File unico economia borbonica.pdf

32
      A CAT         4 a  A CAT A.S. 2013/2014 Economia del Mezzogiorno Borbonico  Dalla grandezza del Regno delle Due Sicilie alla genesi della questione meridionale Prof.ssa  Rita Consoli 

Transcript of File unico economia borbonica.pdf

  • 4ACAT

    4aACAT

    A.S.2013/2014

    EconomiadelMezzogiornoBorbonicoDallagrandezzadelRegnodelleDueSicilieallagenesidellaquestionemeridionale

    Prof.ssaRitaConsoli

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    1

    IndiceParteI

    Agricoltura Pesca Industriaeimprenditoria Manifatture

    ParteII Trasporti,infrastruttureecomunicazione Marinamercantileerelazionicommerciali

    ParteIII PoliticaeconomicadiCarloBorbone Ilsistemamonetarioebancario Lalatitanzadelcapitaledinvestimento

    ParteIV LaQuestionemeridionale Esponentidellilluminismonapoletano

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    2

    ParteIAGRICOLTURANelXVIIIsecoloilMezzogiornodItaliamanifestavaunmaggioreimpiegodellaforzalavoronell agricoltura; le condizioni climatiche delle Due Sicilie favorivano la produzione digrano, orzo, avena, patate, legumi e olio. Importanti erano anche coltivazioni come gliagrumi,l'olivo,lavite,ilfico,ilciliegio,ilcastagno,ilnocciolo,ilnoceedilmandorlo.Lagrandepropriet feudalevenneattaccataagli inizidelXIXsecolodaFerdinando I,cheelabor una legge sulla riforma demaniale (De Administratione Universitatum), cheprevedeva la riduzione del latifondo creando un ceto di piccoli emedi possidenti, cheavrebbetrasformato icontadinisalariati inpiccolicoltivatoridiretti.La legge inquestionestabilivacheunapartedeidemanifeudalifosseassegnatainliberaproprietagliexbaroni,mentrelaltradovevaessereassegnataaicomuninellinteressedeicittadini.Inognifeudoicommissariripartitoridovevanostabilirelapartedaassegnarealcomunee quella da lasciare a disposizione degli ex baroni; questa prima fase delloperazioneprendeva il nome di divisione inmassa. In unmomento successivo i comuni dovevanoattribuireunvaloreeconomicoallapartespettanteadessiafavoredeicittadini,inmodotaledaottenereun indennizzoper laperditadegliusiciviciesercitatisulleterrefeudaliefavorirelaformazionedellaproprietcontadina.Questaprimaazioneriformatricefall,perchicomunieranogovernatidagalantuominiche,anzichapplicarelalegge,incameraronoiterrenidaassegnareailoroamministrati.Laltro impedimentoera rappresentatodai costidacquistodei fondi, chenonpotevanoesseresostenutidaipovericontadinidiallora;questiultimi infatti,nonpotendooperareinvestimenti imponenti in colturepi remunerative, si videro costrettialla venditadelleloro terre, le quali passavano nelle mani dei ceti borghesi non coltivatori, cos come iterreni provenienti dal patrimonio della Chiesa e dalla vendita dei beni della manomorta.Manlio RossiDoria (1982), nel suo trattato Centanni di questionemeridionale, ponelaccento su questa nascente classe di borghesi, individuando in costoro la causa delmancatodecollodellagricolturanelMezzogiorno.Unsecondogruppodicauseda individuarenellastrutturaurbanadelterritorioenellecondizioniigienicheecivilidellavitacheinessosisvolgeva.MentreilSettentrionemostravaunafittaretedipiccoliemedicentriurbanibencollegatitra di loro, con continui scambi culturali e commerciali ed un tessuto agricolo

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    3

    caratterizzato da insediamenti rurali stabili e ben distribuiti, nel Mezzogiorno lapopolazione era concentrata in grossi centri abitati mal collegati e la presenza diinsediamentiumanistabilinellecampagne,oveeraprevalenteillatifondo,erascarsa.Queste differenze erano determinate dalla presenza dellamalaria che nelMezzogiornoassumeva una maggiore gravit rispetto al Nord; ci comportava limpossibilit delformarsidinsediamentiruralistabiliepregiudicavaancheiltipodiagricolturaattuabile.Nelle landemeridionali,soprattuttonellezone interne, il latifondodiveniva ilsolomodopossibiledicoltivarelaterra.UnaltracausadiarretratezzadelSudera losfavorevoleregimedellepiogge(abbondantidinvernoe scarsenei caldimesiestivi) che indirizzava lagricolturameridionaleverso lacerealicolturaelapastoriziaperlopiconbestiameovino,caprino,equinoesuino.I terreni in pianura rappresentavano solo il 18% della superficie produttiva mentre lacollina occupava il 53%. Per ampliare la superficie agricola vennero effettuate opere dibonifica,comequelladelVallodiDiano,delTavolieredellePuglieedelpianodelFucino,inAbruzzo. Vennero presi provvedimenti anche per agire contro il dissesto idrogeologico,quali la costruzione di canali artificiali, dell'Alveo comune nocerino e della rettifica delbassoSarno.Nonostante la diffusa avversione dei contadini verso le innovazioni agricole, la Realetenuta di Carditello in Terra di Lavoro, divenne il centro sperimentale per colture eproduzioniinnovative.PESCALapescaeraunattiviteconomicamoltodiffusanelXVIIIsecolonelMeridione.Nel1784, laprammaticaDeNautisetPortubus limita lapescaalperiodo invernale,alloscopodiproteggeregliindividuineonatinelperiododellacrescita.Nel1785laproibizionevieneresatotaleperilGolfodiNapoli.Attraverso un percorso di progressiva liberalizzazione, Gioacchino Murat giunge, con ildecretodel27luglio1809,arevocaretuttigliordiniproibitivirelativiallapesca,alfinedifavorirelaliberacrescitadelsettoreproduttivo.Il1809 inaugurauna fasedi sostanzialeanarchianellapescamarittima, cuiporr fine ildecreto del 20 ottobre 1834, ed il successivo ordinamento completo sulla pesca del 7agosto 1847; lunica proibizione esplicita che la legge contiene riguarda la pesca consostanzeesplosive;perilresto,ognidisposizionedidettagliosarebbestatamessaapuntodairegolamentisuccessivi.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    4

    Il termine capoparanza viene utilizzato molto spesso nel corso dellOttocento perdefinire un capo, un leader riconosciuto; la paranza, oltre aindicare la barcapeschereccia,indica,nellidiomanapoletano,ungruppo,unamoltitudine.LINDUSTRIAELIMPRENDITORIAIl settore industriale venne sostenuto dal governo borbonico attraverso politicheprotezionisticheeincoraggiandolafflussodicapitaliesterinelRegno.Dopoiprimibarlumidisviluppoindustriale,ladinastiaborbonica,dopolasuasecondarestaurazione,inauguruna politica industriale che port allorigine degli opifici pi moderni della penisolaattraversoiqualisiebbeunprofondomutamentoneltessutosocialedelsud.Napoliera lacittpi industrializzatadelRegno;tra leattivitpi importantitroviamo lelavorazionedellepelli, laproduzionedimaterialidacostruzionee ledistillerie,anchese iramiveramenterilevantidellindustrianapoletanaeranolefabbrichetessili,lasiderurgiaelametalmeccanica.Acausadelduosistemaaccentrato,Napolierasedediunelevataaggregazioneindustrialecheportunnotevoleincrementodemografico.Questafioritura industrialepernonsi limitaidintornidellacapitalemaquestesorserointuttoilregno.InCalabriaeraavanzata lestrazionedel ferro,grazieallapresenzadinumeroseminierenellazona.UnavoltaavvenutalaprimalavorazioneilmineraleeratrasportatoaNapolioaTorre Annunziata prevalentemente per la produzione di armi per le forze militari delRegno.InSiciliaeranonumeroseleindustrieminerariebasatesullestrazioneelalavorazionedellozolfo,attraversoilqualesiproducevapolveredasparoeacidosolforico,inquantittaledasoddisfarequasilinterarichiestamondiale.Nel salernitano esisteva inoltre un polo di commercio tessile gestito da imprenditorisvizzerocampaniemigratiacausadellascarsitdimaterialeinpatria.Incoraggiatidal successodiquestultimi,molti loro connazionalideciserodi stabilirsinelRegnodovelaproduzionedicotoneelanaeraabbondanteedibuonaqualit.Era presente inoltre industrie cartarie che costituivano un ulteriore espansione delmercatoaccostandosiallaproduzionenelcasertanodiunasetamoltopregiata.Lindustria alimentare era invece legata particolarmente alla produzione di olio, vino egranoduro,fondamentodeinumerosipastificidiffusiintuttoilregno.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    5

    Nelle province pugliesi, durante la prima met dell800 avvenne un processo diindustrializzazione inmolti centriurbani; tra leaziendemaggioridel settore troviamo lefilande marstaller che oltre alla lavorazione del tessuto si occupava anchedellesportazioneinGermaniadiolio,vinoemandorle.Nel settore metallurgico ricordiamo le officine Lindemann che oltre alla produzionemetallurgicaassunseroancheilruolodifabbricaagrochimica.Infinericordiamolepiccoleindustrielegateallaproduzioneagricola.DuranteglianniventidelXIXsec.moltepiccolefabbrichesitrasformaronoinveriepropricomplessiindustriali.Verso lametadello stesso secolo i salaridel settoreprivatoammontavanoadunapagagiornaliera molto simile al salario recepito da un sottoufficiale di grado pi altonellesercitoreale.Sebbenequestisalari fossero in lineaconquellidellapenisola ilcostodellavitanelregnodiNapolieraparticolarmentecontenuto.Non esistendo ancora ancora norme a tutela delle condizioni lavorative gli operai nonavevano ildirittodiprotestareperotteneremiglioricondizionidi lavoroecisidiscostadallacondottadelRegno,attuatoredienormiinnovazionisututtiipiani,dalleconomicoepoliticoalsociale.Solo nel 1848 avvenne la nascita di alcuni nuclei socialisti tra gli operai napoletani esalernitanieintellettualidellacapitale(traipirilevantiCarloPisacane).Alcunistoricisostengonoper,discostandosidalfilonesopraespresso,chelimprenditorianelleprovincemeridionali, trannealcunenotevolieccezioni)eraesiguamente sviluppatarispetto al resto della penisola a causa di una miseria atavica, ovvero derivante daipredecessori,occupantidelmezzogiorno.INDUSTRIATESSILENellanticoRegnodelledueSicilieerapresenteunmodestosettore industriale,che,purcontandoalcunistabilimentitecnologicamenteavanzatisianelramotessileche inquellomeccanico, era tuttavia estremamente concentrato dal punto di vista territoriale(praticamentetuttoaddensatointornoallacittdiNapoli)efortementeprotettodasussidie commesse statali. Il resto dellindustria era costituito da lavorazioni primitive eartigianali.L'industria tessile era traquellepi sviluppate in tutto ilRegno eNapoli era, in campoindustriale,lacittpisignificativadelregnoesieradecisodiindirizzarelasuaespansione

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    6

    industriale verso la periferia orientale e lungo la costa vesuviana. Tra le attivit piimportanti vi erano la lavorazione delle pelli, la produzione di stoviglie, i mobilifici, lefabbrichedimaterialida costruzione,di cristalli,di strumentimusicali, ledistillerie.Unanotevoleconsistenzaavevanol'industriacartariaequellatessile.NelsalernitanoenellavalledelSarnovieraunpolotessile,gestitoda imprenditoridellacomunitsvizzeracampana;lamigrazioneditessitorisvizzeriinCampaniafucausatadallaristrettezza dimaterie prime di cui soffriva il settore tessile svizzero durante il "bloccocontinentale"napoleonico,cheimpedivaleesportazionidifilatidall'Inghilterra.Giovanni Giacomo Egg, uno dei massimi esponenti del tessile napoletano, nel 1812trasformunmonastero inunopificio, cheportmolti suoi compaesani a stabilirsinelRegnodelleDueSicilie,incuilaproduzionedicotoneedilanaeraabbondante.InTerradiBarienellealtreprovincepugliesi,nellaprimametdell'Ottocento,siebbeunprocessodi industrializzazionechecoinvolsenumerosicentriurbani;dopo il1824,moltepiccolefabbrichemanifatturieresitrasformaronoinveriepropricomplessiindustrialicheresero alcune zone del Regno delle Due Sicilie all'avanguardia nella fase inizialedell'industrializzazione della penisola: ci determin il passaggio definitivo dal lavoro adomicilioaquellosvoltoinvereepropriefabbriche.Inquellepocanonesistevanoancoranormeatuteladellecondizioni lavorative: l'operaiononaveva ildirittodiprotestareperotteneremiglioricondizionidi lavoroe lo scioperopotevaesserepunitodalla legislazioneborbonicacome"atto illecitotendentealdisturbodell'ordinepubblico".cicontribuacrearenegliannisuccessivial '48uncertofermentotralaclasseoperaiadelreame,ilcuimalcontentosimanifestpoicongrandevigorenegliannisuccessiviall'unitinseguitoalnasceredinuoveproblematiche.MANIFATTURELapresenzadimanifattureaNapoliunelementodigranderilevanzamoltoutileacapirealcuniaspettisulpianoeconomicodellacittdal1700.Lemanifatturerappresentanoinfatti: la fusione tra tradizioni artigianali, capacit organizzativa industriale e volont diCarlodiBorbonedimigliorarel'aspettoculturale; unaparta integrante la storia industriale grazieall'organizzazionedel lavoroe lasua regolamentazione, l'autonomia degli artisti e la gerarchizzazione dellecompetenze.(vedi"PorcellanadiCapodimonte").

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    7

    Unchiaroesempiosullagrandeimportanzarivoltaallaproduzionemanifatturiera,dapartedeinapoletani,rappresentatodallestovigliecheallafinedel1700eranotra leprimeinEuropa.Lagrandeabilitdeidisegnatori,capacidiriprodurrefiguredellaclassicitestrattedagli scavidiPompeiedErcolano, consentanche l'esportazione inAmericaoltre che inItaliaeinEuropa.LeceramicheUn altro esempiomolto significativo ed importante, di questo tipo d'arte, dato dallaproduzione di ceramiche ed inparticolare dalle porcellane di grande prestigio prodottenellafabbricadiCapodimonte.Fasidisviluppoperlarealizzazionedelleceramiche

    1. primiannidedicatiallaricercaeallasperimentazionidiimpastipergarantireunprodottodigrandequalit;

    2. realizzazionestrutturafunzionaleeospitaledoveglioperaipossonocollaborareconservandolapropriavenaartisticaeindividualit;

    3. approvazioneallapresenzadigiovaniapprendisti(da9anni);

    PorcellanediCapodimonteImportate in Europa da Marco Polo dalla Cina nel 1200 nel 1500 sono riviste da glialchimistidiFrancescodeMedicicheottengonountipodiporcellanadipastaneratenera.All'inizio del 1700 in Francia e Inghilterra era ancora presente un problema per lafabbricazionedellaporcellanadatodallacomposizionedellastessa.JohannBTTGERscoprelacomposizione(caolinoefeldspato)nel1700enel1710nasconolaprimefabbricheinGermania.Nel1743aNapoli,neiprimiannidellanuovadinastiaborbonica,ilreCarloesuamoglie,lareginaMariaAmaliadiSassoniafondanoall'internodellafamosaReggiadiCapodimonte,oggiMuseo,laRealFabbricadandoinizioadunatradizionechenonmaifinita.TrailoroprincipalicollaboratorisiannoveraronoilchimicobelgaLivioOttavioScheperseildecoratorepiacentinoGiovanniCaselli.La porcellana che si produce in questa zona ha delle caratteristiche peculiari che ladistinguonodallaporcellananordeuropea.AlsudItalia,infatti,nonc'ilcaolinopertanto

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    8

    l'impastosicomponediunafusionedivarieargilleprovenientidallacavedelsudmistealfeldspato. Ne deriva un impasto tenero dal colorato latteo, che render questamanifattura,unicanellastoriadellaporcellana.Laporcellana"tenera"infatti,durantelacotturasiritiradicircail20%,esedaunapartesiperdonodoviziedidettagli tipicidellaporcellananordeuropeadall'altra ritroviamounostileinconfondibilepervasodaun'armoniastrutturalenaturalista.Nel1806 laRealFabbricacedutaaungruppodiprivaticheattuanounpattocon i refrancesi nel quale previsto che questi ultimi devono acquistare gran parte dellaproduzione. Questo patto per non mantenuto poich Gioacchino Murat, troppoimpegnato a sovvenzionare le campagna belliche di Napoleone, non alimenta laproduzionediporcellaneperlacasasovrana.Nonostante questo gli artisti napoletani tengono viva la tradizione con nuovi stiliapprezzatidaituristiedallaborghesia.

    ParteIITRASPORTI,INFRASTRUTTUREeCOMUNICAZIONI1.IntroduzioneSul finiredelXVIIIsecolo ilreamedeve farfronteallascarsitdelleviedicomunicazioneterrestri. Questa situazione negativa rende difficili i trasporti e gli scambi commercialiall'internodelloStatodelleDueSicilie.Ilproblemarimanefinoaquando ilsovranoFerdinando IIsi interessa inparticolarmododellacostruzionedinuoveoperepubbliche,propriocomefeceCarlodiBorbone.Moltidei tecnicicheprendonopartealprogettodiFerdinando II si formarononellapianticascuolaciviledi ingegneria italiana, laScuoladiPontieStrade,fondataaNapolinel1811.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    9

    2.FerrovieFerdinando IIattrattodallenovittecnichee intuisceperprimo in Italia lepotenzialitdellalocomotiva,mezzogiinusonellecampagneinglesi.In pochi anni molti tecnici ferroviari si interessano alla situazione napoletana, ma l'ingegnere Bayard che "fiss il suo sguardo sulla florida e popolosa citt di Napoliconcependol'ideastabilireunaferroviachedaquestacitt"sidirigesse"versoleprovincediPuglia,diquelledellaCalabriaedellaBasilicata".CosFerdinandoII,dopoaverintrodottoperprimoinItalial'illuminazioneagas,costruitoponti,apertostradeebonificatonumerositerrenipaludosi,rivolgel'attenzioneallestradedi ferro rivolgendosi alle richieste dell'ing. Bayard dandogli le concessioni per lacostruzione di una prima linea ferroviaria tra Napoli, Castellammare e Nocera. PerindennizzareBayarddeicostidellacostruzione,ilgovernoborbonicoconcedeall'ingegnereildiritto,per80anni,diriscuoterelesommederivantidall'utilizzazionedellaferrovia,alloscaderedeiqualisarebbesubentratoalloStato.In seguito vengonopresentatialtriprogetti, tra iquali la costruzionedel trattoNapoli Portici,chevieneimmediatamenteapprovato.Nascecoslaprima lineaferroviariaitaliana,sullaqualeviaggiano inunsolomese60.000persone.E'proprioquestagrandefrequenzadipersonecherendenecessariounampliamentodellestradeferrateaicomunicontigui,cheinsiemeformanounbacinodiunmilionediabitanti.Nel1840vieneapertoilRealOpificio,ilcuicompitoquellodiprodurreefornirealloStatotuttoilnecessarioperleferrovie,ovverolocomotive,binari,etc.VienerealizzataancheunalineadirettaversoNord,completamenteaspesedelloStato.Napoligrazieallo sviluppodelle ferrovieassumeunnuovovolto: i trafficidiventanopiintensieilmovimentodellepersonevieneincrementato.Nel 1853 viene inaugurato il primo telegrafo elettrico del regno. Negli anni successivivengonoinstallatiintuttelestazioniferroviarienapoletane,iqualisonocollegaticonl'altaItaliaelaSicilia.All'iniziodeglianni50comincianoanascerenuoviprogettiperscavalcarel'Appennino. Nel1855 Ferdinando IIdecidedi costruire la strada ferratadellPugliedaNapoli a Brindisi, a doppio binario. Negli ultimi anni di vita del reame arrivano nuoviprogetti che prevedono la costruzione delle ferrovie dagli Abruzzi e alle Calabrie, dallaBasilicataalSalentoedella rete ferroviaria siciliana. Tuttiquestiprogettiper,a causa

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    10

    dellafinedelregnoavvenutanel1860,rimangonosolamentetali. Qualcheannodopo,apartiredal1862,iprogettiborbonicivengonoinparteripresieportatiatermine.Bisognainoltresottolinearecomelarealizzazioneditalioperefossedifficoltosaperlepoca.3.StraderotabiliAll'iniziodel '700, ilgiovane reCarlodelladinastiadeiBorboni, intraprendeunapoliticavoltaallacompletaristrutturazionedelleoperepubblichetrascuratenelperiodovicereale.Si intraprende anche l'apertura di nuove strade che collegheranno la Campania con ilconfinePontificio, lePuglie, laBasilicata,gliAbruzzied ilMolise. Importanteanche laRegiaStradadellePuglie,checollegalaCampaniaallacostapugliese.Sotto l'occupazionediNapoleonesidanuovo impulsoallacostruzionedistrade rotabili,allaristrutturazionedellevecchieeallapavimentazionedellestradecarraiemilitarinonpirotabili.Traquestenuoveopere vieneprogettata la stradadelleCalabrie,unadellepiimportanti, che percorre per centinaia di chilometri territori aspri e montuosi. Questedifficoltcomportaronospesemaggioriesforzinellaprogettazione.Anchedurante il regnodiFerdinando II furonocostruitenuovestradeenumerosiponti,oltre alla rimodernizzazione delle 5 grandi strade Regie. Queste vie di comunicazionevengonopoidotatediun serviziopostalequotidiano che, grazie all'assenzadi fermate,permetteilraggiungimentoinpocotempodellametaprestabilita.Per comprendere l'impegno preso dal governo ferdinandeo nella costruzione diinfrastrutturebastapensarechenel1828 lestrade infunzionecoprivanounadistanzadicirca2.800km,mentrenel1855laloroestensioneraggiungevagli8.500km.Per quanto riguarda le strade rotabili dei comuni la situazione invece diversa. Molticomuniruralievillaggidelreamesono,nel1860,ancoraprividicollegamentirotabiliconilsistemaviarionazionale.Era una conseguenza dei criteri e delle strategie adottate dalla Direzione dei Ponti eStrade.Infattigliobiettividegliingegnerisonoessenzialmentedue:ridurreilpipossibilele distanze, e di conseguenza i tempi ed i costi. L'altro obiettivo quello di evitarependenzeeccessive,checausanoproblemiaimezziatrazioneanimale.Questocomportachelacostruzionedistradeavvienesostanzialmenteinareepianeggianti,oneifondovalleesuicostoni.Quindi icomunisituatinelleareemontuosedevonoprovvedere lorostessialla realizzazione di bretelle rotabili comunali che collegano il centro abitato alla via dicomunicazionepivicina.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    11

    4.PosteeTelegrafiFerdinandoIIinoltresostienelacostruzionedinuovelineetelegraficheintuttoilregno.Laprimalineanapoletanavieneinstallatanel1853traNapolieTerracina.Negli anni successivi il re redigeunnuovo regolamentoper l'impianto ed il serviziodeitelegrafielettromagnetici,eadottaipimodernisistemidiMorseeHenley.Ilterritoriodelregnovieneripartitoinsettedivisionitelegrafiche,suddividendogliufficiintreclassi.Vieneistituitaunatassaminimaaitelegrammidi25parole,mentreaquelliconpidi 25parole la tassa aumentata, senzaper calcolare gli indirizzi.Nel 1858 vieneinauguratalalineatelegraficaelettricasottomarinatraReggioCalabriaeMessina.IlregnodelleDueSiciliedotatodiben86stazioniedi2.874kmdilinee.Nel1857vengonoistituiti,attraversoaundecretodelre,ifrancobolli,cheraffiguranooilbustodiFerdinandoIIoi3simbolidelreame(3gigli,ilcavallosfrenatoetrinacria).MARINAMERCANTILE1.CommerciLerelazionicommercialidelregnodelledueSiciliesisviluppavasoprattuttoperviamarittimaecomeunicoscambioviaterratroviamoquelloconlostatoPontificio.GliscambicommercialisiconcentravanomaggiormenteconlaGranBretagna,Franciaelimperoasburgico,dovesitrasportavanomaterieprimeeprodottiagricoligarantendounsaldoattivoalportoborbonico.Perquantoriguardaglistatiitaliani,ilregnosabaudoerailmaggioreacquirentedeiprodottidelregnoborbonicocon202.320.000ducati(monetacommerciale).IcommerciconilRegnoUnitofuronocondizionatidaprivilegisuidaziimpostisullemerciperfavorireilcommerciodiferro,rame,lana,vellutoepescesecco.InseguitoallabolizionedelprivilegioaumentaronofortementeleesportazioniversolaGranBretagnatrasportandoprodottidelluogo,qualigrano,seta,semi,robbia(percolorazionerossa)eolio.LeesportazioniversolaFranciariguardanocarichidiolio,grano,pollame,zafferanoecanapa,maperevitaredazidoganalidovutiallabandieraportata,sifacevascaloaGenovadovelemercivenivanotrasportateinportiligurieasuavoltacaricatesunavifrancesiperevitaretassazionimaggiori.seconsideriamolimportazionetroviamoprodottidimoda,

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    12

    porcellaneecuoi.2.SviluppoMarinaMercantileetonnellaggio

    Tralafinedel1700el'iniziodel1800,nonostanteiprogressichesiverificanoinambitotecnologico,viunacrescitasostanzialedellamarinamercantiledelRegnodelleDueSicilie,imputabileal''privilegiodibandiera''concessoaInghilterra,FranciaeSpagna,graziealqualelemercitrasportatesuvascelliconissatequellebandieregodonodiunariduzionedeidazicheneinfluenzailprezzofinale.Questosviluppo,pressochregolare,influenzalacrescitadiunaltrofattore,moltoirregolareediscontinuo,iltonnellaggio(differenzatralamassad'acquaspostataapienocaricoeildislocamentoavuotodell'imbarcazione)che,purvariandodaportoaporto,hailsuomaggiorsviluppoinquellodiNapoli.QuestoenormeavanzamentoinambitomarittimocheportalafiorituradelRegnodelleDueSicilieerendeimportanteilportodiNapolihailsuoapicealmomentodell'Unitd'Italia,anchese,successivamenteadessosihaunprogressivosmantellamentodellaflottameridionaledovutoallapoliticadeinuovigoverniitaliani,mirataarafforzareleindustrieedicantieridelNordconlaconseguentepenuriadiinvestimentinelMezzogiornocheportaallagradualescomparsadellecompagniedinavigazioneeallanontrasformazionedellaflottamercantiledelSud.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    13

    3.EvoluzionestoricaMARINAMERCANTILE(ROTTE:Mediterraneoesuccessivamenteancherotteoceaniche)CARLODIBORBONE(1738)FERDINANDOIVpotenzialestrutturealserviziodellamarina(XVII1817)nuovitrattidicommercioconipaesinordafricaniconsolidatiirapporticonglistatidelmediterraneonacqueroleprimecompagniediassicurazioneinnovazionetecnologica:naviavaporeancheseritenute ne incrementodicostruzionidinaviavaporeFRANCESCOIaeFERDINANDOIIntodellamarinamercantile(1850)ampliamentodeiportinascitadellescuolenautichenavigazioneinacquecalme(tropicodelcancro)continuoecostanteaccrescimentodell abbassamentodedazi1848battutad'arresto 185912.000imbarcazionie320.000tonnellateapicedeltonnellaggio

    esportazioniridottealminimo potenziamentodellamarinamilitare eliminazionedeiprivilegidoganali viaggioltrelecolonned'ercole

    potenzialestrutturealserviziodellamarina nuovitrattidicommercioconipaesinordafricani consolidatiirapporticonglistatidelmediterraneo nacqueroleprimecompagniediassicurazione innovazionetecnologica:naviavaporeancheseritenuteinadattepernavigareinmarefinoacheilRegnodiNapolifecelaprimanavigazione

    incrementodicostruzionidinaviavapore

    vantagginelleesportazioniinAmerica incrementodicostruzionidinaviavapore

    potenziamentodellamarinamercantile ampliamentodeiporti nascitadellescuolenautiche navigazioneinacquecalme(tropicodelcancro)

    continuoecostanteaccrescimentodelleesportazionieimportazioni

    abbassamentodedazi 1848battutad'arresto 185912.000imbarcazionie320.000tonnellate

    apicedeltonnellaggio

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    14

    ParteIIIPOLITICAECONOMICAECOMMERCIALEDICARLODIBORBONENell'aprile1738,laminacciadeipiratibarbareschi,chedasecoliterrorizzavanolecostedelleDueSicilieeneinsidiavanoitrafficimarittimi,arrivalpuntocheunasquadradisciabecchialgeriniirruppenelgolfodiNapoliconl'intentodirapirereCarlo.Cispinseilgovernonapoletanoamigliorareladifesadellecosteconlacostruzionedinuovefortificazioni;inoltres'inizilacostruzionediunaflottadaguerra,ilprimonucleodellaRealMarina.Perquantoriguardailcampodiplomatico,furonostipulatiuntrattatoconilMaroccoriguardoallapirateriaeuntrattatodipace,navigazioneeliberocommercioconl'Imperoottomano.Essendoperlasovranitottomanasullecosteafricanepuramentenominale,lescorreriebarbareschecontinuaronofinoall'interventodellamarinanapoletana.AlloscopodiaccrescereilflussodeicreditiegliinvestimentisuitrafficidelportodiNapoli,Carloinvitgliebreiastabilirsinelregno,aseguitodiunedittochepermettevalorodidimorareecommerciarenelregnonapoletanopercinquant'anni.LarinatacomunitebraicadiNapoliottenneprotezione,variprivilegieimmunit,oltrealpermessodicostruireunasinagoga,unascuolaeuncimitero,elafacoltdipraticarelamedicinaelachirurgia.L'edittoscatenun'ondatadiantisemitismofomentatadalclero;iprincipaliagitatorifuronoilgesuitapadrePepe,confessoredelredotatodigrandeinfluenza,eunfratecappuccino,chesispinsefinoadammonirelareginacheellanonavrebbemaipartoritounmaschiofinchnonfosserostaticacciatigliebrei.AnchequestavoltaCarloassecondleprotestedelpopolo,econunnuovoedittomisealbandogliebrei.Perfavorirelosviluppoeconomicoeleiniziativecommerciali,nel1735furiformatalaGiuntadiCommercio,successivamentesostituitaconledittodelSupremoMagistratodelCommercio.Glieffettidiquestariformaebberoperbrevedurata,perchlecorporazionieilbaronaggionedeterminaronoildeclassamentoamagistraturaordinariaelalimitazionedellagiurisdizionealsolocommercioestero.FuronoinoltrefirmatipattidicommercioenavigazioneconlaSvezia,laDanimarcael'Olanda,econfermatiivecchiconlaSpagna,laFranciaelaGranBretagna.Carlofondinoltrescuoleperlaproduzioned'importantimanifattureartistiche:laRealFabbricadegliArazzieilRealLaboratoriodellePietredure,neipressidellaChiesadiSanCarloalleMortelle,laRealFabbricadellaPorcellanadiCapodimonte(apag.7)elaRealFabbricadiMaiolichediCaserta.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    15

    ILSISTEMAMONETARIOEBANCARIOAlliniziodelSeicentonelMezzogiornodItalialamonetaufficialeerailducatodargento,mentreperipiccolipagamentiesistevanoanchelemonetedirame.Secondounostudiodiuneconomistanapoletanodellepoca,nel1629circolavanonelregnocirca13milionididucatidargentoeoro,sommaveramenteirrisoriarispettoai2,5milionidiabitanti.Questacarenzaerainpartecontenutadallefedidicredito,cioititolifiduciariconcessidallebancheincambiodellesommedepositate,pariacirca21milionididucati,manonostantecilinefficienzadelsistemamonetarioperdurduranteil600acausadiunafugadimonetaallesteroaseguitodelleesportazionideibanchieri.Propriosuquestoargomento,nel1613,AntonioSerrapubblicuntrattatoincuiaffermavadivedereilpibelregnodEuropafattostraziodiproconsoli,nidodibriganti,desertodipoverteanalizzavalecauseeipossibilirimediaquestasituazionesostenendolanecessitdiuninterventodellostatoalloscopodiincrementarelindustriaeicommerci.AncheGianDonatoTurboloneglianni20del600studilasituazionemonetariadelregnoeposealcentrodellesueanalisiicambidimoneteconlesteroepropose,permigliorareitassidicambio,laumentodiesportazionidimercidelregno.Maiprovvedimentichefuronoinvecepresidalsovrano,chevietavanolesportazionedidenaroeaumentavanoforzosamenteilvaloredellamoneta,portaronoinveceadunmaggiorelanguoredelcommerciointernazionaleedinterno.Elasituazionefuinoltreaggravatanel1669quandovennescopertalapresenzadiungirodimonerefalseintrodottenelregnocheportaldivietodiimportarenelpaesemetallipreziosieprodottidilusso.InveceFerdinandoGaliani(apag.26)pubblicilsaggioDellamonetaincuitrattavadeiveriprincipidellescienzeedellemonetebasandosisulleoperedellingleseLockeedelfranceseMelon.Inquestotrattatoaffermavacheilvaloredellemoneteunarelazionetraesseeundeterminatoquantitativodimerceacquistabile,echeeraquindiimpossibilemantenerneinalteratoilvalore,essendoquestolegatoalvaloredellamerceedeimetallipreziosi.Esostenevachelostatonondeveintervenirepercercarediregolarneilvaloretramitelalzamento,ciounaformadisvalutazione,masolopermodificarnelaquantitdimetallopreziosocontenuto.AntonioGenovesi(apag.27)trattdellemonetenellesueLezionisulcommercioprendendoinesamesiaquellemetallichechelacartamonetaericonoscendolimportanzadiquestultimadefinendoleletteredicambioeibigliettidibancocomedueimportantissimeinvenzioniutiliafavorireilcommerciointernazionaleedinterno,chesarebberostatialtrimentimoltolimitatisesifosserobasatesolosuoroedargento,presentiinEuropainquantittroppolimitaterispettoaibisogni.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    16

    Allafinedel700ilsistemabancariodelRegnodiNapolieracompostodagliantichibanchipubblici,daqualchebanchiereprivatoedasolisettebanchipubblici,attivipersoloaNapolifinoalmenoallametdell800.EquindifacilenotarecomequestosistemafossearretratorispettoalrestodEuropa,incuisistavanosemprepidiffondendolebanchepubblichedicircolazioneelebanchediaffari,checoncedevanoprestitialungoterminepersostenerelosviluppoindustrialesfruttandoiprofittidagliinvestimentideicreditori.Inoltrelostatointervenivapesantementenelsistemabancario,scegliendoivariamministratorideibanchieeffettuandofrequentiprelievididenaropersostenerelespesedellostato,manonostantequestiproblemilebancherestaronoisoggettiprincipalichemettevanoafruttoicapitalidandovantaggioalpaeseedallosviluppoindustriale.Nelleprovinceoperavanoinveceimontidipiet,checoncedevanoprestitiapegno,enumerosissimimontifrumentarichefornivanoprestitidigranoaicontadini,mentreleprimecassedirisparmioarrivaronosolodopoil1861.Questacarenzaportallenormediffusionedeiprestitiadusuraconcessidanobilioclerici,causandounaggravamentodellapovertdeicontadini.PerconcluderelarretratezzafinanziariaedeconomicadelMezzogiornodifineSettecentoeracompresadatuttiiriformatoriilluministi,chenonebberoperlaforzadidaresuggerimentiinnovativichefosseroascoltatidallaclassedirigente.Ecosilamonetametallicacontinuavaadessereinsufficiente,lacartamonetacircolavaquasiesclusivamentenellacapitalee,perquantoriguardailsistemabancario,lepropostediinnovazionenonsidistaccavanomaidaimodelliesistentiperproporreconcretiprogressicomeavvenivanelrestodEuropa.Infine,ilmercatofinanziariononvennemaipresoinconsiderazionedagliilluministinapoletanie,allanascitadelleborsediAmsterdam,AnversaeParigi,nonvifunessunareplicanelregnoNapoletano.LALATITANZADELCAPITALEDAINVESTIMENTO

    1. Sicilia,crisidelmercatofinanziarioNell'isolanonsitendeareinvestireicapitalinellaproduzioneinterna,pochisonoquellichesidiscostanodalflussogeneraleequindiascendonoeconomicamente.Questoadimostrazionedelfattochepuesserciunosviluppoeconomicoacondizionechesireinseriscanoicapitaliall'internodellaproduzione.Questadiversaconcezionedell'economiadapartediun'eliteprovocalaformazionesiS.P.A.Questafuturisticainterpretazionedell'economiaconsenteagliimprenditoridiassorbirealtreattivitindifficolt,creandocosnuovipostidilavoro.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    17

    Malgradoquestefertiliiniziativel'economiaisolananonriesceancoraarelazionarsiconl'esternoacausadellasualimitatezzaindimensioniecapitali,tranneununicosettore,quelloconcernenteibenidilussoqualiilsalemarino,lozolfoeilmarsala,ingradodicompiereoperazioneaffermabiledunquechelaSiciliamutalasuaposizioneeconomicaassuntainprecedenzadi"granaiod'Europa"insalieraezolfiera.Troppotrascuratoilsettorebancario,cheriscontravacriticheeintimidazionidimassaaltentativo,dipochi,diavvicinarsiadunideasimiledibanca.MentreinEuropaprendeilviaunfittointrecciodiattivitfinanziarie,soprattuttoneiterritorid'oltralpe,nelmeridioneitalianolachiesacontroriformistaneostacolalosviluppoediconseguenzabloccaallaradicetuttiipotenzialiguadagni.

    2. IeriedoggiLapopolazioneitalianadel'700'800nelRegnodelleDueSiciliesiarticola,comeaigiorninostri,sutrefasce:l'aristocrazia,ilcosiddettocetoaltochedilapidalepropriericchezzeinlussiecapricci;laborghesia,formatadaimprenditoricheinvestonopartedellepropriericchezzenellaproduzionecercandodiraggiungerelacondizionedegliaristocratici;ilpopolo,sulqualeregnaunostatodipovertche,perriflessocondizionatononrassicuraaffattoleclassiborghesi,lequalitraggonobuonapartedelloroguadagnodaesso.Ilruolomarginaledell'economiadelmezzogiornorispettoaiprincipalimercatidelineasemprepilaforbicesocialechevadividendoleclassinobilidalleloroegemoni,tendendoafarscomparireilcetoborghese.Apeggiorarelasituazionedelsud,comeoggid'altraparte,l'economiadelsettentrionechelametteinginocchioattraversolaconcorrenzanelcampoagricolo.Nelcasomoderno,adunasituazionesimileviancheundanneggiamento(vediirifiutitossicidelleimpresesettentrionalismaltitiillegalmenteattraversolemafie,chedanneggianoaltamentegliecosistemiterrestri,marinielacustripresentiinmeridionedaiqualisipotrebbetrarreungrandebeneficioancheeconomico).Nel'700lasituazionevieneulteriormentecompromessadalloStatochediminuiscelecommessealleimpresedelleregionidelsud,determinandoneinalcunicasiilfallimento,inaltriladiminuzionedisalarieinaltriancoradisoccupazione;inbuonasostanzaunmalesseregeneraledimostratoattraversorivolteescioperispessosoffocatinelsanguedalleforzepubbliche.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    18

    evidentechelasituazionesopradescrittanonfortificailRegno,troppofragilefinanziariamente:facilepredadiinvasionipiemontesiespeculatoripolitici,chetuttosommatosvolgonounruoloanalogoaquellochelacriminalitorganizzatasvolgeoggi.Adessocomeall'ora,losviluppodelsudnondavederecomeunaposticipazione,unanormaprogrammatica,macomeunoscopoquotidianamenterealizzato,Mediterraneo,U.S.AedE.Upermettendo.

    ParteIVQUESTIONEMERIDIONALELecauseMoltistudiosihannoaffrontatoilproblemadelgrandedivariochesipuriscontraretranordesudItaliaehannocercatoilveromotivodelperchilsudfossecosdiversodalnordeinparticolarepipoveroearretrato.Madopo150annicisonoancoratantediverseopinionienonsiancoratrovataunacompletamentesicuraeaffidabile.Unacosacertacheinmoltistaticisononotevolidifferenzeneivariterritori,echecolmarlerisultamoltodifficile.InfattinegliultimidecennilItaliameridionalehafattoimportantiprogressi,inambitosocialemasoprattuttoeconomico,maancheilnordhasubitounvelocesviluppo,probabilmenteancoramaggiore;quindiildivariorimastoinalteratooaddiritturasiingrandito.Motivifisici1IlnordeilsudItaliapresentanodellecaratteristichefisichemoltodiverse,chetendonoafavorireilsettentrione.Infattiessocostituitodallapianurapadanachesiestendeperunagrandepartedelterritorio,dovesonopresentifiumiperenniericchicorsidacqua,chevalorizzanoiterrenirendendolifertiliecoltivabili.Ilsudinvececaratterizzatodaunterrenoirregolare,prevalentementemontuosoecollinare,conunascarsapresenzadipianureecorsidacqua,percileterrecoltivabilisonominime.Inoltreildisboscamentoeimancatiinvestimentiperlacuradelterritoriofacilitavanolaformazioneelapermanenzadipaludianchemoltoestese.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    19

    2Unaltroproblemacausatodallamorfologiadelterritoriomeridionaleeraladifficoltdellecomunicazioniedeicommerci,chenonpotevanosvolgersiinmanierasempliceeveloceperlapresenzadimontiecollineelamancanzadifiuminavigabili.MotivistoriciNellantichitenelmedioevo,finoal1200circa,ilcentroeconomicoecommercialeerailmediterraneoederaquindiilsudItalialapartepiriccadellapenisola,cherisentivadellinflussoaraboebizantino.FuinfattiadAmalfilaprimarepubblicamarinara,esisviluppnelsudlascuolapoeticasiciliananellacortediFederico2.Attornoal1300,per,cifuuncapovolgimentoeilcentroeconomico,civileecommercialepassalnord.1Lalinguaitalianadivenneiltoscano,icommercimarittimisispostaronoprincipalmenteaGenova,PisaeVenezia.2Inquestoperiodosonolecittsettentrionali(Milano,Firenze,Bologna,Pisa,Verona,Veneziaecc.)asvilupparsiefiorirenelcontestocomunalechesiaffermanel300.Alsudinvece,proprioquandoalnordvenivasuperato,siinstallailfeudalesimo,lasciandolonellarretratezza.3Dallasecondametdel400,inseguitoallenuovescopertegeografiche,ilcentrosispostancorapianord,lasciandoarretratopureilnordItaliarispettoalleuropanordoccidentale4Altrofattoredeterminantelarivoluzioneindustrialedel700,checambicompletamentelacivilteuropea,raggiungendodopomoltotempolItalia.Infattiessasisviluppnellanostrapenisolasoloallafinedellottocento,esolonelleregionidelnord,mentreperilsudrisultcomeunulterioreaccentuamentodeldivario,lasciandoloancoraconfinatonellasuapoveraearretrataeconomiaagricola.MotiviculturaliUnaltroproblemachepossiamoporciseilsudancheculturalmentepiarretratodelnord.Inrealtlaquestionenonrisultastrettamenteculturalemariguardalamentalit.Lideachelaciviltmeridionalefossemenocoltanacqueinsiemeallatendenzarazzisticachesisviluppnell800,capacedivedereimeridionalicomeunarazzadiversacheavevacaratteristichefisicheementaliproprie.Ingenerelepersoneprovenientidalsudsonopiscurediquelledelnord,influenzatedallecaratteristichegermaniche,maquestedifferenze

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    20

    sitrovanodovunqueenonsipossonoconfiguraretantodadividerelItaliainduerazzedistinte.Comedettoinprecedenza,lamentalit,nonlacultura,adifferenziareidueterritoriitaliani.Eperesempioilsensodellafamiglia,lorganizzazionecivile,lasolidarietchesonodiverse,chedipendonodaicontestieconomiciesociali,nondaltipodipelleodicultura.EmigrazioneAltraquestionelegataaimotivididiversittrasudenorddItalialemigrazione,cheraggiungegrandiproporzionisoprattuttonellultimosecolo.Inquestocontestolemigrazionenondipendeprincipalmentedallapovert,madalrapportofrarisorseepopolazione.InizialmenteerailnordItaliaarisentiremaggiormentediquestoproblema,maversolafinedell800lindustrializzazionediminuilfenomenonellapartesettentrionale,aumentandoinvecealsud,dovelosviluppodemograficocolpicontadinichenontrovaronopilavoronellecampagne.MoltissimiitalianisitrasferirononegliStatiunitie,comeraccontatoneimotiviculturali,ancheleranovistiinduecategoriedifferenti,tantochequelliprovenientidalsudvenivanochiamatinowhites,mentrequelliprovenientidalnordvenivanoconsideratiwhites,talvoltaincorrendoinepisodichetoccavanolospregevoleeallostessotempodelicatoaspettodelrazzismo.Esistevanoaddiritturaufficidiversiperitalianidelnordeitalianidelsud,soprattuttoperchparlavanodiversimoltodiversiepococomprensibilitraloro,datochelalinguaufficialesiimparavasoloascuolaenoninfamiglia.TrattazionerelativaallUnitdItaliaeconclusioniPerpotercapireedefinirelecausedicichevieneintesoconlespressioneQuestioneMeridionalenecessarioconsiderarelasituazionepoliticaesocioeconomicapreepostunitarianellinterapenisolaitaliana.PrincipalmentedobbiamoconsiderareledueforzeindiscussionealmomentodellunitnazionaleedunquedellaprimaedellasecondaguerradindipendenzaItaliana.Conquestaespressionesidefiniscelosproporzionatodivario,nelleattivitsocialiedeconomiche,nellaproduzioneenellivellodibenesseresocialetraleregionisettentrionaliequellemeridionalidellItalia.Questodivariohageneratofortidibattitiinmeritoallecausedelsottosviluppodiunaregionechenelcorsodellastoria,finoalXVIIIsec.,eracaratterizzatadaunavanzatosvilupposocioeconomico,politicoeculturale.Il1861il

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    21

    fatidicoannosimbolicochesegnaunprofondosconvolgimentonellapenisolaitaliana,edproprioquestoannochepernumerosistoricisignificaliniziodeldeclinomeridionale.Sottolineiamoinoltrechepersistonoduefilonidiinterpretazionediquestofenomeno,unodeiqualiquellochehacondizionatomagistralmentelopinionepubblicafacendoapparirelafamosaspedizionedeiMille(etuttiifattilimitrofi)comelazionediungruppoderoicapitanatidacasaSavoiaperdarevitaadunaformazionestataletrovatasecoliprimadaicuginieuropei.DallaltrapartetroviamoinvececolorochesostengonointuttoepertuttoisovraniBorboniciconsiderandolunitdItaliacomelapeggiordisfattanellastoriadelloStivale.Eccodunquechesubentranoqueglistoricichesullabasedistudieconomicimoltoaccuratisipongonoinmezzoalleduevisioniestremisticheedescrivonolasituazioneconmaggiorerealismo.Dadecenni,inSicilia,persistevaunaclassepoliticaparassitaria,quelladeibaroni,sostenutadaunimmobilismosocialechecaratterizzavatuttoilRegnodelleDueSiciliedopoilgrandissimosviluppodellasecondametdelXVIIIsec.DopoalcunetendenzeriformatriciattuatedaFerdinandoIancheisuccessoriavevanorinunciatoamodernizzareilRegnoportandoloinunatotalestaticit.SulpianoeconomicoilRegnomostravafloridiaspettibastipensarechelaquantitmonetariaeraequivalenteatuttequelledelrestodellapenisolainsiemeecheildebitoerauntrentesimodiquellopiemontese.AcontribuireallospiritounitarioequindiinsurrezionaleperceraanchelodiodeisicilianiversoiBorbone,iqualiavevanoresoilterritorioisolanoinunaprovinciadiNapoli,eilsempremaggioremalcontentopopolare.QuestofuiltassellochesiaccostagliesponenticomeMazzinieCavourchecostituironogliepisodicardinedelRisorgimentoItaliano.Eproprioquichenasceilverodivario,quipartelaveraepropriasottomissionedellexRegnopereccellenzadellapenisolainseguitoallannessionealPiemontedelleterresicilianeconunregolarevotodoveil75%deivotantiespresseroilloroparerepositivo,speranzosidiunradicalecambiamentodellecondizionidivita.QuestoaspettopernonfuconsideratodaCavourcheapplicandolostessosistemalegislativosabaudoperprevenireeventualiinsurrezioni,provoclesattocontrario(leprimeformedibrigantaggio)acausadellapressionefiscaleaumentataulteriormente.Igovernisuccessivi,scartandolipotesifederalistaoregionalista(promessefonteulterioredingannoperimeridionali)optaronoperuntotaleaccentramentoconsempliciripartizioniamministrative.Questo,conosciutopoicomePiemontizzazioneildefinitivovialiberaallincameramentodellericchezzedapartedeiSavoiaedunquelaveraculladellaquestionemeridionale.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    22

    Ladomandapiovviachesorgedunque:leimmensericchezzemeridionalidovesonofinite?InnanzituttohannocopertogliimmensidebitidelregnodiSardegnaeinsecondoluogosonostatireinvestitinellindustriaeelleinfrastrutturedelsettentrione.Perricchezzenonsiintendonosololiquidimaancheimmobili,vendutiinmetodinontroppochiariaprivati.IlmeridioneeradiventatodunqueunaveraepropriacoloniadelRegnosabaudodacuiassorbiresolamenterisorse;nonacasodal1861inpoisiregistraunandamentodirettamenteproporzionalecontrariodelPilnellapartesettentrionaleemeridionaledellapenisola.QuindifondamentalmenteCavourpromosseespinseallUnitperrimpinguareletaschediquelregnoormaidecisamenteimpoveritoincui,guardacaso,gestivalinterosistemamonetario.LeconomistaFrancescoS.Nittihainoltrepropostoquestainteressanteaffermazione:SenzatoglierenessunodeigrandimeriticheilPiemonteebbedifronteall'unititaliana,chestataingrandissimaparteoperasua,bisognadelpaririconoscerechesenzal'unificazionedeivariStati,ilregnodiSardegnaperloabusodellespeseeperlapovertdellesuerisorseeranecessariamentecondannatoalfallimentoAdaccentuarelaquestionemeridionalesulpianoeconomicocinoltrelavelocitdiunificazionechehadatoluogoallacreazionediunItaliacomeunaggregazionedipezzidicultura,tradizionemoltodiverseprovocandopesanticampanilismichepersistonotuttora.Questasituazioneleffettodiununificazioneprivodiquellungoprocessodicostruzionedistatonazione,nonpermessonellapenisoladaunanotevoleconcatenazionedieventigievidentifindallasecondametdelprimomillennioD.C.LostudiosoPaoloMacryhainfinenotatoespiegatonellasuapubblicazioneSelunitcreadivisionecomeleclassidirigentidiqueglianniabbianoinfluenzatolopinionepubblicasettentrionaleconstereotipichedescrivevanoilsudcomeilmaleitaliano,chedaltrapartecaratterizzanodalungolidentitnazionale.TantcheL.C.FariniaNapoliinqualitdiLuogotenente,inviatodaCavour,nellautunno1860,glidescrivevalasituazioneinunaletteraconquestefrasi:Chebarbarie!AltrocheItalia!QuestaAffrica.Ibeduini,ariscontrodiquesticaffoni,sonofiordivirtcivile[...]orroridanoncredersiEquestistereotipidiunsudbarbaroedaddiritturaostileallUnitnazionalenonpoteronocheenfatizzarsiconladiffusionedelbrigantaggio.LaceleberrimaaffermazionediM.DAzegliorecita:LItaliafatta,orabisognafaregliitaliani!,suquestaaffermazionebisognasottolinearecomeancoradopounsecoloe

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    23

    mezzosulsecondopuntocisiadalavorare.Sitrattava,eosereidiresitratta,disanarequellachelostoricoL.Carfagnahadefinitounaforzaturastorica,ilmiracoloitalianoSulfiniredelXIXsec.alcuneforzepolitichetentaronodicompierequestoprocessodirisanamento,inparticolarelaSinistradiDepretis,conesitpernegativo.InconclusionepossiamoevincerechesedaunlatolUnithacontribuitoulteriormenteallarretramentoincuisitrovavalapenisolaitalianapreunitariaacausadellincapacitdelneoregnodichiudereleenormidiscrepanzeinterne,dallaltrobisognaporrelattenzionesunumeroseconcauseeconseguenzecheintaccavanoinparticolareleterredellestremosudgenerandounamentalitclientelare,lapauraperlamafiaetuttequelleemblematichesituazionichebentutticonosciamo.ComepremessoincapoerratosostenereunatesiestremistariguardoquestoargomentopoichcomeespressolungolatrattazioneunasommatoriadiconcausechehaportatoallasituazioneespressaconiltermineQuestioneMeridionale.Einvecenecessarioevidenziarechequestasituazioneeranonsolounaquestioneeconomicaepoliticamabens,comehadefinitoAntonellaDanna(nellarticolopubblicatosuilportaledelSud),umanitariaesociale,comegiintuitodadueintellettualieuominidirilievonellaletteraturaitaliana,LuigiPirandelloeGiovanniVerga.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    24

    IMAGGIORIESPONENTIDELLILLUMINISMONAPOLETANOConlasalitaaltronodiNapolidiCarlodiBorbonenel1734sihalavviodiun

    processodiriformedistampoilluminista.Inprimoluogoilreoperaperridurreiprivilegidelclero,conunaseriedileggicontrolemanimorte,edellanobiltfeudale,checonservacomunquemoltideipropripoteri.

    Ancheiltentativodicreareuncatastodelleterreedeibeni,sullostilediquelloAsburgicodiMariaTeresadAustria,naufragaacausadelleenormiarretratezzetecnicheedelletradizionifeudalitropporadicate.

    HainvecemaggioresuccessolariformadeglistudiallUniversitdiNapolicheportaadunaconcentrazionenellacapitalediintellettualiilluminatiquali,peresempio,Filangeri,Galiani,Genovesi,VicoeGiannone.

    Questiportarononeltempoallosviluppodiunamaggioreattenzioneriguardolarealtdelleprovincedelregnoesoprattuttoallaconsapevolezzadellanecessitdieliminarelasocietfeudaleperconsentireunverosviluppo.

    Questeideeportaronoarisultaticoncreticomelaparzialeliberalizzazionedeicommerciesoprattuttolacreazione,grazieallavenditadeibeniconfiscatialclero,diunacassasacrainsostegnodellapopolazionedellaCalabriacheerastatacolpitanel1783daundisastrosoterremoto.

    Manonostantetutto,questeriformeeranoinsufficientiequindinullamisemaidavveroindiscussioneilfeudalesimo,impedendolaperturadelRegnodiNapoliadunveroprogressogeneralizzato,comedimostranoidatidemograficicheevidenziano,nonostanteunincrementomediodellapopolazionedel46,8%nelcorsodel700,unacrescitamaggioreincampagnachenonnellegrandicitt,tantocheNapolisuperoi400000abitantisoloalliniziodel1800.

    Questadifficilesituazionefuparzialmentesuperatasoloneiprimidecennidel1800:sottoladominazionenapoleonicaiBorbonerestaronoconfinatiinSicilia,conlaprotezionedellaflottainglese,mentrenelMezzogiornovennenominatoungovernatorediNapoleonecheriuscconlaforzaadimporreunasoppressionedellafeudalit.Fattochiavecheaprleportealprogressodiunnuovocatastoealrapidosviluppononsolodellacapitalemaanchedeivaricentriprovincialichearrivaronoarivaleggiareconlecittafrancesioaustriache.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    25

    GAETANOFILANGIERI:unodeimassimiLumiNapoletani,efuunodeimaggiorigiuristiepensatoriitaliani.NacqueaCercola,inprovinciadiNapoli,il18agosto1752danobilefamiglia,terzogenito,fuavviatoallacarrieramilitaremainseguitopreferdedicarsiaglistudi.Nel1774silaureingiurisprudenzapressolUniversitdiNapoliedesercitperbrevetempolavvocatura.Menteilluminata,siadoperbrillantementeafavoredelprogettodiriformadellagiustizia,mettendosicosinluceacorte.

    Lilluminismo di Filangieri napoletano, cio non assimilato dallesterno, maprodottoinquellaNapolidel700chesieradimostrataungrandelaboratoriodiidee,madovesopravvivevanoiprivilegifeudaliedillussosfrenatodellanobiltedelclero,mentrelenorme massa plebea viveva nellignoranza, in balia dei prepotenti. Il tessuto socialeridotto abrandelli era allora (comeora) lessenzadiquella che sarebbe stata chiamataquestionemeridionale,inquantoimpedivanonsoloilprogresso,mamettevainforselastessaesistenzadiunaciviltaNapoli.Intalecontesto,GaetanoFilangierirappresentlavoce riformatrice dell'Illuminismo napoletano, la cui efficacia fu limitata dalla precocemorte, dalle vicende rivoluzionarie in Francia e dalle conseguenze che esse ebbero oindussero.Per laNapoliborbonicaFilangieriavevapensatoadunmodellodimonarchiailluminata,incuiilreguidasseuna"rivoluzionepacifica",daattuarsiattraversolariformadella legislazione.Nedovevanoscaturire riformeessenziali:uguaglianzacivileepubblicaistruzione per tutti i cittadini del Regno, libert commerciale, codificazione delle leggi,riformadellagiustizia, ridistribuzionedellepropriet terrierepercreareunvastocetodipiccoliproprietari,fiscalitbasatasudiun'impostaunicasulredditoprodotto(proposteeintuizioni quasi sovversive per lepoca). Poche delle riforme proposte dal Filangieritrovaronoapplicazione:conmaggiorsuccessoper laprocedurapenale,quasiunicamentesullacartaperlapubblicaistruzione.LoperadelFilangieri,Lascienzadellalegislazione,per forza innovatrice illuministica e consistenza giuridica, fuuniversalmente apprezzata,tranne(verrebbedaaggiungereunovviamenteocomealsolito!)dallaChiesacattolicachenel1784provvideametterlaallIndice. IpadricostituentidegliStatiUnitidAmerica,invece,lapreseroariferimentoperlaCostituzioneamericanaedunodiessi,loscienziatopensatore Benjamin Franklin, si avvalse pi volte del parere del Filangieri. L'opera futradottaininglese,infrancese,intedesco,inspagnolo.LatteggiamentoostiledellaChiesaera,dalpuntodivistadellacuria,ampiamentemotivato.Filangierinonavevasolocriticatoilparassitismoeditroppiprivilegidelclero,maavevamessoincampoproposte(giustiziasocialeegiuridica,uguaglianza,pubblica istruzione,restituzionedelleterreecclesiastiche,ecc.)mirantialprogresso. Ilpotereecclesiasticopuntava invecesulmantenimentodellostatusquo,epotevasperaredisopravviveresolosepermanevanoleingiustizie,miserieedignoranze.GaetanoFilangierisiattendeva ilprogressoattraversounaazione legislativafondatasullaRagioneeconcretamenterivoltaallosviluppodellarealtsocioeconomicadelRegnosiculopartenopeo.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    26

    FERDINANDO GALIANI: economista e pensatore, intu con straordinario anticipo sui

    tempi l'inapplicabilit del liberismo al regno di Napoli, almeno nelle forme "selvagge"teorizzatedaisuoicontemporanei.

    Galianifuinprimoluogouneconomista,eintalecampofupertantiversiunveroeproprio precursore: fu per esempio contrario allapplicazione selvaggia del liberismoeconomico, in quanto esso dove modularsi a seconda delle condizioni oggettivedell'economiadeisingolipaesi.Sostenneancheche la ricchezzadiunanazionenonpuesserecommisurataunicamenteallaquantitdioroposseduta.Fuscrittoreepensatoreilluministabrillante,polemicosiaversoilvuotoaccademismo,siaversoleccessivafiducianellaragione.NatoaChietiil2dicembre1728dafamigliapugliese,fuavviatoaglistudiaNapoli dallo zio Celestino, Prefetto dei Regi Studi. Rivel ben presto precoci dotiintellettuali, nonch la predisposizione alla critica positiva ed al metodo scientificoapplicato alleconomia. Giovanissimo, nel 1735 aveva tradotto e commentato LeconsiderazionidelleconseguenzedelribassodellinteresseedelrialzodellavalutaedellamonetadiLocke.Daquestistudi,edallafrequentazionedialtriespertidieconomia,qualiAlessandro Rinuccini, Ferdinando matur il proposito di organizzare razionalmente lamateria,mettendoaconfrontoidiversipensieridieconomiapolitica.Nescaturnel1751ilfamoso trattato DellaMoneta. Ferdinandonon aveva ancora compiuto ventuno anni!Loperariscosseenorme interesse intutto ilmondoed ilGalianisi imposeall'attenzionedeglistudiosid'economia,tracuiillombardoBeccaria.LanotorietdelloperasopravvisseallautoretantochefinancheKarlMarxlacitaripetutamentenelCapitale.Trail1759edil1769labateGalianifuaParigicomesegretariodell'ambasciatanapoletana,entrandoincontattocongliambienti illuministici,e fuamicodiDiderot.Domin isalotti intellettualidellacapitalefrancesecon ilsuospiritoe ilsuobrillante ingegno.Alterminedelperiodoparigino, pubblic in francese l'altro importante saggio di economia "Dialogues sur lecommercedesbleds,1770 (Dialoghisulcommerciodeigrani), incuiespose latesidellalimitazionedelle teorie liberiste in funzionedelle condizionioggettivedell'economiadeisingolipaesi.MoraNapoliil3ottobredel1787edsepoltonellachiesadellAscensione.

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    27

    ANTONIOGENOVESI:videnellistruzionepopolareunfattoredeterminantedi

    progressocivile.Unaconsiderazionescontata,sidirebbeoggi.Nonloeranel700,dovelaculturaeraappannaggioesclusivodellaristocraziaedelclero.MalamodernitdiAntonioGenovesivabenoltre:eglisostenneilprimatodellaragione,lanecessitdistudiarelescienzeeleconomia,perfettesconosciuteinunepocaincuilostudioeraquellodellatinoedeiclassiciconsentitidallaChiesa.Spiritoilluminato,ilGenovesiesaltillavorocomemotoredisviluppoepropugnlautonomiadelloStatodaogniingerenzadelPapa.Nacqueil1novembre1713aCastiglioneinprovinciadiSalerno,dafamigliamodestissimache,perassecondarnelapropensioneelentusiasmoperglistudi,loavviallavitaecclesiastica(allepocaeraquellalunicamanieraperaggirarelinsormontabilebarrieracheseparavaipoveridallistruzione).Nel1737fudocentediretoricapressoilseminariodiSalerno.Lannosuccessivovenneordinatosacerdotee,graziea600ducatiricevutiinereditdaunozio,sitrasferaNapoli.NellacapitaleentrincontattoconGiambattistaVico,dicuifuallievo,enel1741ottennelacattedrauniversitariadimetafisicaesuccessivamentequelladietica.Maturavaintantoinluilavversioneperledisquisizioniaccademiche,cosavulsedaiproblemiconcretidellasociet,eprefersemprepidedicarsiallaculturadellecose",cioaquelledisciplinepratiche,qualilafisicaelagraria,chepotevanofavorireilprogresso,attraversol'autonomiadellaragioneeconl'affermazionedellalibert.Dal1754,divennetitolarediunacattedradiEconomia("CommercioeMeccanica"),istituitaappositamenteperlui.PerlaprimavoltainEuropa,quindinelmondo,unacattedrauniversitariavenivadedicataall'insegnamentodelledisciplineeconomiche.Eraanchelaprimacattedraassegnataperpubblicoconcorsoescludendoimembridelcleroregolare,elaprimaadimporrel'obbligoditenerelelezioniinItaliano.IlGenovesicihalasciatomolteoperefilosofichetralequaligliElementidiMetafisica(174352)eleMeditazionifilosofiche.PuravendoAntonioGenovesicercatodisalvarenellesueopereivaloricristiani,fuaccusatodirazionalismoeateismo,erischilascomunica.Incampoeconomico,scrisseilDiscorsosoprailverofinedellelettereedellescienze,elefamoseLezionidicommercioosiadieconomiacivileinduevolumi(1766e1767),tradottiinmoltissimelingue.Genovesiconsiderlanuovascienzaeconomicacomecostituitanonsolodaelementimercantili,maanchecivili,storici,filosoficieculturali.Leconomiahalafinalitdellapubblicafelicit,capaceciodifarprogrediregliindividuielenazioniattraversoriformepoliticosocialicondotteinmanierarazionaleescientifica.Comeampiamentericonosciuto,ilGenovesianticipconcezionidieconomiapoliticaancoroggidibattute.AltempodiGenovesi,l'Illuminismostavamettendoindiscussioneicardinidellavecchiasociet,provocandoquellachefuunadellemaggioririvoluzioniculturalidellastoria.Venivanomesseapuntoleteorielibertarie,neicircoliculturalieuropeispiravailventodelrelativismoantidogmaticoesiavvertivalurgentenecessitdi

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    28

    poteresprimereunacriticalibera,senzailpericolodifinirealrogo.ANapolierascoppiatalapolemicaantigesuiticaesireclamavalautonomiadelloStatodallaChiesa.IlGenovesipresenettamenteposizioneafavoredelladistinzionetrapoterecivileepotereecclesiastico.Sostenne,fattorivoluzionarioperlepoca,chelaChiesainfallibilesoltantoinmateriadifede.Persuperarelapiagadell'arretratezzaefavorireilbenessere,giudiccomefondamentalediffonderel'istruzioneatutti,soprattuttonellescienzeenellearti.Egliesaltillavoroproduttivoperilbenedeisingoliedellasociet,contrapponendoloallerenditeparassitarieedalleccessivonumerodiecclesiasticiediavvocati.LoStatosecondoGenovesideveconcretamenteschierarsipercolorochelavoranoeproducono,attraversoriformedellaproprietfondiaria,interventisulcredito,suidazidoganaliesullapoliticamonetaria.

    PIETROGIANNONE:giuristastoricoefilosofo,sostennel'assolutanecessitdella

    separazionetraStatoeChiesa:finchilregnodiNapolifosserimastosottol'influenzadellaCuriaromana,nonavrebbepotutoprogredire.Traimassimipensatoriitaliani,Giannonepagunprezzoaltissimoallacoerenzaconcuidifeselalibertdipensieroelesueidee.PugliesedellaCapitanata,nacqueadIschitella(FG)il7maggio1676daunafamigliadigiuristi.Studidapprimainfamiglia,quindiallUniversitdegliStudidiNapolidovesilaureingiurisprudenza,interessandosianchedifilosofia.Nellacapitale,lagrandepersonalitdiriferimentoeraall'epocaGiambattistaVico(nellapag.successiva),conlacuiscuoladipensieroGiannoneentrprestoincontatto,edebbemodocosdiapprofondireleteoriediCartesioediNicholasMalebranche,nonchquelleempiristichediPierreGassend(dettoGassendi)ediJohnLocke.Nel1723GiannonepubbliclasuaoperaprincipaleDell'istoriaciviledelregnodiNapoli,cuiavevadedicato20annidilavoro.Unoperastoriograficamoderna,chericercaiproblemidellasocietnelMedioevo,nellelotteperilpotereenellacorruzionedeicetiecclesiastici.AltamenteapprezzatainInghilterra,FranciaeGermania,dovefutradotta,studiataeripetutamentepubblicata,loperadelGiannoneriscosselammirazionedegliintellettualieuropei(Voltaire,Montesquieu,Gibbon,ecc.).Inpatria,invece,glicostlamessaalbandoelesilio.Giannoneavevainfattimessoanudoconprecisiriferimentigiuridiciimaliantichidelregnonapoletano,elanefandainfluenzadellaChiesa.PerGiannone,laChiesacattolicacoincideconilMaleassoluto,edsemprecausadiinvoluzioneedoscurantismo["...nonsoloicorpi,ma,quelchepi,ancheleanime,icuorieglispiritide'sudditisisottoposea'suoipiediestrinsefraceppiecatene"].Ilcattolicesimounareligionesolodifacciata,chehacostruitolapropriaesistenzasoltantosusuperstizioni,abusi,leggendeedinganni,mirandoesclusivamenteall'accumulodiricchezzeepotere.Nonacaso,le

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    29

    istituzionigiuridichedelloStatopontificiosonovoltealladistruzionedell'ordinecivileedelloStato.Occorrequindichel'autoritlaicasialiberatadaogniingerenzaecclesiale.LoStato,ossiailRegnodiNapoli,deveemanciparsidallaservitalpapa.IllibrofumessoallIndiceeGiannonefuscomunicatoescacciatodaNapoli.Nel1734,conlavventoaltronodiCarlodiBorbone,GiannonetentilritornoaNapoli,mailtentativofall.Vag,sottofalsonomeearrivaGinevradovesiconvertialcalvinismo.InquestacittscrisseilTriregno,rimastoineditofinoal1895,concuidemoliscelefondamentafilosofichedelpoteretemporalepapale:ilcristianesimoproposel'idealediun"regnoceleste",daraggiungereperdopolamorte,mentrelaavidaedimmoraleChiesacattolica,hafondatounindebito"regnopapale"terreno.

    GIAMBATTISTAVICO: ilgrandefilosofonapoletano,visse lamaturitnel 700,eppure

    hadeltutto ignorato ilpensierodelpropriotempo,elaborandounsistemafilosoficodeltuttosuoedoriginale.consideratounprofeticoprecursoredimoltemoderneteorieehaanticipatolenumerose"filosofiedellastoria"sviluppatesisulterrenodellilluminismoedelromanticismo.ViconacqueaNapoli il23giugno1668da famigliadimodestecondizionieconomiche, la qual cosa non gli imped di avviarsi agli studi e via via approfondirli. Sidedicallostudiodeiclassiciedelleopereerudite:ilsuocampodinteressespaziavadallagrammatica alla filosofia, dalla letteratura al diritto. Contemporaneamente riusc afrequentare l'Universit,esi laure ingiurisprudenzanel1694.SitrasferquindiaNapolidove apr un studio privato di retorica e esercit lavvocatura. Nel 1699 si spos, edottennelacattedrauniversitariadiEloquenza,chemantenneper45anni,finoallamorte.Non riuscir mai, invece, ad avere lambita (e meglio remunerata) cattedra diGiurisprudenza. La frustrazione per la mancata piena realizzazione nella carrieraaccademica,incuiavevasperato,influnonpocoall'isolamentointellettualenelqualeVicovissuto.Maseppeconsiderareconsaggezza le frustrazionidellavitacomeunosproneversoqualcosadipialto.Leragionidiavversioneallaculturacontemporaneaavevanounfondamentofilosofico,enoncertonelrisentimento!Egliritenevainfattichelaculturadelsuo tempo avrebbe condotto, magari senza intenzionalit, alla "nuova barbarie dellariflessione",comeal tempodelbasso ImperoRomanoeallasuaconseguentecaduta.Diriflesso,durante tutta la suaesistenza le sue ideee le sueopereebberounadiffusionemolto limitata. Vico rimase pressoch sconosciuto per tutto il '700, per essere poi furivalutato nell'800 e soprattutto nel '900. Denuncia i limiti del metodo elaborato daCartesio(laragione,lacriticaeladimostrazione),cuicontrapponel'ingegno,lumanesimoe l'inventiva.Nel 1725 pubblic un compendio per l'impossibilit di pagare l'edizionecompleta deIPrincpjdiunascienzanuovad'intornoallanaturadellenazioni, lasuaopera pi famosa, conosciuta comunemente comeScienzaNuova, in cui Vico elesse lastoriaaverascienza.Elencacomesuoimaestri:Platone, ilgrandefilosofodell'antichit,

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    30

    del cui pensiero egli riprende la natura ideale dell'uomo; Tacito, il pi grande storicoromano,dacuiVicoattinge laconcretezzastoricanellatrattazionedellevicendeumane;Bacone, ilfilosofofondatoredelmetodoempirico;HuigdeGroot, ilfondatoredeldirittointernazionalebasato sullaffermazione dell'esistenza di un diritto naturale condiviso datutte legenti. LagenialitdiVico consistitanel saper integrarepensieridiversi inunafilosofia umanistica. Il pensiero filosofico diGiambattista Vico racchiuso nei cinquevolumidellasuaoperamaggiore,LaScienzaNuova.Lastoriaerastataconsideratacomeuna cronologia di eventi. Vico, invece, dimostra come essa abbia in s un ordinefondamentaleechecisianodelleleggiimmutabilichenegovernanolevoluzione.SecondoVico, la storia l'unica scienzadegnadi studio, in quanto l'uomo stesso a generarla.Infatti, lassunto da cui egli parte quello delverum ipsum factum: si pu conoscereveramentesolocisifa.Lastoriadel"mondocivile",essendooperadelluomo,puesserepertanto oggetto di una vera conoscenza: la Scienza Nuova. Tra le basi della teoriavichiana, vi losservazione che nella storia delle varie culture esistono "elementiuniversali"confrontabili.Indipendentementedailuoghiedalleculturediprovenienza,gliuominihannomodalitcomunidipensareediagire.CosVicodimostraildirittonaturale,insito in tutte le nazioni. Il confronto tra culture lo porta ad individuare letre usanzefondamentali: lareligione, imatrimonisolenni, lasepolturadeimorti. Inoltre,Vicomettein risalto come ogni popolo abbia la tendenza a rivendicare la paternit di scoperte,conoscenzeeritrovati(boriadellenazioni);ecomegliuominidistudiotendanoaritenereche la loro cultura sia lapi importante (boriadeidotti). La scienza storicadiVicononpoggia solo sui principi astratti, bens sulla sintesi tra speculazione e fatti concreti. Lemetodologiediricercasono infattidue:lafilologia,scienzadelparticolare,per ilrigorosoaccertamento dei fatti, e lafilosofia,scienza dell'universale, per la comprensione dellecausedegliavvenimenti.Lasintesitraleduedisciplinepertantoindispensabile,equestafu unintuizione geniale per lepoca, che fa del Vico un precursore di molte moderneteorie,edundemolitorediantiche leggende. La genesidiogniavvenimento semprenellamentedegliuomini (singoloonazione)che lohannoprodotto.Gliuominipensanoed agiscono anche in base allepassionied agliegoismi, che per il pi delle voltesortiscono effetti molto diversi da quelli voluti nelle intenzioni(eterogenesi dei fini).SoltantoladivinaProvvidenzapuinserirsinelleazioniindividualiperseguendoundisegnogenerale:laScienzaNuovaquindianche"teologiacivileragionata(ragionata,perchlaprovvidenzanonoperamisteriosamente comenella tradizionale concezione cristiana ma attraverso i "naturali costumi umani", in modo da essere trasparente alla ragionedelluomo). La storia si sviluppa secondo queste leggi che la governano, ripetendosieternamente. Lemodalit con cui le nazioni si sviluppano, si differenziano come dettonellefasidivitadiciascunuomo:infanzia(incuiprevalgonoisensi),giovinezza(lafantasiaepassione),maturit (letdella ragione).Per ciascuna comunitonazione, viquindi

  • EconomiadelMezzogiornoBorbonico4^ACAT

    31

    letdeglideideiprimitivi, incui ilmitodeglideiderivadaunintuizionearcaica,fruttodellimmaginazionee fantastica,madi riflessione. Ilcomportamentodegliuomini inunaculturaarcaicariflettequindiquellodellinfanziadellindividuo.Segueletdeglieroi(laGreciaomerica)incuiavvienelaseparazionedellasocietindueceti:daunlatoipatrizi,che tendono a mantenere inalterata lorganizzazione dello Stato che garantisce i loroprivilegi, edallaltro lato iplebei, chemirano invece a sovvertirlapermigliorare la lorocondizione.La tensione tra iduegruppisociali ilmotorecheconducealprogressivoriconoscimentodelleguaglianzadi tutti i cittadini.Con la rivendicazionedelleguaglianzatra gli individui inizia let degli uomini (laGrecia classica, laRoma repubblicana e laciviltmoderna). Lo statoda aristocraticodivienepopolare, e ledistinzioni socialinonsonopidovuteallappartenenzaadunacasta,maalloperositdeicittadini.Forsequestafu lapigeniale intuizionedelVico, chedescrisse il sistema sociale comecompostodaclassichelottanotradiloro:eglicosanticipalateoriamarxistadelmaterialismostoricoedella"lottadiclasse". Ilprocesso storicoassumereuncarattereciclico,perch il ritornoallabarbarieridarnuovoslancioallanazioneattraversoilritornoalsensoeallafantasia,elevoluzione ricomincer. In ogni caso, la dottrina vichiana ci dimostra come la civiltraggiuntanondebbamaiessereconsideratacomeunaconquistadefinitiva,nlamiglioreditutte.