Finali Nazionali U18

PARLANO I GEMELLI PALADIN: “DOPO L’A1 SOGNIAMO IL TRICOLORE”PARLANO I GEMELLI PALADIN: “DOPO L’A1 SOGNIAMO IL TRICOLORE”

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Si apriranno giovedì 2 Giugno le finali nazionali tra le migliori squadre d’Italia che, disputato il campio-nato regionale, si raggrupperanno a Trieste per contendersi il titolo di Campionessa Nazionale. Protago-niste di questi quattro giorni di gare saranno la campionessa in carica Trieste, l’Oderzo, il Merano, il Cassa-no, il Ventimiglia, l’HC Fondi, la Junior Fasano, il Capua, la Polisportiva Cingoli, il Bologna United, il Grosse-to, l’A.S. Pescara Handball, l’Aetna Mascalucia, il Pressano, l’HC Sassari e il Città Giardino. Nello scorso anno il Trieste aveva strappato lo scudetto dalla maglie del Romagna in una avvincente finale che i romagnoli avevano condotto per lunghissimi tratti con il risultato di 31 – 32. In terza posizione invece si era classificata l’Oderzo avendo perso di una sola rete con il Romagna.

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Junior Fasano

Bologna United

Merano

Pallamano Ventimiglia

Pallamano Oderzo

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NASTA:TRIESTE LA SQUADRA DA BATTERENASTA:TRIESTE LA SQUADRA DA BATTERESPERIAMO IN GIRONI SENZA GROSSI SQUILIBRI

“Penso siano delle finali di livello molto alto – spiega l’allenatore dell’Oderzo Giovanni Nasta – nonostante si ritorni alla vecchia formula di 18 squadre e spero non capitino gironi con grosso squilibro a causa di forze mal distribuite. Mi auguro vengano ripristinate le vecchie teste di serie anche se non è facile considerare forti le squadre che lo sono state anche nel precedente anno. Credo che comunque la squadra da battere sia sempre il Trieste con l'aggiunta di altre squadre di buon livello come Fasano, Bologna e la vincente del girone altoatesi-no. Spero di avere un posticino tra le outsiders nonostan-te la giovanissima età dei miei. Abbiamo chiuso il campio-nato in vetta alla classifica battendo il Trieste in casa nostra e perdendo in casa loro! Giocare con i fuoriquota è sempre un gran punto interrogativo ma sono sicuro che venderemo cara la pelle.Per ora posso dire che stiamo aspettando con ansia la composizione dei gironi”.

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BLASS: ORGOGLIOSO DI QUESTO PRIMO POSTOBLASS: ORGOGLIOSO DI QUESTO PRIMO POSTO

“Posso dire che siamo molto orgogliosi di essere al primo posto in classifica e di non aver perso nessuna partita nel U18 nel corso della stagione – esordisce l’allenatore del Merano Jurgen Blaas – per noi come società lo scopo é sicuramente di far crescere i ragazzi e di portarli in prima squadra ed anche di vincere il piú possibile. Per le finali nazionali a Trieste vogliamo vincere più partite possibili, dando il massimo, ma anche sapendo che sarà un torneo difficile con squadre di alto livello. L’anno scorso alle finali disputate a Merano abbiamo visto le realtà di alcune società e lo stimolo di misurarci con queste è grande. Non dobbia-mo inoltre partire con il presupposto di non aver perso nessuna gara durante il campionato in quanto le squa-dre che andremo ad affrontare dal 2 al 5 giugno saran-no sicuramente molto preparate”.

QUESTE FINALI SERVIRANNO AI RAGAZZI PER FARSI LE OSSA

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MANZI: LE FINALI SARANNO UNA RICOMPENSAMANZI: LE FINALI SARANNO UNA RICOMPENSA

SAPPIAMO CHE CI SARANNO SQUADREMOLTO FORTI MA NOI ANDIAMO LISENZA NULLA DA PERDERE E CONTANTA VOGLIA DI DIVERTIRSI

“Il campionato regionale è stato leggermente squilibrato – spiega l’allenatore del Fondi Manzi Ivano – abbiamo affron-tato due squadre deboli contro cui è stato difficile concen-trarsi e altre che erano sicuramente migliori. Il problema consisteva nel fatto che il torneo è troppo corto e le partite difficili erano poche, ora che invece abbiamo ottenuto l’accesso alle finali nazionali sappiamo che le squadre che troveremo saranno ben attrezzate. Le favorite saranno sicu-ramente Trieste ed Oderzo che da anni si contendono la finale e l’accesso ad essa. Comunque sarà di certo una bella esperienza ed anche una ricompensa per i ragazzi affronta-re dei forti avversari, ed inoltre è un ottimo stimolo per il gruppo; per questo noi ci prepareremo per essere all'altez-za della situazione”.

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CONCENTRAZIONE MASSIMA E COSTANTECONCENTRAZIONE MASSIMA E COSTANTE“Speriamo solo che la schiacciante superiorità con cui abbiamo vinto il titolo marchigiano non venga recepita come sensazione fuorviante, nel senso che — spiega l’allenatore del Cingoli Nando Nocelli — il fatto di aver avuto vita molto facile potrebbe indurre a ritenere che pure a livello nazionale l’impegno sia agevole. Invece, no nel modo più assoluto: nella finale per il titolo tricolo-

re di categoria, massima e costante dovrà essere la concentrazione, tenendo oltretutto presente che sicuramente saremo una delle squadre più giovani. E si sa quanto, nelle gare ad eliminazione, sia importante l’esperienza. Nel 2008 — precisa Nocelli — conquistando il secondo posto assolu-to siamo stati vice campioni”.

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MASSIMO RISPETTO PER I NOSTRI AVVERSARIMASSIMO RISPETTO PER I NOSTRI AVVERSARIMALATINO: I RAGAZZI SONO ENTUSIASTIE MOTIVATI AL MASSIMO

“Gli allenatori delle squadre U16 ed U18 siamo io e José Da Silva – commenta l’allenatore del Ventimiglia Giuseppe Malati-no – lavorano sulle due squadre in sinergia ed in perfetta armo-nia siamo intercambiabili e abbiamo la stessa visione della Pallamano. I nostri U18 hanno vinto i girone A piemontese ligure davanti al Città Giardino Torino, per poi battere netta-mente in Finale Regionale il La Spezia che aveva partecipato al girone lombardo, per 41 a 16. I ragazzi sono motivati ed entu-siasti di questo sport e tra i nostri migliori giocatori, due hanno partecipato agli stage della nazionale U18, si tratta di Luca Franzutti (classe '94) e Giorgio Filiberto(classe '95). Disputere-mo le finali nazionali con lo spirito che da sempre ci ha contraddistinto, che é quello del massimo impegno e del rispetto dei nostri avversari e di tutto l'ambiente della Pallama-no italiana”.

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NON CI LASCEREMO SCAPPARE NESSUNA OCCASIONE NON CI LASCEREMO SCAPPARE NESSUNA OCCASIONE

“Beh per noi è la prima esperienza e siamo ovviamente entusiasti di farla – commenta l’allenatore dell’Aetna Mascalucia Antonio Quattrocchi – non ci poniamo obiettivi e quello che viene ci pren-diamo. Abbiamo un gruppo costituito da 3 ragazzi che giocano stabilmente in prima squadra in A2, 7 ragazzi che giocano nell'U16 e gli altri 4 che hanno un importante ruolo nell'U18 ma poco spazio in A2. Sono ragazzi che per la maggior parte hanno cominciato a giocare a pallamano con me nella pallamano Lineri e che quest'anno hanno mostrato maturità e coesione per raggiungere il risultato ottenuto. Nella stagione regolare siamo arrivati secondi dietro all'Albatro Siracusa, nella fase finale abbiamo battuto il Kelona Palermo 41 a 34 e poi in finale il Girgenti di Agrigento per 34 a 33. Il risultato può sembrare striminzito, ed in effetti lo è, ma la partita, dopo un primo tempo equilibrato, è andata via bene; la mia squadra ha accumulato un buon vantaggio, più 6 a 10 minuti dal termine; poi è bastato un attimo di rilassamento, 2 gravi errori arbitrali e 2 gravi errori nostri sotto porta che ci siamo ritrovati in parità sul 33 a 33; poi nell'ultimo minuto abbiamo fatto il 34 a 33 ed il Girgenti ha sbagliato 2 possibilità per pareggiare; abbiamo sofferto ma vinto con merito. La nostra forza è stata per tutto l'anno il gioco d'attacco, abbiamo sempre segnato tanto con una media a partita vicino ai 40 gol, ma abbiamo anche subito tanti gol. Andremo a Trieste per fare una bella esperienza, per fare conoscere ai nostri ragazzi altre realtà pallamanistiche, e per rappresen-tare la Sicilia nel modo migliore possibile. Non poniamo limite alla provvidenza e se avremo l'occa-sione per fare bene non ci faremo pregare. Approfitto dell'occasione per ringraziare Oscar Marcon, il mio aiutante, allenatore in seconda ma soprattutto grande motivatore e punto di riferimento per i ragazzi e la società Aetna Mascalucia ed in particolare Piero Pistone che ne è l'anima”.

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SOGNIAMO UN POSTO TRA LE PRIME QUATTROSOGNIAMO UN POSTO TRA LE PRIME QUATTROSIAMO CONSAPEVOLI CHE SARANNO FINALI DI ALTISSIMO LIVELLO

“Siamo molto felici di accedere al girone delle finali nazionali dopo un solo anno di assenza nelle ultime 4 edizioni - spiega l’ufficio stampa del Cassano Magnago – l'impresa è stata particolarmente difficile quest'an-no perché, di fronte ad un cambiamento generazionale ed alla bravura dei nostri avversari Cologne e Molteno in primis, solo all'ultima giornata abbiamo avuto il verdetto del campo. Nota positiva è che non abbiamo subito sconfitte ma solo un pareggio a Molteno in avvio di stagione. Il gruppo non è ricco di grosse individualità ma è ben organizzato ed ha nella coesione degli elementi la sua migliore arma. Buon gioco in difesa e buone collaborazioni in attacco rendono le partite della nostra U18, a giudicare dal successo di pubblico nelle gare interne e talvolta esterne,

decisamente gradevoli dal punto di vista tecnico-agonistico. Merito di ciò va sicuramente in gran parte al tecnico croato Havlicek Robert ben assistito dal nostrano Utracchi Antonio. Le aspettative per le finali non sono presuntuose poiché riteniamo che il gruppo delle sfidanti sarà di primissimo livello per la maggior parte di partecipanti per cui non ci saranno incontri "facili" ma piuttosto temiamo che ogni gara sarà una piccola finale. Non nascondiamo che entrare nelle prime quattro sarebbe per noi motivo di grande soddi-sfazione dopo un lavoro con questi ragazzi che dura da quasi un decennio. Siamo certi che saranno finali di altissimo livello tecnico e giocarle a Trieste non può che incrementare l'entusiasmo dei ragazzi che calcheranno il campo della squadra più titolata d'Italia”.

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Girone A:

PressanoBolognaCassanoOderzo

Girone B:

Città GiardinoVentimigliaPescaraJunior Fasano

Girone C:

FondiGrossetoTriesteCapua

Girone D:

MeranJchnusa SassariMascaluciaCingoli

Venerdì 3 Giugno mattina

Girone A:Pressano - Bologna 09.00Cassano - Oderzo 10.00

Girone B:Città Giardino - Pescara 11.00Ventimiglia - Fasano 12.00

Venerdì 3 Giugno pomeriggio

Girone A:Bologna - Cassano 16.00Oderzo - Pressano 17.00

Girone B:Pescara - Ventimiglia 18.00Fasano - Città Giardino 19.00

Girone C:Fondi - Grosseto 11.00Trieste - Capua 12.00

Girone D:Meran - Sassari 09.00Mascalucia - Cingoli 10.00

Girone C:Capua - Fondi 18.00Grosseto - Trieste 19.00

Girone D:Cingoli - Meran 16.00Sassari - Mascalucia 17.00

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Sabato 4 Giugno mattina

Girone A:Pressano - Cassano 09.00Bologna - Oderzo 10.00

Girone B:C.Giardino - Ventimiglia 11.00Pescara - J. Fasano 12.00

Sabato 4 Giugno pomeriggio

Semifinali:

1° Girone A – 1° Girone B 17.001° Girone C – 1° Girone D 19.00

Domenica 5 Giugno mattino

Finale 3°- 4° posto 09.00Finale 1°- 2° posto 11.00

Girone C:Capua - Grosseto 11.00Trieste - Fondi 12.00

Girone D:Mascalucia - Meran 09.00Cingoli - Sassari 10.00

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QUESTI RAGAZZI SONO SEMPRE UNA SORPRESAQUESTI RAGAZZI SONO SEMPRE UNA SORPRESAPENSAVAMO DI AVER PERSO TUTTO, INVECE LORO CI HAN CREDUTO

“Ci siamo aggiudicati il campionato U18 maschile 2010-11 sul filo di lana seppur disputando un ottimo campionato – com-menta l’aiuto allenatore del Grosseto Stefano Chirone – infatti i ragazzi allenati in primis da Malatino, erano partiti molto male perdendo subito lo scontro diretto con una delle forma-zioni che dovevano essere protagoniste per la vittoria finale e cioè il Massa Marittima. Infatti i maremmani sono stati sconfit-ti in casa dai metalliferi anche se di un sola lunghezza di diffe-renza. Altra partita molto importante per la vittoria finale è stata quella in trasferta a Tavarnelle dove anche in questa situazione gli atleti di Malatino, seppur disputando un ottimo incontro, sono stati sconfitti di tre lunghezze. Giunti a questo punto abbiamo pensato che il campionato fosse già chiuso. Invece i nostri atleti hanno cominciato a crescere di partita in partita, aiutati sicuramente dalla partecipazione al campiona-to di Serie A1 dove la squadra è costituita da quasi tutti i ragaz-zi dell’U18, andando a vincere ogni incontro. Ribaltati tutti i risultati dell'andata, siamo andati a vincere nel difficile campo di Massa Marittima e concludendo la rincorsa al titolo abbia-mo vinto in casa con il Tavarnelle di ben 8 reti. Questo risultato era determinante per la vittoria finale ed i ragazzi si sono aggiudicati per differenza reti l’accesso alle finali. Molto importante è stato l'aiuto di alcuni elementi dell’U16 maschile che in vari frangenti hanno aiutato i propri compagni più grandi. Ora la speranza è sicuramente quella di fare bene anche alle fasi finali”.

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CARBONARO: CARBONARO: “MERITEREMMO UN “MERITEREMMO UN PO’ DI FORTUNA IN PO’ DI FORTUNA IN PIÙ”PIÙ”“Ci presentiamo a Trieste senza il portiere che purtroppo ora come ora risulta fuori uso perche ingessato e quindi se già avevamo poche possi-bilità di qualificarci alle finali, ora ne abbiamo di meno - spiega l’allenatore del Città Giardino William Carbonaro - ma siamo convinti che nonostante gli infortuni faremo bella figura e portaremo a Trieste un gioco piacevole. La squadra non presenta estrema fisicità e quindi il gioco è preparato per la velocità e la tecnica sulle quali sicuramente punteremo. Alcuni giocatori non sono malvagi, in particolare le ali Marco Cerrone e Daniele Lambiase. Per finire posso dire che visti i risultati meriteremmo anche un pò di fortuna in piu“.

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ABBIAMO DISPUTATOABBIAMO DISPUTATOUN ANNO SOTTOUN ANNO SOTTOLE ASPETTATIVE, LE ASPETTATIVE, ANDIAMO A TRIESTEANDIAMO A TRIESTEPER FAR ESPERIENZAPER FAR ESPERIENZA

"Andremo a Trieste a giocare le finali nazionali - commenta l’allenatore del Pressano Sebastian Belinky - ricordando che l'anno scorso era il primo obiettivo ma ci è sfuggito all'ultimo, quest'anno, pur arrivando terzi a parimerito con Brixen ci siamo qualificati. Tuttavia non c'è molto da gioire, perchè l'annata è stata parecchio al di sotto delle aspettati-ve. Non abbiamo espresso il gioco che volevamo e abbiamo perso molti degli scontri importanti. Andremo a Trieste con poche ambizioni anzi, sarà più un'oc-casione per fare esperienza con le migliori formazioni giovanili italiane."

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SOGNIAMO UNA SOGNIAMO UNA FINALE COME FINALE COME

QUELLA DEL 2009QUELLA DEL 2009

“Siamo contenti di essere arrivati a queste finali under 18 così come a quelle under 16: il settore giovanile da sempre ha per noi la massima importanza. Il nostro gruppo della under 18 è in sostanza quello che due anni fa ha conqui-stato la medaglia d'argento nella under 16 - commenta il direttore sportivo della Junior Fasano Francesco Ancona - sarà molto difficile insidiare il favorito Trieste in casa sua, una squadra molto forte tecnicamente e fisicamen-te, ma vogliamo fare un altro bel torneo e magari un'altra finale come nel 2009”.

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NEBULOSO:NEBULOSO:ALLE FINALIALLE FINALIVOGLIAMO IL VOGLIAMO IL MEGLIO!MEGLIO!“Dopo un campionato quasi impecca-bile, dove abbiamo conquistato dieci vittorie e due pareggi - spiega il presi-dente del Pescara Dino Nebuloso - l'under 18 si appresta a scendere sul campo di Trieste per le finali nazionali di categoria. Essa ha come punti di forza, oltre che Di Federico in porta, la forte ala sinistra Rigante,18 anni, capo-cannoniere del girone della A2, ex nazionale allievi, il terzino/centrale Pieragostino, vero genio e sregolatez-za della pallamano ed il pivot Mosca. Per il risultato finale pensiamo che l'Under 18 abbia più possibilità di arrivare in finale della nostra Under16, ma comunque vada vogliamo che i nostri ragazzi diano il massimo in una manifestazione importante come quella dal 2 al 5 giugno a Trieste”.

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AFFRONTEREMO AVVERSARI DAVVERO QUOTATIAFFRONTEREMO AVVERSARI DAVVERO QUOTATI

“Devo dire che gli atleti a mia disposizione in questa stagione hanno immediatamente capito lo spirito e l’obiettivo stagionale - comincia l’allenatore del Bologna Franco Pesaresi - per curiosità professionale mi ero recato a visionare le Finali Nazionali di categoria a Merano 2010 e mi ero fatto una certa idea ipotizzando comunque di schierare tre nati nel 1990 come all’epoca era sancito dal Vademecum appena uscito. Poi l’ età degli eleggibili è cambiata ma non i pochi concetti che ho esposto le prime volte ai ragazzi: correttezza, impegno, passione e voglia di migliorarsi. Nonmi sono mai dovuto ripetere dopo la prima avventura a Gleisdorf. Da quel momento amici fra di loro,guasconi nel tempo libero, generatori di forti emozioni fra i sostenitori e sempre corretti in gara. Quin-dici vittorie nel girone di qualificazione poi il turno di semifinale con la Pallamano Secchia e la finale con Casalgrande con due vittorie, in casa e fuori per un totale di 19 vittorie consecutive la maggior parte delle quali ottenute punto a punto. Durante la stagione i ragazzi si sono mostrati sempre acco-glienti ed ospitali aprendo le porte degli allenamenti ad amici, compagni di scuola ma soprattutto hanno recepito completamente le possibilità di un Club che ha la prima squadra in serie A impiegando proficuamente e creando motivazione in Francesco Provvedi giunto a Bologna per un’esperienza da professionista e stimolato alla presenza fin dal principio da Beppe Tedesco suo allenatore. Ora è il momento del grande salto per la finali nazionali che hanno sempre visto la nostra regione competere con onore e spesso con successo. Gli avversari sono davvero quotati a partire da Trieste, passando da Fasano, ricordando Oderzo che l’anno scorso era in vantaggio sul fortissimo Romagna. Ci stiamo preparando seriamente per l’obiettivo più ambizioso nel rispetto di tutti i nostri avversari. I ragazzi mi hanno confidato che spererebbero di portarsi dietro la forza e il sostegno di tutti i giocatori della regio-ne che hanno affrontato con determinazione ma al tempo stesso con rispetto per tutta la stagione. E’ un pensiero nobile che condivido pienamente”.

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INELLA: INDUBBIAMENTE UNA GRANDE ANNATAINELLA: INDUBBIAMENTE UNA GRANDE ANNATA

“Quest’anno abbiamo iniziato il campionato U18 con il chiaro intendo di ben figurare in questa cate-goria - spiega il tecnico del Capua Angelo Inella - con il problema principale che la maggior parte dei ragazzi erano impegnati con la prima squadra in A2. Però posso dire con tutta onestà che l’impegno su entrambi i fronti è stato eccellente e che gli stessi U18 con molta professionalità hanno dato il mas-simo in entrambe le categorie finendo imbattuti nel loro girone e finendo addirittura primi in A2. Con questo successo il Capua ha conquistato la promozione alle finali nazionali di categoria che si svolgeranno dal 2 al 5 giugno a Trieste. Un traguardo fissato all’ inizio di questa stagione è stato, dunque, raggiunto. Il vincente campionato U18, l’ottimo campionato della prima squadra, sono senz’altro dei successi della società Capua-na, senza contare gli eccellenti risultati dell’U14, che è risultata seconda nel suo campionato regio-nale, e dell’U12 che è per la quasi totalità formata dai bambini della scuola di pallamano di 9 e 10 anni che hanno cominciato a settembre a cono-scere questa disciplina sportiva. Potrei iniziare a parlare dei singoli giocatori, ma nel rispetto di tutti, mi limito a dire che tutti hanno raggiunto una maturità sportiva adeguata, e questo mi lascia ben sperare sia per il loro futuro, che della società che rappresento”.

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PALLAMANO TRIESTE

JCHNUSA SASSARI

Handball W e e ka cura di Dèsirèe Dalla Fontana

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