettrici rispondenti alla regola dell'arte (marchio CE della Comunità Europea, lMQ, o equivalente tipo di certificazione) ed in buono stato di conservazione; utilizzare l' impianto elettrico secondo quanto imposto dalla buona tecnica e dalla regola dell'arte; non fare uso di cavi giuntati e/o che presentino lesioni o abrasion i; o

ai sensi del Decreto 22/0112008 n. 37 c.m.i. e per gli interventi sugli impianti elettrici e di ~:1i~ (rilevazione rivelazione incendio j estinzione incendi, ecc.). che non siano semplicemente int~~1i (~;:!. manutenzione ord inaria (ad esempio cambio lampade, mantenimento in efficienza degli impianti) !id9~"~ M ti! essere rilasciata dichiarazione di conformità; o . '. . ~ ' ~

U ~ .· i non eseguire interventi di riparazione se non da personale qualificato; e non dovranno essere mi},Qiue'ss .. i sistemi di protezione attiva e passiva delle parti elettriche; " § .. :; ;:.

.. u· . - , . .

i conduttori e le condutture mobili (prolunghe mobili) devono essere sollevati da terra, se II§ • ile~ ~ laddove di operi in prossinlità di punti soggetti ad usura, colpi, abrasioni, calpestio, ecc.; altt~ , . risulta oltremodo utile, proteggere gli stessi con appos ite canaline passacavi e schiene d~~ .. ",~f;'l protezione, atte anche ad evitare inciampo; ~ ~ g 8

;:;: apporre specifica segnaletica di sicurezza. ,

=> Si richiama l'attenzione su lla circostanza che, una volta aggiudicato l'appalto, sarà organizzata una riunione di coordinamento con la stazione appaltante, il referente per il coord inamento della Camera di Commercio, la Ditta appaltatrice e tutte le altre ditte eventualmente interessate, al fine di rilevare ulteriori rischi da interferenze derivanti dall'esecuzione delle altre attività.s.imul\"tl.lIltCl1\<.in sequenza nell e

... ' e luogo,jconservaz. ÙL. •. . I i U r.C":'.U lA - Via Dp. C<l~,

- .' I 04Rl ) 5'l f'1 .., ." ___ " . G"d p '., ... .-: ~l'lA o.~ ·p ~ 5

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Camera di Commercio Indusuia Artigianato c Agricoltura cti Gorizia. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERJERENZE

Servizio di servizio di ass istenza il chiamala impianto l1lierofonieo/clcnrico, di proiezione clC., presso la sala Giuseppe Verdi dello stabile camerale di Palazzo De Bassa il Gorizia

La ditta appaltatrice dovrà dimostrare di aver correttamente formato ed infomlato i propri lavoratori (e il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza) in merito ai rischi delle specifiche attività e mansioni nonché ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione e più in generale sulle nozioni relative ai diritti e doveri dei lavoratori in materia di sicurezza e salute sul posto di lavoro. I! personale dell'impresa appaltatrice inoltre dovrà:

indossare i dispositivi di Protezione Individuale, ove prescritti; avere la massima cura e pulizia nel trasporto dei materiali e nell'uso di attrezzature nelle aree oggetto di espletamento del serv izio; di impiegare macchine, attrezzi ed utensili rispondenti alle vigenti norme di legge; di segnalare immediatamente eventua li deficienze di dispositivi di sicurezza O l'esistenza d i condizioni di pericolo (adoperandosi direttamente, in caso di urgenza e nell'ambito dell e proprie competenze e possibilità, per l'eliminazione di dette deficienze o pericoli); non ingombrare le vie di fuga e non occu ltare i presidi e la segnaletica di sicurezza con materiali e attrezzature; non rimuovere, modificare o manomettere i dispositivi di s icurezza elo protezione installati su impianti. macchine o attrezzature;

non utilizzare attrezzature o di opere provvisionali di proprietà della Stazione Appa ltante sellza specifica autorizzazione; non effettuare di propria iniziativa, manovre ed operazion i non di propria competenza che possano compromettere la sicurezza propria elo di altre persone; non compiere lavori usando fiamme libere o fumare in tutti gli altri luogh i ove vige apposito divieto; non compiere lavori in altezza senza opportune protezioni o sbarramenti a protezione delle aree di passaggio sottostanti; non accedere, senza specifica autorizzazione all'interno di luoghi ad accesso esclusivo, segnalati da apposita cartellonistica; in occasione di eventuali lavorazioni a contatto con l'impianto elettrico e del gas da riscaldamento, dovrà accertarsi che lo stesso non sia in tensione; non accedere né pennanere in luoghi diversi da quelli in cui s i è autorizzati a svo lgere il proprio lavoro.

Si richiama inoltre la necessità di:

utilizzare componenti (conduttori, spine, prese, adattatori, etc.) e apparecchi elettrici rispondenti alla regola dell'arte (marchio CE della Comunità Europea, lMQ, o equivalente tipo di certificazione) ed in buono stato di conservazione; utilizzare l' impianto elettrico secondo quanto imposto dalla buona tecnica e dalla regola dell'arte; non fare uso di cavi giuntati e/o che presentino lesioni o abrasion i; o

ai sensi del Decreto 22/0112008 n. 37 c.m.i. e per gli interventi sugli impianti elettrici e di ~:1i~ (rilevazione rivelazione incendio j estinzione incendi, ecc.). che non siano semplicemente int~~1i (~;:!. manutenzione ord inaria (ad esempio cambio lampade, mantenimento in efficienza degli impianti) !id9~"~ M ti! essere rilasciata dichiarazione di conformità; o . '. . ~ ' ~

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i conduttori e le condutture mobili (prolunghe mobili) devono essere sollevati da terra, se II§ • ile~ ~ laddove di operi in prossinlità di punti soggetti ad usura, colpi, abrasioni, calpestio, ecc.; altt~ , . risulta oltremodo utile, proteggere gli stessi con appos ite canaline passacavi e schiene d~~ .. ",~f;'l protezione, atte anche ad evitare inciampo; ~ ~ g 8

;:;: apporre specifica segnaletica di sicurezza. ,

=> Si richiama l'attenzione su lla circostanza che, una volta aggiudicato l'appalto, sarà organizzata una riunione di coordinamento con la stazione appaltante, il referente per il coord inamento della Camera di Commercio, la Ditta appaltatrice e tutte le altre ditte eventualmente interessate, al fine di rilevare ulteriori rischi da interferenze derivanti dall'esecuzione delle altre attività.s.imul\"tl.lIltCl1\<.in sequenza nell e

... ' e luogo,jconservaz. ÙL. •. . I i U r.C":'.U lA - Via Dp. C<l~,

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Camera di Commercio Industria Artigianato c Agricoltura di Gorizia. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

Servizio di servizio di assistenza a chiamata impianto microronicolcleurico, di proiezione clC., PI CS$O

la sala Giuscppe Vcrdi dello stabile cmncr:Jlc di Palazzo De Bassa a Gorizia

stesse aree di lavoro e di adottare, nel caso, le relative contromisure, alla cui realizzazione la ditta appaltatrice si impegna per quanto di propria competenza.

Costi della sicurezza

In analogia ai lavori, come previsto dall'art. 7, c. l del D.P.R. 222/2003 e come successivamente esplicato con determinazione n. 3/2008 dell' Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori servizi e forniture, sono quantificabili come costi della sicurezza tutte quelle misure preventive e protettive necessane per l' eliminazione o la riduzione dei rischi interferenti individuate nel DUVRl. I costi della sicurezza devono essere quantificati e non assoggettati a ribasso d'asta.

Il Responsabile dei lavori stima nell ' importo di Euro 95,00, i costi della sicurezza, per tutta la durata delle lavorazioni previste nell'appalto, e relativi a: a) attuazione delle misure, procedure ed interventi di prevenzione e sicurezza A CARA'nERE GENERALE

(cartelli ind icanti pericolo generico con divieto ad avvicinarsi ai mezzi d'opera in funzione, cartelli indicanti l' obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale, transenne di delimitazione dell'area di intervento ed ogni altro materiale necessario ad impedire il passaggio ai terzi transitanti), indicati nel presente D.U.V.R.!. e comunque necessarie per evitare o ridurre le conseguenze di poss ibili interferenze,

b) eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale ' delle lavorazioni interferenti;

c) delle misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva.

Validità e revisione dci DVVRI

Il presente D.U.V.R.!. (preventivo), a seguito della prevista illustrazione e sopralluogo delle aree oggetto del servizio con l' impresa appaltatTice e qualora non suscettibile di integrazioni, costituirà parte integrante del contratto di appalto ed ha validità immediata dalla sottoscrizione del contratto stesso. In caso di modifica sostanziale delle condizioni dell'appalto, il presente D.V.V.R.!. sarà soggetto a re,'ision',J ed aggiornamento ed accettazione da parte dell ' impresa appaltatrice,

Per presa visiolle, l'il11presa appaltatrice:

1/ Da/ore di Lavoro:

Sede e luogo cons 34170 GORIZIA .

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Camera di Commercio Industria Artigianato c Agricoltura di Gorizia. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

Servizio di servizio di assistenza a chiamata impianto microronicolcleurico, di proiezione clC., PI CS$O

la sala Giuscppe Vcrdi dello stabile cmncr:Jlc di Palazzo De Bassa a Gorizia

stesse aree di lavoro e di adottare, nel caso, le relative contromisure, alla cui realizzazione la ditta appaltatrice si impegna per quanto di propria competenza.

Costi della sicurezza

In analogia ai lavori, come previsto dall'art. 7, c. l del D.P.R. 222/2003 e come successivamente esplicato con determinazione n. 3/2008 dell' Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori servizi e forniture, sono quantificabili come costi della sicurezza tutte quelle misure preventive e protettive necessane per l' eliminazione o la riduzione dei rischi interferenti individuate nel DUVRl. I costi della sicurezza devono essere quantificati e non assoggettati a ribasso d'asta.

Il Responsabile dei lavori stima nell ' importo di Euro 95,00, i costi della sicurezza, per tutta la durata delle lavorazioni previste nell'appalto, e relativi a: a) attuazione delle misure, procedure ed interventi di prevenzione e sicurezza A CARA'nERE GENERALE

(cartelli ind icanti pericolo generico con divieto ad avvicinarsi ai mezzi d'opera in funzione, cartelli indicanti l' obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale, transenne di delimitazione dell'area di intervento ed ogni altro materiale necessario ad impedire il passaggio ai terzi transitanti), indicati nel presente D.U.V.R.!. e comunque necessarie per evitare o ridurre le conseguenze di poss ibili interferenze,

b) eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale ' delle lavorazioni interferenti;

c) delle misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva.

Validità e revisione dci DVVRI

Il presente D.U.V.R.!. (preventivo), a seguito della prevista illustrazione e sopralluogo delle aree oggetto del servizio con l' impresa appaltatTice e qualora non suscettibile di integrazioni, costituirà parte integrante del contratto di appalto ed ha validità immediata dalla sottoscrizione del contratto stesso. In caso di modifica sostanziale delle condizioni dell'appalto, il presente D.V.V.R.!. sarà soggetto a re,'ision',J ed aggiornamento ed accettazione da parte dell ' impresa appaltatrice,

Per presa visiolle, l'il11presa appaltatrice:

1/ Da/ore di Lavoro:

Sede e luogo cons 34170 GORIZIA .

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