ESSERE GRECI - staticmy.zanichelli.it · Tempi Modi 6 Sottolinea i soggetti delle seguenti frasi....
Transcript of ESSERE GRECI - staticmy.zanichelli.it · Tempi Modi 6 Sottolinea i soggetti delle seguenti frasi....
Quand che i Greci hannocominciato a sentirsi Greci?La lingua greca era gi parlatain et micenea (XVI-XII secolo):lo sappiamo dalle tavoletterinvenute nei palazzi di quellepoca.Secoli dopo, invece, lalfabetofonetico venne adottato suimitazione del modello fenicio insieme a unaltra grandeinvenzione: la polis. Nel frattempo,di ed eroi, gi venerati daiMicenei, si amalgamarono neipoemi di Omero, in storie e mitie saghe famigliari in cui abitantidi poleis anche lontane e diversepotevano rispecchiarsi, dicendo:questi siamo noi!. Cos natala Grecia, circa cinque secoli dopola caduta di Troia.
il mondo dei greci
Lo spazio fisico della polisChe cosera la polis?
Si era veramente liberi nella polis?
il mito e la storia
I Tindaridi e ClitennestraLe Muse
Oreste
sezioneA
ESSEREGRECI
Fonetica
Prima declinazione
Presente (indicativo,imperativo, infinito)
MICENE
Micene non cess mai di essere abitata inet classica, ma i tempi e i personaggi del-la civilt detta appunto micenea erano gida secoli trasfigurati e resi mitici dalla poesiaepica. Micene era sede di una delle saghemitiche pi importanti: era stata la sede delregno di Agamennone, eroe della spedizio-ne contro Troia, ucciso dalla moglie Cliten-nestra e vendicato dal figlio Oreste.
ELICONA
Il monte Elicona divide la Beozia dalla Focide ed eraconsiderato un luogo sacro alle Muse, divinit con-siderate indispensabili al buon funzionamento dellasociet. Le Muse erano nove sorelle, figlie della deaMemoria e di Zeus. Erano dee benefiche, molto ama-te dai Greci. Nelle scuole si trovava spesso un altarein loro onore.
ATENE: ACROPOLI
Il cuore di Atene sempre stato lacropoli, anticopalazzo miceneo e sede di culti ancestrali. Vi si ono-ravano eroi dal volto umano e il corpo di serpente,espressione del legame profondo con il suolo attico,e la dea Atena, patrona della citt, che aveva untotem vegetale considerato un suo alter ego: lulivo.
MESSENE
Gli Spartani avevano ridotto i Messeni al rango di schiavi,costringendoli a rimanere senza una citt. Ma, una volta ri-dimensionato il potere di Sparta, per prima cosa i Messenifecero costruire il muro di cinta della loro polis (nel IV secoloa.C.): da quel momento poterono ricominciare a dirsi Gre-ci a buon diritto.
MiceneAtene
Messene
TESSAGLIA
MACEDONIA
TROADE
CALCIDICA
TRACIA
Citera
Samo
Chio
Taso
Lesbo
Rodi
Creta
Cicladi
MonteOlimpo
Monte
Elicona
MAR
IONIO
MAR
EGEO
MAR
NERO
MAR DI CRETA
4 sezione A ESSERE GRECI
PREREQUISITI
Fonetica italiana
Sapere che cos una sillaba e saper
dividere una parola nelle sillabe che la
costituiscono
Sapere che cos laccento e saper
distinguere le sillabe accentate (toniche)
da quelle non accentate (atone)
Analisi grammaticale, logica e del periodo
in italiano
Distinguere le categorie dellanalisi
grammaticale e logica
Conoscere le parti del discorso
Conoscere la distinzione tra modo
e tempo del verbo
Riconoscere il soggetto e i principali
complementi (oggetto, specificazione,
partitivo, termine, vantaggio, svantaggio,
apposizione, predicativi del soggetto
e delloggetto, mezzo, agente, causa
efficiente, luogo)
COMPETENZE
Competenza morfologica
Analizzare le funzioni logiche di verbi e
nomi
Ricostruire la struttura sintattica della
frase semplice
Competenza lessicale
Riconoscere e utilizzare un lessico
pertinente
Competenza culturale
Individuare gli elementi distintivi della
cultura greca
Comunicare
Produrre un testo con registro adeguato,
punteggiatura e grammatica corrette
Trasformare un testo su traccia data
Imparare a imparare
Utilizzare strategie di memorizzazione,
correzione e autocorrezione
Risolvere problemi
Valutare alternative e prendere decisioni
Test di ingressoFONETICA ITALIANA
1 Dividi in sillabe le seguenti parole italiane.
1. scivolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9. maestra . . . . . . . . . . . . . . . . . .2. gnomo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10. giacinto . . . . . . . . . . . . . . . . . .3. famiglia . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11. biscia . . . . . . . . . . . . . . . . . .4. ingranare . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12. incontarsi . . . . . . . . . . . . . . . . . .5. teatro . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13. disobbedire . . . . . . . . . . . . . . . . . .6. trasmettere . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14. augurio . . . . . . . . . . . . . . . . . .7. paura . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15. regnare . . . . . . . . . . . . . . . . . .8. acquario . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16. amico . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2 Nel brano seguente sottolinea la vocale tonica(cio accentata) di ciascuna parola.
Tre scheletri coperti doro. Maschere, anchesse do-ro, a nasconderne i volti. Cos apparvero, nel dicem-bre del 1876, i signori di Micene a Heinrich Schlie-mann. Larcheologo tedesco, dopo la fortunataimpresa di Troia, aveva deciso di esplorare anche lacitt degli Achei. E aveva iniziato da Micene, nel Pelo-ponneso, che secondo Omero era stata governata daAgamennone, il capo della spedizione contro Troia.
(G. Ieran, Gli eroi della guerra di Troia, Sonzogno, Milano 2015)
3 Analizza dal punto di vista degli accenti tutte leparole seguenti e inseriscile nelle caselle op-
portune della tabella.
celebrit limone tavolo telefonami citt
ordinaglielo cantano amore lampadario
quaderno
Paroletronche
Parolepiane
Parolesdrucciole
Parolebisdrucciole
Paroletrisdrucciole
ANALISI GRAMMATICALE, LOGICA E DEL PERIODO
IN ITALIANO
4 Distribuisci nelle tre colonne le seguenti cate-gorie linguistiche.
avverbio complemento di fine proposizione
concessiva congiunzione complemento di
modo complemento di stato in luogo periodo
ipotetico proposizione soggettiva soggetto
articolo preposizione
Analisi grammaticale Analisi logica Analisi del periodo
5Te
st d
i ing
resso
5 Distribuisci nelle due colonne le seguenti cate-gorie verbali.
condizionale imperfetto passato remoto
participio congiuntivo imperativo futuro
anteriore
Tempi Modi
6 Sottolinea i soggetti delle seguenti frasi.
1. A che ora torna a casa tua madre?
2. Nuotare fa bene alla salute.
3. Perch mi stai dicendo queste parole?
4. Nella mia aula ci sono molti banchi.
5. Gli Ateniesi sono stati sconfitti dagli Spartani.
6. La libert pi preziosa della ricchezza.
7 Sottolinea i complementi oggetto e riquadrai complementi di vocazione nelle seguenti
frasi.
1. Leggete, ragazzi, i libri di Cicerone!
2. Vuoi bere un caff con noi?
3. Lesercito di Cesare sconfisse Pompeo nella batta-
glia di Farsalo.
4. Marco, ascolta le parole di tua madre!
5. Per favore, puoi dirmi con sincerit ci che pensi?
6. Cantami, o diva, del Pelide Achille lira funesta!
8 Sottolinea i complementi di specificazione eriquadra i complementi partitivi nelle seguenti
frasi.
1. Nel computer che ho in ufficio stato installato un
nuovo programma di calcolo.
2. La madre di Francesco la mia insegnante di in-
glese.
3. Dei tuoi compagni di classe, quanti verranno al ci-
nema?
4. Platone il pi famoso fra i filosofi greci.
5. Omero il pi antico e famoso di tutti i poeti greci.
6. Il ciclope Polifemo afferr due dei compagni di
Ulisse e li divor.
9 Sottolinea con colori diversi i complementi ditermine, svantaggio, vantaggio e mezzo nelle
seguenti frasi.
1. Siamo grati a tutti per laiuto che abbiamo ricevuto.
2. A quale delle tue sorelle assomigli?
3. Marco si sacrificato per noi tutti.
4. Francesco ha giocato al pallone tutto il pomeriggio.
5. Lo stratega ebbe notizie dellarrivo del nemico per
mezzo di alcuni informatori.
6. Non pensavo che avresti fatto per Carlo unazione
cos generosa!
10 Sottolinea con colori diversi i complementi di luo-go, agente e causa efficiente nelle seguenti frasi.
1. Stamattina allalba sono stato svegliato dallo squillo
del telefono.
2. Marco stato subito soccorso dai medici.
3. Prima di tornare a casa, passa dal panettiere.
4. Francesco domani mattina andr al mare con i suoi
compagni di classe.
5. DallEgitto furono portati a Roma molti obelischi.
6. La barca venne spinta dai venti verso la costa.
11 Sottolinea i complementi oggetto e cerchia ipredicativi delloggetto nelle seguenti frasi.
1. Tutti considerano le commedie di Aristofane dei ca-
polavori.
2. I compagni elessero capoclasse Paolo.
3. Alessandro Magno ebbe come maestro Aristotele.
4. Lesperienza rende gli uomini saggi.
5. I Romani chiamarono Camillo, che sconfisse i Galli,
secondo fondatore di Roma.
6. Mostrati sempre coraggioso.
12 Sottolinea le apposizioni e cerchia i predicatividel soggetto nelle seguenti frasi.
1. Alessandro, re dei Macedoni, mor giovanissimo.
2. Servio Tullio, re di Roma, era figlio di un nobile e di
una schiava.
3. Cartagine, antichissima citt punica, era considera-
ta la pi temibile rivale di Roma.
4. Aristide, famoso uomo politico ateniese, era chia-mato il Giusto.
5. Cincinnato fu eletto dittatore.
6. Un soldato venne inviato come messaggero da
Serse, re dei Persiani.
7. Erodoto, grande storico greco, ritenuto il padre
della storia.
6S
eZ
ion
e a
ESSER
EG
REC
I
unit 1Scrittura e fonetica1 Pronuncia e scrittura della lingua greca | 2 Segni diacritici | 3 Sillabe |4 Leggi dellaccento greco | 5 Definizione delle parole in funzione del loro
accento | 6 Parole enclitiche e proclitiche
1 | Pronuncia e scrittura della lingua greca fonetica 1.1Lettere greche e trascrizione Nome Lalfabeto greco composto da 24 lettere, di cui 7 vocali (, , ,
, , ,) e 17 consonanti (, , , , , , , , , , , , , , , , ).
VocaliLe vocali dellalfabeto greco, quanto alla durata, si dividono in bre-vi, lunghe e ancipiti. La vocale breve una vocale che richiede, per essere pronunciata,
una piccola quantit di tempo. Le vocali brevi sono e . Si pronunciano, rispettivamente, con una e chiusa breve (bottega)e una o chiusa breve (dolore).
La vocale lunga una vocale che richiede, per essere pronunciata,una quantit di tempo superiore a quella richiesta per la vocale breve. Le vocali lunghe sono e . Si pronunciano, rispettivamente,con una e aperta lunga (nervo) e una o aperta lunga (oro).
La vocale ancipite una vocale che richiede, per essere pronunciata, una quantit di tempo in certe parole breve e in altre lunga.Le vocali ancipiti sono , e . Si pronunciano, rispettivamente,con una a, i o u chiusa (o francese), brevi o lunghe a seconda delle parole in cui si presentano.
ConsonantiAlcune consonanti del greco presentano suoni particolari. Le consonanti e hanno sempre suono gutturale (g di gatto e
c di casa), anche quando sono seguite da vocale palatale (, , ):- viene pronunciato ghnos- viene pronunciato ghgas- viene pronunciato chpos
La consonante si pronuncia come la z sonora di zero (maicome la z sorda di azione).
a lfa
b bta
g gmma
d dlta
psilon
z zta
ta
th tta
i ita
k kppa
l lmbda
m mi
n ni
x xi
mikron
p pi
r rh
/ s sgma
t tu
y psilon
ph fi
kh chi
ps psi
mga
Le consonanti , e sono aspirate e come tali si dovrebbero pronunciare ( = th; = ph; = kh).Tuttavia, nella pratica scolastica, invalso luso di pronunciare:- = th, come il th inglese nella parola thanks (grazie)- = f, e perci viene pronunciato fila- = ch, come la c aspirata toscana di casa
Il sgma non presenta particolarit di pronuncia, ma di grafia. La forma usata in posizione iniziale o interna, mentre usata in posizione finale: pronunciato sstasis, senza distinzione di s.
1 Pronuncia e scrittura della lingua greca 7s
ez
ion
e A
ESSER
EG
REC
I
Classificazione delle consonantiLe consonanti greche si raggruppano in occlusive e continue. Una consonante occlusiva caratterizzata da una chiusura momentanea del canale da cui
esce laria dalla bocca, seguita da una rapida uscita del fiato. Possono essere senza vibrazione delle corde vocali (sorde, cio , , ), con vibrazione delle corde vocali (sonore, cio, , ), seguite da emissione di fiato (aspirate, cio , , ).
Una consonante continua caratterizzata dal fatto che la sua esecuzione pu essere protratta nel tempo (a differenza di quanto accade con le occlusive, che hanno durata istantanea). Si distinguono in nasali (cio , ), liquide (cio , ) e sibilanti (cio /).
Tra le consonanti, infine, tre sono dette doppie (, , ), perch sono caratterizzate dallaccostamento di due consonanti. Queste consonanti sono rappresentate da una sola lettera cheracchiude due suoni. Le consonanti doppie, nel greco antico, non sono da confondere conle consonanti geminate, che formano un digramma (due lettere, un suono) e si scrivonoraddoppiando la lettera (per esempio ), come in italiano.
Luogo diarticolazione
Modo di articolazione Doppie
Occlusive Continue
Sorde Sorde aspirate Sonore Nasali Liquide Sibilanti
Labiali (// + )
Dentali ( + )
Gutturali ( // + )
Coppie di vocali: dittonghiI dittonghi greci si dividono in tre categorie: dittonghi propri (o dittonghi a prima vocalebreve), dittonghi impropri (o dittonghi a prima vocale lunga) e falsi dittonghi ( e ).
Dittonghi propri(a prima vocale breve)
Dittonghi impropri(a prima vocale lunga)
Falsidittonghi
/
() ()
I dittonghi impropri sono cos chiamati perch gi in et classica in essi lo era percepitocos debole da scomparire nella pronuncia (e lasciare un ricordo della sua antica presenzasolo nello sottoscritto). Non altrettanto accade ai dittonghi con .
In certe parole e sono falsi dittonghi, perch indicano rispettivamente e chiusalunga e o chiusa lunga: si tratta, cio, di grafemi impiegati per segnalare questi esiti vocalici (dovuti per esempio a certe contrazioni [ p. 156]), ma per consuetudine vengonopronunciati come i corrispondenti dittonghi propri.
Gruppi consonantici propri della lingua greca La lettera seguita da consonante gutturale (, , oppure ) si pronuncia e si trascrive
sempre n: = nk, = ng, = nkh, = nks. In greco non esistono suoni come i nostri gl di aglio e gn di ragno: tali gruppi van
no sempre pronunciati tenendo distinte le consonanti gutturali dalla l e dalla n, quindicome in glicine e Wagner. A differenza che in italiano, quindi, i gruppi di lettere e non sono digrammi.
In greco esistono gruppi di consonanti che non trovano riscontro nellitaliano, come peresempio , , , ecc.
8 unit A1 Scrittura e foneticas
ez
ion
e A
ESSER
EG
REC
I
1 Trascrivi i seguenti gruppi di lettere minuscole, riordinandole alfabeticamente.1. , , , , , . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. , , , , , . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. , , , , , . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. , , , , , . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2 Trascrivi i seguenti gruppi di lettere maiuscole, riordinandole alfabeticamente.1. , , , , , . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. , , , , , . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. , , , , , . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. , , , , , . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3 Pronuncia ad alta voce le seguenti sillabe e trascrivile in caratteri latini.1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4 Pronuncia ad alta voce le seguenti sillabe e disponile in ordine alfabetico.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5 Pronuncia ad alta voce le seguenti sillabe e trascrivile in caratteri maiuscoli.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6 Pronuncia ad alta voce le seguenti sillabe e trascrivile in caratteri minuscoli.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7 Trascrivi in caratteri maiuscoli le seguenti parole.1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8 Collega ciascuna parola in caratteri minuscoli con il suo equivalente in caratteri maiu-scoli.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
, , , , ,
, , , , ,
ba
2 Segni diacritici 9S
eZ
ion
e a
ESSER
EG
REC
I
9 Trascrivi in italiano le seguenti parole greche.1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10 Trascrivi in greco le seguenti parole.1. yts . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4. lityrgynts . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2. plits . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5. dyli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3. mnn . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6. gmnia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11 Sottolinea i dittonghi presenti nelle seguenti parole, ma presta attenzione: non in tuttele parole sono presenti.
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7.
8.
12 Trascrivi in italiano le seguenti parole che contengono il gruppo + consonante gut-turale.
1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13 Trascrivi in italiano le seguenti parole che contengono gruppi consonantici propri del-la lingua greca.
1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
12. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
16. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2 | Segni diacritici fonetica 2.2I segni diacritici principali del greco antico sono gli accenti, gli spiriti, la coronide e ladieresi.
Laccento individua il tono (alto o basso) con cui viene letta la sillaba. Laccentoacuto () si legge con una leggera elevazione di tono rispetto al resto della parola;laccento grave () con un abbassamento di tono; il circonflesso () con un doppiotono, prima alto, poi basso.
thalassa
engus
Charybdis
10 unit A1 Scrittura e foneticas
ez
ion
e A
ESSER
EG
REC
I
Lo spirito serve a pronunciare correttamente la vocale dinizio della parola. Lo spirito dolce () si legge con un leggero stacco di voce rispetto alla parola precedente;lo spirito aspro () si legge con una leggera aspirazione.
- si pronuncia hemra
La coronide () segnala lavvenuta fusione tra la vocale finale di una parola e la vocale iniziale della parola seguente: fenomeno detto crasi. Si distingue solitamentedallo spirito dolce perch si pu trovare anche dopo una consonante (per esempio ), cosa che non avviene mai, invece, a uno spirito.
La dieresi () segnala la presenza di uno iato tra due vocali che normalmente formanoun dittongo. La dieresi (rara in greco) si legge con un leggero stacco tra le due vocali.
In greco antico impiegato anche lapostrofo per segnalare soprattutto: lelisione, cio la caduta della vocale breve finale di una parola davanti a parola che
inizia per vocale (come in italiano lo amico lamico)
-
lafresi, cio la caduta di una vocale breve iniziale dopo una parola terminanteper vocale
-
I segni di interpunzione del greco antico non differiscono dallitaliano, se non in due casi: la pausa che litaliano segnala con il punto e virgola (;) indicata in greco con un
punto in alto (); linterrogazione che litaliano segnala con il punto di domanda (?) indicata in
greco con il punto e virgola (;).
In greco, inoltre, non esiste il punto esclamativo.
Dove si collocano accenti e spiriti Spiriti e accenti si possono trovare da soli o insieme. Se sono presenti insieme, lo spi
rito si trova sempre a sinistra dellaccento acuto ( ) o grave ( ) e sotto laccentocirconflesso ( ). Se la parola inizia con la vocale maiuscola, i segni diacritici vannoscritti a sinistra della vocale.
-
-
Tutte le parole che iniziano per vocale, dittongo o con la consonante portano sempre uno spirito sulla vocale, sulla seconda vocale del dittongo o sulla stessa .
- - -
La vocale e la consonante iniziali di parola portano sempre lo spirito aspro.
- -
Nei dittonghi propri, i segni diacritici vanno sempre apposti sulla seconda vocale, maletti sulla prima.
- , si legge bino.
Nei dittonghi impropri, i segni diacritici vanno apposti sulla prima vocale.
- , si legge Hades (perch non si legge).
Mentre gli spiriti devono necessariamente stare nella prima sillaba della parola, gli accenti seguono regole loro proprie, che vedremo pi avanti [p. 13].
2 Segni diacritici 11s
ez
ion
e A
ESSER
EG
REC
I
14 Trascrivi in greco le seguenti parole, mettendole in ordine alfabetico.filsfa sma dndrn gmi flax z prgma stra. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15 Scrivi sulle seguenti cinque vocali uno spirito dolce e un accento circonflesso, poi unospirito dolce e un accento acuto, infine uno spirito aspro e un accento grave.
1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
16 Rispondi alle seguenti domande.1. Quali tra le seguenti parole hanno necessariamente lo spirito aspro sulla prima let
tera? Sottolineale.
2. Quali tra le seguenti parole contengono un accento acuto? Sottolineale.
3. Quali tra le seguenti parole contengono un accento grave? Sottolineale.
4. Quali tra le seguenti parole contengono un accento circonflesso? Sottolineale.
5. Quali tra le seguenti parole iniziano con uno spirito dolce? Sottolineale.
6. Quali tra le seguenti parole iniziano con uno spirito aspro? Sottolineale.
17 Sottolinea i dittonghi impropri presenti nelle seguenti parole, ma presta attenzione:non in tutte le parole sono presenti dittonghi.
1. 2. 3. 4. 5. 6.
18 Nel dizionarietto in fondo al volume cerca e trascrivi i significati delle seguenti coppiedi parole, che facile confondere a causa della loro somiglianza.
1. / 2. / 3. / 4. / 5. /
19 Nel dizionarietto in fondo al volume cerca e trascrivi i significati delle seguenti coppiedi parole, che facile confondere a causa della loro somiglianza.
1. / 2. / 3. / 4. / 5. / 6. /
20 Sui seguenti cinque dittonghi scrivi prima uno spirito aspro e un accento circonflesso,poi uno spirito aspro e un accento acuto, infine uno spirito dolce e un accento grave.
1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
21 Rispondi alle seguenti domande.1. Quale tra le seguenti parole contiene un dittongo improprio? Sottolineala.
2. Quali tra le seguenti parole contengono una coronide? Sottolineale.
12 unit A1 Scrittura e foneticaS
eZ
ion
e a
ESSER
EG
REC
I
22 Metti lo spirito dolce sulla vocale iniziale delle seguenti parole, prestando attenzionealle parole che iniziano per dittongo.
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.
23 Metti lo spirito aspro sulla vocale iniziale delle seguenti parole, prestando attenzionealle parole che iniziano per dittongo.
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9.
10. 11. 12. 13. 14.
24 Metti laccento acuto sui dittonghi e trascrivi in italiano le seguenti parole, riportandonella trascrizione anche laccento.
1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
25 Svolgi le seguenti attivit.1. Apponi alla prima vocale (o dittongo) delle seguenti parole spirito aspro e accento acuto.
2. Apponi alla prima vocale (o dittongo) delle seguenti parole spirito dolce e accentocirconflesso.
3. Apponi alla prima vocale (o dittongo) delle seguenti parole spirito aspro e accentocirconflesso.
3 | Sillabe fonetica 3.4In una parola greca le sillabe sono tante quante le vocali oppure i dittonghi che la compongono. I dittonghi del greco antico, come abbiamo visto, sono: , , , , , , ,oltre a quelli impropri: , , , .Riassumiamo con alcuni esempi le regole principali della scansione in sillabe. Normalmente, come in italiano, la sillaba finisce con la vocale, se la sillaba successiva
inizia con una sola consonante: in altre parole, una consonante posta tra due vocalifa sillaba con la vocale che segue.- -
Se per la parola composta da due parole originarie, di cui la seconda inizia per vocale, allora la consonante appartiene alla sillaba precedente.- - (composto dalla preposizione e dal verbo )
Se tra due vocali si frappongono due consonanti, la prima chiude la sillaba che precede, la seconda apre la successiva.- - - -.
Se, per, le due consonanti possono stare allinizio di una parola, si considerano partedella sillaba successiva.- - (perch esistono parole che iniziano con -, come ).
Invece si ha - (Saffo), perch non esistono parole che iniziano con -.
tiche
4 Leggi dellaccento greco 13S
eZ
ion
e a
ESSER
EG
REC
I
26 Dividi in sillabe le seguenti parole.1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4 | Leggi dellaccento greco fonetica 5.2In greco, come in italiano, laccento libero, cio non determinato dalla struttura fonologica della parola, ma alcune leggi ne regolano e ne limitano luso.
La legge fondamentale che disciplina laccento greco la legge del trisillabismo: inuna parola laccento non pu mai risalire oltre la terzultima sillaba se lultima breve,n oltre la penultima se lultima lunga.
- (ultima breve)
- (ultima lunga)
In particolare, laccento acuto ( ) si trova in tre possibili posizioni: sillaba finale, penultima sillaba e terzultima sillaba.
Si trova sulla terzultima solo se la vocale dellultima sillaba breve (appunto perla legge del trisillabismo).
-
Si trova sullultima solo se la parola seguita da un segno di interpunzione (punto,virgola o punto in alto) o da una parola enclitica [p. 15].
- .
Laccento grave ( ) si trova solo sulla sillaba finale, in sostituzione dellaccento acuto,se la parola seguita da unaltra parola, che non sia enclitica [p. 15].
- .
Laccento circonflesso ( ) si trova in due possibili posizioni: sillaba finale e penultima sillaba.
Si trova solo su vocali lunghe o dittonghi.
-
Si trova sulla penultima sillaba solo se la vocale (o il dittongo) dellultima sia breve(secondo la cosiddetta legge o del trocheo finale).
-
--
14 unit A1 Scrittura e foneticaS
eZ
ion
e a
ESSER
EG
REC
I
27 Le seguenti parole hanno tutte laccento, acuto o circonflesso, sullultima sillaba; sot-tolinea le parole che devono avere necessariamente laccento acuto.
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9.
10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17.
28 Poni laccento acuto o circonflesso sulle seguenti parole, tutte accentate sulla penul-tima sillaba.
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.
9. 10. 11. 12.
29 Le seguenti parole hanno tutte laccento acuto; sottolinea quelle che non possonoavere laccento sulla terzultima sillaba.
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7.
8. 9. 10. 11. 12. 13. 14.
30 Le seguenti parole hanno tutte laccento circonflesso; seguendo la legge , po-ni laccento nella posizione corretta.
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.
9. 10. 11. 12. 13. 14. 15.
5 | Definizione delle parole in funzione fonetica 5.2del loro accentoLa parola ossitona ha laccento acuto sullultima sillaba - La parola parossitona ha laccento acuto sulla penultima sillaba - La parola proparossitona ha laccento acuto sulla terzultima sillaba - La parola perispomena ha laccento circonflesso sullultima sillaba - La parola properispomena ha laccento circonflesso sulla penultima sillaba -
Sillaba accentata Tipo di accento Tipo di parola Esempi
Terzultima Acuto Proparossitona
PenultimaCirconflesso Properispomena
Acuto Parossitona
UltimaCirconflesso Perispomena
Acuto Ossitona
31 Nelle parole che seguono, la sillaba finale contiene un dittongo o una vocale la cui du-rata non immediatamente valutabile; deduci la durata dal tipo di accento e dalla sua
posizione e indicala sulla sillaba (mettendo il segno sulla sillaba breve, sulla lunga),
quindi definisci ogni parola, a seconda dellaccento.
1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
proparossitona
6 Parole enclitiche e proclitiche 15S
eZ
ion
e a
ESSER
EG
REC
I
13. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
16. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
32 Rispondi alle seguenti domande.1. Quale tra le seguenti parole proparossitona? Sottolineala.
2. Quale tra le seguenti parole properispomena? Sottolineala.
3. Quali tra le seguenti parole sono parossitone? Sottolineale.
4. Quali tra le seguenti parole non sono perispomene? Sottolineale.
5. Quali tra le seguenti parole sono ossitone? Sottolineale.
6 | Parole enclitiche e proclitiche fonetica 6.1-6.2 Una parola enclitica una parola senza accento (atona) che si appoggia per laccen
to alla parola precedente e forma con essa un unico blocco fonetico. Il gruppo coscostituito (parola reggente + enclitica), avendo una o due sillabe in pi rispetto allaparola iniziale, pu presentare variazioni nellaccento, schematizzabili come segue.
La quantit della sillaba finale dellenclitica sempre considerata breve. La parola reggente conserva sempre laccento nella sua posizione. Il gruppo ha un solo accento (quello della parola reggente), quando questo rispon
de alla regola del trisillabismo. Il gruppo prende un secondo accento (detto accento denclisi), quando lac
cento naturale della parola reggente risale oltre la terzultima sillaba del gruppo.
Parola reggente+ enclitica
Tipodi enclitica
Accentazione Esempio
ossitona /perispomena+ enclitica
monosillabicalaccento del gruppo non risale mai oltre la terzultimasillaba
bisillabica
parossitona+ enclitica
monosillabica il gruppo rimane accentato sulla terzultima sillaba
bisillabica il gruppo risulterebbe accentato sulla quartultima sillaba lenclitica prende un accento denclisi sullultima sillaba
proparossitona /properispomena+ enclitica
monosillabica il gruppo non rispetterebbe le leggi dellaccento laparola reggente prende un accento acuto sullultimasillaba
bisillabica
16 unit A1 Scrittura e foneticas
ez
ion
e A
ESSER
EG
REC
I
Le principali enclitiche sono: le forme del pronome indefinito , (qualcuno, qualcosa); le forme del presente indicativo dei verbi (sono), eccetto la seconda persona,
e (dico); i pronomi personali singolari , , (prima persona), , , (seconda
persona), , , (terza persona), e le forme del pronome di terza persona plurale, ;
molti avverbi indefiniti, come (in qualche luogo), (in qualche modo), un tempo ecc.;
la congiunzione (e) e particelle come (almeno), (appunto), /(dunque) ecc.
Una parola proclitica una parola atona che si appoggia per laccento alla parola suc-cessiva e forma con essa un unico blocco fonetico. Il gruppo che viene cos a costituirsi (proclitica + parola reggente) non presenta variazioni nellaccento.
-
Le principali proclitiche sono: le forme dellarticolo determinativo al nominativo maschile (, il/lo; ,
i/gli) e femminile (, la; , le); le preposizioni (in), / (verso), / (da); alcune congiunzioni come (se), (come, che) ecc.; lavverbio negativo // (non).
Le proclitiche prendono laccento acuto solo quando sono seguite da enclitica.
- -
33 Sottolinea le parole enclitiche presenti nelle seguenti espressioni.1. 4.
2. 5.
3.
34 Sottolinea le parole proclitiche presenti nelle seguenti espressioni.1. 3.
2. 4.
35 Poni gli accenti necessari agli elementi delle coppie seguenti, formate da una parolacon accento proprio e da una enclitica.
1. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20. + . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
17s
ez
ion
e A
ESSER
E G
REC
I
Verifica di fine unit1 Trascrivi in caratteri maiuscoli le seguenti parole
(senza indicare spiriti e accenti).
1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2 Collega ciascuna parola in caratteri minuscoli conil suo equivalente in caratteri maiuscoli.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
3 Trascrivi in italiano le seguenti parole greche (tra-scurando spiriti e accenti).
1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4 Sottolinea i dittonghi presenti nelle parole seguen-ti, distinguendo fra propri [DP] e impropri [DI].
1. DP DI 5. DP DI
2. DP DI 6. o DP DI
3. DP DI 7. DP DI
4. DP DI
5 Scrivi lo spirito dolce sulle seguenti parole.
1. 2. 3. 4. 5.
6 Scrivi lo spirito aspro sulle seguenti parole.
1. 2. 3. 4. 5. I
7 Metti laccento sulle sillabe sottolineate.
1. 4. 7.
2. 5. 8.
3. 6. 9.
8 Definisci le seguenti parole in base alla natura ealla posizione dellaccento: ossitone [O], parossi-
tone [PO], proparossitone [PPO], perispomene [P]
o properispomene [PP].
1. 9. 2. 10. 3. 11. 4. 12. 5. 13. 6. 14. 7. 15. 8. 16.
9 Laccento delle seguenti parole errato: correggie spiegane il motivo.
1. 2. 3. 4. 5. 6.
10 Dividi in sillabe le seguenti parole.
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9.
11 Trascrivi le seguenti parole associandovi lenclitica e adeguando eventualmente laccentazione.
1. 2. 3. 4. 5. 6.
12 Trascrivi le parole dellesercizio precedente unen-do lenclitica e adeguando eventualmente
laccentazione.
13 Sottolinea la serie di parole con accentazione cor-retta.
1. 2. 3. 4.
14 Indica il fenomeno linguistico riconoscibile nelleseguenti parole, scegliendo tra: aferesi, elisione,
crasi, dittongo proprio, dittongo improprio.
1. = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5. = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .