Tesina di Claudio Tesina di Claudio BaiardoBaiardo

A.S. 2009/2010A.S. 2009/2010

I.P. C. MUSATTII.P. C. MUSATTI

V°BV°B

Fiesso d'Artico, il territorio più piccolo Fiesso d'Artico, il territorio più piccolo della provincia di Venezia e uno dei della provincia di Venezia e uno dei

più grandi produttori calzaturifici più grandi produttori calzaturifici della Riviera del Brenta.della Riviera del Brenta.

INDICEINDICEFiesso d’ArticoFiesso d’Artico

– Introduzione– Territorio - Idraulica– Storia– Arte e Cultura

Villa SoranzoVilla Soranzo– Origini famiglia Soranzo– Scheda Tecnica– Struttura e Interni

Fiesso d’ArticoFiesso d’Artico

IntroduzioneIntroduzione

Per risalire all’origine e al significato del nome di Fiesso Per risalire all’origine e al significato del nome di Fiesso dobbiamo ricorrere all’opera dello storico padovano dobbiamo ricorrere all’opera dello storico padovano Bernardino Scardeone intitolato “De antiquitate Urbis Bernardino Scardeone intitolato “De antiquitate Urbis Patavii” risalente al 1600, in cui appunto il nome deriva Patavii” risalente al 1600, in cui appunto il nome deriva da flexio,ovvero “curva, ansa”, per via dell’andamento da flexio,ovvero “curva, ansa”, per via dell’andamento sinuoso che il corso del Brenta prendeva in questo sinuoso che il corso del Brenta prendeva in questo tratto di territorio.tratto di territorio.

TerritorioTerritorioIl territorio inizialmente era più vasto di quello attuale ed Il territorio inizialmente era più vasto di quello attuale ed era diviso in due, Comun Grande di Fiesso e Comun era diviso in due, Comun Grande di Fiesso e Comun Piccolo Fiessetto. Fiesso appartenne alla cittadina Piccolo Fiessetto. Fiesso appartenne alla cittadina padovana sino al XV secolo d.c. quando passò padovana sino al XV secolo d.c. quando passò definitivamente alla Repubblica di Venezia. Una volta definitivamente alla Repubblica di Venezia. Una volta integrato nella Serenissima Fiesso si abbellì dì integrato nella Serenissima Fiesso si abbellì dì magnifiche ville veneziane, dimore estive di nobili e magnifiche ville veneziane, dimore estive di nobili e ricchi mercanti veneziani (ancora oggi molte sono ricchi mercanti veneziani (ancora oggi molte sono esistenti ed abitate). La città di Venezia si collegava a esistenti ed abitate). La città di Venezia si collegava a Fiesso con il "Burchiello" un battello adibito a vero e Fiesso con il "Burchiello" un battello adibito a vero e proprio salotto galleggiante.proprio salotto galleggiante.

Mappa con ville esistenti e ville demoliteMappa con ville esistenti e ville demolite

Le Ville a Fiesso Le Ville a Fiesso d’Articod’Artico

Ville demolite:Ville demolite:127: Villa Corner-Guarda127: Villa Corner-Guarda

128: Villa Mocenigo128: Villa Mocenigo

133: Villa Semitecolo133: Villa Semitecolo

134: Villa Aquilina134: Villa Aquilina

137: Villa Grimani137: Villa Grimani

157: Villa Contarini157: Villa Contarini

159: Villa Giustinian159: Villa Giustinian

161: Villa Scotti161: Villa Scotti

162: Villa Sagredo - Donà162: Villa Sagredo - Donà

Ville esistenti:Ville esistenti:129: Villa Flangini - Fini129: Villa Flangini - Fini

130: Villa Correr130: Villa Correr

131: Villa Manzoni131: Villa Manzoni

132: Villa Fedeli132: Villa Fedeli

135: Villetta135: Villetta

136: Villa Contarini136: Villa Contarini

138: Villa Besenzon138: Villa Besenzon

139: Villa Recanati - 139: Villa Recanati - ZucconiZucconi

Le Ville a Fiesso Le Ville a Fiesso d’Articod’Artico

Ville demolite:Ville demolite:144: Villa del N.H. Corner144: Villa del N.H. Corner

145: Villa Contarini dal 145: Villa Contarini dal ZaffoZaffo

146: Villa Codognola146: Villa Codognola

147: Villa Lin147: Villa Lin

165: Villa Tiepolo - Priuli165: Villa Tiepolo - Priuli

166: Villa Marcello166: Villa Marcello

167: Villa Venier167: Villa Venier

Ville esistenti:Ville esistenti:140: Villa Corner140: Villa Corner

141: Villa Barbarigo - 141: Villa Barbarigo - FontanaFontana

142: Villa Soranzo142: Villa Soranzo

143: Villa Golfetto143: Villa Golfetto

158: Villa Torniello158: Villa Torniello

160: Villa Granata160: Villa Granata

163: Villa Pisani163: Villa Pisani

164: Villa Benzi164: Villa Benzi

Nel 1896, nell’arco di poco più di 20 anni, con una Nel 1896, nell’arco di poco più di 20 anni, con una grande opera idraulica si portarono le foci della Brenta e grande opera idraulica si portarono le foci della Brenta e del Bacchiglione direttamente in mare, realizzando del Bacchiglione direttamente in mare, realizzando quello che fu il progetto del celebre fisico e matematico quello che fu il progetto del celebre fisico e matematico Fossombroni e dell’ingegnere idraulico Paleocapa. Il Fossombroni e dell’ingegnere idraulico Paleocapa. Il taglio del fiume si rese necessario per la salvaguardia taglio del fiume si rese necessario per la salvaguardia del territorio alle alluvioni del Brenta essendo frequenti le del territorio alle alluvioni del Brenta essendo frequenti le rotte arginali.rotte arginali.

IdraulicaIdraulica

Situazione idraulica del territorio lungo la Brenta nei secoli ‘600 e Situazione idraulica del territorio lungo la Brenta nei secoli ‘600 e ‘700‘700

Situazione idraulica del territorio lungo la Brenta nei secoli ‘800 e ‘900Situazione idraulica del territorio lungo la Brenta nei secoli ‘800 e ‘900

StoriaStoriaIl paese appare citato per la prima volta nel 1025, Il paese appare citato per la prima volta nel 1025, quando l’imperatore Corrado il Salico investì un abate quando l’imperatore Corrado il Salico investì un abate del Monastero di Sant’Ilario, il diritto di riscuotere le del Monastero di Sant’Ilario, il diritto di riscuotere le decime. Un altro documento, che racconta di una decime. Un altro documento, che racconta di una controversia sorta all’interno del monastero in seguito ad controversia sorta all’interno del monastero in seguito ad un lascito terriero, informa che Fiesso, intorno al 1190, si un lascito terriero, informa che Fiesso, intorno al 1190, si trovava in territorio padovano. La dipendenza del paese trovava in territorio padovano. La dipendenza del paese alla città di Padova è confermata anche nei numerosi alla città di Padova è confermata anche nei numerosi documenti successivi. Nel 1225 Fiesso è citato negli documenti successivi. Nel 1225 Fiesso è citato negli Statuti padovani fra le ville, termine con cui un tempo si Statuti padovani fra le ville, termine con cui un tempo si intendevano i paesi, soggette ad un particolare tipo di intendevano i paesi, soggette ad un particolare tipo di imposizione: la prestazioni d’opera per la manutenzione imposizione: la prestazioni d’opera per la manutenzione degli argini lungo il Brenta. degli argini lungo il Brenta.

La chiesa di Fiesso in un disegno dell’700La chiesa di Fiesso in un disegno dell’700

Altre fonti, inoltre, rilevano come per tutto il XIII secolo il Altre fonti, inoltre, rilevano come per tutto il XIII secolo il casato dei Peraga fosse infeudato dei beni del casato dei Peraga fosse infeudato dei beni del monastero ilariano, possessore della maggio parte monastero ilariano, possessore della maggio parte dell’intero territorio di Fiesso. Posto a breve distanza dell’intero territorio di Fiesso. Posto a breve distanza dalla città di Padova, il paese fu soggetto alle signorie dalla città di Padova, il paese fu soggetto alle signorie che si succedettero nel dominio della città e fu coinvolto che si succedettero nel dominio della città e fu coinvolto nelle guerre comprese tra il XIII e il XV secolo. In nelle guerre comprese tra il XIII e il XV secolo. In particolare ricordiamo le scorrerie di Cangrande della particolare ricordiamo le scorrerie di Cangrande della Scala, che nel 1317 devastaronoo l’intero paese, e Scala, che nel 1317 devastaronoo l’intero paese, e l’ultima cruenta guerra tra veneziani e padovani del l’ultima cruenta guerra tra veneziani e padovani del 1404 con l’epilogo dell’intera stirpe dei Carraresi.1404 con l’epilogo dell’intera stirpe dei Carraresi.

StoriaStoria

Veduta di Fiesso d’Artico in una foto del Veduta di Fiesso d’Artico in una foto del secolo scorsosecolo scorso

(Archivio Luigi Dall’Armi) (Archivio Luigi Dall’Armi)

Nel XV secolo Fiesso, pur conservando la sua origine Nel XV secolo Fiesso, pur conservando la sua origine patavina, entrò a far parte della Serenissima. Il patavina, entrò a far parte della Serenissima. Il paese,incluso nella Vicaria di Oriago, mantenne paese,incluso nella Vicaria di Oriago, mantenne questo assetto amministrativo sino alla fine della questo assetto amministrativo sino alla fine della Repubblica di Venezia, avvenuta nel 1797. Nel 1806, Repubblica di Venezia, avvenuta nel 1797. Nel 1806, con l’avvento del napoleonico regno d’Italia, fu eretto a con l’avvento del napoleonico regno d’Italia, fu eretto a comune e assegnato al Dipartimento del Brenta, comune e assegnato al Dipartimento del Brenta, equivalente alle attuali province. L’anno successivo fu equivalente alle attuali province. L’anno successivo fu trasferito al Dipartimento dell’Adriatico, l’odierna trasferito al Dipartimento dell’Adriatico, l’odierna provincia di Venezia. Per tutto il 1815, durante il provincia di Venezia. Per tutto il 1815, durante il Regno Lombardo – veneto, si rileva il primo e unico Regno Lombardo – veneto, si rileva il primo e unico tentativo di declassare il paese a frazione della vicina tentativo di declassare il paese a frazione della vicina Dolo.Dolo.

StoriaStoria

Veduta di Fiesso d’ArticoVeduta di Fiesso d’Artico

(Archivio Centro Studi Riviera del Brenta)(Archivio Centro Studi Riviera del Brenta)

Arte e CulturaArte e CulturaFiesso è immerso nella caratterizzante bellezza della Fiesso è immerso nella caratterizzante bellezza della Riviera del Brenta, meta alternativa molto apprezzata dai Riviera del Brenta, meta alternativa molto apprezzata dai turisti di tutto il mondo grazie al territorio suggestivo e le turisti di tutto il mondo grazie al territorio suggestivo e le splendide ville veneziane. Una delle ville più suggestive splendide ville veneziane. Una delle ville più suggestive è Villa Soranzo, unica nel suo genere non tanto perché è Villa Soranzo, unica nel suo genere non tanto perché la pesantezza dei volumi è stata annullata dalle la pesantezza dei volumi è stata annullata dalle proporzioni tra pieni e vuoti e dell’elegante abbaino, proporzioni tra pieni e vuoti e dell’elegante abbaino, quanto perché le facciate sud e ovest sono scandite da quanto perché le facciate sud e ovest sono scandite da affreschi e finte architetture che paiono nati con la villa affreschi e finte architetture che paiono nati con la villa stessa. Inoltre i passanti possono ammirare il ripetersi stessa. Inoltre i passanti possono ammirare il ripetersi vero o fittizio delle balaustre, l’alternarsi di aperture reali vero o fittizio delle balaustre, l’alternarsi di aperture reali o solo pittoriche, l’affacciarsi di soggetti immaginari. o solo pittoriche, l’affacciarsi di soggetti immaginari.

VILLA VILLA SORANZOSORANZO

I Soranzo sono discendenti dalla Gente I Soranzo sono discendenti dalla Gente Susperanzia di Roma e che si sono insediati a Susperanzia di Roma e che si sono insediati a Venezia nel 456 provenienti da Altino o da Burano. Venezia nel 456 provenienti da Altino o da Burano. Nel 1313 ebbero il primo doge, che durò in carica Nel 1313 ebbero il primo doge, che durò in carica per sedici anni e mezzo. I Soranzo si distinsero per sedici anni e mezzo. I Soranzo si distinsero nelle guerre contro i Turchi.nelle guerre contro i Turchi.

Le Origini della Le Origini della famiglia Soranzofamiglia Soranzo

La Villa - Scheda La Villa - Scheda TecnicaTecnica

Epoca:Epoca: prima metà dell’500 (anteriore al 1566) prima metà dell’500 (anteriore al 1566)

Committente:Committente: famiglia Soranzo famiglia Soranzo

Successivi proprietari: Successivi proprietari: Soranzo, Corner, FracassoSoranzo, Corner, Fracasso

Opere pittoriche/artistiche/dipinti/affreschi:Opere pittoriche/artistiche/dipinti/affreschi:

Alessandro VittoriaAlessandro Vittoria, scultore (1524 – 1608),, scultore (1524 – 1608),

attribuzione camini interniattribuzione camini interni

Benedetto Caliari Benedetto Caliari – – Il VeroneseIl Veronese, pittore (1538 – , pittore (1538 – 1598), attribuzione affreschi1598), attribuzione affreschi

Artista ignotoArtista ignoto: attribuzione affreschi esterni alla Villa: attribuzione affreschi esterni alla Villa

Struttura e InterniStruttura e InterniL’edificio principale è un tipico esempio di costruzione L’edificio principale è un tipico esempio di costruzione veneta del 500. Eretta dai Soranzo appartenne ai veneta del 500. Eretta dai Soranzo appartenne ai medesimi fino a circa la metà del secolo XVIII, per poi medesimi fino a circa la metà del secolo XVIII, per poi passare ai Cornaro di S. Maurizio. Nel 1831 risulta passare ai Cornaro di S. Maurizio. Nel 1831 risulta intestato a Rosa Contarini sposata Vio e dopo altri intestato a Rosa Contarini sposata Vio e dopo altri passaggi di proprietà appartiene a Giuseppina Romiati, passaggi di proprietà appartiene a Giuseppina Romiati, all’Editore Palazzi e da questi all’attuale proprietario all’Editore Palazzi e da questi all’attuale proprietario Oreste Fracasso. L’edificio principale consta di due piani Oreste Fracasso. L’edificio principale consta di due piani oltre il seminterrato ed il sottotetto.oltre il seminterrato ed il sottotetto.

Veduta di Palazzo SoranzoVeduta di Palazzo Soranzo(Vincenzo Coronelli, 1708 - 1710)(Vincenzo Coronelli, 1708 - 1710)

Una larga gradinata frontale dà accesso al salone Una larga gradinata frontale dà accesso al salone centrale a T. Sopra l’ingresso, serliana con balcone a centrale a T. Sopra l’ingresso, serliana con balcone a balaustra in pietra, in corrispondenza del salone balaustra in pietra, in corrispondenza del salone superiore. Di forma allungata ad arco, le altre superiore. Di forma allungata ad arco, le altre aperture dello stesso piano, piccole e rettangolari aperture dello stesso piano, piccole e rettangolari invece le finestre del sottotetto. Cornice terminale a invece le finestre del sottotetto. Cornice terminale a dentelli e superiormente, aggiunto nel 700, grazioso dentelli e superiormente, aggiunto nel 700, grazioso abbaino centrale ad edicola, rinfiancato da volute a abbaino centrale ad edicola, rinfiancato da volute a profilo movimentato. Inoltre ci sono decorazioni profilo movimentato. Inoltre ci sono decorazioni illusionistiche ad affresco, attribuite a Benedetto illusionistiche ad affresco, attribuite a Benedetto Caliari. Caliari.

Struttura e InterniStruttura e Interni

Veduta di Palazzo SoranzoVeduta di Palazzo Soranzo(J.C. Volkamer, 1714)(J.C. Volkamer, 1714)

Negli spazi alternati alla finestre sono rappresentati, Negli spazi alternati alla finestre sono rappresentati, al piano inferiore, figure dentro nicchie, al primo al piano inferiore, figure dentro nicchie, al primo piano, personaggi su fondi prospettici affacciati a piano, personaggi su fondi prospettici affacciati a finti poggioli, al secondo piano, figure monocrome di finti poggioli, al secondo piano, figure monocrome di divinità. All’interno, in una stanza al piano terra vi divinità. All’interno, in una stanza al piano terra vi sono ornamenti ad affreschi del 500 ed al primo sono ornamenti ad affreschi del 500 ed al primo piano 3 pregevoli caminetti decorati da vistosi piano 3 pregevoli caminetti decorati da vistosi stucchi attribuiti al Vittoria. Impreziosiscono il stucchi attribuiti al Vittoria. Impreziosiscono il contesto circostante alla villa una vera da pozzo, le contesto circostante alla villa una vera da pozzo, le adiacenze rustiche a tergo e gli spazi verdi trattati a adiacenze rustiche a tergo e gli spazi verdi trattati a giardino e a parco. giardino e a parco.

Struttura e InterniStruttura e Interni

Veduta di750 Palazzo SoranzoVeduta di750 Palazzo Soranzo (G.F. Costa, 1– 1756) (G.F. Costa, 1– 1756)

La villa fu oggetto, verso il 1965, di una estesa e La villa fu oggetto, verso il 1965, di una estesa e delicata serie di lavori per il consolidamento statico delicata serie di lavori per il consolidamento statico della struttura, e per il restauro delle decorazioni della struttura, e per il restauro delle decorazioni pittoriche ad affresco esterne ed interne e di quelle a pittoriche ad affresco esterne ed interne e di quelle a stucco. In quella occasione si intervenne anche per stucco. In quella occasione si intervenne anche per la risistemazione del giardino e il rifacimento della la risistemazione del giardino e il rifacimento della relativa cancellata su strada che era stata tolta relativa cancellata su strada che era stata tolta durante l’ultimo conflitto mondiale. durante l’ultimo conflitto mondiale.

Struttura e InterniStruttura e Interni

Veduta di Palazzo Soranzo oggiVeduta di Palazzo Soranzo oggi

BibliografiaBibliografiaA. Baldan, A. Baldan, Storia della Riviera del BrentaStoria della Riviera del Brenta, 3 voll., Moro , 3 voll., Moro Ed Vicenza, 1981.Ed Vicenza, 1981.E. Bassi, E. Bassi, Ville delle provincie di VeneziaVille delle provincie di Venezia, Rusconi Ed. , Rusconi Ed. Milano, 1987Milano, 1987G. Formenton, G. Formenton, Guida alla Riviera del BrentaGuida alla Riviera del Brenta, Medoacus , Medoacus Ed. Venezia, 1987Ed. Venezia, 1987M. Guiotto, M. Guiotto, Monumentalità della Riviera del BrentaMonumentalità della Riviera del Brenta, , Signum Ed. Padova, 1983Signum Ed. Padova, 1983G. Mazzotti, G. Mazzotti, Le ville veneteLe ville venete, Canova Ed. Treviso, 1954, Canova Ed. Treviso, 1954AA. VV., AA. VV., La storia in villaLa storia in villa, Publileo Ed, Venezia, 2001, Publileo Ed, Venezia, 2001

Siti consultatiSiti consultatiwww.comune.fiessodartico.ve.it

it.wikipedia.org/wiki/Fiesso_d'Artico