Ambienti di apprendimento innovativi:

FabLab e Maker Space

Agenda

• Introduzione

• Laboratori di nuova generazione

• FabLab and Digital Fabrication – Massimo

Temporelli

• Lo sviluppo di un FabLab scolastico

• MakerSpace: cos’è

• Soluzioni facili per iniziare

• Alcuni esempi virtuosi

I prossimi appuntamenti

Giovedì 21 marzo ore 16.30: Ambienti di

apprendimento innovativi: festeggiamo la

primavera con idee e attività di robotica e

creatività

Martedì 16 aprile ore 16.30 - Ambienti di

apprendimento innovativi con le soluzioni

Microsoft

I nostri cataloghiLaboratori

didattici innovativiArredo tecnico

per laboratori scientifici

Sussidi didattici

e inclusioneScienze motorie

e sportive

Musica

Catalogo

istituzionale

La nostra esperienza al tuo servizio

Una sezione del sito dedicata

con progetti pronti

Cosa offriamo

Laboratori di nuova generazione

Esistono diversi termini che identificano laboratori di

fabbricazione e tecnologia

Le origini: gli hackerspace

Discendono dal movimento hacker e sono quindi

molto legati all’informatica e al digitale. Le attività

sono prevalentemente legate al riciclo di vecchi

computer o apparecchi elettronici o alla realizzazione

di circuiti elettronici.

MakerSpace

Un movimento più recente (quello dei Maker) che si

manifesta in uno spazio che è più orientato all’hacking

di oggetti non necessariamente elettronici: il

MakerSpace è un’officina dotata di attrezzature

(digitali e non) condivisibili. Al suo interno si svolgono

corsi (per adulti e bambini), ed è spesso ciò che si

trova all’interno delle scuole anche quando si parla di

FabLab.

Nomi diversi, approcci diversi

Possiamo definirli un sottoinsieme di MakerSpace con delle

caratteristiche ben precise?

Digitale VS Manuale

Condividono tutti gli aspetti ‘’fisici’’ dei MakerSpace ma nei FabLab si

privilegiano le tecnologie digitali a sfavore delle tecniche artigianali

manuali, con l’obiettivo di cercare la corrispondenza biunivoca tra bit

e atomi, ovvero tra rappresentazione digitale e fabbricazione di un

oggetto complesso.

Rete

A differenza dei MakerSpace, che sono singoli laboratori slegati tra

loro, i FabLab sono una rete che condivide un set di strumenti e

processi e deve rispondere a determinati requisiti. Si impegnano ad

essere aperti al pubblico gratuitamente almeno per parte della

settimana.

FabLab

Uno spazio in cui aprire la mente

Valldaura,

Barcelona

Un FabLab (dall’inglese “fabrication laboratory”) è un laboratorio di fabbricazione digitale su piccola scala capace di produrre

potenzialmente qualsiasi cosa, generalmente oggetti che fuoriescono dalla produzione di massa. È uno spazio aperto

all’innovazione, all’apprendimento, all’invenzione, alla prototipazione.

Il laboratorio deve condividere strumenti e processi creativi con tutta la rete dei FabLab. Se un progetto viene realizzato a

Boston deve essere facilmente riproducibile anche a Milano o a Mosca. Il laboratorio deve essere parte attiva del network

globale dei FabLab, non può isolarsi.

FabLab & Digital Fabrication

Massimo Temporelli

Massimo Temporelli

FabLab a scuola

Cos’è importante

• Sicurezza

• Età partecipanti

• Obiettivi didattici

• Inclusione

I principali strumenti che caratterizzano un FabLab

Laser cutter

Termoformatrice

Plotter da taglio

Stampante 3D

Strumenti

di prototipazione

Dispositivi

Laser cutter: accessori necessari

Compressore

Filtro fumi

Chiller - raffreddatore

Laserbox: una macchina a taglio laser per tutti

• Sicura

• Non servono accessori

• Non richiede interventi infrastutturali

• Facilissima da utilizzare, non servono competenze

tecniche

• Posso disegnare come in Paint e la macchina

esegue l’incisione partendo dal mio disegno

• Posso sia incidere che tagliare semplicemente

‘’scrivendo’’ in rosso o in nero

Laserbox: una macchina a taglio laser per tutti

Altri possibili materiali

Scanner 3D

Complementi

per falegnameria

Strumenti per

banco di elettronica

Software di

modellazione

HP Sprout

Dobot Magician

• Una braccio robotico multifunzione

• Scrive e disegna

• Incide al laser

• Stampa in 3D

• Espandibilità: kit di visione, rotaia di spostamento,

linea di produzione automatizzata

• Prezzo estremamente contenuto

Altri strumenti inseribili

Kit di robotica Strumenti fotografici

Cucito/tessile

Materiale povero

(anche in comodi kit pronti)

Altri possibili materiali

Scanner 3D

Complementi

per falegnameria

Strumenti per

banco di elettronica

Software di

modellazione

HP Sprout

Esempi di FabLab

SENAI FabLab,Rio de Janeiro, Brazil

Attenzione allo spazio

• Sono ambienti dedicati all’acquisizione di

specifiche competenze e nozioni

• Permettono un vero apprendimento esperienziale

• Simulazione di realtà in contesti protetti, misurabili,

sicuri

• Apparecchiature dedicate, di prova e

sperimentazione, collegate anche con apparati di

acquisizione dei dati e di simulazione dei processi

• Esperimento come elemento accessorio, ma

fondamentale, di verifica delle conoscenze

teoriche.

• Alcuni di questi ambienti sono caratterizzati da

necessità infrastrutturali specifiche

Liceo STEAM International, Rovereto

FabLab e Maker Space: alcuni utili complementi

CampuStore,

idee per il tinkeringTinkering Studio,

Exploratorium – San Francisco

Perché non includere il cortile

• Orto in classe

• Data logging

Stampa 3D alimentare: portare il giardino in tavolaCos’è

• Una stampante 3D che non utilizza filamenti plastici per

funzionare ma alimenti

• non solo cioccolata, ma diversi materiali, tra cui frutta e

verdura

A cosa serve

• Per realizzare prodotti alimentari innovativi e accattivanti

• Perfetta per sensibilizzare gli studenti sull'importanza di

una corretta alimentazione.

• Si possono stampare animali, costruzioni geometriche,

personaggi mitologici o persino il logo dell'istituto

• Può funzionare anche con materiale alimentare di scarto

• Grazie a una visibilità a 360°, è una vera e propria "cucina

a vista".

La stampante 3D per l’alimentare

La stampante 3D per l’alimentare

MakerSpace

Il movimento dei Maker si manifesta in uno spazio che è:

• orientato all’hacking di oggetti non necessariamente

elettronici

- l’hacking è l'insieme dei metodi, delle tecniche e delle

operazioni volte a conoscere, accedere e modificare con

creatività un sistema hardware o software.

• un’officina dotata di attrezzature (digitali e non)

condivisibili

• un luogo che ospita corsi (per adulti e bambini)

• ciò che si trova all’interno delle scuole anche

quando si parla di FabLab (spesso)

MakerSpace

FabLab e Maker SpaceRicordiamoci che sono ambienti di apprendimento

Requisiti Makerspace scolastico secondo le ricerche della

DevTech Research Group (TUFTS University)

• 1 persona che faccia l’insegnante a tempo pieno o

specializzata in pedagogia/education che deve condurre

• 1 persona ‘’tecnica’’ (dev’essere un supporto, non il

centro)

• Opzionale: 1 artista/creativo

Materiale

• Kit di robotica educativa

• Tablet/dispositivi con app installate

• Strumenti di ‘’fabbricazione’’ (laser cutter/vynil cutter,

taglierino, martello, cacciavite,…)

• Materiale da costruzione (es: mattoncini LEGO)

• Attività ludiche

• Strumenti di misurazione e documentazione (tavolo

luminoso, microscopio, lente d’ingrandimento,

videocamera,…)

• Materiale tradizionale e povero (colla, nastro adesivo,

forbici, cartoncini, pennarelli,…)

Fessenden Makerspace,

Newton, MA

Iniziare in modo semplice

Una lettura significativa

Capitolo 2

Progettare e organizzare un ambiente Maker Space a scuola

• Composto da 3 articoli a cura di Giovanni Nulli e Lorenzo

Guasti di Indire

• Importanti indicazioni

- Sull’allestimento dello spazio anche in

considerazione degli edifici che ospitano le scuole

italiane

- Sulla progettualità da sviluppare prima e dentro il

MakerSpace

- Casi di studio italiani

Una lettura significativa

LABORATORIO FabLab

• Un libro ‘’operativo’’

• 25 attività (molte sono ‘’doppie’’)

• Rubriche valutative

• Autori: Anna Mancuso – Tullia Urschitz – Marco Vigelini

• Rizzoli e CampuStore insieme per ripensare il modo in

cui si fa Tecnologia a scuola

Idee di lezione: prototipazione con

littleBits

Prova anche

l’APP

Idee di lezione: LEGO Education MAKER

Le 5 regole per un MakerSpace perfetto secondo LEGO Education

1. Un MakerSpace può trovarsi ovunque

Non hai bisogno di uno spazio particolare o futuristico:

qualsiasi classe, androne, locale andrà bene! Una semplice

raccolta di materiali ad hoc su un carrello o uno scaffale è

sufficiente.

2. Combina strumenti e materiali diversi

3. Lasciati ispirare

LEGO Education ha creato Piani di lezione ‘’Maker’’ per

insegnanti divisi per livello di scuola (a partire dalla scuola

d’infanzia).

4. Inizia in modo facile!

Se la sfida è progressiva e alla loro portata gli studenti hanno

l'opportunità di costruire consapevolezza e sicurezza in sé anche

se fanno errori.

5. Imparare facendo

Il centro del MakerSpace può e deve essere il ‘’fare’’,

incoraggiando l'apprendimento ludico e l’attività manuale, facilitata

da idee di lezione pronte.

Dall’ispirazione alla realtà

Dall’ispirazione alla realtà: cosa serve

• Macchine di fabbricazione digitale

• Arredo adeguato

• Attrezzi sicuri

• Soluzioni di stoccaggio

• Elettronica, materiali tecnologici

Makeblock: un MakerSpace ‘’pronto all’uso’’

Le vostre domande

Sito: www.campustore.it

E–mail: info@campustore.it

Facebook: www.facebook.com/CampuStoreIT

Gruppo Facebook PON 2014–2020: www.facebook.com/groups/pon20142020

Gruppo Facebook Laboratori didattici innovativi: www.facebook.com/groups/laboratoriinnovativi/

Gruppo Facebook Atelier creativi: www.facebook.com/groups/ateliercreativi

Gruppo Facebook Robotica educativa e coding: www.facebook.com/groups/roboticaeducativaecoding

Twitter: twitter.com/CampuStore_IT

Instagram: www.instagram.com/campustore.it