GENOVA - santolceseinforma.files.wordpress.com · La giornata è anche un’occasione di incontro...

2
LIGURIA LA PERSONA AL CENTRO GENOVA PORTA D’EUROPA numero 06 9 Marzo 2012 17 marzo primavera della legalità: “Genova porta d’Europa” è il titolo della manifestazione nazionale dedicata alla 17° edizione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime delle mafie” a cura delle associazioni “Libera, nomi e numeri contro le mafie” e “Avviso pubblico, regioni enti locali per la formazione civile contro le mafie”. La giornata coincide idealmente con l’inizio della primavera, ed è un momento importante affinché il ricordo e la commemorazione di tutte le vittime della criminalità organizzata possano unire i cittadini in un impegno civile quotidiano. La giornata è anche un’occasione di incontro con i familiari delle vittime che grazie ad associazioni come “Libera” hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, elaborando il lutto per una ricerca di giustizia vera e profonda, trasformando il dolore in uno strumento concreto, non violento, di impegno e di azione di pace. La “Giornata della memoria e dell'impegno” ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie. Oltre 900 nomi tra semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell'ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere. Coinvolta direttamente tutta la cittadinanza, e in particolar modo i giovani e il mondo della scuola, luogo deputato per eccellenza alla educazione alla cittadinanza e legalità e al mantenere viva la memoria e l’attenzione. A tale proposito la Regione Liguria lancia il concorso di creatività intitolato “Porta in piazza un sentimento”, promosso dall’assessorato alla Istruzione, Formazione, Università della Regione Liguria con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale e di Libera; Lo scopo è promuovere la lotta contro le mafie delle dipendenze da droga, gioco d’azzardo e alcol, tre grandi macigni che gravano sui corpi e sulle menti di molti adolescenti e giovani. Il concorso è rivolto a studenti in rappresentanza di ogni istituto superiore ligure statale o paritario, e ad adolescenti e giovani, singolarmente o in gruppo, d’età compresa fra gli 11 e i 21 anni compiuti, che parteciperanno alla manifestazione del 17 marzo. Per proporre la loro idea di lotta alle dipendenze, i giovani potranno scegliere fra diverse forme di comunicazione creativa: uno slogan, un elaborato grafico-pittorico, un video, una canzone o un balletto. Per partecipare ci si dovrà registrare presso l'apposito point della Regione Liguria allestito durante la Giornata della Memoria il 17 marzo in Piazza Della Vittoria (ore 9 -13,30). Il modulo di iscrizione è scaricabile sul sito www.giovaniliguria.it. Tutti gli elaborati e le forme artistiche (termine ultimo di consegna 30/06/2012, Agenzia Liguria Lavoro, via Fieschi 11g, 16121 Genova) saranno esposti e premiati in un evento dedicato durante la prossima edizione del Salone Orientamenti (novembre 2012). Ai primi classificati in ogni categoria sarà offerto un soggiorno di una settimana in Sicilia presso poderi confiscati alle mafie. Investiamo nel vostro futuro www.regione.liguria.it IL 17 MARZO 2012 SI SVOLGE A GENOVA LA 17° “GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DI TUTTE LE VITTIME DELLE MAFIE” Assessore regionale alle Risorse finanziarie e controlli, patrimonio e amministrazione generale, istruzione formazione, università, Sergio Rossetti Albero Falcone, la grande magnolia davanti al portone del palazzo di via Notarbartolo a Palermo, dove abitava il magistrato, assassinato da Cosa nostra il 23 maggio 1992. Foto Danilo Vigo

Transcript of GENOVA - santolceseinforma.files.wordpress.com · La giornata è anche un’occasione di incontro...

LIGURIA LA PERSONA AL CENTRO

GENOVAPORTA D’EUROPA

numero 06 9 Marzo 2012

17 marzo primavera della legalità: “Genova porta d’Europa” è il titolo della manifestazione nazionale dedicata alla 17° edizione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime delle mafie” a cura delle associazioni “Libera, nomi e numeri contro le mafie” e “Avviso pubblico, regioni enti locali per la formazione civile contro le mafie”. La giornata coincide idealmente con l’inizio della primavera, ed è un momento importante affinché il ricordo e la commemorazione di tutte le vittime della criminalità organizzata possano unire i cittadini in un impegno civile quotidiano. La giornata è anche un’occasione di incontro con i familiari delle vittime che grazie ad associazioni come “Libera” hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, elaborando il lutto per una ricerca di giustizia vera e profonda, trasformando il dolore in uno strumento concreto, non violento, di impegno e di azione di pace.

La “Giornata della memoria e dell'impegno” ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie. Oltre 900 nomi tra semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell'ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere. Coinvolta direttamente tutta la cittadinanza, e in particolar modo i giovani e il mondo della scuola, luogo deputato per eccellenza alla educazione alla cittadinanza e legalità e al mantenere viva la memoria e l’attenzione.

A tale proposito la Regione Liguria lancia il concorso di creatività intitolato “Porta in piazza un sentimento”, promosso dall’assessorato alla Istruzione, Formazione, Università della Regione Liguria con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale e di Libera; Lo scopo è promuovere la lotta contro le mafie delle dipendenze da droga, gioco d’azzardo e alcol, tre grandi macigni che gravano sui corpi e sulle menti di molti adolescenti e giovani.Il concorso è rivolto a studenti in rappresentanza di ogni istituto superiore ligure statale o paritario, e ad adolescenti e giovani, singolarmente o in gruppo, d’età compresa fra gli 11 e i 21 anni compiuti, che parteciperanno alla manifestazione del 17 marzo. Per proporre la loro idea di lotta alle dipendenze, i giovani potranno scegliere fra diverse forme di comunicazione creativa: uno slogan, un elaborato grafico-pittorico, un video, una canzone o un balletto.

Per partecipare ci si dovrà registrare presso l'apposito point della Regione Liguria allestito durante la Giornata della Memoria il 17 marzo in Piazza Della Vittoria (ore 9 -13,30). Il modulo di iscrizione è scaricabile sul sito www.giovaniliguria.it.Tutti gli elaborati e le forme artistiche (termine ultimo di consegna 30/06/2012, Agenzia Liguria Lavoro, via Fieschi 11g, 16121 Genova) saranno esposti e premiati in un evento dedicato durante la prossima edizione del Salone Orientamenti (novembre 2012). Ai primi classificati in ogni categoria sarà offerto un soggiorno di una settimana in Sicilia presso poderi confiscati alle mafie.

Investiamo nel vostro futuro www.regione.liguria.it

IL 17 MARZO 2012 SI SVOLGE A GENOVALA 17° “GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNOIN RICORDO DI TUTTE LE VITTIME DELLE MAFIE”

Assessore regionale alle Risorsefinanziarie e controlli, patrimonio e

amministrazione generale, istruzioneformazione, università,

Sergio Rossetti

Albero Falcone, la grande magnoliadavanti al portone del palazzo di via

Notarbartolo a Palermo, dove abitavail magistrato, assassinato da

Cosa nostra il 23 maggio 1992.

Foto

Dan

ilo V

igo

«La Regione ritiene fondamentale - ha spiegato Rossetti - che l'educazione a una cittadinanza consapevole e alla legalità avvenga in un quadro di integrazione tra il mondo della istruzione e della formazione, coinvolgendo docenti, ragazzi, le amministrazioni pubbliche e le associazioni private. Per questo abbiamo siglato un protocollo con "Libera" e l'Ufficio scolastico regionale per dare continuità all'evento del 17 marzo contro le mafie e trasformarlo in un impegno reale». Il sostegno a "Libera", oltre a un contributo di 40.000 euro, prevede una serie di iniziative, che coinvolgono in particolare i giovani e il mondo della scuola, che da oggi fino a novembre si svolgeranno in tutta la regione.Il Protocollo d’intesa prevede la promozione di iniziative per favorire tra gli studenti e tra i docenti una più alta e aggiornata conoscenza della mafia e delle altre forme di criminalità organizzata, della loro trasformazione e del loro sviluppo e più in generale dei meccanismi attraverso i quali alterano il funzionamento delle istituzioni e il

È stato siglato un protocollo d’intesa tra Regione Liguria "Libera" e l’Ufficio Scolastico Regionale per dare maggiore impulso alla lotta contro le mafie, coinvolgendo soprattutto il mondo della scuola.

democratico svolgimento della vita pubblica, approfondendo aspetti di natura giuridica, sociale, economica, istituzionale, politica e culturale. In particolare, ognuno secondo la propria competenza e disponibilità, le parti si impegnano a mettere a disposizione delle scuole di ogni ordine e grado materiale informativo e educativo relativo alla istruzione e alla formazione alla legalità e alla lotta contro le mafie; realizzare incontri rivolti agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado al fine di rendere loro disponibili informazioni generali, strumenti didattici e metodologie utili al trasferimento in classe della materia; supportare incontri nel territorio, a favore di scuole o reti di scuole, tra docenti ed esperti, al fine di promuovere il confronto e la collaborazione sulle tematiche oggetto del Protocollo; coinvolgere le famiglie nel processo di informazione e sensibilizzazione sull’educazione alla legalità, con l’obiettivo di creare sinergie tra l’azione educativa proposta a scuola e in famiglia.

LIGURIA LA PERSONA AL CENTRO

numero 06 9 Marzo 2012

Investiamo nel vostro futuro www.regione.liguria.it

UNITI CONTROLE MAFIESIGLATO UN PROTOCOLLO D’INTESA TRAREGIONE LIGURIA, "LIBERA" E L’UFFICIO SCOLASTICOREGIONALE PER DARE CONTINUITÀ ALL'EVENTODEL 17 MARZO CONTRO LE MAFIE E TRASFORMARLOIN UN IMPEGNO REALE.

Sull’albero la foto dei duemagistrati Falcone e Borsellino

e la scritta: “Non li hanno uccisi: le loroidee camminano sule nostre gambe”