FIP LAZIO NEWS - latinabasket.it · nei tre giorni di Coppa Italia della Lega Nazionale con i...

44
NEWS NEWS Anno 3 Numero 4 FIP FIP LAZIO LAZIO Newsletter del Comitato Regionale Lazio - 3 aprile 2014 È stato un bel mese di marzo, e i conte- nuti di questo numero della newsletter del Comitato Regionale Fip Lazio lo rac- contano. Si è sfiorato l'en plein a Rimini nei tre giorni di Coppa Italia della Lega Nazionale con i successi di Latina e della Luiss nei tornei riservati alle squadre di DNB e DNC. In quest'ultima serie è man- cata la finale tutta laziale perché Cassi- no, che potenzialmente avrebbe avuto tutti i numeri per portarsi a casa la Cop- pa, è caduta al primo turno pagando ine- sperienza ed emozione. In largo vantag- gio contro l'avversaria di Pistoia, ha accu- sato un decisivo blackout nei minuti finali (Continua a pagina 2) ALL'INTERNO LA LEADERSHIP PERDUTA Pietro Moretti a pag. 9 MATURI BASKETTARI A ROMA a pag. 11 RICORDANDO MARTOLINI Martina Borzì a pag. 14 30 ANNI FA: BATA E BANCO Martina Borzì a pag. 17 RIETI, L’AMORE È SEMPRE VIVO Federico Miola a pag. 23 TROFEO DELLE REGIONI A RIMINI Giacomo Esposito a pag. 26 CIAMILLO E CASTORIA Emanuela Valente a pag. 32 Marzo da favola per la nostra regione Marzo da favola per la nostra regione LATINA E LUISS LATINA E LUISS DONANO AL LAZIO DONANO AL LAZIO LA COPPA ITALIA LA COPPA ITALIA Ph. © Marco Magosso www.basketinside.com

Transcript of FIP LAZIO NEWS - latinabasket.it · nei tre giorni di Coppa Italia della Lega Nazionale con i...

NEWSNEWS Anno 3

Numero 4

FIPFIP LAZIOLAZIO Newsletter del Comitato Regionale Lazio - 3 aprile 2014

È stato un bel mese di marzo, e i conte-

nuti di questo numero della newsletter del Comitato Regionale Fip Lazio lo rac-contano. Si è sfiorato l'en plein a Rimini nei tre giorni di Coppa Italia della Lega Nazionale con i successi di Latina e della Luiss nei tornei riservati alle squadre di DNB e DNC. In quest'ultima serie è man-

cata la finale tutta laziale perché Cassi-no, che potenzialmente avrebbe avuto tutti i numeri per portarsi a casa la Cop-pa, è caduta al primo turno pagando ine-sperienza ed emozione. In largo vantag-gio contro l'avversaria di Pistoia, ha accu-sato un decisivo blackout nei minuti finali

(Continua a pagina 2)

ALL'INTERNO

LA LEADERSHIP PERDUTA Pietro Moretti a pag. 9

MATURI BASKETTARI A ROMA a pag. 11

RICORDANDO MARTOLINI Martina Borzì a pag. 14

30 ANNI FA: BATA E BANCO Martina Borzì a pag. 17

RIETI, L’AMORE È SEMPRE VIVO Federico Miola a pag. 23

TROFEO DELLE REGIONI A RIMINI Giacomo Esposito a pag. 26

CIAMILLO E CASTORIA Emanuela Valente a pag. 32

Marzo da favola per la nostra regioneMarzo da favola per la nostra regione

LATINA E LUISSLATINA E LUISS DONANO AL LAZIO DONANO AL LAZIO LA COPPA ITALIA LA COPPA ITALIA

Ph. © Marco Magosso www.basketinside.com

sperperando il largo vantaggio e cedendo alla fine di esigua misura. Peccato, perché la squadra di Manzari avrebbe meri-tato sicuramente sorte migliore e un cammino più lungo.

Nel torneo riservato alle squadre di gold e silver non ave-vamo nostre squadre e questo ci ha impedito di coronare un fine settimana decisamente clamoroso, ma dove c'eravamo abbiamo dominato. Merito degli sforzi profusi da Benacquista a Latina nell'allestire una squadra che, dopo aver dominato fin qui il campionato ha raccolto a Rimini la prima importante soddisfazione, e merito della politica della Luiss che, abbi-nando lo sport alla cultura, ha messo insieme una formazione duttile, simpatica, in grado di produrre un gioco efficace e spettacolare, gestito ottimamente da Massimiliano Briscese.

Fiore all'occhiello dell'ateneo romano, la squadra di basket coordinata da Paolo Del Bene, apprezzata in modo particola-re da Luigi Abete, ha dato lezione di gioco e di sportività con-fermando che è possibile fare sport in modo diverso, ottenen-do risultati senza perdere di vista la crescita umana e profes-sionale dei suoi atleti.

E, a proposito di cultura nel basket, è importante segnala-re l'evento ospitato dall'Università degli Studi di Roma Tor Vergata che ha instaurato un rapporto di preziosa collabora-zione con il Comitato Regionale Fip Lazio e con il Cia. Un Convegno ("L'arbitraggio nel basket - La cultura delle rego-le") realizzato con il contributo della SportLab, l'associazio-ne sportiva degli studenti di scienze motorie, e con l'Asso-ciazione Amici di Maurizio Martolini, ha proposto relatori di grande spessore: il professor Antonio Lombardo, Gaetano Laguardia, Valerio Bianchini, Fabio Facchini, Alessandro Martolini, Alessandro Marzoli, presidente della Giba, unen-do quindi nella discussione tutte le componenti del movi-mento cestistico: la Federazione, gli allenatori, gli arbitri, i giocatori e naturalmente l'Università. A latere del Convegno, la firma dell'accordo tra il CR Fip Lazio, il Cia e l'Ateneo per l'avvio di un corso di formazione arbitrale universitario riser-vato agli studenti di Tor Vergata: un'iniziativa decisamente innovativa che potrebbe arricchire ulteriormente la classe arbitrale regionale.

Il Convegno e il Corso hanno caratterizzato in modo si-gnificativo la presentazione del 1° Trofeo Fip Maurizio Mar-tolini, organizzato dalla SportLab. Un torneo riservato alle società di base,

al quale la famiglia Martolini ha concesso l'utilizzazione del nome di Maurizio, uno dei più grandi arbi-tri italiani di sempre, per ricordarne l'impegno tenacemente profuso per la promozione della pallacanestro ad ogni livello. Marzo è anche stato il mese nel quale è caduta (8 marzo e 29 mar-zo) la ricorrenza del trentennale dei successi europei della Bata Roma (Coppa Ronchetti femminile) e del Banco di Roma (Coppa dei Campioni), che verrà ricordata il 29 aprile, alle 17, nell’Auditorio del

(Continua da pagina 1)

(Continua a pagina 3)

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

4 Latina conquista la Coppa Italia Dnb

5 Alla Luiss la Coppa Italia Dnc

6 Delusione per Cassino in coppa

7 Anche il Santa Lucia porta a casa il trofeo

8 La riforma di C regionale 2014/2015

9 L’opinione: il basket italiano latita in Europa

11 L’evento: il raduno dei Maturi Baskettari

14 Arbitri: corso, torneo e convegno a Tor Vergata

17 Trent’anni fa: la Bata vince la Coppa Ronchetti

20 Trent’anni fa: il Banco Campione d’Europa

23 Le piazze storiche: Rieti (seconda puntata)

24 Vita sociale: una città a misura dei bambini

25 Giovani: Eurobasket, un vivaio prolifico

26 Trofeo delle Regioni: la selezione maschile

28 Trofeo delle Regioni: la selezione femminile

29 Basket Nostrum: il Memorial Massacesi

30 Il personaggio: Mario Barilari 32 Basket e media:

Ciamillo e Castoria 33 Best Five: i nostri campioni 34 Biblioteca: Capobianco,

Cruccas, Guidi 35 In breve: eventi, tornei,

i laziali in Nazionale 37 Gran Premio Minibasket:

gli incontri di aprile 40 Appuntamenti del mese:

i calendari

SOMMARIO

pag.2 COPERTINACOPERTINA

LATINA E LUISSLATINA E LUISS

DONANO AL LAZIO DONANO AL LAZIO

LA COPPA ITALIALA COPPA ITALIA

CONSIGLIO DIRETTIVO FIP LAZIO

Presidente: Francesco Martini

Vice-presidente: Mario Arceri

Consiglieri: Andrea Alemanni, Enrico Gilardi, Massimo Giannini, Fulvia Pepe, Giorgio Tasciotti

Delegati provinciali: Giovanni Colavolpe – Latina Massimo Magliocco – Frosinone Antonio Olivieri – Rieti Mauro Corbucci – Viterbo

CONTATTI

Lungotevere Flaminio, 80 00196 ROMA

Tel. +39.06.3600.5548

Fax. +39.06.23.32.89.42 (uff. gare

Fax. +39.06.3260.9219) [email protected]

[email protected]

Massimiliano Briscese

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

Palazzo delle Federazioni di Viale Tiziano 74 per rendere attuale la memoria di una doppia impresa che siglò il momen-to più felice della pallacanestro romana e nazionale. Imprese tutte nostre anche per il gran numero di atleti romani a raffor-zare l'identità territoriale delle due squadre: qualcosa che ab-biamo purtroppo da tempo perduto e ormai dimenticato per il dilagare degli stranieri.

L'impegno del CR, in attesa del Trofeo delle Regioni di fine aprile anticipato come al solito dal Torneo Basket No-strum, esagonale intitolato quest'anno ad una figura storica come Claudio Massacesi, si concretizza anche nel sostegno dato all'organizzazione del sesto raduno dei "Maturi Basketta-ri" che si svolgerà il 4 e il 5 aprile a Roma. Venerdì la presen-tazione del libro su Fratel Mario Grottanelli, l'uomo che creò la Stella Azzurra: Fratel Remo Guidi ne parlerà, insieme a Costanzo, Spinetti, Bianchini e Acciari, al Collegio de Merode di Piazza di Spagna.

Sabato mattina la tavola rotonda sull'involuzione fatta regi-strare dal basket negli ultimi anni. I Maturi Baskettari sono gli uomini che hanno scritto la storia della pallacanestro italiana. Giocatori, allenatori, arbitri, dirigenti, giornalisti, da Fucile a Gatti, da De Sisti a Pieri, da Flaborea a Corsolini, Merlati, Sarti, Velluti, Dal Pozzo, Albanese, Barlucchi, Cosmelli, Pella-nera, Testoni, Quercia, Puglisi, Albanesi, Tallone, Gorlato, Spinetti, tanti nomi, tanti personaggi, uno spaccato del basket di altri tempi che a Roma si ritroveranno nel loro tradizionale appuntamento annuale non più per un nostalgico amarcord, ma per intervenire nel dibattito sulla rinascita possibile del nostro basket con proposte serie e concrete in base ad un'e-sperienza consolidata e ad una saggezza riconosciuta.

Tutto questo, insieme a tanti altri argomenti (dalla conclu-sione dell'inchiesta su Rieti, al personaggio Mario Barilari, alle personalità laziali di spicco nei media: Giulio Ciamillo ed Elio Castoria stavolta, bravissimi nel documentare con la loro arte fotografica le tappe più significative della storia del nostro sport, oltre alle consuete rubriche), è presente in questo nu-mero particolarmente ricco del magazine digitale del Comita-to Regionale Fip Lazio che va acquistando sempre più diffu-sione e lettura, offrendo la testimonianza di un movimento che, pur tra le difficoltà crescenti di natura soprattutto econo-mica, conferma tuttavia la sua vitalità a livello sia agonistico (i successi di Latina e Luiss), sia culturale, organizzativo e pro-

positivo. Per un arricchimento sempre maggiore ed una auspicabile

migliore completezza, è tuttavia necessaria la collaborazione delle società, dei suoi dirigenti, dei suoi tecnici, dei suoi gio-catori. Stiamo tracciando una strada nuova nella comunica-zione del basket, dando voce e immagine in particolare alla pallacanestro di base riconoscendole un ruolo fondamentale nella crescita e nel consolidamento del movimento nazionale, ma abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti coloro che apprezzano, approvano e sostengono questo che è un impegno comune.

(Continua da pagina 2)

Indirizzi utili del

Comitato Regionale Fip Lazio

CITTA’

EMAIL

TELEFONO

DELEGATO

Frosinone [email protected] 0775-853863 Massimo Magliocco

Latina [email protected] 0773-661105 Gianni Colavolpe

Rieti [email protected] 0746-200601 Antonio Olivieri

Viterbo [email protected] 0761-341779 Mauro Corbucci

CITTA’ UFFICIO EMAIL TELEFONO FAX CELLULARE INDIRIZZO

Roma Presidenza [email protected] 06.36005548 06.32609219 346.6824709 L.gotevere Flaminio 80

Segreteria [email protected] 06.36005548 06.32609219

Gare Maschile [email protected] 06.36005580 06.32609219 335.6762432

Gare Femmi-nile

[email protected] 06.36086593 06.32609219

CNA [email protected] 06.83512939 06.32609219 335.8738628

CIA [email protected] 06.32609219 335.8738627

Azzurrina 345.3681653

ATG Minibasket

[email protected]

06 36005644

345.3841291

pag.3 COPERTINACOPERTINA

Riccardo Marzoli

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

DNB, LA BENACQUISTA LATINA SBANCA RIMINI NELLA FINALE

PIÙ SOFFERTA BATTENDO I FANTASMI DEL PASSATO.

CONTRO LEGNANO, CARRIZO HA TRASCINATO LA SQUADRA

di Alessandra Ortenzi

Non si può descrivere la felicità negli occhi dei componenti

dell'intero Team nerazzurro. Basta guardarla, la foto scattata immediatamente dopo la fine della gara: stupore, gioia, lacri-me, sorrisi... Questo è il bello di vivere le passioni in diretta, venirne coinvolti e commuoversi di fronte alla gioia pura. La vittoria ed il riscatto dello sport allontana tutti gli altri senti-menti mercificati della nostra società, ed è per questo motivo che tante persone si rifugiano nelle emozioni sportive e vivo-no di esse.

Ho seguito tutto il cammino della Latina Basket Benacqui-sta Assicurazioni, dal primo allenamento con coach Garelli, in un pomeriggio d’agosto. Il tecnico emiliano, sempre sorriden-te, discreto, persona serena, è stata la vera chiave di tutto il campionato. Ha saputo trasmettere forza ed equilibrio al gruppo senza mai abbandonare quel sorriso che lo contraddi-stingue.

D’altronde è stata cosa semplice lavorare con un roster così ben assortito e pieno di belle individualità. A cominciare dai confermati Manuel Carrizo, Filippo Gagliardo e Riccardo Santolamazza, gli esperti “senatori” della squadra, per prose-guire con Andrea Pilotti, il capitano, vecchia conoscenza ex AB Latina, Federico Bolzonella, una vera risorsa costante del gruppo, Davide Bonacini, un furetto capace di inventare gio-chi dove non ci sono, Marco Tagliabue, a dispetto del ruolo

un esterno riscoperto, Daniele Demartini, ultimo arrivato ma integratissimo e risolutore di tante azioni, ed i “giovani” An-drea Pastore, già presente nelle precedenti stagioni ma in continua crescita e Lorenzo Uglietti, che è l’uomo esempio dell’ottimo lavoro svolto dal team tecnico della Latina Basket, in grado di evidenziare il carattere e le potenzialità di ogni singolo atleta, integrandolo perfettamente con il meccanismo di gruppo.

A questo nucleo solido di atleti esperti, ogni domenica a rotazione, si integrano le promesse del settore giovanile della Latina Basket, (Carmine Nardi e Semir Giotto Mathlouti tra gli ultimi e più convocati) presi direttamente tra le fila dell’Under 19 Eccellenza, impegnata con ottimi risultati nel campionato nazionale DNG ed allenati da un altro tecnico d’eccezione: Renato Sabatino.

Questa è la corazzata che si è presentata a Rimini il 7, 8 e 9 marzo alla “RNB Adecco Cup 2014” per disputare le Final Four della DNB. Per il Latina si è materializzata la finale per-fetta che coinvolgeva non solo due ottime squadre dei rispet-tivi gironi, ma metteva a dura prova le emozioni in campo.

L’avversaria di turno, la “Legnano Basket Knights” allena-ta da Mattia Ferrari, era più di una rivale. Era il passato che strizzava l’occhio al presente, era il coach e la sua triade di super giovani atleti (Riccardo Tavernelli, Tommaso Milani e Marco Arrigoni) che avevano appena lasciato la Società del Cavalier Benacquista per tornare a giocare nel “profondo Nord” e mettere a segno l’obiettivo importante della Coppa Italia, inserito nel nuovo progetto della Società del Presidente Marco Tajana.

In campo, quella domenica di inizio marzo, sono andati i sentimenti e le emozioni di due squadre che dovevano dimo-strare l’una all’altra non solo di essere più forte, ma di essere quella giusta, la sola a poter spazzare via i fantasmi del pas-sato. Ed a dispetto di tutto ha vinto il sorriso di Garelli, dei ragazzi, dei pochi ma appassionati tifosi che hanno seguito i “leoni” del Latina Basket, di tutto il Team nerazzurro incredi-bilmente felice per aver portato a Latina, per la prima volta nella storia, un trofeo così importante. Le lacrime di Davide Bonacini, quelle sono l’espressione della felicità senza prez-zo, come l’amara commozione di Mattia Ferrari che, sconso-

lato, abbandona con fierezza il parquet di Rimini. È stato bellissimo. Lo spettacolo del 9 marzo ha lascia-to un segno indelebile nella pallacanestro pontina, nel-la città di Latina, esempio d’eccellenza e prestigio di una piazza dove ancora si vive e si respira basket. A 360°.

pag.4 COPERTINACOPERTINA

Un’azione di gioco e l’abbraccio a fine gara Ph. © Marco Magosso www.basketinside.com

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.5 COPERTINACOPERTINA

DNC, LA LUISS ROMA CORONA UN SOGNO, MA È SOLO LA PRIMA TAPPA. ORA

L'IMPEGNO DELLA SQUADRA DI BRISCESE E POLSELLI È SULLA PROMOZIONE

di Donatella Schirra

Coach Massimiliano Briscese subito dopo aver vinto la finale

di Coppa Italia, che ha incoronato l’ASD LUISS come Cam-pione d’Italia nella categoria DNC, ha il volto madido di sudo-re, gli occhi che brillano di felicità, il sorriso, fiero ed emozio-nato al tempo stesso, di chi ha raggiunto insieme ai suoi atleti un traguardo ambito: «Sono davvero orgoglioso di allenare questa squadra perché, oltre che sulla tecnica e sulla tattica, noi puntiamo molto sull’aspetto del cuore, dei valori e della determinazione di questi ragazzi che hanno avuto una gran-de voglia di vincere la finale partendo dalla metà campo di-fensiva e trasportando la loro intensità, energia, positività anche nell’area offensiva».

Un tripudio di gioia non solo per la vittoria conquistata all’-esordio assoluto della compagine capitolina in Coppa Italia, ma anche perché la LUISS é l’unica squadra a livello nazio-nale ad essere composta esclusivamente da atleti/studenti che ricevono borse di studio comprendenti l’esenzione totale delle tasse universitarie, ma anche la copertura delle spese di vitto ed alloggio per gli allievi provenienti da altre città: «La LUISS rappresenta un bellissimo esempio di binomio studio/sport – conferma l’allenatore - nonostante in Italia siamo ab-bastanza lontani dalla mentalità statunitense, noi cerchiamo di avvicinarci il più possibile a quello che può essere il con-cetto di college americano. I nostri ragazzi studiano, hanno un carico e una pressione universitaria ed accademica importante: al mattino le lezioni seguite con profitto e la sera in palestra per dare ancora il massimo del loro impegno sul parquet».

Le selezioni per entrare a far parte della

squadra universitaria di pallacanestro sono molto severe dal punto di vista dello studio. Non è sufficiente, infatti, essere dei buoni cestisti, occorre anche e soprattutto essere degli studenti diligenti in grado di superare i test di ammissione e di essere poi in regola nei vari Corsi di Laurea.

Le tre partite giocate nell’arco di altrettanti giorni nella ker-messe di Rimini, nonostante si siano disputate a poche ore di distanza l’una dall’altra, non hanno intaccato né la fisicità tantomeno la mentalità degli atleti buissimi capaci di giocare sempre con grinta, abnegazione ed immenso desiderio di vincere. Peculiarità che hanno permesso alla LUISS di supe-rare formazioni di assoluto livello e di inondare di felicità i cuori di tutto lo staff al seguito della squadra: dalle tribune telefonate a raffica sull’andamento degli incontri per rendere partecipe chi non poteva presenziare, tensione e speranza crescenti con lo scorrere del cronometro, lacrime di gioia pri-ma ancora della fine ufficiale: questa la LUISS, questo il team orgoglio universitario e sportivo del Presidente Luigi Abete e della città di Roma.

Il capitano della formazione biancoblu Ruben Polselli, leader silenzioso e pacato, è felice della vittoria, ma resta con i piedi ben piantati per terra: «Il risultato raggiunto nella mani-festazione della Coppa Italia ha rallegrato il nostro umore, sollevato ulteriormente il morale e ci ha permesso di prende-re coscienza delle nostre possibilità, ma le sfide non sono terminate. Abbiamo l’obbligo ed il piacere di dimostrare in ogni singola futura partita di aver meritato il successo ottenu-to che sarà fonte di stimolo, ma anche iniezione di responsa-bilità per tutti noi, perché adesso dobbiamo affrontare le ulti-me partite della regular season al massimo delle nostre pos-sibilità per regalare a noi e a tutto l’ambiente della LUISS Guido Carli un’altra grande soddisfazione».

Le Final Eight andate in scena dal 7 al 9 marzo, nella splendida cornice della Rimini Fiera, hanno permesso alla società romana di ottenere un successo storico e di acquisire un patrimonio immenso in materia di esperienza che potrà essere utilizzato anche in campionato, perché per l’ASD LUISS il sogno continua.

A destra, Ruben Polselli esulta con un dirigente (foto di

C. Devizzi Grassi - Dailybasket.it). Sotto, i festeggiamenti

della squadra (contributo di Agenzia

Ciamillo-Castoria - LNP Foto)

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

LA COPPA ITALIA HA LASCIATO L'AMARO IN BOCCA AL TSB CASSINO

MA LA SQUADRA, AL PRIMO POSTO IN CAMPIONATO, PENSA SOLO A CHIUDERE IL SUO VIAGGIO

CON UN GRANDE FINALE DI STAGIONE di Federico Miola

Le sconfitte possono abbattere definitivamente o essere lo

stimolo per nuovi traguardi. Anche se in quella partita si sono riposte le aspettative di una stagione. D’altronde non capita tutti i giorni di arrivare alle Final Eight DNC di Coppa Italia e pure nel ruolo di favorita per una squadra come la Virtus TSB Cassino nata solo tre anni orsono. Appena due anni quella società, infatti, fa militava ancora in Serie D. Poi la doppia promozione in un solo colpo in DNC e ora un campionato di vertice che la vede prima nel suo girone di fronte proprio alla trionfatrice di Coppa Italia, la Luiss Roma.

Eppure c’è ancora rammarico in casa cassinate per quel quarto di finale perso solo di un misero punto contro il Valen-tina’s Bottegone Basket. "Fin dall’inizio della stagione la Cop-pa Italia era uno dei nostri obiettivi che ci eravamo prefissati di vincere – racconta l’head coach Luca Vettese - Purtroppo non abbiamo rotto il ghiaccio come speravamo. Non siamo riusciti ad approcciare bene la partita, d’altronde venivamo da 16 vittorie consecutive in campionato e non è sempre facile tenere la concentrazione alta. Ci siamo arrivati anche atleti-camente bene, ma forse è mancato un po’ di carattere e non siamo riusciti a gestire la pressione che gravitava intorno alla

nostra squadra. La consapevolezza di poter vincere una competizione così importante ci ha, infatti, giocato un brutto scherzo. Ma questa sconfitta credo ci darà maggiore consa-pevolezza per il prosieguo del campionato, dopo allora abbia-mo iniziato a lavorare ancora meglio sull’aspetto mentale".

Lo sport, si sa, non guarda al passato ma vive solo di pre-sente. E il presente narra di tre ultime partite fondamentali che potrebbero regalare a Cassino la promozione diretta in DNB senza passare attraverso l’ulteriore, e durissima, prova dei playoff.

"Ora l’unica cosa che ci interessa è lottare per la promo-zione in DNB – spiega il direttore dell’area tecnica, Leonardo Manzari - Queste sono le ultime partite della stagione regola-re e ci dobbiamo concentrare su questo obiettivo che ora è prioritario. Al di là di tutto, comunque il nostro progetto è vali-do, pluriennale, infatti, già da ora stiamo già programmando per il prossimo anno che potrebbe vederci protagonisti in una serie superiore. Ma la società ha tutta la voglia di migliorare anche a livello di settore giovanile. Il fiore all’occhiello della nostra realtà è, infatti, il settore del minibasket. La Coppa Italia? Purtroppo c’è ancora amarezza ma si è trattato di una giornata no per tutti i nostri giocatori. Ciò nonostante il quarto di finale lo siamo quasi riusciti a portare a casa, consideran-do che a tre minuti dalla fine eravamo sopra di nove punti".

Ma questa ormai è una storia chiusa. Quella sconfitta ha dato nuove motivazioni ad una "banda" che non vuole certo finire di stupire: da quel 7 marzo Cassino ha inanellato altre tre partite, vedendo l’obiettivo del primo posto, che garantisce la DNB, un po’ più vicino. "Ad inizio stagione non avevamo premeditato questo tipo di risultati anche se certo sapevamo che il nostro roster era di primo livello in un campionato come quello di DNC. Le tre squadre che hanno dominato la regolar season, noi la Luiss e la Stella Azzurra Viterbo, sono state costruite per arrivare ai playoff e, perché no, per cercare di vincerli. E sapere che la Luiss è la squadra campione d’Italia a livello della DNC è uno stimolo ulteriore per cercare di bat-terla nell’ultima giornata di campionato e arrivare primi". Allo-ra sì che il sogno diventerebbe realtà.

pag.6 COPERTINACOPERTINA

A sinistra, un’azione di gioco contro Viterbo. Sotto, Vettese catechizza i suoi

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

E UNA COPPA ITALIA ARRIVA ANCHE DAL BASKET IN CARROZZINA

IL SANTA LUCIA CONQUISTA IL SUO UNDICESIMO TITOLO.

BATTUTA NETTAMENTE L'AVVERSARIA DI SEMPRE, LA BRIANTEA CANTÙ

Il Santa Lucia interrompe il ciclo aperto dalla Briantea Cantù

con una bellissima vittoria, 61-49, in Coppa Italia, mettendo così in bacheca l'undicesima coppa nazionale. Roma-Cantù ormai è ormai diventata la sfida regina della massima serie della pallacanestro in carrozzina, e promette di offri-re ancora spettacolo nel corso della post-season. In un mo-mento particolarmente delicato per la Fondazione e la squa-dra, i campioni gialloblu confermano le proprie qualità tanto tecniche, quanto umane. In Brianza disputano una partita di un’umiltà e un'applicazione tecnica, tattica, mentale straordi-narie. La finale è a senso unico (12-11; 30-24; 48-38) dalla palla a due alla sirena conclusiva, grazie a una difesa di livello internazionale (36% da2 concesso ai brianzoli, 5 infrazioni di 24”).

Il quintetto (Moukhariq-Berdun-Saba-Rossetti-Cavagnini) scelto da Carlo Di Giusto si rivela il più funzionale, perché riesce a misu-rarsi con la fisicità straripante dei canturini; ha il talento per inventare in attacco e l'esperienza per gestire le fasi più complesse. Il veterano Stefano Rossetti, il Dennis Rodman di San Paolo, con una prestazione stupenda continua a incantare. «Sto vivendo una seconda giovi-nezza sportiva - dice Rossetti -. L'amore per questa disciplina, e per la vita nonostante gli ostacoli, è infinito. Si fatica in palestra per pro-vare sensazioni come quelle odierne». Giulia Saba è la nostra mvp. Quaranta minuti sul par-quet, consente di schierare un quintetto estre-

mamente fisico, letture impeccabili dei movimenti difensivi-offensivi, e al 27’ regala una magia: beffa a rimbalzo il gigan-te d’ebano Bell e non sbaglia in lunetta.

«Tornare a vincere, dopo un anno particolare, ci rende felici. Raccogliamo i primi frutti di un progetto importante di rinnovamento. La squadra è piena di giovani, che stanno im-parando da fuoriclasse incredibili che cosa significhi lo sport a questo livello. Oggi abbiamo giocato con la faccia giusta, e la determinazione necessaria ad affrontare una multinaziona-le forte come Cantù. In difesa abbiamo costruito le convinzio-ni; in attacco capitalizzato la concretezza. È la reazione che mi attendevo dal gruppo. Ora lavoreremo in palestra per dare sostanza a questa giornata», commenta il coach.

La stagione entra nel vivo con i due appuntamenti fonda-mentali: i playoff scudetto, da testa di serie, e la Final Eight di Coppa Campioni a Madrid.

pag.7 COPERTINACOPERTINA

La gioia e la grinta degli atleti del Santa Lucia

nelle immagini scattate da Pino Rampolla

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

LA SERIE C REGIONALE SI CHIUDERÀ CON SOLI DUE TURNI DI PLAY OFF QUATTRO PROMOZIONI DIRETTE E GLI SPAREGGI PER I POSTI TRA 5° E 8°

Definito l'epilogo della Serie C regionale. Il Consiglio Diretti-

vo del 28 marzo, presieduto da Francesco Martini e al quale ha preso parte anche il vicepresidente federale, Gaetano Laguardia, e il vicepresidente del S.A. federale, Pietro Moret-ti, ha apportato significative modifiche, ma sempre nel dovu-to rispetto delle DOAR di inizio stagione, al meccanismo di promozione e di retrocessione del campionato.

I correttivi si sono resi necessari dopo che il Consiglio Federale del 25 gennaio aveva introdotto importanti innova-zioni relative alla DNC con delibera n.283/2014. Il provvedi-mento è stato motivato dalla considerazione che da diverse stagioni la DNC ha disputato campionati sottorganico, in par-ticolare in quello in corso, con sole 90 squadre rispetto alle 112 previste (erano state 106 su 128 nell'anno precedente) riconoscendo quindi la difficoltà per le società di prendere parte, per l'eccessiva onerosità dei trasferimenti, al torneo. Di qui la necessità di intervenire regionalizzando la DNC "per ridurre i costi e farla diventare il serbatoio di qualità della pal-lacanestro italiana".

Le difficoltà del momento e la precarietà dell'organico non hanno consentito di portare avanti la riforma (conseguentemente a quanto già realizzato con il ritorno al dilettantismo della vecchia LegaDue, che ha assorbito la pre-cedente DNA nei campionati Gold e Silver) "secondo i cano-ni della consuetudine, vale a dire attraver-so un anno propedeutico che, con idonei meccanismi di promozione e retrocessio-ne produca i numeri necessariT L'idea è di non provocar situazione di declassa-mento per nessuna società, ma solo di innalzamento del livello per alcune".

Nel quadro della riforma, il Lazio, che ha prodotto il maggior numero di squadre dopo la Lombardia in DNC, avrà un suo specifico girone a 16 squadre, nel quale saranno presenti le partecipanti al torneo attualmente in corso (dieci) che ne man-terranno il diritto al termine della stagione.

Il numero di dieci è soggetto a varia-zione per le promozioni in DNB (una o due), per le retrocessioni dalla DNB (ipotizzabile una), per la retrocessione in C2 (una): impossibile dunque prevedere fin d'ora il numero delle società laziali che manterranno il diritto al campionato di DNC del prossimo anno. Comunque al massimo dieci, per cui è stato necessario modificare le modalità di promozione dalla Serie C2 portando da due a sei il numero minimo ipotizzabile delle squadre che sa-liranno di categoria.

Nel rispetto della formula stabilita dalle DOAR per la stagione 2013-14, la fase di

play off si disputerà regolarmente per i primi due turni (al me-glio delle tre partite) secondo i seguenti accoppiamenti:

PRIMO TURNO: Tabellone A: 1a-8b, 4b-5a, 2b-7a, 3a-6b Tabellone B: 1b-8a, 4a-5b, 2a-7b, 3b-6a SECONDO TURNO: Tabellone A: vin. 1a-8b contro vin. 4b-5a (gara 1); vin.

2b-7a contro vin. 3a-6b (gara 2) Tabellone B: vin. 1b-8a contro vin. 4a-5b (gara 3); vin.

2a-7b contro vin. 3b-6a (gara 4). A questo punto, le quattro squadre vincenti il secondo

turno dei play off saranno promosse in DNC. SPAREGGI Le quattro squadre perdenti nel secondo turno si affronte-

ranno in due partite di spareggio in campo neutro: perdente gara 1 contro perdente gara 2 (gara 5) perdente gara 3 contro perdente gara 4 (gara 6) Le due squadre vincenti gli spareggi saliranno in DNC, le

perdenti disputeranno un'ulteriore partita di spareggio: perdente gara 5 contro perdente gara 6 Verranno così stabilite anche le squadre settima e ottava

classificata per eventuali ulteriori promozioni in DNC qualora l'organico definitivo di tale campionato lo rendesse necessario.

PLAY OUT Il Consiglio Direttivo ha inoltre deliberato di abolire la di-

sputa dei playout di retrocessione, confermando che la squa-dra classificata al quattordicesimo posto retrocederà diretta-mente alla Serie inferiore.

STAGIONE 2014/15 E 2015/16 Il Consiglio Direttivo ha infine stabilito la ristrutturazione

dei campionati regionali, almeno per le prossime due stagio-ni: la DNC avrà un organico di 16 squadre, la C regionale 24 squadre divise in due gironi da 12, come la Serie D, che tut-tavia potrebbe - se necessario - ampliare il proprio organico a 28 squadre con due gironi di 14 squadre ciascuno.

pag.8 LA RIFORMALA RIFORMA

Il tabellone dei play off di C regionale per la promozione in DNC 2014/2015

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

GRANDI ALLENATORI E PUNTE DI QUALITÀ NELLA NBA,

MA IL BASKET ITALIANO DA TEMPO HA PERDUTO LA LEADERSHIP

IN EUROPA: È ORA DI RITROVARE STIMOLI E PROGETTUALITÀ

di Pietro Moretti

L’estate 2013 ha restituito dignità, a livello europeo, alla no-

stra pallacanestro. Anche se nella manifestazione continenta-le in Slovenia abbiamo perso il pass mondiale all’ultima parti-ta, gli eccellenti risultati della Nazionale, pur priva di Gallina-ri, Bargnani e Hackett, hanno ridato entusiasmo al nostro sport. Entusiasmo rinvigorito dall’oro dell’Under 20 maschile, dall’argento delle pari età al femminile e il lasciapassare delle due rappresentative Under 17 (maschi e femmine) ai prossi-mi mondiali di categoria.

Se analizziamo lo stato di salute della pallacanestro italia-na non possono non saltare agli occhi alcune “eccellenze”. E’ italiana la prima scelta di un giocatore europeo in NBA (Andrea Bargnani). Marco Belinelli ha appena vinto la gara di tiro da tre punti nell’All Star Game NBA, prima di lui, nell’albo d’oro, solo due giocatori europei, il serbo Stojakovic e il tede-sco Nowitzki. Altri due italiani giocano in NBA: Danilo Gallina-ri e Luigi Datome.

La scuola allenatori italiana è considerata la migliore in Europa, Ettore Messina è stato il primo allenatore europeo in NBA, il suo palmarès a livello di titoli nazionali ed Eurolega è impressionante. Sergio Scariolo ha vinto medaglie olimpiche e mondiali alla guida della Spagna, Andrea Trinchieri ha alle-nato la nazionale greca e Boniciolli ha guidato la nazionale del Kazakistan.

A livello di club, però, in Europa siamo completamente spariti da ogni competizione. Dopo aver dominato negli anni ottanta e novanta in

Coppa dei Campio-ni, in Coppa delle Coppe (l’antenata dell’Eurocup) e in Coppa Korac, e dopo gli ultimi lam-pi di luce all’inizio del nuovo millen-nio, siamo spariti dall’èlite continen-tale. Dal 2001 al 2004 due squadre italiane hanno sempre partecipato alla Final Four, nel 2001 l’ultima vitto-ria con la Virtus Bologna, poi sempre in finale con l’ultima presenza nel 2004 con la Fortitudo Bologna.

Poi se si eccettua la presenza della Mens Sana Siena nel 2008 e 2011, quando conquistò il terzo posto, ci siamo dis-solti a livello di Coppe europee. La Virtus Roma, in questa stagione, ha addirittura rinunciato a disputare l’Eurolega che ha visto ai nastri di partenza, dopo molti anni, solo due squa-dre italiane: Milano e Siena. In Eurocup il bollettino recita uno sconfortante “n.p.”, un disonorevole non pervenuto. Non ci siamo mai qualificati per le Final Four.

Il grande malato, a questo punto, è il massimo campiona-to italiano ormai confinato ad una sorta di retrobottega della grande vetrina europea dove spiccano in bella mostra i cam-pionati spagnolo, turco, russo, greco.

Certo la crisi economica ha inciso non poco ma se Russia e Turchia ne sembrano esenti, Spagna e Grecia hanno avuto le nostre stesse sofferenze, gli ellenici forse ancora di più, eppure sono riusciti a continuare ad essere competitivi ed a vincere come e più di prima.

Il campionato italiano si è aggrovigliato su se stesso, si è intristito, si è inventato il “folle” premio di risultato (pagando si sarebbe evitata la retrocessione), si è smarrito dietro la diatri-ba delle quote sui giocatori italiani, extracomunitari, comuni-tari, “passaportati”, atleti di area Cotonou, è diventato “provinciale” nel senso di vivere ai margini dell’impero e di

esserne diventato una sorta di vassallo. Ora spesso e volentieri prepa-riamo nel nostro campionato i giocatori per le grandi squa-dre europee. Grazie alla com-provata bravura dei nostri al-lenatori ed al fiuto dei nostri dirigenti, portiamo in Italia giocatori statunitensi giova-nissimi, appena usciti dall’uni-versità, li facciamo crescere, migliorare, diventare ottimi giocatori per le squadre d’èlite dell’Eurolega. L’esempio di Kyle Hines, giocatore che co-nosciamo benissimo per aver giocato due stagioni nella no-stra regione, a Veroli, è il più eclatante. Giunto, a ventidue anni nella squadra ciociara direttamente dalla North Caro-lina Greensboro’s University,

(Continua a pagina 10)

pag.9 L’OPINIONEL’OPINIONE

Gigi Datome e Simone Pianigiani

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.10 L’OPINIONEL’OPINIONE

dopo due stagioni ha spiccato il volo per vin-cere due Coppe dei Campioni con l’Olympia-cos di Atene ed ora è stato chiamato a Mo-sca da Ettore Messina nel CSKA. Keith Lan-gford (tornato a Milano dopo essere stato al Khimki Mosca e al Maccabi Tel Aviv) era arri-vato, ventiduenne, a Soresina e poi a Biella. Romain Sato arrivò, alla stessa età, a Jesi direttamente dalla Xavier University. L’elenco potrebbe continuare a lungo anche con gio-vani prospetti non a stelle e strisce come Ko-ponen, Markoishvili, Micov, ma non c’è solo questa fattispecie.

Non solo giovani atleti statunitensi in usci-ta dalle università ma anche giocatori “pescati” in leghe minori, Corea, Israele, Fin-landia, Germania. E’ il caso di Bryan Dunston che dopo un anno in Corea ed in israele è diventato una stella di prima grandezza a Varese per poi approdare all’Olympiacos Ate-ne o di Ricky Hickmann che Casale portò in Italia dopo un’esperienza a tedesca a Leverkusen e a poi Lathi in Finlandia.

La nostra Serie A conferma il suo stato di malattia anche a livello politico ed organizzativo. Attualmente la Lega ha due presidenti: il mandato dell’attuale massimo dirigente, Valenti-no Renzi, scadrà il prossimo 30 giugno e le società hanno pensato bene di eleggere il suo successore, Ferdinando Mi-nucci, lo scorso 8 febbraioT .

Ma non basta, il basket sta diminuendo il suo spazio sui quotidiani ed in televisione le cose non migliorano. Il ritorno in chiaro alla Rai non è stato ben gestito, basti ricordare cosa è successo lo scorso anno con la cessione dei secondi diritti alla emittente LA7 che li passò a metà stagione alla LA7 Donna! Quest’anno c’è solo la Rai che però si è “ingessata” in un orario delle 20,30 domenicali in cui c’è la concorrenza del posticipo di calcio di serie A, che equivale alla partita di maggiore appeal della giornata calcistica. Una lotta impari da cui il basket esce con le ossa rotte.

E’ necessario un radicale cambiamento di rotta per il

campionato di Serie A per tornare ai livelli che competono al nostro movimento. Quest’anno la formazione leader del no-stro campionato, l’EA7 Milano in Eurolega, sta marciando con buoni risultati ma dietro c’è il vuoto.

L’impressione è che i buoni ingredienti ci siano, basta solo saperli usare, valorizzarli e combinarli al meglio per arri-vare a realizzare un ottimo prodotto apprezzato da tutti e che dia i suoi frutti in termini di risultati.

(Continua da pagina 9)

Se desideri ricevere direttamente la Newsletter del

Comitato Regionale Fip Lazio scrivici all’indirizzo

[email protected]

Il CR FIP LAZIO È ANCHE SU FACEBOOK

La creazione della pagina ufficiale di Facebook, "Comitato Regionale Fip Lazio", nasce dall'esigenza che il nuovo Consiglio Diretti-

vo ha avvertito di dare alla comunicazione del Comitato un’impronta innovativa e al passo con i tempi. Il ricorso al social network viene utilizzato come interfaccia del sito web ufficiale www.lazio.fip.it proponendosi di essere un contenitore di notizie a 360 gradi che risulti quanto più facilmente fruibile dagli appassionati. La nuova dirigenza ritiene infatti fondamentale avvalersi di tecniche multimediali per lo sviluppo dell’attività, la sua conoscenza, la promozione della pallacanestro e l'incremento del proprio bacino d’utenza, dando visibilità istantanea e continuativa agli eventi programmati sull'intero territorio.

La realizzazione della pagina costituisce un ulteriore e certamente efficace contributo all'incre-mento del valore del brand del nostro movimento regionale: rappresenta infatti un’ottima op-portunità per stabilire nuovi e diretti contatti con i “visitatori” e per offrire e scambiare informa-zioni sulle iniziative e le attività anche non strettamente istituzionali di ogni associazione e ad ogni livello. L'obiettivo principale è di sviluppare una pagina “viva”, con una connotazione autenticamente “social”, proponendosi come un vero e proprio canale informativo e di interazione con e tra le società, i dirigenti, i tecnici, gli atleti, gli appassionati. Crediamo che la potenza di una “rete sociale”, come strumento di condivisione di esperienze, possa permettere all'intero movimento regionale una crescita concreta in termini di numeri e visibilità. È tuttavia necessario il contributo diretto di tutti per arricchirne sempre di più i conte-nuti, rendendolo un punto di incontro virtuale ma attivo e produttivo attraverso lo scambio di informazioni e di idee.

www.facebook.com/ComitatoRegionaleLazio

Kyle Hines

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

I MATURI BASKETTARI, GRANDI CAMPIONI DI IERI, A ROMA PER RICORDARE

FRATEL MARIO GROTTANELLI E DISCUTERE DEI MALI DEL BASKET DI OGGI

Ricorderete sicuramente Gianfranco Pieri, per tanti anni

playmaker e capitano del Simmenthal che portò in Italia la prima Coppa dei Campioni, oppure Guido Carlo Gatti e Otto-rino Flaborea, Giancarlo Sarti e Vittorio Dal Pozzo, Stefano Albanese e Sandro Spinetti, Alfredo Barlucchi, Massimo Co-smelli, Giusto Pellanera. Tutti grandi campioni, tutta gente che ha vestito la maglia azzurra, tutti (insieme a molti altri

che sarebbe troppo lungo elencare: giocatori, ma anche arbi-tri, allenatori, dirigenti, giornalisti), che a un certo punto han-no deciso di ritrovarsi rinnovando l'amicizia, la stima, l'affetto maturati sui campi di gara trenta, quaranta, cinquant'anni fa.

Vecchietti? Macchè: attempati giovanotti uniti dal comune amore per il basket che ai loro tempi era assai meno munifico di oggi. Un basket, ma forse sarebbe meglio dire pallacane-stro, che era essenzialmente divertimento, e poi educazione e cultura, crescita atletica, tecnica e morale. Ragazzi che si allenavano tre volte a settimana e che non prendevano un solo brutto voto a scuola, che hanno avuto successo nella vita e che mostrano ancora grande riconoscenza per quello sport che li ha forgiati nel corpo e nel carattere.

Bene, questi Maturi, signori che con tanta autoironia si sono autodefiniti Baskettari non rinunciando all'evidente o-biettività dell'aggettivazione, si ritroveranno a Roma per il sesto Raduno annuale del loro gruppo venerdì e sabato pros-simi, con un eccitante prologo mercoledì: l'udienza da Papa Francesco Bergoglio, un incontro con il Pontefice che non poteva mancare, perché la storia del basket si arricchì anche

di un episodio che oggi potremmo definire leggendario e al quale potremmo dunque non credere se non ci fossero le testimonianze fotografiche, quindi assolutamente veritiere ed eloquenti, di un evento quasi incredibile. Guardatele queste foto, qui a lato. Tonino Co-stanzo, allora giovanissimo, che dona a Papa Pacelli, Pio XII, che aveva studiato al Liceo Ennio Quirino Visconti al Collegio Romano, dove la pallacanestro era stata "imposta" da un vecchio studente, un altro grandissimo per-sonaggio del basket mondiale, il conte Asinari di San Marzano, un pallone. Il pallone che fino a qualche attimo primo era passato tra le ma-ni dei giocatori della Stella Azzurra e della Victoria Libertas Benelli Pesaro. Lì, sull'ampia piazza antistante la Basilica di San Pietro da-vanti a settantamila spettatori. Sì, settantami-la, forse di più, e nel 1956, 58 anni fa, docu-mentati dalle immagini un po' ingiallite dal tempo che mostrano anche il sorriso di Pio XII che benedice i giocatori della Stella Azzurra. E dunque ecco che i tasselli della nostra sto-

ria cominciano ad incastrarsi spiegando e motivando quel-lo che, in un nuovo secolo, quasi sessant'anni più tardi, avverrà in questo fine setti-mana. Perché uno degli attori principali è sempre lì, Tonino Costanzo, con qualche pri-mavera in più sulle spalle e con la stessa invidiabile for-ma (e pronto a ripetere la performance di allora provan-do a consegnare un pallone a Papa Francesco Bergoglio nell'udienza generale in Vati-cano al quale prenderanno parte i Maturi Baskettari), perché la Stella Azzurra tor-nerà a guadagnarsi in questi giorni un ruolo da protagoni-sta, perché Roma e il nostro basket tornano a fare storia e

(Continua a pagina 12)

pag.11 L’EVENTOL’EVENTO

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.12 L’EVENTOL’EVENTO

cultura, perché quanti hanno scritto le pagine più belle della nostra pallacanestro saranno tutti insieme per parla-re, confrontarsi, discutere, dibattere sulla decadenza di uno sport che loro avevano contribuito a rendere bello, importante, invidiabile, vincente, ad imporlo nel mondo.

Ma andiamo con ordine. Il primo appuntamento è an-che quello di cui Roma può andare più orgogliosa. L'occa-sione è offerta dalla presentazione di un libro, scritto da Frère Remo L. Guidi e che racconta la vita e le opere di Frère Mario Grottanelli, "L'Uomo che dette una Stella a Roma e al Basket". Il fratello dell'ordine dei lasalliani che nel Collegio S. Giuseppe de Merode a Piazza di Spagna fondò la Stella Azzurra, la squadra del collegio che, com-posta quasi unicamente da studenti ed ex studenti scalò la piramide del basket fino a raggiungerne i vertici. Quasi un miracolo, perché se ci furono altre squadre nate in condi-zioni analoghe, l'Ex Massimo a Roma, il Petrarca a Pado-va, solo la Stella Azzurra ha saputo esprimersi con conti-nuità ai livelli più alti fino all'inizio degli anni ottanta, e an-cora oggi, nelle categorie minori, continua a rappresentare un punto di riferimento particolarmente importante per il basket romano e nazionale.

La presentazione del libro riunirà gli stellini di ogni epo-ca e vivrà sugli interventi, nel Teatro del Collegio, di Toni-no Costanzo, di Sandro Spinetti, di Valerio Bianchini, di Luciano Acciari. Per ricordare la figura e le opere di Fratel Mario, una figura ancora incredibilmente vivida nel ricordo di chiunque lo abbia conosciuto e nel racconto che di lui si fa ai più giovani. Erano altri tempi e un altro basket, ma nessun altro club può vantare il record della Stella Azzurra di Fratel Mario e di chi ne prese le redini dopo la sua scomparsa. Nata con Francesco Ferrero e con Altero Feli-ci, ha avuto il suo simbolo in Tonino Costanzo, tra i più forti centri del basket di allora, nazionale giovanissimo, che dovette abbandonare l'attività agonistica assai presto per un grave forma di flebite. Passò in panchina mettendo a frutto nel ruolo di allenatore tutta la sua sapienza cesti-stica: ebbene la Stella Azzurra è l'unica squadra (oltre il Simmenthal di Rubini e Gamba) che per oltre un quarto di secolo ha avuto alla sua guida due soli allenatori, Tonino Co-stanzo e poi Valerio Bianchini.

Fratel Mario era una presenza fissa al Palazzetto dello Sport, nella sua postazione solita: in alto a sinistra avendo alle spalle le panchine, insieme a un gruppo di suoi ex gioca-

tori, tra i quali Ruggero Falcomer, il più fedele custode della tradizione stellina. Il libro di Remo L: Guidi che lo ricorda con il contributo di tanti altri personaggi che hanno fatto la storia della Stella Azzurra rappresenta un tributo dovero-so ad un uomo che con passione e bo-naria severità ha costruito tanti forti at-leti e cittadini importanti. Il giorno successivo, sabato, i Maturi Baskettari si incontreranno nella Sala delle Federazioni, al primo piano di Via-le Tiziano 74. Con Gianni Petrucci, Ro-berto Fabbricini, Gaetano Laguardia, sarà Guido Carlo Gatti a introdurre il convegno, o tavola rotonda, o dibattito, chiamatelo come volete: in sostanza, il contributo che un gruppo di gloriosi per-sonaggi vuole offrire alla soluzione dei tanti problemi del basket di oggi. Quindi non una nostalgica riunione di vecchi amici, un amarcord dei bei tempi che furono, ma un intento di propositività

(Continua da pagina 11)

(Continua a pagina 13)

6° RADUNO "MATURI BASKETTARI Roma, 4-5 aprile 2014

PROGRAMMA Venerdì 4 aprile

Ore 17,00: Teatro del Collegio S. Giuseppe de Merode,

Via San Sebastianello 1 (Piazza di Spagna)

Incontro per la presentazione del libro

"L'UOMO CHE DETTE UNA STELLA A ROMA ED AL BASKET" di Remo L. Guidi

17.00: Saluti di Frère Alessandro Cacciotti, Direttore del Collegio

S.Giuseppe de Merode 17.10: L'opera

l'Autore, Frère Remo L. Guidi, studioso di questioni umani-stico-rinascimentali, presenta il libro che racconta la figura e la vita di Fratel Mario Grottanelli, fondatore della Stella Azzurra Pallacanestro

17.30: La prima Stella Azzurra intervento di Antonio Costanzo, giocatore ed allenatore simbolo della Stella Azzurra che racconta la sua esperienza umana e sportiva al fianco di Fratel Mario

17.40: I migliori anni intervento di Alessandro Spinetti, per cinque lustri protago-nista della vita stellina tra Collegio e Stella Azzurra

18.00: L'insegnamento di Fratel Mario, transizione e tradizione

Intervento di Valerio Bianchini sull'esperienza vissuta alla Stella Azzurra nel ricordo e nel solco dei valori trasmessi da Fratel Mario

18.20: Dal dilettantismo al professionismo intervento di Luciano Acciari sulla continuità dei valori stel-lini nel passaggio dal dilettantismo al professionismo.

18.40: Testimonianze, conclusioni e il saluto di Fratel Remo Guidi

discutendo se la crescita del basket fino ad oggi possa ancora chiamarsi sviluppo o se si è trasformata in pericolosa involuzione.

Gli argomenti sarebbero tanti: ne sono stati scelti, per questo primo costruttivo incon-tro, tre: la rivalutazione del ruolo dell'allenato-re come opportunità per il rilancio del basket, chiamando Valerio Bianchini come relatore; la "torre di Babele" nella quale si è trasformata la pallacanestro con i suoi effetti dannosi per la molteplicità delle lingue che si parlano negli spogliatoi e in campo in senso reale e tra le istituzioni in senso figurato, affidandone le relazioni a Luciano Acciari e a Tony Cappella-ri; infine la necessità di scegliere tra sport e spettacolo, provando a superare i limiti posti oggi dalla povertà dei "teatri", dall'insufficien-za degli impianti, infine dal crollo dell'appeal per i media, e di questo parlerà Cino Marche-se.

Due giorni pieni che si concluderanno con il simbolico pellegrinaggio al campo intitolato ad Enzo Chiaria presso la Canottieri Aniene: un atto di omaggio ad un grande campione, pietra miliare della Stella Azzurra, recente-mente scomparso così come Piero Volpini ed Ernesto Hausmann. L'appuntamento di Roma dovrebbe istituzionalizzare il Gruppo dei Ma-turi Baskettari, un gruppo aperto a chiunque nel basket abbia portato un contributo autenti-co di passione e di amore.

(Continua da pagina 12)

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.13 L’EVENTOL’EVENTO

6° RADUNO "MATURI BASKETTARI Roma, 4-5 aprile 2014

PROGRAMMA Sabato 5 aprile

Ore 10,30: Sala delle Federazioni, viale Tiziano 74 Roma

Tavola rotonda

"PALLA AL CESTO, PALLACANESTRO BASKET: SVILUPPO O INVOLUZIONE?"

10.30: Raduno dei Maturi Baskettari 11.00: Introduzione di Guido Carlo Gatti, ideatore del Gruppo Maturi Baskettari

Saluti del presidente della Fip, Giovanni Petrucci Saluti del segretario generale del Coni, Roberto Fabbricini Saluti del vicepresidente vicario della Fip, Gaetano Laguardia

11.10: Inizio dei lavori L'allenatore: rivalutarne il ruolo per rilanciare la pallacanestro Relatore Valerio Bianchini Qual è il vero ruolo dell'allenatore? Quali dovrebbero essere i compiti da affidare al tecnico? La figura del coach si è trasformata nel corso degli anni perdendo sempre di più la caratteristica storica, istituzionale e tradizionale dell'uomo che, alla guida di una squadra, programma, pianifica e insegna secondo princìpi tecnici ben definiti e condivisi dalla società, per acquisire l'immagine di semplice gestore di una situazione che frequentemente non è stata da lui creata. Una figura fin troppo spesso ostaggio di fattori esterni, decisivi anche se non dovrebbero avere influenza sulla dirigenza. Ne deriva un'attività omologata, schiava del risultato ad ogni costo, che perde di vista quello che è l'interesse generale del basket e la sua crescita.

11.30: Opinioni e dibattito 11.40: Presentazione del libro "Insegnare la pallacanestro" di Andrea Capobianco

a cura dell'Autore 11.50: La Torre di Babele del basket italiano. Qualche idea per frenare la caduta

Relatori Luciano Acciari, Tony Cappellari Frontiere. mercato, leggi, normative… Tra Legge 91 e sentenza Bosman , il basket di vertice si è trasformato in Italia in una autentica Torre di Babele nella quale si mescolano lingue e culture diverse, un mare magnum sem-pre più aperto, costoso e confuso, di stranieri, comunitari, passaportati, "formati". Le conseguenze tecniche sono evidenti: un gioco omologato, mortificando tradizioni, caratteristiche e identità tecniche di squadre e nazioni, accentuando la crisi spesso irreversibile di club anche storici. I rimedi posti in essere in questi anni e ancora nuovamente proposti (wild card, blocco delle retrocessioni, vendita del titolo sportivo, rimescolamen-to dei campionati) senza un progetto complessivo per il rapporto teso e difficile tra società (e Leghe) e Federazione si sono rivelati inefficaci.

12.20: Opinioni e dibattito 12.30: Sport o Spettacolo: quale basket? Mentre crolla l'appeal per i media

Relatore Cino Marchese Restituire al basket la sua dimensione di sport, anche perché di spettacolo ce n'è pochino, è possibile? E cosa serve per stimolare nuovamente l'at-tenzione degli appassionati, attirandoli al Palazzo per il gioco e per il senso di appartenenza territoriale e non solo per i due punti? Un processo di educazione (o di rieducazione) è ancora realizzabile? E cosa serve? La ri-sposta è abbastanza semplice: soprattutto una politica per gli impianti che produca Palazzi più capienti, confortevoli e sicuri garantendo così una qua-lità superiore dello spettacolo, un intervento forte nella comunicazione che torni ad attirare l'attenzione dei media, possibile solo se si offre un prodotto nazionale e non più fruibile solo a livello locale.

12.50: Opinioni e dibattito 13.00: Conclusioni di Guido Carlo Gatti

Nelle foto, a pag. 11: un giovanissimo Tonino Costanzo consegna al Pontefice Pio XII un pallone di basket; sotto, l'immagine di Piazza S.Pietro stracolma di spettatori al confronto tra Stella Azzurra e Victoria Libertas Pesaro (1956). A pag. 12: il Papa mentre benedice la squadra della Stella Azzurra

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

MONDO ARBITRALE E CULTURA DELLE REGOLE

IN SCENA A TOR VERGATA UN CONVEGNO, UN CORSO

E UN TORNEO, RICORDANDO MAURIZIO MARTOLINI

di Martina Borzì

Se non esistessero regole condivise, non esisterebbe lo

sport. Un assunto tanto semplice quanto fondamentale per ricordare che tutto quel mondo fatto di emozioni, passione, tensione e adrenalina che ogni giorno va in scena sui campi, sui parquet, sui terreni di gioco in ogni angolo del pianeta, e che chiama a raccolta milioni di persone, non troverebbe ra-gione di essere senza una figura che faccia rispettare quelle regole: l’arbitro.

E se c’è uno sport in cui tale figura assume i contorni di elemento imprescindibile e determinante nello sviluppo della gara, quello è proprio il basket. Questo è il motivo per cui la spinta al rilancio della pallacanestro in Italia passa anche attraverso alla formazione di una classe arbitrale che possa farsi portavoce e infondere in tecnici e atleti quei valori di ri-spetto, lealtà e correttezza che sono alla base di questo sport. Ne è consapevole l’Università di Roma Tor Vergata, che all’interno del Corso di Laurea in Scienze Motorie ha or-ganizzato, in collaborazione con il Cia, il primo Corso di For-mazione Universitario per arbitri di basket. Il Corso è stato presentato mercoledì 12 marzo, presso l’Aula Fleming della Facoltà di Medicina dell’Università di Tor Vergata, nell’ambito di un ricco evento dedicato alla promozione sportiva e al mondo arbitrale, che ha visto inoltre la presentazione del pri-mo torneo di basket “Maurizio Martolini”, e ha ospitato il con-vegno “L’arbitraggio nel basket – La cultura delle regole”.

“Il corso per arbitri di basket dedi-cato agli studenti di Scienze Moto-rie – spiega Alessandro Martolini, arbitro internazionale e figlio di

Maurizio – nasce dalla volontà di ancorarsi al presente e for-nire ai ragazzi un’opportunità alternativa di combinare carrie-ra universitaria e carriera sportiva, attraverso un percorso valido e qualificante all’interno del loro corso di studi, consi-stente in 7/8 lezioni teoriche e pratiche tenute da istruttori federali da effettuarsi nell’arco di due mesi, con un esame finale di abilitazione”.

A Maurizio Martolini è stato intitolato quest’anno il torneo di basket organizzato dall’Asd SportLab, associazione sporti-va degli studenti di Tor Vergata: un omaggio doveroso a uno dei protagonisti che hanno esportato la scuola arbitrale roma-na sulla scena nazionale e internazionale, ricordato da tutti non solo per le i valori messi in campo sul parquet ma anche e soprattutto per le sue doti umane: “Ho solo bei ricordi di lui: una persona squisita, con il sorriso sempre sulle labbra, arri-vava in campo, faceva una battuta e andava via”, racconta il presidente del CR Fip Lazio Francesco Martini. Per Gianni De Simone, Responsabile Cia del Cr Fip Lazio, Martolini è stato “un insegnante, sul campo e fuori, ed è quindi importan-te ricordare una figura che per tutti è stato come un padre”. Come ricorda Mario Arceri, “chi ha conosciuto Maurizio sa quanto fosse forte il suo desiderio di portare il proprio contri-buto alla pallacanestro di base, ovvero al vero basket, quello che nasce spontaneamente, per divertirsi e far divertire”.

Per questo, è stata accolta con grande entusiasmo la scelta di dedicare a lui un torneo pensato soprattutto per stu-denti e giovani atleti senza particolari ambizioni di carriera, ma accomunati soprattutto dall’amore per il basket. La formu-la della manifestazione, patrocinata dal Corso di Laurea in Scienze Motorie di Tor Vergata, dal Comitato Regionale Fip Lazio e dall’Associazione Amici di Maurizio Martolini, in colla-borazione con l’Aics, prevede, come illustra Alessio Di Giulio, coach dell’Asd SportLab, “due gironi da quattro squadre, da cui emergeranno i quarti di finale, in cui la prima del girone A sfiderà la quarta del gruppo B, la seconda del girone A la terza del B e così via. Oltre alla finale 1°/2° secondo posto, sono previste anche le altre finali dal 3° all’8° piazzamento: questo per dare maggiori opportunità di gioco a tutte le squadre”. Il torneo si è aperto lunedì 17 marzo, mentre la finale si terrà il 14 giugno al PalAvenali (impianto dedicato a un’altra grande figura della classe arbitrale romana, Luca Avenali), concesso con grande sensibilità dall’Eurobasket, presente nella giornata con Armando Buonamici e Loredana Bonessio. Il giorno della finale sarà anche l’occasione per

(Continua a pagina 15)

pag.14 ARBITRIARBITRI

Foto di gruppo al termine del convegno “L’arbitraggio nel basket - La cultura delle regole”

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.15 ARBITRIARBITRI

ammirare le opere di Teorema Fornasari, brillante pittrice “visionaria e intuitiva”, incentrate sui gesti della pallacane-stro: un omaggio all’artista, ma anche alla grande passione per l’arte che animava l’eclettica sensibilità di Maurizio Mar-tolini.

Il ricordo di Martolini e delle sue qualità etiche ha quindi rappresentato l’occasione per intavolare un interessante confronto sul mondo arbitrale e sugli equilibri che si creano all’interno del parquet tra i vari attori del gioco, attraverso il convegno dal titolo «L’arbitraggio nel basket – La cultura delle regole». L’incontro è stato aperto dal saluto del preside della Facoltà di Medicina dell’Università Tor Vergata Orazio Schillaci, nonché dagli interventi dei presidenti di alcuni dei più importanti Corsi di Laurea Specialistica, Stefano D’Otta-vio, Maria Adelaide Marini e Paola Sinibaldi Simei, tutti con-cordi nel sottolineare l’importanza di iniziative come quelle del corso e del convegno per riaffermare i valori del basket e della figura arbitrale, anche all’interno del contesto universitario.

Quello degli arbitri è un mondo spesso posto sotto la len-te di ingrandimento e fatto oggetto di interminabili discussio-ni. Il mondo del basket, tuttavia, è stato il primo in grado di ridimensionare la tensione intorno alle decisioni arbitrali at-traverso l’adozione della tecnologia in campo: uno strumento importante, tanto da decidere vittorie e assegnare titoli, e un aiuto prezioso per l’arbitro, che deve fare anche i conti con la continua evoluzione dei regolamenti parallela alla costante evoluzione del gioco.

Ma come nasce questa figura? Lo ha spiegato il prof. Antonio Lombardo, Presidente del Corso di laurea in Scien-ze Motorie di Tor Vergata, il quale in una vera e propria lec-tio magistralis ha ricordato come storicamente la figura dell’-arbitro sia stata originata come naturale conseguenza del “processo di civilizzazione” vissuto in Europa a metà del di-ciannovesimo secolo dall’intera società e quindi anche in quello che, da mera attività fisica, si è evoluto in vero e pro-prio sport grazie all’affermazione di regoleTche necessita-vano un giudice!

“Gli arbitri sono un patrimonio della Federazione” ha af-fermato Gaetano Laguardia, vicepresidente Fip e Commis-sario Straordinario Cia, che ha poi aggiunto: “Per questo cerchiamo di migliorare costantemente la classe arbitrale

italiana tanto da un punto di vista tecnico quanto da quello fisico. Gli arbitri sono i garanti del gioco, naturalmente posso-no commettere errori (errori di

cui poi subiscono le conseguenze) ma sono uomini e in quanto tali vanno rispettati. Ricordo che qualche tempo fa, durante un torneo di minibasket a Gaeta, il padre di un gio-catore si scagliò contro l’arbitro che aveva fischiato fallo con-tro il figlio, ma fu lo stesso bambino a fermarlo, difendendo la decisione del direttore di gara: parlando di cultura delle rego-

le, penso che non si possa trovare uno spot migliore di quel gesto. Bisogna poi te-nere sempre a mente la diffi-coltà, per un arbitro, di pren-dere decisioni in una frazio-ne di secondo: per questo deve essere sempre messo nelle migliori condizioni per farlo”. Conosce bene le tante diffi-coltà affrontate durante ogni incontro da un arbitro Fabio Facchini, ex arbitro interna-zionale e Responsabile Uni-co degli Arbitri di Serie A: “Alla base del lavoro dell’ar-bitro vi è la necessità di cre-

(Continua da pagina 14)

(Continua a pagina 16)

MAURIZIO MARTOLINI Dopo un giovanile amore per l’atletica leggera, ha rivolto la

sua passione verso la pallacanestro, uno sport conosciuto durante gli anni della scuola superiore. Ad interessarlo, però, più che il ruolo del giocatore era quello dell’arbitro, un’attività che ha se-gnato tutta la sua successiva esistenza.

Diventato arbitro nazionale nel 1963, dopo sei anni di gavetta nelle serie minori, ha esordito nel massimo campionato italiano nel novembre del 1969. In diciotto anni di attività, conclusasi nel 1987, ha diretto 448 gare, tra cui 8 finali scudetto e 2 finali di Cop-pa Italia. Lungo e variegato anche il suo palmarès da arbitro inter-nazionale, ruolo ricoperto fin dal 1973: è stato designato per i Giochi Olimpici di Mosca 1980, ha arbitrato cinque finali di Coppe Europee (finale Coppa dei Campioni - Berlino 1980 su tutte) e sva-riate manifestazioni sia in campo maschile (3 Europei assoluti ma-schili) che in campo femminile (2 Mondiali femminili). Ha interrot-to la carriera arbitrale, dopo ventiquattro anni, nel settembre del 1987 per rivestire diversi incarichi da dirigente della categoria: Coordinatore Generale del CIA (1987-1992), Designatore Arbitri di Serie A (1989-1993) ed infine Presidente del CIA (1992-1997).

Archiviato il suo rapporto con il mondo arbitrale, è stato diri-gente della Pallacanestro Virtus Roma, dal 1998 al 2001. Nel 2002 il settore arbitrale lo ha richiamato fra i suoi ranghi, a svolgere il ruolo di VicePresidente del CIA sino al 2004. A livello internaziona-le, ha ricoperto il ruolo di Commissario internazionale FIBA dal 1987 al 2002 e poi di Commissario internazionale per l’ULEB dal 2003 al 2005. È stato, altresì, membro della Commissione Tecnica Internazionale della FIBA dal 2002 al 2003. La sua carriera arbitra-le è stata incorniciata anche dai numerosi premi e riconoscimenti conseguiti: Stella d’Oro CONI al Merito Sportivo nel 2006, Premio Martiradonna (1980, 1986), Premio ANAIB (1980, 1984, 1985) e Premio Reverberi (1986/1987). Suo figlio Alessandro è attualmen-te un arbitro di pallacanestro internazionale.

Maurizio Martolini è morto a Roma il 21 ottobre 2007, stron-cato da un male incurabile. Nel 2010, è stato insignito del ricono-scimento alla memoria, entrando a far parte della Italia Basket Hall of Fame italiana.

Da sinistra, Francesco Martini, Gaetano Laguardia, Antonio Lombardo e Alessandro Martolini

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

arsi una credibilità in campo, possibile attraverso la perfetta conoscenza del regolamento tecnico ma an-che con l’educazione e il rispetto verso chi è in campo davanti a sé. Il segreto è essere autorevoli, ma non autoritari: va bene cercare di sdrammatizzare, fare bat-tute o usare l’ironia nello spiegare alcune decisioni, ma sempre nel rispetto dei ruoli”.

Le difficoltà di un arbitro derivano anche dal delicato rapporto con gli attori della partita, in primis gli allenato-ri. Ne sa qualcosa Valerio Bianchini, tra i più grandi coach di pallacanestro italiani, definito ironicamente «colui che ha litigato con generazioni di arbitri», che in apertura del suo intervento ha voluto unirsi al ricordo affettuoso di Martolini “Maurizio era il Mozart degli arbi-tri! Ti dava il tecnico, ma lo faceva con il sorriso: era sempre concentrato, autorevole, ma anche gentile, lieve e sorridente”. Bianchini ha poi proseguito con una coinvolgente disamina delle dinamiche che si instaura-no tra arbitri a allenatori, arrivando a scomodare persi-no la teoria delle convergenze parallele e la filosofia hegeliana: “Arbitri e allenatori rappresentano due linee

che tendono allo stesso obiettivo, pur restando separa-te. Se l’allenatore rappresenta la tesi, e l’arbitro l’antite-si, la sintesi di questa triade è data dallo sviluppo del gioco all’interno di un sistema di regole. Oggi, insegna-re le regole ai ragazzi non è una cosa da ridere: sono gli allenatori che devono saper educare i giocatori al rispetto delle regole, degli avversari e dell’arbitro, sim-bolo della giustizia in campo e di quel rispetto verso un altro giocatore. Tutto questo concorre a far sì che l’atle-ta raggiunga il proprio fine, che consiste non nella vitto-ria, ma nell’eccellenza. La vittoria è solo una conse-guenza”. Gli arbitri devono naturalmente fare i conti anche con «l’altra metà del cielo», che in questo caso è rappresen-tata dai giocatori. A spiegare il punto di vista degli atleti è intervenuto Alessandro Marzoli, presidente della Gi-ba, l’associazione dei giocatori italiani di basket: “Il rap-porto tra arbitro è atleta può essere definito un rapporto di «amore e odio: uno non esiste senza l’altro. Io penso che si possa e si debba lavorare insieme per una sem-

pre più proficua collaborazione, trovando il modo di diffon-dere la cultura delle regole. Come? Un esempio potrebbe essere aumentare la portata dello sport nelle scuole, e allo stesso tempo educare anche la politica, tanto a livello co-munitario quanto nazionale. Una soluzione interessante potrebbe inoltre derivare dall’impiego degli ex giocatori al-l’interno della classe arbitrale, cosa che negli Stati Uniti è già ampiamente diffusa. Non servono tanto investimenti economici quanto per lo più emotivi. Il consiglio che sento di dare a tutti, giocatori e arbitri, è quello di far sempre prevale-

re in campo la passione e il divertimento sulla tensione”. Cosa serve dunque per diventare un buon arbitro? Un’otti-

ma risposta la dà Alessandro Martolini: “La prima cosa che mi ha insegnato mio padre per far bene in questo mestiere è: «arbitra con il sorriso». Per un arbitro la vittoria maggiore è uscire dal campo e sentirsi dire da una signora: «Oggi non avete fatto danni, bravi!». Gli elementi più importanti sono la motivazione e la capacità di relazionarsi, ancora oggi nono-stante le maggiori difficoltà date da un sistema più spersona-lizzato, con la tecnologia e la presenza di tre arbitri. L’arbitro deve saper sempre dirigere i giocatori, così come il pastore conduce le proprie pecore, anche nelle difficoltà. Del resto, come è stato detto, «l’unica cosa più difficile che essere un arbitro di pallacanestro è essere felicemente sposati!»”.

(Continua da pagina 15)

pag.16 ARBITRIARBITRI

Nelle immagini, in alto a sinistra Alessandro Martolini; sopra Valerio Bianchini; a lato Alessandro Marzoli

(Foto di Giulio Ciamillo)

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.17 TRENT’ANNI FATRENT’ANNI FA

L’8 MARZO 1984 LA BATA ROMA TRIONFAVA IN EUROPA

VINCENDO LA COPPA RONCHETTI. IL RICORDO DEI PROTAGONISTI

DA VITALE A MINERVINI DA CAMPOBASSO A BONAVOLTA

di Martina Borzì

1984: l’anno d’oro del basket romano sulla scena internazio-

nale. A portare la pallacanestro capitolina sul tetto d’Europa non furono soltanto i campioni del Banco di Roma, vittoriosi a Ginevra, ma anche le splendide ragazze della Bata Roma. Furono proprio loro ad aprire le danze di quel mese da favo-la, conquistando in Ungheria l’8 marzo la Coppa Ronchetti, il primo titolo europeo mai raggiunto da una formazione femmi-nile romana, a scapito della squadra padrona di casa, la Bse Budapest (dopo aver battuto, nell’ordine, Versailles, Partizan Belgrado, Sparta Praga, Villeurbane e Vodzocav Belgrado). Tante furono le protagoniste e i protagonisti di quell’impresa, portata a casa grazie a un gruppo straordinario. Oggi, a tren-t’anni esatti da quel successo, molti di loro ricordano ancora con grande soddisfazione tutte le emozioni di quella giornata storica.

“Non si è trattata di una semplice vittoria, ma del raggiun-gimento tappa per tappa di un obiettivo quasi insperato – afferma Stella Campobasso, capitano di quella squadra vitto-riosa – Non avevamo in effetti percepito la reale portata del nostro lavoro fino a quella finale. Fu un’esperienza estrema-mente intensa, partimmo per Budapest lunedì e tornammo con la coppa tra le mani il mercoledì, in pochissimi giorni si

concentrarono tante emo-zioni”. Non doveva essere stato

semplice giocare e vincere davanti a un pubblico vasto, tutto proteso a sostenere la squadra di casa. “Per la prima volta giocammo in un palazzo stracolmo, davanti a migliaia di per-sone, tutte o quasi in favore delle avversarie, ma riuscimmo comunque a portare a casa il titolo. La squadra era bene alle-nata, ma anche molto giovane, per cui quella resta un’impre-sa che tutti fino a quel momento pensavano fosse al di sopra delle nostre possibilità: la felicità che derivò da quella vittoria

fu quindi ancora più grande”. Una vittoria raggiunta con grande carattere da parte di tutti, ma in par-ticolare dalla stessa Campobasso, che affrontò la sfida non al meglio della condizione fisica: “Nel corso della manifestazione giocai in condi-zioni fisiche precarie, in finale subii perfino una lussazione che sistemai direttamente in campo da sola con l’aiuto del preparatore fisico. Sapevo di dover stringere i denti, ma in testa avevo solo l’obiettivo! Giocammo comunque tutte con grande tenacia, riuscendo nel nostro percorso a bat-tere formazioni molto più quotate della nostra”. Cuore, tenacia e spirito di squadra, dunque, furono i segreti della Bata Roma campione d’Europa. “Il merito della vittoria va all’intero gruppo, molto ben guidato da Gino Minervini – aggiunge Stella Campobasso – non eravamo soltanto giocatrici vali-de, ma soprattutto atlete moralmen-

(Continua a pagina 18)

Stella Campobasso solleva il trofeo appena conquistato

Squadra, staff e dirigenza, insieme per festeggiare la vittoria della Coppa Ronchetti

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.18 TRENT’ANNITRENT’ANNI FAFA

te molto forti. Eravamo molto unite tra di noi, ci allenavamo sempre più delle altre, eravamo mosse da importanti princìpi. Era un gruppo che stava bene, dentro e fuori il campo”.

Tra gli artefici di quel suc-cesso vi è senz’altro l’allenato-re, Gino Minervini, che ha sapu-to gestire e guidare una forma-zione di ragazze molto giovani verso un successo importantis-simo, non solo per la pallacane-stro capitolina ma per il movi-mento cestistico femminile ita-liano in generale: “La vittoria della Coppa Ronchetti rappre-sentò un grande traguardo, an-che perché era la prima volta che una squadra femminile ita-liana conquistava quel titolo europeo. La soddisfazione fu quindi enorme, non solo per noi, ma anche per la stessa Federa-zione, a maggior ragione se si pensa che in pochi avrebbero scommesso su una squadra tanto giovane”.

Una squadra giovane, che tuttavia ha dimostrato di meri-tare il rispetto delle avversarie. Prosegue infatti il coach: “Nel palazzetto di Budapest c’era un’atmosfera carica, ma tutta per la squadra di casa, molto sicura, insieme ai propri tifosi, di poter vincere. A sostenerci c’erano pochi italiani, eppure siamo riusciti a raggiungere il successo e non solo, anche a conquistare l’apprezzamento delle avversarie, che ci hanno applaudito nonostante la sconfitta. Del resto, avevamo gioca-to un’ottima partita, conducendo la gara senza subire quasi mai lo svantaggio. Una gara che mi ha dato tante soddisfa-zioni e che suscita in me ancora oggi ricordi bellissimi”.

La magica notte di Budapest, per Minervini, fu il risultato di una grande prova corale: “Quando si vince una partita del

genere, significa che tutte hanno reso il massimo per riuscirci. Ricordo la grinta di Serradimigni, di Cam-pobasso, di Menken, ma non voglio togliere nulla alle altre che sono state di certo bravissime. Un titolo di merito va anche alla

società, che ha saputo sostenerci al meglio in questa impre-sa, eJpenso che in questa vittoria ci sia anche qualcosa di mio!”

È bene ricordare la vittoria della formazione romana in Europa, non solo per rendere il giusto omaggio ai protagoni-sti di allora, ma anche per offrire un esempio vincente che sia di stimolo per la pallacanestro femminile di oggi. “È difficile riscontrare adesso lo stesso spirito che animava questo sport allora. All’epoca si giocava sì per sé stessi, ma anche e so-prattutto per la maglia e la società. Io, che ho allenato per venticinque anni, ho visto questi valori scemare un po’ alla volta, ho visto cambiare lo stesso modo di giocare. In realtà penso che l’allenatore debba sapere infondere un certo spiri-to e saper migliorare la stessa psicologia delle ragazze”.

Non sembrano essere passati trent’anni nella memoria di Filippo Bonavolta, l’allora accompagnatore tecnico della Bata Roma, che ripercorre ancora con entusiasmo episodi e aned-doti che hanno fatto da contorno a quella grande vittoria: “L’anno prima fummo eliminati dalla Coppa Ronchetti in se-mifinale. Quell’anno invece, volevamo la vittoria a tutti i costi. Tra l’altro, poche ore prima la Zolu aveva mancato la vittoria in Coppa dei Campioni, per cui lo prendemmo come un au-spicio: un’italiana doveva vincere, e dovevamo essere noi quella squadra!”.

Tanta la convinzione nelle parole di Bonavolta: “C’era grande fiducia, anche se in finale ci capitò proprio l’arbitro che mai avremmo voluto, il francese Mainini, attuale presi-dente Fiba. Per la prima volta la Serradimigni, proprio lei che era una giocatrice assai tecnica, si buttava all’assalto di ogni pallone: vedendola giocare così, dissi all’allenatore «È fatta, la coppa è nostra!». Tutta la squadra giocò benissimo, la Menken fu determinante ma anche le altre ragazze dimostra-rono grande valore”.

Un grande valore caratterizzò quella squadra, accompa-gnato anche daTun pizzico di scaramanzia! “Prima di partire da Roma, la società voleva darci magliette nuove – racconta Bonavolta – fu richiesto alle atlete di indossare casacche bianche, per esigenze televisive (allora la partita era trasmes-sa in bianco e nero) meglio distinguibili da quelle blu delle

(Continua da pagina 17)

(Continua a pagina 19)

IL TABELLINO Budapest, 8 marzo 1984 BATA ROMA-BSE BUDAPEST 69-59 (33-35) BATA ROMA: Bertelsen, Serradimigni 8, Bevilacqua ne, Montela-tici 2, Celsi ne, Campobasso 10, Paglietti ne, Menken 35, Vinci ne, Tufano 14. All. Minervini BSE BUDAPEST: Farkas ne, Szollosy 2, Nagy, Gulyas 23, Fodor 10, Nemeth 8, Sepsei 4, Deak 10, Kosa, Tarkovacs 2. ARBITRI: Mainini (Francia) e Labov (Urss) NOTE - Tiri liberi: Bata 15/18, Bse 8/13. Cinque falli: Nemeth e Tufano.

L’ORGANIGRAMMA DELLA BATA ROMA ‘84

Presidente: Vitale Presidente: De Luna Allenatore: Minervini Assistente allenatore: Incecchi Accompagnatori ufficiali: Bonavolta, Catinello

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.19 TRENT’ANNITRENT’ANNI FAFA

ungheresi rispetto alla tradizionale divisa rossa, ma tutte si rifiutarono: volevano giocare con la maglia con cui avevano vinto fino a quel momen-to! Anche il rappresentante dello sponsor, il dottor Antonelli, voleva presentarsi in giacca e cravatta, ma io stesso glielo impedii: doveva indossa-re lo stesso maglione rosso che por-tava durante le altre partite!”.

“Molti dissero che festeggiammo tutta la notte con fiumi di champagne – racconta poi Bonavolta – ma la veri-tà fu che partimmo subito dopo il ban-chetto ufficiale con i vertici Fiba, poi-ché ci aspettava un’importantissima partita di campionato contro la Zolu. Anche questo fu un segno dell’impe-gno e del carattere delle nostre ra-gazze. La capitana, Stella Campo-basso, dava tutta se stessa; Carol Menken era una professionista estre-ma, in campo e in allenamento; la più tecnica, Nunzia Serradimigni, fu un grande play, capace sul parquet di «dirigere l’orchestra» al meglio”.

A presiedere quella società vincente vi era una delle più importanti figure del basket italiano e internazionale, Aldo Vitale. Anche il presidente ricorda ancora con emozione la notte di Budapest che regalò alla sua squadra la vittoria nella Coppa intitolata alla più grande giocatrice italiana degli anni cinquanta e dallo stesso Vitale fermamente voluta nel calen-dario internazionale: “La cosa più suggestiva fu quella di gio-care davanti a settemila persone, una cosa impensabile per il basket femminile. Fu un incontro bellissimo, a 4 o 5 minuti dalla fine le due squadre si attestavano in una situazione di parità, poi ci fu uno scatto eccezionale da parte di Nunzia Serradimigni e Carol Menken, che ci portarono alla vittoria. Per me fu un momento particolare: all’epoca ricoprivo anche

la carica di responsabile euro-peo e ricordo che il presidente della Fiba, Boris Stankovic mi portò dietro le quinte a prende-

re la coppa che sarebbe stata consegnata alla mia stessa squadra!”.

Una squadra che trovava nell’intensità di gioco la propria marcia in più. Prosegue infatti Vitale: “I punti di forza della squadra erano la capacità di esercitare molta pressione sulle avversarie, la velocità di manovra eJuna Carol Menken dav-vero eccezionale. In campo era una fuoriclasse, ricordo che diceva «Non si preoccupi, mi giro e faccio subito due punti!»”.

Non tutti avrebbero scommesso su quella formazione così giovane, il presidente invece non aveva dubbi: “Ci ho sempre creduto, perché in squadra c’erano diversi elementi molto validi. La Tufano, per esempio, la pivot più alta d’Italia: lei proveniva da un ambiente in cui si dava poco sostegno alla pallacanestro, ma Minervini riuscì a prepararla bene e ad aiutarla a diventare una grande giocatrice. Eravamo abba-stanza convinti di potercela fare, soprattutto quando in finale trovammo appunto le ungheresi, un avversario maggiormen-te alla nostra portata rispetto magari alle russe”.

La vittoria della Bata Roma contri-buì a surriscaldare il clima della Roma cestistica, che di lì a breve avrebbe nuovamente gioito per il trionfo del Banco di Roma in Cop-pa dei Campioni. “A Roma si vive-va un’atmosfera di grande entu-siasmo nell’ambiente del basket - prosegue Vitale - io tra l’altro ero a Ginevra proprio per la premia-zione della squadra di Bianchini. Ricordo un episodio di quella not-te che ancora mi fa sorridere: Al-do Giordani, il grande giornalista, da buon milanese doc quella sera sembrava un po’ «inacidito» dalla vittoria della rivale Roma, per cui si sfogò con Stankovic chieden-dogli «Cosa lo tenete a fare Vitale alla Fiba, a fare le pulizie?!». La risposta di Stankovic fu «Sì, le fa benissimo!»”

(Continua da pagina 18)

Una testimonianza “storica”: il tabellino con le

statistiche della finale

Così il Corriere dello Sport tornò il 10 marzo sullo storico trionfo della Bata

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.20 TRENT’ANNI FATRENT’ANNI FA

COPPA DEI CAMPIONI 1984 IL BANCO DI ROMA SPEGNE

LE ILLUSIONI DEL BARCELLONA E CON WRIGHT E GILARDI

CONQUISTA L'EUROPA DODICI MESI DOPO LO SCUDETTO

L'8 marzo 1984 la la Bata Roma si imponeva a Budapest,

battendo il BSE, nella Coppa Ronchetti. Ventuno giorni più tardi, il 29 marzo, il Banco di Roma conquistava a Ginevra la sua prima ed unica Coppa dei Campioni. Sono passati tren-t'anni e, purtroppo, la Capitale non ha più vissuto giornate così trionfali: il CR le ricorderà il 29 aprile nell'Auditorium del Palazzo delle Federazioni di Viale Tiziano 74, ore 17), anche perché quel Banco di Roma, che aveva vinto lo scudetto l'an-no precedente, che nel settembre dell'84 si sarebbe poi ag-giudicato la Coppa Intercontinentale per chiudere infine il suo splendido ciclo due anni più tardi con la conquista della Cop-pa Korac, ha narrato una delle storie di basket più belle e intense.

In Coppa dei Campioni succedeva a Cantù, che si era imposta nelle due edizioni precedenti. Vale la pensa sottoli-neare che per l'Italia si trattava dell'ottava affermazione in quindici anni, e che il nostro basket per ben quattordici volte, in quei tre lustri, aveva portato una propria squadra in finale, nell'83 proponendo addirittura un derby (Cantù-Milano, a Grenoble). Nei trent'anni successivi avremmo raccolto appe-

na il doppio successo della Tra-cer Milano ('87 e '88) e della Vir-tus Bologna ('98 e 2001): era co-

minciato il crepuscolo della pallacanestro italiana in Europa, che negli ultimi anni si è trasformato in notte fonda.

Va ricordata l'impresa di Roma, nel 1984, perché fu terri-bilmente sofferta e per questo ancora più appassionante, al termine di una stagione caratterizzata da gravi inconvenienti, legata indissolubilmente ai problemi fisici e caratteriali del suo uomo più rappresentativo e determinante, Larry Wright, che tanta parte aveva avuto nella conquista dello scudetto l'anno precedente.

La stagione si era infatti aperta con un grave infortunio del playmaker in un torneo all'aperto organizzato nella splendida ma insidiosissima cornice del Circo Massimo. Sul parquet reso viscido dall'umidità della sera romana, Larry scivolò fa-cendosi male seriamente, e poi, recuperato, subì un nuovo infortunio a campionato appena iniziato. Il protagonista dello scudetto, il "duca nero" che era entrato nel cuore dei romani come e forse più di Falcao, l'eroe del calcio giallorosso di quel tempo, stava vivendo settimane tormentate anche da una microfrattura che non si riassorbiva, al punto di volarse-ne in America subito dopo la conclusione del girone finale della Coppa che il Banco aveva concluso al secondo posto alle spalle del Barcellona, a pari punti ma cedendo nella diffe-renza canestri del doppio incontro il primato agli spagnoli.

Il cammino era stato difficile. Vittorie agevoli su lussem-burghesi e albanesi nei primi due turni ad eliminazione diret-ta, poi l'esordio nel girone finale vincendo a Limoges una par-tita difficile per la forte e polemica rivalità che divideva il Ban-co dai francesi allenati da Pierre Dao, il coach della nazionale transalpina, quindi la sconfitta di Barcellona, quella in casa con Cantù prodotta da una magia di Riva all'ultimo secondo, e in trasferta a Sarajevo dopo aver battuto nettamente il Mac-cabi.

Per provare a raggiungere la qualificazione per la finale, dopo aver chiuso l'andata con due sole vittorie e tre sconfitte, occorreva più di un'impresa, in particolare vincere a Cantù dopo aver messo al sicuro i punti del successo interno con Limoges e Barcellona. In Brianza il Banco si giocava l'ultima

chance e, come un anno pri-ma nella semifinale per lo scudetto, fu ancora Larry Wright, indisponibile Marzora-ti, a "mangiarsi" Cattini e Fu-magalli conquistando la vitto-ria su un campo che in prece-denza, nei quindici anni di storia internazionale di Cantù, era stato violato una sola vol-ta, dalla Mobilgirgi di Sandro Gamba. Lo scoglio successivo fu la trasferta a Tel Aviv, dove il Banco superò in scioltezza il Maccabi (91-85), per chiudere poi in casa contro il Bosna di Sarajevo, l'ultimo e più delica-to ostacolo, un vero e proprio spareggio visto che, vincendo al PalaEur, sarebbero passati i bosniaci. Fu una vera batta-glia in un Palazzo stracolmo e ribollente di passione come nella finale per lo scudetto, che il Banco si aggiudicò in-

(Continua a pagina 21)

Fulvio Polesello e il presidente Eliseo Timò sollevano la Coppa

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.21 TRENT’ANNITRENT’ANNI FAFA

sieme al visto per Ginevra, perdendo però una volta di più Larry Wright, che l'indomani sarebbe fuggito negli Stati Uniti, e rischiando quindi di presentarsi all'appuntamento decisivo contro il Barcellona privo del suo uomo migliore.

La sua assenza in campionato costò al Banco i play off, ma poi il folletto nero accettò di tornare: il traguardo della Coppa dei Campioni, da abbinare se vinta, al titolo Nba e allo scudetto tricolore (primo giocatore al mondo a poter even-tualmente vantare una simile serie di successi personali), sollecitò con ogni evidenza il suo orgoglio.

Rispetto alla squadra che l'anno precedente aveva vinto il campionato, il Banco aveva in più Bertolotti e Tombolato, in meno Delle Vedove e Castellano, passato al Master V Mon-tesacro. Sotto il canestro continuava a svettare Clarence Kea dopo la rinuncia a Jim Chones, un altro campione della Nba che non aveva tuttavia offerto garanzie sufficienti. Con il "ravvedimento" di Wright, la squadra tornò quindi al completo in tempo per viaggiare a Ginevra: un tuffo verso l'ignoto per la tormentata stagione che Bianchini aveva dovuto affrontare in situazione di continua emergenza, cedendo in campionato (sarebbe rimasta esclusa dai play off), ma esaltandosi in Coppa dei Campioni, L'avversaria era particolarmente temibi-le, il Barcellona, eterno secondo ma stavolta sicuro favorito in una sfida che si presentava impari.

Il Banco era alla sua prima esperienza, il Barcellona era invece più volte arrivato ai massimi livelli senza però vincere mai nulla. Una partita delicata, un Italia-Spagna che si ripete-va, a livello di club, un anno dopo la finale degli Europei di Nantes, con tanti protagonisti, in particolare tra gli spagnoli, di quella sfida che aveva fruttato all'Italia il primo oro della sua storia. Gilardi da una parte, Solozabal, San Epifanio, Si-bilio, De La Cruz dall'altra. Gilardi contro San Epifanio, i mi-gliori in Europa nel loro ruolo, Kea e Polesello contro Mike Davis (un ex) e Marcellus Starks, Solfrini alle prese con Sibi-lio, Wright a mettere in crisi Solozabal.

A Ginevra arrivarono migliaia di tifosi, ragazzi partiti il po-meriggio precedente in machina, in pullman, in treno, giunti stravolti senza dormire con la prospettiva di affrontare altre lunghissime ore di viaggio subito dopo la partita. La città di Calvino, austera e rarefatta, sconvolta da slogan e bandiere: mai prima di allora il basket aveva motivato simili esodi: si

contarono in cinquemila gli appassionati giunti dall'Italia che si mischiarono ai tifosi spagnoli familiariz-zando in una autentica festa che oggi sarebbe impensabile.

L'avvio al Patinoire, nel gelo di un parquet montato sulla pista del ghiaccio, fu tuttavia drammatico. Il Barcellona dilagò subito (come la Spagna un anno prima a Nantes), San Epifa-nio un'autentica furia: ogni tiro un canestro e una lotta privata con Gilardi. Ma anche tanti falli e, soprattutto, un Wright in tono minore, impreciso e distratto, al punto che sulla sua pes-sima prestazione iniziale ci fu chi montò una storia di una sostanziosa maggiorazione dell'eventuale premio per la vitto-

ria richiesta dal giocatore e negata dalla società. Sta di fatto che Roma si trovò sot-to di dieci a metà tempo (32-42), tornando negli spogliatoi con lo spettro della sconfitta sempre più concreto ed un Wright arrabbiatis-simo. I vecchi dirigenti del tempo negano la storia del premio, dando una versione del tutto opposta: Larry si sarebbe infatti infuriato per una battuta che gli aveva rivolto Mike Davis: "Guarda che stavolta il premio non lo vinci", e che il suo furore agonistico al ritorno in cam-po dipendesse anche dalla volontà di smentire l'accusa di venalità portatagli da Davis. La storia (o leggenda) narra che negli spogliatoi Wright stimolò i suoi compagni, confortando tutti: "Tranquillo coach: vinciamo noi",

disse a Bianchini sug-gellando l'armistizio

(Continua da pagina 20)

(Continua a pagina 22)

Larry Wright

Valerio Bianchini

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.22 TRENT’ANNITRENT’ANNI FAFA

dopo un'intera stagione di capricci, di fughe, di incom-prensioni ed anche di infortu-ni, e dando il via ad una stre-pitosa rimonta. Larry alla fine avrebbe segnato 27 punti (13/32: una media un po' bas-sina per lui), Kea avrebbe finito con il dominare i rimbalzi facendo caricare di falli i pivot avversari insieme a Polesello. Al 10' della ripresa proprio Wright raggiungeva e supera-va il Barcellona troppo legato al tiro di San Epifanio sul qua-le Enrico Gilardi si era sacrifi-cato difendendo in modo sem-pre più efficace. Infine, in cat-tedra salì anche Stefano Sbarra e i canestri decisivi portarono la firma del giovane ragazzo romano. 79-73 il ri-sultato finale con il Banco di Roma campione d'Europa.

Spazzato via l'incubo, al termine di una stagione trau-matica, al continuoT insegui-mento psicologico e anche fisico di un campione come Wright che mal si adattava all'ambiente italiano (ma "Gli dob-biamo molto, nessuno lo dimenticherà mai, ma la sua pre-senza produceva continue tensioni una situazione logorante sotto il profilo nervoso" disse poi Bianchini), si chiudeva con una grandissima vittoria, con Polesello che alzava la coppa abbracciato dal presidente, Eliseo Timò, con Bianchini che si confermava il miglior allenatore europeo: tra Cantù e Roma, in cinque anni, aveva conquistato due Coppe dei Campioni, due scudetti, una Coppa delle Coppe.

Vale la pena ricordare squadra e staff di quell'anno: Gilar-di, Polesello, Sbarra, Solfrini, Bertolotti, Tombolato, Wright, Kea, i giovani Grimaldi, Sacripanti, Salvaggi, Scarnati, i tecni-ci Bianchini, Di Fonzo, Cipriani, Uricchio, Calzoni, Bernardini, Carosi, il presidente Timò, i vicepresidenti Nottola e Mazza-rella, e poi Mecozzi, Saba, Cilli, Acciari, Begni, Betti, Culini, Germano, il medico Caliento, il preparatore atletico Massaro, il fisioterapista Rotundo.

La Virtus Roma, con il nome Messaggero, avrebbe vinto ancora la Coppa Korac nel 1992, sarebbe tornata in Coppa dei Campioni (ora Euroleague) nel nuovo millennio, avrebbe disputato due finali scudetto, la seconda nella scorsa prima-vera, sarebbe comunque rimasta una delle realtà più impor-

tanti della pallacanestro italiano, ma gli anni del Banco sono stati, sono e resteranno indimenticabili soprattut-to per la rapidità con cui il nuovo club si consolidò fino al pun-to di dominare in Italia e in Europa, anche se solo per pochi anni, affascinando un'intera metropoli riconquistata alla palla-canestro grazie alle sue imprese e, soprattutto alla sua roma-nità: Gilardi, Sbarra, Polesello e i più giovani erano un pro-dotto della scuola laziale. Trent'anni più tardi è giusto ricorda-re una squadra, i suoi uomini, un'impresa che sono il simbolo di un grande basket che non c'è più.

(Continua da pagina 21)

IL TABELLINO Ginevra, 29 marzo 1984 BANCO DI ROMA-BARCELLONA 79-73 (32-42) BANCO DI ROMA: Wright 27, Sbarra 8, Kea 17, Tombolato 5, Gilardi 4, Polesello 8, Solfrini 8, Bertolotti 2, Salvaggi ne, Grimal-di ne. All. Bianchini. BARCELLONA: Santillana ne, Seara 2, Sibilio 4, Solozabal 6, Flo-res ne, Ansa 11, Starks 12, De La Cruz 4, Davis 3, San Epifanio 31. All. Serra ARBITRI: Grigoriev (Urss) e Rigas (Grecia) NOTE - Tiri liberi: Roma 19/27, Barcellona 17/21. Perc. tiro: Roma 30/76 (21 rd, 11 ro), Barcellona 28/48 (16 rd, 4 ro)

La squadra schierata, in un ritaglio dell’epoca

IL 29 APRILE, A ROMA, LE DUE SQUADRE SI RITROVERANNO PER FESTEGGIARE

ASSIEME LA CONQUISTA DELL’EUROPA

L’appuntamento è per il 29 aprile, ore 17, all’Auditorium

del Palazzo delle Federazioni in Viale Tiziano 74. Il Comi-tato Regionale Fip Lazio riunisce atleti e dirigenti della Bata Roma e del Banco di Roma, per ricordare tutti insie-me il marzo più bello nella storia del basket laziale.

Due squadre sulla vetta d’Europa, tanto interesse e tanto amore per il basket prodotto da splendide ragazze e bravissimi ragazzi. Trent’anni dopo, rivivere quei mo-menti e quelle sensazioni premiando i protagonisti sarà il regalo più bello per i vecchi e nuovi “tifosi” della pallaca-nestro laziale.

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

RIETI, L'AMORE È SEMPRE VIVO E LA TRADIZIONE CONTINUA CON IL PROGETTO DELLA NPC

DEL PRESIDENTE CATTANI IMPEGNO SUI GIOVANI

PER COSTRUIRE IL FUTURO di Federico Miola

I ricordi e un passato ingombrante pesano sempre.

Soprattutto se quel passato narra di semifinali scudetto e di Coppe Korac prima sfiorate e poi vinte. La Rieti cestistica sembra rimasta ancorata agli anni gloriosi che pri-ma l’hanno portata ai vertici del basket nazionale e poi l’han-no fatta sparire. Eppure qui il basket è vivo e vegeto grazie ad una società oculata, la NPC, che lavora sul presente ed è proiettata al futuro ed a un presidente, Giuseppe Cattani, che ha preso a cuore le sorti del basket reatino quando nessuno più ne voleva sapere. Nonostante tutte le difficoltà del caso.

"La nostra provincia è stata particolarmente bersagliata dalla crisi economica – spiega proprio il Presidente Cattani. La provincia è commissariata, il comune ha chiesto il disse-sto. Noi quindi siamo soli e ci siamo dovuti arrangiare senza alcun aiuto delle istituzioni". Ciò nonostante, le ambizioni ri-mangono quelle di inizio stagione, inalterate nonostante tutti gli ostacoli incontrati: riportare dopo tanti anni Rieti in una serie nazionale, la tanto agognata Legadue Silver. Non sarà facile però. "Dobbiamo vedercela con una corazzata come la Benacquista Latina".

Con Latina, Rieti condivide il primo posto e le più alte chance di salire di categoria. "Ora, dopo queste dieci vittorie consecutive, non possiamo più nasconderci – continua Catta-ni. Il roster è di prima qualità ed è stato allestito per quello. Certo Latina è un team di gran talento ma se siamo primi insieme vuol dire che ce la possiamo giocare". Rieti però af-fronterà questo finale di stagione senza la pressione che in-

combe su altre squadre ben più attrezzate. "Noi siamo davvero soddisfatti del lavoro svolto fino ad oggi, l’obiettivo era quello di miglio-rare la stagione scorsa e fin qui ci siamo riusciti – interviene il coach, Luciano Nunzi. Certo è vero che l’appe-tito viene man-giando, ma ora il nostro pensie-ro deve essere

solo quello di recuperare i tanti giocatori infortunati che abbiamo e che ci impedi-scono di allenarci come vorremmo. C’è da preparare al meglio la fase ad orologio e, successivamen-te, i playoff nei quali ogni squadra si giocherà il tutto per tut-to".

Ma la NPC non vive solo per la prima squadra. Anzi. Il primo amore del presidente, si sa, è il settore giovanile che, dopo quindici anni, cura con la stessa attenzione e dedizione degli esordi. "Tra la nostra società e tutte le altre realtà che collaborano con noi arriviamo a 350-400 ragazzi dal miniba-sket all’Under 19 Nazionale. Quest’anno abbiamo preso sei giovani talenti da fuori, che vivono e studiano qui nella nostra foresteria, mentre proprio ora ne stiamo provando altri tre".

E ai più giovani è il finalizzato l’ultimo grande progetto che la società proporrà proprio in questi giorni al Presidente Fe-derale della Fip Giovanni Petrucci e al vice Gaetano Laguar-dia. "Abbiamo intenzione di creare un grande impianto poli-funzionale nella zona di Contigliano, che oltre al palasport e alla foresteria che ospiterà i ragazzi provenienti da fuori pre-veda anche una palestra, un aquarium, un campo di calcio a 5, uno da volley e una club house. Al presidente Petrucci chiederemo consigli e il modo per riuscire a scorporare la prima squadra dal settore giovanile. Quel che più ci interessa è, infatti, valorizzare il nostro settore giovanile al di là dei suc-cessi o meno della squadra seniores".

E chissà se il nuovo impianto riuscirà a ridare entusiasmo ad un piazza nostalgica che vive il basket senza la passione di un tempo. "L’amore in città c’è, si sente ma è ancora sopi-to. Il pubblico di Rieti ha il palato fine, ha visto grandi atleti giocare qui. Nonostante i risultati, c’è ancora una certa diffi-denza. Nell’ultima gara interna contro Pescara c’erano sì 900 spettatori ma solo perché l’ingresso in curva era gratuito. Ora aspettiamo i playoff per vedere la risposta dei tifosi. Certo che però così è tutto più complicato, la squadra comporta ingenti spese e senza contare su un afflusso di un pubblico decente è più difficile andare avanti".

"Uno degli obiettivi di questa annata era ricreare ottimi-smo, che era quasi sparito – chiosa l’allenatore. Abbiamo uno zoccolo duro che ci segue e che, nei playoff, potrebbe fare da traino ad un seguito più importante. Però credo che questa squadra si meriterebbe un maggiore sostegno da par-te del suo pubblico". La speranza è quella di vedere di nuovo il PalaSojourner pieno come un tempo, quando la squadra

era l’orgoglio di un’intera città. (2. fine)

pag.23 LE PIAZZE STORICHELE PIAZZE STORICHE

Andrea Giampaoli in azione

Il coach della Npc Rieti Luciano Nunzi

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

PER RICORDARE MARK E LAVINIA, L'ESQUILINO

SI ANIMERÀ PER UN GIORNO CON IL BASKET E CON GIOCHI

DI STRADA PER L'INTEGRAZIONE E IL RISPETTO DEI DIRITTI DI TUTTI

I cortili delle scuole Di Donato e Bonghi ospiteranno per il 9°

anno consecutivo la manifestazione Una città a misura dei bambini che, insieme ai tornei di minibasket e alle altre attivi-tà sportive, offrirà giochi, spettacoli, pesca, pranzo e meren-da conviviali, danze popolari e una riflessione sul tema di fondo della giornata: progettare una città che metta in primo piano le esigenze dei bambini e dei giovani con spazi pubblici aperti, parchi e palestre attrezzate, luoghi di gioco e di sport, percorsi pedonali protetti, piste ciclabili.

Un progetto di cui la chiusura al traffico di Via Bixio per l’intera giornata vuole rappresentare un piccolo gesto simbolico.

Alla manifestazione parteciperanno grandi campioni dello sport (nelle edizioni passate: Dino Meneghin, Carlo Recalca-ti, Gek Galanda, Angelo Gigli, Lidia Gorlin e Massimo Mauro) che verranno a testimoniare il loro impegno per lo sport come strumento di crescita civile, di amicizia e fratellanza tra i bam-bini.

La manifestazione rappresenta un momento importante di partecipazione da parte dei cittadini, le associazioni e i bam-bini del Rione Esquilino, per testimoniare il proprio impegno per l’integrazione, il rispetto e l’affermazione dei diritti di tutti. Un impegno che facciamo nostro affinché si possa presto giungere al riconoscimento della cittadinanza per tutti i bam-bini nati e cresciuti nel nostro paese.

La manifestazione è dedicata a due nostri ragazzi che ci hanno lasciato, ma il cui ricordo è indelebilmente presente nei nostri cuori e nelle nostre menti. Mark Christian Matibag, aveva dieci anni quando il 10 luglio 2005 è stato investito sulle strisce pedonali, mentre andava alla scuola Di Donato a giocare a minibasket.

Anche Lavinia Moreschi aveva 10 anni, quando l’ 8 aprile 2010 ha avuto un malore durante la ricreazione alla scuola Bonghi, malore dal quale non è riuscita a riprendersi ed an-che lei, come Mark aveva una grande passione: il basket.

Abbiamo deciso di ricordare Mark e Lavinia ogni anno con una giornata di sport e di gioco per tutti i bambini del quartie-re. Una giornata che sia un’occasione di riflessione tra i citta-dini e le istituzioni su come i bambini vivono nella nostra città e nel nostro Rione. Perché la morte di Mark e Lavinia ci chia-ma ad impegnarci come adulti, genitori e istituzioni per acce-lerare la costruzione di una città e di scuole a misura di tutti i bambini, da ovunque essi provengano e qualunque sia la loro condizione sociale e la loro cittadinanza.

pag.24 VITA SOCIALEVITA SOCIALE

IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE

h.9:00: Appuntamento nel cortile della Scuola “Di Donato” via Bixio 83-85. h.9:45: Inizio maxipartita maschile e femminile anni 2001-02-03-04. In strada, in Via Bixio, e nei cortili della scuola giochi, esibizioni e sport. h.10:00: Scuola Di Donato e Scuola Bonghi: Torneo di miniba-sket maschile e femminile anno 2003 - prima e seconda semifi-nale. h.12.00: Scuola Di Donato: Torneo 3vs3 categorie 1998-/1999/2000 h.13:00: Scuola Di Donato: pranzo conviviale offerto dalle men-se delle scuole. h.14:00: Incontro con i campioni ed i maestri di sport h.15:00: Torneo di minibasket: finali 3°/4° posto e 1°/2° posto In strada, in Via Bixio, giochi e sport h.17:30: Premiazioni tornei di minibasket maschile e femminile h.18.00: Gelato per tutti h.18.30: Danze Popolari finali Ed ancora da mattina a sera: Pesca, Laboratori, Lib(e)ro Baratto (Progetto Biblioteca IC Manin), Spazio baby, Giocolieri, Spetta-coli, Ristoro con Gastronomia da tutto il mondo. Ad ogni bambina/o verrà regalata una t-shirt con il logo della manifestazione. Tutte le attività, il pranzo e il gelato sono gratuite

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

SULLE ORME DI BONESSIO SCARPONI E CECCHETTI

L'EUROBASKET HA DATO VITA AD UNO DEI SETTORI GIOVANILI

PIÙ FLORIDI E PROLIFICI DI ROMA COLLABORANDO CON 24 SOCIETÀ

di Federico Miola

Da lì sono partiti in cerca di consensi in giro per l’Italia gio-

catori del calibro di Daniele Bonessio, Ivan Scarponi e Ales-sandro Cecchetti. Lì sono cresciuti cestisticamente e umana-mente orde di piccoli atleti. Perchè l’Eurobasket Roma, ieri come oggi, è la bottega dove si forgiano tanti giovani talenti della palla a spicchi nostrana. A dimostrazione di un lavoro professionale e serio che affonda le sue radici nel lontano 2001. Allora cinque allenatori, ispirati da un buon piatto di carbonara, ebbero l’intuizione di dar vita ad un unico sodali-zio che mettesse insieme le esperienze della Polisportiva Città Futura, della Virtus San Raffaele, dell’Ass. Algarve Ba-sket Torrino e del San Charles.

Quell’idea con il tempo si sarebbe rivelata vincente. Ci sarebbero voluti pochi mesi, infatti, per raccogliere i primi frutti di quella coraggiosa decisione. Già nel 2002 la società approdava ad una tanto agognata finale nazionale. Da allora quell’esperienza così speciale si sarebbe ripetuta molte volte tanto da rendere l’Eurobasket un habitué a quel tradizionale appuntamento.

Solo lo scorso anno sono state raggiunte le finali con ben quattro categorie diverse a suggellare un anno da record. "Quest’anno non sarà affatto facile migliorarci – spiega, scherzando, il presidente della società, Armando Buonamici – I due terzi posti del 2013 rappresentano un vanto per noi. Ma anche uno sprone a continuare a lavorare in questa ma-niera. Per questo proveremo lo stesso a bissare gli straordi-nari successi passati".

Le finali nazionali va bene, ma in realtà il lavoro e i suc-cessi partono da molto più lontano, fin dal minibasket. "Il no-stro segreto è il minibasket, abbiamo quattordici centri che

controlliamo come società". Mille ragazzini che quotidiana-mente calcano i parquet di Roma che si sommano ai quattro-cento che, invece, già sono proiettati all’attività agonistica. "In più facciamo un lavoro capillare sul territorio, solo lavorando sulla quantità poi riusciamo a migliorare anche la qualità delle nostre squadre. Inoltre collaboriamo con 24 società sparse per tutto il Lazio con cui abbiamo degli accordi: quel che più ci interessa è far crescere queste società, perché così facen-do è più probabile che da lì escano prospetti interessanti. Per questo spesso mandiamo lì i nostri allenatori, che sono tutti qualificati a livello nazionale, a tenere delle lezioni".

Dopo questa straordinaria palestra di pallacanestro e di vita, molti giocatori nati in casa Eurobasket approderanno nei roster di squadre iscritte ai campionati nazionali. Qualcuno, invece, resterà nella prima squadra che milita in DNB, natu-rale approdo di un vivaio così florido. Quest’anno con il ritor-no del figliol prodigo Matteo Pierangeli sono quasi tutti ragaz-zi usciti dal settore giovanile a formare il roster di un team che sta ben figurando in un campionato difficile come la DNB. "Vorremmo che la Serie B diventasse il nostro target di riferimento negli anni e poi questo è il naturale sbocco per i nostri giocatori più promettenti che non vengono prelevati da altre società più prestigiose. A questi ragazzi diamo possibili-tà che molte altre società non hanno. Di esordire in Serie B e qualcuno anche in Serie A". Con la Virtus Roma, naturalmen-te, grazie all’accordo siglato nel 2001 (e confermato nel 201-2) che ha trasformato il nome della società di via dell’Arcadia in Virtus Eurobk Roma.

"Per il prossimo futuro tutti gli sforzi saranno finalizzati al miglioramento dell’impianto. A settembre altri due campi re-golamentari dovrebbero essere pronti accanto ad un centro clinico e ad un ristorante". Intanto però c’è da concludere una stagione fin qui ottima: l’Under 19 d’Eccellenza di coach Mas-simo Corradini è già alle finale nazionali di Udine, l’Under 15 è seconda dietro solo all’inarrivabile Stella Azzurra mentre l’Under 17 staziona al quarto posto. Che il 2014 non sia me-glio di un 2013 già ricco di così tante soddisfazioni? In casa Virtus Euroba-sket lo sperano viva-mente.

pag.25 GIOVANIGIOVANI

A destra, Matteo Pierangeli al tiro.

Sotto, un’immagine della festa di Natale

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

DAL 21 AL 26 APRILE TROFEO DELLE REGIONI. LA SELEZIONE LAZIALE È PRONTA PER RIMINI E PUNTA A UN POSTO TRA LE PRIME OTTO

di Giacomo Esposito

È partito il conto alla rovescia per l’appuntamento più atteso

della pallacanestro giovanile nazionale. Tra poco meno di un mese prenderà il via il Trofeo delle Regioni 2014, riservato alle rappresentative regionali maschili classe 2000 e femmi-nili classe 1999. La manifestazione, che si svolgerà tra Rimi-ni, Bellaria, Sant’Arcangelo di Romagna e San Marino dal 21 al 26 aprile, è stata presentata lo scorso 28 marzo presso la sede della Unipol Banca di Bologna alla presenza delle auto-rità locali e delle istituzioni federali, che hanno ribadito l’im-portanza di una competizione, giunta ormai alla sua venti-quattresima edizione.

"Noi continuiamo a investire sui giovani perché il nostro sport deve avere funzione sociale - commenta il presidente FIP Giovanni Petrucci - ed è un vanto l’avere regioni come l'Emilia-Romagna nelle quali la crisi cestistica non si avverte, con una media di 3.700 spettatori a partita. Lo sport deve educare i ragazzi alla vita vera e la giornata programmata a San Patrignano va in questa direzione. Mi complimento con il presidente del Comitato FIP Emilia Romagna Stefano Tede-schi per come ha caratterizzato in chiave sociale il Trofeo

dedicato a Cesare Rubini, uno dei miei maestri di vita insie-me a Gianluigi Porelli."

Le gare verranno disputate presso cinque dei principali palazzetti dello sport in Romagna: il palasport Flaminio (campo centrale) e la palestra “Carim” a Rimini, il PalaAngels nel Comune di Sant’Arcangelo di Romagna, la palestra sta-dio a Bellaria Igea Marina e il Multieventi Sport Domus a San Marino. Ad aprire la manifestazione vi sarà, la sera del 21, la tradizionale sfilata inaugurale dei giovani atleti partecipanti presso la nuova darsena di Rimini.

In casa Lazio c’è molta attesa per l’evento, e grande fidu-cia dopo la vittoria finale al Torneo “Basket Nostrum” orga-nizzato dal Comitato Regionale Fip Lazio, vero test di prepa-razione in vista del Trofeo delle Regioni. La manifestazione, che si è tenuta ad Anagni il 29 e il 30 marzo, ha visto la par-tecipazione delle rappresentative, oltre che del Lazio, di A-bruzzo, Toscana, Marche, Puglia e Campania.

“Il Torneo Basket Nostrum a livello organizzativo è andato secondo le nostre aspettative - racconta Matteo Picardi, ca-po allenatore della selezione laziale – e ha costituito un test valido per tutte le selezioni, all’insegna dei valori che sotto-

(Continua a pagina 27)

pag.26 T.d.R. A RIMINIT.d.R. A RIMINI

stanno al lavoro del settore giovanile. Il Palazzetto dello Sport di Anagni, luogo nel quale si sono svolte le gare, ha rappresentato la degna cornice per questi ragazzi, per i quali sicuramente è stato emozionante dare prova di sé in una struttura così importante. Per tutte le rappresentative si è trattata di un’esperienza significativa, e di certo la manifestazione si è rivelata un utile strumento di valutazione dal punto di vista sia tecnico che emozionale. A livello di prestazione, si trattava della prima vera esperienza per la nostra selezione, che si è comportata bene nel primo test contro la Campania, ma anche e soprattutto nella finale contro la quotata Toscana. Il Basket Nostrum ci ha comunque permesso di dare un impatto al gruppo, dando spazio a tutti i ragazzi che hanno giocato a rotazione. Non è stato tuttavia facile per noi valutarli a pieno, tanto che ancora non sono emersi i dodici che parteciperanno alla competizione di Rimini: hanno tutti buone caratteristiche, per cui sarà impor-tante osservarli più attentamente dal punto di vista tecnico e caratteriale.

Matteo non nasconde quelli che sono gli obiettivi minimi che tutto lo staff si è prefissato:

“Il nostro obiettivo minimo è arrivare tra le prime otto a Rimini, cominciando sin da subito a vincere e a convincere contro la Campania. I nostri avversari, recente-mente battuti al Basket Nostrum, venderanno cara la pelle per riscattare la sconfit-ta e noi dovremo esser pronti a partire forte e ad imprimere il nostro gioco. Della Sicilia e del Friuli, le altre due avversarie del girone eliminatorio, non so molto one-stamente ma mi sento di aggiungere che cercherò di far capire ai ragazzi l’impor-tanza dell’approccio alla gara in una competizione simile che, se sbagliato, può farci “inciampare” in qualsiasi occasione.”

(Continua da pagina 26)

SEGUI IL TROFEO DELLE REGIONI SUL SITO UFFICIALE DEL CR LAZIO

Invitiamo tutti i nostri lettori a seguire gli aggiornamenti in tempo reale del

Trofeo delle Regioni sul nostro sito ufficiale (www.fip.it/lazio) e sulla nostra pagina Facebook

(www.facebook.com/ComitatoRegionaleLazio). Pubblicheremo articoli, foto, highlights, interviste e curiosità su questo evento

che vedrà coinvolti i nostri giocatori del futuro!

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

IL ROSTER

Alessandrini Nicola (Veroli Basket) Baccanari Alessio (Micene Eurobasket) Capuani Nicolò (Scu.Ba. Frosinone) Cavallo Matteo (La Rustica Bk) Desideri Simone (San Paolo Bk) Di Francesco Leonardo (Stella Azzurra) Favali Giancarlo (Stella Azzurra) Incitti Lorenzo (Scu.Ba. Frosinone) Maggiore Fabio (Micene Eurobasket) Nunzi Simone (Micene Eurobasket) Okereke Alessio (La Rustica Bk) Palumbo Mattia (Stella Azzurra) Rinaldi Nino (Stella Azzurra) Santini Gianluca (Micene Eurobasket) Torresani Lorenzo (Micene Eurobasket) Staff Tecnico Rtt: Enrico Gilardi Allenatore: Matteo Picardi Ass. Allenatore: Umberto Zanchi Ass. Allenatore: Matteo Pederzoli Preparatore Fisico: Pablo Adrian Fogante Fisioterapista: Stefano Vassallo Consigliere Operativo: Massimo Giannini

I GIRONI A: Lombardia, Piemonte,

Sardegna, Abruzzo

B: Lazio, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Campania

C: Emilia Romagna, Liguria, Puglia, Trentino Alto Adige

D: Veneto, Toscana,

Marche, Umbria

E: Basilicata, Calabria,

Molise, Valle d’Aosta

pag.27 T.d.R. A RIMINIT.d.R. A RIMINI

L’ALBO D’ORO E I PIAZZAMENTI DEL LAZIO

2002 (Viterbo) - Lombardia 2003 (Viterbo) - Lombardia 2004 (Pescara) - Toscana 2005 (Pesaro) - Veneto 2006 (Cervia) - Veneto 2007 (Cervia) - Veneto (Lazio 5°) 2008 (Montecatini Terme) - Lazio 2009 (Montecatini Terme) - Toscana (Lazio 6°) 2010 (Lignano Sabbiadoro) - Emilia Ro-magna (Lazio 6°) 2011 (Torino) - Lazio 2012 (Prov. di Fermo) - Lombardia (Lazio 4°) 2013 (Montecatini - annata 1999) - Emilia Romagna (Lazio 4°) 2013 (Genova) – Toscana (Lazio 7°)

La nostra selezione festeggia la

conquista del Basket Nostrum

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.28 T.d.R. A RIMINIT.d.R. A RIMINI

IL ROSTER Auzou Claire (Stelle Marine) Boni Rachele (Stella Azzurra Rm Nord) Borghi Giulia (San Raffaele) Bongiorno Giulia (Athena Basket) De Santis Selene (Stella Azzurra Rm Nord) Di Gangi Francesca (Stella Azzurra Rm Nord) Gentle Nicole (Stella Azzurra Rm Nord) Habara Federica (Athena Basket) Ianeri Sara (Athena Basket) Kolar Irene (S. Marinella) Maretto Lorenza (Cestistica Latina) Nizza Alice (Stella Azzurra Rm Nord) Paolocci Giorgia (Stella Azzurra Rm Nord) Poggioni Arianna (Ants Viterbo) Troiani Chiara (Athena Basket )

Riserve a casa

Antonini Giulia Bull Bk Latina Filiaci Beatrice Alfa Omega Loi Sofia San Paolo Ostiense

Staff tecnico

RTT : Malakiano Davide Allenatrice : Adamoli Angela Ass. Allenatrice : Schiesaro Novella Ass. Allenatrice : Gaspardo Stefania Preparatore Fisico : Tonni Federica Dirigente: Laura Scorcelletti

L’ALBO D’ORO E I PIAZZAMENTI DEL LAZIO

2003 (Viterbo) – Veneto 2004 (Pescara) – Veneto 2005 (Pesaro) – Lombardia 2006 (Cervia) – Veneto 2007 (Cervia) – Lombardia (Lazio 7°) 2008 (Montecatini Terme) – Veneto

(Lazio 5°) 2009 (Montecatini Terme) – Lombar-

dia (Lazio 4°) 2010 (Lignano Sabbiadoro) – Lom-

bardia (Lazio 5°) 2011 (Torino) – Lombardia (Lazio 2°) 2012 (Prov. di Fermo) – Veneto (Lazio 9°) 2013 (Genova) – Veneto (Lazio 6°)

I GIRONI A: Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Umbria B: Friuli Venezia Giulia, Liguria, Piemonte, Veneto C: Puglia, Trentino Alto Adige, Toscana, Sardegna D: Abruzzo, Campania, Marche, Sicilia

ANCHE AZZURRINA VERSO IL TROFEO DELLE REGIONI

ADAMOLI “IL GRUPPO È VALIDO SIA SOTTO L’ASPETTO ATLETICO

CHE TECNICAMENTE”

di Giacomo Esposito

Ci siamo. La selezione di Azzurrina guidata da Angela Adamoli sta ultimando gli ulti-

mi allenamenti in vista del Trofeo delle Regioni che si terrà a Rimini dal 21 al 26 di aprile. A fine marzo sono terminati i test ufficiali e lo staff ha ridotto l’organico alle 15 atlete che, in queste ultime settimane, si contenderanno i 12 posti utili per il torneo.

La preparazione al Trofeo delle Regioni ha visto le nostre ragazze raggiungere il secondo posto nel torneo di Acquasparta durante il penultimo weekend di marzo. Nella prima giornata di gare è arrivata subito una buona vittoria: 61-58 contro le Mar-che. Il giorno successivo le atlete sono di nuovo scese in campo perdendo però net-tamente contro la forte selezione della Toscana per 67-47.

“Ho a disposizione un gruppo molto valido sia fisicamente che atleticamente – commenta Angela Adamoli head coach della selezione – che ha recepito sin dal pri-mo minuto tutti i dettami impartiti dallo staff tecnico. Nell’anno “zero” relativo ai nuovi progetti federali, si è lavorato principalmente sulla cura dei fondamentali e sull’amal-gama del gruppo che partirà poi per Rimini. Stiamo inoltre cercando di dare alle ra-gazze un aiuto in più in vista delle gare contro le migliori selezioni d’Italia.”

Nel mese di aprile sono previsti cinque allenamenti che serviranno come rifinitura della preparazione. Intorno alla metà del mese stesso verranno comunicati i nomi delle atlete che partiranno per l’Emilia Romagna. “Sceglieremo le atlete cercando di lavorare per costruire una squadra competitiva sia dal punto di vista tecnico sia da quello fisico. L’obiettivo principale sarà sicuramente quello di divertirsi e crescere ancora. Purtroppo abbiamo avuto pochissime occasioni per giocare insieme e quindi non so dire realmente quali sono le nostre ambizioni. Rischiamo di far fatica contro le squadre meno “fisiche” della nostra, ma proveremo in ogni caso a giocare a pallaca-nestroJche è poi l’obiettivo principale che perseguiamo.

Ad affiancare Angela Adamoli nello staff, sono state chiamate Stefania Gaspardo e Novella Schiesaro.“In questa stagione ho lavorato con Stefania e Novella, persone con cui ho condiviso tanto nella mia carriera. Con loro si potrà proseguire il buon la-voro fatto negli anni precedenti con Alessia Cecchini, Davide Malakiano e tutti coloro che hanno dato il loro prezioso contributo alla causa.”

Il lavoro di Azzurrina non è finalizzato esclusivamente alla preparazione del Trofe-o delle Regioni di fine aprile, ma guarda anche in prospettiva: “Abbiamo cominciato a lavorare con le 2001 già da diverso tempo, facendo loro assaggiare l’atmosfera della selezione regionaleJanche perché reputiamo molto importante il saper programma-re le attività nei modi e nei tempi giusti.”

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

AD ANAGNI VINCE IL LAZIO IN FINALE CON LA TOSCANA PICARDI “GRANDE GRUPPO

DENTRO E FUORI DAL CAMPO E UN BUON VIATICO VERSO IL TROFEO DELLE REGIONI”

di Giacomo Esposito

Con la vittoria del Lazio cala il sipario sulla sesta edizione

del Torneo “Basket Nostrum”, valido stavolta come Memorial Claudio Massacesi e ospitato da Anagni, un appuntamento che ha visto avvicendarsi nella “Città dei Papi” ben sei tra le selezioni che tra poco meno di un mese si daranno battaglia in Romagna nel classico Trofeo delle Regioni.

“Abbiamo ottenuto il risultato che ci eravamo prefissati prima di iniziare a giocare – commenta Matteo Picardi capo allenatore della selezione – facendo una gran bella figura davanti al nostro pubblico. In questi due giorni, insieme a tutto lo staff, ho puntato al miglioramento dell’amalgama del gruppo ricevendo dei riscontri molto positivi. I ragazzi sono molto uniti e si è creata un’atmosfera nella quale si lavora molto bene.”

Nella gara di esordio contro la Campania i nostri ragazzi hanno disputato un primo tempo fatto di tanta intensità, riu-scendo a trovare diversi canestri in contropiede mentre nella ripresa, forse con la consapevolezza di aver già acquisito il risultato, c’è stato un rilassamento generale che ha mandato su tutte le furie coach Picardi.

"Abbiamo fatto un buon primo quarto, giocando con l'in-tensità che volevamo. Ci siamo preparati nell'ultimo mese per difendere forte a tutto campo, ma sono altrettanto dispiaciuto per il secondo tempo nel quale è calata la nostra intensità ed ho notato un po' di superficialità nei ragazzi. In previsione del Trofeo delle Regioni dobbiamo imparare a tenere alta la con-centrazione per tutto l'arco dell'incontro.”

La seconda partita del girone, giocata dopo qualche ora, ha visto i nostri ragazzi perdere contro le Marche di Alberto “Lupo” Rossini, formazione molto solida e ben assortita in tutti i reparti.

"A differenza della prima partita contro la Campania ci è mancata un po' di intensità. Faccio i complimenti alle Marche per aver giocato con molta “solidità”, controllando il ritmo per gran parte della partita. Questa sconfitta ci sarà molto utile per il prosieguo del nostro cammino, anche perché avevamo bisogno di mettere a nudo i nostri limiti. Forse ciò ci permet-terà di avere più attenzione in alcuni "particolari" che in que-sta occasione hanno fatto inevitabilmente la differenza."

Il Lazio, grazie ad una migliore differenza canestri applica-ta in virtù di un arrivo a tre in testa al gironcino preliminare, si è qualificata di diritto per la finale contro la selezione della Toscana, vincendo la gara 89-64.

"Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno giocato una partita di grande intensità e di grande "sacrificio". Avevamo bisogno di riscattare la prestazione non brillante contro le Marche e ci siamo riusciti. La vittoria del torneo ci permette di avvicinarci al Trofeo delle Regioni con molta più sicurezza e

determinazione."

pag.29 MEMORIAL MASSACESIMEMORIAL MASSACESI

I RISULTATI Prima giornata Lazio-Campania 83-52 Toscana-Abruzzo 66-56 Marche-Lazio 83-69 Toscana-Puglia 55-43 Seconda giornata Puglia-Abruzzo 57-46 Campania-Marche 61-59 Le Finali 1°/2° posto: Lazio-Toscana 89-64 3°/4° posto: Marche-Puglia 92-56 5°/6° posto: Campania-Abruzzo 63-52

Il presidente Martini premia Matteo Massacesi, figlio di Claudio

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

L’INVITO DI MARIO BARILARI PADRE DELLA PALLACANESTRO

CAPITOLINA: “RECUPERARE LO SPIRITO DI SQUADRA,

LA VOLONTÀ DI COSTRUIRE QUALCOSA TUTTI INSIEME”

di Martina Borzì

Ha dedicato un’intera carriera all’amore per la pallacanestro,

fornendo un contributo fondamentale all’incremento del movi-mento cestistico capitolino attraverso una costante opera di valorizzazione di giovani talenti: stiamo parlando di Mario Barilari, personaggio di punta del basket romano, che a Fip Lazio News racconta il suo modo di vivere la pallacanestro, dagli esordi a oggi.

Professor Barilari, lei ha vissuto un’intensa carriera nel mondo della pallacanestro, non solo sui parquet della capita-le ma anche «dietro le quinte» attraverso un importante lavo-ro di sviluppo dell’intero movimento. Ci racconta le tappe di questo percorso nel basket?

“Ho cominciato a giocare a pallacanestro nel 1944, sui campi all’aperto di Testaccio, con l’Excelsior. La mia carriera di giocatore, però, si interruppe per un infortunio al ginocchio: all’epoca non c’erano le tecnologie di oggi, per cui il dottor Paparella mi consigliò di non operarmi. Iniziai così, all’età di 21 anni, la mia avventura come allenatore, sempre all’Excel-sior. In breve diventai istruttore tecnico federale sotto la guida di Nello Paratore. Ho allenato diverse squadre laziali: Rieti, Colleferro, la squadra femminile dell’Axus. Sono entrato poi a far parte dei Centri Romani Basket e, tra le altre cose, sono stato presidente del Comitato Regionale Fip del Lazio”.

In che modo è nata questa passione per la palla a spic-chi?

“Devo dire che in gioventù non sono stato subito attratto dalla pallacanestro, ai miei tempi era considerata addirittura uno «sport per signorine»! Praticavo il rugby insieme con mio fratello, ma lui era senza dubbio più dotato fisicamente e quindi più bravo, per cui, per evitare confronti decisi di cam-biare disciplina! Conobbi quindi un maresciallo che era stato prigioniero degli americani e che durante la prigionia ebbe modo di conoscere meglio questo sport tanto praticato negli Stati Uniti: fu con lui che iniziai ad appassionarmici”.

Lei è considerato da molti il «padre» della pallacanestro romana, insieme ad altri nomi importanti, uno su tutti Tonino Costanzo. Si rivede in questa definizione?

“Semmai posso essere definito il «nonno» della pallaca-nestro romana! Basti pensare che ho dato io la tessera di allenatore a Costanzo, e ne sono molto orgoglioso: Tonino rappresenta una pietra miliare in questo mondo, siamo molto amici. Il mio contributo è passato soprattutto attraverso l’ope-rato dei Centri Romani Basket: abbiamo costituito centri di addestramento minibasket e basket, coltivando nei nostri vivai giovani talenti che poi sono confluiti in tante squadre e che hanno vissuto carriere importanti: solo per fare alcuni nomi, Marco Calvani, il giornalista Andrea Barocci, il presi-dente del Comitato Regionale Fip Lazio Francesco Martini, Enrico Gilardi, nato anche lui a Testaccio”.

Attraverso i Centri Romani Basket, in effetti, ha sempre puntato tutto sulla valorizzazione dei giovani, introducendo, tra le altre cose, i primi centri estivi dedicati al basket.

“L’attività giovanile è sempre stata fondamentale per lo sviluppo del movimento cestistico. Prima si praticava moltis-simo la pallacanestro nelle scuole, tante società laziali offri-vano ai giocatori la possibilità di crescere proficuamente, so-cietà come la Lazio, l’Ex Massimo, il Matteucci, anche nel settore femminile, per esempio attraverso l’attività dell’avvo-cato Gori”.

Lei, che ha vissuto e conosciuto in prima persona intere generazioni di basket, ha assistito ai tanti cambiamenti che

hanno trasformato il volto della pallacane-stro italiana. Come giudica il mondo della pallacanestro di oggi? “Oggi c’è sicuramente una minore diffusio-ne di questo sport, che va di pari passo con la minore disponibilità di impianti. Una volta ci si accontentava di giocare ovun-que, anche all’aperto – come accadeva negli oratori Salesiani, per esempio, o al Don Bosco a Cinecittà – bastava una palla per accendere la passione. Sono poi spari-te società importanti, come la Fortitudo. Purtroppo si è perso quasi del tutto quel legame tra basket e scuola: la pallacane-stro oggi è considerata uno sport difficile da insegnare ai ragazzi, «pericoloso» per i contatti tra i giocatori, per cui si tende a prediligere l’insegnamento di discipline in cui ci si fa meno male, come la pallavolo. Senza quel legame, è estremamente diffi-cile far ripartire in maniera incisiva il movi-mento. È calato molto anche l’impatto del basket all’interno dei centri universitari. Vi è poi un cambiamento non meno importan-te e problematico a livello di sistema politi-

(Continua a pagina 31)

pag.30 IL PERSONAGGIOIL PERSONAGGIO

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

co, con la tendenza a dare troppo spazio ai giocatori stranieri, e soffocando quin-di il talento dei nostri atleti”.

Segue ancora oggi la pallacanestro, possiamo definirla un tifoso?

“Sicuramente, seguo ancora la Virtus Roma, vado al Palazzetto dello Sport quando posso o altrimenti guardo le parti-te quando le trasmettono in tv. Ho assistito con emozione lo scorso anno alla cavalcata fino alla finale scudetto della Virtus, anche perché alla guida c’era Marco Calvani, che ho seguito da ragazzo e con cui ancora oggi sono in contatto. Ma sono molti i legami che ho mantenuto in questo ambiente, sento spesso Barocci, ho una bella amicizia con Mario ArceriJIn generale, non credo di aver mai fatto male a nessuno in questo mondo, e questo ha contribuito a far sì che ancora oggi possa vivere questo sport con tante persone care”.

Quali sono gli aspetti che più ama della pal-lacanestro, e da quali valori, secondo Lei, occorre ripartire per auspicare un ritorno di questo sport ai livelli che merita?

“La cosa più bella della pallacanestro, o meglio, della pal-lacanestro dei miei tempi, era che dopo una vittoria non si diceva mai «ho vinto» ma sempre «abbiamo vinto». Oggi

risulta difficile dire la stessa cosa, se ogni partita si chiude solo grazie a un americano, un unico giocatore che fa tutto da solo. Questo deve essere rimarcato, soprattutto a livello giovanile: occorre recuperare quello spirito di squadra, facen-do leva sulla volontà di costruire qualcosa insieme”.

(Continua da pagina 30)

pag.31 IL PERSONAGGIOIL PERSONAGGIO Mario Barilari con

Simone Santi, in occasione della celebrazione degli

80 anni della Lazio Pallacanestro,

nel 2012

ANCHE I GIOVANI ATLETI DELLA AS.SO SPORT

TRA LE STRADE DI LATINA CON L’ASSOCIAZIONE LIBERA

DI DON LUIGI CIOTTI PER DIRE NO ALLE MAFIE

Si è svolta sabato 22 marzo a Latina, lungo le vie e nelle

piazze del capoluogo pontino, la Giornata della Memoria e dell'Impegno in Ricordo delle Vittime delle Mafie, pro-mossa ed organizzata dall'Associazione Libera alla cui guida vi è Don Luigi Ciotti, da anni impegnato nella sensibilizzazione dell'opinione pubblica alla lotta civile contro i fenomeni mafiosi.

Alla manifestazione ha preso anche, l'AS.SO. Sport, la più antica associazione dilettantistica di Latina ope-rante nel basket giovanile, che, sposando in toto la causa, ha voluto dare il proprio contributo inviando una rappresentativa dei suoi giovani atleti che, insieme alle migliaia di persone presenti provenienti da tutta Italia, ha sfilato nel corteo partito da Borgo Isonzo e giunto a Piazza del Popolo, sventolando le bandiere arancioni di Libera.

A sottolineare l'intento propositivo dell'AS.SO., le parole del Dirigente Responsabile Angelo Conti. “Non appena venuti a conoscenza che nella nostra città si sarebbe svolta la manifestazione voluta da Don Luigi Ciotti per onorare la memoria delle tante centinaia di vittime della mafia, senza neppure la necessità di con-frontarci tra noi responsabili della AS.SO. Sport, ci sia-

mo ritrovati ognuno a diffondere l'invito a partecipare all'ini-ziativa. E' evidente che tutti abbiamo sentito il richiamo della coscienza, affinché si potesse far sentire la nostra piccola voce tra le tante che si sono alzate, inneggiando alla legalità e alla messa al bando delle organizzazioni mafiose che da decenni rappresentano un cancro della nostra società. Del resto, l'impegno che noi profondiamo per avvicinare i ragazzi allo sport, anche diffondendone l'utilità socio-culturale nelle scuole, non è molto distante da quello che da anni caratteriz-za l'opera di Don Ciotti. Il fine comune è, infatti, quello di far crescere i nostri giovani in un ambiente sano, ancorché com-petitivo, così da far loro mantenere le distanze da ambienti malati e devianti”.

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

GIULIO CIAMILLO ED ELIO CASTORIA DA VENTITRÈ ANNI INSIEME

CON CUORE, PROFESSIONALITA' E PASSIONE PER RACCONTARE

ATTRAVERSO LE IMMAGINI IL BASKET, MERAVIGLIOSO SPETTACOLO

di Emanuela Valente

“Il basket è uno spettacolo meraviglioso”, Elio Castoria e

Giulio Ciamillo in poche parole, semplici ma efficaci, spiega-no cos’è per loro la pallacanestro. Non solo lavoro: soprattut-to grande, grande passione. Le loro istantanee da oltre vent’-anni raccontano i protagonisti e le loro gesta sotto il canestro. Castoria-Ciamillo fotografi animati dall’amore per la palla a spicchi. Professionalità e interesse per lo sport dei giganti, un connubio perfetto che dà vita a immagini che regalano emo-zioni. E’ anche questo il lavoro del fotografo, no? Tecnica sì, ma ci vuole cuore.

“La pallacanestro si sviluppa in una serie enorme di movi-menti, come la danza. Io faccio in modo di poterli immortala-re. Per me il basket è come una rappresentazione teatrale”, è chiara la visione di Giulio Ciamillo, con la macchinetta al collo da oltre 40 anni. Visione che si sposa appieno con quella di Elio Castoria, soci nel lavoro e amici nella vita. Sono insieme dal 1991, e il loro rapporto assomiglia molto a un matrimonio ben riuscito. “Devo tanto a Giulio, mi ha introdotto nel mondo della pallacanestro, e non l’ho più lasciato. Lavoriamo insieme da 23 anni e la coppia funziona, nonostante divergenze e qual-che litigio, a volte sembriamo moglie e marito”, scherza Elio.

Castoria e Ciamillo hanno tanto in comune, la passione per il basket, la dedizione per il lavoro, e un passato da gio-

catori amatoriali. Un passa-to che coincide con il perio-

do della scuola. “Giocavo dopo le lezioni con i miei compagni che hanno il merito di avermi fatto conoscere da vicino que-sto sport – racconta Giulio – mi sono avvicinato allo spettaco-lo del basket nei primi anni ’70, il colpo di fulmine è scattato durante una gara al Palazzetto di viale Tiziano. Una vita sul parquet: con scarsi risultati ho provato a fare il giocatore, poi l’allenatore o il dirigente. Alla fine ho trovato la mia strada”. “Anche io ho praticato lo sport a scuola, frequentavo la se-conda media e devo tutto al prof. Di Bella che mi ha mostrato la bellezza della pallacanestro” aggiunge Elio.

Giovinezza simile, dal punto di vista sportivo. Una carrie-ra, invece, iniziata in modo differente per i due assi della foto-grafia. “Ho cominciato con i reportage di viaggi, coniugavo l’esplorazione di luoghi con l’amore per la macchinetta foto-grafica – ricorda Castoria - In più mi occupavo in generale di eventi sportivi. Fino a quando, frequentando i palazzetti, ho conosciuto Giulio con il quale ho instaurato prima un rapporto di amicizia poi di collaborazione. Dal 1991 lavoriamo insieme, io seguo in particolare le manifestazioni internazionali mentre il mio socio immortala il campionato italiano”.

Iter differente per Camillo, nato professionalmente con il basket e cresciuto con esso. “Per me questo sport è una ma-lattia, non avrei altra definizione”, chiarisce. Ne hanno viste di cose e di avvenimenti le loro macchinette: 5 Mondiali, 3 Olim-piadi, 10-12 campionati europei Giulio, 6 Olimpiadi, 12 Euro-pei, 4 Mondiali Elio. Potrebbero scrivere l’enciclopedia degli eventi “baskettari”.

I ricordi più belli sono legati alla pallacanestro di qualche anno fa, ma ci tengono a non passare per vecchi nostalgici. “Semplicemente il pensiero va ai grandi protagonisti del pas-sato – spiega Castoria – il più grande giocatore che ho avuto la fortuna di fotografare è stato Michael Jordan, mi sono oc-cupato anche di Nba. Una volta mi è caduto addosso, si è rialzato e mi ha chiesto scusa. Anni più recenti, mi piaceva Pozzecco, plateale, folle con la voglia di stupire”. “Giocatori che ti facevano restare a bocca aperta – dice Ciamillo - am-miravo Meneghin, Recalcati. Marzorati. Chi mi faceva lette-ralmente impazzire era un messicano, Manuel Raga Navarro che ha militato tanti anni nel Varese”.

Un’altra pallacanestro, un’altra era. Sembra che sia pas-sata una vita da quel basket ricco di grandi nomi e spettaco-

lo. “Eh sì, lo spettacolo che si vedeva vent’anni fa oggi non c’è “, continua Ciamillo. “E coloro che potrebbero diventare personaggi preferiscono andare in America - aggiunge Castoria - Il basket è cambiato in peggio, è lo specchio della decadenza del nostro paese. Noto me-no talento, più fisico e sta perdendo di poesia”. E sugli spalti che succede? “Il pubblico dello storico Banco di Roma era competente – dice Giulio – oggi invece, non me ne vogliano i supporter della Virtus, non capisco perché una parte di appassionati sieda sulle gradina-te”. Nonostante i tempi che cambiano e qualche critica, Castoria e Camillo non potrebbero nemmeno immagi-nare a una vita lontano dai palazzetti. E con lo stesso entusiasmo degli inizi svolgono con successo il loro lavoro. Lavoro che con l’avvento dei nuovi media han-no imparato a modificare, aggiornare e modernizzare. “La foto è diventata comunicazione, non è più fine a se stessa – spiega Castoria”. Innovazioni dettate soprat-tutto da internet. “Oggi in tanti si improvvisano fotografi per i tanti siti che sono sorti – continua Ciamillo – ma dietro deve esserci grande preparazione, la gavetta è indispensabile”. Cuore, professionalità e passione. Risultato: “Il basket è uno spettacolo meraviglioso”, parola del duo della fotografia Castoria-Ciamillo.

pag.32 BASKET E MEDIABASKET E MEDIA

Giulio Ciamillo ed Elio Castoria con l’azzurro Andrea Bargnani

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

pag.33 I NOSTRI CAMPIONII NOSTRI CAMPIONI

I Campionati di Serie C e di Serie D rappresentano il fiore all'occhiello del nostro CR e i suoi protagonisti meritano di essere adeguatamente valorizzati. Lanciamo così que-sta iniziativa che vedrà coinvolti in particolare gli allena-tori delle squadre che prendono parte ai due principali

tornei della nostra Regione: saranno loro ogni trenta giorni a indicare il miglior giocatore del mese nel proprio girone e per ciascuno dei cinque ruoli. Le segnalazioni si sommeranno progressiva-mente fino a indicare i migliori in assoluto dei due campionati che, a fine stagione, daranno vita al tradizionale All Star Game.

Best Five!Best Five!Best Five!Best Five!Best Five!Best Five!Best Five!Best Five!Best Five!Best Five!Best Five!Best Five!

SERIE C regionale - Girone A Play: 4 Bondatti (Terracina), 2 Rossetti (Grottaferrata), 1 Liberati (Borgo Don Bosco) Guardia: 4 Garofolo (Velletri), 2 Simeone (Lazio), 1 Scuotto (APDB) Ala piccola: 4 D’Orazio (Velletri), 2 Marietti (St.Charles), 1 M.Fiorini (NB Sora) Ala forte: 3 Papadakis (Sora), 3 Baldrati (Apdb), 1 Sanchez (Smit) Centro: 3 Spizzichini S. (Marino), 2 Esposito (Lazio), 1 Dragojevic (Sora); 1 Ponziani (La Foresta)

SERIE C regionale - Girone B Play: 3 Monetti (Frascati), 2 Ingrillì (S.Paolo Ostiense), 1 Dal Sasso (Tevere), 2 Richotti (Scauri) Guardia: 3 Boffelli (Scauri) 2 Addessi (Gaeta), 1 Forti (San Paolo Ostien-se), 1 Di Pietro (Alfa Omega), 1 Campogrande (Alfa Omega) Ala piccola: 7 Giannini (S.Paolo Ostiense), 1 Cammillucci (Frascati) Ala forte: 4 Lombardo (Scauri), 3 Ferrante (Frascati), 1 Violo(Gaeta), 1 Baruzzo (Sam Basket Roma) Centro: 4 Amanti (S.Paolo Ostien-se), 2 Saccoccio (Scauri), 2 Monni (Frascati)

SERIE D regionale - Girone A Play: 2 Croatto (Sabotino), 1 Derraa (Colonna), 1 Sansone (Palocco), 1 Faraglia (Cavese) Guardia: 2 Lauri (Smit), 3 Selis (Santa Severa) Ala piccola: 2 Capobianco (Fonte Roma Eur), 2 Di Giaco-mo (Stelle Marine), 1 Leoni (Cavese) Ala forte: 3 Troiani (Stelle Mari-ne), 2 Nardi (Sabotino) Centro: 4 Mancini (Colonna) 1 Ippoliti (Morena)

SERIE D regionale - Girone B Play: 3 Gabrielli (Anzio), 2 Nar-dangeli (Amatori Bk), 1 Nucife-ro (Pegaso) Guardia: 3 Ambrosi (Roma Nord 2012), 1 Olivieri (Anzio), 2 D’Angelo (Pass Roma) Ala piccola: 5 Grande(Bracciano), 1 Colagrossi (Collefiorito), Ala forte: 4 Rotondo (Pass Ro-ma), 2 Della Libera (Collefiorito) Centro: 3 Boscaro (Anzio); 1 Iannucci (Roma Nord 2012), 1 Milella (Ostium Ostia), 1 Mar-covaldi (Pegaso)

SERIE C regionale - Girone A Play: 8 Bondatti (Terracina), 3 Lucidi (Marino), 3 Rossetti (Grottaferrata), 2 Berrocal (Smit Roma), 1 Fabri (La Foresta Rieti), 1 Stirpe (Anagni), 1 Liberati (Borgo Don Bosco) Guardia: 7 Garofolo (Velletri), 7 Simeone (Lazio), 2 Rambaldi (Sora), 2 Petrucci (La Foresta Ri), 1 Sabatucci (Smit Roma), 1 Scuotto (APDB) Ala piccola: 8 D’Orazio (Velletri), 5 Spizzichini Bruno (Marino), 3 Marietti (St.Charles), 1 G.Fiorini (Alatri), 1 De Pippo (La Foresta), 1 M.Fiorini (NB Sora) Ala forte: 7 Papadakis (Sora), 6 Baldrati (Apdb), 4 Sanchez (Smit Roma), 2 Fabi (Marino) Centro: 10 Esposito (Lazio), 5 Spizzichini S. (Marino), 2 Dragoje-vic (Sora), 1 Maiuri (Alatri), 1 Ponziani (La Foresta)

SERIE C regionale - Girone B Play: 9 Richotti (Scauri), 8 Monet-ti (Frascati), 3 Ingrillì (S.Paolo Ostiense), 2 Dal Sasso (Tevere), 1 Trionetti (Fox) Guardia: 10 Boffelli (Scauri), 5 Addessi (Gaeta), 2 Plateo (Vigna Pia), 2 Campogrande (Sam Bk), 1 Zagaria (Frascati), 1 Manzotti (Alfa Omega), 1 Milone (Fabiani Formia), 1 Forti (S. Paolo Ostiense), 1 Di Pietro (Alfa Omega), Ala piccola: 11 Giannini (San Pao-lo Ostiense), 3 Cammillucci (Frascati), 2 Marrocco (Gaeta), 1 Ralli (Vigna Pia), 1 Mastrelli (San Paolo), 3 Manzotti (Alfa Omega) Ala forte: 10 Lombardo (Scauri), 3 Rodriguez (Formia Bk), 7 Fer-rante (Frascati), 1 Violo (Gaeta), 1 Moscianese (Frascati), 1 Baruzzo (Sam Basket Roma) Centro: 10 Amanti (San Paolo Ostiense), 8 Saccoccio (Scauri), 3 Monni (Frascati), 1 Gavassuti (Vigna Pia)

SERIE D regionale - Girone A Play: 6 Croatto (Sabotino), 3 Sanso-ne (Palocco), 2 Derraa (Colonna), 2 Tebaldi (Stelle Marine), 1 Sacchetti (Fonte Roma Eur), 1 Pescosolido (Santa Severa), 1 Cicerchia (Colonna), 1 Faraglia (Cavese) Guardia: 10 Selis (Santa Severa), 8 Lauri (Smit Roma), 1 Montagner (Colonna), 1 Oppedisano (Colonna) Ala piccola: 7 Capobianco (Fonte Roma Eur), 4 Di Giacomo (Stelle Marine), 3 Chialastri (Cavese), 1 De Ioanna (Montesacro), 1 Callara (Cavese) 1 Mazzilli (Palocco), 1 Fiore (Smit), 1 D’Emilio (Santa Severa), 1 Leoni (Cavese) Ala forte: 7 Troiani (Stelle Marine), 6 Nardi (Sabotino), 2 Pecorario (S. Severa), 2 Ippoliti (Morena), 2 De Ioanna (Montesacro), 1 Centolani (Stelle Marine), Centro: 15 Mancini (Colonna), 4 Ippoliti (Morena), 1 Frascarelli (S. Severa)

SERIE D regionale - Girone B Play: 7 Gabrielli (Anzio), 5 Nuci-fero (Pegaso), 5 Nardangeli (Amatori Bk), 1 Lattanzi (N o m en ) , 1 G r e s e l in (Collefiorito) Guardia: 7 D’Angelo (Pass), 7 Ambrosi (Roma Nord 2012), 3 Olivieri (Anzio), 1 Diglio(Sermoneta), 1 Zen(Sermoneta) Ala piccola: 14 Grande (Bracciano), 4 Colagrossi (Collefiorito) Ala forte: 11 Rotondo (Pass Roma), 8 Della Libera (Collefiorito), Centro: 8 Marcovaldi (Pegaso), 5 Boscaro (Anzio), 3 Milella (Ostium Ostia), 3 Iannucci (Roma Nord 2012), 1 Febbi (Polaris Cinecittà)

SERIE C regionale - Girone A Fortitudo Anagni: Alessandro Iacozza Sora 2000: Maurizio Polidori Velletri: Massimo Mancini Borgo Don Bosco: Vito Mininni Fortitudo Roma: Fulvio Ciancarini Apdb: Giancarlo Oliva St. Charles: Riccardo Macale Smit: Marco Gabriele Nuova Lazio: Massimo Poli Marino: Gianluca Marotta Terracina: Tommaso Penci La Foresta: Gianluca De Ambrosi Grottaferrata: Doriano Cardarelli Alatri: Maurizio Boezi

SERIE C regionale - Girone B Sam: Giuseppe Benassi Fabiani Formia: Andrea Conte Scauri: Tiziano Addessi Fox: Francesco Di Bucchianico Pamphili: Massimo Prosperi Tevere: Luigi Satolli Formia Bk: Giovanni Di Rocco Vigna Pia: Piergiorgio Cairola Frascati: Cristiano Mocci Monteporzio: Nevio Ciaralli Civitavecchia: Luca Di Carlo Serapo Gaeta: Alfredo Miele San Paolo Ostiense: Carlo Colella Alfa Omega: Daniele Tardiolo

SERIE D regionale - Girone A Montesacro: Marco Di Lernia Sabotino: Marco Guratti Santa Severa: Daniele Rinaldi Smit Trastevere: Adriano Ippoliti Fonte Roma Eur: Riccardo Cerroni Morena: Alessandro Giacobone Palocco: Paolo Di Fonzo Bachelet: Alessandro Bruni Stelle Marine: Roberto Pasqui-nelli Old Aprilia: Leonardo Frasca San Cesareo: Roberto Sebastia-nelli Roma Nord 2011: Luca Iacoboni Bk Cavese: Emanuele Cecconi

SERIE D regionale - Girone B Libertas: Andrea Pazzi Pegaso: Pasquale Porto Sermoneta: Bruno Carbone Collefiorito: Umberto Fanciullo Pass: Domenico Mininni Bracciano: Maurizio Pietrelli Nomen: Daniele Redigolo Amatori: Andrea Antonelli Anzio: Fabio De Bernardis Cinecittà: Marco Venditti Lanuvio: Agostino Semprucci Roma Nord 2012: Francesco Se-bastiani Ostium Ostia: Vittorio Di Segni

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.34 BIBLIOTECABIBLIOTECA

IL RICORDO

COME ERA BELLA "LA MIA ESPERIA"

Il racconto di una so-

cietà attraverso gli arti-c o l i d i g i o rn a l e (L'Unione Sarda) rac-colti con amore e con passione da uno dei protagonisti della bella ma breve storia della seconda squadra di Cagliari negli anni ses-santa.

L'autore è Franco Cruccas, 67 anni, che a 13 veste per la prima volta la maglia dell'E-speria, rimanendovi fino al 1968, per poi passare alla più importante Brill Cagliari, alla Max Meyer Pesaro e alle Forze Armate di Vigna di Valle, prima di torna-re in Sardegna e concludere lì la carriera di giocatore e in-traprendere quella di allenatore.

Una "piccola storia", scrive Cruccas, che non è solo una piacevole memoria personale dell'autore e dei ritrovati com-pagni di squadra, ma anche l'occasione per rendere merito all'opera di valorizzazione dell'attività sportiva, e del basket in particloare, che l'Esperia Cagliari ha portato avanti fin dal 1948. LA MIA ESPERIA di Franco Cruccas

LA TECNICA

"INSEGNARE LA PALLACANESTRO" GUIDA PER GLI ASPIRANTI ALLENATORI

Con questa opera, la Federazione Italiana Pallacanestro ha

inteso offrire al lettore una guida pratico-teorica incentrata sui principi fondamentali del basket e sui percorsi metodologici e didattici finalizzati a formare giovani atleti di primo livello. Di ca-pitolo in capitolo Insegnare la pallacanestro, scritto da Andrea Capobianco, elabora la programmazione di un sistema di alle-namento che faciliti, attraverso un adeguato monitoraggio e con-trollo dei risultati sul campo, il raggiungimento degli obiettivi pre-fissati e il miglioramento della performance di gruppo.

Il manuale è progettato e realizzato per i corsi federali di alle-natori di pallacanestro, con l'approvazione della FIP stessa, co-me supporto didattico ufficiale, utile a tutti gli appassionati di questo sport di squadra e a tutti coloro che intendano per la pri-ma volta approcciarsi ad esso per conoscerne le caratteristiche e le strategie di base.

La FIP ha voluto rendere partecipe con questa opera ogni allenatore e ogni giocatore che desideri realmente sentire pro-pria questa disciplina, mirando al perfezionamento della profes-sionalità dell'allenatore e delle prestazioni degli atleti.Nella ba-se teorica vengono esposti i fondamentali della pallacanestro allo scopo di favorire gli istruttori nell'elaborazione di un corretto e completo percorso formativo e allenante: un valido supporto per chi voglia pianificare i principi metodologici di questo corso e la didattica delle tecniche di base e specialistiche da utilizzare con i più giovani. Nella parte pratica viene offerto un corredo di

esercizi specifici per ogni fondamentale.

Gli argomenti: Il gioco della pallacane-stro; Il ruolo dell'allena-tore: definizioni genera-li dei saperi; Disegnare il basket: condivisione di un linguaggio; I fon-damentali offensivi, senza palla e con la palla, palleggio, pas-saggio e tiro; I fonda-mentali difensivi; I fon-damentali nel gioco; Il minibasket; La prepa-razione fisica: principi pratici per organizzare l'allenamento.

Nella stesura del testo, con Andrea Ca-pobianco, hanno colla-borato Antonio Bocchi-no, Maurizio Cremonini, Francesco Cuzzolin e Marco Ramondi-no.

INSEGNARE LA PALLACANESTRO di Andrea Capobianco Pagine 258, euro 26 Calzetti & Mariucci Editori, 2014

LA TESTIMONIANZA

FRERE MARIO, L'UOMO CHE DETTE UNA STELLA A ROMA E AL BASKET

Il volume, redatto da Frère

Remo L.Guidi, ricorda la figura di Frère Mario Grottanelli, che avviò, protesse e impose un modello di vita e di pratica del basket divenuto il simbolo del-la Stella Azzurra.

Con questo libro, Frère R e m o h a i d e a l m e n t e "convocato", a distanza di de-cenni, i ragazzi di una volta innamorati persi della pallaca-nestro, persuadendoli a intro-durci nell'esperienza umana e sportiva che vissero ad alto livello quando frequentavano il Collegio S. Giuseppe de Mero-de di Piazza di Spagna.

I loro ricordi restituiscono un'esperienza preziosa, sedu-cente e affascinante. La scuola, nel cui ambito crebbe e si svilup-pò quel fenomeno, aveva una credibilità e richiami in grado di ren-dere orgogliosi quanti, ad ogni livello, potettero dirsene parte con-dividendo lo sport inteso come fatica, sudore e autenticità.

L'UOMO CHE DETTE UNA STELLA A ROMA E AL BASKET di Remo L. Guidi Edizioni dell'Orso, 2014 146 pagine, euro 15

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

NAZIONALI UNDER 17 FEMMINILE

Lucrezia Costa, Sara Zavagnini ed Eli-sa Policari (Minerale Puro Roma) han-no partecipato al raduno della naziona-le Under 17 di Castel S.Pietro (Bo), dal 9 all’11 marzo.

UNDER 20 MASCHILE

Valerio Cucci (Stella Azzurra Roma) e Lorenzo Uglietti (Benacquista Latina) sono stati convocati al prossimo raduno della Nazionale under 20, che si terrà ad Ancona dal 7 al 9 aprile.

UNDER 16 MASCHILE

Davide Moretti (Stella Azzurra Roma) e Otis Reale (Tiber Roma) sono stati convocati al prossimo raduno della Na-zionale Under 16 che si terrà a Canta-lupa (TO), l'8 e il 9 aprile, e al successi-vo torneo di Bellegarde Sur Valserine (Francia).

NAZIONALE A

Riccardo Moraschini, guardia della Vir-tus Roma classe 1991, è stato convo-cato per la “settimana azzurra, che cul-minerà con l’All Star Game, in program-ma domenica 13 aprile ad Ancona

TORNEI

GRAN GALÀ DELL’UMBRIA

La selezione ATG 2000 si è aggiudica-ta il “Gran Galà dell’Umbria” battendo in finale l’Emilia Romagna per 68-63.

TORNEO DI ACQUASPARTA

La selezione di Azzurrina si è classifi-cata al secondo posto nel torneo di Acquasparta perdendo 61-52 la finale contro la Toscana.

pag.35 IN IN BREVEBREVE

DALL’EUROPA 500 MILIONI PER LO SPORT Si è svolta martedì 25 marzo, presso la Sala Giunta del Coni, il primo incontro dell’-EMCA (European Multisport Club Asso-ciation), Associazione delle Polisportive Eu-ropei, che riunisce ad oggi quindici sodalizi sportivi, tra cui le ita-liane Udinese e Lazio. L’incontro ha posto le basi per l’attuazione della nuova strategia europea dello sport, di concerto con il Coni, in direzione della pro-mozione dello sport di base, dell’inclusione, dell’in-tegrazione e della lotta al doping e alla violenza: per il progetto sono stati stan-ziati circa 500 milioni di euro, grazie anche alla collaborazione con il Program-ma Europeo Erasmus+.

“Lo sport italiano ha bisogno di risorse - sostiene il presidente del Coni Gio-vanni Malagò – e in questo serve un gioco di squadra. Il progetto EMCA confer-ma la rilevanza determinante dello sport di base pe risolvere problemi come l’obesità e migliorare la qualità della vita”.

“Dall’Italia possiamo portare in Europa molti progetti in cui lo sport ha un im-patto determinante sui fattori sociali, in particolar modo sull’integrazione e sull’i-dentità europea – afferma Simone Santi, board member EMCA, CEO Leonardo Group e presidente della Lazio Basket – il semestre di presidenza italiana del-l’UE e l’Expo sono la giusta occasione per darne visibilità”.

“EMCA nasce per la promozione e valorizzazione dello sport di base, come concetto determinante per ritrovare il sorriso anche negli sport professionali, troppo spesso contaminati da insane rivalità che allontanano le persone dallo sport – sottolinea Federico Eichberg, Coordinatore EMCA e vicepresidente del-la Polisportiva Lazio – auspico anche una possibile candidatura di Roma alle Olimpiadi”.

Da sinistra, Simone Santi, Giovanni Malagò e Federico Eichberg

Girone A

1^ giornata Aikon MB – Campofiorito 56-52 All 360° - APD Sportland 54-65

2^ giornata Campofiorito - All 360° 59-54 APD Sportland - Aikon MB rin.

3^ giornata All 360° - Aikon MB APD Sportland - Campofiorito

4^ giornata Campofiorito - Aikon MB APD Sportland - All 360°

5^ giornata Aikon MB - APD Sportland All 360° - Campofiorito

6^ giornata Aikon MB - All 360° Campofiorito - APD Sportland

Girone B

1^ giornata ASD Sportlab - SMIT Roma 64 - 44 UniRoma3 - US Standard rin.

2^ giornata US Standard - SMIT Roma rin. ASD Sportlab - UniRoma3 56-48

3^ giornata US Standard - ASD Sportlab SMIT Roma - UniRoma3

4^ giornata US Standard - UniRoma3 SMIT Roma - ASD Sportlab

5^ giornata UniRoma3 - ASD Sportlab SMIT Roma - US Standard

6^ giornata ASD Sportlab - US Standard UniRoma3 - SMIT Roma

TORNEO “MAURIZIO MARTOLINI” RISULTATI E PROSSIMI INCONTRI

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

JOIN THE GAME 2014

Domenica 6 aprile alle ore 9, presso l'Impianto Stella Azzurra via Flaminia 867 - Roma, si terrà la fase Regionale del Join the Game 2014. Ecco le squadre qualificate: Provincia di Latina:

Under 13 Maschile: Sport Management Group Latina, Serapo Gaeta, Asso Sport Latina, Virtus Fondi

Under 14 Maschile: Fortitudo Cisterna, Formia Basketball, Virtus Aprilia, Asd Latina Basket Provincia di Frosinone:

Under 13 Maschile: Basket Ferentino 1, Basket Ferentino 2, A.D. Pallacanestro Cassino

Under 14 Maschile: Scuba Frosinone, Anagni MMX Provincia di Rieti:

Under 13 Maschile: NPC 1 e 2

Under 14 Maschile: La Foresta Rieti Provincia di Roma:

Under 13 Maschile: Stella Azzurra 1, Stella Azzurra 2, Pro Club 1, Palestrina 1, Palestrina 2, Eurobk 1, Eurobk 2, Sam 1, Sam 2, Bk Palocco, SS Lazio, Folgore, Esquilino 3, Tevere 2, Lido di Roma 3, Roma Eur 1, S. Cesareo, Petriana 1.

Under 14 Maschile: Stella Azzurra 1, Stella Azzurra 2, Vigna Pia 1, Tiber 2, La Rustica 1, La Rustica 2, Esquilino 1, Cerveteri 1, Bk Palocco, APD Palocco, Frascati 1, Eurobk 1, Eurobk 2, Lido di Roma 1. Provincia di Viterbo:

Under 13 Maschile: Basket Pegaso Tarquinia

Under 14 Maschile: Stella Azzurra Viterbo

pag.36 IN IN BREVEBREVE

CORSO ALLIEVO ALLENATORE

Partirà nel mese di maggio un nuovo Corso per Allievo allenatore organizzato dal Comitato Regionale Fip del Lazio. Di seguito i dettagli comunicati dal Cna regionale. Questi gli appuntamenti, tra maggio e giugno: Lun.19/5 ore 18,30-23,30 Palestra SportInsieme,via R.Cesarini,4-Roma Lun.26/5* ore 18,30-22,30 Sede del Comitato Reg.le Lazio, L.re Flaminio,80 Roma Mer.4/6 ore 18,30-21,30 Palestra SportInsieme,via R.Cesarini,4-Roma Sab.7/6 ore 9,00-12,00 Palestra SportInsieme Dom.8/6 ore 9,00-12,00 Palestra SportInsieme Lun. 9/6 ore 18,30-21,30 Palestra SportInsieme Mer.11/6 ore 18,30-22,30 Palestra SportInsieme Sab.14/6 ore 8,30-14,30 Palestra SportInsieme Dom.15/6 ore 9,00-13,00 Palestra SportInsieme Sab.21/6 ore 9,00-12,00 Palestra SportInsieme Dom.22/6 ore 10-12 Palestra SportInsieme Mer. 2/7 ore 18,00-22,00 Esami - Palestra SportInsieme *La lezione del 26 maggio è l'unica che riguarda solamente la parte teorica, e quindi è previsto il suo svolgimento nella sede del Comitato Regionale Lazio. Il calendario potrebbe subire delle variazioni di giorni ed orari solo con l'accordo tra formatore, il suo staff e gli allievi. Gli iscritti al Corso dovranno presentarsi sempre con abbigliamento da gioco,con una foto tessera e il certificato agonistico per la pratica sportiva. Questo è l'elenco dei 15 iscritti al Corso e già in regola anche con il pagamento: Giorgio Rovacchi - Claudio Russo - Francesco Nenni - Gianluca Ronci - Carmi-ne Capobianco - Mauro Manca - Tommaso Ranelletti - Luigi Francesco Cacca-mo - Lorenzo Starnone - Simone Astorino - Lorenzo Roselli - Roberta Briozzo - Ilaria Foco - Carlo Finetti - Francesco Buonocore.

CAMPIONATI REGIONALI: TITOLI ASSEGNATI E SCADENZE

CAMPIONATI MASCHILI

Serie C2: i playoff e i playout iniziano il 27 aprile (primo turno) Serie D: i playoff iniziano il 27 aprile (primo turno) Promozione: sono iniziati playoff e play out, che termineranno alla fine di maggio Under 21: termine 28 maggio Under 19 Elite: San Paolo Ostiense campione regionale Under 19 Reg.: termine 13 maggio Under 17 Ecc.: Stella Azzurra campione regionale Under 17 Elite: termine 24 maggio Under 17 Reg.: termine 25 maggio Under 15 Ecc.: termine 26 aprile (prima fase) Under 15 Elite: termine 29 aprile Under 15 Reg.: termine 25 maggio Under 14 Elite: termine 18 maggio (seguirà finale regionale per stabilire chi

andrà a Bormio per la finale nazionale)

Under 14 Reg.: in attesa che venga istituita la seconda fase

Under 13 Elite: termine 13 maggio Under 13 Reg.: termine 18 maggio

CAMPIONATI FEMMINILI

Serie A3: Srb Albano e Santa Marinella promosse in A2 Serie B: Termine 13 aprile Serie C: Termine 11 maggio Under 19: Anagni campione regionale Under 17: Finale di ritorno tra Ants e San Raffaele il 5 aprile (gara 1 vinta

63-91 dal San Raffaele) Under 15: Termine 5 aprile Under 14: Termine 11 maggio Under 13: termine 25 maggio

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.37 MINIBASKETMINIBASKET

VA AVANTI A PIENO RITMO IL GRAN PREMIO MINIBASKET

ED È FESTA GRANDE PER I PICCOLI CESTISTI DELLE SOCIETÀ LAZIALI

Il Granpremio minibasket è il consueto appunta-

mento, da gennaio ad aprile, che coinvolge tutti i mini cestisti della nostra regione. E' chiaramente un torneo ad iscrizioni libera che il Comitato Regio-nale Lazio organizza per far disputare delle gare ai bambini.

Quest’anno la formula del Granpremio Miniba-sket prevede di far partire subito l’attività delle fa-sce competitive (Esordienti M/F, Aquilotti e Gazzelle). Per la categoria Esordienti Femminile e Gazzelle, dato il numero esiguo di squadre non ci sarà distinzione tra Competitivi e non Competitivi.

GLI INCONTRI DEL MESE CATEGORIA GAZZELLE

Terza giornata di ritorno Bk Primavalle - Campofiorito Lunedì 7 Aprile 2014 Campo: Sc. Cerboni - Via F. Borromeo, 53 - Roma - Ore 18:15 Stella Azzurra - Gs Esquilino Sabato 5 Aprile 2014 Campo: Palapostepay - Via Flaminia, 867 - Ore 15:45 Riposa: Manianpama Guidonia

Quarta giornata di ritorno Manianpama Guidonia - Stella Azzurra Sabato 12 Aprile 2014 Campo: Pal. Manianpama - Via Po, 1 - Gui-donia - Ore15:30 Gs Esquilino - Bk Primavalle Martedì 15 Aprile 2014 Campo: Pal. Ex Pellico - Via Ariosto, 25 - Ore 17:30 Riposa: Campofiorito

Quinta giornata di ritorno Campofiorito - Gs Esquilino Venerdì 25 Aprile 2014 Campo: Via S.Biagio Platani, 260 - Ore 18:00 Bk Primavalle - Manianpama Guidonia Lunedì 28 Aprile 2014 Campo: Sc. Cerboni - Via F. Borromeo, 53 - Roma - Ore 18:15 Riposa: Stella Azzurra

CATEGORIA ESORDIENTI FEMMINILI

Quarta giornata di ritorno Alfaomega - Stella Azzurra Domenica 13 Aprile 2014 Campo: Via Isole Del Capoverde, 219 - Lido Di Ostia - Ore 15:00 Fort. Anagni Mmx - Gs Esquilino Merco-ledì 9 Aprile 2014 Campo: Pal. Sport - Via S.Magno - Anagni - Ore 16:30 Manianpama Guidonia - Athena Domeni-ca 13 Aprile 2014 Campo: Guidonia - Pal. Manianpama - Via Po, 1 - Ore 10:00 S.Raffaele - Smit Domenica 13 Aprile 2014 Campo: Pal. Keplero - Via Delle Vigne, 156 - Roma - Ore 11:00 S.Marinella - Campofiorito Sabato 12 Aprile 2014 Campo: Palasport - Via Delle Colonie - S.Marinella - Ore 17:00

Quinta giornata di ritorno Campofiorito - S.Raffaele Giovedì 24 A-prile 2014 Campo: Ist. Pertini - Via Lentini, 70 - Roma - Ore 17:30 Smit - Manianpama Guidonia Sabato 26 Aprile 2014 Campo: Sc.Verne - Piazza Tarantelli - Ro-ma - Ore 15:30 Athena - Fort. Anagni Mmx Sabato 26 Aprile 2014 Campo: Roma - S.Ponziano - Via Papini, 21 - Ore 15:30 Gs Esquilino - Alfaomega Mercoledì 23 Aprile 2014 Campo: Sc.Bonghi - Via Guicciardini, 8 - Ore 17:00 Stella Azzurra - S.Marinella Domenica 27 Aprile 2014 Campo: Via Flaminia, 867 - Ore 15:30

Sesta giornata di ritorno Stella Azzurra - Gs Esquilino Domenica 4 Maggio 2014 Campo: Via Flaminia, 867 - Ore 15:30 Alfaomega - Athena Domenica 4 Maggio 2014 Campo: Via Isole Del Capoverde, 219 - Lido Di Ostia - Ore 15:00 Fort. Anagni Mmx - Smit Mercoledì 30 Aprile 2014 Campo: Pal. Sport - Via S.Magno - Anagni - Ore 16:30 Manianpama Guidonia - Campofiorito Domenica 4 Maggio 2014 Campo: Guidonia - Pal. Manianpama - Via Po, 1 - Ore 10:00 S.Marinella - S.Raffaele Sabato 3 Maggio 2014 Campo: Palasport - Via Delle Colonie - S.Marinella - Ore 15:30

FIP LAZIO FIP LAZIO News News pag.38 MINIBASKETMINIBASKET

CATEGORIA AQUILOTTI NON COMPETITIVI

GIRONE A

Terza giornata di ritorno St. Charles - Gs Esquilino Giallo Domenica 6 Aprile 2014 Campo: Via Oderisi Da Gubbio, 18 - Ore 11:15 Vigna Pia - Pall. Roma Giovedì 3 Aprile 2014 Campo: Via F.Tajani, 50 Roma ore 18 Gs Esquilino Blu - Roma 90 Gio-vedì 3 Aprile 2014 Campo: Sc.Bonghi - Via Guicciardi-ni, 8 - Ore 19:00 Riposa: Aurelio Quarta giornata di ritorno Aurelio Gs - Esquilino Blu Martedì 15 Aprile 2014 Campo: Palaurelio - Via Di Boccea, 358 - Ore 18:30 Roma 90 - Vigna Pia Lunedì 14 Aprile 2014 Campo: Via Montebruno, Snc - Ore 18:15 Pall. Roma - St. Charles Domeni-ca 13 Aprile 2014 Campo: Via Fracassini, 9 - Ore 10:30 Riposa: Gs Esquilino Giallo Quinta giornata di ritorno Gs Esquilino Giallo - Pall. Roma Lunedì 28 Aprile 2014 Campo: Sc. Di Donato - Via Bixio, 83 - Ore 18:00 St. Charles - Roma 90 Domenica 27 Aprile 2014 Campo: Via Oderisi Da Gubbio, 18 - Ore 11:30 Vigna Pia - Aurelio Giovedì 24 Aprile 2014 Campo: V. F. Tajani, 50 Roma ore 18 Riposa: Gs Esquilino Blu Sesta giornata di ritorno Gs Esquilino Blu - Vigna Pia Gio-vedì 1 Maggio 2014 Campo: Sc.Bonghi - Via Guicciardi-ni, 8 - Ore 19:00 Aurelio - St. Charles Martedì 6 Maggio 2014 Campo: Palaurelio - Via Di Boccea, 358 - Ore 18:30 Roma 90 - Gs Esquilino Giallo Lunedì 5 Maggio 2014 Campo: Via Montebruno, Snc - Ore 18:15 Riposa: Pall. Roma

GIRONE B

Seconda giornata di ritorno Frecce Romane - Baby Angels "B" Venerdì 11 Aprile 2014 Campo: Via Merlini, 8 - Roma - Ore 17:00 Baby Angels "A" - Pegaso "B" Domenica 13 Aprile 2014 Campo: Via Centuripe, 18 - Roma - Ore 10:00 Campofiorito - Olimpia S.Venanzio Venerdì 11 Aprile 2014 Campo: Via S.Biagio Platani, 260 - Ore 19:00 Riposa: Soepa Terza giornata di ritorno Libero Sport - Campofiorito Gio-vedì 24 Aprile 2014 Campo: Sc. Puccini - Viale Dei Con-soli, 19 - Ore 18:00 Soepa - Baby Angels "A" Venerdì 25 Aprile 2014 Campo: Centro Sportivo Peter Pan - Via Massa Di S. Giuliano, 532 - Roma - Ore 17:20 Pegaso "B" - Frecce Romane Giovedì 24 Aprile 2014 Campo: Ist. Deledda V. Filarete 7 ore 18 Riposa Baby Angels "B" Quarta giornata di ritorno Baby Angels "B" - Pegaso "B" Lunedì 28 Aprile 2014 Campo: Sc. Petrarca - Via Muzio Scevola, 126 - Ore 18:00 Frecce Romane - Soepa Venerdì 2 Maggio 2014 Campo: Via Merlini, 8 Roma Ore 17 Baby Angels "A" - Olimpia S.Venanzio Dom 4 Maggio 2014 Campo: V. Centuripe, 18 Roma ore 10 Riposa: Libero Sport

GIRONE C

Terza giornata di ritorno Bk Cavese - Acsd Frassati Dome-nica 6 Aprile 2014 Campo: Via Giacomo Matteotti - Cave - Ore 10:30 S. Cesareo - Don Bosco Cinecitta' Domenica 6 Aprile 2014 Campo: Pal. Martinucci - Viale Dei Cedri - S.Cesareo - Ore 9:30 Palestrina - Valmontone Domeni-ca 6 Aprile 2014 Campo: Sc. Flacco - Via Valle Zam-pea, 2 - Palestrina (Rm) – Ore 09:30

Fort. Pomezia - Pall. Tivoli Palalavinium V. P. Nenni Pomezia ore19 Quarta giornata di ritorno Fort. Pomezia - Palestrina Merco-ledì 16 Aprile 2014 Campo: Palalavinium - Via P. Nenni - Pomezia - Ore 19:00 Valmontone - S. Cesareo Domeni-ca 13 Aprile 2014 Campo: Tensostruttura - Via Gram-sci - Valmontone - Ore 9:30 Don Bosco Cinecitta' - Bk Cavese Sabato 12 Aprile 2014 Campo: Pal. Naismith - Piazza Dei Decemviri, 2 - Ore 15:00 Pall. Tivoli - Acsd Frassati Ist. Fermi - Via Acquaregna, 112 - Tivoli - Ore 18:00 Quinta giornata di ritorno Acsd Frassati - Don Bosco Cine-citta' Domenica 27 Aprile 2014 Campo: Sc. Rossi - Via Bleriot, 28 - Ciampino - Ore 11:15 Bk Cavese Valmontone Domenica 27 Aprile 2014 Campo: Via Giacomo Matteotti - Cave - Ore 10:30 S. Cesareo - Fort. Pomezia Dome-nica 27 Aprile 2014 Campo: Pal. Martinucci - Viale Dei Cedri - S.Cesareo - Ore 9:30 Palestrina - Pall. Tivoli Domenica 27 Aprile 2014 Sc. Flacco - Via Di Valle Zampea, 2 - Palestrina (Rm) – Ore 16:30 Sesta giornata di ritorno Palestrina - S. Cesareo Sabato 3 Maggio 2014 Campo: Sc. Flacco - Via Di Valle Zampea, 2 - Palestrina (Rm) – Ore 16:30 Fort. Pomezia - Bk Cavese Merco-ledì 7 Maggio 2014 Campo: Palalavinium - Via P. Nenni - Pomezia - Ore 19:00 Valmontone - Acsd Frassati Do-menica 4 Maggio 2014 Campo: Tensostruttura - Via Gram-sci - Valmontone - Ore 9:30 Pall. Tivoli - Don Bosco Cinecitta' Ist. Fermi - Via Acquaregna, 112 - Tivoli - Ore 18:00 GIRONE D

Seconda giornata di ritorno Don Bosco N. Salario - Omnia Roma Domenica 13 Aprile 2014 Campo: V. Cocco Ortu 77 Roma ore 10

Virtus Guidonia - Amatori Bk Mar-tedì 15 Aprile 2014 Campo: Ist. Volta - Via Delle Calle - Guidonia - Ore 17:45 Team Up - Spes Mentana Sabato 12 Aprile 2014 Campo: Palaemi - V.Le Kant, 305 - Roma - Ore 15:00 Manianpama Guidonia - Bk Valsu-gana Domenica 13 Aprile 2014 Campo: Pal. Manianpama - Via Po, 1 - Guidonia - Ore 17:00 Pro Club - Pass Sabato 12 Aprile 2014 Campo: Via Tigrè, 96 - Roma - Ore 18:30 Terza giornata di ritorno Pro Club – Manianpama Guidonia Sabato 26 Aprile 2014 Campo: Via Tigrè, 96 - Roma - Ore 18:30 Bk Valsugana - Team Up Mercole-dì 23 Aprile 2014 Campo: Pal. Manzi - Via Valdarno, 2 - Roma - Ore 18:45 Spes Mentana - Virtus Guidonia Giovedì 24 Aprile 2014 Campo: Via Pierluigi Da Palestrina, 3 - Mentana - Ore 18:00 Amatori Bk - Don Bosco N. Sala-rio Sabato 26 Aprile 2014 Campo: Via Selva Dei Cavalieri - Fonte Nuova - Ore 16:00 Pass - Omnia Roma Sabato 26 Aprile 2014 Campo: Palapass - Via Tripolitania, 34 - Roma - Ore 17:30 Quarta giornata di ritorno Omnia Roma - Amatori Bk Lunedì 28 Aprile 2014 Campo: Lic. Croce - Via F. Compa-gna, 15 - Roma - Ore 17:15 Don Bosco N. Salario - Spes Men-tana Domenica 4 Maggio 2014 Campo: Via Cocco Ortu 77 – Roma - Ore 10:00 Virtus Guidonia - Bk Valsugana Martedì 6 Maggio 2014 Campo: Ist. Volta - Via Delle Calle - Guidonia - Ore 17:45 Team Up - Pro Club Sabato 3 Maggio 2014 Campo: Palaemi - V.Le Kant, 305 - Roma - Ore 15:00 Manianpama Guidonia - Pass Domenica 4 Maggio 2014 Campo: Pal. Manianpama - Via Po, 1 - Guidonia - Ore 17:00

Quarta giornata di ritorno Team Up - Bk Primavalle Domeni-ca 6 Aprile 2014 Campo: Palaemi - V.Le Kant, 305 - Roma - Ore 10:00 Frecce Romane - Palestrina Ve-nerdì 4 Aprile 2014 Campo: Via Merlini, 8 - Roma - Ore 17:00 Punto E Virgola - La Rustica Gio-vedì 3 Aprile 2014 Campo: C.S. Murgia - Via Di Morro Reatino, 20 - Roma - Ore 17:30 Pineta Sacchetti Smit Giovedì 3 Aprile 2014 Campo: Sc. Sisto Iv - Via Sisto Iv, 176 - Roma - Ore 17:30

Quinta giornata di ritorno Pineta Sacchetti - Punto E Virgola Giovedì 10 Aprile 2014 Campo: Sc. Sisto Iv - Via Sisto Iv, 176 - Roma - Ore 17:30 La Rustica - Frecce Romane Ve-nerdì 11 Aprile 2014 Campo: Via Merlini, 8 - Roma - Ore 18:30 Palestrina - Team Up Domenica 13 Aprile 2014 Campo: Sc. Flacco - Via Valle Zam-pea, 2 - Palestrina (Rm) - Ore 9:30 Smit - Bk Primavalle Domenica 13 Aprile 2014 Campo: Tellene - Via C. Villa - Ro-ma - Ore 11:45

Sesta giornata di ritorno Bk Primavalle - Palestrina Venerdì 25 Aprile 2014 Campo: Sc. Cerboni - Via F. Borro-meo, 53 - Roma - Ore 19:15 Team Up - La Rustica Domenica 27 Aprile 2014 Campo: Palaemi - V.Le Kant, 305 - Roma - Ore 10:00 Frecce Romane - Pineta Sacchetti Venerdì 25 Aprile 2014 Campo: Via Merlini, 8 - Roma - Ore 17:00 Smit - Punto E Virgola Domenica 27 Aprile 2014 Campo: Tellene - Via C. Villa - Ro-ma - Ore 11:45

Settima giornata di ritorno Punto E Virgola - Frecce Romane Giovedì 1 Maggio 2014 Campo: C.S. Murgia - Via Di Morro Reatino, 20 - Roma - Ore 17:30 Pineta Sacchetti - Team Up Giove-dì 1 Maggio 2014 Campo: Sc. Sisto Iv - Via Sisto Iv, 176 - Roma - Ore 17:30 La Rustica - Bk Primavalle Vener-dì 2 Maggio 2014 Campo: V. Merlini, 8 Roma Ore 18:30 Palestrina - Smit Domenica 4 Maggio 2014 Campo: Sc. Flacco - Via Di Valle Zampea, 2 - Palestrina (Rm) - Ore 9:30

CATEGORIA AQUILOTTI COMPETITIVI

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

pag.39 MINIBASKETMINIBASKET

GIRONE A

Terza giornata di ritorno Borgo Don Bosco - Torre Maura Domenica 6 Aprile 2014

Campo: Ist. Giorgi - Via G. Perlasca - Roma - Ore 11:00 Casilino 23- Pegaso Lun 7 Apr 2014 Campo: Sc. Baracca V. Guattari ore17 Gs Esquilino - Baby Angels Vener-dì 4 Aprile 2014 Campo: Sc.Bonghi V.Guicciardini, 8 Ore19 Riposa: Olimpia S. Venanzio

Quarta giornata di ritorno Olimpia S. Venanzio - Gs Esquili-no Martedì 15 Aprile 2014

Campo: Sc. Pinelli - Viale Della Ve-nezia Giulia, 33 - Ore 18:30 Baby Angels-Casilino 23 Dom13 Apr Campo: V.Centuripe, 18 Roma ore11:30 Pegaso - Borgo Don Bosco Saba-to 12 Aprile 2014 Campo: Ist. Piranesi - Via Renzo Da Ceri, 103 - Roma - Ore 16:00 Riposa: Torre Maura

Quinta giornata di ritorno Torre Maura - Pegaso Sab 26 Apr

Campo: V. P.Belon 154 Roma ore15 Borgo Don Bosco - Baby Angels Domenica 27 Aprile 2014 Ist.Giorgi V. G.Perlasca Roma ore 11 Casilino 23 - Olimpia S. Venanzio Lunedì 28 Aprile 2014

Campo: Sc. Baracca - Via Guattari - Ore 17:00 Riposa: Gs Esquilino

Sesta giornata di ritorno Gs Esquilino - Casilino 23 Venerdì 2 Maggio 2014 Campo: Sc.Bonghi V.Guicciardini, 8 Ore19 Olimpia S. Venanzio - Borgo Don Bosco Martedì 6 Maggio 2014

Campo: Sc. Pinelli - Viale Della Ve-nezia Giulia, 33 - Ore 18:30 Baby Angels - Torre Maura Dome-nica 4 Maggio 2014 Campo: V.Centuripe, 18 Roma ore11:30 Riposa: Pegaso

GIRONE B Prima giornata di ritorno Soepa - Mens Sana Mar 8 Aprile

Campo: C. S. Peter Pan - Via Massa di S. Giuliano 532 Roma - Ore 18:20 Montesacro-Amatori Bk Sab5 Apr Campo: Via J. Pintor, 6 Roma Ore 17:30 Team Up - Manianpama Guidonia Sabato 5 Aprile 2014

Palaemi V.le Kant, 305 Roma ore 15 Virtus Guidonia - Omnia Roma Martedì 8 Aprile 2014

Campo: Ist. Volta - Via Delle Calle - Guidonia - Ore 18:45 Riposa: Pass

Seconda giornata di ritorno Pass - Virtus Guidonia Sab 12 Apr Palapass V. Tripolitania34 Rm ore 17:30 Omnia Roma-Team Up Lun 14 Apr

Campo: Lic. Croce - Via F. Compa-gna, 15 - Roma - Ore 18:45 Manianpama Guidonia - Montesa-cro Domenica 13 Aprile 2014

Campo: Pal. Manianpama - Via Po,

1 - Guidonia - Ore 15:30 Amatori Bk - Soepa Sab 12 Aprile

Campo: Via Selva Dei Cavalieri - Fonte Nuova - Ore 16:00 Riposa: Mens Sana

Terza giornata di ritorno Mens Sana - Amatori Bk Mercoledì 30 Aprile 2014

Campo: Ist. Matteucci - Via R. Ros-sellini, 5 - Roma - Ore 17:30 Soepa - Manianpama Guidonia Martedì 29 Aprile 2014 Campo: Centro Sportivo Peter Pan - Via Massa Di S. Giuliano, 532 - Ro-ma - Ore 18:20 Montesacro - Omnia Roma Sabato 26 Aprile 2014

Via J. Pintor, 6 - Roma - Ore 17:30 Team Up - Pass Sabato 26 Aprile Palaemi V.le Kant 305 Roma ore 15 Riposa: Virtus Guidonia Quarta giornata di ritorno Virtus Guidonia - Team Up Dome-nica 6 Aprile 2014

Ist. Volta V.delle Calle, Guidonia ore18:45 Pass - Montesacro Sab 3 Maggio Campo: Palapass - Via Tripolitania, 34 - Roma - Ore 17:30 Omnia Roma - Soepa Lun 5 Mag Campo: Lic. Croce - Via F. Compa-gna, 15 - Roma - Ore 18:45 Manianpama Guidonia - Mens Sana Domenica 4 Maggio 2014 Pal. Manianpama Via Po, 1 Guidonia - Ore 15:30 Riposa: Amatori Bk

GIRONE C

Quinta giornata di ritorno Nova Ciampino - S. Cesareo Ve-nerdì 4 Aprile 2014

Campo: Via Gorizia, 2 - Ciampino - Ore 17:00 Bk Polaris - Acsd Frassati Venerdì 4 Aprile 2014

Campo: Sc. Parri – Via L. Ghini, 58 - Roma - Ore 17:30 Fort.Pomezia-La Rustica Ven4 Apr

Palalavinium V. P. Nenni Pomezia ore18

GIRONE D

Quinta giornata di ritorno Asd Romana - Pall. Roma Sabato 5 Aprile 2014

Campo: Via Thomas Mann, 18 - Roma - Ore 15:30 Petriana - Polys-Sportiva 19 Do-menica 6 Aprile 2014 Campo: Via S.Maria Mediatrice, 22 - Roma - Ore 16:00 Vigna Pia - Fonte Roma Eur Gio-vedì 3 Aprile 2014 Campo: V. F. Tajani, 50 Roma ore 16:30

GIRONE E Quinta giornata di ritorno Algarve - Alfaomega Dom 6 Apr

Campo: V. Fiume Giallo 45 Rm ore 10 Roma Eur - S.Raffaele Sab 5 Apr Via Capucci, 15 - Roma - Ore 17:45 Acilia Red Foxes - Torvaianica Sabato 5 Aprile 2014 Campo: Via Andrea Da Garessio, 109 - Acilia - Ore 16:00

CATEGORIA ESORDIENTI COMPETITIVI MASCHILI

GIRONE A Quarta giornata di ritorno Team Up-Willie Bk Rieti Dom 6 Apr Campo: Palaemi - V.Le Kant, 305 - Roma - Ore 10:00 S.Paolo - Algarve Dom 6 Aprile

Campo: Oratorio - Viale S.Paolo, 12 - Ore 9:30 Stella Azzurra - Alfaomega Sabato 5 Aprile 2014 Campo: Palapostepay - Via Flami-nia, 867 - Ore 15:45 Riposa: Eurobasket

Quinta giornata di ritorno Eurobasket Stella Azzurra Sabato 12 Aprile 2014 Campo: Palavenali - Via Dell'arca-dia, 108 - Roma - Ore 16:30 Alfaomega - S.Paolo Dom 13 Apr

Campo: Via Isole Del Capoverde, 219 - Lido Di Ostia - Ore 16:30 Algarve - Team Up Sab 12 Aprile

Campo: V. Fiume Giallo 45 Roma ore16 Riposa: Willie Bk Rieti

Sesta giornata di ritorno Willie Bk Rieti-Algarve Sab 26 Apr

Campo: Pal. Itis - Viale Fassini, 5 - Rieti - Ore 16:00 Team Up - Alfaomega Domenica 27 Aprile 2014

Campo: Palaemi - V.Le Kant, 305 - Roma - Ore 10:00 S.Paolo - Eurobasket Sabato 26 Aprile 2014

Campo: Oratorio - Viale S.Paolo, 12 - Ore 15:30 Riposa: Stella Azzurra

Settima giornata di ritorno Stella Azzurra-S.Paolo Dom 4 Mag

Campo: Palapostepay - Via Flami-nia, 867 - Ore 15:45 Eurobasket - Team Up Sabato 3 Maggio 2014

Campo: Palavenali - Via Dell'arca-dia, 108 - Roma - Ore 16:30 Alfaomega - Willie Bk Rieti Dome-nica 4 Maggio 2014

Campo: Via Isole Del Capoverde, 219 - Lido Di Ostia - Ore 16:30 Riposa: Algarve

GIRONE B Terminato a fine marzo.

GIRONE A

Prima giornata di ritorno Campofiorito-Palestrina Mar 8 Apr Campo: V. S.Biagio Platani, 260 ore 19 Bk Cavese - Frecce Romane Do-menica 6 Aprile 2014

Campo: Via G. Matteotti Cave ore 11:30 Acsd Frassati - Valmontone Do-menica 6 Aprile 2014

Campo: Sc. Rossi - Via Bleriot, 28 - Ciampino - Ore 09:30 Riposa: Fort. Pomezia

Seconda giornata di ritorno Fort. Pomezia - Acsd Frassati Mercoledì 9 Aprile 2014

Campo: Palalavinium - Via P. Nenni - Pomezia - Ore 19:00 Valmontone - Bk Cavese Domeni-ca 13 Aprile 2014 Campo: Tensostruttura - Via Gram-sci - Valmontone - Ore 11:00 Frecce Romane - Campofiorito Venerdì 11 Aprile 2014

Campo: V. Merlini, 8 Roma ore 18:30 Riposa: Palestrina

Terza giornata di ritorno Palestrina - Frecce Romane Do-

menica 27 Aprile 2014

Campo: Sc. Flacco - Via Di Valle Zam-pea, 2 - Palestrina (Rm) - Ore 09:30 Campofiorito - Valmontone Marte-dì 29 Aprile 2014

Campo: V. S.Biagio Platani, 260 ore 19 Bk Cavese - Fort. Pomezia Dome-nica 27 Aprile 2014

Campo: Via Giacomo Matteotti - Cave - Ore 11:30 Riposa: Acsd Frassati

Quarta giornata di ritorno Acsd Frassati - Bk Cavese Dome-nica 4 Maggio 2014

Campo: Sc. Rossi - Via Bleriot, 28 - Ciampino - Ore 09:30 Fort. Pomezia - Campofiorito Mer-coledì 30 Aprile 2014

Campo: Palalavinium - Via P. Nenni - Pomezia - Ore 19:00 Valmontone - Palestrina Domeni-ca 4 Maggio 2014 Campo: Tensostruttura - Via Gram-sci - Valmontone - Ore 11:00 Riposa: Frecce Romane

GIRONE B Terminato a fine marzo

GIRONE C Prima giornata di ritorno Pall. Tivoli - Manianpama Guido-nia Venerdì 4 Aprile 2014

Campo: Ist. Fermi - Via Acquaregna, 112 - Tivoli - Ore 18:00 Spes Mentana - Virtus Guidonia Giovedì 3 Aprile 2014

Campo: Via Pierluigi Da Palestrina, 3 - Mentana - Ore 17:00 Soepa - Amatori Bk Mart 8 Aprile

Campo: C. Sp. Peter Pan Via Massa Di S. Giuliano, 532 Roma Ore 17:20 Riposa: Ponte Di Nona

Seconda giornata di ritorno Ponte di Nona-Soepa Sab 12 Apr Campo: Sc.Media Ponte di Nona, V. Luigi Gastinelli, 58 Roma Ore 17:30 Amatori Bk - Spes Mentana Do-menica 13 Aprile 2014

Campo: Via Selva Dei Cavalieri - Fonte Nuova - Ore 09:30 Virtus Guidonia - Pall. Tivoli Mar-tedì 15 Aprile 2014

Campo: Ist. Volta - Via Delle Calle - Guidonia - Ore 16:45 Riposa: Manianpama Guidonia

Terza giornata di ritorno Manianpama Guidonia - Virtus Guidonia Dom 27 Aprile 2014 Campo: Pal. Manianpama - Via Po, 1 - Guidonia - Ore 18:30 Pall. Tivoli - Amatori Bk Venerdì 25 Aprile 2014 Campo: Ist. Fermi - Via Acquaregna, 112 - Tivoli - Ore 18:00 Spes Mentana - Ponte Di Nona Giovedì 24 Aprile 2014

Campo: Via Pierluigi Da Palestrina, 3 - Mentana - Ore 17:00 Riposa: Soepa

Quarta giornata di ritorno Soepa - Spes Mentana Martedì 6 Maggio 2014

Campo: C. Sp. Peter Pan V. Massa S. Giuliano, 532 - Roma - Ore 17:20 Ponte Di Nona - Pall. Tivoli Sabato 3 Maggio 2014

Campo: Sc.Media Ponte Di Nona - Via L.Gastinelli, 58 Roma Ore 17:30 Amatori Bk - Manianpama Guido-nia Domenica 4 Maggio 2014

Campo: Via Selva Dei Cavalieri - Fonte Nuova - Ore 09:30 Riposa: Virtus Guidonia

CATEGORIA SCOIATTOLI

CATEGORIA ESORDIENTI NON COMPETITIVI MASCHILI

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

4 aprile Presentazione del libro "L'uomo che dette una Stella a Roma e al basket" di Remo L. Guidi, presso il Teatro del Collegio S.Giuseppe de Me-rode in Via San Sebastianello a Roma. Ore 17. 5 aprile 6° Raduno dei Maturi Baskettari, Auditorium del Palazzo delle Federazioni in Viale Tiziano 74. Ore 10.30 6 aprile Fase regionale di “Join the Game”, a Roma pres-so l'impianto Stella Azzurra in via Flaminia 867 6 aprile Festa di Primavera organizzata dall’Asd Soepa 13 aprile All Star Game di Serie A ad Ancona 17 aprile All Star Game di LNP a Mantova, presso il Pala-Bam 21-26 aprile Trofeo delle Regioni a Rimini 29 aprile Celebrazione dei 30 anni di Bata Roma e Banco di Roma Campioni d’Europa, a Roma, presso l’Auditorium del Palazzo delle Federazioni in Viale Tiziano 74, ore 17

CAMPIONATI

MASCHILI

SERIE A Undicesima giornata di ritorno Domenica 6 aprile Reggio Emilia – Virtus Roma Ore 18:15 Palabigi – Reggio Emilia Dodicesima giornata di ritorno Domenica 19 aprile Sassari – Virtus Roma 2014 Ore 18:15 Palaserradimigni – Sassari Tredicesima giornata di ritorno Domenica 27 aprile Virtus Roma – Pistoia 2014 Ore 18:15 Palazzetto Dello Sport – Viale Tiziano – Roma Quattordicesima giornata di ritorno Domenica 4 maggio Reyer Venezia – Virtus Roma Ore 18:15 Palasport “Taliercio” – Mestre

DNA GOLD

Tredicesima giornata di ritorno Domenica 6 aprile Veroli – Trieste Ore 18:00 Palasport Città Di Frosinone – Via Casaleno - Frosinone Napoli – Ferentino Ore 18:00 Palabarbuto – Via Giochi Del Mediterraneo – Napoli

Quattordicesima giornata di ritorno Domenica 13 aprile Imola – Veroli Ore 18:00 Palasport 'A. Ruggi' - Via A. Oriani, 2/A Imola (Bo) Ferentino – Casale Monferrato Ore 18:00 Palazzetto Dello Sport - Viale Aldo Mo-ro Ferentino (Fr) Quindicesima giornata di ritorno Domenica 27 aprile Veroli – Barcellona Ore 18:00 Palasport Città Di Frosinone – Via Casaleno - Frosinone Verona – Ferentino Ore 18:00 Palasport - P.Le Atleti Azzurri D'italia - Vero-na (Vr)

DNB

Dodicesima giornata di ritorno Sabato 5 aprile Virtus Basket Fondi - Pall. Senigallia h.18:30 Palavirtus - Via Liguria 6 - Fondi - (Latina) Giulianova Basket - Pall. Palestrina h.18:30 Palacastrum - Via Treviso - Giulianova - (Teramo) Eurobasket Roma - Orvieto Basket h. 19:00 Pal. 'Luca Avenali' - Via Dell'arcadia, 108 - Roma - (Roma) Domenica 6 aprile Latina Basket - Stella Azzurra Roma h.18:00 Palabianchini - Via Dei Mille - Latina - (Latina) Bcc Vasto - Nuova Pall.Contigliano h.18:00 Pala Bcc - Via Conti Ricci 1 - Vasto - (Chieti) Tredicesima giornata di ritorno Domenica 13 aprile Nuova Pall.Contigliano - Latina Basket h.18:00 Palasojourner - Via Campoloniano - Rieti - (Rieti) Pallacanestro Pescara - Eurobasket Roma h. 18:00 Palasport - Via Elettra - Pescara - (Pescara) Stella Azzurra Roma - Poderosa Montegranaro h. 18:00 Arena Altero Felici - Via Flaminia, 867 - Roma - (Roma) Pall. Palestrina - Virtus Basket Fondi h. 18:00 Palaiaia - Via Pedemontana Stella, 223 - Palestri-na - (Roma)

DNC

Dodicesima giornata di ritorno Sabato 5 aprile S. Orsola Sassari - Virtus Aprilia h. 15:30 Palaserradimigni - Piazzale Segni - Sassari - (Sassari) Vis Nova Roma - Petriana Roma h. 19:30 Palazzetto Oratorio San Paolo - Viale S. Paolo 12 - Roma - (Roma) Domenica 6 aprile Tiber Roma - Luiss Roma h.18:00 Palestra Tiber - Via Bertini Attilj, 45 - Roma - (Roma) Pallacanestro Sora - Virtus Valmontone h.18:00 Palabasket Aldo Di Poce - Via Sferracavallo 1 - Sora - (Frosinone) Fortitudo Viterbo - Stella Azzurra Viterbo h.18:00 Palamalè - Via Monti Cimini - Viterbo - (Viterbo) Virtus Cassino - Olimpia Cagliari h.15:00 Palazzetto Dello Sport Soriano - Via Della Cartie-ra - Atina - (Frosinone)

Tredicesima giornata di ritorno Sabato 12 aprile Virtus Valmontone - Fortitudo Viterbo h. 18:00 Tensostruttura - Via Gramsci - Valmontone - (Roma) Virtus Aprilia - Vis Nova Roma h. 18:00 Pallone Tensostatico - Via Respighi S.N.C. - Aprilia - (Latina) Petriana Roma - Pallacanestro Sora h. 18:00 Palestra Petriana - Via S. Maria Mediatrice 22 - Roma - (Roma) Stella Azzurra Viterbo - Tiber Roma h. 18:00 Palamalè - Via Monti Cimini - Viterbo - (Viterbo) Luiss Roma - Virtus Cassino h. 18:00 Palaluiss - Via M. Longhi 2 - Roma - (Roma)

SERIE C REGIONALE

Girone A Dodicesima giornata di ritorno Giovedì 3 aprile St. Charles - Bk Club La Foresta h. 20:30 St' Charles - Via Oderisi Da Gubbio 18 - Roma - (Roma) Sabato 5 aprile Nuova Lazio Pall. - Pall. Alatri h. 18:00 Palestra - Via Xxv Aprile - Loc. La Rosta - Riano - (Roma) Basket Terracina - Grottaferrata Bk h.:30 Palacarucci - Viale Europa - Terracina - (Latina) Fortitudo Anagni Mmx - Apdb Roma h. 18:30 Pala Bancanagni - Via San Magno Snc - Anagni - (Frosinone) Fortitudo 1908 - Smit Roma Centro h. 20:15 Arena Altero Felici - Via Flaminia, 867 - Roma - (Roma) Domenica 6 aprile Virtus Velletri - Broker & Broker h. 18:00 Palestra Polivalente - Via Del Campo Sportivo - Velletri - (Roma) Borgo Don Bosco - N. B. Sora 2000 h.18:15 Palestra Itis 'G. Giorgi' - Via G. Perlasca - Roma - (Roma) Tredicesima giornata di ritorno Mercoledì 9 aprile Smit Roma Centro - Virtus Velletri h.20:30 Campo Tellene - Via C. Villa - Roma - (Roma) Apdb Roma - Basket Terracina h.20:30 Centro Sportivo Quartaccio - Via T. Mann 18 - Roma - (Roma) Giovedì 10 aprile Broker & Broker - St. Charles h.20:30 Palestra Comunale - Via Appia Nuova Km 18,800 - Marino - (Roma) Pall. Alatri - Fortitudo 1908 h.20:30 Palazzo Dello Sport - Via Madonna Della Sanità Snc - Alatri - (Frosinone) N. B. Sora 2000 - Nuova Lazio Pall. h.20:30 Palazzetto Panico - Via Trecce Snc - Sora - (Frosinone) Grottaferrata Bk - Borgo Don Bosco h. 20:30 Palazzetto Dello Sport - Via G. Quattrucci Snc - Grottaferrata - (Roma) Bk Club La Foresta - Fortitudo Anagni Mmx h.21:00 Palacordoni – Piazzale A. Leoni – Rieti – (Rieti)

Girone B Dodicesima giornata di ritorno Sabato 5 aprile Tevere Basket - Vigna Pia h.19:00 Palestra Tiber - Via Bertini Attilj, 45 - Roma - (Roma) Pamphili World Bkball - Basket Scauri h.19:00 Pamphili Village - Via Di Vigna Girelli, 88 - Roma - (Roma)

pag.40 APPUNTAMENTI DEL MESEAPPUNTAMENTI DEL MESE

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

Bk Serapo 85 – Monteporzio h.19:00 Palamarina - Via Marina Di Serapo - Gaeta - (Latina) Club Bk Frascati - Fabiani Formia h.20:30 Palazzetto Dello Sport - Via L. Einaudi, 7 - Fra-scati - (Roma) Domenica 6 aprile Sam Basket Roma - S.Paolo Ostiense h.18:00 Pala Rinaldi - Viale Kant 305 - Roma - (Roma) Formia Basketball - Dil. Fox h.18:00 Palestra - Via E. Filiberto - Formia - (Latina) Cest. Civitavecchia - Alfa Omega h.18:00 Palestra Vincenzo Riccucci - Piazzale F. Cinciari - Civitavecchia - (Roma) Tredicesima giornata di ritorno Giovedì 10 aprile Basket Scauri - Club Bk Frascati h. 20:30 Pal.To Sport - Via C. Colombo - Scauri - Minturno - (Latina) Fabiani Formia - Formia Basketball h. 20:30 Palestra - Via E. Filiberto - Formia - (Latina) S.Paolo Ostiense - Bk Serapo 85 h. 20:30 Palazzetto Oratorio San Paolo - Viale S. Paolo 12 - Roma - (Roma) Alfa Omega - Tevere Basket h. 20:30 Alfa Omega - Via Isole Del Capo Verde 219 - Roma - (Roma) Dil. Fox - Cest. Civitavecchia h. 20:30 Palestra Tiber - Via Bertini Attilj, 45 - Roma - (Roma) Monteporzio - Sam Basket Roma h. 20:30 Palestra - E. Majorana 21 - Monte Porzio Catone - (Roma) Vigna Pia - Pamphili World Bkball h. 20:30 Palacerioli - Via F. Tajani 50 - Roma - (Roma)

SERIE D REGIONALE

Girone A Dodicesima giornata di ritorno Venerdì 4 aprile Sabotino Basket - Smit Trastevere h.21:00 Scuola. Vito Fabiano - Via Don Vincenzo Onorati Snc - Borgo Sabotino - (Latina) Sabato 5 aprile A.P.Dil. Fonte Roma Eur - Old Basket Aprilia h.18:45 Palafonte (Arena Superiore) - Via R. Ferruzzi 112 - Roma - (Roma) G.S.Dil. Stelle Marine - A. S. Dil. Colonna h.19:45 Palaassobalneari - Piazza Regina Pacis 13 - Roma - (Roma) Montesacro Roma - Basket Pyrgi S.Severa h.20:00 Pala Rinaldi - Viale Kant 305 - Roma - (Roma) Domenica 6 aprile U.S. Dil. Basket Cavese 93 - Asd Basket Roma Nord 2011 h.18:00 Pallone Tensostatico - Via G. Matteotti - Cave - (Roma) S.Anna Morena Basket – Vittorio Bachelet h.18:30 Palestra S. Anna - Via Di Torre Morena 61 - Ro-ma - (Roma) Tredicesima giornata di ritorno Sabato 12 aprile Smit Trastevere - G.S.Dil. Stelle Marine h.16:00 Campo Tellene - Via C. Villa - Roma - (Roma) Colonna - A.P.Dil. Fonte Roma Eur h.18:00 Palestra "A. Martinucci" - Viale Dei Cedri S.N.C. - San Cesareo - (Roma) Basket Pyrgi S.Severa - P.G.S. S.Anna Morena Basket h.19:00

S.M.S. Carducci - Piazzale Della Gioventù - San-ta Marinella - (Roma) Domenica 13 aprile Asd Basket Roma Nord 2011 – Montesacro Roma h.11:30 Palaluiss - Via M. Longhi 2 - Roma - (Roma) Old Basket Aprilia - A.Pol.Dil. Palocco h.19:00 Pallone Tensostatico - Via Respighi S.N.C. - Aprilia - (Latina) Vittorio Bachelet - U.S. Dil. Basket Cavese 93 h. 20:00 Sc. Media 'Albertini' - Via Di Maccarese 24 - Loc. Maccarese - Fiumicino - (Roma)

Girone B Dodicesima giornata di ritorno Sabato 5 aprile Nomen Angels - Libertas Roma 2008 h.17:30 Angels Arena - Via Centuripe 18 - Roma - (Roma) Pass Roma - Basket Sermoneta h.19:30 Palapass - Via Tripolitania 34 - Roma - (Roma) Domenica 6 aprile Amatori Basket - Anzio Basket Club h.18:30 Xii Apostoli - Via Selva Dei Cavalieri 43 - Fonte Nuova - (Roma) Unione Cest.Bk Lanuvio - Pegaso Basket Ro-ma h.18:45 Palamichetti - Via Passo Della Corte Snc - Lanu-vio - (Roma) Ostium Scuola Basket - Roma Nord 2012 h.18:30 Paladifiore - Via dei Pescatori 71 - Roma (Roma) Bracciano Basket - Cinecittà Bktball Polaris h.19:00 P.To Com. Aldo Starnoni - Via Delle Palme, 11 - Bracciano - (Roma) Tredicesima giornata di ritorno Venerdì 11 aprile Collefiorito - Unione Cest.Bk Lanuvio h.21:00 I.T.I.S. A. Volta - Via Delle Calle - Guidonia Mon-tecelio - (Roma) Sabato 12 aprile Anzio Basket Club - Ostium Scuola Basket h.18:15 Bk Anzio - Via Nettunense Km36,500 - Anzio - (Roma) Pegaso Basket Roma - Pass Roma h.19:00 Palestra Tiber - Via Bertini Attilj, 45 - Roma - (Roma) Libertas Roma 2008 – Bracciano Basket h.20:00 Palazzetto Oratorio San Paolo - Viale S. Paolo 12 - Roma - (Roma) Basket Sermoneta - Nomen Angels h.20:30 Centro Sportivo Le Prate - Via Le Prate - Sermo-neta - (Latina) Cinecittà Bktball Polaris - Amatori Basket h.20:30 Tensostruttura - Via Oppido Mamertina - Roma

PROMOZIONE

Poule Promozione 1 Seconda giornata di andata Venerdì 4 aprile Pallacanestro Viterbo – Civitas Santa Rosa Viterbo h.21:15 Murialdo - Via Caduti Ix Stormo Viterbo (Vt) Sabato 5 aprile Sport Management Group – Castelli Romani h.18:30 Palarisaliti - Club Nascosa - Via Strambone Snc Latina (Lt)

Pnp Ferentino Ostia Dolphins h.18:00 Palazzetto Dello Sport - Viale Aldo Moro - Feren-tino - (Frosinone) Terza giornata di andata Vnerdì 11 aprile Pallacanestro Viterbo - Sport Management Group h. 21:15 Murialdo - Via Caduti Ix Stormo - Viterbo - (Viterbo) Sabato 12 aprile Ostia Dolphins - Castelli Romani h. 18:00 Campo Tellene - Via C. Villa - Roma - (Roma) Domenica 13 aprile Civitas Santa Rosa Viterbo - Pnp Ferentino h. 11:30 Palamalè - Via Monti Cimini - Viterbo - (Viterbo) Quarta giornata di andata Martedì 15 aprile Ostia Dolphins - Sport Management Group h.21:00 Campo Tellene - Via C. Villa - Roma - (Roma) Mercoledì 16 aprile Pnp Ferentino - Pallacanestro Viterbo h.21:00 Palazzetto Dello Sport - Viale Aldo Moro - Feren-tino - (Frosinone) Castelli Romani Civitas - Santa Rosa Viterbo h.21:00 Pala Kilgour - Via Delle Cerquette 92 - Ariccia - (Roma) Quinta giornata di andata Venerdì 25 aprile Pallacanestro Viterbo - Castelli Romani h.21:15 Murialdo - Via Caduti Ix Stormo - Viterbo - (Viterbo) Sabato 26 aprile Sport Management Group - Pnp Ferentino h.18:00 Palarisaliti - Club Nascosa - Via Strambone Snc - Latina - (Latina) Domenica 27 aprile Civitas Santa Rosa Viterbo - Ostia Dolphins h.11:30 Palamalè - Via Monti Cimini - Viterbo - (Viterbo) Prima giornata di ritorno Venerdì 2 maggio Pallacanestro Viterbo - Ostia Dolphins h.21:15 Murialdo - Via Caduti Ix Stormo - Viterbo - (Viterbo) Sabato 3 maggio Pnp Ferentino - Castelli Romani h. 18:00 Palazzetto Dello Sport - Viale Aldo Moro - Feren-tino - (Frosinone) Sport Management Group - Civitas Santa Ro-sa Viterbo h.18:00 Palarisaliti - Club Nascosa - Via Strambone Snc - Latina - (Latina)

Poule Promozione 2 Seconda giornata di andata Giovedì 3 aprile Casilino 23 - Alpha Team h.21:30 Palestra Comunale - Via Montona 13 - Roma - (Roma) Bkt Damaso 2000 - Bk Marconi h.21:00 Palacerioli - Via F. Tajani 50 - Roma - (Roma) Domenica 6 aprile S. Nilo Basket - Asd Bk Cures h.18:45 Palazzetto Dello Sport - Via G. Quattrucci Snc - Grottaferrata - (Roma) Terza giornata di andata Giovedì 10 aprile Alpha Team - Asd Bk Cures h.20:30 Pallone 6° Reggimento Pionieri - Via G. Lucente 21 - Roma - (Roma)

pag.41 APPUNTAMENTI DEL MESEAPPUNTAMENTI DEL MESE

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

Bkt Damaso 2000 - S. Nilo Basket h.21:00 Palacerioli - Via F. Tajani 50 - Roma - (Roma) Sabato 12 aprile Bk Marconi - Casilino 23 h.19:45 Palazzetto Claudio Spano - Viale S. Paolo 12 - Roma - (Roma) Quarta giornata di andata Giovedì 17 aprile Alpha Team - S. Nilo Basket h.20:30 Pallone 6° Reggimento Pionieri - Via G. Lucente 21 - Roma - (Roma) Casilino 23 - Bkt Damaso 2000 h.21:30 Palestra Comunale - Via Montona 13 - Roma - (Roma) Venerdì 18 aprile Asd Bk Cures - Bk Marconi h.21:00 Palazzetto Dello Sport - Via Tiberina Km 21.500 - Fiano Romano - (Roma) Quinta giornata di andata Giovedì 24 aprile Bkt Damaso 2000 - Asd Bk Cures h.21:00 Palacerioli - Via F. Tajani 50 - Roma - (Roma) Sabato 26 aprile Bk Marconi - Alpha Team h.19:45 Palazzetto Claudio Spano - Viale S. Paolo 12 - Roma - (Roma) Domenica 27 aprile S. Nilo Basket - Casilino 23 h.18:45 Palazzetto Dello Sport - Via G. Quattrucci Snc - Grottaferrata - (Roma) Prima giornata di ritorno Giovedì 1° maggio Casilino 23 - Asd Bk Cures h.21:30 Palestra Comunale Via Montona 13 Roma Bkt Damaso 2000 - Alpha Team h.21:00 Palacerioli - Via F. Tajani 50 - Roma - (Roma) Domenica 4 aprile S. Nilo Basket - Bk Marconi h.18:45 Palazzetto Dello Sport - Via G. Quattrucci Snc - Grottaferrata - (Roma)

Poule Promozione 3 Seconda giornata di andata Martedì 1° aprile Scuola Bk Frosinone - Arrows Basket Orte h.20:15 Palestra Coni - Via M. Vallerotonda 1 - Frosinone - (Frosinone) Mercoledì 2 aprile Luiss - La Voce Del Basket Latina h.21:15 Palaluiss - Via M. Longhi 2 - Roma - (Roma) Domenica 6 aprile S.R. Basket - Castelgandolfo h.18:30 Palestra Keplero - Via Delle Vigne, 159 - Roma - (Roma) Terza giornata di andata Mercoledì 9 aprile Castelgandolfo - Arrows Basket Orte h.21:00 Sc. 'D. Alighieri' - Via Leonardo Da Vinci - Pavona - Albano Laziale - (Roma) Luiss - Scuola Bk Frosinone h.21:15 Palaluiss - Via M. Longhi 2 - Roma - (Roma) Domenica 13 aprile La Voce Del Basket Latina - S.R. Basket h.18:00 Palaceci - Via Dei Mille S.N.C. - Latina - (Latina) Quarta giornata di andata Mercoledì 16 aprile Castelgandolfo - Scuola Bk Frosinone h.21:00 Sc. 'D. Alighieri' - Via Leonardo Da Vinci - Pavona - Albano Laziale - (Roma) Arrows Basket Orte - La Voce Del Basket Lati-na h.21:30 Palazzetto Comunale - Via Del Campo Sportivo Snc - Orte - (Viterbo)

S.R. Basket - Luiss h.20:45 Palestra Keplero - Via Delle Vigne, 159 - Roma - (Roma) Quinta giornata di andata Martedì 22 aprile Scuola Bk Frosinone S.R. Basket h.20:15 Palestra Coni - Via M. Vallerotonda 1 - Frosinone - (Frosinone) Martedì 23 aprile Luiss Arrows Basket Orte h.21:15 Palaluiss - Via M. Longhi 2 - Roma - (Roma) Domenica 27 aprile La Voce Del Basket Latina – Castelgandolfo h.18:00 Palaceci - Via Dei Mille S.N.C. - Latina - (Latina) Prima giornata di ritorno Martedì 29 aprile Scuola Bk Frosinone - La Voce Del Basket Latina h.20:15 Palestra Coni - Via M. Vallerotonda 1 - Frosinone - (Frosinone) Mercoledì 30 aprile Luiss - Castelgandolfo h.21:15 Palaluiss - Via M. Longhi 2 - Roma - (Roma) Domenica 4 maggio S.R. Basket Arrows Basket Orte h.18:30 Palestra Keplero - Via Delle Vigne, 159 - Roma - (Roma)

Poule Promozione 4 Seconda giornata di andata Domenica 6 aprile Nova Basket Ciampino Ascd Boys90 h.18:30 Pal.To Sport 'F.Tarquini' - Via Mura Francesi, 174 - Ciampino - (Roma) Il Delfino Basket Elyomnia h.19:00 Bk Anzio - Via Nettunense Km36,500 - Anzio - (Roma) Albano Bk Club Pall.. Tivoli h.18:00 Palestra Comunale - Via Vascarelle 110 - Albano Laziale - (Roma) Terza giornata di andata Giovedì 10 aprile Ascd Boys90 - Pall.. Tivoli h.21:15 Palasport Di Fiumicino - Fiumicino - (Roma) Domenica 13 aprile Elyomnia Nova - Basket Ciampino h.20:30 Pallone Fulvio Bernardini - Via Dell' Acqua Marcia 51 - Roma - (Roma) Il Delfino Basket - Albano Bk Club h.19:00 Bk Anzio - Via Nettunense Km36,500 - Anzio - (Roma) Quarta giornata di andata Mercoledì 16 aprile Nova Basket Ciampino - Il Delfino Basket h.18:30 Pal.To Sport 'F.Tarquini' - Via Mura Francesi, 174 - Ciampino - (Roma) Pall.. Tivoli - Elyomnia h.20:00 Ist. 'Baccelli' - Via Dei Pini 19 - Tivoli - (Roma) Giovedì 17 aprile Ascd Boys90 - Albano Bk Club h.21:15 Palasport Di Fiumicino - Fiumicino - (Roma) Quinta giornata di andata Domenica 27 aprile Albano Bk Club - Nova Basket Ciampino h.18:00 Palestra Comunale - Via Vascarelle 110 - Albano Laziale - (Roma) Il Delfino Basket - Pall.. Tivoli h.19:00 Bk Anzio - Via Nettunense Km36,500 - Anzio - (Roma) Elyomnia - Ascd Boys90 h.20:30 Pallone Fulvio Bernardini - Via Dell' Acqua Marcia 51 - Roma - (Roma)

Prima giornata di ritorno Domenica 4 maggio Albano Bk Club - Elyomnia h.18:00 Palestra Comunale - Via Vascarelle 110 - Albano Laziale - (Roma) Nova Basket Ciampino - Pall.. Tivoli h.18:30 Pal.To Sport 'F.Tarquini' - Via Mura Francesi, 174 - Ciampino - (Roma) Il Delfino Basket - Ascd Boys90 h.19:00 Bk Anzio - Via Nettunense Km36,500 - Anzio - (Roma)

Poule Retrocessione 1 Seconda giornata di andata Giovedì 3 aprile Sport Roma 7 - Basket Manzao h.20:40 Pallone - Via Gregoraci Snc - Roma - (Roma) Domenica 6 aprile Pall. Cassino - Movimento Forense h.18:00 Palazzetto Dello Sport - Via Appia Nuova - Cassi-no - (Frosinone) Asd Uisp Xviii - Valsugana h.11:40 Centro Sportivo Quartaccio - Via T. Mann 18 - Roma - (Roma) Terza giornata di andata Venerdì 11 aprile Basket Manzao - Valsugana h.21:00 Collelasalle - Via Dell'imbrecciato 181 - Roma - (Roma) Domenica 13 aprile Movimento Forense - Sport Roma 7 h.18:15 Palaluiss - Via M. Longhi 2 - Roma - (Roma) Pall. Cassino - Asd Uisp Xviii h.18:00 Palazzetto Dello Sport - Via Appia Nuova - Cassi-no - (Frosinone) Quarta giornata di andata Mercoledì 16 aprile Basket Manzao Asd Uisp Xviii h.21:00 Collelasalle - Via Dell'imbrecciato 181 - Roma - (Roma) Valsugana Movimento Forense h.21:30 San Ponziano - Via G. Papini 21 - Roma - (Roma) Giovedì 17 aprile Sport Roma 7 Pall. Cassino h.21:00 Pallone - Via Gregoraci Snc - Roma - (Roma) Quinta giornata di andata Domenica 27 aprile Movimento Forense - Basket Manzao h.18:15 Palaluiss - Via M. Longhi 2 - Roma - (Roma) Pall. Cassino - Valsugana h.18:00 Palazzetto Dello Sport - Via Appia Nuova - Cassi-no - (Frosinone) Asd Uisp Xviii - Sport Roma 7 h.11:40 Centro Sportivo Quartaccio - Via T. Mann 18 - Roma - (Roma) Prima giornata di ritorno Giovedì 1° maggio Sport Roma 7 - Valsugana h. 20:40 Pallone - Via Gregoraci Snc - Roma - (Roma) Domenica 4 maggio Asd Uisp Xviii - Movimento Forense h.11:40 Centro Sportivo Quartaccio - Via T. Mann 18 - Roma - (Roma) Pall. Cassino - Basket Manzao h.18:00 Palazzetto Dello Sport - Via Appia Nuova - Cassi-no - (Frosinone)

Poule Retrocessione 2 Seconda giornata di andata Giovedì 3 aprile Olimpia Rieti - Bk Tuscolano h.21:15 Palaspes - Loc. Piani Di Poggio Fidoni - Rieti - (Rieti)

pag.42 APPUNTAMENTI DEL MESEAPPUNTAMENTI DEL MESE

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

Venerdì 4 aprile Pallacanestro Ostia - Jumbo Bk Formia h.21:15 Tensostruttura - Via Daniele Da Samarate - Ro-ma - (Roma) Domenica 6 aprile San Saturnino - Bk Tonino Iaia h.18:30 Palapass - Via Tripolitania 34 - Roma - (Roma) Terza giornata di andata Giovedì 10 aprile Bk Tuscolano - Bk Tonino Iaia h.20:45 Ist. 'S. Pertini' - Via Lentini 70 - Roma - (Roma) Venerdì 11 aprile Pallacanestro Ostia - San Saturnino h.21:15 Tensostruttura - Via Daniele Da Samarate - Ro-ma - (Roma) Domenica 13 aprile Jumbo Bk Formia - Olimpia Rieti h.20:30 Palestra - Via E. Filiberto - Formia - (Latina) Quarta giornata di andata Martedì 15 aprile Bk Tuscolano San Saturnino h.20:45 Ist. 'S. Pertini' - Via Lentini 70 - Roma - (Roma) Giovedì 17 aprile Olimpia Rieti Pallacanestro Ostia h.21:15 Palaspes - Loc. Piani Di Poggio Fidoni - Rieti - (Rieti) Bk Tonino Iaia Jumbo Bk Formia h.20:30 Sc. Media V. Flacco - Via Di Valle Zampea 2 - Palestrina - (Roma) Quinta giornata di andata Venerdì 25 aprile Pallacanestro Ostia - Bk Tonino Iaia h.21:15 Tensostruttura - Via Daniele Da Samarate - Ro-ma - (Roma) Domenica 27 aprile San Saturnino - Olimpia Rieti h.18:30 Palapass - Via Tripolitania 34 - Roma - (Roma) Jumbo Bk Formia - Bk Tuscolano h.20:30 Palestra - Via E. Filiberto - Formia - (Latina) Prima giornata di ritorno Giovedì 1° maggio Olimpia Rieti - Bk Tonino Iaia h.21:15 Palaspes - Loc. Piani Di Poggio Fidoni - Rieti - (Rieti) Venerdì 2 maggio Pallacanestro Ostia - Bk Tuscolano h.21:15 Tensostruttura - Via Daniele Da Samarate - Ro-ma - (Roma) Domenica 4 maggio San Saturnino Jumbo - Bk Formia h.18:30 Palapass - Via Tripolitania 34 - Roma - (Roma)

Poule Retrocessione 3 Seconda giornata di andata Venerdì 4 aprile Pallacanestro Roma - Virtus Seger Bk h.20:45 Ist. 'S. Pertini' - Via Lentini 70 - Roma - (Roma) Domenica 6 aprile Black Eagles - Citta' Di Ladispoli h.11:30 Mancini 34 - Via F. Pellegrini 12 - Roma - (Roma) Terza giornata di andata Venerdì 11 aprile Citta' Di Ladispoli - Pallacanestro Roma h.21:00 Sc. Media 'C. Meloni' - Via Yvon De Begnac 2 - Ladispoli - (Roma) Domenica 13 aprile Virtus Seger Bk - Asd Cr Sportlab h.20:30 Palavirtus - Via Liguria 6 - Fondi - (Latina) Quarta giornata di andata Martedì 15 aprile Asd Cr Sportlab - Citta' Di Ladispoli h.21:00 Palasporting Roma - Via G. Brogi 82 - Roma -

Venerdì 18 aprile Pallacanestro Roma - Black Eagles h.20:45 Ist. 'S. Pertini' - Via Lentini 70 - Roma - (Roma) Quinta giornata di andata Venerdì 25 aprile Citta' Di Ladispoli - Virtus Seger Bk h.21:00 Sc. Media 'C. Meloni' - Via Yvon De Begnac 2 - Ladispoli - (Roma) Domenica 27 aprile Black Eagles - Asd Cr Sportlab h.20:30 Mancini 34 - Via F. Pellegrini 12 - Roma - (Roma) Prima giornata di ritorno Venerdì 2 maggio Pallacanestro Roma - Asd Cr Sportlab h.20:45 Ist. 'S. Pertini' - Via Lentini 70 - Roma - (Roma) Domenica 4 maggio Black Eagles - Virtus Seger Bk h.11:30 Mancini 34 - Via F. Pellegrini 12 - Roma - (Roma)

Poule Retrocessione 4 Seconda giornata di andata Giovedì 3 aprile Colonna - Ussa Olimpia h.20:45 Palestra Comunale - Via B. Buozzi 1a - Colonna - (Roma) Domenica 6 aprile Barrili - Collinetta Boccea h.20:00 Palarinaldi - Viale Kant 305 - Roma - (Roma) Terza giornata di andata Domenica 13 aprile Collinetta Boccea - Colonna h.19:30 Arena Altero Felici Campo B - Via Flaminia 867 - Roma - (Roma) Ussa Olimpia - Blue Master Group h.20:30 Pal. 'Luca Avenali' - Via Dell'arcadia, 108 - Roma - (Roma) Quarta giornata di andata Mercoledì 16 aprile Blue Master Group - Collinetta Boccea h.20:30 Palacarillo - Via Prony - Terracina - (Latina) Giovedì 17 aprile Colonna - Barrili h.20:45 Palestra Comunale - Via B. Buozzi 1a - Colonna - (Roma) Quinta giornata di andata Domenica 27 aprile Blue Master Group - Barrili h.18:00 Palacarillo - Via Prony - Terracina - (Latina) Collinetta Boccea - Ussa Olimpia h.19:30 Arena Altero Felici Campo B - Via Flaminia 867 - Roma - (Roma) Prima giornata di ritorno Domenica 4 maggio Barrili - Ussa Olimpia h.20:00 Palarinaldi - Viale Kant 305 - Roma - (Roma) Giovedì 8 maggio Colonna - Blue Master Group h.20:45 Palestra Comunale - Via B. Buozzi 1a - Colonna - (Roma)

Poule Retrocessione 5 Seconda giornata di andata Giovedì 3 aprile Magic Team 92 - Basket Club Roma h.21:15 Pala Rinaldi - Viale Kant 305 - Roma - (Roma) Domenica 6 aprile New Nettuno Bk - Nuova Pall. Gaeta h.18:30 Palazzetto Dello Sport - Via S. Barbara - Nettuno - (Roma)

Terza giornata di andata Domenica 13 aprile Basket Club Roma - Algarve Roma Torrino h.20:30 Palafonte (Arena Superiore) - Via R. Ferruzzi 112 - Roma - (Roma) Nuova Pall. Gaeta - Magic Team 92 h.18:00 Palamarina - Via Marina Di Serapo - Gaeta - (Latina) Quarta giornata di andata Giovedì 17 aprile Magic Team 92 - New Nettuno Bk h.21:15 Pala Rinaldi - Viale Kant 305 - Roma - (Roma) Algarve Roma Torrino - Nuova Pall. Gaeta h.21:00 Scuola 'Fiume Giallo' - Via Fiume Giallo 45 - Roma - (Roma) Quinta giornata di andata Domenica 27 aprile Nuova Pall. Gaeta - Basket Club Roma h.18:00 Palamarina - Via Marina Di Serapo - Gaeta - (Latina) New Nettuno Bk - Algarve Roma Torrino h.18:30 Palazzetto Dello Sport - Via S. Barbara - Nettuno - (Roma) Prima giornata di ritorno Domenica 4 maggio New Nettuno Bk - Basket Club Roma h.18:30 Palazzetto Dello Sport - Via S. Barbara - Nettuno - (Roma) Giovedì 8 maggio Magic Team 92 - Algarve Roma Torrino Gio 08/05/2014 21:15 Pala Rinaldi - Viale Kant 305 - Roma - (Roma)

Poule Retrocessione 6 Seconda giornata di andata Venerdì 4 aprile Virtus Ariccia - Basket Torvaianica h.21:00 Istituto James Joyce - Via Bosco Antico - Ariccia - (Roma) Olimpia Marino - Formia Basketball h.21:00 Pallone Tensostatico - Via Appia Nuova Km 1-8,800 - Marino - (Roma) Terza giornata di andata Venerdì 11 aprile Basket Torvaianica - Civitavecchia/Tolfa h.21:15 Palazzetto - Via Levante S.N.C. - Pomezia - (Roma) Sabato 12 aprile Formia Basketball - Virtus Ariccia h.18:00 Palestra - Via E. Filiberto - Formia - (Latina) Quarta giornata di andata Martedì 15 aprile Virtus Ariccia - Olimpia Marino h.21:00 Istituto James Joyce - Via Bosco Antico - Ariccia - (Roma) Giovedì 17 aprile Civitavecchia/Tolfa - Formia Basketball h.20:30 Palestra Comunale - Via Della Pacifica Snc. - Tolfa - (Roma) Quinta giornata di andata Venerdì 25 aprile Olimpia Marino - Civitavecchia/Tolfa h.21:00 Pallone Tensostatico - Via Appia Nuova Km 1-8,800 - Marino - (Roma) Sabato 26 aprile Formia Basketball - Basket Torvaianica h.18:00 Palestra - Via E. Filiberto - Formia - (Latina)

pag.43 APPUNTAMENTI DEL MESEAPPUNTAMENTI DEL MESE

FIP LAZIO FIP LAZIO News News

Prima giornata di ritorno Giovedì 1° maggio Civitavecchia/Tolfa - Virtus Ariccia h.20:30 Palestra Comunale - Via Della Pacifica Snc. - Tolfa - (Roma) Venerdì 2 maggio Olimpia Marino - Basket Torvaianica h.21:00 Pallone Tensostatico - Via Appia Nuova Km 1-8,800 - Marino - (Roma)

CAMPIONATI FEMMINILI

A2 FEMMINILE

Poule Retrocessione B Terza giornata di ritorno Domenica 6 aprile Civitanova Marche – Viterbo h. 18:00 Palazzetto Citta’ Alta – V.Tiro A Segno/Civitanova Alta Civitanova Marche (Mc) Quarta giornata di ritorno Domenica 13 aprile Crema – Viterbo h.18:00 Palestra Cremonesi – Via Pandino 23 – Crema(Cr) Quinta giornata di ritorno Giovedì 17 aprile Viterbo – Ferrara h.19:30 Palamalè – Via Monti Cimini Viterbo (Vt) Le due squadre classificate al penultimo e all’ulti-mo posto, nel caso in cui le squadre stesse non siano separate da più di sei punti, andranno ai playout e si affronteranno al meglio delle tre gare.

A3 FEMMINILE

Poule Promozione B Quinta giornata di ritorno Sabato 5 aprile Palermo – Santa Marinella h.15:30 Palauditore - Via Ugo Perricone Engel, 1-3 Palermo (Pa) Pesaro – Virtus Albano Pavona h.18:00 Palestra Celletta S.Veneranda - Via Pasolini Snc Pesaro (Pu) Castellammare Di Stabia – Acilia h.19:00 Tendostruttura Liceo Severi - L. D'orsi Castellam-mare Di Stabia (Na) Domenica 6 aprile Sorrento – Minerale Puro Roma h.18:00 Palazzetto Dello Sport - Via Atigliana Sorren-to (Na) Santa Marinella e Virtus Albano promosse in A2

Poule Retrocessione “B” Sabato 5 aprile Maddaloni – Athena Roma h.18:00 Palazzetto Dello Sport - Via Fortuna - Casagio-ve (Ce) Le due squadre classificate al penultimo e all’ulti-mo posto, nel caso in cui le squadre stesse non siano separate da più di sei punti, andranno ai playout e si affronteranno al meglio delle tre gare.

SERIE B FEMMINILE

Seconda Fase Quarta giornata di ritorno Sabato 5 aprile Basket Valsugana - Cestistica Latina h.20:00 San Ponziano - Via G. Papini 21 - Roma - (Roma) Domenica 6 aprile Srb Roma - Pol. Petriana h.18:00 Sc. 'D. Alighieri' - Via Leonardo Da Vinci - Pavona - Albano Laziale - (Roma) Mercoledì 9 aprile Pallacanestro Roma - Virtus Bk Aprilia h.21:00 Palarinaldi – Viale Kant 305 – Roma – (Roma) Quinta giornata di ritorno Domenica 13 aprile Virtus Bk Aprilia - Basket Valsugana h.17:00 Pallone Tensostatico - Via Respighi S.N.C. - Aprilia - (Latina) Pol. Petriana - Pallacanestro Roma h.18:00 Palestra Petriana - Via S. Maria Mediatrice 22 - Roma - (Roma) Cestistica Latina - Srb Roma h.18:00 Palabianchini - Via Dei Mille - Latina - (Latina)

SERIE C FEMMINILE

Settima giornata di ritorno Sabato 5 aprile Bk Primavalle - Amatori Bk Sab h.19:00 Itis Vittorio Bachelet - Via Di Nazareth 172/A - Roma - (Roma) Smit Roma Centro - Bk Pamphili h.20:15 Campo Tellene - Via C. Villa - Roma - (Roma) Domenica 6 aprile Acilia Bk - Pallacanestro Roma h.11:45 Palaassobalneari - Piazza Regina Pacis 13 - Roma - (Roma) Virtus Seger Bk - Bk Frascati h.19:00 Palavirtus - Via Liguria 6 - Fondi - (Latina) Cus Roma - N.B. Sora 2000 h.17:30 Palestra C.U.S. - Piazzale Verano 27 - Roma - (Roma) Ottava giornata di ritorno Sabato 12 aprile Bk Pamphili - Bk Primavalle h.16:00 Pamphili Village - Via Di Vigna Girelli, 88 - Roma - (Roma) N.B. Sora 2000 - Virtus Seger Bk h.18:00 Palazzetto Panico - Via Trecce Snc - Sora - (Frosinone)

Bk Frascati - Acilia Bk h.18:00 Palazzetto Dello Sport - Via L. Einaudi, 7 - Fra-scati - (Roma) Domenica 13 aprile Gialloblu - Cus Roma h.18:00 Pamphili Village - Via Di Vigna Girelli, 88 - Roma - (Roma) Pallacanestro Roma - Smit Roma Centro h.21:00 Mancini 34 - Via F. Pellegrini 12 - Roma - (Roma) Nona giornata di ritorno Sabato 26 aprile Bk Primavalle - Pallacanestro Roma h.19:30 Itis Vittorio Bachelet - Via Di Nazareth 172/A - Roma - (Roma) Smit Roma Centro - Bk Frascati h.20:15 Campo Tellene - Via C. Villa - Roma - (Roma) Domenica 27 aprile Acilia Bk - N.B. Sora 2000 h.11:45 Palaassobalneari - Piazza Regina Pacis 13 - Roma - (Roma) Amatori Bk - Bk Pamphili h.18:30 Xii Apostoli - Via Selva Dei Cavalieri 43 - Fonte Nuova - (Roma) Virtus Seger Bk – Gialloblu h.19:00 Palavirtus - Via Liguria 6 - Fondi - (Latina) Decima giornata di ritorno Sabato 3 maggio N.B. Sora 2000 - Smit Roma Centro h.18:00 Palazzetto Panico - Via Trecce Snc - Sora - (Frosinone) Bk Frascati - Bk Primavalle h.18:00 Palazzetto Dello Sport - Via L. Einaudi, 7 - Fra-scati - (Roma) Domenica 4 maggio Cus Roma - Virtus Seger Bk h.17:30 Palestra C.U.S. - Piazzale Verano 27 - Roma - (Roma) Gialloblu - Acilia Bk h.18:00 Pamphili Village - Via Di Vigna Girelli, 88 - Roma - (Roma) Pallacanestro Roma - Amatori Bk h.19:00 Mancini 34 - Via F. Pellegrini 12 - Roma - (Roma)

pag.44 APPUNTAMENTI DEL MESEAPPUNTAMENTI DEL MESE

Cestistica Latina