Etologia Applicata

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Etologia Applicata M.W. Fox (1973): Applicazioni delle conoscenze etologiche in tutti i campi della scienza animale: veterinaria, zootecnica, biologia, conservazione, domesticazione ecc. Fraser & Broom (1974): l'etologia é lo studio del comportamento con l'obiettivo di capirne i meccanismi biologici (cause e funzioni).... le conoscenze e le tecniche etologiche possono essere applicate agli animali d'allevamento.... D.G.M. Wood-Gush (1991): tutte le ricerche che in qualche modo, anche indiretto, riguardano la risoluzione di problemi pratici, oppure solo le ricerche che sono condotte specificatamente per la risoluzione dei problemi?

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Etologia Applicata. M.W. Fox (1973): Applicazioni delle conoscenze etologiche in tutti i campi della scienza animale: veterinaria, zootecnica, biologia, conservazione, domesticazione ecc. - PowerPoint PPT Presentation

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Etologia Applicata

M.W. Fox (1973): Applicazioni delle conoscenze etologiche in tutti i campi della scienza animale: veterinaria,

zootecnica, biologia, conservazione, domesticazione ecc.

Fraser & Broom (1974): l'etologia é lo studio del comportamento con l'obiettivo di capirne i meccanismi

biologici (cause e funzioni).... le conoscenze e le tecniche etologiche possono essere applicate agli animali

d'allevamento....

D.G.M. Wood-Gush (1991): tutte le ricerche che in qualche modo, anche indiretto, riguardano la risoluzione di problemi

pratici, oppure solo le ricerche che sono condotte specificatamente per la risoluzione dei problemi?

Etologia Applicata

Lo sviluppo storico della relazione uomo-animale

Il benessere degli animaliLe attività terapeutiche con l’ausilio di animali

Il processo di domesticazione

L’addestramento degli animali da

lavoro

Lo Zoo: funzioni e problematiche

Gestione e protezione della fauna selvatica Controllo delle popolazioni

infestanti

Aspetti etici e legislativi

Compiti dell’Etologia Applicata

Valutazioni delle pulsioni (appetenze) cognitive e comportamentali al fine di evitare frustrazioni o ridirezioni

Valutazione dei tempi di sviluppo (prenatali e postnatali) al fine di evitare deprivazioni o arresti (infantilismo)

Valutazione dei segnali elicitatori (stimoli chiave, disposizione del bioritmo, feromoni) al fine di orientare le espressioni

Individuazione dell’etogramma della specie ossia del repertorio degli schemi comportamentali che caratterizzano quella particolare specie

Individuazione delle fasi (appetitiva, consumatoria e di gratificazione) nei tempi e nelle modalità di espressione

Individuazione delle modalità di realizzazione dei più importanti obiettivi comportamentali (corteggiamento, accoppiamento, cure parentali, fasi di sviluppo ecc.)

(Marchesini)

Meccanismi del comportamento riflessi percezione e interpretazione stimoli sviluppo del comportamento apprendimento motivazione ormoni e comportamento

Evoluzione del comportamento selezione naturale selezione artificiale processo di domesticazione

Relazione uomo-animali sviluppo storico variazioni culturali ambiti attuali terapie assistite con animali benessere aspetti legislativi