FRANCO VENTURI DEL ROTARY CLUB BOLOGNA … · 4 Ospiti: del Dott Cavalli la D.ssa Daniela Cavalli,...

12
1 ANNO ROTARIANO LXXXX, 17 /01/2017, NOTIZIARIO UFFICIALE N. 11 DEL ROTARY CLUB BOLOGNA RISERVATO AI SOCI, www.rotarybologna.it ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2072 JOHN F. GERM Presidente del Rotary International FRANCO VENTURI Governatore del Distretto 2072 R.I. PATRIZIA FARRUGGIA Assistente del Governatore GIOVANNI TAMBURINI Presidente del Rotary Club Bologna Presidente: dott. Giovanni Tamburini Consigliere Istruttore del Club: dott.ssa Francesca Menarini Vice Presidenti: ing. Filippo Canetoli Consigliere Prefetto: dott. Andrea Cavalli prof. Francesco Piazzi Consigliere Tesoriere: dott. Renato Zanotti Presidente uscente (2015/16): dott. Fabio Raffaelli Consiglieri: avv. Gian Vito Califano Presidente eletto (2017/18): ing. Fausto Arcuri prof.ssa Maria Carla Re Segretario: ing. Mauro Negrini geom. Alberto Venturi prof. Marco Zoli

Transcript of FRANCO VENTURI DEL ROTARY CLUB BOLOGNA … · 4 Ospiti: del Dott Cavalli la D.ssa Daniela Cavalli,...

1

AN

NO

RO

TA

RIA

NO

LX

XX

X,

17

/0

1/

20

17

, N

OTIZ

IA

RIO

UFFIC

IA

LE

N.

11

D

EL R

OTA

RY

CLU

B B

OLO

GN

A R

IS

ER

VA

TO

AI S

OC

I,

ww

w.r

ota

ryb

olo

gn

a.i

t

ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2072

JOHN F. GERM Presidente del Rotary International

FRANCO VENTURI Governatore del Distretto 2072 R.I. PATRIZIA FARRUGGIA Assistente del Governatore GIOVANNI TAMBURINI Presidente del Rotary Club Bologna

Presidente: dott. Giovanni Tamburini Consigliere Istruttore del Club: dott.ssa Francesca Menarini Vice Presidenti: ing. Filippo Canetoli Consigliere Prefetto: dott. Andrea Cavalli prof. Francesco Piazzi Consigliere Tesoriere: dott. Renato Zanotti Presidente uscente (2015/16): dott. Fabio Raffaelli Consiglieri: avv. Gian Vito Califano Presidente eletto (2017/18): ing. Fausto Arcuri prof.ssa Maria Carla Re Segretario: ing. Mauro Negrini geom. Alberto Venturi prof. Marco Zoli

2

PROGRAMMA DELLE RIUNIONI

lunedì 23 gennaio, ore 20,00, Hotel Savoia Regency Interclub RC Bologna, RC Bologna Galvani e RC Bologna Valle del Savena

Magdi Cristiano Allam “Islam e immigrazione: le sfide dell’Europa” Familiari e ospiti; la prenotazione è obbligatoria

martedì 31 gennaio, ore 13,00, Circolo della Caccia Prof. Roberto Travaglini, grafologo

“Introduzione alla Grafologia” Familiari e ospiti; buffet; è necessario effettuare la prenotazione

7 febbraio 2017, ore 20, ristorante Nonno Rossi, via dell’Aeroporto 38,

Interclub Rotary Club Bologna e Rotary Club Bologna Sud 80° ANNIVERSARIO DELLA VITTORIA DEL BOLOGNA FC

NEL TROFEO DELL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE DI PARIGI (l’odierna Champions League) Dott. Carlo Felice Chiesa,

“Angelo Schiavio – Il brivido della storia” Nella sala della riunione sarà eccezionalmente possibile ammirare la Coppa vinta dal Bologna.

Familiari e ospiti; è necessario effettuare la prenotazione

3

27 dicembre 2016, Comacchio, Villa Belfiore SVILUPPO SOSTENIBILE, CONFERENZA ONU A COMACCHIO

Presenti per il RC Bologna l’Assistente del Governatore D.ssa Farruggia e l’Ing. Magalotti.

La dottoressa Daniela Bas, direttore Onu Politiche sociali e sviluppo (Dipartimento Economico Affari Sociali) si è resa protagonista di un’interessante iniziativa del R.C. Comacchio-Codigoro-Terre Pomposiane. La dottoressa Bas ha tenuto una conferenza sul tema: Promotion of the social dimension of 2030 Agenda of Sustainable Development. La relatrice ha ricoperto numerosi ruoli sia alle Nazioni Unite che in ambito giornalistico. La Dott.ssa Bas - costantemente in viaggio per incontri sullo sviluppo sostenibile – soggiornando in Italia durante il periodo Natalizio ha indicato nel 27 dicembre il tempo per partecipare all’iniziativa di Comacchio. La visita al Rotary è ufficiale e rientra nell’agenda delle Nazioni Unite.

RIUNIONE DI MARTEDI’ 10 GENNAIO 2017, CIRCOLO DELLA CACCIA DOTT. GIAN LUCA GALLETTI, MINISTRO DELL’AMBIENTE PRESIEDE: IL PRESIDENTE DOTT. GIOVANNI TAMBURINI

Presenze: 86 Soci: 66, percentuale di presenza: 52,67%

Amato, Arcuri, Barbiera, Barilli, Becca, Bettoli, Bruzzi, Caletti, Camerini, Canetoli, Carboni, Carullo, Casali, Cavalli, Cecchini, Comelli, De Virgiliis, De Vita, Destro, Farruggia, Genovesi, Laus, Lodi, Magalotti, Malipiero, Manaresi, Marcheselli, Marescotti, Mastragostino, Mattei, Menarini, Molza, A. Montanari, F. Montanari, Morselli, Nanetti, Nonni, Ospitali, Pannuti, Parisini, Pedrelli, Pegreffi, Pieragostini, Pignatti, Pizzoferrato, Postacchini, Raffaelli, Salvioli, Santoro, Spada, Spinelli, Stefanini, Stupazzini, Tabanelli, Tamburini, Trebbi, Vannini, Varone, Vecchietti Massacci, Venturi, Vercellone, Verlicchi, Volterra, Zabban, Zanelli, Zoli.

Autorità rotariane: l’Assistente del Governatore D.ssa Patrizia Farruggia.

Ospiti del Club: Dott. Gian Luca Galletti e Signora Cristina. Soci del Rotaract: Giampaolo Molinaro, Camilla Speranza. Familiari ed Ospiti di Soci, Signore: Consorti: Arcuri, Bettoli, Mastragostino, Postacchini, Raffaelli, Zanelli.

4

Ospiti: del Dott Cavalli la D.ssa Daniela Cavalli, il Dott. Piero Secchi e la D.ssa Francesca Stefanelli; del Prof. Destro la D.ssa Isabella De Luca. Rotariani in visita: D.ssa Maria Fiorentino del RC Bologna Valle del Samoggia con il consorte Dott. Giampaolo Galletti; Dott. Franco Stupazzini del RC Bologna Est; Signora Marisa Otta del RC San Giorgio di Piano-Giulietta Masina; Amedeo Marozzi del RC Bologna Valle del Savena; Prof. Mario Mattei del RC Bologna Valle del Samoggia. Comunicazioni: Una triste notizia. Alla fine del 2016 è mancato il caro amico Prof. Alberto Corinaldesi. Rotariano dal 1977, è stato Presidente del Club nell’annata 1993/94. Nel 2013 era diventato Socio Onorario. Il Prof. Corinaldesi, noto radiologo e professore emerito dell’Università di Bologna, era nato a Jesi nel 1930. Per annni è stato segretario del collegio dei professori universitari di Radiologia. Rinnoviamo alla Signora Elena e ai figlioli le più affettuose condoglianze. Dott. Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente “L’economia di fronte alla sfida della sostenibilità”.

Profilo: Coniugato, 4 figli, laurea in Scienze Economiche e Commerciali presso l’Università degli Studi di Bologna. Dottore Commercialista. Revisore Ufficiale dei Conti. Esercita la libera professione di Commercialista in Bologna dal 1989, svolgendo prevalentemente consulenza fiscale, civilistica e societaria per primarie società ed istituti di credito. Consigliere comunale al Comune di Bologna dal 1990 al 2009. Componente dell’Alta Commissione di Studio, organo ministeriale per la Riforma della Finanza Pubblica (Mag. 2003 - Apr. 2005). Assessore al Bilancio, Programmazione Economica, Entrate e Patrimonio, Assetti Societari e Privatizzazioni del Comune di Bologna (Lug. 1999 - Giu. 2004). Consigliere regionale nell’Assemblea Legislativa Regionale dell’Emilia Romagna (Maggio 2005 –Aprile 2006). . Deputato alla Camera nella XV legislatura (2006-2008). Componente degli organi parlamentari: . Comitato per la Legislazione dal 6 giugno 2006 al 28 aprile 2008 . VI Commissione (Finanze) dal 6 giugno 2006 al 28 aprile 2008 . Commissione Speciale per l’Esame di Disegni di Legge di Conversione di Decreti Legge dal 23 Maggio 2006 al 7 Giugno 2006 . Commissione Parlamentare per la Semplificazione della Legislazione dal 25 Ottobre 2006 al 28 Aprile 2008.

5

Deputato alla Camera nella XVI legislatura (2008 - 2013). . Vice presidente della V Commissione (Bilancio, Tesoro e Programmazione) dal Novembre 2009 all’Ottobre 2010. Componente degli organi parlamentari: . VI Commissione (Finanze) dall’Ottobre 2010 . Commissione parlamentare per l’attuazione del Federalismo Fiscale (Gennaio 2010) . Commissione parlamentare di vigilanza sulla Cassa Depositi e Prestiti S.P.A. (Maggio 2009). . Conferenza dei Capigruppo (Aprile 2012) Nominato Sottosegretario di Stato all’Istruzione, Università e Ricerca (Maggio 2013) Fra le varie deleghe conferite: a) monitoraggio delle attività del Ministero sulla sicurezza nelle scuole ed edilizia scolastica nelle Regioni colpite dal sisma del 20 e del 29 maggio 2012, di cui al decreto legge 6 giugno 2012, n. 74, nonché sulla attuazione del finanziamento dell'edilizia scolastica mediante i fondi immobiliari; b) indirizzi per lo sviluppo e il supporto delle azioni di innovazione digitale; c) orientamento, promozione del successo formativo e raccordo del sistema scolastico con il sistema universitario; d) fondazione per il merito; e) strategie nazionali in materia di rapporti delle scuole e delle università con lo sport; f) riconoscimento dei titoli di studio rilasciati dalle scuole di ogni ordine e grado e delle certificazioni conseguite in ambito comunitario ed extracomunitario; g) indirizzi per l'attuazione e l'implementazione della contabilità economico patrimoniale nelle università, monitoraggio degli indicatori di equilibrio economico, finanziario e patrimoniale ai fini delle valutazioni di competenza del Ministero; h) ricerca industriale; i) AFAM l) promozione della cultura scientifica ai sensi della legge 10 gennaio 2000, n. 6. Nomina a Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare 21 febbraio 2014 - Governo Renzi Nomina a Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare 12 dicembre 2016 – Governo Gentiloni LA ECONOMIA DI FRONTE ALLA SFIDA DELLA ECOSOSTENIBILITA’ Sintesi (a.c)

Il Ministro dell’Ambiente Dott. Gian Luca Galletti apre la relazione citando l’enciclica di Papa Francesco “Laudato sii“ ove il Pontefice pone al centro della nostra esistenza l’essenza etico, morale, teologica dell’ ambiente e del rispetto della terra introducendo il principio di “Ecologia Globale“. Già da anni le nazioni cercavano un accordo vincolante per ridurre le emissioni inquinanti e attraverso l’operato dell’ONU si è arrivati nel 2015 all’accordo di Parigi (COP21) ove 195 nazioni hanno presentato un proprio progetto per ridurre le emissioni inquinanti allo scopo di contenere il riscaldamento del pianeta. L’obiettivo rivolto al 2100 è evitare un riscaldamento globale di 5°C ma limitarlo a 1,5°C. Dalle stime sui provvedimenti presi a Parigi si ritiene che il riscaldamento sarà di 3,5°C; occorre pertanto inserire ed attuare nuovi provvedimenti, ma intanto un primo passo è compiuto. Si deve sottolineare che le nazioni del BRIC, poiché in forte crescita dopo anni di ritardo industriale, effettueranno gli adeguamenti ecologici dopo il 2030 a differenza delle nazioni storicamente industriali, quali l’Europa Comunitaria e gli ‘USA’, che stanno già eseguendo il processo di risanamento ambientale. Un compito di queste nazioni “esperte“ è anche di fare da guida, in senso ecologico, alle nazioni in via di sviluppo. Gli effetti del riscaldamento terrestre si stanno manifestando con lo scioglimento dei ghiacciai, l’innalzamento dei mari - tanto che alcune isole oceaniche son destinate a scomparire - e la replica di fenomeni meteorologici inusuali, oltre ad una aumento delle aree di siccità. Un cardine della eco-sostenibilità è il passaggio da una economia industriale di tipo lineare ad una economia industriale di tipo circolare. Mentre la prima economia, tipica del dopoguerra, non prevedeva forme di risparmio energetico o di riutilizzo delle materie prime scartate, l’economia circolare basa la sua organizzazione proprio sul

6

risparmio e sul rinnovamento energetico, sul riutilizzo e riciclaggio delle materie prime, sul ridotto inquinamento. Il Ministero dell’Ambiente deve indicare le strade da percorrere per attuare questa economia virtuosa, trovando sinergie con altri ministeri o enti competenti ed insieme al Ministero per lo Sviluppo Economico è stato predisposto un progetto di “Industria 4.0“ grazie al quale le industrie che si rinnoveranno in senso ecologico riceveranno vari bonus fiscali. Tra i compiti del Ministero dell’Ambiente vi è anche la sorveglianza del territorio sia per quanto concerne il dissesto idrogeologico sia per ciò che riguarda le fonti inquinanti (discariche e depuratori). Il dissesto idrogeologico risente di anni di incuria e scarsità di attenzione politica in quanto non premiante a breve termine. Ora i danni son talmente evidenti e quotidiani che il Governo ha predisposto circa 3 miliardi di euro per fronteggiare questa piaga. Tali fondi necessitano ovviamente di progetti ben strutturati, motivati e di rapida finalizzazione. In sostanza occorre spendere presto e bene. La mancanza di depuratori, che comporta l’immissione delle acque nere direttamente nei fiumi o nei mari e la presenza di discariche non autorizzate, ha reso necessario il commissariamento di oltre 100 comuni. Questo provvedimento è stato attuato di fronte alla incapacità delle varie giunte di ottemperare alle normative vigenti. Giova ricordare, sottolinea il Ministro, che la inadempienza alle norme comunitarie costa all’Italia multe salatissime. Da qui la necessità di applicare con rigore, indipendentemente dalla localizzazione geografica, le disposizioni in materia. Occorre anche sottolineare che l’estremo frazionamento dell’Italia in oltre 8500 comuni, spesso di pochi abitanti, non facilita tale compito, così come la diversa collocazione geografica dei medesimi. Seguono numerose le domande dei Soci. Il Socio Marescotti chiede lumi circa la pulizia dei nostri mari. Il Ministro sottolinea l’estremo rigore nel rilevamento dei dati inquinanti e la presenza di Oasi naturistiche marine o terrestri che occupano il 10% del territorio nazionale. Il Prof. Destro evidenzia nei nostri governi la mancanza di strategie sul lungo periodo e scarsi investimenti su ricerca e sviluppo scientifico. Il Prof. Spinelli chiede lumi circa gli inquinanti, il CNEL e il decreto “Buona Scuola“. Il Ministro Galletti sottolinea l’impegno mondiale a ridurre la emissione di polveri sottili e altri inquinanti ambientali. Ricorda la enfatizzazione che si è dato alla bioproduzione ed al consumo corretto di cibo con Expo 2015. Circa la “Buona Scuola“ pur riconoscendo un inizio difficoltoso sottolinea che si tratta di una grande riforma di sistema i cui benefici saranno evidenti in un prossimo futuro. Il Socio Magalotti chiede al Ministro la differenza tra i Presidenti Renzi e Gentiloni. Ovviamente, risponde l’onorevole Galletti, la differenza caratteriale è manifesta a tutti; peraltro i rispettivi compiti son profondamente diversi: per Renzi era preponderante l’aspetto riformatore, Gentiloni deve invece portare a termine la legislatura fino alle elezioni. Il Prof. Casali invece afferma che alcune comunità scientifiche hanno rilevato la assenza del fenomeno di riscaldamento della terra almeno negli ultimi 20 anni. In sostanza vengono confutati i dati sostenuti da altri scienziati circa il riscaldamento della crosta terrestre. Il Ministro risponde che i dati di riferimento provengono da strutture scientifiche accreditate presso l’ONU ed i dati parlano di riscaldamento (Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, ovvero UNFCCC). Il Prof. Caletti chiede lumi sul “Passante Nord“ della nostra città. Risponde l’onorevole Galletti che la convalida finale di qualsiasi progetto dipenderà dall’impatto inquinante ambientale in base alle caratteristiche locali del territorio. Il Socio Montanari esprime dubbi circa la effettiva realizzazione di disposizioni limitanti l’inquinamento da parte dei paesi emergenti. Secondo il Ministro invece son proprio i cittadini dei paesi in forte crescita industriale a chiedere più ecologia in virtù della enorme massa inquinante che possono quotidianamente toccar con mano. Occorre infine sottolineare che produrre nel rispetto ambientale significa anche creare indotti specialistici in grado di alimentare ulteriormente la crescita economica.

7

RIUNIONE CONVIVIALE DI MARTEDI’ 17 GENNAIO 2017, SEDE DI VIA S. STEFANO, 43 Rubrica ‘CONOSCIAMO I NUOVI SOCI’ PROF. MARCO MARIA MATTEI PRESIEDE: IL PRESIDENTE DOTT. GIOVANNI TAMBURINI

Presenze: 53 Soci: 47, percentuale di presenza: 39,39%

Amato, Arcuri, Becca, Buono, Carboni, Carullo, Casadei, Comelli, De Sanctis, De Vita, Destro, Falciasecca, Ghiacci, Magalotti, Malipiero, Manaresi, Marcheselli, Marescotti, Mattei, Menarini, Mezzetti, Minguzzi, Molza, A Montanari, Montella, Nonni, Ospitali, Pannuti, Pasquinelli, Pedrelli, Pegreffi, Piazzi, Raggi, Salvioli, Santoro, Spinelli, Stefanini, Tagariello, Tamburini, Tattara, Tugnoli, Vannini, Varone, Vecchietti Massacci, Venturi, Vercellone, Volterra.

Ospiti del Club La Presidente del Rotaract Maria Luce Munari, Gian Marco Cavallari, Camilla Speranza.

Ospiti dei soci: Ospiti: del Prof. Montella la D.ssa Anna Montella; del Dott. Pegreffi l’Avv. Alberto Pullini.

Rotariani in visita: D.ssa Raffaella Andraghetti del RC Bologna Valle del Samoggia.

Presso altri Club: Dott. Tamburini al RC Bologna Valle del Samoggia il 11/01/2017

Dott.ssa Menarini e Arch. Trebbi all’Interclub RC BO Carducci, RC BO Valle del Samoggia, RC BO Valle dell’Idice il 18/01/2017.

8

Comunicazioni: Sabato 28 gennaio p.v., ore 18,00. ARTEFIERA Il Presidente ricorda ai soci che è possibile partecipare alla cerimonia di consegna del premio “Arte Fiera”, promosso annualmente dal RC Bologna Valle del Samoggia, conferito all’installazione più creativa presentata ad ARTEFIERA 2017. Ulteriori informazioni si possono richiedere alla nostra segreteria. ‘Conosciamo i nuovi Soci’: Prof. Marco Maria Mattei “Come si evolvono le aziende bolognesi” Curriculum: Marco Maria Mattei, nato a Bologna nel 1979, è coniugato, con un figlio. È Professore Associato di Economia Aziendale presso l’Università di Bologna dove insegna financial accounting, principi contabili internazionali e analisi di bilancio. È Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Economia e Professione della Scuola di Economia, Management e Statistica e Direttore Scientifico del Master in Amministrazione, Finanza e Controllo della Bologna Business School. Si è laureato in

Economia e Commercio con lode all’Università di Bologna ed ha ottenuto il Dottorato di Ricerca presso l’Università di Pisa, discutendo una tesi sulle politiche di bilancio (earnings management) delle società quotate italiane. È stato Visiting PhD Student presso la Management School & Economics della University of Edinburgh e Visiting Scholar presso la Rotterdam School of Management della Erasmus University Rotterdam. I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente le determinati della qualità dell’informazione economico-finanziaria, l’earnings management e la previsione degli utili da parte degli analisti. È autore di articoli su prestigiose riviste nazionali e internazionali e di tre monografie. E’ iscritto al Registro dei Revisori legali e abilitato all’esercizio della professione di Dottore Commercialista. Svolge attività di consulenza per gruppi aziendali ed enti pubblici. E stato socio del Rotaract Club Bologna, dove ha ricoperto numerosi incarichi fra cui quello di presidente e di tesoriere distrettuale. Ha ricevuto il Paul Harris Fellow dal Distretto Rotaract 2070. È socio della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.

9

Sintesi a cura del relatore:

Top 500 è un progetto nato sette anni fa dalla collaborazione fra alcuni docenti del Dipartimento di Scienze Aziendali, la società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A e Il Resto del Carlino. L’obiettivo fin dall’origine è stato quello di analizzare gli andamenti economico-finanziari delle prime 500 aziende di Bologna e provincia, presentando i risultati ai lettori del quotidiano. L’ultima edizione prende in esame i bilancio 2015 e presenta fortunatamente andamenti più che incoraggianti. Tutti gli indicatori comunemente utilizzati per misurare la dimensione aziendali, infatti, segnano variazioni significativamente positive. I ricavi aggregati 2015 delle Top500 crescono in termini reali dell’8,4% rispetto all’esercizio precedente e raggiungono il valore complessivo di 53,4 miliardi di euro. Per ritrovare un incremento così significativo del volume d’affari dobbiamo tornare alle prime due edizione di Top 500 (2010-2011), quando le imprese petroniane recuperarono parzialmente i pessimi risultati dell’esercizio 2009, annus horribilis su cui si erano riversati tutti gli effetti negativi della crisi mondiale del 2008. Da allora la crescita delle maggiori imprese bolognesi, sebbene talvolta leggermente superiore alla media nazionale, è sempre stata piuttosto modesta, e ciò lascia sperare che il 2015 rappresenti un cambio di passo. Non solo infatti l’intensità della crescita è significativa, ma anche la sua diffusione all’interno del campione induce ottimismo, considerato che ad aumentare il proprio fatturato è il 74,4% delle imprese, contro il 66% e il 61% delle due precedenti edizioni. Di sicura importanza, e non solo sotto il profilo economico, è anche l’incremento del numero dei dipendenti osservato nel campione. Complessivamente infatti, fra sedi italiane ed estere, gli occupati delle Top 500 alla fine del 2015 raggiungono il valore record di 193 mila, con un incremento del numero medio di dipendenti per azienda pari al 5,4% rispetto all’esercizio precedente. Questo miglioramento risulta superiore al dato nazionale, sia che si prenda a riferimento la variazione percentuale di tutti gli occupati in Italia (+0,8%), sia che si consideri la sola variazione percentuale dei lavoratori dipendenti con contratto a temine registrata nel nostro Paese nel 2015 (+4,6%). Grazie all’aumento dei ricavi, le Top 500 migliorano sensibilmente anche la loro capacità di generare reddito. La media degli utili aumenta infatti in termini reali di quasi il 21%, passando da 2,4 milioni di euro del 2014 a 2,9 milioni del 2015. Infine, a chiusura di questo intervento è importante osservare come i bilanci siano oggi un importante strumento che consente a tutti i paesi sviluppati di allocare efficacemente le risorse (scarse) a loro disposizione, al fine di garantire crescita a benessere ai cittadini. In tutti i casi in cui i bilanci vengono falsificati e/o misurano in modo distorto le performance delle imprese, infatti, si genera un danno all’intera collettività che supera grandemente il valore della perdita in capo ai creditori non soddisfatti.

Si può scaricare Top500 Bologna al seguente link: https://dl.dropboxusercontent.com/u/34603998/Top500vi_Bologna.pdf Si può scaricare Top500 Romagna al seguente link: https://dl.dropboxusercontent.com/u/34603998/Inserto%20Top%20500%20Romagna%202016.pdf

10

Lettera Mensile del Governatore n° 7

Bologna, 1 Gennaio 2017

Cari Amiche ed Amici, auguro a Voi e alle Vostre Famiglie, uno speciale Anno Nuovo, colmo di salute, felicità,

serenità, prosperità e di tutto ciò che di meglio potete desiderare. Ve lo auguro con tutto il cuore!

Gennaio è il mese che il Rotary International dedica all’ “Azione Professionale”, ed è significativo che questo tema, così importante, inizi il nuovo anno solare e apra la seconda

parte dell’annata rotariana. Un secondo semestre che deve rappresentare, lo dico per tutti ma particolarmente ai Dirigenti dei Club e del Distretto, non una tappa di trasferimento verso la conclusione del mandato, ma il momento della realizzazione dei progetti e delle iniziative, della valutazione, che spero positiva, delle attività svolte a beneficio delle nostre comunità e di

quanti nel mondo hanno bisogno di un nostro aiuto. Viviamo quindi questo giro di boa con un nuovo grande impegno ed entusiasmo, spinti

dalla convinzione e dalla tenacia di volere adempiere fino in fondo a quegli incarichi di responsabilità affidatici dagli amici che hanno creduto in noi, per il bene dei Club, del Distretto e del Rotary.

La professionalità è uno dei valori su cui si basa la nostra appartenenza. L’organizzazione per categorie professionali è una delle prerogative che ci distingue e qualifica rispetto a tutte le altre Associazioni di servizio. Paul Harris, nel suo libro “la mia via

verso il Rotary”, scrive: “Nei suoi sforzi di promuovere la comprensione fra nazioni e popoli, il Rotary utilizza le stesse misure che si sono dimostrate efficaci nei suoi primi anni di vita: l’amicizia, la comprensione reciproca e la professionalità.”

La professionalità è infatti un patrimonio importante di cui ciascuno di noi può disporre

ed è un fondamentale strumento di servizio. La professionalità deve significare, per tutti noi Rotariani, non solo competenza e

conoscenza, ma anche, e soprattutto, responsabilità ed etica, affinché il nostro sia veramente un “servire al di sopra di ogni interesse personale”.

Oggi si è ormai affermato il principio che comportamenti etici costituiscano un fattore di successo, anche economico, ed i codici deontologici sono diventati, da una decina d’anni a questa parte, un riferimento importante nella conduzione delle attività.

Solo questi, comunque, non sono sufficienti, se l’etica non è vissuta come un valore

intimamente condiviso. Per noi Rotariani, che ci poniamo al servizio della società, al di sopra di noi stessi,

l’etica dovrebbe essere un tutt’uno col nostro essere “Uomini”, ed i nostri comportamenti dovrebbero sempre dare dimostrazione della nostra identità, fra etica, professione e Rotary.

Questo mi dà l’opportunità di ricordare che quello della professione è uno dei temi su cui dobbiamo cercare di indirizzare i giovani, per essere loro di esempio e di aiuto.

Sapete tutti, anche attraverso gli incontri che ho fatto nei Club ed i miei interventi prima delle conviviali, quanto io ed il Rotary International siamo attenti al mondo dei giovani, al loro

inserimento nel mondo del lavoro, al loro inserimento in quella società che considera ancora, educazione, rispetto, tolleranza e meritocrazia, valori fondamentali.

L’occupazione giovanile, da cui deriverà la loro professionalità, è argomento di grande rilievo, con notevoli problematiche, forse ancor più evidenziate nel caso dei laureati,

relativamente, soprattutto, alle aspettative che essi sono portati a considerare e a sperare.

11

Molti Club si impegnano in iniziative tese a fornire ai giovani, degli ultimi anni delle scuole superiori, un orientamento sulle facoltà universitarie e sulle professioni. E’ un’attività fondamentale e da ripetere annualmente, ma che porta a fare un paio di riflessioni per, se possibile, allargare il nostro campo d’ azione e d’ influenza.

La prima è che la scelta importante, per un giovane, si può presentare anche anni prima delle superiori: parlo della scelta fra un corso di studi a sbocco universitario ed un percorso a carattere tecnico, tecnologico e più marcatamente professionale. Vi sono aree e zone produttive che hanno bisogno più di tecnici specializzati che non di laureati e, quindi, può valere la pena parlarne con i ragazzi, che stanno per lasciare la scuola media e, soprattutto,

con le loro famiglie, vista la ancor giovanissima età dei figli. La seconda è che, oggi, la nostra società si muove in un quadro complesso e globale, di

cambiamento continuo e velocissimo: è sempre più difficile incrociare domanda e offerta, sintonizzare scuola e lavoro.

Fare attendibili previsioni di medio termine, in un mondo in cui ogni novità ne fa il giro in poche ore, più che a previsioni, ci si deve ormai riferire a criteri di probabilità.

Allora, parlando di professioni con i nostri giovani, credo sia importante trasmettere

loro la consapevolezza che non esistono più professioni standard e tradizionali, garantite a vita, e che essi devono essere preparati, in ogni momento, ad accettare il cambiamento, a rimettersi in discussione, a smontare e rimontare in modo diverso ogni modello, ogni occupazione, per potersi, eventualmente, ogni volta reinventare.

Una vasta e solida base di conoscenza professionale è importantissima a questo scopo, come altrettanto è importante un profondo senso di responsabilità.

E’ un campo in cui noi, Rotariani, dobbiamo, per statuto e per dovere, stare molto vicini

ai giovani e l’Attestato di Lode Presidenziale prevede, di proposito, alcune attività, che vi inviterei a valutare per attivarle e trarne i relativi crediti.

Carissimi Amiche ed Amici, ho terminato le visite il 6 Dicembre al mio Club, il 52°, e sono grato a tutti dell’affetto, del calore, delle cortesie e della generosità con cui Luciana ed io siamo

stati accolti, vi sono anche particolarmente grato della larghissima partecipazione che avete assicurato a tutte le manifestazioni Distrettuali che mi ha dimostrato la misura del vostro appoggio e della vostra stima. Di tutto questo, che mi gratifica e mi emoziona profondamente, vi ringrazio di tutto cuore, e,

di vero cuore, auguro ancora Buon Anno e Buon Rotary a tutti!! Franco

PROGRAMMA DELLE RIUNIONI DEI CLUB FELSINEI

Rotary Club Bologna Ovest

lunedì 23 gennaio, ore 19,30, Docet Formazione via Fornaciai 29b, familiari e ospiti. Interclub con EClub 2072. “Il sito, un amico in più”, intervengono Giorgio Oliverio, Luca Fantuz e Enrico Malpezzi. Seguirà cena al Ristorante “Polpette e Crescentine”. domenica 29 gennaio, ore 11,00, Palazzo d’Accursio, familiari ed ospiti. Visita guidata alla mostra “Carlo Corsi. Luce e colore”. Seguirà pranzo in un ristorante del centro città.

12

Rotary Club Bologna Est giovedì 19 gennaio, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti D.ssa Jolanda Elena Ceria. “La sicurezza a Bologna: tra realtà e percezione”. giovedì 26 gennaio, ore 20,00, sede di via S. Stefano, 43 e a seguire ore 21,30, Vicolo Bolognetti,2 . Maestro Giuseppe Fausto Modugno. “Chopin, Schumann, il romanticismo e il mondo femminile”.F/O.

Rotary Club Bologna Nord mercoledì 25 gennaio, sostituita da sabato 28 gennaio 2017. sabato 28 gennaio, ore 18,00, Visita ad Arte Fiera e partecipazione al premio “Arte Fiera” promosso dal R.C. Bologna Valle del Samoggia. Familiari ed Ospiti. Necessaria la prenotazione.

Rotary Club Bologna Sud martedì 24 gennaio, ore 20,00, Nonno Rossi, familiari. Prof. Pietro Mioli. “Di tanti palpiti, di tante pene: Rossini verso Bologna”.

Rotary Club Bologna Valle del Savena lunedì 23 gennaio, ore 20,15, Hotel Savoia Regency , familiari ed ospiti Interclub con Bologna Galvani e Rotary Club Bologna. Magdi Cristiano Allam. “Islam e immigrazione: le sfide dell’Europa”

Rotary Club Bologna Carducci martedì 24 gennaio, ore 20,15, Hotel Savoia Regency , familiari ed ospiti. Dott. Giampiero Bagni. “La Bologna dei Cavalieri Templari”. sabato 28 gennaio, ore 16,40, nell’ambito della manifestazione ARTEFIERA l’amico Edoardo Brandani guiderà i partecipanti alla scoperta dell’arte moderna. E’ necessaria la prenotazione. martedì 31 gennaio, ore 20,15, Hotel Savoia Regency , familiari ed ospiti. Dott. Michele Muscolo. “Governance patrimoniale e passaggio generazionale”.

Rotary Club Bologna Valle dell’Idice sabato 28 gennaio, dalle ore 18,00, Visita ad Arte Fiera Bologna, e partecipazione al Premio promosso dal R.C. Bologna Valle del Samoggia. Familiari ed ospiti.

Rotary Club Bologna Valle Del Samoggia sabato 28 gennaio, dalle ore 18,00, Arte Fiera Bologna. Premio Rotary Club Bologna Valle del Samoggia. La visita è aperta a familiari ed ospiti. E’ necessaria la prenotazione.

Rotary Club Bologna Galvani lunedì 23 gennaio, ore 20,00, Hotel Savoia Regency , familiari ed ospiti Interclub con RC BO V. Savena e RC BO, Magdi Cristiano Allam. “Islam e immigrazione: le sfide dell’Europa”

Rotaract Club Bologna giovedì 19 gennaio, ore 20,00, Pizza di Club presso la Pizzeria da Totò – via San Rocco 7/d da giovedì 26 a lunedì 30 gennaio, visita ad Arte Fiera. Interclub con Bologna Valle del Samoggia. E’ necessaria la prenotazione.

Il notiziario, l’albo dei soci e l’agenda delle riunioni sono disponibili anche sull’app myRotary scaricabile da App Store e Google Play.

Rotary Club Bologna, 40125 Bologna, via Santo Stefano 43 Tel. 051/234747, Cell.348 2783149

email: bologna@rotary2072org; web: www.rotarybologna.it