fidasc - tiro di campagna · sotto il vigile controllo del Comitato provinciale Fidasc Salerno, ......

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Iniziata in grande stile la marcia di avvicinamento al nuovo Campio-nato europeo di tiro di campagna. Il 27 e 28 febbraio 2016, infatti,

presso la neo struttura Centro federa-le nazionale Fidasc Coni Campagna si e svolto il 2° Campionato invernale,

fidasc - tiro di campagna

organizzato dalla Asd Gruppo Astore, sotto il vigile controllo del Comitato provinciale Fidasc Salerno, capita-nato dal presidente Cosimo Velella e con il sostegno del Main sponsor Sa-batti spa. A dispetto delle allarmanti previsioni meteo, l’autorevole com-

petizione ha beneficiato di due giorni accettabili dal punto di vista climati-co, con comprensibile soddisfazione dei numerosi ed emozionati atleti e, soprattutto, degli organizzatori che si sono impegnati fino allo spasimo per mettere la struttura in grado di inizia-re con il piede giusto un percorso che si prospetta ricco di grandi soddisfa-zioni. A fare gli onori di casa ci ha pensato il pluricampione mondiale di cinofilia Massimo D’Ambrosio, che ha ammesso di scoprire con gran-de interesse queste discipline di tiro che per lui rappresentano una novità quasi assoluta, ma sicuramente ap-passionante. E in qualità di ospite ha voluto ringraziare gli oltre 50 finalisti

In preparazione del Campionato europeo di specialità, nella neo struttura si è svolto il 2° Campionato invernale,

organizzato dalla Asd Gruppo Astore. Buglione: “Ho sempre creduto nelle straordinarie

potenzialità di questa struttura e nel suo fondamentale ruolo di palestra sportiva a 360 gradi, per un bacino

di atleti davvero numeroso”.

Campagna, il nuovo Centro federale apre le danze

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provenienti quasi da tutta Italia, dalla Lombardia alla Basilicata. Un numero di concorrenti davvero imprevisto (e imprevedibile), in grado di mettere in difficoltà l’organizzazio-ne che si è vista costretta a prendere la sofferta decisione di dimezzare il

numero delle serie inizialmente pre-viste. Il presidente Felice Buglione, presente a questo importante appun-tamento, ha avuto parole di elogio per atleti, tecnici e organizzatori: “Ho sempre creduto - ha dichiarato - nel-

le straordinarie potenzialità di questa struttura e nel suo fondamentale ruo-lo di palestra sportiva a 360 gradi, per un bacino di atleti davvero numeroso. Tanto numeroso quanto fortemente motivato e desideroso di poter dispor-re di un centro multidisciplinare tec-

nicamente all’avanguardia nel quale esercitarsi e crescere per sempre me-glio rappresentare, anche ai massimi livelli internazionali, lo sport del Sud”.Alla significativa manifestazione sono intervenuti, alternandosi nei due giorni

ClassifiChe

senior1. Cosimo Velella (Campania)2. Giambattista Sabia (Basilicata)3. Gian Domenico Pietrangeli (Lazio)Junior1. Alessio Castellanelli (Lombardia)2. Giovanna Viggiano (Basilicata)3. Michele Fernando (Campania)lady1. Laura Di Napoli (Campania)2. Barbara Cetrangolo (Campania)3. Antonietta Cetrangolo (Campania)Veterani1. Rafaele Visconte (Basilicata)2. Pietro Catrangolo (Campania)3. Mario Guerra (Campania)Campione assoluto Cosimo Velella (Campania)squadra senior1. Federico II con Giuseppa Sabia,

Giambattista Sabia, Maurizio Sabia, Fabiano Sabia (Basilicata)

2. Gruppo Astore con Cosimo Velella, Giuseppe De Luna, Rosario Cataldo, Giuseppe Petrosino (Campania)

3. Federico II con Domenico Suma, Rocco La Sala, Andrea Benedetto, Renato Vitelli (Basilicata)

squadra lady1. I Cecchini con Laura Di Napoli,

Antonietta Cetrangolo, Barbara Cetrangolo (Campania)

Campionato Costruttori a squadra 1. Sabatti 1 con Velella, De Luna,

Cataldo, Petrosino2. Sabatti 2 con Saccomanno,

Piccirillo, Camerlengo, D’Argenio

A fare gli onori di casa ci hanno pensato il presidente Felice Buglione e il pluricampione mondiale di cinofilia Massimo D’Ambrosio, che ha ammesso di scoprire con grande interesse queste discipline di tiro che per lui rappresentano una novità quasi assoluta, ma sicuramente appassionante.

A dispetto delle allarmanti previsioni meteo, l’autorevole competizione ha beneficiato di due giorni accettabili dal punto di vista climatico, con comprensibile soddisfazione dei numerosi ed emozionati atleti e, soprattutto, degli organizzatori che si sono impegnati fino allo spasimo per mettere la struttura in grado di iniziare con il piede giusto un percorso che si prospetta ricco di grandi soddisfazioni.

di gara, molti rappresentanti dell’Am-ministrazione comunale di Campagna che, come è emerso chiaramente dal-le parole dell’assessore alla Caccia e Sport Remo Cubicciotti, sono rimasti sbalorditi dal fascino delle discipline e colpiti dalla loro estrema sicurezza. Un altro motivo di grande soddisfazio-ne, infine, è stata la presenza di tanti ragazzi e ragazze e il loro tangibile en-tusiasmo nel praticare una disciplina che non è certo sinonimo di violenza, ma solo di grande preparazione e ri-gore comportamentale. Comprensibilmente soddisfatti si sono dichiarati il vicepresidente Al-fonso D’Amato, coordinatore della disciplina, e il consigliere regionale Fidasc Campania Francesco D’Am-brosio, che hanno ringraziato anche il Main sponsor Sabatti spa e l’arme-ria Franco Sport di Clemente Mirella a Campagna.

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Sabato 6 e domenica 7 febbra-io 2016 si è svolto sui terreni della Zona di rifugio di Bagno-lo S.Vito (Mn) e nella azienda

faunistico-venatoria di Cavriana (Mn), gentilmente concessa dal dr. Levoni, il 6° Gran Premio Fidasc Trofeo Milena Goffi al quale era abbinata anche la 6ª Coppa del Presidente Lombardia riservata ai soli tesserati Fidasc.

40 i ContinentaliIn una splendida giornata di sole, 40 conduttori di Continentali si sono pre-sentati al giudizio dei giudici Fulvio Titonel, Aldo Morandi, Omar Canovi e Antonio Pietro Nurra. I terreni scel-ti per la prova si sono rivelati belli e impegnativi, con selvaggina abbon-

fidasc - cinofilia

dante e scaltra che ha messo a dura prove le capacità di conduttori e cani, ancora in non perfette condizioni di preparazione in questa fase iniziale della stagione di prove.Il barrage a quattro per l’assegnazio-ne del 6° Trofeo Milena Goffi se l’è aggiudicato Mauro Pezzulli con l’épa-gneul breton Gao de Keranlouan. Questo forte binomio si è aggiudicato anche la Coppa del Presidente, e a Gao è andato pure il premio per il migliore épagneul breton della gara.

53 gli inglesiSul fronte degli Inglesi, 53 sono stati i conduttori scesi in campo la dome-nica (divisi in tre batterie) per conten-dersi il prestigioso Trofeo. Completa-

Nel mantovano primi appuntamenti

per conduttori e cani: il 6° Gran Premio Fidasc

Trofeo Milena Goffi e la 6ª Coppa

del Presidente Lombardia. Vincono Mauro Pezzulli con Gao de Keranlouan

nei Continentali e Giuliano Pasotti

e Nadir negli Inglesi.

Due classiche invernali

I Continentali al barrage.

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le ClassifiChe

Continentali1ª BatteriaGiudice Fulvio Titonel1. Samuele Mascanzoni

Zar - kh - 1° Ecc.2. Samuele Mascanzoni

Thor - kh - 2° Ecc.3. Samuele Mascanzoni

Birba - kh - 3° Mb2ª Batteria Giudice Antonio Pietro Nurra1. Stefano Valcanover

Mur - eb - 1° Mb2. Stefano Valcanover

Zara - eb - 2° Mb3ª BatteriaGiudice Aldo Morandi1. Aldo Mancini

Dana de Preslies - dh - 1° Ecc.2. Aldo Mancini

Conny Lieto Colle - dh - 2° Mb4ª BatteriaGiudice Omar Canovi1. Mauro Pezzulli

Gao de Keranlouan - eb - 1° Ecc. Cac 2. Mauro Pezzulli

Muller - kh - Cqn

inglesi1ª BatteriaGiudice Omar Canovi1. Mirko Caramanti

Elacensis Affrettati - pt - Cqn2ª BatteriaGiudice Fulvio Titonel1. Pierluigi Sorsoli

Sorsoli’s Naike - st - 1° Ecc. Cac 2. Remo Lui

Pilare della Bassana - st - 2° Ecc. Ris. Cac3. Remo Lui

Valdo della Bassana - st - 3° Ecc.4. Alberto Boldini

Chira - st - Mb5. Elvis Trajkov

Ronda - st - Cqn6. Remo Lui

Dako della Bassana - st - Cqn 3ª BatteriaGiudice Aldo Morandi1. Giuliano Pasotti

Nadir - st - 1° Ecc. Cac2. Maurizio Berardi

Pianigiani’s Selva - st - 2° Ecc. 3. Germano Romagnini

Dik del Doljevacka - st - 3° Ecc.4. Alfredo Leandri

Alina - st - Ecc.5. Alvaro Albertini

Irak - st - Ecc.6. Paolo Pardini

Absolutly - pt - Cqn

Mauro Pezzulli con il Trofeo Milena Goffi (sopra) e mentre riceve la Coppa del Presidente dal giudice Aldo Morandi.

Giuliano Pasotti con la Coppa del Presidente.

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consentito. Giuliano Pasotti e Nadir si sono aggiudicati an-che la Coppa del Presidente riservata ai tesserati Fidasc.Al momento delle premia-zioni Ulisse Longinotti, pre-sidente della Società Pro Brixia, ha ringraziato Giu-liano Goffi per la generosi-tà con la quale ha messo a disposizione tutti i premi in palio, i giudici e i condutto-ri che sportivamente han-no partecipato alla gara. A Longinotti ha fatto poi eco il consigliere federale Luigi Bravi, che dopo aver portato i saluti e i ringraziamenti del presidente Felice Buglione e dell’intero Consiglio fede-rale, ha sottolineato la sem-pre maggiore autorevolezza di questa competizione di “apertura”, realizzata, come sempre, grazie al contributo concesso dalla Federazione, ed ha augurato ai conduttori una stagione agonistica pie-na di grandi e meritate sod-disfazioni.

fidasc - cinofilia

mente mutate le favorevoli condizioni atmosferiche del primo giorno di gara, con pioggia a inizio mattinata e poi vento forte a rendere dif-ficile il lavoro dei cani.I giudici Aldo Morandi, Ful-vio Titonel e Omar Canovi si sono comunque impegnati per mettere i conduttori e i loro ausiliari nelle migliori condizioni. Le maggiori dif-ficoltà sono state incontra-te dalla 1ª batteria che non è riuscita a mettere cani in classifica. Come previsto dal regolamento, il Trofeo se lo sono conteso Pasotti con Na-dir e Sorsoli con Naike in un barrage in cui ha prevalso Pasotti, che è riuscito a far rientrare il cane in tempo uti-le, mentre Naike si è conces-sa una licenza oltre il limite

Un momento della gara con alcuni giudici e conduttori.Mirko Caramanti con Elacensis Affrettati si avvia al turno.

Gli Inglesi hanno trovato condizioni meteo sfavorevoli,

con pioggia a inizio mattinata e poi vento forte a rendere

difficile il lavoro dei cani.

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Sabato 20 febbraio scorso si è svolta la 3ª edizione del Gran Galà della Fidasc Calabria 2015. La simpatica ma an-

che rilevante iniziativa, ideata ed organizzata dal Comitato regionale Fidasc Calabria, presieduto da Sme-raldo Polopoli, è servita, ancora una volta, a far conoscere le tante disci-pline e specialità della Federazione italiana discipline armi sportive da caccia, e ad offrire una doverosa e meritata passerella ai numerosi atle-ti calabresi che hanno rappresentato la loro regione nelle varie competi-zioni nazionali. Sul palco per premia-re i vincitori, insieme al presidente regionale Polopoli, sono intervenute autorità politiche, amministrative e sportive, il consigliere nazionale Fi-dasc Antonio Paolillo e i presidenti dei Comitati provinciali di Catanza-ro, Francesco Citriniti, e di Crotone, Enzo Renda. La Fidasc, che per questa terza edi-zione ha potuto contare sul patroci-nio del Comune di Catanzaro, e in particolare sull’entusiastico appog-gio dell’assessore allo Sport Giam-paolo Mungo, ha fortemente voluto questa iniziativa interamente dedica-ta agli atleti, mettendo a disposizione i premi per coloro che hanno onora-to la regione salendo su vari podi na-zionali, specialmente nelle discipline del tiro a palla e nella cinofilia. La manifestazione, svoltasi nella sala concerti del comune di Catanza-ro, è stata introdotta dal presidente Francesco Citriniti che, facendo un riassunto delle varie manifestazioni nazionali, ha evidenziato il lusinghie-ro successo degli atleti calabresi che hanno guadagnato circa 23 podi nel tiro a palla e 3 podi nella cinofilia, di-ventando, in molti casi, campioni ita-liani. Dopo è stata la volta dell’asses-

sore Giampaolo Mungo, il quale si è detto onorato di premiare gli atleti catanzaresi che hanno guadagnato il podio nel Campionato italiano ed europeo, inoltre si è complimentato con tutta la Federazione per il mera-viglioso clima familiare e, soprattut-to, per i successi guadagnati in am-bito nazionale ed europeo. È poi in-tervenuto il presidente Smeraldo Po-lopoli, che ha sottolineato il grande impegno del Comitato calabrese e il rilevante ruolo nazionale raggiunto, sia sul piano squisitamente sportivo, con la conquista di tante affermazio-ni, sia a livello organizzativo, con un sempre crescente numero di iniziati-ve e di tesserati. Infine, prima della premiazione, ha preso la parola il consigliere nazionale Antonio Paolil-lo il quale, dopo aver portato i saluti del presidente Felice Buglione, che più volte ha pubblicamente elogia-to l’operato del Comitato regiona-le, ha ringraziato a nome dell’inte-ro Consiglio federale tutti i presenti per l’impegno profuso alla diffusione della Federazione in Calabria, anche attraverso i lusinghieri risultati con-seguiti sia in campo nazionale che europeo. Al termine della cerimonia si è proceduto alla premiazione de-gli atleti e dei campioni italiani 2015 con un ospite prestigioso come il campione assoluto europeo Filippo Neri, calabrese anche lui e residente a Reggio Calabria, il quale ha ricevu-to un premio del Comitato regionale per il lustro dato alla regione.Questo, in ordine alfabetico, l’elenco degli atleti premiati: Guerino Aceto, Antonio Anania, Franco Brunosio, Tony Caloiero, Antonietta Covello, Fernando De Cicco, Daniel Doma-nico, Virgilio Domanico, Rosario Iacobini, Cosimo Mazzei, Francesco Molinaro, Dino Montalto, Filippo

Neri, Gaetano Perri, Annamaria Pir-ri, Ferdinando Veltri, Sinibaldo Veltri, Giovanni Verduci, Raffaele Viscomi, Caroleo Zaninni.

Meritata passerella per i numerosi atleti calabresi che hanno rappresentato la loro regione nelle varie competizioni nazionali, raccogliendo lusinghieri risultati sia in campo nazionale che europeo.

3° Gran Galà di Calabriafidasc - eventi

Al termine della cerimonia si è proceduto alla premiazione degli atleti e dei campioni italiani 2015 con un ospite prestigioso come il campione assoluto europeo Filippo Neri, calabrese anche lui e residente a Reggio Calabria, il quale ha ricevuto un premio del Comitato regionale per il lustro dato alla regione.

La Fidasc per questa terza edizione ha potuto contare sul patrocinio del Comune di Catanzaro, nella cui sala concerti si è svolta la manifestazione.

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fidasc - cinowork

Protezione civile sportiva-ope-rativa: missione compiuta. L’obiettivo principale di questa particolarissima e sempre più

suggestiva specialità del cinowork è stato ampiamente conquistato con la terza edizione di un Campionato italiano che è davvero speciale. In-fatti, se il fine “istituzionale” di una pratica cinofila così singolare è pro-

Questo Campionato, riservato ai cani da soccorso in modalità “Rally”, ha rappresentato il momento finale di un confronto che è, al tempo stesso, tecnico, tattico ma anche sportivo. 40 atleti insieme al loro cane hanno dato vita ad un evento atletico che rappresenta la “sportivizzazione” di un lavoro prezioso e insostituibile.

Un Campionato italiano 3.0

prio quello di riuscire a dare valore sportivo ad una attività socialmente utile come quella della ricerca di vit-time e dispersi sia in superficie che sotto le macerie, allora la Fidasc ha fatto bingo.

le potenzialità agonistiChe dietro qualsiasi attiVitàE insieme alla Federazione, che ha creduto nelle enormi potenzialità agonistiche che si nascondono die-tro qualsiasi attività che l’uomo rie-sce a compiere con l’aiuto dei cani, hanno fatto bingo anche i 40 atleti che insieme al loro cane hanno dato vita ad un evento atletico che non è fine a se stesso, ma che rappresen-ta la “sportivizzazione” di un lavoro prezioso e insostituibile.

la grande preparazionedi tanti ConduttoriLa protezione civile con l’uso dei cani ogni tanto torna tragicamente alla ribalta, e se tutti noi possiamo assi-

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stere a dei veri e propri miracoli, lo dobbiamo soprattutto alla grande preparazione di tanti conduttori che attraverso instancabili allenamenti, ma soprattutto grazie alla gioia che i cani provano in questa attività, rie-scono in imprese ai limiti della realtà.

la soCietà Con più titoliè la fidasC work siraCusaQuesto Campionato, riservato ai cani da soccorso in modalità “Ral-ly”, ha rappresentato il momento finale di un confronto che è, al tem-po stesso, tecnico, tattico ma anche sportivo, e che permette di valuta-re dal punto di vista atletico sia le capacità olfattive del cane e le sue altre doti naturali, sia l’aspetto mo-torio e di destrezza del conduttore in uno scenario spesso assai arduo. Al termine la Società che ha otte-nuto più titoli è stata la Fidasc Work Siracusa.

Inserto a cura dell’uffIcIo stampa

le ClassifiChe

rally research base1. Cangemi2. Canigiula3. Marotta

rally research avanzato1. Pasqua2. Cipriano 3. Rosa

rally obedience avanzato1. Arecco2. Tenace

rally 1 obedience1. Tarascio 2. Dallicardillo

rally 2 obedience1. Marco Roccaro2. Ruma

rally research 11. Mauro

rally research 21. Pulvirenti2. Bonfiglio

rally research 31. Marco Corvaia2. Catania 3. Sofio Roccaro