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FondazioneMuseo del ViolinoAntonio Stradivari Cremona

Al Museo del Violino è possibile scoprire cinquesecoli di liuteria cremonese attraverso un incontrodiretto con i grandi Maestri - Amati, Stradivari,Guarneri - ed i loro capolavori, seguendo unatraccia equilibrata di arte e artigianalità, creatività etradizione che dalle botteghe tardo rinascimentaligiunge fino ad oggi.Concerti ed audizioni con strumenti originali,installazioni multimediali ed un ricco corredo didocumenti consentono ad ognuno di realizzare unpercorso suggestivo e coinvolgente dove strumenti,suoni, profumi e immagini concorrono a dar forma astoria, sogni ed emozioni. Nello “scrigno dei tesori” e nella sala “friends ofStradivari” sono esposte opere di Amati,Stradivari, Guarneri, Rugeri: è una collezioneunica al mondo. Il Museo è ospitato nel Palazzo dell’Arte diCremona, realizzato su progetto dall’architettonapoletano Carlo Cocchia, ed è cosiderato unodei punti di arrivo della cultura architettonica deiprimi anni Quaranta. È interessante ricordare che dal 1957, parte delPalazzo fu assegnato alla Scuola di Liuteria, dovefino al 1975 si sono formate intere generazioni diartigiani.

Museo del Violino

La cultura dell’eccellenza che fin dai suoi primipassi guida il percorso di realizzazione del Museodel violino trova sintesi perfetta nell’AuditoriumGiovanni Arvedi. Risultato mirabile ed unico di unprogetto ardimentoso e moderno, coordinato dagliarchitetti Palù e Bianchi e supportata dal contributodell’ingegner Yasuhisa Toyota per l’ottimizzazioneacustica, l’Auditorium riafferma ed esalta il ruolo diCremona capitale del violino e della musica a livellointernazionale.Cardine della costruzione è la volontà di offrire adognuno dei 460 ascoltatori un’esperienzaimmersiva e totalizzante. Dagli elementi strutturalial design degli arredi e degli accessori, dallesoluzioni acustiche alle scelte architettoniche, tuttoè stato attentamente studiato per raggiungere glistandard realizzativi più elevati possibili.Un’eccellenza che non si nutre solo di abilitàingegneristica e sofisticata capacità di calcolo, maanche di profonda sensibilità e ricerca artigianaledella perfezione, tracciando una linea di continuitàdiretta ed avvertibile con l’abilità e la capacità diinnovazione espressi dai grandi Maestri liutaicremonesi.Cedro giallo dell’Alaska, per il palcoscenico, edacero di un caldo color miele plasmano volumimorbidi, linee sinuose che si rincorrono edisegnano una grande scultura organica.L’architettura prova a “catturare” il suono pertradurlo in immagine; la musica, effimera per suanatura, diviene forma.

Il 14 giugno 2016 ADI - Associazione per il designindustriale ha assegnato all’Auditorium GiovanniArvedi, a Giorgio Palù e Michele Bianchi ed allaFondazione Giovanni Arvedi e Luciana Buschini ilPremio XXIV Compasso d’Oro categoria Designper la comunicazione per aver realizzato conbellezza ed eleganza il concetto di armonia pari aun grande strumento musicale.

Auditorium Giovanni Arvedi

CARATTERISTICHE GENERALI• L’Auditorium Giovanni Arvedi è un gioiello diingegneria acustica da 460 posti.

• Il palcoscenico è il punto focale dell’Auditorium,il luogo in cui si accentra immediatamentel’attenzione. Ha forma ellittica ed una superficie,di 262mq, che possono essere interamenteutilizzati rimuovendo il primo ordine di sedute.

SISTEMA DI SICUREZZAAll’interno del palazzo la sicurezza è garantitadalla costante presenza di guardie giurate e daipiù moderni sistemi di video sorveglianza.

Auditorium Giovanni Arvedi

SETTORE A 64 postiSETTORE B 38 postiSETTORE C 64 postiSETTORE D 38 posti

SETTORE E 65 postiSETTORE F 98 postiSETTORE G 65 postiSETTORE H 14 postiSETTORE I 14 posti

IMPIANTI E ATTREZZATURE• La sala e mantenuta a temperatura costante 18-20°C, a un tasso di umidità controllata sul 55%.

• È progettato per esecuzioni musicali in acusticasenza amplificazione. In alcune particolari situazionipuò essere necessario noleggiare un impiantoesterno per una lieve amplificazione (è presente unimpianto costituito da due casse Yamaha con duemicrofoni tipo “gelato” senza fili). Possibilità di connessione alla rete wi-fi.

• L’Auditorium dispone di una sala regia con mixer eamplificazione microfoni, un master proiettori perl’illuminazione del palcoscenico e un computer chegestisce gli scenari di illuminazione sala.

• Sul palcoscenico è collocato un pianofortegrancoda Fazioli modello F728 accordatoLa3=440Hz.

CAMERINI E LOCALI ACCESSORI• L’Auditorium è dotato di ingresso musicistiriservato, con accesso diretto ai camerini,indipendente dall’ingresso del pubblico.

• Dal palcoscenico si accede all’area camerinientrando nel locale salottino di circa 22 mq.

• I camerini sono 4 (di circa 20 mq cad.), l’ultimo sitrova al piano 1 vicino alla sala regia ed èsolitamente destinato al direttored’orchestra/ensemble.

SISTEMA DI VIDEOPROIEZIONELa sala dispone di un proiettore EPSON EB-Uo4dotato di tecnologia 3LCD, Full HD con risoluzioneWUXGA, 1920 x 1200, 16:10.La proiezione avviene su schermo 400 x300 cm,con possibilità di retroproiezione.

Auditorium Giovanni Arvedi

Il Padiglione delle Esposizioni Temporanee è unospazio aperto per l’Arte e la Cultura, intersecandocontenuti e adottando di volta in volta forme e modiutili a sviluppare un percorso di conoscenza, adanalizzare tendenze e personalità, a leggere infiligrana modelli culturali e riferimenti sociali.La modularità degli spazi permette la creazione diallestimenti sempre diversi onde la funzioneconoscitiva e dialogica delle opere d’arte possa darforma al Museo secondo princìpi di unapresentazione aperta e flessibile, armonica allaproposta di contenuti.

• La temperatura del padiglione è completamenteautomatizzata e monitorata ogni 3 ore. Le salesono dotate di sistemi di regolazione di umidità.

• L’impianto di riscaldamento e raffreddamento èrealizzato con pareti radianti, con circolo forzoso inaddizione alle correnti convettive.

• L’illuminazione del padiglione può essere calibratain rapporto alle esigenze funzionali con gradienteesteso dalla luce naturale a scenari completamenteartificiali.

Padiglione Andrea Amati - Esposizioni Temporanee

Padiglione Andrea Amati - Esposizioni Temporanee

SALA 1

SALA 2

RECEPTION / GUARDAROBA

ReceptionGuardaroba

Bookshop

SALA 16,50m x 25m

SALA 210,40m x 15m

SALA 317m x 7m

Ingresso

Padiglione Andrea Amati - Esposizioni Temporanee

SALA 3

Sala 10 Museo del ViolinoAl termine del percorso espositivo, Sala 10 è unluogo suggestivo e affascinante, affacciato sullacollezione friends of Stradivari, testimonianza esimbolo della dimensione internazionale delMuseo.

I circa 70 posti, l’accesso indipendente, lapossibilità di proiezione, l’impianto diamplificazione e la copertura wi-fi, la rendonosede ideale per incontri, convegni, conferenze emeeting aziendali.

Foyer | Guardaroba |

RECEPTION / GUARDAROBA MUSEO

Le geometrie razionali e gli ampi spazi del foyerpermettono la realizzazione di allestimentifunzionali alle esigenze di comunicazione epromozione aziendale, stimolando al contempo unaprestigiosa associazione tra il proprio brand el’importante presenza culturale del Museo. Confortevole e luminoso, con servizi di rete eguardaroba, il foyer è anche luogo ideale perpresentazioni e vernissage, buffet, pranzi e ceneaziendali.