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Perché le organizzazioni del mercato midrange devono unificare

e semplificare la gestione dei propri ambienti multicloud in espansione

Una ricerca che valuta in che modo le organizzazioni del mercato midrange possono

trarre vantaggio dalla razionalizzazione dell'esperienza di gestione del cloud

Di Adam DeMattia, Director of Research; Mike Leone, Senior Analyst; Scott Sinclair,

Senior Analyst

Maggio 2020

Questo ESG Research Insight Paper è stato commissionato da Dell Technologies, VMware e Intel Corporation

ed è distribuito dietro licenza da parte di ESG.

L'imperativo della complessità del cloud

ESG RESEARCH INSIGHT PAPER

Enterprise Strategy Group | Getting to the bigger truth.™

Research Insight Paper: L'imperativo della complessità del cloud 2


Sommario

Risultati chiave .......................................................................................................................................................................... 5

Definizione del significato di coerenza nella gestione del cloud .............................................................................................. 5

Maggiore è la coerenza dell'esperienza di gestione, più elevato sarà il livello dei risultati tecnici attesi ............................... 6

Migliorare l'efficienza delle operazioni IT mediante la coerenza nella gestione ......................................................................... 7

Riduzione dell'esposizione ai rischi mediante la gestione coerente ............................................................................................... 8

La coerenza favorisce l'efficienza degli sviluppatori ........................................................................................................................... 9

La coerenza supporta la mobility dei carichi di lavoro ..................................................................................................................... 10

L'importanza di una gestione coerente del cloud ai fini di risultati di business ..................................................................... 11

Come la coerenza di gestione riduce i costi ........................................................................................................................................ 12

In che modo la coerenza di gestione migliora l'agilità organizzativa ............................................................................................ 12

Molto più di un semplice ottimismo: la coerenza nella gestione del cloud è una rivoluzione per le organizzazioni

all'avanguardia ........................................................................................................................................................................ 14

Convalidare le riduzioni dei rischi reali con un'esperienza coerente di gestione del cloud .................................................... 16

Convalidare i reali miglioramenti alla mobility dei carichi di lavoro con un'esperienza coerente

di gestione del cloud ................................................................................................................................................................................ 17

Convalidare i vantaggi reali in termini di costi e agilità con un'esperienza coerente di gestione del cloud ........................ 17

Il quadro generale: la gestione del cloud coerente promuove il valore dell'hybrid cloud e contribuisce

a rendere l'IT un protagonista indiscusso ............................................................................................................................................ 18

Da dove iniziare: richiedi assistenza agli esperti .................................................................................................................... 19

The Bigger Truth ..................................................................................................................................................................... 20

Come Dell Technologies Cloud può essere d'aiuto ................................................................................................................ 21

Appendice – Metodologia di ricerca e dati demografici degli intervistati ............................................................................. 22



Executive Summary

Una delle più grandi trasformazioni nell'erogazione di servizi IT negli ultimi dieci anni è stata l'emergere dell'utilizzo di

infrastrutture di public cloud. ESG ha monitorato annualmente l'adozione da parte delle organizzazioni del mercato

midrange (da 100 a 999 dipendenti) dell'infrastruttura cloud e, come era prevedibile, la proporzione delle organizzazioni

che hanno utilizzato servizi per l'infrastruttura di public cloud come AWS o Microsoft Azure è quasi quadruplicata

(passando dal 12% al 47%) dal 2011 (vedere la Figura 1).1

Figura 1. Percentuale di organizzazioni del mercato midrange che attualmente utilizza l'Infrastructure-as-a-Service (IaaS), 2011-2019

Fonte: Enterprise Strategy Group

I dati aggiuntivi dimostrano che questa tendenza non accenna a perdere terreno. ESG ha chiesto ai responsabili delle

decisioni IT di condividere i propri piani di spesa per il 2019 per alcuni segmenti tecnologici specifici. È stato previsto che

il public cloud continuerà ad attirare maggiori allocazioni di budget IT, dato che le organizzazioni eseguono il provisioning

di nuovi servizi cloud e ampliano l'ambito dei deployment esistenti. Secondo la ricerca ESG, il 60% delle organizzazioni

prevedeva di aumentare la spesa per il cloud rispetto all'anno precedente e il cloud era l'area tecnologica che con ogni

probabilità avrebbe fatto segnare un aumento della spesa rispetto ad altre categorie.2 Chiaramente l'agilità e la flessibilità dei

servizi del public cloud promuovono il valore delle organizzazioni, dunque è il valore stesso a incentivare l'utilizzo dei servizi.

Allo stesso tempo, le organizzazioni stanno rapidamente evolvendo gli ambienti IT on-premise per rimanere al passo con

i tempi, investendo in soluzioni in grado di consentire la creazione on-premise di un modello operativo simile al public

cloud, sia in termini di agilità che di economia. La ricerca ESG indica che il 44% delle organizzazioni del mercato midrange

prevedeva che nel 2019 la propria organizzazione IT avrebbe aumentato la spesa per le iniziative di virtualizzazione/private

cloud, mentre il 45% delle organizzazioni del mercato midrange ha affermato che avrebbe fatto lo stesso per le piattaforme

di hyper-converged infrastructure ottimizzate per il cloud.3 Perché? In media, secondo la survey condotta ai fini del

presente documento, gli utenti di HCI segnalano che queste tecnologie evitano al personale dal doversi occupare delle

attività di gestione dell'infrastruttura. Di fatto, gli utenti della HCI hanno indicato una riduzione media del 34% del tempo

dedicato alle attività di gestione del sistema, rispetto alla HCI precedentemente in uso.

1 Fonte: risultati della survey generale di ESG, 2019 Technology Spending Intentions Survey, marzo 2019. 2 ibid. 3 ibid.

12% 11%

34%39%

47%

2011 2013 2015 2017 2019

Indica in che modo la tua organizzazione utilizza o prevede di sfruttare l'Infrastructure-As-a-Service (IaaS). (Percentuale di intervistati che afferma che l'IaaS è in uso)

https://www.esg-global.com/research/esg-master-survey-results-2019-technology-spending-intentions-survey



Il tempo risparmiato, fondamentale per i team IT spesso a corto di risorse, può essere reinvestito nell'architettura

e nell'orchestration di un ambiente di hybrid cloud più efficace. La relazione si desume dai dati: rispetto ai non utenti,

gli utenti di HCI sono stati 7,5 volte più inclini ad avviare iniziative di hybrid cloud che erano "altamente efficaci" per la

creazione di valore per l'organizzazione (68% rispetto a solo il 9%). In definitiva, un ambiente hybrid cloud efficace equivale

alla parità dell'infrastruttura in ambienti pubblici e privati, consentendo alle organizzazioni di scegliere la posizione

migliore per un carico di lavoro, on-premise o off-premise, a seconda dei requisiti e delle esigenze aziendali, non in seguito

a fattori esterni arbitrari. Questa correlazione è rafforzata dai dati della survey: il 76% delle organizzazioni che utilizzano in

modo esteso l'HCI ha riportato in loco uno o più carichi di lavoro mission critical, migrandoli dall'infrastruttura di public

cloud a on-premise, una cifra superiore del 17% rispetto alle organizzazioni che non utilizzano l'HCI (65%).

Per rimanere al passo con le richieste dei clienti e restare competitive sul mercato, le organizzazioni del mercato midrange

stanno rapidamente investendo in soluzioni che consentono loro di ottimizzare l'erogazione dei servizi on-premise,

allineandosi alla scalabilità, all'elasticità e alla natura self-service (tramite cataloghi di servizi accessibili dai dipendenti)

degli ambienti di public cloud.

Oggi, i leader IT valutano diverse opzioni prima di decidere dove eseguire l'infrastruttura IT, per supportare le loro esigenze

aziendali in continua evoluzione. Tuttavia, c'è una complessità intrinseca che deriva dall'abbondanza di opzioni di

distribuzione dell'infrastruttura disponibili e in uso, un problema che molti dipartimenti IT fanno fatica a gestire.

Nonostante la crescente propensione delle organizzazioni a demandare ai public cloud service provider (CSP) l'onere

di gestione dell'infrastruttura e il loro continuo progresso nell'ottimizzazione degli ambienti on-premise, il 74% degli

intervistati concorda sul fatto che l'utilizzo dell'infrastruttura nel public cloud (o in più public cloud), in aggiunta

all'infrastruttura on-premise, ha contribuito a incrementare la complessità delle operazioni IT.

Un modo in cui le organizzazioni possono ridurre l'impatto della complessità multicloud consiste nell'adottare una gestione

migliorata dei sistemi disponibile nelle moderne soluzioni server. Per quantificare l'impatto dei server moderni, ESG ha

chiesto agli intervistati in che misura ritenessero competitiva la loro infrastruttura server rispetto alle alternative di public

cloud. Le organizzazioni che ricorrono a server moderni, ovvero un ambiente server dotato di tutte o quasi le funzionalità che

caratterizzano il public cloud, fanno registrare un aumento del 43% nella loro propensione a completare i progetti cloud nel

rispetto del budget e un incremento del 32% nel numero di progetti cloud portati a termine prima del previsto.

Ciò detto, le organizzazioni necessitano di un modo migliore per gestire in modo olistico ed efficiente tutta la loro

infrastruttura, che sia in hosting in un public cloud, in un private cloud, sull'edge oppure on-premise. Per corroborare

questa convinzione e in collaborazione con Dell Technologies, VMware e Intel, ESG ha condotto una survey globale su

1.257 responsabili delle decisioni IT presso le aziende (quelle con oltre 1.000 dipendenti, il 72% della base degli intervistati)

e presso le organizzazioni del mercato midrange (quelle con 100-999 dipendenti, il 28% della base degli intervistati) che

utilizzano l'infrastruttura di public cloud e gestiscono un ambiente private cloud moderno on-premise. La parte restante

di questo rapporto riepiloga le osservazioni di ESG tra gli intervistati del mercato midrange.



Risultati chiave

La ricerca ESG indica che le organizzazioni attribuiscono un valore

rilevante alla semplificazione della gestione, poiché fanno fatica

a gestire la crescente complessità degli ambienti multicloud.

Quando agli intervistati è stata chiesta la possibilità di utilizzare

strumenti coerenti di gestione dell'infrastruttura in aree del public

e private cloud, ci hanno risposto che si aspettavano di:

• Ridurre i costi di una media del 16%.

• Diminuire di una media del 26% le violazioni della sicurezza,

le interruzioni delle applicazioni o altri eventi che influiscono

sui dati residenti nel public cloud.

• Accorciare di una media del 30% i tempi di calendario necessari a eseguire la migrazione di un carico di lavoro

cloud da un cloud a un altro, o di riportarlo on-premise.

• Liberare una media di 53,2 ore lavorative a settimana (o quasi 1,3 equivalenti a tempo pieno) in tempi di gestione

dell'infrastruttura.

• Miglioramento delle prestazioni e dell'esperienza dello sviluppatore: il 97% ritiene che sarà più facile per gli

sviluppatori eseguire il push del codice alla produzione, con il 54% che sostiene che si aspetta almeno di poter

eseguire il push del codice ogni giorno.

• Ridurre la frequenza dei progetti cloud problematici, attraverso la diminuzione della frequenza degli eccessi di

budget e del superamento delle tempistiche, rispettivamente del 22% e del 33%.

• Incrementare il ritmo dell'innovazione (71%), ottenendo ogni anno il lancio di quattro prodotti/servizi incrementali.

Ancora più importante è il fatto che tra le poche organizzazioni coinvolte nella survey che hanno fatto progressi tangibili

nell'implementazione della coerenza nella gestione del cloud, i vantaggi ottenuti vanno ben al di là delle aspettative.

Definizione del significato di coerenza nella gestione del cloud

Per valutare la coerenza nella gestione del cloud, ESG ha incluso tre domande nella survey:

1. Quanti strumenti di gestione dell'infrastruttura sono in uso per amministrare le risorse del public cloud?

2. L'organizzazione è in grado di utilizzare uno degli stessi strumenti di gestione dell'infrastruttura on-premise che

applica alle risorse del public cloud?

3. Gli strumenti di gestione dell'infrastruttura utilizzati on-premise e off-premise sono stati sfruttati fino in fondo?

Le organizzazioni del mercato midrange attribuiscono un valore rilevante al concetto di semplificazione della gestione. Tra le poche organizzazioni coinvolte nella survey che hanno fatto progressi tangibili nell'implementazione della coerenza nella gestione del cloud, i vantaggi ottenuti vanno ben al di là delle aspettative.



Solo le organizzazioni che hanno consolidato gli strumenti di gestione del cloud (tre strumenti dedicati o meno), utilizzabili

indipendentemente dalla località dell'infrastruttura (on-premise o off-premise), e che usano gli stessi strumenti per gestire

la maggior parte del loro ambiente on-premise sono state classificate tra quelle che disponevano di un alto livello di

coerenza nella gestione del cloud. Solo il 7% degli intervistati soddisfaceva tutti questi criteri (vedere la Figura 2).

Figura 2. Caratteristiche e carenza di responsabili dell'ambiente cloud coerenti


La sezione successiva di questo report elenca nel dettaglio i vantaggi previsti dal 93% degli intervistati che dispongono di

un ambiente cloud frammentato, presumendo un cambiamento positivo verso un'esperienza di gestione del cloud molto

più coerente.

Maggiore è la coerenza dell'esperienza di gestione, più elevato sarà il livello dei risultati

tecnici attesi

Le organizzazioni del mercato midrange concordano sul fatto che una maggiore coerenza nella gestione del cloud offrirà

miglioramenti tecnici significativi (vedere la Figura 3). Secondo la ricerca ESG, quasi il 75% degli intervistati ritiene che una

maggiore coerenza aumenterà l'efficienza operativa, ridurrà i rischi, migliorerà la sicurezza, incrementerà l'agilità del cloud

e accelererà il deployment delle applicazioni.

Strumenti consolidati per la gestione del cloud

L'organizzazione deve utilizzare un

numero gestibile di strumenti per

amministrare l'infrastruttura

residente nel public cloud

Gli strumenti utilizzati per gestire

l'infrastruttura di public cloud

devono essere utilizzabili anche

per l'infrastruttura di un ambiente

private cloud on-premise.

Le organizzazioni devono utilizzare

attivamente questi strumenti per

gestire una parte sostanziale

dell'infrastruttura on-premise.

Utilizzabili su public e private cloud

Ampiamente utilizzati on-premise

Solo il 7% degli intervistati qualificati ha soddisfatto tutti e tre i criteri.



Figura 3. Valore tecnico percepito di una maggiore coerenza nella gestione del cloud


Migliorare l'efficienza delle operazioni IT mediante la coerenza nella gestione

Il personale IT ha di certo molte priorità concorrenti, ma l'esecuzione delle attività operative di base sull'infrastruttura

non dovrebbe essere una di queste. Riducendo queste attività di routine è possibile dedicare più tempo alle iniziative di

Digital Transformation o di hybrid cloud dell'organizzazione, oppure all'innovazione per la differenziazione competitiva

della loro azienda. Tuttavia, alcune di queste attività dovranno essere eseguite anche nel prossimo futuro. Ad esempio,

le organizzazioni devono eseguire il provisioning, la configurazione e il de-provisioning delle virtual machine

e dell'infrastruttura in base alle esigenze, provvedere al patching delle applicazioni nonché all'esame e alla correzione

degli avvisi e dei problemi. La domanda quindi rimane: le organizzazioni hanno la possibilità di ottimizzare queste attività?

Una soluzione ideale prevede che le organizzazioni riducano al minimo il numero di console di gestione necessario per far

funzionare i loro ambienti. In questo modo gli amministratori IT potrebbero essere più produttivi, riducendo il tempo che

dedicano allo studio e all'utilizzo di strumenti diversi, con differenti interfacce e funzionalità operative. Inoltre, esistono

reali implicazioni in termini di costi per un approccio coerente alla gestione: le organizzazioni spenderanno molto meno

per i servizi di formazione e consulenza per fare in modo che i dipendenti possano usare al meglio gli strumenti di uso

comune. La ricerca ESG supporta questa conclusione: il 76% degli intervistati con esperienze frammentate nella gestione

del cloud ha affermato in modo concorde che una maggiore coerenza avrebbe fornito all'organizzazione maggiore

efficienza e semplificato le operazioni.

Inoltre, quando ESG ha chiesto agli intervistati di quantificare le ore

lavorative potenzialmente risparmiate nella gestione dell'infrastruttura

se la loro organizzazione fosse in grado di aumentare la coerenza nella

gestione del cloud, la risposta media è stata di 53,1 ore alla settimana,

l'equivalente di circa 1,3 dipendenti a tempo pieno. Con questo tipo di

aumento dell'efficienza, le organizzazioni IT potrebbero procedere più

speditamente verso l'accelerazione dei progetti strategici.

70%

72%

73%

76%

24%

25%

23%

21%

6%

3%

4%

3%

Sviluppo accelerato delle applicazioni

Riduzione dei rischi e maggiore sicurezza

Onboarding e migrazioni accelerate per il cloud

Maggiore efficienza di gestione/semplificazione delle

operazioni

0% 20% 40% 60% 80% 100%

Credo in questa proposta di valore Non credo in questa proposta di valore Non so

Quale dei seguenti vantaggi, se esiste, ritieni che la tua organizzazione riceverebbe se fosse in grado di consolidare in modo significativo gli strumenti di gestione utilizzati per gestire l'infrastruttura negli ambienti

on-premise e nel public cloud? (Percentuale di intervistati, N=327)

Gli intervistati ritengono che una gestione coerente del cloud permetterebbe loro di risparmiare 53,1 ore lavorative a settimana.



Figura 4. Aumento dell'efficienza previsto a causa di una maggiore coerenza nella gestione del cloud


Riduzione dell'esposizione ai rischi mediante la gestione coerente

L'uso di più console di gestione aumenta le preoccupazioni per la sicurezza e i rischi per l'organizzazione. Per prevenire

gli exploit e la perdita di dati, oltre a ridurre al minimo il downtime associato a questi attacchi, le organizzazioni devono

configurare ed eseguire il patching di queste istanze cloud in modo efficiente e corretto. Con l'aumento del numero

di istanze cloud in esecuzione su diverse piattaforme cloud, cresce anche la difficoltà nel garantire la sicurezza e la

configurazione corrette di tutte le istanze. In effetti, è possibile che le organizzazioni debbano dotarsi di amministratori

esperti nella sicurezza che siano specializzati in ogni ambiente cloud, creando costi e sfide per il reclutamento del

personale in base alle esigenze di scalabilità degli ambienti. La soluzione ideale è quella che permette di consolidare

la gestione delle istanze cloud in un'unica interfaccia, offrendo agli amministratori una maggiore visibilità ed eliminando

i punti ciechi di configurazione e patching.

Secondo la ricerca ESG, quasi tre intervistati su quattro (72%) del mercato midrange che al momento devono fare i conti

con un un'esperienza di gestione del cloud frammentata concordano sul fatto che una maggiore coerenza ridurrebbe

i rischi e migliorerebbe la sicurezza per la loro organizzazione. Per quantificare tale impatto, ESG ha chiesto agli intervistati

la riduzione percentuale che si aspetterebbero del numero di violazioni della sicurezza, delle interruzioni delle applicazioni

o di altri eventi che influiscono sui dati residenti nel public cloud, se la propria organizzazione avesse più coerenza nella

gestione dell'infrastruttura tra i cloud. In media, gli intervistati del mercato midrange hanno segnalato una riduzione

prevista del 26% negli incidenti di sicurezza (vedere la Figura 5).

Un'altra potenziale soluzione per le organizzazioni è rappresentata dalla standardizzazione su un unico vendor di public

cloud. Tuttavia, questo tipo di consolidamento lascia le organizzazioni vulnerabili a numerosi vettori di rischio di tipo

"unico punto di errore" (ad es. variazioni dei prezzi dell'infrastruttura, modifiche dello SLA, ecc.). Le organizzazioni

sembrano riconoscere questi problemi, in quanto la loro propensione a collaborare con più provider di infrastrutture di

public cloud continua ad aumentare. Secondo la ricerca ESG, l'81% delle organizzazioni del mercato midrange utilizza

oggi più CSP per l'infrastruttura e l'84% prevede di adottare questa strategia entro tre anni. Inoltre, la percentuale di

organizzazioni che utilizza più di tre CSP per l'infrastruttura è destinata a raddoppiare in questo orizzonte temporale.

4%

13%

39%

27%

7% 4% 5%

Nessuno Meno di 0,5 FTE/meno

di 20 ore lavorative a

settimana

Tra 0,5-1 FTE/20-40 ore

lavorative a settimana

Tra 1-2 FTE/40–80 ore lavorative a settimana

Tra 3-5 FTE/120-200

ore lavorative a

settimana

Più di 5 FTE/201 ore

lavorative a settimana

Non so/non sono stati

quantificati

Quanti dipendenti a tempo pieno (FTE)/ore lavorative ritieni che l'organizzazione possa

risparmiare nella gestione dell'infrastruttura se ha adottato strumenti di gestione dell'infrastruttura coerenti on-premise e nel cloud? (Percentuale di intervistati, N=327)

Media: 53,1 ore lavorative risparmiate a settimana



Figura 5. Riduzione degli incidenti di sicurezza del cloud previsti grazie a una maggiore coerenza della gestione del cloud


La coerenza favorisce l'efficienza degli sviluppatori

Aumentando la coerenza del loro ambiente di infrastruttura, le organizzazioni non solo aiutano i loro team IT e di

sicurezza, ma incrementano l'efficienza dei loro team di sviluppo. La creazione di coerenza tra l'infrastruttura di private e

public cloud da parte delle organizzazioni permette agli sviluppatori di creare codice per un unico ambiente. Un approccio

di questo tipo ha un impatto positivo sull'efficienza degli sviluppatori, che possono implementare il codice on-premise o in

un'infrastruttura di public cloud sulla base dei requisiti dell'applicazione, senza la necessità di effettuare il refactoring di

un'applicazione in caso di modifiche alla posizione desiderata nel corso del tempo. La ricerca ESG indica che questo livello

di flessibilità è molto ricercato, con l'84% delle aziende che menziona la flessibilità di posizionamento dei carichi di lavoro

tra le prime cinque priorità tra tutte le iniziative tecnologiche esistenti.

Rispondendo a una specifica domanda sull'impatto sugli

sviluppatori di una maggiore coerenza dell'infrastruttura tra le sedi

on-premise e di public cloud, il 95% degli intervistato ha affermato

che se fosse necessario creare codice per un solo ambiente, questo

avrebbe reso più semplice la vita degli sviluppatori. Inoltre, il 97%

degli intervistati del mercato midrange ha affermato che sarebbe

più facile per gli sviluppatori implementare il codice in produzione. Infatti, quando ESG ha chiesto agli intervistati del

mercato midrange con quale frequenza l'organizzazione avrebbe distribuito nuovo codice in produzione se la coerenza tra

i cloud fosse migliorata, la maggior parte (54%) ha affermato che avrebbe potuto implementare nuovo codice con cadenza

giornaliera (vedere la Figura 6).

25%

9%

20%

26%

10%

5% 6%

Per niente Inferiore al 10% Dal 10% al 25% Dal 26% al 50% Dal 51% al 75% Dal 76% al 100% Non so

Quale sarebbe la percentuale con cui la tua organizzazione potrebbe ridurre il numero di violazioni

della sicurezza, interruzioni delle applicazioni o altri eventi che influiscono sui dati residenti nel public cloud, se avesse una maggiore coerenza nella gestione dell'infrastruttura presente tra i cloud?

(Percentuale di intervistati, N=327)

Il 95% degli intervistati ritiene che

la gestione del cloud coerente

renderà più facile agli sviluppatori

svolgere il proprio lavoro.

Media: riduzione del 26% di eventi di

sicurezza e interruzioni



Figura 6. Frequenza prevista di deployment del codice dopo l'aumento della coerenza dell'infrastruttura


La coerenza supporta la mobility dei carichi di lavoro

Per gli intervistati del mercato midrange, aumentare la coerenza dell'infrastruttura e delle operazioni tra gli ambienti

aiuterebbe le organizzazioni a raggiungere una delle priorità tecnologiche più importanti: la flessibilità del posizionamento

del carico di lavoro. Secondo la ricerca ESG, l'84% degli intervistati indica come una delle prime cinque iniziative

tecnologiche la libertà di implementare i carichi di lavoro senza vincoli di posizionamento. Inoltre, il 73% degli intervistati

del mercato midrange ritiene che un aumento della coerenza dell'infrastruttura migliorerà l'onboarding e le migrazioni

del cloud. Perché? L'utilizzo di strumenti e modelli familiari per le implementazioni delle applicazioni e le migrazioni crea

efficienze per gli amministratori, aumentandone la comodità nello svolgere le attività e riducendo gli errori.

Per mostrare l'impatto della coerenza nella gestione dell'infrastruttura tra i cloud, ESG ha chiesto agli intervistati del

mercato midrange di stimare la riduzione in termini percentuali del tempo necessario per spostare un'applicazione

in esecuzione. In media, gli intervistati hanno indicato una riduzione del 30% (vedere la Figura 7). In altre parole, se la

migrazione dei carichi di lavoro tra i cloud richiedesse un trimestre, sarebbero in grado di ridurre questo tempo di quasi

un mese con la coerenza nella gestione del cloud.

5%

20%

29%26%

13%

5% 2%

Ogni ora o più

spesso

Più volte al

giorno

Una volta al

giorno

Una volta a

settimana

Una volta al

mese

Ogni pochi mesi

o meno

Non so

Con quale frequenza ritieni che l'organizzazione dovrebbe implementare un nuovo codice in

produzione se utilizzasse gli stessi strumenti di gestione indipendentemente dalla posizione

dell'infrastruttura? (Percentuale di intervistati, N=327)



Figura 7. Riduzione del tempo previsto per la migrazione dei carichi di lavoro grazie a una maggiore coerenza nella gestione del cloud


L'importanza di una gestione coerente del cloud ai fini di risultati di business

I vantaggi tecnici supportano l'efficienza IT e semplificano le operazioni (ad es. permettendo ai team tecnologici di essere

più efficienti ed efficaci), ma il vero valore strategico per le organizzazioni IT è rappresentato dal modo in cui tali vantaggi

tecnici si manifestano come vantaggi aziendali (vedere la Figura 8).

Il 76% degli intervistati del mercato midrange ritiene che la coerenza nella gestione del cloud migliorerà la collaborazione

tra IT e linea aziendale, allineando in modo più diretto le metriche delle prestazioni IT ai reali risultati di business. Inoltre,

gli intervistati ritengono che una maggiore coerenza migliorerà il proprio ritmo di innovazione e sviluppo dei prodotti

(71%), ridurrà i costi (67%) e migliorerà il time-to-market (64%).

Figura 8. Valore per il business percepito di una maggiore coerenza nella gestione del cloud


3% 8%

37% 38%

10% 3% 1%

Per niente Inferiore al 10% Dal 10% al 25% Dal 26% al 50% Dal 51% al 75% Di oltre 75% Non so

Quale sarebbe la percentuale con cui ritieni che la tua organizzazione potrebbe ridurre il tempo

necessario a modificare la sede di esecuzione di un'applicazione se disponesse di maggiore

coerenza nella gestione dell'infrastruttura tra i cloud? (Percentuale di intervistati, N=327)

64%

67%

71%

76%

28%

29%

25%

20%

7%

5%

4%

5%

Time to market più rapido

Riduzione dei costi

Aumento della velocità dell'innovazione/sviluppo dei

prodotti/erogazione del servizio

Maggiore collaborazione tra l'IT e le entità interessatadella linea di business

0% 20% 40% 60% 80% 100%

Credo in questa proposta di valore Non credo in questa proposta di valore Non so

Quale dei seguenti vantaggi, se esiste, ritieni che la tua organizzazione riceverebbe se fosse in grado di consolidare in modo significativo gli strumenti di gestione utilizzati per gestire

l'infrastruttura negli ambienti on-premise e nel public cloud? (Percentuale di intervistati, N=327)

Media: riduzione del 30% del tempo di migrazione al cloud



Come la coerenza di gestione riduce i costi

La ricerca di cui sopra mostra che una strategia di gestione del cloud coerente favorisce le efficienze per i team IT, inclusi

gli sviluppatori di applicazioni. Quando le applicazioni sono ottimizzate per una piattaforma di infrastruttura unificata,

indipendentemente dalla posizione in cui risiedono nell'ambiente IT, è possibile evitare costose decisioni di architettura

delle applicazioni (ad es., la migrazione di applicazioni con uscita dei dati non necessaria a un microservizio esterno o la

necessità di effettuare il refactoring di un'applicazione per una nuova ubicazione). Man mano che le applicazioni diventano

più portatili, le organizzazioni acquisiscono anche l'agilità necessaria per sfruttare le variazioni delle condizioni

economiche del cloud e migrare le applicazioni stesse in modo più efficace e a costi ridotti.

Queste considerazioni sono solo un sottoinsieme di quelle che incidono sul costo totale di un ambiente IT. Non c'è da

stupirsi che quasi sette intervistati su dieci prevedano una maggiore coerenza nella gestione del cloud, che ridurrà i costi

complessivi. In media, gli intervistati del mercato midrange ritengono che la coerenza nella gestione dell'infrastruttura

ridurrà del 16% i costi IT (vedere la Figura 9).

Figura 9. Riduzione dei costi di infrastruttura previsti grazie a una maggiore coerenza nella gestione del cloud


In che modo la coerenza di gestione migliora l'agilità organizzativa

Nel mondo odierno, caratterizzato da ritmi frenetici e always-on, le organizzazioni devono competere con agilità

e tecnologie trasformative per fornire esperienze migliori ai loro clienti, studenti, pazienti o componenti, differenziandosi

dalle altre organizzazioni nel mercato di riferimento.

29%

4%

25% 24%

11%

2% 5%

0% Meno del 10% Dal 10% al 20% Dal 21% al 30% Dal 31% al 50% Più del 50% Non so

Quale sarebbe la percentuale con cui ritieni che la tua organizzazione potrebbe

ridurre i costi dell'infrastruttura utilizzando strumenti di gestione più coerenti? (Percentuale di intervistati, N=327)

Media: riduzione del 16% dei costi di infrastruttura



In questo contesto, è facile comprendere come i vantaggi tecnologici di

una maggiore coerenza della gestione del cloud consentiranno anche di

promuovere l'agilità aziendale. Anziché dedicarsi ad attività di gestione

dell'infrastruttura di routine, i team incaricati delle operazioni IT potranno

collaborare con le loro controparti della linea aziendale su obiettivi

maggiormente strategici, quali la razionalizzazione del portafoglio di

applicazioni mediante iniziative di analisi avanzata o l'esame dei requisiti della prossima applicazione aziendale innovativa.

Secondo la ricerca ESG, il 97% degli intervistati del mercato midrange ritiene che il personale IT avrebbe maggiore flessibilità e

potrebbe dedicarsi a nuovi progetti secondo necessità se la loro organizzazione disponesse di strumenti di gestione coerente

dell'infrastruttura on-premise e nelle ubicazioni cloud.

Per quantificare il previsto miglioramento dell'agilità aziendale, abbiamo chiesto agli intervistati di prendere in

considerazione il potenziale impatto della coerenza di gestione sul loro time-to-market, in termini di cicli e lanci annuali

di prodotti. In media, gli intervistati si aspettavano di ridurre il loro tempo di lancio o di ciclo dei prodotti di 5,2 settimane

e di lanciare 4 nuovi prodotti o servizi ogni anno (vedere la Figura 10). In entrambi i casi, non ci sono dubbi sul fatto che la

coerenza nella gestione del cloud sia destinata a trasformare drasticamente l'innovazione organizzativa.

Figura 10. Accelerazione dell'innovazione prevista grazie a una maggiore coerenza nella gestione

del cloud


2%

18%

47%

23%

5% 2%3%

Nessuno Da 1 a 2 Da 3 a 4 Da 5 a 7 Da 8 a 10 Più di 10 Non so

Quanti nuovi prodotti/servizi aggiuntivi ritieni che la tua organizzazione potrebbe

lanciare annualmente se applicasse una gestione degli strumenti più coerente tra il

public cloud e le sedi on-premise? (Percentuale di intervistati, N=231)

Il 97% degli intervistati ritiene che una gestione coerente del cloud offrirebbe al personale IT la libertà di dedicarsi a nuovi progetti.

Media: 4 nuovi prodotti

incrementali lanciati ogni anno



È importante notare che un approccio moderno all'ottimizzazione dello storage e della protezione dei dati ha un impatto

sull'agilità del cloud e sul successo complessivo dell'hybrid cloud. ESG ha chiesto ai partecipanti in che misura ritenessero

competitiva la loro infrastruttura server rispetto alle alternative di public cloud in termini di funzioni quali la sicurezza dei

dati, la garanzia della qualità dei dati e le analisi/gli insight automatizzati. Il 79% delle organizzazioni con storage moderno,

ovvero uno storage dotato di tutte o quasi le funzionalità che caratterizzano il cloud, afferma di essere in grado di creare

valore in modo efficace con le loro iniziative di hybrid cloud. Lo stesso vale per il 79% delle organizzazioni con un

infrastruttura di protezione dei dati moderna. Inoltre, le organizzazioni con ambienti di storage moderni on-premise

completano il 54% in più dei loro progetti cloud prima del previsto, mentre quelle con ambienti di protezione dei dati

moderni ne completano il 18% in più prima del previsto. Infine, le organizzazioni con ambienti di protezione e storage dei

dati moderni hanno una probabilità rispettivamente di 1,6 e 1,9 volte maggiore di avere fiducia nella propria capacità di

soddisfare gli obiettivi di hybrid cloud della loro organizzazione.

Molto più di un semplice ottimismo: la coerenza nella gestione del cloud è una rivoluzione per

le organizzazioni all'avanguardia

Come precedentemente indicato, solo il 7% delle aziende del mercato midrange rappresentate nella ricerca è

all'avanguardia nella gestione coerente del cloud. Queste organizzazioni sono state interrogate sui miglioramenti effettivi

che finora avevano riscontrato. Quando ESG ha analizzato i ritorni effettivi di tutte le organizzazioni leader nella gestione

coerente del cloud, è risultato evidente come in molti casi i vantaggi effettivi fossero di gran lunga superiori rispetto ai

vantaggi previsti. Sebbene queste organizzazioni siano relativamente poche, i rendimenti iniziali che stanno ottenendo

sono degni di nota.

Ad esempio, il 90% delle organizzazioni con una gestione del cloud coerente ha riferito di avere incrementato l'efficienza e le

operazioni semplificate. Ciò regge favorevolmente il confronto con il 78% delle organizzazioni con una gestione del cloud

frammentata all'oggi, che prevedeva quel vantaggio. Esistono ulteriori differenze statisticamente significative tra la percentuale

di intervistati che ha raggiunto/si aspetta un time to market più rapido e un'accelerazione nell'onboarding del cloud e nelle

migrazioni. Tuttavia, ESG ha riscontrato un trend positivo per tutti i vantaggi inclusi nella survey (vedi la figura 11).



Figura 11. Differenze tra i vantaggi effettivi e previsti per una gestione del cloud coerente


69%

73%

74%

77%

77%

81%

84%

84%

87%

87%

90%

66%

67%

73%

69%

73%

74%

74%

76%

74%

67%

78%

È più facile individuare e formare i dipendenti

Riduzione del vendor lock-in/aumento dellaportabilità del carico di lavoro

Maggiore capacità di utilizzo dell'intelligenza

artificiale/machine learning

Riduzione dei costi

Sviluppo accelerato delle applicazioni

Aumento della velocitàdell'innovazione/sviluppo

dei prodotti/erogazione del servizio

Riduzione dei rischi e maggiore sicurezza

Maggiore collaborazione tra l'IT e le entità

interessata della linea di business

Onboarding e migrazioni accelerate per il

cloud

Time to market più rapido

Maggiore efficienza di

gestione/semplificazione delle operazioni

Incidenza dei vantaggi reali rispetto a Incidenza dei vantaggi previsti (percentuale di intervistati)

Gli intervistati che non

dispongono di

coerenza nella gestione

del cloud che credono

nella proposta di valore

(N=1195)

Gli intervistati che

dispongono già di

coerenza nella gestione

del cloud che

segnalano i vantaggi

ottenuti (N=62)

Differenze statisticamente

significative



Convalidare le riduzioni dei rischi reali con un'esperienza coerente di gestione del cloud

Abbiamo notato che gli intervistati si aspettano che la coerenza nella

gestione del cloud migliori le funzionalità di sicurezza e riduca i rischi,

dati che poi confermano. Oltre a interrogare gli intervistati sulle loro

impressioni, abbiamo chiesto loro quante volte negli ultimi 12 mesi la

loro organizzazione avesse subito una violazione della sicurezza,

un'interruzione delle applicazioni o un altro evento che causa la

perdita di dati o l'esposizione impropria di dati residenti nel cloud.

Quando si mettono a confronto le organizzazioni con ambienti cloud

frammentati con quelle con ambienti cloud coerenti, le differenze sono evidenti: in media, quelle con ambienti

frammentati hanno segnalato da 2,6 a 3 volte il numero di occorrenze per ogni tipo di eventi nell'ultimo anno e, in totale,

hanno dovuto affrontare oltre 3,6 volte il numero di incidenti in materia di sicurezza e disponibilità rispetto a quelle poche

organizzazioni che realizzano operazioni cloud coerenti (vedere la Figura 12).

In che modo i responsabili di un ambiente cloud coerente hanno effettuato un cambiamento così drastico dei risultati del

rischio? La visibilità è una delle ragioni principali. Quando ESG ha chiesto agli intervistati di specificare il livello di visibilità

e controllo di cui dispone la loro organizzazione in relazione alla sua infrastruttura di public cloud, il 44% degli intervistati

con alle spalle un'esperienza di gestione coerente ha affermato di avere visibilità e controllo totale, l'incidenza era di

3,4 volte tra le organizzazioni con una gestione del cloud frammentata (13%). L'unificazione dell'esperienza di gestione

cloud consente alle organizzazioni di gestire in modo olistico l'intera infrastruttura cloud, eliminando i punti ciechi,

ottimizzando il controllo e, come mostrato dai dati, migliorando notevolmente l'efficacia della sicurezza.

Figura 12. Differenze nella frequenza degli eventi di sicurezza, in base alla coerenza nella gestione

del cloud


1.1

0.7

0.5

3

2.7

2.6

Application outages

Other events resulting in data loss or exposure

Security breaches experienced

Numero medio di eventi di sicurezza/disponibilità, in base alla coerenza della gestione del cloud. (Media sperimentata

negli ultimi 12 mesi)

Respondents without cloud

management consistency

today (N=1,195)

Respondents with cloud

management consistency

today (N=62)

Le organizzazioni con ambienti

frammentati devono affrontare in media

3,6 volte più incidenti di sicurezza/disponibilità nel public cloud

Gli intervistati che dispongono

già di coerenza nella gestione

del cloud (N=62)

Gli intervistati che non

dispongono di coerenza nella

gestione del cloud (N=1.195)

Negli ultimi 12 mesi, le organizzazioni con ambienti cloud frammentati hanno riscontrato un numero 3,6 volte superiore di problemi di sicurezza e disponibilità legati al cloud.

Interruzioni delle applicazioni

Altri eventi che causano la perdita o l'esposizione

dei dati

Violazioni della sicurezza riscontrate



Convalidare i reali miglioramenti alla mobility dei carichi di lavoro con un'esperienza coerente di gestione

del cloud

Abbiamo notato che molti intervistati si aspettano che la coerenza della gestione del cloud migliori la migrazione e l'onboarding del cloud, riducendo al contempo il vendor lock-in, dati che poi confermano. Oltre a chiedere agli intervistati se avevano questo vantaggio nell'entità prevista, ESG ha voluto sapere quanto tempo richiedesse in genere

all'organizzazione modificare la posizione di esecuzione di un'applicazione (ad esempio, spostare un carico di lavoro da un public cloud a un altro o a un'infrastruttura on-premise). Ancora una volta, il delta osservato tra le organizzazioni con

ambienti cloud frammentati e quelle con una gestione del cloud coerente è significativo (vedi la figura 13). Mentre due terzi (66%) delle organizzazioni che dispongono di un rapporto di gestione del cloud coerente possono portare un carico

di lavoro da un cloud all'altro in meno di una settimana, il 68% delle organizzazioni con ambienti cloud frammentati indica che la tempistica è di diverse settimane o addirittura mesi.

Figura 13. Differenze nella portabilità del carico di lavoro, in base alla coerenza nella gestione

del cloud


Passiamo a un po' di numeri: il vantaggio in termini di tempo medio di calendario di cui godono le organizzazioni con un'esperienza di gestione del cloud coerente rispetto a quelle che ne sono priva è di circa 2,4 settimane lavorative per

ciascuna migrazione del cloud. La possibilità di risparmiare tempo in questi tipi di spostamenti può fare la differenza tra un'organizzazione che ha ottenuto un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza o che è rimasta indietro, arenata

in un prolungato tentativo di migrazione.

Convalidare i vantaggi reali in termini di costi e agilità con un'esperienza coerente di gestione del cloud

Gli intervistati con ambienti cloud frammentati erano piuttosto ottimisti sul costo e sull'agilità che potevano ottenere con una gestione del cloud coerente. Al fine di valutare la misura in cui questi guadagni si realizzavano nel concreto, ESG ha

chiesto a tutti gli intervistati di riferire le loro performance per il completamento dei progetti cloud, in termini di budget e di aspettative temporali. Ancora una volta, i dati forniscono una prova che avvalora l'idea che la coerenza della gestione del cloud incentivi i costi reali e l'agilità per le organizzazioni.

Gli intervistati delle organizzazioni che hanno raggiunto la coerenza nella gestione del cloudd hanno completato il 19% in più dei progetti cloud che avevano intrapreso fino a oggi, nel rispetto o al di sotto del budget (74% contro il 62% nelle

organizzazioni con ambienti frammentati di gestione del cloud). Analogamente, queste organizzazioni portano a termine il 23% dei progetti cloud intrapresi in tempo o prima della data prevista, rispetto a quelle con ambienti di gestione frammentati (81% contro il 66%) (vedi la figura 14).

13%

27% 26%24%

3%2%

3%2%2% 2% 9%

19%

30%

21%17%

1%

Less than a

day

About a day More than a

day but lessthan a week

About a week Multiple

weeks

About a month Multiple

months

Don’t know

È il momento di migrare i carichi di lavoro da una postazione unica a un'altra, grazie alla coerenza nella gestione del cloud. (Percentuale di intervistati)

Respondents with cloud management consistency today (N=62) Respondents without cloud management consistency today (N=1,195)

Meno di un giorno

Circa un giorno

Più di un giorno,

ma meno di una settimana

Circa una

settimana

Più settimane Circa un

mese

Più mesi Non so

Gli intervistati che dispongono già di coerenza nella gestione

del cloud (N=62) Gli intervistati che non dispongono di coerenza nella gestione del

cloud (N=1.195)



Figura 14. Differenze nella capacità di completare i progetti del cloud, in base alla coerenza nella gestione del cloud


Il quadro generale: la gestione del cloud coerente promuove il valore dell'hybrid cloud e contribuisce

a rendere l'IT un protagonista indiscusso

È ovvio che, se si parla di aspettative o di realtà, gli intervistati notano un valore multisfaccettato come risultato

dell'incremento della coerenza della gestione dell'hybrid cloud. È importante comprendere il modo in cui questi diversi

vantaggi tecnici e aziendali influiscono sulle riflessioni del quadro generale. Ad esempio, tutte le organizzazioni interpellate

operano in un ambiente ibrido, ma quanto sono state efficienti le loro iniziative di hybrid cloud nel promuovere il valore

per la loro organizzazione? La risposta è generalmente positiva, sebbene esista una chiara suddivisione basata sulla

coerenza della gestione: il 38% delle organizzazioni con coerenza della gestione del cloud indicano che queste iniziative

sono state molto efficaci nel promuovere il valore delle organizzazioni rispetto al 27% delle organizzazioni che non

adottano la coerenza nella gestione del cloud.

Il ruolo dell'IT nell'attuazione della coerenza nella gestione del

cloud è stato anch'esso un'area di interesse per la ricerca. Abbiamo

valutato se il ruolo dell'IT nell'organizzazione fosse legato alla loro

capacità di attuare la coerenza della gestione del cloud. La risposta

a questa domanda è stata un enfatico "Sì". ESG ha chiesto a tutti gli

intervistati di specificare il modo in cui l'organizzazione IT viene

considerata dagli altri membri dell'organizzazione, nello specifico,

dagli sviluppatori. L'IT è considerato positivamente in nove

organizzazioni su dieci (89%) dotate di coerenza nella gestione del

cloud, il che significa che è considerato un fattore di distinzione dalla concorrenza o un fornitore di servizi di valore elevato.

Al contrario, la pluralità delle organizzazioni prive di coerenza della gestione del cloud valuta l'IT come sufficiente. Detto in

altro modo, le organizzazioni IT con operazioni coerenti di gestione del cloud hanno una probabilità del 3,4 volte superiore

di essere considerate un fattore di distinzione dalla concorrenza (vedi la figura 15).

74%81%

62%66%

Average percent of cloud projects completed on or underbudget

Average percent of cloud projects completed on or ahead ofschedule

Budget per il progetto cloud e tendenze della tempistica, in base alla coerenza nella gestione del cloud. (Percentuale media dei progetti)

Respondents with cloud management consistency today (N=62) Respondents without cloud management consistency today (N=1,195)Gli intervistati che dispongono già di coerenza nella gestione

del cloud (N=62)

Gli intervistati che non dispongono di coerenza nella gestione del

cloud (N=1.195)

Percentuale media di progetti cloud completati nel

rispetto o al di sotto del budget

Percentuale media di progetti cloud completati in tempo

o prima della data prevista

Il 38% dei responsabili di un

ambiente cloud coerente indica che le iniziative di hybrid cloud sono

state molto efficaci nel promuovere

il valore per le organizzazioni rispetto al 27% delle organizzazioni prive di

coerenza nella gestione del cloud.



Figura 15. Differenze nella posizione dell'IT, in base alla coerenza nella gestione del cloud


Da dove iniziare: richiedi assistenza agli esperti

Per molte organizzazioni, l'implementazione della gestione coerente del cloud nel proprio ambiente IT corrente può

somigliare al tentativo di rimettere il dentifricio nel tubetto: razionalizzare i servizi cloud in uso e i controlli nativi per gestirli

può sembrare un'impresa titanica. Il più delle volte, le organizzazioni che già operano nel cloud o che stanno ampliando

le loro funzionalità cloud molto semplicemente non hanno implementato strategie cloud chiaramente definite. Se questa

situazione ti rappresenta, consolati: non sei il solo. La ricerca ESG indica che quasi nove organizzazioni su dieci

(88%) collabora con terze parti, inclusi vendor IT, system integrator e rivenditori a valore aggiunto, per architettare

e implementare progetti di infrastruttura cloud. Perché? Perché così facendo le organizzazioni risparmiano tempo

e denaro, tra gli altri vantaggi (vedere la Figura 16)

31%

58%

11% 0% 0%9%

33%

45%

12% 1%

Competitivedifferentiator

High-value serviceprovider

Adequate, but room toimprove

Inhibitor (they think ITslows them down)

Don’t know

Percezione dell'IT, in base alla coerenza nella gestione del cloud.(Percentuale di intervistati)

Respondents with cloud management consistency today (N=62) Respondents without cloud management consistency today (N=1,195)Gli intervistati che dispongono già di coerenza nella gestione

del cloud (N=62)Gli intervistati che non dispongono di coerenza nella gestione del

cloud (N=1.195)

Fattore di distinzione

dalla concorrenza

Fornitore di servizi ad

alto valore

Adeguata, ma si può

migliorare

Ostacolo (ritengono

che rallenti)

Non so



Figura 16. I vantaggi della partnership con terze parti per i progetti cloud


I progetti di trasformazione del cloud portano con sé straordinari vantaggi tecnici e di business, ma le organizzazioni

devono prendere in considerazione partnership con architetti di soluzioni cloud in grado di accelerare l'implementazione

delle loro iniziative di trasformazione. Ciò include la ricerca di partner in grado di implementare soluzioni in ambienti sia

private che public cloud e che offrono apertura e possibilità di scelta tra i provider di public cloud, anziché soluzioni

proprietarie ottimizzate per un unico public cloud.

The Bigger Truth

Il problema principale cui molte organizzazioni devono far fronte oggi è, detto in termini semplici, che il tasso di adozione del

cloud è di gran lunga superiore alla capacità delle organizzazioni di monitorare e gestire in modo efficace i dati e le applicazioni

all'interno dei cloud stessi (sia off-premise che on-premise). Tuttavia, se la semplicità di acquisto "swipe & go" è una delle

caratteristiche più apprezzate del cloud, la proliferazione non gestita del cloud può creare delle sfide particolarmente complesse

e articolate, quali la gestione inefficiente e inefficace dell'infrastruttura, maggiori rischi per la sicurezza informatica, flussi di

lavoro inefficienti e mancato rispetto di tempistiche e budget per i progetti cloud. Detto in termini più semplici, la proliferazione

del cloud crea troppe sfide cui la maggior parte delle organizzazioni del mercato midrange non è in grado di fare fronte.

La ricerca ESG indica che un'infrastruttura e operazioni coerenti permettono alle organizzazioni di ridurre la complessità di gestione di un ambiente multicloud e di ottenere risultati significativi. Gli intervistati con esperienze di gestione del cloud

frammentate, separate e complesse prevedono grandi vantaggi in termini di IT e aziendali. Inoltre, le organizzazioni già all'avanguardia nella coerenza del cloud stanno già ottenendo benefici notevoli in termini di risparmio sui costi, maggiore sicurezza, più tempo da dedicare alla produttività, accelerazione dell'innovazione, sviluppo delle applicazioni e agilità

aziendale globale.

21%

23%

36%

45%

60%

Non disponiamo di personale interno sufficiente

Non abbiamo le competenze nel personaleinterno

Ricorriamo ai consulenti per aiutare ad allinearele entità interessate e a sviluppare le

architetture

Per risparmiare denaro

Per risparmiare tempo

Per quale delle seguenti ragioni la tua organizzazione si è rivolta

a terze parti per l'erogazione di servizi professionali necessari ad

architettare e implementare i progetti di infrastruttura cloud?

(Percentuale di intervistati, N=309, più risposte amme

» La realtà dei fatti



Come Dell Technologies Cloud può essere d'aiuto

Questo ESG Research Insight Paper è stato commissionato da Dell Technologies, VMware e Intel Corporation, che si

propongono di aiutare le organizzazioni a raggiungere i propri obiettivi cloud con Dell Technologies Cloud. Come è stato

illustrato in dettaglio nel presente documento, prima di prendere qualsiasi decisione tecnologica, è necessario prendere in

considerazione le persone, i processi e lo stato attuale. Dell Technologies è impegnata a venire incontro alle esigenze delle

organizzazioni e a fornire le soluzioni tecnologiche e i servizi necessari ad aiutarle a realizzare una strategia IT multicloud

vincente, basata sugli strumenti e sulle competenze esistenti, in modo da ottenere risultati migliori. Dell Technologies

Cloud rappresenta una serie di soluzioni di infrastruttura cloud progettate per consentire un modello operativo coerente

e una gestione semplificata su private cloud, public cloud e posizioni edge, riducendo al contempo gli ostacoli all'adozione

del cloud e fornendo la possibilità di consentire che i requisiti aziendali e delle applicazioni possano determinare

l'ubicazione dei carichi di lavoro. Questa visione per il portafoglio Dell Technologies si basa sulla visione di Dell, la quale

considera il cloud come modello operativo, non un semplice luogo, e sulla sua ambizione a diventare il partner

tecnologico di fiducia per le organizzazioni che desiderano ridurre la complessità di più ambienti cloud con un livello

coerente di infrastruttura e operazioni.

Per ulteriori informazioni su come Dell Technologies Cloud può essere d'aiuto, inizia qui.

https://www.dellemc.com/it-it/solutions/cloud/dell-technologies-cloud.htm



Appendice – Metodologia di ricerca e dati demografici degli intervistati

Per raccogliere i dati per questo rapporto, ESG ha condotto una survey online completa dei responsabili decisionali dell'IT

provenienti da organizzazioni private e del settore pubblico in 11 paesi: Stati Uniti (36%), Canada (3%), Regno Unito (12%),

Francia (8%), Germania (10%), Singapore (5%), Australia (5%), India (4%), Hong Kong (4%), Brasile (7%) e Messico (6%).

La survey è stata condotta tra il 17 settembre 2019 e l'12 ottobre 2019. Per partecipare a questa survey, è necessario che

gli intervistati abbiano influito sull'acquisto di investimenti nel cloud (public o private) presso organizzazioni che utilizzano

l'infrastruttura di public cloud e che operano in ambienti di data center moderni on-premise.

Dopo il filtraggio degli intervistati non idonei, l'eliminazione delle risposte duplicate e la selezione delle risposte complete

rimanenti (in base a vari criteri) per l'integrità dei dati, è rimasto un campione finale di 351 intervistati del mercato midrange.

Tutti gli intervistati hanno ricevuto un incentivo per il completamento della survey sotto forma di premi in denaro e/o

equivalenti in denaro. Nota: i totali nelle figure e nelle tabelle di questo report potrebbero non raggiungere il 100% per

effetto dell'arrotondamento.

I grafici di seguito descrivono in dettaglio i dati demografici della base di intervistati: le responsabilità del ruolo attuale

dei singoli intervistati, nonché il numero totale di dipendenti delle organizzazioni intervistate e il settore primario

Figura 17. Intervistati per la survey in base a mansione/livello


La maggior parte degli alti dirigenti

del settore IT,

19%

Gestione IT

senior, 40%

Gestione IT, 28%

Collaboratore libero professionista, 1%

Dirigente di livello C, 7%

Senior management, 6%

Quale delle affermazioni seguenti descrive meglio la tua mansione/il tuo livello? (Percentuale di intervistati, N=351)



Figura 18. Intervistati della survey, per area di responsabilità IT


60%

63%

68%

72%

79%

80%

84%

Applicazioni di livello enterprise

Analisi/business intelligence

Dispositivi end-point (ad es. PC desktop/notebook,

dispositivi mobili ecc.)

Cybersecurity/sicurezza delle informazioni

Infrastruttura del data center (storage, server, rete,protezione dei dati ecc.)

Virtualizzazione/private cloud

Public cloud

In quale delle seguenti aree di IT sei fortemente coinvolto nel processo di acquisto della tua azienda? (Percentuale di intervistati,

N=351, più risposte ammesse)



Figura 19. Intervistati della survey, per dimensioni dell'azienda (numero di dipendenti)


Da 100 a 249, 14%

Da 250 a 499, 27%Da 500 a 999, 59%

Qual è il numero totale di dipendenti dell'organizzazione in tutto il mondo? (Percentuale di

intervistati, N=351)



Figura 20. Intervistati della survey, per settore


Tecnologia, 28%

Produzione, 12%

Settore sanitario,

10%Vendita al dettaglio/vendita

all'ingrosso, 9%

Finanza, 8%

Istruzione, 7%

Servizi aziendali, 6%

Edilizia/Progettazi

one, 6%

Altro, 15%

Qual è il settore principale della tua organizzazione? (Percentuale di intervistati, N=351)


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