UNIVERSITÀDEGLI STUDI

DI UDINE

Formazione iniziale degli insegnanti: il contributo della ricerca didatticaMarisa Michelini

URDF, Università degli Studi di Udine

Piano Lauree ScientificheIDIFO6

Focus

• Diversi progetti europei (STISS, STEPS TWO, HOPE) e contesti internazionali di ricerca didattica (Congressi AAPT, ESERA, FFP12, GIREP) si sono occupati della formazione degli insegnanti, confrontando risultati di ricerca con esiti di indagini e disposizioni nazionali dei diversi Paesi.

• La legge 170/2015 modifica in Italia la formazione iniziale degli insegnanti ed introduce come obbligatoria la formazione in servizio.

• Quale contributo al processo innovativo in corso viene dalla ricerca sulla formazione degli insegnanti?

• Quali elementi emergono dal confronto internazionale?

• È utile un confronto tra le esperienze passate, le prospettive future e la ricerca nel campo.

La formazione degli insegnanti

• Molto interesse e lavoro negli ultimi 20 anni in EU

• I problemi sono evidenziati da studi internazionali su

• Prestazioni degli studenti in test (PISA)

• Caratteristiche e bisogni degli insegnanti (TIMSS, STEPS)

• Dal punto di vista degli insegnanti il problema si pone in treprospettive:

• Politico e organizzativo,

• Competenze richieste,

• Inadeguato scambio tra scuola e università PER

TIMSSTrends in International Mathematics and Science Study http://www.timss.bc.edu/TIMSS Advanced 2008(10 countries: AM, IR, IT, LB, NL, NO, PH, RU, SI, SE)

STRATEGIE & METODI

• Vincolati ai libri di testo / sussidiari : about 100%

• Per metà del tempo di insegnamento:

• I ragazzi leggono “teoria” o come fare esercizi (> 50%)

• Esperimenti o esplorazioni: 0 – 30 %

• Assistono a dimostrazioni: 11- 54 %

Nella prospettiva della ricerca didattica (PER) emerge che una delle

principali esigenze degli insegnanti è di acquisire competenze nel

produrre ambienti di apprendimento in cui vi è il ruolo attivo di

chi apprende

a) Programmi di FII in molti PaesiDue principali modelli

I. Sequenziale: Disciplinare + Pedagogica

II. Parallela: Disciplinare e Pedagogica

In molti Paesi sono in corso nuovi

sviluppi nei programmi o nei metodi della FII

Questionario 2010 STEPS TWO

b) Conoscenze degli insegnanti in fisica

Dai risultati di ricerca in merito alla natura ed al livello di conoscenze degli

insegnanti in formazione emerge

La comprensione dei contenuti disciplinari

prodotta nei corsi della formazione iniziale

Non è quella comprensione concettuale

Che I futuri insegnanti

Dovranno sviluppare nei loro futuri studenti

Il problema della formazione dei futuri insegnanti FII – Formazione Iniziale Insegnanti

• Trattato su tre piani

–Strutture / organizzazione della formazione degli insegnanti

–Discipline, Contenuti e attività

–Contributo della ricerca didattica

• Da parte di diversi soggetti

–Ministri /politici

–Facoltà / Dipartimenti – Reti nazionali

–Comunità di ricerca

• MA … le risposte a tali sfide vengono dall’integrazione tra la PER (ricerca didattica disciplinare) e la FII

• La FII è un campo di ricerca su cui si lavora da molto tempo

PER – La ricerca in didattica della fisica nella FII

• non va confusa / sostituita con

- Ricerche pedagogiche sull’insegnamento

- Ricerche psicologiche sull’apprendimento individuale

- Studi sociologici sulla organizzazione delle attività scolastiche

• Essa è legata alla costruzione di competenze per produrre APPRENDIMENTI specifici di tipo disciplinare (learning of Subject Matter)

Pedagogical Content Knowledge e FORMAZIONE

DEGLI INSEGNANTI

Cosa vien capito: la crescita di conoscenzanell’insegnamento

Lee S Shulman

Vari lavori 1970-1986

ESAMI di insegnantiTests per insegnanti usato per l’abilitazione dei candidati

standards

- Abilità di base a leggere, scrivere, risolvere problemi…

- Pesante enfasi sulle procedure

- Evocata: competeza di insegnamento basata sulla ricerca

- Nessuna mappatura sui contenuti del curriculumc’è enfasi su:- Come gli insegnanti gestiscono la classe, organizzano le attività,

fissano I tempi e I compiti… giudiano l’apprendimento generaledello studente

Shulman si chiede:Dove è finito il contenuto disciplinare?Cosa è successo alla materia / alla disciplina?

Negli studi sull’insegnamento c’è l’omissione del ruolo dei contenuti disciplinari

Il comportamento dell’insegnante viene correlato con gli esiti….

senza guardare ai contenuti

Nessuno si pone il problema di come i contenuti sono stati

trasformati

• dalla conoscenza dell’insegnante --> al contenuto

dell’istruzione

Nessun esame del processo di apprendimento dei contenuti

Poco considerata l’organizzazione della conoscenza nelle idee

dell’insegnante

I ricercatori ignorano un aspetto centrale della vita in

classe: I contenuti disciplinari

Le principali questioni aperte ignorate

Da dove vengono le spiegazioni degli insegnanti?

Come decide l’insegnante cosa insegnare?

Come rappresentarlo?

Come indagare con gli studenti su ciò?

Come affrontare I problemi di fraintendimento?

Crescita della conoscenza nell’insegnamento (Shulman research)

Quali sono le sorgenti della conoscenza degli insegnanti?

Come viene appresa la nuova conoscenza?

Come impiega l’insegnante la sua expertise per generare nuove

spiegazioni, rappresentazioni o chiarimenti?

Quali sono le fonti di analogie, metafore, esempi, dimostrazioni o nuove

formulazioni - rifrasamenti?

Attentione agli aspetti di contenuto dell’insegnamento e non solo

agli elementi del processo di insegnamento

PCK – pedagogical content knowledgeinsegnabilità

- Va oltre

- la K della disciplina in sè

- La dimensione della conoscenza della materia, della disciplina

per l’insegnamento

- Comprende le più utili e alternative forme di:

- Analogie significative

- rappresentazioni

- Illustrazioni

- Esempi

- spiegazioni

Comprende una comprensione di

- Ciò che rende facile o difficile l’apprendimento di specifici argomenti

- Concezioni e preconcezioni

- Strategie fertili nella riorganizzazione della comprensione

- Misconcenzioni degli studenti e la loro influenza sull’apprendimento

- K basata sulla ricerca e comprensione P dei contenuti disciplinari

Il GREEN PAPER sottolinea ilruolo cruciale dellaprogettazione:

-appropriate situazioni di insegnamento / apprendimento in cui I futuriinsegnanti possono trovareoccasioni di sviluppo delleprincipali abilitàprofessionali

così come

- Quella cultura scientifica di base che può abilitarli ad attuare progetti didattici di successo nonostante la limitata conoscenzadisciplinare

ATTIVITA’

Ricostruzione didattica deicontenuti disciplinari

Situazioni di Problem Solving

Progettazione curricolare basatasulla ricerca

Pianificazione di interventi di insegnamento / apprendimento

Analisi di nodi di apprendimento

Analisi dei ragionamenti deglistudenti in attività di I/A

Specifici programmi professionali per la formazione degli insegnanti

Formazione professionale per gli insegnanti

PER Ricerca didattica integrata con la formazione degli insegnanti e la didattica scolastica

Sottolinea tre bisogni principali

GIREP International Seminar UD, 2003

dopo il GREEN PAPER del Portogallo

Raccordo / collaborazione tra scuola e università

Nuovi modi di pensare alla formazione degli insegnanti

• In questo nuovo quadro la preparazione professionale di un insegnante di scienze è stata approfonditamente analizzata in termini di profilo professionale (professional profile ) nel contesto di lavori per lo “Human Talent Management”

• tale profilo è spesso analizzato in termini di competences e questo nuovo termine è entrato nella nuova normativa internazionale

GIREP Conference 2010 – ReimsSTEPS TWO symposia on teacher formation

Il quadro condiviso sulle competenze che l’insegnantedeve avere :

• Abilità ad indirizzare, padroneggiare e gestire specificheconoscenze e metodi relativi all’area di interesse.

• Capacità di integrare diversi tipi di conoscenza e metodi in una rete flessibile.

• Abilità a trasformare tale rete di conoscenze e metodi in una sinergica attitudine a fare / ad operare in concreto.

Groupe International de Recherchesur l'Enseignement de la Physique

Marisa Michelini & Rosa Maria Sperandeo

European Benchmarks for

Physics Teacher Education Degrees

Document by: Urbaan M. Titulaer, Linz, AustriaTask force members:Ovidiu Caltun, Iasi, ROEamonn Cunningham, Dublin, IEGerrit Kuik and Ed van den Berg, Amsterdam, NEMarisa Michelini, Udine, ITGorazd Planinsic, Ljubljana, SIElena Sassi, Napoli, ITUrbaan Titulaer, Linz, AT (Chair)Rita van Peteghem, Antwerpen, BEFrank van Steenwijk, Groningen, NLVaggelis Vitoratos, Patras, GR.

Presented in the World Conference on Physics Education, Istanbul, July 2012

74 Physics Departments from 32 countries

Supported by the EU and EPS

Working Group 1: Physics curricula after Bologna

Working Group 3: Physics Teacher Education

Ruolo delle Raccomandazioni EU Eurobenchmarks:

1. Aiutare I dipartimenti a progettare e adattare I programmi;2. Individuare standards per il Controllo di Qualità (valutazione e

accreditamento);3. Progettare programmi supplementari per insegnanti che

necessitano ulteriore qualificazione in fisica o formazionepedagogica (soprattutto in Paesi con percorsi rapidi per la FII);

4. Linee guida per il riconoscimento della qualificazione degliinsegnanti nei diversi Paesi EU.

Deve essere• universitaria, preferibilmente a livello di

Master;• Basata sulla ricerca nelle tre componenti:

• Fisica, • Didattica della Fisica• Pedagogia applicata e aspetti sociali.

comprendente• Attività pratiche a scuola• Una tesi su attività di I/A

Requisiti centrali per la FII

1. Chiarire cosa è la scienza e la fisica in particolare, promuovendo

una formazione scientifica di base - scientific literacy – e

l’interesse / la disposizione per ulteriori apprendimenti;

2. Offrire la fisica ai ragazzi, usando multi rappresentazioni e

creando un ponte con l’esperienza quotidiana dei ragazzi;

3. Progettare un percorso di I/A con I relativi vincoli;

4. Sperimentare questo percorso, scegliendo ed elaborando

materiali didattici, valutando la loro efficacia ed imparando

dall’esperienza fatta;

5. Conoscenza ed esperienza di un ampio spettro di metodi nella

didattica della fisica, compresi esperimenti didattici ed impieghi

differenziati di tecnologie multimediali;

6. Individuazione di difficoltà concettuali ed organizzazione di

ambienti di apprendimento per il loro superamento.

Esempi: Competenze per l’insegnamento della fisica

Physics Teachers’ Education (PTE):

Problems and Challenges

Elena Sassi

Dept. of Physics

University of Naples “Federico II”, Italy

Marisa Michelini

Dept. of Chemistry, Physics and Environment

University of Udine, Italy

FFP12 Udine Nov. 2011

Springer 2014

Andando oltre Shulmanla conoscenza di base per l’insegnamento

Riferita alla disciplina

Correlata al contesto

Riferita alla professionalità docente

CK PK

PCK

ConceptualK

Andando oltre Shulman

La conoscenza di base per l’insegnamento

Context related

Subject related

In questo contesto

• Serve guardare ai modelli di FII

• ai modi in cui attuarli

• Studiando il processo

• Tenendo conto del contesto e dei processi

Dalle sperimentazioni fatte emerge

• CK conoscenza dei contenuti tradizionale + PK conoscenzapedagogica tradizionale di base• Conoscenza scientifica e I ragionamenti naturali spesso co-esistono nello stesso

terreno• Non produce nell’insegnante l’integrazione tra CK – PK• Lo stile di insegnamento riproduce la lista narrativa di nozioni: risposte a questioni

non poste! • Il ragionamento di senso comune è evocato come strategia per coinvolgere lo

studente: non è usato come punto di partenza per produrre l’evoluzione del modo di pensare dello studente

• La prospettiva globale da quella locale nei ragionamenti non è promossa

• LA SOLUZIONE PROPOSTA: costruire CK analizzando proposte didattiche chevengono dalla ricerca

• Basterà?

In questo contesto l’URDF di UniUD ha prodotto

ambienti di apprendimento

[www.uniud.it/Cird/secif/]

Primi passi nei

fenomeni termici

The material organization

•Introduction

• Rationale

•Approach

•Strategies and methods

•Pre-requisites

•Maps

•Path

•Inter-disciplinary Characters

•Resources

•Contents

•Experiments

•Simulations

•Classroom Experimentation

optics pillow

Avvicinarsi alla teoria della

fisica quantistica

Approaching the quantum

mechanics theory

CK

Modelli per la formazione degli insegnanti

Conoscenza della

materia

Proposte didattiche

Processi di apprendimento della disciplina

Difficoltà di apprendimento

NOS

CK - Conoscenza dei contenuti

MODELLI CENTRATI SU

PROPOSTE DIDATTICHE

PKConoscenza didattica

3 principali MODELLI• Metaculturale• Experienziale• Situato

+ Apprendimento informale

Ricerca- Azione, è uno dei modi per recuperare l’apprendimento informale prodotto dalla conoscenza acquisita nell’esperienza

Sviluppo Professionale

PCK

HOPE Annual Forum 2016

Physics Teaching in Europe and HOPE in Perspective

7-10 September 2016, Constanţa, Romania

SESSION 3 - Physics School Teachers Education II

Round Table 1 - Teacher needs in the different contextsContributions by

1. Andreea Popescu-Cruglic, Stefan Ghinescu, prospective teachers, University of Bucharest, Romania – the experience of students in teacher education courses

2. Marie-Blanche Mauhourat, General Inspector, Ministry of Education, France -Teacher education and selection of teacher in national teaching abilitation

3. Yaron Lehavi, Weitzman Institute of Science, Israel - Research in physics teacher education and secondary teacher education at university

4. Silvano Sgrignoli, Italian Association for Physics Teaching, Bergamo, ItalyPromoting professional development of physics teachers as a community of practices

5. Sorin Trocaru, General Inspector, Ministry of National Education and Scientific Research, Romania – in service teachers needs and ways to promote professional development

6. Marisa Michelini, University of Udine, Italy - Research in primary teacher education and professional development

A- Important Parts of the Course

1. Psychology

2. Pedagogical Fundaments and Curriculum

3. Learning and Evaluation

4. Didactics of Physics

5. Practical Lessons; Computer Aided Lessons

6. Practical Lessons; Class Management

B- Useful Methods in Professional Formation

1. Students play an active part in the lesson

2. Simulate the experience of actual teaching

3. Projects

4. Debates

5. Encourage students to come up with concrete results

The experience of students in teacher education courses

C - Professional Formation in the Course

1. Seminars

2. Teaching in front of our peers

3. Teaching in front of a real class

Image source : http://fm.cnbc.com/applications/cnbc.com/resources/img/editorial/2014/09/03/101968066-186741911.1910x1000.jpg

Needs Unfulfilled by the course- Interesting lessons

- Unified Classrooms

- Differentiate between people

- Be open minded

- More responsibility and sympathy

- Originality and Imagination

E - Practical Activities

1. Coping with the low budget

2. Preparing Laboratory works

3. Alternative/Interactive ways of teaching

Since 2014: articulated education in ESPEs with MEEF Master’s degree

Bachelor’s degree

MEEF Master’s 1Preparation for the

Competition*

ESPE Internal school within Universities

Competitiveexams**

MEEF Master’s 2 Sandwich training

Trainee teachers***

MEEF Master’s 2 years

3 years 1 year 1 year

University

- ESPEs : High Schools for Teacher Education and Training- MEEF Master’s degree: Master’s for the Professions of teaching, education and training• Teacher training is a priority to improve the educational system : ‘sandwich training’ combining academic courses and practical period in schools** Competitive exams focused on academic knowledgesd AND professional competencies*** Tutored teachers half-time in schools and half-time at ESPE for preparing the second part of the Master’s degree and writing a dissertation

Other Master’sdegree graduates

Trainee teachersSpecial training

MAUHOURAT Marie-Blanche

Inspectrice générale de l’Education nationale

Groupe Physique-chimie

National Framework for the MEEF Master’s degree curriculumto be followed by Universities and ESPEs: Professionalising education during 2 years in the MEEF Master’s

200 h

150h 100h

100 h

Observations in school

2 weeks

Supported practice in school

4 weeks

Competitive exams

S1

S4

S3

S2

75h

75h

75h

75hHalf-time teachingas trainee teacher

Half-time teachingas trainee teacher

Subject knowledgge, research, didactiics

Competencies for the teaching profession

Practice training in school

Three focuses regarding Physics Teachers in Israel:

I. Professional Learning CommunitiesII. The importance of the Phys-Math interplayIII. Video-Didactics

Yaron Lehavi, Bat-Sheva Eylon & Esther Bagno

Video-Didactic: training video based couching

• Principles:• Ownership and autonomy:

• The teacher videos him/her self using his/her own device

• The teacher chooses 5-7 minutes to be discussed with someone else – the “couch” (a colleague, a trainer a leader)

• Empowering couching• Conducting an inquire-critical but non-judgmental conversation enquire

• Conducting enquire rather than clarifying conversation

– Empowering coaching guidelines• An inquire-critical but non-judgmental conversation

• An enquire rather than clarifying conversation

SILVANO SGRIGNOLIAIF (Associazione per l’Insegnamento della Fisica)Association for Physics TeachingItaly

HOrizons in Physics Education

ANNUAL FORUM, Constanţa, September 2016

Round Table

Teacher needsin the different contexts

One single point to stress:

• COLLABORATION

HOPE Annual Forum 2016

Physics Teaching in Europe and HOPE in Perspective

7-10 September 2016, Constanţa, Romania

SESSION 3 - Physics School Teachers Education II

For PRIMARY TEACHERSWG4 questionnaire results evidenced:

- Physics education of PPT is at different level (2/3 university, post secondary professional area, …1/3 outside…)

- Responsibility of PPT is in different Departments/Faculties (Physics, Pedagogical Institute)

- Physics have few credits when exist. Science-biology dominate scientific area

- Lack of experimental activities, IBL- NEEDS: balance STEM in curricula, introducing operative

experimental activities- URGENT: an action in EU discussions to produce agreements as

concern the basic requirement for PPT in scientific field

Il contributo della PER nella FII

MODELLI per FII

Risorse su

- Nodi concettuali e difficoltà (Ricerca Empirica)

- Proposte I/A (Design Based Research, R&D)

- Analisi dati di apprendimento (Empirical research)

Progettazione – integrando DBR con Ricerca Empirica

Strumenti e Metodi

Rubriche

Tests

tutoriali

Modelli di formazione insegnanti- Modello Metaculturale (MM)

- Con studi sperimentali sull’efficacia dell’insegnamento

- Modello esperienziale (EM)

- Modello Situato / Modello di Ricerca - Azione (SM)È necessaria una integrazione per il PCK

- MM+EM per il CK con

- Riflessione

- disciplinare (Model of Educational Reconstruction)

- sul vissuto nel EM (nodi concettuali personali)

- sui nodi concettuali degli studenti nell’apprendimento

- SM … PCK-in-azione e PCK-sull’azione (RIFLESSIONE SULL’AZIONE

con

- Sperimentazione di proposte di I/A (microsteps)

- Apprendimento dell’analisi dati

- Pianificazione – integrazione di ricerca curriculare (Design Based

Research) con ricerca empirica

Lo sviluppo di competenze professionali non può essere lasciato al lavoroindividuale dell’insegnante CK+PK non produce PCK

La comprensione concettuale richiede l’analisi di

Percorsi didattici

Nuclei e nodi di apprendimento

Appare cruciale l’integrazione della pratica con riflessioni di ricerca su di essa

Alcune CONSIDERAZIONI di sintesi

- l’offerta di una CoK disciplinare (integrando MRE e PCK)

- la gestione di strumenti didattici

- l’attenzione ai processi di apprendimento

REQUISITI IRRINUNCIABILI del curriculum di FII appaiono essere:

In ITALIA

Problema posto nel dopoguerra La Legge 19.11.1990 n.341

1998 - Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (CdL)1999 - Scuola di Specializzazione per l'Ins. Sec. (SSIS)

Le ragioni del ritardo:convinzioni tanto antiche quanto radicate e diffuse

soprattutto tra gli incompetenti di formazione insegnanti,

- l'università come fonte di conoscenza non finalizzata- l'insegnamento come arte:

dote da arricchire con l'esperienza didattica a partire da alte conoscenze strettamente

disciplinari, piuttosto che una professionalità

da conseguire con una specifica formazione.

dopo40 anni

…….. 8 anni

La formazione iniziale degli insegnanti

Aree formativedello stesso peso (20%)

Laurea per insegnanti dell’infanzia e primaria1999/2000----------2009/2010

Specifica Laurea in Scienze della Formazione Primaria

Riforma 2011DM 249/2010

K-CFU78%

Lab-CFU14%

Practica-CFU8%

PPT Formation in Italy

La struttura della formazione universitaria degli insegnantisecondari 2000/20001 --------2008/2009

Laurea disciplinare SSIS

Test di ingresso(numero programmato)

A.A. 2007/08:

Insegnanti in Italia 9000

Scienze : 18%

Math./Inf./Phy.: 10%

TFA cfu

Pedagogia sperimentale (12 cfu) e speciale (6 cfu) 18

Didattica disciplinare e Laboratori didattici 18

Tirocinio (16 cfu + 3cfu per studenti con bisogni speciali) (475 ore – lavoro a tempo pieno) 19

Tesi e Rapporto di Tirocinio 5

TOTALE 60

30%

30%

32%

8%

Aree formative

Pedagogy

Subject Didactic and Edu Labs

Apprenticeship

Thesis

Tirocinio Formativo Attivo

Laurea disciplinare Percorso triennale FIT

Concorso per

contratto FIT

triennale

retribuito

La nuova legge … 2017?

+24cfu PsicoPeda

ESAME di

SPECIALIZZAZIONE

corso universitario annuale di specializzazione per approfondire la propria preparazione professionale teorico-pratica nelle didattiche disciplinari, nella pedagogia, in psicologia e nelle normative scolastiche.

l’insegnante FIT completa la sua preparazione professionale con tirocini formativi e con la graduale assunzione di autonome funzioni docenti, anche in sostituzione di docenti assenti.

Valutazione per contratto a tempo indeterminato

FI e FS: due canali che non comunicanosembra che si torni indietro dopo i molti anni di ricerca ed esperienza

FI• Non si vede una sede di

responsabilità progettuale• Ci sono Insegnamenti

• Pedagogici• Didattica disciplinare

ridotta• C’è la pratica come riferimento• Dov è la ricerca? • Chi progetta lo sviluppo

professionale?

FS• Comunità di pratiche• Reti di scuole che richiedono i corsi

a • Relatori• Esperti

• ? Dove si progetta lo sviluppo professionale?

• Chi e dove fornisce strumenti e metodi?

La FII si deve saldare con lo SPI dell’insegnante in servizio e poggiarsi sul ponte tra RICERCA DIDATTICA (Co-SM) e pratica scolastica.

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

PontePONTE

Ricerca

didattica

PER

Pratica

Scolastica

FII ora

grazie dell’attenzione!marisa.michelini@uniud.it