Fatto Di Sport 56

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  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

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    Copyright by: Bigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008 del 28/02/2008

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    3 Fatti Di Napoli, Ancora Stop;

    4Juve Cinica, 0 - 2 a San Siro;5 Roma - Inter, solo colpi proibiti;

    6Atalanta - Chievo, 2 - 1 nel finale;

    7 Le altre partite,pareggio solo tra Bologna e Verona;

    10 Un Occhio all'Estero;

    12 Fatto di Calciomercato;13 Campionato primavera, 18 giornata;

    14 Scoviamo gli sport;

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    Sintesi - Seedorf sceglie Abate e non De Sciglio a destra, mentre alle spalledi Pazzini ci sono Kak, Poli e Taarabt. Nella Juve Caceres sostituisce

    Chiellini, mentre Asamoah recupera e viene schierato. Primo quartodoramolto pi Milan che Juve. La prima grande occasione per arriva al 20 ed bianconera: Lichtsteiner arriva su un pallone vagante in area rossoneradopo un liscio di Llorente, Abbiati si oppone con il corpo e la difesa di casarespinge. Risponde subito il Milan con Taarabt il cui tiro diventa un assistper Pazzini che non riesce a deviare la palla in rete. Al 26 Kak non trovaper 2 volte il vantaggio facendosi parare il tiro prima da Buffon e poi daBonucci che salva tutto sulla linea. I rossoneri sono sempre pericolosi e ciprovano con Poli (tiro alto) e con Montolivo (conclusione centrale). Moltoimpegnato in questa gara Buffon che prima para a terra su Pazzini, e poi, al43, compie un vero e proprio miracolo su Kak disinnescando il suo tiro agiro; poi sulla ribattuta Poli spara alto. Il Milan sembra aver messo alle cordela Juve ma i bianconeri un minuto dopo passano in vantaggio tra lo stuporegenerale: Tevez in profondit serve Lichtsteiner, scarico dal fondo perLlorente e lo spagnolo insacca a porta vuota. Termina cos il primo tempo.

    Milan bello e sfortunato mentre la Juve cinica a sfruttarelunicaoccasionenellarco dei 45 minuti. Seconda frazione con gli stessi 22 in campo. Ciprovano i rossoneri al 52 con Poli che di testa impatta bene la palla masbaglia di poco la mira e il pallone termina sul fondo. Nel colpire la sferaper il centrocampista si scontra con Caceres ed costretto ad uscirelasciando il posto a Saponara. Fase di sostanziale equilibrio, poche occasionida una parte edallaltracon vari palloni sbagliati. Al64 Pirlo commette fallosu Saponara e viene ammonito e, essendo diffidato, salter la sfida con la

    Fiorentina. Al 68 dal nulla Tevez, come un fulmine a ciel sereno, trova ilraddoppio:lapacheda fuori area lascia partire un tiro al fulmicotone chesbatte sotto la traversa e si infila in rete. Goal strepitoso dellattaccanteimparabile per Abbiati. Mazzata bianconera che taglia un pole gambe alMilan. Seedorf decide di cambiare le carte in tavola inserendo Honda eRobinho per Montolivo e Taarabt. Al83 Tevez accelera e costringe Bonera astenderlo: giallo per il centrale e punizione dal limite. Il piazzato vienebattuto da Pirlo la cui conclusione sfiora la traversa. La Juve ormai

    amministra il gioco e sfiora anche il terzo goal con Pogba con unaconclusione da fuori che scheggia il palo. Nel finale Conte concede lapasserella a Tevez e Llorente, inserendo Giovinco ed Osvaldo.LarbitroGuidaconcede 4 minuti di recupero e proprio al94 Robinho, su cross di Saponara,colpisce la traversa a Buffon battuto. Termina cos la gara di San Siro.

    Juve cinica e fortunata. Diavolo sconfitto per 2-0!Llorente e Tevez permettono ai bianconeri di ottenere il massimo con il minimo sforzo.

    La Juve batte il Milan nel posticipo della 26 giornata e mette una serie ipoteca sul terzo scudetto consecutivo, volando

    a +11 sulla Roma, seppur con una partita in pi. La vittoria consolida la leadership della squadra di Conte, che adessopu solo perdere da sola questo campionato. Molto buona la prova dei rossoneri, soprattutto nel primo tempomettendo in serie difficolt i Campioni dItalia,soprattutto con Poli e Kak. Bianconeri stanchi ma capaci di trovare ilvantaggio con Llorente nellunica occasione dei primi 45. Nella ripresa il Milan accusa il colpo e riesce a replicarequanto fatto nel primo tempo solo per 15 minuti per poi crollare definitivamente. Poi al 23 arriva il super goal di Tevezche taglia le gambe ai rossoneri e di fatto fa calare il sipario su San Siro.

    Vincenzo Vitale

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    Ancora stop, al Picchi 1 a 1.Eun film gi visto quello del Napoli al Picchi, ancora una volta gli azzurri incapaci di gestiresi fanno recuperare dopo essersi portati in vantaggio, ancora una volta con una piccola.Orfano degli squalificati Albiol e Higuain il tecnico spagnolo rilancia Britos e Pandev, Inler alfianco di Jorginho per far tirar fiato a Behrami. Un ottimo Belfodil al fianco di Paulinhoinvece la novit per il Livorno.Al11il Napoli gi pericoloso, bello il corridoio che Pandevtrova per Hamsik, Mbaye scordinato nel chiudere sfiora lautogol colpendo la traversa. A

    parte un calcio di punizione battuto da Greco al 14 ,prontamente bloccato da Reina, si giocacostantemente nella trequarti amaranto, Mertens luomopi pericoloso va pi volte al tiroverso la porta di Bardi. Al 31Mbaye ne combina unaltraquando serve goffamente in areaPandev , nel rimediare Ceccherini spinge il macedone e per Mazzoleni calcio di rigore.Tutti si aspettavano Hamsik e invece sul dischetto si presenta Dries Mertens che spiazzaBardi e sblocca il match. Il Napoli non sembra appagato e proprio il belga prima batte uncalcio di punizione dove Fernandez va vicino al raddoppio, poi innesca Callejon che

    controlla e calcia di sinistro ma ancora una volta Bardi si fa trovare pronto. Al 39arriva lareazione degli uomini di di Carlo, Mesbah mette dentro dalla sinistra un pallone che Mbayedevia di tacco, Reina si oppone e attutisce la conclusione ma nellintervenireaccompagnarocambolescamente il pallone in rete. Gli azzurri tentano subito di rifarsi prima con Callejonpoi con Mertens maallintervallo 1 a 1. Stessi undici in campo nella ripresa ma il Livornoa fare la partita, gli amaranto pi reattivi e pericolosi sfruttano gli spazi concessigliinevitabilmente da un Napoli spento , abulico. Quattro minuti e Greco dal limite tenta di

    impensierire con il suo sinistro lestremodifensore azzurro che per blocca. Ci prova ancheBelfodil che per ritarda nellandare alla conclusione su servizio di Paulinho, proprio ilbrasiliano per a sprecare loccasionepi nitida per i suoi. Al 60pallone buttato nellareaazzurra, sale malissimo la difesa, Mbaye pu toccare per Paulinho che a botta sicura sparatra le braccia di Reina. Si riaffaccia davanti il Napoli con il solito Mertens, il belga salta unavversario, converge e a giro cerca il raddoppio a Bardi battuto, ma il suo tentativo sfiora ilpalo. Benitez le prova tutte e butta dentro Insigne e Zapata, ed lo stesso colombiano al

    89a divorarsi il goal della vittoria mancando la deviazione su un cross rasoterra di Mertens,ultima vera occasione del match. Sfuma cos la possibilit per gli azzurri di accorciare sullaRoma e dare una sterzata nella corsa al secondo posto, mancando nuovamentelappuntamento con la vittoria. Per il Napoli sono solamente 10 i punti raccolti nelle ultime 7partite con punti persi contro squadre del calibro di Genoa, Bologna, Chievo e lo stessoLivorno. Mal di piccole?

    G. Castellano

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    Doveva essere lo spot della Serie A ed invece lanticipo della 26

    giornata tra Roma ed Inter stato il vero flop del calcio italiano. Curvechiuse, proteste, pugni, Bergonzi con i suoi collaboratori totalmente nelpallone e calcio mediocre: questo stato lo spettacolo offerto ai pochipaganti (circa 20mila per un Olimpico semivuoto), ai tanti telespettatoriin Italia ma soprattuttoallesteroe se questo il prodotto, ci meritiamoampiamente di essere al di sotto della Premier League, Liga eBundesliga. Il distacco da questi campionati di lustro sta soprattuttonelle leggi ad hoc che lo compongono dove, per esempio, invece di

    chiudere interi settori dello stadio dedicati alla cornice del calcio (ilpubblico) per colpa di qualcuno, si punisce direttamente con penesevere quel qualcuno. Settori aperti a met, lultimo stadio di unsistema che fa piet. Roma-Inter comincia gi dal pomeriggio con laprotesta dei tifosi giallorossi (uniti ai nerazzurri) contro la Federcalcio,dove gi nella mattinata di sabato si tenuto un sit-in di protesta.Clima teso che dalle strade della capitale si riversa nel rettangolo verde

    dopo il calciodiniziodelle 20:45. Le due squadre si schierano in campocon le classiche ideologie di gioco dei due allenatori con Garcia chedeve far conto ad assenze pesanti come Totti, Maicon, Torosidis (conFlorenzi recuperato in extremis), mentre Mazzarri non pu contaresulluomodella provvidenza Hernanes dal 1 minuto per un problemamuscolare che si porta dietro da 10 giorni. Calcio dinizio, Romainizialmente pi propositiva malInterprende le giuste contromisure eBergonzi subito protagonista: al 15cross di Rolando da destra, Icardi

    (prima da titolare) anticipa Benatia che lo trattiene vistosamente.Rigore non dato. I giallorossi giocano sottotono (al 32 gol di Destroannullato per fuorigioco) ed i nerazzurri prendono campo e sul finiredella prima frazione la terna arbitrale ancora protagonista: al 37mischianellareadi De Sanctis, De Rossi prima tocca i capelli di Icardipoi gli rifila un gancio destro sulla mandibola. Calcio di rigore e rossoma Bergonzi ancora una volta distratto.Ripresa con lo stessa trama dei primi 45 minuti: errori e poco

    spettacolo (lunico Pjanic, entrato nella ripresa, ad impensierireseriamente Handanovic). Al 27Samuel stende Destro in area, ma perBergonzi ancora una volta non rigore. Al 41Juan Juesus emula DeRossi: pugno basso a Romagnoli (rigore ed espulsione) elarbitrousa lostesso metro di valutazione del pugno del capitano giallorosso: ladisattenzione.A conti fatti uno 0-0 (se si tiene conto degli errori arbitrali 2-2) tantogiusto quanto deludente. La squadra capitolina molla la presa dallaJuventus invecelIntercontinua ad avere un passo spedito, ma soltantoin trasferta. Deludente anche Bergonzi che potrebbe anticipare la suapensione,prevista tra 3 mesi.

    Ferruccio Montesarchio

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

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    Sintesi Colantuono per la seconda gara preferisce Baselli a

    Cigarini, mentre Moralez recuperato e fa da spalla a Denis. NelChievo Rubin sostituisce sulla sinistra lindisponibile Drame;Hetemaj dietro la coppia Thereau-Paloschi. Gli uomini di Coriniiniziano bene la gara ed loro la prima conclusione conGuarente (ex di turno) che ci prova da punizione. Passano i primi15 minuti elAtalantasale in cattedra e tenta con Baselli il cuitiro per termina alto. Al21 arriva il vantaggio bergamasco con

    Carmona: il centrocampista, dopo una respinta di testa di Frey,con il destro da fuori area firma l1-0. Timida la risposta delChievo con Paloschi su sponda di Hetemaj, ma lattaccante chiuso da Consigli. I padroni di casa ci provano ancora conMoralez e con un tiro fuori di Bonaventura, ma senza successo.Si conclude cos la prima frazione di gioco. Nessun cambio nellaripresa elAtalantaattacca con Bonaventura ma Frey bravo a

    chiuderlo. Corini inserisce Pellissier per Thereau ma sonosempre i padroni di casa a sfiorare il raddoppio: prima Raimondiche, su una grande apertura di Bonaventura, si divora un goal aporta vuota; poi lo stesso numero 10 bergamasco a provarcima Agazzi bravo a deviare il tiro. Al 23 Cesar costringe i suoialinferiorit numerica ricevendo un rosso diretto per unagomitata in faccia a Denis. Ma con un uomo in meno che igialloblu hanno le occasioni migliori della gara. Al 27 Dainellitrova il pareggio su punizione di Guarente, poi 5 minuti pi tardi,Pellissier di testa sfiora il 2-1 ma Consigli bravo a volare emettere in angolo. Corini per pensa che forse meglioaccontentarsi piuttosto che rischiare e si copre togliendoPaloschi e inserendo Bernardini, mentre Colantuono getta nellamischia Cigarini per Baselli. Ed proprio il neo entratonerazzurro, all86, su sponda di Denis, a regalare 3

    importantissimi punti con una botta al volo che fredda Agazzi.Dopo 5 minuti di recuperolarbitromanda tutti negli spogliatoi.

    Vincenzo Vitale

    LAtalanta ottiene i 3 punti, ma quanta fatica battere questo Chievo. I nerazzurri trovano il vantaggio nei primi45 minuti con Carmona. Il Chievo dal68 resta in 10 per lespulsionedi Cesar, ma pareggia con Dainelli. A5dalla fine per il neo entrato Cigarini trova il goal vittoria. Situazione di classifica tranquilla per i bergamaschi,sempre penultimi invece i clivensi con 19 punti. Prima del fischio dinizio viene ricordato Ezio Bertuzzo,attaccantedellAtalantafine anni70 scomparso in settimana: minuto di silenzio e una grande maglia numero 11stesa a centrocampo, mentre sul maxi schermo scorrono le immagini dei suoi goal.

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

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    Finisce con un pareggio, un punto a testa che non serve anessuno. Non si concretizzano ne i sognidEuropadel Verona,ne tanto meno il Bologna riesce a risalire dai bassi fondi dellaclassifica. Incredibile ma vero a fare la partita sono gli emiliani.Che concedono pochissimo, e hanno le occasioni migliori. La pieclatante capita allinizio della ripresa a Rolando Bianchi chesbaglia un calcio di rigore. Il Verona si rende pericoloso solo ed

    esclusivamente con un tiro da lontano di Romulo che Curcirespinge in calcio dangolo. Nel finale tanto nervosismo incampo: e Cristaldo si fa buttare fuori per una manata a Moras.

    Fabio Tomas

    Uno dei 2 posticipi della 26 giornate di Serie A inizia in un clima surrealecon la protesta dei tifosi viola, dopo gli ultimi provvedimenti arbitrali (unturno per Montella e quattro a Boja Valero): Braschi pretendiamo

    rispettoed ingresso con 10di ritardo sugli spalti.La Lazio riesce nel riscatto dopo l'eliminazione dallEuropaLeague con ilLudogorets, con la pessima prestazione di Marchetti, tornato titolare dopodue mesi in cui Berisha aveva giocato molto bene. E questa volta si fatrovare pronto.Al 5' Cana realizza una gol da incorniciare, rovesciata volante stile BeachSoccer, degna del miglior Carlo Parola (nel logo delle figurine dei calciatori

    Panini). Dopo poco cross di Candreva per Konko traversa piena.Poi di l in avanti la partita completamente nelle mani della Fiorentina,ma Reja da vecchio lupo di mare qual' sa benissimo come difendersi dallafuria viola.E nonostante numerose palle gol, e l'inserimento di Mario Gomez,Anderson e Wolski, il risultato resta invariato fino alla conclusione dellapartita.La Lazio torna a sorridere, espugna il Franchi e si avvicina alla zona EuropaLeague.La Fiorentina non approfitta del passo falso del Napoli e va -7 dagli azzurri.

    Fabio Tomas

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

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    Genovesi corsari a Torino con la coppia Okaka-Gabbiadini. Difesaermetica e incisivit in attacco, queste le armi che hannopermesso ai blucerchiati di sbancare lOlimpico con un gol per

    tempo. Al settimo minuto dopo una mischia in area di rigore,Okaka il pi lesto ad avventarsi sulla palla e a sbloccare ilrisultato. Primo centro stagionale per lex ragazzo prodigio dellacantera romanista. Il vantaggio genovese per viziato da unanetta posizione in offside del centravanti. Partenza in salita per gliuomini di mister Ventura che non riescono a scardinarelattentissima retroguardia genovese. Cerci non trova mai il guizzodecisivo e bomber Immobile troppo isolato in avanti. Mancano

    le geometrie e le qualit di El Kaddouri squalificato.Eancora la Samp a rendersi pericolosa con uno scatenato e rigenerato Okaka: sul filo del fuorigioco,lattaccantescavalca Padellicon un morbido pallonetto che si stampa sulla traversa. Al 23' Immobile reclama il calcio di rigore per un tackle di Mustafi inarea piccola, ma l'intervento dell'ex- Everton pulitissimo sul pallone mentre Kurtic ci prova di testa su corner di Cerci per laprima parata di Da Costa, e il portiere della Samp sar ancora decisivo dopo la mezzora sulle conclusioni di Immobile, destrocentrale di potenza, e Cerci in contro balzo dopo un ottimo controllo in area per salvare la porta blucerchiata. Nella ripresa ipadroni di casa aumentano il ritmo gioco ma il numero uno Da Costa non sar mai severamente impegnato. Ventura getta nellamischia Meggiorini e Barreto passando ad un 4 2 4 spregiudicato. Niente da fare. Al 79' Obiang si prende un fallo da posizionecentrale e Gabbiadini dipinge un bellissimo calcio di punizione, a giro e angolatissimo, per i titoli di coda. Mihajlovic vince lasfida con Ventura, il quale dovr reinventarsi la difesa per la prossima gara controlInter: Bovo, Glik e Maksimovic squalificati siuniscono agli infortuni di Moretti e Masiello. La Samp quasi salva e pu programmare la prossima stagione con due mesi dianticipo.

    Valerio Castorelli

    Malesani ha le valige pronte, Donadoni i biglietti per un tourdellEuropa. Il derby viene deciso dopo pochi secondi da Parolo:dalla destra Biabiany si bede gli avversari e mette in mezzo unapalla sulla quale si fionda il centrocampista ormai in odor dinazionale.E 1 a 0 che decide il match. Il simbolo del momentoassai negativo per i nero verdi lespulsionedi Berardi, avvenuta

    dopo 48secondo dopo il suo ingresso in campo. La confusioneper i padroni di casa regna sovrana. Malesani anche stavoltadecide di partire non schierando dallinizio il gioiellino Berardi,autore di 12 retidalliniziodella stagione.Il classe 94 ripaga la scelta fatta con una gomitata da rosso ai danni di Molinaro. Anche in inferiorit numericail Sassuolo prover pi volte ad acciuffare il pari. Nella ripresa, Gargano e Biabiany mettono i brividi a Pegolo,ma il Sassuolo cresce e sfiora il pareggio con Gazzola e Cannavaro, prima del tap-in fallito da Floro Flores:Mirante si supera in entrambe le occasioni. In inferiorit numerica, i neroverdi provano a strapparel1-1 con

    una gran giocata di Floro Flores: Mirante blinda ancora il derby e Schelotto fallisce in chiusura il 2-0. Sono 7 lesconfitte consecutive per il Sassuolo, la quinta da quando in panchinacMalesani. I ducali sognano unposto in Europa dopo ben 14 risultati utili consecutivi.

    Valerio Castorelli

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    Premier League

    Eil giorno di Andre Schurrle, tripletta in casa del Fulham , nelderbychicdi Londra e il suo Chelsea vola (1-3). Gli uomini di

    Mourinho sfruttano la sconfitta di rigore subitadallArsenal in

    casa dello Stoke e attendono il big match di Marted City-

    United. Tiene botta il Liverpool che raggiunge la seconda

    posizione annichilendo il Southampton a domicilio con un

    sonoro 0-3. Totthenam ed Everton di misura continuano la

    loro rincorsa allEuropa staccando momentaneamente unManchester United che rischia di rimaner fuori da tutte le

    rassegne continentali e ora deve subire anche il ritorno

    prepotente in classifica del Newcastle. Proprio dai bianconeri

    arriva per la nota negativa di giornata: infatti nella vittoria

    esterna in casadellHull City (1-4)lallenatorePardew perde

    la testa e, con una testata, colpisce unavversario. Non solo

    campionato in questo week-end, anzi. A Wembley infatti va inscenalattofinale Capital One Cup con il City che, ribaltando il

    gol di Borini, batte per 3-1 il Sunderland aggiudicandosi cos il

    primo titolo stagionale.

    10

    LIGA BBVA

    Nel giorno della stracittadina di Madrid a sorridere solo il

    Barcellona. I blaugrana sfruttano il pari nel derby e battendo 4-

    1lAlmeriasi riprendono la seconda piazza e si riportano a -1

    dal Real Madrid. Atletico-Real comunque una gara dalle

    mille emozioni: vantaggio lampo di Benzema, sorpassodellundicidi Simeone e pareggio finale del solito Ronaldo. Nel

    mezzo tantebotte. Il Bilbao strapazza il Granada e, complice

    il pari del Villareal, e la sconfitta della Real Sociedad, blinda il

    quarto posto che vuol dire Champions. Il Rayo Vallecano

    penultimo torna a respirare stroncando la rincorsa allEuropa

    del Valencia, nell1-0 finale va in rete lexCagliari Larrivey. Il

    Betis, nonostante un buon pari esterno, ormai con un piedenella Liga Adelante.

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    Bundesliga

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    Ligue 1

    Campionato virtualmente chiuso. E questo il verdetto

    della 27 giornata di Ligue1. Cade sul campo del

    St.Etienne la rincorsa al titolo del Monaco di Ranieri (2-

    0), il Psg ringrazia, batte il Marsiglia e vola a +8. Il

    vantaggio di Maxwell bissato da Cavani, subentrato a

    partita in corso che fissa il tabellino sul 2-0 finale. Il Lille

    esce vittorioso dalla trasferta contro il fanalino di coda

    Ajaccio (2-3) e tiene botta per il terzo posto. Secondo

    pareggio di fila per il Lione che inciampa in uno 0-0

    casalingo contro il Montpelliere dimostrando ancora una

    volta di essere uscita dal giro delle grandi. In coda

    successo vitale dellEviant contro un Nantes in cadutalibera, cos come il Nizza che dopo un buon avvio si trova

    nel bel mezzo della bagarre per non retrocedere.

    Antonio Greco

    E proprio la settimana horribilis dello Schalke 04, dopoaver preso ben sei reti in Champions dal Real Madrid, inquesta giornata di Bundesliga ne prende solocinque dalBayern Monaco. Giocare in tre giorni contro le due squadrepi forti dEuropa stato un vero martirio. Ben poco dadire sui bavaresi che asfaltano lennesimo avversarioarrivando cos a 65 punti sui 69 a disposizione. Ritorna inseconda posizione il Borrussia Dortmund, vittorioso per 3-0 sul Norimberga. A cedergli la poltrona il BayerLeverkusen sconfitto di misura nel match casalingo controun Mainz in piena zona Europa Leaugue. La senzazione che a fine anno una delle big di Germania possa lasciare il

    massimo campionato. Infatti le ormai decadute Stoccarda eAmburgo perdono ancora, precipitando nel baratro conFriburgo e Braunschweig.

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

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    Giuseppe Memoli 12

    Inter, Nani in prestito a giugno! Sagna, forse si,forsenoNella finestra invernale di calciomercato, stato uno dei nomi pi caldiaccostatiallInter: Luis Carlos Almeida da Cunha, meglio noto comeLuis Nani(foto), esterno offensivo in forza al Manchester United.Secondo Tuttosport, il club di Manchester avrebbe datolokal prestito

    con diritto di riscatto di Nani proprioallInter, che dopo Vidic, starebbeper mettere a segno un altro grandissimo colpo. Discorso diverso perSagna, il quale essendo in scadenza di contratto sarebbe pi facile daingaggiare, ma le richieste economiche del calciatore francese sonoelevatissime: 5 milioni di euro allanno.

    Juventus, il Barca ci prova per Vidal: in cambioSanchez?Il Barcellona continua a sognare Arturo Vidal, nonostante abbiaappena rinnovato fino al 2017 con la Vecchia Signora, il clubblaugrana pronta ad inserire nellofferta per il centrocampistacileno proprio un altro cileno che in passato stato seguito conmolto interesse dal club torinese: Alexis Sanchez (foto)., autore fin

    qui di unottima stagione condita da 15 gol in 21 gare nella Liga.Un cileno per un cileno, dunque

    Napoli, mistero Zuniga. A luglio sar addio.Il mercato estivo lontano, ma sembra cos vicino per JuanCamilo Zuniga(foto).Lesterno colombiano si sta allenando ancora a parte, dopo

    lintervento al ginocchio, e non vede il campo da gioco dalla gara

    esterna del primo ottobre contro lArsenal. Il suo recupero unmistero e sembra il preludio ad un probabile addio. I club piinteressati allesterno colombiano rimangono Juventus e

    Barcellona, ma De Laurentiis intenzionato ad ascoltare offerteche arrivino almeno a 15 milioni di euro. Se dovesse partire

    Zuniga, i fari sarebbero puntati su Alvaro Arbeloa del Real Madrid.

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

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    Nel girone A ilTorino inarrestabile. La gara con la Sampdoriadi Enrico Chiesa finisce 4-2 per i

    granata, che volano, cos, a quota 48 punti, salutando, definitivamente, le inseguitrici. Infatti,

    distante dieci punti, lEmpoli, pur vincendo, non riesce a tenere il passo della capolista. Contro ilSassuolotermina 3-0. Continua la serie negativa per la Juventus. A compiere il colpaccio, contro

    la squadra blasonata di Torino, lultima della classe. Per il Genoa, la seconda vittoria in

    campionato; questa, arrivata proprio nel momento in cui la squadra di Juric dava segnali di

    miglioramento. La gara stata tutta nelle mani del grifone che, nei primi 45 minuti si portano sul

    2-0. Le reti di Todisco e Velocci, arrivato dagli 11 metri. La ripresa, vede una Juve pi arrembante,

    ma la ricerca continua della rete, porta i bianconeri a sbilanciarsi, subendo, anche, il terzo gol di

    Tagliavacche. Complice la stanchezza, i genoani subiscono le avanzate juventine, che riescono,

    finalmente, a concretizzarsi, al 15, quando Marzuk realizza il penalty concesso dal direttore di

    gara. Un quarto dora pi tardi, i ragazzi di Zanchetta, recuperano la seconda rete. Grazie aRussos. Nonostante le tante occasioni, la Juventus non riesce a fare suo il risultato (3-2),

    sciupando, cos, una ghiotta occasione per portarsi in agguato del secondo posto. A tre punti dalla

    Sampdoria, terza in classifica, il Parma vince 1-0, rete di Lombardi, sul Carpi. Sfida tutta in

    bianconero, quella tra Spezia e Siena. E la squadra ligure ad imporsi su quella toscana, per 0-2,

    portandosi, cos, a 29 punti, insieme al Parma. Finisce 2-2 il match traCesenae Bologna. Alle reti

    bolognese, del primo tempo, di Calabrese e di Yaffa, rispondono, per ripristinare il pari, Pedrabissi

    e Valzania per il Cesena. Raggiunge il Bologna, il Novara, grazie alla strepitosa rimonta contro il

    Modena: 3-2.

    Nel gironeBdopo la sconfitta subita contro lInter, lAtalantaritorna a vincere e, lo fa contro il

    Cittadella. Le reti atalantine arrivate nel secondo tempo, sono di Cavagna e Tulisse. In un match

    in cui sono i bergamaschi a primeggiare, c tempo, per il cittadella, anche, di andare a rete con

    Frimpong. Termina, cos, 1-2 e, lAtalanta si rimette sul binario giusto. In continua attesa di un

    nuovo passo falso dei neroazzurri, il Chievo che, con il Lanciano, vincendo 1-2, conquista i tre

    punti fondamentali per non perdere la scia della capolista, ora ad un solo punto. ControlUdinese,

    lInter fa il minimo indispensabile, vincendo 1 a 0, grazie alla rete di Camara, insediando il

    secondo posto del Chievo, ora a meno tre. A Cagliari, i ragazzi di Inzaghi dimenticano luscita

    prematura dalla Youth League, buttandosi a capofitto in campionato. Contro il Cagliari, il Milanvince 0-1 portandosi a cinque punti dai cugini interisti. Il Brescia si scrolla di dosso il Verona.

    Con il risultato di 1-3, la squadra lombarda allunga su quella veronese, portandosi, ora, a 29 punti.

    Perdendo contro il Brescia, il Verona si fa agguantare dal Varese che, invece, vince 2-1 sulla

    Ternana. Il Padovavince 1-0 contro il Pescara, grazie alla rete di Radrezza.

    Nel girone C la Lazio continua a mantenere il primato in classifica. Contro il Livorno serve un

    gol di Mangia, arrivato al 21 del secondo tempo, per portare a casa i tre punti. A quattro punti

    dalla Lazio capolista, la Fiorentina vince soffrendo, contro la Juve Stabia. Nel primo tempo, la

    viola si porta in vantaggio al nono minuto, grazie a Bandinelli, ma prima Elefante, al 29e, poi,Carillo, al 43,portano in vantaggio la squadra ospite. Nella ripresa, sempre al nono minuto, va in

    gol, nuovamente Bandinelli. Al quarto minuto di recupero, per, quando, ormai, con la testa si

    gi negli spogliatoi, Gondo regala alla Fiorentina i tre punti preziosi per la classifica. La Roma

    vince facile contro il Trapani. 3-0 per la squadra di Alberto De Rossi che, vede il secondo posto

    distante, solo, tre punti. Se per il Napoli di Mazzarri, la zona Cesarini era diventata un marchio di

    fabbrica, per il Napolidi Saurini, invece, vera bestia nera. Dopo il gol subito allo scadere, contro

    il Real Madrid, in Youth League. Anche in campionato, i minuti finali sono stati fatali. Al 93

    arriva, infatti, la rete del ko azzurro. E Cordova, per la Reggina, su un calcio dangolo ad

    insaccare Scalese. Nel derby siciliano, tra Catania e Palermo, ad imporsi la squadra delcapoluogo.E la rete di Bentivegna, al8 del secondo tempo, a risolvere il match. Finisce 2-2 la

    gara traLatinae Bari. Il Crotonevince 5-1sullAvellino.

    Annalisa Moccia

    1 TORINO 48

    2 EMPOLI 38

    3 JUVENTUS 34

    4 SAMPDORIA 32

    5 PARMA 29

    6 SPEZIA 29

    7 BOLOGNA 26

    8 NOVARA 26

    9 SASSUOLO 21

    10 CARPI 17

    11 CESENA 16

    12 SIENA 15

    13 MODENA 11

    14 GENOA 9

    1 Atalanta 44

    2 Chievo 433 Inter 40

    4 Milan 35

    5 Brescia 29

    6 Verona 25

    7 Udinese 25

    8 Varese 25

    9 Cagliari 19

    10 Padova 19

    11 Pescara 12

    12 Ternana 10

    13 Lanciano 8

    14 Cittadella 2

    1 LAZIO 47

    2 FIORENTINA 43

    3 ROMA 40

    4 NAPOLI 31

    5 LIVORNO 29

    6 PALERMO 26

    7 CATANIA 26

    8 BARI 22

    9 LATINA 20

    10 REGGINA 19

    11 JUVE STABIA 18

    12 CROTONE 16

    13 TRAPANI 8

    14 AVELLINO 3

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

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    14

    La successione delle curve avviene invertendo glisci da uno spigolo all'altro. Il raggio della curva

    controllato, lasciando derapare lo sci. Al cresceredella pendenza, baster aumentare l'inclinazionedegli sci e compensare la forzacentrifugacon unamaggiore inclinazione del corpo all'interno dellacurva. La difficolt quella di condurre le curve,compensando la forza centrifuga conun'inclinazione sempre pi elevata all'aumentare

    della velocit, con un meccanismo di conduzionesimile a quello dellosnowboard.In un utilizzo estremo (il fun carving nato neglistessi anni novanta) non si utilizzano i bastoncini eci si pu appoggiare alla neve con la mano: anchese con questa tecnica la velocit di discesa della

    pista pu essere bassa, la forza centrifuga dabilanciare risulta molto elevata poich elevata lavelocit angolarecon cui ogni singola curva vienepercorsa. Gli sciatori pi esperti riescono adeseguire curve a 360, risalendo il pendio grazieall'energia cineticaaccumulata nella prima parte dicurva.

    Le gare di sci carving si effettuano su percorsidelimitati non da paletti, come nello scitradizionale, ma da boe.

    Eleonora Brangi

    Il carving una tecnica dellosci alpinointrodotta neglianni novantagrazie all'introduzione degli

    sci "sciancrati". Ha preso il sopravvento sulle tecniche classiche in quanto pi facile da eseguiree permette prestazioni migliori.Con le tecniche dello sci alpino classiche (diritto) per curvare la manovra era le seguente:piegamento - bastoncino - distensione, busto a valle - bacino a monte; gli sci giravano derapando(sliding) con perdita di velocit. Con lo sci carving lo sciatore inclina contemporaneamente gli sciche seguono il naturale raggio di curva dato dalla loro profilo "parabolico". Il raggio della curva

    varia a seconda del tipo di sci (grado di sciancratura, flessibilit e lunghezza) e alla pressioneesercitata dallo sciatore. L'inclinazione dello sci si traduce in conduzione della curva con la spintain compressione esercitata dallo sciatore che mantiene sempre il peso centrale adottandotalvolta una "circonflessione" (valgismo) del ginocchio interno alla curva.

    http://it.wikipedia.org/wiki/Forza_centrifugahttp://it.wikipedia.org/wiki/Snowboardhttp://it.wikipedia.org/wiki/Velocit%C3%A0_angolarehttp://it.wikipedia.org/wiki/Energia_cineticahttp://it.wikipedia.org/wiki/Sci_alpinohttp://it.wikipedia.org/wiki/Anni_1990http://it.wikipedia.org/wiki/Sci_(attrezzo)http://it.wikipedia.org/wiki/Sci_alpinohttp://it.wikipedia.org/wiki/Valgismohttp://it.wikipedia.org/wiki/Valgismohttp://it.wikipedia.org/wiki/Sci_alpinohttp://it.wikipedia.org/wiki/Sci_alpinohttp://it.wikipedia.org/wiki/Sci_alpinohttp://it.wikipedia.org/wiki/Sci_(attrezzo)http://it.wikipedia.org/wiki/Anni_1990http://it.wikipedia.org/wiki/Anni_1990http://it.wikipedia.org/wiki/Anni_1990http://it.wikipedia.org/wiki/Sci_alpinohttp://it.wikipedia.org/wiki/Sci_alpinohttp://it.wikipedia.org/wiki/Sci_alpinohttp://it.wikipedia.org/wiki/Energia_cineticahttp://it.wikipedia.org/wiki/Energia_cineticahttp://it.wikipedia.org/wiki/Energia_cineticahttp://it.wikipedia.org/wiki/Velocit%C3%A0_angolarehttp://it.wikipedia.org/wiki/Velocit%C3%A0_angolarehttp://it.wikipedia.org/wiki/Velocit%C3%A0_angolarehttp://it.wikipedia.org/wiki/Snowboardhttp://it.wikipedia.org/wiki/Forza_centrifuga
  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

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    Direttore: Cristiana BaroneEditore: Antonella Castaldo

    Capo Redattore: Luigi Liguori

    Coordinatore di Redazione: Stefano Limongelli e Ferruccio

    MontesarchioEditing Grafica: Francesco Perfetto

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    Parthenope di NapoliFDC e FDS by Bigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008

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  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

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    A

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

    17/24

    Americani , sceicchi e indonesiani:La nuova geografia del calcio

    Per anni gli investitori italiani riuscivano a proporre ingaggi e offerte ai club esteri irrinunciabili . La Serie A era vistacome il campionato pi bello del mondo al cui interno si sfidavano squadre ricche di campioni affermati che

    dominavano anche a livello europeo. Negli anni pi recenti invece la situazione si drasticamente rovesciata afavore dei club che sono stati acquistati da ricchi imprenditori arabi , russi e americani . Poco importa se , come nelcaso del Malaga, sia stata solounavventura fugace , i tifosi vogliono sognare in grande e noncmodo migliore senon investendo tanti soldi nel calciomercato. Magnati come Abramovich per hanno dopato il sistema dellecompra vendite internazionali rendendo impossibile per le societpoveredi competere per traguardi importanti.Il tentativo di Platin , presidente dell'UEFA, di attuare il cosiddetto fairplay finanziario , naufragato perch non cisono state per ora punizioni esemplari per i club con il bilancio in perdita e ,anzi molto spesso, si sono trovati

    escamotage per non subire altro che sanzioni lievi . Anche un glorioso e storico presidente come Moratti non hapotuto fare altro che arrendersi e cedere la societ a Thohir .Ci vogliono riforme vere perch non giusto privare aitifosi di squadre che non hanno disponibilit economiche eccellenti di sognare e di sperare in un futuro migliore.

    S.Belardi

    PARALIMPIADI A SOCHI

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

    18/24

    Secondo la dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilit: ciascunodi noi responsabile nelpromuovere lo sviluppo delle condizioni favorevoli alla partecipazione ditutti. Queste opportunit si fondano sui valori di

    eguaglianza e libert. Nel campo dello sportcuna concezione fortemente separatista nei confronti delle persone condisabilit. Sono nate perci delle associazioni esclusivamente per disabili come il C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico)con le proprie olimpiadi composte da atleti affetti da disabilit sensoriali e motorie, presieduta da Luca Pancalli , e la S.O.I( Special Olimpycs Italia) per la disabilit mentale.Il primo tentativo di coniugazione tra abili e disabili nello sport , risale al 2006 ,alle olimpiadi invernali di Torino, dove lafine delle olimpiadi generali fu fatta coincidere con linizio della Paralimpiadi. Con gli anni il concetto di inclusione avanzato, infatti abbiamo delle situazioni nelle quali le persone con disabilit, che fanno sport, vogliono gareggiareallinternodi percorsi previsti per tutti, basta ricordare il successo di Pistorius a Pechino. Seguite dalle olimpiadi di Londra,

    che hanno ottenuto un gran bel risultato e ci si aspetta un bis da Sochiquestanno.Lapertura dell11esima edizione deigiochi paralimpici sar il 7 marzo e i giochi si terranno per nove giorni ,fino al 16 marzo. I giochi olimpici sarannovisualizzabili su Rai sport tutto il perdurare delle Olimpiadi .Per chi desiderasse assisterle in prima persona pu accederealla compravendita dei biglietti sul sito www.sochi2014.com , i prezzi variano da 6 euro a 35 euro a persona .Il numero di atleti che vi parteciperanno sar di: 750, appartenenti a cinquanta nazioni diverse. Trentaquattro ilnumero totale dei convocati azzurri, che gareggeranno in quattro discipline su cinque, dallo sci alpino allo sci nordico,passando al debuttante snowboard e dall'ice sledge hockey al curling in carrozzina, unico sport ove gli azzurri non si sonoqualificati. La gara di hockey sullo slittino capitanata da Andrea Chiarotti che sar anche il portabandieradellItalia

    nella cerimoniadapertura. Compito affidatogli da Luca Pancalli che in un intervista alla Stampaha dichiarato di averscelto di dedicarsi alle Paralimpiadi con lo scopo di guarire dalla disabilit dellindividualismo sociale,cieco, fermo emuto. Il Ciaz, cos chiamato,Andrea, classe 1966, non nuovo agli sport sul ghiaccio infatti ha conquistato il titoloeuropeo nel 2011 e una qualificazione meritatissima sia a Vancouver 2010 che a Sochi 2014. Oltretutto il suo amore esuccesso per per lhokey risale ad un tempo precedente ala sua invalidit. Infatti se le sue gambe non arrivano amuoversi, la sua motivazione invece si. Andrea Chiarotti anche impegnato gi da alcuni anni in un progetto diintegrazione tra insegnanti e allievi nel territorio piemontese, luogo di appartenenzadellatleta.

    Franca Maisto

    PARALIMPIADI A SOCHI

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

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    JUVENTUS DA OSCAR!

    La notte degli Oscar, vede trionfare un italiano come film straniero La Grande Bellezza di Paolo

    Sorrentino, l'ultimo italiano alla conquista della statuetta dorata fu Benigni nel 1999 con "La vita bella".

    Nella notte degli Oscar, una delle Juve pi in difficolt della stagione conquista San Siro e si porta a +11

    sulla Roma (partita da recuperare con il Parma). Una prova di forza impressionante, contro il Milan i

    bianconeri si impongono per 2-0. Colpisce una volta per tempo: al 44' con Llorente, al 23' della ripresa con

    Tevez. Dire che la Juve abbia messo le mani sullo scudetto

    forse un po' troppo affrettato, ma chi pu direil contrario? Con praticamente tre partite effettive di vantaggio sui giallorossi, la corazzata di Conte

    avanza spedita, stavolta anche un pizzico di fortuna, ma la fortuna aiuta i vincenti. Una partita che non ti

    aspetti, nel primo tempo il Milan prendere le redini del gioco. La squadra di Seedorf prende la mira alla

    porta bianconera, Buffon vede tanti palloni dalle sue parti come mai gli era capitato in questa stagione. La

    squadra di Conte subisce come non mai, per della Juve la prima clamorosa occasione dopo un azione

    rocambolesca Lichtsteiner riesce a tirare, ma Abbiati compie un miracolo. Esempre il Milan a dominare

    con Kak a far gridare gol: prima Buffon gli respinge il tiro, poi Bonucci. A sferrare il colpo del ko la

    Juve Marchisio prende una palla volante in area, servizio per Tevez, sponda per Lichtsteiner e traversone

    ravvicinato per Llorente che stavolta gela San Siro. Nella ripresa Conte non riesce a svegliare la sua

    armata e il Milan prosegue nel suo spartito. I bianconeri aspettano nella loro met campo, poi ci pensa

    l'uomo simbolo della squadra che domina in Italia: Carlitos Tevez si inventa una bomba sotto la traversa

    che di fatto mette nel congelatore il risultato. Nel finale un legno per parte: Pogba da fuori area, Robinho

    da due passi. Nella notte degli Oscar, sempre la Juventus a sorridere con la sua ennesima grande

    bellezza.

    Giuseppe DAmbrosio

    La grande bellezza della Juventus stende il Milan

    CAGLIARI UDINESE

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

    20/24

    CAGLIARI 3 - UDINESE 0Il Lunch time match domenicale si svolgeva al SantElia di Cagliari e vedeva di fronte i Rossoblu di casa controlUdinesedi mister Guidolin eTotoDi Natale.

    La squadra di casa che veniva da una sola vittoria nelle ultime 10 partite affrontava un Udinese che veniva da unaserie positiva di 4 match (2 vittorie e 2 pareggi); la partita parte subito con ritmi molto alti, con gli ospiti chepreferivano giocare palla a terra e con i padroni di casa pronti a colpire in contropiede: al 17l Udinese andavavicina al vantaggio con Di Natale che non sfruttava un cross rasoterra di Pinzi, calciando alto da buona posizione.

    Dal capovolgimento di fronte nasceva cosi lazionedel vantaggio sardo: Astori lanciava Ibarbo, che stoppava dipetto scavalcandolavversarioe battendolincolpevoleScuffet; eravamo al minuto 18. Gara che si metteva cosi insalita per i bianconeri che per non dermodevano, rendendosi pi volte pericolosi dalle parti di Avramov con Di

    Natale che in almeno tre occasioni non riusciva a piazzare la zampata vincente.

    Si andavaallintervallosul punteggio di 1 a 0 per il Cagliari.

    Alla riprese delle ostilit il canovaccio della partita non cambiava, con gli ospiti alla ricerca del pareggio e i padronidi casa abili a sfruttare le ripartenze con il velocissimo Ibarbo e Pinilla. A rendersi ancora pericolosa lUdinesealminuto 69 con il neoentrato Nico Lopez prima e al 78 con la rovesciata di Yebda, in entrambi i casi il portiere delCagliari era bravissimo a neutralizzare le conclusioni.

    La squadra bianconera ormai alla ricerca disperata del pareggio e quindi con un baricentro evidentementesbilanciato in avanti vedeva prendere il gol del 2-0 da palla inattiva: un fallo evitabile sulloutdi destra di Danilo suVecino viene sfruttato abilmente dallo stesso che trafiggeva al volo Scuffet su cross di Ibraimi, eravamo al 81.

    Passano otto minuti eall89con uno dei pi classici contropiedi il Cagliari metteva la parola fine allincontroconIbraimi che ignorava i compagni di fuga e con un bel tiro a giro di sinistro batteva per la terza volta il portierefriulano.

    La partita poi terminava dopo tre minuti di recupero concordati dal sig. Valeri : 3 a 0 per i Sardi che con questa

    vittoria raggiungevano propriolUdinesein classifica a quota 28 punti

    Angelo Domenico Dauria

    GENOA 2 0 CATANIA

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

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    Decisiva lespulsione di Bellusci, il Genoa sogna lEuropa.2 Marzo 2014 Genova Dopo lottimo risultato di domenica scorsa al S.Paolo ancora unaltra buonaprestazione per il rinato Genoa di Gasperini che affonda il Catania di Maran in piena zona retrocessione grazieai gol di Antonelli e Sturaro. A decidere la partita per lespulsione di Bellusci al 38 del primo tempo perdoppio giallo che mette nei guai gli etnei i quali si battono con orgoglio e grinta ma dalla trequarti in poisoffrono la mancanza di Bergessio,Castro e Barrientos. Per il Genoa ottima prova di tutta la squadra, simettono in luce sulla sinistra Sculli e Antonelli decisivi in occasione del primo gol che porta questultimoasiglare la terza rete in campionato, benissimo Sturaro a centrocampo il quale oltre a dare tanta copertura si

    regala il primo gol nel campionato italiano mettendo il pallone alle spalle di un poco lucido Andujar il qualepoteva fare di pi.

    Pagelle:Genoa: Perin 6 Burdisso 6 Portanova 6,5 Antonini 6 Motta 6 Sturaro 7Bertolacci 6 Antonelli 6,5 Konate 6 Gilardino 5,5 Sculli 6,5 (Feftatzidis 6)(Cabral 5,5) (Calaio s.v.) All. Gasperini 7

    Catania: Andujar 5 Peruzzi 6 Bellusci 4 Spolli 5 Rolin 6 Izco 6 Lodi 5 Rinaudo5,5 Biraghi 6 Plasil 4,5 Keko 6 (Fedato s.v.) (Leto s.v.) (Monzon 6) (Keko s.v.)(Fedato) all. Maran 5,5

    Ammoniti:Bertolacci (G) Sturaro (G) Cabral (G)Espulsi:Bellusci (C)

    Francesco Buonfantino

    GENOA 2-0 CATANIA

    TABELLNO

    GENOA-CATANIA 2-0GENOA (3-4-3): 1 Perin, 8 Burdisso, 90 Portanova, 3 Antonini(Calaio 83's.t.), 21 Motta, 69Sturaro, 91 Bertolacci(Fetfatzidis 45's.t.), 13 Antonelli, 77 Konate, 11 Gilardino, 10

    Sculli(Cabral 59's.t.). A disp.: 53 Bizzarri, 95 Albertoni 4 De Maio, 15 Marchese, 14 Cofie, 26Centurion, 29 De Ceglie.. All.: Gasperini.CATANIA (3-5-1-1): 21 Andujar, 14 Bellusci, 3 Spolli, 5 Rolin, 2 Peruzzi, 13 Izco, 10Lodi(Monzon 65's.t.), 15 Rinaudo, 34 Biraghi, 8 Plasil(Fedato 65's.t.), 26 Keko(Leto 72's.t.). Adisp.: 1 Frison, 35 Ficara, 6 Legrottaglie, 24 Gyomber, 22 Alvarez, 33 Capuano, 23 Boateng, 32Petkovic. All.: Maran.Arbitro: Irrati

    Marcatori: Antonelli(G) 14'p.t., Sturaro(G) 85's.t.Ammoniti: Bertolacci(G), Sturaro(G), Cabral(G)Espiulsi: Bellusci(C)

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

    22/24

    Il 18 febbraio del 1967 nel calcio come il 12 ottobre1492 in storia, il 25 dicembre in religione, il 25 aprile inItalia, il 18 febbraio 1967 non una data qualsiasi.Infatti in un paesino vicino Vicenza, Caldogno perlesattezza,viene alla luce uno dei pi grandi calciatoridi tutti i tempi: Roberto Baggio. Il Divin Codino verrribattezzato molto presto per via di quel lookinconfondibile e per le sue giocate sfavillanti. stato uncalciatore sempre controcorrente e sempre in lotta conmalanni fisici (spesso al ginocchio) che hanno provatoad indebolirlo, ottenendo per sempre il risultatocontrario. Era un idolo a Firenze e la sua cessioneallodiata Juventus scaten addirittura una guerrigliaper le vie della citt toscana. Per tutti gli anni 90 fuindiscutibilmente tra i migliori giocatori del pianeta;

    Roby infatti vinse il Pallone doro nel 1993 (quandoancora era un trofeo serio non come ai giorni nostri)dopo aver portato la Juventus al trionfo in Europa edessere titolare del goal pi bello di Italia 90 (slalomstrepitosa in Italia - Cecoslovacchia 2 0). Ad Usa 94era la stella, era la nostra stella, in una competizioneche ci ha regalato il miglior Baggio e allo stesso tempo il

    suo momento calcistico pi brutto: la lotteria dei calcidi rigore al Rose Bowl di Pasadena. Tutti ricordano diquella partita lerrore dal dischetto di Baggio nellafinale con il Brasile, nessuno ricorda che anche seavesse segnato il Brasile avrebbe avuto un altro rigoreper vincere la coppa. Roby si porta quellepisodio sulgroppone come un macigno, ma a noi ha lasciato ben

    altro: ha lasciato la sua magia quandera in campo, lesue giocate, i goal direttamente da calcio dangolo, leprodezze su punizione, le lacrime nel 2004nelladdioaSan Sirosar difficile dimenticarti perch sei stato unmito, sei stato Baggio.

    Perfetto Giuseppe

    IL RITORNO DI ROGER FEDERER

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

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    Riportiamo le lancette indietro di qualche mese: luglio 2013,torneo di Wimbledon, secondo turno. Federer il detentore

    del titolo, e viene sbattuto fuori senza troppi convenevolidallucraino Sergiy Stakhovsky, mai alla ribalta prima di quelclamoroso incontro, mai pi alla ribalta dopo.Lo shock grande, ma Roger decide comunque di tornaresubito in campo, per testare una nuova racchetta,precisamente nei tornei di Amburgo ed a casa sua, Gstaad:un pianto. Fatica a stare in piedi contro giocatori di livello

    inferiore, e viene sconfitto da altri due semisconosciuti deltennis mondiale, Delbonis e Brands.I problemi alla schiena ormai sono diventati cronici. Non battepi i top ten, anzi non arriva nemmeno ad incontrarli neitornei, perch perde prima. Solo un titolo nel 2013, ad Halle.La stagione peggiore da dieci anni a questa parte.Per lennesima volta, gli dicono che si deve ritirare..E invece Federer non ci sta. Dopo un incoraggiante finale distagione, comincia il 2014 con ottimismo, grinta e novit:torna la racchetta nuova (temporaneamente abbandonata inestate), vanno via i problemi alla schiena, ed arriva un nuovoallenatore, il grande Stefan Edberg,ex numero 1 del Mondo.C curiosit intorno al nuovo Federer, forse per la primavolta veramente conscio del tempo che passa, e pronto adaccontentarsi (strano a dirsi per uno come lui) di quello che i

    suoi 33 anni gli permetteranno di ottenere.Linizionon proprio dei migliori: a Brisbane gioca malissimola finale, e perde contro laltro vecchietto Hewitt. AgliAustralian Open, per, Roger ingrana. Batte Tsonga e Murraysenza faticare troppo, manco fossimo tornati al 2006 quandoin campo cera solo lui. In semifinale sbatte contro il solitoNadal (e torner a sbatterci ancora, e ancora, e ancora,

    questa lunica cosa che il tempo non potr cambiare) maattenzione: il Re tornato e vuole dire la sua.Lo fa al torneo di Dubai, dove torna a battere Djokovic dopoun anno e mezzo, ed in finale Berdych, entrambi in rimonta.Vince un titolo dopo 7 mesi, battendo altri 2 top 10. Perlennesima volta, gli avevano detto di ritirarsi. Per lennesimavolta, ha risposto di no.

    Alessandro Testa

    IL RITORNO DI ROGER FEDERER

  • 8/12/2019 Fatto Di Sport 56

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