eventi 1

34
7/25/2019 eventi 1 http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 1/34  LA REALIZZAZIONE DI EVENTI SOSTENIBILI a cura di Luglio 2010    L    I    N    E    E     G    U    I    D    A  

Transcript of eventi 1

Page 1: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 1/34

 

LA REALIZZAZIONE DI

EVENTI SOSTENIBILI

a cura di

Luglio 2010

   L

   I   N

   E

   E 

   G

   U

   I   D

   A

 

Page 2: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 2/34

222

 A cura di:- 

Luca Barraco-  Francesca Zarri-  Marjorie Breyton

Con la supervisione di:Marisa Parmigiani, Segretario Generale Impronta Etica 

Un ringraziamento a Gabriele Brinchilin e alle impresesocie di Impronta Etica per i loro contributi e suggerimenti.

Page 3: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 3/34

 

Sommario

1. Introduzione 1

2. Linee guida per l’organizzazione di eventi sostenibili  4

2.1 

Spostare le idee, non le persone 

42.2

 

Eppur si muove…  6 

2.3 

Scegliere i “dove”   8

2.4 

Acquistare in modo consapevole 102.5  Ridurre, Riutilizzare, Riciclare 132.6  Sensibilizzare i partecipanti 152.7

 

Consumare e Compensare 17

3.  Farsi delle domande, trovare delle risposte 20

4.  Bacheca 23

5.  Buone pratiche di sostenibilità 25

6.  Bibliografia 29

Page 4: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 4/34

 

1. Introduzione

L’organizzazione di eventi è considerata uno degli strumenti di marketing e

comunicazione più utili a disposizione delle imprese. La sua crescente

importanza è legata all’evoluzione stessa del concetto di marketing: ad un

modello di marketing transazionale, che ha come principale obiettivo rendere

efficace la transazione verso il mercato, si va progressivamente sostituendo

un modello di marketing relazionale, focalizzato sull’obiettivo di accrescere e qualificare le

relazioni con il cliente, allo scopo di fidelizzarlo 1. Oltre ad essere un innovativo metodo di

promozione verso l’esterno, l’evento può diventare anche uno strumento di motivazione delle

risorse interne: esso può contribuire a migliorare il clima aziendale, con una ricaduta positiva

sulla qualità del lavoro e sulla motivazione dei dipendenti.

Come tutte le attività aziendali, anche gli eventi esercitano un impatto sull’ambiente. E’

dunque opportuno che le imprese pianifichino l’attività di organizzazione degli eventi in

maniera coerente con gli obiettivi di responsabilità sociale, sia per limitare il proprio impatto

sull’ecosistema, sia perché la sostenibilità di un evento contribuisce a comunicare, all’esterno

ed all’interno dell’impresa, l’importanza del risparmio energetico. 

Il concetto di sostenibilità non rappresenta però uno stato o una visione costante nel

tempo, ma occorre intenderlo come un processo continuo nel quale si coniugano le tre

dimensioni fondamentali dello sviluppo: la dimensione ambientale, la dimensione economica 

e quella sociale. La sostenibilità ambientale presuppone la capacità di preservare nel tempo le

funzioni essenziali dell’ambiente quale fornitore di risorse, ricettore di rif iuti e fonte diretta di

utilità; la sostenibilità economica implica la capacità di un sistema di generare reddito e lavoro

per il sostentamento delle popolazioni; infine la sostenibilità sociale si può definire come la

generale capacità di garantire condizioni di benessere umano (sicurezza, salute, istruzione)

equamente distribuite fra tutta la popolazione.

Un evento quindi si definisce sostenibile quando “è ideato, pianificato e realizzato in

modo da minimizzare l’impatto negativo sull’ambiente, e da lasciare una er edità positiva alla

comunità che lo ospita” 2.

Questa guida è quindi destinata a tutte le figure professionali che, all’interno di

un’azienda, vengono coinvolte nelle varie fasi organizzative di un evento: dalla

1  “Il marketing relazionale si propone di iniziare, negoziare e gestire le relazioni di scambio con gruppi chiave di

interesse al fine di perseguire vantaggi competitivi sostenibili in specifici mercati, sulla base di accordi di lungotermine con clienti e fornitori”. http://economia.unipv.it/ric-az/Quaderno%205.pdf2  UNEP (United Nations Environment Programme), “Green Meeting Guide 2009-Roll out the Green Carpet for yourParticipants” , 2009, http://www.uneptie.org/shared/publications/pdf/DTIx1141xPA-GreenMeetingGuide.pdf, p. 9.

Page 5: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 5/34

  2

segreteria organizzativa ai responsabili della comunicazione e del marketing; da coloro che si

occupano della logistica e dell’allestimento, fino a chi gestisce la mobilità, la ristorazione e

l’eventuale alloggio dei partecipanti.  Il punto centrale di questo documento è quello di

sottolineare la necessità di coinvolgere ogni aspetto di un evento affinché il medesimo sia

sostenibile: la coerenza di comportamento e la necessità che la totalità degli elementi

organizzativi, strutturali e produttivi dell’evento vengano impostati in funzione della

sostenibilità rappresenta la chiave del successo di un evento sostenibile. 

Quali sono i motivi che dovrebbero spingere un’impresa a pianificare i propri convegni o

eventi in un’ottica di sostenibilità? E’   identificabile una serie di benefici, che riguardano in

primo luogo gli organizzatori ma si estendono anche ai partecipanti, ai fornitori ed alla

comunità ospitante:

 

Risparmio sui costi: ridurre i consumi energetici, diminuire i rifiuti, acquistare prodottilocali e, più in generale, consumare meno consente di risparmiare. Sebbene alcuni

prodotti verdi siano più costosi di quelli tradizionali (ad es. i materiali in bioplastica),

mettere in pratica principi di ecosostenibilità spesso conduce nel lungo termine a un

reale risparmio (ad es. meno materiale stampato, meno rifiuti da raccogliere…).

 

Reputazione positiva: un evento “verde” è una dimostrazione visibile dell’impegno

dell’azienda sui temi della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale in senso

più ampio. Una strategia di comunicazione mirata può migliorare il profilo dell’evento edattrarre un maggior numero di partecipanti. 

  Innovazione ambientale: l’impegno nelle pratiche di sostenibilità contribuisce a

promuovere tecniche e tecnologie innovative, che aiutano ad utilizzare le risorse in

maniera più efficiente.

  Ampliare la consapevolezza: ogni evento è una opportunità per diffondere

consapevolezza fra i partecipanti, i dipendenti, i fornitori e la comunità locale riguardo i

benefici di prodotti e servizi eco-compatibili. In questo modo vengono promossi

comportamenti sostenibili e responsabili. 

 

Benefici sociali:  se pianificato e realizzato con cura, l’evento può rappresentare un

beneficio per il territorio circostante, creando opportunità di impiego, privilegiando i

fornitori locali. 

  Diffondere buone pratiche all’interno dell’organizzazione: molte delle scelte

gestionali e delle iniziative realizzate per rendere un evento sostenibile, possono essere

rilevanti anche per le attività quotidiane dell’impresa, e possono fungere da progetto

Page 6: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 6/34

 3

 “pilota” per le pratiche virtuose (es. eliminare l’acqua in bottiglia, effettuare la raccolta

differenziata dei rifiuti).

Queste linee guida sono strutturate cercando di individuare quegli aspetti che

compongo solitamente un evento, trovando per ognuno di essi idee, suggerimenti, consigli,

per aumentarne la sostenibilità. I vari livelli in cui si suddividono gli ambiti di azione (mobilità,

rifiuti, acquisti verdi, certificazione…) si intersecano e si incontrano in molte occasioni, proprio

a sottolineare il fatto che un evento riesce ad essere sostenibile se è il frutto di una adeguata

sinergia di buone pratiche.

Questa guida si focalizza in particolare sugli eventi di piccole-medie dimensioni:

riunioni, seminari, presentazioni, conferenze, corsi di formazione (sia interni all’azienda, sia

aperti al pubblico) che hanno una dimensione contenuta, sia per quanto riguarda la loro

durata che per il loro “bacino di utenza”. Questa scelta è stata dettata in primo luogo dalla

necessità di fornire uno strumento che fosse il più “utilizzabile” possibile, e quindi rivolto aquei momenti aziendali che si ripetono con maggiore frequenza durante tutto l’anno, in ogni

fase di lavoro ed in ogni impresa, dalla più piccola alla più grande. In secondo luogo viene

posto l’accento su  questi tipi di eventi perché la realizzazione sostenibile di eventi dalle

dimensioni più sostenute, come fiere espositive o saloni, necessita la creazione di forti

partnership con tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati. La logica di sostenibilità presentata

in queste pagine rappresenta però un importante punto di partenza per l’applicazione dei

principi sostenibili ad eventi di dimensioni maggiori.

La lista che segue non ha la pretesa di rappresentare un censimento esaustivo nelcampo della sostenibilità di eventi aziendali, bensì vuole essere un vademecum che funzioni

da stimolo per ogni azienda: dare il proprio contributo e mettere in pratica certi

comportamenti e certe scelte può essere più semplice di quanto non si pensi. L’elenco con il

quale è strutturato questo documento è pensato in modo che ogni scelta sia la naturale

conseguenza di quelle precedenti, in un processo nel quale ogni azione rappresenta un

tassello per la costruzione di un risultato finale che non sia la semplice somma delle parti.

Quello che qui viene suggerito è il raggiungimento di un obiettivo comune, la realizzazione di

eventi aziendali sostenibili, ma per giungere a questo non viene “imposta” una  soluzione

unica, bensì ogni soggetto è libero di scegliere la propria via verso la sostenibilità, tenendo

presenti questi suggerimenti ma anche studiando e proponendo nuove scelte.

La capacità e l’impegno profusi nella direzione della sostenibilità devono essere

affiancati da un altrettanto indispensabile sforzo di coinvolgimento sia all’interno dell’impresa

che al suo esterno. L’obiettivo che un’impresa può raggiungere, in termini di sostenibilità,

diviene tanto più ampio quanto più questa riesce ad agire coordinatamente con i suoi

stakeholder, creando partnership con i soggetti pubblici e privati, ascoltando e coinvolgendo

la comunità di riferimento. Ogni buona pratica realizzata dovrebbe così essere resa nota ai

propri dipendenti ed ai soggetti esterni, con lo scopo di diffondere le idee e generare

meccanismi virtuosi di imitazione, nelle altre imprese e tra i diversi stakeholder.

Page 7: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 7/34

  4

BUONE PRATICHE

Terra FuturaTown Meeting Firenze 2008:

nell’ambito  del progetto

comunitario IDEAL-UE   si ècreata una piattaformavirtuale di social-networking,dove sono stati coinvolti unvasto numero di cittadini inun dibattito sulle politicheeuropee di fronte alcambiamento climatico.All’evento hanno potutointeragire in tempo realecittadini della RegioneToscana e di altre Regionieuropee. 

http://www.avventuraurbana

.it/scheda/229

2. Linee guida per l’organizzazione di eventi sostenibili 

2.1 Spostare le idee, non le persone

Nel programmare la sostenibilità di un evento è

innanzitutto opportuno considerare se sia

indispensabile, per la sua realizzazione, far

muovere le persone: un evento solitamente

prevede che i partecipanti si riuniscano in unluogo d’incontro, per raggiungere il quale sono previsti

spostamenti più o meno lunghi. Al giorno d’oggi sono tuttavia

disponibili tecnologie che consentono di “incontrarsi

virtualmente”, di interagire a distanza, permettendo così di

risparmiare tempo e di limitare i costi degli spostamenti e le

ricadute sull’ambiente da essi determinati. Quando un evento ha

una funzione promozionale o relazionale e prevede un’affluenza

di pubblico ampio e variegato, si rivela determinante ilcoinvolgimento diretto dei partecipanti.

Nel caso però di attività quali riunioni o conferenze lo spostamento delle persone non è

più un elemento imprescindibile: le videoconferenze e/o le teleconferenze rappresentano utili

strumenti per svolgere questi fondamentali momenti aziendali senza la necessità di spostare

fisicamente le persone. Gli attuali strumenti informatici inoltre permettono lo svolgimento di

corsi di formazione o di aggiornamento a distanza via internet (e-learning) e gli strumenti del

c.d. web 2.0  (blog, forum, social network …) offrono numerose opportunità di interazione e di

feedback, utili nella gestione dei rapporti tra aziende, tra aziende e fornitori, tra aziende e

consumatori.

AZIONI  RELAZIONI

  videoconferenze / teleconferenze  strumenti del web 2.0 (blog, social network,

forum, chat …)   spazi espositivi virtuali  e-learning (corsi on line)

  prendere contatti con soggetti che si occupanodi sviluppo sofware

Page 8: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 8/34

 5

IDEE

ExpoPolis rappresenta il primo salone espositivo virtualein 3D progettato per l’organizzazione e lo svolgimento difiere commerciali e congressi. L’accesso allo spaziovirtuale di esposizione avviene via web e per parteciparea qualsiasi evento non occorre viaggiare.

http://www.expopolis.com/it/home

IDEE

“Come scegliere la piattaforma software più adatta per un progetto di e-learning aziendale - Breveanalisi comparativa fra le più diffuse piattaforme di e-learning Open Source”di Roberto Pasini, luglio 2007.

In questa guida l’autore analizza e confronta le piùdiffuse piattaforme di formazione via internet, percercare di aiutare i responsabili delle aziende a sceglierequella più adatta al proprio scopo.

Scaricabile al sito:http://www.elearningeinnovazione.org/guide.php?idguida=3

   I  m  m  a  g   i  n  e  t  r  a  t  t  a   d  a  :   h  t  t  p  :   /   /   b   l  o  g  s .  u

   b  c .  c  a   /   d

  e  a  n   /   f   i   l  e  s   /   2   0   0   9   /   0   2   /  e  a  r  t   h  n  e  t  w  o  r   k   1 .   j  p  g

 

Page 9: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 9/34

  6

BUONE PRATICHE

Cultivate the Future Modena 2008:

gli organizzatori delconvegno hanno pianificatouna mobilità sostenibile,servendosi di alcuni progettirealizzati dal Comune diModena: car-sharing, pedal(sensibilizzazione all’usodella bicicletta neglispostamenti quotidiani),prontobus, e di 1.300 tesseredi trasporto pubblico.

http://www.acquistiverdi.it/content/view/1460/24/

2.2 Eppur si muove… 

Anche nel caso di un evento nel quale sia

comunque previsto lo spostamento di persone,

l’azienda può scegliere ed incentivare

comportamenti eco-sostenibili. Durante lo

svolgimento di un evento i partecipanti

dovranno affrontare una serie di spostamenti locali tra: punto di

arrivo (stazione o aeroporto), location, hotel, centro della città.

La lunghezza di questi spostamenti ed il mezzo di trasporto

utilizzato determinano un impatto sull’ inquinamento urbano e

sulla produzione di CO2.

La scelta della location  dovrebbe garantire una

prossimità alle linee di trasporto pubblico o a percorsi pedonali,

prevedendo se possibile forme di incentivo per il raggiungimento del luogo dell’evento tramite

mezzi di trasporto a basso impatto ambientale (es. tariffe ridotte per chi utilizza i mezzi

pubblici, servizio di car pooling…) o facilitando il raggiungimento a piedi (fornendo informazioni

e cartine della zona).

Si potrebbero prevedere spazi destinati a ospitare rinfreschi e coffee break 

all’interno della location, per evitare che i partecipanti siano costretti a spostarsi. A questo

proposito, le società che si occupano di catering e di allestimento dovrebbero essere scelte in

base alla loro vicinanza  con il luogo dell’evento, in modo da limitare il più possibile lo

spostamento su gomma di materiali e persone.

Similmente, sarebbe importante scegliere sistemazioni per i partecipanti che non siano

troppo distanti dal luogo (e comunque facilmente raggiungibili con linee di trasporto pubblico) o

prevedere convenzioni con servizi di noleggio biciclette.

AZIONI  RELAZIONI

  pensare alla vicinanza tra i vari luoghi

dell’evento (location, ristorazione, alloggi,

trasporti …) 

  prevedere sconti sui trasporti pubblici

  incentivare i partecipanti, negli inviti o tramite

e-mail, a preferire spostamenti con trasporti

pubblici

  verificare la possibilità di noleggiare biciclette

per i partecipanti

  verificare la possibilità di noleggiare veicoli

elettrici, ibridi, a gpl o metano

  suggerire ai partecipanti di adottare iniziative

di car-sharing e di car-pooling

  stabilire relazioni e accordi con le pubbliche

amministrazioni locali

  stabilire convenzioni con le imprese del settore

alberghiero e della ristorazione, tramite le

organizzazioni di settore

  trovare forme di convenzione con le aziende di

trasporto pubblico locale

Page 10: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 10/34

 7

IDEE

Car Pooling

Una macchina emette circa la stessa quantità di carboniosia che contenga un singolo pendolare che un equipaggioal completo. Il Car Pooling è un sistema programmato diutilizzo collettivo dell’auto: in sostanza si tratta di

sistemizzare e ottimizzare una abitudine giàsperimentata in maniera spontanea da ognuno di noi(portare i figli a scuola insieme ai suoi compagni, andareal lavoro insieme ad uno o più colleghi). Le aziendepotrebbero, ad esempio, prevedere forme di incentivoper quei lavoratori che compiono il percorso casa-luogodell’evento o lavoro-luogo dell’evento utilizzando questoprincipio e condividendo l’auto con i propri colleghi o congli altri partecipanti che abitano nella stessa zona.

http://demo.carpooling.it/

IDEE

Car Sharing

Il car sharing o auto condivisa o condivisionedell'automobile, o passa-vettura è un servizio chepermette di utilizzare un'automobile su prenotazione,prelevandola e riportandola in un parcheggio vicino alproprio domicilio, e pagando in ragione dell'utilizzo fatto.Tipicamente si tratta di un servizio commerciale erogatoda apposite aziende, spesso con l'appoggio diassociazioni ambientaliste ed enti locali.

http://www.icscarsharing.it/main/

   I  m  m  a  g   i  n  e  t  r  a  t  t  a   d  a  :   h  t  t  p  :   /   /  w  w  w .   b

   l  u  e  r   i   d  g  e  o  u  t   d  o  o  r  s .  c  o  m   /  w  p  -  c  o  n  t  e  n  t   /  u  p   l  o  a   d  s   /   2   0   0   9   /   0   1   /   b   i   k  e  -   l  a  n  e_

   f   i  x .   j  p  g

Page 11: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 11/34

  8

BUONE PRATICHE

EcomondoFiera internazionale delRecupero di Materia edEnergia e dello SviluppoSostenibileRimini

in linea con le tematichedella fiera sono statirealizzati alcuni standespositivi utilizzandointeramente materiali discarto, alcuni dei qualirecuperati all’interno dellafiera: carta, cartone, lastre dialluminio, scarti di moquette,

pallet di legno… 

http://www.ecomondo.com/

2.3 Scegliere i “dove” 

Tutti i criteri fin qui elencati dovrebbero essere

seguiti anche nella scelta dei luoghi dell’evento:

il luogo o i luoghi dove si svolgono i vari

momenti dell’evento aziendale, nonché i luoghi

delle eventuali sistemazioni degli ospiti.

Tutte le strutture utilizzate dovrebbero essere individuate

seguendo alcune importanti caratteristiche di sostenibilità.

Bisognerebbe verificare innanzitutto se le  strutture scelte sono

localizzate vicino a stazioni ferroviarie e/o aeroporti, e se sono

ben servite dai mezzi pubblici, per ridurre al minimo gli

spostamenti. Andrebbero preferite strutture dotate di marchi di

qualità ambientale (come Ecolabel, Legambiente Turismo, AIAB)

o comunque impegnate in comportamenti virtuosi sul piano dei

consumi  e dell’ impatto ambientale  (utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili;

impianti di illuminazione a basso consumo ed alta efficienza; apparecchiature elettriche e

informatiche a risparmio energetico; utilizzo di sistemi di spegnimento automatico delle luci e

degli impianti di condizionamento; sistemi di condizionamento e di riscaldamento dei locali

impostati su temperature non eccessivamente differenti dalla temperatura esterna; utilizzo di

accorgimenti per il risparmio nel consumo di acqua; utilizzo di una efficace raccoltadifferenziata dei rifiuti; utilizzo di prodotti biologici; prodotti equo-solidali; prodotti a basso

impatto ambientale). Dovrebbe inoltre essere considerato il loro livello di accessibilità da parte

di ospiti disabili, la presenza di asili nido per i figli dei dipendenti, la presenza di spazi idonei a

momenti di partecipazione e confronto e preferire, ove possibile, strutture costruite secondo

criteri di eco-compatibilità (pannelli solari, isolamento termico, etc.).

AZIONI  RELAZIONI

 

verificare la vicinanza con i mezzi di trasporto  scegliere strutture che adottano una raccolta

differenziata

  preferire strutture che adottano accorgimenti

per il risparmio energetico e idrico

  preferire le strutture con marchi di qualità

ambientale

  preferire le strutture prive di barriere

architettoniche

  prevedere, ove possibile, spazi per la

ristorazione all’interno della struttura, perevitare gli spostamenti

 

Chiedere la collaborazione dei soggetti

certificatori per l’individuazione delle strutture più

idonee presenti nella zona

Page 12: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 12/34

 9

IDEE

Legambiente Turismo

Fornisce informazioni sulle azioni di tutela ambientaledelle strutture ricettive, sulle eco-strutture; forniscesuggerimenti sui comportamento di risparmio e di tutelaambientale. Promuove un turismo basato sulla tuteladell’ambiente, del territorio e del paesaggio e lasalvaguardia della cultura e delle tradizioni locali.

http://www.legambienteturismo.it/index.php?mod=home&id_pag=14

   I  m

  m  a  g   i  n  e  t  r  a  t  t  a   d  a  :   h  t  t  p  :   /   /  w  p .  a

   l  e  s  s  a  n

   d  r  o  g  u   i   d   i .  n  e  t   /  w  p  -  c  o  n  t  e  n  t   /  u  p   l  o  a   d  s   /   2   0   0   8   /   0   4   /  u  n  a  -  p  o  r  t  a  -  v  e  r  s  o .   j  p  g

Page 13: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 13/34

  10

BUONE PRATICHE

14° edizione del festivalcinematograficoMilano

la sostenibilità ambientaledell'evento è stata promossaattraverso l’utilizzo  distoviglie in Mater-bi etramite un accordo con Amsaper la raccolta dei rifiuticompostabili, con lapromozione dell'acqua comebene pubblico grazie adinstallazione di fontane diacqua liscia e frizzante;Brunch biologico con frutta e

verdura di stagione.

http://www.milanofilmfestival.it/

2.4 Acquistare in modo consapevole

Procurarsi beni e servizi provenienti da zone

vicine all’evento ha un notevole effetto sulla

sostenibilità in termini di impatto dei

trasporti, di sostegno al lavoro  ed

all’ economia locale. Organizzare un evento

in questo senso significa pensare alla catena di fornitura di tutti i

beni e servizi che lo compongono: scegliere fornitori locali, o

quantomeno il più vicino possibili, significa accorciare la catena e

quindi i consumi.

Se pensiamo al catering e agli alberghi per gli ospiti

dovremmo preferire non solo quei prodotti, frutta e verdura, a

Km 0, che non devono subire lunghi trasporti, ma anche quelli

provenienti da produzioni agricole biologiche e/o dal circuito

del commercio equo e solidale. Inoltre nei menù è importante fare attenzione alla scelta dei

prodotti agricoli utilizzati, cercando di preferire sempre la frutta e la verdura di stagione che

non consuma energia per la conservazione. Da prendere in considerazione è la scelta di un

menù vegetariano per tutti i partecipanti: questo può contribuire a ridurre l’impatto ambientale

della ristorazione in termini di CO2  e di acqua utilizzate per la produzione degli alimenti,

essendo la produzione di carne molto più dispendiosa in termini di energia rispetto allaproduzione di vegetali. Si possono inoltre prevedere rapporti con associazioni di beneficenza

per la distribuzione degli eventuali prodotti alimentari non consumati.

Se pensiamo invece ai prodotti utilizzati prima e durante l’evento stesso, dovremmo

indirizzare la scelta verso prodotti riciclati (materiali plastici, vetro …) materiali bioplastici

compostabili  (bicchieri, piatti, posate …), carta e legname provenienti da filiere

sostenibili  (carta, cartone, cartoncini …), cotone biologico  e altre fibre tessili (borse,

shopper …). 

AZIONI  RELAZIONI

  scegliere prodotti marchiati Ecolabel o equivalente

  scegliere oggetti prodotti con materiali riciclati

  preferire prodotti realizzati in mater-bi, in cotone

biologico, in plastica riciclata

  scegliere legname certificato FSC

  scegliere prodotti biologici

 

scegliere prodotti del commercio equo e solidale

 

preferire prodotti sfusi al posto di confezioni

monodose 

  instaurare rapporti con le organizzazioni di

rappresentanza dei produttori agricoli

  creare rapporti di collaborazione con le realtà

del territorio che si occupano di commercio

equo e solidale e/o di prodotti biologici

  creare rapporti di collaborazione con le realtà

del territorio che si occupano di produzioni

agricole biologiche

Page 14: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 14/34

 11

IDEE

MATER-BI® : 

E’ un biopolimero ricavato da materie prime rinnovabili:si presenta in forma di granulo e può essere lavoratosecondo le più comuni tecnologie di trasformazione, perprodurre prodotti bioplastici dalle caratteristiche

equivalenti alle plastiche tradizionali ma perfettamentebiodegradabili e compostabili. I prodotti in Mater-Bi™dopo l'uso si biodegradano mediamente nel tempo di unciclo di compostaggio. Con Mater-Bi™ è possibileprodurre l'intera gamma di articoli per la ristorazionecollettiva: dalle posate ai piatti, dai bicchieri alle tazze,sino alle scatole per l'asporto dei cibi preparati.

http://www.raggioverde.com/dettaglio-prog.php?CodProgetto=18

IDEE

PLA

E’ un biopolimero derivante dall’amido di mais (maottenuto con un procedimento differente dal Mater-Bi),completamente biodegradabile e compostabile secondonorma EN13432. Resiste ad una temperatura massima di55° C. E’ perfettamente trasparente e viene utilizzato perla produzione di bicchieri con caratteristiche estetiche emeccaniche simili al polistirolo ma, data la sua scarsaresistenza alle alte temperature, adatti solo a bevandefredde. 

http://www.cedap.mc/pla/ita/home.html

   I  m  m

  a  g   i  n  e  t  r  a  t  t  a   d  a  :   h  t  t  p  :   /   /  w  w  w .   l  o  w  e  s   f  o

  r  p  r  o  s .  c  o  m   /  s   i  t  e  s   /   d  e   f  a  u   l  t   /   f   i   l  e  s   /   L   F   P   0   2   0   9_

   A  c  o  s  t  a_

   B   R  -   G  r  e  e  n   E  c  o  n   j  p  g .   j  p  g

Page 15: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 15/34

  12

   I  m  m  a  g

   i  n  e  t  r  a  t  t  a   d  a  :   h  t  t  p  :   /   /  w  w  w .   l  o  w  e  s   f  o  r  p  r

  o  s .  c  o  m   /  s   i  t  e  s   /   d  e   f  a  u   l  t   /   f   i   l  e  s   /   L   F   P   0   2   0   9_   A

  c  o  s  t  a_

   B   R  -   G  r  e  e  n   E  c  o  n   j  p  g .   j  p  g

IDEE

FSC®

Il marchio FSC identifica i prodotti contenenti legnoproveniente da foreste gestite in maniera corretta eresponsabile secondo rigorosi standard ambientali, socialied economici.

http://www.fsc.org/

IDEE

EcoLabel

Il nuovo regolamento Ecolabel 66/2010 mira apromuovere prodotti ad elevate prestazioniambientali  al fine di ridurre gli impatti negativi delconsumo e della produzione sull’ambiente e sulla salute.Per ottenere il marchio sono previsti molteplici criteri perla valutazione della qualità dei prodotti, tuttavia il nuovoregolamento ne semplifica la procedura d'assegnazione,eliminando gli oneri economici per piccole e medieimprese.

http://ec.europa.eu/environment/ecolabel/

IDEE

Commercio Equo e Solidale:

Rappresenta un sistema economico alternativo, basatosul dialogo, la trasparenza ed il rispetto, che mira aduna maggiore equità nel commercio internazionale,assicurando i diritti dei produttori marginalizzati dalmercato e dei lavoratori. Il suo scopo è promuovere lagiustizia sociale ed economica e lo sviluppo sostenibileattraverso il commercio, la formazione, la cultura,l'azione politica. Prodotti alimentari ed artigianali, e nonsolo: macchinette per caffè, regalistica aziendale, coffeebreak… 

http://www.commercioequo.org/cees.htm

Page 16: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 16/34

 13

BUONE PRATICHE

Rassegna europea delformaggio di qualità Slow FoodBra (Cuneo) 2009:

la rassegna si ècaratterizzata per numerosepratiche di sostenibilità: isoleecologiche gestite davolontari che indicano aivisitatori il correttosmaltimento dei rifiuti,distribuzione di piatti inmater-bi ai commercianti

della zona coinvolta nellafiera, riutilizzo dei materialidi grafica/allestimento otrasformazione in oggettiutili (es. borse da banner inpvc). Materiali dicomunicazione stampati sucarta certificata FSC e RainForrest Alliance.Compensazione delleemissioni  di CO2  incollaborazione con MarcopoloEnvironmental Group,attraverso energiaproveniente da biomassa.

http://www.cheese.slowfood.it/

2.5 Ridurre, Riutilizzare, Riciclare

La produzione di rifiuti  rappresenta un

problema significativo all’interno degli eventi

aziendali. Nell’ organizzazione e nella gestione di

incontri o di particolari momenti aziendali

occorre sempre tener presente la semplice

regola delle “tre erre”: Riduci, Riutilizza, Ricicla. Il primo

passo da compiere è quindi quello di ridurre la quantità dei

materiali consumati, seguito poi dallo sforzo di impiegare oggetti

e materiali riciclati e/o riutilizzabili ed infine provvedere ad una

corretta differenziazione dei rifiuti. I materiali usati all’interno diun evento aziendale dovrebbero essere ridotti allo stretto

necessario: ad esempio si dovrebbe ridurre al minimo l’uso della

carta preferendo l’utilizzo di apparecchi elettronici (chiavette USB,

CD, DVD, video-proiettori); anche i materiali promozionali,

cancelleria, striscioni, omaggi dovrebbero essere minimizzati

tenendo presente di scegliere solo oggetti realmente necessari,

che non verranno gettati subito dopo l’evento.  Dopo aver

considerato l’effettiva utilità degli oggetti necessari all’evento, si

dovrebbe indirizzare la scelta su prodotti sostenibili provenienti

da materiali riciclati e, più in generale, a basso impatto ambientale e che potranno essere

riutilizzati in futuro per altri eventi (banner pubblicitari, stand, badge …). Si possono scegliere

materiali ecologici, come borse in cotone o fibre naturali, cartelline in cartone riciclato o in

plastica riciclata che veicolano in sé l’idea stessa di riciclaggio e sostenibilità e che, una volta

terminato l’evento, potranno avere anche un ulteriore utilizzo. Infine sarebbe molto importante

attrezzare l’evento per una raccolta differenziata dei rifiuti che sia semplice e chiara per tutti

i partecipanti: per agevolare la raccolta è determinante l’accessibilità dei contenitori e quindi è

necessario che i contenitori siano vicini al posto dove il rifiuto si produce e che le indicazioni

sulla differenziazione siano di facile lettura e comprensione.

AZIONI  RELAZIONI

  predisporre una raccolta differenziata dei rifiuti

  scegliere carta e prodotti riciclati e/o riciclabili

  ridurre l’uso della carta e dei gadget 

  evitare alimenti in mono-porzioni

  ridurre gli imballaggi

 

installare distributori di acqua pubblica e

consigliare ai partecipanti di riempire la stessa

bottiglietta per tutta la durata dell’evento 

  creare rapporti collaborativi, accordi,

convenzioni con le aziende incaricate della

raccolta e del riciclaggio dei rifiuti

  favorire la partecipazione ed il coinvolgimento di

tutti i partecipanti

  creare rapporti collaborativi, accordi,

convenzioni con le aziende che forniscono

prodotti eco-compatibili

Page 17: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 17/34

  14

IDEE

 “Durante una tipica conferenza di cinque giorni, con2.500 partecipanti, si consumano mediamente 62.500piatti, 87.500 tovaglioli, 75.000 tazze o bicchieri e ben90.000 lattine o bottigliette: servendo l’acqua in caraffe,al posto delle singole bottiglie di plastica, una solaconferenza può risparmiare 25.000 dollari.”  

Sustainable Event Planning Guide-Denver 2008Convention Host Committee-Greening Initiative, Fall2008.http://www.denver.org/pdf/SustainabilityGuide.pdf

IDEE

Un convegno di 5 giorni, con 350 partecipanti produce in

termini di rifiuti circa 12,250 tovaglioli, 10.000 bicchieridi plastica e 12,600 di bottigliette d'acqua. In unconvegno con oltre 100 partecipanti, se si recuperasseroi nastri portabadge si risparmierebbero ben 103 €,riutilizzando la segnaletica invece oltre 250 €,effettuando la registrazione online e comunicando solovia e-mail oltre 2000 €, senza calcolare il peso di ognievento in termini di carbon footprint.

http://convention.eurac.edu/GreenMeeting/index_it.htm

   I  m  m  a  g   i  n  e  t  r  a  t  t  a   d  a  :   h  t  t  p  :   /   /  a  p  p  s .  c  o .  m  a  r   i  o  n .  o  r .  u  s   /   i  m  a  g  e  g  a   l   l  e  r  y   /   R  e  c  y  c   l   i  n  g   %   2   0   I  m

  a  g  e  s   /  m  a  t  e  r   i  a   l_  r  e  c  o  v  e  r  y_

   f  a  c   i   l   i  t  y .   h  t  m

 

Page 18: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 18/34

 15

BUONE PRATICHE

2.6 Sensibilizzare i partecipanti

La riuscita di un evento sostenibile dipende

anche dalla capacità dell’azienda dicomunicare  ai partecipanti il proprio

impegno in termini di sostenibilità. Ogni

azione messa in campo dovrebbe infatti

essere ben visibile e ben illustrata, non solo per un ritorno in

termini di immagine, ma anche e soprattutto per le possibilità di

sensibilizzazione dei partecipanti. Questi possono infatti venire a

conoscenza di buone pratiche di sostenibilità che prima non

conoscevano, apprezzarle, imitarle e diffonderle a loro volta nei

propri ambiti familiari e/o lavorativi, con un positivo effetto

moltiplicatore.

La forza della comunicazione, quindi, aiuta a valorizzare

il messaggio ecologico delle scelte effettuate e a facilitare la

sensibilizzazione verso l’ambiente di tutti gli stakeholder.

Questo scopo si può raggiungere attraverso semplici

azioni: l’installazione di pannelli esplicativi sui contenuti di sostenibilità dell’evento con

informazioni sulle scelte energetiche, sui materiali impiegati, sulla gestione e la differenziazione

dei rifiuti, sul contributo che ogni partecipante può dare per la realizzazione di un evento

sostenibile. 

AZIONI  RELAZIONI

  installare pannelli esplicativi per una corretta

raccolta differenziata 

  accompagnare gli oggetti in materiale riciclato

con informazioni sul loro processo produttivo 

  accompagnare i prodotti biologici e/o del

commercio equo e solidale con informazioni

sulla loro provenienza e la loro natura 

  installare pannelli informativi sulle scelte

energetiche e su eventuali forme di

compensazione dell’impatto 

  installare pannelli che sottolineino l’importanza

della partecipazione attiva e consapevole del

pubblico, nonché della loro collaborazione 

  chiedere la collaborazione delle aziende che si

occupano della raccolta dei rifiuti per impostare

al meglio le informazioni sulla differenziazione

  chiedere la collaborazione dei soggetti che si

occupano di materiali riciclati, di biologico, di

commercio equo e solidale, per le informazioni

necessarie ad una corretta comunicazione

  chiedere la collaborazione di agenzie

specializzate nella comunicazione

Edison change the music

evento sostenibile comestrumento di marketing, perpromuovere l'immagine diazienda che investe inenergie rinnovabili. I concertia basso impatto sono unodegli aspetti del progetto"Edison change the music",che si articola anche in unacommunity per discutere dirisparmio energetico nellamusica e di una guida(greenbook) sullo stessotema. Caso innovativo sulfronte dei consumi energeticidegli eventi e dellacomunicazione ad un targetgiovanile (uso di socialnetwork come myspace).

http://www.edisonchangethemusic.it/it/

Page 19: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 19/34

  16

IDEE 

Immagine tratta da:http://keetsa.com/blog/wp-content/uploads/2009/01/recycling-bin-theft-in-cali.jpg

Page 20: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 20/34

 17

BUONE PRATICHE

Festival internazionale dicultura eco-digitale ,Salento (Puglia) 2009

all’interno del festival si èutilizzato un sistemabrevettato altamenteinnovativo di diffusione audio- video a basso consumoalimentato interamente dapannelli fotovoltaici. Nel casoin cui la richiesta non siatotalmente assicurata dalsistema fotovoltaico, vienesupportata da generatori di

corrente che utilizzano bio-carburanti. Anchel’illuminazione sarà a bassoconsumo dove possibile,sostituendo le normalilampade elettriche con altredi categoria basso consumo.Utilizzata carta riciclata perla realizzazione dei volantinie del materiale informativo inmodo da ottenere unariduzione delle emissioni diCO2 del 56% rispetto aquelle prodotte dall’uso dicarta bianca. Sempre

nell'ottica di unamanifestazione ad ImpattoZero, si provvede all'acquistodi carbon credits come formacompensazione perl'emissione di Co2 provocatadai viaggi aerei degli artisti edegli spettatori cheparteciperanno all'evento. 

http://www.streamfest.org/2009/

2.7 Consumare e Compensare

Un evento aziendale rappresenta un

consistente consumo di energia: durante la

fasi di preparazione e organizzazione, durante il

suo svolgimento e nella fase successiva

all’evento si utilizza energia. Il consumo di

corrente elettrica, il combustibile necessario al riscaldamento o al

condizionamento degli ambienti, il combustile utilizzato per tutti

gli spostamenti di merci e persone, senza considerare l’energia

implicita in tutti i beni ed i materiali adoperati per l’evento. 

Oltre a tutte le scelte fin qui descritte per porre

attenzione al consumo, occorre considerare come scelta

ulteriore, la possibilità di prevedere l’attuazione di meccanismi

di compensazione e/o neutralizzazione delle emissioni. Il

concetto base della neutralizzazione è il seguente: le emissioni in

un determinato luogo che non possono essere evitate, vengono

ridotte in un altro luogo della terra. A livello atmosferico, infatti, i

gas serra si distribuiscono in modo uniforme, e quindi non è

rilevante dove questi gas sono effettivamente rilasciati o assorbiti.

Sulla base di questa evidenza scientifica, la strategia dineutralizzazione di un impresa è un ciclo. La prima fase prevede

la misurazione delle emissioni collegate all’attività dell’impresa;

si passa poi alla definizione di una strategia di riduzione  delle

emissioni in eccesso, che includa la riduzione degli sprechi,

l’acquisto di energia rinnovabile o, dove possibile, la produzione

in loco e la formazione dei dipendenti. Dato che non è possibile

eliminare completamente le emissioni di un’attività economica, una volta raggiunta la massima

efficienza, le rimanenti emissioni generate possono subire un processo di neutralizzazione attraverso l’acquisto sul mercato di crediti generati da progetti certificati di riduzione delle

emissioni. Infine seguono la fase di reporting  e comunicazione verso gli stakeholder delle

attività intraprese, inserendole in questo modo in un percorso di responsabilità socio-

ambientale completo. Trattandosi di un percorso ciclico e volontario, l’impresa potrà decidere

internamente i confini dell’iniziativa. Il percorso di neutralizzazione si presta infatti ad essere

adottato per un prodotto, un evento, un ramo d’azienda o tutta l’organizzazione.

A partire dal ciclo della carbon neutrality è possibile applicare questo processo ad ogni

tipo di attività economica: produzione di beni e servizi, consumi delle sedi operative, eventi

organizzati ecc. In particolare, ogni tipo di evento (musica, sport, fiere, conferenze ecc.)

inevitabilmente provoca una certa emissione di gas climalteranti ed essa può essere ridotta e

Page 21: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 21/34

  18

BOX: I crediti di CO2

Una parte fondamentale per la trasparenza del processo di neutralizzazione è la scelta dei crediti di CO2 

derivanti da progetti che devono essere certificati a livello internazionale; gli aspetti a cui prestare attenzione

sono i seguenti:

  Area geografica di provenienza del progetto:

i progetti certificati a livello internazionale sono localizzati generalmente nei Paesi che non hanno obblighi

di riduzione o che hanno un surplus di quote di CO2 .

  Tipologia di progetto:

• Energie rinnovabili: si tratta della maggior parte dei progetti, si trovano soprattutto in Asia e America

Latina

• Efficienza energetica: si trovano in Asia, America Latina e Africa.

• Riforestazione e afforestazione

• Cattura delle emissioni di metano: si tratta di uno dei gas con il maggior potenziale di effetto serra.

• Carbon sequestration: si tratta dell’imprigionamento forzato di gas serra in depositi geologici.

  Standard di certificazione del credito:

Le principali tipologie di crediti venduti sul mercato volontario sono Gold Standard o VCS.

GOLD STANDARD (GS) è lo standard metodologico per la realizzazione di progetti per la riduzione delle

emissioni di gas climalteranti più importante e riconosciuto nel mercato volontario e garantisce un livello

qualitativo e di tutela in quanto utilizza principi di sostenibilità per la valutazione dei progetti adottando,come procedure di verifica, le stesse sviluppate delle Nazioni Unite per i progetti che rientrano nel

mercato regolamentato. I crediti Gold Standard assicurano perciò che il progetto che li genera comporti

oltre che riduzioni di gas climalteranti, anche benefici economici e sociali per le popolazioni coinvolte. I

crediti di tipo VCS e VER+ sono altri due standard di alto livello, in quanto entrambi seguono le

procedure di verifica sviluppate delle Nazioni Unite per i progetti che rientrano nel mercato

regolamentato. A differenza dei Gold Standard queste due metodologie si concentrano maggiormente

sulla riduzione/assorbimento delle emissioni rispetto alle altre componenti di sostenibilità.

  Prezzi:

a seconda di queste variabili, nonché dello stadio di avanzamento del progetto, dell’anno di realizzazione,

ecc, il prezzo dei crediti sul mercato volontario varia tra i 15 e i 30 €/ton CO2.

3

3 Per i dati tecnici circa i meccanismi di neutralizzazione di CO2 ringraziamo Indica Srl per il suo contributo. 

compensata. La CO2  viene emessa da diversi fattori in tutte le fasi della manifestazione, ad

esempio nel caso di una conferenza: arrivo e partenza dei relatori, del pubblico, del personale

impiegato, l’energia utilizzata per tutto l’equipaggiamento tecnico, il catering, l’ accomodation, i

rifiuti prodotti ecc.

AZIONI  RELAZIONI

  prevedere meccanismi di compensazione CO2   prendere contatti con le aziende e associazioni

che si occupano di calcolo e riduzione dei

consumi

  prendere contatti con le organizzazioni che si

occupano di meccanismi di compensazione della

CO2.

Page 22: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 22/34

 19

IDEE

L'impronta di carbonio, o Carbon Footprint,rappresenta un metodo di misurazione che indicaquanto territorio biologicamente produttivo vieneutilizzato da un individuo, una famiglia, una città, unaregione, un paese o dall'intera umanità per produrre lerisorse che consuma e per assorbire i rifiuti che genera.Con questo metodo si può misurare il peso delle attivitàumane sull'effetto serra, espresso in tonnellate diBiossido di Carbonio equivalente (CO2 eq).

http://www.carbonfootprint.com/calculator.aspx

IDEE

L’ impronta ecologica zero, o Carbon neutrality , siriferisce all’obiettivo di raggiungere un risultato nettopari a zero nelle emissioni di carbonio, attraverso il

bilanciamento dell’ammontare di CO2 rilasciato con unequivalente compensazione. La compensazione puòconcretizzarsi nell’utilizzo di una quantità equivalente dienergia proveniente da fonti rinnovabili, oppure nelsostenere progetti di riforestazione o più in genereCarbon Project , iniziative volte alla diminuzione delleemissioni di gas serra.

http://www.indicanet.it/IT/neutral.xhtml

   I  m  m  a  g   i  n  e  t  r  a  t  t  a   d  a  :   h  t  t  p  :   /   /  w  w  w .   j  o  n   b  o  a  t  r  e  n  t  a   l  s .  c  o  m   /   J  o   h  n   B  o  a  t   P  a  g  e  s   /   G  r  a  p   h   i  c  s   /

   j   0   4   3   3   0   8   6 .   j  p  g

Page 23: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 23/34

  20

3. Farsi delle domande, trovare delle risposte

Al fine di rendere maneggevole questa breve guida e facilitare quindi

l’adozione del più ampio numero di buone pratiche di sostenibilità, proviamo

a suggerire questo semplice strumento di auto-valutazione. Seguendo il

percorso adottato fin qui per descrivere i diversi ambiti di applicazione dei

principi di sostenibilità e di responsabilità sociale, proponiamo una serie di

domande alle quali gli stessi organizzatori dell’evento potranno rispondere. Con questo metodo

si può valutare quale è stato il proprio impegno concreto e quali invece sono state le eventuali

carenze, in modo da intraprendere un percorso di apprendimento e di miglioramento continuo.

Naturalmente né la suddivisione in categorie, né la stesura di questa lista, hanno la pretesa di

dare una visione esaustiva di ogni aspetto: lo scopo è quello di fornire gli input necessari

affinché si introduca in ogni azienda la comprensione e la consapevolezza che la sostenibilità si

può raggiungere attraverso numerose (piccole o grandi) azioni e che, alla base di tutto, sta la

volontà di realizzarle.

Spostare le idee, non le persone

  Utilizziamo, quando possibile, mezzi alternativi all’ evento quali videoconferenze,

teleconferenze, centri espositivi virtuali?

  Usiamo le e-mail al posto degli inviti cartacei?

 

Utilizziamo gli strumenti del web, quali blog, chat, social network, forum per interagire

con partner, fornitori, clienti, dipendenti collocati in altre sedi?

Eppur si muove… 

  Abbiamo scelto strutture (per l’evento e per l’eventuale ospitalità) vicine tra loro e

vicine ai mezzi di trasporto pubblico o a percorsi pedonali o ciclabili?

 

Abbiamo fornito indicazioni sui percorsi ciclo-pedonali e sulle linee di trasporto pubblico?

  Abbiamo consigliato ai partecipanti di utilizzare i mezzi pubblici, e si sono previste

facilitazioni e incentivi per il loro uso?

 

Abbiamo previsto il noleggio di biciclette o di veicoli a basso impatto ambientale per gli

spostamenti dei partecipanti?

  Abbiamo suggerito ai partecipanti di adottare iniziative di car-sharing o di car pooling?

Page 24: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 24/34

 21

Scegliere i “dove”  

Abbiamo verificato se la struttura scelta per l’evento e le strutture di accoglienza degli

ospiti sono vicine tra loro e vicine ai mezzi di trasporto?

Le strutture che abbiamo scelto adottano una raccolta differenziata? Adottano

comportamenti di risparmio energetico (illuminazione, riscaldamento, condizionamento)

e di risparmio dell’acqua? 

Le strutture sono costruite secondo criteri di eco-compatibilità (pannelli solari,

isolamento termico…)? 

Abbiamo scelto strutture nelle quali sia possibile realizzare spazi per la ristorazione, per

evitare spostamenti dei partecipanti?

Abbiamo scelto strutture dotate di spazi idonei a momenti di confronto e di

partecipazione con il pubblico?

La struttura che ospita i partecipanti effettua il cambio della biancheria secondo lenecessità, invece che quotidianamente? Possiede dispositivi di risparmio dei consumi

elettrici (sistema di illuminazione con fotocellule o con chiavi di attivazione

dell’elettricità…) e per il risparmio dell’acqua? 

Le strutture sono accessibili con facilità ai portatori di handicap?

Le strutture effettuano servizio di asilo nido per i bambini dei partecipanti all’evento? 

 Acquistare in modo consapevole

 

Abbiamo scelto prodotti con marchio europeo Ecolabel, o comunque prodotti a bassoimpatto ambientale (FSC, PEFC …)? 

  Abbiamo scelto oggetti (gadget, cartellonistica, arredamento, badge, borse, cancelleria…)

realizzati con materiali riciclati, riciclabili, compostabili (sporte in cotone o canapa,

cartellette in cartone riciclato, penne in plastica riciclata o mater-bi, blocchi per gli

appunti in carta ecologica…)? 

  Abbiamo scelto, per la realizzazione del catering, prodotti a Km 0, prodotti biologici,

frutta e verdura di stagione, prodotti del commercio equo e solidale?

 

Abbiamo previsto meccanismi per la distribuzione di eventuali prodotti alimentari non

utilizzati ad associazioni di beneficenza?

Ridurre, Riutilizzare, Riciclare

 

Abbiamo adottato misure per la riduzione dell’uso della carta (utilizzare internet e le

email per le comunicazioni, stampare solo il necessario e preferire supporti informatici,

utilizzare i fogli fronte-retro, scegliere carta riciclata, stampare le bozze sul retro di fogli

già utilizzati…)? 

  Abbiamo ridotto l’uso degli imballaggi per i prodotti utilizzati? 

 

Abbiamo installato distributori di acqua pubblica e consigliato ai partecipanti di

conservare ed utilizzare uno stesso contenitore per la durata dell’evento? 

Page 25: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 25/34

  22

  Abbiamo predisposto una accurata ma accessibile raccolta differenziata dei rifiuti?

  Abbiamo preferito, nella realizzazione del catering, l’utilizzo di contenitori sfusi alle

confezioni monodose?

Sensibilizzare i partecipanti

Abbiamo fornito informazioni ai partecipanti su tutte le scelte di sostenibilità

(informazioni sui prodotti riciclati utilizzati, sui prodotti scelti per il catering, sulle scelte

energetiche e sulle eventuali forme di compensazione dell’impatto…)? 

Abbiamo sottolineato l’importanza del coinvolgimento, della partecipazione e della

collaborazione da parte dei partecipanti?

Abbiamo installato pannelli esplicativi per indicare ai partecipanti la corretta

differenziazione dei rifiuti?

Consumare e Compensare

  Abbiamo fatto attenzione agli sprechi in termini di illuminazione, riscaldamento e

climatizzazione (assicurarsi che computer, proiettori etc. siano spenti quando non in uso,

scegliere temperature adeguate, utilizzare la naturale aerazione o ombreggiatura della

struttura)?

 

Abbiamo utilizzato elementi scenografici riutilizzabili per eventi futuri (vele o

cartellonistica prive di data e recanti solo il nome dell’azienda)?

 

Abbiamo installato nei bagni sistemi di riduzione del flusso di acqua?  Abbiamo chiesto ai partecipanti le loro preferenze per il rinfresco, in modo da ordinare il

catering in maniera accurata e riducendo al minimo gli sprechi?

  Abbiamo provato a calcolare l’impatto ambientale complessivo dell’evento, ed

eventualmente previsto forme di compensazione di CO2 attraverso il sostegno a progetti

ambientali?

Page 26: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 26/34

 23

4. Bacheca

In questa sezione viene presentata una lista, rappresentativa ma non esaustiva, di

quelle aziende e associazioni che possono fornire beni e servizi nell’ottica della realizzazione di

un evento sostenibile. I soggetti soci di Impronta Etica sono indicati con il proprio logo.

NOME PRODOTTO / SERVIZIO SITO WEB

AZZERO CO2 

Offre ad enti pubblici e privati, imprese e cittadini, lapossibilità di contribuire attivamente a contrastare icambiamenti climatici attraverso un percorso diabbattimento delle emissioni di gas ad effetto serra.

http://www.azzeroco2.it/index.php

CTMALTROMERCATO

Distribuzione in tutta Italia dei prodotti, alimentari edartigianali, provenienti dai progetti di commercio equo esolidale nel sud del mondo.

http://www.altromercato.it/it

ECOWORLDHOTEL

Raccoglie alberghi e B&B eco-sensibili che si impegnanoconcretamente per il risparmio di risorse e per l’utilizzo

di energie provenienti da fonti rinnovabili.

http://www.ecoworldhotel.com

ECOZEMAPropone, produce e commercializza prodotti realizzaticon biopolimeri ecocompatibili.

http://www.ecozema.com/home_ita.htm

EQUOLANDDistribuzione in tutta Italia dei prodotti, alimentari edartigianali, provenienti dai progetti di commercio equo esolidale nel sud del mondo.

http://www.equoland.it/

GAM EDIT SRL

Produce prodotti e servizi di tipografia realizzati con unciclo di produzione che rispetta l’ambiente in ogni suafase.

http://www.gamedit.it/

HERA S.P.A.

La multiutility può fornire le colonnine di acqua potabileda inserire all’interno degli spazi per l’evento. 

http://www.gruppohera.it/

Page 27: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 27/34

  24

INDICA SRL

Fornisce servizi di consulenza sullo sviluppo sostenibile,l'equità, la parità di genere, la conciliazione dei tempi,governance, qualità dei prodotti e dei servizi. Inparticolare si occupa di: rendicontazione, accountability econtrollo strategico; sistemi di gestione e sistemicontabili; responsabilità sociale; processi decisionaliinclusivi e gestione dei conflitti; calcolo dell’impronta

ecologica e meccanismi di neutralizzazione della CO2.

http://www.indicanet.it/IT/

LEGAMBIENTETURISMO

Fornisce servizi e informazioni sulle strutture ricettiveturistiche che si impegnano nella adozione di azioni disostenibilità e nella promozione della tutela ambientale.

http://www.legambienteturismo.it

NOVAMONTProduce materiale termoplastico biodegradabile (dettoMater-Bi), a partire dall'amido di  mais,  grano e patata(imballaggio, stoviglie e buste di bioplastica).

http://www.materbi.com

PALM S.P.A.

Fornisce servizi di progettazione, realizzazione e vendita

di pallet ed imballaggi in legno, rispettando i principidella responsabilità sociale d’impresa  e dello svilupposostenibile.

http://www.palm.it/home.htm

PUNTO 3

Realizza progetti per lo sviluppo sostenibile, specializzatain acquisti verdi e progettazione partecipata. Si rivolgeagli enti locali, alle associazioni e alle imprese private,per le quali progetta e realizza attività mirate. Ha ideatola metologia Eventi Sostenibili che, prendendo inconsiderazione le diverse fasi che conducono allarealizzazione di un evento, attribuisce allo stesso unpunteggio (Sustainability Quotient) ed un marchiocertificato “Eventi sostenibili” di colore diverso infunzione del livello raggiunto.

http://www.punto3.info/

http://www.acquistiverdi.it/

http://www.eventisostenibili.it/

RAGGIO VERDE

Produce prodotti, per la scuola la casa e l’ufficio,ecologici, a basso impatto ambientale e ad altocontenuto sociale ricavati da materie prime naturali e dalriutilizzo dei materiali.

http://www.raggioverde.it/

RETE DEGLIECO-ALBERGHI

Prevede il riuso di manufatti di particolare interessestorico-culturale e rurale al fine di creare una rete distrutture ricettive pubbliche, realizzate soprattutto sullabase dei criteri di rispetto delle tipologie edilizie e deimateriali locali, di corretto inserimento nel contestoambientale, e dei principi della bioedilizia e dellasostenibilità del servizio offerto.

http://www.ecoalbergo.it/

TETRA PAK

Produce prodotti per confezionamento derivanti da

materie prime rinnovabili (cartone e carta riciclata,materiali plastici derivanti dal riciclo di polietilene ealluminio).

http://www.tetrapak.com/it/

Page 28: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 28/34

 25

5. Buone pratiche di sostenibilità

Quello che segue rappresenta un catalogo, adeguatamente ampio ma non esauriente,

degli eventi che si sono distinti per la realizzazione di buone pratiche in termini di

sostenibilità. Sebbene molti di questi siano eventi di medio-grandi dimensioni, le loro

esperienze possono comunque rappresentare uno spunto di riflessione per l’applicazione di

azioni ad eventi di dimensioni più contenute, anche attraverso la combinazione tra loro di

buone pratiche già sperimentate.

EVENTO BUONE PRATICHE RIFERIMENTI

Quattordicesimaedizione

del festivalcinematografico di

Milano

Sostenibilità ambientale dell'evento promossa in vari ambiti:car pooling  e noleggio bici  per la mobilità; stoviglie inmater-bi  e accordo con Amsa per raccolta dei rifiuticompostabili, promozione dell'acqua come bene pubblicograzie ad installazione di fontane di acqua liscia e frizzante;Brunch biologico  con frutta e verdura di stagione.Partnership con Amiacque (società pubblica), Amsa,

Novamont e Bioexpress. (100.000 presenze)

http://www.milanofilmfestival.it/

Festival di musica jazz,rock, funk e soul nel

Comune di Mercogliano(Av)

Diversifcazione delle pratiche sostenibili: raccoltadifferenziata, stoviglie monouso in bioplastica,ampliamento dell'impianto fotovoltaico per compensare

emissioni di CO2. 

http://www.mercoglianomusicfestival.it/

Progetto musicale diEdison. Tra le varie

iniziative, nel 2008 si èconcretizzato in 3concerti a basso

impatto ambientale:Otranto, Piacenza e

Milano

Evento sostenibile come strumento di marketing, perpromuovere l'immagine di azienda che investe in energierinnovabili. I concerti a basso impatto  sono uno degliaspetti del progetto "Edison change the music", che si articolaanche in una community per discutere di risparmio energeticonella musica e di una guida (greenbook) sullo stesso tema.Caso innovativo sul fronte dei consumi energetici degli eventie della comunicazione ad un target giovanile (uso di socialnetwork come myspace).

http://www.edisonchangethemusic.it/it/

Principale festivalreggae europeo, haluogo ogni estate ad

Osoppo (Ud)

Diversificazione delle pratiche sostenibili: mezzi di trasportoa basso impatto per gli addetti, uso di stoviglie inbioplastica, raccolta differenziata. Interessante sistema diincentivazione alla raccolta differenziata: per ognisacchetto di rifuti differenziati conferiti agli ecopoint vienedato un biglietto per partecipare a lotteria a premi.Partnership per bioplastiche con Huhtamaki. (150.000spettatori)

http://www.rototomsunsplash.com/index.php

Page 29: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 29/34

  26

Festival internazionale

di cultura eco-digitale,giunto alla terzaedizione. Ha luogod'estate in diverselocalità del Salento

(Puglia)

Utilizzato un sistema brevettato altamente innovativo didiffusione audio - video a basso consumo alimentatointeramente da pannelli fotovoltaici. Nel caso in cui larichiesta non venga totalmente assicurata dal sistemafotovoltaico, viene supportata da generatori di corrente cheutilizzano bio-carburanti. Anche l’illuminazione è a bassoconsumo dove possibile, sostituendo le normali lampade

elettriche con altre di categoria basso consumo. Utilizzatacarta riciclata  per la realizzazione dei volantini e delmateriale informativo in modo da ottenere una riduzione delle

emissioni di CO2 del 56% rispetto a quelle prodotte dall’usodi carta bianca. Inoltre car pooling, e StreamBus, che collegagratuitamente i più importanti centri turistici della zonadirettamente con i luoghi del festival, per limitare il numero diautomezzi in circolazione. Si introduce all'interno di tutti glispazi della manifestazione la raccolta differenziata e tutti ipunti di ristoro e di beverage sono attrezzati con materiale diconsumo bio-degradabile. Si provvede all'acquisto dicarbon credits  come forma di compensazione per

l'emissione di CO2  provocata dai viaggi aerei degli artisti edegli spettatori che parteciperanno all'evento.

http://www.streamfest.org/2009/

Rassegna europea delformaggio di qualitàpromossa da SlowFood, nell'edizione2009 presso Bra

(Cuneo)

Una delle pratiche più complete dal punto di vista dellasosteniblità e della varietà di partners: Comune di Bra,Associazione commercianti, Novamont, e le multiservizi Sea eAcea. Isole ecologiche  gestite da volontari che indicano aivisitatori il corretto smaltimento dei rifiuti, distribuzione dipiatti in mater-bi  ai commercianti della zona coinvolta nellafiera, riutilizzo dei materiali  di grafica/allestimento otrasformazione in oggetti utili (es. borse da banner in pvc).Materiali di comunicazione stampato su carta certificata FSC e

Rain Forrest Alliance. Compensazione delle emissioni di CO2 in collaborazione con Marcopolo environmental group,attraverso energia provenienta da biomassa. (160.000visitatori)

http://cheese.slowfood.it/

Iniziativa pastoraledella Chiesa

cattolica italianadedicata

ai giovani, prevede unincontro annuale a cuipartecipano migliaia dipersone: nel 2007 lasede è stata Loreto

Evento di massa, in coincidenza con la giornata mondiale per

la salvaguardia del creato: l'evento è interessante per lavarietà degli "acquisti verdi" tra il materiale dei pellegrini(vademecum in carta riciclata, torcia elettrica alimentata dadinamo, sacca in tessuto, blister delle posate in mater-bi). Laraccolta differenziata  realizzata presso isole ecologiche, incollaborazione con il consorzio di raccolta Polieco e variemultiservizi locali. (500.000 persone)

http://www.diocesi.parma.it/pastoralegiovanile/index.php?Itemid=37&id=17&option=c

om_content&task=view

Gara podisticaorganizzata da Uisp nelcapoluogo toscano. Nel2009 è giunta alla 26°

edizione

Organizzazione puntuale della sosteniblità dell'evento:accordo con ataf (azienda trasporti) per uso gratuito mezzipubblici  da parte degli atleti, distribuzione di acquadell'acquedotto presso punti di ristoro (in collaborazione conla società pubblica Publiacqua), utilizzo di 13mila bicchieri inmater-bi  grazie alla collaborazione con assessorato alconsumo critico del Comune di Firenze. (2000 partecipanticirca). Uisp (unione italiana sport per tutti) ha tra le proprie

priorità la sostenibilità ambientale degli eventi che organizza.

http://www.uisp.it/firenze/

Torneointernazionale di

fresbeeche ha luogo ogni anno

a Rimini

Edizione 2009 punta a rendere Paganello evento sostenibile(titolo "green paganello"). Grande attenzione al consumo diacqua: utilizzo fontanelle acqua pubblica, distribuzione dibottiglie vuote  ad atleti da riempire, distribuzionebicchieri in mater-bi ai visitatori. Raccolta differenziata con 20 isole ecologiche. Scelte di sostenibilità comunicate erese visibili con vari strumenti. Punto di ricarica dispositivielettronici attraverso solare e fotovoltaico in partnershipcon Ubisol. Importante collaborazione con Provincia e Comunedi Rimini, impegnate nel settore del turismo responsabile(60.000 spettatori in 5 giorni).

http://www.paganello.com/

Manifestazione indetta

da Uispper festeggiare i 60anni della associazione

Uisp presenta un piano d'azione ambientale, che richiede unampio coinvolgimento di partecipanti, per ridurre l'impattodell'evento in 4 ambiti: acqua, rifiuti, acquisti verdi (carta

FSC, borsa in cotone, piatti in bioplastica), mobilità.Importante partnership con Hera sia per la fornitura di acquapotabile, (che coinvolge anche gli alberghi) sia per la raccoltadifferenziata (raccolta specifica di lattine con pesaturagiornaliera, report di Hera sui rifiuti al termine dell'evento.

http://www.uisp.it/nazionale/

Page 30: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 30/34

 27

16° Congressodell'international

federation ofagriculture movements.Il convegno nel 2008

ha avuto sede a

Modena con il titolo"cultivate the future"

Pianificazione della sostenibilità sotto 4 aspetti: mobilità,servendosi dei progetti del Comune di Modena (car sharing,pedal, prontobus) e di 1300 tessere trasporto pubblico; rifiuti (piatti in bioplastica Ecozema, raccolta differenziata 84%,postazioni acqua potabile fornita da Hera); acquisti verdi (carta certificata Ecolabel, borse in cotone) e consumienergetici (compensazione attraverso tutela foreste in

Costa-Rica e in Provincia). Ampia partnership con pubblicaamministrazione e privati (Novamont, Ecozema, Azzero CO2,Raggio Verde, Artestampa) (1700 partecipanti).

http://www.modenabio2008.org/

Ecomondo:Fierainternazionale del

recupero di materia edenergia e dello sviluppo

sostenibile

Interessante spunto per la fase di allestimento di unconvegno: realizzare una struttura interamente conmateriali di scarto della società, in parte provenienti dallafiera stessa: carta,cartone, plastica, legno.

http://www.ecomondo.com/

Attività formativa aconclusione di unpercorso che hacoinvolto il top

management delgruppo Intesa Sanpaolo

Mobilità collettiva con pulmini da 8 posti, elettrici o euro 4;utilizzo di materiali di cancelleria e di supportoall’attività certificati e provenienti da fonti nonesauribili.

www.intesasanpaolo.com/

Convention percelebrare i 40 anni diBugnion, società di

consulenza in proprietàindustriale edintellettuale

Sostenibilità applicata ai vari momenti organizzativi:

segreteria (preferenza a email per comunicazioni, cartacertificata); location e struttura (St. Moritz città del cleanenergy tour, hotel con raccolta differenziata  e senza usoAria Condizionata); mobilità collettiva; ristorazione conprodotti bio e di stagione; allestimento pensato per ilriutilizzo e con proiettori/luci a basso consumo (circa 200persone).

http://www.tangramnet.it/ita /news/news_dettaglio.aspx?i

=83

Festa di compleannoprivata organizzata

dallo studio diArchitettura Santovetti-

Nardini

Interessante esempio di location sostenibile  eallestimento ecologico: l'evento si è svolto in una aziendaagricola. Le scenografie del locale discoteca (allestito perl'occasione) e del palco sono state realizzate con materialepresente nell'azienda (es. balle di fieno). Informazionisull'evento comunicate ai partecipanti attraverso sito web edemail (non su carta). Aspetti di sostenibilità messi in evidenzaai partecipanti. Sistema di illuminazione a basso impatto

(pannelli fotovoltaici) (600 partecipanti).

http://www.acquistiverdi.it/images/stories/documenti/Speciali/speciale%20acquistiverdi.it%20%20eventi%20soste

nibili.pdf

Conferenza annuale diBusiness for Social

Responsibility, impresaattiva dal 1992 nella

ricerca e consulenza nelsettore della CSR

BSR sottopone le proprie conferenze a certificazione,valutando l'impatto ambientale in vari ambiti: location,marketing, mobilità, ospitalità, ristorazione, gestionedella segreteria e allestimento. Le scelte di sostenibilitàsono molto dettagliate, anche toccando le politiche ambientalidegli albergatori (es. evitare di sostituire ogni giorno lenzuolae asciugamani) e la piena collaborazione dei partecipanti (es. impegno a stampare i depliant fronte-retro e su cartariciclata).

http://www.bsr.org/

Conferenza annuale diEclipse, fondazione

nonprofit che sipropone di promuovere

il software open source

Eclipse conference applica una logica di sostenibilitàambientale: location e struttura congressuale attenteall'ambiente; attenzione al risparmio energetico  e aiconsumi negli alberghi, ristorazione in parte a base diprodotti biologici e locali  e donazione degli avanzi ad

associazioni caritatevoli; riduzione dei consumi, riutilizzoe raccolta differenziata durante il meeting.

http://www.eclipsecon.org/2010/

Conferenza annuale diCeres, network di

investitori eassociazioni

ambientalisteimpegnate a

promuovere lo svilupposostenibile

Sostenibilità dell'evento si manifesta in 4 ambiti: scelta dellalocation e della struttura ospitante (San Francisco, cittàcon alto impegno ambientale; Hotel Fairmont, che proponecompostaggio degli alimenti, risparmio idrico, detergentinon-tossici); trasporti pubblici accessibili  e servizio ditrasporto con taxi ibridi; compensazione delle emissioni di

CO2; materiale della conferenza stampati da litografia eco-sostenibile e su carta riciclata certificata.

http://www.ceres.org/page.aspx?pid=705

Applicazione di politicaambientale ad eventiculturali, sportivi, esociali in Abruzzo,

promossa dalla Regionee da Arcoconsumatori

Il progetto ecofeste prevede 4 ambiti d'azione: acquistiverdi; riduzione, riuso e riciclaggio dei rifiuti; risparmioenergetico  (trasporti, elettrodomestici, illuminazione;educazione ambientale. Fra le sei ecofeste organizzate nel2007 vi è anche un convegno dal titolo "acqua e rifiuti". Il

ruolo di Arcoconsumatori come partner consiste nel contributofinanziario e organizzativo, dare visibilità alla collaborazionecon la Regione e redigere un report finale. Il progetto è statoportato avanti con modalità identiche nella Regione Marche.

http://adnkronos.com/IGN/Sostenibilita/In_Pubblico/Varese-con-il-progetto-Ecofeste-

anche-le-sagre-di-paese-aiutano-

lambiente_82103182.html

Page 31: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 31/34

  28

Applicazione di politicaambientale adeventi culturali,sportivi, e socialipromossa dalla

Provincia di Parma

La Provincia di Parma è una delle pubbliche amministrazionipià attive sotto il profilo eco-feste: nel 2007 risultatocertificate più di 80 feste e sagre locali. In questo casol'obiettivo è la riduzione dei rifiuti: stoviglie e piatti lavabilio in bioplastica; vuoto a rendere; raccolta differenziata (ancheorganico); recupero avanzi. Partner del progetto sono Enia(multiervizi), Legambiente e WWF.

http://www3.provincia.parma.it/osservatoriorifiuti/allegati/pdfs/relazioneEcofeste06.pdf

Feste e sagre inProvincia di Piacenza

Legambiente, collabora con la Provincia di Piacenza e Ato(autorità d'ambito) fornendo a due feste popolari del 2008stoviglie e piatti in plastica dura lavabili e lavastovigliea basso impatto ambientale.

http://www.provincia.piacenza.it/Leggi_Articolo.php?IDArt

=2329

Feste e sagre in Brianza

Promotore delle feste è Fondazione Idra, ente nonprofit per lasostenibilità ambientale, che ottiene dalla Provincia di Milanoun finanziamento di 10.000 euro per progetti finalizzati aridurre la produzione di rifiuti. Idra coordina 5 Comuni dellaBrianza, fra cui Mezzago, che prevede un marchio comunaleper le feste sostenibili, con lo scopo di dare maggiorevisibilità all'evento. Anche qui elemento centrale è l'uso dibioplastiche.

http://www.fondazioneidra.it/

Festa dell'Unità

provincialea Brescia, 2007

L'organizzazione delle feste dell'Unità, in collaborazione con lamultiservizi Aprica spa e con il Comune di Brescia hannorealizzato l'evento secondo criteri di sostenibilità. In

particolare è stata attuata una raccolta differenziatacapillare, sono state utilizzate stoviglie in bioplastica  ed èstata erogata acqua dell'acquedotto alla spina.

http://www.federambiente.it /Primopiano/Prevenzione%20

Rifiuti/Milano%2010.6.2008/SaverioZetera.ppt

Page 32: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 32/34

 29

6. Bibliografia

  Agende 21 Locali Italiane, Punto 3, “Il convegno ecologico: linee guida per ridurre gli impatti

ambientali correlati all’organizzazione di un convegno” ,

http://www.a21italy.it/upload/dl/convegno_ecologico_05.pdf

  Delta Ufficio Srl, “Guida pratica di ecologia quotidiana i n ufficio” ,http://www.secretary.it/Allegati/SchedePratiche/AllegatiScheda/47_Ufficio_Ecologico.pdf

  Denver 2008, “Sustainable Event Planning Guide-Denver 2008 Convention Host Committee-

Greening Initiative, Fall 2008” , http://www.denver.org/pdf/SustainabilityGuide.pdf

  Punto 3, Gli speciali di acquistiverdi.it, “Feste, sagre, mense – come renderle ecologiche con gli

acquisti verdi” , maggio 2008,

http://www.acquistiverdi.it/images/stories/documenti/Speciali/speciale_maggio_2008.pdf  

  Punto 3, Gli speciali di acquistiverdi.it, Eventi Sostenibili, “Come organizzare Eventi Sostenibili -Un

 progetto di comunicazione e di responsabilità sociale per ridurre gli impatti ambientali degli

eventi”, febbraio 2009,

http://www.acquistiverdi.it/images/stories/documenti/Speciali/speciale%20acquistiverdi.it%20%

20eventi%20sostenibili.pdf  

  Seventeen Events, “Guida agli eventi eco-sostenibili-Perché gli organizzatori di eventi dovrebberoconsiderare la eco-sostenibilità e informazioni su come farlo” ,http://www.mthi.it/file_allegati/Event%20green%20guide_Ital.pdf

  Tangram e Punto 3, “Eventi Sostenibili -L’idea di comunicazione vincente per l’ambiente e perl’impresa”, 2009,http://g5.ambra.unibo.it/SPL2009/files/Seminario/La%20Certificazione%20Eventi%20Sostenibili%20-%20Punto3.pdf

  UNEP (United Nations Environment Programme), “Green Meeting Guide 2009-Roll out the Green

Carpet for your Participants” , 2009,

http://www.uneptie.org/shared/publications/pdf/DTIx1141xPA-GreenMeetingGuide.pdf

Page 33: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 33/34

 

Il presente documento è stato realizzato grazie ai preziosi contributi e suggerimenti

dei Soci di Impronta Etica, in particolare: Indica Srl, Gruppo Hera, GamEdit Srl,

Homina e Palm Spa.

Impronta Etica è un‟associazione senza scopo di lucro costituitasi nel corso del

2001 per la promozione e lo sviluppo della responsabilità sociale d’impresa.

Lo scopo dell'associazione è favorire lo sviluppo sostenibile, creando un network tra

imprese e organizzazioni che intendono l‟impegno sociale come parte essenziale della

propria missione e si attivano in pratiche di responsabilità sociale.

Ad oggi Impronta Etica riunisce 26 aziende socie: Coop Adriatica, Granarolo,

Conad, Camst, Coopfond, Scs Azioninnova, Coop Ansaloni, Unipol Gruppo Finanziario,

Coop Murri, Hera, Nordiconad, Coop Consumatori Nordest, Homina, Argon Sette, CMB,

Manutencoop, Obiettivo Lavoro, Coop Costruzioni, GamEdit Srl, Emil Banca, CCC – 

Consorzio Cooperative Costruzioni, Palm Spa, Indica Srl, Tetra Pak, Mediagroup 98,Cadiai soc.coop.

Page 34: eventi 1

7/25/2019 eventi 1

http://slidepdf.com/reader/full/eventi-1 34/34

 

Via Marco Emilio Lepido, 182/3 

40132 BOLOGNA Tel. 051-31 60 311 Fax. 051-31 60 399 

e-mail: [email protected] www.improntaetica.org