FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

52
FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE CESARE PAVESE INDICE La vita e le opere I romanzi Le poesie La casa in collina La luna e i falò

description

FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE. Cesare Pavese…. Cosa resta del mito…. Liceo scientifico statale “F. Severi” Castellammare diStabia-Napoli Classe V A Brocca Linguistico e Prof.ssa Dora Di Capua. Indice. Indice. La vita e l’opera Alle radici del “male di vivere - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Page 1: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

CESARE PAVESE

INDICE

La vita e le opere

I romanzi Le poesie

La casa in collina La luna e i falò

Page 2: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La casa in collina

Il titolo

La trama

I personaggi

I luoghi

I temi

Il periodo storico

Il fascismo La seconda guerra mondiale La resistenza

Page 3: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Liceo scientifico statale “F. Severi”

Castellammare diStabia-Napoli

Classe V A Brocca Linguistico e Prof.ssa Dora Di Capua

Cesare Pavese…Cosa resta del mito…

Indice

Page 4: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Indice

La vita e l’opera

Alle radici del “male di vivere

I giudizi critici

Le opere

Il mestiere di vivere

Le poesie analisi

I romanzi

La poetica

Il mito

Feria d’agosto

Bibliografia

Page 5: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La vita e l’opera

1908 nasce a S.Stefano Belbo:

1930 si laurea con una tesi su Walt Whitman. 1931

Muore la madre 1933

Comincia a lavorare, insieme a Carlo Levi, Massimo Mila, Leone Ginzburg e altri, alla casa editrice Einaudi.

1935 Viene arrestato e condannato al confino a Brancaleone, in Calabria, vi resta fino al Marzo del '36. Inizia intanto a registrare un diario (Il mestiere di vivere). Al ritorno dal confino sfiora il suicidio. La donna amata si era sposata.

27 Agosto 1950 muore suicida in una camera al secondo piano

dell'hôtel Roma a Torino.

1936 Lavorare stanca 1941 Paesi tuoi

1941/44 Feria d'agosto 1945 I Dialoghi con Leucò

1947 Il compagno

1947/48 La casa in collina 1948 Prima che il gallo canti

1949 La bella estate

1950 La luna e i falò. Nello stesso anno vince il Premio

Strega con il volume La bella estate.

Indice

Page 6: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Alle radici del “male di vivere

•Trasferimento a Torino dalla città natale “Queste dure colline che hanno fatto il mio corpo”

•Infanzia difficile Morte prematura del padre; irrigidimento della madre

“Non è già chiaro tutto il suo destino in un bimbo di 3 anni che, mentre lo vestono, pensa inquieto a vestirsi da grande, lui che non sa?”

•Incontro con “la donna dalla voce roca”“Se sia bella, non so “

•Confino a Brancaleone Calabro “ Non c’è cosa più amara che l’alba di un giorno in cui nulla accadrà”

• Abbandono di Costance Dowing “Verrà la morte e avrà i” tuoi occhi”

• Impotenza SUICIDIO Indice

Page 7: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

I giudizi critici

Norberto Bobbio Natalia Ginzburg Italo Calvino Eugenio Montale Alberto Moravia Il nostro “giudizio”

Indice

Page 8: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Bobbio ne ricordava l’annuncio della morte al telefono

Nella dedica de la luna e i falò Bobbio fu ribattezzato “conterraneo” Infatti le sue origini sono nelle campagne di S.Stefano Belbo

“Cesare era il mio maestro d’inglese, traducevamo i classici insieme”

Norberto Bobbio

Indice

Page 9: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Natalia Ginzburgda “Ritratto di un amico”

Pavese era come un adolescente, le sue giornate erano sempre piene di tempo

Spesso era molto triste e conversare con lui non era facile

Era un tipo difficile…

Stimolava l’intelletto

“Diventavamo, in sua compagnia, molto più intelligenti; ci sentivamo spinti a portare nelle nostre parole quanto avevamo in noi di migliore e di più serio; buttavamo via i luoghi comuni, i pensieri imprecisi, le incoerenze.”

“I suoi versi risuonano al nostro orecchio, quando ritorniamo alla città o quando ci pensiamo; e non sappiamo neppure più se siano bei versi, tanto fanno parte di noi, tanto riflettono per noi l'immagine della nostra giovinezza”

“noi pensammo, per lungo tempo, che sarebbe guarito di quella tristezza, quando si

fosse deciso a diventare adulto” Indice

Page 10: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Italo Calvinoda“Pavese: essere e fare”

Un uomo dall’esatta operosità Un uomo disperato che brama di felicità

felicità dolore

Immagine di Pavese contorta e tormentata

Indice

Page 11: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Eugenio Montale da “Il secondo mestiere”

Pavese, borghese, si trova a suo agio quando esprime la vita dei contadini e degli operai

Riscontra una certa somiglianza con Verga per il suo gusto dell'asindeto, per la sua frase calcata sul dialetto

Riduce quell’enfasi umanitaria che Verga non sempre sa nascondere.

Fra Verga e Pavese c'è però di mezzo il romanzo americano

Indice

Page 12: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Alberto Moravia

Apprezza di Pavese solo “La casa in collina”

Pavese cerca di creare dei miti dall'esterno, per motivi letterari, culturali, tutto da solo:

Mito delle Langhe,

dell’America,

della campagna…Il mestiere di vivere - è interessante ma anche pieno di cose insopportabili. Ne emerge un'immaturità etica e psicologica da sbalordire.

Pavese aveva della propria opera un'opinione altissima, come si può vedere nel diario.

Questa idea esagerata di se stesso in parte ne ha provocato la morte

Non è riuscito a creare il mito nella pagina: il suo suicidio va interpretato come un tentativo di crearlo nella vita

Indice

Page 13: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Il “nostro” Pavese dalle testimonianze raccolte:

Ripeness in all maturità in tutto

Cesare Pavese è stato un uomo solo, che ha cercato per tutta la vita di vincere la propria solitudine in vario modo, con la letteratura e il lavoro.Il gesto estremo fu compiuto solo dopo che la letteratura non gli era più di conforto e i miti dei suoi libri non gli davano più forza di andare avanti, così, come dice Montale, ha cercato di rendere la sua vita un mito.

Non bisognerebbe ricordare questo grande autore del ‘900 solo per la rassegnazione alla morte, ma bensì anche per la dura lotta contro questa pulsione, questo vizio assurdo. Egli stesso è stato spinto al gesto non da mera follia, ma da una profonda meditazione di cui è testimonianza il suo diario, meditazione che può culminare solo nell’accettazione della propria condizione esistenziale.

Indice

Page 14: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Le opere

Il mestiere di vivere Lavorare stanca

I romanzi

La luna e i falò La casa in collina

Il carcere

I dialoghi con Leucò

Indice

Page 15: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Il mestiere di vivere

fu ritrovato il 27 Agosto 1950, giorno della sua morte

Il mestiere di vivere 1935-1950

Il diario può essere suddiviso in due parti

Secretum professionale

Lenta acquisizione di coscienza

La poesia non riesce più ad esprimere l’io del poeta

In mezzo alla vita che ci circonda non è più possibile scrivere in metro rimato…

Crescente senso d’inutilità e vuoto

Il vizio assurdo

Il suicidio è l’unico sbocco

Scelta di adottare un nuovo genere: il romanzo

Il diario non è una preparazione alla morte, ma una lotta contro essa!

Ritorno alla liricità per Constance Dowling “l’ultimo dono della vita”

Indice

Page 16: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Le poesie Analisi

Mania di solitudine

Lo steddazzu

Incontro

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi Indice

Lavorare stanca

Page 17: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Lavorare stancaLavorare stanca

PRIMA EDIZIONE: 1936 – 45 poesie

SECONDA EDIZIONE: 1943 – 70 poesie

RIEVOCAZIONE DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA:

autoanalisi– riflessione sulla condizione esistenziale dell’uomo- riscoperta del mito

GENERE:

“ poesia- racconto” che nasce da un’immagine

Metro lungo

Indice

Page 18: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Lavorare stanca Val la pena essere solo, per essere sempre più solo?

L’uomo che gira le vie della città è inquieto e disperato

Il tempo per lui di scappare di casa, come un ragazzo, è lontano.

La città, le piazze e le strade sono deserte in quei lunghi pomeriggi estivi

Probabilmente anche la sera della sua morte Torino doveva essere così

La città vuota è metafora di una condizione esistenziale assurda

Che si può colmare solo se c’è una donna ad aspettare

Ci sarà una donna per strada, ma sapere ciò basta per uscire dalla solitudine?

Si sta bene soli solo se c’è qualcuno che soffre per non averti con sè

Indice

Page 19: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Lo steddazzu

La domanda di Lavorare stanca è ripresa più drammaticamente

Val la pena che il sole si levi dal mare e/la lunga giornata cominci?

Trasposizione lirica de “Il carcere Il confino è metafora di una condizione umana

È l’alba, l’ora in cui nulla può accadere

Il senso di un’amara inutilità si estende a tutta la giornata

Al tramontare dell’ultima stella l’uomo solo accetta la sua condizione

Per sottrarsi a ciò l’uomo solo vorrebbe dormire

Il sonno diventa metafora della morte

Cosa ha consentito all’uomo di superare la disperazione?

Ha preso leopardianamente coscienza di una situazione cosmica

La bellezza della natura è stato il suo conforto

Indice

Page 20: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Analisi “Incontro”

•Impossibilità di comprendere la donna (nonostante uomo e donna siano nati entrambi dalle collineTemi•Impossibilita’ di comprendere la misteriosa e immutabile vita della natura

• Identificazione: donna-terra-collina

Due percorsi • Confusione tra donna-collina

• Ricordi d’infanzia nel poeta

Tre nuclei tematici

• I ricordi d’infanzia•Le colline

• Impossibilita’ di comprendere la donna-terra

Indice

Page 21: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

“Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”

Temi delle ultime poesie

Amore Morte

Attrice americana Costance Dowling

Sola possibilità di vita autentica

Nella donna si uniscono la vita e la morte: Sei la vita e la morte (You, wind of March)

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi/ questa morte che ci accompagna /dal mattino alla sera, insonne/sorda, come un vecchio rimorso/ o un vizio assurdo

Indice

Page 22: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Mania di solitudine

La solitudine è accettata serenamente perché in armonia col mondo esterno

LA FINESTRA unisce/separa

INTERNO: l’uomo che mangia un poco di cena

ESTERNO: le vie tranquille conducono…..]in aperta campagna

Il poeta è tranquillo e vive la serenità di chi è padrone di se stesso

Qui al buio,da solo, il mio corpo è tranquillo e si sente padrone

Indice

Page 23: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

I romanzi

La luna e i falò

La casa in collina

Indice

Page 24: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La luna e i falò

La trama

I personaggi

Il titolo

I temi

Tecniche narrative

I luoghi

Indice

Page 25: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La luna e i falò Titolo

La luna Valore legato alla tradizione agricola

influenza la terra e la vita dei contadini

Il protagonista ha dimenticato l’importanza della luna (cap. XI)

Distacco dalle proprie radici

I falò Rituali contadini Elemento purificatore

Rito di passaggio Rogo di Santina Fine/inizio di ciclo storico

Rogo di Valino Fine dell’infanziaIndice

La luna e i falò

Page 26: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La luna e i falò

La luna e i falò

Il paesaggio delle Langhe e la memoria sono il fulcro dell’ultimo romanzo di Pavese scritto fra il settembre e il novembre del 1949 e pubblicato nell’aprile del 1950

Il protagonista è Anguilla, un orfano, un “bastardo” cresciuto nelle Langhe, che ritorna nei luoghi dell’infanzia e della giovinezza dopo aver fatto fortuna al di là dell’oceano, in un mondo che pare lontanissimo: l’America

Indice

Page 27: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La luna e i falò Personaggi

Anguilla

Nuto

Cinto

Irene, Silvia, Santina

Il protagonista

Simbolo dell’infanzia solitaria e disperata

Amico di infanzia di Anguilla

Le sorelle della “Mora”

IndiceLa luna e i falò

Page 28: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La luna e i falò I luoghi

Il romanzo è ambientato nelle Langhe, nella valle del Belbo, che rappresenta un mondo arcaico, collegato al resto del mondo dallo stradone e dalla ferrovia, che portano il protagonista lontano dalle sue radici, a Genova e in America.

 

Indice La luna e i falò

Page 29: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La luna e i falò Temi

«Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante. nella terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti».

ritorno alle "radici" mondo dell'infanzia

campagna

fallimento del processo di

ricongiungimento e di reintegrazione

colta dal punto di vista dell'uomo di città, dell'intellettuale che, negli antichi riti di sangue e di sesso, vuole recuperare il senso vero dell'esistenza e finisce ogni volta per riscoprire la propria solitudine.

città l'adolescente o l'intellettuale scopre il proprio "sradicamento" dalle radici primordiali e la propria estraneità dalla società.

IndiceLa luna e i falò

Page 30: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La luna e i falò Tecniche narrative

continua interferenza di due piani temporali modalità stilistiche specifiche

precisione di notazioni e di dettagli, una vocazione "realistica" per la rappresentazione del presente;

una vocazione "lirica", un abbandono a tonalità di «una straziata e straziante melanconia» (A. Guiducci) nella rievocazione del passato,

presente passato

IndiceLa luna e i falò

Page 31: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

“Il carcere” romanzo della solitudine

Pubblicato insieme a “La casa in collina” in Prima che il gallo canti

Nasce dall’esperienza del confino a Brancaleone(1935-36)

Confino causato dalla scoperta di alcune lettere anti-fasciste

Indirizzate a la donna dalla voce roca

Alla fine del confino lei sarà sposata

Delusione amorosa

Si estranea dalla realtà di quel paesucolo,dove anche il mare assume una valenza negativa

Mare:quarta parete della cella

Stefano-Pavese cerca delle vie di fuga da questa condizione:

Relazione con Elena

Amicizia con Giannino

Tocca il fondo della solitudine

Indice

Page 32: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

“Il carcere” Trama

Stefano ingegnere torinese va in confino a Brancaleone

Non si conoscono i veri motivi

Tematica politica non trattata

Si propone di vivere il confino positivamente

L’abitudine della cella preclude ogni contatto umano

Stringe legami con le persone del posto

Se ne allontana (Elena)Gli eventi lo allontanano(Giannino)

Condizione esistenziale di escluso

Rifiuta la solidarietà proposta da un altro confinato

Uscire dal carcere. Ma poi?Meglio restarci per sognare di uscirne, che uscirne davvero.

Indice

Page 33: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La casa in collina

I personaggi

I temi

La trama

I luoghi Il tempo

Il titolo

Indice

Page 34: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La casa in collina Il titolo

La casa simbolo della mitologia borgheseGretti valori di sicurezza, tranquillità, chiusura verso gli altri

La collina luogo di pace, rifugio “non era un luogo come gli altri, ma un aspetto delle cose, un modo di vivere”

La casa in collinaLuogo simbolico, condizione di vita di chi vuole tenersi lontano dalla vita

IndiceLa casa in collina

Page 35: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La casa in collina

La casa in collina

La casa in collina sviluppa con grande rigore uno dei motivi fondamentale dell'indagine di Pavese: quello dell'isolamento e dell'impotenza ad agire come intellettuale, affrontando quindi il dramma esistenziale della solitudine rapportato ad un fatto storico preciso : la guerra, la caduta del fascismo, l'occupazione tedesca.Scritto nel 1947-1948, La casa in collina – idealmente inserito dall’autore in un ciclo che comprende Il carcere, Il compagno e La luna e i falò – è forse il testo nel quale, grazie a una narrazione tesa ma ricca di stimoli lirici, la magia del paesaggio, il richiamo alla responsabilità storica e il senso doloroso di una maturazione personale si armonizzano nel modo piú compiuto.

«ogni guerra è una guerra civile»

Indice

Page 36: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La casa in collina Personaggi La casa in collina

Corrado protagonista intellettuale- personaggio autobiografico

Cate amore di gioventù di Corrado madre di Dino

Dino forse figlio di Corrado

allegro e molto intelligente

Elvira vive nella casa in collina

innamorata di Corrado

il cane di Elvira

Belboè sempre in compagnia di Corrado

altri personaggiEgle e la sua famiglia, Fonso e gli altri partigiani

Indice

Page 37: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La casa in collina I luoghiLa casa in collina

Il bosco

È il posto in cui Corrado preferisce passare il suo tempo libero

l'osteria "Le Fontane"

si trascorrono  in compagnia, cantando e ballando, alcuni momenti della giornata. Inoltre si ascoltano tutti insieme, dalla radio, le ultime notizie e si parla di politica e della guerra stessa, esprimendo ognuno le proprie opinioni.

le colline di Santo Stefano Belbo

rappresentano un ritorno all'infanzia

Indice

Page 38: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La casa in collina I temiLa casa in collina

campagna luogo dove si concentrano tutti  i miti infantili

cittàrappresenta la solitudine, il luogo dove avvengono brutali eventi che nascono dalla volontà umana.

solitudine come sordo rancore

l’impegno il disimpegnoConsapevole accettazione del proprio destino

Indice

Page 39: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La casa in collina Il tempo La casa in collina

Il fascismo

oppure prendere parte alle organizzazioni clandestine

di gruppi di partigiani.

Il periodo storico nel quale è ambientato il romanzo è quello

della seconda guerra mondiale

più precisamente l'estate del 1943,  periodo in cui la popolazione civile era chiamata a fare una scelta precisa in campo politico: se stare dalla parte dei fascisti e dei nazisti

La Resistenza

Indice

Page 40: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

TENTATIVI DI ORGANIZZAZIONE

DEL GOVERNO

GOVERNO DI FRANCESCO NITTI

GOVERNO DIGIOVANNI GIOLITTI

EPISODIO DI FIUME

Gabriele D’Annunzio occupò la città

Nitti punì l’atto ma l’opinione pubblica si

dichiarava favorevole a G.D.

DIMISSIONI DI NITTI

QUESTIONE DI FIUME

CONTROVERSIESINDACALI

DATORI DI LAVORO

TRATTATO DIRAPALLO

MIGLIORAMENTI SALARIALI

Indice

In Italia prima del fascismoLa casa in collina

Page 41: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

FASCISMOLa casa in collina

Movimento antiliberale e antidemocratico, dittatura totalitaria che si affermò in Italia tra il

1918-19122 fino al 1943

Indice

Page 42: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Cause dell’affermazione

del fascismo

CRISI DELLO

STATO LIBERALE

FRAMMENTAZIONEDEL SISTEMA

POLITICO

CONGELAMENTO POLITICO

DELLE FORZE CATTOLICHE E

SOCIALISTE

PARTITO POPOLARE ITALIANO

( 1919 LUIGI STURZO)

RIFORMA ELETTORALE

Sistema uninominale>Sistema proporzionale

1919 ELEZIONI:-Partito popolare-Partito socialista

-Partiti minori

1921PARTITO

COMUNISTAD’ITALIA

Controllo del poterecon una forza

militare nel paese

Indice

Page 43: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

•APPOGGIO FINANZIARIO da parte dei proprietari fondiari e delle grandi industrie

• ELIMINAZIONE DELL’OPPOSIZIONE attraverso le squadre d’azione

24 OTTOBRE 1922: MARCIA SU ROMA

Facta, che presiedeva il governo, propose al re di proclamare lo stato d’assedio

Il re convocò Mussolini a Roma e gli affidò l’incarico di formare un nuovo governo

1924 ELEZIONI:

Violenza verso gli elettori

Il deputato socialista Matteotti, denunciando le illegalità elettorali, fu ucciso da una squadra fascista

Avvento del FascismoLa casa in collina

Indice

Page 44: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

LA SECONDA GUERRA MONDIALE La casa in collina

1 SETTEMBRE 1939HITLER INIZIA LA GUERRA LAMPO

INVASIONE DELLAPOLONIA

INTERVENTOFRANCIA E

INGHILTERRA

Hitler:

Occupazione ParigiGuerra aerea vs InghilterraOccupazione Jugoslavia e

Grecia

Indice

Page 45: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

GUERRAMONDIALE

GIUGNO 1941HITLER vs URSS

1941ATTACCO A SORPRESA

DEL GIAPPONE APEARL HARBOR ( AMERICA)

1942BATTAGLIA DI STALINGRADO

RESA TEDESCHI

1943CONTROFFENSIVA AMERICANA

“ SALTO DEL MONTONE”

GUERRAMONDIALE

GIUGNO 1941HITLER vs URSS

1941ATTACCO A SORPRESA

DEL GIAPPONE APEARL HARBOR ( AMERICA)

1942BATTAGLIA DI STALINGRADO

RESA TEDESCHI

1943CONTROFFENSIVA AMERICANA

“ SALTO DEL MONTONE”

Guerra europea- guerra mondialeLa casa in collina

Indice

Page 46: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

FINE DELLA

GUERRA

FRONTEAFRICANO

FRONTE TEDESCO

GUERRA NELPACIFICO

Le truppe anglo-americane

Sconfissero gli italiani

Maggio 1945Resa della Germania

6 agosto 1945Bombardamento atomicoA Hiroshima e Nagasaki

25 luglio 1943Caduta

fascismo

La fine della seconda guerra mondiale

ResistenzaIndiceLa casa in collina

Page 47: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La Resistenza

Per Resistenza si intende l'opposizione che venne attuata dalle popolazioni del Nord Italia in particolare, dopo l'Armistizio dell'8 Settembre 1943.

La popolazione italiana si divise tra sostenitori del fascismo e partigiani, che lottavano contro fascismo e nazismo.

Fu una guerra civile caratterizzata da stragi e rappresaglie anche contro la popolazione civile da parte dei tedeschi: ne sono tragico esempio le stragi operate a Marzabotto e il massacro di oltre 300 civili avvenuto alle Fosse Ardeatine,

IndiceLa casa in collina

Page 48: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

La scoperta del mito

La poetica di Pavese coincide con la poetica del mito, ossia "del vedere sempre la seconda volta“ Nell’infanzia, in un primigenio contatto con il mondo, si sono formati in noi dei miti, dei simboli che vivranno poi sempre nel nostro inconscio."Pavese delinea una connessione: infanzia –mito -destino per la quale ogni vita risulta predeterminata da alcuni eventi fondamentali delle originill ritorno all’infanzia, per Pavese non è dunque un recupero memoriale (Proust) o un ricordo di un periodo felice e per sempre perduto. (Leopardi), ma è un ritrovare nel nostro inconscio questi miti  Le immagini esemplari e significative della raccolta Lavorare stanca sono quelle del ragazzo vagabondo che, fiducioso, scappa di casa va in città ma non sa raggiungere la "maturità" ; o quella del vecchio ubriaco che non ha saputo impegnarsi, trovare una donna , mettere su casa. Il risultato più diretto della scoperta del mito è “Feria d’agosto”; la fusione tra meditazione esistenziale e immagine mitica si realizza con i “Dialoghi di Leucò”

La casa in collina Indice

Page 49: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

IL MITO PAVESIANO

MITO

Tesoro di verità affetti e sensazioni derivanti

dall’infanzia

Mezzo per conoscere una vasta realtà

Terra natia: le Langhe

POETICA:possibilità di rappresentare

la conoscenza di sé e del mondo

Indice

Page 50: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Feria d’agosto

il titolo richiama il ricordo delle vacanze trascorse a S. Stefano Belbo, dove al ragazzo che torna d’estate si rivela il mistero della vita:

nascita, morte, sesso

la raccolta è divisa in tre sezioniIl mare

La città

La vigna

bisogno di libertà e sogno dell’avventura che sono propri dell’adolescenza; del momento in cui il bambino deve staccarsi dalla figura del padre e conquistare l’autonomia interiore

è il luogo dove il giovane affronta le sue prove di rapporto sociale; dove inizia a conoscere se stesso

rappresenta la campagna e si identifica con il mito fuori del tempo e della storia

Indice

Page 51: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Feria d’agosto temi

nella prima parte il processo del diventare grande viene rappresentato dall’incontro-scontro con la figura paterna

nella seconda parte i protagonisti non sono più bambini ma giovani adulti

la terza parte si apre con tre testi

Del mito Del simbolo

Stato di grazia

Indice

Page 52: FOGLIO MONDO DELLA PRESENTAZIONE SU CESARE PAVESE

Bibliografia e Risorse Internet L’intera opera di Pavese è pubblicata da Einaudi. http://www.einaudi.it/

Il mestiere di vivere1935-1950 (1952)*Einaudi, 2000Einaudi Tascabili, pp. 570Euro 12,39

La luna e i falòEinaudi tascabili, 2001pp. 173, Euro 7,74

La casa in collinaEinaudi tascabili, 1990pp.192 Euro 8,16

Feria d'agosto Einaudi - Collana: Tascabili – Euro 9.00

http://www.centrostudipavese.it/

http://www.italialibri.net/autori/pavesec.html

La musica di sottofondo è Butterfly di Yiannis Chrysomallis

Indice