Formazione - fisac.net · Ore di formazione pro capite per “famiglie professionali ... Interna a...

62
Aprile 2009 Formazione Attività 2008 - principali iniziative 2009 Incontro con le Organizzazioni Sindacali Direzione Personale

Transcript of Formazione - fisac.net · Ore di formazione pro capite per “famiglie professionali ... Interna a...

Aprile 2009

Formazione Attività 2008 - principali iniziative 2009 Incontro con le Organizzazioni Sindacali

Direzione Personale

2

Agenda

Dati quantitativiVolumi erogati

Canali erogativi

Distribuzione sul personale

Dati qualitativi

Formazione finanziata

Principali iniziative 2008

Linee guida 2009

Principali iniziative 2009

3

Nelle pagine successive, oltre al riepilogo riferito all’intero Gruppo, sono presentati i più significativi dati sull’attività di formazione svolta nel 2008 nella Capogruppo e le principali iniziative previste per il 2009.

Come per il passato si conferma la metodologia utilizzata per il calcolo delle ore erogate attraverso la formazione a distanza adottando un coefficiente in base al quale 1 ora di F.A.D. equivale a 3 ore di aula.

Tale criterio, utilizzato in sede di definizione degli obiettivi quantitativi assegnati al Servizio Formazione dal Piano d’Impresa 2007-2009, è coerente con consolidate linee guida definite sia dal Politecnico di Milano – METID (coefficiente di conversione variabile, a seconda della complessità dei contenuti e delle metodologie adottate, tra 2 e 4) sia dalle Linee guida per la Formazione a distanza della Regione Lombardia (coefficiente di conversione che considera una giornata uomo di formazione tradizionale fissato a 2,5 ore/uomo di FAD pari a una giornata di aula tradizionale).

Si precisa, inoltre, che detto criterio è adottato solo per la rendicontazione riguardante l’attività complessivamente erogata dal Servizio Formazione e non anche ai fini del computo delle ore individualmente fruite.

Nota metodologica

4

VOLUMI EROGATI

5

I volumi erogati sintesi e confronto con il 2007

Nel 2008 sono state erogate complessivamente 953.000 giornate-uomo di formazione. Il dato comprende:

Il volume delle banche estere (80.000 giornate-uomo);

L’attività svolta dalle banche e società appartenenti all’ex Gruppo Carifirenze, che si ragguaglia a oltre 34.000 giornate-uomo;

L’attività direttamente erogata dal Servizio Formazione a favore delle restanti strutture e società operanti in Italia per circa 839.000 giornate–uomo di formazione.

Relativamente a quest’ultimo aggregato, si può osservare che:

Rispetto allo scorso esercizio si registra un incremento di circa 28.000 giornate–uomo(+3,5%).

L’attività erogata nell’esercizio è riferibile, per l’8% del totale, al progetto ISI, nel cui ambito sono state erogate circa 150.000 giornate di formazione, di cui il 53% attraverso e-learning e il restante 47% in ‘presenza’ (aula e affiancamenti).

6

L’andamento dei risultati Il trend evidenzia un netto superamento degli obiettivi del Piano

753.372899.441

817.387953.641

0

250.000

500.000

750.000

1.000.000

2007 2008

Banche ReteGruppo

Previsioni del piano d’Impresa: 500.000 gg/uomo l’anno

7

CANALI EROGATIVI

8

Canali erogativi Confronto tra gli esercizi 2008 e 2007

Al netto dei dati riferiti a Carifirenze e Banche Estere che rendicontano per totali complessivi

9

Commento ai dati relativi ai canali erogativi

Per quanto concerne l’utilizzo dei ‘canali’, e prendendo a riferimento l’intera attivitàerogata nel periodo in esame, l’aula (comprendendo anche i corsi erogati da enti esterni) rappresenta il 31,4% del totale; il restante 68,6% dei corsi è stato diffuso mediante l’utilizzo dei canali a distanza (53,9% e-learning e 14,7% web tv). Il mix dei diversi canali è sostanzialmente analogo a quello rilevato nel 2007.

Depurando i consuntivi dell’aggregato riferito ad ISI e ISVAP, per i quali – per ragioni didattiche e di timing di erogazione - si è fatto un ampio ricorso alla formazione e-learning, l’aula è stata utilizzata nel 37,6% dei casi.

10

Focus sulla webtv

A dicembre 2008, fra i dieci programmi più visti della webTv on demand, quattro erano clip formative.

Due di queste sono state prodotte in tempi recenti.

Le altre due si riferiscono a programmi realizzati molti mesi fa e continuano a destare l’interesse dei colleghi.

11

DISTRIBUZIONE SUL PERSONALE

Dati riferiti alla Capogruppo

12

31,0%

16,0% 17,0% 19,0%8,0%

9,0%

44,0%

56,0%

0 > 0< 12,00

>= 12,00< 24,00

>= 24,00

20072008

Distribuzione del personale per ore fruiteSi osserva un netto miglioramento dei dati individuali di fruizione

Dati riferiti al personale in servizio al 31/12/2008

CAPOGRUPPO

13

ore fruite in orario di lavoro media procapite

totale donne uomini totale donne uomini

quadri direttivi 732.064 264.168 467.896 41 44 39

aree professionali 818.247 516.153 302.094 31 37 25

totale 1.550.310 780.320 769.990 35 39 32

categoria

ore fruite in orario di lavoro media procapite

totale donne uomini totale donne uomini

quadri direttivi 867.624 342.096 525.528 55 59 53

aree professionali 943.826 575.847 367.979 39 43 35

totale 1.811.450 917.943 893.507 45 48 43

categoria

Distribuzione per genere e categoriaTrova conferma l’elevata attenzione nei confronti del personale femminile

Dati riferiti al personale in servizio al 31/12, al netto dei Dirigenti

20082008

20072007

CAPOGRUPPO

14

Distribuzione per genere e categoriaFormazione Contrattuale - dato disaggregato in base alla tipologia di canale formativo

categoria genere totale aula F.A.D. Tr. on Job esterni

Quadri Direttivi donne 342.096 171.172 126.846 34.433 9.645

uomini 525.528 284.550 174.353 46.493 20.133

totale 867.624 455.722 301.199 80.926 29.777

Aree Professionali donne 575.847 289.670 202.361 73.761 10.055

uomini 367.979 177.911 120.503 59.303 10.263

totale 943.826 467.581 322.863 133.064 20.318

complessivo 1.811.450 923.303 624.062 213.989 50.095

categoria genere totale aula F.A.D. Tr. on Job esterni

Quadri Direttivi donne 59 30 22 6 2

uomini 53 29 17 5 2

totale 55 29 19 5 2

Aree Professionali donne 43 22 15 5 1

uomini 35 17 11 6 1

totale 39 19 13 6 1

complessivo 45 23 16 5 1

ore medie procapite per canale formativo

nr. ore per canale formativo20082008

categoria genere totale aula F.A.D. Tr. on Job esterni

Quadri Direttivi donne 264.168 153.802 104.668 1.135 4.563

uomini 467.896 288.185 168.972 614 10.125

totale 732.064 441.987 273.640 1.748 14.688

Aree Professionali donne 516.153 308.684 196.163 7.563 3.743

uomini 302.094 181.223 113.388 3.721 3.762

totale 818.247 489.907 309.551 11.284 7.505

complessivo 1.550.310 931.894 583.191 13.032 22.193

nr. ore per canale formativo

categoria genere totale aula F.A.D. Tr. on Job esterni

Quadri Direttivi donne 44 25 17 0 1

uomini 39 24 14 0 1

totale 41 25 15 0 1

Aree Professionali donne 37 22 14 1 0

uomini 25 15 9 0 0

totale 31 19 12 0 0

complessivo 35 21 13 0 1

ore medie procapite per canale formativo

20072007

CAPOGRUPPO

15

41 3833

24

36

26

-

10

20

30

40

50

Quadri Direttivi Aree Professionali Totale

Full-time

Part-time

55 58

4132

47

37

-

20

40

60

80

Quadri D ire ttivi Aree Profes s ionali To ta le

Full-tim e

Part-tim e

17

60

14

33

15

39

-

20

40

60

80

Quadri Direttivi Aree Professionali Totale

Uomini

Donne

Ore di formazione del personale a tempo parziale

Ore medie procapiteOre medie procapite 2008200820072007

Personale part-time maschile: 5%

Confronto con personale fullConfronto con personale full--timetime

16

40

9

25

11

27

-

10

20

30

40

50

Quadri Direttivi Aree Professionali Totale

Uomini Donne

Personale part-time maschile: 6%

CAPOGRUPPO

16

Ore di formazione personale neoassunto con contratto di apprendistato

20072007

20082008

ore totali ore pro-capite

donne 115.741 132

uomini 67.976 146

totale 183.717 137

ore totali ore pro-capite

donne 88.945 120

uomini 45.711 120

totale 134.655 120

CAPOGRUPPO

17

Ore di formazione apprendisti in base alla tipologia di canale formativo

20072007

20082008

Totale Aula F.A.D. Tr. on Job esterni

donne 115.741 90.542 7.931 17.185 84

uomini 67.976 53.112 4.327 10.410 128

totale 183.717 143.654 12.257 27.595 211

Totale Aula F.A.D. Tr. on Job esterni

donne 88.945 75.675 10.031 3.155 83

uomini 45.711 38.113 5.566 1.731 301

totale 134.655 113.789 15.598 4.886 383

CAPOGRUPPO

18

Ore di formazione pro capite per “famiglie professionali”

20072007

20082008

37

86

40

71

23

79

72

4

3

- 20 40 60 80 100

Direttori Centri Imprese

Direttori Filiali Retail

Segmento Famiglie

Segmento Affluent

Segmento Imprese

Segmento Private

Segmento Small Business

Servizi di Supporto

Addetti Estero e Estero merci 109

54

76

40

50

88

8

- 20 40 60 80 100 120

Direttori

Segmento Famiglie

Segmento Affluent

Segmento Imprese

Segmento Private

Segmento Small Business

Servizi di Supporto

CAPOGRUPPO

19

595958

887

8885

91

5042

56

4037

44

7674

7954

5751

109112

108

- 20 40 60 80 100 120

Direttori

Segmento Famiglie

Segmento Affluent

Segmento Imprese

Segmento Private

Segmento Small Bus iness

Servizi di Supporto

Medie complessive

Ore di Formazione Pro-Capite

totale donne uom ini

Ore pro capite per famiglia professionale e genere

4851

453

34

443

727273

7972 84231926

71707340

4931 86

8885

37 5335

- 20 40 60 80 100

Direttori Centri Imprese

Direttori Filiali Retail

Segmento Famiglie

Segmento Affluent

Segmento Imprese

Segmento Private

Segmento Small Business

Servizi di Supporto

Addetti Estero e Estero merci

Medie complessive

Ore di Formazione Pro-Capite

totale donne uom ini

20072007

20082008

CAPOGRUPPO

20

DATI QUALITATIVI

21

Gradimento della formazione erogataLa qualità

complessiva della 

formazione erogata nel 2008  si 

mantiene su valori positivi . 

Scala: 1 = molto scarso ‐5 = ottimo

Media 2007: 4,0

Media 2008: 4,0

Periodo: 01/01 – 31/12 – Confronto con stesso periodo 2007

22

FORMAZIONE FINANZIATA

23

Progetti formativi finanziati per tipo fondo

2424

PRINCIPALI INIZIATIVE 2008

25

ISVAP – Formazione di aggiornamento

1° MODULO

PERIODO:Annualmente.N. PARTECIPANTI:circa 100 persone per aula in aule miste.DOCENZA:Esterna.CONTENUTI: Ripasso degli argomenti trattatiTEST DI VERIFICA:Svolgimento, correzione e rilascio dell’attestato

Risorse coinvolte oltre 25.000

PERIODO:Annualmente.N. PARTECIPANTI:Aule con circa 20 persone e clusterizzate per ruolo e rete di provenienza.DOCENZA:Interna a cura dell’Area/Banca di competenza.CONTENUTI: Soprattutto di carattere commerciale e di prodotto.

FAD (Serie di WBT) da fruire entro 2° modulo – Durata 15 ore.PRE-TEST: eseguito on-line finalizzato all’auto- valutazione conoscenze.

Periodo di erogazione: attualmente annuale (è allo studio una modifica del regolamento ISVAP che prevede la formazione di aggiornamento ogni due anni)

Moduli tra loro propedeutici 2° MODULO

26

I MODULO AULA 1 Giorno

ARGOMENTI TRATTATI:

Tecnico Normativi

N. PARTECIPANTI:circa 100 persone

DOCENZA:esterna

ARGOMENTI TRATTATI:

Caratteristiche dei Prodotti commercializzati dalla banca e relative strategie commerciali

N. PARTECIPANTI: circa 20 persone

DOCENZA:Interna

FAD:manuale cartaceo

CONTENUTIDalle esigenze ai prodotti

PRE-TEST: Eseguito on-line fi- nalizzato all’autova- lutazione delle co- noscenze acquisite

FAD:manuale cartaceo

CONTENUTIIl contratto di assicurazione

Periodo di erogazione: indicativamente 3 mesi

Moduli tra loro propedeutici

ISVAP - Formazione Iniziale Risorse coinvolte: tutti i colleghi “neo” gestori

ARGOMENTI TRATTATI:

Tecnico Normativi

N. PARTECIPANTI:circa 100 persone

DOCENZA:esterna

TEST DI VERIFICA:svolgimento e correzione del test; rilascio dell’attestato

II MODULO AULA 2 Giorni

III MODULO AULA 1 Giorno

27

Processi Creditizi Basilea 2 - Modello di Rating Small Business: (1/2) il contesto

Nuovi modelli rating

Nuovi processi di delibera supportati da nuova PEF Small Business

Calcolo automatico rating con nuovi modelli per le controparti esaminate da giugno a ottobre

Ottobre* 3 Giugno

Modelli rating attuali Sanpaolo e raccolta dati fiscali e nuovo questionario qualitativo per nuovi modelli rating

Processi attuali Sanpaolo

Gennaio Dicembre

Modelli rating attuali Sanpaolo

Processi attuali Sanpaolo

* Ad inizio ottobre tutta la Rete Intesa è stata migrata su sistema target, eccetto Banca di Trento e Bolzano.

Rilascio procedure IT

Avvio raccolta dati per nuovo modello

Modelli rating attuali Intesa

Processi attuali Intesa

Modelli rating attuali Intesa e compilazione nuovo questionario qualitativo per nuovi modelli rating

Processi attuali Intesa

Rete Sanpaolo e filiali Intesa migrate

Filiali non ancora migrate Rete Intesa

28

Processi Creditizi Basilea 2 - Modello di Rating Small Business: (2/2) il progetto formativo

ObiettiviTrasferire le conoscenze sul nuovo applicativo.DestinatariPersonale di Filiale (Direttori e Small Business) e di Area/Banca (addetti Ufficio Crediti e Assistenti/Gestori Territoriali Small Business) dedicati alla gestione di clientela del segmento.Architettura del percorso formativoIl progetto è modulare e blended: attività in aula sul processo e corso e-learning sulla procedura.Aula: durata 1 giorno, ad eccezione dei Direttori di Filiale senza Gestore Small Business (durata0,5 g.). Docenza a cura di formatori individuati in Rete adeguatamente formati sui contenuti dell’iniziativa.

Rating Small B. – Processo

Aula

Rating Small B. – Procedura

e-learning

settembre – novembre 2008

2008

29

Processi Creditizi Credito Problematico

ObiettiviDiffondere una nuova cultura nella gestione del credito. Trasferire le conoscenze sul nuovo processo e sugli strumenti a supporto.DestinatariPersonale dell’Ufficio Crediti di Area e di Filiale (Direttore, Small Business e Imprese) della Rete ex Sanpaolo. Il personale della Rete ex Intesa è formato nell’ambito del Progetto ISI.Architettura del percorso formativo

Piano Modulare: Web TV + Aula.Corsi in aula della durata di 1 giorno.Interventi personalizzati rispetto al ruolo ricoperto: organizzati sul territorio per “cluster”(omogeneità nella composizione delle aule rispetto al ruolo ed al contesto operativo).Docenza interna a cura di formatori individuati tra gli Specialisti/Addetti Ufficio Crediti di Area, per i quali sono state organizzate sessioni di “formazione formatori”.

Web TV Aula

1° semestre2008

30

Processi Creditizi Processo del credito Mutui a Privati

ObiettiviTrasferire le conoscenze sulle nuove logiche e i nuovi strumenti per la gestione del processo di concessione di mutui a privati.DestinatariSugli aspetti di processo coinvolto solo il personale della Rete ex Intesa.Sugli aspetti di procedura il corso è destinato a tutto il personale di Area e di Filiale (Direttore e Privati) che gestisce l’operatività in mutui.Sull’istruttoria coinvolto un Gestore Famiglie per Punto Operativo.Architettura del percorso formativo

Formazione sul processo: corso in aula della durata di mezza giornata a docenza interna.Formazione sulla procedura: corso e-learning.Formazione su istruttoria: con in aula della durata di 1 giorno a docenza interna.Per i docenti interni sono state previste sessioni propedeutiche di “formazione formatori”.

Mutui a privati –Processo

Aula

Mutui a privati –Procedura

e-learning

Da maggio – Entro dicembre 2008

Mutui a privati –Istruttoria

Aula

1° semestre 2009

2008 - 2009

31

MiFIDFormazione di aggiornamento per i promotori finanziari iscritti all’albo

ObiettiviOttemperare a quanto stabilito dall’art. 105 del Regolamento Consob n. 16190 in relazione al quale tutti i promotori finanziari iscritti all’albo devono fruire periodicamente di interventi formativi atti ad aggiornare le competenze professionali possedute dagli stessi.DestinatariTutti i colleghi iscritti all’albo promotori finanziari in possesso di regolare mandato da parte delle società del Gruppo Intesa Sanpaolo (in particolare Gestori Private e Gestori Imprese).ContenutiLa normativa MiFID e le regole di comportamento da adottare nell’esercizio dell’attività di offerta fuori sede da parte di tutti i colleghi iscritti all’albo promotori finanziari.I processi commerciali da adottare nell’operatività svolta fuori sede.Dettagli dell’intervento formativo:Formazione in aula dalle ore 10.00 alle ore 16.00. La docenza è affidata ai colleghi delle funzioni Compliance, Auditing e Commerciale.Successivamente all’intervento formativo, indicativamente con cadenza bimensile, viene rilasciata l’attestazione di partecipazione al corso a tutti coloro che vi hanno preso parte.

Dal 2° semestre2008

32

Laboratorio per la Finanza d’Impresa MCI La struttura del progetto formativo

ObiettiviConsolidare le competenze dei Consulenti MLT e dei Credit Manager attraverso programmi formativi focalizzati sulle tematiche ritenute prioritarie e “strategiche” per il ruolo. DestinatariTutti i Consulenti MLT e i Credit Manager.Architettura del percorso formativo

Gli interventi in aula sono a docenza esterna, con testimonianze interne sugli aspetti piùcontestualizzati rispetto alla realtà operativa.Previsti momenti di formazione a distanza che può consentire periodici check sul livello di preparazione prima dell’esame, fornire le conoscenze sui fondamentali che non vengono trattati in aula, responsabilizzare i partecipanti sul proprio sviluppo.Il programma si completa con un momento di verifica a cura della società esterna (esame) al superamento del quale viene rilasciato un attestato di certificazione del livello di competenze acquisite.

1° modulo in aula

2° moduloin aula

3° moduloin aula

n° moduloin aula

Attività di formazione a distanza da effettuare tra i moduli

Da ottobre ’08 (corsi erogati a distanza di circa 2-3 settimane)

Certificazione

2008 - 2009

33

Master Agricoltura

Obiettivi

Omogeneizzare e consolidare le competenze tecnico-professionali relative al processo di concessione del credito agrario.

Rafforzare le competenze di sviluppo commerciale per assicurare una consulenza qualificata sul territorio.

Trasferire conoscenza normative utili per rafforzare le relazioni con le Pubbliche Amministrazioni e le Associazioni di Categoria.

Fornire una metodologia di lavoro comune a seguito integrazione delle due ex Reti.

Destinatari

Specialisti di credito agrario.

Architettura del percorso formativo

Corso in aula della durata di 2,5 giorni e a docenza interna/esterna.

2° semestre2008

34

Saliamo a bordo

ObiettiviMotivare la comunità degli “junior” verso atteggiamenti proattivi, collaborativi e aperti al cambiamento.Favorire un inserimento più veloce degli “junior” in Azienda, sviluppando competenze professionali e qualità personali, in particolare:

- sviluppare le capacità di lavorare all’interno di un gruppo;- accrescere le capacità di problem solving e di gestione del tempo.

Consolidare il senso di appartenenza all’Azienda anche attraverso l’ascolto e la raccolta di proposte di miglioramento sui processi operativi.DestinatariPersonale “junior” con massimo 4 anni di anzianità ed età inferiore a 33 anni (inquadramento: Area Professionale). Architettura del percorso formativo

1,5 gg 2 gg 2 gg 0,5 gg

“Saliamo a Bordo”- Lancio

“Saliamo a Bordo”- 1° modulo

“Saliamo a Bordo”- 2° modulo

“Saliamo a Bordo”

- Punto Nave

2008 solo 1 Area.Da rilanciare

35

I Formatori Interni sono una componente fondamentale del Network della Formazione

Il piano di Formazione 2007-2009 attribuisce una grande importanza al network delle funzioni e delle persone collegate al Servizio.

Fra queste i formatori interni rappresentano un tassello fondamentale per garantire l’efficacia dell’azione formativa.

Si tratta di persone appartenenti alle diverse realtà del Gruppo che, oltre al ruolo loro assegnato, contribuiscono ad erogare interventi formativi riguardanti aree tematiche prevalentemente di tipo tecnico-professionale.

Accademia Formatori

36

Un’Accademia dedicata ai Formatori InterniE’ stato predisposto un progetto formativo permanente che ha l’obiettivo di supportare colleghi con specifiche competenze tecniche a sviluppare esperienze sui processi di apprendimento.

0 18 mesi 24/36 mesi

Far acquisire gli strumenti fondamentali

del “mestiere” di formatore e approfondire le conoscenze specifiche dell’area tematica trattata

Consentire la piena padronanza del ruolo, migliorando eventuali

gap nella gestione dell’aula, alla luce delle

esperienze svolte

Perfezionarsi nel ruolo di formatore ed acquisire gli

elementi necessari per gestire la complessità del

processo formativo

Sviluppare particolari sensibilità e contribuire

alla progettazione di iniziative dell’Accademia

MODULO Master Role model

STEP III (senior) Agente di cambiamento

STEP II (junior) Diffusore di knowledge

STEP I (neo) Formatore d’aula

I Formatori sono al momento circa 1.500 e sono stati inseriti nel percorso in funzione della loro esperienza e dei risultati ottenuti. Accedono ai diversi step in relazione al loro livello di competenza.

Formatori di nuova nomina, con nessuna o poca esperienza nella gestione dell’aula

Formatori junior con adeguata esperienza di aula dal punto di vista quali-quantitativo

Formatori con esperienza di rilievo che sanno gestire con efficacia un intervento formativo

Formatori che hanno raggiunto la massima seniority e costituiscono un punto di riferimento per gli altri

37

STEP I

Aula 3 gg

Campo Aula 1 gg

STEP II

Aula 2 gg

STEP III

Il percorso formativo – articolazione

Aula 1 g

Campo

Incontro di allineamento con Project Leader

Docenze con affiancamento

Docenze in autonomia

Corsi on line

Elaborati individuali

Info

rmat

iva

+ Q

uest

iona

rio d

i aut

odia

gnos

i+

attiv

itàfo

rmat

ive

on li

ne +

sca

mbi

esp

erie

nzia

liat

trav

erso

la W

eb C

omm

unity

(per

tutti

gli

step

)

Aula 2 gg

Aula 1 g

Campo

Learning Pool

Approfondimenti tematici individuali

Team di lavoro on line

Learning Pool

Corsi on line

Scambi esperienzialiattraverso Web Community

Learning Pool

Modulo a scelta:MentoringProgettazionePublic SpeakingCreativitàPNL

MODULO Master

Aula 3 gg

Aula 1 g

Campo

Lavoro su progetto scelto

Coaching a distanza (on line)

Learning Pool

Iniziative varie:

Outdoor culturali

Cenacoli formativi

Learning Action

Learning Fertilization

Advanced Lab

My Learning Farm

Improvement Lab

Learning Lab

38

- formazione fuori orario

Obiettivi: Fornire ai colleghi la possibilità di ampliare le proprie competenze/conoscenze, anche su tematiche non strettamente collegate al ruolo ricoperto in azienda.

L’offerta formativa

Tutto il materiale rimarrà di proprietà della persona richiedente.Oltre a poter scegliere liberamente tra le varie proposte è stata data la possibilità di suggerire nuovi titoli. In caso di inserimento nell’elenco, al collega verrà donato il libro prescelto, in aggiunta alle 18 ore già offerte.

Risultati e prossimi passi

Richiesti 39.000 libri, 45.000 cd e quasi 7.000 audiolibri in lingua inglese, attualmente in fase di spedizione nei vari punti operativi. A breve l’offerta sarà riproposta a favore dei dipendenti che operano in società non coinvolte nella prima offerta.

Libri Cd romAudiolibri e simulazioni

in lingua inglese

Avviata a fine novembre 2008 la nuova offerta formativa per il fuori orario di lavoro, in ottemperanza all’articolo 66 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i Quadri Direttivi e per il Personale delle aree Professionali “Pacchetto 26 ore”.

39

Alcune iniziative presso le Direzioni Centrali

Direzione Centrale Immobili e Acquisti – Percorso formativo per Famiglia Professionale Acquisti.Completare l’erogazione del piano formativo predisposto con possibili integrazioni dello stesso attraverso ulteriori corsi ritenuti utili al fine di perfezionare la preparazione del personale coinvolto.

Direzione Centrale Organizzazione e Sicurezza – Piano formativo sulla Sicurezza Informatica.Completare l’attività di erogazione della formazione d’aula sia sul personale della stessa Direzione che su risorse di altre Direzioni della Governance interessate alle tematiche trattate.

4040

LINEE GUIDA 2009

41

Giornate uomo: trend 2008 e previsione 2009

41

122.326

225.000 250.743

570.000

363.719

790.000

953.217

1.050.000

200.000

400.000

600.000

800.000

1.000.000

1.200.000

1° Trim 2° Trim 3° Trim 4° Trim

2008 2009

Dati riferiti all’intero Gruppo

Al 31.3.09: 270.000 gg

270.000gg/uomo erogate al 31.3.09

42

PRINCIPALI INIZIATIVE 2009

4343

Processi creditiziQualità del credito – Linee guida

Le esigenze aziendali

Diffondere la cultura della gestione del credito per migliorarne la qualità e trasferire modelli di lavoro comuni e condivisi.

Piano formativo efficiente: tempi brevi.

Interventi modulari ed efficaci mirati rispetto alle esigenze del partecipante e fortemente contestualizzati alla realtà operativa.

I contributi delle strutture centrali e della Rete

Partecipazione a un workshop - organizzato a dicembre ’08 con un campione rappresentativo di strutture di Sede, di Area e di Filiale - finalizzato a definire i contenuti da trattare nel piano formativo e a confrontarsi sulle modalità per progettare i diversi moduli formativi.

Supporto per la progettazione dei contenuti di strutture centrali e di Direzioni Regionali che si sono proposte per la fase di sperimentazione.

Feedback dei docenti e dei partecipanti delle sessioni sperimentali per intervenire su aree di miglioramento.

2009

4444

Direttori di Filiale senza Gestore Small Business attualmente assistiti da Gestore Territoriale Small Business.In questa fase si prevede il coinvolgimento di circa 1.100 Direttori.

Sostenere i Direttori attraverso una formazione intensiva sulle attività di pertinenza dei Gestori Territoriali Small Business che - alla luce del nuovo modello di Area - vengono loro ricondotte. Gli interventi sono focalizzati sulla fase di “concessione del credito”.

3 “moduli” della durata di 1 giorno ciascuno + affiancamento.Si consiglia di utilizzare i Gestori Territoriali Small Business e gli Specialisti Crediti di Area quali “tutor” dei colleghi (attività di docenza e di affiancamento).Questa fase deve essere completata entro giugno ’09.L’organizzazione delle attività formative è a cura delle strutture del Personale di Area/Banca.

DestinatariDestinatari

ObiettiviObiettivi

ModalitàModalità

Processi creditiziQualità del credito – Caratteristiche 1° fase

4545

Direttori di Filiali Base e Piccole.Si prevede il coinvolgimento di circa 3.800 Direttori. I Direttori inseriti nella 1° fase parteciperanno a questa sessione nel 2° semestre.

Omogeneizzare le competenze necessarie per la gestione del credito e il governo del business.

8 “moduli” selezionabili in relazione ai bisogni formativi.Test d’ingresso on-line necessario per orientare nella selezione dei “moduli”; i feedback sono inviati al partecipante e al Capo.La costruzione del piano formativo individuale avviene attraverso il supporto dell’esito del test.A cura del Capo validare il piano formativo e consegnarlo alla struttura del Personale di Area/Banca per l’iscrizione ai “moduli”.Affiancamento: ove previsto, viene fornita una scheda riportante contenuti e durata.L’organizzazione delle attività formative è a cura delle strutture del Personale di Area/Banca.

DestinatariDestinatari

ObiettiviObiettivi

ModalitàModalità

Processi creditiziQualità del credito – Caratteristiche 2° fase

4646

mar apr mag giu

Roll-out: le restanti Direzioni Regionali

Sperimentazione: Direzione Regionale Lombardia e Lazio

Roll out: le restanti Direzioni Regionali

set

Sperimentazione: Direzione Regionale Emilia e Piemonte

1° fase - Direttori di Filiale senza Gestore Small Business attualmente assistiti dal Gestore Territoriale SB

ott

Moduli”

“Moduli”

Test + “Moduli”

Test + “Moduli”

2° fase - Direttori di Filiali Base e Piccole: le persone che partecipano alla 1° fase sono da coinvolgere nel 2° semestre

Formazione formatori per i colleghi non iscritti all’Albo Docenti.

Processi creditiziQualità del credito – Planning

47

Programmi Formativi

ObiettiviSupportare le persone che provengono da esperienze professionali diverse nella fase di inserimento in un nuovo ruolo e, attraverso una logica di progressivo approfondimento, accompagnarle in un percorso di crescita e di sviluppo professionale.

DestinatariIn attesa del rilascio del nuovo Modello di Filiale, i programmi sono stati impostati solo per alcune figure di Area e di Filiale.

Architettura del percorso formativoPiani formativi modulari differenziati per ruolo e articolati in:

Programma di Inserimento per trasferire in tempi brevi le competenze di base ed i comportamenti necessari per agire il nuovo ruolo a persone provenienti da esperienze professionali differenti;Programma di Completamento per consolidare le competenze ed i comportamenti previsti dal ruolo ricoperto attraverso piani formativi che accompagnano la persona nel suo percorso di crescita.

Il 01.01.09 è partito il modello di filiale integrato tra le Reti. I Programmi formativi sono in fase di progettazione per le principali figure professionali di Filiale.

2009 – SoloDirettori e Gestori SB

da 2008

48

Programmi formativi per Filiale Retail Figure per le quali è previsto il Programma formativo - Inserimento

Direttore di Filiale

Coordinatore Famiglie

Coordinatore Personal e Small

Business

Assistente alla Clientela Gestore Famiglie Gestore Personal Gestore Small

Business

Specialista (Estero Merci)

L’attività estero merci a tendere andràaccentrata c/o Poli di BB.OO. e c/o le Filiali Imprese

Nelle Filiali di grandi dimensioni possono essere presenti ausiliari.

Programma formativo

49

Programmi formativi per Filiale Imprese Figure per le quali è previsto il Programma formativo - Inserimento

Direttore di Filiale

Coordinatore

Gestore Imprese

Addetto Imprese

Addetto amministrativo

Svolge attività di back office in attesa accentramento presso Poli B.O.

Programma formativo

Specialista (Estero Merci, Credito Speciale)

50

2 gg2 gg 2 gg 2 gg

2 gg2 gg 1 g

Gestione emonitoraggio del rischio

creditizio

Principi e strumenti per la gestione

del personale

Metodo e strumenti

commerciali

Consegne da Direttore

uscente

Nomina -Incontro con Area/Banca

Settimana precedente assegnazione incarico

Il Ruolo: aree diresponsabilitàe contenuti

Omogeneizza_ zione competenze

tecniche

La gestione commerciale della

Filiale

La gestione e lo sviluppo

dei collaboratori

Piano di autosviluppo - Follow Up Programma

Dopo 2 mesi dalla nomina 2 mesi

CertificazioneLavo

ro s

u ca

mpo

Programmi Formativi Programma formativo per Direttore Retail - Inserimento

51

Programmi FormativiProgramma formativo per Responsabile Small Business di Area/Banca

Orientamento al nuovo Modello

1 g.

Moduli formativi selezionabili in relazione ai gap

individuali di competenze*

Nuova “Finanziaria”

1 g.

Strumenti e metodologie di pianificazione commerciale

2 gg.

Dall’analisi di bilancio

all’analisi d’impresa

2 gg.

* Moduli opzionali: la valutazione circa l’opportunità di partecipare a tali interventi è concordata dal Capo del Personale e dal Capo Mercato attraverso un colloquio con il collega.

52

Orientamento al nuovo modello – 1° mod.

3 gg.

Orientamento al nuovo modello– 2° mod.

1 gg.

Corsi a catalogo

Moduli dedicati al Responsabile Ufficio Supp. Comm.le

Programmi Formativi Programma formativo per Responsabile Ufficio Supporto Commerciale di Area/Banca

Supportare commercialmentee non solo …

0,5 gg.

Corsi a catalogo selezionabili in relazione ai gap individuali di

competenze

53

Programmi Formativi Programma formativo per Addetto attività formative dell’Ufficio Personale Organizzazione di Area/Banca

2 gg1 gg2 gg

La gestione del tempo e della

relazione

SAP/HR –La gestione degli aspetti formativi *

Orientamento al nuovo Modello

Settembre 2008Maggio 2008

Le priorità d’intervento sono focalizzate su:ingaggio dei partecipanti (allineamento sulle attività di competenza, aggiornamento sui processi e sugli strumenti formativi, creazione dello spirito di squadra e senso di appartenenza alla comunità);rafforzamento delle abilità comunicative in particolare per la corretta diffusione delle informazioni verso gli utenti finali della formazione.

* Su richiesta

Novembre 2008

54

WBT “La responsabilità sociale e ambientale (CSR) in Intesa Sanpaolo”

Obiettivi: Sensibilizzare le persone ai temi della CSR e far conoscere le iniziative attuate e avviate dalla banca per attivare comportamenti sempre più coerenti alle logiche della csr.

Percorso formativo:

Il corso è articolato in moduli che trattano i principali temi CSR:

Il Codice Etico di Intesa

Sanpaolo Le PolicyIl Bilancio

SocialeGli indici di sostenibilità

É in fase di realizzazione un corso di formazione a distanza, destinato a tutte le persone della Banca

Rilascio previsto a giugno

55

Revisione offerta formativa a catalogo

É in fase di revisione l’intera offerta formativa a catalogo.

Obiettivi: - Ampliare ed integrare l’offerta con un servizio sempre più rispondente alle esigenze dei colleghi- Adattare le iniziative formative al Modello Organizzativo di Filiale

Principali novità

Su specifici corsi, selezionati in base a tipologia,contenuti e didattica:

- inserita la possibilità di erogazione in modalità part-time

- estesa ai colleghi diversamente abili la possibilità di accedere, con le opportune variazioni

56

Progetto formativo per persone diversamente abili

Obiettivi: - Favorire l’aggiornamento professionale- Fornire supporti e strumenti che facilitino lo svolgimento delle attività quotidiane previste per i diversi ruoli - Favorire l’integrazione di tutti i colleghi

Ad integrazione di quanto offerto nel catalogo (vd. Slide precedente), stiamo predisponendo un progetto dedicato alle persone diversamente abili

Alcune idee: - Management della formazione : intervento rivolto alle persone che si occupano di formazione: progettisti, chi allestisce le aule, docenti interni (eventuale modulo dedicato all’interno dell’accademia formatori)Es: Materiale didattico: dispensa parlante:integrazione di testi, parlato e immagini effettuata tramite powerpoint per creare testi e immagini fruibili anche da ipovedenti.

- Utilizzo di audiolibri

- Call conference per ipo o non vedenti

- Web tv con “traduttore” per audiolesi

57

Obiettivi:Preparare le risorse delle quattro banche del Gruppo “CR Firenze” all’utilizzo delle nuove procedure del sistema informativo Target e dei principali processi operativi, nonché verificare il livello di preparazione delle filiali in anticipo sulla data di migrazione.

Destinatari:Tutto il personale delle Filiali Retail, Imprese e Private.Il personale delle strutture di Area e di Direzione che abbiano esigenze formative relative alle procedure Target.

Architettura del percorso formativo:Sono stati definiti 26 diversi percorsi formativi che rispondono alle specifiche esigenze delle diverse figure professionali, identificando il mix ottimale nelle seguenti tipologie formative:

Progetto ISI3 – Migrazione Gruppo CR Firenze

Esemplificativo del percorso formativo Direttore Filiale Retail

Pres

titi P

erso

nali

(WB

T)

AULA STAGE E - LEARNING

Str.

Com

m.+

A

ppl.

Inve

stim

.(A

ula)

Wor

ksta

tion

T.(W

BT)

Ana

graf

e (W

BT)

PEF

(Aul

a)

Mut

ui a

Priv

ati

(WB

T)

Stag

e

Zafi

Pos

(WB

T)

Info

rmaz

ioni

(WB

T)

Acc

.Con

trat

ti (W

BT)

Gar

anzi

e (W

BT)

Are

a Fi

nanz

a(W

BT)

Proc

. Fon

di

(WB

T)

Con

dizi

oni

(WB

T)

CM

LT +

Sup

port

i in

form

ativ

i

(A

ula)

58

Progetto ISI3 – Migrazione Casse del Centro

Str.

Com

m.+

App

l. In

vest

imen

ti(A

ula)

Ana

graf

e(W

BT)

Info

rmaz

ioni

(WB

T)

Gar

anzi

e

(WB

T)

Are

a Fi

nanz

a (W

BT)

Acc

ensi

one

C

ontr

atti

(WB

T)Pr

oced

ura

Fond

i di

Inve

stim

ento

(WB

T)

Con

dizi

oni

(WB

T)

Prat

ica

di F

ido

(Aul

a)

Proc

edur

a Pr

estit

i Pe

rson

ali

(WB

T)

Zafi

Pos

(WB

T)

CM

LT +

Sup

port

i In

form

ativ

i(A

ula)

Stag

e

Mut

ui a

Priv

ati

(WB

T)

Wor

ksta

tion

Telle

r(W

BT)

Spor

tello

(Aul

a)

Spor

ello

(WB

T)

Nota: il corso di Sportello WBT e Aula è previsto solo per le filiali sena Gestore dove il Direttore effettua attività di cassa

Obiettivi: Preparare le risorse della “Holding - Casse del Centro” e delle sette banche del “Gruppo” all’utilizzo delle nuove procedure del sistema informativo Target e dei principali processi operativi, nonché verificare il livello di preparazione delle filiali in anticipo sulla data di migrazione.

Destinatari:Tutto il personale delle Filiali Retail, Imprese e Private.Il personale delle strutture di Area e di Direzione che abbiano esigenze formative relative alle procedure Target.

Architettura del percorso formativo:Al momento sono stati definiti 18 diversi percorsi formativi che rispondono alle specifiche esigenze delle diverse figure professionali, identificando il mix ottimale nelle seguenti tipologie formative:

Esemplificativo del percorso formativo Direttore Filiale Retail

E - LEARNING AULA STAGE

59

Area Hr Academy

Area di competenza del Ufficio Sviluppo di ISP

Skills training

Job-Integrated learning & Development

Experiences

Corporate Development

Programs

Hard Soft

Common (Group Wide)

Country specific

Formazione manageriale

dedicata alla HR community

Competenze “di mestiere”

Percorsi di

Sviluppo per i

potenzial i del

Gruppo Intesa

Sanpaolo

Integrazioni al percorso di sviluppo specifiche

per i potenziali

della famiglia del personale

Solo Potenziali della HR community

Sviluppare orientamenti e strategie e per la famiglia

HR

Formulare proposte su ruoli, processi, strumenti e

policies per la famiglia HR

Osservazione e analisi temi strategici e trasversali

(es. CSR, Diversity Management, Innovazione, Etica

degli affari, ecc.) e nuovi Trends

Vision/ Mission/ Linee guida strategiche

ObiettiviRealizzare una piattaforma integrata e permanente di Formazione e Sviluppo per la Famiglia del Personale del Gruppo Intesa Sanpaolo orientata a:potenziare le capacità e le competenze di mestiere dei ruoli HR, abilitare percorsi di carriera, sviluppare orientamente e strategie per la Famiglia HR

Destinatari

- HR Manager del Gruppo Intesa Sanpaolo e Professional da Governarnance, Divisioni , Società del Gruppo

Architettura del progetto

HR Corporate Academy

Vision/Mission/Linee guida strategiche

60

Formazione ObbligatoriaSicurezza e salute

Prosegue la formazione degli Incaricati all’emergenza su Primo Soccorso e Antincendio mentre è previsto l’avvio a breve termine dei nuovi corsi destinati a Preposti e Rappresentanti del Lavoro per la Sicurezza. Entro pochi mesi si prevede la formazione di tutti gli Assistenti al personale disabile presenti in Azienda. E’ in fase di aggiornamento, inoltre, il corso base su Sicurezza e salute in modalità e-learning.

PrivacyVerrà rilasciato nei prossimi mesi un nuovo corso di base, in modalità e-learning, sulla normativa privacy. E’ inoltre previsto l’avvio di un percorso modulare per la formazione e l’aggiornamento dei Referenti Privacy i quali, nel prossimo mese di settembre, verranno già coinvolti in un’iniziativa formativa mirata all’integrazione e all’integrazione della squadra.

AntiriciclaggioSi sta svolgendo il progetto di adeguamento ai processi e alle modalità operative in funzione della nuova normativa. In tale ambito, sono in fase di riprogettazione gli interventi formativi che prevedono un corso a distanza per tutto il personale e iniziative d’aula destinate a figure specifiche.

D.Lgs.231/01Prosegue l’attività formativa in e-learning sul Gruppo.In erogazione anche interventi d’aula destinati al personale che opera nelle strutture in cui è maggiore il rischio di comportamenti illeciti (c.d aree sensibili).

61

Sviluppo professionale Direzioni Centrali (1/2)Direzione Centrale Organizzazione e Sicurezza: percorso formativo FILO

Prosecuzione dei percorsi formativi personalizzati, rivolti agli appartenenti alla famiglia professionale, con l’obiettivo di:

diffondere e sviluppare una cultura comune assicurare l’acquisizione delle competenze di base (tecniche e comportamentali) necessarie per lo svolgimento della propria professioneconsentire lo sviluppo di competenze tecnico – professionali d’eccellenza per le persone già consolidate nel ruoloalimentare e arricchire il network della Community Organizzazione e Sicurezza.

Business Continuity: piano formativoE’ in fase di definizione un articolato piano formativo teso a incidere nella cultura dei processi ordinari del Gruppo per accrescere la capacità di garantire i servizi alla clientela, pur in presenza di incidenti e malfunzionamenti

62

Sviluppo professionale Direzioni Centrali (2/2)

Piano formativo per la Famiglia Professionale ComplianceGarantire un supporto adeguato allo sviluppo professionale del personale coinvolto nelle attività di compliance, sia esso operante presso la struttura centrale sia nei riportifunzionali presso altre strutture del gruppo, favorendone l’integrazione. In particolare si perseguono i seguenti macro obiettivi:- favorire la costruzione di una identità condivisa- sostenere e accompagnare la funzione Compliance nell’accreditarsi quale riferimento non solo normativo e di controllo ma anche di supporto organizzativo e consulenzialerispetto alle aree di business- aiutare le risorse di Compliance ad elaborare modelli comportamentali efficaci al fine di consolidare le prassi organizzative corrette e soddisfacenti; affrontare le potenziali criticità che derivano dalle interazione con altre funzioni- contribuire a sviluppare le professionalità già esistenti in modo da creare una cultura comune della Compliance e una visione integrata tra i diversi ambiti specialistici