GAP: aspetti settore, prevenzione. Quale lavoro fra i ......Anoressia : dipendenza dalla sensazione...
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GAP: aspetti sociali,politiche di settore, prevenzione. Quale lavoro
Castelfranco Veneto, 3 settembre 2010
Quale lavoro fra i servizi e la comunità
di Gioacchino LavancoProfessore ordinario di Psicologia di Comunità, Università di Palermo
Un’antica storia di figli e Ferrari
� “Pari a lui per fierezza ed anni era Fetonte, il fi glio del Sole; e un giorno che questi, orgoglioso d'avere Febo come padre, si vantava d'essergli superiore, il nipote d'Inaco non lo tollerò: «Sciocco,» gli disse, «in tutto tu credi a tua madr e «Sciocco,» gli disse, «in tutto tu credi a tua madr e e vai superbo di un padre immaginario».
� «Non c'è ragione per negare che tu sia mio (…). E perché tu non abbia dubbi, chiedimi quello che vuoi: da me, da me l'avrai; e alla mia promessa sia testimone quella palude misteriosa su cui giurano gli dei».
� “Non appena tacque, il figlio gli chiese il cocchio , col permesso di guidare per tutto un giorno i cavalli dai piedi alati. Si pentì il padre suo di a ver giurato, e scuotendo più volte il capo luminoso, esclamò: «Folle fu la mia proposta, se questo hai i n esclamò: «Folle fu la mia proposta, se questo hai i n mente. Oh, fosse lecito eludere le promesse! Credi, figliolo, questa è l'unica cosa che vorrei rifiutar ti. (…) Da questo solo ti svio, che in verità ha nome castigo, non tributo d'affetto: un castigo, Fetontemio, mi chiedi in dono. Perché, insensato, mi getti le braccia al collo per blandirmi?».
� “Balza il figlio col suo giovane corpo sul cocchio volante, ritto in piedi, felice di stringere finalm ente nelle mani le briglie, e di lassù ringrazia il geni tore contrariato. Ma leggero è il carico, non quello che i cavalli del Sole conoscono, e il giogo manca del cavalli del Sole conoscono, e il giogo manca del piglio solito
� Lui si spaventa e non sa da che parte tirare le briglie in mano, non sa dov'è la strada e, se anche lo sapesse, come imporsi a loro.
� Ora mai vorrebbe aver toccato i cavalli di suo padre, ora si pente d'avere appreso i natali e vint o con le suppliche
� Incapace a decidere, resta di pietra, non lascia le redini e non ha la forza di tirarle, i nomi stessi ignora dei cavalli. In più, dispersi nel cielo screziato, in ogni luogo vede prodigi e, inorridito , fantasmi di animali mostruosi.
� Allora il padre onnipotente, chiamati a testimoni g li dei (…) salì in cima alla rocca da cui suole stendere le nubi sulla crosta terrestreMa in quel momento non gli servirono nubi per � Ma in quel momento non gli servirono nubi per coprire la terra, né pioggia che cadesse dal cielo: tuonò, e librato un fulmine alto sulla destra, lo lanciò contro l'auriga, sbalzandolo dal cocchio e dalla vita, e con la furia del fuoco il fuoco repre sse.
� Fetonte, con le fiamme che gli divorano i capelli d i fuoco, precipita vorticosamente su sé stesso e lascia nell'aria una lunga scia, come a volte una stella che sembra cadere, anche se in verità non stella che sembra cadere, anche se in verità non cade, dal cielo sereno.
Un commento
� Fra un dio che crea divisioni ed uno che non ha relazioni: quale spazio per creare relazioni
� Rendere parlabili le emozioni in una società che fa � Rendere parlabili le emozioni in una società che fa una domanda sociale di anestesia e assenza di dolore
Un cambio di prospettiva:
� La vulnerabilità è la predisposizione ad essere facilmente attaccati, offesi (ricevere delle ferite)
� Il rischio è l’eventualità di subire un � Il rischio è l’eventualità di subire un danno, indica anche la presenza - più o meno oggettiva - di un pericolo
� La dipendenza è il bisogno/necessità di ripetere, in modo non controllabile, un comportamento
Dipendenza patologica
Definiamo col termine dipendenza patologica una forma morbosa caratterizzata dall’uso distorto di una sostanza, di un oggetto o di un comportamento; uno stato mentale disfunzionale caratterizzato da un sentimento di disfunzionale caratterizzato da un sentimento di incoercibilità e dal bisogno coatto di essere reiterato con modalità compulsive; ovvero una condizione invasiva in cui è presente il fenomeno del craving , nell’ambito di un abitudine incontrollabile e irrefrenabile che causa un disagio clinicamente significativo.
Le dipendenze comportamentali
Tra queste includiamo: � le dipendenze tecnologiche (ad es. Internet,
videogiochi, etc…) � la dipendenza da gioco d’azzardo� lo shopping compulsivo� la dipendenza sessuale� le dipendenze connesse ai disturbi del
comportamento alimentare� la dipendenza dal lavoro� la dipendenza da esercizio fisico� la dipendenza affettiva/tossicomania oggettuale (la
ricerca continuativa e incessante di esperienze sentimentali e di stati di innamoramento)
Le dipendenze estremeLe dipendenze estreme
Anoressia: dipendenza dalla sensazione del vuoto e del nulla
Hackering: dipendenza dal divieto
Serialità killer: dipendenza dall’omicidio
Stupro: dipendenza dal sesso violento
Stalking: dipendenza dal comportamento molesto
Craving
Secondo Vincenzo Caretti, il craving è caratterizzato da un’urgenza appetitiva di ricerca di piacere, anche a svantaggio della stessa volontà del soggetto; ovvero una “fame” viscerale e travolgente che sottovaluta il rischio e disconosce le possibili conseguenze negative. possibili conseguenze negative. Comprende: 1) il desiderio irresistibile; 2) la dolorosa condizione mentale del fallimento della volontà a resistere all’impulso di agire; 3) la messa in atto impulsiva; 4) la reiterazione compulsiva del comportamento di dipendenza.
Cloninger e la novelty seeking
Un tratto temperamentale (correlato all’attività del sistema dopaminergico) caratteristico di soggetti che inseguono sempre situazioni nuove ed il più possibile gratificanti. Egli vede tale tratto come un fattore predittivo per le condotte d’abuso, predittivo per le condotte d’abuso, considerandolo un parametro personologico fondamentale per definire ad esempio l’alcolismo di tipo II, prevalentemente maschile, a elevata ereditarietà, a esordio precoce, più grave, associato a bassi livelli di harm avoidance.
•IL GIOCO: DALLA SCOMMESSA ALL’AZZARDO
Di cosa ci occuperemo
ALL’AZZARDO•IL GIOCO PATOLOGICO•IL GIOCO SOCIALE•LE NUOVE FORME DI GIOCO PROBLEMATICO•LA PREVENZIONE IN TEMA DI GIOCO D’AZZARDO
Classificazione delle sostanze chimiche e non Classificazione delle sostanze chimiche e non secondo la liceità ed il motivo del consumosecondo la liceità ed il motivo del consumo
LEGALI ILLEGALI
STRUMENTALI O
TERAPEUTICHE
Sostanze prescritte dai medici
(amfetamine, tranquillanti,
Sostanze dopanti
Carattere ambivalente del gioco d’azzardo….
Fonte: Goode 2001 Nuove forme di dipendenza: Internet , compulsione alimentare e d’acquisto, eccesso di attività fisica, sensation-seeking
TERAPEUTICHEtranquillanti, psicofarmaci)
RICREATIVE
AlcolTabaccoGamblingGambling
“Droghe” nel linguaggio quotidiano (cannabis, cocaina,
LSD, eroina, ecstasy)
GamblingGambling
STRUMENTI PER VALUTARE IL LA PRESENZA DI GAP:
- SOGS (South Oaks Gambling Screen) - CPGI (Canadian Problem Gambling Index)- Criteri diagnostici secondo il DSM IV
TIPOLOGIA DI SOGGETTI INDAGATI:
- Popolazione generale adulta (18 – 74 anni)- Popolazione giovanile (studenti con range di età variabile 7–12; 11–19; 18–29)- Soggetti con disturbi psichiatrici o con dipendenza (eroina, cocaina e alcol)- Popolazione carceraria
MODALITA’ DI REALIZZARE LE RICERCHE EPIDEMIOLOGICHE:
La ricerca epidemiologica:La ricerca epidemiologica:
MODALITA’ DI REALIZZARE LE RICERCHE EPIDEMIOLOGICHE:
- Interviste con questionario autosomministrato o face to face (sia per rilevazionipuntuali che per studi di follow up)- Interviste telefoniche- Reperimento da fonti istituzionali, enti pubblici ecc..
Circa l’80% della popolazione adulta gioca o ha giocato a un gioco d’azzardo.
La prevalenza di giocatori patologici nella popolazione generale
adulta (>18 anni) varia dall’1% al 3%
“Il gioco rassomiglia ad un’oasi di gioia, raggiunta nel deserto del nostro tendere e della nostra tantalica ricerca. Il gioco ci rapisce. Giocando siamo per un po’ liberati
dall’ingranaggio della vita, come trasferiti su un altro mondo dove la vita appare più leggera, più aerea, più felice”.
Eugen Fink Oasi della gioia (1957)
Tipologie di giochi
� giochi di Agòn (competizione)� giochi di Mimicry (imitazione)
� giochi di Alea (rischio)� giochi di Ilinx (vertigine)
Callois, I giochi e gli uomini (1958)
Elementi psicodinamici del gioco d’azzardo
• imprevedibilità• sensation -seeking • risk -taking• illusione di controllo • fallacia di Montecarlo
Gioco problematico
• ricerca del brivido, dell’avventura, della sfida
• ricerca d’esperienze nuove da vivere cognitivamente o sensualmente
• disinibizione o bisogno di agire liberamente • disinibizione o bisogno di agire liberamente nella sfera sociale grazie al bere, alle feste e al la varietà dei partner sessuali
• suscettibiltià causata dalla noia, avversione per gli eventi ripetitivi, irrequietezza dovuta alla mancata variazione dell’esperienza
Social Gambler
• una soddisfazione indiretta di componenti libidiche e aggressive inconsciamente proibite
• maggiori sentimenti di colpa per le vincite con un’ incapacità di fermarsi quando vince e un desiderio inconscio d i perdere
• cerca una “fuga psichica” dalla realtà che lo prote gga dai • cerca una “fuga psichica” dalla realtà che lo prote gga dai problemi del mondo esterno e lo aiuta a conviverci, uno “spazio altro” in cui concentrare dimensioni dicoto miche: identità/dis-identità, aspettative/frustrazioni, an sie/sogni, onnipotenza/fragilità
• un modo per divertirsi con gli altri ma anche un m ezzo attraverso cui poter sperare di sistemarsi economic amente.
• uno spazio magico e vitale attraverso cui può costr uirsi una ricchezza immaginaria, fatta di sogni e fantasi e, di altri sé, libero da scelte, da limiti, da fatiche, da “principi di realtà”
• la scelta del gioco può accompagnarsi con forme antisociali ed individualistiche di relazione con l ’altro: l’idea che il cambiamento non dipenda dalla costruz ione antisociali ed individualistiche di relazione con l ’altro: l’idea che il cambiamento non dipenda dalla costruz ione di percorsi lavorativi e di impegno ma da “salti” economici determinati dalla vittoria, tale vittoria è una rivalsa contro le frustrazioni dello sviluppo
• si assiste ad una dilatazione dell’Io desiderante e d ad un consumismo distruttivo, nella ricerca dell’ozio e del disimpegno da qualsiasi forma lavorativa o di scelt a.
� “identità vagante”
Sensation seeking
� TRATTO DI PERSONALITÀ CHE STAALLA BASE DEL COMPORTAMENTO DI RICERCADEL RISCHIO
� Il rischio di perdere denaro determina stati di alt o arousal durante la suspence dell’attesa, che funzionano da rinforzo positivo.
� Lo stesso si verifica in seguito alla stimolazione della vincita.
Gioco: rifugio della mente
� Occasione per costruire una realtà parallela alla realtà quotidiana e libera dai vincoli di questa e possibilità di inventare il proprio futuro
� Il pericolo è che l’allontanamento dalla realtà possa essere prolungato o, addirittura, permanente
� SI TRATTA DI UN proprio futuro� IL RICORSO
TRANSITORIO AL “RIFUGIO” CONSENTE DI “MEDICARE” L’IO E DIELABORARE I DISAGI DELLA VITA QUOTIDIANA
� SI TRATTA DI UN PROBLEMA DI CONFINI SPAZIO-TEMPORALI, DI CONFINI IMPRECISI TRA REALE E IMMAGINARIO
BRAMA DI SUCCESSO(Murray, 1938)
� Soggetti che hanno un forte bisogno di successo preferiscono scommesse dall’esito più incerto o forme di
LOCUS OF CONTROL(Rotter, 1960)
� Gli “interni” e gli “esterni” selezionano rispettivamente giochi di abilità e giochi di fortuna.
� I più insistenti nel più incerto o forme di gioco d’azzardo che coinvolgano il fattore abilità.
� I più insistenti nel giocare sembrano gli interni (più scommesse e più denaro)
� Gli interni sono più suggestionabili dall’ illusione di controllo .
Nuove forme
� CASINÓ VIRTUALI� SLOT-MACHINE� ASTE ON-LINE� BINGO� BINGO
� accessibilità alle macchine� velocità delle partite� possibilità della riscossa immediata� alienazione dalla realtà
Confronto fra giochi
TRADIZIONALI� Lentezza� Ritualità� Socialità
MODERNI� Velocità� Consumo� SolitudineSocialità
� Manualità� Visibilità� Contestualizzazione� Alta soglia di accesso� Complessità
� Solitudine� Tecnologia� Invisibilità� Decontestualizzazione� Bassa soglia di accesso� Semplicità
Dove?
� GLI AMBITI DELLA SCOMMESSA
� LA SCUOLA
Prevenzione e Prevenzione e promozione del promozione del benesserebenessere
SCOMMESSADOVREBBERO DIVENTARE LUOGHI DI PREVENZIONE
�� Interventi di Interventi di prevenzione prevenzione primaria e primaria e secondariasecondaria
� Il tempo� La frequenza delle giocate� Il denaro� Il g ruppo di appartenenza
MonitoraggioMonitoraggio
� Il g ruppo di appartenenza e la compagnia
Le caratteristiche individualiIl contesto familiare
Diffondere la cultura del gioco
� Evidenziare la dose di abilità che le nuove forme di gioco d’azzardo richiedono da parte del giocatore, in modo tale da creare spazi per incontrare altre persone e confrontarsi rispetto ai risultati.
� Una formula potrebbe essere data dalla combinazione tra Caso e Abilità , sia per ripristinare l'istanza di socialità insita in quest i giochi e in tutte le altre forme di gioco, sia per evitare che il gioco d'azzardo si riempia di un pensiero magico imponderabile
La cultura del gioco responsabile
� valorizzare le potenzialità del gioco (senza sottovalutarne i rischi) attraverso campagne di informazione, sensibilizzazione, e prevenzione di comportamenti inadeguati;
� contenere aspetti problematici che potrebbero crescere in prospettiva;
� istituire un numero verde;� avviare iniziative di aggiornamento destinate ad
operatori già impegnati in ambiti consimili, sia agli operatori delle agenzie di gioco.
SE QUELLO CHE HAI DETTO SE QUELLO CHE HAI DETTO NON HA DISTURBATO NESSUNO, NON HA DISTURBATO NESSUNO, FORSE NON HAI DETTO NULLAFORSE NON HAI DETTO NULLA
((O. WILDE).O. WILDE).
Grazie per l’attenzione