Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

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Dott. Fabio Falorni (Follonica – Gr-) Dr. Fabio Falorni - Follonica, 23 settembre 2008 Il Gioco d’azzardo Il Gioco d’azzardo patologico: patologico: Azione Programmata Azione Programmata Regionale sul G.A.P. “Gioco di Regionale sul G.A.P. “Gioco di Azzardo Patologico” Azzardo Patologico” Caravaggio Caravaggio (1594) I bari (1594) I bari

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Il Gioco d’azzardo patologico: Azione Programmata Regionale sul G.A.P. “Gioco di Azzardo Patologico. Corso Azienda sanitaria 9 Grosseto. Ser.T zona 4 Area grossetana: "Gioco d'azzardo: quali rischi? La costruzione di una rete per l'ascolto, l'assistenza e la cura del giocatore problematico e dei suoi familiari, 2008

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Dott. Fabio Falorni (Follonica – Gr-)

Dr. Fabio Falorni - Follonica, 23 settembre 2008

Il Gioco d’azzardo Il Gioco d’azzardo patologico: patologico:

Azione Programmata Azione Programmata Regionale sul G.A.P. Regionale sul G.A.P. “Gioco di Azzardo “Gioco di Azzardo

Patologico”Patologico”

Caravaggio Caravaggio (1594) I (1594) I baribari

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IL QUADRO EPIDEMIOLOGICO GENERALE

In Italia la prevalenza è pari all’ 1-2%.

Negli USA : le % comprese tra lo 0.5%-3,4% sono superiori a quella di

molti disturbi psichici maggiori della popolazione adulta ha un probabile

disturbo da PG (Challick,1979, Nadler 1985, Culleton, 1985; 1985), con

numeri maggiori negli stati con maggiori opportunità di gioco; rapporto//: :

11//3344 (Leiseur, 1988)3; Tassi maggiori negli adolescenti e studenti

universitari dal 2,8 al 8%.

Elevata Comorbidità Psicopatologica, ivi comprese le Sindromi del

Continuum Suicidario: Idee Suicidarie (48-70%) e S.C. e T.S. nel 13-20%-

Enormi Costi socialiEnormi Costi sociali: disoccupazione, indebitamento, usura, problemi : disoccupazione, indebitamento, usura, problemi

di giustizia, varie forme di stress relazionale e familiare, necessità di di giustizia, varie forme di stress relazionale e familiare, necessità di

trattamenti per disturbi fisici e mentali, rispetto aitrattamenti per disturbi fisici e mentali, rispetto ai giocatori sociali.giocatori sociali.

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Due studi epidemiologici: evidenze non difformi dal livello nazionale Due studi epidemiologici: evidenze non difformi dal livello nazionale ed internazionale:ed internazionale:

1.1. Azienda USL 3Azienda USL 3 ((Intervista telefonica senza utilizzo del SOGS a 506 probandi: Intervista telefonica senza utilizzo del SOGS a 506 probandi:

0,8 %0,8 % Giocatori PatologiciGiocatori Patologici; ; 3,7%3,7% Problematici Problematici

2.2. Associazione Genitori Comunità Incontro di PistoiaAssociazione Genitori Comunità Incontro di Pistoia ((Intervista telefonica e Intervista telefonica e

di persona; 1064 probandi): di persona; 1064 probandi): 1,9 %1,9 % Giocatori PatologiciGiocatori Patologici; ; 1,9%1,9% ProblematiciProblematici))

IL QUADRO EPIDEMIOLOGICO TOSCANO

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Tappe di Avvicinamento allaTappe di Avvicinamento alla Azione Programmatica sul GAP.Azione Programmatica sul GAP.

1.1. DeliberazioneDeliberazione C.R.T.C.R.T. n° 159 del giorno n° 159 del giorno 8/0619998/061999 di indirizzo sulla "indirizzo sulla "modalità modalità

di uso del Fondo Nazionale per la Lotta alla Drogadi uso del Fondo Nazionale per la Lotta alla Droga ( (triennio 97-99triennio 97-99), in ), in

attuazione della attuazione della Legge n. 45 del 18.2.1999Legge n. 45 del 18.2.1999..

2.2. Deliberazione (n° 1327Deliberazione (n° 1327)) del del 22.11.199922.11.1999 “ “Programma regionale per l’utilizzo Programma regionale per l’utilizzo

del Fondo Nazionale per la lotta alla droga 97/98/99”. Con essa la Giuntadel Fondo Nazionale per la lotta alla droga 97/98/99”. Con essa la Giunta

approva il progetto di corso teorico-pratico sul GAPcorso teorico-pratico sul GAP e sui comportamenti a e sui comportamenti a

rischio coordinato dall’ASL 2 di Lucca.rischio coordinato dall’ASL 2 di Lucca.

3. Con Deliberazione del C.R.T n. 185/2000 sono approvati 2 progetti sul Gioco

d’Azzardo Patologico coordinati dall’ASL 4 di Prato e dall’ASL 3 di Pistoia.coordinati dall’ASL 4 di Prato e dall’ASL 3 di Pistoia.

4.4. Il Il P.I.S.R. 2001P.I.S.R. 2001 riapprova e rifinanzia il Progetto Regionale della ASL 2 riapprova e rifinanzia il Progetto Regionale della ASL 2

ridenominandolo “Gambling”.ridenominandolo “Gambling”.

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Tappe di Avvicinamento allaTappe di Avvicinamento alla Azione Programmatica sul GAP.Azione Programmatica sul GAP.

5.5. Il Il P.S.R. e il PISR 2002-2004 P.S.R. e il PISR 2002-2004 inseriscono il GAPinseriscono il GAP nella sezione sulla “ nella sezione sulla “Prevenzione e Prevenzione e

Cura delle Dipendenze”Cura delle Dipendenze”11 eded approva e finanzia approva e finanzia 33 Progetti di interesse regionaleProgetti di interesse regionale: : di

nuovo ilil progetto della progetto della ASL 2ASL 2 di Lucca, uno dell’ di Lucca, uno dell’ASLASL 1111 di Empoli ed un progetto per di Empoli ed un progetto per

la prevenzione/trattamento del GAP e promozione di una cultura del “gioco la prevenzione/trattamento del GAP e promozione di una cultura del “gioco

responsabile”, articolato in alcuni sottoprogettiresponsabile”, articolato in alcuni sottoprogetti33 tra cui quello sull’apertura di un tra cui quello sull’apertura di un

programma semiresidenziale per il trattamento del GAP ed altre programma semiresidenziale per il trattamento del GAP ed altre

dipendenze”(dipendenze”(Associazione ORTHOS di Siena)Associazione ORTHOS di Siena)2.2.

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Atti Recenti di programmazione socio-sanitaria sul fenomeno del Atti Recenti di programmazione socio-sanitaria sul fenomeno del GAPGAP

Il percorso ha fatto emergere la necessità di maggiore organicità di azione nella Il percorso ha fatto emergere la necessità di maggiore organicità di azione nella

prevenzione e costruzione di una rete di protezione socio-sanitaria rivolte alle persone prevenzione e costruzione di una rete di protezione socio-sanitaria rivolte alle persone

con G.A.P. con G.A.P.

Col P.S.R. 2005-2007Col P.S.R. 2005-2007 la Regione si è impegnata la Regione si è impegnata a sviluppare, insieme ad altre “a sviluppare, insieme ad altre “Azioni

Programmate” oggetto di concertazione di Area Vasta, una “” oggetto di concertazione di Area Vasta, una “Azione Programmata per Azione Programmata per

l’individuazione dei percorsi assistenziali per il GAP”l’individuazione dei percorsi assistenziali per il GAP” . Il . Il Settore Integrazione Socio-Settore Integrazione Socio-

Sanitaria e Progetti Obiettivo della Direzione Generale del Diritto alla Salute e delle Sanitaria e Progetti Obiettivo della Direzione Generale del Diritto alla Salute e delle

Politiche di Solidarietà)Politiche di Solidarietà) ha inoltre attivato un ha inoltre attivato un Tavolo Regionale di Coordinamento Tavolo Regionale di Coordinamento

sul G.A.P., sul G.A.P., costituito da esperti di dipartimenti delle dipendenze, enti, associazioni con costituito da esperti di dipartimenti delle dipendenze, enti, associazioni con

l’obiettivo finale di proporre alla Giunta regionale un programma di intervento l’obiettivo finale di proporre alla Giunta regionale un programma di intervento

organico, articolato e condiviso.organico, articolato e condiviso.

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- AZIONE PROGRAMMATA-AZIONE PROGRAMMATA-Parte 1°- ricognizione (Servizi ed Enti Ausiliari)-Parte 1°- ricognizione (Servizi ed Enti Ausiliari)-

n° servizi che negli ultimi anni hanno preso in carico giocatori n° servizi che negli ultimi anni hanno preso in carico giocatori (14/40 (14/40

Ser.T toscani; 2/23 Enti AusiliariSer.T toscani; 2/23 Enti Ausiliari1)1)

n° giocatori assistiti n° giocatori assistiti (300) (300)

n°giocatori primari n°giocatori primari (190 giocatori primari).(190 giocatori primari).

n°giocatori con DUS n°giocatori con DUS (110).(110).

Scarso numero di operatori esperti e di livello di formazione.Scarso numero di operatori esperti e di livello di formazione.

Insufficiente capacità di accoglienza, sicurezza di offerta, livello di Insufficiente capacità di accoglienza, sicurezza di offerta, livello di

collaborazione con altri servizicollaborazione con altri servizi22

Notevole interesse dei servizi a tale problematica ed intenzione di Notevole interesse dei servizi a tale problematica ed intenzione di

soddisfare un bisogno di formazione specificasoddisfare un bisogno di formazione specifica

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- AZIONE PROGRAMMATA-- AZIONE PROGRAMMATA-Parte 2 - AZIONI PROPOSTE DAL TAVOLO Parte 2 - AZIONI PROPOSTE DAL TAVOLO

REGIONALE -REGIONALE -

- Prevenzione (primaria e secondaria)Prevenzione (primaria e secondaria)

- FormazioneFormazione

- Implementazione dei TrattamentiImplementazione dei Trattamenti

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- AZIONE PROGRAMMATA-- AZIONE PROGRAMMATA-Fase 2a – Prevenzione-Fase 2a – Prevenzione-

Target Particolari della PrevenzioneTarget Particolari della Prevenzione

• Soggetti con disagio psichico (vedi i dati sulla comorbidità)Soggetti con disagio psichico (vedi i dati sulla comorbidità)

• SSoggetti in età evolutiva ed adolescenziale (precocità di iniziazione oggetti in età evolutiva ed adolescenziale (precocità di iniziazione

al gioco)al gioco).

ObiettivoObiettivo: : Non il Non GiocoNon il Non Gioco, bensì una cultura del , bensì una cultura del “gioco “gioco

responsabile”responsabile”11, giocoso e socializzante, giocoso e socializzante, a partire dai , a partire dai luoghi di giocoluoghi di gioco, ,

(luoghi di prevenzione per eccellenza), oltre che dai (luoghi di prevenzione per eccellenza), oltre che dai classici ambiticlassici ambiti di di

intervento privilegiatointervento privilegiato2.2.

Page 10: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

- AZIONE PROGRAMMATA-- AZIONE PROGRAMMATA-

Parte 2b – Prevenzione Primaria°-Parte 2b – Prevenzione Primaria°- Ricerca-azione sui fattori di rischioRicerca-azione sui fattori di rischio1 1 e e sui fattori protettivifattori protettivi2.2.

Sensibilizzare, informare, coinvolgere la comunità di vitaSensibilizzare, informare, coinvolgere la comunità di vita33, promuovendo la , promuovendo la

cooperazione di amministratori, imprenditori, servizi pubblici e privato cooperazione di amministratori, imprenditori, servizi pubblici e privato

sociale, scuola per implementare comportamenti ludici non problematici.sociale, scuola per implementare comportamenti ludici non problematici.

Formazione dei lavoratoriFormazione dei lavoratori dell’industria del gioco al “dell’industria del gioco al “Riconoscimento Riconoscimento

Precoce del Gioco Problematico”Precoce del Gioco Problematico”..

Cooperazione con le Forze dell’Ordine con l’obiettivo di facilitare una cultura Cooperazione con le Forze dell’Ordine con l’obiettivo di facilitare una cultura

delle prevenzione che abbia tra i propri principi, la necessaria repressione del delle prevenzione che abbia tra i propri principi, la necessaria repressione del

gioco clandestino, ma anche il rispetto delle regole nei contesti di gioco gioco clandestino, ma anche il rispetto delle regole nei contesti di gioco

legale.legale.

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- AZIONE PROGRAMMATA-- AZIONE PROGRAMMATA-Parte 2c - Prevenzione SecondariaParte 2c - Prevenzione Secondaria11––

Proporre e favorire forme di pubblicità del gioco che implementino e

facilitino (valorizzandolo) il mantenimento o il recupero (se perduto) di

atteggiamenti e comportamenti ludici consapevoli e razionali (liberi da

false credenze2).

Analisi della prevalenza, e tipologia dei comportamenti di gioco

d’azzardo patologico all’interno dei diversi gruppi sociali e culturali

per favorire interventi mirati sui soggetti a maggior rischio3.

Page 12: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

- AZIONE PROGRAMMATA-- AZIONE PROGRAMMATA-ParteParte 3 – Formazione tri-livellare 3 – Formazione tri-livellare::

1. Un livello “generalistico”;

2. Un livello “specialistico”1;

3. Un terzo livello rivolto ad operatori di altre istituzioni (Forze

dell’Ordine, C.S.S.A, Servizi sociali del territorio ecc…) finalizzato

alla costituzione di Gruppi/Consulte Interistituzionali, in un’ottica

quindi di rete.

Page 13: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

- AZIONE PROGRAMMATA-- AZIONE PROGRAMMATA-Parte 4 - Trattamento -Parte 4 - Trattamento -

Il Modello assistenziale è quello dei Servizi per le dipendenze, con le

modalità operative tipiche del Trattamento Multi-modale Integrato da

parte di equipes multi-professionali.

Si enfatizzano il gruppo come risorsa terapeutico-riabilitativa centrale1,

la necessità di interventi multidimensionali, la disponibilità di percorsi

residenziali in strutture dedicate (una per Area Vasta)2.

Si dispone l’attivazione di un numero verde regionale (800.39.40.88)verde regionale (800.39.40.88)

gestito dal Coordinamento Enti Ausiliari della Regione Toscana

(CEART) per le nuove forme di dipendenza da sostanze, nuovi

consumi, gioco d’azzardo e disturbi alimentari.

Page 14: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

IL PROGETTO della IL PROGETTO della AZIENDA U.S.L. 9 di AZIENDA U.S.L. 9 di

GROSSETOGROSSETO““Il Gioco d'Azzardo: Il Gioco d'Azzardo:

quali rischi? quali rischi? Parliamone: la Parliamone: la

costruzione di una costruzione di una rete di ascolto, rete di ascolto, accoglienza e accoglienza e

assistenza per il assistenza per il GAP”.GAP”.

Page 15: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

““Il Gioco d'Azzardo: quali rischi? Parliamone: la costruzione Il Gioco d'Azzardo: quali rischi? Parliamone: la costruzione

di una rete di ascolto, accoglienza e assistenza per il di una rete di ascolto, accoglienza e assistenza per il

GAP”.GAP”.

TITOLARE DEL PROGETTO:TITOLARE DEL PROGETTO:

Servizio Dipendenze zona “Colline Metallifere”Servizio Dipendenze zona “Colline Metallifere”

RESPONSABILI DEL PROGETTORESPONSABILI DEL PROGETTO

• Responsabile Servizio Dipendenze zona “Colline Metallifere”: Dr. Fabio FalornResponsabile Servizio Dipendenze zona “Colline Metallifere”: Dr. Fabio Falorni

• Referente per la Dipendenza dal Gioco d'azzardo: Dr.ssa Laura MasiniReferente per la Dipendenza dal Gioco d'azzardo: Dr.ssa Laura Masini

Equipe GAP e Dipendenze ComportamentaliEquipe GAP e Dipendenze Comportamentali

F. FalornF. Falorni, G.Lambardi L. Masini, C.Petri, C.Picchioni,

C.Rossi

Page 16: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

ANALISI DEL CONTESTOANALISI DEL CONTESTO (verrà descritta più diffusamente in un intervento di Carla Petri)

occasioni di gioco occasioni di gioco : : ricevitorie, sale scommesse e newslots, slot fruits un po’ ricevitorie, sale scommesse e newslots, slot fruits un po’

ovunque; 2 ippodromi, a Follonica ed a Grosseto, 1 sala Bingo.ovunque; 2 ippodromi, a Follonica ed a Grosseto, 1 sala Bingo.

Grosseto al 23° posto nella classifica nazionale della spesa/ famiglia per il Grosseto al 23° posto nella classifica nazionale della spesa/ famiglia per il

gioco d'azzardo legale (fascia medio/alta nella classifica delle province italiane; gioco d'azzardo legale (fascia medio/alta nella classifica delle province italiane;

al 4° posto in Toscana, superando la spesa media annua toscana per famiglia al 4° posto in Toscana, superando la spesa media annua toscana per famiglia

(870 euro(870 euro nel 2003; 1.066 nel 2007).

Page 17: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

ANALISI DEL CONTESTOANALISI DEL CONTESTO (verrà descritta più diffusamente in un intervento di Carla Petri)

Una nostra ricerca sui M.M.GUna nostra ricerca sui M.M.G. della provincia ha indicato che, fra coloro che . della provincia ha indicato che, fra coloro che

hanno risposto al questionario postale (67,4%), poco più di un terzo (36%) hanno risposto al questionario postale (67,4%), poco più di un terzo (36%)

ritiene i problemi di gioco d’azzardo abbastanza o molto diffusi ed il 22,6% ha ritiene i problemi di gioco d’azzardo abbastanza o molto diffusi ed il 22,6% ha

rilevato un problema di gioco fra i propri pazienti.rilevato un problema di gioco fra i propri pazienti.

20022002: anno inizio delle attività a favore giocatori e loro familiari presso il SerT : anno inizio delle attività a favore giocatori e loro familiari presso il SerT

di Follonica;di Follonica;

27 PG: n°27 PG: n° pazienti trattati nel quinquennio 2002/2007. pazienti trattati nel quinquennio 2002/2007.

Servizio Dipendenze della zona 1 polo unicoServizio Dipendenze della zona 1 polo unico nella Provincianella Provincia, con offerta di , con offerta di

consulenza, assessment, diagnosi, trattamento e riabilitazione del gioco consulenza, assessment, diagnosi, trattamento e riabilitazione del gioco

d'azzardo problematico e patologicod'azzardo problematico e patologico. L'Azione Programmata ha consentito la L'Azione Programmata ha consentito la

formazione di altri operatori delle dipendenze attraverso un corso di area vasta.formazione di altri operatori delle dipendenze attraverso un corso di area vasta.

Page 18: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

BISOGNI EMERSIBISOGNI EMERSIFONDAMENTALMENTE QUELLI DI:

implementare e stabilizzare le azioni sul gioco eccessivo e dipendente, implementare e stabilizzare le azioni sul gioco eccessivo e dipendente,

attraverso la sensibilizzazione, l’informazione, la formazione e con attraverso la sensibilizzazione, l’informazione, la formazione e con

l’integrazione di esperienze, saperi, intelligenza di tutti coloro che a vario titolo l’integrazione di esperienze, saperi, intelligenza di tutti coloro che a vario titolo

ed in vario modo sono chiamati in causa: dagli operatori delle dipendenze e ed in vario modo sono chiamati in causa: dagli operatori delle dipendenze e

degli altri servizi intra ed extraistituzionali agli operatori degli EA; ed ancora i degli altri servizi intra ed extraistituzionali agli operatori degli EA; ed ancora i

gruppi di AMA, le direzioni scolastiche e gli insegnanti, le Forze di Polizia, gruppi di AMA, le direzioni scolastiche e gli insegnanti, le Forze di Polizia,

l’industria del gioco con i providers dei prodotti di gioco e con i suoi l’industria del gioco con i providers dei prodotti di gioco e con i suoi

lavoratori; i difensori civici, le associazioni e gruppi Antiusura ecc..,lavoratori; i difensori civici, le associazioni e gruppi Antiusura ecc.., per per

costruire una rete territoriale di protezione dallo sconfinamento patologico del costruire una rete territoriale di protezione dallo sconfinamento patologico del

gioco di azzardo, condivisa, di facile accessibilità, e di adeguata offerta di gioco di azzardo, condivisa, di facile accessibilità, e di adeguata offerta di

servizi.servizi.

Coordinamento tra i Servizi per le Dipendenze (Vedi Ultimo P.S.R).Coordinamento tra i Servizi per le Dipendenze (Vedi Ultimo P.S.R).

Page 19: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

DESCRIZIONE e TEMPI DEL PROGETTODESCRIZIONE e TEMPI DEL PROGETTO

fase 1 (gennaio-aprile 2008)fase 1 (gennaio-aprile 2008): : contatto con tutti gli attori della costruenda rete, contatto con tutti gli attori della costruenda rete,

infra ed interistituzionaleinfra ed interistituzionale11, per realizzare la mappatura dei luoghi di gioco e per , per realizzare la mappatura dei luoghi di gioco e per

la partecipazione alle giornate di studio (la partecipazione alle giornate di studio (vedi intervento di Sonia Cerullivedi intervento di Sonia Cerulli).).

fase 2 (maggio-settembre 2008)fase 2 (maggio-settembre 2008): Sensibilizzazione-Orientamento-Formazione : Sensibilizzazione-Orientamento-Formazione

degli operatori sociali e sanitari, volontariato e dei rappresentanti di altre degli operatori sociali e sanitari, volontariato e dei rappresentanti di altre

istituzioni e categorieistituzioni e categorie22: 1 giornata di studio per ciascuna zona, con un : 1 giornata di studio per ciascuna zona, con un

programmi parzialmente differenziati a seconda in base alle peculiarità programmi parzialmente differenziati a seconda in base alle peculiarità

territoriali; condivisione di un protocollo operativo fra i soggetti della rete territoriali; condivisione di un protocollo operativo fra i soggetti della rete (è la (è la

giornata odierna e quella del 6.10 a Grosseto)giornata odierna e quella del 6.10 a Grosseto)..

fase 3 (ottobre-dicembre 2008fase 3 (ottobre-dicembre 2008):: Realizzazione e Diffusione di 1 depliant e di Realizzazione e Diffusione di 1 depliant e di

1 locandina informative1 locandina informative (con indicazioni sul gioco d'azzardo eccessivo, sul con indicazioni sul gioco d'azzardo eccessivo, sul

come riconoscerlo e sui servizi territorialmente competenticome riconoscerlo e sui servizi territorialmente competenti.

Consulta Interistituzionale sul GAP (Azioni Futura)

Page 20: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

““Ogni gioco è anzitutto e soprattutto un atto Ogni gioco è anzitutto e soprattutto un atto libero. Il gioco comandato non è più un libero. Il gioco comandato non è più un gioco”.gioco”.Johan Huizinga: “Homo Ludens”;1939.Johan Huizinga: “Homo Ludens”;1939.

Page 21: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Dott. Fabio Falorni

Follonica, 23 settembre 2008

Il Gioco d’Azzardo Il Gioco d’Azzardo Patologico: Patologico:

Diagnosi, Diagnosi, Comorbidità e Comorbidità e (Trattamento (Trattamento

FarmacologicoFarmacologico ))

Page 22: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Modelli interpretativi del gioco d’azzardo patologicoModelli interpretativi del gioco d’azzardo patologico

A. Disturbo del controllo degli impulsi

B. Disturbo dello spettro ossessivo-compulsivo

C. Disturbo affettivo

D. Disturbo da uso di sostanze

Page 23: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

A-Lo spettro “impulsivo”A-Lo spettro “impulsivo”

Disturbi di personalità del Cluster B

Spettro bipolare

Spettro ADHD

Sindrome di Tourette/OCD Impulsività

Disturbi dello sviluppo

Disturbi del controllo degli impulsi

PTSD

Disturbi da uso di sostanze

Hollander, 2003

Categorie diagnostiche

Page 24: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

A -A - Il gioco d’azzardo patologico come Il gioco d’azzardo patologico come Disturbo del controllo degli impulsi (DSM-IV-Disturbo del controllo degli impulsi (DSM-IV-

TR, 2000)*TR, 2000)*

DCI non altrove classificati

Disturbo esplosivo intermittente Cleptomania Piromania Gioco d’azzardo patologico Tricotillomania

DCI non altrimenti specificati

Disturbo impulsivo-compulsivo sessuale Disturbo impulsivo-compulsivo autolesivo Disturbo impulsivo-compulsivo da uso di Internet Disturbo impulsivo-compulsivo da shopping

Page 25: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

A -A - Il gioco d’azzardo patologico come Il gioco d’azzardo patologico come Disturbo del controllo degli impulsi (DSM-IV-Disturbo del controllo degli impulsi (DSM-IV-

TR, 2000)*TR, 2000)*

Page 26: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

B - Il gioco d’azzardo patologico comeB - Il gioco d’azzardo patologico come Disturbo dello spettro Ossessivo-Compulsivo Disturbo dello spettro Ossessivo-Compulsivo

Hollander & Wong, 1995

o Dismorfofobia corporea

o Ipocondria

o Disturbi da depersonalizzazione

o Anoressia nervosa

o Binge eating disorder

o DOC (delirante, schizotipico)

o Sindrome di Tourette e Tics motori

o M. di Sydenham, Epilessia, M. di Huntington, Torcicollo, Disturbi

dei gangli

o Disturbi del Controllo degli Impulsi

o DBP e DASP.

Categorie diagnostiche C

O

M

P

U

L

S

I

O

N

E

Page 27: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Sviluppo del gioco d’azzardo patologicoSviluppo del gioco d’azzardo patologico

Il gioco d’azzardo patologico si sviluppa tipicamente in fasi successive, che

corrispondono ad un progressivo maggior coinvolgimento nel comportamento additivo.

1. Fase della vincita

2. Fase della perdita (chasing)

3. Fase della disperazione (ad elevata suicidalità)

4. Fase della resa

(Robert Custer*, 1984)

Page 28: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

A/B - Continuum Compulsivo-ImpulsivoA/B - Continuum Compulsivo-Impulsivo

Il continuum Compulsività-Impulsività.(adattata da Hollander & Wong, 1995)

Page 29: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

C - Il gioco d’azzardo patologico comeC - Il gioco d’azzardo patologico comeappartenente allo “spettro affettivo”appartenente allo “spettro affettivo”

Nei soggetti con GAP alti tassi life-time di depressione (fino al 76%). Tale

circostanza non è indicativa di una relazione di causalità lineare.

La sintomatologia a carico del tono dell’umore riscontrata nel gioco

d’azzardo patologico potrebbe ad esempio costituire una reazione secondaria

indotta dalle conseguenze negative del gioco (ma vi sono altre possibili

spiegazioni).

Elevati tassi di tentativi di suicidi nei giocatori problematici e patologici.

Nel gioco d’azzardo patologico sono stati provati con successo

farmaci efficaci nei disturbi dello spettro affettivo.

Page 30: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

D - Il gioco d’azzardo patologico come D - Il gioco d’azzardo patologico come Dipendenza PatologicaDipendenza Patologica

Analogia di decorso (fase delle vincite/luna di miele; chasing/porta

girevole/luna di fiele; fase della disperazione/touch the bottom;

recidività).

Analogie psicopatologiche: alternanza/commistione di elementi di

rinforzo positivo (craving) e negativo (relief/sollievo).

sviluppo di astinenza, tolleranza, perdita del controllo sui

comportamenti di consumo.

eccessivo interesse e coinvolgimento nel comportamento

malgrado le conseguenze negative sul piano sanitario, familiare,

professionale, finanziario e sociale.

Elevato tasso di comorbidità (attuale e lifetime)

Page 31: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Criteri diagnostici per il Gioco d’Azzardo Patologico Criteri diagnostici per il Gioco d’Azzardo Patologico (DSM-IV-TR, 2000)(DSM-IV-TR, 2000)11

7 - Mentire ai membri della famiglia, al terapeuta o ad altri per occultare l’entità del coinvolgimento nel gioco d’azzardo.

8 - Commettere azioni illegali come falsificazione, frode, furto o appropriazione indebita per finanziare il gioco d’azzardo.

9 - Mettere a repentaglio o perdere una relazione significativa, il lavoro oppure opportunità scolastiche o di carriera per il gioco d’azzardo.

10 - Fare affidamento su altri per reperire il denaro per alleviare una situazione finanziaria disperata causata dal gioco d’azzardo2.

1 - Eccessivo interesse nel gioco d’azzardo. 2 - Bisogno di giocare d’azzardo con quantità crescenti di denaro per raggiungere

l’eccitazione desiderata.3 - Ripetuti tentativi senza successo di controllare, ridurre o interrompere il gioco d’azzardo.4 - Irrequietezza o irritabilità quando si tenta di ridurre o interrompere il gioco d’azzardo.

5 - Giocare d’azzardo per sfuggire problemi o per alleviare un umore disforico.

6 - Dopo aver perso al gioco, tornare un altro giorno per giocare ancora.2

Page 32: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Criteri diagnostici per il Disturbo da Criteri diagnostici per il Disturbo da Uso di SostanzeUso di Sostanze (DSM-IV-TR, 2000)(DSM-IV-TR, 2000)11

7 - Mentire ai membri della famiglia, al terapeuta o ad altri per occultare l’entità del coinvolgimento nel comportamento.

8 - Commettere azioni illegali come falsificazione, frode, furto o appropriazione indebita per finanziare il comportamento.

9 - Mettere a repentaglio o perdere una relazione significativa, il lavoro oppure opportunità scolastiche o di carriera per il comportamento.

10 - Fare affidamento su altri per reperire il denaro per alleviare una situazione finanziaria disperata causata dal gioco d’azzardo2.

1 - Eccessivo interesse nel comportamento. 2 - Bisogno di fruire del comportamento in quantità crescente per raggiungere l’eccitazione desiderata.3 - Ripetuti tentativi senza successo di controllare, ridurre o interrompere il comportamento.4 - Irrequietezza o irritabilità quando si tenta di ridurre o interrompere il comportamento.

5 – Entrare nel comportamento per sfuggire problemi o per alleviare un umore disforico.

6 - Dopo aver perso al gioco, tornare un altro giorno per giocare ancora.2

Page 33: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

I neuroni dell’area ventrale segmentata (VTA) contengono dopamina che è rilasciato nel nucleo accumbens e nella

corteccia prefrontale.

Il Sistema della Ricompensa

Page 34: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Comorbidità PsicopatologicaComorbidità Psicopatologica

Page 35: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

COMORBILITA’ PSICHIATRICA

Comorbidità: “Compresenza di 2 o più malattie, distinte per etiopatogenesi, presenti

nello stesso individuo nel periodo di tempo preso in esame”, senza definite priorità

basate sulla gravità o sulla prognosi.

Comorbidità Psicopatologica: compresenza di 2 o + disturbi distinti, a prescindere

dalla patogenesi, nello stesso individuo ed in un tempo di osservazione che deve essere

precisato”.

Doppia Diagnosi: particolare comorbidità psicopatologica con cooccorrenza di un

disturbo da dipendenza ed una patologia psichiatrica di asse I: il primo può

precedere, accompagnare, seguire la comparsa del secondo, con difficoltà di distinzione

fra disturbi psichiatrici primari e secondari (sindromi organiche indotte).

Page 36: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Disturbi mentali concomitanti con il gioco d’azzardo Disturbi mentali concomitanti con il gioco d’azzardo patologico (e viceversa)patologico (e viceversa)

Disturbi da uso di sostanze in casistiche di giocatori d’azzardo nella popolazione generale ed in trattamento

Disturbi dell’umore e suicidalità in casistiche di giocatori d’azzardo nella popolazione generale ed in trattamento

Disturbi d’ansia in casistiche di giocatori d’azzardo nella popolazione generale ed in trattamento

Altri disturbi mentali in casistiche di giocatori d’azzardo nella popolazione generale ed in trattamento

Page 37: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

1 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologico1 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologicoe Disturbi da uso di sostanzee Disturbi da uso di sostanze

Studi N° Pazienti con

Chemical Addiction

% di GAP in comorbidità

% di GAP in Alcoldipendent

i

Daghestani, 1996 276 pazienti in trattamento (S.O.G.S)

GAP presente nel 33% (92 dei 276)

-

Spunt, 1995. 117 methadone patients from New York City

16%Probable PG

15% Problem Gamblers

Feigelman, 1995 220 methadone patients*

7% Probable PG according to the South Oaks Gambling Screen (SOGS)

Spunt, 2002. 462 methadone patients 21% Probable PG

9% Problem Gamblers

Lesieur, 1986 458 9% 9%

De Carvalho, 2005 74 pazienti con DUS** ambulatoriali, valutati con SOGS

70,3% Social gamblers; 10,8 % Prob. Gamblers, 18,9% P.G.

Page 38: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

La Prevalenza di GAP in casistiche di pazienti con DUS in trattamento è

nettamente superiore alla popolazione generale ed è compresa tra il 7-33 %

(Daghestani AN, et Al., 1996; Lesieur HR et al., 1986), con una correlazione

tra numero delle sostanze di abuso e la prevalenza e gravità dei

comportamenti di gioco (Mc Cormick,1993).

1 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologico1 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologicoe Disturbi da uso di sostanzee Disturbi da uso di sostanze

Page 39: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Tipo di Disturbo da Uso di Sostanze (DUS

Prevalenza di DUS

(PG vs popolazione generale)

Prevalenza di DUS

(Giocatori in trattamento)

Qualsiasi sostanza> 50% nei soggetti con GAP

< 20% nei soggetti senza GAP

•Tassi lifetime di D.U. di Alcol od altre sostanze25-66%:

tassi attuali di P.A.C.: 52% (soggetti in cura in Gamblers .Anonymous. (Linden, 1986)

tassi attuali del 47 % seguiti da strutture specialistiche per PG (anche in regime di ricovero) (McCormick et al., 1984)

Alcol4-5 volte maggiore nei PG vs popolazione generale

Sostanze illegali

8,1-16,8% nei soggetti con GAP di livello 2-3 (prevalenza lifetime) 4,2-7,8% nei soggetti con GAP

di livello 1 2,0-3,5% nei soggetti con GAP

di livello 0

Nicotina% maggiore nei soggetti con GAP di livello 3 che in quelli di livello 0

62-69% → uso?

37% → dipendenza?

1 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologico1 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologicoe Disturbi da uso di sostanzee Disturbi da uso di sostanze

Page 40: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Il New York Survey of Problem Gambling (Volberg, 1998) ha

confermato l’esistenza di un’alta prevalenza di DUS nei PG, sia adulti

che adolescenti, i quali presentano, rispetto ai pari età non dediti al

gambling, tassi più elevati di uso di tabacco, alcool e marijuana.

La metà dei soggetti adulti esaminati nel New York Survey of

Problem Gambling (Volberg, 1998) presentavano forti consumi di

alcolici con n° di drinks superiore a 5 per episodio di consumo (binge

drinking) .

1 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologico1 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologicoe Disturbi da uso di sostanzee Disturbi da uso di sostanze

Page 41: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Alti tassi di comorbidità per il disturbo da uso di eroina (Agus, 1998), di

cocaina* (Hall & Carriero, 2000) di marijuana e tabacco, soprattutto negli

adolescenti; alcol tradizionalmente e spesso gratuitamente presente

soprattutto ai tavoli verdi.

Una comorbidità tra GAP e DUS aumenta la probabilità di comorbidità

psicopatologica (Petry, 2000).

1 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologico1 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologicoe Disturbi da uso di sostanzee Disturbi da uso di sostanze

Page 42: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

2 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologico, 2 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologico, Disturbi dell’umore.Disturbi dell’umore.

AutoriAutori casistiche di casistiche di pazienti con PGpazienti con PG

risultatirisultati conclusioniconclusioni

Mc Cormick et al, 1984

50 pazienti ammessi ad un programma di

trattamento per PG

Disturbo Depressivo

Maggiore nel 76% e

Disturbo Ipomaniacale

(RDC) nel 38%. Alta suicidalità.

Alta comorbidità con Depressione maggiore e con

sindromi suicidarie.

Nell’86% il gioco precede la

depressione.

Linden et Al., 1986.

25 soggetti con PG

Almeno un episodio di

Depressione Maggiore in 18

giocatori (72%) e presenza di

Disturbo Affettivo

ricorrente nel 52 %

spiccata comorbidità con

Depressione maggiore

Becona et Al., 1996

19 soggetti con PG valutati con la

BDI

21% con punteggi alla BDI

indicativi di Depressione

Punteggio alla BDI positivamente correlato alle severità della dipendenza

(numero di criteri DSM-IV).

Thorson et Al., 1994

400 adulti PG Depressione frequente

Page 43: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

2 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologico, 2 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologico, e Sindromi Suicidarie.e Sindromi Suicidarie.

AutoriAutori campione di campione di pazienti con PGpazienti con PG

risultatirisultati conclusioniconclusioni

Sullivan et

al., 1993

167 PG Suicidal Thoughts

(90%)

Grandissima

frequenza di

sindromi

suicidarie a

minore grado di

letalità

Bland et al.,

1993

30 PG Tentato Suicidio

nel 21% dei

giocatori testati

Frequenza di

sindromi

suicidarie

Blaszczynski

A, Farrel E,

2003

Studio di

Autopsia

psicologica: 44

suicidi tra il

1990-1997 in

una zona dello

Stato di Vittoria

in Australia, con

Probabile PG.

La maggior parte

dei casi erano

maschi età media

di 40 anni, per

l’84% disoccupati.

Il 31,8% dei

suicidi aveva fatto

precedenti T.S

A number of

putative suicide

risk factors were

identified

including

comorbid

depression, large

financial debts

and relationship

difficulties. .

Page 44: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Assenza di prove conclusive.

Mancano studi su giocatori della popolazione generale.

Degli unici 2 studi clinici metodologicamente corretti sulla comorbidità attuale, nel 1° (30 pazienti) la prevalenza di DOC è risultata pari al 7% (superiore al dato della popolazione generale, ma nettamente inferiore alla prevalenza per i Disturbi dell’umore -50%-) (Black DW et al., 1998); nel 2° studio su 69 giocatori non è emersa alcuna relazione tra GAP e DOC (Ibanez et al., 2000).

Anche dagli studi di comorbidità lifetime e familiare non è emersa alcuna relazione tra GAP e presenza di DOC nei probandi e nei loro familiari di 1° grado e parenti (Black DW et al., 1995; Bienvenu OJ et al., 2000; Grant e Kim, 2001).

3 - Comorbilità (3 - Comorbilità (attuale,lifetime e familiare) attuale,lifetime e familiare) tra GAP e DOCtra GAP e DOC

Page 45: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

3 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologico 3 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologico e altri disturbi d’ansiae altri disturbi d’ansia

Disturbi d’ansia Prevalenza

(PG vs popolazione generale)

Giocatori d’azzardo in trattamento

Qualsiasi disturbo

Alti tassi nei soggetti con GAP

Dati non disponibili

Disturbi fobici

Tassi particolarmente alti nei soggetti con GAP

Dati contraddittori

PTSD

Dati non disponibili Nel 26% dei soggetti ricoverati Nel 12,5% dei soggetti ambulatoriali

Page 46: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Uno dei primi studi caso-controllo (su 40 PG in trattamento) è quello di Specker (1995): un DCI* era presente nel 35% dei casi e solo nel 3% dei controlli). Oltre alle Compulsioni Sessuali era assai frequenti l’ ADHD (20%).

Uno studio caso-controllo (Carlton, 1987) sui comportamenti nell’infanzia ha riscontrato tassi di comorbidità lifetime di disturbi comportamentali nell’ infanzia suggestivi di ADHD assai superiori nei giocatori rispetto ai controlli.

Uno studio di Grant (2003) oltre a confermare l’alto tasso di comorbidità tra PG e DCI* -22,9%- (con prevalenza di compulsioni sessuali, e all’acquisto), ha evidenziato che nelle situazioni di comorbidità sono frequenti particolari dimensioni comportamentali di gioco, in particolare l’impellenza dell’impulso (“urge”) e della spinta ad entrare in azione e la maggiore interferenza e stress ad essa correlate.

I DCI più comuni sono: compulsione agli acquisti, sessuali, comportamenti esplosivi intermittenti, cleptomania, ADHD.

La comorbidità è un fattore prognostico negativo.

4 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologico4 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologicoe DCI (compreso ADHD)e DCI (compreso ADHD)

Page 47: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

La prevalenza lifetime di APD tra i PG in generale è alta, circa il 40%

(Bland & Newman, 1993), mentre nei PG in trattamento la comorbidità con

APD è pari al 14,6% (Blaszcynski, 1989).

Tale differenza di valori è probabilmente imputabile alla minore

propensione dei giocatori patologici con tratti e comportamenti psicopatici a

richiedere e sottoporsi a trattamenti specifici.

Inoltre la maggior parte dei PG sviluppano comportamenti psico(socio)patici

nelle fasi tardive successive a quella dell’inseguimento delle perdite.

5 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologico5 - Comorbilità tra Gioco d’azzardo patologicoe Disturbo Antisociale di Personalità (APD)e Disturbo Antisociale di Personalità (APD)

Page 48: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

“Il bambino e l’animale giocano perché ne hanno diletto, e in ciò sta la loro

libertà”. Johan Huizinga: Johan Huizinga: “Homo Ludens”;1939.“Homo Ludens”;1939.

Grazie Grazie dell’attenzionedell’attenzione

Page 49: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Trattamento farmacologicoTrattamento farmacologico

Page 50: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Classi di farmaci psicotropi utilizzati nel trattamento Classi di farmaci psicotropi utilizzati nel trattamento del Gioco d’azzardo patologicodel Gioco d’azzardo patologico

A. Antidepressivi

B. Stabilizzatori dell’umore

C. Antagonisti degli oppiacei

D. Antipsicotici atipici

Page 51: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

AntidepressiviAntidepressivi

Autori Antidepressivi(tra parentesi la dose mg/die media)

Hollander et al. (1992)* Clomipramina (125-150)

Hollander et al. (1998; 2000) *** Fluvoxamina (195;220) Hollander et al. (2000) Sertralina

Blanco et al. (2002)**** Fluvoxamina (200)

Pallanti et al. (2002)***** Nefazodone (346)

Zimmerman et al. (2002)° Citalopram (35)

Kim et al. (2002)°° Paroxetina (20-60)

Page 52: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Antidepressivi Antidepressivi commentocommento

A. Dagli studi sembra emergere una specifica efficacia degli

SSRI soprattutto sulla spinta al gioco e nei casi con

modalità di gioco compulsivo-addictiva (azioni di gioco

meno rewarding) .

B. Il dosaggio è medio-alto e simile a quello utilizzato nel

DOC.

C. Da chiarire il tempo di latenza (vedi trial con paroxetina

con differenza significativa vs placebo dalla 6° sett.,

mentre nel trial con citalopram una risposta significativa

era presente dalla 2° sett. ).

D. L’efficacia degli SSRI rappresenterebbe per alcuni

ricercatori una conferma dell’appartenenza del GAP allo

spettro ossessivo-compulsivo.

Page 53: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Stabilizzatori dell’umoreStabilizzatori dell’umore

Autori Stabilizzatori dell’umore

Moskowitz (1980)? * Litio (1800)

Haller & Hinterhuber (1994)? ** Carbamazepina (600)

Pallanti et al. (2002)!!*** Litio (796) o

Valproato (874)

Page 54: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Antagonisti degli oppiacei* – Antipsicotici atipiciAntagonisti degli oppiacei* – Antipsicotici atipici

Autori Antagonisti degli oppiacei(tra parentesi la dose mg/die media)

Crockford & el-Guebaly (1998) Naltrexone (50) + Fluoxetina (20)

Kim (1998) Naltrexone (100)

Kim et al. (2001) Naltrexone (188)

Kim & Grant (2001) ** Naltrexone (150)

Grant et al. (2006) Nalmefene (25-100)

Antipsicotici atipici(tra parentesi la dose mg/die media)

Potenza & Chambers (2001) Olanzapina (10)

Page 55: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Terapia Farmacologica Terapia Farmacologica OsservazioniOsservazioni

A. La durata degli studi finora condotti è limitata a 8-12 settimane (un solo studio condotto per 6 mesi). Necessità di studi che confermino nel medio-lungo periodo i risultati ossrvati a breve termine.

B. Negli studi finora condotti sono stati esclusi tutti i giocatori con codiagnosi di DUS, presenti in oltre il 50% dei giocatori patologici.

C. I pazienti con caratteristiche di gioco o con comorbidità di tipo ossessivo rispondono agli SSRI ad alto dosaggio;

Page 56: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Terapia Farmacologica Terapia Farmacologica OsservazioniOsservazioni

D. i pazienti con modalità di gioco più impulsive risponderebbero al naltrexone ad alto dosaggio, con alta prevalenza di nausea nelle prime settimane di trattamento, ed al nalmefene.

E. I pazienti con comorbidità con Disturbi dello Spettro Bipolare risponderebbero al trattamento con stabilizzatori dell’umore.

F. Da interpretare la precoce e notevole riduzione della sintomatologia già nelle prime 2 settimane di trattamento, verosimilmente legata ad un effetto placebo (riduzione del punteggio alla PG-YBOCS fino al 51,8% dopo 2 sett. di trattamento con placebo, negli studi di Hollander et al.). Tale precoce effetto placebo è tipico dei DCI: i pazienti rispondono immediatamente all’attivazione del trattamento, manifestando, purtroppo, in seguito elevati tassi di ricaduta (Hollander,1998).

Page 57: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

“Il bambino e l’animale giocano perché ne hanno diletto, e in ciò sta la loro

libertà”. Johan Huizinga: Johan Huizinga: “Homo Ludens”;1939.“Homo Ludens”;1939.

Grazie Grazie dell’attenzionedell’attenzione

Page 58: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Appendice 1Appendice 1

Page 59: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Sottogruppo di PG secondo il modello di Sottogruppo di PG secondo il modello di Blaszczynski e Nower (2002) dei 3 percorsidei 3 percorsi

Blaszczynski e Nower (2002) hanno proposto per il GAP un

modello, che integra in uno schema teorico generale i fattori

biologici, di personalità, cognitivi, della teoria dell’apprendimento

e ambientali. Secondo questo modello si arriva al Gioco

d’azzardo patologico seguendo tre diversi percorsi, ciascuno

dei quali è associato a dimensioni di vulnerabilità, caratteristiche

demografiche e processi eziologici specifici. Questo schema

concettuale fornisce uno strumento operativo utile al clinico per

identificare e separare sottogruppi PG, che richiedono

differenti strategie di trattamento.

Page 60: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Percorso 1Percorso 1 – Gruppo Giocatori d’azzardo patologici – Gruppo Giocatori d’azzardo patologici “non patologici” da comportamento condizionato - 1“non patologici” da comportamento condizionato - 1

Fattori ecologici

Condizionamento classico e operante*

Abitudine

Rincorsa

Gioco d’azzardo problematico e patologico

Percorso N. 1

Page 61: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Percorso 1 – Giocatori d’azzardo patologici da Percorso 1 – Giocatori d’azzardo patologici da comportamento condizionato - 2comportamento condizionato - 2

Sono caratterizzati da assenza di specifica diagnosi di premorbidità; i sintomi (quali eccessivo interesse per il gioco d’azzardo, chasing, abuso di alcol, alti livelli di depressione e ansia collegati ai problemi finanziari), sono la conseguenza non la causa del giocare d’azzardo in modo eccessivo e ripetuto.Questo percorso può iniziare ad ogni età e può essere favorito dall’entrare in contatto con il gioco d’azzardo casualmente o tramite qualche membro della famiglia o qualche gruppo di pari. Tra i giocatori d’azzardo patologici quelli appartenenti a questo sottogruppo hanno problemi gioco correlate meno gravi, con oscillazione tra il gioco d’azzardo “pesante” a quello patologico; sono motivati ad entrare in trattamento, seguono le indicazioni ricevute, e dopo il trattamento possono ripristinare livelli controllati di gioco d’azzardo.Questo sottogruppo può trarre beneficio da interventi di counselling e da minimi programmi di intervento.

Page 62: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Percorso 2Percorso 2 – Giocatori d’azzardo patologici da – Giocatori d’azzardo patologici da vulnerabilità emotiva - 1vulnerabilità emotiva - 1

Fattori ecologici

Condizionamento classico e operante

Abitudine

Rincorsa

Gioco d’azzardo problematico e patologico

Percorso N. 2

Vulnerabilità emotiva – Vulnerabilità biologica

Page 63: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Percorso 2Percorso 2 – Giocatori d’azzardo patologici da – Giocatori d’azzardo patologici da vulnerabilità emotiva (emotional disorders) - 2vulnerabilità emotiva (emotional disorders) - 2

Questi casi presentano: condizione premorbosa di ansia e/o depressione; tratti di personalità nevrotici; storia personale di scarso problem solving, esperienze familiari negative, numerosi life events. La partecipazione al gioco d’azzardo è motivata dal desiderio di modulare gli stati affettivi e/o di soddisfare specifici bisogni psicologici.

Nella storia familiare può essere presente gioco d’azzardo nei genitori e, talora, anche nei nonni. Ciò costituisce un importante fattore di rischio, pur non rappresentando una causa sufficiente. L’interazione tra fattori predisponenti di vulnerabilità personale ed esperienze infantili di inadeguatezza (sentimento di inferiorità, bassa autostima, sentirsi rifiutati) fanno sì che il gioco d’azzardo sia visto come un mezzo di fuga emotiva. In questi casi si hanno livelli più elevati di psicopatologia, in particolare depressione, ansia e dipendenza da alcol.

Le femmine mostrano una preferenza per giochi d’azzardo che richiedono una scarsa abilità, come le slot machines, il videopoker o simili, mentre i maschi mostrano di preferire i giochi da tavolo e le scommesse sportive, che causano livelli di eccitamento più elevati.

Le disfunzioni psicologiche presenti in questo percorso rendono questo sottogruppo più resistente al cambiamento. Quindi è necessario che, oltre il comportamento del gioco d’azzardo, vengano trattate anche le vulnerabilità sottostanti.

Page 64: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Percorso 3Percorso 3 – Giocatori d’azzardo patologici – Giocatori d’azzardo patologici “impulsivi antisociali” - 1“impulsivi antisociali” - 1

Fattori ecologici

Condizionamento classico e operante

Abitudine

Rincorsa

Gioco d’azzardo problematico e patologico

Percorso N.3

Vulnerabilità emotiva – Vulnerabilità biologica – Tratti impulsivi*

Page 65: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Percorso 3Percorso 3 – Giocatori d’azzardo patologici – Giocatori d’azzardo patologici “impulsivi antisociali” – 2*“impulsivi antisociali” – 2*

Questo gruppo si distingue per gli aspetti legati all’impulsività, al disturbo di personalità antisociale (variante impulsiva) e al deficit dell’attenzione, e presenta molteplici gravi comportamenti disadattivi ed impulsività, che interessano molti aspetti del funzionamento psicosociale. Questi soggetti vanno incontro ad un ampia gamma di comportamenti problematici, indipendenti dal giocare d’azzardo, e spesso presenti in epoca premorbosa (abuso di sostanze, suicidalità, irritabilità, scarsa tolleranza alla noia e comportamenti criminali). Gli effetti dell’impulsività sono aggravati, in una sorta di processo interattivo, dalla tendenza e prevalenza di emozioni negative. Sono frequenti anche altri aspetti, quali povere relazioni interpersonali, eccessi alcolici e sperimentazione di droghe, criminalità non correlata al gioco d’azzardo e una storia familiare di problemi antisociali e legati all’alcol.In questo percorso si comincia a giocare d’azzardo in età molto giovane, con rapida escalation del gioco (intensità, frequenza e precoce comparsa di complicanze legali). I giocatori d’azzardo di questo gruppo in genere sono poco motivati a cercare aiuto e, in ogni caso, presentano una scarsa aderenza al trattamento e rispondono in misura modesta a qualsiasi forma di trattamento.

Page 66: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Appendice 2Appendice 2

Page 67: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Terapia della Malattia di Parkinson con Terapia della Malattia di Parkinson con dopaminoagonisti e gioco d’azzardo patologico dopaminoagonisti e gioco d’azzardo patologico

Pergolide

Pramipexolo

Ropinirolo

Page 68: Fabio Falorni. Il Gioco d’azzardo patologico

Grazie dell’attenzioneGrazie dell’attenzione