FRANCIA - italianiaparigi.com · guire la loro formazione in un paese diverso da quello di...

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PROGETTO REALIZZATO CON IL CONTRIBUTODEL MINISTERO DEL LAVOROE DELLE POLITICHE SOCIALIUFFICIO CENTRALE OFPL

A CURA DELCENTRO RISORSE NAZIONALEPER L’ORIENTAMENTO

AGGIORNAMENTO DEL TESTOISABELLE MALLEZMAISON FRANÇAISE DE BOLOGNE

SUPERVISIONE DEI CONTENUTICHIARA DE GIOVANNIRAFFAELLA NALDI

SUPERVISIONE DELL’ATTIVITÀ EDITORIALEVERA MARINCIONIANNA MARIA NOVEMBRESTEFANIA PINARDI

PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE GRAFICAGRAFFITI – BOLOGNA

STAMPATIPOGRAFIA SAB, 2002

FOTOCENTRO RISORSE NAZIONALE PER L’ORIENTAMENTOENTE PER IL TURISMO FRANCESE

FOTOGRAFICAMILLE ALSACE, CAMILLE COLMARRAY DELVERT, C. DOISELET/CDT AUBEMAIRIE DE TOULOUSE, YONNE ET TOURISMENICOLE LEJEUNE, TOURISME D’AQUITAINE

I MATERIALI INTEGRALI O PARTI DI ESSIPOSSONO ESSERE UTILIZZATI CITANDOLA FONTE

1Vivere la

Farsi riconoscere gli studi

19 Quadro generale

19 I titoli di studio universitari

19 I titoli di studio non universitari

20 Come fare

Lavorare21 Quadro generale

21 Lavorare nel pubblicoimpiego

22 Lavorare nelle imprese private

22 L’imprenditorialità

23 Altre opportunità di lavoro

24 Vincoli e opportunità dilavoro per chi non è cittadino francese

24 Opportunità per un giovaneal primo impiego

25 Come cercare un lavoro

26 Il volontariato

29 Per saperne di più

30 Indirizzi

34 Glossario

37 Fonti

Francia3 Premessa

4 Come usare la guida

Informazionigenerali

6 L'ordinamento dello Stato

6 Le caratteristiche geo-economiche

7 I documenti

7 Le possibilità di alloggio

9 I trasporti

9 La sanità

Come orientarsi11 Quadro generale

Studiare12 Quadro generale

12 Dopo la scuola dell’obbligo

13 La formazione professionale

13 La formazione universitaria

16 La formazione superiorenon universitaria

16 Le borse di studio

Imparare il francese

18 Quadro generale

S O M M A R I O

2

Un matin que l’abbé travaillait

avec Julien, dans la bibliothèque du

marquis, à l’eternel procès de Frilair :

• Monsieur, - dit Julien tout à coup, -

dîner tous les jours avec madame la

marquise, est-ce un de mes devoirs,

ou est-ce une bonté que l’on a pour

mois ?

• C’est un honneur insigne ! – reprit

l’abbé, scandalisé. – Jamais M. N…

l’académicien, qui, depuis quinze

ans, fait une cour assidue, n’a pu

l’obtenir pour son neveu m. Tam-

beau.

• C’est pour moi, monsieur, la partie

la plus pénible de mon emploi. Je

m’ennuyais moins au séminaire. Je

vois bâiller quelquefois jusqu’à

mademoiselle de La Mole, qui pour-

tant doit être accoutumée à l’amabi-

lité des amis de la maison. J’ai peur

de m’endormir. De grâce, obtenez-

moi la permission d’aller dîner à

quarante sous dans quelque auber-

ge obscure.

L’abbé, véritable parvenu, était fort sen-

sible à l’honneur de dîner avec un

grand seigneur. Pendant qu’il s’effor-

çait de faire comprendre ce sentiment

par Julien, un léger bruit leur fit tour-

ner la tête. Julien vit mademoiselle de

La Mole qui écoutait. Il rougit. Elle

était venue chercher un livre et avait

tout entendu; elle prit quelque considé-

ration pour Julien. «Celui-là n’est pas

né à genoux, - pensa-t-elle, - comme ce

vieil abbé. Dieu ! qu’il est laid».

A dîner, Julien n’osait pas regarder

mademoiselle de La Mole, mais elle eut

la bonté de lui adresser la parole. Ce

jour-là, on attendait beaucoup de mon-

de, elle l’engagea à rester…

(Stendhal, Le Rouge et le Noir)

FranciaP R E M E S S A 3

dott. ssa Vera Marincioni

Dirigente del Ministero del Lavoroe delle Politiche Sociali - UCOFPL

Vivere l’Europa è un progetto promosso e finanziato dal Ministero del Lavoro con

l’obiettivo di rispondere a esigenze informative che da tempo giungevano al Cen-

tro Risorse sia da parte di operatori del settore sia da giovani interessati a prose-

guire la loro formazione in un paese diverso da quello di provenienza.

Il processo d’ integrazione dei paesi del vecchio continente e la realizzazione delle

condizioni per una effettiva cittadinanza europea costituiscono ormai un obietti-

vo sempre più stimolante per tutti i paesi europei. Il processo è ancora in corso ma

ormai si riscontrano, sempre più frequentemente, da un lato l’effettivo aumento

delle offerte d’esperienze all’estero (stage, lavoro stagionale, vacanze-lavoro, volon-

tariato, ecc.) e dall’altro il radicarsi, nella mentalità dei giovani, dell’importanza

di questo tipo di esperienza come ampliamento di competenze professionali e come

palestra per mettere alla prova le proprie capacità di adattamento a situazioni ric-

che e complesse.

Il progresso tecnologico, assieme all’innalzamento della qualità della vita, ha reso

reale per i giovani d’oggi, l’opportunità di studiare, lavorare, vivere in un paese

dell’Unione Europea diverso dal proprio. Ma, affinché l’esperienza di mobilità

abbia successo, è necessario farla precedere da una solida ricerca informativa e

documentaria ed inserirla in un più ampio progetto formativo e professionale pren-

dendo in considerazione motivazioni, interessi e aspirazioni dell’individuo.

Vivere l’Europa si propone, quindi, come uno strumento di supporto alla mobili-

tà, una prima informazione sui 15 Paesi dell’Unione europea, destinato a quan-

ti, giovani e meno giovani, desiderano recarsi all’estero per motivi di studio e/o

lavoro e hanno bisogno, prima di partire, di riflettere sulle caratteristiche e gli aspet-

ti più significativi del Paese prescelto. ❏

4

Vivere l’Europa è una collana di guide

sintetiche e di facile consultazione

che hanno l’obiettivo di fornire un

primo livello di informazione in

materia di orientamento, educazio-

ne, formazione professionale e

lavoro nei 15 paesi dell’Unione

Europea.

Le guide sono: Vivere l’Austria, Vivereil Belgio, Vivere la Danimarca, Vivere laFinlandia, Vivere la Francia, Vivere laGermania, Vivere la Grecia, Vivere l’Ir-landa, Vivere l’Italia, Vivere il Lussem-burgo, Vivere i Paesi Bassi, Vivere il Por-togallo, Vivere il Regno Unito, Vivere laSpagna, Vivere la Svezia.

Ogni guida di Vivere l’Europa è strut-

turata per temi: · informazioni generali

· come orientarsi

· studiare

· imparare “la lingua”

· farsi riconoscere gli studi

· lavorare.

A loro volta i temi sono suddivisi in

argomenti con alla fine gli “Indirizzi

utili” delle istituzioni che sono state

nominate.

La rubrica “Per saperne di più” con-

tiene alcuni suggerimenti per even-

tuali ed ulteriori approfondimenti.

Nella sezione “Indirizzi” si ritrovano

in ordine alfabetico gli estremi di siti

ed enti citati.

Il “Glossario” contiene acronimi, ter-

mini specialistici o specifici, termini

nazionali che necessitano di una

definizione o di una semplice descri-

zione per fornire un accesso più

immediato all’informazione trattata.

Il capitolo “Fonti” fornisce i riferi-

menti bibliografici dei testi da cui

sono state tratte informazioni.

La scelta di mantenere un indice

comune a tutti i paesi è stata dettata

dalla volontà di realizzare 15 guide il

più possibile omogenee. Chiara-

mente le realtà nazionali a volte

sono molto diverse tra loro, di rifles-

so la quantità di informazioni conte-

nute in ogni capitolo varia da paese

a paese.

È possibile consultare Vivere l’Euro-pa presso i Punti di Diffusione della

Rete Nazionale del Centro Risorse

(gli indirizzi sono disponibili sul

sito Internet del Centro Risorse:

www.centrorisorse.org), nei princi-

pali Centri di Informazione e Orien-

tamento sul territorio e può essere

scaricato gratuitamente dal sito

Internet del Centro Risorse. ❏

FRANCIA

Come usarela guida

Ulteriori informazioni sono disponibili

sul sito del Ministero del Lavoro

www.europalavoro.it

informazioni generali6

LaFrancia è una Repubblicaindivisibile, democratica, laicae sociale in cui tutti i cittadini,

senza distinzione d’origine, di razza o direligione, sono uguali davanti alla legge.La democrazia francese moderna fonda lesue basi sui principi della Rivoluzione del1789 espressi nella “Dichiarazione deiDiritti dell’Uomo e del Cittadino”.

Il suo motto è: “Libertà, Uguaglianza, Fra-ternità”; il suo emblema: “La bandiera tri-colore: bianco, rosso, blu”; il suo innonazionale: “La Marsigliese”. Il 14 luglio,anniversario della presa della Bastiglia, sicelebra la festa nazionale.

Il capo dello Stato è il Presidente dellaRepubblica: viene eletto a suffragio uni-versale con un mandato di cinque anni edetiene il potere esecutivo. Il potere legis-lativo spetta al Parlamento che è compo-sto da due assemblee: l’Assemblea Nazio-nale e il Senato.

LaFrancia ha una superficiecomplessiva di 543.998 Kmq;fra i paesi europei si contrad-

distingue per la varietà dei suoi paesaggi,delle città e delle regioni. Il clima risentedell’influenza della zona temperata constagioni ben definite. Inoltre, a secondadella regione in cui ci si trova, s’incontraun regime climatico specifico grazie alleinfluenze continentali secche e fredde,alle masse oceaniche atlantiche o all’ariasubtropicale mediterranea.

L’identità francese è ricca di tutte (esono tante) le culture che nel corso deisecoli si sono alternate ed integrate traloro. Malgrado queste diversità geogra-fiche e demografiche, i francesi hannouna profonda coscienza della loro storiae della loro identità: possiedono unagrande unità e una forte identità cultu-rale.

La Francia conta ad oggi circa 58 milio-ni di abitanti e si pone al quarto posto inEuropa per popolazione, ma, se parago-nata ai paesi confinanti, risulta essere unpaese poco popolato; la densità mediainfatti è di 105 abitanti per Kmq. rispet-to ai 200 in Germania e 300 nei PaesiBassi; la popolazione, inoltre, è distri-buita in maniera diseguale: la densitàmedia varia molto da regione a regione,in funzione del rilievo e delle evoluzionieconomiche locali.

L’immigrazione ha contribuito all’au-mento della popolazione francese e allasua prosperità negli ultimi quarant’anni,ma la recente crisi economica ne ha cau-sato una drastica diminuzione. Attual-mente in Francia vivono 4 milioni di stra-nieri (8% della popolazione).

La capitale è Parigi, città che conta, con ilsuo agglomerato urbano, più di 9 milionidi abitanti, seguita da Lione (1.227.000) eMarsiglia (1.110.000).

Parigi non è solo la capitale politico-amministrativa della Francia, ma anche ilmaggior centro economico e culturale. LaFrancia metropolitana è suddivisa in 21regioni e 96 dipartimenti. Il territoriofrancese comprende, oltre alla Corsica,quattro dipartimenti d’oltre mare chesono la Guadalupe, la Guyana Francese, laMartinica e l’ isola della Réunion.

La lingua ufficiale è il francese che coesi-ste con alcuni dialetti e lingue localicome il bretone, il basco, l’alsaziano e ilcorso.

La valuta attualmente è l’Euro che corri-sponde a 6,56 Franchi Francesi.

Il prefisso di teleselezione internazionaleper telefonare in Francia è +33. Per tele-fonare invece dalla Francia all’Italia biso-gna comporre 0039. Dal 1996 il numerotelefonico degli abbonati francesi ha duecifre supplementari poste all’inizio delnumero, lo 0 e un numero da 1 a 5 aseconda della zona geografica. Per telefo-nare dall’Italia, dopo il prefisso interna-zionale non bisogna comporre lo 0 inizia-le. Stanno prendendo piede anche altrecompagnie telefoniche che applicano untipo di numerazione diversa rispetto allo0+ di France Telecom.

L’elenco telefonico on line è pubblicatosu www.pagesjaunes.fr

L’ordinamentodello Stato

Le caratteristichegeo-economiche

FRANCIA

informazioni generali

FRAN

CIA

Secondo i trattati europei, di cui l’ul-timo è il trattato di Amsterdam(1997), tutti i cittadini degli Stati

membri della UE hanno gli stessi diritti dicircolare e risiedere all’interno della UEstessa.

Per recarsi in Francia è quindi sufficientela carta d’identità. Con quest’ultima pos-siamo circolare e risiedervi fino a tre mesiconsecutivi.

Alla fine del suddetto periodo è necessa-rio richiedere una Carta di Soggiornocon menzione Unione Europea che ha,secondo la nuova legge, una validità di 10anni già a partire dal suo primo rilascio.Essa è rilasciata dalla Préfecture. Per richie-derla bisogna recarsi alla Questura (Com-missariat de Police) o all’apposito ufficiopresso il Comune (Mairie). E’ semprenecessario presentare la carta d’identità,un documento comprovante il domicilioin Francia (es. la bolletta del telefono),un certificato di stato civile e 3 fototesse-re. Si deve inoltre dimostrare che si dis-

pone di un finanziamento personale(borsa di studio, salario, pensione, ecc.).Questo è di fatto un problema per chivuole recarsi in Francia senza avere inpartenza qualcosa di definito e concreto,soprattutto per chi è alla ricerca di unlavoro.

Per gli iscritti all’università o ad altre scuo-le superiori, la Carta di Soggiorno reca lascritta”studente” ed è valida per la duratadegli studi fino ad un anno, ma può esse-re rinnovata.

La Patente di Guida del tipo europeo è vali-da anche in Francia senza limiti di tempo.Se invece si possiede ancora il vecchiomodello, è obbligatorio fare la domanda diriconversione in una Patente francese (Per-mis de Conduire) entro un anno dal cambiodi residenza in Francia. Per fare la doman-da bisogna rivolgersi alla Prefettura.

I Consolati* Italiani presenti nelle mag-giori città francesi possono fornire ulte-riori informazioni e chiarimenti. Per unelenco esaustivo si consulti il sito delMinistero degli Esteri* alla paginawww.esteri.it/lafarnesina/indirizzi/amb-cons/franci.htm

LaFrancia è molto ben organiz-zata per l’accoglienza dei turi-sti. Gli alberghi sono in gene-

rale di buona qualità – già un due stelle èun buon compromesso qualità/prezzo.Esistono inoltre catene alberghiere di tut-te le categorie e per tutte le tasche. Le cate-ne Etap Hotel – www.etaphotel.com, Premiè-re Classe – www.envergure.fr/pclassefr.htmlo Formule 1 – www.hotelformule1.com of-frono camere doppie a partire da 24,28Euro per notte. L’unico inconveniente èche sono situate nelle periferie delle città,di solito vicino ai caselli autostradali.

I campeggi sono relativamente numerosie ben attrezzati.

Sul territorio nazionale ci sono inoltre 178Ostelli della Gioventù (Ligue Française puorles Auberges de Jeunesse*), gestiti dall’organi-smo internazionale FUAJ (Fédération Uniedes Auberges de Jeunesse*). Essi sono divisi incinque categorie. Nel 2001 i prezzi varia-vano da 8,09 a 13,48 Euro per notte aseconda della categoria. Per alloggiarenegli Ostelli è necessaria l’iscrizione allaFUAJ; la cui tessera di adesione è valida pertutti gli Ostelli a livello internazionale.

Per studio.

I Centres Régionaux des Oeuvres Universitaires*(CROUS) www.cnous.fr/cnous/reseau/cartedescrous.htm aiutano gli studenti arisolvere problemi sia interni che esterniall’Università, forniscono informazionisulle possibilità di alloggio, di lavoro, suimezzi di sussistenza, il tempo libero e lalegislazione sociale in genere.

Le residenze universitarie. Nelle residen-ze universitarie ristrutturate, gli studentidispongono, in genere, di una camera dicirca 9 mq, cucine in comune, sale di stu-dio, di riunione e di svago, servizi di puli-

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I documenti Le possibilitàdi alloggio

informazioni generali

zia, fornitura di lenzuola e coperte, servi-zio di sorveglianza.L’affitto è di circa 132,91 Euro al mese.

Le nuove residenze universitarie costrui-te negli ultimi anni non seguono unostandard nazionale ma sono definite daogni CROUS. I monolocali variano dai18 ai 23 mq e comprendono angolo cot-tura, bagno, spazi collettivi come lavan-deria, sale di studio e di riunione, foto-copiatrice, bar, distribuzione di piattipreparati, ecc.

In entrambi i casi gli studenti possonousufruire, a certe condizioni, di un aiutopersonalizzato per l’affitto, Aide personali-sée au logement (APL), rilasciato da appo-siti organismi, le Caisses d’Allocation Loge-ment (CAF) – www.caf.fr alle quali ci sideve rivolgere.

Alloggi in HLM (abitazioni ad affittomoderato). Il 10% degli alloggi studente-schi gestiti dai CROUS sono monolocali oappartamenti ammobiliati presso resi-denze chiamate HLM (Habitations à LoyerModéré). L’affitto mensile è di circa 125,89Euro per una singola e di 215,82 Euro peruna doppia.

I Foyers convenzionati. I CROUS offronoanche un alloggio in una ventina di foyers(pensionati) convenzionati. Per un affittocompreso fra i 251,79 e i 323,74 Euro,1850 camere sono affittate a studenti, (tra359,71 e 431,65 Euro per la mezza pen-sione, tra 467,62 e 647,48 Euro per la pen-sione completa).

Anche per questa soluzione occorrerivolgersi ai CROUS o ai Centres d’Infor-mation de Documentation Jeunesse* (CIDJ) –www.cidj.asso.fr o all’Association des FoyersInternationaux* (AFI) – www.afi.asso.fr

A Parigi presso la Cité Internazionale Uni-versitarie - www.ciup.fr si può contattareanche la Maison d’Italie* che offre alloggioa studenti e ricercatori.

Affitti da privati. I CROUS si accordanocon privati che desiderano affittare came-

re, monolocali o appartamenti a studenti.Esiste pertanto un luogo dove poter con-sultare queste offerte, benché queste sia-no sempre minori rispetto alla richiesta.Inoltre il CROUS offre agli studenti inte-ressati una consulenza giuridica per ilcontratto d’affitto. I prezzi di una came-ra in affitto variano tra i 269,78 e 359,71Euro in provincia e tra i 269,78 Euro e i539,56 Euro a Parigi. Per un studio (mono-locale) i prezzi si aggirano tra i 449,64Euro e i 719,42 Euro.

Ospite pagante in famiglia. E’ possibileanche essere ospite pagante in famiglia ooptare per la formula alla pari. Le infor-mazioni riguardanti entrambe le possibili-tà, possono essere trovate presso i CROUSe i CIDJ o presso alcune associazioni spe-cializzate come Accueil Familial des JeunesÉtrangers* (AFJE) – www.afje-paris.org.I CROUS e i CIDJ possono dare informa-zioni sugli alloggi anche per gli studentinon universitari. Alcune scuole superioridispongono di strutture (internats) peralloggiare gli studenti fuori sede.

Per lavoro.

In questo caso ci si può rivolgere in gene-rale alle agenzie immobiliari che fanno

servizio di locazione. Esistono inoltre spe-ciali reti di agenzie che, per un forfaitmedio di 107/143 Euro per 3-6 mesi, met-tono a disposizione un elenco di privatiche affittano appartamenti e ai quali ci sideve rivolgere direttamente; in questocaso si evitano le commissioni di agenzia,che sono spesso relativamente alte (inmedia pari ad un mese di affitto).Anche la consultazione di riviste locali diannunci economici, spesso gratuite e dis-tribuite porta a porta o reperibili nei loca-li pubblici, può essere proficua.

Il grosso ostacolo rimane però quello disottoscrivere un contratto di affitto senzaavere un lavoro: le agenzie immobiliari emolti privati richiedono infatti un certifi-cato di lavoro con la fotocopia delle ulti-me buste-paga. In caso contrario a volteviene accettata la sottoscrizione di ungarante (un familiare in genere).I prezzi di affitto sono molto cari nellacapitale (circa 539 Euro per un monolo-cale, 755 Euro per un bilocale); restanoun po’ inferiori nelle altre città.

Presso le CAF si può fare domanda perusufruire di sussidi per l’affitto (AllocationsLogement).

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informazioni generali

FRAN

CIA

LaFrancia vanta un’ottima retestradale ed autostradale. Gliaccessi principali dall’Italia

sono quelli di Ventimiglia e, per le Alpi, delpasso del Fréjus e di quello del Monte Bian-co. Le autostrade francesi sono relativa-mente care, almeno rispetto a quelle italia-ne, ma sono di buona qualità.I prezzi dei carburanti sono liberi e sonoleggermente più bassi rispetto all’Italia,eccetto nelle aree di servizio autostradali;i prezzi più bassi in assoluto sono applica-ti nei distributori legati alle grandi catenedi supermercati e centri commerciali. Isegnali stradali indicanti le strade statalisono verdi, quelli indicanti le autostradesono blu.Anche viaggiare in treno è abbastanza costo-so. La SNCF (Société Nationale Chemins deFer)* - www.sncf.com applica comunque del-le agevolazioni per alcune fasce di età, aseconda del periodo dell’anno in cui si viag-gia e anche relativamente ai giorni di anti-cipo con cui si prenota il biglietto. Per esem-pio, i giovani dai 12 ai 25 anni, comprandouna carta speciale che costa 50,89 Euro vali-da un anno, possono viaggiare con il 50% diriduzione in tutti i tipi di treno.La politica della SNCF di questi ultimidecenni è centrata sul trasporto ferro-viario ad alta velocità: per andare da Lio-ne a Parigi (472 Km.) in TGV (i treni adalta velocità) s’impiegano solo due ore emezza!Data la superficie relativamente grandedella Francia e grazie anche ad un certotentativo di democratizzazione delle tarif-fe per gli spostamenti interni, soprattuttoverso la capitale, sta prendendo semprepiù piede il trasporto aereo. Basti pensa-re che, per esempio, un volo Nizza-Parigi(900 Km. circa) costa, se prenotato conalmeno 15 giorni di anticipo e per unperiodo dell’anno di bassa frequenza, piùo meno 89,92 Euro, vale a dire poco piùdello stesso viaggio in treno in TGV.

Coloro che soggiornano in Franciaper un periodo inferiore a 3 mesi,possono usufruire dell’assistenza

sanitaria francese (Sécurité Sociale) sempli-cemente procurandosi prima della parten-za il modulo E111 presso le ASL italiane.

Gli studenti della UE con meno di 26anni, beneficiano automaticamente dellaprevidenza sociale al momento dell’iscri-zione amministrativa all’università, edhanno diritto al rimborso del 70% dellespese per visite mediche, medicine e rico-veri ospedalieri, nonché a rimborsi perspese aggiuntive, danni a terzi, invaliditàe morte.Gli studenti di età superiore ai 26anni devono stipulare un’assicurazionevolontaria nel loro paese d’origine oppu-re, arrivati in Francia, un’assicurazionevolontaria presso la previdenza francese.

Anche qualsiasi lavoratore in Franciabeneficia automaticamente dell’assisten-za sanitaria nazionale.

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I trasporti La sanitàL’organismo che rilascia la tessera sani-taria (Carte d’Assuré Social), presso laquale bisogna rivolgersi per tutte leinformazioni e/o problemi, è la CPAM(Caisse Primaire d’Assurance Maladie) –www.chamts.fr.

In Francia esistono anche numeroseMutuelles Complémentaires, volontarie e pri-vate, che, per un contributo mensile o tri-mestrale variante a seconda dell’età e deltipo di contratto (si possono trovare a par-tire da 14/18 Euro mensili per un giovanedi 20/25 anni), coprono il restante 30%circa delle spese mediche, ospedaliere, ecc.

INDIRIZZIUTILI

DOCUMENTIYConsolato generale d’Italia a Parigi5, boulevard Emile AugerF-75016 ParisTel.: +33 (0)1 44304700 - Fax: +33 (0)1 45258750 [email protected]

Consolato generale d’Italia a Lione5, Rue Commandant Faurax F-69452 LyonTel.: +33 (0)4 78930017 - Fax: +33 (0)4 [email protected] www.italconsul-lyon.org

Consolato generale d’Italia a Marsiglia56, Rue d’Alger F-13005 Marseille Tel.: +33 (0)4 91184918 - Fax: +33 (0)4 [email protected]

Consolato generale di Francia a RomaVia Giulia, 251 I-00186 Roma Tel.: + 39 (0)6 686011/6877568Fax: + 39 (0)6 68601260/68601360 www.france-italia.it/consulat/rome

Consolato generale di Francia a MilanoVia della Moscova, 12 I-20121 Milano Tel.: +39 (0)2 6559141 - Fax: +39 (0)2 65591344 Accueil du public: Via Mangili, 1 www.france-italia.it/consulat/milan/default.htm

Consolato generale di Francia a Napolivia Francesco Crispi, 86 I-80121 Napoli Tel.: + 39 (0)81 5980711 - Fax: + 39 (0)81 5980730 www.france-italia.it/consulat/naples/default.htm

Consolato generale di Francia a TorinoVia Roma, 366 I-10121 Torino Tel.: + 39 (0)11 5732311 - Fax: + 39 (0)11 5619529 www.france-italia.it/consulat/turin/default.htm

Ministero degli EsteriPiazzale della Farnesina,1I-00194 RomaTel. : +39 (0)6 36911www.esteri.it

ALLOGGIYLigue Française pour les Auberges de Jeunesse67, rue VergniaudF-75013 ParisTel.: +33 (0)1 44167878www.auberges-de-jeunesse.com

Fédération Unie des Auberges de Jeunesse (FUAJ)27, rue PajolF-75018 ParisTel.: +33 (0)1 44898727 - Fax: +33 (0)1 44898741www.fuaj.org

Centres Régionaux des Oeuvres Universitaires (CROUS) CROUS - Aix-MarseilleAvenue Benjamin AbramF-13621 Aix en Provence cedex 1Tel.: +33 (0)4 42161313 - Fax: +33 (0)4 42386439

CROUS - BordeauxBP 63 BORDEAUX-MIDI o18, rue du HamelF-33033 Bordeaux cedexTel.: +33 (0)5 56339200Fax: +33 (0)5 56928665

CROUS - Lyon59, rue de la MadeleineF-69365 Lyon cedex 07Tel.: +33 (0)4 72801770 - Fax: +33 (0)4 72801799

CROUS - MontpellierBP 5053 Montpellier-Justice ou 2, rue MonteilF-34033 Montpellier cedexTel.: +33 (0)4 67415000 - Fax: +33 (0)4 67042696

CROUS - Nantes2, boulevard Guy Mollet BP 52213F-44322Nantes cedex 03Tel.: +33 (0)2 40371313Fax: +33 (0)2 40371300

CROUS - Nice218, avenue des FleursF-06050 Nice Cedex 1Tel.: +33 (0)4 92155050 - Fax: +33 (0)4 93868942ufficio studenti stranieri Tel.: +33 (0)4 92155076

CROUS - Paris36, avenue Georges BernanosF-75231 Paris cedex 05Tel.: +33 (0)1 40515555 - Fax: +33 (0)1 40513699

CROUS - Strasbourg1, quai du Maire DietrichF-67084 Strasbourg cedexTel.: +33 (0)3 88212800 - Fax: +33 (0)3 88212809

CROUS – Toulouse58, rue du TaurF-31070 Toulouse cedexTel.: +33 (0)5 61125400 - Fax: +33 (0)5 61125407

Centres d’Information de Documentation Jeunesse (CIDJ)101, Quai BranlyF-75015 Paris www.cidj.asso.fr

Association des Foyers Internationaux (AFI)14, rue RollinF-75005 ParisTel.: +33 (0)1 55426464www.afi.asso.fr

Cité Internazionale Universitarie de Paris - Maison de l’Italie7a, boulevard JourdanF-75690 Paris cedex 14Tel.: +33 (0)1 44161216www.ciup.fr

Accueil Familial des Jeunes Étrangers (AFJE)23, rue du Cherche-MidiF-75006 ParisTel.: +33 (0)1 42225034 - Fax: +33 (0)1 [email protected]

TRASPORTIYSociété Nationale Chemins de Fer (SNCF)122, rue des PoissoniersF-75018 ParisTel. : +33 (0)1 44923670www.sncf.com

Finformazioni generali

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come orientarsi

LaFrancia è un paese molto sen-sibile al concetto di orienta-mento e ne fa uno dei suoi

punti di forza. Nelle scuole medie infe-riori e superiori il personale preposto aquesto scopo ha una forte influenza sulpercorso formativo dell’allievo ed hapoteri decisionali in materia.

L’organismo forse più competente nelcampo dell’orientamento a livello nazio-nale è l’ONISEP* (Office National d’Infor-mation sur les Enseignements et les Professions)- www.onisep.fr, che ha il compito di ela-borare e di diffondere informazioni suglistudi, i diplomi e le professioni a partiredalla scuola media inferiore (Collège).

A questo scopo sono state create quattroserie di documenti scritti: Mini-guides, gra-tuite per tutti gli studenti, Cahiers, Dossierse Avenirs. Oltre alla documentazione scrit-ta esistono audiovisivi, una base dati e unservizio di Minitel: il 36.15 ONISEP.

Sul territorio sono presenti :

• a livello locale, all’interno delle scuole,i Centres de Documentation et d’Information(CDI)

• a livello distrettuale, i Centres d’Informa-tion et d’Orientation (CIO) – www.educa-tion.gouv.fr/orient/cio.htm dove i con-siglieri di orientamento, oltre ad offrireun servizio al pubblico, partecipano allavita scolastica

• a livello regionale, le delegazioni regio-nali dell’ONISEP, che sono anche re-sponsabili delle pubblicazioni specifichesulle risorse regionali.

All’interno delle Università esistono appo-siti uffici di informazione e orientamento,i SUIO (Services Universitaires d’Informationet d’Orientation).

Si occupano di orientamento scolastico eprofessionale anche i CIDJ (Centres d’In-formation et Documentation Jeunesse), lePAIO (Permanences d’Accueil pour l’Infor-mation et l’Orientation) e le Missions Locales(per una trattazione più ampia sulla lorofunzione, si rinvia al paragrafo “La forma-zione professionale”). Si può accedere ad unelenco dei SUIO, dei PAIO e delle Mis-sions Locales attraverso la pagina webwww.education.gouv.fr/vaguem.htm

Le ANPE* (Agence Nationale Pour l’Emploi) -www.anpe.fr, presenti sul territorio nazio-nale con circa 600 agenzie locali (vedi“Lavorare”), si occupano esclusivamente diorientamento professionale.

A Parigi, per gli adulti e i giovani in for-mazione alternata tra scuola e lavoro, esi-ste il Centre INFO*, che dipende dal Mini-stère des Affaires Sociales du Travail et de laSolidarité (Administrations travail)* –www.travail.gouv.fr. Il Centro raccoglie edelabora le informazioni e la documenta-zione che riguarda la formazione perma-nente.Tutti i centri indicati offrono infor-mazioni gratuitamente.

Per chi si trova ancora in Italia, è utilerivolgersi agli uffici culturali delle Amba-sciate francesi* - www.france-italia.it chehanno accesso agli archivi dell’ONISEP edispongono di materiali informativi delMinistero della Pubblica Istruzione: Mini-stère de l’Education Nationale et de la Culture*- www.education.gouv.fr.

Quadro generale

11FRANCIA

INDIRIZZIUTILI

ONISEP (Office National d’Information sur les Etudes et les Professions)50, rue AlbertF-75635 Paris cedex 13www.onisep.fr

ANPE (Agence Nationale d’Emploi)Direction Générale Le Galilée4, rue Galilée93198 Noisy Le Grand Tel.: +33 (0)1 49317400Fax: +33 (0)1 43056786www.anpe.fr

Centre INFOTour Europe Cedex 07 33, place des CorollesF-92049 Paris la Defense

Ministère des Affaires Sociales du Travail et de la Solidarité (Administrations travail)39, Quai André Citroën F-75015 ParisTel.: +33 (0)1 44383838www.travail.gouv.fr

Ambasciata di Francia a Romapiazza Farnese, 67I-00186 RomaTel.: +39 (0)6 686011www.france-italia.it

Ambasciata d’Italia a Parigi51, rue de VarenneF-75343 ParisTel.: +33 (0)1 49540300Fax: +33 (0)1 45493581 [email protected]

Ministère de l’Education Nationale et de la CultureDirection des Affaires Générales Internationales et de la Coopération Bureau DAGIC B 3110, rue de GrenelleF-75357 Paris cedex 07Tel.: +33 (0)1 55556780Fax: +33 (0)1 45445787www.education.gouv.fr

F

studiare

Dopo il Collège il percorso scolasticodi uno studente francese prosegueo nei Lycées d’Enseignement Général

et Technologique (LEGT) dove si conse-guono: • il Baccalauréat d’Enseignement Général (Bac

général) o il Baccalauréat Technologique (B.Tn)• il Brevet de Technicien (BT) oppure nei Lycées Professionnels che rila-sciano il Bac Professionnel e il Brevet d’EtudesProfessionnelles (BEP).

Il BEP è un diploma a finalità doppia: dauna parte permette di avviarsi ad una pro-fessione, dall’altra di continuare a studia-re per conseguire un BAC Professionale a18 anni, oppure un BAC Tecnologico oun BT. Infatti, non forma ad una profes-sione precisa, ma ad un insieme di attivi-tà relative ad uno stesso settore professio-nale o ad una attività comune a diversi set-tori. Il BEP si prepara in due anni, neilicei, in alternanza, in formazione conti-nua oppure per corrispondenza. I diplo-mi che si conseguono sono nazionali.

L’insegnamento superiore in Francia èmolto articolato ed il Ministero della Pub-blica Istruzione controlla la maggior par-te degli Istituti che operano nel settore,sebbene anche i Ministeri della Difesa* –www.defense.gouv.fr, dell’Agricoltura* -www.agriculture.gouv.fr e della Sanità* -www.sante.gouv.fr siano competenti inmateria di istruzione superiore. Per acce-dere all’istruzione superiore occorre averconseguito il Baccalauréat (diploma d’i-struzione secondaria).

All’inizio del 1° ciclo si può anche sce-gliere tra corsi di studio a breve termine(due o tre anni) o di durata maggiore (treo più anni), tenendo conto anche delleprove di selezione previste per poter acce-dere a determinati insegnamenti.

12

InFrancia la scolarità obbligatoriaha una durata di 10 anni, dal-l’età di 6 a 16 anni.

Ogni studente deve poter seguire la pro-pria scolarizzazione secondo il proprio rit-mo per cui la fine della scolarità obbliga-toria non coincide necessariamente conla fine di un ciclo ( 6/11 anni Ecole pri-maire; 12/14 anni Collège).

Quadro generale Dopo la scuoladell’obbligo

FRANCIA

IST

RU

ZIO

NE

OB

BL

IGA

TO

RIA

FRANCIASCHEMA DEL SISTEMA EDUCATIVO E FORMATIVO

SCUOLA MATERNA

COLLEGE

= inizio di alternativa o fine del livello/tipo di istruzione

= divisione all’interno del livello/tipo di istruzione

Fonte: Eurydice, www.eurydice.org

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16

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7

6

5

4

3

2

ISTRUZIONEUNIVERSITARIA

ISTRUZIONESUPERIORE

NON UNIVERSITARIA

ciclo degliapprofondimentiprimari

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ciclo degliapprofondimenti

ciclo diosservazione

ciclo diorientamento INSEGNAMENTO

GENERALEINSEGNAMENTOTECNOLOGICO

LICEODI INSEGNAMENTO

GENERALEE/O TECNOLOGICO

LICEOPROFESSIONALE

ciclo degliapprofondimentifondamentali

SCUOLA-LAVORO

ALTERNANZA

APPRENDISTATO

SCUOLA ELEMENTARE

Il percorso scolastico continua successiva-mente nei vari tipi di scuole secondariesuperiori, i Lycées. Può trattarsi di unascuola secondaria superiore di tipo tecni-co (lycée d’enseignement général et technologi-que) o professionale (lycée professionnel).

Per maggiore chiarezza e praticità,mostriamo qui di seguito lo schemagenerale del sistema educativo in Fran-cia.

studiare

FRAN

CIA

InFrancia tutti gli studenti, a par-tire dal penultimo anno del Col-lège (scuola media inferiore),

fanno ogni anno uno stage della durata diuna settimana presso un’azienda. Il con-tatto scuola-impresa è poi maggiormenteintensificato per chi frequenta il Lycée Pro-fessionnel.

I diplomi professionali (CAP, BEP, BACProf., BAC Tecnol., BTS) possono esse-re ottenuti anche attraverso una forma-zione in alternanza, con un contratto diapprendistato o con un contratto di qua-lificazione.

L’orientamento professionale al di fuoridell’ambito scolastico è stato affidato dal1982 a strutture che si occupano d’inseri-mento sociale e lavorativo e che svolgonofunzioni di incontro, informazione eorientamento e che prevedono anche l’a-zione dei centri locali. Le PAIO (Perma-nence d’Accueil, Information et Orientation)sono situate all’interno di organismi disupporto (Centri d’Informazione Giova-ni, agenzie locali del lavoro, Municipio,associazioni) che, per il loro funziona-mento, usufruiscono dell’assistenza delloStato ed eventualmente delle collettivitàlocali. Le PAIO si rivolgono ai giovani dai16 ai 18 anni, talvolta anche a quelli dai 18ai 25 anni, generalmente in difficoltà diinserimento professionale (per es. chinon ha terminato gli studi) fornendoinformazioni anche sulle opportunità for-mative. Attualmente esistono 541 PAIOche impiegano 1500 dipendenti; esistonoanche le Missions Locales, che hanno unafunzione analoga. Bisogna precisare cheentrambe le strutture sono in stretta rela-zione con le imprese.

Tra le strutture che si occupano di orien-tamento professionale dei giovani va cita-to anche il Centro d’Informazione e

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La formazioneprofessionale Documentazione Giovani (CIDJ) e i rela-

tivi centri regionali CRIJ. Questa rete di25 centri regionali, integrata a livello loca-le dai Punti d’Informazione Giovani, rice-ve ed informa i giovani in tutti i campi del-la vita quotidiana. L’attività riguardaessenzialmente la realizzazione e la diffu-sione di schede informative sulle profes-sioni e sulle opportunità formative.

I giovani possono, infine, essere ricevutied orientati anche da altre strutture che sirivolgono ad utenze più ampie; ne è unesempio l’ANPE, il corrispondente deinostri uffici di collocamento, che si occu-pa appunto di persone in cerca di lavoro,oppure i centri d’informazione sui dirittidelle donne rivolti alle ragazze, o ancorai CIO (Centri Informazione Orientamento)che ricevono e danno informazioni ai gio-vani ancora inseriti o appena usciti dalsistema scolastico.

Di orientamento alla formazione profes-sionale si occupa anche la Camera delCommercio e dell’Industria*, che ha crea-to appositamente un Boureau de l’Orienta-tion et de l’Insertion Professionelle (BIOP) –www.ccip.fr/biop/index1.html. Mentre ilMinistero dell’educazione ha istituito leBoureau de l’Orientation et de l’Insertion pro-fessionnelle des étudiants*.

Per chi è già inserito nel mondo del lavo-ro, è utile sapere che esiste una regola-mentazione specifica alla formazione pro-fessionale: ogni impresa infatti deve obbli-gatoriamente accantonare per questafinalità una percentuale sul salario di ognidipendente. L’azienda dispone così di unbudget annuale che può essere utilizzatoper formazioni professionali di variogenere - es. l’informatica, le lingue, o for-mazioni specifiche ai bisogni dell’azienda– con l’obiettivo appunto di qualificaremaggiormente i propri dipendenti.

L’Università ha sempre un grandefascino sui giovani, le proposteformative sono innumerevoli e

durante i tre cicli in cui si suddivide l’or-ganizzazione degli studi è assicurata sia laformazione di base che quella più pro-priamente tecnologica e professionale.Inoltre ad ogni ciclo c’è sempre la possi-bilità di scegliere tra uno studio rivoltoverso la ricerca e uno studio più finalizza-to ad una professione .

Cominciamo con la trattazione dei corsi edei diplomi detti del I° ciclo.

Gli Instituts Universitaires de Technologie(IUT) offrono corsi biennali e portano alconseguimento del Diploma Universitariodi Tecnologia (DUT). L’obiettivo è quel-lo di dare una formazione manageriale intutti i settori dell’industria e del commer-cio. L’insegnamento polivalente è suddi-viso in modo uguale tra cultura generalee formazione tecnologica. Gli IUT com-prendono oltre 20 dipartimenti e 38 spe-cialità, vi si accede dopo una selezionerigorosa operata da un apposito comita-to e basata sulla valutazione dei votiriportati negli studi precedenti. Su Inter-net si può trovare la lista degli IUT:www.sup.adc.education.fr/iutlst

Esistono altri tre diplomi, rilasciati daFacoltà universitarie, che si ottengono indue anni e precisamente:

• il Diplôme d’Etudes Universitaires Scienti-fiques et Techniques (DEUST)

• il Diplôme d’Université (DU)

• il Diplôme d’Etudes Universitaires Généra-les (DEUG)

I DEUST sono circa una ottantina e sonoin relazione ai bisogni occupazionali di

La formazioneuniversitaria

A seconda del diploma che si è ottenuto,è diverso il livello d’inserimento al lavoro.

I DEUG sono diplomi di formazione gene-rale, definiti dagli studi dominanti (Lette-re, Diritto, Scienze, ecc.), che comporta-no, in genere, la prosecuzione degli studi.In tutto ci sono 34 indirizzi. Costituisconoil punto di partenza degli studi universita-ri e richiedono un buon livello di culturagenerale e delle conoscenze di base perproseguire nell’ambito prescelto.

Durante l’anno di orientamento previ-sto per il DEUST e per il DEUG, è pos-sibile modificare la decisione iniziale e,ad esempio, adattare la formazione uni-versitaria ai bisogni dell’impresa. Esisteper questo l’Institut Universitaire Profes-sionnalisé (IUP) che in 3 anni rilascia iltitolo di Ingénieur-maître. L’ammissioneavviene presentando il dossier degli stu-di fatti. La prospettiva è un impiego inun settore dove il bisogno di quadri èimportante (industria, commercio,management e gestione finanziaria). Perottenere il titolo di Ingénieur occorreinvece proseguire gli studi per altri 3anni dopo aver ottenuto un DEUG, unBTS, un DUT.

Il secondo ciclo universitario (2/3 anni)comprende studi più specialistici, forma-zione generale accademica e formazioneprofessionale specializzata ad alto livello.Esso accoglie gli studenti dei DEUG chepossono raggiungere in un anno la Licen-ce e in seguito la Maîtrise (la laurea) inDiritto, Discipline scentifiche e così via.

Questi diplomi danno anche la possibilitàdi accedere ai concorsi per entrare nellapubblica amministrazione e nell’insegna-mento, ma per questo tipo di professioniesistono istituti specifici. Gli Institut d’Etu-des Politiques* (IEP) - www.sciences-po.fr,in 9 sedi diverse, propongono tre anni distudi e sei settori di specializzazione: ser-vizio pubblico, economia e finanza, poli-tica economica e sociale, politica e comu-nicazione, comunicazione e risorse uma-ne e relazioni internazionali. Preparanogli studenti ai ruoli dirigenziali nell’am-

ministrazione, alle professioni del mondodella finanza, dell’industria e del settorebancario oltre alle carriere politiche. Ilcorpo insegnante, impiegato a tutti i livel-li dalla scuola materna al liceo, viene inve-ce formato negli Instituts Universitaires deFormation des Maitres (IUFM) – www.edu-cation.gouv.fr/sup/iufm.htm. Il percorsouniversitario dura in tutto 5 anni di cuisolo gli ultimi due vengono svoltiall’IUFM.

Sempre nel secondo ciclo, accanto a que-sto percorso generale esiste una forma-zione professionale vera e propria conl’acquisizione della Maîtrise de Sciences etTechniques (MST), Maîtrise de Sciences deGestion (MSG) e della Maîtrise de MéthodesInformatiques Appliquées à la Gestion (MIA-GE ) Diplôme national de technologie spécia-lisé (DNTS). Gli MST ricoprono tutti i set-tori d’attività (contabilità e finanza, tele-comunicazioni, ecc.), gli MSG sono spe-cifici dei quadri di gestione.

I titolari di una Maîtrise possono prosegui-re gli studi con il terzo ciclo. Dopo unaselezione, in un anno si può ottenere ilDiplôme d’Etudes Approfondies (DEA) e inseguito, studiando ancora 2 - 4 anni, il Doc-torat che si conclude sostenendo la tesi. Gliindirizzi sono quelli universitari (Scienze,Tecnologia, Diritto, Scienze economiche,Scienze umane, Lettere e Arti...)

A livello professionale, invece, è possibileottenere il Diplôme d’Etudes Supérieures Spé-

studiare

ogni regione; per questo motivo possonoessere modificati, soppressi o aumentatida un anno all’altro. I diplomati dovran-no trovare un impiego nella loro regione,dal momento che la loro formazionerispecchia i bisogni del territorio. Nellamaggior parte dei casi si sceglie il DEUSTdopo un periodo iniziale di orientamen-to che è comune anche al DEUG e vieneproposta una formazione specializzata neisettori dell’industria e del terziario.

I DU si distinguono dai diplomi naziona-li perché sono regolati direttamente dalleUniversità, sono specialistici, adattati allaregione e possono variare da un annoall’altro. La formazione può durare unanno oppure due a seconda delle Univer-sità. All’inizio c’è un periodo di orienta-mento che permette di valorizzare leacquisizioni degli studi precedenti e diapprendere il metodo scientifico. Sono presenti inoltre dei periodi di inse-rimento nella vita lavorativa.

Alcuni DU possono essere preparati paral-lelamente ai DEUG da parte di studentidesiderosi di valorizzare rapidamente laloro formazione. Altri DU possono costi-tuire anni di preparazione in attesa d’in-traprendere studi di scienze. Altri, infine,non sono accessibili se non dopo averacquisito un BTS, un DUT o un DEUG,cioè un diploma superiore di 2-3 anni.

Gli ambiti professionali dei diplomi sinqui presentati sono molto ampi e com-prendono:

• Agricoltura e agro-alimentazione• Arti e arti applicate• Commercio e Servizi• Costruzioni e lavori pubblici• Elettronica ed elettrotecnica• Fisica e Chimica• Gestione, Amministrazione e Diritto• Informatica• Informazione e Comunicazione• Manutenzione e Sicurezza• Materiali e metallurgia• Meccanica e microtecnica• Scienze della natura e della vita• Sicurezza sociale

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studiare

FRAN

CIA

cialisées (DESS), che si caratterizza per unaformazione applicata di alta specializzazio-ne e viene rilasciato alla fine del 1° anno diricerca e un periodo di addestramentoobbligatorio in azienda. Esiste anche ilDiplôme de Recherche Technologique (DRT).

Il titolo di Dottore è un diploma che san-cisce la capacità di ricerca e l’abilitazionea dirigere lavori di ricerca.

Bisogna precisare che vi sono delle pro-fessioni nel settore sanitario che seguonopercorsi particolari, ad esempio:

• i Medici (8 anni) devono seguire unindirizzo universitario suddiviso in cicli:il 1° ciclo dura 2 anni, il passaggio dalprimo al secondo anno è subordinato alsuperamento di un esame molto diffici-le che può essere ripetuto solo una vol-ta. Il 2° ciclo dura 4 anni ed il numero dicandidati viene deciso dallo stato dianno in anno. Nel 3° ciclo gli studentiscelgono tra la Medicina generale (2anni), una Specializzazione (da 2 a 5anni ) o la Ricerca;

• i Dentisti (6 anni) ed i Farmacisti (6anni) hanno anch’essi una prova dasuperare, dopo il primo anno, per potercontinuare gli studi.

Chi non riesce a passare questo esame maè intenzionato a rimanere nel settore sani-tario può optare per gli studi paramedicioppure sociali, che sono di durata varia-

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bile (da 2 a 4 anni). Questi studi si svol-gono presso le Scuole Specializzate che,oltre ai settori del Sociale e del Parame-dico, rilasciano diplomi statali anche negliambiti del Commercio, del Diritto e del-le Arti applicate (grafica, arredamento,design, comunicazione, costumi, decora-zione, musica e danza, regia, pittura, scul-tura ecc.). Questi ultimi sono sempre stu-di inseriti nel 1° ciclo universitario. Alcu-ni presuppongono un progetto professio-nale determinato, non prevedono il pro-seguimento degli studi. Vi si accede tra-mite una selezione molto severa attraver-so concorsi ed esami. Altri studi invece,come Architettura e i vari indirizzi dellaformazione artistica, proseguono conulteriori specializzazioni anche nel 2°ciclo universitario.

Le condizioni di accesso per gli studentidei paesi UE è regolato in modo del tut-to simile a quello dei candidati francesi,anche se l’ultima parola spetta semprealle Università che, in piena autonomia,decidono sull’iscrizione. Naturalmenteoccorre un Baccalauréat o una qualificaequivalente e bisogna dimostrare un livel-lo di comprensione della lingua franceseadeguato. Per questo può essere even-tualmente richiesto il superamento di unaprova linguistica preliminare, oppure unattestato di studi presso l’Alliance Françai-se* (l’elenco completo delle sedi in Italiaalla pagina web: www.france-italia.it/ita/reseau/reseau_08.htm) o essere in pos-sesso del DALF (Diplôme Approfondi de laLangue Française)

Lo studente straniero deve presentareuna domanda d’ammissione preliminare:la Demande d’Admission Préalable. Il modu-lo è disponibile presso l’ufficio culturaledell’Ambasciata francese all’estero o pres-so l’Università più vicina al luogo di resi-denza in Francia.Si deve presentare anche il permesso disoggiorno valido un anno ed elencare treuniversità a scelta di cui almeno due devo-no essere in provincia. Per informazionirelative alle date di iscrizione, ci si puòrivolgere all’Ambasciata Francese.L’iscrizione vera e propria si divide in

due parti. Per l’iscrizione amministrativa(inscription administrative) occorre:

• il certificato del livello di studi raggiun-to (originale del diploma e la traduzio-ne vidimata dal servizio consolare), coneventualmente una descrizione detta-gliata del proprio corso di studi,

• il certificato di conoscenza della linguafrancese (che può essere una verifica),

• il certificato di stato civile,

• il pagamento delle tasse.

Per l’iscrizione ai corsi (inscription pédago-gique) si deve prima aver ricevuto il tesse-rino (carte d’étudiant), che, di norma, vie-ne rilasciato dopo il pagamento delle tas-se, con il quale si può procedere alla scel-ta delle materie facoltative, dei seminari edei gruppi di lavoro ed accedere ai servi-zi per studenti (mensa, casa dello studen-te) e alle biblioteche.

L’ammissione può essere richiesta ad unoqualunque dei tre cicli, ma per accedereal 3° ciclo è previsto uno scambio di infor-mazioni scritte tra il candidato e il profes-sore responsabile del corso di studi, tese asoddisfare tutte le condizioni richiesteaffinché il Consiglio Accademico si pro-nunci positivamente per l’ammissione.

Per l’ammissione al 2° ciclo valgono lestesse regole previste per gli studenti fran-cesi ed è sempre l’Università che valuta ititoli e decide (a volte viene concessa solol’iscrizione al primo ciclo).

I Servizi di Informazione, di Consulenza edi Orientamento Professionale dell’Uni-versità (SCUIO) - www.education.gouv.fr/orient/default.htm hanno il compito diguidare e consigliare per tutto quantoriguarda l’iscrizione e l’orientamento nel-la scelta dell’indirizzo di studi.

Un elenco dettagliato delle universitàfrancesi si può reperire all’interno del sitodel Ministère de l’Education alla pagina:www.education.gouv.fr/sup/univ.htm

disciplina si distinguono in Grandes Eco-les Littéraires per le materie letterarie edEcoles Normales Supérieures (ENS) con lesezioni di arte, scienza e tecnologia.

• Ecoles Nationales Supérieures Agronomiqueset Véterinaires per gli studi in scienze agra-rie e veterinaria. Nel caso di veterinariail corso dura 4 anni.

• Grandes Ecoles de Commerce et de Gestion(Istituti per il commercio e l’ammini-strazione aziendale) sono tutte private ein gran parte sono sotto il controllo del-le Camere di Commercio, sono moltonumerose ma solo una parte è stataautorizzata a rilasciare diplomi ricono-sciuti dallo Stato e, di queste, solo alcu-ne sono state approvate dal Ministero.

Anche le Ecoles d’Art et d’Architecture ero-gano una formazione superiore non uni-versitaria al pari delle Grandes Ecoles. L’ac-cesso alle Ecoles d’Art è molto selettivo e laformazione offerta riguarda un’ampiavarietà di professioni artistiche. Ancheessere ammessi alle Ecoles d’Architecture èmolto difficile e vi possono accedere soloi candidati in possesso di un baccalauréat.Il corso dura 5 anni, ma generalmentesono necessari per lo meno uno o dueanni in più.

studiare

Per quanto riguarda gli studi a brevetermine, esistono le Sections de Tech-niciens Supérieures (STS). Esse conta-

no un centinaio di specialità, sono mag-giormente orientate verso una specificaarea d’impiego ed è più difficile cambia-re indirizzo una volta iniziata la carrieraprofessionale. I corsi biennali portano alconseguimento di un Brevetto di TecnicoSuperiore (BTS), rilasciato da Licei pub-blici o privati, che consente comunque dicontinuare gli studi all’Università.

Gli studi a lungo termine non sono offer-ti solo dalle Università statali ma anchedalle Grandes Ecoles* - www.cge.asso.fr,che, al contrario delle Università dove esi-ste un sistema di orientamento per la sele-zione durante il corso degli studi, preve-dono un esame di ammissione moltoselettivo. Per sostenere questo esameoccorre frequentare per due anni unaapposita Classe Preparatoria (CPGE) cherichiede motivazione, spirito di competi-zione, resistenza fisica, carattere e unagrande capacità di lavoro, perché, a volte,occorrono anche tre anni per riuscire adentrare in una Grande Ecole! La fama di cuigode una Ecole si basa sul grado di diffi-coltà dell’esame di ammissione, sull’altolivello della ricerca che vi si svolge e sullalunghezza dei corsi che durano da 2 a 5anni. Al termine del primo anno è previ-sto un esame che permette di accedereagli anni successivi.

Le Grandes Ecoles si suddividono in:• Grandes Ecoles Scientifiques (Istituti supe-

riori di scienze naturali), che formanoingegneri e quadri esecutivi nel camposia civile che militare.

• Grandes Ecoles de Formation des Professeursdu Second Degré che offrono la formazio-ne di insegnanti di liceo, docenti uni-versitari e ricercatori. A seconda della

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Le borse di studioLa formazionesuperiore non universitaria

La fonte più competente ed infor-mata in materia di borse di studio èl’Ambasciata di Francia in Italia,

che possiede un elenco delle varie borsedi studio rilasciate a livello nazionale ecomunitario per la Francia. Oppure ci sipuò rivolgere al CNOUS (Centre Nationaldes Oeuvres Universitaires et Scolaires*) il cuisito è www.cnous.fr.

Bisogna comunque tenere presente che,nella maggior parte dei casi, per le borsedi studio nazionali, la domanda può esse-re fatta solo se la famiglia dello studenterisiede in Francia da almeno due anni.

Tramite il programma di mobilità uni-versitaria (SOCRATES – ERASMUS) –www.murst.it/socrates/default.htm glistudenti dello Spazio Economico Euro-peo e di Cipro, Repubblica Ceca, Unghe-ria, Polonia, Romania e Slovacchia han-no la possibilità di studiare presso un isti-tuto francese di istruzione superiore.Tutti i programmi di interscambio sonogestiti in cooperazione con gli istituti d’i-struzione superiore dei vari paesi, per-tanto, per ottenere informazioni più pre-cise è bene rivolgersi presso le segreteriedegli istituti.

studiare

FRAN

CIA

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INDIRIZZIUTILI

SCUOLAYMinistère de la Défense14, rue St DominiqueF-00452 Armées Tel.: +33 (0)1 42193011 www.defense.gouv.fr

Ministère de l’Agriculture et de la Pêche 78, rue de VarenneF-75349 Paris 07 SPTel.: +33 (0)1 49554955www.agriculture.gouv.fr

Ministère de la Santé de la Famille et des Person-nes Handicapées Courrier du citoyen - pièce 31288, av Ségur F-75350 Paris 07 SPTel.: +33 (0)1 40566000www.sante.gouv.fr/index.htm

FORMAZIONE PROFESSIONALEYCamera del Commercio e dell’Industria (CCIP)2, rue ViarmesF-75001 ParisTel.: +33 (0)1 53.40.46.00 www.ccip.fr

Ministère de l’Education Nationale, de la Recher-che et de la TechnologieDirection Générale des Enseignements Supérieurs(DGES 1)Bureau de l’Orientation et de l’Insertion profes-sionnelle des étudiants61-65, rue DutotF-75015 ParisTel.: +33 (0)1 40656540www.education.gouv.fr

FORMAZIONE UNIVERSITARIAYInstitut d’Etudes Politiques de Paris ( IEP)Fondation Nationale des Sciences Politiques 27, rue Saint-GuillaumeF-75337 PARIS Cedex 07 Tel.: +33 (0)1 45495050 - Fax: +33 (0)1 42223126 [email protected] www.sciences-po.fr

Alliance Française in ItaliaVia Montebello, 104 I-00185 ROMATel.: + 39 (0)6 4474061Fax: + 39 (0)6 [email protected]/ita/reseau/reseau_08.htm

Alliance Française in Francia101, bld RaspailF-75006 ParisTel.: +33 (0)1 45443828www.alliancefr.org

FORMAZIONE NON UNIVERSITARIAYConférence de Grandes Ecoles60, boulevard Saint-MichelF-75272 PARIS Cedex 06Tel.: +33 (0)1 43262557Fax: +33 (0)1 46345670www.cge.asso.fr

BORSE DI STUDIOYCentre National des Oeuvres Universitaires etScolaires (CNOUS)69, quai d’OrsayF-75007 ParisTel.: +33 (0)1 44185300Fax: +33 (0)1 45554849www.cnous.frSotto direzione dei borsisti stranieri8, rue Jean CalvinF-75005 Paris cedex 05Tel.: +33 (0)1 40799100www.cnous.fr/etrangers/financement/bourses.htm

F

imparare il francese18

Esistono molte possibilità d’impara-re e perfezionare il francese sulposto. Il Ministero degli Esteri pub-

blica annualmente l’elenco dei corsi difrancese per studenti stranieri che si ten-gono sia durante l’estate che durante l’an-no accademico. Questo elenco è diffusodal Servizio Culturale dell’Ambasciata diFrancia ed è anche reperibile su Inter-net all’indirizzo www.diplomatie.gouv.fr(rubrica “Langue française et francophonie”).

E’ consigliabile rivolgersi alle scuole cherilasciano un diploma o un’attestato dilingua francese ufficialmente riconosciu-ti. In Francia è possibile procurarsi unalista, regione per regione, dei CROUS(Centres Régionaux des Oeuvres Universitaireset Scolaires).

• Due sono i diplomi rilasciati dal Mini-stero della Pubblica Istruzione francese,il DELF (Diplôme Elémentaire de la LangueFrançaise), che attesta un buon livello difrancese, e il DALF (Diplome Approfondide la Langue Française), che permette dieffettuare degli studi universitari. Il suopossesso esonera dalla prova linguisticapreliminare all’iscrizione dei corsi. Sonoesenti da tale prova anche i titolari dimaturità (baccalauréat) che abbianosuperato la maggior parte degli esami inlingua francese.

• Anche le Università organizzano deicorsi di adeguamento al livello lingui-stico e scientifico al fine di inseriremeglio gli studenti stranieri nei corsi. Ildiploma rilasciato è il DU (Diplôme Uni-versitaire), che si suddivide in tre livelli.Alcune università organizzano anchedelle sessioni estive riservate all’inse-gnamento del francese per stranieri.Tutte le informazioni al riguardo sipossono ottenere presso il SUIO (Ser-vice Universitaire d’Information etd’Orientation).

• I diplomi dell’Alliance Française –www.alliancefr.org sono dei diplomiriconosciuti dallo Stato. Le scuole del-l’AF, presenti per esempio a Parigi, Niz-za, Montpellier, Marsiglia, Lione, ecc.,hanno spesso dei partenariati con leUniversità straniere.

• I diplomi della Camera di Commercioe dell’Industria di Parigi (CCIP) –www.ccip.fr sono destinati principal-mente a professionisti che vogliono per-fezionare il francese commerciale edegli affari. L’attestato linguistico rila-sciato (TEF - Test d’Evolution de Français)è riconosciuto dall’insegnamento supe-riore e dalle imprese.Le iscrizioni si fanno alla CCIP o diret-tamente presso le Grandes Ecoles, le Uni-versità o le imprese che organizzano leloro proprie sessioni.

Anche il CIDJ (Centre d’Information et deDocumentation Jeunesse) e il CNOUS pub-blicano la lista delle scuole di lingua cherilasciano i vari diplomi ufficialmente rico-nosciuti sui loro siti. (www.cidj.asso.fr ewww.cnous.fr/etrangers/apprendre.htm).Una di queste è l’Institut Catholique-www.icp.fr

Il prezzo dei corsi è molto variabile. Mol-te strutture propongono, oltre ai corsi dilingua, delle attività culturali e per il tem-po libero. Si consiglia perciò di prenderecontatto con le scuole e di paragonarepersonalmente le offerte e i prezzi. Alcu-ne scuole propongono anche un alloggioo si incaricano di trovarne uno, mentre leuniversità o le scuole di insegnamentosuperiore possono offrire alloggio nelleResidenze Universitarie o in Foyers privati.

FRANCIA

Quadro generale

farsi riconoscere gli studi

Ilcentro Naric francese* (Centre d’in-formation sur la reconnaisance desdiplômes étrangers en France) che si

occupa del riconoscimento dei titoli distudio dell’obbligo e post-obbligo fa par-te dei servizi del Ministero francese dellaPubblica Istruzione e della Cultura. Essosvolge anche un ruolo di informazione edi consulenza per le Università, gli Istitu-ti di istruzione superiore, i servizi cultura-li francesi all’estero e gli enti pubbliciesteri ed orientamento culturale.

Il centro risponde inoltre alle richiested’informazione inviate individualmente oda aziende pubbliche o private chiamatea risolvere un problema di diplomi relati-vi al proseguimento degli studi o dell’e-sercizio di un’attività professionale.

La Direzione Generale del Ministero sioccupa generalmente solo del riconosci-mento di studi che escono dall’ordinarioe che non corrispondono a dei criterigenerali. Per i cittadini della UE, di solito,non ci sono particolari problemi. In gene-re è all’interno delle singole Académies chesi mettono in atto le procedure per il rico-noscimento dei diplomi.

Si può contattare anche l’ENIC-NARICsul sito www.enic-naric.net.

Lastruttura che di fatto esaminaed attua il riconoscimentodei titoli di studio universita-

ri è la Chancellerie, un ufficio speciale delRectorat (Rettorato). E’ in stretto rappor-to con le Università e ci si può rivolgerealla Chancellerie anche per informazionipiù generali riguardanti l’iscrizione all’U-niversità, le procedure, le scadenze, ecc.L’elenco dei Rettorati delle universitàfrancesi:www.education.gouv.fr/syst/acad.htm

Chi intende iniziare o continuare gli stu-di universitari può rivolgersi invece diret-tamente alle singole Università. Una com-missione speciale esamina le diversedomande e decide l’accettazione o menodello studente straniero; discorso analogovale per l’esonero da una parte del corsodi studi.

Per quanto riguarda il riconoscimento deidiplomi di medicina, farmacia e odon-toiatria, la decisione spetta direttamenteal Ministero della Pubblica Istruzione edella Cultura.

LeSAIO (Service Académique d’In-formation et d’Orientation) pre-senti in tutti i Rectorats, si

occupano del riconoscimento dei titoli distudio qualora si intendesse iscriversi adun BTS o ad una scuola superiore nondipendente dall’Università.

A livello professionale, la domanda per ilriconoscimento dei diplomi viene effet-tuata presso la Prefettura alla DirectionDépartementale du Travail, de l’Emploi et dela Formation Professionnelle.

In conformità alla decisione del Consigliodei Ministri della Comunità Europea(1985), si sta cercando di realizzare, all’in-terno della Comunità Europea, una cor-rispondenza dei titoli di qualificazioneprofessionale articolata in cinque livelli.L’obiettivo è quello di facilitare la mobi-lità professionale tra gli stati membri e dimettere a disposizione di chi opera nelsettore tutte le informazioni relative allacorrispondenza attribuita alle qualificheprofessionali negli altri stati.

L’aspetto tecnico delle corrispondenze ècurato dal CEDEFOP*, Centro europeoper la promozione della formazione pro-fessionale (www.cedefop.eu.int).

FRANCIA 19

Quadro generale I titoli di studiouniversitari

I titoli di studionon universitari

Chant d’automne

Bientôt nous plongerons dans les froidesténèbres ;Adieu, vive clarté de nos étés trop courts !J’entends déjà tomber avec des chocs funè-bresLe bois retentissant sur le pavé des cours.

(Charles Baudelaire, Les fleurs du mal, vv 1-4)

Élevation

Au-dessus des étages, au-dessus des vallées,Des montagnes, des bois, des nuages, des mers,Par delà le soleil, par delà les éthers,Par delà les confins des sphères étoilées

Mon esprit, tu te meus avec agilité,Et, comme un bon nageur qui se pâme dansl’onde,Tu sillonnes gaiement l’immensité profonde,Avec une indicible et mâle volupté.

(Charles Baudelaire, Les fleurs du mal, vv 1-8)

Correspondance

La Nature est un temple où de vivantspiliersLaissent parfoit sortir de confuses paroles;L’homme y passe à travers des forêts desymbolesQui l’observent avec des regards familiers.

(Charles Baudelaire, Les fleurs du mal, vv 1-4)

farsi riconoscere gli studi

Per quanto riguarda i diplomi uni-versitari, lo studente deve presenta-re una domanda all’università o

all’istituto di istruzione presso il qualedesidera iscriversi, con allegato l’attestatodi diploma conseguito e una descrizionedettagliata del corso di studi. Tale proce-dura prevede scadenze precise.

Per gli studenti interessati al settore medi-co, la procedura è la stessa; l’istituto sot-topone poi la pratica del candidato alladecisione del servizio competente delMinistero della Pubblica Istruzione e del-la Cultura.

Per quanto riguarda l’iscrizione, l’orien-tamento nella scelta dell’indirizzo di stu-dio e le varie procedure, si possono chie-dere informazioni o chiarimenti anchepresso le SCUIO (Service Cellule Universi-taire d’Information et d’Orientation) di ogniUniversità.

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Come fare

French NARIC for higher educationCentre d’information sur la reconnaissance des diplômes etrangers en FranceMinistère de l’éducation nationale, DRICB4 4, rue Danton F-75006 ParisTel.: +33 (0)1 55550428 - Fax: +33 (0)1 [email protected] www.education.gouv.fr/sup/default.htm

CEDEFOP - European Centre for the Development of Vocational Training123, Europe GR-57001 ThessalonikiMailing address:PO Box 22427 GR-55102 ThessalonikiTel.: +30 310 490 111 - Fax: +30 310 490 [email protected] website: www.trainingvillage.gr

Cedefop - Liaison Office in Brussels:20 Av. d’AuderghemB-1040 BrusselsTel.: +32 (0)2 2301978 - Fax: +32 (0)2 [email protected]

F

Jadis, si je me souviens bien, ma vie étaitun festin où tous les vins coulaient.Un soir, j’ai assis la Beauté sur mesgenoux.- Et je l’ai trouvée amère. – Et je l’ai injuriée.

Je me suis armé contre la justice.Je me suis enfui. O sorcières, ô misère, ô

haine, c’esta vous que mon trésor a été confié !

(Arthur Rimbaud, Une saison en enfer)

INDIRIZZIUTILI

lavorare

InFrancia nell’ottobre 2001 iltasso di disoccupazione dellapopolazione attiva è stato

dell’8,9%.

Per questo motivo una delle priorità peril governo è il lavoro e la creazione di nuo-vi posti di lavoro. Il punto di forza di que-sta politica è l’obiettivo delle 35 ore setti-manali, regime obbligatorio per le impre-se con un numero di dipendenti superio-re a 20 a partire dal 1° gennaio del 2002 ,ma che è già in applicazione presso le dit-te che ne hanno fatto richiesta.

Un’altra strategia, mirata all’impiego gio-vanile, è la creazione dei cosiddettiEmplois Jeunes (lavoro giovani); si tratta diposti di lavoro riservati ai giovani fino a 25anni, che vengono assunti con un con-tratto a tempo determinato, all’interno distrutture pubbliche o associative, locali,provinciali o regionali (es. il Comune, il

Provveditorato agli Studi, centri o asso-ciazioni operanti nei quartieri “sensibili”),e comunque sempre in occupazioni conrisvolti sociali. Per questo progetto lo Sta-to ha già provveduto a 138.000 assunzioni.

Le Ministère du Travail ha istituito un nuo-vo servizio rivolto ai giovani in cerca diimpiego: Nouveaux Services Emplois Jeunes –www.nsej.travail.gouv.fr .

Nonostante l’alto tasso disoccupazione, laFrancia rimane un paese con una elevatapercentuale di immigrazione, sia perragioni storiche (es. le ex-colonie france-si del nord Africa), sia perché la Franciaapplica un regime previdenziale partico-larmente ampio: sussidi alla disoccupa-zione, salario minimo garantito per i dis-occupati di lunga data (RMI), sussidi perl’affitto e per le famiglie numerose.

Per ulteriori informazioni si consiglia,inoltre, di contattare la Direction Départi-mentale du Travail, de l’Emploi et de la For-mation Professionelle* (DDTEFP) www.tra-vail.gouv.fr/adresses/adresses_f.html

Ilprincipio di libera circolazione èlimitato per quanto riguarda gliimpieghi statali, in particolare per

i posti legati all’esercizio del potere o del-l’ordine pubblico (es. Polizia, magistratu-ra, giustizia, amministrazione fiscale,diplomazia) che sono ancora riservati aicittadini di nazionalità francese.

Coloro che aspirano ad insegnare e sonoin possesso di un diploma d’insegnamen-to superiore, possono rivolgersi all’ufficiodel Ministero francese della PubblicaIstruzione DAGIC B3 che può attestare illivello del diploma straniero.

Sono accessibili anche i settori della ricer-ca, dei trasporti e della pubblica sanità sia alivello nazionale che locale. E’ utile perquesto rivolgersi ai relativi ministeri* perconoscere la lista dei concorsi aperti ai cit-tadini della UE; la lista è pubblicata anchesul sito del Ministère de la Fonction Publique*alla pagina www.fonction-publique.gouv.fr/recrutement/concours/concours.index.htm.

FRANCIA 21

Quadro generale Lavorare nel pubblico impiego

Mauvais sang

J’ai de mes ancêtres gaulois l’œil bleu blanc,la cervelle étroite, et la maladresse dans lalutte.Je trouve mon habillement aussi barbare quele leur. Mais je ne beurre pas ma chevelure.

(Arthur Rimbaud, Une saison en enfer)

lavorare

Icittadini della UE, in condizione dilavoratori dipendenti in Francia,devono sottostare alle stesse norme e

beneficiano degli stessi vantaggi dei lavo-ratori salariati francesi. Beneficiano quin-di della previdenza sanitaria ed hannoaccesso, durante tutto il periodo di attivi-tà, alla formazione professionale secondola legislazione francese in vigore.

Esistono tre tipi di contratto di lavoro: ilCDI (Contrat à Durée Indéterminée) senzalimite di durata, il CDD (Contrat à DuréeDéterminée) che ha una durata limitata,con possibilità di rinnovo con limitazio-ne di 18 mesi, ma che può anche tra-sformarsi in CDI, e il CTT (Contrat de Tra-vail Temporaire), che viene firmato consocietà o agenzie di lavoro interinale eche ha una durata massima di 18 mesi(rinnovo incluso).

Per trovare lavoro in Francia è indispen-sabile una buona conoscenza della linguafrancese.

Tutti i cittadini (eccetto gli studenti) del-la UE possono iscriversi agli uffici pub-blici di collocamento, le ANPE (AgenceNationale Pour l’Emploi). Le ANPE dipen-dono dal Ministero del Lavoro franceseed offrono assistenza a coloro che cerca-no impiego attraverso 800 agenzie localiper il lavoro (Agences Locales pour l’Emploi)delle quali si trova un elenco alla paginaweb: www.anpe.fr/contacts/index.htm.Organizzano anche brevi corsi di orien-tamento.

La rete internazionale EURES* (EuropeanEmployement Service) - http://europa.eu.int/jobs/eures è presente in Francia presso alcu-ne agenzie dell’ANPE, dell’APEC* (Associationpour l’Emploi des Cadres) - www.apec.asso.fr odell’OMI* (Office des Migrations Internationales)- www.omi.social.fr.

La UNEDIC* (Union nationale interprofes-sionnelle pour l’emploi dans l’industrie et lecommerce) - www.unedic.fr si occupa diamministrare il sistema di indennità didisoccupazione a livello nazionale e coor-dina la rete delle ASSEDIC* (Associationpour l’emploi dans l’industrie et le commerce) -www.assedic.fr regionali che pagano gliassegni ai disoccupati che hanno i requi-siti idonei.

Sia la UNEDIC che la ASSEDIC sono asso-ciazioni indipendenti che rappresentanoequamente i sindacati ed i lavoratori.

L’APEC è un’associazione specializzatanella ricerca di lavoro per quadri dirigen-ti. È un’organizzazione finanziata daglistessi dirigenti attraverso una deduzioneobbligatoria dal loro stipendio. Per poterutilizzare i servizi offerti dall’APEC, biso-gna aver pagato questo contributo o esse-re in possesso del titolo di studio dirigen-ziale (come minimo maîtrise / DEUG +un anno di studi facoltativi). L’APEC pub-blica anche la rivista “Le Courrier des cadres”dove si possono trovare offerte di lavoro.

E’ utile sapere infine che se un lavoratorestraniero perde un impiego in Francia,percepisce i sussidi di disoccupazione allestesse condizioni dei cittadini francesi.

Segnaliamo infine la APECITA* (Associationpour l’Emploi des Cadres, Ingénieurs et Techni-ciens en Agriculture) - www.apecita.com cheha lo stesso ruolo dell’APEC, però nel cam-po dell’agricoltura.

Icittadini della UE hanno il diritto distabilirsi e lavorare in Francia secon-do le stesse norme dei francesi. Devo-

no comunque possedere i titoli ed i diplo-mi necessari all’esercizio della loro pro-fessione in Francia.

Una società straniera può vendere i suoiservizi in Francia senza avervi creato unostabilimento o una succursale. Vannorispettati gli obblighi normativi nazionali,ma il prestatore di servizi stranieri restacomunque sottoposto alle leggi del paesed’origine.

La maggior parte delle Camere di Com-mercio e Mestieri danno informazioni alleimprese che vogliono esportare, ricercaredei partner o fornire servizi in Francia.

Per stabilirsi in Francia bisogna assolverea delle formalità obbligatorie.

Per facilitare alcune operazioni di rag-gruppamento a livello europeo e lacooperazione tra imprese, è stato elabo-rato uno statuto europeo, il GroupementEuropéen d’Intérêt Economique (GEIE). Leinformazioni possono essere richiesteall’ANCE*: punto di Informazione sullaCreazione d’Impresa in Europa.

Per informare, consigliare e assistere leimprese in tutti i settori dipendenti daldiritto comunitario, esistono anche gliEURO CENTRES, un servizio dellaCamera di Commercio e dell’Industria diParigi* - www.ccip.fr, presenti nelle mag-giori città francesi, in generale presso leCamere di Commercio. Ricevono solo suappuntamento e fatturano alcune presta-zioni su preventivo.

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Lavorare nelle imprese private

L’imprenditorialità

lavorare

FRAN

CIA

L’ Association pour Faciliter l’InsertionProfessionelle des Jeunes Diplômés*(AFIJ) - www.afij.org offre un

servizio di sostegno nella ricerca del lavo-ro oltre a numerose informazioni utili sul-le opportunità lavorative in Francia e aduna serie di indirizzi utili come l’elencodelle agenzie interinali.

In Francia, infatti, è ormai da tempo con-solidato il lavoro interinale, che si puòottenere iscrivendosi nelle apposite agen-zie (Agences d’Intérim), che possono esserespecializzate in specifici settori, come illavoro di segreteria, il settore della mec-canica, delle costruzioni, ecc. Molte azien-de ricorrono a questo tipo di soluzioneper sostituire ad esempio un dipendenteassente, rispondere ad un aumento tem-poraneo di attività o produzione od effet-tuare dei lavori stagionali. Può capitareche la ditta decida di assumere il lavora-tore interinale a tempo indeterminato.Ogni anno 200.000 posti con contrattoindeterminato vengono assegnati tramitelavoro interinale. Esiste anche un sinda-cato delle agenzie interinali: Syndicat desentreprises de travail temporaire* (SETT) -www.sett.org.

Per gli studenti e per gli iscritti a dei cor-si di lingua francese, con un’età dai 18 ai30 anni, c’è anche la possibilità di risie-dere in Francia con una sistemazione allapari (au pair). In questo caso si usufruiscedel vitto, dell’alloggio più una piccolaretribuzione media di 359,71 Euro almese per un massimo di 30 ore settima-nali (in generale baby-sitting e piccoli aiu-ti domestici). La durata può variare da unminimo di 3 mesi ad un massimo di unanno.

Un accordo europeo, firmato dalla Fran-cia nel 1971, definisce i diritti e i doverireciproci della persona ospite e della

famiglia di accoglienza. La sistemazionealla pari si effettua generalmente tramiteagenzie o associazioni. Alcune di esse fan-no pagare una quota di iscrizione (da35,97 Euro a 179,85 Euro). I CIDJ (Centridi Informazione Giovani) dispongono diuna serie di indirizzi di agenzie e organi-smi di intermediazione ufficialmente rico-nosciuti a livello nazionale.

Il lavoro stagionale* è invece tipico di cer-ti settori di attività: centri di vacanze e deltempo libero, sport, turismo e agricoltu-ra. Di regola, la durata di un contratto sta-gionale non può essere superiore a 8mesi.

Il lavoro stagionale agricolo, occupazioneconsiderata “classica” dai giovani stranie-ri, è sempre meno richiesta dagli agricol-tori francesi, che fanno ormai ricorso allamanodopera locale o straniera specializ-zata nel settore. Resta ancora qualche pos-sibilità per la cimatura del mais o per lavendemmia, soprattutto nelle regioni delBeaujolais, a nord di Lione, o della Cham-pagne. La retribuzione è di solito lo SMIC(Stipendio Minimo garantito, circa 7,73Euro lordi all’ora) oltre, a volte, a vitto ealloggio (in questo caso è prevista unatrattenuta).

Si possono reperire informazioni pressol’organismo Jeunesse et Reconstruction* -www.voluntariat.org a Parigi; anche iCROUS e i CIDJ danno informazioni eindirizzi al riguardo, oltre all’Union Fran-çaise des Centes de Vacances et de Loisirs* -www.ufcv.asso.fr.

Nel campo del turismo esistono possibi-lità anche in occasione di manifestazio-ni culturali, festival e fiere, organizzati intutta la Francia durante l’estate; alriguardo VAC JOB* diffonde delle guide,ottenibili per corrispondenza (17,08Euro + 3,05 Euro di spese postali) connumerosi indirizzi.

Esiste infine la possibilità di lavori a tempodeterminato nelle grandi catene di super-mercati* presenti su tutto il territorio fran-cese. La domanda di assunzione si fa,generalmente, contattando il singolosupermercato e rivolgendosi all’ufficio delpersonale della sede centrale. Le mansio-ni più frequenti sono cassiere, magazzi-niere, commesso o riguardano lavori comeetichettatura e sistemazione di scaffali;anche gli orari sono vari e possono preve-dere occupazioni part-time o a tempo pie-no, alcuni giorni durante la settimana o ilfine settimana, da uno a tre mesi. Di soli-to è richiesta la maggiore età e la cono-scenza della lingua, tale da consentire dicomunicare senza problemi. Lo stipendiocorrisponde normalmente allo SMIC.

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Altre opportunitàdi lavoro

lavorare

il concorso di abilitazione all’insegna-mento, il CAPES, molto impegnativo eselettivo. In questo caso ci si deve rivolge-re, una volta omologato il proprio titolodi studi, all’Ufficio Concorsi del Ministe-ro della Pubblica Istruzione francese: www.fonction-publique.gouv.fr/recrute-ment/concours/concours_index.htm.

Da tenere presente che in Francia il tito-lo di studio minimo richiesto per l’inse-gnamento nelle scuole medie inferiori esuperiori è la Licence (Baccalauréat + 3 annidi studi superiori).

Il Servizio di Collocamento EuropeoEURES (European Employment Services) -www.europa.eu.int/jobs/eures, gestitoin Italia dal Ministero del Lavoro* -www.europalavoro.it collega i vari servizidi collocamento degli stati membri del-l’UE e fornisce informazioni sui postivacanti e le opportunità di lavoro. GliEuroconsiglieri offrono consulenza sullecondizioni di lavoro e di vita nel paesescelto (per avere gli indirizzi degli Euro-consiglieri in Italia è a disposizione ilnumero verde 800 444555).

I cittadini dell’Unione Europea possonousufruire anche del programma Leonar-do da Vinci www.programmaleonardo.netmediante il quale si può svolgere, pressoun’azienda francese, un periodo di adde-stramento o praticantato professionale inrelazione con gli studi tecnici o di appli-cazioni tecnologiche effettuati. Per ulte-riori informazioni, ci si può rivolgere inItalia all’ISFOL* - www.isfol.it.

Igiovani dai 16 ai 25 anni alla ricercadi un lavoro, possono beneficiare diinterventi di orientamento e di for-

mazione sotto forma di stages o di con-tratti di lavoro particolari tra cui il con-tratto Emploi Jeunes, trattato nel Quadrogenerale.

Altri contratti in vigore sono:

• Il contratto di apprendistato: l’obiettivodi questo contratto è di dare al giovaneuna formazione generale, teorica e pra-tica, per raggiungere una qualifica pro-fessionale sancita da un diploma o da unaltro titolo simile. L’apprendista è, perla durata del contratto, un dipendente ea questo titolo beneficia della legislazio-ne sul lavoro come gli altri dipendenti.Ha diritto ad un salario minimo fissatoin percentuale sullo SMIC (stipendiominimo garantito, 7,73 Euro/ora lordial 01/09/2001) e variabile in funzionedell’età del giovane e dello svolgimentodel contratto. La durata normale delcontratto è di due anni, ma può subirevariazioni. Dopo i primi due mesi, il con-tratto di apprendistato non può esseresciolto tranne che per risoluzione con-sensuale o in caso di grave colpa, o perinadempienza ripetuta di una delle par-ti, o per inattitudine dell’apprendista.La formazione si effettua sia in impresache in un centro per la formazione degliapprendisti (CFA, Centre de Formationd’Apprentis) di cui si può trovare un elen-co sul sito: www.apcm.com/annuaires. Ildatore di lavoro è tenuto ad assicurare laformazione pratica dell’apprendista. Laformazione erogata dal CFA non puòessere inferiore a 400 ore in media peranno. Il datore di lavoro ha l’obbligo diiscrivere il giovane agli esami, e il giova-ne è tenuto a presentarvisi.

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Vincoli e opportunitàper chi non è

cittadino francese

Teoricamente non ci sono partico-lari vincoli per un cittadino dellaUE che voglia lavorare in Francia.

Nella pratica esistono ancora alcune diffi-coltà per il rilascio della Carta di Soggior-no (nel caso in cui non si abbiano dispo-nibilità finanziarie per l’auto sostenta-mento o un alloggio), per il riconosci-mento di particolari diplomi o qualificheprofessionali oppure legate alla cono-scenza linguistica.

Essere straniero può, al contrario, essereun vantaggio per particolari attività, comel’insegnamento della propria linguamadre, soprattutto quando si abbiano del-le conoscenze specifiche di linguistica o dididattica delle lingue straniere.

L’italiano è una lingua relativamente uti-le soprattutto nelle regioni di frontiera,ma anche in tutto il territorio nazionalenel settore della ricezione turistica (com-mercio, ristorazione, alberghi). Può esse-re una buona opportunità anche inse-gnare italiano nelle scuole private di lin-gue straniere, per giovani e adulti, o neicentri di formazione professionale, indi-rizzati alla formazione professionale deilavoratori, dove essere insegnante madre-lingua è un “plus” e, a volte, addiritturaun vincolo sine qua non nell’assunzionedel personale insegnante.

Più complicato rimane invece l’insegna-mento nelle strutture propriamente scola-stiche, a causa in parte del riconoscimentodel proprio titolo straniero. Nel caso disupplenze in scuole medie inferiori (dovecomunque l’italiano ha un posto minimorispetto all’inglese o al tedesco) e superio-ri, ci si deve rivolgere all’Inspecteur d’Acadé-mie – Bureau de Recrutement du Personnel(DIPER), presso il Rectorat - www.educa-tion.gouv.fr/syst/acad.htm. Per unanomina fissa è invece necessario superare

Opportunità per un giovane al primo

impiego

lavorare

FRAN

CIA

• Il contratto emploi solidarité (CES): èrivolto ai giovani (ma non esclusiva-mente) considerati disoccupati di lungadurata. Si tratta di un contratto part-time (massimo 20 ore settimanali) del-la durata da 3 a 12 mesi. Come per ilcontratto Emploi Jeunes, viene stipulatocon enti pubblici, comunali, provincialio regionali, associazioni o organismioperanti nel settore sociale. Il salario ècalcolato sulla base dello SMIC.

• Il contratto initiative emploi (CIE) è simi-le al precedente, ma viene effettuatopresso imprese private.Per avere informazioni più dettagliatesulle possibilità di accesso a questi con-tratti, ci si può rivolgere agli uffici di col-locamento (ANPE), alla PAIO o alla Mis-sion Locale presenti nel territorio o anco-ra agli uffici d’informazione e docu-mentazione per i giovani (CIDJ).Gli iscritti all’ANPE possono inoltrebeneficiare, in base alla loro situazione,di particolari servizi offerti dall’ente, peresempio per creare un progetto di ricer-ca di lavoro, oppure per fare un bilanciodelle proprie competenze o attitudiniprofessionali.

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Il contratto di apprendistato prepara peril Diplôme d’Etat.

• Il contratto di qualificazione. I giovaniche lasciano gli studi senza aver ottenu-to nessuna qualificazione professionale,hanno il diritto di essere formati (CFI,Crédit Formation Individualisé). L’obietti-vo è quello di ottenere, al termine delcontratto, che può durare da 6 a 24mesi, una qualifica professionale uffi-cialmente riconosciuta. Almeno unquarto della durata del contratto deveessere dedicato alla formazione erogatada un ente di formazione pubblico o pri-vato. La remunerazione viene versatadall’impresa in percentuale sullo SMIC.

• Il contratto di adattamento: è indirizzatoai giovani con qualifica professionale chedesiderano adattarla alla pratica profes-sionale tramite una formazione allo stes-so tempo teorica, tecnologica e pratica.Il contratto può essere a tempo determi-nato (da 6 a 24 mesi) o indeterminato:nel primo caso la formazione è di 200ore durante le giornate lavorative, nelsecondo caso essa non può comunqueeccedere i 12 mesi. La remunerazionedeve essere al minimo lo SMIC.

Come cercareun lavoro

Gliiitaliani possono, come glialtri cittadini dell’UnioneEuropea, entrare in Francia

con la sola carta d’identità. E’ tuttaviaimportante sapere che, mentre per i pri-mi tre mesi non c’è bisogno di alcunaautorizzazione per cercare lavoro, allo sca-dere di tale termine occorre chiedere ilpermesso di soggiorno (carte de séjour)presso la Préfecture o presso i municipi(Mairie). Il rilascio del documento avvie-ne soltanto se lo straniero dimostra di ave-re un’occupazione e un alloggio. Eccoperché può essere utile stabilire primaquale via utilizzare: cercare lavoro dall’I-talia, oppure andare direttamente inFrancia). In Italia è utile rivolgersi all’Am-basciata Francese e agli euroconsiglieripresenti presso le Agenzie per l’ImpiegoRegionale.

Se si opta per la seconda ipotesi, sidovranno superare alcune difficoltà lega-te all’alloggio e al sostentamento inizialeperò è possibile presentarsi di persona aicolloqui di lavoro (è opportuno farlo peri contratti temporaneiUna volta in Fran-cia è possibile rivolgersi sia al colloca-mento pubblico che privato (tenendoconto delle debite differenze). L’equiva-lente dei nostri uffici di collocamento él’ANPE (Agence Nationale Pour l’Emploi)che con circa 600 strutture sul territorionazionale garantisce l’incontro tradomanda e offerta di lavoro. EsistonoANPE specializzate nel fornire lavorosoprattutto nel settore turistico, alber-ghiero e della ristorazione. A questi ufficibisogna presentarsi di persona oppurecollegarsi con il Minitel, il servizio telema-tico diffusissimo in Francia, consultabileanche dagli uffici postali. L’ANPE ha unsito Internet all’indirizzo www.anpe.fr,dove si possono consultare annunci suscala nazionale.

lavorare

Qualsiasi domanda di lavoro passa gene-ralmente attraverso l’invio, spontaneo oin risposta ad un annuncio, del Curricu-lum Vitæ (in francese chiamato semplice-mente CV), accompagnato da una letteradi candidatura.

Il CV deve contenere quattro rubriche: l’e-sperienza professionale, le lingue, la for-mazione e le cosiddette activités diverses(sport, tempo libero, volontariato, ecc.).In alto a sinistra devono figurare: il nomee il cognome (quest’ultimo scritto intera-mente in lettere maiuscole), l’indirizzo, iltelefono, l’età e il luogo di nascita. Sonofacoltative le indicazioni sullo stato civile,la nazionalità, la patente. La fotografiadeve essere allegata solo se esplicitamen-te richiesta.

La presentazione delle varie rubriche vie-ne fatta secondo tre possibili modalità:• Il CV cronologico presenta la progres-

sione nel tempo della formazione e del-le esperienze di lavoro dal meno recen-te al più recente. E’ utile per sottolinea-re la progressione costante, logica elineare dei fatti.

• Il CV anticronologico (dal più recente almeno recente): è interessante quando sivoglia mettere in risalto l’esperienza piùrecente, che avrà quindi un valore chia-ve.

• Il CV tematico: permette di raggrupparele esperienze professionali in rubrichechiaramente definite, in tal modo facil-mente e chiaramente identificabili, evi-tando anche di indicare i periodi senzaimpiego.

Per quanto riguarda il colloquio di lavoro,esso può essere fatto sia con un organismoesterno all’azienda (in Francia sono icosiddetti cabinet-conseil), sia con una o piùpersone appartenenti all’azienda, gene-ralmente il datore di lavoro stesso (emplo-yeur), quando si tratta di una piccola dit-ta, o il capo del personale (chef du person-nel detto anche responable des ressourceshumaines) o ancora il capo-reparto (chef deservice), responsabile del reparto in cui ècollocata la figura professionale ricercata.

Sicuramente gli organismi e le asso-ciazioni internazionali sono i piùfacilmente reperibili, soprattutto per

chi voglia informarsi già dall’Italia.

In Francia, per avere delle informazioni odei nomi di associazioni presso cui farevolontariato, ci si può rivolgere ai CIDJ, aiCROUS o presso particolari strutture per igiovani, le MJC (Maison de la Jeunesse et dela Culture*) - http://mjc.leshautsdebellev.free.fr, che, fra l’altro, organizzano ini-ziative per lo sport e il tempo libero divario tipo (cinema, fotografia, arti creati-ve, ecc.) alle quali si può partecipare.

Il Servizio volontario europeo, di cui si èconclusa l’azione pilota e dovrebbe pren-dere avvio la fase operativa, prevede lapartecipazione di un/a giovane volonta-rio/a ad un’attività senza fini di lucro enon retribuita che rivesta una qualcheimportanza per la collettività e abbia dura-ta limitata (alcuni mesi), come per esem-pio l’allestimento di un centro per i gio-vani, attività del tempo libero per glianziani, attività creative per disabili, ecc.Tale servizio viene prestato in uno Statomembro diverso da quello di residenza (oin un paese terzo) e prevede, oltre al viag-gio pagato, alloggio e vitto garantiti e unapiccola indennità.

Concretamente, l’aspirante volontario/adeve mettersi in contatto con un’organiz-zazione del proprio paese di residenzache funga da “organizzazione d’invio” (sitratterà di un’associazione già impegnatain attività di volontariato) e lo/a preparial progetto di volontariato presso un’or-ganizzazione di accoglienza in un altropaese.

Ampia discrezione è lasciata ai contenutidel progetto, con i soli vincoli che non visia fine di lucro e che non si sostituiscano

26

Uffici altrettanto utili per i giovani sono iCentres d’Information et de Documentation Jeu-nesse (CIDJ) presenti in tutte le città fran-cesi, dove occorre presentarsi di persona.In questi centri si trova uno spazio d’in-formazione/lavoro, con schede consulta-bili sugli organismi e le agenzie di collo-camento e orientamento, consigli con-creti per Curriculum Vitæ, colloqui ecc.oltre ad una serie di piccoli annunci.

Anche i CROUS forniscono servizi similicon indirizzi per lavoretti o impieghi tem-poranei per studenti.

Altri due organismi degni di nota sonol’APEC (Association Pour l’Emploi desCadres) e l’APECITA (Association Pour l’Em-ploi des Cadres, Ingénieurs et Techniciens del’Agriculture). Il primo si rivolge ai giovanidiplomati in istituti superiori o Università(almeno 4 anni di studi), il secondo èrivolto agli impieghi di medio-alto livellonel settore agricolo. I servizi da essi pro-posti sono a pagamento su iscrizione e dis-pongono di centri su tutto il territorionazionale.

Da non trascurare, almeno all’inizio, leproposte delle agenzie di collocamentoprivato che, per legge, possono operarenelle intermediazioni di lavoro a tempodeterminato. Queste agenzie offrono mol-te possibilità, per personale amministra-tivo, alberghiero e nella ristorazione.

Altra via è quella degli annunci di lavoro. InFrancia sono molti i quotidiani e le rivistespecializzate che offrono questo tipo di ser-vizio. Ne citiamo solo alcuni. “Le Figaro” * -www.lefigaro.fr, pubblica il martedì e ilvenerdì proposte di lavoro, “Le Monde” * -www.lemonde.fr il martedì , “Libération” * -www.liberation.com tutti i giorni. Ci sonopoi riviste settoriali che rivolgono le lororichieste a personale qualificato: “CourierCadre” - www.apec.asso.fr, “La France Agrico-le”* - www.lafranceagricole.fr, “Médias”, “Stra-tégies”, “Entreprise et Carrières” - www.entrepri-se-carrieres.presse.fr, “Investir” - www.inve-stir.fr, “l’Hôtellerie”, “Architectes”. I quotidianie le riviste specializzate sono consultabilianche presso tutte le ANPE.

Il volontariato

lavorare

FRAN

CIA

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PIERRE DUVAL5, rue de Lyon75004 Paris

Né à Paris le 30/04/1968 Dégagé des obligations militairesTitulaire du permis B

FO R M AT I O N

1992 - 1995 Ecole supérieure de Lyondominante finance1994 - 1995 Stage “Une année en entre-prise” Roger Millot1990 - 1992 Classe préparatoire HECvoie génerale au Lycée PasteurJuin 1991Baccalauréat C avec mention“bien”

EX P E R I E N C E E N E N T R E P R I S E

Depuis février 1995Compagnie Parisienne de Réescompte(CPR), banque de marché française.ANALYSTE CRÉDIT au service analyse desrisques de crédit et de contrepartie:• Pôle analyse: appréhension du risque

de contrepartie, de marché, de livrai-son sur différents supports en diffé-rents secteurs d’activité.

• Pôle information: suivi de ratings,recherche de reinsegnements finan-ciers, revue de presse.

• Missions spécifiques: modélisation etmise en place sous Excel d’un outildes contreparties CPCVM françaises etdes high yeld bonds de la filiale US.

08-1993 / 09-1993SCRL (Paris), leader de l’informationcommerciale et financière en France.ANALYSTE FINANCIER au département éva-luation des risques: collecte de rensei-gnements commerciaux, études de sol-vabilité et de rentabilité

Institut Européen d’Informatique (IEI).Assistant commercial: vente par télé-phone de formation sur IBM AS 400 etsuivi commercial.

Séjour aux Etats-Unis de 5 semainesdont 2 semaines comme employé dansune laverie automatique.

08-1991Compagnie de Gestion d’Affacturage(CGA), filiale de la société générale.ASSISTANT CREDIT MANAGER au service ris-ques.

LA N G U E E T I N F O R M AT I Q U E

• ANGLAIS: courant (test du GMAT e duTOEFL)

• ALLEMAND: lu, parlé et écrit• INFORMATIQUE: maîtrise de word 6.0,

Excel 5.0

LOISIRS• Musique: guitare classique• Sports: tennis (classé 30/1) et golf

(classé 29)• Voyages: USA, Europe et Asie du Sud-

Est

EXEMPLE DE CURRICULUM VITAEposti di lavoro retribuiti. Le proceduresono invece ben definite a livello comu-nitario ed è necessario per l’efficace svol-gimento del programma (ma anche pertutelare il volontario, tramite un’assicura-zione, ecc.) conformarsi a modelli diaccordo predisposti centralmente e dis-ponibili presso le Strutture nazionali. Inciascuno Stato membro dell’UnioneEuropea è istituita una Struttura naziona-le incaricata di coordinare lo svolgimentodel programma e fornire assistenza aivolontari e alle organizzazioni interessate,dalla fase dei contatti, interni e interna-zionali, alla fase di esecuzione. Per ulte-riori informazioni, ci si può rivolgere inItalia al Ministero del Lavoro e delle Poli-tiche Sociali Dipartimento delle PoliticheSociali e Previdenziali - Direzione Gene-rale per il Volontariato, l’AssociazionismoSociale e le Politiche Giovanili* o in Fran-cia al Institut national de la Jeunesse et de l’E-ducation populaire* (INJEP).

Fonte: “Phosphore”, www.phosphore.com

lavorare

28INDIRIZZIUTILI

QUADRO GENERALEYDirection Départementale du Travail de l’Emploi et de la Formation Professionnelle (DDTEFP)109, rue Montmartre F-75084 Paris Cedex 02 Tel.: +33 (0)1 44766930 - Fax: +33 (0)1 42361583www.travail.gouv.fr/adresses/adresses_f.html

PUBBLICO IMPIEGOYMinistère de l’Equipement, des Transports et du LogementArche SudF-92055 La Défense cedex 04Tel.: +33 (0)1 408121 www.equipement.gouv.fr

Ministère de la Fonction Publique et de la Réforme de l’Etat72, rue Varenne F-75007 ParisTel.: +33 (0)1 42758000www.fonction-publique.gouv.fr

IMPRESE PRIVATEYEuropean Employment service (EURES)Direzione generale del lavoroVia Flavia, 600187 RomaTel.: +39 6 4874006http://europa.eu.int/jobs/eures

Agence pour l’Emploi des Cadres (APEC)51, bd. BruneF-75689 Paris cedex 14Tel.: +33 (0)1 40522000www.apec.asso.fr

Office des Migrations Internationales (OMI)44, rue Bargue F-75732 Paris Cedex 15Tel.: +33 (0)1 53695370 - Fax: +33 (0)1 [email protected]

Union nationale interprofessionnelle pour l’emploi dans l’industrie et le commerce (UNEDIC) 80, Rue De Reully F-75012 Paris Tel.: +33 (0)1 53172000 www.unedic.fr

Association pour l’Emploi dansl’Industrie et le Commerce (ASSEDIC) 4, rue Traversiere F-75012 Paris Tel.: +33 (0)1 40192500 - Fax.: +33 (0)1 43425353 www.assedic.fr

Association pour l’Emploi des Cadres, Ingénieurs et Techniciens en Agriculture (APECITA)1, rue du Cardinal MercierF-75009 ParisTel.: +33 (0)1 44532020 - Fax: +33 (0)1 [email protected] www.apecita.com

IMPRENDITORIALITÀYAgence Nationale pour la Création d’Entreprise (ANCE)14, Rue DelambreF-75014 ParisTel.: +33 (0)1 42185757/42185858

Camera di Commercio italiana per la Francia134, rue de Faubourg St. HonoréF-75008 ParisTel.: +33 (0)1 53937373 - Fax: +33 (0)1 45614091

Camera di Commercio francese per l’ItaliaVia Borgonuovo, 18I-20121 MilanoTel.: +39 (0)2 6575788

ALTRE OPPORTUNITÀYAssociation pour Faciliter l’Insertion Professionnelle des Jeunes Diplômés (AFIJ)10, impasse RobiquetF-75006 ParisTel.: +33 (0)1 53638310 - Fax: +33 (0)1 [email protected]

Syndicat des Entreprises de Travail Temporaire(SETT)56, rue LaffitteF-75320 Paris Cedex 09Tel.: +33 (0)1 55078585 - Fax: +33 (0)1 55078586 [email protected] www.sett.org/default.htm

Jeunesse et Reconstruction(lavori temporanei)10, rue de TréviseF-75009 ParisTel.: +33 (0)1 47701588www.voluntariat.org

Union Française des centre des Vacances et des Loisirs (UFCV)Siège national10, quai de la Charente F-75019 Paris Tel.: +33 (0)1 44721414 - Fax: +33 (0)1 44721472 [email protected] www.ufcv.asso.fr

VAC-JOB46, av. René CotyF-75014 ParisTel.: +33 (0)1 43207051

Accueil et Travail (lavori temporanei)109, rue MontmartreF-75002 ParisTel.: +33 (0)1 44766930

Assistance publiqueBureau du personnel (lavoro personale ospedaliero)3, av. VictoriaF-75004 Paris

Centres d’échanges internationaux(per essere assunti come istruttori)104, rue de VaugirardF-75006 ParisFax: +33 (0)1 45490170

Club Mediterranée(lavoro nel turismo)Recrutement Service11, rue de CambraiF-75019 Pariswww.clubmed.fr

Comite protestant des Centre de Vacances(per cercare lavoro come animatori)47 rue de Clichy F-75009 ParisTel.: +33 (0)1 42800699 - Fax: +33 (0)1 42821463

Fédération Nationale de la Presse Agricole (lavori temporanei)6 bis, rue Gabriel LaumannF-75010 Paris

Journal de l’Hôtellerie(lavoro nel turismo)5, rue Antoine BourdelleF-75015 ParisTel.: +33 (0)1 45486464

SESAME (manodopera per fattorie e cooperative)9, Square Gabriel FauréF-75017 ParisTel.: +33 (0)1 40540708 - Fax: +33 (0)1 40540639

Auchan-Centre Commercial Les-4-Temps(lavoro nei supermercati)F-92800 Le Parvis de la Défense cedexTel.: +33 (0)1 47626160

Auchan-Lyon (lavoro nei supermercati)Bp 341, ZAC du Cahamp-du-PontF-69803 Saint-Priest cedexTel.: +33 (0)4 72370257

Carrefour - Route du Cap-Ferret (lavoro nei supermercati)av. de la SommeF-33700 Mérignac

Euromarché (lavoro nei supermercati)180, route Nationale 7F-91200 Athis-Mons

Félix Potin - Société NEA(lavoro nei supermercati)1, av. George-Sand, ZI de la Vigne aux-LoupsF-91160 Longjumeau

Supermarchés Casino (lavoro nei supermercati)24, rue de la Montat42100 Saint-EtienneTel.: +33 (0)1 477453131

Super-M/Monoprix (lavoro nei supermercati)1, rue Paul CézanneF-75008 ParisTel.: +33 (0)1 40751515

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PER SAPERNEDI PIU 29

• “Guide de l’emploi des jeunes”, éditionsPhosphore (in vendita in edicola)

• “Je vais en France”, Paris, CNOUS, guidaper gli studenti stranieri, 2001/2002

Per gli aspetti più legati allo studio e allavoro la Commissione Europea sta realiz-zando un Portale Europeo sull’offerta dilavoro e formazione in Europa. All’inter-no del portale sarà disponibile la bancadati Eures per l’incontro domanda/offer-ta di lavoro e quella di Ploteus che con-terrà informazioni sui sistemi di istruzionee formazione, sulle condizioni di accesso,sul riconoscimento dei diplomi, oltre adinformazioni pratiche su tutti i paesi. Ilportale non è ancora accessibile al pub-blico, ma dal sito del Centro Risorsewww.centrorisorse.org c’è un link direttocon ESTIA che verrà cambiato con quellodel portale nel momento in cui diventeràoperativo.

Il sito ESTIA, accessibile all’indirizzowww.estia.educ.goteborg.se/, raccoglie ilink ai siti più rilevanti in materia di Edu-cazione, Formazione Professionale eLavoro nei paesi dell’Unione Europea.Le pagine dei vari paesi sono realizzatedai Centri Risorse della Rete Europeagrazie ad un progetto cofinanziato dallaCommissione Europea nell’ambito delProgramma Comunitario “Leonardo DaVinci” e, per l’Italia, dal Ministero delLavoro e delle Politiche Sociali.

Il sito di Eurydice (Rete Informativa sul-l’Educazione in Europa), accessibileall’indirizzo www.eurydice.org, contieneinformazioni dettagliate in materia dieducazione su tutti i paesi dello Spa-zio Economico Europeo e sui paesiassociati o PECO (Paesi dell’EuropaCentro-Orientale).

Il sito della Biblioteca di DocumentazionePedagogica di Firenze, accessibile all’indi-rizzo www.bdp.it, contiene informazioni inmateria di educazione. Vi si trovano ban-che dati, legislazione, liste di discussioneper insegnanti e ricercatori attivi nel setto-re dell’educazione in Italia e in Europa.

La banca dati Ortelius, accessibile comelink all’indirizzo www.unifi.it/servizi/noopolis.html, contiene informazioni re-lative all’educazione superiore in Europa.Può essere interrogata gratuitamente pres-so i singoli Rettorati delle università italiane.Le informazioni riguardano le istituzioniuniversitarie, le strutture, le facoltà, i dipar-timenti laboratori, i requisiti di ammissione,i titoli di studio rilasciati. Una analiticadescrizione del curricolo completa il qua-dro informativo fornito. Sono anche dispo-nibili gratuitamente le banche dati satelliti,quali NHES, profili dei sistemi di istruzionesuperiore, EUP, i programmi di coopera-zione comunitaria, ELEX, Atti comunitariin materia di istruzione superiore in Euro-pa e i Contratti di istruzione (ex Programmidi cooperazione internazionali).

VINCOLI E OPPORTUNITÀYMinistero del Lavoro e delle Politiche sociali (Ucofpl)Via Fornovo, 8 I-00192 RomaTel.: +39 (0)6 367541/36751 Numero verde: +39 800 444 555www.europalavoro.itwww.minwelfare.gov.it

ISFOL Programmi comunitari(informazioni sulla mobilità dei giovani fino a 27 anni)Via G.E. Morgagni, 33I-00161 RomaTel.: +39 (0)6 [email protected]

CERCARE LAVOROYLe figaro37, rue Louvre F-75081 Paris Cedex 02 Tel.: +33 (0)1 42216200www.lefigaro.fr

Le Monde21 bis, rue Claude-Bernard F-75242 Paris Cedex 05Tel.: +33 (0)1 42172000 - Fax: +33 (0)1 42172121www.lemonde.fr

Liberation11, rue BérangerF-75154 Paris Cedex 03Tél.: +33 (0)1 42 76 17 89 - Fax: +33 (0)1 42 72 94 93www.liberation.com

La France AgricoleS.A. AgriOnline8, Cité ParadisF-75010 [email protected]

VOLONTARIATOYMaison de la Jeunesse et de la Culture (MJC)MJC “les Hauts de Belleville” 43/45 rue du Borrégo F-75020 ParisTel.: +33 (0)1 43646813mjc.leshautsdebellev.free.fr

Institut national de la Jeunesse et de l’Education Populaire INJEP(volontariato)Parc du Val Flory9-11, rue Paul LeplatF-78160 Marly-le-RoiTel.: +33 (0)1 39172744 - Fax: +33 (0)1 39172790

Ministero del Lavoro e delle Politiche SocialiDipartimento delle Politiche Sociali e PrevidenzialiDirezione Generale per il Volontariato, l’Associazionismo Sociale e le Politiche GiovaniliVia Fornovo, 8 - Pal. AI-00192 RomaTel.: +39 06 36754603

INDIRIZZI30

Accueil et Travail(lavori temporanei)109, rue MontmartreF-75002 ParisTel.: +33 (0)1 44766930

Accueil Familial des Jeunes Étrangers (AFJE)23, rue du Cherche-MidiF-75006 ParisTel.: +33 (0)1 42225034Fax: +33 (0)1 [email protected]

Agence Nationale d’Emploi (ANPE)Direction GénéraleLe Galilée4, rue GaliléeF-93198 Noisy Le GrandTel.: +33 (0)1 49317400Fax: +33 (0)1 43056786www.anpe.fr

Agence Nationale pour la Créationd’Entreprise (ANCE)14, Rue DelambreF-75014 ParisTel.: +33 (0)1 42185757/42185858

Agence pour l’Emploi des Cadres(APEC)51, bd. BruneF-75689 Paris cedex 14Tel.: +33 (0)1 40522000www.apec.asso.fr

Agences Locales pour l’Emploiwww.anpe.fr/contacts/index.htm.

Alliance Française in Francia101, bld RaspailF-75006 ParisTel.: +33 (0)1 45443828www.alliancefr.org

Alliance Française in ItaliaVia Montebello, 104I-00185 ROMATel.: + 39 06 4474061Fax: + 39 06 [email protected]

Ambasciata d’Italia a Parigi51, rue de VarenneF-75343 ParisTel.: +33 (0)1 49540300Fax: +33 (0)1 [email protected]

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Ambasciata di Francia a Romapiazza Farnese, 67(Sezione consolare)Via Giulia, 251I-00186 RomaTel.: +39 06 686011Fax: +39 06 [email protected]/consulat/rome

Assistance publique Bureau du personnel(lavoro personale ospedaliero)3, av. VictoriaF-75004 Paris

Association des Foyers Internationaux (AFI)14, rue RollinF-75005 ParisTel.: +33 (0)1 55426464www.afi.asso.fr

Associazione ItalianaAlberghi della Gioventù (AIG)Via Cavour, 4400184 RomaTel.: +39 06 4871152Fax: +39 06 [email protected] – www.ostellionline.org

Association pour Faciliter l’Insertion Pro-fessionnelle des Jeunes Diplômés (AFIJ)10, impasse RobiquetF-75006 ParisTel.: +33 (0)1 53638310Fax: +33 (0)1 [email protected] – www.afij.org

Association pour l’Emploi dans l’Indu-strie et le Commerce (ASSEDIC)4, rue TraversièreF-75012 ParisTel.: +33 (0)1 40192500Fax.: +33 (0)1 43425353www.assedic.fr

Association pour l’Emploi desCadres, Ingénieurs et Techniciensen Agriculture (APECITA)1, rue du Cardinal MercierF-75009 ParisTel.: +33 (0)1 44532020Fax: +33 (0)1 [email protected] – www.apecita.com

Auchan-Centre Commercial Les-4-Temps(lavoro nei supermercati)F-92800 Le Parvis de la Défense cedexTel.: +33 (0)1 47626160

Auchan-Lyon(lavoro nei supermercati)Bp 341, ZAC du Cahamp-du-PontF-69803 Saint-Priest cedexTel.: +33 (0)4 72370257

Bureau de l’Orientation et del’Insertion Professionnelle (BIOP)www.ccip.fr/biop/index1.html.

Caisse Primaire d’AssuranceMaladie (CPAM)www.chamts.fr.

Caisses d’Allocation Logement (CAF)www.caf.fr

Camera di Commercio e dell’Industriadi Parigi (CCIP)2, rue ViarmesF-75001 ParisTel.: +33 (0)1 53404600www.ccip.fr

Camera del Commercio edell’Industria francese in ItaliaPalazzo CagnolaVia Cusani, 5I-20121 MilanoTel.: +39 02 725371Fax:+39 02 [email protected]/italie/accueil_gauche.html

Camera di Commercioitaliana per la Francia134, rue de Faubourg St. HonoréF-75008 ParisTel.: +33 (0)1 53937373Fax: +33 (0)1 45614091

Carrefour - Route du Cap-Ferrat(lavoro nei supermercati)av. de la SommeF-33700 Mérignac

CEDEFOP - European Centre for theDevelopment of Vocational Training123, EuropeGR-57001 ThessalonikiMailing address:PO Box 22427GR-55102 ThessalonikiTel.: +30 310 490 111Fax: +30 310 490 [email protected] – www.cedefop.eu.intInteractive website: www.trainingvillage.gr

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CEDEFOP - Liaison Office in Brussels:20 Av. d’AuderghemB-1040 BrusselsTel.: +32 (0)2 2301978Fax: +32 (0)2 [email protected]

Centre de Formation d’Apprentis (CFA)www.apcm.com/annuaires

Centre INFOTour Europe Cedex 0733, place des CorollesF-92049 Paris la Défense

Centre National des OeuvresUniversitaires et Scolaires (CNOUS)69, quai d’OrsayF-75007 ParisTel.: +33 (0)1 44185300Fax: +33 (0)1 45554849www.cnous.fr

Sotto direzione dei borsisti stranieri8, rue Jean CalvinF-75005 Paris cedex 05Tel.: +33 (0)1 40799100www.cnous.fr/etrangers/financement/bourses.htm

Centres d’échanges(per essere assunti come istruttori)104, rue de VaugirardF-75006 ParisFax: +33 (0)1 45490170

Centres d’Information deDocumentation Jeunesse (CIDJ)101, Quai BranlyF-75015 Pariswww.cidj.asso.fr

Centres d’Information et d’Orientation(CIO)www.education.gouv.fr/orient/cio.htm

Cité Internazionale Universitarie de ParisMaison de l’Italie7a, boulevard JourdanF-75690 Paris cedex 14Tel.: +33 (0)1 44161216www.ciup.fr

Club MediterranéeRecrutement Service11, rue de CambraiF-75019 ParisTel. : +33 (0)1 53353553www.clubmed.fr

Conférence de Grandes Ecoles60, boulevard Saint-MichelF-75272 PARIS Cedex 06Tel.: +33 (0)1 43262557Fax: +33 (0)1 46345670www.cge.asso.fr

Consolato generale d’Italia a Lione5, Rue Commandant FauraxF-69452 LyonTel.: +33 (0)4 78930017Fax: +33 (0)4 [email protected]

Consolato generale d’Italia a Marsiglia56, Rue d’AlgerF-13005 MarseilleTel.: +33 (0)4 91184918Fax: +33 (0)4 [email protected]

Consolato generale d’Italia a Parigi5, boulevard Emile AugerF-75016 ParisTel.: +33 (0)1 44304700Fax: +33 (0)1 [email protected]

Consolato generale di Francia a MilanoVia della Moscova, 12I-20121 MilanoTel.: +39 (0)2 6559141Fax: +39 (0)2 65591344Accueil du public: Via Mangili, 1www.france-italia.it/consulat/milan/default.htm

Consolato generale di Francia a Napolivia Francesco Crispi, 86I-80121 NapoliTel.: + 39 (0)81 5980711Fax: + 39 (0)81 5980730www.france-italia.it/consulat/naples/default.htm

Consolato generale di Francia a RomaVia Giulia, 251I-00186 RomaTel.: + 39 (0)6 686011/6877568Fax: + 39 (0)6 68601260/68601360www.france-italia.it/consulat/rome

Consolato generale di Francia a TorinoVia Roma, 366I-10121 TorinoTel.: + 39 (0)11 5732311Fax: + 39 (0)11 5619529www.france-italia.it/consulat/turin/default.htm

Courier Cadrewww.apec.asso.frCentres Régionaux des OeuvresUniversitaires (CROUS)CROUS - Aix-MarseilleAvenue Benjamin AbramF-13621 Aix en Provence cedex 1Tel.: +33 (0)4 42161313Fax: +33 (0)4 42386439

CROUS - BordeauxBP 63 BORDEAUX-MIDI o18, rue du HamelF-33033 Bordeaux cedexTel.: +33 (0)5 56339200Fax: +33 (0)5 56928665

CROUS - Lyon59, rue de la MadeleineF-69365 Lyon cedex 07Tel.: +33 (0)4 72801770Fax: +33 (0)4 72801799

CROUS - MontpellierBP 5053 Montpellier-Justice ou2, rue MonteilF-34033 Montpellier cedexTel.: +33 (0)4 67415000Fax: +33 (0)4 67042696

CROUS - Nantes2, boulevard Guy Mollet BP 52213F-44322Nantes cedex 03Tel.: +33 (0)2 40371313Fax: +33 (0)2 40371300

CROUS - Nice218, avenue des FleursF-06050 Nice Cedex 1Tel.: +33 (0)4 92155050Fax: +33 (0)4 93868942ufficio studenti stranieriTel.: +33 (0)4 92155076

CROUS - Paris36, avenue Georges BernanosF-75231 Paris cedex 05Tel.: +33 (0)1 40515555Fax: +33 (0)1 40513699

CROUS - Strasbourg1, quai du Maire DietrichF-67084 Strasbourg cedexTel.: +33 (0)3 88212800Fax: +33 (0)3 88212809

CROUS – Toulouse58, rue du TaurF-31070 Toulouse cedexTel.: +33 (0)5 61125400Fax: +33 (0)5 61125407

INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI

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Direction Départementale du Travail de l’Emploi et de laFormation Professionnelle (DDTEFP)109, rue MontmartreF-75084 Paris Cedex 02Tel.: +33 (0)1 44766930Fax: +33 (0)1 42361583www.travail.gouv.fr/adresses/adresses_f.html

ENIC-NARIC Contact Informationwww.enic-naric.net

French NARIC for higher educationCentre d’information sur la reconnais-sance des diplômes étrangers en FranceContact person: Mme Joëlle PruvostMinistère de l’éducation nationale, DRICB4110, rue de GrenelleF-75007 ParisTel.: +33 (0)1 55550428Fax: +33 (0)1 [email protected]/int/refran.htm

Entreprise et Carrièreswww.entreprise-carrieres.presse.fr

Etap Hotelwww.etaphotel.com

EURO INFO27, av. de FriedlandF-75382 Paris cedex 08Tel.: +33 (0)1 42897313

Euromarché (lavoro nei supermercati)180, route Nationale 7F-91200 Athis-Mons

European Employment Service (EURES)Direzione generale del lavoroVia Flavia, 6 – I-00187 RomaTel.: +39 6 4874006http://europa.eu.int/jobs/eures

Fédération Nationale de la Presse Agricole(lavori temporanei)6 bis, rue Gabriel LaumannF-75010 Paris

Fédération Unie des Auberges de Jeunesse (FUAJ)27, rue Pajol – F-75018 ParisTel.: +33 (0)1 44898727Fax: +33 (0)1 44898741www.fuaj.org

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D Félix Potin - Société NEA(lavoro nei supermercati)1, av. George-Sand,ZI de la Vigne aux-LoupsF-91160 Longjumeau

Formule 1www.hotelformule1.com

Institut Catholique21, rue d’AssasF-75006 Paris cedex 06Tel.: +33 (0)1 44395200

Institut d’Etudes Politiques de Paris (IEP)Fondation Nationale des Sciences Politi-ques27, rue Saint-GuillaumeF-75337 PARIS Cedex 07Tel.: +33 (0)1 45495050Fax: +33 (0)1 [email protected]

Institut national de la Jeunesseet de l’Education Populaire INJEP(volontariato)Parc du Val Flory9-11, rue Paul LeplatF-78160 Marly-le-RoiTel.: +33 (0)1 39172744Fax: +33 (0)1 39172790

Instituts Universitaires de Formationdes Maîtres (IUFM)www.education.gouv.fr/sup/iufm.htm

Instituts Universitaires de Technologie(IUT)www.sup.adc.education.fr/iutlst

Investirwww.investir.fr

ISFOL Programmi comunitari(informazioni sulla mobilità deigiovani fino a 27 anni)Via G.E. Morgagni, 33I-00161 RomaTel.: +39 (0)6 [email protected] – www.isfol.it

Jeunesse et Reconstruction(lavori temporanei)10, rue de TréviseF-75009 ParisTel.: +33 (0)1 47701588www.voluntariat.org

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Journal de l’Hôtellerie(lavoro nel turismo)5, rue Antoine BourdelleF-75015 ParisTel.: +33 (0)1 45486464

La France AgricoleS.A. AgriOnline8, Cité ParadisF-75010 [email protected]

Le Figaro37, rue LouvreF-75081 Paris Cedex 02Tel.: +33 (0)1 42216200www.lefigaro.fr

Le Monde21 bis, rue Claude-BernardF-75242 Paris Cedex 05Tel.: +33 (0)1 42172000Fax: +33 (0)1 42172121www.lemonde.fr

Libération11, rue BérangerF-75154 Paris Cedex 03Tél.: +33 (0)1 42 76 17 89Fax: +33 (0)1 42 72 94 93www.liberation.com

Ligue Française pour lesAuberges de Jeunesse67, rue VergniaudF-75013 ParisTel.: +33 (0)1 44167878www.auberges-de-jeunesse.com

Maison de la Jeunesse et dela Culture (MJC)MJC “les Hauts de Belleville”43/45 rue du BorrégoF-75020 ParisTel.: +33 (0)1 43646813mjc.leshautsdebellev.free.fr

Ministère de l’Education Nationale etde la CultureDirection des Affaires GénéralesInternationales et de la CoopérationBureau DAGIC B 3110, rue de GrenelleF-75357 Paris cedex 07Tel.: +33 (0)1 55556780Fax: +33 (0)1 45445787www.education.gouv.fr

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Ministère de l’Education Nationale, dela Recherche et de la TechnologieDirection Générale des EnseignementsSupérieurs (DGES 1)Bureau de l’Orientation et de l’Insertionprofessionnelle des étudiants61-65, rue DutotF-75732 Paris cedex 15Tel.: +33 (0)1 55551010/55556747www.education.gouv.fr

Ministère de la Défense14, rue St Dominique – F-00452 ArméesTel.: +33 (0)1 42193011www.defense.goouv.fr

Ministère de la FonctionPublique et de la Réforme de l’Etat72, rue Varenne – F-75007 ParisTel.: +33 (0)1 42758000www.fonction-publique.gouv.fr

Ministère de la Santé de la Familleet des Personnes HandicapéesCourrier du citoyen - pièce 31288, av Ségur – F-75350 Paris 07 SPTel.: +33 (0)1 40566000www.sante.gouv.fr/index.htm

Ministère de l’Agriculture et de la Pêche78, rue de VarenneF-75349 Paris 07 SPTel.: +33 (0)1 49554955www.agriculture.gouv.fr

Ministère de l’Equipement,des Transports et du LogementArche SudF-92055 La Défense cedex 04Tel.: +33 (0)1 408121www.equipement.gouv.fr

Ministère des Affaires Étrangèreswww.diplomatie.gouv.fr

Ministère des Affaires Socialesdu Travail et de la Solidarité(Administrations travail)39, Quai Andre Citroen – F-75015 ParisTel.: +33 (0)1 44383838www.travail.gouv.fr

Ministère du TravailNouveaux Services Emplois Jeuneswww.nsej.travail.gouv.fr/index.htm.

Ministero degli Affari EsteriPiazzale della Farnesina, 1I-00194 RomaTel.: +39 06 36918899 Fax: +39 06 [email protected] – www.esteri.it

Ministero del Lavoro e delle Politiche SocialiDivisione I, UcofplVia Fornovo, 8I-00192 RomaTel.: +39 06 367541Numero verde: +39 800 444 555www.europalavoro.itwww.minwelfare.gov.it

Missions Localeswww.education.gouv.fr/vaguem.htm

Office des Migrations Internationales (OMI)44, rue BargueF-75732 Paris Cedex 15Tel.: +33 (0)1 53695370Fax: +33 (0)1 [email protected] – www.omi.social.fr

Office National d’Information sur lesEtudes et les Professions (ONISEP)50, rue Albert – F-75635 Paris cedex 13www.onisep.fr

Pages jaunes on linewww.pagesjaunes.fr

Première Classewww.envergure.fr/pclassefr.html

Programma Socrates–Erasmuswww.murst.it/socrates/default.htm

Programma Leonardo da Vinciwww.programmaleonardo.net

Rettorati delle Università Francesiwww.education.gouv.fr/syst/acad.htm

Service Cellule Universitaired’Information et d’Orientation (SCUIO)www.education.gouv.fr/orient/default.htm

Servizio Civile InternazionaleVia dei Laterani, 28I-00184 RomaTel.: +39 (0)6 7005367/7005472

SESAME(manodopera per fattorie e cooperative)9, Square Gabriel FauréF-75017 ParisTel.: +33 (0)1 40540708Fax: +33 (0)1 40540639

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Société Nationale Chemins de Fer (SNCF)122, rue des PoissoniersF-75018 ParisTel. : +33 (0)1 44923670www.sncf.com

Super-M/Monoprix(lavoro nei supermercati)1, rue Paul CézanneF-75008 ParisTel.: +33 (0)1 40751515

Supermarchés Casino(lavoro nei supermercati)24, rue de la Montat42100 Saint-ÉtienneTel.: +33 (0)1 477453131

Syndicat des Entreprises deTravail Temporaire (SETT)56, rue LaffitteF-75320 Paris Cedex 09Tel.: +33 (0)1 55078585Fax: +33 (0)1 [email protected]/default.htm

Ufficio del turismo di Parigi127, av des Champs-ÉliséesF-75008 ParisTel.: +33 (0)1 49525311Fax. +33 (0)1 49525382www.paris-touristoffice.com

Union Française des Centredes Vacances et des Loisirs (UFCV)Siège national10, quai de la CharenteF-75019 ParisTel.: +33 (0)1 44721414Fax: +33 (0)1 [email protected] – www.ufcv.asso.fr

Union Nationale Interprofessionnellepour l’Emploi dans l’Industrieet le Commerce (UNEDIC)80, Rue De ReullyF-75012 ParisTel.: +33 (0)1 53172000www.unedic.fr

Università francesi - elencowww.education.gouv.fr/sup/univ.htm

VAC-JOB46, av. René CotyF-75014 ParisTel.: +33 (0)1 43207051

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GLOSSARIO34

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Académie - Territorio facente capo ad un Provveditorato agli studiAgence d’Intérim - Agenzia per il lavoro interinaleAllocation logement - Sussidio all’affittoANPE - Agenzia Nazionale per l’Impiego.APEC - Association Pour l’Emploi des Cadres - Associazione per l’impiego dei quadriAPL - Aide Personnalisé au Logement - Aiuto Personalizzato all’AlloggioAu pair - Alla pari

Baccalauréat (BAC) - Diploma di MaturitàBac professionnel - Diploma di maturità professionaleBac Tn - Bac Technologique - Diploma di maturità tecnologicaBEP - Brevetto di Studi ProfessionaliBT - Brevet de Technicien - Brevetto di tecnico o peritoBTS - Brevetto di Tecnico SuperioreBureau de recrutement du personnel - Ufficio di reclutamento del personale

Cabinet conseil - Studio di ConsulenzaCAF - Caisse d’Allocations Familiales - Cassa di Previdenza per la famiglia e l’alloggioCAPES - Certificat d’Aptitude au Professorat de l’Enseignement Secondaire - Abilita-zione all’insegnamento medio inferiore e superioreCarte d’assuré social - Tessera sanitariaCarte de Séjour - Permesso di SoggiornoCarte d’Etudiant - Tessera che attesta il pagamento delle tasse universitarie, indispen-sabile per accedere alle mense, per l’iscrizione ai corsi, biblioteche, ecc.CCIP - Chambre de Commerce et d’Industrie de Paris - Camera di Commercio eIndustria di ParigiCDD - Contrat à Durée Déterminée - Contratto a Durata DeterminataCDI - Centre Documentation et d’Information - Centri Documentazione e Informa-zioneCDI - Contrat à Durée Indéterminé - Contratto a Durata IndeterminataCentre de Formation Professionnelle - Centro di Formazione ProfessionaleCES - Contrat Emploi Solidarité - Contratto Lavoro SolidarietàCFA - Centre de Formation des Apprentis - Centro di Formazione ApprendistiChancellerie - CancelleriaChef de service - Capo-repartoChef du personnel - Capo del personaleCIDJ - Centre d’Information et Documentation Jeunesse - Centri Informazione eDocumentazione GiovaniCIE - Contrat Initiative Emploi - Contratto Iniziativa LavoroCIO - Centre d’Information et d’Orientation - Centri Informazione e OrientamentoCollège - Scuola Media (12-16 anni)Commissariat de Police - QuesturaCPAM - Caisse Primaire d’Assurance Maladie - Cassa di Previdenza SanitariaCPGE - Classe Préparatoire aux Grandes Ecoles - Classe Preparatoria Grandi ScuoleCRIJ - Centre Régional Information Jeunesse - Centri Regionali Informazioni ai Gio-vaniCROUS - Centri Regionali Opere Universitarie e Scolastiche (corrispondono allenostre Aziende per il Diritto allo Studio)CTT - Contrat de Travail Temporaire - Contratto di Lavoro InterinaleCV - Curriculum Vitæ

DALF - Diplôme Approfondi de la Langue Française - Diploma Approfondito LinguaFrancese

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35GLOSSARIO GLOSSARIO GLOSSARIO GLOSSARIO

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DEA - Diplôme d’Etudes Approfondies - Diploma Studi Approfonditio (un annodopo la laurea)DELF - Diplôme Elémentaire de la Langue Française - Diploma Elementare LinguaFranceseDemande d’admission préalable - Domanda di ammissione preliminareDESS - Diplôme d’Etudes Supérieures Spécialisées - Diploma Studi Superiori Specia-lizzatiDEUG - Diplôme d’Etudes Universitaires Générales - Diploma Studi UniversitariGeneraliDEUST - Diplômes d’Etudes Universitaires Scientifiques et Techniques - DiplomaStudi Universitari Scientifici e TecniciDoctorat - Dopo il DEA altri 2/4 anni di studioDU - Diplôme Universitaire - Diploma UniversitarioDUT - Diplôme Universitaire Technologique - Diploma Universitario di Tecnologia

Ecole Primaire - Scuola Elementare (6-11 anni)EFTA - European Free Trade Association - Ne fanno parte Norvegia, Svizzera, Islandae LiechtensteinEmploi Jeunes - Lavoro GiovaniEmployeur - Datore di lavoroENS - Ecole Normale Supérieure - Scuola Normale Superiore

Foyers – Pensionati

Grandes Ecoles de Commerce et de Gestion - Istituti Superiori di Commercio eGestioneGrandes Ecoles de Formation des Professeurs de Second Degré - Istituti Superiori diFormazione di Insegnanti di Secondo GradoGrandes Ecoles Littéraires - Istituti Superiori di LettereGrandes Ecoles Scientifiques - Istituti Superiori Scientifici

HLM - Habitation à Loyer Modéré - Abitazioni con Affitto Accessibile

IUFM - Institut Universitaire de Formation des Maîtres - Istituti Universitari di For-mazione degli Insegnanti delle scuole elementari, medie e superioriIUP - Institut Universitaire Professionnel - Istituto Universitario ProfessionaleIUT - Institut Universitaire de Technologie - Istituti Universitari di TecnologiaIEP - Institut d’Etudes Politiques - Istituti di Studi PoliticiInscription Pédagogique - Iscrizione ai corsiInspecteur d’Académie - Ispettore agli Studi

Licence - Diploma Universitario (BAC + tre anni).Lycée - Scuola secondaria superiore

Mairie - ComuneMaîtrise - Diploma Universitario (BAC + quattro anni); corrisponde alla nostra Laurea

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MIAGE - Maîtrise d’Informatique Appliquée à la Gestion - Laurea di Informaticaapplicata alla gestioneMinitel - Servizio telematico corrispondente al nostro VideotelMission Locale - Centro locale di orientamento alla formazione e all’inserimento allavoroMJC - Maison de la Jeunesse et de la Culture - Centro per le Gioventù e la CulturaMSG - Maîtrise en Sciences et Gestion - Laurea in Scienze e GestioneMST - Maîtrise en Sciences et Technique - Laurea in Scienze e TecnicaMutuelle Complémentaire - Mutua Complementare

Office du Tourisme - Ufficio del turismoOMI - Office des Migrations Internationales - Ufficio Migrazioni InternazionaliONISEP - Ufficio Nazionale d’Informazione sugli Insegnamenti e le Professioni

PAIO - Centri Locali Informazione e OrientamentoPermis de Conduire - Patente di guidaPréfecture - Prefettura

Rectorat - ProvveditoratoRMI - Revenu Minimum d’Insertion - Stipendio minimo garantito

SAIO - Service Académique d’Information et d’Orientation - Ufficio del Provveditora-to di Informazione e OrientamentoSEE - Spazio Economico Europeo - Ne fanno parte gli Stati membri dell’UnioneEuropea, più due stati della EFTA, la Norvegia e l’Islanda. Il Liechtenstein figuracome osservatoreSécurité Sociale - Previdenza socialeSMIC - Stipendio Minimo GarantitoSNCF - Société Nationale Chemins de Fer - Ferrovie dello Stato francesiSTS - Section des Techniciens Supérieurs - Sezione dei Tecnici SuperioriStudio - MonolocaleSUIO - Service Universitaire Information et Orientation - Servizi Universitari d’Infor-mazione e Orientamento

TEF - Test d’Evaluation de Français - Test di Valutazione di Francese TGV - Train à Grande Vitesse - Treno ad alta velocità

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36 GLOSSARIO GLOSSARIO GLOSSARIO GLOSSARIO

n BDP; I sistemi scolastici nei paesi dell’Unio-ne Europea, Firenze, Biblioteca di Docu-mentazione Pedagogica (Unità Italiana diEurydice), 1995

n CIDJ; Cours de français pour étrangers,5.576, Juin 2001

n CIDJ; Au pair en France, 5.573, Juin 2001

n CIDJ; Les pistes pour trouver un job, 3.05,mai 2002

n CIDJ; Organiser sa recherche d’emploi, 3.01,mai 2002

n CIDJ; Travailler en France : législation pourétrangers, 5.5701, janvier 2002

n CIDJ; Travailler en France : ressortissants del’Union Européenne, 5.5702, janvier 2002

n European Commission; European Hand-book for Guidance Counsellors, Luxembourg,

Office for Official Publications of the

European Communities, 1998

n Eurydice (Rete Informativa sull’Educa-

zione in Europa), www.eurydice.org

n Information sur la formation professionnel-le – 1998-1999, Direction de l’Enseigne-

ment et des Sports – service “Conseil

Genéral Formation”, 1998

n Materiali informativi realizzati da ONI-

SEP: “Mini-Guides”, “Cahiers”, “Dossiers”

e “Avenirs”

n Phosphore - www.phosphore.com

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