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Unioneinforma - febbraio 2012

AMilano e in tutta Italia vasta ecoha avuto l’operazione di control-lo e contrasto all’evasione fiscale

e contributiva effettuata nei pubbliciesercizi delle zone della movida mila-nese la sera di sabato 28 gennaiodall’Agenzia delle Entrate con ilComune di Milano. Iniziativa alla qualeha poi fatto seguito, domenica 29 gen-naio, una distinta operazione di con-trollo nei negozi e di contrasto all’abusi-vismo effettuata dalla Guardia diFinanza. “Il rispetto delle regole e della legalitàda parte di tutti è la migliore condizio-ne per far crescere un’economia sana– ha affermato il presidente diConfcommercio Milano Carlo Sangalli -Bene, dunque, senza se e senza ma, alrafforzamento dell’impegno per il con-trasto ed il recupero di evasione edelusione. E, in questo contesto, bene

anche al potenziamento dell’azione dicontrollo da parte dell’amministrazionefinanziaria; ma è molto importante chesi rafforzi anche l’impegno nella lottaall’abusivismo e alla contraffazione”.

“Nel nostro Paese – ha rilevato Sangalli– si stima che la base imponibile evasaammonti ad oltre 270 miliardi di euro. E’allora evidente che si tratta di unapatologia che taglia trasversalmente

tutta l’economia e la società italiana eche, soprattutto oggi, risulta radical-mente incompatibile con il rigore, l’e-quità e la crescita di cui l’Italia hanecessità”. “Rafforziamo allora – ha sottolineatoSangalli – il rapporto di fiducia tra Stato,cittadini e imprese attraverso l’impe-gno di tutti. A cominciare da chi haresponsabilità di governo per arrivare alsingolo individuo. Ad ognuno di noi”. “Partendo dal presupposto – ha con-cluso Sangalli - che esistono milioni diimprese e contribuenti che ogni giornoproducono nella legalità benessere efanno crescere il nostro Paese. Questabase sana e solida chiede più attenzio-ne nella spesa pubblica, un fisco piùequo e giusto, scelte di governo chemettano il sistema delle imprese nellecondizioni di portare l’Italia oltre questacrisi drammatica”.

PRIMO PIANO

1

Unioneinforma - febbraio 2012 - n. 2 - anno 18 (questo numero è stato ultimato il 6 febbraio)

Il presidente di Confcommercio Milano dopo le distinte operazioni

di Agenzia delle Entrate/Comunee della Guardia di Finanza

che hanno interessato il capoluogo

Carlo Sangalli: bene il contrasto all’evasione

Rafforziamo il rapporto di fiducia fra Stato, cittadini e imprese

Molto importante che si intensifichi anche l’impegno

nella lotta all’abusivismo

ed alla contraffazione

Unione-2:Unione-base 07/02/12 13:14 Pagina 1

Unione premia 2011:Layout 1 28/09/11 18:47 Pagina 1

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CONFRONTI

Aperture domenicali e festive in Europa: la liberalizzazione c’è solo da noi

Liberalizzazione di orari ed aperturedegli esercizi commerciali. Un inte-ressante raffronto fra l’Italia ed altri

Paesi europei si ricava leggendo il ser-vizio (a cura di Alberto Crepaldi eCarlo Manzo) della pubblicazione webLinkiesta, servizio che evidenziamo gra-zie alla segnalazione diConfcommercio Lombardia (GabrieleCartasegna). Il link del reportage – perchi fosse interessato a leggere il servizioper intero – è http://www.linkie-sta.it/ orario-apertura-nego-zi/. In questa paginavediamo soltantoqualche esempiodi raffronto.

Orari/aperture degli esercizi commerciali

in Italia:Italia:0-24 domeniche

e festivi inclusi

Orari/aperture degli esercizi commer-ciali in GermaniaGermania: 0-24 dal lunedì alsabato (con limitazioni in alcune regio-ni: Baviera e Saar 6-20 e Renania eSassonia 6-22). Domeniche e festivi:negozi chiusi con deroghe per l’aper-tura 10 domeniche all’anno (dalle 13alle 20).

Orari/aperture degli esercizi commer-ciali in AustriaAustria: 5-21 dal lunedì alvenerdì e 5-18 il sabato. Domeniche efestivi: negozi chiusi con deroghe all’a-pertura nelle zone turistiche

Orari/aperture degli esercizi commercialiin BelgioBelgio: 5-22 dal lunedì al venerdì e 5-21 il sabato. Domeniche e festivi: negozichiusi con deroghe per l’apertura 9domeniche all’anno (con situazionidiverse da città a città)

Orari/aperture degli esercizi commer-ciali in FranciaFrancia: 9-21 dal lunedì alsabato. Domeniche e festivi: negozichiusi con deroghe per l’apertura neicentri commerciali di Parigi e altrecittà/zone turistiche (9-22) e nei piccoliesercizi alimentari (9-13)

Orari/aperture degli esercizi commerciali inDanimarcaDanimarca: 6-21 dal lunedì al venerdì e 6-17 ilsabato. Domeniche e festivi: negozi chiusi conderoghe per l’apertura la prima domenica delmese (10-17), 6 domeniche all’anno di cui 2 inestate (10-17) e 4 domeniche nel periodoprima di Natale (10-17).


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ATTUALITA’

ASSOCIAZIONI

Premiata l’azione di Confcommercio

con Federazione Moda Italia

Saldi: salvaguardata

la loro specificità

Il Governo ha recepito le osserva-zioni di Confcommercio con Fe de -razione Moda Italia e nel de cre to

“Cresci Italia” sulle liberalizzazioninon vi è più alcun riferimento alleliberalizzazioni delle vendite straordi-narie (saldi, promozioni e liquidazio-

ni). Ad essereliberalizzate so-no state, infatti,solo le venditeabbinate pro-mozionali diprodotti di di-verse tipologie.Ora il decreto

dev’essere definitivamente converti-to in legge dal Parlamento (entro 60giorni).

Renato Borghi (vicepresidente diConfcommercio Milano) è statoconfermato presidente di

Federmodaitaliamilano. Loha rieletto il Consiglio diret-tivo dell’Associazione (vediUnioneinforma di dicembre2011 a pagina 25 n.d.r.).Quattro i vicepresidentieletti che lo affiancanoper il prossimo quadriennio: LeopoldoCapra (ingrosso tessile); Maurizio DiRienzo (dettaglio pelletteria); GuidoOrsi (dettaglio abbigliamento) eFrancesco Ventura (dettaglio abbi-

gliamento). Il Consiglio ha inoltreeletto membri di Giunta: AngeloBrignoli (dettaglio abbigliamento);

Alessandro Prisco (dettaglioabbigliamento); TeresaValcasara (dettaglio abbiglia-mento) e Paolo Zoboli (detta-glio pelletteria).

Renato BorghiFedermodaitaliamilanoBorghi confermato presidente

Nel decreto “Cresci Italia” nessuna liberalizzazione

delle vendite straordinarie.Liberalizzate solo le vendite

abbinate promozionali di prodotti di differenti tipologie


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ATTUALITA’

Confcommercio ha valutato“positivamente l’archiviazionedi ipotesi di totale deregola-

mentazione delle vendite straordina-rie (pagina a fianco n.d.r.) perchéuna simile operazione avrebbe dra-sticamente ridotto trasparenza delleofferte e qualità dei prodotti, nuo-cendo alla tipicità ed alla particolareconvenienza dei saldi di fine stagio-ne. Saldi che, negli anni, si sonoaffermati come appuntamento

importante per consumatori edimprese, capace di agire anchecome attrattore di rilevanti flussidi turismo verso l’Italia”. “E’ inve-ce grave – ha aggiunto

Confcom mercio - la

scelta di di luizione dei tempi diconfronto tra imprese e sistemabancario per una tempestiva econcreta riduzione dei costidegli strumenti di moneta elet-tronica e la soppressione dellaprevisione che in ogni caso, lecommissioni a carico degli eser-

centi non possano superare l’1,5%”.

Confcommercio: ridurre i costi

della moneta elettronica

“Nelle pieghe del decretodelle liberalizzazioni, al difuori del contesto delle

misure per il settore, è emerso unfatto estremamente negativo”hanno rilevato Luca Squeri eStefano Cantarelli, rispettivamentepresidenti di Figisc ed AnisaConfcommercio (gestori aree diservizio stradali ed autostradali).Non c’è più, infatti, la gratuità dellecarte di pagamento per consuma-

tori ed operatori: èstata così azzerata lanorma inserita dal pre-cedente governo nellalegge 183/2011 (vedianche Unioneinformadi dicembre 2011 apagina 26 n.d.r.), cheera entrata in vigoredal 1° gennaio e chepure era stata confer-

mata nel decreto ‘salva Italia”.“Sui contenuti del decreto sulleliberalizzazioni che riguardano il set-tore carburanti – rilevano Figisc eAnisa – è prevalso alla fine il buonsenso di evitare quelle misure cheavrebbero ottenuto, senza alcunpositivo riflesso sui prezzi al consu-mo, solo il risultato di far espellere igestori dalla rete alla scadenza deicontratti, anche se rimangonopunti di forte criticità, come, adesempio, quello riguar dante il fun-

zionamento del self prepay senzaassistenza del gestore al di fuori deicentri abitati”. Ma sulla questione della gratuitàdelle carte di pagamento, le duefederazioni hanno deciso di pro-muovere forme alternative di mobi-litazione: “Si apre una vertenzadiversa da quella iniziale cheponiamo immediatamente all’at-tenzione del governo affinché ripri-stini la norma originaria sulla gra-tuità delle carte di credito”. “Permane, pertanto, lo stato dimobilitazione della categoria” con-clude Squeri “e l’imme diata prioritàè ora dare attuazione alla revisionedei contratti tra proprietari dellarete e categoria, in modo da assi-curare quelle condizioni di equità enon discriminazione che erano giàpreviste dalla legge 111/2011 e cheil decreto Monti riconferma in tuttala loro validità di legge”.

Protestano le associazioni dei gestori carburanti

Figisc e Anisa: nel decreto liberalizzazioni

sparita la gratuità delle carte di pagamento

� Luca Squeri, presidente Figisc


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ATTUALITA’

Presentata al Teatro Dal Verme diMilano “La Darsena ritrovata. LeVie d’Acqua”. E’ questo il titolo

dello spettacolocon cui ExpoMilano 2015 rac-conta ai cittadinidue progetti perMilano e laLombardia: lariqualificazionedella Darsena ele Vie d’Acqua.“La Darsena ritro-vata. Le Vied’Acqua” è unviaggio simbolicoche, attraverso iluoghi della città,segue il percorsodei canali checollegano leDighe di Panperduto, nel Varesotto, alNaviglio Grande e alla Darsena diMilano, toccando Parco delle Groane,Villa Arconati, Cascina Merlata, Parcodi Trenno, Parco delle Cave, ParcoExpo, Boscoincittà e Parco Parri.

Sono pre-visti 22 chi-lometri dipisteciclabili,verde eacqua,

parte integrantedella rete di “mobilitàdolce” che attraver-serà il sito espositivodi Expo Milano 2015. Il progetto presenta-to serve – ha affer-

mato Giuseppe Sala, amministratoredelegato della società Expo 2015 spa -a ricostruire i forti legami tra Milano ed ilsuo territorio attraverso l’acqua, il verdeed i percorsi ciclabili.La nuova Darsena sarà il punto di par-tenza e di approdo del più ampio pro-getto delle “Vie d’Acqua”, una serie diinterventi di valorizzazione paesaggisti-ca e ambientale degli spazi apertinella cintura Ovest di Milano, dei Na -vigli e della rete irrigua che l’EsposizioneUniversale lascerà in eredità al territorio.

Accantoal nuovocanaleche col-legherà ilVilloresial Na -viglioGrande,correràun pas-saggiopercorri-bile soloda bici-clettecon un

circuito ciclabile di circa 125 chilometri:il nuovo anello verde-azzurro partiràdalle Dighe di Panperduto e arriverà,lungo il Villoresi, al Parco delle Groanee al Naviglio Grande, per tornare alleDighe di Panperduto, seguendo il per-corso dell’alzaia.

Al Teatro dal Verme di Milano la presentazione dei due progetti

La Darsena e le Vie

d’Acqua: “mobilitàdolce”

per Expo 2015

foto Naviglio di Mattia Dognini


Premio nazionale per l’innovazione nei servizi

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“Iprotagonisti del mercato e gli scena-ri per gli anni 2000” sarà il tema dellatredicesima edizione del Forum inter-

nazionale Confcommercio in programmaa Cernobbio (Villa d’Este) sul lago di Comoil 23 e 24 marzo. Economia, scenario inter-nazionale, lavoro, infrastrutture, innovazio-ne, ambiente e riforme saranno i temiaffrontati.

ATTUALITA’

Quarta edizione del Premio nazio-nale per l’innovazione nei servizi,promosso da Confcommercio (agiugno la cerimonia al Quirinalein occasione della Giornata nazio-nale dell’Innovazione).

Sul sito del premio http://premioin-novazione.confcommercio.it/ (foto)tutte le informazioni per le impreseinteressate. La scadenza per lapresentazione delle domande è fis-sata alle ore 15 del 12 aprile.

Cambia il paniere dell’Istat per ilcalcolo dell’inflazione. Nel2012 entrano l’e-book down-

load, il libro elettronico, l’e-book rea-der, l’apparecchio per la lettura, e lamediazione civile. Il paniere si arric-chisce anche delle lotterie istanta-nee, come il Gratta e Vinci. Il panie-re 2012 è composto da 1.398 prodot-ti, aggregati in 597 posizioni rappre-sentative (591 nel 2011); su questeultime vengono calcolati mensilmen-te i relativi indici dei prezzi al consu-mo. Fra le posizioni rappresentativegià presenti nel paniere dello scorsoanno, una delle modifiche di mag-giore rilievo riguarda la posizione

“energia elettri-ca” che, termina-ta l’introduzioneprogressiva deiprezzi biorari,viene disaggre-gata nelle treposizioni: tariffabioraria fasciadiurna feriale,tariffa bioraria fascia notturna,weekend e festivi e quota fissa. Lenovità relative al segmento di giochi,lotterie e scommesse riguardano laposizione dei concorsi pronostici,dove sono stati inseriti, in aggiunta aitradizionali giochi numerici a totaliz-

zatore nazionale e ai giochia base sportiva, le lotterieistantanee, le scommessesportive e i giochi a baseippica. Inoltre, con le novitàdella legge 214 del 22dicembre 2011 (che con-sente alle farmacie di prati-care liberamente sconti sututti i medicinali di fascia C,compresi quelli con obbligodi prescrizione), sono stateunite le due preesistentiposizioni Fascia C Sop eFascia C Cop nella posizio-ne medicinali di fascia C

che, a decorrere dal gennaio diquest’anno, viene rilevata esclusiva-mente dagli uffici comunali di statisti-ca. Quest’anno sono 84 i Comunicapoluogo di provincia che concor-rono al calcolo degli indici: erano 85nel 2011 (non c’è più Siena).

Il 23 e 24 marzo il Forum

Confcommercio a Cernobbio

Inflazione: 1.398 prodottiper il paniere 2012

Più elettronica e giochi


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Detassazione delle somme eroga-te a fronte di incrementi di pro-duttività: dopo gli accordi territo-

riali 2012 per le province di Milano eMonza Brianza (vedi Unioneinforma digennaio a pagina 3 n.d.r.) UnioneConfcommercio Milano ha siglato l’in-tesa - con le organizzazioni sindacali

Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl eUiltucs-Uil - anche per la pro-vincia di Lodi. La detassazione verràapplicata ai lavoratori dipendenti daaziende aderenti a UnioneConfcommercio. Le aziende dovrannocomunicare l’applicazione dell’agevo-lazione ai fini istituzionali di osservatorio

a: Ente Bilaterale della Provincia diLodi per il Terziario ed il Turismo Via Haussmann 1 - 26900 Lodi, Tel. 0371/431210 Fax 0371/432386 e-mail: [email protected]

ATTUALITA’

Il ticket antitraffico si ripercuote sugliincassi dei negozi presenti nella ztl: ildato di Stoccolma sembra conferma-

re i riflessi negativi sul commercio dasoluzioni come la milanese Area C, ilticket per entrare con l’auto in centro aMilano. Nella città scandinava le rileva-zioni hanno eviden-ziato una diminuzio-ne del 6% del fattu-rato che si è sostan-zialmente ‘spostato’ nei negozi fuoridall’area di applicazione della tariffa

(+7%). E’ quanto emerge dai dati illu-strati da Massimiliano Sartori, docentedel Centro di Ricerca sui Trasporti e le

Infrastrutture dell’UniversitàCarlo Cattaneo, in un conve-gno su Area C organizzato daFilt Cgil alla Camera delLavoro di Milano. Una situazio-ne analoga a quella dellacapitale svedese si è verificataanche a Londra (i dati, in que-sto caso, sono però frutto diun sondaggio). Nella capitalebritannica, per il 48% degliesercenti del centro, il fattura-to sarebbe diminuito, tantoche il 33% avrebbe manifesta-to l’intenzione di ‘traslocare’l’attività all’esterno della Ztl.Inoltre, sempre a Londra, l’ap-plicazione del ticket avrebbe

modificato le abitudini dello shoppingportando a un incremento dell’11% deiclienti serali e del 22% di quelli nel finesettimana, cioé quando il pedaggio

non è attivo. IlComune di Milanoha replicato che nonvi è stato nessun

danno alle attività commerciali: né aLondra né a Stoccolma. (MD)

Detassazione per gli incrementi di produttività: firmato l’accordo

fra Unione Confcommercio e sindacati

anche per la provincia di Lodi

E a Londra si modificano le abitudini di shopping

Rilevazioni emerse a un convegno organizzato a Milano da Filt Cgil

A proposito di Area C: a Stoccolma con la congestion charge

cala il fatturato del commercio

Milano e l’Area C: ecco i primi datiPubblicati i primi dati relativi alle iniziali tre settimane di accesso a Milanoall’Area C (accesso a pagamento con ticket di 5 euro – 3 per i veicoli tra-sporto cose – nella Cerchia dei Bastioni). I dati sono stati raccolti ed elabora-ti da Amat (Agenzia mobilità ambiente e territorio) e fanno riferimento ad unprimo report provvisorio che prende in esame il periodo 16 gennaio - 4 feb-braio 2012.I dati evidenziano come dall’introduzione del provvedimento si siaverificato un significativo calo del numero dei veicoli in ingresso con unamedia, nelle prime tre settimane, di circa 42.000 automezzi in meno pari a -34,4% di traffico. Più in dettaglio: - 36,8% nella prima settimana, - 34,1%nella seconda e -32,1% nella terza. Il numero complessivo di ingressi èvariato da un minimo di circa 67.000, lunedì 23 gennaio, ad un massimo di 89.800 martedì 31 gen-naio, a fronte di una media di 122.000 nella settimana antecedente all’entrata in vigore di Area C.Rispetto al periodo antecedente all’Area C, nelle tre settimane prese in esame la variazione mediad’ingressi per i veicoli trasporto persone è stata del -46%, per il trasporto merci del -23% e per imezzi pubblici di un +21%. La pubblicazione dei report di Area C avrà cadenza mensile.

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Il fenomeno della contraffazione diorologi attraverso Internet ha raggiun-to ormai dimensioni ragguardevoli.

Nella primavera del 2011, Assorologi(l’Associazione italiana produttori edistributori di orologeria) aveva com-missionato a Convey, società torinesespecializzata nel campo della lottaalla contraffazione, una prima ricercanel settore degli orologi cheaveva evidenziato come ilweb da un lato fosse unarealtà molto importante sottoil profilo del marketing, ma,dall’altro, anche un formida-bile veicolo della contraffa-zione.La crescita impetuosa disocial media e social networkha colpito i brand del settore,sempre più bersagliati da unacontraffazione non casuale omarginale: qualsiasi utente con po -chissimi passaggi incontra facilmentepagine che propongono prodotti con-traffatti. Rilevanti econcreti i rischi chederivano per leaziende di orologi:perdita di ricavi,perdita di immagi-ne “globale” per laevidente difficoltàa contenere ilfenomeno e, nonultima, la progressi-va perdita di valo-re del brand.Al Circolo del Commercio di MilanoAssorologi ha promosso – sempre incollaborazione con Convey - l’incontro“La contraffazione di orologi: dallaconsapevolezza all’azione – Metrichedi misurazione e metodi di contrasto inInternet”. All’apertura dell’incontro èstato diffuso un videomessaggio delpresidente di Confcommercio CarloSangalli. Con il presidente di AssorologiPeserico sono intervenuti: DanielaMainini (presidente del Con-siglio nazio-

nale anti-contraffa-zione); l’av-vocato Cesare Galli (professoreordinario di diritto industrialeall’Università di Par-ma);Giuseppe Provera (partner edamministratore unico Con-vey);il deputato Giovanni Fava (presi-dente della Commissione parla-mentare d’inchiesta sui fenome-

ni della contraffazio-ne e della pirateriain campo commer-ciale). Sono statipresentati i risultatidel rapportoConvey “su metri-che ed indicatoricaratteristici dellacontraffazione dei

marchi in Internet nel settore orologi”. Illavoro di indagine di Convey si basasull’analisi – condotta a livello mondia-le - di circa 2.000 pagine web, per cia-scuno dei 50 marchi di importanti pro-duttori italiani ed esteri, con oltre 100mila pagine web esaminate. L’analisi èstata condotta interfacciando per lacattura delle pagine web, i due piùimportanti motori di ricerca occidenta-li, Google e Yahoo, e il leader del FarEast, Baidu, unitamente a metodologiee a soluzioni proprietarie Convey.

Per Mario Peserico, pre-sidente di Assorologi,“le misurazioni puntualidi Convey sono moltopreoccupanti per il set-

tore: dalReport sap-piamo infattiche circa il35% dellepagine del‘web tradi-

zionale’ utilizza illegalmente i nostribrand per vendere prodotti falsi e chei nuovi social network veicolano diret-tamente contenuti contraffattivi per unordine di grandezza medio del 40% inTwitter. Ora abbiamo inoltre chiaro che questimedia operano anche come trampoli-no verso altri siti pericolosi della Retecon un ‘moltiplicatore contraffattivomedio’ di 8 volte”.“La mole di dati che abbiamo analiz-zato è stata rilevante – spiegaGiuseppe Provera, partner e ammini-stratore unico di Convey – nel soloweb 1.0 abbiamo misurato con nuovemetriche la contraffazione su 50 mar-chi ‘corporate’ e le criticità di 458modelli di orologi, riconoscendo perciascun marchio ben 6 livelli d’uso ille-gale, individuando 70 Paesi coinvolti,oltre 13 mila server connessi, e circa 19mila domini Internet attivi”.

ATTUALITA’

I marchi dell’orologeria analizzati nelreport Convey 2012 sono: A.Lange&Sohne, Alain Silberstein, Audemars Piguet, Baume&Mercier, Bell&Ross,Blancpain, Breguet, Breil, Breitling, Bulova, Cartier, Chopard,Chronoswiss, Citizen, Corum, Ebel, Eberhard & Co., Festina, FranckMuller, Gerald Genta, Girard Perregaux, Hamilton, Hublot, IWC, JaegerLeCoultre, Jaquet Droz, Jean Richard, Locman, Longines, Montblanc,Movado, Omega, Panerai, Patek Philippe, Paul Picot, Piaget, Rado,Raymond Weil, Richard Mille, Roger Dubuis, Rolex, Seiko, Swatch, TagHeuer, Timex, Tissot, Tudor, Ulysse Nardin, Vacheron Constantin,Zenith.

Al Circolo del Commercio con Assorologi presentazione dei dati del report 2012 di Convey

Orologi: web veicolo di contraffazione

Mario Peserico, presidenteAssorologi: dal report il 35%

delle pagine del ‘web tradizionale’utilizza illegalmente i nostri brand

per vendere prodotti falsi e i nuovi social network veicolano

direttamente contenuti contraffattiviper un ordine di grandezza medio

del 40% in Twitter

� Mario Peserico, presidente Assorologi


Fidicomet èuna societàcooperativadi garanziafidi costituita (nel 1977) per iniziativa di UnioneConfcommercio Milano. Opera con l’obiettivo difavorire l’accesso al credito bancario per le pmi diMila no, Lodi, Monza Brianza e province.Fidicomet opera con istituti di credito convenzionati,prestando loro garanzia fideiussoria, per agevolare lepmi socie nell’ottenimento di finanziamenti bancari abreve/medio e lungo termine a condizioni particolar-mente favorevoli e con iniziative di abbattimento deitassi.La garanzia fideiussoria rilasciata da Fidicomet contri-buisce adaccrescere ilmerito di cre-dito di un’a-zienda econsente allebanche con-venzionate diapplicarecondizioni ditasso inferioririspetto a quelleche, singolar-mente, il singoloimprenditore o lasingola impresariescono a “spun-tare” sul mercatodel credito.Fidicomet offreconsulenza esostegno alleaziende per l’ot-

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Da Confcommercio MondoMercati un’analisi dell’andamen-to del commercio con l’estero

con i paesi extra Ue. Secondo i dati for-niti dall’Istat, a novembre 2011si è registrato un tasso di cresci-ta congiunturale pari al 3,1%per le esportazioni ed allo 0,5%per le importazioni. Nell’ultimotrimestre la dinamica congiun-turale è stata positiva per leesportazioni (+1,4%) e negativaper le importazioni (-0,8%). Lacrescita tendenziale è statanettamente più sostenuta perle esportazioni (+11,2%) rispettoalle importazioni (+3,9%). Nelperiodo gennaio-novembre2011 la dinamica tendenzialedelle esportazioni e delleimportazioni si è attestata sulivelli pressoché identici (rispetti-vamente +15,2% e +15,1%). Anovembre 2011 il deficit com-merciale con i paesi extra Ue èstato pari a 1.198 milioni, signifi-cativamente inferiore a quello dinovembre 2010 (-2.062 milioni). Il deficitenergetico (-5,5 miliardi) è stato tutta-via più ampio rispetto al 2010 (-4,6miliardi). La riduzione del deficit com-merciale, quindi, è stata determinatadalla forte espansione dell’avanzo nel-l’interscambio di prodotti non energeti-ci, che è cresciuto da2,6 (novembre 2010) a4,3 miliardi (novembre2011).L’aumento tendenzialedelle esportazioni hacoinvolto tutti i princi-pali comparti. I prodottiintermedi (+18,6%) e ibeni di consumo nondurevoli (+17,9%)hanno presentato tassidi crescita superiori allamedia. Le importazionihanno mostrato incre-

menti tendenziali per l’ener-gia (+16,1%) e per i beni diconsumo non durevoli(+11,9%). Gli acquisti all’e-

stero degli altri principali rag-gruppamenti di beni hannoregistrato, invece, una dinami-ca tendenziale negativa, parti-colarmente rilevante per i benidi consumo durevoli (-10,9%) ei prodotti intermedi (-10,8%).I mercati più dinamici all’ex-

port sono stati: Svizzera (+32%),Giappone (+19,9%), Mercosur(+18,8%), paesi Eda (+17,4%) eTurchia (+14,4%). I paesi Asean(+9,6%) e la Russia (+6,4%) presenta-no tassi tendenziali inferiori a quellomedio. Le esportazioni verso la Cinasono state stabili (+0,4%), mentrequelle verso l’India (- 25,5%) e Opec(-5,7%) hanno avuto una netta dimi-nuzione.

La crescita delle importazioni è risultataampiamente superiore alla media per iflussi commerciali provenienti da Russia(+25,3%), paesi Asean (+16%), India(+14,4%), Mercosur (+13,8%) e Svizzera(+13,5%). In marcata flessione gli acqui-sti di beni dai paesi Eda (-28,2%),Giappone (-20,2%) e Cina (-17,6%).

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MERCATI

Analisi Confcommercio Mondo Mercati

Commercio esteroL’interscambio

con i Paesi extra-Ue


II-cop Tesseramento:Layout 1 01/12/11 08:25 Pagina 1

15


LAVORO / SCHEDE

La Direzione Sindacale-Welfare diConfcommercio Milano ha aggior-nato per le

imprese associatela Guida operativa“Incentivi ed age-volazioni a soste-gno dell’occupa-zione – 2012”, elaborata per renderepiù semplice, a chi opera all’interno

delle aziende con funzioni legate allagestione e amministrazione delle risorse

umane, l’approc-cio ai numerosi earticolati strumen-ti di sostegno allepolitiche occupa-zionali. La Guida

(con anche le azioni territoriali diRegione Lombardia, province ed altri

enti finalizzate a sostenere l’occupabi-lità attraverso incentivi economici econtributivi) è uno strumento funzionaleper una rapida consultazione nel casosi decida di verificare e/o beneficiaredelle agevolazioni all’assunzione previ-ste dalla legge. Nelle pagine cheseguono pubblichiamo l’indice e unestratto della Guida.

segue a pag. 16 �

Per informazioni: [email protected];

tel. 027750314

Incentivi ed agevolazioni

a sostegno dell’occupazione

L’indice e un estratto della Guida 2012 per le imprese associate a cura della

Direzione Sindacale-Welfare di Confcommercio Milano


3.1 Lavoratori disabili assunti con convenzioni stipulate dal 1°gennaio 20083.2 Sostituzione di lavoratori in congedo di maternità o parentale 3.3 Assunzione per lavoro inframurario di persone detenute o internate allʼin-

terno di istituti penitenziari3.4 Assunzione di persone detenute ammesse al lavoro allʼesterno 3.5 Dirigenti privi di occupazione 3.6 Dirigenti Prima Nomina (DPN) 3.7 Dirigenti over 50 anni 3.8 Giovani di età inferiore ai 35 anni 3.9 Dote conciliazione Famiglia – Premialità allʼassunzione (Regione

Lombardia)

2.1 Lavoratori iscritti nelle liste di mobilità ex lege n.223/1991 assunti a tempo indeterminato

2.2 Lavoratori iscritti nelle liste di mobilità ex lege n.223/1991 assunti a tempo determinato successiva-mente trasformati a tempo indeterminato

2.3 Lavoratori iscritti nelle liste di mobilità ex lege n.236/1993 (cosiddetta “piccola mobilità”) assunti atempo indeterminato

2.4 Lavoratori iscritti nelle liste di mobilità ex lege n.236/1993 assunti a tempo determinato e successi-vamente trasformati a tempo indeterminato

2.5 Lavoratori in CIGS assunti a tempo pieno e inde-terminato

2.6 Lavoratori disoccupati o in CIGS da almeno 24mesi assunti a tempo indeterminato

2.7 Lavoratori appartenenti alle imprese edili che usu-

fruiscono della disoccupazione speciale da almeno12 mesi

2.8 Lavoratori destinatari per lʼanno 2012 di ammortiz-zatori sociali in deroga

2.9 Lavoratori percettori dellʼindennità di disoccupazio-ne ordinaria o del trattamento speciale di disoccu-pazione edile

2.10 Lavoratori percettori dellʼindennità di disoccupazio-ne ordinaria con almeno 50 anni di età

2.11 Lavoratori in mobilità o che beneficiano dellʼinden-nità di disoccupazione ordinaria che abbianoalmeno 35 anni di anzianità contributiva

2.12 Lavoratori provenienti da grandi imprese del setto-re servizi pubblici essenziali

2.13 Lavoratori provenienti da grandi imprese in crisisettore aereo

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LAVORO / SCHEDE

1.1 Lavoratori assunti con contratto di apprendistato professionalizzante ex c. 5, art. 49 D.Lgs. n. 276/2003(Formazione finanziata)

1.2 Lavoratori assunti con contratto di apprendistato professionalizzante ex c. 5 ter, art. 49 D.Lgs. n. 276/2003(Formazione esclusivamente aziendale)

1.3 Lavoratori assunti con contratto di apprendistato per lʼacquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione ex art. 50 D.Lgs. n. 276/2003

1.4 Lavoratori assunti con contratto

di apprendistato per lʼespletamento del diritto dovere di istruzione e formazio-ne ex art. 48 D.Lgs. n. 276/03

1.5 Trasformazione del contratto di apprendi-stato in contratto a tempo indeterminato

1.6 Programma AMVA – Incentivi per lʼassun-zione in Apprendistato professionalizzanteo contratto di mestiere

1.7 Programma AMVA – Incentivi per lʼassun-zione in Apprendistato per la qualifica e peril diploma professionale

1.8 Contratto di inserimento/reinserimento 1.9 Giovani in possesso di diploma o di attesta-

to di qualifica

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2. AGEVOLAZIONI PER FAVORIRE IL REINSERIMENTO LAVORATIVO

1. AGEVOLAZIONI PER LA PRIMA OCCUPAZIONE

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pag. 57pag. 58pag. 60pag. 61pag. 63pag. 64

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4.1 Disabili - Incentivi allʼas-sunzione erogati dallaProvinciali di Milano(Emergo 2011)

4.2 Disabili - Incentivi allʼas-sunzione erogati dallaProvinciali di Monza eBrianza (Lift 2011- 2012)

4.3 Sostegno allʼoccupabilitàProvincia di Milano

4.4 Sostegno allʼoccupabilitàProvincia di Monza eBrianza - Incentivi edagevolazioni a sostegnodellʼoccupazione

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pag. 72

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4. AGEVOLAZIONI TERRITORIALI

3. ALTRE AGEVOLAZIONI

Incentivi ed agevolazioni a sostegno dellʼoccupazione: LʼINDICE DELLA GUIDA


Tutti i datori di lavoro privati

Giovani in possesso di diploma di qualifica conseguito presso un istituto professionale o di attestato di qua-lifica conseguito ai sensi dellʼart.14 della legge 845/1978 (corso professionale promosso dalla Regione).Lʼart. 1 comma 2 del D.Lgs. 297/2002 stabilisce che per “giovani” devono intendersi: “ i soggetti di etàsuperiore a diciotto anni e fino a venticinque anni compiuti o, se in possesso di un diploma universitario dilaurea, fino a ventinove anni compiuti, ovvero la diversa superiore età definita in conformità agli indirizzidellʼUnione europea”1.Va sottolineato che il Ministero del lavoro, a suo tempo, con nota n. 5/25874/1995 stabilì che tale regimecontributivo si dovesse applicare allʼassunzione di giovani di età compresa tra i 16 ed i 32 anni di età noncompiuti2 .

Per un periodo pari a 6 mesi dalla data dellʼassunzione, i datori di lavoro versano la contribuzione a lorocarico nella misura generale prevista per gli apprendisti (10%).Anche il contributo a carico del dipendente è quello previsto per gli apprendisti (5,54% più 0,30% ove il set-tore di appartenenza preveda il contributo CIGS).

Il datore di lavoro inoltrerà la comunicazione di assunzione al Centro per lʼimpiego competente avvalendosidel modello UniLav, avendo cura di compilare nel campo “Informazioni aggiuntive - note comunicazione” ladicitura Imp. L. 56/1987.Il datore di lavoro dovrà conservare agli atti dellʼazienda copia del diploma di qualifica conseguito presso unIstituto Professionale o copia dellʼattestato di qualifica rilasciato dalla Regione.

Nessuna

Legge 56/1987 art. 22Legge 845/1978 art. 14D.Lgs 297/2002 art. 1 comma 21 Regolamento CE 880/20082 Circolare INPS n. 193/1995

Tutti i datori di lavoro

Lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo connesso a riduzione, trasformazione o cessazione di attivitào lavoro da imprese che occupano anche meno di 15 dipendenti.

A tempo indeterminato, anche part-time

Per 18 mesi i datori di lavoro versano la contribuzione a loro carico nella misura prevista ordinaria per gli appren-disti (10%). È dovuta lʼintera contribuzione per i lavoratori. Lo sgravio non si applica ai premi INAIL1

È possibile differire il periodo di fruizione degli sgravi a fronte della sospensione del rapporto di lavoro per mater-nità2.La proroga è esclusa nelle ipotesi di temporaneo abbandono volontario dellʼattività lavorativa come ad esempionel caso di un periodo di aspettativa per motivi familiari2.

Il datore di lavoro inoltrerà la comunicazione di assunzione al Centro per lʼimpiego competente avvalendosi delmodello UniLav, avendo cura di compilare il campo “Codice agevolazioni”. Sarà necessario da parte del datore dilavoro acquisire e conservare il Certificato di iscrizione nelle liste di mobilità rilasciato al lavoratore dal Centro perlʼimpiego.

Lavoratori collocati in mobilità, nei sei mesi precedenti, da parte di impresa dello stesso o diverso settore di attivitàche, al momento del licenziamento, presenta assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quellidellʼimpresa che assume, ovvero risulta con questʼultima in rapporto di collegamento o controllo.

DL n. 148/1993 art. 4 c. 1 convertito con modificazione dalla L. n. 236/1993 e successive modificazioni e integra-zioni (da ultimo Legge 12 novembre 2011, n. 183)L. 223/91 art. 25, co. 91 Nota INAIL 15 settembre 20032 Circolare Inps n. 84 del 12 aprile 1999

Datori di lavoro interessati

Lavoratori per la cui assunzione compete lʼagevolazione

Economici/normativi

IncentiviContributivi

Iter procedurale

Condizioni

Riferimenti normativi

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LAVORO / SCHEDE

1.9 Giovani in possesso di diploma o di attestato di qualifica



Tipologia di assunzione

Economici/normativiIncentivi

Contributivi

Sospensione del rapporto

Iter procedurale

Esclusioni


2.3 Lavoratori iscritti nelle liste di mobilità ex lege n. 236/1993 (cosiddetta “piccola mobilità”) assunti a tempo indeterminato

Incentivi ed agevolazioni a sostegno dellʼoccupazione: UN ESTRATTO DALLA GUIDA


Cooperative sociali ed aziende pubbliche o private

Soggetti detenuti o internati presso Istituti penitenziari.

Attività produttive o di servizio allʼinterno delle carceri sulla base di quanto previsto dalla convenzio-ne e nei limiti delle risorse stanziate

Credito dʼimposta mensile pari a 546.46 euro (riduzione proporzionale in casi di part-time) per ognilavoratore assunto, se alla data del 28 luglio 2000 risulta detenuto o internato presso istituti peniten-ziari ovvero ammesso al lavoro esterno, in misura proporzionale alle giornate di lavoro prestate(codice tributo 6741).Si applica anche nei sei mesi successivi alla cessazione dello stato di detenzione. Nei limiti dellerisorse stanziate.

I contributi sono ridotti nella misura dell̓80% sia della quota a carico sia del datore di lavoro sia del lavora-tore. Il beneficio si applica anche nei 6 mesi successivi alla cessazione dello stato di detenzione.

Tra le aziende e le amministrazioni penitenziarie devono essere stipulate apposte convenzioni aisensi dellʼart. 20 L. 354/1975 che prevedano:1. lʼoggetto dellʼattività lavorativa2. Le modalità di svolgimento3. La formazione e il trattamento retributivo non inferiore a quello previsto dai contratti collettivi di

lavoro.

Le aziende devono presentare allʼINPS copia della convenzione stipulata ai sensi dellʼart. 20 L.354/1975 e la copia della dichiarazione di assunzione fornita loro dalla Direzione Penitenziaria.Richiesta alla sede Inps del codice di autorizzazione “4V” che assume il significato di Aziendaammessa ai benefici ex lege n. 193/2000.Il datore di lavoro è tenuto ad accendere apposito rapporto assicurativo presso la competente sedeINAIL ed effettuare il pagamento del relativo premio.

Esclusa lʼattività lavorativa svolta al di fuori delle mura del carcere e soggetti condannati ammessiad una misura alternativa alla detenzione.

Legge 22 giugno 2000, n. 193 art. 6 Decreto Interministeriale del 9 novembre 2001Decreto Interministeriale 87/2002 art. 1 c. 2 Circ. INPS n. 134 del 25 luglio 2002Circ. INPS n. 11 del 22 gennaio 2004

Le aziende aventi sede operativa nel territorio della provincia di Milano

Lavoratori disabili (per assunzione comunicate a partire dal 1° maggio 2011)

A tempo indeterminato o determinato, almeno 12 mesi, anche part-time sia in convenzione art. 11 L. 68/99o non convenzionato

l beneficio spetta nella seguente misura:Tipologia di contratto Importo contributo

A tempo indeterminato full-time € 5.000A tempo indeterminato part-time € 4.000A tempo determinato full-time € 4.000A tempo determinato part-time € 3.000Trasformazione da tempo determinato a indeterminato (sia part-time che full-time) € 1.000

Ulteriori 1.000 euro se il disabile è considerato debole.L̓incentivo sarà riconosciuto fino ad esaurimento delle risorse stanziate e comunque non oltre il 31 dicembre 2012.

La domanda di incentivo deve essere compilata accedendo al sito http://www.provincia.milano.it/lavoro/Login/index.html

Le aziende non devono aver beneficiato nellʼesercizio finanziario in corso e nei due precedenti, di agevola-zioni a titolo di aiuti “de minimis” ai sensi del Regolamento CE 800/2008 per un ammontare complessivosuperiore a euro 500.000,00 come previsto dal DPCM 23/12/2010.Lʼincentivo è cumulabile con quelli previsti dal Fondo nazionale per lʼoccupazione disabili art. 13 comma 1Lettera d Legge 68/99 e nei limiti della vigente normativa di aiuti di stato regolamento Ce 800/2008.Può essere erogato una sola volta per disabile nella stessa azienda nel corso del triennio 2010 – 2012.

Provincia Milano – Delibera n. 46/2011 del 22 febbraio 2011Provincia di Milano – Disposizione dirigenziale RG 5387/2011 del 7 giugno 2011

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LAVORO / SCHEDE


Lavoratori per la cuiassunzione compete lʼagevolazione

Tipologia di assunzione

Economici/normativi

Incentivi

Contributivi

Condizioni

Modalità applicative

Esclusioni




Tipologia contrattuale

Economici/normativi

Incentivi

Contributivi

Iter procedurale

Esclusioni / limitazioni


3.3 Assunzione per lavoro inframurario di persone detenute o internate allʼinterno di istituti penitenziari

4.1 Disabili - Incentivi allʼassunzione erogati dalla Provincia di Milano (Emergo 2011)

Incentivi ed agevolazioni a sostegno dellʼoccupazione: UN ESTRATTO DALLA GUIDA

segue

da

pag.

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III-cop Tesseramento:Layout 1 01/12/11 08:27 Pagina 1

Per le imprese associateun’opportunità in più: l’ac-

cesso alla rassegna stampaattraverso il sito internet del-l’Unione di Milano. La rasse-gna stampa Unione (realizza-ta con il supportodella società Sel-press) può costitui-re, infatti, uno stru-mento quotidianoutile per le impre-se.Consultare la ras-segna stampa èsemplice e i pochi

passaggi vengono spiegati inquesta pagina attraverso leimmagini.

1) Accedere al sito internetdell’Unione collegandosialla pagina: www.unione-milano.it/home. Cliccare,sulla destra (sotto: in evi-denza) su: rassegna stam-pa.

2) Appare una schermatacon la richiesta di login epassword: digitare, per en-trambe le voci,“unione” (inminuscolo, senza virgolette)

e clic-care suok.

3) Si en-tra nel-l’indicedellarasse-

gna stampa: in alto, in unapposito menu a tendina –qualora occorresse ricerca-re articoli di giornate pre-cedenti - è possibile modifi-care la data. Nell’immagi-ne si riporta l’esempio di unarticolo selezionato. Clicca-re sul titolo per accedereall’articolo.

4) L’articolo è visibile in forma-to pdf: si può stampare esalvare sul proprio pc.

Valore aggiunto per le imprese associate

Sul sito Unione la rassegna stampa

Istruzioni per l’uso

12

3

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10-Unione 3-10-2007 9:46 Pagina 19

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CITTA’

La Giuntacomunalemilanese

ha approvatoil Piano diGoverno del Territorio. Dopo la revocadell’approvazione del Pgt avvenuta loscorso novembre, gli uffici comunalihanno provveduto in questi mesi ariconsiderare le quasi 5 mila osservazio-ni al Piano presentate da cittadini,

associazioni, operatori,enti. Dalle controdedu-zioni formulate dalla Giunta sono statiformulati i nuovi contenuti del Pgt pre-sentati. Circa il 40% delle osservazioni èstato accolto. Il Piano riduce all’incircadel 60% la potenzialità di edificazione,attraverso l’introduzione di un indice

massimo di utilizzazioneterritoriale. Tutto ciò fattasalva la conservazionedelle slp (superficie lordadi pavimento) esistenti eattraverso una miglioreregolamentazione delcambio di destinazionid’uso da produttivo adabitativo. Viene ancheintrodotta una più mar-cata presenza dell’edili-zia sociale dal 10% (delleprecedente GiuntaMoratti) al 35% (con unanuova dotazione previstadi circa 24 mila alloggi).Tra gli aspetti principalidel nuovo Piano diGoverno del Territorio perMilano vi è l’aggiorna-mento dei parametri peril calcolo della dotazionedei servizi: 1 mq/mq perfunzioni residenziali, terzia-rie e servizi privati; 20%

della slp per funzioni produttive; 100%della slp per funzioni commerciali; 36%della slp per l’edilizia residenziale socia-le. E’ stato inoltre ridotto l’indice unicodi perequazione, portandolo da 0,50 a0,35 mq/mq, e si è limitata ai servizi pri-vati non accreditati e convenzionati lapossibilità di utilizzare i diritti connessialla realizzazione di nuovi servizi. E’stata anche eliminata la previsione deltunnel Expo-Forlanini, giudicato insoste-nibile dal punto di vista economico,tecnico, e ambientale, mentre haavuto un rilancio la realizzazione dellanuova metrotranvia Gobba-Certosa, edel Pum (Piano Urbano della Mobilità).Il Pgt inoltre promuove, a partire dagliambiti di trasformazione, la realizzazio-ne di un sistema integrato per una logi-stica urbana sostenibile. Il Piano deveora essere esaminato dal Consigliocomunale milanese.

Il Comune di Milano (Assessorato alleAttività produttive) ha prorogato al 29febbraio il termine di presentazione

delle domande per il bando cantiericon contributi agli investimenti di tuttele micro, piccole e medie imprese (inattività e regolarmente iscritte allaCamera di Commercio) che subisconodisagi per la vicinanza di cantieri pub-

blici (vedi Unioneinforma di dicembrea pagina 21). Ricordiamo che il contributo ottenibilea fondo perduto è pari al 70% dell’in-vestimento complessivo ammissibile.L’entità massima del contributo è di10mila euro. Per tutte le informazionibisogna contattare la propria associa-zione.

Bando cantieri a Milano Domande: prorogato il termine

al 29 febbraio

Approvato dalla Giunta comunale

Milano: il Piano di Governo

del Territorio� Lucia De Cesaris,

assessore allʼUrbanisticaed edilizia privata del Comune di Milano


Per informazioni: [email protected] - www.unionemilano.it


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Nella sala riunioni di Pitti si è svoltala prima riunione della Giuntaesecutiva di Assomoda, che

aveva all’ordine del giorno l’analisidella situazione e di alcune importantiproposte di sviluppo a breve termine.Insieme al presidente di AssomodaGiulio Di Sabato e ai due vicepresidentiMaurizio Governa e Massimo Billi, è in -tervenuto il presidente di Pitti Im ma gineGaetano Marzotto il quale ha sottoli-neato il valore della collaborazione tragli attori della filiera, mettendo in risaltoil ruolo svolto dagli agenti moda.Nella situazione di forte crisi, soprattuttonel mercato italiano, sarebbe auspica-bile, secondo Marzotto, “mettere inatto strategie comuni per far valere l’in-discutibile rilievo economico dellamoda italiana”. Di Sabato ha propostodi organizzare rapida-mente un incontro coin-volgen-do ilmondoprodutti-vo equellodistributivo a tutti i livelli,per preparare alcune iniziative,tra le quali un convegno datenere in occasione di Pitti. Ilpresidente di Assomoda ha poifornito una serie di dati sull’an-damento associativo che,nonostante il quadro economi-co negativo, vede una crescitadel 12% del numero di associati.Tra questi il 55% è costituito daagenti e distributori del settorefashion, mentre il 15% da agentie distributori del settore sportivo.Il profondo rinnovamento deltessuto associativo realizzato nelcorso del 2011 – rileva Asso mo -da - ha consentito una fortecrescita delle aziende partner,

circa il 20% del totale dei soci, e deigiovani stilisti (vedi il box in questapagina), Dipartimento che in pochimesi ha raggiunto il 10% degli iscrittiad Assomoda.

Lombardia e Piemonte rimangono ledue regioni più significative, sia in termi-

ni di soci (insieme fanno il65%), sia per le iniziative che

vengono realizzate a livello locale.Per quest’anno, unitamente all’avviodella consultazione con le altre asso-ciazioni della filiera, la Giunta ha pro-posto di organizzare un convegnodedicato al settore sportivo e di darvita ad un Comitato tecnico costituitoda agenti di varie regioni per supporta-re i giovani stilisti nella ricerca di partnercommerciali.

ASSOCIAZIONI

A Pitti la Giunta esecutiva dell’Associazione

Assomoda: confronto di filiera

per valorizzare la moda italiana

Cresceil numerodei soci

� Giulio Di Sabato, presidente di Assomoda

� Gaetano Marzotto, presidente Pitti Immagine

Comitato di selezione a supporto dei giovani stilisti

Prosegue intanto l’attività di sviluppo del Dipartimento dei giovani stilisti diAssomoda, gruppo di ormai trenta designer con una propria organizzazione imprenditoriale eambizione d’ottenere un pieno riconoscimento nel mercato della moda.Per supportare i giovani stilisti e designer Assomoda ha ora dato vita ad un “Comitato di selezio-ne”, costituito da agenti e distributori di diverse realtà territoriali e operanti in segmenti diversi dimercato. Tra le peculiarità dell’agente di moda vi è, infatti, sempre stata quella di essere un prezio-so talent scout. Il Comitato è composto da undici componenti, scelti in base alla disponibilità, alla collocazioneterritoriale e ai segmenti di mercato rappresentati.Di esso ne fa parte il vertice di Assomoda con il presidente Giulio Di Sabato e i due vicepresidentiMaurizio Governa e Massimo Billi. Vi sono poi Maria Luisa Pasutto, Giuseppe Ravalli, AntonellaCitterio, Alfredo Canducci, Francesco Lubrano, Mauro Garlaschelli, Lino Casarin e FrancescoMusumeci.Le modalità operative del Comitato sono in sintesi queste: prima selezione effettuata dalla segrete-ria di Assomoda in base a criteri precisi che prevedono, da parte del designer, prova di un’effettivaattività imprenditoriale e di una capacità produttiva sufficientemente adeguata; i componenti delComitato di selezione vengono poi contattati dal designer per posta elettronica (invio della propriapresentazione) ed, eventualmente, per fissare un colloquio in showroom; la valutazione dei compo-nenti è naturalmente soggettiva e potrà condurre, se positiva, ad un’eventuale collaborazione diret-ta o a successivi colloqui con colleghi del territorio (o che si conoscono a livello professionale).


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ASSOCIAZIONI

Le iniziative del primo trimestre (in Confcommercio Milano)

dell’Associazione italiana commercio chimico

Chimica e distribuzioneGli appuntamenti AssICC

Fitto il calendario degli appunta-menti di AssICC, l’Associazioneitaliana commercio chimico, in

questo primo trimestre. Il 28 febbraioin Confcommercio Milano(corso Venezia 47 - salaColucci – dalle 9 alle 13)AssICC promuove il work-shop “Lo Scenario diEsposizione: sua compren-sione e gestione”. Le sche-de di sicurezza estese con-tengono, come allegati, gli“Scenari di Esposizione”,spesso di difficile interpretazione emolto voluminosi. Si creano quindinotevoli problemi per chi deve leg-gerli, comprenderli, gestirli ed appli-

carne le disposizioni riguardan-ti la gestione del rischio e lecondizioni operative. Il work-shop intende quindi fornire

linee guida per una loro corretta epossibilmente semplificata lettura, inmodo da permettere ai distributorichimici di trasmettere agli utilizzatori

a valle le informazioni più conformi ecomplete sui rischi delle sostanze edelle miscele e sulla loro gestione.Nelle schede di questa pagina i suc-cessivi appuntamenti.

� Giorgio Bonetti, presidente AssICC

L’iniziativa – all’ottava edizione - vede collaborareAssiCC con Federchimica. La Conferenza vuole essereun importante momento informativo grazie alle testimo-nianze dell’ Agenzia europea (Echa), della Commissioneeuropea, delle autorità competenti nazionali e di mana-ger di impresa.Terminata la prima fase di registrazione Reach, conclusasiil 30 novembre 2010 ed in attesa della seconda scadenzadel 31 maggio 2013, le aziende si trovano a dover prestareattenzione anche alle altre procedure previste dal regola-mento Reach quali l’autorizzazione e la valutazione i cui

meccanismi di attuazione sono definiti e condizionerannol’attività delle imprese nel prossimo futuro.La Conferenza rappresenta, perciò, un’utile occasione didiscussione e confronto sui temi emergenti del Reach esulle diverse criticità emerse dalla prima fase di registra-zione delle sostanze chimiche.

Questo workshop è organizzato da AssICC con la collabo-razione di Certiquality: la finalità è quella di fornire alleaziende una rapida panoramica sul decreto legislativo231/01 ed, in particolare, presentare il decreto legislativo231ambiente (dlgs.121/2011) sottolineando le fattispecie direati ambientali e le relative responsabilità amministrativeper sensibilizzare ancor più il settore della distribuzione chi-

mica alle problematiche dell’ambiente e fornire proposte distrumenti operativi che ne possano favorire la gestione e ilcontrollo. Verrà presentato ufficialmente il programma divalutazione volontaria “Verifica di Parte Terza diResponsible Care” messo a punto nell’ambito delle iniziati-ve che AssICC sta sviluppando per valorizzare e diffondereil Programma Responsible Care e per evidenziare i notevo-li miglioramenti ottenuti dal settore della distribuzione chi-mica e quelli che si otterranno in futuro su salute, sicurezzae ambiente in vista di uno sviluppo sempre più sostenibiledel settore chimico.

CHIMICA E SOSTENIBILITA’ AMBIENTALECHIMICA E SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE22 marzo – Confcommercio Milano (corso Venezia 47), 22 marzo – Confcommercio Milano (corso Venezia 47),

sala Colucci (dalle 9 alle 13)sala Colucci (dalle 9 alle 13)

“Nuove responsabilità di impresa: proposte operative “Nuove responsabilità di impresa: proposte operative per i modelli di organizzazione” per i modelli di organizzazione”

I PROSSIMI ADEMPIMENTI REACHI PROSSIMI ADEMPIMENTI REACH8 marzo – Confcommercio Milano (corso Venezia 47), 8 marzo – Confcommercio Milano (corso Venezia 47),

sala Orlando (dalle 9 alle 16) sala Orlando (dalle 9 alle 16)

“8° Conferenza sicurezza prodotti: Reach”“8° Conferenza sicurezza prodotti: Reach”


AMelegnano, con il Comune(con l’assessore ai Servizi socia-li e politiche per la famiglia

Fabio Rai mondo) e la collaborazionedell’A scom territoriale UnioneConfcom mer cio, arriva la Card per

le famiglie nu me rose.L’iniziativa intende dareseguito alla Cartaargento del 2008 che

ha avu to più di 1.500 fruitori. La Cardè rivolta a famiglie con più di duefigli. Il Comune ha già spedito a tutticommercianti della zona una lettera

di adesione , con lapossibilità di dedicareuno sconto di qualsiasimisura a questo tipo difamiglie. La carta, aseconda delle adesionidei commercianti,dovrebbe partire abreve. L’obiettivo dell’i-niziativa è quello dicontrastare il carovitache pesa maggiormen-te sulle famiglie con piùfigli a carico. (DP)

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NEWS

Promossa dal Comune con la collaborazione dell’Ascom territoriale

Una Card a Melegnanoper gli acquisti

delle famiglie numerose

La Delegazione di Inzago (il presi-dente Riccardo Giorgetti conMar co Ceserani, Maria Cristina

Inver nizzi, Carlo Maderna e ArialdoVimer cati) dell’Ascom territorialeUnione Conf commercio dell’AddaMilanese, ha promosso in occasionedelle trascorse festività l’allestimentonella piazza Maggiore di una pista dipattinaggio su ghiaccio. La pista èrimasta montata per 40 giorni.Grande il favore da parte del pubbli-co ed in particolare dei più piccoli.

IL PRESIDENTE 50&PIU’ UNIVERSITA’DI MILANO FILIPPO RAVIZZA ELET-TO NEL CONSIGLIO NAZIONALEUNIVERSITARIO 50&PIU’ CONF-COMMERCIO - Filippo Ravizza, pre-sidente di 50&Più Università di Milano eprovincia, è stato eletto dall’Assemblea

nazionale universitaria del sistema50&Più Confcommercio (tenutasi aRoma) fra i quattro consiglieri del neo-costituito “Consiglio NazionaleUniversitario”, organo di governo del-l’intero sistema universitario 50&PiùConfcommercio.

Il Consiglio è composto da dieci mem-bri, sei “soci fondatori” membri di dirit-to e i quattro eletti, a scrutinio segreto,dai 36 componenti dell’AssembleaNazionale. Il Consiglio NazionaleUniversitario si riunirà almeno due volteall’anno.

Iniziativa della Delegazione Ascom

Inzago “nordica” con la pista su ghiaccio


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Le previsioni per questo2012 indicano che il Pillombardo si collocherà ad

un tasso del -0,3%, megliorispetto al –0,5% italiano, conuna previsione di risalita a par-tire dall’anno successivo.Emerge da un’elaborazionedella Camera di Commerciodi Milano sulle previsioni 2012Unioncamere-Prometeia a dicem-bre 2011. La ripresa sarà trainatadalle esportazioni: per l’export lom-bardo si prevede un +2,7% nel2012. Stabili/stagnanti i consumidella famiglie (+0,1%) mentre gliinvestimenti avranno un leggerocalo nel 2012 (-0,1%) per poi riparti-re dall’anno successivo. Migliore del dato nazionale la situazione lavorati-

va con un tasso di disoccupazioneprevisto al 5,6% rispetto all’8,3%

nazionale. Milano sarà in testa nellagraduatoria provinciale del valoreaggiunto pro-capite con 34.797 eurorispetto ai 23.280 medi in Italia. Leprevisioni per il periodo 2010-2014 peril capoluogo lombardo nello scena-rio di ottobre 2011 (elaborazione delservizio studi della Camera di com-mercio di Milano sulle previsioni diUnioncamere Lombardia su datiPrometeia) stimano un aumento delvalore aggiunto a +2%, che si rifletteanche nelle stime pro capite che afine periodo mostrano un aumentodel reddito disponibile a +2,2%. Lacrescita stimata dell’export milanesesi colloca a +5,5% e le importazionirilevano un aumento medio, nelperiodo, del +3,9%.

PANORAMA

I dati dell’Osservatorio per la semplificazione amministrativa-dirittosocietario della Camera di Commercio

A Milano crescono le srl e calano le società di persone

L’Osservatorio per la semplificazioneamministrativa-diritto societario dellaCamera di Commercio di Milano, in col-laborazione con l’Università Cattolica,ha presentato i risultati della ricerca sulleforme giuridiche di soggetti economicidopo la crisi. Negli ultimi 4 anni lesocietà per azioni a Milano sono dimi-nuite dell’8,1%; più critica la situazioneper le società di persone che a Milano in

4 anni sono scese del 13%; aumentanoinvece le società a responsabilità limita-ta: +4,2% in 4 anni e +1,3% nel corso del2011. Bene il trend per il mondo coope-rativo (+2,2% lo scorso anno). Questi alcuni fra i dati emersi nel corsodel convegno “Le diverse forme giuridi-che dei soggetti economici in Italia:modelli di crescita e nuove forme di coo-perazione”. (SM)

Elaborazioni della Cameradi Commercio

su previsioni Unioncamere-Prometeia

Economia lombarda e milanese

Il 2012 è un anno di transizioneBuoni segnali per l’export

Milano meglio della Lombardiama commercio

e servizi stentanoMilano meglio del resto della Lombardia. Sei livelli produttivi al quarto trimestre 2011registrano, infatti, rispetto all’anno prece-

dente, una diminuzione in regione (-0,7%) Milano cresce dello 0,5%. Positivo l’interscambio: le importazioni registrano al terzo trimestre una crescita dello0,8% a Milano, ma le esportazioni registrano una performance positiva (+8,8% a Milano e+7,1% Lombardia). In calo l’artigianato sia nel caso regionale che del capoluogo conrispettivamente –2,7% e –1,1%. Tra i settori rallentano soprattutto il commercio (–4,8% inLombardia, -5% a Milano) e i servizi (-2,7% in Lombardia, -3,2% a Milano). Queste indi-cazioni emergono da un’elaborazione del Servizio studi della Camera di commercio diMilano sui dati Unioncamere Lombardia (Indagini congiunturali al quarto trimestre 2011).


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Esce in questi giorni l’Agenda delGusto e del Benessere, pubblica-zione promossa su iniziativa della

Camera di Commercio di Milano conConfcommercio Milano (Unità progetti)e Promo.Ter con Epam (l’Associazionemilanese dei pubblici esercizi) ela collaborazione del CapacPolitecnico del Commercio diMilano presso la cui sede di vialeMurillo sono stati realizzati i piattifotografati e pubblicatinell’Agenda. Chef: Ivan Losa,Lucio Rutino,Francesco Suraci,Roberto Vallone. Foodstylist: MarcoMaucione. (Fotografi:Benedetta Borsani,Mattia Dognini,Federico Sozzani,Gianfranco Suma).Con l’A gen da delGusto e del Benessereci sono i marchi“DeCA” (De -nominazione CucinaAmbrosiana) e “Menudi Lunga Vita”. Il mar-chio “DeCa” è natoper valorizzare e svi-luppare la culturaenogastronomica tipi-ca del territorioambrosiano.Condizione fonda-mentale per aderire almarchio “DeCA” èche il ristoratore abbia, tra le propostegastronomiche del proprio ristorante,almeno cinque piatti della cucina tra-dizionale ambrosiana inseriti stabilmen-te nella lista del menu, nel rispetto dellastagionalità. Con il marchio di qualità“Menu di Lunga Vita” vengono inveceidentificati bar, ristoranti, bistrot, tratto-rie, osterie ed enoteche che a Milano siimpegnano a garantire la qualità deiprodotti utilizzati, ad informare i consu-

matori e a salvaguarda-re la sicurezza degli ali-menti offerti. Gli aderen-ti si impegnano a rispet-tare le norme di com-portamento responsabi-

le in materia di nutrizioneriepilogate nel Decalogodi nutrizione, igiene e sicu-rezza appositamenteredatto secondo il docu-mento di consenso suiFunctional Food dellaComunità Europea.All’interno dell’“Agendadel gusto e del benessere”,che si colloca tra le temati-

che di Expo 2015, trovanodunque spazio i piatti “DeCA”e i piatti del “Menu di LungaVita”: da una parte 33 pie-tanze tipiche della tradizioneambrosiana validatedall’Accademia della CucinaItaliana, dall’altra 29 ricette,divise per coppia di stagioni,orientate alla cultura dell’ali-mentazione e accompagna-te da informazioni riguardantivalori nutrizionali, caratteristi-che e proprietà degli alimen-ti. La pubblicazione, natural-mente, contempla anche iristoratori che vi aderiscono.

PANORAMA

Fotografie con le pietanze preparate al Capac Politecnico del Commercio

L’Agenda 2012 del Gusto

e del Benessere

Pubblicazione promossa su iniziativa della Camera di Commercio di Milano

con l’Unità progetti di Confcommercio Milano

Promo.Ter ed Epam (pubblici esercizi)

� Una foto di gruppo degli chef del Capac conalcuni fra i piatti realizzati

I cuochi al lavoro nelle rinnovate cucine del Capac per preparare i piatti fotografati nellʼAgenda �


Ci ha lasciati Luigi Strazzella, esperto dei temifiscali che ha lavorato in Fnaarc, la Federazionenazionale degli agenti e rappresentanti di com-

mercio, per quasi 25 anni. Strazzella aveva 54 anni. “Luigi – lo ricorda Adalberto Corsi, presidente di Fnaarc –

era un preparatissimo professionista. La sua per-dita è un grave lutto per la famiglia, gli

amici, i colleghi e per la categoria degliagenti di commercio, per la qualeStrazzella ha lottato assiduamente dimo-strando quella lungimiranza che solo unuomo molto preparato può avere”. “Ci uniamo – prosegue il presidente diFnaarc – all’abbraccio della famiglia conil ricordo di lui che non ci abbandoneràmai, perché continuerà a vivere negliinsegnamenti preziosi che ha saputo tra-smettere e nella simpatia che lo contrad-distingueva”.

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PANORAMA

Agenti e rappresentanti di commercio

Fnaarc: un ricordo di Luigi Strazzella

Tour sul territorio di RegioneLombardia con l’Assessorato alcommercio, turismo e servizi per

descrivere le politiche intraprese asostegno delle imprese di questi set-tori. Durante gli incontri – avviati ametà gennaio a Milano – vengonoillustrati i bandi “Reti e aggregazionidi impresa”, del valore di 5 milioni dieuro (3 dei quali messi a disposizioneda Regione Lombardia) e “Fondoinnovativo per le imprese del settoreterziario”, del valore di 6 milioni dieuro. Ultimi appuntamenti in pro-gramma: il 27 febbraio perMantova e Cremona, il 5 marzo perComo e Lecco, il 12 marzo perVarese e infine il 19 marzo perSondrio. Nella tappa milanese pre-

miati 13 nuovi negozi storici, fra cui- vedi le foto dei premiati con l’as-sessore Stefano Maullu (foto da

Lombardia Notizie) - i milanesi: “La stilo-grafica di corso Buenos Aires 53” e la“Sala del cane” di via G.B. Niccolini 2,imprese insignite entrambe del ricono-scimento di storica attività (dal 1926 laprima, dal 1958 la seconda). (BB)

Regione Lombardia:riconoscimento ai negozi storici

(foto da Lombardia Notizie)

Luigi Strazzella

Da Unioneinforma e Confcommercio Milano

il cordoglio ai familiari di Luigi Strazzella


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PANORAMA

Il con-corso apremi “Magic

Code” è l’iniziativa, rivol-ta ai dettaglianti specializzati inortofrutta, presentata - con i pro-duttori Apofruit Italia, Melinda,Sant’Orsola e Simba - giovedì 26gennaio a Milano al Circolo delCommercio. Obiettivo del pro-getto – che vede la partecipa-zione di Fida (la Federazione ita

lianadet -

ta -glianti

dell’alimen-tazione) e, a

Milano, del Sindacatodettaglianti ortofrutta è

quello di sviluppare un più fortesupporto di comunicazione, pro-mozione e valorizzazione dellafrutta di qualità. Magic Code èun concorso a premi ad accu-mulazione di punti totalizzatiattraverso la registrazione deicodici Quick Response presenti

sulle etichette dei prodotti dellequattro aziende produttrici (pro-dotti che i dettaglianti propongo-no nei loro punti vendita). Ognidettagliante che aderisce alconcorso riceve un cellularedotato di sim card dati (per lalettura dei codici Quick Responsepresenti sugli imballaggi) ed uncatalogo premi nel quale identi-ficare i propri obiettivi e sceglierei premi corrispondenti ai puntitotalizzati. Il cellulare servirà anche cometerminale per la comunicazioneinterattiva fra produttori e detta-glianti. L’iniziativa “Magic Code” prevededapprima una fase test sull’area diMilano e Bari per un periodo di unanno; successivamente verràestesa sul territorio nazionale.

Progetto con i produttori Apofruit Italia,Melinda, Sant’Orsola e Simba

che vede la partecipazione di Fida (la Federazione italiana dettaglianti

dell’alimentazione) e, a Milano, del Sindacato dettaglianti ortofrutticoli

Dettaglianti ortofruttaIl concorso

“Magic Code”

Presentazione di Magic Code: �Dino Abbascià, presidente Fida e del Sindacato dettaglianti milanesi ortofrutta (immagine dallʼintervista della web tv dellʼUfficio stampa di Confcommercio Milano)


Aperto dal presidente di Conf -commercio Carlo Sangalli, è inprogramma a Milano dal 21 al

22 marzo presso Il Palazzo delle Stell i ne(corso Magenta) il Forum Pulire.L’evento è promosso da AfidampFAB(Associazione italiana fabbricanti mac-chine, prodotti e attrezzi per la puliziaprofessionale e l’igiene ambientale) incollaborazione con le associazioni difiliera, Fnip Confcommercio (a Milanocon il sostegno di Alis, l’Associazioneimprese di pulizia servizi integrati, multi-servizi e disinfestazione), Fise Anip(Confindustria), Legacoop Servizi eCna. Forum Pulire, oltre a sviluppare itemi per gli operatori di settore, si ponel’obiettivo di sensibilizzare imprenditoria,società civile e istituzioni sul valore della

pulizia. Al Forum è previsto l’interventodi esponenti del mondo accademicoe dell’economia, imprenditori, sociologie opinionisti. Le aziende leader dellaproduzione, della distribuzione e deiservizi integrati si confronteranno con ladomanda, pubblica e privata, sui cam-biamenti e sulle soluzioni condivise pos-sibili. Un’indagine, condotta dal profes-sor Renato Mannheimer, metterà inluce ‘ciò che non si vede’, ovvero ilvalore che gli italiani e le imprese attri-buiscono alla pulizia, con particolareevidenza sugli ambienti che si frequen-tano abitualmente: scuole, case, strut-ture sanitarie, uffici pubblici e, natural-mente, bar, ristoranti, alberghi, centri

commerciali. Forum Pulire è aper-to a tutti gli operatori del settoreho.re.ca., direttori d’albergo, tito-lari e responsabili di gestione. Leinformazioni sulle quote di parteci-pazione e le modalità di iscrizionesono disponibili sul sito www.forum-

pulire.it. Forum Pulire prevede due gior-nate di lavori - la prima dedicata alfuturo e la seconda al presente - duran-te le quali si svolgeranno due sessioniplenarie in forma di talkshow, la matti-na, dedicate a temidi carattere generalee 10 workshop, alpomeriggio, focaliz-zati su tematichespecifiche dei settorimobilità e trasporti,ho.re.ca, edilizia ecittà, salute e prevenzione, lavoro e for-mazione. Interlocutori primari sarannoimprenditori, produttori, distributori,manager, amministratori pubblici e

imprese di servizi. Al mondo ho.re.casono riservati due workshop: il primo il 21marzo rivolto al futuro e il secondo il 22marzo dedicato al presente. Fra gli ospi-ti della prima giornata, moderata daMassimo Artorige Giubilesi, tecnologoalimentare, Lino Stoppani, presidente

Fipe (Federazione italiana pubbliciesercizi). Oggetto del dibattito: il dirittodei consumatori a un’esperienza e aun servizio di qualità e le modalitàmigliori per garantirla, in relazione alle

nuove esigenze diospitalità e ristorazio-ne. Focus dellaseconda giornatasarà invece il settorealberghiero. Tra gliospiti invitatiGiuseppe Roscioli,

vicepresidente vicario di Federalberghi;Nicola Burlin, consigliere nazionale FnipConfcommercio e rappresentanti del-l’imprenditoria alberghiera.

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EVENTI

A Milano il 21 e 22 marzo. Lavori aperti da Carlo Sangalli

Evento promosso da AfidampFAB

con la collaborazione delle associazioni di filiera

fra cui Fnip Confcommercio

� Lino Stoppani, presidente Fipe (ospite di un workshop a Forum Pulire)

� Andrea Risi, presidente Alis (lʼAssociazione milanese delle imprese di pulizia)


La storica insegna del barCamparino, reinterpreta-ta in chiave moderna da

Ugo Nespolo, torna inGalleria Vittorio Emanuele II.Continuità di gestione, per ilCamparino, con OrlandoChiari e Teresa Miani (gene-ro e figlia di Guglielmo Miani,il sarto pugliese approdato aMilano che rilevò la licenzadel Caffè Zucca a cui l’ave-vano ceduta i Campari).

Per il ritorno del Camparinoin Galleria Vittorio Ema -nuele II a Milano promossoun evento che ha visto lapartecipazione, fra gli altri,del presidente di Conf -commercio Carlo Sangalli,del managing director diCampari Italia JeanJacques Dubau e dell’as-sessore al Com mercio delComune di Milano FrancoD’Alfonso.

Galleria Vittorio Emanuele II

a MilanoE’ tornato

il Camparino

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EVENTI

� Teresa Miani e Orlando Chiari

� L̓ insegna del Camparino (foto di Benedetta Borsani)

Mensile di informazione dell’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONIDELLA PROVINCIA DI MILANO

PROPRIETA’Unione del Commercio del Turismo dei Servizi e delle Professioni della Provincia di Milanowww.unionemilano.it

DIRETTORE RESPONSABILEGianroberto Costa

EDITOREPROMO.TER UnioneSede e amministrazione: corso Venezia 47/49 20121 Milano

REDAZIONEFederico Sozzani corso Venezia 47/49 20121 Milano

FOTOCOMPOSIZIONE e STAMPAAMILCARE PIZZI Spa20092 Cinisello Balsamo (Milano)

CONCESSIONARIAIN ESCLUSIVAPER LA VENDITA DELLA PUBBLICITÀStar Business SrlVia di Novecchio 2/4 Località Ospedaletto, 56121 – PisaTel. [email protected] – www.starbusiness.it

AUTORIZZAZIONE TRIBUNALEdi Milano - n. 190 del 23 marzo 1996Poste Italiane s.p.a - spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) - art. 1,comma 1- DCB Milano.

informaUnione


In questa pagina i premiati della terzaedizione del concorso “Poeti e scrittoriin Lombardia 50 & Più per la cultura”

organizzato da 50 & Più con 50 & PiùUniversità. Ad avere la meglio fra tuttele opere presentate sono stati: “Mentresta già accadendo” di Vincenzo diMaro nella sezione poesia, “La signoradelle bambole” di Marta Folcia nellasezione prosa, “A mia madre” diClaudio Dumiani nella sezione migliorpoeta 50 & Più e “La ragazza diMorivione”, sempre di Claudio Du miani,nella sezionemi glior scrit-tore 50 &Più.Riconosci -menti ancheper i secon-di e i terziclassificati:PaoloFichera con“Era questaferocia u -nica” e Ma -ria Bourdoncon “AGiancarloPuecher”nella sezionepoesia eSabrina Mi -netti con “Lelettere del-l’alfabeto” eVanni Camurri con “La rosa e il liuto”nella sezione prosa.Le premiazioni si sono svolte nella sededella Confcommercio milanese con igiurati del concorso Filippo Ravizza(presidente di giuria e presidente di 50& Più Uni versità), Mauro Germani eSebastiano Aglieco, poeti e critici lette-rari; Renato Borghi, presidente naziona-

le 50 & Più (e vicepresidente di Conf -com-mercio

Milano); Maria An tonia Rossini,vicepresidente vicario 50 &

Più Milano (e il vicepresidenteGiancarla Conti). Nel corsodella manifestazione è statoanche presentato il secondovolume della collana con le

opere vincitrici dell’edizione 2010 delconcorso. (EB)

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INIZIATIVE

Poeti e scrittori in LombardiaI premiati della terza edizione

del concorso di 50&Più

�Terzo classificato nella sezione prosa: Vanni Camurri (con il vicepresidente di 50&PiùMilano Giancarla Conti)

�La giuria del concorso “Poeti e scrittori in Lombardia”: i poeti e critici letterari Filippo Ravizza (presidente della giuria e di 50&Più Università – primo a sinistra),Mauro Germani e Sebastiano AgliecoLe foto di questa pagina sono di Massimo Garriboli

� Il vincitore dellasezione poesiaVincenzo di Maro(con il presidentedi 50&Più RenatoBorghi)

� Secondo classificato nella sezione poesia: Paolo Fichera (con il vicepresidente vicario di 50&Più Milano Maria Antonia Rossini)

� La vincitrice della sezione prosa Marta Folcia

� Seconda classificata nella sezione prosa:Sabrina Minetti

�Terza classificata nella sezione poesia: Maria Bourdon (con il vicepresidente di 50&PiùMilano Giancarla Conti)

� Miglior poeta e scrittore 50&Più: Claudio Dumiani


ENERGIA & AMBIENTE

FEBBRAIO 09/02/12 19.01 Pagina 1 - null · Oggi chi lavora in proprio ha un aiuto in più. È...

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