FILMARE LA STORIA 15ª edizione CONCORSO NAZIONALE … 2018/progetti enti esterni/01_12... ·...

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FILMARE LA STORIA 15ª edizione CONCORSO NAZIONALE Bando di concorso (a. s. 2017 - 2018) Filmare la storia è un concorso per opere audiovisive prodotte nelle e per le scuole italiane primarie e secondarie su tematiche della storia dell'ultimo secolo. Nato quattordici anni fa e organizzato dall'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza , il concorso propone la realizzazione di un prodotto audiovisivo come metodologia di apprendimento: punta a sollecitare nell'ambito della scuola l'utilizzo degli strumenti audiovisivi per elaborare e trasmettere la memoria del Novecento; a sollecitare la formazione rispetto alla corretta lettura e a un efficace utilizzo dei linguaggi foto e video cinematografici nell'ambito della didattica della storia; a favorire la diffusione di pratiche di didattica della storia contrassegnate dalla ricerca sul campo e dal rapporto diretto con le fonti, nelle loro varie forme; a indurre nelle scuole la raccolta diretta di testimonianze di memoria. Al concorso riservato alle scuole si affianca una sezione speciale aperta a videomakers, università, Istituti ed Enti culturali: a questa sezione del concorso si potrà partecipare con video su temi di storia del '900 che possano anche essere utilizzati come supporto o strumento di approfondimento nella didattica della storia contemporanea o di “Cittadinanza e Costituzione”. A chi è rivolto Sono ammesse al concorso le opere in video (documentari, opere di finzione, di animazione, etc.) realizzate nelle scuole primarie, secondarie di I e di II grado da singole classi, gruppi di classi o gruppi variamente composti di docenti e studenti nel corso degli ultimi tre anni scolastici (non antecedenti quindi al 2015). Alla sezione speciale possono partecipare invece videomakers, studenti universitari individualmente o in gruppo, Istituti ed Enti culturali di qualunque regione italiana con opere realizzate nel corso del 2017 o entro il mese di marzo del 2018. Tematiche Le opere dovranno affrontare eventi, personaggi, luoghi, ambienti, problemi, di rilievo generale o prevalentemente locale, liberamente scelti dai concorrenti nell'ambito della storia del Novecento e della nostra contemporaneità. La memoria della Resistenza, della deportazione razziale e politica, della Seconda guerra mondiale, dell'antifascismo, le tematiche della storia del lavoro e delle organizzazioni dei lavoratori, la questione delle migrazioni, l’attenzione a tutte le possibili articolazioni dei discorsi sul genere sono i temi che da sempre suscitano l'interesse dei partecipanti al concorso, ma tutti gli altri possibili temi hanno pari dignità per gli organizzatori e per le giurie. I temi inerenti la Costituzione dell'Italia repubblicana, i valori e i diritti che in essa si affermano. così come tutto quanto promana o comunque riguarda la Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni unite rientrano a pieno titolo nelle coordinate tematiche del concorso. Poiché nell'a. s. 2017 – 2018 si colloca il 70° anniversario dell’approvazione e promulgazione della Costituzione repubblicana sembra di indubbio interesse un impegno sugli anni dell'immediato secondo dopoguerra italiano. Ricordiamo altresì il rilievo che nel presente anno scolastico può assumere la ricorrenza del centenario dell’ultimo anno della Prima guerra mondiale, dell'ottantesimo della Guerra civile spagnola, dell’ottantesimo dell’emanazione delle leggi razziali in Italia e del cinquantenario del Sessantotto in Italia e in Europa.

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FILMARE LA STORIA 15ª edizioneCONCORSO NAZIONALE

Bando di concorso(a. s. 2017 - 2018)

Filmare la storia è un concorso per opere audiovisive prodotte nelle e per le scuole italianeprimarie e secondarie su tematiche della storia dell'ultimo secolo.

Nato quattordici anni fa e organizzato dall'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza,il concorso propone la realizzazione di un prodotto audiovisivo come metodologia di apprendimento: punta asollecitare nell'ambito della scuola l'utilizzo degli strumenti audiovisivi per elaborare e trasmettere la memoriadel Novecento; a sollecitare la formazione rispetto alla corretta lettura e a un efficace utilizzo dei linguaggifoto e video cinematografici nell'ambito della didattica della storia; a favorire la diffusione di pratiche dididattica della storia contrassegnate dalla ricerca sul campo e dal rapporto diretto con le fonti, nelle lorovarie forme; a indurre nelle scuole la raccolta diretta di testimonianze di memoria.Al concorso riservato alle scuole si affianca una sezione speciale aperta a videomakers, università,Istituti ed Enti culturali: a questa sezione del concorso si potrà partecipare con video su temi di storia del'900 che possano anche essere utilizzati come supporto o strumento di approfondimento nella didattica dellastoria contemporanea o di “Cittadinanza e Costituzione”.

A chi è rivoltoSono ammesse al concorso le opere in video (documentari, opere di finzione, di animazione, etc.) realizzatenelle scuole primarie, secondarie di I e di II grado da singole classi, gruppi di classi o gruppi variamentecomposti di docenti e studenti nel corso degli ultimi tre anni scolastici (non antecedenti quindi al 2015). Allasezione speciale possono partecipare invece videomakers, studenti universitari individualmente o ingruppo, Istituti ed Enti culturali di qualunque regione italiana con opere realizzate nel corso del 2017 o entroil mese di marzo del 2018.

TematicheLe opere dovranno affrontare eventi, personaggi, luoghi, ambienti, problemi, di rilievo generale oprevalentemente locale, liberamente scelti dai concorrenti nell'ambito della storia del Novecento e dellanostra contemporaneità.La memoria della Resistenza, della deportazione razziale e politica, della Seconda guerra mondiale,dell'antifascismo, le tematiche della storia del lavoro e delle organizzazioni dei lavoratori, la questione dellemigrazioni, l’attenzione a tutte le possibili articolazioni dei discorsi sul genere sono i temi che da sempresuscitano l'interesse dei partecipanti al concorso, ma tutti gli altri possibili temi hanno pari dignità per gliorganizzatori e per le giurie.I temi inerenti la Costituzione dell'Italia repubblicana, i valori e i diritti che in essa si affermano. così cometutto quanto promana o comunque riguarda la Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni uniterientrano a pieno titolo nelle coordinate tematiche del concorso.

Poiché nell'a. s. 2017 – 2018 si colloca il 70° anniversario dell’approvazione e promulgazione della Costituzione repubblicana sembra di indubbio interesse un impegno sugli anni dell'immediato secondo dopoguerra italiano. Ricordiamo altresì il rilievo che nel presente anno scolastico può assumere la ricorrenza del centenario dell’ultimo anno della Prima guerra mondiale, dell'ottantesimo della Guerra civile spagnola, dell’ottantesimo dell’emanazione delle leggi razziali in Italia e del cinquantenario del Sessantotto in Italia e inEuropa.

L’ Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza con gli enti partner su richiesta delle scuole esamineranno la possibilità di affiancare un tutor per lo sviluppo iniziale dei progetti audiovisivi.

Premi del concorsoPremio Filmare la storia “Paolo Gobetti”Il premio è intitolato a Paolo Gobetti, fondatore dell'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.Ha tre diverse articolazioni e per ognuna è prevista l'assegnazione di un premio:

opere realizzate da alunni e insegnanti delle scuole dell’infanzia e primarie; opere realizzate da studenti e docenti delle scuole secondarie di I grado; opere realizzate da studenti e docenti delle scuole secondarie di II grado,

Premio speciale Filmare la storia “25 aprile” Il premio speciale “25 aprile” è promosso dal coordinamento delle Associazioni della Resistenza del Piemontein collaborazione con l'Anpi nazionale ed è assegnato al miglior video su temi legati alla Resistenza fra quelli partecipanti al concorso.

Premio speciale Filmare la storia “”Polo del ‘900”Il premio è attribuito in collaborazione con tutti gli Istituti e le associazioni partner del Polo del ‘900 ed è rivolto alla migliore opera che, attraverso l'uso delle fonti e dei patrimoni messi a disposizione, sappia approfondire uno dei temi del Polo, mantenendo un forte legame con la contemporaneità.

Premio speciale Filmare la storia “Città di Torino”Il premio è attribuito alla migliore opera video fra quelle realizzate dalle scuole site a Torino e nella città metropolitana torinese.

Premio sezione speciale “Paolo Gobetti - videomakers per la storia del '900”Il premio sarà attribuito all'opera migliore sotto i profili della significatività dei temi prescelti, dello spessore erigore della ricerca e della documentazione storica, dell'efficacia e dell'innovazione comunicativa, della fungibilità didattica.

Premio sezione speciale “”Film Commission Piemonte - videomakers per la storia del '900”Il premio sarà attribuito dalla Film Commission Torino Piemonte.

REGOLAMENTO

Modalità di iscrizione e scadenzaL’iscrizione al concorso è gratuita. Ogni opera dovrà essere inviata entro e non oltre la fine di marzo 2018 a:Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, via del Carmine 13, 10122 Torino.Tel. 011/4380111; fax. 011/4357853; email: [email protected] opere inviate dovranno essere accompagnate dalla scheda d'iscrizione on line ufficiale, compilata in ogni sua parte.Le schede sono due: 1) una riservata alle scuole compilabile direttamente al seguente link https://goo.gl/forms/wWRSLX6xNxoprbA922) un'altra specifica per chi concorre nella sezione speciale “Videomakers per la storia del '900”, compilabile al seguente link https://goo.gl/forms/uYm0oLIYFGLjbx1u2.Le schede di iscrizione saranno anche disponibili e scaricabili sul sito dell'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza www.ancr.to.it. L’invio delle opere all’indirizzo [email protected] potrà essere accompagnato da fotografie di making of, eventuale locandina e trailer, come documentazione del lavoro svolto, pubblicabile sulla pagina FB “Filmare la storia”.

Formato e durata delle opereSono ammessi al concorso filmati riprodotti su dvd in formato Avi o Mpeg o inviati in allegato alla scheda d’iscrizione attraverso un link con film scaricabile, che non superino la durata di 30 minuti (60 minuti per le opere concorrenti nella sezione speciale “Videomakers).La stessa opera potrà partecipare a una sola edizione del concorso.

Premiazioni e proiezione delle opereVerificato il rispetto delle regole fondamentali indicate nel bando le opere ammesse saranno quindi sottoposte al giudizio delle giurie. Le giurie che opereranno saranno in questa edizione del concorsotre: 1) giuria premio “Paolo Gobetti/Filmare la storia”; 2) giuria premio speciale “25 aprile”; 3) giuria premio “Polo del ‘900. Le premiazioni e la proiezione delle opere vincitrici avranno luogo nel corso di un'apposita manifestazione, in un giorno da stabilire nel mese di maggio 2018. L'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza si impegna a dare la massima visibilità a tutte le operevincitrici.Si darà al Miur comunicazione delle opere vincitrici realizzate dalle scuole.

Norme generalia) Tutte le spese di spedizione delle opere sono a carico dei proponenti;b) La richiesta di ammissione al concorso implica l'accettazione incondizionata del presente regolamento;c) Le copie delle opere inviate per la selezione non verranno rispedite ai mittenti e saranno conservate dall'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza in un apposito archivio ;d) Le opere premiate saranno pubblicate sul canale YouTube dell’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza laddove non ci siano limitazioni. Nel caso in cui vi fossero, l’ANCR dovrà esserne informato e avrà cura di rispettare la richiesta. In tal caso l’ANCR si limiterà a pubblicare il trailer dell’opera; e) La partecipazione al concorso implica l'accettazione che l'opera inviata sia programmata dall'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza nel corso degli anni successivi al concorso;f) Per ogni eventuale controversia è competente il Foro di Torino.

Comitato scientifico del concorsoSara Girardo, Bruno Maida, Brunello Mantelli, Marica Marcellino, Riccardo Marchis, Paola Olivetti, Franco Prono, Marco Scavino, Guido Vaglio.

Comitato direttivoAdriana Bevione, Corrado Borsa, Franco Orsini, Marta Teodoro, Adriana Toppazzini.

In collaborazione con

Aned, Anpi, Centro Studi Piero Gobetti, Centro Studi Primo Levi, Fondazione Donat-Cattin, Film Commission Torino Piemonte, Fondazione Istituto Piemontese Antonio Gramsci, Istituto Nazionale Ferruccio Parri, Istituto Piemontose per la Storia della Resistenza Giorgio Agosti, Istituto Salvemini, ITER, Museo Diffuso della Resistenza, Rete Italiana Cultura Popolare, Sotto18 Film Festival, Unione Culturale Franco Antonicelli, UsrPiemonte.

FILMARE LA STORIA 15

Nel 2018 Filmare la storia soffierà su 15 candeline con nuovi premi e tante novità a cominciare

dai molti enti e istituti partner che collaboreranno nella selezione delle opere ma anche con le scuole

che lo richiedessero per fornire un supporto attraverso apposite consulenze.

Favorire nelle scuole la conoscenza diretta delle fonti storiche audiovisive, la loro corretta

interpretazione, il loro uso e riuso, la trasmissione della memoria attraverso le tecnologie

audiovisive e multimediali, l’ideazione, la progettazione e la realizzazione di un’opera audiovisiva

come pratica didattica e metodologia dell’apprendimento: ecco i principali obbiettivi che si

pone Filmare la storia.

La scadenza per l’invio delle opere è fissata per il 31 marzo 2018 e la selezione quest’anno avverrà

con l’impegno di tre giurie, che vedranno fra l’altro il coinvolgimento diretto del Polo del ‘900 e

della Film Commission Torino Piemonte.

A Filmare la storia possono partecipare video realizzati nelle scuole su temi di storia degli ultimi

cento anni o (come già nelle ultime due edizioni) videomaker, enti e associazioni che nelle opere

che realizzano tengano d’occhio anche le esigenze didattiche.

Le schede d’iscrizione sono due: una per le scuole; la seconda per i videomaker. Si possono

compilare on line dai link che trovate qui sotto oppure scaricando i relativi pdf anch’essi disponibili

qui sotto e inviandoci le schede.

Non vi resta che leggere il bando della nuova edizione con tutte le novità e…battere il ciak!

Pagina Facebook : @filmarelastoria

Il concorso è stato organizzato come sempre dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, in

collaborazione con

Aned, Anpi, Centro Studi Piero Gobetti, Centro Studi Primo Levi, Fondazione Donat-Cattin, Film Commission

Torino Piemonte, Fondazione Istituto Piemontese Antonio Gramsci, Istituto Nazionale Ferruccio Parri,

Istituto Piemontose per la Storia della Resistenza Giorgio Agosti, Istituto Salvemini, ITER, Museo Diffuso

della Resistenza, Rete Italiana Cultura Popolare, Sotto18 Film Festival, Unione Culturale Franco Antonicelli,

UsrPiemonte.

Breve profilo Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza

Fondato da Paolo Gobetti e Franco Antonicelli nel 1970, l' l'Archivio Nazionale cinematografico

della Resistenza ha raccolto un patrimonio prezioso di film documentari sulla Resistenza, la guerra

e la Deportazione e su altre vicende cruciali del '900. L'ANCR raccoglie video interviste a

protagonisti della storia contemporanea, realizza documentari, organizza rassegne e proiezioni e il

concorso “Filmare la storia”. Il patrimonio filmico e video è arricchito da una vasta biblioteca

specialistica con emeroteca, sezione manifesti e fototeca.

FILMARE LA STORIA - SCUOLESCHEDA DI ISCRIZIONE ALLA 15MA EDIZIONE 2017/2018 - SCUOLE*Campo obbligatorio

1. SEZIONE CONCORSO *Contrassegna solo un ovale.

○ Scuola Primaria○ Scuola Secondaria di 1°○ Scuola Secondaria di 2°

FILM

2. TITOLO DEL FILM *Data di Fine Produzione *

Esempio: 15 dicembre 2012

3. Durata *

Esempio: 00:30:00

4. Tipologia *Contrassegna solo un ovale

○ Finzione○ Documentario○ Animazione○ Videoclip○ Altro:

5. Soggetto: breve trama ad uso catalogo *

6. Obiettivi Didattici *

CAST e CREDITS

7. Classe o Gruppo *

8. Regia

9. Autore Soggetto

10. Sceneggiatura

11. Riprese

12. Responsabile dell'Animazione

13. Direttore della Fotografia

14. Scenografia

15. Musica

16. Montaggio

17. Interpreti / Attori

18. Eventuali Note

PRODUZIONE

19. E' facolta degli Istituti e docenti inviare un dvd oppure inserire un link scaricabile.Invierete il film su supporto DVD? *Contrassegna solo un ovale.

○ si○ no○ Altro:

21. Inserire il link con film scaricabile se non lo si invia su un supporto ( es. DVD)

22. Fotografie : è possibile inviare eventuali fotografie e/o la locandina Numero File inviati:

23. Fotografie: è possibile inserire un link con foto scaricabili

24. Trailer ( è possibile inviare o inserire un link con video scaricabile)

25. Scuola *

26. Indirizzo *

27. Città e Regione *

28. Telefono *

29. Indirizzo e-mail *

30. Sito web

31. Eventuale Co-Produzione (Scuola, Ente, Associazione, Cooperativa, Ente Locale, Archivi, Altro)

32. Indirizzo della Co-produzione/ Città/ Regione/telefono/ e-mail / sito web

33. Eventuale Consulenza (Biblioteca, Ente, Associazione, Cooperativa, Ente Locale, Archivi, Altro)

REFERENTI

34. Insegnante di riferimento *

35. Cellulare *

36. Indirizzo e-mail *

37. Altra persona di riferimento

Contrassegna solo un ovale.○ Insegnante○ Coordinatore esterno○ Altro:

38. AUTORIZZAZIONE al trattamento dei dati personali ai sensi dell'art. 13 D.Lgs 196/2003 *Seleziona tutte le voci applicabili.

○ Autorizzo

39. Data *

Esempio: 15 dicembre 2012

40. Firma *

41. Accettazione del regolamento *Seleziona tutte le voci applicabili.

○ L'iscrizione implica l'accettazione del regolamento inserito nel bando○ I prodotti non saranno restituiti al proponente ed entreranno a far parte dell'Archivio NazionaleCinematografico della Resistenza.○ L'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza si riserva la possibilità di utilizzare l’opera inviata senza scopo di lucro con qualunque mezzo di comunicazione, in Italia e all'estero, senza limiti temporali e senza corrispondere alcun diritto, ai fini della promozione del concorso, della valorizzazione dei prodotti realizzati dalle scuole, e con finalità didattiche.○ L'Istituto Scolastico o il responsabile del progetto dichiara di essere in possesso delle liberatorie rilasciate a norma di legge dai genitori o dagli esercenti della potestà parentale di ciascun minore partecipante al concorso, finalizzate all'autorizzazione a diffondere nel rispetto del contesto in cui sono atate realizzate, le riprese coinvolgenti gli stessi minori , con l'impegno altresì ad esibire le medesime dichiarazioni, a eventuale richiesta dell'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.

42. Data *

Esempio: 15 dicembre 2012

43. Firma *