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Regolamento

interno

Testo approvato dal Consiglio di AmministrazioneAggiornato nel mese di giugno 2018

Fondazione E. Medana Casa di Riposo Onlus

_____________________R e s i d e n z a p e r A n z i a n i ___________________Via Monterosa, n. 25 - 28045 Invorio (NO) Tel. 0322-255314 – Fax 0322-254875 C.F.: 81003840030 – P.I.

02224820031www.casariposoinvorio.it e-mail: [email protected]

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http://www.casariposoinvorio.it/

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Fondazione Ermanno Medana - ONLUS

REGOLAMENTO AMMISSIONE RICOVERATIREGOLAMENTO INTERNO DEGLI OSPITIREGOLAMENTO ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO

PremessaLa Fondazione “ERMANNO MEDANA” O.N.L.U.S. - Casa di Riposo di Invorio (NO) è una istituzione appartenente, come categoria, alle ex IPAB (Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza) e rientra negli Enti con personalità giuridica di diritto privato e senza scopo di lucro, in particolare nelle ONLUS Organizzazioni non Lucrative di Utilità Sociale.Consiste in una unica struttura e si profila come residenza per anziani autosufficienti e non, con posti R.A. (Residenza Assistenziale) e posti per ospiti di bassa, media e alta intensità assistenziale RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale). L’Istituto è in grado di garantire il dignitoso soddisfacimento dei bisogni primari ed assistenziali degli anziani Ospiti ricoverati, sopperendo, ove necessario, alle difficoltà che il degente incontra nel provvedere con propria iniziativa.L’Ospite che con il decorrere del tempo perviene ad una minore autosufficienza, e quindi necessita di maggiori attenzioni, verrà fornito di tutte le prestazioni a carattere assistenziale, anche a rilievo sanitario e di recupero, di cui necessita.

CAPITOLO I - MODALITA’ AMMISSIONE RICOVERATI

ART. 1 – Domanda di ricovero 1.1La domanda di ricovero, redatta su appositi moduli predisposti dalla Fondazione, verrà protocollata al momento della presentazione all’Ufficio di Amministrazione della Casa e solo se completa di tutti i dati e i certificati richiesti.1.2_____________________R e s i d e n z a p e r A n z i a n i ___________________

Via Monterosa, n. 25 - 28045 Invorio (NO) Tel. 0322-255314 – Fax 0322-254875 C.F.: 81003840030 – P.I. 02224820031

www.casariposoinvorio.it e-mail: [email protected]


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Le domande presentate sono inserite in una lista di attesa per il ricovero in Struttura con il seguente metodo: in ordine cronologico e in base al numero di protocollo assegnato, dando la precedenza agli Invoriesi residenti e in mancanza di questi in ordine cronologico alle altre domande provenienti da fuori Comune.

Qualora si rendesse vacante il posto in struttura vengono contattate telefonicamente le persone che hanno avanzato richiesta in base all’ordine sopra esposto: l’eventuale rifiuto o impossibilità da parte dell’Ospite all’inserimento in Casa di Riposo dovrà essere comunicata dall’interessato alla struttura entro 24 ore dalla chiamata. Scaduto tale termine la Fondazione sarà libera di procedere all’ammissione del richiedente successivo.Gli inserimenti in struttura avverranno previa compilazione dell’apposita modulistica predisposta dall’Amministrazione della Casa di Riposo e la data di ingresso verrà concordata con la Direzione.1.3La Direzione della Struttura valuterà l’inserimento di un nuovo ricoverato nel nucleo di riferimento in base alle risultanze del certificato medico allegato alla domanda, riservandosi attraverso il Piano Assistenziale Individuale (PAI), che verrà redatto in linea di massima nei primi quindici giorni di ricovero, di definire il grado di auto/non autosufficienza dell’ospite.

ART. 2 – Domanda di ricovero anziani non autosufficienti con convenzione ASL2.1L’ospite che desiderasse essere ricoverato attraverso convenzione con l’ASL dovrà promuovere istanza presso la competente Commissione Unità Valutativa Geriatrica dell’ASL del proprio Distretto.La modulistica per tali domande di ricovero è predisposta dalla stessa Commissione UVG dell’ASL.Per ottenere il posto letto la domanda di ricovero dovrà essere inoltrata anche alla struttura e la stessa verrà valutata seguendo le modalità indicate nell’art. 1 del presente Regolamento.Gli inserimenti di anziani non autosufficienti in Istituto saranno comunicati, di volta in volta, alla Direzione della Casa dalla Commissione sopra citata e in base ai posti letto disponibili/accreditati.2.2

ART. 3 – Informativa riguardante l’utilizzo dei dati personali3.1_____________________R e s i d e n z a p e r A n z i a n i ___________________




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In relazione al trattamento dei dati personali, raccolti tramite i moduli predisposti dall’Amministrazione della Casa per la richiesta di ricovero in Struttura, si informa che:- non verranno ceduti a terzi, ma utilizzati esclusivamente dalla

Fondazione per gestire la pratica di ricovero e di inserimento dell’Ospite in struttura (es.: inoltro all’ASL per verifica medica soggetto richiedente il ricovero, cartella medica interna per il servizio infermieristico della Casa, pagamento retta di ricovero);

- saranno messi a disposizione, se richiesti, ai funzionari di enti preposti dallo Stato al controllo e vigilanza delle Case di Riposo;

- tutti gli archivi informatici – banca dati dei ricoverati e indirizzari parenti, sono depositati e custoditi presso l’Ufficio di Segreteria Amministrativa della struttura.

ART. 4 – Inserimento in struttura –Determinazione rette4.1 Il giorno e l’ora dell’ingresso e delle dimissioni degli ospiti devono essere concordati con la Direzione.4.2Le rette di degenza sono fissate dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione “ERMANNO MEDANA” ONLUS di Invorio (NO) con apposite delibere.4.3La classificazione dell’Ospite per l’inserimento in Struttura (se autosufficiente totale o parziale oppure non autosufficiente con bassa media o alta intensità assistenziale) sarà definita dall’équipe multidisciplinare utilizzando gli stessi criteri adottati dall’Unità di Valutazione Geriatrica dell’ASL. Tale classificazione, data dal giudizio insindacabile da parte della struttura attraverso la stesura del PAI, avverrà in linea di massima dopo 15 giorni dal ricovero del soggetto e se risulta diversa da quella iniziale la stessa verrà comunicata ai familiari. La classificazione determinerà l’applicazione della relativa retta di ricovero. Nel corso di degenza in Casa di Riposo in seguito al variare delle condizioni dello stato di salute psicofisica dell’ospite tale classificazione potrà essere rivalutata, in qualsiasi momento, con la conseguente rideterminazione della relativa retta di ricovero.La classificazione iniziale di inserimento non si applica per i soggetti ricoverati in Struttura tramite l’ASL (posti letto convenzionati) in quanto è la stessa ASL a determinare la fascia di appartenenza.4.4



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In caso fosse inoltrata, da parte di un ricoverato della struttura, domanda per l’ottenimento del riconoscimento di totale invalidità con conseguente erogazione dell’indennità di accompagnamento e la stessa fosse riconosciuta sarà obbligo, per l’ospite o i suoi familiari, informare tempestivamente l’Amministrazione della struttura.4.5La retta potrà essere modificata in qualsiasi momento dall’Amministrazione della Casa in relazione al costo della vita e/o dei servizi resi o per sopraggiunte carenze psico-fisiche dell’Ospite accertate dalla Direzione della struttura (es.: perdita autosufficienza totale o parziale).

L’Ospite si impegna a rimborsare ogni eventuale altra spesa non compresa nella retta di ricovero e ad integrare la retta qualora il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ne deliberasse un aumento.

4.6 Retta di ricovero anziani autosufficienti

La retta per gli anziani autosufficienti è di € 1580,00.Tali rette prevedono una riduzione del 20% per coloro che al momento dell’ingresso sono residenti ad Invorio da almeno due anni.La retta di ricovero per gli anziani autosufficienti totali comprende:- alloggio - servizio pulizie- servizio ristorazione- servizio interno medico (attuato attraverso il Medico di Famiglia

dell’ospite)- servizio infermieristico (attivato al bisogno)- servizio di assistenza diretta ospite- servizio di parrucchiera /barberia- servizio di lavanderia e stireria- servizio di animazione-

La retta di ricovero per gli anziani autosufficienti non comprende:

- Podologo- medicinali non passati dal servizio sanitario- spese per visite specialistiche ed esami, forniture protesiche ed

assimilate (fornitura ausili, pannoloni, cateteri ecc.)- spese di trasporto con mezzi di emergenza- spese funerarie

4.7 Retta ricovero anziani non autosufficienti

Regime privato_____________________R e s i d e n z a p e r A n z i a n i ___________________




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La retta di ricovero per gli anziani non autosufficienti è la seguente:- bassa intensità € 1860,00- media intensità assistenziale € 2.160,00; - alta intensità assistenziale € 2.460,00.

Tali rette prevedono una riduzione del 20% per coloro che al momento dell’ingresso sono residenti ad Invorio da almeno due anni.

Regime in convenzione

Per quanto riguarda l’occupazione di posti convenzionati con l’Asl le rette verranno applicate in base alla Dgr 85/2013 che prevede “L’approvazione del piano tariffario delle prestazioni di assistenza residenziale per anziani non autosufficienti come previsto dalla DGR 45/2012”. Il piano tariffario prevede che le rette vengano ripartite in sei fasce in base allo stato di non autosufficienza riconosciuto dall’UVG. In particolare i costi sono i seguenti:

- Intensità Bassa 35,78/giorno a carico Ospite – 35,78/giorno a carico ASL

- Intensità Medio/Bassa 36,50/giorno a carico Ospite – 36,50/giorno a carico ASL

- Intensità Media 38,68/giorno a carico Ospite – 38,68/giorno a carico ASL

- Intensità Medio/Alta 44,00/giorno a carico Ospite – 44,00/giorno a carico ASL

- Intensità Alta 47,87/giorno a carico Ospite – 47,87/giorno a carico ASL

- Intensità Alta Incremetato 52,22/giorno a carico Ospite – 52,22/giorno a carico ASL

La retta di ricovero per anziani non autosufficienti comprende:

- Alloggio - servizio pulizie- Servizio ristorazione- Servizio interno medico- Servizio infermieristico - Servizio di assistenza diretta ospite- Servizio di parruccheria/barberia- Servizio podologo - Servizio di lavanderia e stireria- Servizio consulenza psicologica



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- Servizio di fisioterapia - Servizio di animazione

La retta di ricovero per gli anziani non autosufficienti non comprende:

- medicinali non passati dal servizio sanitario- spese per visite specialistiche ed esami, forniture protesiche ed

assimilate (fornitura ausili, pannoloni, cateteri ecc.)- spese di trasporto con mezzi di emergenza- spese funerarie

4.8In caso di allontanamento temporaneo dell’Ospite dalla struttura per ricovero ospedaliero, per ospitalità esterna o per altri motivi, il posto letto del ricoverato sarà garantito solo dalla continuità del versamento della relativa retta di degenza. 4.9Per le ammissioni/ingressi in struttura programmati dal giorno 1 al giorno 15 del mese dovrà essere corrisposta la retta mensile per intero, mentre se il ricovero è programmato dal giorno 16 del mese la somma da versare sarà pari a metà della retta, qualsiasi sia il giorno di ingresso.Per le dimissioni volontarie (previa comunicazione di almeno 30 giorni prima) o deliberate dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione se cadono dal giorno 1 al giorno 15 del mese dovrà essere corrisposta la retta mensile per metà, se cadono dal giorno 16 del mese la retta dovuta sarà per intero. In caso di decesso la retta è dovuta fino al giorno compreso della scomparsa.4.10L’Ospite si impegna a corrispondere anticipatamente entro il giorno 5 di ogni mese la retta di ricovero dello stesso mese. Le modalità di pagamento saranno indicate dall’Ufficio di Amministrazione della struttura. Dopo il termine sopra fissato in caso di inadempienza potranno essere applicati, sulla somma dovuta, gli interessi legali vigenti al momento e se l’Ospite non avrà proceduto al pagamento della retta l’Amministrazione della Casa potrà deliberare le dimissioni del ricoverato dall’Istituto per morosità.4.11L’Ospite si impegna a rimborsare all’Amministrazione della Casa eventuali danni provocati dallo stesso all’arredamento o alla proprietà della struttura. 4.12Le norme contenute nei punti nr. 4.3 - 4.4 - 4.8 - 4.10 - 4.11 dell’art 4 del presente Regolamento sono estese anche a chi si è impegnato, apponendo la propria firma sull’apposito modulo, al pagamento della retta di ricovero dell’Ospite._____________________R e s i d e n z a p e r A n z i a n i ___________________




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4.13L’inserimento definitivo dell’Ospite in Struttura è subordinato al previsto periodo di prova di un mese al termine del quale si potrà procedere alle dimissioni dell’Ospite qualora le condizioni dello stesso si rivelassero pregiudizievoli al buon andamento della vita comunitaria o comunque difformi da quanto esposto nella domanda di ammissione. La valutazione del periodo di prova è riservata alla Direzione della struttura, sentita la Direzione Sanitaria della stessa Casa di Riposo, che dovrà tempestivamente comunicare l’eventuale decisione di non ammissione ai familiari dell’Ospite.

ART. 5 – Corredo di dotazione personale per l’inserimento in struttura degli ospiti – Posto letto assegnato

5.1 Per l’inserimento in struttura di un nuovo Ospite, l’Amministrazione della Casa richiede il seguente corredo (da rinnovare al bisogno):n. 5 cambi di vestiario adeguato alla persona (tute, pantaloni o gonne, golf, camicie, ecc.)n. 6 cambi di biancheria intima (maglie, mutande, calze, pigiama o camicie da notte)n. 4 asciugamani (3 da bidet e 2 per mani)n. 6 bavagli lunghi di spugnan. 1 contenitore per protesi e relative pastiglie (se necessario)n. 1 strumento di rasatura (solo uomini)n. 1 borsetta contenente: pettine, dentifricio, spazzolino

5.2Tutto il corredo sopra elencato dovrà essere dotato di numerino di riconoscimento che sarà comunicato dalla Direzione della struttura all’interessato prima dell’inserimento.5.3Lenzuola, federe e copriletto saranno forniti dalla Fondazione.5.4Il servizio di lavanderia della struttura provvede al lavaggio della biancheria personale dell’Ospite. L’Amministrazione della Casa non risponde di eventuali danni causati alla biancheria personale dell’Ospite durante il lavaggio della stessa.5.5Il posto letto è costituito da: letto, comodino ed armadio. Il posto letto assegnato non è definitivo e nel tempo potrà essere cambiato. I motivi per cui



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la struttura potrà decidere di cambiare il posto letto ad un ricoverato, potrebbero essere: per esigenze di servizio, per incompatibilità con il vicino di letto o per ovviare a manchevolezze comportamentali dell’Ospite per le mutate condizioni psicofisiche dello stesso.Tutti gli spostamenti di posto letto saranno di norma effettuati previo avviso dell’Ospite e dei parenti interessati.5.6Le Operatrici addette all’assistenza diretta del ricoverato hanno il compito di mantenere l’ordine e la pulizia nell’ambito del posto letto di ciascun Ospite.E’ auspicabile, per il mantenimento il più a lungo possibile della autosufficienza psicofisica del ricoverato, la partecipazione e l’aiuto dell’Ospite nei confronti dell’Operatrice per il riordino della propria unità letto.Nel caso di Ospiti particolarmente agitati o non collaboranti, il Direttore Sanitario della Struttura, potrà richiedere la presenza e la collaborazione di un familiare o di un assistente (remunerato dallo stesso ricoverato) durante l’espletamento di particolari interventi e/o prestazioni (es.: fleboclisi, ossigenoterapia, etc etc...). La Direzione Sanitaria, in accordo con il Responsabile di struttura, potrà autorizzare, dietro esplicita richiesta scritta di un familiare, eventuali assistenze private (per compagnia, monitoraggi continuativi, etc etc...), che non dovranno in alcun modo interferire con il programma sanitario/assistenziale, che resta di completa pertinenza della struttura e, se non si tratta di un familiare, devono essere in regola con le normative (adempimento agli obblighi fiscali, permesso di soggiorno per gli stranieri) e provviste di assicurazione.Il familiare dovrà presentare apposita richiesta, indirizzata alla Responsabile di struttura, nella quale verrà indicato il nominativo dell’assistente, la frequenza e durata dell’intervento richiesto: nessun operatore esterno privo di autorizzazione sarà ammesso a svolgere prestazioni assistenziali nei vari reparti della Struttura.L’accompagnamento di residenti all’esterno della Struttura per ricoveri ospedalieri, visite specialistiche o accertamenti diagnostici in caso di utilizzo di mezzi di emergenza il costo del trasporto verrà addebitato al ricoverato stesso dalle organizzazioni che hanno effettuato il trasporto. 5.7Non è consentito agli Ospiti di tenere in camera alimenti deperibili che provochino sgradevoli odori; a tal proposito si sconsiglia vivamente parenti, amici, personale in servizio presso la Casa e volontari, di acquistare e consegnare direttamente agli Ospiti alimenti, specie ai diabetici.E’ altresì fatto divieto di depositare qualsiasi oggetto sui davanzali esterni presenti nel fabbricato della struttura o stendere biancheria sui balconi delle camere.



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Nella Struttura è consentito, sentito il parere del Responsabile di struttura, tenere in camera il proprio televisore purché non rechi disturbo al compagno di camera.5.8In camera e comunque nella Casa in generale, non è consentito tenere oggetti preziosi o denaro. L’Amministrazione declina ogni responsabilità qualora l’Ospite smarrisse denaro o oggetti preziosi all’interno della Casa di Riposo. Nessuna responsabilità sarà imputabile alla Direzione della Fondazione per danneggiamenti, furti e smarrimenti relativi a beni personali o ad oggetti in possesso dell'Ospite quali: protesi di ogni tipo, denaro, oggetti di valore, occhiali, capi di vestiario ecc.La Direzione risponde solo ed esclusivamente degli oggetti ad essa consegnati in custodia e non assume alcuna responsabilità civile o penale in merito a fatti causati dagli Ospiti che possano procurare danni personali o a cose di altri Ospiti.

ART. 6 – Personale operante in struttura6.1A tutto il personale operante in struttura è affidata la cura, l’assistenza ed il benessere degli anziani Ospiti, che sono quindi seguiti sia dal lato assistenziale che da quello infermieristico. I servizi sono gestiti in appalto da aziende/cooperative specializzate nel settore.6.2Tutto il personale di assistenza è munito di attestato di qualifica, conseguito dopo aver frequentato appositi corsi. Il personale infermieristico è costituito esclusivamente da infermieri professionali.I servizi di assistenza diretta all’Ospite sono garantiti 24 ore su 24 solo all’interno della struttura. Il servizio infermieristico è garantito di notte attraverso la reperibilità.6.3Il servizio medico è svolto dai medici di base presenti sul territorio e liberamente scelti da ogni singolo ricoverato. E’ fatta eccezione per i ricoverati inseriti in posti letto accreditati con l’ASL, che dovranno attenersi a quanto stabilito dalle normative della Regione Piemonte e dall’ASL di riferimento. La Struttura ha inoltre al proprio interno un medico con la qualifica di Direttore Sanitario.

CAPITOLO II - REGOLAMENTO INTERNO OSPITI

ART. 7 – Regole di convivenza in comunità – Visite ospiti – Orari interni all’istituto7.1



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Per la convivenza di due persone nella stessa camera si fa appello al senso civico di ciascuno, al rispetto reciproco ed alla reciproca comprensione.7.2Non sono tollerati Ospiti che per comportamento scorretto o irriguardoso nei confronti del prossimo, dovuto al proprio carattere, provochino disturbo e disagio agli altri Ospiti, nocendo alla serenità della Casa di Riposo. A costoro, dopo alcuni richiami, sarà chiesto di lasciare la struttura.7.3Le visite agli Ospiti sono così regolate per tutti i giorni dell’anno:- Dalle ore 9,00 alle ore 12.00- Dalle ore 15.00 alle ore 18.00.

Sarà fatta eccezione, su autorizzazione scritta del Responsabile di Struttura, a parenti ed amici di Ospiti ammalati e allettati di accedere alla struttura in altri orari.Gli Ospiti riceveranno i propri parenti/amici negli ambienti comuni della Casa (saloni di ritrovo, giardino, ingresso, etc etc..). Naturalmente è fatta eccezione per i ricoverati allettati.

E’ proibito fumare all’interno della struttura

7.4Per motivi organizzativi e d’igiene a parenti e visitatori è richiesto di astenersi dalle visite durante i pasti principali. Tale disposizione è derogata, previo accordo con il Responsabile di struttura, nel caso di aiuto nell’alimentazione del proprio congiunto o conoscente. In questo caso è consentita la presenza di una sola persona per Ospite.7.5I pasti quotidiani devono essere consumati nelle sale da pranzo della struttura e non in camera. Solo in caso di impedimenti o di malattia riscontrati dall’infermiere professionale in turno i pasti saranno serviti all’Ospite in camera.7.6I pasti saranno serviti nei seguenti orari:- colazione ore 08.30- pranzo ore 12.00- merenda pomeridiana ore 15.30- cena ore 18.30

7.7Per ogni problema gestionale e/o amministrativo, gli Ospiti e/o i familiari/conoscenti hanno come riferimento il Responsabile di struttura.



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ART. 8 – Regole di igiene personale8.1E’ cura delle Operatrici addette all’assistenza diretta degli Ospiti verificare e garantire le regole di igiene personale dei ricoverati. In particolare verificare, tramite apposita programmazione settimanale predisposta dal coordinatore dell’assistenza, che ogni Ospite effettui :- bagno completo di lavaggio del cuoio capelluto, pediluvi ;- bidet giornaliero;- igiene del cavo orale giornaliero;- pulizia del viso, completa di barba;- manicure - pedicure.

Agli Ospiti con autosufficienza limitata, tali regole saranno mantenute e garantite dalle Operatrici stesse.Per mantenere attivo l’anziano e favorirne più a lungo possibile l’autosufficienza viene sempre comunque incentivata, da parte delle Operatrici, l’autogestione delle regole igieniche, aiutandolo, se parzialmente impossibilitato, nell’espletamento di tali funzioni.8.2E’ garantito dalle Operatrici addette all’assistenza diretta del ricoverato, il cambio totale della biancheria da letto almeno ogni 7 giorni ed ogni qualvolta si renda necessario. E’ garantito altresì, dalle stesse Operatrici, il cambio giornaliero e ogni volta si renda necessario degli indumenti personali, biancheria intima e vestiario in generale dell’Ospite impossibilitato ad effettuare tale operazione autonomamente.

ART. 9 – Regole sanitarie, Direzione sanitaria, Servizio infermieristico 9.1La Struttura ha al proprio interno un DIRETTORE SANITARIO. Al Direttore Sanitario spetta:- valutare le condizioni dell’Ospite all’ingresso in Struttura, ed adempiere

agli atti conseguenti;- verificare il regolare approvvigionamento delle risorse, in particolare dei

farmaci, previsti nell’apposito prontuario, dei presidi, di protesi ed ausili;

- verificare il regolare funzionamento delle attrezzature sanitarie;- verificare l’espletamento dei compiti di lavoro degli addetti al servizio

infermieristico (infermieri professionali), assistenti agli Ospiti (Operatori Socio Sanitari O.S.S.), terapisti della riabilitazione e ogni altra figura sanitaria in servizio diretto e/o indiretto presso l’Istituto;

- rilasciare agli Ospiti le certificazioni previste dal DPR 484/96._____________________R e s i d e n z a p e r A n z i a n i ___________________




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9.2Per ogni esigenza in ordine sanitario bisognerà rivolgersi all’infermiera professionale presente nella struttura.Agli Ospiti è garantita la somministrazione della terapia giornaliera e le prestazioni prescritte dal proprio medico curante, oltre che tutti gli interventi di primo intervento/soccorso qualora l’Ospite dovesse accusare malori.E’ FATTO ASSOLUTO DIVIETO ai parenti, conoscenti, visitatori, personale in servizio presso la Casa e volontari, acquistare e consegnare direttamente all’Ospite medicinali di ogni tipo; l’Amministrazione della struttura declina ogni responsabilità qualora detta norma non fosse rispettata. Inoltre è vietato introdurre, a cura di ospiti e visitatori, animali, ancorché al guinzaglio, all’interno della struttura o nelle zone adiacenti (cortile, giardino, ecc).9.3Il Servizio Infermieristico interno alla struttura provvede ad acquistare i farmaci prescritti dal medico curante di ciascun Ospite.Mensilmente sarà computata la spesa per i farmaci acquistati per ciascun Ospite che provvederà entro il giorno 10 del mese successivo a saldare quanto dovuto per gli stessi. 9.4Il Servizio Infermieristico interno dell’Istituto provvede alla prenotazione di esami o visite specialistiche prescritte dal medico curante di ciascun Ospite. Le eventuali spese per tali esami o visite saranno preventivamente comunicate all’Ospite interessato prima di eseguire le stesse e per ottenere il relativo pagamento. Si precisa che il Servizio infermieristico si attiverà per avvisare i parenti e/o conoscenti dell’Ospite per accompagnarLo ad effettuare la visita medica o l’esame prescritto.. 9.5Le pratiche di invalidità, di cambio del medico curante, di esenzioni ticket dovranno essere effettuate dagli Ospiti o dai parenti o conoscenti interessati. Le richieste di presidi e ausili protesici ed assimilati erogati dall’ASL saranno istruite dall’Ufficio di Amministrazione della Casa. 9.6La fornitura di pannoloni, cateteri, ausili protesici ed assimilati in generale, materiali infermieristici non erogati dall’ASL dovrà essere fornita dagli ospiti o dai parenti.

ART. 10 – Attività motorie e di intrattenimento10.1



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Per favorire il mantenimento il più a lungo possibile della autosufficienza psicofisica degli Ospiti la struttura prevede attività motorie e di intrattenimento alle quali gli anziani saranno invitati a partecipare.Per promuovere ed organizzare tali attività verrà utilizzato personale qualificato oltre ad avvalersi della collaborazione di associazioni di volontariato ed altri enti presenti sul territorio.

ART. 11 – Assenza dall’Istituto 11.1I parenti e i visitatori che intendono accompagnare fuori dall’Istituto un Ospite della Casa, devono avvisare il Servizio Infermieristico dell’assenza della persona interessata. Inoltre l’accompagnatore dovrà compilare un apposito modulo predisposto dalla struttura indicando l’ora e il giorno di uscita e di rientro in Struttura. L’Amministrazione della Casa declina ogni responsabilità in caso di eventuali incidenti che dovessero verificarsi, a carico dell’Ospite o provocati dallo stesso a terzi, al di fuori della struttura.

ART. 12 – Dimissioni e allontanamento dell’ospite12.1L’Ospite può dimettersi volontariamente e disdettare il posto letto preavvisando la Direzione della Struttura almeno 30 giorni prima della data in cui intende lasciare la struttura.12.2L’Amministrazione della struttura può disporre l’allontanamento dell’Ospite con provvedimento d’urgenza qualora questi:1. tenga una condotta incompatibile con la vita comunitaria2. commetta gravi infrazioni al Regolamento Interno3. sia moroso nel pagamento della retta mensile4. le sue condizioni psicofisiche non consentano una adeguata assistenza.

12.3In caso di dimissioni volontarie o di allontanamento con il preavviso di cui al comma 12.1, la retta è comunque dovuta nella misura prevista dall’art. 4 paragrafo 9.In caso di mancato preavviso da parte dell’ospite o di chi ne fa le veci dei 30 giorni prima della data in cui intende lasciare la struttura la retta è comunque dovuta per l’intero mese delle dimissioni.



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CAPITOLO III - REGOLAMENTO ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO

ART. 13 – Attività di volontariato13.1Il volontariato è una risorsa molto importante, soprattutto in un servizio così delicato come quello rivolto agli anziani. E’ questo un fenomeno che riesce a supplire a carenze di diverso tipo ed in vari settori. L’Amministrazione della struttura promuoverà incontri e momenti di collaborazione con i vari gruppi e associazioni di volontariato presenti nel territorio.13.2L’Amministrazione della Casa di Riposo promuoverà, predisporrà e attiverà una serie di convenzioni con quelle associazioni e/o gruppi di volontariato che intendano prestare servizio alle persone anziane ricoverate presso la Fondazione e con una dedizione e disponibilità costante nel tempo.13.3 L’operato dei volontari dovrà essere caratterizzato da una carica positiva che riesca a mettere in moto una catena di reazioni dalle quali gli anziani possano trarne dei benefici. Il volontariato potrà svolgere un ruolo determinante occupandosi di compiti diversi ed importanti alcuni dei quali potrebbero essere:- risolvendo agli anziani alcune incombenze quotidiane (es: piccoli

acquisti come ad esempio il giornale, oppure accompagnando gli anziani in visite esterne alla Casa o per una semplice passeggiata);

- contribuire ad intrattenere gli Ospiti durante i momenti di festa o quotidianamente con dei momenti di animazione e/o compagnia.

Proprio per quanto concerne l’animazione si può fin da ora affermare che la collaborazione dei volontari risulterà essere molto importante. Al loro intervento non bisognerà ricorrere solo nei momenti di festa all’interno della struttura, ma anche durante le escursioni esterne o le gite.13.4I rapporti con le Associazioni di volontariato, i loro responsabili e i singoli volontari, saranno tenuti direttamente dal Responsabile di struttura e dal Consigliere delegato per i Volontari. Per ogni Associazione e/o Gruppo presente all’interno della Casa la Direzione, di comune accordo con i responsabili dell’associazione stessa e/o gruppo, predisporrà un progetto-programma di intervento a favore degli anziani ricoverati. Tali interventi saranno altresì concordati di comune accordo con il responsabile del servizio di animazione.A tal fine la Responsabile di struttura o il responsabile del servizio animazione promuoverà incontri e riunioni periodiche con le persone sopra citate per verificare l’efficacia degli interventi proposti dai volontari.



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13.5L’Amministrazione della struttura declina ogni responsabilità per incidenti e/o danni causati da volontari presenti all’interno della struttura che facciano parte di associazioni e/o gruppi di volontariato che non abbiano siglato convenzioni o non intrattengano rapporti già in essere con la Struttura stessa.13.6E’ fatto espressamente divieto ai volontari di svolgere attività e/o compiti assegnati al personale in servizio all’interno della Casa. E’ richiesta altresì la massima collaborazione dei volontari verso il personale operante all’interno della Casa di Riposo. Ogni eventuale richiamo e/o segnalazione in merito a casi particolari che dovessero verificarsi nell’espletare il servizio di volontariato dovranno essere inoltrati al proprio responsabile di associazione e/o gruppo di appartenenza, che provvederà a contattare e a riferire del caso alla Direzione della Casa. Non saranno tollerati casi di rimproveri e/o ordini impartiti dal personale ai volontari in servizio e viceversa.La stessa norma vale per eventuali obiettori presenti e in servizio all’interno dell’Istituto.

CAPITOLO IV - NORME TRANSITORIE - VALIDITA’ E RISPETTO DEL REGOLAMENTO

ART. 14 – Validità e rispetto del Regolamento14.1Tutti gli Ospiti, parenti, visitatori, personale dipendente e non in servizio presso la Casa e i volontari, sono tenuti all’osservanza del presente Regolamento dalla sua entrata in vigore.14.2Eventuali norme o prescrizioni riferite a Regolamenti precedenti e non compatibili con il presente sono da considerarsi nulle.14.3Il presente Regolamento potrà essere soggetto a ulteriori modifiche ed integrazioni da parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione.

IL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE

F.TO IN ORIGINALE



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