ESERCITARE LA CRITICA Rivolgersi direttamente all'interessato piuttosto che ad un intermediario....

6
ESERCITARE LA CRITICA Rivolgersi direttamente all'interessato piuttosto che ad un intermediario. • Trattare in privato anziché in pubblico. • Evitare i confronti. • Protestare verbalmente e non con la mimica. • Evitare l'umorismo e l'ironia. • Non lasciare accumulare un contenzioso. • Affrontare un argomento alla volta.

Transcript of ESERCITARE LA CRITICA Rivolgersi direttamente all'interessato piuttosto che ad un intermediario....

Page 1: ESERCITARE LA CRITICA Rivolgersi direttamente all'interessato piuttosto che ad un intermediario. Trattare in privato anziché in pubblico. Evitare i confronti.

ESERCITARE LA CRITICA

• Rivolgersi direttamente all'interessato piuttosto che ad un intermediario.

• Trattare in privato anziché in pubblico.• Evitare i confronti.• Protestare verbalmente e non con la mimica.• Evitare l'umorismo e l'ironia.• Non lasciare accumulare un contenzioso.• Affrontare un argomento alla volta.

Page 2: ESERCITARE LA CRITICA Rivolgersi direttamente all'interessato piuttosto che ad un intermediario. Trattare in privato anziché in pubblico. Evitare i confronti.

• Non scusarsi.• Non dire "sempre", "mai", e simili.• Essere concreti e precisi.• Riferirsi al sistema di valori dell'interlocutore.• Parlare delle proprie emozioni invece che leggere il

pensiero dell'interlocutore.• Presentare l'aspetto positivo della critica.• Suggerire una soluzione realistica e accettabile.

Page 3: ESERCITARE LA CRITICA Rivolgersi direttamente all'interessato piuttosto che ad un intermediario. Trattare in privato anziché in pubblico. Evitare i confronti.

LA CORRETTA SEQUENZA DELLA CRITICA

• 5 LODI IN MEDIA PER 1 SGRIDATA

• In generale Blanchard suggerisce di contenere un’eventuale “sgridata” entro il termine di un minuto e di seguire i seguenti passi:– attaccare il problema definendolo in modo preciso (hai rotto il

soprammobile)– esprimere i propri sentimenti (es. ci sono rimasto male in

quanto…..)– Con i bambini chiedere come avresti dovuto comportarti?– sostenere la persona (sei una persona in gamba e sono convinto

che…)

Page 4: ESERCITARE LA CRITICA Rivolgersi direttamente all'interessato piuttosto che ad un intermediario. Trattare in privato anziché in pubblico. Evitare i confronti.

• Tirare un rimprovero o il rancore a lungo non solo non serve ma è controproducente, così come è controproducente accumulare tutta una serie di rancori e poi esplodere rivangando anche cose passate.

• La tendenza a fare dei complimenti alla persona all’inizio della sgridata fa sì che in seguito, la persona, ogni volta che si sente lodata, si aspetti una successiva sgridata.

Page 5: ESERCITARE LA CRITICA Rivolgersi direttamente all'interessato piuttosto che ad un intermediario. Trattare in privato anziché in pubblico. Evitare i confronti.

• Chi parla dei sentimenti degli altri, invece che dei propri (es. lo hai fatto apposta, di me non te ne importa niente) sbaglia sempre: sbaglia se dice cose errate, infatti è molto antipatico sentirsi attribuire pensieri e sentimenti non propri. Ma sbaglia ancor più se indovina i veri pensieri e sentimenti dell’altro, nessuno ammetterebbe emozioni tanto negative, e nel negarle diventerebbe aggressivo).

• Terminare la sgridata esprimendo un sostegno alla persona impedisce a questo di pensare che ci lo ha sgridato ce la ha con lui, sarà quindi portato a riflettere sulle critiche che gli avete fatto.

Page 6: ESERCITARE LA CRITICA Rivolgersi direttamente all'interessato piuttosto che ad un intermediario. Trattare in privato anziché in pubblico. Evitare i confronti.

ACCETTARE LE CRITICHE

• 1. Considerare la critica nella sua effettiva dimensione e non sentirsi ogni volta

• messi in causa globalmente, come persona.• 2. Non lasciarsi "etichettare" come persona malaccorta, ma precisare la

specificità • del proprio sbaglio.• 3. Chiedere spiegazioni concrete e dettagliate per capire (e far capire) quali

aspetti • della critica siano fondati e quali infondati.• 4. Richiedere all'interlocutore indicazioni per un esito positivo della critica.• 5. Sui punti di disaccordo ricercare un "compromesso" soddisfacente per • entrambi.• 6. Esprimere comunque interesse per la critica ricevuta.