Forum Nazionale delle Foreste - CLUB ALPINO ITALIANO€¦ · Light lunch nelle strutture del...
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Gli incontri con il territorio: “esigenze, necessità e proposte” Il Forum Nazionale delle Foreste, che si è tenuto lo scorso novembre a Roma, è stato un momento di grande partecipazione ava e di ampio confronto sul tema della tutela e valorizzazione del patrimonio forestale italiano. L’evento, promosso dal Ministero delle poliche agricole alimentari e forestali, con il contributo della Rete Rurale Nazionale, ha permesso di coinvolgere istuzioni, mondo produvo e portatori di interesse della società civile in una discussione aperta sugli aspe economici, ambientali e sociali lega ad una gesone forestale ava e responsabile. Per garanre connuità al percorso avviato con il Forum e dare prospeva all’approfondimento di un tema così strategico per il nostro Paese, il confronto connua sul territorio. “Forum territoriale delle Foreste” Quali indirizzi (polici, normavi, operavi) per il futuro delle risorse boschive e dei diversi seori economici ad esse collega? Il territorio appenninico e tanto ricco di risorse naturali quanto vulnerabile e soggeo a even estremi come sismicità, orografia e clima. A fronte delle caraerische geologiche e geomorfologiche intrinseche del territorio, prevenire e fronteggiare le avversità per le popolazioni locali è sempre di più un elemento indispensabile alle poliche e strategie di sviluppo. La capacità di adaamento delle comunità che vivono e operano nelle aree più sensibili all’azione degli agen endogeni ed esogeni naturali prevede, per minimizzare gli effe, l’adozione di interven struurali a lungo termine. Tra gli agen esogeni l’azione antropica non di rado interferisce nei processi naturali accelerandoli. In parcolare, per l’Appennino l’esodo delle popolazioni e il conseguente abbandono delle prache agrosilvopastorali, l’espansione del bosco nei seminavi terrazza e sulle sistemazioni idraulico-forestali, hanno aggravato il dissesto idrogeologico e gli effe dei fenomeni erosivi. Il quadro si accentua in un contesto di debolezza struurale delle economie locali dove assume parcolare rilevanza la frammentazione fondiaria, l’invecchiamento/disinteresse dei proprietari non residen e la scarsa o mancante tutela e gesone ava del patrimonio agrosilvopastorale. Alcune aree propongono interessan approcci strategici implementando strumen di pianificazione silvopastorale aenta, di associazionismo fondiario, gesone e manutenzione costante del territorio cogliendo le opportunità di sviluppo socio- economico che possono svilupparsi da una razionale tutela e valorizzazione del patrimonio naturale. Forum Nazionale delle Foreste Tutela e valorizzazione del patrimonio forestale italiano Villaggio del Food «Amate Amatrice» “Vi è una pazienza della foresta, osnata, instancabile, connua come la vita stessa." Jack London Amatrice, 9 maggio
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Gli incontri con il territorio: “esigenze, necessità e proposte”
Il Forum Nazionale delle Foreste, che si è tenuto lo scorso novembre a Roma, è stato un momento di grande partecipazione attiva e di ampio confronto sul tema della tutela e valorizzazione del patrimonio forestale italiano. L’evento, promosso dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con il contributo della Rete Rurale Nazionale, ha permesso di coinvolgere istituzioni, mondo produttivo e portatori di interesse della società civile in una discussione aperta sugli aspetti economici, ambientali e sociali legati ad una gestione forestale attiva e responsabile. Per garantire continuità al percorso avviato con il Forum e dare prospettiva all’approfondimento di un tema così strategico per il nostro Paese, il confronto continua sul territorio.
“Forum territoriale delle Foreste”Quali indirizzi (politici, normativi, operativi) per il futuro delle risorse boschive e dei diversi settori economici ad esse collegati?
Il territorio appenninico e tanto ricco di risorse naturali quanto vulnerabile e soggetto a eventi estremi come sismicità, orografia e clima. A fronte delle caratteristiche geologiche e geomorfologiche intrinseche del territorio, prevenire e fronteggiare le avversità per le popolazioni locali è sempre di più un elemento indispensabile alle politiche e strategie di sviluppo. La capacità di adattamento delle comunità che vivono e operano nelle aree più sensibili all’azione degli agenti endogeni ed esogeni naturali prevede, per minimizzare gli effetti, l’adozione di interventi strutturali a lungo termine. Tra gli agenti esogeni l’azione antropica non di rado interferisce nei processi naturali accelerandoli. In particolare, per l’Appennino l’esodo delle popolazioni e il conseguente abbandono delle pratiche agrosilvopastorali, l’espansione del bosco nei seminativi terrazzati e sulle sistemazioni idraulico-forestali, hanno aggravato il dissesto idrogeologico e gli effetti dei fenomeni erosivi. Il quadro si accentua in un contesto di debolezza strutturale delle economie locali dove assume particolare rilevanza la frammentazione fondiaria, l’invecchiamento/disinteresse dei proprietari non residenti e la scarsa o mancante tutela e gestione attiva del patrimonio agrosilvopastorale. Alcune aree propongono interessanti approcci strategici implementando strumenti di pianificazione silvopastorale attenta, di associazionismo fondiario, gestione e manutenzione costante del territorio cogliendo le opportunità di sviluppo socio-economico che possono svilupparsi da una razionale tutela e valorizzazione del patrimonio naturale.
Forum Nazionale delle ForesteTutela e valorizzazione del patrimonio forestale italiano
Villaggio del Food «Amate Amatrice»
“Vi è una pazienza della foresta, ostinata, instancabile, continua come la vita stessa." Jack London
Amatrice, 9 maggio
ore 9.30 Registrazione partecipanti
ore 10.00 Saluti autorità locali Sergio Pirozzi Sindaco del Comune di Amatrice Carlo Hausmann Assessore Agricoltura, Caccia e Pesca, Regione Lazio Mario Buschini Assessore ambiente Regione Lazio
ore 10.30 Introduzione e inquadramento tecnico “Opportunità di sviluppo nella tutela e valorizzazione attiva e pianificata delle risorse locali” Raoul Romano - CREA Politiche e Bioeconomia
ore 11.00 - 13.00 “Tavola rotonda” Modera: Paolo Mori - Compagnia delle Foreste rivista Sherwood Interventi programmati di 5/10 minuti da parte dei principali portatori di interesse locale e nazionale
ore 13.00 Conclusioni Andrea Olivero Vice Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
ore 13.30 Light lunch nelle strutture del Villaggio del Food
ore 14.30 Seminario di approfondimento Introduce e modera Filippo Palombini Consigliere al Comune di Comune di Amatrice
“La filiera energetica forestale, il caso Amatrice ESPE srl, Professione energia” Diego Bartolomei, Enrico Meneghetti Presentazione e discussione proposte e iniziative progettuali
ore 17.00Conclusioni
Ministero dellepolitiche agricolealimentari e forestali
Per informazioni e richieste di accreditamento, si prega di inviare una mail alla segreteria organizzativa [email protected] - www.reterurale.it/foreste
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