Filosofia italiana del ‘900

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FILOSOFIA ITALIANA DEL ‘900

PROF. LUIGI VIMERCATI

LICEO PARINI MILANO

FEBBRAIO 2014

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CROCE

• B.CROCE 1866/1952.

• “Ciò che è vivo e ciò che è morto nella filosofia di Hegel”(1906) chiarisce il suo rapporto con Hegel.

• C. salva la dialettica hegeliana:l’universale è SINTESI DI OPPOSTI. Ma Hegel commette l’errore di non riconoscere che la realtà è fatti si di OPPOSTI, ma anche di DISTINTI.

• Nuovo pilastro sarà la DIALETTICA DEI DISTINTI,che sarà NESSO DI DISTINTI oltre che SINTESI DI OPPOSTI.

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CROCE

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CROCE/SCHEMA

• DISTINTI OPPOSTI

• estetica bello/brutto

• TEORETICO :

• logica vero/falso

• SPIRITO

• economica utile/dannoso

• PRATICO:

• etica bene/male

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CROCE 2

• Lo Spirito ha 2 attività fondamentali: CONOSCITIVA e VOLITIVA.

• 4 “ DISTINTI”:FANTASIA,INTELLETTO,ATTIVITA’ ECONOMICA ,ATTIVITA’ MORALE.

• Le diverse forme dello spirito si implicano l’un l’altra. La opposizione dialettica se esprime all’interno di ciascun Distinto.

• La vita dello Spirito si configura come una STORIA IDEALE ETERNA con i suoi CORSI e RICORSI eterni.

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CROCE 3

• ESTETICA.• 1.L’arte è CONOSCENZA INTUITIVA.

L’intuizione artistica è AUTONOMA. Ogni altro elemento viene sussunto nell’elemento intuitivo.

. 2. Nesso INTUIZIONE/ESPRESSIONE: “TANTO INTUISCE QUANTO ESPRIME”.L’una vien fuori con l’altra, nell’attimo stesso dell’altra, perché non sono due ma uno.

3. L’intuizione artistica appartiene a tutti gli uomini. Tra il genio e l’uomo comune vi è solo una differenza QUANTITATIVA. “ la genialità non è qualcosa discesa dal cielo, ma l’umanità stessa.”Critica alla teoria romantica del genio e a quello del superuomo.

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CROCE 4

• “Ora, il primo punto che bisogna fissare bene in mente è che la conoscenza intuitiva non ha bisogno di padroni; non ha necessità di appoggiarsi ad alcuno; non deve chiedere in prestito gli occhi altrui perché ne ha in fronte di suoi propri, validissimi. E se è indubitabile che in molte intuizioni si possono trovare mescolati concetti, in altre non è traccia di simile miscuglio; il che prova che esso non è necessario.”

• “ L'attività intuitiva tanto intuisce quanto esprime. Se questa proposizione suona paradossale, una delle cause di ciò è senza dubbio nell'abito di dare alla parola «espressione» un significato troppo ristretto, assegnandola alle sole espressioni che si dicono verbali; laddove esistono anche espressioni non verbali, come quelle di linee, colori, toni: tutte quante da includere nel concetto di espressione, che abbraccia perciò ogni sorta di manifestazioni dell'uomo, oratore, musico, pittore o altro che sia.”

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CROCE 5

• 4.INTUIZIONE/LIRICITA’. L’intuizione rappresenta un sentimento, e il sentimento è LIRICITA’.

• 5.L’arte è una SINTESI A PRIORI ESTETICA. L’arte non tale o per il suo contenuto o per la sua forma, ma per la loro SINTESI. Parafrasando Kant:il sentimento senza immagine è cieco, l’immagine senza il sentimento è vuota.

• 6. UNIVERSALITA’/COSMICITA’ dell’arte. Il sentimento artistico è “l’universo tutto guardato sub specie intuitionis”.

• 7.AUTONOMIA dell’ARTE. Teoria dell’ARTE PER L’ARTE.

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GRAMSCI

• A.GRAMSCI 1891/1937.• Innesta il Marxismo nella tradizione italiana.• Contro la “filosofia speculativa” di Croce oppone la

“FILOSOFIA DELLA PRASSI”.• La Filosofia della prassi elimina “ogni residuo di

trascendenza e di teologia”.• Contro i marxisti volgari e positivisti, ritorno alla

DIALETTICA. Il METODO DIALETTICO consente di riportare al centro le contraddizioni sociali e gli uomini reali.

• La lezione di Lenin: “ RIVOLUZIONE CONTRO IL CAPITALE”. Il marxismo non è dottrina, ma prassi rivoluzionaria. Ergo sostegno alla rivoluzione bolscevica.

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GRAMSCI

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GRAMSCI 2

• Il concetto di EGEMONIA.

• Il concetto di BLOCCO STORICO.

• La lotta fra le classi è lotta tra due egemonie.

• Distinzione tra CLASSE DOMINANTE e CLASSE DIRIGENTE. La Direzione consente di costruire il Dominio. Se manca la capacità di dirigere,di indicare la soluzione dei problemi del Paese, l’Egemonia entra in crisi.

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GRAMSCI 3

• Distinzione tra SOCIETA’ POLITICA e SOCIETA’ CIVILE.

• La costruzione dell’egemonia deve avvenire nella società civile,(scuola, cultura ecc.)

• Centrale sarà dunque il ruolo degli INTELLETTUALI.

• Come centrale risulta la SOVRASTRUTTURA.• Il rapporto reciproco tra struttura e sovrastruttura

è capovolto. Il ruolo delle ideologie diventa il momento primario della storia.( N.Bobbio)

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GRAMSCI 4

• Funzione degli intellettuali e natura del partito. • La definizione di INTELLETTUALE ORGANICO.• L’intellettuale organico tende a identificarsi nella

figura del dirigente del partito comunista.• Il partito è il NUOVO PRINCIPE ( cfr. Machiavelli).• Il partito diventa una Chiesa e la rivoluzione

socialista è la sua missione. Identificazione totale nel partito e nella sua etica.

• Per l’Italia la rivoluzione sarà una “guerra di posizione” ,non un colpo di mano improvviso.

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GRAMSCI NEL BRONX

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