ESAME DI STATO a.s. 2015/16 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI ... · 1. Presentazione della scuola 2....

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ESAME DI STATO a.s. 2015/16 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5 sez E SIA/LOG Consiglio di classe Materie Docenti Firme Economia aziendale e dei trasporti Meini Anna Paola Lingua italiana e Storia Sartori Isabella Lingua inglese Lotti Adriana Diritto ed Economia politica Pernice Angela* Matematica Santucci Elena* Laboratorio Giovannetti Maura Informatica Cassetti Maria Caterina* Scienze motorie Raddi Annamaria IRC Bonvicini Lucia * Commissari Affisso all’albo il _________________________ Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Simonetta Costagliola) ____________________________________ Data di stesura 15 maggio 2016

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ESAME DI STATO

a.s. 2015/16

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Classe 5 sez E SIA/LOG

Consiglio di classe Materie Docenti Firme

Economia aziendale e dei trasporti Meini Anna Paola Lingua italiana e Storia Sartori Isabella Lingua inglese Lotti Adriana Diritto ed Economia politica Pernice Angela* Matematica Santucci Elena* Laboratorio Giovannetti Maura Informatica Cassetti Maria Caterina* Scienze motorie Raddi Annamaria IRC Bonvicini Lucia

* Commissari

Affisso all’albo il _________________________

Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Simonetta Costagliola)

____________________________________

Data di stesura 15 maggio 2016

2

1. Presentazione della scuola

2. Profilo professionale

3. Breve presentazione della classe ed excursus storico

3.1 I dati della classe

3.2 Iter formativo della classe

3.3 Risultati dello scrutinio finale della 4a classe nell’a.s. precedente

3.4 Carenze primo quadrimestre ed esiti verifiche

3.5 Preparazione e formazione della classe

3.6 Informazioni sul corpo docenti

3.7 Comportamento della classe

3.8 Rapporto scuola-famiglie

3.9 Strategie didattiche attuate dal Consiglio di classe

4. Tempi del percorso formativo

5. Competenze programmate dal Consiglio di classe e livello di acquisizione i programmati dal Consiglio di classe e grado di conseguimento 6. Valutazione degli apprendimenti

6.1 Modalità

6.2 Criteri di valutazione concordati dal Consiglio di classe

7. Elenco allegati al presente documento

Sommario

3 L’Istituto Tecnico Statale Commerciale e per Programmatori “A.Vespucci”, nei suoi 150 anni di storia,

ha necessariamente attraversato molte modifiche formali e sostanziali. Avviato come sezione di

“Commercio, Amministrazione e Ragioneria” dell’Istituto di Marina Mercantile nel lontano 1863, ha

acquisito successivamente fisionomia autonoma nel 1921, per trasformarsi in Istituto Tecnico

Commerciale nel 1933. Dal 1937 al 1971 ha ospitato la sezione per Geometri e dal 1968 prevede un

Corso Serale Statale Commerciale. Occupa l’attuale sede in Via Chiarini dal 1928.

Questo breve excursus storico rende ragione del radicamento dell’Istituto nella città di Livorno, dove

per lungo tempo esso ha rappresentato un polo formativo da cui sono emersi i quadri del terziario del

territorio; ancora adesso, l’Istituto può vantare tra i suoi iscritti la quarta generazione dei primi alunni:

intere famiglie legate nella consuetudine della frequenza della stessa scuola sono un riconoscimento

significativo e gratificante.

Negli ultimi anni, la diversificazione dell’offerta formativa nel distretto scolastico livornese aveva

determinato una progressiva flessione nel numero degli iscritti, ma negli ultimi anni la situazione è

radicalmente mutata e la scelta degli alunni in uscita dalla scuola media è tornata a privilegiare il nostro

Istituto. Questo risultato può essere ascritto ad un’attività di orientamento efficace e stimolante che ha

consentito una nuova visibilità sul territorio) e ad una politica scolastica basata sulla innovazione

didattica e organizzativa ( sito web interattivo, registro elettronico, classi 2.0) e sullo stretto rapporto

con il contesto territoriale attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro, stage internazionali e tirocini

formativi.

Inoltre nel 2011, nell’ ambito della politica di dimensionamento della rete scolastica provinciale e in

accordo con il riordino della scuola secondaria di secondo grado, è confluito nell'Istituto Vespucci, in

aggiunta agli indirizzi esistenti, anche l’indirizzo Turistico, prima attivo presso l'Istituto "B.

Buontalenti".

Attualmente, nell’Istituto sono attivi (come vecchio ordinamento) l’indirizzo IGEA, che forma periti

commerciali con competenze di tipo economico aziendale sotto il profilo economico, giuridico,

contabile e organizzativo e dotati di una cultura generale adeguata alle esigenze della vita socio-

professionale attuale, l’indirizzo Mercurio, che si occupa di formare una figura professionale esperta in

problemi di economia aziendale-gestionale, che sappia affrontare e risolvere i principali problemi interni

all’azienda mediante le tecniche e le competenze acquisite per l'utilizzo efficace degli strumenti

matematici, informatici e telematici. e l’indirizzo ITER per i periti turistici.

Dall’anno scolastico 2010/11 l’offerta formativa dell’Istituto è stata ampliata con il nuovo triennio

Economia dei Sistemi Logistici Integrati, che risponde in maniera specifica alle esigenze del contesto

territoriale di riferimento. In realtà si tratta di una curvatura attuata, a partire dall’indirizzo Mercurio,

sulle materie tipiche di indirizzo, ai sensi del DPR 275/99. Durante questo anno scolastico si

diplomeranno i primi studenti che hanno frequentato questo indirizzo.

1- Presentazione della scuola

4Per i corsi di nuovo ordinamento, ITE copre sia tutta l’ offerta formativa del settore tecnico-

economico per l’indirizzo amministrativo (AFM, SIA, RIM e Logistica) sia per quello turistico.

Dall’anno scolastico 2011/2012 all'ITC "Amerigo Vespucci" è stato inoltre associato l'IPSCT - Liceo

Artistico ad Indirizzo Grafica "C. Colombo", per la costituzione di un IIS (Istituto di Istruzione

Superiore), che rappresenta il polo di istruzione tecnico-professionale per il settore economico e dei

servizi nella città di Livorno. Nell’ambito degli indirizzi relativi al professionale è attiva dall’anno

scolastico 2012/2013 anche la specializzazione in Operatore del Benessere con gli indirizzi Estetica e

Acconciatura.

Non bisogna inoltre dimenticare l’attività svolta dal Corso Serale – SIRIO-, presente con un triennio

completo per l’indirizzo informatico e con una proposta didattica di tipo modulare, strutturata in base

alle esigenze di flessibilità degli adulti studenti-lavoratori. Infine, ultimo ma non per importanza,

bisogna menzionare l’insegnamento presso la Casa Circondariale di Livorno, con cui l’ITC “Vespucci”

contribuisce al progetto di recupero sociale dei detenuti, consentendo l’accesso all’istruzione superiore.

Il Corso “SIA – Logistica” è finalizzato alla formazione di una figura professionale esperta in problemi di economia aziendale e di informatica gestionale, dotata di una cultura generale adeguata alle esigenze della vita socio-professionale attuale. Il profilo professionale in uscita è in grado di fornire le competenze necessarie per favorire e stimolare l’innovazione tecnologica, gestire il sistema informativo aziendale, valutare e ottimizzare i software applicativi in base alle specifiche esigenze delle realtà aziendali. In particolare il corso approfondisce gli aspetti relativi alla funzione logistica, alla gestione delle aziende operanti nel settore logistico, dei trasporti e dei traffici marittimi, analizzando il flusso fisico e documentale inerente la catena di fornitura. Il perito commerciale programmatore formato da questo corso ha pertanto acquisito conoscenze e competenze nella gestione dei processi aziendali sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile e informatico. Le competenze acquisite gli consentono di:

operare all'interno del sistema informativo aziendale, di tipo informatizzato, per favorirne la

gestione e per contribuire ad apportarne le necessarie modifiche;

sapersi orientare all’interno di software applicativi esistenti, esprimere su di essi motivati giudizi

di merito e saper individuare le modifiche da apportare per adeguarli alle specifiche e mutevoli

esigenze dell’azienda in cui opera;

analizzare e risolvere i principali problemi interni all'azienda;

gestire in modo adeguato i rapporti fra l'azienda e l'ambiente in cui essa opera, per proporre

anche soluzioni a problemi specifici;

analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi e alle risorse

tecnologiche disponibili;

utilizzare metodi, tecniche contabili ed extra-contabili per una corretta rilevazione,

rappresentazione e interpretazione dei fenomeni gestionali, avvalendosi anche di strumenti

informatici e telematici;

2 - Profilo professionale

5 documentare adeguatamente il proprio lavoro;

partecipare al lavoro organizzato, in particolare al lavoro di gruppo;

comunicare efficacemente, utilizzando appropriati linguaggi tecnici;

affrontare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze.

Questo corso, così come gli altri indirizzi dell’Istituto, è strettamente collegato al mondo produttivo attraverso incontri con esperti, visite aziendali, tirocini internazionali, stage linguistici e di alternanza scuola-lavoro. Il quadro orario, modificato per adeguarlo al profilo professionale dell’esperto in Logostica, è il seguente:

Orario settimanale: Classe 3a Classe 4a Classe 5a

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Lingua inglese 3 3 3 Seconda lingua comunitaria 2 2 - Matematica 3 3 3 Informatica e sistemi logistici 4 (2 di lab.) 5* (2di lab.) 5 (2 di lab.) Economia aziendale e dei trasporti 5( 1 di lab.) 6 (1 di lab.) 7( 1 di lab.) Diritto 3 3 2 Economia politica e dei mercati 3 2 3 Scienze motorie e sportive 2 2 2 Religione/Materia alternativa 1 1 1 Totale 32 32 32

Classe 4a : * di cui 1 ora in compresenza con Lingua Inglese 3.1 - I dati della classe

N° alunni iscritti N° alunni frequentanti M F Alunni diversamente

abili

15 15 9 6 0

3.2 - Iter formativo della classe La classe non ha subito durante l'intero ciclo scolastico oscillazioni significative del numero degli alunni iscritti.

Classe terza Sono stati inseriti nella classe n. (provenienti dalle varie seconde) n.3 alunni provenienti da altro Istituto

Numero alunni: Promossi: Non promossi: Trasferiti: 16 5 2

Classe quarta Sono stati inseriti nella classe n. 1 alunni provenienti dalla classe 4° (ripetente)

Numero alunni: 17 Promossi: Non promossi: Trasferiti: 15 1 1

Classe quinta Sono stati inseriti nella classe n. 0 alunni Numero alunni 15

3.3 - Risultati dello scrutinio finale della 4a classe nell’a.s. 2014/15

Materia N° studenti non promossi alla classe 5a

N° studenti M<6

N° studenti 6 M <7

N° studenti 7 M < 8

N° studenti 8 M <10

TOTALE ALUNNI 1 7 3 5

3 - Breve presentazione della classe ed excursus storico

63.4 Carenze primo quadrimestre ed esiti verifiche

Materia N° studenti con carenza formativa 1° quadrimestre

N° studenti carenza formativa saldata

N° studenti con carenza formativa non saldato

Lingua italiana 5 5 0

Matematica 4 2 2

Informatica 1 1 0

Economia aziendale 5 5 0

Diritto 3 3 0

Economia politica 3 3 0

3.5 - Preparazione e formazione della classe

In terza, la classe si presentava più numerosa e non sempre risultava agevole gestire l’attività didattica. Dalla classe quarta, però, non essendo stati promossi gli studenti che erano causa di disturbo e che non avevano mostrato interesse per il lavoro scolastico, la situazione è decisamente migliorata. Gli alunni hanno mantenuto un comportamento corretto ed una buona disponibilità al dialogo educativo con tutti i docenti. La partecipazione alle attività svolte in classe è stata attiva. Anche durante le attività di Alternanza Scuola Lavoro gli studenti hanno mostrato un interesse costruttivo; la maggioranza degli alunni ha partecipato attivamente rielaborando i contenuti proposti. La maggior parte degli studenti ha mostrato un impegno costante nello studio ottenendo risultati diversificati. Almeno un terzo della classe ha raggiunto un rendimento più che buono con qualche punta di eccellenza.

3.6 - Informazione sul corpo docenti Nel triennio c’è stata continuità didattica per tutte le discipline tranne Scienze motorie. 3.7 – Comportamento della classe

Le studentesse e gli studenti hanno mostrato un comportamento corretto e disponibile nei confronti dei docenti e delle attività promosse dall’Istituto (orientamento, progetti, partecipazione agli organi collegiali).

I rapporti nel gruppo classe sono risultati corretti e collaborativi.

3.8 - Strategie didattiche attuate dal Consiglio di classe

Nelle discipline in cui è stato possibile, si è cercato di privilegiare gli aspetti applicativi ed operativi, rispetto a quelli prevalentemente teorici, al fine di coinvolgere maggiormente gli studenti e di attivare al meglio la loro attenzione nei vari momenti dell'attività didattica. Si è cercato di individuare, per quanto possibile, i collegamenti esistenti tra le discipline curricolari, le attività di Alternanza Scuola Lavoro e la realtà socio-economica locale. Il C.d.c. ha cercato di promuovere negli alunni la capacità di ricerca operativa e funzionale, di potenziare lo spirito critico e le competenze logiche trasversali di analisi e sintesi, funzionali a tutte le discipline. Particolare attenzione è stata prestata al potenziamento delle competenze comunicative, sopratutto per quanto concerne l'acquisizione della terminologia specifica, anche in lingua inglese, dei diversi settori inerenti le materie di studio. In linea con le normative ministeriali sulla metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning)il Collegio Docenti ha individuato, per l’a.s. 2015/2016, come disciplina DNL per il corso SIA/LOG, Economia Aziendale ed ha affidato l’organizzazione del relativo modulo alla Commissione CLIL composta dai docenti di Inglese e di Economia Aziendale delle classi quinte dell’istituto. La Commissione CLIL, verificata l’assenza di docenti delle materie d’indirizzo in possesso dei requisiti richiesti, ha predisposto lo svolgimento di un modulo relativo alla “Analisi per indici del Bilancio d’esercizio” ponendo in essere tutte le possibili strategie di collaborazione e cooperazione tra i docenti DNL e i docenti di lingua per veicolare i concetti trattati in lingua inglese.

7Il modulo in oggetto è stato svolto durante i mesi di novembre e dicembre con una durata di circa 25 ore di lezione e si è concluso con la somministrazione di una verifica sommativa con relativa valutazione.

3.9 Attività extracurricolari e di approfondimento

Le attività prevalenti hanno riguardato il settore della logistica e sono state svolte in collaborazione con l’Autorità Portuale di Livorno e con Spedimar (Associazione degli Spedizionieri Marittimi). Tutti gli studenti della classe hanno svolto un periodo di stage lavorativo in aziende del territorio e alcuni di essi hanno preso parte al progetto “Leonardo” effettuando un periodo di cinque settimane di tirocinio internazionale (come da allegata scheda del percorso di Alternanaza Scuola Lavoro del triennio). Durante il terzo e quarto anno gli studenti hanno usufruito di circa 18 ore annue di conversazione con docente madrelingua inglese. Alcuni alunni hanno conseguito certificazioni di competenze linguistiche (Pet, Bec, Dele) e informatiche (ECDL). Alcuni alunni hanno partecipato al progetto “Comenius” per la lingua spagnola. Nel corso della classe quarta hanno partecipato al progetto “Risorgimento” e nella classe quinta al progetto “Istoreco”. La classe ha aderito al C.S.S.

L’attività didattica si è sviluppata secondo un orario di 32 ore settimanali (numero di ore curriculari previste). Alla fine del primo quadrimestre sono stati attivati interventi di recupero in itinere, di studio individuale assistito e di fermo del programma (per Lingua Italiana ed Economia Aziendale). Durante l'intero anno scolastico, i docenti hanno, comunque, posto in essere attività ed esercitazioni volte al consolidamento dei nuclei fondanti delle singole discipline.

LEGENDA 1 Non acquisita 2 Parzialmente

acquisita 3 Acquisita

COMPETENZE PROGRAMMATE LIVELLO

1. Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le Carte internazionali dei diritti umani.

3

2. Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici e tecnologici.

3

3. Cogliere i principali collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.

3

4. Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. 3

5. Riconoscere come gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, ambientali ed artistici determinino diverse organizzazioni economiche, sociali e culturali.

3

6. Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione nel settore professionale di riferimento in relazione agli interlocutori e agli scopi.

3

7. Utilizzare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali. 3

8. Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e 3 l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo.

4 - Tempi del percorso formativo

5 - Competenze programmate dal Consiglio di classe e livello di acquisizione

89. Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente

informazioni qualitative e quantitative. 3

10. Utilizzare adeguate strategie per affrontare situazioni problematiche, nei loro aspetti teorici e applicativi elaborando opportune soluzioni.

3

11. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. 3

12. Analizzare le conseguenze delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.

3

13. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche di base della gestione per progetti. 2 14. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni

professionali possibilmente anche in lingua straniera. 3

15. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

3

16. Riconoscere la complessità dei sistemi economici cogliendo le trasformazioni che si verificano nello scorrere del tempo e nella diversità dei paesi esistenti.

3

17. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali, al sistema logistico integrato e agli scambi commerciali internazionali

3

18. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.

3

19. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane. 3 20. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi contabili 3 21. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i

risultati. 3

22. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato e, ai sistemi logistici distributivi.

3

23. Riconoscere all’interno del mercato le caratteristiche dei prodotti finanziari. 3 24. Operare nel sistema informativo integrato dell’impresa, gestendo tramite l’uso di appropriate tecnologie

informatiche (che è in grado si scegliere e personalizzare) la raccolta, l’elaborazione e la distribuzione delle informazioni.

3

25. Leggere e interpretare il sistema azienda nei suoi modelli, processi e flussi informativi da applicare alle specifiche tipologie aziendali con particolare riferimento a quelle inerenti la movimentazione delle merci e a quelle fornitrici di servizi di logistica integrata

3

6.1 - Modalità

I docenti del Consiglio di classe hanno fatto riferimento, in generale, alla seguente griglia di corrispondenza fra voti in decimi e un giudizio sul grado di acquisizione delle competenze in termini di abilità e conoscenze, , adattandola alle specificità delle singole discipline

VOTO IN DECIMI GIUDIZIO CORRISPONDENTE

9-10

Ha ottime e generalizzate competenze nella disciplina .Possiede conoscenze ampie, complete e approfondite. Sa applicare correttamente le conoscenze. Effettua con disinvoltura analisi e sintesi, senza incontrare alcuna difficoltà di fronte ai problemi complessi. Sa rielaborare le sue conoscenze con numerosi spunti personali in un’esposizione fluida e lessicalmente appropriata.

8

Ha buone competenze nella disciplina. Possiede conoscenze abbastanza complete e approfondite. Sa applicarle senza errori né imprecisioni ed effettua analisi abbastanza approfondite. Sintetizza correttamente e produce valutazioni personali e autonome. Usa un linguaggio chiaro ed esauriente.

7

Ha discrete competenze nella disciplina. Possiede conoscenze che gli consentono di non commettere errori nell’esecuzione dei compiti complessi. Sa effettuare analisi, anche se con qualche imprecisione, ed ha autonomia nella sintesi. Usa un linguaggio idoneo all’argomento.

6

Ha sufficienti competenze nella disciplina. Pur possedendo conoscenze non molto approfondite, non commette errori nell’esecuzione di compiti semplici. Sa applicare le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali, con qualche errore. E’ impreciso nell’effettuare sintesi, ma ha qualche spunto di autonomia. Possiede una terminologia accettabile, ma un’esposizione poco fluente.

5

Possiede modeste competenze nella disciplina. Denota conoscenze non molto approfondite e commette qualche errore nella comprensione. Nell’applicazione e nell’analisi commette errori non gravi. Non possiede autonomia nella rielaborazione delle conoscenze, cogliendone solo parzialmente gli aspetti essenziali. Usa u linguaggio non sempre appropriato, commettendo qualche errore che però non oscura il significato.

6 - Valutazione degli apprendimenti

9 4

Le sue competenze nella disciplina sono molto limitate. Possiede conoscenze frammentarie e superficiali, commettendo spesso errori nell’esecuzione dei compiti semplici e nell’applicazione. Ha difficoltà nell’analizzare e nel sintetizzare le proprie conoscenze, mancando di autonomia. Si esprime in maniera poco corretta, rendendo spesso oscuro il significato del discorso.

1-3

Le sue competenze nella disciplina sono inadeguate. Possiede conoscenze frammentarie e superficiali, commettendo errori gravi nell’esecuzione dei compiti semplici e nell’applicazione. Non riesce a condurre analisi con correttezza e non sa sintetizzare le proprie conoscenze, mancando del tutto di autonomia. Si esprime con grande difficoltà, commettendo errori che oscurano il significato del discorso.

6.2 - Criteri di valutazione concordati dal Consiglio di classe La valutazione degli esiti è stata effettuata sulla base di criteri comuni, coerenti con la programmazione d’Istituto, tenuto conto che tutte le materie concorrono alla formazione culturale e personale dello studente. In particolare il Consiglio di classe ha tenuto conto dei seguenti elementi: comportamento frequenza impegno individuale partecipazione al dialogo educativo metodo di studio competenze acquisite Poiché l’art.1 della L.11 gennaio 2007, n.1 prevede l’espletamento delle procedure di ammissione anche per gli alunni interni, il C. di Classe ha deliberato l’adozione di un’apposita griglia di valutazione per il giudizio di ammissione, che viene allegata (all.A1). Vengono inoltre allegate le griglie di valutazione che il C.di Classe ha individuato per:

- prima prova scritta; - seconda prova scritta; - terza prova scritta; - colloquio.

Tra le varie metodologie previste dalla normativa vigente, i docenti della classe ritengono che la metodologia di

verifica che meglio risponde sia all’applicazione delle conoscenze e delle competenze acquisite dagli alunni che

alla coerenza con le scelte didattiche operate negli anni precedenti sia la tipologia B+C.

Sono state effettuate simulazioni di prima, seconda e terza prova. Le due simulazioni della terza prova hanno

avuto una durata di 100 minuti e hanno coinvolto le seguenti discipline: Economia aziendale, Inglese,

Matematica, Diritto.

A1- Griglie di valutazione:

- giudizio di ammissione - prima prova scritta; - seconda prova scritta; - terza prova scritta; - colloquio.

A2 - Percorsi formativi delle singole discipline A3 -Esempi di prove di verifica scritta, in particolare di quelle effettuate in preparazione dell’esame. A4 – Percorso di Alternanaza Scuola Lavoro del triennio A5 - Relazione sintetica della disciplina dei docenti che compongono il Consiglio di classe

7– Elenco allegati al Documento del 15 maggio

10

Istituto Istruzione Superiore "A. Vespucci - C.Colombo"

57123 Livorno - Via Chiarini, 1 - tel +39 0586 893228 - fax +39 0586 889061

GIUDIZIO DI AMMISSIONE ESAME DI STATO a.s. O.M. n. 26 del 15/03/2007 art. 2 c.1 lett. d) - Candidati Interni

Studente: __________________________________________________ Classe ________ Sez. ________

Frequenza Partecipazione al dialogo educativo

Applicazione allo studio

Impegno per colmare le lacune

Impegno per recuperare le carenze

Saltuaria Nulla Nulla Inadeguato Inadeguato Regolare Incostante Incostante Adeguato Adeguato Assidua Sufficiente Sufficiente Assiduo Assiduo

Assenze % Costante Costante Attiva Attiva

Conoscenze (1) Competenze (2) Capacita' critiche ed espressive (3) Profitto (4)

Gravi carenze Gravem. carenti Gravem. carenti Gravem. insuff. Assimilazione frammentaria Limitate Limitate Insufficiente Assimilazione superficiale Incerte Incerte Quasi sufficiente Assimilazione essenziale Sufficienti Acquisite Sufficiente Assimilazione buona Discrete Discrete Discreto Assimilazione completa Sicure Sicure Buono Assimilazione completa e approfondita Eccellenti Eccellenti Ottimo

Conoscenze (1) Preparazione complessiva

Insufficienti in più discipline (impegno inadeguato a colmare le lacune) Non idonea per affrontare l'esame Insuff. in una o più discipline (positivo impegno per colmare le lacune) Idonea per affrontare l'esame Tutte positive

Livorno, ___________________ Il Dirigente Scolastico

Allegato 1- Griglie

11

ESAME DI STATO 2016

Candidato ____________________________

TIPOLOGIA DELLA PROVA : ANALISI DEL TESTO Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Competenze linguistiche di base

Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)

Si esprime in modo: appropriato corretto impreciso scorretto

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente

2

1,5 1

0,5

0,5-2

Comprensione Capacità di comprendere il testo

Comprensione del testo completa e dettagliata buona sostanziale fraintendimenti inconsistente

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4

3,5 3 2 1

1-4

Analisi Capacità di analisi degli aspetti contenutistici e stilistici

Riconoscimento completo e puntuale

Riconoscimento completo

Riconoscimento sufficiente

Parziale riconoscimento Mancato riconoscimento

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4

3,5 3 2

1

1-4

Interpretazione complessiva ed approfondimenti

Capacità di interpretare, effettuare collegamenti e fare riferimenti, di contestualizzare

Contenuto □ Ottimo e legato al testo con argomentazioni sicure ed adeguate;interpretazione corretta ed originale □ Buono e legato al testo interpretazione adeguata □ Sufficiente e complessivamente legato al testo; interpretazione nel complesso adeguata □ Insufficiente e debolmente legato al testo; interpretazione parzialmente adeguata □ Gravemente insufficiente o nullo e debolmente legato al testo; interpretazione inadeguata o assente

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

5

4

3 2

1

1-5

Valutazione complessiva

Totale punteggio

15

Livorno, ………………………….. Il Presidente

12

ESAME DI STATO 2016

Candidato ____________________________

TIPOLOGIA DELLA PROVA : SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Competenze linguistiche di base

Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)

Si esprime in modo: appropriato corretto impreciso scorretto

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente

2

1,5 1

0,5

0,5-2

Efficacia argomentativa

Capacità di formulare una tesi e/o di sviluppare le proprie argomentazioni

Argomenta in modo: ricco e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

5 4

3 2 1

1-5

Competenze rispetto al genere testuale

Rispetto dei vincoli del genere testuale

Piena rispondenza alla situazione comunicativa

Rispetta le caratteristiche della tipologia testuale

Struttura e stile parzialmente adeguate alla tipologia

Rispetta solo alcune caratteristiche

Struttura e stile non adeguate alla tipologia

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4

3,5 3 2 1

1-4

Originalità Creatività

Capacità di rielaborazione critica e personale dei documenti e delle fonti

Rielabora in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4 3,5 3 2 1

1-4

Valutazione complessiva

Totale punteggio

15

Livorno, …………………………..

Il Presidente

13

ESAME DI STATO 2016

Candidato ____________________________

TIPOLOGIA DELLA PROVA : TEMA STORICO

Griglia di valutazione della prima prova scritta Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Competenze linguistiche di base

Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)

Si esprime in modo: appropriato corretto impreciso scorretto

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente

2

1,5 1

0,5

0,5-2

Efficacia argomentativa

Capacità di formulare una tesi e/o di sviluppare le proprie argomentazioni

Argomenta in modo: ricco e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4 3,5 3 2 1

1-4

Pertinenza e conoscenza dell'argomento

Conoscenza degli eventi storici Capacità di sviluppare in modo pertinente la traccia

Conosce e sa sviluppare in modo: pertinente ed esauriente pertinente e corretto essenziale poco pertinente e

incompleto non pertinente (fuori

tema)

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

5 4

3 2

1

1-5

Originalità Creatività

Capacità di rielaborazione critica e personale delle proprie conoscenze storiche

Rielabora in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4 3,5 3 2 1

1-4

Valutazione complessiva

Totale punteggio

15

Livorno, …………………………..

Il Presidente

14

ESAME DI STATO 2016

Candidato ____________________________

TIPOLOGIA DELLA PROVA : TEMA DI ORDINE GENERALE

Griglia di valutazione della prima prova scritta Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Competenze linguistiche di base

Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)

Si esprime in modo: appropriato corretto impreciso scorretto

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente

2 1,5 1

0,5

0,5-2

Efficacia argomentativa

Capacità di formulare una tesi e/o di sviluppare le proprie argomentazioni

Argomenta in modo: ricco e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4 3,5 3 2 1

1-4

Pertinenza e conoscenza dell'argomento

Possesso di adeguate competenze e conoscenze

padroneggia gli argomenti scelti

comprende gli argomenti trattati

conosce in modo parziale gli argomenti trattati

conosce in modo incompleto e superficiale gli argomenti

non pertinente (fuori tema)

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

5 4

3 2

1

1-5

Originalità Creatività

Capacità di rielaborazione critica e personale delle proprie conoscenze

Rielabora in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4 3,5 3 2 1

1-4

Valutazione complessiva

Totale punteggio 15

Livorno, …………………………..

Il Presidente

15

ESAME DI STATO 2016

Candidato ____________________________

TIPOLOGIA DELLA PROVA : ANALISI DEL TESTO Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Competenze linguistiche di base

Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)

Si esprime in modo: appropriato corretto impreciso scorretto

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente

2

1,5 1

0,5

0,5-2

Efficacia argomentativa

Capacità di sviluppare le proprie argomentazioni

Argomenta in modo: ricco e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4

3,5 3 2 1

1-4

Analisi dei nodi concettuali e delle strutture formali

Capacità di analisi d'interpretazione

Sa analizzare e interpretare

Sa descrivere ed analizzare

Sa solo individuare Individua in modo

incompleto Individua in modo errato

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

5 4 3 2 1

1-5

Rielaborazione, collegamenti e riferimenti

Capacità di rielaborare, di effettuare collegamenti e fare riferimenti, di contestualizzare

Rielabora in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4 3,5 3 2 1

1-4

Valutazione complessiva

Totale punteggio

15

Livorno, …………………………..

Il Presidente

16

ESAME DI STATO 2016

Candidato ____________________________

TIPOLOGIA DELLA PROVA : SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Competenze linguistiche di base

Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)

Si esprime in modo: appropriato corretto impreciso scorretto

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente

2

1,5 1

0,5

0,5-2

Efficacia argomentativa

Capacità di formulare una tesi e/o di sviluppare le proprie argomentazioni

Argomenta in modo: ricco e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

5 4

3 2 1

1-5

Competenze rispetto al genere testuale

Rispetto dei vincoli del genere testuale

Piena rispondenza alla situazione comunicativa

Rispetta le caratteristiche della tipologia testuale

Struttura e stile parzialmente adeguate alla tipologia

Rispetta solo alcune caratteristiche

Struttura e stile non adeguate alla tipologia

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4

3,5 3 2 1

1-4

Originalità Creatività

Capacità di rielaborazione critica e personale dei documenti e delle fonti

Rielabora in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4 3,5 3 2 1

1-4

Valutazione complessiva

Totale punteggio

15

Livorno, …………………………..

Il Presidente

17

ESAME DI STATO 2016

Candidato ____________________________

TIPOLOGIA DELLA PROVA : TEMA STORICO

Griglia di valutazione della prima prova scritta Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Competenze linguistiche di base

Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)

Si esprime in modo: appropriato corretto impreciso scorretto

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente

2

1,5 1

0,5

0,5-2

Efficacia argomentativa

Capacità di formulare una tesi e/o di sviluppare le proprie argomentazioni

Argomenta in modo: ricco e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4 3,5 3 2 1

1-4

Pertinenza e conoscenza dell'argomento

Conoscenza degli eventi storici Capacità di sviluppare in modo pertinente la traccia

Conosce e sa sviluppare in modo: pertinente ed esauriente pertinente e corretto essenziale poco pertinente e

incompleto non pertinente (fuori

tema)

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

5 4

3 2

1

1-5

Originalità Creatività

Capacità di rielaborazione critica e personale delle proprie conoscenze storiche

Rielabora in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4 3,5 3 2 1

1-4

Valutazione complessiva

Totale punteggio

15

Livorno, …………………………..

Il Presidente

18

ESAME DI STATO 2016

Candidato ____________________________

TIPOLOGIA DELLA PROVA : TEMA DI ORDINE GENERALE

Griglia di valutazione della prima prova scritta Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Competenze linguistiche di base

Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)

Si esprime in modo: appropriato corretto impreciso scorretto

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente

2 1,5 1

0,5

0,5-2

Efficacia argomentativa

Capacità di formulare una tesi e/o di sviluppare le proprie argomentazioni

Argomenta in modo: ricco e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4 3,5 3 2 1

1-4

Pertinenza e conoscenza dell'argomento

Possesso di adeguate competenze e conoscenze

padroneggia gli argomenti scelti

comprende gli argomenti trattati

conosce in modo parziale gli argomenti trattati

conosce in modo incompleto e superficiale gli argomenti

non pertinente (fuori tema)

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

5 4

3 2

1

1-5

Originalità Creatività

Capacità di rielaborazione critica e personale delle proprie conoscenze

Rielabora in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4 3,5 3 2 1

1-4

Valutazione complessiva

Totale punteggio 15

Livorno, …………………………..

Il Presidente

19

Griglia di valutazione terza prova esame di Stato _ a.s. 2015/2016 ALUNNO/A ________________________________ CLASSE __________ SEZ. _____________ MATERIA ______________________ DESCRITTORI MISURATORI B1 B2 PARZIALE

B DESCRITTORI C1 C2 C3 C4 PARZIALE

C Trattazione completa, corretta e resa con linguaggio specifico (ottimo: 10_09/10)

4,5

Risposta

corretta (1,5)

4,2

Trattazione corretta, ma essenziale nei contenuti e nella forma (Buono: 8_7/10)

3,8

****** 3,4

Trattazione accettabile, con qualche imprecisione (Sufficiente: 6/10)

3,0

******

Trattazione solo parzialmente adeguata (Non sufficiente: 5/10)

2,5

******

Trattazione inadeguata nei contenuti e nell’esposizione (Insufficiente: 4/10)

2,0

*******

Trattazione errata o non data (Negativo: 3_2_1/10)

1,5

Risposta errata o non data (0,1)

0,9

0,2

Totale B Totale C

TOTALE/15 Li, ______________________________________________ Firma docenti __________________________________________

20

Esame di Stato 2015/16

Colloquio

Candidato _________________________________________

Indicatori Punteggi Valutazione

Contenuti (trattazione personale, originalità, approfondimenti)

1. Informazioni scarse 2. Informazioni insufficienti senza

approfondimento 3. Informazioni sufficienti, ma senza spunti

personali 4. Informazioni sufficienti con osservazioni

personali 5. Informazioni adeguate con tratti originali 6. Informazioni complete, approfondite con

elaborazioni personali

Esposizione

1. Molto scarsa 2. Incerta 3. Sufficiente, ma non lineare 4. Pienamente sufficiente 5. Sufficiente a tratti brillante 6. Brillante

Proprietà di linguaggio

1. Assente 2. Inadeguata 3. Adeguata solo in parte 4. Sufficientemente adeguata 5. Adeguata, ma con incertezze 6. Pienamente adeguata

Contenuti

1. Informazioni scarse 2. Informazioni insufficienti senza

approfondimento 3. Informazioni sufficienti, ma senza spunti

personali 4. Informazioni sufficienti con osservazioni

personali 5. Informazioni adeguate con tratti originali 6. Informazioni complete, approfondite con

elaborazioni personali

Capacità di operare collegamenti ed approfondimenti e correggere gli errori

1. Assente 2. Inadeguata 3. Adeguata solo in parte 4. Sufficientemente adeguata 5. Adeguata, ma con incertezze 6. Pienamente adeguata

TOTALE MAX 30

Livorno, _________________ I Commissari Il Presidente