Genova, 27 Febbraio 2020 - SLP CISL Liguria · vità drenate sulle linee mercato la cui funzione...

2
Genova, 27 Febbraio 2020 L’anno 2019 ha visto la conclusione dell’attuazione del nuovo modello di recapito Joint Delivery su tutto il territorio regionale, ma soprattutto è stato l’anno dell’assunzione a tempo indeterminato di numerosi giovani portalettere, tramite procedure di politiche attive, a dispetto del passato, so- no state rapide e funzionali. Tuttavia ribadiamo, come in tutte le riunioni tenute con l’Azienda che, che sebbene siano giunte risposte apprezzabili dal punto di vista occupazionali, permangono alcune diffuse problematiche quotidiane di tipo applicativo e pratico. E’ necessario un confronto più incisivo sui problemi che riguardano, in particolare, le linee business, la cui funzionalità è spes- so messa in dubbio, ragion per cui chiederemo una maggiore organizzazione e chiarezza nei ruoli e nelle competenze nei vari CD. Dovrà essere fatta chiarezza ed uniformità sulla tipologia di pro- dotti di competenza delle stesse linee business, per le quali, ove previsto, sensibilizzeremo altresì l’Azienda sul mancato percorso formativo in tema di chiusure serali nel più breve tempo possibile. Sempre in tema di formazione chiederemo di effettuare i percorsi previsti per la creazione di nuo- ve figure di Messo Notifi- catore. Sarà necessario vigilare anche sulle linee base poiché, i carichi di oggetti a firma non sono congruenti con i modelli 44r redatti. Sensibilizze- remo l’azienda sulla gestione di questo nuovo modello che prevede prodotti ed orari diversi fra i colleghi e, se non gestito in modo attento e capace, si ripercuoterà non solo sulla qualità del servi- zio ma sulla qualità di vita e sul clima di lavoro dei lavoratori applicati nei vari uffici. Sarà nostro impegno chiedere modifiche e correzioni adeguate circa gli orari pomeridiani che, sebbene neces- sari per una tenuta del mercato, in alcune realtà periferiche e dell’entroterra sembrano poco op- portuni e talvolta poco sicuri (es. Campoligure, Montebruno, Campomorone ecc.). Rimarchiamo ovunque la carenza di personale addetto alle lavorazioni interne: non è assolutamente sufficiente e funzionale applicare in distacco temporaneo i portalettere per l’adempimento di tali lavorazioni. Criticità diffuse risultano anche sulla flotta aziendale che spesso non garantisce gli adeguati stan- dard di sicurezza: chiederemo e monitoreremo l’arrivo dei nuovi mezzi che, iniziato a fine anno, prosegua e comprenda tutti i CD del nostro territorio. Di seguito la risposta dell’azienda durante l’incontro dello scorso 20 febbraio: Nel periodo interessato a copertura del servizio di recapito in Liguria sono state effettuare 308 sta- bilizzazioni. Per Pcl sono stati illustrati i dati di qualità dell'ultimo biennio, l'andamento dei volumi della posta indescritta, descritta e dei pacchi, il piano di inflottamento, la riduzione dei contesti di rischio e gli investimenti immobiliari, nonché le dinamiche di organico del CS. Le componenti sindacali evidenziano le difficoltà dei lavoratori in termini di volumi soprattut- to dei pacchi e lo stress derivante dall'obbligatorietà della prestazione ripartita e dello straor- dinario, in un contesto in cui si prevedono uscite per esodi e per sviluppo professionale in sportelleria. Per queste ragioni richiedono un considerevole incremento delle stabilizzazioni per sostenere il turn over. Anche il settore delle lavorazioni interne risente delle grosse difficoltà conseguenti alle uscite per esodo del personale Ali che si ripercuote sulla qualità complessiva di tutta la filiera in cui

Transcript of Genova, 27 Febbraio 2020 - SLP CISL Liguria · vità drenate sulle linee mercato la cui funzione...

Page 1: Genova, 27 Febbraio 2020 - SLP CISL Liguria · vità drenate sulle linee mercato la cui funzione non dovrebbe essere quella di recapito capillare. CS GENOVA AEROPORTO: Gli esodi 2019

Genova, 27 Febbraio 2020

L’anno 2019 ha visto la conclusione dell’attuazione del nuovo modello di recapito Joint Delivery su tutto il territorio regionale, ma soprattutto è stato l’anno dell’assunzione a tempo indeterminato di numerosi giovani portalettere, tramite procedure di politiche attive, a dispetto del passato, so-no state rapide e funzionali. Tuttavia ribadiamo, come in tutte le riunioni tenute con l’Azienda che, che sebbene siano giunte risposte apprezzabili dal punto di vista occupazionali, permangono alcune diffuse problematiche quotidiane di tipo applicativo e pratico. E’ necessario un confronto più incisivo sui problemi che riguardano, in particolare, le linee business, la cui funzionalità è spes-so messa in dubbio, ragion per cui chiederemo una maggiore organizzazione e chiarezza nei ruoli e nelle competenze nei vari CD. Dovrà essere fatta chiarezza ed uniformità sulla tipologia di pro-dotti di competenza delle stesse linee business, per le quali, ove previsto, sensibilizzeremo altresì l’Azienda sul mancato percorso formativo in tema di chiusure serali nel più breve tempo possibile. Sempre in tema di formazione chiederemo di effettuare i percorsi previsti per la creazione di nuo-ve figure di Messo Notifi-catore. Sarà necessario vigilare anche sulle linee base poiché, i carichi di oggetti a firma non sono congruenti con i modelli 44r redatti. Sensibilizze-remo l’azienda sulla gestione di questo nuovo modello che prevede prodotti ed orari diversi fra i colleghi e, se non gestito in modo attento e capace, si ripercuoterà non solo sulla qualità del servi-zio ma sulla qualità di vita e sul clima di lavoro dei lavoratori applicati nei vari uffici. Sarà nostro impegno chiedere modifiche e correzioni adeguate circa gli orari pomeridiani che, sebbene neces-sari per una tenuta del mercato, in alcune realtà periferiche e dell’entroterra sembrano poco op-portuni e talvolta poco sicuri (es. Campoligure, Montebruno, Campomorone ecc.). Rimarchiamo ovunque la carenza di personale addetto alle lavorazioni interne: non è assolutamente sufficiente e funzionale applicare in distacco temporaneo i portalettere per l’adempimento di tali lavorazioni. Criticità diffuse risultano anche sulla flotta aziendale che spesso non garantisce gli adeguati stan-dard di sicurezza: chiederemo e monitoreremo l’arrivo dei nuovi mezzi che, iniziato a fine anno, prosegua e comprenda tutti i CD del nostro territorio. Di seguito la risposta dell’azienda durante l’incontro dello scorso 20 febbraio: Nel periodo interessato a copertura del servizio di recapito in Liguria sono state effettuare 308 sta-bilizzazioni. Per Pcl sono stati illustrati i dati di qualità dell'ultimo biennio, l'andamento dei volumi della posta indescritta, descritta e dei pacchi, il piano di inflottamento, la riduzione dei contesti di rischio e gli investimenti immobiliari, nonché le dinamiche di organico del CS.

Le componenti sindacali evidenziano le difficoltà dei lavoratori in termini di volumi soprattut-to dei pacchi e lo stress derivante dall'obbligatorietà della prestazione ripartita e dello straor-dinario, in un contesto in cui si prevedono uscite per esodi e per sviluppo professionale in sportelleria. Per queste ragioni richiedono un considerevole incremento delle stabilizzazioni per sostenere il turn over. Anche il settore delle lavorazioni interne risente delle grosse difficoltà conseguenti alle uscite per esodo del personale Ali che si ripercuote sulla qualità complessiva di tutta la filiera in cui

Page 2: Genova, 27 Febbraio 2020 - SLP CISL Liguria · vità drenate sulle linee mercato la cui funzione non dovrebbe essere quella di recapito capillare. CS GENOVA AEROPORTO: Gli esodi 2019

Genova, 27 Febbraio 2020

peraltro il personale flessibile è chiamato a svolgere costantemente prolungamenti giornalieri con prestazioni straordinarie senza possibilità di accedere con facilità alla fruizione delle ferie. Le OO.SS. richiedono quindi la massima attenzione al dimensionamento dei servizi interni per le implicazioni che hanno nel settore di recapito i cui si registrano ancora questioni da affrontare le-gate, ad esempio, alla rotazione orarie ed eventuali anticipi degli orari delle Linee Business pome-ridiane nonchè la valorizzazione della prestazione delle stesse LB per le quali richiedono mirati in-terventi formativi. Anche le linee di base, secondo le 00.SS., risentono di appesantimenti di attività nonostante le atti-vità drenate sulle linee mercato la cui funzione non dovrebbe essere quella di recapito capillare. CS GENOVA AEROPORTO: Gli esodi 2019 hanno inciso molto anche sul personale di questo setto-re, creando in assoluto carenza di personale ma anche squilibrio ed esigenze differenziate tra i vari reparti. Sarà nostro dovere ed impegno richiedere una copertura adeguata in termini di risorse ed esorta-re il rispetto dell’accordo madre sulle politiche attive che prevede stabilizzazioni anche negli stabi-limenti. Il settore trasporti, oltre a quotidiane criticità operative ha continuato a subire un atteggiamento discriminante da parte Aziendale che non ha incluso gli Autisti nei processi di esodo incentivato. Sarà nostro impegno sollecitare l’Azienda per trovare una definitiva risoluzione per i colleghi del settore. Nel 2019 si sono registrate, anche se minime, alcune esternalizzazioni di servizio e/o prodotti (es. tratte di trasporti, vuotatura cassette, ecc.) di cui il Sindacato è stato informato solo a decisioni prese. Sarà nostra forte richiesta l’informazione preventiva nei nostri confronti e di poter essere parte attiva di tali eventuali scelte. Questa la risposta dell’azienda:

Con riferimento al CS di Genova le OO.SS. mettono in evidenza la necessità di acquisire maggior informazioni relativamente al dimensionamento per singoli settori e alla conseguente applicazione delle risorse tra gli stessi, nonché una verifica degli accordi in essere con particolare riferimento agli orari di lavoro.

L'Azienda, nel ribadire che la sicurezza in tutti gli ambiti rappresenta una assoluta priorità, sensibi-lizzerà ulteriormente i responsabili e preposti per omogeneizzare condotte e comportamenti im-prontati alla massima attenzione e ispirati alla cultura della massima sicurezza.

Per quanto riguarda il Cs di Genova l'azienda conferma l'attenzione all'operatività dello stesso per il mantenimento della costante attività attuando una puntuale mappatura delle competenze e delle postazioni per mettere in relazione le eventuali limitazioni di idoneità con i compiti da, svol-gere.

L'Azienda, conclusa l'attività di analisi entro il prossimo mese di marzo, si rende disponibile a socializzarne gli esiti nell'ambito di costruttivi rapporti relazionali prevedendo di calendarizzare appositi incontri tecnici che riguardino non solo gli aspetti operativi ed organizzativi nonché la cor-retta collocazione delle risorse al CS ma anche gli aspetti tecnici del recapito e della coerenza di funzionamento del modello joint delivery.