ESAMI DI STATO · (ciclo litologico e geologico) che permettono di interpretare le trasformazioni...

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ANNO SCOLASTICO 2016/2017 DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL LICEO SCIENTIFICO NUOVO ORDINAMENTO ISTITUTO Di ISTRUZIONE SUPERIORE “Enrico Mattei” ISTITUTO TECNICO ECONOMICO LICEO SCIENTIFICO LICEO delle SCIENZE UMANE - LICEO ECONOMICO SOCIALE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax 452735 http://www.istitutomattei.bo.it - [email protected] [email protected]

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

ESAMI DI STATO

CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL

LICEO SCIENTIFICO NUOVO ORDINAMENTO

ISTITUTO Di ISTRUZIONE SUPERIORE

“Enrico Mattei”

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO – LICEO SCIENTIFICO – LICEO delle SCIENZE

UMANE - LICEO ECONOMICO SOCIALE

Via delle Rimembranze, 26 – 40068 San Lazzaro di Savena BO

Tel. 051 464510 – 464545 – fax 452735

http://www.istitutomattei.bo.it - [email protected][email protected]

INDICE

A. Elenco dei candidati

B. Profilo culturale previsto dall’indirizzo di studio

C. Informazioni generali della classe

1. Docenti del Consiglio di Classe

2. Situazione della classe

3. Organizzazione dell’attività didattica

D. Indicazioni sulla programmazione didattica

E. Scheda informativa relativa alle simulazioni di prima, seconda e terza prova

1. Griglie di valutazione 1^ prova

2. Griglia di valutazione 2^ prova

3. Griglia di valutazione 3^ prova di (nome materie)

F. Schede informative analitiche relative alle materie dell’ultimo anno di corso

G. Relazione H o indicazioni per alunni con difficoltà specifiche di

apprendimento (DSA) o con Bisogni Educativi Speciali (BES)

Allegati:

allegato n.°1: Simulazione di prima prova

allegato n.°2: Simulazione di seconda prova e griglie di valutazione

allegato n.3: PDP alunna con difficoltà specifiche dell’apprendimento (DSA)

San Lazzaro di Savena, 15 maggio 2017 Il Dirigente Scolastico

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

A) Elenco dei candidati

Numero candidati interni 16 Numero candidati esterni 0

Cognome e Nome Interno / Esterno

1 ARDUINI LEONARDO Interno

2 BARTOLONI ELISA Interno

3 BELLINI BEATRICE Interno

4 CASONI LORENZO Interno

5 CENTORINO LUCA Interno

6 CEVENINI DEVON Interno

7 DALL’OPPIO MARTINA Interno

8 DORDIT LEA Interno

9 GIANNONE FRANCESCO Interno

10 GIOVANNINI PAOLO Interno

11 LANDUZZI ALESSANDRO Interno

12 MAGNANELLI MATTIA Interno

13 SAMPERI MASSIMO Interno

14 SOFFRITTI FEDERICO Interno

15 TESTONI AGNESE Interno

16 ZACCHI FRANCESCA Interno

B) Profilo culturale previsto dall’indirizzo di studio

Per il profilo in uscita si fa riferimento alle Indicazioni Nazionali per il Liceo Scientifico; si ricorda

pertanto che:

“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione

umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della

fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le

abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e

tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale”

(art. 8-1).

In sintesi, gli studenti, a conclusione del percorso di studio dovranno aver acquisito una formazione

culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; inoltre dovranno aver

compreso i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i

metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri

dell’indagine di tipo umanistico.

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

C) Informazioni generali della classe

1. Docenti del Consiglio di Classe:

Docente Materia Membro interno

Silvano Maggioreni Religione No

Laura Cassiani Scienze naturali No

Massimo Ercolino Disegno e Storia dell’Arte Sì

Irene Villani Italiano e Latino No

Francesca Calleri Matematica e Fisica Sì

Alesandra Lucon Scienze Motorie e Sportive No

Diana Mancini Filosofia e Storia Sì

Nadia Marmiroli Inglese No

Coordinatore: prof.ssa Francesca Calleri

2. Situazione della classe

La classe è composta da 16 alunni; quest'anno non sono stati inseriti nuovi studenti, ma tali

inserimenti da altre scuole, sono avvenuti negli anni passati, perciò il nucleo fondante della classe è

in realtà costituito da 11 alunni soltanto.

In classe è presente una ragazza DSA che, grazie al proprio impegno ed agli opportuni strumenti

compensativi, è perfettamente allineata con la preparazione dell’intero gruppo.

Il Consiglio delinea un giudizio globale accettabile per l'intera classe, risultato però di livelli

diversi: accanto a preparazioni decisamente buone ed ottime in alcuni casi, ne esistono altre

attestanti alcune difficoltà.

Gli allievi infatti si sono comunque distinti per un impegno nel complesso positivo ma alcuni di

loro non hanno sempre mostrato la capacità di rielaborare autonomamente le conoscenze.

Gli studenti hanno usufruito della continuità didattica nel triennio in Matematica e Fisica, Scienze,

Disegno e Storia dell’Arte, Religione; fra quarto e quinto anno in Inglese, Storia e Filosofia, Italiano

e Latino.

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3. Organizzazione dell’attività didattica

Obiettivi trasversali

Obiettivi comportamentali

- rispetto dell’orario, degli impegni e delle scadenze scolastiche;

- rispetto dell’ambiente classe;

- sviluppo di un atteggiamento collaborativo con l’insegnante e con gli altri compagni;

- sviluppo di un atteggiamento collaborativo con gli alunni in situazioni di disagio

- rispetto del proprio e dell’altrui lavoro;

rispetto dell’ambiente, con particolare attenzione al risparmio energetico (spegnere la luce

quando non serve, effettuare la raccolta differenziata in modo corretto).

Obiettivi cognitivi

Abilità Descrittori

Capacità di ascolto saper cogliere nella struttura di un discorso orale i nuclei centrali della

comunicazione, distinguendoli da aspetti di sostegno e di

esemplificazione

saper schematizzare i punti essenziali della comunicazione

saper tradurre gli schemi in appunti facilitatori dell’apprendimento

Capacità di osservazione saper cogliere i vari elementi che compongono un tutto

saper cogliere le relazioni e i rapporti tra le parti di una realtà

tridimensionale

saper individuare gli elementi proporzionali di un dato oggetto

saper mettere in relazione la realtà con i metodi di rappresentazione

bidimensionali e tridimensionali

Capacità di comprensione saper selezionare segmenti, distinguendo informazioni principali da

informazioni secondarie

saper individuare concetti di particolare rilievo e costruire schemi

saper impostare e risolvere problemi (problem solving)

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Capacità logiche saper cogliere concetti e instaurare relazioni tra essi

saper essere pertinente alla tematica proposta e consequenziale nelle

affermazioni

saper individuare i passaggi ordinati e logici che conducono alla

risoluzione di un problema

Capacità comunicative saper usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di costruzione

del sapere e, quindi, nei diversi contesti comunicativi

saper esprimere con consapevolezza le proprie idee nei diversi

codici, in modo chiaro ed efficace

Capacità propositive e

creative

saper risolvere problemi non usuali applicando le proprie conoscenze

in contesti nuovi

saper autonomamente identificare metodi, mezzi e strategie idonei alla

risoluzione di un problema dato

saper proporre soluzioni originali per problemi complessi

Metodi di lavoro e strategie didattiche adottate per l'apprendimento

Presentare e far comprendere agli alunni le finalità, gli obiettivi specifici delle unità di

lavoro e l’articolazione del percorso per raggiungerli

Presentare in modo problematico i contenuti culturali, per stimolare negli studenti

l’iniziativa e la collaborazione nella costruzione della lezione

Affiancare alla lezione frontale quella interattiva (discussioni, lavori di gruppo) e l’utilizzo

di sussidi didattici, quali laboratori, strumenti audiovisivi

Presentare moduli interdisciplinari al fine di rafforzare competenze trasversali e capacità di

operare collegamenti

Consolidare il metodo di studio, esercitando gli studenti ad articolare i contenuti di studio in

un percorso logico e coerente e a mettere in relazione teoria ed applicazioni pratiche

Riflettere con gli studenti sui contenuti disciplinari guidandoli all’individuazione, via via più

autonoma, dei problemi connessi, che verranno poi esaminati in momenti di confronto e

discussione

Favorire l’autovalutazione.

Adottare criteri di valutazione comuni alle varie discipline.

Strumenti di verifica

Colloquio, interrogazione breve, interrogazione programmata, interrogazione volontaria,

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prova pratica, risoluzione di casi e problemi, prove strutturate e semistrutturate, questionari,

relazioni, esercizi

Criteri di valutazione (cfr. POF)

Attività di recupero svolte durante l’anno scolastico in corso

E’ stato svolto recupero in itinere per tutte le discipline.

Attività integrative

Nel corso del triennio la classe ha partecipato: viaggio di istruzione a carattere ambientale in

Maremma in terza, Stage linguistico a Dublino in quarta, viaggio di istruzione a Praga in

quinta.

Partecipazione al progetto del Piano triennale dell’offerta formativa: Educazione e

promozione alla salute: una chiara informazione per una scelta consapevole-incontro con

l’associazione AIDO (in quinta)

Partecipazione ad una conferenza nell’ambito del Green Social Festival su cambiamenti

climatici e Geopolitica tenuto dal prof. L. Setti del Dipartimento di Chimica di Bologna (in

quinta)

Partecipazione al percorso sulla Costituzione Italiana con insegnanti di Storia e di Italiano

(adesione individuale)

Progetto Autocad per l’acquisizione di abilità nel disegno tecnico (triennio) (adesione

individuale)

Partecipazione alle iniziative promosse dall’ IIS Mattei per le Giornate della Memoria e del

Giorno del Ricordo

Partecipazione alle giornate di orientamento universitario organizzate dall’Università di

Bologna.

Partecipazione al corso pomeridiano di approfondimento volto a conseguire la certificazione

di lingua inglese con lettore madrelingua (adesione individuale)

Visita all’edizione 2017 di Arte Fiera a Bologna (in quinta)

Attività integrative a carattere scientifico

Partecipazione al Piano delle lauree scientifiche della Scuola di Scienze dell’Università di Bologna,

con le seguenti attività:

laboratorio di Biologia Molecolare e Genetica presso l’Opificio Golinelli di Bologna in inglese (in

quinta)

laboratorio di Chimica presso il Dipartimento di Chimica Industriale dell’Università di Bologna (in

quinta)

laboratorio di Biochimica presso il Dipartimento di Chimica dell’Università di Bologna (in quarta).

Corso pomeridiano in preparazione dei test di ingresso alle Facoltà scientifiche organizzato

dall'I.I.S. Mattei, a partecipazione individuale.

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Visita guidata al Museo Guglielmo Marconi a Pontecchio Marconi (in quinta).

Partecipazione ai laboratori di fisica moderna proposti dalla Fondazione Golinelli (in quinta).

Partecipazione alle attività proposte dal Piano delle lauree scientifiche facoltà di matematica

(solo per alcuni studenti) (in quarta).

Partecipazione alle Olimpiadi della Matematica e della Fisica (solo per alcuni studenti).

D) Indicazioni sulla programmazione didattica

Alcuni argomenti svolti nelle varie discipline sono stati affrontati con attenzione ai tempi e con un

accordo sui contenuti; in particolare:

l’Imperialismo (Italiano, Inglese e Storia), il Tempo (Italiano, Filosofia, Inglese) e la psicoanalisi

(Storia dell’Arte, Filosofia e Italiano).

E’ stato sviluppato un modulo pluridisciplinare CLIL di Scienze naturali e Inglese sulle

Biotecnologie.

E) Scheda informativa relativa alle simulazioni

Simulazione di prima prova

Effettuata il giorno 19/5/2017 in tutto l’istituto

Simulazione di seconda prova

Effettuata il 17/5/2017 per il liceo scientifico

Simulazioni di terza prova

Durante l’anno scolastico, sono state effettuate le seguenti simulazioni di terza prova integrata, il cui

testo viene allegato a titolo esemplificativo.

ata di svolgimento Tipologia di verifica Discipline coinvolte

nella prova

Numero di

quesiti

Tempo assegnato

17 marzo 2017 A

Trattazione sintetica

scienze, filosofia,

latino, fisica

4 totali 3 ore

2 maggio 2017 B

Quesiti a risposta

singola

inglese,

storia,

fisica,

storia dell’arte

3

2

3

2

3 ore

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Prima simulazione di Terza prova

MATERIA QUESITI

SCIENZE

(max 20

righe)

La Geologia è una scienza di sintesi che studia l’insieme dei processi che determinano

l’evoluzione della Terra. Descrivi le discipline fondamentali, i princìpi e i modelli

(ciclo litologico e geologico) che permettono di interpretare le trasformazioni che

avvengono, nel tempo e su larga scala, nel nostro pianeta.

FISICA

(max 20

righe)

Le scoperte di Oersted e di Faraday dimostrarono molto chiaramente che il campo

elettrico e il campo magnetico sono due entità interdipendenti e che solo in determinate

condizioni − per esempio, in assenza di cariche accelerate − si presentano distinti.

Negli anni successivi alle scoperte di questi due scienziati, il fisico scozzese James

Clerk Maxwell (1831-1879) formulò la sua teoria del campo elettromagnetico. La

teoria di Maxwell è sintetizzata dalle equazioni di Maxwell. Quali sono le equazioni

di Maxwell? In una delle equazioni è presente la corrente di spostamento: che cos’è?

Perchè fu introdotta da Maxwell? Cosa comportano le equazioni di Maxwell?

LATINO

(max 20

righe)

Dopo aver tracciato brevemente le tappe fondamentali della vita di Seneca ed

elencato le opere, suddividendole per genere letterario, parla del contenuto

dell’opera “De brevitate vitae” spiegando quali sono secondo Seneca i

comportamenti che “accorciano “ effettivamente la vita e come si deve comportare il

saggio.

FILOSOFIA

(max 20

righe)

Partendo dalla concezione dell’Assoluto di Hegel, spiega in che senso per il filosofo

la realtà costituisce una totalità organica processuale e necessaria e qual è il compito

che egli assegna alla filosofia

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Seconda simulazione di Terza prova

MATERIA QUESITI

INGLESE

(max 10

righe)

What elements of the Victorian Age can you find in Dickens’s

novels? Make also reference to the texts analysed in the classroom.

Describe how the First World War was presented in poetry.

Describe the general features of the modern novel and the historical,

social and philosophical elements that influenced it.

STORIA

(max 10

righe)

Indica in modo sintetico i principali problemi (è sufficiente segnalarne

quattro) che la Destra storica si trovò ad affrontare all’indomani dell’Unità

d’Italia.

Spiega quali sono le caratteristiche che hanno portato a definire

“totalitarismo” il regime imposto da Stalin.

FISICA

(max 10

righe)

Illustra quali sono le caratteristiche del campo elettrico e del potenziale in un

condensatore piano carico ideale in equilibrio elettrostatico.

Descrivere come un campo magnetico influenza il moto di una carica

elettrica dotata di velocità utilizzando il concetto di forza di Lorentz.

Descrivi l'effetto fotoelettrico. In che modo Einstein giustifica l'effetto

fotoelettrico?

STORIA

DELL’ARTE

(max 10

righe)

1. Questo dipinto è il prodotto delle inquietudini di

un’artista svizzero della fine del ‘700. Ricordi il

titolo e l’autore? Quale significato possiamo trarne

considerando che l’associamo al sorgere di una

nuova corrente artistica che si contrappone al

Neoclassicismo?

2. Quest’opera può essere definita il grande

manifesto delle rivoluzioni che infiammeranno

l’Europa per tutto l’ottocento. Individua l’autore e

il periodo storico di riferimento e traccia una

sintetica analisi del racconto pittorico

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA

Premessa alle griglie di valutazione per elaborati della prima prova d’esame

Tipologia A ANALISI DEL TESTO

INDICATORI E RELATIVI LIVELLI Punteggio Punteggio

assegnato

1) COMPRENSIONE DEL TESTO (con analisi della tematica e di elementi

contenutistici)

1-2 = comprensione inadeguata del testo con molti errori

2,5= comprensione sostanzialmente corretta

3-3,5 = comprensione corretta che focalizza i punti salienti

4 = comprensione corretta e puntuale

corrispondente al livello

di

sufficienza 2,5

punteggio massimo: p.4

2) ANALISI E INTERPRETAZIONE DEL TESTO (riconoscimento e analisi delle

strutture formali e retoriche in rapporto al significato del testo)

0,5-1,5 = analisi errata e/o incompleta

2 = riconoscimento delle strutture formali, ma assenza di analisi e di interpretazione

2,5 = descrizione e analisi corretta delle strutture

3 = descrizione, analisi e puntuale interpretazione delle strutture

corrispondente al livello

di sufficienza: p.2

punteggio massimo: p.3

3) CONTESTUALIZZAZIONE E APPROFONDIMENTO pertinenza e ricchezza di

riferimenti (contestualizzazione, confronto), rielaborazione critica (originalità e taglio

personale)

0,5-1,5 = contestualizzazione minima / confronto inadeguato

2 = riferimenti culturali parziali e assenza di rielaborazione critica

2.5 = riferimenti culturali essenziali, cenni di rielaborazione critica

3-3,5 = adeguati riferimenti culturali e coerente rielaborazione critica

4 = ampiezza di riferimenti e loro rielaborazione critica personale e originale.

corrispondente al livello

di sufficienza: p.2,5

punteggio massimo: p.4

4) COMPETENZA ESPOSITIVA E COERENZA (correttezza ortografica e morfo-

sintattica, proprietà lessicale, registro linguistico; coerenza testuale: uso dei connettori,

percorso logico del discorso).

0,5 – 1,5 = esposizione decisamente scorretta e inadeguata, frequenti incoerenze

2-2.5= forma linguistica non sempre adeguata e con alcuni errori; qualche incertezza nei

passaggi logici e nel ragionamento proposto

3= esposizione nel complesso corretta (pur con qualche errore), generalmente adeguati il

registro linguistico e le scelte lessicali; convincente il percorso logico proposto

3,5 = esposizione coerente e generalmente scorrevole, scelte lessicali consapevoli,

correttezza ortografica

4 = esposizione coerente e articolata, scelte lessicali efficaci, correttezza ortografica, uso

consapevole delle strutture retoriche

corrispondente al livello

di sufficienza: p.3

punteggio massimo: p.4

TOTALE PUNTEGGIO

Suff. p.10/15

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Tipologia B ARTICOLO DI GIORNALE

INDICATORI E RELATIVI LIVELLI Punteggio Punteggio assegnato

1) USO DEI DOCUMENTI

0,5-1 = mancato utilizzo o uso non pertinente, comprensione scorretta dei documenti

1,5 = scarsa rielaborazione; comprensione superficiale o parzialmente errata dei documenti

2 = comprensione corretta anche se non approfondita e uso pertinente dei documenti

2,5 = interpretazione corretta, uso significativo dei materiali forniti

3 = rielaborazione funzionale, efficace e coerente della documentazione

corrispondente al

livello di

sufficienza: p.2

punteggio

massimo: p.3

2) CONOSCENZE/IDEE PERSONALI, ORIGINALITA' NEI CONTENUTI

0,5-1= assenza di conoscenze, idee molto limitate e/o poco pertinenti

1.5-2 = conoscenze/idee generiche e/o proposte in modo schematico

2,5 = conoscenze/idee accettabili ma non particolarmente originali

3-3,5= conoscenze/idee significative, proposte in modo pertinente

4 = rilevante apporto di conoscenze/idee personali, integrate con i documenti in maniera

efficace, approfondimento del tema proposto

corrispondente al

livello di

sufficienza: p.2,5

punteggio

massimo: p.4

3) COMPETENZA TESTUALE (trattazione personale dell’argomento scelto, uso delle

tecniche del linguaggio giornalistico, conformità alla collocazione editoriale, aggancio con

l’attualità, titolo, estensione) E ORIGINALITA' NELLA STRUTTURA

0,5-1 – assente/irrilevante il taglio personale, mancato rispetto dei parametri comunicativi

1. 5 – 2 = scarsa rilevanza del taglio personale, parziale rispetto dei parametri comunicativi

2.5 = sostanziale rispetto dei vincoli comunicativi e del tema proposto

3-3,5 = taglio personale nello sviluppo delle idee, rispetto dei parametri comunicativi e del

tema proposto

4 = trattazione vivace, incisiva e originale, pieno rispetto dei vincoli comunicativi e del tema

proposto

corrispondente al

livello di

sufficienza: p.2,5

punteggio

massimo: p.4

4) COMPETENZA ESPOSITIVA E COERENZA (correttezza ortografica e morfo-

sintattica, proprietà lessicale, registro linguistico; coerenza testuale: organizzazione dei

paragrafi, uso dei connettori, percorso logico del discorso).

0,5 – 1,5 = esposizione decisamente scorretta e inadeguata, frequenti incoerenze

2-2.5= forma linguistica non sempre adeguata e con alcuni errori; qualche incertezza nei

passaggi logici e nel ragionamento proposto

3= esposizione nel complesso corretta (pur con qualche errore), generalmente adeguati il

registro linguistico e le scelte lessicali; sostanzialmente coerente il percorso logico proposto

3,5 = esposizione coerente e generalmente scorrevole, scelte lessicali consapevoli, correttezza

ortografica convincente il percorso logico proposto

4 = espressione chiara, efficace, coerente; uso consapevole delle strutture retoriche; ortografia

corretta

corrispondente al

livello di

sufficienza: p.3

punteggio

massimo: p.4

TOTALE PUNTEGGIO Suff. p.10/15

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

SAGGIO BREVE

INDICATORI E RELATIVI LIVELLI Punteggio Punteggio

assegnato

1) USO DEI DOCUMENTI

0,5-1 = mancato utilizzo o uso non pertinente, comprensione scorretta dei documenti

1,5 - 2 = scarsa rielaborazione; comprensione superficiale o parzialmente errata

2.5 = comprensione corretta anche se non approfondita e uso pertinente dei documenti

3-3,5 = interpretazione corretta, uso significativo dei materiali forniti

4 = rielaborazione funzionale, efficace e coerente della documentazione

corrispondente al livello

di sufficienza: p.2,5

punteggio massimo: p.4

2) CONOSCENZE/IDEE PERSONALI in relazione all’argomento scelto

0,5-1= assenza di conoscenze, idee molto limitate e/o poco pertinenti

1.5 = conoscenze/idee limitate e/o proposte in modo schematico

2 = conoscenze/idee accettabili ma non particolarmente significative

2,5= conoscenze/idee significative, proposte in modo pertinente

3 = rilevante apporto di conoscenze/idee personali, integrate con i documenti in maniera

efficace, approfondimento del tema proposto

corrispondente al livello

di sufficienza: p.2

punteggio massimo: p.3

3) COMPETENZA TESTUALE (capacità argomentativa, rispetto della tipologia,

coerenza con il tema proposto, titolo, modalità delle citazioni)

0,5-1 – assente/irrilevante la struttura argomentativa o il punto di vista personale; mancato

rispetto della tipologia

1. 5 – 2 = scarsa rilevanza del punto di vista, argomentazione non sempre lineare e

superficiale, parziale rispetto della tipologia e del tema

2.5 = punto di vista semplice ma proposto con accettabile chiarezza, sostanziale rispetto

della tipologia e del tema proposto

3-3,5 = punto di vista chiaro e ben argomentato

4 = argomentazione chiara e articolata, taglio personale

corrispondente al livello

di sufficienza: p.2,5

punteggio massimo: p.4

4) COMPETENZA ESPOSITIVA E COERENZA (correttezza ortografica e morfo-

sintattica, proprietà lessicale, registro linguistico; coerenza testuale: organizzazione dei

paragrafi, uso dei connettori, percorso logico del discorso).

0,5 – 1,5 = esposizione decisamente scorretta e inadeguata, frequenti incoerenze

2-2.5= forma linguistica non sempre adeguata e con alcuni errori; qualche incertezza nei

passaggi logici e nel ragionamento proposto

3= esposizione nel complesso corretta (pur con qualche errore), generalmente adeguati il

registro linguistico e le scelte lessicali; sostanzialmente coerente il percorso logico proposto

3,5 = esposizione coerente e generalmente scorrevole, scelte lessicali consapevoli,

correttezza ortografica; convincente il percorso logico proposto

4 = espressione chiara, efficace, coerente; uso consapevole delle strutture retoriche;

ortografia corretta

corrispondente al livello

di sufficienza: p.3

punteggio massimo: p.4

TOTALE PUNTEGGIO

Suff. p.10/15

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Tipologia C TEMA STORICO

INDICATORI E RELATIVI LIVELLI Punteggio Punteggio

assegnato

1) PERTINENZA, SELEZIONE E COMPLETEZZA DELLE INFORMAZIONI

0-0,5 = trattazione non pertinente ( fuori tema) o con informazioni scorrette/incongruenti

1 – 2.5 = trattazione con molte imprecisioni, non sempre pertinente e con conoscenze

superficiali

3= trattazione pertinente, con conoscenze essenziali ma corrette e ben selezionate

3 – 4.5 = trattazione esauriente, con conoscenze discrete, buona tematizzazione

5 = trattazione ampia e pertinente, con ottima selezione delle informazioni, riferimenti alla

critica storiografica

corrispondente al

livello di sufficienza:

p.3

punteggio massimo:

p.5

2) CAPACITA' CRITICA

0= testo puramente espositivo

0.5–3.5= esposizione schematica dei fatti/fenomeni, insufficiente tematizzazione

4 = rielaborazione essenziale delle conoscenze, accettabile la tematizzazione e il collegamento

fra le idee/informazioni

4.5-5.5 = rielaborazione delle conoscenze e trattazione secondo un punto di vista personale

6 = rielaborazione critica delle conoscenze con evidenza del punto di vista personale

corrispondente al

livello di sufficienza:

p.4

punteggio massimo:

p.6

3) COMPETENZA ESPOSITIVA E COERENZA (correttezza ortografica e morfo-

sintattica, proprietà lessicale, registro linguistico; coerenza testuale: uso dei connettori,

percorso logico del discorso).

0 – 1,5 = esposizione decisamente scorretta e inadeguata, frequenti incoerenze

2-2.5= forma linguistica non sempre adeguata e con alcuni errori; qualche incertezza nei

passaggi logici e nel ragionamento proposto

3= esposizione nel complesso corretta (pur con qualche errore), generalmente adeguati il

registro linguistico e le scelte lessicali; convincente il percorso logico proposto

3,5 = esposizione coerente e generalmente scorrevole, scelte lessicali consapevoli, correttezza

ortografica

4 = esposizione coerente e articolata, scelte lessicali efficaci, correttezza ortografica

corrispondente al

livello di sufficienza:

p.3

punteggio massimo:

p.4

TOTALE PUNTEGGIO

Suff. p.10/15

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Tipologia D TEMA DI ORDINE GENERALE

INDICATORI E RELATIVI LIVELLI Punteggio Punteggio

assegnato

1) PERTINENZA E AMPIEZZA DEL CONTENUTO (aspetti considerati del tema

proposto e loro rilevanza)

0-0,5 = trattazione non pertinente ( fuori tema)

1 – 2,5 = trattazione con molte imprecisioni, non sempre pertinente

3= trattazione pertinente, con conoscenze essenziali ma corrette, corredate da alcune

considerazioni personali congruenti

3.5-4.5= trattazione puntuale, con l’apporto di conoscenze e riflessioni personali

5 = trattazione ampia con costante ricorso a conoscenze e riflessioni personali

corrispondente al livello

di sufficienza: p.3

punteggio massimo: p.5

2) CAPACITÀ DI APPROFONDIMENTO CRITICO (capacità di problematizzare e

argomentare) E ORIGINALITÀ

0-1 – assente/irrilevante il punto di vista personale

1. 5 – 3.5 = scarsa rilevanza del punto di vista personale, testo generalmente superficiale e

scarsamente problematico l’approccio al tema proposto

4 = definito il punto di vista, esposto in maniera semplice ma convincente, accettabile la

capacità di affrontare in modo problematico il tema proposto

4.5-5.5= trattazione efficace, ben argomentato il punto di vista, taglio non banale nello

sviluppo delle idee

6= espressione di scelte personali e giudizi criticamente motivati, originalità del punto di

vista e nei collegamenti fra le idee

corrispondente al livello

di sufficienza: p.4

punteggio massimo: p.6

3) COMPETENZA ESPOSITIVA E COERENZA (correttezza ortografica e morfo-

sintattica, proprietà lessicale, registro linguistico; coerenza testuale: uso dei connettori,

percorso logico del discorso).

0 – 1,5 = esposizione decisamente scorretta e inadeguata, frequenti incoerenze

2-2.5= forma linguistica non sempre adeguata e con alcuni errori; qualche incertezza nei

passaggi logici e nel ragionamento proposto

3= esposizione nel complesso corretta (pur con qualche errore), generalmente adeguati il

registro linguistico e le scelte lessicali; convincente il percorso logico proposto

3,5 = esposizione coerente e generalmente scorrevole, scelte lessicali consapevoli,

correttezza ortografica

4 = esposizione coerente e articolata, scelte lessicali efficaci, correttezza ortografica, uso

consapevole delle strutture retoriche

corrispondente al livello

di sufficienza: p.3

punteggio massimo: p.4

TOTALE PUNTEGGIO

Suff. p.10/15

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

2. GRIGLIE DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA

Materia: MATEMATICA

VEDI ALLEGATO 2

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

3. GRIGLIE DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

Materia: STORIA

Candidata/o: …………………………. Classe: ……..

Indicatore Punteggio

massimo

Livelli di valore Punteggio attribuito

Conoscenza degli

argomenti proposti dalla

traccia.

8

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

0 – 3

4 - 5

5,5

6 - 6,5

7 - 7,5

8

Rispetto della consegna,

selezione delle

informazioni,

organizzazione logica

del discorso.

4

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

0 – 1

1,5 - 2

2,5

3

3,5

4

Competenze linguistiche

e utilizzo del lessico

disciplinare.

3

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono/Ottimo

0 – 0,5

1 – 1,5

2

2,5

3

Voto complessivo

Attribuito alla prova

15

Totale

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Materia: FILOSOFIA

Candidata/o: …………………………. Classe: ……..

Indicatore Punteggio

massimo

Livelli di valore Punteggio attribuito

Conoscenza degli

argomenti proposti dalla

traccia.

8

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

0 – 3

4 - 5

5,5

6 - 6,5

7 - 7,5

8

Rispetto della consegna,

selezione delle

informazioni,

organizzazione logica

del discorso.

4

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

0 – 1

1,5 - 2

2,5

3

3,5

4

Competenze linguistiche

e utilizzo del lessico

disciplinare.

3

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono/Ottimo

0 – 0,5

1 – 1,5

2

2,5

3

Voto complessivo

Attribuito alla prova

15

Totale

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Materia: INGLESE

Candidato: _____________________________ Classe: ________

INDICATORI DESCRITTORI GIUDIZIO VOTI

Conoscenza degli

argomenti

(contenuti e

aderenza alla

traccia)

Completa, corretta e dettagliata

Corretta anche se non del tutto completa

Sufficiente, essenziale

Incompleta, frammentaria

Scarsa

Gravemente lacunosa

Ottimo

Più che buono

Buono

Più che sufficiente

Sufficiente

Scarso

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

7

6.5

6

5.5

5

4

3

1-2

Competenze

morfo-sintattiche e

lessicali (efficacia

comunicativa,

correttezza formale

e lessicale)

Corrette, sicure, adeguate con ricchezza

lessicale

Chiare, corrette, adeguate

Accettabili, anche se non sempre sicure

Approssimative, confuse

Molto limitate e/o gravemente scorrette tali da

impedire la comprensione

Ottimo

Buono

Più che sufficiente

Sufficiente

Scarso

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

4

3.5

3

2.5

2

1.5

1

Capacità espositiva

e argomentativa

(rielaborazione,

organizzazione

logica del

contenuto,

originalità, sintesi)

Sicura, corretta, giustificata

Abbastanza coerente e giustificata

Scorrevole anche se non sempre giustificata

Non sempre coerente, poco giustificata,

scarsamente rielaborata

Incongruente e/o non giustificata, del tutto

priva di rielaborazione

Ottimo

Buono

Più che sufficiente

Sufficiente

Scarso

Insufficiente

Gravemente

insufficiente

4

3.5

3

2.5

2

1.5

1

Punteggio attribuito alla prova: ……../15

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Materia: LATINO

CANDIDATO_________________________________________________CLASSE________

Indicatore Punteggio

massimo

Livelli di valore Punteggio attribuito

Conoscenza degli

argomenti proposti dalla

traccia.

8

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

0 – 3

4 - 5

5.5

6 - 6,5

7 - 7,5

8

Rispetto della consegna,

selezione delle

informazioni,

organizzazione logica del

discorso.

4

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

0 - 1

1,5 - 2

2,5

3

3,5

4

Competenze linguistiche

e utilizzo del lessico

disciplinare.

3

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono/Ottimo

0 – 0,5

1 – 1,5

2

2,5

3

Voto complessivo

Attribuito alla prova

15

Totale

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Materia: FISICA

CANDIDATO ________________________________________________ CLASSE _________

Indicatore Livelli di valore Punteggio

Individuazione dei contenuti

richiesti, padronanza dell’argomento

(Per i problemi: individuazione dei

dati e dei quesiti)

Scarso

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Complessivamente sufficiente

Più che sufficiente

Discreto

Buono

Più che buono

Ottimo-eccellente

1-5

6-7

8-9

10

11

12

13

14

15

Coerenza ed organizzazione del

testo, capacità di sintesi e

rielaborazione

(Per i problemi: correttezza dei

calcoli)

Scarso

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Complessivamente sufficiente

Più che sufficiente

Discreto

Buono

Più che buono

Ottimo-eccellente

1-5

6-7

8-9

10

11

12

13

14

15

Competenze linguistiche e

terminologiche, uso dei linguaggi

specifici

(Per i problemi: precisione nel

formalismo e nell’utilizzo delle

unità di misura)

Scarso

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Complessivamente sufficiente

Più che sufficiente

Discreto

Buono

Più che buono

Ottimo-eccellente

1-5

6-7

8-9

10

11

12

13

14

15

Voto (punteggio totale/3) = ___________

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Materia: SCIENZE NATURALI

CANDIDATO_________________________________________________CLASSE________

Elementi valutabili Punt.

Max. Giudizio Punteggio

Punteggio

assegnato

Conoscenza e competenza

riferita agli argomenti

richiesti (pertinenza,

completezza e precisione)

8

Nullo o scarso

Molto Carente

Lacunoso

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

1

2

3

4.5

5.5

6.5

7.5

8

Competenza linguistica e/o

padronanza del linguaggio

disciplinare

4

Nullo o scarso

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

1

2

2.5

3

3.5

4

Organizzazione logica,

capacità di sintesi e di

collegamento.

3

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono/Ottimo

1

1.5

2

2.5

3

Voto complessivo

attribuito alla prova ………./15

PUNTEGGIO ATTRIBUITO_______________________/ 15

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Materia: STORIA DELL’ARTE

ELEMENTI DI VALUTAZIONE/INDICATORI

A. Conoscenza specifica degli argomenti

B. Padronanza dei linguaggi specifici

C. Capacità di lettura dell’opera d’arte

D. Capacità di elaborazione e di aderenza alla traccia

Elemento di

valutazione/indicatore

Punteggio massimo

attribuibile all’indicatore

Punteggio

corrispondente

alla sufficienza

Punteggio assegnato

A 5 3

B 3 2

C 4 3

D 3 2

TOTALE PUNTI

VALUTAZIONE

TABELLA DI RIFERIMENTO – STORIA DELL’ARTE

Compito estremamente lacunoso 1-3

Compito gravemente insufficiente 4-6

Compito insufficiente 7-9

Compito sufficiente 10

Compito discreto 11

Compito buono 12-13

Compito ottimo 14-15

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

F) Schede informative analitiche relative alle materie

dell’ultimo anno di corso

MATERIA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Libro di testo adottato R. Luperini e altri “ La letteratura e noi “ volumi 4,5,6

Fascicolo su Leopardi. Palumbo Editore

Altri testi utilizzati

saggi critici, articoli di cultura / economia/ sociologia tratti da

riviste e/o quotidiani

Altri sussidi didattici

utilizzati

Schemi grafici e mappe concettuali, film

Ore settimanali 4 ore settimanali

Programma svolto articolato in moduli

MODULO 1 - Il primo Ottocento (volume 4)

Il Preromanticismo e il Romanticismo

Il contesto storico e culturale e i caratteri generali del Preromanticismo e del Romanticismo europeo.

La nuova idea della storia, la Restaurazione, gli intellettuali e il nuovo pubblico. Il principio di

originalità.

La tendenza al sublime. Lirica e romanzo. La polemica classico romantica. Titanismo e vittimismo.

L’opposizione io-mondo. I temi del fantastico

“La forza distruttiva dell’amore e della natura “ (I dolori del giovane Werther) W. Goethe pag

13

“ Titanismo individuale e forza del destino” (Quinta sinfonia) L. van Beethoven pag. 25

“Parigi: il ritratto della società borghese “ (Papà Goriot) H. de Balzac pag. 47

“La lettera semiseria di Berchet e il nuovo pubblico romantico italiano” pag. 76

“Malinconia e desiderio nella poesia romantica “ W.A.von Schlegel pag. 99

1. UGO FOSCOLO

La vita e le opere pag.121

Ultime lettere di Jacopo Ortis : il contenuto del romanzo epistolare e la figura dell’eroe

romantico pag.338

Sonetti ,1 Alla sera pag.129

Sonetti, 9 A Zacinto pag133

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Sonetti, 10 In morte del fratello Giovanni pag. 135

Dei Sepolcri : l’incipit vv. 1-50 il tema pag 159

Dei Sepolcri : A egregie cose vv.151 – 295 pag.164

Dei Sepolcri : il contenuto in breve pag.170, lo stile pag.172

2. ALESSANDRO MANZONI

La vita e le opere pag. 211

Le Odi civili: Marzo 1821 (fotocopia)

Le tragedie: i contenuti pag.230

Ripasso de I promessi sposi pag. 252

“L’utile per iscopo, il vero per soggetto e l’interessante per mezzo” dalla lettera a Cesare

D’Azeglio pag. 243

3. GIACOMO LEOPARDI (volume a parte)

La vita e le opere. I temi della sua riflessione (il piacere, la noia, la giovinezza, la natura,

l’immaginazione e la realtà, il ricordo); le scelte stilistiche classiche e innovative; il

pessimismo leopardiano. Lo schema delle opere in poesia e in prosa.

Visione del film Il giovane favoloso

da Zibaldone : pag. 15 A. La natura è perfetta, l’uomo corrotto

B. Il fine della natura non coincide con il fine dell’uomo

C. Tutti gli esseri viventi soffrono

Pag.112 Il piacere, il reale e l’immaginario

Pag.115 La poesia sentimentale

Operette Morali : Dialogo della Natura e di un Islandese pag.21

Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez pag. 28

Gli alunni hanno scelto autonomamente, dall’indice a pag. 53 del manuale, un’altra prosa

delle Operette morali da leggere e analizzare

Testi lirici:

Infinito. Canti,12 pag. 117

Passero solitario. Canti, 11 pag.66

A Silvia. Canti 21 pag.56

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

MODULO 2 - Il secondo Ottocento (volume 5)

Il contesto storico culturale. La situazione italiana. La società di massa. Il Positivismo e il darwinismo

sociale. Le molteplici esigenze del vero. Naturalismo e Simbolismo : due modi opposti di vedere il

mondo. La poetica del Naturalismo in Francia e del Verismo in Italia. Le differenze fra Naturalismo

e Verismo, in rapporto al differente contesto politico-sociale. Le avanguardie: la Scapigliatura

(cenni). Il poeta maledetto e il dandy. La folla e le masse. Lo sviluppo del romanzo moderno.

Parigi una metropoli europea pag.49

Il Naturalismo e il Verismo pag 65

Lo scrittore scienziato pag.67

Il poeta veggente pag. 69

Preludio di E. Praga pag73

La Grande Proletaria si è mossa pag84

1. CHARLES BAUDELAIRE

La vita, le opere. Un dandy sulle barricate. Pag.113 Simbolo e Simbolismo pag. 123 L’allegoria

moderna pag.129

Da Les fleurs du mal L’albatros pag.13

Da Les fleurs du mal L’incipit pag.117

Da Spleen di Parigi “la perdita dell’aureola” pag.127

2. GIOVANNI VERGA

G. Verga: vita, elementi di poetica del Verismo pag. 156, le opere principali, il nuovo linguaggio,

l’eclissi dell’autore. La novellistica. Il ciclo dei “Vinti”. La tecnica della regressione e il discorso

indiretto libero Pag235

da Vita dei campi:

L’eclissi dell’autore: lettera a S. Farina prefazione a L’amante di Gramigna pag.158

Prefazione a I Malavoglia pag.216

L’amore tra Nedda e Janu pag. 161

La Lupa pag. 183

Rosso Malpelo pag.169

La roba pag 191

Libertà pag 195

I Malavoglia: in breve pag.213

3. GIOVANNI PASCOLI

La vita e le opere .L’infanzia e la morte dei genitori. La poetica del «fanciullino» e il suo mondo

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

simbolico.

Il tema del «nido». Pascoli e la crisi dell’uomo contemporaneo. Lo stile e le tecniche espressive.

Myricae : la struttura e i contenuti pag 277. La “cosa” e “il simbolo”. Il fonosimbolismo.

Significati dell’immagine del nido pag.297

Da Il fanciullino, passo antologico cap. XV pag.271

Onomatopea e fonosimbolismo pag. 303

Myricae: Lavandare pag.285

Novembre pag 287

Il lampo pag 289

Il nido pag .295

X agosto pag.298

L’Assiuolo pag. 301

Da Poemi conviviali: l’ultimo viaggio di Ulisse Calypso (canto XXIV ) fotocopia

4. GABRIELE D’ANNUNZIO

La vita. La vita come un’opera d’arte. Il disprezzo per le masse. L’Estetismo. Il superomismo.

Le opere.

Da Il piacere :

la trama

Lettura dal libro I cap.II Andrea Sperelli , l’eroe dell’Estetismo.pag.454

Lettura dal libro I cap.III l’incontro con Elena Muti (fotocopia)

Lettura dal libro II cap. I Il verso è tutto pag. 456

Lettura dal libro IV cap. III La conclusione pag.459

Lettura integrale de Le vergini delle rocce: l’antidemocratico Cantelmo e il superomismo.

Da Notturno: Visita al corpo di Giuseppe Miraglia e l’insensatezza della morte .pag.327

Da Alcyone : il classicismo, il panismo, il tema della metamorfosi pag 336

La pioggia nel pineto pag. 352

Stabat nuda aestas pag. 366

Da Maia : La vita concepita eroicamente. Ulisse eroe della navigazione trasformato in

superuomo

L’incontro di Ulisse (fotocopia).

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

MODULO 3 - La letteratura del primo Novecento (volume 6)

Il contesto storico. La crisi culturale del primo Novecento e il superamento del Positivismo.

L'affermazione di nuove teorie scientifiche e filosofiche: la teoria della relatività, il concetto di tempo

come "durata" di H. Bergson, la scoperta dell'inconscio di S. Freud. Il senso di angoscia e di

smarrimento dell'uomo moderno. La perdita di ruolo dell'intellettuale. Il romanzo del Novecento e la

crisi della narrativa naturalista e verista: l'interesse per il mondo interiore, la trascrizione dei moti e

dei flussi della coscienza, la scomparsa di un’univoca visione della realtà, la poliedricità del

personaggio, l’anti-eroe e inetto, l'uso della prima persona e l’uso del discorso diretto libero, del

monologo interiore e del flusso di coscienza. Il contesto internazionale, quadro generale di riferimento

ai principali autori europei. Il Decadentismo italiano di Pirandello e Svevo.

Le nuove frontiere della poesia.

“Il Novecento e noi” pag. 2

“Il naufragio del ‘900” pag. 4

“Dall’avanguardia alla pubblicità” pag.8

“La nascita della psicoanalisi “pag12

“La coscienza della crisi “pag.19

“Ungaretti e noi “pag.283

1. LUIGI PIRANDELLO

La via e le opere. La cultura e l’ideologia. La poetica dell’umorismo. Le novelle come base della

produzione dei romanzi e dei drammi teatrali. Pag.96 I romanzi (contenuto). Il teatro nel teatro

(pag. 117)

“Che cosa è l’umorismo” da L’umorismo, parte II , cap.II pag. 106

Il fu Mattia Pascal la trama pag. 517-525

“Avvertenza sugli scrupoli della fantasia” Difesa del romanzo Il fu Mattia Pascal fotocopia

“La vita in una macchina da presa” pag.110

Il finale di Uno, nessuno, centomila pag. 113

“Enrico getta la maschera” da Enrico IV Atto II pag.129

Da Novelle per un anno

La carriola pag. 144

Il treno ha fischiato pag. 159

Tu ridi pag. 173

2. ITALO SVEVO

Un intellettuale dal profilo europeo: elementi biografici e sviluppo della sua narrativa attraverso

l’analisi dell’opera principale: La Coscienza di Zeno in breve (pag.214)

La figura dell’inetto. Il tema della psicanalisi. La tecnica narrativa e il tempo misto.

da La Coscienza di Zeno

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

- L’incipit : la prefazione del dottor S. pag. 211

- L’ultima sigaretta pag. 219

- Il funerale mancato pag.227

- Il finale del romanzo: la vita è una malattia pag. 229

3. LA POESIA TRA LE DUE GUERRE

Giuseppe Ungaretti

La vita e la poetica. Il rapporto col contesto storico. La ricerca dell’essenzialità. L’uso dell’analogia

e le parole chiave.pag 285

Da L’allegria : - In memoria pag. 299

- Soldati pag. 314

- Fratelli pag.317

- Veglia pag. 320

- Sono una creatura pag. 323

- San Martino del Carso pag. 325

.Eugenio Montale

La poetica e il linguaggio; il «correlativo oggettivo» (pag. 451). Il ruolo del poeta e della poesia.

I temi e le raccolte. pag 403. L’opera pag.419

Da Ossi di seppia:

- Meriggiare pallido e assorto pag.431

- Spesso il male di vivere ho incontrato pag 433

Da Le occasioni:

- La casa dei doganieri pag. 450

Da Satura:

- Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale (fotocopia)

Umberto Saba

La vita. La psicoanalisi pag. 339 Il canzoniere e l’autobiografia pag. 359

Dal Canzoniere :

- da Cuor morituro: Preghiera alla madre pag. 374

- da Autobiografia: Mio padre è stato per me l’assassino pag. 385

A completamento di un percorso trasversale: “Il mito di Ulisse” ripasso Divina Commedia (Inferno

canto XXVI, Ulisse U. Saba e Un tale.a bordo di uno yacht G. Gozzano

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

I ragazzi nel corso dell’anno scolastico hanno letto integralmente: Un caso di coscienza di L. Romano

e un altro romanzo (tra classici/moderni) scelto da una lista fornita dal docente alla fine della classe

IV.

METODI DI INSEGNAMENTO

Il percorso didattico di Letteratura di quinta è stato preceduto da un sintetico, ma necessario, modulo

di raccordo col programma di quarta che non era stato terminato e dunque si sono affrontati con brevi

cenni ad autori illuministi, si è ripreso Manzoni e si è svolto in modo adeguato Foscolo. Lo studio

della Divina Commedia è stato trattato in quarta per quanto riguarda il quadro generale dell’opera ma

non è stato possibile inserire l’analisi di alcuni canti del Paradiso durante la quinta per la necessità,

sopra specificata, di fornire una quadro della letteratura del ‘700 prima di poter introdurre Leopardi.

Per questo motivo l’analisi dei canti del Paradiso non rientra nel presente programma.

Lo studio della letteratura è stato finalizzato a offrire un quadro ampio dei movimenti culturali che si

sono affermati dal secondo Ottocento al Novecento e degli autori più significativi nell’ambito della

letteratura italiana. Si è data rilevanza ai testi, alla loro analisi e contestualizzazione, lavorando spesso

per gruppi. Lo studio del testo letterario è stato accompagnato dalla lettura e dall’analisi di testi d’uso,

in quanto si è ritenuto opportuno offrire agli studenti la possibilità di consolidare le loro competenza

nella lettura e nella produzione di tipologie testuali con le quali occorre avere dimestichezza nella

vita quotidiana e nello studio (come il saggio e l’articolo di giornale).

STRUMENTI USATI

Libro di testo

Schemi e mappe concettuali

Testi corredati di domande di analisi

Analisi e confronti

TEMPI DI INSEGNAMENTO

Trimestre: moduli 1

Pentamestre: moduli 2, 3, 4

OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:

(IN TERMINI DI SAPERE E SAPER FARE)

Conoscere:

gli elementi fondamentali di poetiche e movimenti letterari del programma;

il contesto storico – culturale in cui è inserita la produzione letteraria;

gli strumenti principali per l’interpretazione del testo narrativo e del testo poetico (elementi

di stilistica, retorica e metrica, narratologia);

le principali caratteristiche linguistiche dei testi trattati;

le caratteristiche delle tipologie di testi d’uso studiate.

Mod. rev. 2-2016-17 LICEO

Saper:

parafrasare un testo letterario e riferirne i contenuti essenziali con esposizione

sufficientemente chiara e corretta;

analizzare attraverso esercizi guidati un testo letterario e d’uso;

collocare un testo letterario nel quadro storico-culturale di riferimento e metterlo in relazione

con altre opere dell’autore;

riconoscere i principali elementi di retorica e stilistica caratterizzanti i singoli autori

produrre testi argomentativi documentati, in forma di tema, saggio o articolo;

esprimersi in forma orale e scritta in modo sufficientemente corretto ( ortografia, sintassi..).

STRUMENTI DI VERIFICA

Successione di domande orali che prevedono brevi risposte;

esposizione individuale che comprenda analisi testuale e sintesi organica dell’argomento

scelto;

produzione di testi espositivo-argomentativi in preparazione alla tipologia D

produzione di articoli di opinione e saggi brevi con materiale predisposto in preparazione alla

tipologia B

produzioni di analisi di testi letterari in preparazione alla tipologia A

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

MATERIA LINGUA E LETTERATURA LATINA

Libro di testo adottato “VIDES UT ALTA” vol. 2-3

Altri testi utilizzati

Altri sussidi didattici

utilizzati

Schemi grafici e mappe, fotocopie

Ore settimanali 3 ore settimanali

Programma svolto

Volume 2

L’età Augustea il contesto storico culturale: la formazione dell’Impero, la propaganda, il ritorno alla

tradizione italica,l ’adeguamento della cultura, il circolo di Mecenate.

1) Orazio: la vita: gli anni della formazione, l’ingresso nel circolo di Mecenate. La fede epicurea.

L’attività letteraria (cenni). Il pensiero e la morale. La lingua e lo stile.

Percorso 1 : Spunti autobiografici e scelte di vita:

4. T1: “Omaggio a un padre da imitare” Satira I, 6 71-89 in traduzione pag.137

5. T3: “Consigli per vivere felici” Satira I, 1 106-109 in lingua latina pag. 144

6. T5: “Per le strade di Roma “ Satira I,9 1-25 in traduzione pag.147

7. T8 : “ Il topo di città e il topo di campagna” Satira II 6, 79-117 in traduzione pag.154

Percorso 2 : Immagini di donne e fughe d’amore:

8. T9: “ Pirra: l’amore tra sofferenza e autocontrollo” Ode I,5 in traduzione pag.162

9. T10: “ Lidia : gelosia e fedeltà” Ode I, 13 pag.166

10. T13 : “Lidia : L’amore che torna” Ode III, 9 in lingua pag.169

Percorso 3 : L’attimo che fugge

11. T15 : “Carpe diem” Ode I 11 in lingua pag.177

12. T16 : “Non pensare al domani” Ode I 9 in traduzione pag 179

Percorso 4 :Tra malinconia del declino e illusione della durata

13. T21 “Un torpore mortale” Epistola I 8, 1-12 in traduzione pag.195

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

B. T22 “Poesia e celebrità: la fonte Bandusia” Ode III,13 in latino pag196

C. T 23 “Un monumento più duraturo del bronzo” Ode III 30 in lingua pa.199

2) Ovidio: la vita, L’attività letteraria . Il pensiero. La lingua e lo stile.

Percorso 1 : L’elegia oltre la dimensione elegiaca:

4. T1 “ Amanti che fanno i soldati” Amores I 9, 1-12 in lingua pag.265

5. T 2 “Soldati che fanno gli amanti” Amores I 9, 31-46 in traduzione pag.267

Percorso 2 : I miti della trasformazione e la trasformazione dei miti

6. T11 “ Apollo e Dafne: metamorfosi con effetti speciali”

a. Metamorfosi I 540-566 in traduzione pag .284

7. T13 “La leggenda di Pigmaglione” Metamorfosi X 243-297 in traduzione pag.290

8. T15 “ La morte di Orfeo “ Metamorfosi XI 1-66 in traduzione pag.293

9. Gli alunni hanno scelto un mito a testa in traduzione in lettura integrale

3) Livio: la vita, le opere, la concezione storiografica. Lo stile.Livio e il suo tempo.

Percorso 1 : La concezione della storia :

10. T1 “Dichiarazione programmatiche “ Ab urbe condita Praefatio in traduzione 1-13 pag.

324

11. T2 “ La madre di tutte le guerre”Ab Urbe condita Libro XXI I 1-3

12. In traduzione pag.327

13. T3 “ Storiografia e soprannaturale” XLIII 13 in lingua pag.329

Percorso 2: Dalla fondazione di Roma al crollo della monarchia

14. T4 “La leggenda della fondazione “ Ab urbe condita I 6 , 3-7,3

in traduzione pag 335

“la fine di Romolo “ fotocopia in traduzione

Percorso 3 : Annibale : una vita contro Roma

T9 “Giurare odio eterno” Ab urbe condita XXI 1 ,4-5 in traduzione pag 350

T10 “Il ritratto del nemico” Ab urbe condita XXI 4 ,3-10 in traduzione pag.352

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

Volume 3

Lo sviluppo e l’apogeo dell’Impero: i primi due secoli dell’Impero.

Nerone e la fine della dinastia. Un periodo si “stasi culturale”.

4) Seneca: la vita,le opere, etica e politica,la lingua e lo stile

Percorso 1: Seneca filosofo: l’uomo e la fuga del tempo

4. T1 “La riconquista di sé” Epistulae ad Lucilium 1, 1-5 in traduzione pag. 47

5. T2 “Lo spreco del tempo” De brevitate vitae 3, 1-3 in traduzione pag.51

6. T6 “Solo il saggio è padrone del tempo” De brevitate vitae 14, 1-5

In traduzione pag. 59

OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:

(IN TERMINI DI SAPERE E SAPER FARE)

Conoscere:

il contesto storico – culturale in cui è inserita la produzione letteraria di un autore;

gli strumenti principali per l’interpretazione dei testi o le principali caratteristiche linguistiche

dei testi trattati;

le caratteristiche delle tipologie di testi d’uso studiate.

Sapere:

parafrasare un testo letterario e riferirne i contenuti essenziali con esposizione sufficientemente chiara

e corretta;

analizzare attraverso esercizi guidati un testo letterario e d’uso;

Padroneggiare gli strumenti linguistici per avere accesso ai testi in lingua latina

collocare un testo letterario nel quadro storico-culturale di riferimento e metterlo in relazione con

altre opere dell’autore;

riconoscere i principali elementi di retorica e stilistica caratterizzanti i singoli autori

esprimersi in forma orale e scritta in modo sufficientemente corretto ( ortografia, sintassi..).

rielaborare in modo autonomo i testi proposti ed effettuare collegamenti anche interdisciplinari

STRUMENTI DI VERIFICA

Successione di domande orali che prevedono brevi risposte;

Esposizione individuale che comprenda analisi testuale e sintesi organica dell’argomento scelto;

Produzioni di analisi di testi in preparazione alla tipologia della terza prova

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

MATERIA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

Libri di testo adottati: STORIA DELL’ARTE Il Cricco/ Di Teodoro-Itinerario nell’Arte:

dall’età dei Lumi ai giorni nostri.( Zanichelli )

Libri di testo adottati: DISEGNO R. Secchi/ V.Valeri. - “Le forme del disegno”

Moduli A-B-C. (La Nuova Italia)

Altri sussidi didattici utilizzati Strumenti multimediali (presentazioni di

immagini con CD, utilizzo di siti d’arte sul web

ecc.), dispense integrative.

Corso triennale di Autocad per disegno tecnico

informatico

Ore settimanali due

1. PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE

Modulo 1: Il Neoclassicismo

I teorici del Neoclassicismo: rapporti con la storia, il pensiero filosofico ed estetico, rapporti con la

scienza. Winkelman, Boullè - caratteri generali. Gli scavi archeologici di Ercolano e Pompei.

A. Canova (1757-1822) “la bellezza ideale”: Amore e Psiche, Teseo e Minotauro, Paolina Borghese

come Venere vincitrice, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria.

J. L. David (1748-1825) “la ricerca del bello estetico e del valore etico”: Il giuramento degli Orazi,

La morte di Marat

J.A.D. Ingres (1780-1867): “La pittura tra stile neoclassico e toni romantici.

Modulo 2: Il Romanticismo e il Realismo

Caratteri generali: l’epoca della Restaurazione in Europa. Romanticismo in Gran Bretagna:

J.H.Fussli; il Giuramento dei tre confederati ;L'incubo. W. Turner (1775-1851) le opere; Didone

costruisce Cartagine, La valorosa Temeraire... l'incendio della camera dei Lords , J. Constable (1776-

1837) le opere: il mulino di Flattford, il castello di Hadleigh .William Blake (1757-!827) le opere: il

vortice degli amanti, L'onnipotente. Cenni sul Romanticismo in Germania: C. D. Friedrich (1774-

1840) e l’opera “viandante sul mare di nebbia, croce in montagna, Abbazia nel querceto. Cenni sul

Romanticismo in Spagna: F. Goya (1746-1828) e le opere: La famiglia di Carlo IV, Saturno che

divora uno dei suoi figli, Fucilazione al monte principe pio, Maya desnuda.

Il Romanticismo storico francese: T. Gèricault (1791-1824): le opere: la zattera di Medusa, la serie

delle monomanie. T. Delacroix (1798-1863): studio di nudo dal vero, la Libertà che guida il popolo.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

Il Romanticismo italiano: F. Hayez (1791-1882): Il bacio. La meditazione.

Il realismo e la poetica del vero in Francia: G. Courbet (1819-1877): le opere I lottatori, un funerale

a Ormans. J.F. Millet: le spigolatrici. H. Daumier: Il vagone di terza classe.

L'architettura in età romantica: storicismo ed eclettismo

Il Fenomeno dei Macchiaioli in Italia: G. Fattori (1825-1908): Campo italiano alla battaglia di

Magenta, In vedetta, Lo staffato. S. Lega (1826-1895): il pergolato. Accenni sulla pittura

risorgimentale.

Modulo 3. L’impressionismo

Inquadramento storico, le nuove innovazioni tecnologiche e industriali in Europa. L’ architettura del

ferro e le esposizioni universali di Parigi e Londra: la torre Eiffel e il palazzo di cristallo di Paxton.

Cenni sull’uso della fotografia e all’influenze sugli impressionisti: la prima mostra presso lo studio

di Nadar a Parigi.

E. Manet (1832-1883) “lo scandalo della verità”: Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies-

Bergeres.

C. Monet (1840-1926) “la pittura delle impressioni”: Impressione sole nascente, La cattedrale di

Rouen, Lo stagno delle ninfee.

E. Degas (1934-1917) “il ritorno del disegno”: La lezione di ballo, L’assenzio.

Il Neoimpressionismo: G. Seraut(1859-1891): le opere:Una domenica pomeriggio sull'isola della

GrandeJatte.

Modulo 4. Il post-impressionismo

Tendenze post-impressioniste: caratteri generali.

P. Cezanne (1839-1906) l’Impressionismo verso il Cubismo: La casa dell’impiccato a Auvers-sur-

Oise, Giocatori di carte, Mont Saint Victorie.

G. Seraut (1859-1891) il neo-Impressionismo: Un bagno a Asnieres, Una domenica pomeriggio

all’isola della Grande Jatte.

P. Gauguin (1848-1903) l’Impressionismo verso il simbolismo: Il Cristo giallo, Da dove veniamo chi

siamo dove andiamo.

V. van Gogh (1853-1890) l’Impressionismo verso l’espressionismo: i mangiatori di patate,

Autoritratto con cappello, , Campo di grano con volo di corvi.

Modulo 5. Il Modernismo, l’espressionismo e il Fauvismo e le secessioni europee

Cenni sull’Art Nouveau in Europa. L’esperienza delle Arti Applicate e la Secessione viennese.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

G. Klimt (1862-1918) “Oro, linea, colore”: Il bacio, Idillio, Danae, Giuditta.

L’esperienza dei Fauves in Francia. – caratteri generali. L’esasperazione della forma degli

espressionisti e l’esperienza del gruppo Die Brücke in Germania – caratteri generali.

H. Matisse (1869-1954) e l’importanza del colore: Donna con Cappello, La stanza rossa, la danza

E. Munch (1863-1944) “il grido della disperazione”: Pubertà, La fanciulla malata, Il grido, Madonna.

Modulo 6. Il cubismo

Cenni sulle condizioni politiche ed economiche in Europa all’inizio del XX secolo.

P. Picasso (1881-1973) e le sue molteplici esperienze artistiche: Pasto frugale, Poveri in riva al mare,

Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di Ambrosie Vollard, Natura morta con sedia impagliata,

Guernica, Nobiluomo con pipa.

G. Braque (1882-1963) e l’esperienza cubista: Casa all’Estaque, Violino e brocca, Natura morta con

clarinetto.

Modulo 7. Il futurismo

Cenni sulle condizioni politiche economiche e sociali in Italia nel periodo tra le due guerre mondiali.

F. T. Marinetti e i Manifesti futuristi sull’arte.

U. Boccioni (1882-1916) la pittura e la scultura futurista: La città che sale, Stati d’animo, Gli addii,

Forme uniche nella continuità dello spazio.

A. Sant’Elia (1888-1916) e le sue architetture utopiche: La centrale elettrica, La città nuova…,

Stazione d’areoplani…,

G. Balla (1871-1958) e le cose in movimento: Dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità

d’automobile, Compenetrazione iridescente.

Il razionalismo in Europa: L’esperienza del Bauhaus in Germania e l’architettura fascista in Italia –

caratteri generali.

2. METODOLOGIE:

Lezione frontale.

Dibattito culturale.

Processi individualizzati di orientamento alla realizzazione di tesi interdisciplinari.

Educazione alla lettura delle opere d’arte realizzata tramite l’analisi ed il commento del testo e di

immagini proiettate attinte dai siti Internet.

Collegamento del mondo dell’architettura con quello socio-tecnologico-politico.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

3. MATERIALI DIDATTICI:

Il testo in adozione: Storia dell’Arte: aut. Marco Bona Castellotti: ed. Electa scuola

Dibattiti in classe.

Utilizzo dei siti d’arte sul web per redazione di un manuale individuale dell’alunno.

4. TEMPI DI INSEGNAMENTO:

Da otto a dieci ore per modulo.

5. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:

CONOSCENZE- COMPETENZE- METODOLOGIE

CONOSCENZE:

Significato e valore di un’opera d’arte.

Metodologia di lettura di un’opera d’arte.

Rapporto tra opera d’arte e periodo storico.

Rapporto tra opera d’arte e situazione socio-economica.

Rapporto tra opera d’arte e pensiero teologico-filosofico.

Rapporto tra opera d’arte e committenza.

Il bisogno di spiritualità nell’arte.

Il rapporto dell’arte con la natura.

Il rapporto dell’arte con il potere politico.

Il neoclassicismo: rapporto con le scoperte archeologiche:

Il neoclassicismo come espressione di un’arte di gusto imperiale.

Il romanticismo nell’arte dei primi dell’ottocento.

Rapporto uomo-natura

Rapporto uomo-storia.

Il realismo.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

Eclettismo architettonico ed accademia.

L’epoca dell’impressionismo e delle prime esposizioni universali.

Rapporto tra arte ed invenzioni tecnologiche.

L’epoca del modernismo europeo.

La nascita della psicoanalisi e rapporti con l’arte simbolista.

Il Simbolismo quale alternativa all’arte positivistica e naturalistica.

Il mito della modernità (futurismo).

La crisi delle certezze conseguenti alla teoria della relatività (cubismo).

COMPETENZE:

Nel corso degli anni gli alunni hanno acquisito un atteggiamento sufficientemente approfondito e

sistematico di osservazione. Questa capacità di osservazione partendo dalla lettura delle forme

artistiche ha avuto come obiettivo l’acquisizione di un senso estetico e critico mirato alla ricerca

dei contenuti e dei valori anziché la apparenza delle cose.

L’obiettivo raggiunto è stato lo sviluppo della capacità mentale, applicabile ad ogni forma ed

immagine, di saper cogliere l’implicazione culturale od esistenziale celata dietro la forma.

.Agli alunni è stato richiesto di sapersi orientare nella molteplicità delle immagini che li circondano,

non escludendo a priori nessun tipo di tecnica, ricercando invece nella pluralità dei messaggi e

delle forme artistiche i contenuti od i valori ad esse associate.

.Obbiettivo primario è stata anche la capacità di orientarsi in senso storico-artistico: riconoscendo e

collocando cronologicamente una opera d’arte partendo dalle sue caratteristiche stilistiche,

morfologiche o tecniche.

.Nel corso della carriera scolastica all’interno dell’Istituto, gli alunni hanno imparato a sviluppare un

atteggiamento creativo e soprattutto una capacità di comunicare con il linguaggio tecnico-

progettuale del disegno, compreso quello digitale.

CAPACITA’:

Lettura di un’opera d’arte al fine di verificare e recepire il mondo personale dell’artista e le

influenze del contesto culturale in cui opera, per cogliere la struttura formale, lo stile e la capacità

espressiva. L’obiettivo da raggiungere è lo sviluppo della capacità mentale, applicabile ad ogni

forma ed immagine, di saper cogliere l’implicazione culturale od esistenziale celata dietro la

forma.

Acquisizione di capacità grafiche nel rappresentare e/o leggere progetti.

Capacità di argomentare ed affrontare un dibattito culturale-artistico all’interno della classe.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

6. CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATE:

Verifiche scritte

Partecipazione attiva alle lezioni

Approfondimenti personali.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

MATERIA STORIA

Libro di testo adottato A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto, I mondi della storia

Editori Laterza, voll. 2 e 3

Altri testi utilizzati A. Desideri, Storia e storiografia, Editrice D’Anna, vol. 2

Altri sussidi didattici utilizzati Fotocopie, PowerPoint, documenti e schemi riassuntivi

forniti dall’insegnante , brani storiografici , carte geografiche

e tematiche, tabelle, grafici.

Ore settimanali Due

1. IL PROGRAMMA

Ripresa del programma dell’anno precedente e ricognizione generale sugli ultimi argomenti svolti

(Il Risorgimento italiano: dall'esito fallimentare della Prima guerra d'indipendenza all'Armistizio

di Villafranca. L'impresa dei Mille e l'unificazione italiana. L’unificazione tedesca).

Programma dell’anno in corso

1. Principi teorici e politici :Liberalismo, democrazia e socialismo nell’Europa

dell’Ottocento.

Il pensiero liberale e democratico;

La nascita del socialismo. Il socialismo utopistico in Inghilterra e in Francia(caratteri generali)

;

Il comunismo di Marx ed Engels: concetti fondamentali;

La questione operaia

2. L’Italia nella seconda metà dell’’800

La Destra storica e i problemi del nuovo stato in Italia:

Demografia, economia e società (problemi economici e sociali dell’unificazione: lo squilibrio

fra Nord e Sud, l’analfabetismo, l’arretratezza del settore industriale);

la questione istituzionale e la scelta dell’accentramento: l’estensione dello Statuto Albertino

e delle leggi sabaude a tutto il territorio, l’unificazione della moneta, dei pesi e delle misure,

la leva obbligatoria. Le caratteristiche amministrative e politiche del nuovo Regno;

la difficile situazione delle finanze pubbliche, il deficit pubblico e le misure economiche e

fiscali;

La “questione meridionale” e il brigantaggio;

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

il completamento dell’Unità d’Italia. La questione veneta e la Terza guerra d’indipendenza.

La presa di Roma e i contrasti con la Santa Sede.

La Sinistra storica

Depretis: la politica interna e le principali riforme, legge Coppino, legge elettorale. Il

trasformismo.

La politica economica: dal liberismo al protezionismo

La politica estera e il colonialismo.

Socialisti e cattolici

L'Italia di Crispi tra riforme e autoritarismo: rafforzamento dello Stato. Il primo governo

Giolitti. Crispi e le leggi antisocialiste. Le nuove imprese coloniali, la sconfitta di Adua e la

caduta di Crispi.

La crisi di fine secolo.

3. L’Europa e il mondo del secondo Ottocento

Borghesia e classe operaia

I caratteri della borghesia

Lo sviluppo dell’economia, la rivoluzione dei trasporti e delle comunicazioni

Lo sviluppo delle città e il mondo rurale (caratteri generali)

La classe operaia. Marx, Bakunin e la Prima Internazionale

Industrializzazione e società di massa

Crisi e protezionismo, il capitalismo finanziario

La seconda rivoluzione industriale: nuove materie prime, fonti energetiche e, nuovi settori

industriali

Consumi di massa e razionalizzazione produttiva

La società di massa: la maggiore stratificazione sociale e i nuovi ceti medi.

La nazionalizzazione delle masse: scuola, ruolo dei giornali, esercito e suffragio universale

Partiti di massa e sindacati

Socialisti riformisti e rivoluzionari. La Seconda Internazionale

Il primo femminismo

La Chiesa e la società di massa( in generale)

Nazionalismo, razzismo e antisemitismo. La nascita del Sionismo.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

Le grandi potenze europee e mondiali

L’unificazione tedesca e la Comune parigina(linee generali)

L’impero tedesco e la politica di Bismarck

Il liberalismo in Gran Bretagna nell’epoca vittoriana.

Stati Uniti e Giappone (in generale).

L’imperialismo europeo

L’Imperialismo: definizione e ragioni del fenomeno

Esplorazione e conquista dell’Africa. La Conferenza di Berlino. Le guerre boere( queste

ultime in generale).

La conquista dell’Asia: l’India britannica, la penetrazione europea in Cina. Le guerre

dell’oppio(queste ultime in generale).

I caratteri del dominio coloniale.

L’imperialismo statunitense(caratteri fondamentali).

L’Europa e il mondo agli inizi dell’800

Il quadro dei conflitti e delle alleanze

La Belle époque e le sue contraddizioni. Nazionalismo e antisemitismo in Francia: il caso

Dreyfus

La Germania guglielmina (caratteri fondamentali)

La Russia(in generale).

4. L’età giolittiana

La svolta liberale.

Decollo industriale italiano e progresso civile. Il divario tra Nord e Sud e i problemi del

Mezzogiorno. L’emigrazione.

L’età giolittiana: Le caratteristiche della politica giolittiana, la “dittatura parlamentare”.

Politica interna e riforme. Socialisti e cattolici. Il giolittismo e i suoi critici.

Politica estera, nazionalismo e guerra di Libia.

La riforma elettorale. Il patto Gentiloni.

La crisi e la fine del giolittismo.

5. Guerra e Rivoluzione

La prima guerra mondiale

La Grande guerra come svolta storica. Le cause della guerra

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

Il casus belli e l’innesco della reazione a catena. Dalla guerra di movimento alla guerra di

posizione e di logoramento: il sistema delle trincee.

Il genocidio degli Armeni(linee generali).

L’Italia dalla neutralità all’intervento. Il dibattito fra interventisti e neutralisti. Il Patto di

Londra.

1915-1916: lo stallo. Principali eventi sul fronte Italiano.

La vita in guerra. Il “fronte interno”. L'economia di guerra. La propaganda.

La guerra di massa e le nuove armi: mitragliatrici, sommergibili, carri armati, aerei, gas.

La svolta del 1917: la stanchezza dei combattenti e il logoramento del “fronte interno”, il ritiro

della Russia e la disfatta di Caporetto. Il coinvolgimento degli Stati Uniti. I quattordici punti

di Wilson.

La sconfitta degli imperi centrali. L’Italia da Caporetto a Vittorio Veneto.

Vincitori e vinti. I trattati di pace e la nuova geografia politica dell'Europa.

La Rivoluzione russa

La Russia prima della rivoluzione e i gruppi politici: cadetti, socialisti rivoluzionari,

menscevichi e bolscevichi.

La rivoluzione di febbraio; il governo provvisorio e i soviet.

Lenin e le tesi di aprile.

La supremazia dei bolscevichi e rivoluzione d'ottobre.

Dittatura e guerra civile. La Terza internazionale. Comunismo di guerra

La costituzione dell'URSS. La crisi economica e la Nep.

Da Lenin a Stalin:lo scontro tra Trotskij e Stalin e la scelta del socialismo in un solo paese

L’eredità della Grande Guerra

Mutamenti sociali e conseguenze politiche ed economiche.

Il biennio rosso in Europa, l’ondata rivoluzionaria in Germania e repressione.

La Repubblica di Weimar. Hitler e il tentato colpo di stato. La stabilizzazione economica.

Gli anni della distensione(linee generali)

Caratteri generali dei totalitarismi.

6. I totalitarismi

L’Italia tra le due guerre: il fascismo

La crisi del dopoguerra. Tensioni sociali, problemi politici ed economici, Il mito della “vittoria

mutilata”. L’impresa di Fiume.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

Il biennio rosso in Italia. Crisi politica liberale e i nuovi partiti e movimenti politici( il Partito

Popolare, i Fasci di combattimento, il Partito Comunista), la scissione del Partito Socialista.

Il programma di San Sepolcro, il fenomeno dello squadrismo e il fascismo agrario.

Mussolini alla conquista de potere: la fondazione del Partito nazionale fascista, la “marcia su

Roma” e Mussolini capo del governo.

Verso il regime: istituzione del Gran Consiglio e della Milizia. La legge elettorale

maggioritaria e le elezioni del 1924

La dittatura a viso aperto: Il delitto Matteotti, l’Aventino e il discorso del 3 gennaio 1925:

dalla fase legalitaria alla dittatura. Le “leggi fascistissime”.

Lo Stato fascista. Stato e partito, le organizzazioni di massa. Propaganda e culto della

personalità del capo.

L’avvicinamento del fascismo alla Chiesa: i Patti lateranensi.

Il totalitarismo italiano e i suoi limiti: arretratezza della società italiana, il tradizionalismo

fascista e l’utopia dell’uomo nuovo. Il consenso.

Il controllo della società, dalla scuola, al lavoro e al tempo libero e ai mezzi di comunicazione.

Economia e società. Il sistema corporativo. La politica economica del fascismo: dal liberismo

al protezionismo. Il dirigismo, lo “stato imprenditore”, l’autarchia.

La politica estera e l’impero. La conquista dell’Etiopia.

La stretta totalitaria e le leggi razziali.

L’opposizione al fascismo.

L’Urss di Stalin

L’affermazione di Stalin.

La collettivizzazione agraria e l’eliminazione dei kulaki.

l’industrializzazione a tappe forzate e i piani quinquennali.

Controllo culturale e culto del capo. La dittatura fondata sul terrore; la repressione violenta

del dissenso,“le grandi purghe” e i gulag.

Argomenti che si intende ultimare dopo il 15 di maggio:

Il nazismo

Hitler e i principi di base dell’ideologia nazista: il razzismo, la teoria della superiorità della

razza ariana, l’antisemitismo, l’avversione nei confronti del “bolscevismo giudaico”, il

pangermanesimo e la ricerca dello “spazio vitale”.

Le conseguenze della crisi economica del ‘29 e il successo nazista nel ’30 e nel ’32- La nomina

di Hitler a Cancelliere nel ‘33.

L’incendio del Reichstag e l’accentramento del potere nelle mani di Hitler.

L’eliminazione dell’opposizione interna: la “notte dei lunghi coltelli”.

La fine della Repubblica di Weimar e la nascita del Terzo Reich.

Il culto della persona di Hitler, il controllo della cultura e l’azione della propaganda: il Fuhrer

e le masse.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

L’antisemitismo e le leggi di Norimberga.”. La “notte dei cristalli”.

Repressione e consenso.

7. La seconda guerra mondiale

Il secondo conflitto mondiale

Verso la guerra

La vigilia della guerra mondiale: i piani di espansione di Hitler, l’appeasement,

l’annessione tedesca dell’Austria, la crisi dei Sudeti, l’incontro di Monaco e l’attacco alla

Cecoslovacchia. Il Patto d’acciaio, il Patto Molotov-Ribbentrop e l’invasione della

Polonia.

L’inizio del conflitto; il piano della «guerra lampo». L’avanzata tedesca sul fronte

settentrionale e occidentale.

L’occupazione della Francia. La resistenza dell’Inghilterra.

L’Italia: dalla non belligeranza all’intervento in guerra. La “guerra parallela”.

L’entrata in guerra di Urss e Stati Uniti nel 1941: il conflitto diventa «mondiale».

Il dominio nazista in Europa. Resistenza e collaborazionismo

La svolta del 1942-43. Le battaglie decisive.

La soluzione finale del “problema ebraico”. La Shoah.

La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia. La Resistenza.

Dalla guerra totale ai progetti di pace. La fine della guerra, la bomba atomica e la vittoria degli

Alleati.

I trattati di pace: il nuovo assetto del mondo

2. METODI DI INSEGNAMENTO

Nello svolgimento del programma ho utilizzato sia la lezione frontale, avvalendomi in diverse

occasioni di PowerPoint, sia la lezione interattiva. Ho spesso fatto realizzare alla lavagna, da uno

o più allievi, mappe concettuali sull’argomento di cui stavo trattando. Ho cercato anche di favorire

la discussione in classe, specialmente su argomenti rilevanti per il presente. Sono stati analizzati

in classe alcuni documenti storiografici presenti sul manuale o forniti in fotocopia. Particolare

attenzione è stata dedicata al fenomeno dell’Imperialistico su cui è stato realizzato un lavoro di

gruppo sui significativi brani storiografici sull’argomento.

Nel corso dell’anno, dal punto di vista dei contenuti, mi sono concentrata non tanto sulla mera

sequenza cronologica, quanto piuttosto sui legami di causa-effetto degli eventi, sulle conseguenze

a breve e lungo termine dei fenomeni storici e sull’individuazione dei rapporti tra fattori

economici, politici, geografici, sociali e culturali.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

Ho cercato di rapportare sempre al presente gli argomenti affrontati, facendo riferimento a fatti di

cronaca, eventi, anniversari importanti e riflettendo sulle radici storiche dell’epoca attuale. Ho

tenuto sempre presenti infine, gli aspetti interdisciplinari, con particolare riguardo alla filosofia,

alla letteratura e all’arte. Non sono riuscita a svolgere argomenti più recenti, che erano stati

preventivati, soprattutto a causa dell’estensione del programma da trattare e delle molte ore di

lezione perdute.

3. STRUMENTI USATI

Ho utilizzato come punto di riferimento il manuale in adozione che ho tuttavia integrato con

PowerPoint, appunti, fotocopie di documenti, brani storiografici sugli argomenti trattati , schemi e

mappe concettuali, carte geografiche. I materiali forniti agli allievi sono stati da me elaborati o tratti

da altri manuali.

4. TEMPI DI INSEGNAMENTO

5. I contenuti del programma, sono stati svolti secondo questi tempi:

Trimestre: moduli 1, 2 e 3(non tutto)

Pentamestre: moduli 3, 4, 5, 6, 7

6. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:

Utilizzare le espressioni e i termini storiografici più rilevanti degli argomenti affrontati.

Orientarsi tra i fatti e i fenomeni principali nell’ambito dei moduli affrontati.

Collocare correttamente nel tempo e nello spazio fatti e fenomeni storici.

Comprendere la rilevanza delle problematiche affrontate.

Cogliere le più significative relazioni di causa ed effetto nell’ambito degli argomenti trattati.

Confrontare avvenimenti in chiave diacronica e sincronica, individuando le più salienti analogie

e differenze.

7. STRUMENTI DI VERIFICA

Svolgimento esercizi di comprensione, interrogazioni orali, verifiche scritte con domande a risposta

aperta e chiusa(sul modello dei test universitari), simulazione di terza prova.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

MATERIA: FILOSOFIA

Libro di testo adottato N. Abbagnano – G. Fornero: La ricerca del pensiero, vol.

3A, 3B, Torino, Paravia, 2012

Altri testi utilizzati N. Abbagnano – G. Fornero: La ricerca del pensiero, vol.

2B, Torino, Paravia,

Altri sussidi didattici utilizzati Appunti e schemi forniti dall’insegnante, glossario, brani

antologici presenti sul manuale o forniti in fotocopia.

1. IL PROGRAMMA

Modulo 1.-. Raccordo con il programma di quarta liceo

Ripresa e ripasso degli ultimi argomenti svolti l’anno precedente.

I. Kant.

La Critica della ragion pratica:il significato della ragion pratica, la legge morale: imperativo

categorico e imperativi ipotetici, le tre formulazioni dell'imperativo categorico, l'etica kantiana come

etica formalistica, deontologica e dell'intenzione; i tre postulati della Ragion pratica. La rivoluzione

copernicana in campo morale. Il primato della ragion pratica

La Critica del Giudizio: (cenni generali).

Modulo 2 –– Dal Kantismo all’Idealismo. L’Idealismo romantico tedesco, il pensiero di Hegel

La critica e il superamento del concetto kantiano di cosa in sé nei critici immediati di Kant.

Caratteri generali del Romanticismo europeo e tedesco. Cenni agli aspetti di particolare

interesse filosofico (l’Infinito, la Natura, l’Arte, l’Assoluto, la Sehnsucht, la Storia)

Il concetto di Idealismo. L’Idealismo romantico tedesco: caratteri fondamentali e cenni

generali alla concezione dell’Io e dell’Assoluto in Fichte e dell’Assoluto in Schelling.

L’idealismo di Hegel: Vita, opere e principali interessi.

I capisaldi del pensiero hegeliano: la risoluzione del finito nell’infinito, l’identità di ragione e

realtà, la funzione giustificatrice della filosofia. Le partizioni della filosofia: Idea, Natura e

Spirito. Il concetto di alienazione. La dialettica hegeliana: i suoi caratteri e suoi tre momenti,

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

l’Aufhebung; intelletto e ragione, astratto e concreto. Aspetti generali della critica alle

filosofie precedent (all’Illuminismo, al Romanticismo, a Kant, Fichte e Schelling).

La Fenomenologia dello spirito: caratteri fondamentali (si è affrontata in generale solo la

prima parte, con particolare attenzione all’Autocoscienza).Le figure dell’autocoscienza:

signoria e servitù, la coscienza infelice.

Cenni alla Logica (la concezione della logica in Hegel e il suo rapporto con la metafisica). La

Filosofia della Natura (cenni generali).

La Filosofia dello Spirito. La Filosofia dello Spirito oggettivo: il diritto astratto, la moralità

(solo in generale). L’eticità: famiglia, società civile e Stato: le critiche al modello liberale,

democratico e contrattualistico dello Stato; la concezione organicistica dello Stato, lo Stato

etico, la Costituzione e i poteri dello Stato. La concezione della guerra. La filosofia della

storia.

La filosofia dello spirito assoluto: arte, religione (quest’ultima solo in generale) e filosofia.

Filosofia e storia della filosofia.

Modulo 3 – La critica a Hegel e all’Idealismo: il pensiero di Schopenhauer e di Kierkegaard

Schopenhauer: Vita e opere. Contestualizzazione storica e radici culturali del suo sistema filosofico.

Il mondo come rappresentazione e come “velo di Maya”, la rappresentazione e le forme a

priori della conoscenza.

La scoperta della via d’accesso alla “cosa in sé” e il mondo come volontà. Caratteri e

manifestazioni della volontà di vivere. Il pessimismo, il dolore, il piacere, la noia, la

sofferenza universale, l’illusione dell’amore; la critica schopenhaueriana alle varie forme di

ottimismo.

Le vie di liberazione dal dolore: dalla volontà alla noluntas, arte, etica della compassione,

ascesi.

Kierkegaard: Vita e opere.

L’esistenza come possibilità. La critica all’hegelismo: la verità del singolo, la filosofia

soggettiva. L’esistenza come scelta e la dialettica dell’aut- aut.

Gli stadi dell’esistenza: vita estetica, etica e religiosa.

L’angoscia come sentimento del possibile, la disperazione e la fede.

L’attimo e la storia: l’inserzione dell’eterno nel tempo.

Modulo 4 –– Destra e Sinistra Hegeliana; il pensiero di Feuerbach e Marx

Destra e sinistra hegeliana: caratteri generali

Feuerbach: Vita e opere.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

Il rovesciamento dei rapporti di predicazione, la critica alla religione, Dio come proiezione

umana, l’alienazione religiosa e l’ateismo come compito. La critica ad Hegel.

Umanismo e filantropismo. La filosofia dell’avvenire. La teoria degli alimenti.

Marx: Vita e opere. Caratteristiche generali del Marxismo.

La critica al misticismo logico di Hegel. La critica della civiltà moderna e del liberalismo.

La critica dell’economia borghese la concezione marxiana dell’alienazione. Il distacco da

Feuerbach, la religione.

La concezione materialistica e dialettica della storia, struttura e sovrastruttura, la legge della

storia e le grandi formazioni economico-sociali. L’Ideologia tedesca e la critica agli ideologi

della sinistra hegeliana.

Sintesi dei temi principali del Manifesto: il ruolo storico della borghesia, il concetto di lotta

di classe, la critica ai falsi socialismi(quest’ultima solo in generale) e il socialismo scientifico.

I temi fondamentali del Capitale, economia e dialettica, merce, lavoro, valore e plusvalore,

tendenze e contraddizioni del sistema capitalistico.

La rivoluzione e la dittatura del proletariato, le fasi della futura società comunista.

Modulo 5 –– Il Positivismo

Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo, le differenti tipologie di

positivismo, il significato del termine positivo. L’importanza del Positivismo nella cultura

moderna

Il Positivismo sociale caratteri generali

Comte: Vita e opere . Il suo progetto filosofico, la legge dei tre stadi e la classificazione

delle scienze. La sociologia, la dottrina della scienza e la sociocrazia.

J. S. Mill: Vita e opere. La prospettiva empirista e antidogmatica di J. S. Mill. Il problema

dell’induzione.

Il Positivismo evoluzionistico: il concetto di evoluzione

la teoria dell’evoluzione di Darwin ( argomento svolto in generale). Il darwinismo sociale.

Spencer: la teoria dell’evoluzione.

Modulo 6 –– Le reazioni al Positivismo: lo spiritualismo di Bergson

La reazione anti-positivista e i caratteri generali dello spiritualismo( in generale).

Bergson: Vita e opere. Tempo, durata e libertà; spirito e corpo, materia e memoria; istinto,

intelligenza ed intuizione; l’evoluzione creatrice e lo slancio vitale.

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Modulo 7 –– Lo sviluppo delle scienze umane e la rivoluzione psicanalitica: Freud e la

psicanalisi

Freud: Vita e opere. Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi. La realtà dell’inconscio ed i modi

per accedervi.

La scomposizione analitica della personalità, la struttura della psiche. I sogni e la loro

interpretazione, gli atti mancati, i sintomi nevrotici.

La teoria della sessualità ed il complesso di Edipo.

Dopo il 15 maggio verrà svolto il seguente argomento

Modulo 8 –– Il pensiero di Nietzsche –

Nietzsche: Vita e opere. Caratteristiche del pensiero di Nietzsche (in generale).

La nascita e la decadenza della tragedia, “’apollineo” e“dionisiaco”.

La morte di Dio, la fine delle illusioni metafisiche e l’avvento del superuomo.

Il superuomo. L’eterno ritorno(caratteri generali).

2. METODI DI INSEGNAMENTO

Nello svolgimento del programma ho utilizzato sia la lezione frontale sia quella partecipata,

cercando sempre di favorire l’intervento della classe sui temi affrontati e sulle questioni

filosofiche maggiormente rilevanti. Il positivo interesse degli allievi riguardo la disciplina, non si

è sempre tramutato in una partecipazione attiva, ma ha comunque reso l’interazione didattica

proficua. Nonostante l’estensione del programma da svolgere, il lavoro sui testi o parti di testi, è

stato praticato quasi per ogni autore anche se, a volte, è stato compiuto autonomamente dagli

allievi. Particolare attenzione ho riservato al lessico disciplinare e ai collegamenti tra i diversi

pensatori nel tentativo di incrementare le competenze della classe su questi aspetti. Ho tenuto

sempre presenti infine, gli aspetti interdisciplinari, con particolare riguardo alla storia, alla

letteratura e all’arte. Non sono riuscita a svolgere argomenti più recenti, che erano stati

preventivati, soprattutto a causa dell’estensione del programma da trattare e delle molte ore di

lezione perdute.

3. STRUMENTI USATI

Come punto di riferimento per lo studio degli allievi, ho utilizzato prevalentemente il manuale in

adozione e i miei appunti che ho tuttavia integrato con schede e schemi forniti da me, brani

antologici degli autori trattati ed altri libri di testo o opere filosofiche..

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

I materiali forniti agli allievi sono stati da me elaborati o tratti da altri manuali.

4. TEMPI DI INSEGNAMENTO

Trimestre: moduli: 1, 2

Pentamestre: moduli: , 3 4, 5, 6, 7,8.

5. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:

Conoscere i concetti chiave dei movimenti filosofici e del pensiero degli autori affrontati

Conoscere le parole chiave del pensiero di ogni autore

Saper inserire all’interno di una discussione filosofica concetti e pensieri che sono stati oggetto di

studio specifico

Saper utilizzare i testi degli autori per approfondire le conoscenze

Elaborare i contenuti, argomentandoli in un discorso “complesso”

Analizzare, sintetizzare, operare collegamenti e confronti in modo autonomo tra autori e

concetti

Esporre gli argomenti in forma chiara, corretta, con un linguaggio filosofico appropriato

Intervenire in termini congrui e con apporti personali in discussioni generali

6. STRUMENTI DI VERIFICA

Verifiche orali, questionari scritti con domande a risposta chiusa e aperta , brevi analisi di brani,

simulazione di terza prova.

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MATERIA LINGUA E LETTERATURA INGLESE

DOCENTE NADIA MARMIROLI

TESTO IN ADOZIONE Marina Spiazzi – Marina Tavella – Margaret Layton

Performer – Culture and Literature, 2

Performer – Culture and Literature, 3

Zanichelli editore

Altri sussidi didattici utilizzati Aula LIM, fotocopie, materiale di approfondimento, caricato

sul registro elettronico o fornito in fotocopia.

Ore settimanali 3

1. METODI DI INSEGNAMENTO

La metodologia dell'insegnamento della lingua inglese, pur esprimendosi attraverso una serie di scelte

soggettive da parte dell’insegnante (dettate in parte dal materiale presente nel libro di testo adottato),

mira a porre l'alunno di fronte ai vari testi analizzandoli e collocandoli nel contesto storico- letterario

di cui essi sono espressione sempre vitale, senza dimenticare l'analisi linguistico- espressiva che è il

fulcro dell'insegnamento della letteratura in qualsiasi lingua.

Sono stati individuati i seguenti punti:

- centralità del testo letterario

- scomposizione del genere nei suoi aspetti caratterizzanti per facilitarne l'analisi e la comprensione

- ricomposizione degli elementi appresi in una visione globale sia del testo che del genere letterario

e dell’epoca storica a cui appartiene

- partendo dal testo analizzare la dimensione storica, sociale, culturale, cioè il contesto anche in una

prospettiva interdisciplinare oppure processo inverso (ovvero dal contesto al testo)

- fare uso di attività di lettura ed analisi che coinvolgano lo studente e favoriscano la formazione di

abilità di lettura che egli possa trasferire ed utilizzare in modo autonomo su altre opere letterarie

Lo studio della letteratura, inteso nella sua duplice funzione di approfondimento linguistico e di

esperienza culturale e di crescita, è stato affrontato sia diacronicamente (contestualizzando gli autori

nel periodo di appartenenza), che secondo un approccio testuale, cercando di fornire gli strumenti per

la comprensione e l’analisi del testo nella sua specificità, anche incentivando gli studenti a creare

collegamenti tra autori appartenenti allo stesso periodo/movimento letterario, o ad epoche

storiche/movimenti artistico-letterari diversi.

Le lezioni sono svolte per la maggior parte in lingua e sono state sia di tipo frontale che interattive

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

per sollecitare la partecipazione degli studenti.

E’ stato effettuato un lavoro di gruppo da parte degli studenti, divisi in 4 gruppi di cui 3 hanno lavorato

sulla presentazione della distopia come viene affrontata in due opere di Orwell e 1 gruppo sulla sua

vita e su due racconti di Asimov, poi presentati alla classe, utilizzando il metodo della ‘flipped

classroom’.

2. IL PROGRAMMA

Nel corso dell’anno scolastico 2016-201 sono stati oggetto di analisi e studio gli argomenti

sotto elencati con la scansione indicata.

TRIMESTRE - Dal testo Performer – Culture and Literature, 2

English Romanticism (general features) : review.

• Coming of Age

The Victorian Age : The first half of Queen’s Victoria reign

Life in the Victorian town

The Victorian Compromise

The Victorian novel.

• Charles Dickens :

• Oliver Twist : ‘Oliver wants some more’ p. 303

• Hard Times: ‘Coketown’ p. 291

• Hard Times : ‘The definition of a horse’ p. 309.

• Lewis Carroll :

• Alice’s Adventures in Wonderland: ‘A mad tea-party’ (photocopy)

• A two-faced reality

The British Empire

The mission of the colonizer: ‘The White Man’s Burden’ p. 326 (reading)

Charles Darwin and evolution (reading)

Crime and violence (reading)

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

• Robert Louis Stevenson:

• The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde: The story of the Door,

p.339

• The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde: Jekyll’s Experiment

(photocopy)

New Aesthetic theories and Aestheticism in England (cenni)

• Oscar Wilde and Aestheticism :

• The Picture of Dorian Gray : Preface (photocopy)

• The Picture of Dorian Gray : Basil’s studio, p. 353

• The Picture of Dorian Gray : I would give my soul, p. 354

• The Picture of Dorian Gray : Dorian’s Death (photocopy)

• The Importance of Being Earnest : Mother’s worries (photocopy).

PENTAMESTRE - Dal testo Performer – Culture and Literature, 3.

Modern Age: the Drums of war and the Great watershed

- The Edwardian Age

- World War I

- Modern poetry: tradition and experimentation

• The War Poets : Rupert Brooke, The Soldier, p. 418

Siegfried Sassoon, Glory of Women (photocopy)

Suicide in the Trenches (photocopy)

- The Irish Question (cenni) : ‘Easter 1916’ by W. Butler Yeats (reading)

-The alienation of modern man

T. S. Eliot: The Waste Land: The Burial of the Dead (I) p. 433

The Waste Land: The Burial of the Dead (II) p. 434

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

The Waste Land: The Fire Sermon p. 435-436.

The great watershed

- A deep cultural crisis

- Sigmund Freud : a window on the unconscious (cenni)

- James, Bergson and the new idea of time

- The modern novel and Modernism

- The stream of consciousness and the interior monologue. Reading of ‘Molly’s monologue as

example of interior monologue.

• James Joyce:

• Dubliners: Eveline p. 465

A new world order

- The dystopian novel

• George Orwell and political dystopia :

• Animal Farm : Old Major’s Speech (photocopy)

• Animal Farm : The Execution (photocopy)

• Nineteen Eighty-Four : Big Brother is watching you , p.535

• Nineteen Eighty-Four : Newspeak (photocopy)

• Nineteen Eighty-Four: How can you control memory? (photocopy)

- The theatre of the Absurd and Samuel Beckett p. 543

Samuel Beckett : Waiting for Godot : Nothing to be done p. 545

Waiting for Godot : Waiting for Godot (photocopy)

Argomenti che si intende svolgere fino al termine delle lezioni

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

Isaac Asimov: I, Robot : Robbie (photocopy)

I, Robot : Runaround (photocopy)

3. STRUMENTI USATI

Libro di testo cartaceo e digitale, aula LIM, presentazioni di Power Point, Internet, dizionario

monolingue e bilingue cartaceo, fotocopie, materiale vario caricato sul registro elettronico per

recupero e approfondimento.

4. TEMPI DI INSEGNAMENTO

3 ore settimanali, di cui alcune svolte in aula LIM per utilizzare il libro digitale e collegamenti ad

Internet per alcuni approfondimenti.

5. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:

- padroneggiare le strutture morfo-sintattiche fondamentali;

- sapere interagire con l’insegnante e i compagni, su argomenti linguistici di vario

genere, in modo semplice ma sostanzialmente corretto, utilizzando un linguaggio e un registro

adatti al contesto;

- riconoscere i vari tipi di testo e la loro organizzazione con particolare attenzione ai

linguaggi settoriali;

- comprendere una conversazione o un testo di carattere generale e specifico che utilizza

un linguaggio letterario, analizzarlo e collocarlo in un contesto specifico;

- saper riassumere testi di carattere specifico o generico;

- saper produrre testi, orali e scritti, di vario genere, semplici, comprensibili ed

accettabili come lessico, sintassi e registro;

- sapere produrre brevi commenti a testi o letture di carattere letterario e/o di indirizzo

- conoscere aspetti socio-culturali, letterari ed economici dei paesi di cui si studia la

lingua;

- sapere operare, nelle linee generali, collegamenti tra testi e autori studiati;

- sapere contestualizzare, in modo anche schematico, testi e autori nel periodo storico di

appartenenza;

- sapere operare, in modo semplice, possibili collegamenti con altre discipline.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

6. STRUMENTI DI VERIFICA

TIPO DI

VERIFICA

SCANSIONE

TEMPORALE

CRITERI DI VALUTAZIONE

PROVE SCRITTE Almeno 2 per

periodo + almeno 1

simulazione di terza

prova nel

pentamestre

CORRETTEZZA GRAMMATICALE ED ORTOGRAFICA;

APPROPRIATEZZA LESSICALE E VARIETÀ LESSICALE;

RICCHEZZA DEL CONTENUTO; CAPACITÀ RIELABORATIVA

PROVE ORALI Almeno 1 per

periodo

CORRETTEZZA GRAMMATICALE E LESSICALE, PERTINENZA

DELLA RISPOSTA (COERENZA E ORGANICITA’); CAPACITÀ

INTERATTIVA (ABILITA’ COMUNICATIVA), FLUIDITÀ

ESPOSITIVA

Nello specifico, nelle prove scritte con domande aperte di letteratura (tipologia A e B), sono stati

tenuti in considerazione i seguenti indicatori:

1. Conoscenza dell’argomento: pertinenza, proprietà e ricchezza delle informazioni, rielaborazione

critica

2. 3. Padronanza della lingua: rispetto dell’ortografia, della punteggiatura, delle regole morfo-

sintattiche, proprietà lessicale.

3. Capacità logico- argomentativa: chiarezza, linearità, organicità del pensiero.

La correzione delle verifiche e l’analisi degli errori ha costituito parte essenziale della stesse perché

ha permesso di individuare le successive attività di recupero.

Le prove scritte sono state di tipo oggettivo e soggettivo (close- tests, vero/falso, scelta multipla,

comprensioni e produzioni scritte, gap filling, analisi del testo …).

Per la correzione delle simulazioni di terza prova è stata utilizzata la griglia allegata al presente

documento.

Durante le verifiche e la simulazione agli studenti è stato concesso di utilizzare sia il dizionario

bilingue che il monolingua.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

MATERIA SCIENZE NATURALI

Libri di testo adottati AA VV CAMPBELL BIOLOGIA CONCETTI E

COLLEGAMENTI QUINTO ANNO Ed. azzurra Ed. LINX

Sadava, Heller, Orians, Purves, Hillis BIOLOGIA.BLU Le basi

molecolari della vita e dell’evoluzione + corpo umano Ed.

Zanichelli

Bagatti, Corradi Desco, Ropa CHIMICA con interactive e-book

Ed. Zanichelli

Lupia Palmieri Parotto Il Globo terrestre e la sua evoluzione

Ed. blu Vulcani e terremoti-Tettonica delle placche –

Interazioni tra geosfere e cambiamenti climatici Ed. Zanichelli

Altri sussidi didattici utilizzati Dispensa CLIL sulle Biotecnologie: Genome: studies and

applications

Ore settimanali tre

1. PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI

SCIENZE DELLA TERRA

1. LO STUDIO DELLA DINAMICA INTERNA DELLA TERRA

(a partire dal libro di testo: Il Globo terrestre e la sua evoluzione)

1. 1 I materiali della crosta terrestre: minerali e rocce

- La composizione chimica della crosta terrestre

- I minerali: caratteristiche generali e proprietà chimico-fisiche; la struttura cristallina

- Le rocce e la classificazione in base all’origine: i processi magmatico, sedimentario e metamorfico

- Il ciclo litogenetico.

1.2 Le discipline delle Scienze della Terra:

- Il Principio della’Attualismo

- La definizione degli ambiti di studio della Stratigrafia e della Tettonica

- Il ciclo geologico

- Elementi di Tettonica: le faglie.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

Le manifestazioni della dinamica terrestre:

1.3 Il Vulcanismo

Vulcanismo e vulcani: la formazione dei magmi e il meccanismo di risalita di un magma fino alla

eruzione, i prodotti dell'eruzione; le eruzioni centrali e lineari e le diverse tipologie di edifici

vulcanici; il vulcanismo secondario in Italia; la distribuzione dei vulcani, le caratteristiche dei vulcani

italiani e il rischio vulcanico.

1.4 I fenomeni sismici

La sismicità del pianeta: la teoria del rimbalzo elastico, le caratteristiche delle diverse onde sismiche

e il ciclo sismico; il significato di un sismogramma; la distinzione tra e magnitudo e intensità, tra

scala Richter e scala MCS; il rischio sismico e la prevenzione dei danni sismici; la zonazione del

rischio sismico in Italia.

2. IL MODELLO DELL’INTERNO DELLA TERRA E LA TEORIA TETTONICA DELLE PLACCHE

2.1 I modelli sul dinamismo endogeno terrestre

- Elaborazione del modello della struttura interna della Terra mediante metodi diretti ed indiretti di

conoscenza della struttura interna: la densità terrestre, le onde sismiche, il flusso di calore e il campo

magnetico terrestre.

- Il calore interno della terra: il flusso termico e la sua origine; il modello della geoterma.

- Il campo magnetico: la geodinamo ed il paleomagnetismo.

- La superficie terrestre come insieme dinamico: le strutture continentali ed oceaniche e l'isostasia.

- Il modello dell'interno della terra e le discontinuità: la crosta superiore ed inferiore, il mantello superiore ed inferiore, il nucleo interno ed esterno; la litosfera e l'astenosfera.

2. 2 La Teoria della Tettonica delle placche

- L'espansione dei fondi oceanici: il sistema globale delle dorsali oceaniche, il meccanismo di

espansione dei fondi oceanici e la subduzione; la conferma mediante lo studio delle anomalie

magnetiche della crosta oceanica.

- Le placche litosferiche e i processi che avvengono lungo i diversi tipi di margini: margini divergenti,

conservativi e convergenti con la subduzione e le fosse abissali. I sistemi arco-fossa. Zone di

compressione e meccanismi orogenetici.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

- La verifica del modello: la distribuzione geografica dei vulcani e dei terremoti

- Il motore delle placche: i movimenti convettivi del mantello e i punti caldi.

3. INTERAZIONE TRA GEOSFERE E CAMBIAMENTI CLIMATICI

- Generalità sull’atmosfera terrestre e sulla sua dinamica

- Dinamiche dell’atmosfera: la temperatura dell’atmosfera e i gas serra; fenomeni naturali e variazioni

della temperatura atmosferica

- Cenni sui moti millenari della Terra e le variazioni climatiche

- I processi di retroazione: l’andamento attuale della temperatura dell’atmosfera terrestre; l'intervento

antropico sul clima e la riduzione delle emissioni di gas serra. Le conseguenze a livello globale.

CHIMICA ORGANICA

(a partire dai libri di testo: CHIMICA)

4. I COMPOSTI ORGANICI

- La definizione di composto organico. Le caratteristiche distintive degli idrocarburi: gli alcani, gli

alcheni e gli alchini; il benzene. Le fonti degli idrocarburi, le proprietà fisiche e le reazioni di

combustione, sostituzione e addizione.

- Le isomerie di struttura e le stereoisomerie: la varietà dei casi di isomeria e la loro importanza in

ambito biochimico e farmacologico.

- I composti organici con gruppi funzionali: le caratteristiche chimiche e le proprietà degli alcoli,

eteri, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, ammine. La nomenclatura IUPAC e tradizionale per i

composti più diffusi.

- I polimeri sintetici: caratteristiche e sintesi del nylon.

LE BIOTECNOLOGIE

(a partire dal libro di testo: Campbell Biologia Concetti e collegamenti e Dispensa CLIL Genome: studies and applications)

5.1 LE BIOTECNOLOGIE E LE LORO APPLICAZIONI

- Una visione di insieme sulle biotecnologie e sulle loro applicazioni.

- Le biotecnologie di base: gli usi e i limiti

- Le tecniche e gli usi delle pratiche legate al DNA ricombinante e alla clonazione

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

- Il significato e l'utilizzo degli OGM

- Le principali biotecnologie di importanza medica

- Le principali biotecnologie importanti in agraria e zootecnica e nella difesa dell’ambiente.

5.2 MODULO CLIL sulle biotecnologie e le loro applicazioni

Lo studio del modulo si è sviluppato mediante lavori di gruppo, secondo la metodologia CLIL, a partire da documenti in inglese: ogni gruppo di studenti ha affrontato un argomento a scelta tra i seguenti:

1. Cloning in Animals - La clonazione animale

2. Cell culture: stem cells and tissue engineering - Le colture cellulari: le cellule staminali e l'ingegneria dei tessuti

3. Genome Research: the Human Genome Project – La ricerca sul genoma: il Progetto Genoma Umano

4. Recombinant DNA: Applications – Le applicazioni del DNA ricombinante.

2. METODI DI INSEGNAMENTO

Si è fatto prevalentemente uso di lezioni frontali, durante le quali l’insegnante ha fornito strumenti di

analisi e sintesi dei contenuti, a partire dalla descrizione dei fenomeni scientifici e secondo la

metodologia sperimentale, con una corrispondenza tra osservazioni, interpretazione e modelli.

E' stata attivata la Metodologia CLIL per lo sviluppo, in Scienze e Inglese, dell'argomento Le

Biotecnologie. Gli studenti hanno affrontato un laboratorio di Biologia molecolare e genetica presso

l’Opificio Golinelli di Bologna, in inglese.

E' stata realizzata una uscita didattica per specifiche attività di laboratorio presso il Laboratorio di

Biochimica del Dipartimento di Chimica organica di Bologna.

3. STRUMENTI USATI

Il lavoro è stato integrato dall’utilizzo di sussidi audiovisivi (lezioni multimediali e filmati), con

suggerimenti di ricerca bibliografica per approfondimenti personali.

4. TEMPI DI INSEGNAMENTO

L’insegnamento delle Scienze della Terra è organizzato in tre ore settimanali. Vengono svolte

globalmente nell’anno 75 ore circa, organizzate in base ai metodi disciplinari concordati nelle riunioni

per materia, come segue: esplicitazione degli obiettivi generali agli studenti, organizzazione dello

studio per unità didattiche, indicazione degli obiettivi specifici da raggiungere per ogni unità didattica,

spiegazioni frontali, esercitazioni eventuali, verifiche sommative periodiche. Ogni verifica è stata

preceduta da un ripasso ed è stata seguita da un eventuale recupero in classe. Le situazioni di

svantaggio più gravi sono state recuperate mediante un supplemento di consegne a casa. Non sono

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

stati necessari sportelli didattici individuali o corsi di recupero.

5. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:

CONOSCENZE

- Possedere i contenuti fondamentali delle scienze naturali (Chimica, Biologia e Scienze della Terra),

conoscere i contenuti fondamentali delle teorie, padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine

propri: strumenti e tecniche di misurazione complessi; meccanismi anche complessi di catalogazione;

schemi specifici e integrati per presentare correlazioni tra le variabili di un fenomeno.

- Utilizzare il linguaggio formale specifico delle scienze: essere capaci di costruzione autonoma di

schemi a blocchi e di diagrammi e di schemi logici applicati ai fenomeni osservati.

- Essere in grado di utilizzare criticamente gli strumenti informatici nelle attività di studio e di

approfondimento: comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella modellizzazione dei

processi complessi.

COMPETENZE

- Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e

riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.

- Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a

partire dall’esperienza.

- Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in

cui vengono applicate.

CAPACITÀ

- Utilizzare le conoscenze acquisite per impostare su basi razionali i termini dei problemi ambientali

- Individuare in modo corretto, nell’esame di fenomeni anche complessi, le variabili fondamentali, le

reciproche relazioni, le cause e gli effetti

- Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell’economia della società.

- Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull’ambiente naturale delle attività antropiche.

- Elaborare una opinione personale in modo da acquisire un comportamento consapevole e

responsabile nei riguardi del pianeta.

- Comprendere la vastità e complessità delle implicazioni future dei settori scientifici in modo da

poter scegliere con maggior consapevolezza gli studi successivi

- Utilizzare la lingua scientifica di riferimento – inglese- per i principali scopi comunicativi ed

operativi (uso di un glossario scientifico di base per l'esposizione orale e la comprensione di articoli

scientifici specifici).

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

6. STRUMENTI DI VERIFICA

Le prove sono state effettuate sia oralmente sia mediante prove scritte (prove oggettive strutturate o

semistrutturate, brevi trattazioni secondo la tipologia B ai fini dell’esame di stato) con accertamenti

individuali.

Si sono realizzate 2 valutazione nel primo trimestre e 4 valutazioni nel secondo pentamestre, tra

interrogazioni e prove scritte.

Criteri di valutazione

Nelle prove si è valutato quanto segue: conoscenza dei contenuti, capacità di analisi, di sintesi e di

applicazione delle conoscenze, esposizione corretta e chiara con uso di terminologia scientifica,

rielaborazione guidata o autonoma dei contenuti e capacità di stabilire collegamenti tra più discipline.

Le domande sono state calibrate in modo da consentire la verifica dei singoli obiettivi e ad ogni tipo

di quesito è stato assegnato un punteggio rapportato alla complessità della richiesta.

Il livello di valutazione “sufficiente” corrisponde alla comprensione e memorizzazione degli aspetti

basilari degli argomenti svolti, con conoscenze non particolarmente approfondite ma rese in una

forma sostanzialmente corretta, associate ad una applicazione guidata delle informazioni. Capacità

analitiche, sintetiche, di collegamento e di risoluzione autonoma, capacità di interpretazione e

elaborazione personale conducono a valutazioni di ordine più elevato.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

MATERIA MATEMATICA

Libro di testo adottato M.Bergamini, A.Trifone,G.Barozzi Ed. Zanichelli

“Matematica.blu 2.0” Volume 5

Altri testi utilizzati M.Bergamini, G.Barozzi: Verso la seconda prova di

matematica

Ed. Zanichelli edizione 2016

Altri sussidi didattici utilizzati Testi d’esame degli anni passati

1. IL PROGRAMMA

I LIMITI DELLE FUNZIONI

La topologia della retta: gli intervalli, gli intorni di un punto (l’intorno destro, l’intorno

sinistro), gli intorni di infinito, gli insiemi limitati e illimitati, gli estremi di un insieme, i

punti isolati, i punti di accumulazione.

La definizione di: lim f(x) = ℓ per x tendente a x0

Le funzioni continue.

Il limite per eccesso e il limite per difetto.

Il limite destro e il limite sinistro

La definizione di: lim f(x) = ∞ per x tendente a x0

Gli asintoti verticali.

La definizione di: lim f(x) = ℓ per x tendente a ∞

Gli asintoti orizzontali.

La definizione di: lim f(x) = ∞ per x tendente a ∞

Teoremi sui limiti: Il teorema di unicità del limite, il teorema della permanenza del segno, il

teorema del confronto (senza dimostrazione).

IL CALCOLO DEI LIMITI

Le operazioni con i limiti: Il limite della somma algebrica di due funzioni, il limite del

prodotto di due funzioni, il limite della potenza, il limite della radice, il limite della funzione

reciproca, il limite del quoziente di due funzioni, il limite delle funzioni composte.

Le forme indeterminate: +∞-∞, ∞∙0,0/0, 1∞, 00, ∞0

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

I limiti notevoli

Le funzioni continue (i teoremi)

I punti di discontinuità di una funzione

La ricerca degli asintoti (orizzontali, verticali, obliqui)

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE

Definizione di derivata, suo significato geometrico.

Equazione della tangente in un punto ad una curva di data equazione.

Continuità delle funzioni derivabili.

Derivate fondamentali.

Teoremi sul calcolo delle derivate.

Calcolo di derivate di funzioni algebriche: la derivata di una funzione composta, la derivata

di f(x) elevato a g(x).

Le derivate di ordine superiore al primo.

Le applicazioni delle derivate alla fisica.

I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE

Il teorema di Rolle

Il teorema di Lagrange

Il teorema di Cauchy

Il teorema di De L’Hospital

I MASSIMI, I MINIMI E I FLESSI

Massimi, minimi flessi orizzontali e derivata prima.

Flessi e derivata seconda.

Problemi di massimo e minimo assoluti.

LO STUDIO DELLE FUNZIONI

Lo studio di una funzione

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

I grafici di una funzione e della sua derivata

Le funzioni polinomiali, razionali fratte, irrazionali, esponenziali, logaritmiche,

goniometriche, con valori assoluti.

GLI INTEGRALI INDEFINITI E DEFINITI

Integrale indefinito e calcolo degli integrali immediati.

Integrale di una funzione composta.

L’integrazione per sostituzione e per parti.

Integrali definiti e teoremi relativi (senza dimostrazioni). Calcolo di semplici aree.

Calcolo di volumi di solidi di rotazione e per sezionamento.

Gli integrali impropri.

Applicazioni degli integrali alla fisica.

LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI

Le equazioni differenziali del primo ordine

Le equazioni differenziali a variabili separabili.

2. METODI DI INSEGNAMENTO

Lezioni frontali integrate da esercitazioni in classe sugli argomenti svolti. Particolare

attenzione è stata data ai problemi ed ai quesiti d’esame che sono stati svolti durante tutto

l’anno.

Lezione dialogata

3. STRUMENTI USATI

Ho utilizzato il manuale indicato ed alcuni appunti da me forniti.

4. TEMPI DI INSEGNAMENTO

I LIMITI DELLE FUNZIONI (settembre-ottobre)

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

IL CALCOLO DEI LIMITI (novembre- dicembre)

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE (gennaio- febbraio)

I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE (marzo)

I MASSIMI; I MINIMI E I FLESSI (marzo)

LO STUDIO DELLE FUNZIONI (marzo-aprile)

GLI INTEGRALI INDEFINITI E DEFINITI (aprile-maggio)

LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI (Maggio)

5. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:

o CONOSCENZE:

o Conoscere la definizione di funzione e sapere definirne il campo di esistenza.

o Conoscere il concetto di limite e le definizioni; sapere calcolare limiti non particolarmente

complessi.

o Conoscere la definizione di derivata; sapere calcolare derivate non particolarmente

complesse ed applicarle in semplici esercizi geometrici.

o Conoscere le definizioni di integrale definito e indefinito; sapere calcolare semplici integrali.

o Sapere enunciare i teoremi fondamentali.

o Saper risolvere semplici equazioni differenziali di primo ordine.

COMPETENZE:

o Saper studiare una funzione algebrica o trascendente non particolarmente complessa

o Saper risolvere problemi non particolarmente complessi legati all’analisi di funzione

o Saper risolvere problemi di massimo e di minimo non particolarmente complessi attraverso

gli strumenti dell’analisi matematica

o Saper utilizzare con consapevolezza il linguaggio simbolico matematico.

CAPACITÀ:

o Sviluppare capacità logiche, critiche ed intuitive nell’affrontare situazioni problematiche

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

o Essere in grado di utilizzare modelli matematici per descrivere e affrontare situazioni

problematiche di varia natura.

o Essere in grado di organizzare autonomamente il proprio lavoro

6. STRUMENTI DI VERIFICA

Interrogazioni orali e svolgimento di esercizi scritti.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

MATERIA FISICA

Libro di testo adottato Ugo Amaldi

“L’Amaldi per i licei scientifici”- Volume terzo

Zanichelli Editore

Altri testi utilizzati

Altri sussidi didattici utilizzati Appunti personali. Video da You Tube.

1. IL PROGRAMMA

IL POTENZIALE ELETTRICO ED I FENOMENI DI ELETTROSTATICA

L’energia potenziale elettrica.

Il potenziale elettrico.

Le superfici equipotenziali.

La deduzione del campo elettrico dal potenziale.

La circuitazione del campo elettrostatico.

La distribuzione della carica nei conduttori all’equilibrio elettrostatico.

Il campo elettrico ed il potenziale elettrostatico in un conduttore all’equilibrio.

La capacità di un conduttore.

Il condensatore e la sua capacità.

La capacità di un condensatore piano.

I condensatori in serie e in parallelo.

L’energia immagazzinata in un condensatore e la densità di energia del campo elettrico.

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA

L’intensità della corrente elettrica.

I generatori di tensione ed i circuiti elettrici.

La prima legge di Ohm.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

Le leggi di Ohm. I resistori.

I resistori in serie e in parallelo.

La trasformazione dell’energia elettrica.

La forza elettromotrice.

La seconda legge di Ohm.

La dipendenza della resistività dalla temperatura.

Carica e scarica di un condensatore.

FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI

La forza magnetica e le linee di campo magnetico.

Forze fra magneti e correnti.

Forze tra correnti.

L’intensità del campo magnetico.

La forza magnetica su un filo percorso da corrente.

Il campo magnetici di un filo percorso da corrente.

Il campo magnetico generato da un solenoide.

Il motore elettrico.

IL CAMPO MAGNETICO

La forza di Lorentz.

Forza elettrica e magnetica.

Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme.

Applicazioni sperimentali del moto di cariche in campi magnetici.

Il flusso del campo magnetico.

La circuitazione del campo magnetico.

Le proprietà magnetiche dei materiali.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

La corrente indotta.

La legge Faraday- Neumann.

La legge di Lenz.

L’autoinduzione e l’induttanza di un circuito.

Densità di energia del campo magnetico.

L’alternatore.

Il trasformatore.

LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE

Il campo elettrico indotto.

Il termine mancante.

Le equazioni di Maxwell ed il campo elettromagnetico.

Le onde elettromagnetiche.

Le onde elettromagnetiche piane.

Lo spettro elettromagnetico (cenni).

LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA

Il corpo nero e l’ipotesi di Planck.

L’effetto fotoelettrico.

La quantizzazione della luce secondo Einstein.

L’effetto Compton.

I modelli atomici e l’esperimento di Franck ed Hertz.

L’ipotesi di De Broglie ed il dualismo onda-particella.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

1. METODI DI INSEGNAMENTO

Lezione frontale

Discussione guidata.

Esercizi alla lavagna.

2. STRUMENTI USATI

Libro di testo. Appunti personali.

3. TEMPI DI INSEGNAMENTO

IL POTENZIALE ELETTRICO ED I FENOMENI DI ELETTROSTATICA (settembre-ottobre)

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (ottobre-novembre)

FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI (dicembre)

IL CAMPO MAGNETICO (gennaio-febbraio)

L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA (marzo)

LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE (marzo)

LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA (aprile-maggio)

4. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE

o Possedere un linguaggio di tipo scientifico (LEGGERE - COMUNICARE);

o analizzare un fenomeno o un problema riuscendo ad individuare gli elementi significativi, le

relazioni, e riuscendo a collegare premesse e conseguenze (ANALIZZARE -

INTERPRETARE);

o eseguire in modo corretto misure con chiara consapevolezza delle operazioni effettuate e

degli strumenti utilizzati (MISURARE - LEGGERE - PROGETTARE);

o esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra

documentazione (TRADURRE - STRUTTURARE);

o inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie o

differenze, proprietà varianti ed invarianti (ANALIZZARE - STRUTTURARE -

GENERALIZZARE);

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

o trarre deduzioni teoriche e confrontarle con i risultati sperimentali, riuscendo ad individuare

collegamenti ed analogie tra i diversi fenomeni (ANALIZZARE - GENERALIZZARE -

ASTRARRE);

o far comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica, il continuo rapporto

fra costruzione teorica e attività sperimentale, la potenzialità e i limiti delle conoscenze

scientifiche;

o potenziare le capacità di analisi, di schematizzazione, di far modelli interpretativi, di sintesi

e di rielaborazione personale con eventuali approfondimenti;

o consolidare la capacità di applicare i contenuti acquisiti nello svolgimento di esercizi e

problemi, visti non come pura applicazione delle formule, ma come analisi del particolare

fenomeno studiato;

o consolidare l'acquisizione e l'uso di una terminologia precisa ed appropriata.

o potenziare le capacità di astrazione, di formalizzazione, di collegare gli argomenti e cogliere

i nessi fra le varie discipline;

o attraverso un approccio storico e filosofico, far comprendere che la scienza è una attività

radicata nella società in cui si sviluppa e che i mutamenti delle idee scientifiche, delle teorie

e dei metodi e degli scopi, si collocano all'interno di quello più vasto della società nel suo

complesso

5. STRUMENTI DI VERIFICA

o Soluzione di problemi

o Quesiti a risposta aperta

o Trattazione sintetica di argomenti

o Analisi di modelli grafici

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

MATERIA RELIGIONE CATTOLICA

Libro di testo adottato Solinas, Tutti i colori della vita, SEI

Altri testi utilizzati

Altri sussidi didattici utilizzati Fotocopie, materiale audiovisivo.

Ore settimanali 1

1. IL PROGRAMMA

FEDE, POLITICA, ECONOMIA

- i termini

- le scelte nel quotidiano

- le scelte di fondo

- essere/avere

- il mondo che vedo e come lo vorrei

DIO. IL SILENZIO. LE MANIFESTAZIONI OGGI

- le manifestazioni del divino oggi

- quale immagine di Dio

- l’ateismo

- il silenzio, i “miracoli”, i segni

- interpretazione della teologia oggi: “Io e Dio” di V. Mancuso

- film “Il settimo sigillo”

ETICA DELLA PERSONA

- Eutanasia

- Maternità surrogata

- Diversità-Disabilità

- Film “Il mio piede sinistro”

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

DONNA E RELIGIONE

- Maschile e femminile nelle religioni

- Dio al femminile

- Donna nell'Islam

LE GRANDI RELIGIONI STORICHE

- Buddismo

2. METODI DI INSEGNAMENTO

Lezione frontale, confronto d’esperienze, approfondimento con strumenti vari.

3. STRUMENTI USATI

Letture e commento da altri testi, fotocopie, documenti audiovisivi, film.

4. TEMPI DI INSEGNAMENTO

Quattro/sei ore circa per modulo.

5. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:

CONOSCENZE COMPETENZE, CAPACITA’

- conoscere in modo sufficientemente sistematico i contenuti essenziali del messaggio

cristiano.

- conoscere gli elementi essenziali delle principali religioni approfondite nel

quinquennio.

- Comprendere e rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia

etica e religiosa ed il valore fondamentale della dignità della persona umana

- Saper identificare gli elementi che caratterizzano l’equilibrio e l’identità della

persona.

- Saper riconoscere, dove esiste, il ruolo del cristianesimo nella crescita civile della

società italiana ed europea.

- Saper riconoscere ogni forma di intolleranza e saper sviluppare un senso di

condivisione e solidarietà nei confronti degli esseri viventi.

6. STRUMENTI DI VERIFICA

Il confronto aperto su problemi legati al modulo e la capacità di affrontare in modo sufficientemente

autonomo un tema proposto dall’insegnante. I criteri di verifica sono stati individuati nella coerenza

e capacità critica nell’affrontare un tema, nell’interesse e nella partecipazione attiva al dialogo

educativo.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

MATERIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Libro di testo adottato “ATTIVAMENTE INSIEME”

Pajni,Lambertini, Bughetti

Clio edizioni

Altri testi utilizzati

Altri sussidi didattici utilizzati

Ore settimanali due ore

1. IL PROGRAMMA

Il programma svolto è stato articolato nei seguenti punti:

1. Miglioramento delle capacità condizionali: esercitazioni di resistenza; di velocità (andature

preatletiche, scatti); di mobilità articolare; di forza, di tonificazione muscolare (a corpo libero

e con attrezzi)

2. Consolidamento delle capacità coordinative: saltelli e andature con funicelle; a corpo libero;

esercizi di equilibrio (asse d’equilibrio, trave bassa e alta); esercizi con piccoli e grandi

attrezzi; esercizi con sottofondo musicale

3. Rielaborazione dello schema corporeo: esercitazioni ai grandi attrezzi (spalliera, parallele

simmetriche)

4. Atletica leggera: corsa ad ostacoli

5. Giochi sportivi: pallavolo, pallacanestro, calcio a cinque, badminton, tennis tavolo

2. METODI DI INSEGNAMENTO

Il percorso didattico ha visto l’uso sia del metodo globale, sia di quello analitico dove fosse necessaria

una più dettagliata acquisizione del gesto motorio.

3. STRUMENTI USATI

Le lezioni si sono svolte nelle palestre dell’istituto utilizzando le attrezzature presenti; nella pista di

atletica; nei campi posti nel parco vicino all’istituto.

4. TEMPI DI INSEGNAMENTO

Alcune esercitazioni sono state distribuite nel corso delle lezioni dell’intero anno scolastico

(esercitazioni di tonificazione muscolare, di mobilità articolare, di coordinazione, con piccoli attrezzi,

giochi di squadra). I due macrocicli coincidenti con i due periodi previsti dal POF (trimestre e

pentamestre), inoltre, sono stati suddivisi in moduli o unita’ didattiche di un minimo di 4 lezioni l’una

per ogni tipo di attività svolta, e comunque in base alla disponibilità degli impianti, al termine dei

quali è stata effettuata la verifica.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

5. OBIETTIVI MINIMI CONCORDATI NEL GRUPPO DISCIPLINARE:

Rispetto alle altre discipline curricolari, le Scienze motorie e sportive, nella fascia d’età tra i 14 e 19

anni, sono molto influenzate dalle conoscenze e dalle abilità che gli alunni acquisiscono al di fuori

della scuola.

Molti studenti, infatti, praticano attività sportive a livello agonistico offerte in abbondanza dal nostro

territorio; altri praticano le più svariate attività sportive a livello amatoriale; altri ancora non hanno

una strutturata consuetudine sportiva. Alla luce di quanto detto, diventa compito fondamentale della

scuola quello di aiutare ognuno ad acquisire la giusta cultura sportiva intesa come attività motoria

scelta come sano costume di vita, indipendentemente dalle qualità motorie già possedute.

Gli obiettivi minimi concordati dal gruppo disciplinare sono:

CONOSCENZE

- conoscere l’utilizzo e gli effetti del condizionamento muscolare

- conoscere l’utilizzo delle principali regole e dei fondamentali individuali e di squadra dei

giochi sportivi

- conoscere il ritmo dei gesti e delle azioni sportive

- conoscere l’aspetto educativo e sociale dello sport

- conoscere le norme di prevenzione e gli elementi fondamentali del primo soccorso

- conoscere il regolamento inerente l’utilizzo delle strutture in cui si effettuano le lezioni di

Scienze motorie

- conoscere le norme di comportamento specifiche relative alla materia (abbigliamento,

sicurezza, esoneri)

COMPETENZE

- saper eseguire gli esercizi proposti in modo corretto

- saper organizzare e applicare personali percorsi di attività motoria e sportiva

- saper utilizzare le opportunità che l’ambiente naturale fornisce per praticare attività motoria

CAPACITÀ

- di coordinazione neuromuscolare (oculo manuale, oculo podalica, intersegmentaria)

- di avere consapevolezza del proprio schema corporeo e motorio

- di distribuire lo sforzo durante l’esercizio fisico

6. STRUMENTI DI VERIFICA

Il raggiungimento degli obiettivi principali è stato verificato mediante tre prove sommative nel primo

trimestre e tre nel successivo pentamestre.

Le verifiche sono state finalizzate all’accertamento delle qualità motorie, delle abilità specifiche in

discipline individuali e di squadra, della corretta esecuzione dei gesti motori.

Le verifiche sono state effettuate al termine di un ciclo di lezioni su una determinata disciplina.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

Ove lo studente a causa di un periodo di esonero dalle attività pratiche non ha potuto essere valutato,

ha effettuato la verifica sull'argomento in questione in forma orale.

Nella valutazione finale si è tenuto conto, oltre al raggiungimento degli obiettivi, anche della

progressione dell’apprendimento, della partecipazione, dell’impegno, del rispetto della regole e delle

strutture, rilevati attraverso l’osservazione effettuata durante le lezioni.

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

G. PDP e indicazioni per alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) o

con bisogni educativi speciali (BES) (vedi allegato 3).

Mod. rev. 2-2014-15 LICEO

Docente Materia Firma

Silvano Maggioreni Religione

Laura Cassiani Scienze naturali

Massimo Ercolino Disegno e Storia dell’Arte

Irene Villani Italiano e Latino

Francesca Calleri Matematica e Fisica

Alessandra Lucon Scienze Motorie e Sportive

Diana Mancini Filosofia e Storia

Nadia Marmiroli Inglese